5 Progetti Gestione del piano dell’ offerta formativa Sostegno ai docenti Attuazione di interventi per alunni Linguaggi e comunicazione Progetti con enti esterni Scambi culturali Educazione interculturale Servizio psicopedagogico POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.1 Gestione del Piano dell’ Offerta Formativa SINTESI PROGETTO DENOMINAZIONE GESTIONE DEL POF RESPONSABILE Langella Linda Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti DENOMINAZIONE PISTE PROGETTUALI REFERENTE PISTA PROGETTUALE Coordinamento del POF e autoanalisi d’Istituto Langella Linda Aggiornamento sito web Alessandro C. Elisabetta Redazione annuario scolastico digitale Conti Maria Rosaria DESTINATARI ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ alunni docenti Personale ATA Famiglie degli alunni Enti, associazioni, Istituzioni scolastiche FINALITA’ Definire l’identità e la strategia complessiva dell’istituto Elaborare un piano dell’offerta formativa che valorizzi gli input provenienti dal contesto territoriale, socio – economico e culturale di riferimento Attivare iniziative di valutazione che verifichino l'unitarietà dell'azione, l’effettiva realizzazione delle attività previste e i risultati raggiunti Promuovere interventi specifici al fine di favorire la crescita culturale degli alunni e il successo formativo. Favorire e stimolare processi di miglioramento del Servizio scolastico Contribuire a rendere visibili le attività della scuola con adeguati strumenti di pubblicizzazione. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Coordinamento del Piano dell’Offerta Formativa DENOMINAZIONE Coordinamento del Piano dell’Offerta Formativa e autoanalisi d’Istituto RESPONSABILE Langella Linda OBIETTIVI Pianificare e definire la proposta formativo - culturale della scuola: - Raccogliere e armonizzare il curricolo disciplinare e progettuale - Definire e verificare la congruità degli interventi con le finalità e gli obiettivi del POF - Calendarizzare e pianificare gli incontri di programmazione Coordinare e valutare le attività del POF: - Garantire il rispetto delle procedure e dei criteri definiti; - Convocare e coordinare Commissione POF e gruppo di lavoro - Predisporre modelli relativi alla progettazione, al monitoraggio e alla verifica. Coordinare attività di valutazione interna ed esterna della qualità del Servizio scolastico: - Elaborare documento di sintesi di verifica relativi a - funzioni strumentali e coordinatori - incontri interclasse tecnica scuola dell’infanzia, primaria e secondaria Ottimizzare la pubblicizzazione e la comunicazione interna e esterna all’Istituto METODOLOGIE Attivazione di gruppi di lavoro; gruppi di ricerca-azione; ricerca collaborazioni interne ed esterne. Saranno attivate: Riunioni degli organi collegiali Incontri di Commissione P.O.F. Incontri del gruppo di lavoro Incontri di programmazione di equipe Incontri Interdisciplinari Incontri con l’ utenza Valutazione del progetto: relazione finale che evidenzi punti di forza, di debolezza e indirizzi di miglioramento La valutazione globale del Piano dell’Offerta Formativa e del servizio scolastico verrà effettuata mediante: Consigli di classe, interclasse e di intersezione con la partecipazione dei genitori interclasse tecnica: verifica POF monitoraggio progetti strumenti di rilevazione (Questionari- Check lists) delibera collegio dei docenti e consiglio di circolo DESTINATARI Alunni e famiglie Tutti i docenti Personale ATA Enti, associazioni, Istituzioni scolastiche RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Enti e Associazioni del Territorio PUBBLICIZZAZIONE Realizzazione del P.O.F. d’ Istituto e successiva presentazione al bacino d’ utenza Aggiornamento continuo del sito web scolastico Elaborazione di opuscoli, brochure, volumi, prodotti multimediali. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DURATA a.s.2014-2015 FASI OPERATIVE FASE ISTRUTTORIA Acquisizione delle informazioni (dati, normativa, verbali, documentazione, ecc.) Definizione del percorso di costruzione del P.O.F. Esplicitazione degli indirizzi generali per le attività della scuola (definizione numero aree, costruzione struttura del POF) FASE DELLA PRODUZIONE 1 Raccolta ed organizzazione di materiali relativi alla stesura e alla verifica del POF d’istituto Armonizzazione percorsi macroaree Stesura del POF Revisione e aggiornamento POF FASE DELLA LEGITTIMAZIONE Delibera del Collegio Docenti congiunto di approvazione del P.O.F. Delibera di adozione del P.O.F. da parte del Consiglio di Circolo Pubblicazione del POF FASE DELLA PUBBLICIZZAZIONE Diffusione del P.O.F. agli Enti Locali e agli Enti e associazioni interessate, alle famiglie degli alunni iscritti, anche attraverso il sito web Pubblicazione brochure FASE DELLA REALIZZAZIONE, DEL MONITORAGGIO E DELLA RIFORMULAZIONE Attuazione delle azioni contenute nel P.O.F. 2 3 Coordinamento attività POF Attività di verifica intermedia Raccolta, analisi e tabulazione degli esiti della verifica intermedia del POF (docenti) Programmazione e attivazione di eventuali modifiche in itinere FASE DELLA VALUTAZIONE Valutazione dei risultati raggiunti in relazione agli obiettivi fissati. Valutazione da parte dei diversi soggetti coinvolti (personale scolastico, famiglie, alunni, Enti Locali…) Verifica e valutazione finale Raccolta, analisi e tabulazione degli esiti della verifica finale del POF (docenti) Relazione finale che evidenzi punti di forza, di debolezza e indirizzi di miglioramento RISORSE UMANE Dirigente scolastico Direttore generale dei servizi amministrativi Ass. amministrativo Docenti della Commissione P.O.F. Docenti dei gruppi di lavoro Docenti dell’Istituto BENI E SERVIZI Spazi: Aule, Laboratorio Multimediale, Centro servizi, Copisteria, spazi esterni della scuola Risorse organizzative: gruppi di lavoro, commissione POF, docenti Risorse strumentali: beni di consumo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Coordinamento sito web DENOMINAZIONE Coordinamento sito web scolastico RESPONSABILE Funzione strumentale: Langella Linda referente: Alessandro Carmelisa OBIETTIVI Rappresentare l'identità della scuola e pubblicizzare l’offerta formativa dell’Istituto. Rendere trasparente l'attività dell'istituzione scolastica attraverso la visibilità dell'informazione (circolari, delibere, calendario riunioni, eventi all'interno della scuola) Diffondere contenuti culturali e didattici attraverso la pubblicazione di news aggiornate su eventi interni alla scuola, esperienze didattiche e galleria di lavori realizzati dagli studenti Offrire servizi per gli studenti, per i genitori (informazioni circa riunioni, incontri, iniziative e eventi organizzati dalla scuola, modulistica) e per il personale della scuola (circolari, verbali, accesso area riservata, moduli scaricabili). METODOLOGIE ‐ Raccolta della documentazione per le pagine web e invio materiale didattico al webmaster ‐ Individuazione di percorsi di navigazione per i diversi utenti: docenti, genitori, alunni ‐ Supervisione contenuti per un aggiornamento continuo del sito web scolastico per facilitare la trasmissione di informazioni in tempo reale ‐ Individuazione punti di forza e criticità ‐ Verifica intermedia e finale DESTINATARI Tutte le classi dell’Istituto Tutti i docenti Personale ATA Famiglie degli alunni Enti, associazioni, Istituzioni scolastiche RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Coinvolgimento di esperto webmaster PUBBLICIZZAZIONE Aggiornamento continuo del sito web DURATA a.s.2014-2015 FASI OPERATIVE 1. Contatti con il webmaster 2. Definizione di una nuova struttura del sito 3. Invio materiale didattico al webmaster 4. Supervisione contenuti e aggiornamento continuo delle informazioni 5. Verifica finale RISORSE UMANE Docenti d’Istituto Esperto webmaster BENI E SERVIZI Spazi: Laboratorio Multimediale, Centro servizi, Copisteria Risorse organizzative: gruppi di lavoro Risorse strumentali: beni di consumo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Annuario scolastico digitale DENOMINAZIONE REDAZIONE DELL’ANNUARIO SCOLASTICO DIGITALE RESPONSABILE Funzione Strumentale Langella Linda Referente Conti Maria Rosaria OBIETTIVI Condurre un progetto di lavoro utilizzando diverse modalità (lavori di gruppo, ricerca, interviste e sondaggi) Recuperare le abilità di base trasversali a tutte le discipline come lettura, comprensione e rielaborazione di un testo Stimolare la creatività e l’espressività degli studenti per permettere l’utilizzo delle proprie competenze in contesti multidisciplinari Favorire la lettura, la scrittura ed altre forme di espressione come processo comunicativo Conoscere i principali tipi di articoli giornalistici e le caratteristiche dei titoli Saper ricercare notizie ed acquisire materiale per gli articoli Saper impaginare un articolo attraverso software di videoscrittura e impaginazione Rendere visibili, documentabili e comunicabili il vissuto didattico degli alunni, dei docenti e dell’istituto Comprendere il valore del giornale come strumento di comunicazione sociale. METODOLOGIE La stesura degli articoli sarà realizzata dagli alunni che lavoreranno come gruppo classe, a piccoli gruppi o individualmente attenendosi alle regole stabilite dalla redazione. Gli alunni e/o i docenti digiteranno gli articoli, inseriranno immagini e fotonotizie, utilizzeranno Internet per approfondimenti o ricerche, svolgeranno interviste e sondaggi. La redazione, durante incontri sistematici (Commissione di lavoro e coordinamento della Redazione), si occuperà di impaginare gli articoli, forniti in forma digitale e di produrre un file che verrà poi pubblicato sul sito web dell’Istituto e/o inserito in una raccolta digitale su Cdrom. DESTINATARI Alunni e docenti dell’istituto Famiglie e territorio RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Redazioni dei giornali locali PUBBLICIZZAZIONE Inserimento nel sito della scuola per la consultazione on line Diffusione della raccolta degli articoli dell’annuario in forma digitale (CDrom) DURATA Anno scolastico 2014 - 2015 FASI OPERATIVE Il progetto del giornalino prevede la pubblicazione di articoli redatti da alunni e docenti sul sito web dell’Istituto e/o la raccolta di tutti gli articoli inviati alla redazione in un Cdrom da pubblicizzare alla fine dell’anno scolastico. 1° fase - Definizione del progetto POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” - Composizione della redazione con suddivisione dei compiti. 2° fase Attività delle classi - Scelta degli argomenti o delle esperienze progettuali - Stesura di un testo collettivo o individuale che rappresenti la prima bozza dell'articolo - Ricerca di immagini, creazione di disegni, grafici e tutto ciò che si ritiene utile per illustrare l'articolo - Consegna dell’articolo alla redazione nei tempi previsti. Attività della redazione - Programmazione e pianificazione della pubblicazione degli articoli - Contatti con Redazioni di testate nazionali, con Agenzie del Comune e nazionali - Raccolta articoli - Scansione delle immagini e digitalizzazione del testo - Impaginazione grafica dell'articolo su supporto digitale ed eventuali modifiche - Correzione definitiva delle bozze - Pubblicazione sul sito web e archiviazione 3° fase - Monitoraggio e valutazione RISORSE UMANE Docenti coordinatori Esperto webmaster per la pubblicazione sul sito BENI E SERVIZI Spazi: aule, biblioteca e laboratorio multimediale con relativi materiali ed attrezzature Risorse organizzative: referente, gruppi di lavoro Risorse strumentali: beni di consumo; beni d’investimento POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.2 Sostegno ai docenti DENOMINAZIONE Sostegno ai docenti RESPONSABILE FANELLI LAURA Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti DENOMINAZIONE PISTE REFERENTE PISTA PROGETTUALE PROGETTUALI FANELLI LAURA Azioni di accompagnamento delle Indicazioni Nazionali FANELLI LAURA Programmazione e valutazione interna ed esterna (invalsi) Mannetti Alessandra Ventura Sabrina Piattaforma Didanet Formazione FANELLI LAURA Alessandro C.Elisabetta Mannetti Alessandra FANELLI LAURA Santi Francesca DESTINATARI Tutti i docenti Tutti i docenti Docenti e alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria Docenti ed alunni delle terze della scuola secondaria di primo grado Docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado Tutti i docenti FINALITA’ Esplicitare le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’Istituzione tramite azioni, ricerche,riflessioni volte ad accompagnare il processo di realizzazione del nuovo impianto curricolare secondo le nuove Indicazioni Nazionali. Esplicitare le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’Istituzione in un’ottica sistemica che propone la scuola come centro attivo di sviluppo professionale e di ricerca aperto alla collaborazione con il contesto esterno. Favorire i docenti, attraverso una corretta programmazione didattico-educativa, nell’individuazione delle esperienze di apprendimento e delle strategie più efficaci al raggiungimento degli obiettivi. Predisporre azioni di accompagnamento e di supporto ai docenti nell’uso del sistema digitale Didanet, volta ad ottimizzare i processi di trasmissione e di archiviazione dei dati riguardanti gli alunni, i programmi didattici, le valutazioni e le comunicazioni della scuola. Predisporre e condividere efficaci, adeguati e coerenti strumenti di valutazione interna e di autovalutazione in grado di verificare il raggiungimento degli obiettivi programmati, di accompagnare i processi di apprendimento e di fornire informazioni tempestive e trasparenti agli alunni e alle famiglie. Partecipare consapevolmente alle iniziative del SNV comprendendone finalità e scopi. Organizzare corsi di formazione centrati sui bisogni del docente, protagonista attivo di contesti culturali stimolanti ed aperti al cambiamento e all’innovazione. Predisporre azioni di accoglienza, di formazione, di sostegno ai docenti neo-immessi in ruolo, per facilitarne l’inserimento all’interno delle dinamiche e della prassi dell’Istituto. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Azioni di accompagnamento delle Indicazioni Nazionali DENOMINAZIONE Azioni di accompagnamento delle Indicazioni Nazionali RESPONSABILE Fanelli Laura OBIETTIVI Condividere ed armonizzare il curricolo verticale d’Istituto, revisionando e adattando alle Nuove Indicazioni le progettazioni curricolari relative ai tre segmenti scolastici Attuare iniziative di formazione e di ricerca-azione relative Nuove Indicazioni Nazionali, su approfondimenti e tematiche di carattere trasversale e disciplinare. Avviare un lavoro di confronto attivo tra la comunità educativa ed altre realtà scolastiche con le quali si intende socializzare esperienze didattiche e forme di sperimentazioni su tematiche specifiche Produrre una documentazione degli esiti della sperimentazione e di condivisione delle innovazioni più rilevanti METODOLOGIE Attivazione di forme di sperimentazione e ricerca didattica individuale e collettiva. Attività di studio personale e di approfondimento Attività di gruppo mirate al confronto, allo studio, alla cooperazione e alla condivisione Attività laboratoriali, utilizzo wikispace Incontri seminariali Uso documentazione on-line Utilizzo di strumenti operativi diversificati (tabelle, schemi, mappe ecc.). Attivazione di forme di comunicazione e di condivisione delle informazioni rapide ed efficaci (mail, consegna in digitale, circolari interne, utilizzo della rete (sito della scuola e altri siti web utili) Collaborazione costante con le altre figure di sistema dell’Istituto (collaboratori, Funzioni Strumentali, Referenti) con il Dirigente scolastico e con il personale di segreteria. DESTINATARI Tutti i docenti RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Collaborazione con le istituzioni scolastiche che hanno istituito la rete denominata “Creativity Garden”, finalizzata alla realizzazione del progetto di formazione e ricerca-azione sulle Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo. Istituzioni scolastiche aderenti all’accordo I.C. "W. A. MOZART" – CAPOFILA I.C. “VIA CILEA” I.C. “CALDERINI-TUCCIMEI” I.C. “TULLIA ZEVI” I.C. “ALESSANDRO MAGNO” Scuola Paritaria “BAMBIN GESU’” PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola. I curricoli disciplinari e relativi ai campi di esperienza saranno pubblicati nel P.OF. ed illustrati alle famiglie. Raccolta dei materiali didattici della sperimentazione con relativa documentazione. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE Costituzione di gruppi di lavoro e di scambio o Fase formativa: Avviamento di un lavoro di riflessione e confronto tra i nuovi contenuti delle Indicazioni e le pratiche didattiche reali, gli assetti disciplinari e le scelte metodologiche Svolgimento di un lavoro di approfondimento dei dati e dei documenti e di condivisione delle finalità e delle metodologie di lavoro o Fase di sperimentazione: o Predisposizione di unità di apprendimento trasversali tenendo conto dei traguardi di competenze riportati nelle indicazioni nazionali e delle finalità condivise in relazione alla “cura” del tema oggetto di studio (pensiero divergente) Avviamento di iniziative di sperimentazioni didattiche sul campo ben delimitate e mirate, sugli aspetti che sono state oggetto di ricerca ed approfondimento Fase di verifica Verifica dei risultati Restituzione degli esiti della ricerca Elaborazione di un prodotto multimediale in cui sintetizzare gli esiti della ricerca RISORSE UMANE Docenti disponibili ad avviare il lavoro di ricerca e di azione sulle Nuove Indicazioni: n. 1 - scuola dell’infanzia n. 4 – scuola primaria n. 3 – scuola secondaria di primo grado Docenti scuola dell’infanzia, della scuola primaria, secondaria per avviare la sperimentazione Classi coinvolte nella sperimentazione: - Scuola dell’Infanzia – Sezione A - D - Scuola primaria o Plesso Piero della Francesca: 2 A, 2 B, 4 A o Plesso M. Calderini: 3 C - Scuola secondaria di primo grado o 2 F, 2 G BENI E SERVIZI Spazi: Aule comuni, Laboratorio di informatica, Centro servizi. Mezzi e strumenti: materiale di facile consumo, fotocopiatrici, computer e LIM. SINTESI PISTA PROGETTUALE Programmazione e valutazione interna ed esterna DENOMINAZIONE Programmazione e valutazione interna ed esterna (Invalsi) POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” RESPONSABILE Fanelli Laura OBIETTIVI Predisporre e condividere modalità e criteri di valutazione efficaci, adeguandoli alle normative vigenti Predisporre adeguati modelli di scheda da utilizzare per la valutazione quadrimestrale nella scuola primaria e secondaria, secondo le indicazioni ministeriali sulla valutazione. Favorire un corretto svolgimento delle prove di esame supportando i docenti nell’organizzazione, fornendo adeguati strumenti di correzione, valutazione e registrazione dei risultati e predisponendo la documentazione necessaria. Condividere ed armonizzare gli strumenti di programmazione e verifica utilizzati nei tre segmenti di scuola (infanzia, primaria e secondaria). Costruire comuni modalità di verifica in ingresso e in uscita degli apprendimenti, per favorire un percorso di continuità tra i diversi ordini di scuola. Analizzare e condividere obiettivi procedure e strumenti del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV). Diffondere le direttive, le informative e i rapporti provenienti dal SNV. Attivare e le procedure e le operazioni di preliminari, in collaborazione con il personale di segreteria, secondo le direttive del SNV. Coinvolgere tutti i docenti nelle fasi preparatorie e di svolgimento delle prove INVALSI diffondendo la cultura della valutazione. Favorire un corretto svolgimento delle prove INVALSI nella scuola primaria (seconde e quinte classi), nella scuola secondaria (prime classi) e durante dli esami di stato (classi terze). Analizzare collegialmente i risultati restituiti dal SNV dell’anno scolastico 2012/13, stimolando una riflessione critica e avviando un processo di autovalutazione di Istituto. METODOLOGIE Attivazione di forme di sperimentazione e ricerca didattica individuale e collettiva. Attività individuali di studio documentazione e aggiornamento costante sulla normativa vigente. Attività di gruppo mirate al confronto, allo studio, alla cooperazione e alla condivisione. Utilizzo di strumenti operativi diversificati. Attivazione di forme di comunicazione e di condivisione delle informazioni rapide ed efficaci: mail, consegna in digitale, circolari interne, utilizzo della rete (sito della scuola e altri siti web utili). Collaborazione costante con le altre figure di sistema dell’Istituto (Collaboratori, Funzioni Strumentali, Referenti) con il Dirigente scolastico e con il personale di segreteria. DESTINATARI Tutti i docenti dell’Istituto RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Socializzazione delle esperienze con le scuole in rete e tramite il sito della scuola PUBBLICIZZAZIONE Gli strumenti di programmazione e di valutazione saranno messi a disposizione dei docenti nell’area a loro riservata del sito di Istituto. Gli strumenti di valutazione quadrimestrali saranno inseriti nel P.O.F. e pubblicati nel sito d’Istituto L’analisi dei dati restituiti, nei limiti imposti dalla normativa vigente, potranno essere pubblicizzati tramite il sito. DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE PROGRAMMAZIONE- VALUTAZIONE INTERNA: Analisi e /o revisione degli strumenti di programmazione e valutazione. Predisposizione e compilazione del documento di valutazione quadrimestrale. Organizzazione dell’esame di Stato. VALUTAZIONE ESTERNA-INVALSI POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” Fase informativa Consultazione periodica del sito Analisi della normativa vigente ed aggiornamenti periodici Acquisizione on-line dei dati relativi alla sintesi di rapporto elaborato dall’INVALSI Fase preparatoria - Avvio delle procedure Acquisizione on-line delle modalità attuative delle prove di valutazione previste dal SNV, anno scolastico 2014/2015 Iscrizione on-line delle classi coinvolte alla rilevazione Invalsi 2014-15 Organizzazione delle operazioni per la raccolta delle informazioni di contesto per ogni studente partecipante alla rilevazione SNV Acquisizione del materiale utile per organizzare ed attuare le rilevazioni del SNV Controllo della documentazione acquisita Controllo dei materiali acquisiti dal SNV (fascicoli schede alunni e altro materiale) Fase organizzativa e attuativa Individuazione di docenti somministratori Organizzazione del materiale raccolto in fascicoli da consegnare ai docenti coinvolti Distribuzione del materiale ai somministratori e ai docenti coinvolti e diffusione delle informazioni utili per attuare le rilevazioni, compilare le schede risposta secondo le corrette indicazioni fornite dal SNV Coordinamento delle operazioni di somministrazione Fase conclusiva Raccolta del materiale compilato dai docenti da consegnare al SNV Coordinamento delle fase di invio del materiale all’INVALSI Archiviazione del materiale Analisi e valutazione degli esiti delle rilevazioni effettuate l’anno scolastico 2012-2013 dal Sistema Nazionale di Valutazione Raccolta dei dati Lettura degli esiti: analisi delle singole risposte, analisi di risposte aggregate, lettura comparata dei risultati a livello locale e nazionale Individuazione dei punti di forza e di qualità da promuovere e i punti di debolezza verso i quali concentrare lo sforzo comune di miglioramento RISORSE UMANE Docenti di supporto , referenti individuati dal collegio dei docenti, coordinatori delle commissioni, presidenti dei Consigli di classe e di interclasse, personale ATA. BENI E SERVIZI Spazi: Aule comuni, Laboratorio di informatica , Centro servizi. Mezzi e strumenti: materiale di facile consumo, fotocopiatrici, computer e LIM. SINTESI PISTA PROGETTUALE PIATTAFORMA DIDANET DENOMINAZIONE PIATTAFORMA DIDANET RESPONSABILE Fanelli Laura OBIETTIVI Predisporre azioni di accompagnamento per l’utilizzo del registro elettronico e della piattaforma Didanet Sostenere i docenti nella sperimentazione dei potenziali usi del software in termini di ottimizzazione, di efficacia ed efficienza Svolgere un ruolo di supporto in merito all’utilizzo del sistema digitale di documentazione e archiviazione dati, organizzazione e gestione della didattica, della programmazione e della valutazione Rendere fattibile il piano di ammodernamento della gestione e documentazione educativa avviando POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” periodicamente confronti e scambi su eventuali criticità emergenti Favorire collaborazioni attive tra i docenti, scambi di conoscenze e competenze, per ricercare soluzioni adattive a situazioni problematiche emergenti nella gestione del software METODOLOGIE Sperimentazione dei potenziali usi del software Didanet Uso del software per la gestione della documentazione educativa Uso del sistema informatico Didanet per la gestione ed archiviazione dei dati Uso del registro di classe e del registro docente Uso della piattaforma multimediale Uso dello strumento informatico per avviare forme di comunicazioni on-line in merito ad aspetti organizzativi e didattici interna ed esterna Attivazione di forme di comunicazione e di condivisione delle informazioni rapide ed efficaci (mail, consegna in digitale, circolari interne, utilizzo della rete (sito della scuola e altri siti web utili) Monitoraggio di eventuali problematiche relative all’applicazione concreta del sistema informatico Didanet Condivisione di problematiche e ricerca comune di soluzioni adeguate Collaborazione costante con il gruppo di supporto, altre figure di sistema, Dirigente Scolastico, personale di segreteria Collaborazione costante con esperti esterni per individuare soluzioni adeguate e tempestive DESTINATARI I docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Contatti costanti con i consulenti esperti della piattaforma Didanet. Socializzazione della soluzione informatica adottata PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola. Documentazione scolastica digitale. Consultazione del sistema on-line da parte della famiglia su alcuni aspetti educativi: rilevazione presenze,assenze, ritardi, documento di valutazione, comunicazioni. DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE Processo di modernizzazione della gestione e della organizzazione della didattica Fase propedeutica Sperimentazione delle potenzialità del sistema informatico Sensibilizzazione della comunità educativa in merito alle potenzialità del sistema informatico multimediale Fase attuativa o Produzione di materiale informativo sull’applicazione del software da consultare ed aggiornare in base alle esigenze emergenti o Uso del sistema informatico e delle corrispondenti funzioni multimediali per gestire la programmazione e la didattica nonché per archiviare la documentazione scolastica POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” o o o o o o o Aggiornamento annuale di alcune specifiche configurazioni del software in base alle esigenze emergenti Consegna delle credenziali personalizzate Uso di alcune funzioni del software per la gestione e l’organizzazione della didattica scolastica: Didattica (orario, agenda, verbalizzazione, documentazione) Registro di classe, da scuola (registrazione stato dell’alunno, organizzazione interna) Registro elettronico, da scuola o da casa (registro del professore, correzione registro) Valutazione (voti, medie, annotazioni sintetiche) Scrutinio elettronico Monitoraggio di eventuali criticità e ricerca di soluzioni adeguate, grazie ad sostegno di consulenti specifici e/o personale esperto Aggiornamento annuale di specifiche configurazioni del software ed attivazioni di specifiche configurazioni in base alle esigenze emergenti, se necessario, ricorrere al consulente esterno Produzione di materiale informativo Fase di verifica Verifica dei risultati conseguiti in termini di uso funzionale e costruttivo del sistema, di archiviazione dei dati, di consultazione di alcuni dati da parte delle famiglie. RISORSE UMANE Docenti di supporto, consulenti esterni, personale di segreteria, figura di sistema BENI E SERVIZI Spazi: Aule comuni, Laboratorio di informatica , Centro servizi. Mezzi e strumenti: materiale di facile consumo, fotocopiatrici, computer e LIM. SINTESI PISTA PROGETTUALE FORMAZIONE DENOMINAZIONE FORMAZIONE RESPONSABILE Fanelli Laura OBIETTIVI Predisporre azioni di accoglienza e di sostegno ai docenti in ingresso Coordinare iniziative di formazione sulla base delle esigenze formative Individuare risorse interne per l’attivazione di corsi di aggiornamento Collaborare con scuole organizzate in rete su iniziative di aggiornamento e di formazione professionale Favorire la partecipazioni dei docenti ad iniziative di formazione promosse da reti di scuole, da Enti, da Istituzioni pubbliche e/o private Sostenere la crescita professionale continua tramite sia contatti con esperti ed associazioni che la raccolta/selezione di opportunità di formazione Coordinare le attività di partecipazione dei docenti in ingresso ai corsi di formazione, nel rispetto delle normative vigenti POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” METODOLOGIE - Monitoraggio delle attività di formazione e del grado di soddisfazione dei partecipanti - Contatti con Enti esterni che erogano formazione - Identificazione di spazi e momenti formativi (tempi per la formazione nel corso dell’anno scolastico, spazi per la formazione – laboratori, presenza, online) - Lezioni frontali con formatori appartenenti ad Enti erogatori pubblici o privati esterni all’Istituzione scolastica - Formazione blended e-learning (in presenza e online) - Partecipazione ai percorsi formativi dell’ Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSASS ex INDIRE) previsti dal MIUR (per es. per i Neoassunti) DESTINATARI Tutti i docenti RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI MIUR. Agenzia di formazione ANSAS (ex INDIRE). Istituzioni scolastiche per accordi di Rete Università, Enti, Istituzioni pubbliche e private PUBBLICIZZAZIONE Elaborazione di opuscoli, brochure di pubblicizzazione dei corsi, circolari. Compilazione del fascicolo del corso (per il corso interno alla scuola da destinare ai docenti) Verifica intermedia, finale. DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE Formazione in servizio Raccolta e selezione di eventuali opportunità formativa Partecipazione ad iniziative formative con rete di scuole Attuazione di corsi di formazione e aggiornamento (organizzazione degli spazi e dei tempi) Monitoraggio delle attività formative attuate Elaborazione di attestati di partecipazione ad eventuali corsi di formazione Formazione neo-assunti Accoglienza e sostegno Iscrizione al corso di formazione indetti dall’ Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSASS ex INDIRE) previsti dal MIUR (per es. per i Neoassunti) RISORSE UMANE Docenti di supporto, addetti alla sorveglianza, esperti esterni corsi di formazione BENI E SERVIZI Spazi: eventuali aule. Risorse strumentali: strutture della scuola, laboratori, beni di consumo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.3 Attuazione di interventi per alunni DENOMINAZIONE ATTUAZIONE DI INTERVENTI PER GLI ALUNNI – prevenzione del disagio scolastico, interventi di educazione alla salute, continuità - orientamento RESPONSABILE Loredana Antonelli Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti DENOMINAZIONE PISTE PROGETTUALI REFERENTE PISTA PROGETTUALE DESTINATARI PROGETTO VERSUS II, LOTTO ENTROTERRA SUD Antonella Pacitti PREVENZIONE DEL DISAGIO E DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO DI DEVIANZA (IdO) Dott.sse Valentina Bianchi e Flavia Ferrazzoli Loredana Antonelli III, IV e V scuola primaria e tutte le classi di scuola secondaria Alunni, docenti e genitori della scuola secondaria. INTERVENTI PER IL CONTROLLO E LA GESTIONE DEL DISAGIO CONTINUITA’ ORIENTAMENTO PROGETTO CON UNIVERSITA’ ROMATRE E MIUR “ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PARTNERSHIP DEI GENITORI” Simonetta Serromani, Andreozzi, Seghetti Antonella, Iacovacci Paolo, Gargano Annalisa, Ekisabetta Uderzo, Ileana Bertelli e Katia Paluzzi Caterina Curci Alunni della scuola primaria e secondaria Alunni scuola infanzia primaria e secondaria dell’Istituto Alunni e genitori classi II e III della scuola secondaria di I grado FINALITA’ Promuovere interventi specifici volti a facilitare e supportare il percorso formativo degli studenti come: o il servizio psicopedagogico o progetto di inserimento e integrazione degli alunni in situazione di disagio o progetto di inserimento e integrazione degli alunni stranieri rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto attraverso: o incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie. raccordare le attività della scuola con gli organi territoriali del MIUR, gli Enti locali, le associazioni, la parrocchia, le scuole territoriali ed extraterritoriali, la ASL attivando reti, consorzi e convenzioni. Accompagnare gli alunni nel loro percorso formativo in ordine alla prosecuzione degli studi e alla scelta della scuola superiore sviluppare e migliorare il rapporto tra la scuola e le famiglie attraverso servizi a sostegno dei genitori. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Progetto Versus II DENOMINAZIONE PROGETTO VERSUS II, LOTTO ENTROTERRA SUD Piano integrato di educativa territoriale in sinergia con i poli di socializzazione e sostegno rivolti ai bambini ed alle bambine, ai ragazzi ed alle ragazze e agli adolescenti del Municipio XIII di Roma, legge 285/97 RESPONSABILE F.S. Loredana Antonelli OBIETTIVI In coerenza della legge 285/97, gli obiettivi e le azioni del Progetto Versus II intendono perseguire: Il processo educativo- formativo: sostegno scolastico. Sviluppo dell’integrazione e della socializzazione: laboratori di alfabetizzazione della lingua italiana, ludico/ sportivi e teatrali. Progetti: Consiglio Municipale dei Bambini e delle Bambine Sviluppo della personalità: counseling-sostegno. Sviluppo della progettualità individuale: bilancio delle competenze. Prevenzione della dispersione scolastica, del disagio e della devianza: orientamento. Facilitare l’ascolto e la comunicazione in tutte le sue forme. Mappatura delle risorse locali e messa in rete delle stesse. METODOLOGIE Si è ritenuto opportuno orientare il progetto sulla metodologia della Ricerca/Azione anche attraverso attività laboratoriale svolta in orario pomeridiano. DESTINATARI Alunni della scuola primaria dell’Istituto (classi III, IV e V dei due plessi) Alunni di tutte e tre le classi e di tutte e sei le sezioni della scuola secondaria dell’Istituto RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Il progetto Versus II, Lotto Entroterra Sud, opera nel territorio di Acilia presso l’I.C. Calderini l’I.C. Leonori e il Centro “La Torretta” Largo di Capel Venere. In questo secondo anno continua la collaborazione sia con gli altri tre lotti del Progetto Versus II e sia con le associazioni e i servizi del territorio (il Centro Airone per la vita, la scuola Effatha, il centro Madonna di Loreto, la Guardia forestale, l’ ASL RM D, Il Mandorlo, il Centro diurno per minori “Seneca”, l’ Istituto di Ortofonologia, il servizio GIL minori e giustizia, il Centro famiglie Stella Polare e il progetto COCID) . PUBBLICIZZAZIONE L’osservazione e la valutazione degli alunni è documentata attraverso: - Programmazione settimanale sostegno scolastico e attività laboratoriali; - Verifica e resoconto delle fasi della programmazione perseguite giornalmente; - Osservazione sistematica giornaliera; - Confronto e comunicazioni giornaliera con i docenti; - Compilazione del diario di bordo; - Compilazione schede strumentali mensili; - Riunioni d’equipe ( 2 volte al mese); - Programmazione eventi segnalati dall’Istituto. Incontri Mensili Progetto Versus II: - Tavolo Permanente Minori - Cabina di Regia POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” - Riunione di Lotto - Riunione progetto DURATA Dal 1 Ottobre 2014 al 30 Agosto 2015 FASI OPERATIVE Le attività realizzate nel corso dell’anno e iniziate a Ottobre del Progetto Versus II per gli alunni dell’Istituto Scolastico Calderini (sezione Primaria e Secondaria) riguardano il sostegno extrascolastico, laboratori di alfabetizzazione della lingua italiana, laboratori aggregativi (ludico /sportivo e teatrale). Tali attività, svolte in orario pomeridiano nei giorni lunedì, martedì, giovedì e venerdì per una durata di un’ora e trenta minuti sono volte ad integrare il percorso formativo degli alunni che le frequentano favorendo il loro rendimento scolastico, la loro integrazione sociale nonché la relazione tra scuola e famiglia. RISORSE UMANE Tre Educatori Professionali e due Operatori Sociali si occupano dello svolgimento delle attività. BENI E SERVIZI Le attività laboratoriali e di sostegno extrascolastico si svolgono nelle classi e nella palestra dell’Istituto. Ogni gruppo classe si basa su un rapporto educatore/alunno di 1/10 ed è stato formato tenendo conto della relativa classe e sezione di ogni alunno. SINTESI PISTA PROGETTUALE Prevenzione del disagio e dei comportamenti a rischio di devianza DENOMINAZIONE Prevenzione del disagio e dei comportamenti a rischio di devianza RESPONSABILE Loredana Antonelli Dott. Federico Bianchi di Castelbianco (IdO) - Coordinatrice: Dott.ssa Flavia Ferrazzoli (IdO) OBIETTIVI Prevenzione del disagio giovanile METODOLOGIE Colloqui individuali o di gruppo. Somministrazione di questionari. DESTINATARI Studenti, genitori, docenti RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Dipartimento Promozione dei servizi sociali e della Salute di Roma Capitale Cabina di regia per l'attuazione della legge 285/97 di Roma Capitale CSI (Centro Sportivo Italiano) Agenzia di stampa DIRE Collaborazione con Municipio XIII (dott.ssa Bovolini - Versus) POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” PUBBLICIZZAZIONE Volantini, locandine, portale www.diregiovani.it, circolari e sito web della scuola DURATA Un anno scolastico (2014-2015) FASI OPERATIVE Realizzazione volantini, attivazione sportello on-line, incontri di coordinamento fra le varie figure (dirigente, professori, sport, altri colleghi presenti per altri progetti) presentazione nelle classi, somministrazione questionari, colloqui allo sportello, supervisioni di èquipe, relazioni finali, elaborazione dati, restituzione del lavoro fatto. RISORSE UMANE 1 psicologa per lo sportello ragazzi e docenti a scuola e online, 1 psicologa per lo sportello genitori a scuola e online. 1 figura di coordinamento, 1 operatore sportivo, una docente di riferimento (prof.ssa Loredana Antonelli) BENI E SERVIZI Sportello d’ascolto ragazzi e genitori. Sportello d’ascolto on-line ragazzi e professori, interventi nelle classi su richiesta dei docenti e con i gruppi genitori, attività pomeridiana sportiva gratuita per i ragazzi. Attività sul portale www.diregiovani.it SINTESI PISTA PROGETTUALE Attuazione di interventi per gli alunni DENOMINAZIONE ATTUAZIONE DI INTERVENTI PER GLI ALUNNI – prevenzione del disagio scolastico, interventi di educazione alla salute, continuità - orientamento RESPONSABILE Loredana Antonelli OBIETTIVI Promuovere interventi specifici volti a facilitare e supportare il percorso formativo degli studenti come: o sportello d’ascolto o progetto di inserimento e integrazione degli alunni in situazione di bes o progetto di inserimento e integrazione degli alunni stranieri e nomadi o iniziative per controllare e gestire situazioni di disagio o iniziative per la continuità o iniziative per l’orientamento rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto attraverso: o incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie. raccordare le attività della scuola con le altre scuole (infanzia, primaria, secondaria di II grado), gli organi territoriali del MIUR, gli Enti locali, le associazioni, la parrocchia, le scuole territoriali ed extraterritoriali, la ASL attivando reti, consorzi e convenzioni. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” sviluppare e migliorare il rapporto tra la scuola e le famiglie attraverso servizi a sostegno dei genitori. supportare le figure professionali preposte all’integrazione( docenti curricolari, docenti di sostegno, AEC). METODOLOGIE o o o o o o didattica per gruppi interdisciplinarità codocenza/compresenza percorsi personalizzati laboratori uscite didattiche/viaggi DESTINATARI Alunni ultimo anno infanzia, alunni primaria, alunni secondaria di primo grado, genitori. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Scuole, enti territoriali, gli organi territoriali del MIUR, gli Enti locali, le associazioni, la parrocchia, le scuole territoriali ed extraterritoriali, la ASL, consorzi e convenzioni. PUBBLICIZZAZIONE Verbali delle riunioni, verifiche in itinere e finali presentate in sede di Commissione POF e di Collegio docenti, open day, eventi e iniziative di vario genere, circolari e comunicazioni relative ai diversi progetti e alle diverse attività. DURATA Intero anno scolastico FASI OPERATIVE Fase iniziale, fase intermedia, fase finale RISORSE UMANE Docenti, personale ATA, alunni, esperti dei diversi settori BENI E SERVIZI Materiale cartaceo e di cancelleria, fotocopiatrici, strumenti informatici, ambienti scolastici POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Continuità scuola dell’infanzia – scuola primaria DENOMINAZIONE CONTINUITA’: SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA RESPONSABILE Loredana Antonelli OBIETTIVI Favorire la conoscenza del nuovo ambiente e delle insegnanti Favorire l’esperienza di lavoro con tempi e modalità diversi da quelli conosciuti Promuovere la capacità di collaborazione con l’altro Diminuire la tensione che si manifesta per qualsiasi cambiamento METODOLOGIE Attività in comune tra gli alunni delle classi ponte: giochi, attività manuali, lettura e recita di filastrocche o canzoncine, disegno. DESTINATARI Alunni in uscita dalla scuola dell’infanzia, bambini della prima classe della scuola primaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Scuole del territorio PUBBLICIZZAZIONE Accordi con i docenti dei due ordini di scuola. Open day: incontro dei docenti della scuola primaria e i genitori dei bambini della scuola dell’infanzia. DURATA Intero anno scolastico 2014-2015 FASI OPERATIVE 1) incontri tra insegnanti dei due ordini di scuole 2) incontri fra alunni di scuola dell’infanzia e scuola primaria (tre incontri: carnevale, primavera, chiusura progetto a fine anno scolastico: festa) RISORSE UMANE docenti scuola dell’infanzia docenti scuola primaria BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro. Risorse strumentali: beni di consumo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Continuità scuola primaria – scuola secondaria di primo grado DENOMINAZIONE Continuità scuola primaria - scuola secondaria di primo grado RESPONSABILE Loredana Antonelli OBIETTIVI Favorire un passaggio sereno da un grado scolastico all’altro Riflettere sui traguardi per lo sviluppo delle competenze, al termine di ogni ordine di scuola Instaurare un rapporto di fiducia e collaborazione tra insegnanti dei diversi ordini di scuola Garantire il diritto del bambino/ragazzo ad un percorso formativo organico e completo a livello psicologico, pedagogico e didattico Prendere in considerazione un percorso formativo che valorizzi le competenze del ragazzo METODOLOGIE Somministrazione di un questionario agli alunni riguardante le ansie e le aspettative per la nuova scuola. Attività condivise tra i due ordini di scuola DESTINATARI Alunni classi quinte della scuola primaria e alunni classi I, II, III della scuola secondaria di primo grado RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI scuole del territorio PUBBLICIZZAZIONE Incontri tra insegnanti dei due ordini di scuola Comunicare notizie utili agli alunni Open day: incontro degli insegnanti della scuola secondaria di primo grado e i genitori degli alunni della classe quinta della scuola primaria DURATA Intero anno scolastico 2014 - 2015 FASI OPERATIVE Incontri tra gli insegnanti dei due ordini Incontro tra gli alunni dei due ordini di scuola Gli alunni delle classi quinte partecipano ad alcune lezioni negli ambienti della scuola secondaria di primo grado RISORSE UMANE docenti scuola primaria e scuola secondaria di primo grado BENI E SERVIZI Fotocopie, fogli di lamina di alluminio, pezze, carta da lucido, cancelleria varia, fogli protocollo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Orientamento DENOMINAZIONE ORIENTAMENTO RESPONSABILE Loredana Antonelli OBIETTIVI Sviluppare negli alunni la conoscenza della propria personalità e la consapevolezza delle proprie capacità e attitudini. Far riflettere gli alunni sul loro futuro e sulle scelte da compiere Avviare gli alunni alla conoscenza del sistema scolastico territoriale Favorire la possibilità di operare una scelta consapevole del percorso scolastico e professionale METODOLOGIE Somministrazione di test sulla conoscenza di sé allo scopo di definire indicazioni sul percorso scolastico e professionale. Colloqui e discussioni in classe per aiutare lo studente nelle sue scelte. Analisi degli orientamenti e dei percorsi sviluppata nell’ambito del progetto di ricerca attuato dall’Università Roma Tre “Orientamento scolastico e partnership dei genitori” Percorsi e orientamenti attivati dal C.O.L. del territorio e se possibile dal Centro per l’impiego Raccolta e distribuzione del materiale informativo inviato dalle varie scuole Organizzazione degli interventi di insegnanti e alunni rappresentanti delle varie scuole del territorio Eventuale visita ad alcune industrie del territorio Eventuale visita ad alcuni istituti superiori del territorio Consiglio orientativo formulato dal Consiglio di classe secondo le capacità e le attitudini del singolo alunno DESTINATARI Alunni classi terze della scuola secondaria di primo grado RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Istituti di istruzione superiore Istituti professionali Visita ad alcune industrie del territorio C.O.L. (centro orientamento lavoro) Università Roma Tre PUBBLICIZZAZIONE Distribuzione/compilazione del materiale inviato dalle altre Istituzioni DURATA Anno scolastico 2014/2015 FASI OPERATIVE Letture in classe Incontri con gli Istituti di Istruzione Superiore Somministrazione di questionari Raccolta e restituzione dati Incontro rappresentante del C.O.L. Consiglio Orientativo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” RISORSE UMANE Insegnanti delle III della scuola secondaria di I grado BENI E SERVIZI Materiale di cancelleria, fotocopie, questionari, ambienti scolastici POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.4 Linguaggi e comunicazione DENOMINAZIONE LINGUAGGI E COMUNICAZIONE RESPONSABILE Tiziana Di CRESCENZO Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti DENOMINAZIONE PISTE PROGETTUALI PROGETTO LINGUA REFERENTE PISTA PROGETTUALE M. Sarra BIBLIOTECA SCOLASTICA MULTIMEDIALE T. Di Crescenzo COORDINAMENTO ATTIVITÀ LABORATORIALI SCUOLA DELL'INFANZIA Rosetta Tardino COORDINAMENTO ATTIVITÀ LABORATORIALI PLESSO PIERO DELLA FRANCESCA A. Caccamo COORDINAMENTO ATTIVITÀ LABORATORIALI PLESSO CALDERINI K. Paluzzi COORDINAMENTO ATTIVITÀ LABORATORIALI PLESSO TUCCIMEI T. Di Crescenzo COORDINAMENTO ATTIVITÀ FORMATIVE EXTRACURRICULARI APERTE AL TERRITORIO ORGANIZZATE DA ENTI E ASSOCIAZIONI in convenzione con l’istituto comprensivo COORDINAMENTO ATTIVITÀ FORMATIVE EXTRACURRICOLARI ( corsi interni) organizzate in orario pomeridiano nei locali dell’istituto comprensivo PROGETTO SPORTIVO T. Di Crescenzo T. Di Crescenzo C. Andreozzi ESPLORARE LA MEMORIA T. Di Crescenzo FINESTRE / LUOGHI COMUNI, LUOGHI IN COMUNE T. Di Crescenzo VITE AL CINEMA CINEFORUM M. Ferragina DESTINATARI Alunni dell’istituto Docenti e alunni dell’istituto Docenti e alunni scuola dell'infanzia Docenti e alunni scuola primaria Docenti e alunni scuola primaria Docenti e alunni scuola secondaria Utenza del territorio Alunni dell'istituto Alunni scuola secondaria Alunni classi terze secondaria Alunni scuola secondaria Alunni classi terze secondaria FINALITA’ Favorire l’acquisizione di strumenti linguistici che consentano una lettura personale del mondo circostante e dei processi comunicativi Potenziare le competenze di ricerca e rielaborazione autonoma dell'informazione Favorire la riflessione sul proprio percorso di crescita e sulla relazione con l'altro al fine di riconoscere e superare pregiudizi e luoghi comuni POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” Favorire l'apprendimento in ambienti tecnologicamente strutturati Favorire lo sviluppo armonico della persona nella relazione col proprio corpo Consolidare l'inserimento della scuola nel tessuto sociale Percorrere gli spazi della Memoria come testimonianza dei sopravvissuti e come simbolo conservato nei luoghi SINTESI PISTA PROGETTUALE Progetto Lingua DENOMINAZIONE PROGETTO LINGUA RESPONSABILE Marina SARRA OBIETTIVI Favorire l’acquisizione di strumenti linguistici che consentano una lettura personale del mondo circostante e dei processi comunicativi. Promuovere interventi specifici volti a facilitare e supportare il percorso formativo degli studenti Arricchire il lessico anche attraverso l'uso del dizionario (classi quinte) Comunicare efficacemente i risultati nell’ottica della valorizzazione della lingua METODOLOGIE confronto, comparazione, scambio culturale, interdisciplinarietà cooperazione e collaborazione elaborazione di varie modalità operative (schemi, mappe, tabelle, lettura selettiva, drammatizzazione) per approfondire le varie tipologie testuali visite d’istruzione percorsi linguistici di approfondimento a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria secondo il seguente schema didattico-operativo: Oralità SCUOLA DELL’ INFANZIA: saper ascoltare CLASSI PRIME: saper raccontare Scrittura CLASSI SECONDE: testo regolativo CLASSI TERZE: testo narrativo CLASSI QUARTE: testo descrittivo CLASSI QUINTE: testo informativo SCUOLA SECONDARIA: ricerca, elaborazione e sintesi dell’informazione DESTINATARI Alunni dell'Istituto dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di primo grado RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Socializzazione delle esperienze con le scuole aderenti al Progetto Scambi culturali Armonizzazione dei percorsi didattici attraverso il Progetto Continuità (scuole sec. di I grado del territorio) Socializzazione delle esperienze con le scuole in rete (L. Regione Lazio 29/92) POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” PUBBLICIZZAZIONE manifestazioni pubbliche culturali, teatrali, sportive, musicali; pubblicazione di elaborati, anche in forma digitale; incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie. DURATA Anno scolastico 2014 - 2015 FASI OPERATIVE Progettazione - Condivisione degli obiettivi ed elaborazione di percorsi interdisciplinari di lavoro - Elaborazione di test di verifica (intermedio e finale) - Condivisione di modalità e criteri volti ad una oggettiva valutazione - Individuazione di modalità di pubblicizzazione adeguati al percorso attuato Erogazione - Realizzazione dei percorsi nelle classi mediante le attività didattiche programmate Monitoraggio in itinere - Somministrazione di test di verifica intermedio - Raccolta ed elaborazione degli esiti dei test di verifica Verifica - Somministrazione di test di verifica finale - Raccolta ed elaborazione degli esiti dei test di verifica - Analisi dello stato del progetto e proposte per eventuali modifiche e miglioramenti Comunicazione - Interna al team di progetto: Incontri di commissione per n. 8 ore complessive - Verso l’utenza e il territorio: con azioni e iniziative individuate in sede di commissione RISORSE UMANE Docente coordinatore Referente per la scuola dell'infanzia, referente per ogni gruppo di classi parallele della scuola primaria, tre referenti per la scuola secondaria Docenti della scuola Personale non docente Responsabili di laboratorio Supporto amministrativo BENI E SERVIZI Aule Laboratori della scuola: biblioteca, sala video, laboratorio multimediale, copisteria Spazi esterni alla scuola POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Biblioteca scolastica multimediale DENOMINAZIONE BIBLIOTECA SCOLASTICA MULTIMEDIALE RESPONSABILE Tiziana Di CRESCENZO OBIETTIVI L’efficace organizzazione della Biblioteca d’Istituto si attua attraverso una serie articolata di attività di gestione del materiale e promozione della lettura. Le attività della BSM nei plessi di via Beschi e via Amato saranno organizzate secondo il seguente piano: Sede Via Beschi: spolveratura e ricollocamento dei volumi negli armadi. In entrambe le sedi: 1. Selezione del materiale 2. Fruizione 3. Formazione 4. Proposta di iniziative culturali e di promozione della lettura e della scrittura anche in collegamento con enti e istituzioni esterne alla scuola: minifestival del libro, incontri con l’autore, la Repubblic@scuola, iniziative in collaborazione con le biblioteche del territorio. 5. Implementazione del catalogo informatizzato Comperio 6. Bibliorete Ostia: gestione delle relazioni con la bibliorete e coordinamento interno delle attività di rete 7. Incremento delle raccolte mediante la proposta di acquisto di libri, CD, DVD. METODOLOGIE Le attività di gestione della B S M sono condotte seguendo le indicazioni IFLA sulle biblioteche scolastiche. La catalogazione informatizzata aderisce al sistema Bookmarkweb OPAC Comperio. La classificazione avviene secondo i metodi utilizzati nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario Nazionale: CDD per i testi scientifici, Cel.Biv per la narrativa per ragazzi. DESTINATARI Docenti e alunni dell'Istituto comprensivo RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Biblioteche del sistema bibliotecario del Comune di Roma, Bibliorete Ostia, L.S.S. A. Labriola PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola, giornalino digitale, stampa locale, locali della scuola. DURATA Anno scolastico 2014 - 2015 POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” FASI OPERATIVE Selezione e Fruizione Spolveratura e ricollocazione del materiale (via C. Beschi) Revisione e riordino del materiale Revisione e predisposizione dei registri delle presenze e dello schedario dei prestiti Revisione del regolamento Diffusione dell'orario di apertura Apertura all'utenza interna Animazione culturale e Promozione della lettura Visite alle biblioteche del territorio Incontri con l'autore Adesione a manifestazioni di promozione della lettura e della scrittura in collaborazione con enti esterni Tavola rotonda di fine anno su tema da definire Catalogo (nella sede di via Beschi) Catalogazione del materiale attraverso il portale OPAC DELLE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE DEL X MUNICIPIO. Bibliorete Partecipazione agli incontri proposti dal coordinatore della bibliorete Adesione alle iniziative previste e coordinamento interno delle relative attività Censimento interno di materiali conservati e risorse. Incremento raccolte Gestione acquisti di libri, audiolibri, dvd in coerenza con le linee del POF. RISORSE UMANE Docente F. S. , docente formato nella catalogazione derivata, personale docente. DSGA, personale ATA BENI E SERVIZI Biblioteca plesso via Amato, plesso via C. Beschi, laboratorio informatica, aula polivalente, copisteria. Armadi, scaffali. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Finestre – Luoghi comuni, luoghi in comune DENOMINAZIONE FINESTRE LUOGHI COMUNI, LUOGHI IN COMUNE RESPONSABILE Tiziana DI CRESCENZO OBIETTIVI Finestre prendere contatto con la realtà dei migranti e con la sua diffusione nel mondo distinguere la condizione dei rifugiati e dei richiedenti asilo da quella dei migranti economici potenziare la capacità di ascolto partecipando all’incontro con un rifugiato intervenire in modo appropriato in un dibattito ponendo domande pertinenti LUOGHI COMUNI, LUOGHI IN COMUNE riconoscere il valore culturale dell’esperienza religiosa utilizzare strumenti di approfondimento per la conoscenza delle grandi religioni del mondo potenziare la capacità di ascolto partecipando all’incontro con un testimone intervenire in modo appropriato in un dibattito ponendo domande pertinenti approfondire la conoscenza dell’altro attraverso l’eventuale visita ad un luogo di culto. METODOLOGIE - Interdisciplinarità Incontri con esperti esterni nelle aule scolastiche Uscite didattiche DESTINATARI Finestre:Alunni delle classi della scuola secondaria LUOGHI COMUNI LUOGHI IN COMUNE: alunni delle classi quinte dell’Istituto RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Fondazione Centro Astalli, Charitas PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola, giornalino digitale, stampa locale, locali della scuola DURATA Anno scolastico 2014 - 2015 FASI OPERATIVE Nel mese di ottobre partecipazione del coordinatore all'incontro pomeridiano di presentazione del progetto nei locali della Fondazione. FINESTRE: partecipazione delle classi alla giornata introduttiva del progetto presso l’Auditorium Massimo Predisposizione del piano annuale degli incontri Incontro col rifugiato nei locali della scuola o presso i locali del Centro Astalli. LUOGHI COMUNI, LUOGHI IN COMUNE: POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” piano annuale degli incontri, svolgimento degli incontri programmati nei locali scolastici, visite guidate presso i luoghi di culto delle religioni approfondite su opzione dei docenti. RISORSE UMANE Docente coordinatore, Docenti di lettere classi secondaria, Docenti di sostegno Docente di religione, personale ATA BENI E SERVIZI Aule, Aula multimediale, laboratorio di informatica, copisteria. SINTESI PISTA PROGETTUALE Esplorare la memoria DENOMINAZIONE Esplorare la memoria RESPONSABILE Tiziana DI CRESCENZO OBIETTIVI Percorrere gli spazi della Memoria come testimonianza dei sopravvissuti e come simbolo conservato nei luoghi Riconoscere il valore della memoria come strumento di crescita personale e civile Raccogliere da fonti dirette le informazioni e ricostruire il clima storico del tempo per comprendere i danni dei totalitarismi e dei nazionalismi Educare all'ascolto dell'Altro, promuovere l’elaborazione di una memoria condivisa Attraverso l’ascolto promuovere il rapporto intergenerazionale, riconoscere il valore delle singole identità Conoscere i luoghi che sono stati segnati dalla storia della discriminazione nel nostro territorio, ricostruendo le vicende degli individui cui lapidi, monumenti, targhe ci rimandano. METODOLOGIE - Interdisciplinarità - Incontri con esperti esterni nelle aule scolastiche - Uscite didattiche DESTINATARI Alunni delle classi terze della scuola secondaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Centro di cultura ebraica PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola, giornalino digitale, stampa locale, locali della scuola POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DURATA Anno scolastico 2014 – 2015 FASI OPERATIVE 1. Nel mese di ottobre partecipazione alla manifestazione sulle Pietre d’inciampo nel Ghetto di Roma 2. Conoscenza e trattazione dei temi della Memoria e delle persecuzioni del ‘900 attraverso il lavoro di classe. 3. Uscite didattiche nei luoghi della Memoria a Roma: Museo storico della Liberazione, Piazzale Ostiense, Ghetto, Fosse Ardeatine. 4. Incontro con un testimone che racconterà agli studenti la propria esperienza di deportazione 5. Incontro con volontari dell’Associazione di cultura ebraica che illustrano la Shoah attraverso immagini e documenti. RISORSE UMANE Docente coordinatore, Docenti di lettere classi secondaria, Docenti di sostegno Docente di religione, personale ATA BENI E SERVIZI Aule, Aula multimediale, laboratorio di informatica, copisteria. SINTESI PISTA PROGETTUALE Vite al cinema DENOMINAZIONE PROGETTO CINEFORUM: VITE AL CINEMA RESPONSABILE MASSIMILIANO FERRAGINA OBIETTIVI Conoscere il significato del termine Cineforum Sapere come si guarda un film Conoscere gli elementi – base della grammatica filmica Comprendere i diversi messaggi che il film vuole trasmetterci Sviluppare le capacità di visione critica di un film Consolidare le capacità di analisi e di riflessione personale Confrontare il proprio vissuto con le diverse realtà filmiche Potenziare la corretta esposizione orale nelle riflessioni personali Educarsi alla corretta vita di gruppo nel rispetto delle idee di ciascuno ed intervenire individualmente in maniera adeguata Sviluppare la capacità di cogliere differenze ed analogie tra i messaggi, nei diversi film POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” METODOLOGIE Proiezione a classi parallele Dibattito a classi parallele DESTINATARI Alunni classi III plesso Tuccimei, genitori degli alunni RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI ---PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola, Locali dell’istituto DURATA Annuale as 2014/2015 FASI OPERATIVE Proiezioni mensili Dicembre Febbraio Aprile Maggio Dibattiti mensili Dicembre Febbraio Aprile Maggio RISORSE UMANE Docenti coinvolti nel proprio orario scolastico Personale ATA BENI E SERVIZI Aula multimediale, Postazione informatica, videoproiettore, copisteria, dvd dei films selezionati SINTESI PISTA PROGETTUALE Coordinamento laboratori scuola dell’Infanzia DENOMINAZIONE COORDINAMENTO LABORATORI, ATTIVITÀ MOTORIA E COPISTERIA PLESSO SCUOLA DELL’INFANZIA RESPONSABILE Rosetta Tardino OBIETTIVI Pianificazione e definizione di tutti gli interventi volti a garantire il funzionamento degli spazi laboratoriali: - elaborazione degli orari dei laboratori del plesso prima del funzionamento degli stessi; - stesura e/o rivisitazione dei regolamenti da seguire in ogni ambiente strutturato; - gestione degli acquisti per tutti i laboratori presenti nel plesso; - coordinamento delle richieste di malfunzionamento e anomalie nell’uso delle attrezzature laboratoriali nel plesso . Fruizione dei servizi laboratoriali da parte degli alunni e dei docenti favorendo l'accesso, il più ampio possibile anche se non calendarizzato. Attività di verifica e valutazione dei singoli percorsi attuati e del progetto stesso nella sua globalità: - attuazione delle verifiche intermedie e finali; - valutazione dei risultati raggiunti POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” METODOLOGIE Programmazione e organizzazione di specifici incontri con la Funzione Strumentale e il Gruppo di Lavoro inerenti i percorsi da attuare e/o verificare; Individuazione e accertamento delle necessità in ordine ai beni da acquistare; Accesso calendarizzato negli spazi laboratoriali da parte di tutti gli alunni e i docenti del plesso come di seguito illustrato: - alunni di 3-4-5 anni: 1h settimanale di attività motoria; - docenti di tutte le sezioni: fruizione del servizio copisteria per 1h settimanale; Attività laboratoriali extrascolastiche di: - laboratorio interculturale rumeno per tutti gli alunni. DESTINATARI Tutti gli alunni e i docenti della scuola dell’infanzia RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI / PUBBLICIZZAZIONE All’interno dei percorsi della didattica curriculare e dei percorsi attinenti le attività progettuali. DURATA A.S. 2014-2015 FASI OPERATIVE SETTEMBRE-MAGGIO: Definizione delle linee guida del percorso; Condivisione degli obiettivi progettuali e predisposizione dei percorsi di lavoro; Stesura degli orari di tutti gli spazi laboratoriali presenti; Stesura e/o revisione dei regolamenti degli ambienti laboratoriali; Comunicazione tempestiva alla Funzione Strumentale di problematiche inerenti l’uso delle attrezzature; Redazione e diffusione presso il personale di comunicazioni relative all'uso dei laboratori. OTTOBRE-GIUGNO: Ricognizione del materiale presente in ciascuno spazio laboratoriale e verifica dei relativi elenchi. Individuazione del materiale necessario e suo inserimento nella scheda finanziaria Gestione degli acquisti per ogni laboratorio in collaborazione con il personale di segreteria. FEBBRAIO- GIUGNO: Azione di verifica intermedia per la valutazione della prima parte del percorso progettuale: - analisi dei dati relativi agli accessi calendarizzati e liberi nei laboratori, al funzionamento e uso delle attrezzature laboratoriali, all’osservazione dei regolamenti in uso nei laboratori; - programmazione e attivazione di eventuali modifiche. Valutazione finale per la verifica dell'intero percorso progettuale e proposte per eventuali miglioramenti da realizzare nel successivo anno scolastico. RISORSE UMANE Docente coordinatore, Docenti, DSGA, Personale di segreteria, Collaboratori scolastici Tecnici esterni per interventi di manutenzione dei macchinari e delle attrezzature. Risorse organizzative: Funzione Strumentale, referenti di plesso, gruppo di lavoro BENI E SERVIZI Spazi: copisteria, aule polivalenti per attività motoria, manipolative, teatrali ed espressive. Risorse strumentali:beni di consumo, beni d’investimento (postazione informatica, stampante, attrezzature sportive, videoregistratore, televisore con decoder, fotocopiatrice, plastificatrice, rilegatrice, scaffalature e armadi) POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Coordinamento laboratori scuola primaria DENOMINAZIONE COORDINAMENTO ATTIVITÀ LABORATORIALI PLESSO “MARIO CALDERINI” informatica (sala I, postazioni mobili con carrello, LIM), sala polivalente, palestra, copisteria RESPONSABILE Katia PALUZZI OBIETTIVI Pianificazione e definizione di tutti gli interventi volti a garantire il funzionamento degli spazi laboratoriali: - elaborazione degli orari dei laboratori del plesso - stesura e/o revisione dei regolamenti da seguire in ogni ambiente strutturato; - gestione degli acquisti per tutti i laboratori presenti nel plesso; - coordinamento delle segnalazioni di malfunzionamento nell’uso delle attrezzature e loro trasmissione al personale tecnico esterno. Fruizione dei servizi laboratoriali da parte degli alunni e dei docenti mediante accessi calendarizzati e accessi liberi su richiesta delle classi. Attività di verifica e valutazione dei singoli percorsi attuati e dell'intero progetto: - attuazione delle verifiche finali; - valutazione dei risultati raggiunti METODOLOGIE Programmazione e organizzazione di specifici incontri con la Funzione Strumentale inerenti i percorsi da attuare e/o verificare; Individuazione e accertamento delle necessità in ordine ai beni da acquistare; Accesso calendarizzato e non negli spazi laboratoriali da parte di tutti gli alunni e i docenti del plesso come di seguito illustrato: Classe I, II: 1h settimanale di palestra, 2h mensili di informatica, 2h mensili di sala polivalente; Classe III, IV: 1h settimanale di palestra, 3h mensili di informatica, 2h mensili di sala polivalente; Classe V: 1h settimanale di palestra, 4h mensili di informatica, 2h mensili di sala polivalente. Gli alunni di tutte le classi possono usufruire dell’uso del CARRELLO MOBILE INFORMATICA dotato di 12 postazioni, ogni volta ci sia richiesta da parte del docente di classe. Sempre su richiesta del docente, per lo svolgimento di una specifica attività, tutte le classi dispongono di 4 LIM, dislocate una al I piano dell’edificio, 3 al II piano. I docenti di tutte le classi, possono usufruire del servizio copisteria per fotocopiare lavori inerenti la didattica e le progettualità. Nell’ambito del percorso si inserisce anche l’ attività laboratoriale extrascolastica di: Informatizzazione nella scuola primaria in collaborazione con un responsabile dell’istituto IBM che si attuerà durante l’orario scolastico nei locali del plesso. DESTINATARI Tutti gli alunni e il personale docente del plesso scuola primaria di via Beschi. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Responsabile IBM. PUBBLICIZZAZIONE All’interno dei percorsi della didattica curriculare e di quelli attinenti le attività progettuali. DURATA A.S. 2014-2015 POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” FASI OPERATIVE SETTEMBRE - MAGGIO: Definizione delle linee guida del percorso; Condivisione degli obiettivi progettuali e predisposizione dei percorsi di lavoro; Elaborazione degli orari di tutti gli spazi laboratoriali presenti; Stesura e/o revisione dei regolamenti d'uso dei laboratori; Comunicazione tempestiva alla Funzione Strumentale di problematiche inerenti l’uso delle attrezzature ; redazione e diffusione presso il personale di comunicazioni relative alla fruizione dei laboratori. OTTOBRE - GIUGNO: Ricognizione del materiale presente in ciascuno spazio laboratoriale ed aggiornamento degli elenchi relativi; Individuazione del materiale necessario e inoltro della relativa richiesta nella sezione finanziaria della scheda pista progettuale; Selezione del materiale da acquistare per ogni laboratorio secondo il budget disponibile per l’anno finanziario 2014 Gestione degli acquisti in collaborazione con il personale di segreteria. Valutazione finale per la verifica dell’attuazione e conclusione dell'intero percorso progettuale e proposte per eventuali miglioramenti da realizzare nel successivo anno scolastico. RISORSE UMANE Risorse organizzative: Funzione Strumentale, referenti, gruppo di lavoro Docenti, DSGA, Personale di segreteria, Collaboratori scolastici Tecnici esterni per interventi di manutenzione dei macchinari e delle attrezzature. BENI E SERVIZI Spazi: sala polivalente, laboratorio d’informatica (sala I), palestra. Risorse strumentali:-beni di consumo; beni d’investimento (postazioni informatiche fisse e mobili, LIM, stampanti , attrezzature sportive fisse e mobili, videoregistratore, televisione con decoder, videoproiettore, fotocopiatrice, scaffalature e armadi). SINTESI PISTA PROGETTUALE DENOMINAZIONE COORDINAMENTO ATTIVITÀ LABORATORIALI PLESSO SCUOLA PRIMARIA “PIERO DELLA FRANCESCA” informatica (sala I, sala II, LIM), video, manipolazione, palestra, teatro, copisteria, stanza sussidi, auletta speciale RESPONSABILE Caccamo Anna Maria OBIETTIVI Pianificazione e definizione di tutti gli interventi volti a garantire il funzionamento degli spazi laboratoriali: Elaborazione degli orari dei laboratori del plesso ; Stesura e/o revisione dei regolamenti da seguire in ogni ambiente strutturato; Gestione degli acquisti per tutti i laboratori presenti nel plesso; Coordinamento delle richieste di malfunzionamento e anomalie nell’uso delle attrezzature. Fruizione dei servizi laboratoriali da parte degli alunni e dei docenti mediante accessi calendarizzati e accessi liberi su richiesta delle classi. Attività di verifica e valutazione dei singoli percorsi e dell'intero progetto: - attuazione delle verifiche intermedie e finali; - valutazione dei risultati raggiunti POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” METODOLOGIE Programmazione e organizzazione di specifici incontri con i referenti di plesso inerenti i percorsi da attuare e/o verificare; Individuazione e accertamento delle necessità in ordine ai beni da acquistare; Accesso calendarizzato negli spazi laboratoriali siti in via Signorini e in via Amato da parte di tutti gli alunni e i docenti del plesso come di seguito illustrato: Classe I: 1h settimanale di palestra, 2h settimanali di manipolazione, 2h mensili di informatica, 1h mensile di sala video, 2h mensili di teatro; Classe II: 1h settimanale di palestra, 2h mensili di informatica, 1h mensile di sala video, 2h mensili di teatro; Classe III, IV: 1h settimanale di palestra, 3h mensili di informatica, 1h mensile di sala video, 2h mensili di teatro; Classe V: 1h settimanale di palestra, 4h mensili di informatica, 1h mensile di sala video, 2h mensili di teatro. In tutte le classi III, IV, V gli alunni dispongono in aula di una LIM con collegamento ad Internet, le classi I, II utilizzano una LIM mobile su richiesta dei docenti. Secondo un orario calendarizzato tutti gli alunni diversamente abili accedono alla SALA II INFORMATICA, dove sono a loro disposizione n.3 POSTAZIONI informatiche attrezzate per l’handicap. I docenti di tutte le classi, che ne hanno fatto richiesta, possono usufruire del servizio copisteria per fotocopiare, rilegare, plastificare lavori inerenti la didattica e le progettualità per 1h settimanale secondo un calendario prefissato. DESTINATARI Tutti gli alunni e il personale docente del plesso di via Signorini - via Amato. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI --- PUBBLICIZZAZIONE All’interno dei percorsi della didattica curriculare e dei percorsi attinenti le attività progettuali. DURATA A.S. 2014-2015 FASI OPERATIVE SETTEMBRE - MAGGIO: - Definizione delle linee guida del percorso; - Condivisione degli obiettivi progettuali e predisposizione dei percorsi di lavoro; - Elaborazione degli orari di tutti gli spazi laboratoriali presenti; - Stesura e/o revisione dei regolamenti degli ambienti laboratoriali; - Pianificazione e realizzazione degli incontri dei gruppi di lavoro; - Redazione e diffusione presso il personale di comunicazioni relative alla fruizione dei laboratori; - Contattare, su richiesta dei referenti e/o responsabili di laboratorio, tecnici esterni per risolvere anomalie nell’uso delle attrezzature presenti. OTTOBRE- GIUGNO: - Ricognizione del materiale presente in ciascun spazio laboratoriale ed elaborazione di elenchi riassuntivi dello stesso; - Individuazione del materiale necessario per ogni laboratorio e inoltro di richiesta dello stesso nella sezione finanziaria della scheda pista progettuale; - Selezione del materiale da acquistare per ogni laboratorio secondo il budget disponibile per l’anno finanziario 2013; - Gestione degli acquisti per ogni laboratorio in collaborazione con il personale di segreteria. - Valutazione finale per la verifica dell’attuazione e conclusione dell'intero percorso progettuale e proposte per eventuali miglioramenti da realizzare nel successivo anno scolastico. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” RISORSE UMANE Risorse organizzative: referenti, gruppo di lavoro.docenti Responsabili di laboratorio (docenti AA.PP.), DSGA, Personale di segreteria Collaboratori scolastici, Tecnici esterni per interventi di manutenzione dei macchinari e delle attrezzature. BENI E SERVIZI Spazi: sala video, laboratorio d’informatica (sala I e sala II), teatro, palestra, laboratorio di manipolazione, stanza sussidi, copisteria, aula speciale per attività alternativa e attività di sostegno. Risorse strumentali, beni di consumo; beni d’investimento (postazioni informatiche fisse e mobili, LIM, stampanti , attrezzature sportive fisse e mobili, videoregistratore, televisione con decoder, fotocopiatrice, plastificatrice, rilegatrice, scaffalature e armadi). Coordinamento laboratori scuola secondaria di primo grado DENOMINAZIONE Coordinamento attività laboratoriali di informatica plesso scuola secondaria I grado “Tuccimei” (sala I, postazioni mobili con carrello, LIM), sala polivalente, palestra RESPONSABILE Tiziana DI CRESCENZO OBIETTIVI Pianificazione e definizione di tutti gli interventi volti a garantire il funzionamento degli spazi laboratoriali: 1. elaborazione degli orari dei laboratori del plesso; 2. revisione dei regolamenti da seguire in ogni ambiente strutturato; 3. gestione degli acquisti per tutti i laboratori presenti nel plesso; 4. raccolta delle segnalazioni di malfunzionamento e anomalie e trasmissione allo staff tecnico Fruizione dei servizi laboratoriali da parte degli alunni e dei docenti tramite accessi calendarizzati e accessi liberi su richiesta delle classi. Attività di verifica e valutazione dei singoli percorsi attuati e dell'intero progetto : 5. attuazione delle verifiche intermedie e finali; 6. valutazione dei risultati raggiunti. METODOLOGIE Individuazione e accertamento delle necessità in ordine ai beni da acquistare; Accesso calendarizzato e non negli spazi laboratoriali siti in via Beschi da parte di tutti gli alunni e i docenti del plesso come di seguito illustrato: Classe I, II, III: 1h settimanale di palestra, 1h settimanale di informatica nell'aula condivisa con la primaria. sala multimediale: utilizzo prevalente per attività e progetti d’Istituto accesso su su prenotazione dei docenti curriculari per per le attività di classe. Gli alunni di tutte le classi possono usufruire dell’uso del CARRELLO MOBILE INFORMATICA dotato di 12 postazioni, ogni volta ci sia richiesta da parte dei docenti di classe. Il I piano dell’edificio dispone di una sala studio attrezzata con n. 3 POSTAZIONI in rete e tastiere speciali per favorire il lavoro degli alunni disabili. Tutti gli alunni delle sezioni presenti nel plesso dispongono delle attrezzature del laboratorio di SCIENZE, attualmente inagibile utilizzate dai docenti per lezioni di tipo sperimentale. Sempre su richiesta del docente per lo svolgimento di una specifica attività tutte le classi dispongono di 6 LIM, dislocate a pianterreno, al I piano e nei padiglioni attigui all’edificio. I docenti di tutte le classi, possono usufruire del servizio copisteria per fotocopiare lavori inerenti la didattica e le progettualità. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DESTINATARI Tutti gli alunni e i docenti della scuola secondaria di I grado di via Beschi. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI / PUBBLICIZZAZIONE La strumentazione e le attività di laboratorio verranno utilizzate per la pubblicizzazione delle molteplici attività dell'Istituto. DURATA A.S. 2014-2015 FASI OPERATIVE DICEMBRE-MAGGIO: Definire le linee guida del percorso; Condividere gli obiettivi progettuali e predisporre i percorsi di lavoro; Elaborare gli orari degli spazi laboratoriali; Revisionare i regolamenti degli ambienti laboratoriali; Comunicare tempestivamente all'ufficio di direzione le problematiche inerenti l’uso delle attrezzature laboratoriali; Redigere e diffondere presso il personale comunicazioni relative alla fruizione dei laboratori. OTTOBRE-GIUGNO: Ricognizione del materiale presente in ciascuno spazio e revisione dei relativi elenchi; Individuazione del materiale necessario per ogni laboratorio e stesura della relativa richiesta nella sezione finanziaria della scheda di pista progettuale; Selezione del materiale da acquistare per ogni laboratorio secondo il budget disponibile per l’anno finanziario 2015; Gestione degli acquisti per ogni laboratorio in collaborazione con il personale di segreteria. GIUGNO: Valutazione finale per la verifica dell’attuazione e conclusione dell'intero percorso progettuale e proposte per eventuali miglioramenti da realizzare nel successivo anno scolastico. RISORSE UMANE Risorse organizzative: Funzione Strumentale, referenti, gruppo di lavoro. Docenti, DSGA, Personale di segreteria, Collaboratori scolastici Tecnici esterni per interventi di manutenzione dei macchinari e delle attrezzature. BENI E SERVIZI Spazi: sala polivalente, laboratorio d’informatica (sala I ), palestra. Risorse strumentali:beni di consumo; beni d’investimento (postazioni informatiche fisse e mobili, LIM, stampanti, attrezzature sportive fisse e mobili, videoregistratore, lettori, televisore con decoder, videoproiettore, fotocopiatrice, scaffalature e armadi). POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Progetto sportivo DENOMINAZIONE PROGETTO SPORTIVO RESPONSABILE M.C. ANDREOZZI e A. BALSAMA’ OBIETTIVI Far acquisire, sviluppare, consolidare capacità coordinative attraverso la pratica di attività motorie e sportive molteplici, nell’intento di rendere gli allievi consapevoli delle proprie attitudini, promuovendo l’interazione e la cooperazione nel gruppo attraverso il rispetto delle regole e delle diverse capacità. METODOLOGIE Saranno proposti percorsi di apprendimento motorio utilizzando, in situazione, varie tipologie metodologiche quali: il metodo induttivo, euristico ed interattivo, globale ed analitico. Si proporrà la guida motoria con e senza modello dimostrativo per evitare acquisizione di automatismi errati; Si favoriranno lavori motori individuali e di gruppo che possano facilitare una ricerca personalizzata per la realizzazione del gesto tecnico vissuto dall’allievo come esigenza personale, per conoscersi e dare il meglio di sé nel confronto leale con gli altri. DESTINATARI Tutte le 19 classi della scuola secondaria di primo grado RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI A.S.Fiamme Gialle / A.S. Sportive del territorio e del Comune / Scuole Medie del territorio / Federazione Italiana di Atletica Leggera /Associazione I Mille di Miguel PUBBLICIZZAZIONE Sito della scuola, giornalino digitale, stampa locale, locali della scuola DURATA Anno Scolastico 2014 - 2015 FASI OPERATIVE Fase d’ Istituto per Campestre, Atletica ( nelle varie specialità) Tornei di Pallarilanciata tra le 1° Medie e tornei di Pallavolo e Tennis Tavolo tra le 3° Medie anche con Scuole Medie del territorio . Fase esterna di Atletica con La Corsa di Miguel e gare eventualmente proposte dalle Fiamme Gialle o dal Comune organizzata dall’ I. Carlo Urbani POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” RISORSE UMANE Docenti di Ed. Fisica ANDREOZZI / BALSAMA’, docenti accompagnatori, personale ATA BENI E SERVIZI Utilizzo della Palestra e dell’attrezzatura interna. SINTESI PISTA PROGETTUALE Coordinamento attività formative extracurricolari DENOMINAZIONE COORDINAMENTO ATTIVITÀ FORMATIVE EXTRACURRICOLARI ( corsi interni) organizzate in orario pomeridiano nei locali dell’istituto comprensivo RESPONSABILE Tiziana DI CRESCENZO OBIETTIVI Attività extracurriculari di consolidamento, approfondimento e potenziamento promosse in orario pomeridiano nei locali scolastici da docenti della scuola primaria e secondaria: -realizzazione dei corsi proposti; * -frequenza e regolarità da parte dell’utenza nella partecipazione all’attività; Attività di verifica e valutazione dei singoli percorsi attuati e del progetto stesso nella sua globalità: -attuazione delle verifiche finali; -valutazione dei risultati raggiunti METODOLOGIE Pianificazione, organizzazione e calendarizzazione delle fasi previste per lo svolgimento di ogni corso: Stesura della comunicazione sui corsi e diffusione alle famiglie Avvio dei percorsi; Rilevazioni, osservazioni e annotazioni di tipo organizzativo durante lo svolgimento delle attività. DESTINATARI Studenti interni ed esterni che aderiscono ai corsi . RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI / PUBBLICIZZAZIONE Consegna di un’ informativa esplicativa sulle attività promosse ad ogni famiglia degli alunni; Comunicazione, tramite circolare, alle famiglie sui tempi e i modi per la partecipazione degli alunni ai corsi scelti; Presentazione di tutti i percorsi relativi alla formazione extrascolastica nel Regolamento d’Istituto all’interno dl POF della scuola e aggiornamento continuo degli stessi nel sito web scolastico; Pubblicizzazione delle attività più significative realizzate attraverso il giornalino della scuola. DURATA A.S. 2014-2015 POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” FASI OPERATIVE DICEMBRE - MAGGIO: Acquisizione delle modalità organizzative, come da Regolamento d’Istituto, per lo svolgimento dei corsi: -numero minimo e massimo dei partecipanti; -numero dei docenti responsabili; -durata del corso in ore o lezioni; -tempi e modi di attuazione; -costo e modalità di pagamento. Raccolta delle schede illustrative relative ai corsi, analisi delle stesse (disciplina, responsabile, finalità, obiettivi, metodologie, destinatari…) e individuazione dei requisiti secondo gli articoli del Regolamento scolastico. Comunicazione all’utenza delle attività formative approvate e raccolta delle adesioni delle famiglie. Svolgimento delle attività formative. FEBBRAIO - GIUGNO: Analisi dei dati relativi alla presenza dei frequentanti; Valutazione di tutto il percorso progettuale e proposte per eventuali miglioramenti da realizzare nel successivo anno scolastico. RISORSE UMANE Risorse organizzative: Docente F. S., docenti formatori, personale ATA. DSGA, Personale di segreteria. BENI E SERVIZI Spazi: aule, spazi laboratoriali: sala d’informatica. Risorse strumentali: postazioni informatiche, LIM, stampanti, videoproiettore, fotocopiatrici. SINTESI PISTA PROGETTUALE Coordinamento attività formative extracurriculari territorio organizzate da enti e associazioni DENOMINAZIONE COORDINAMENTO ATTIVITÀ FORMATIVE EXTRACURRICULARI ORGANIZZATE DA ENTI E ASSOCIAZIONI in convenzione con l’istituto comprensivo “M.Calderini - G. Tuccimei” APERTE AL aperte al TERRITORIO RESPONSABILE Tiziana DI CRESCENZO OBIETTIVI Attività di formazione extracurriculari promosse dall’istituto in collaborazione e/o convenzione con Enti esterni pubblici e/o privati aperte al territorio: - -realizzazione dei corsi previsti; * - -frequenza e regolarità da parte dell’utenza nella partecipazione all’attività; - -soddisfazione dei frequentanti sulle attività avviate e seguite attraverso l’indice di gradimento; - -soddisfazione sui servizi della scuola in uso dagli Enti esterni (pulizia locali, luci, vigilanza, apertura-chiusura edifici) per mezzo di monitoraggi in itinere e finali. Attività di verifica e valutazione dei singoli percorsi attuati e del progetto stesso nella sua globalità: -attuazione delle verifiche intermedie e finali; -valutazione dei risultati raggiunti. Verde Acilia Volley per ragazzi POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” New Era Academy Teatro del Beau: ginnastica artistica, atletica, ginnastica per adulti lezioni di teatro, danza classica e moderna vari livelli, lezioni individuali di canto METODOLOGIE Pianificazione, organizzazione e calendarizzazione degli incontri con i responsabili degli Enti in convenzione-collaborazione con l’istituto per: -redigere o rivisitare la scheda informativa per ogni Associazione; -rilevare osservazioni e annotazioni durante lo svolgimento delle attività; -somministrare i monitoraggi di soddisfazione ed elaborarne i risultati. DESTINATARI Utenza del territorio. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Responsabili Enti e Istituzioni pubbliche e private. Responsabili Associazioni e Cooperative sportive, culturali e teatrali. PUBBLICIZZAZIONE Comunicazione delle iniziative proposte, con l’indicazione dell’ Ente o Istituzione promotrice e il plesso di svolgimento, durante il primo incontro docenti-genitori; Consegna di brochure e opuscoli illustrativi sulle attività promosse dagli specialisti operanti sul territorio alle famiglie degli alunni; Pubblicazione di tutti i percorsi relativi alla formazione extrascolastica nel POF d’istituto e aggiornamento continuo nel sito web scolastico; Pubblicizzazione delle attività più significative realizzate attraverso il giornalino della scuola. DURATA A.S. 2014-2015 FASI OPERATIVE SETTEMBRE-MAGGIO: Incontri con i responsabili di Enti esterni privati e/o pubblici per l’attuazione di attività di formazione extracurricolari aperte al territorio; Compilazione e/o rivisitazione delle schede informative contenenti i dati relativi di ogni percorso di lavoro; Completamento di questionari per la rilevazione di osservazioni e annotazioni verificatesi durante lo svolgimento delle attività; FEBBRAIO- GIUGNO: Azione di verifica intermedia per la valutazione della prima parte del percorso progettuale; programmazione e attivazione di eventuali modifiche; Valutazione di tutto il percorso progettuale e proposte per eventuali miglioramenti da realizzare nel successivo anno scolastico. RISORSE UMANE Risorse organizzative: Docente F: S., responsabili Enti e Associazioni, addetti alla sorveglianza. DSGA, personale di segreteria, personale ATA BENI E SERVIZI Spazi: aule, spazi laboratoriali: palestra, teatro. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.5 Coordinamento Progetti con enti esterni DENOMINAZIONE COORDINAMENTO PROGETTI CON ENTI ESTERNI RESPONSABILE Sabrina Ventura Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti REFERENTE PISTA DENOMINAZIONE PISTE PROGETTUALI PROGETTUALE DESTINATARI Educazione ambientale Iacovacci Paolo Paluzzi Katia Venturini Maria grazia classi prime secondaria classi terze primaria classi terze secondaria Educazione stradale Ventura Sabrina classi quarte primaria Educazione alimentare Paluzzi Amore tutte le classi della primaria classi seconde Piero della Francesca Educazione alla solidarietà Curci Seghetti/Silveri/Antonelli Educazione alla cittadinanza Messori Conti tutte le classi dell’istituto classi quinte primaria Calderini e prime secondaria classi quarte Piero classe IV A Piero Educazione finanziaria classi IIA e II G secondaria FINALITA’ Coinvolgere alunni e famiglie in un’azione di conoscenza del luogo in cui vivono e di recupero della propria identità, al fine di partecipare attivamente alle scelte che li riguardano. Realizzare lo sviluppo di un’identità comunitaria fondata sulla graduale presa di coscienza di sé e delle radici storiche e culturali del territorio d’appartenenza. Sensibilizzare gli alunni al valore della vita e al rispetto delle regole che aiutano a preservarla. Favorire la conoscenza e la scelta di comportamenti alimentari sani e consapevoli come strumento di benessere. Promuovere la cultura della legalità e di una cittadinanza attiva e partecipe. Sviluppare sentimenti di solidarietà basandosi sulla conoscenza di realtà sociali disagiate. Sensibilizzare e promuovere nei bambini semplici gesti di condivisione e di donazione personale. SINTESI PISTA PROGETTUALE Educazione ambientale DENOMINAZIONE EDUCAZIONE AMBIENTALE POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” RESPONSABILE Sabrina Ventura OBIETTIVI Promuovere azioni di tutela e di recupero del patrimonio naturale. Sviluppare negli alunni un “ sentimento ecologico”, ovvero comportamenti eco-compatibili, stimolando la crescita di una cultura del proprio territorio. Coinvolgere alunni e famiglie in un’azione di conoscenza del luogo in cui vivono e di recupero della propria identità, al fine di partecipare attivamente alle scelte che li riguardano. Attivare un dialogo costruttivo con gli Enti Locali per la riqualificazione urbanistica e ambientale del quartiere. Favorire l’acquisizione di una mentalità critica che ponga gli alunni nella condizione di capire e conoscere l’ambiente, in modo da agire consapevolmente nel proprio territorio. METODOLOGIE Studio del territorio. Conoscenza scientifica delle piante autoctone. Individuazione degli spazi per la messa a dimore delle piante. Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Organizzazione e conduzione di dibattiti, questionari e verbalizzazioni. Elaborati di vario genere (disegni e cartellonistica, manufatti, rappresentazioni teatrali, opuscoli, cd multimediali, coreografie, interviste, grafici, ecc.) Incontri e dibattiti con esperti esterni. Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI Concorso Sisto Ciotoli Olii@mpiadi La parola all’uomo – Pigorini La nostra storia evolutiva – Pigorini Alla ricerca dell’antenato perduto Angolo Verde: Con le mani nel sacco Ambiente e territorio classe IV H plesso Piero della Francesca tutte le classi della primaria plesso Piero della Francesca classi terze scuola secondaria classi terze primaria plesso Mario Calderini classi terze primaria plesso Piero della Francesca classi prime scuola secondaria classi terze scuola primaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Centro Educazione e Informazione Ambientale – ( Oasi Mediterranea – Rifiuti- Cinque Sensi) Museo Nazionale Preistorico Etnografico “ Luigi Pigorini” Associazione Bio@Gea “Olii@mpiadi” PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediali Opuscoli e cartelloni DVD coreografie Ipertesti Articoli per giornalino scolastico Rielaborazioni creative del percorso di studio Pubblicizzazione di fine anno DURATA Anno scolastico 2014-15 POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” FASI OPERATIVE Ambiente e territorio: macchia mediterranea: 1) Ricerca di materiale (fotografico, video,ecc.) per lo studio degli aspetti caratteristici della macchia mediterranea; 2) Raccolta e studio di esemplari di piante tipiche di questo ambiente (lentisco, mirto) Angolo Verde – Rifiuti un problema sociale: 3) incontri con esperti del C.E.A. in aula; 4) osservazioni e dibattiti; 5) raccolta differenziata in classe; 6) realizzazione di oggetti con materiale di riuso. Museo Pigorini incontri in aula con l’antropologa del museo; visite didattiche nel museo; dibattiti, osservazioni e relazioni. RISORSE UMANE Team Docenti Esperti del Centro Educazione e Informazione Ambientale – C.E.A. Antropologa del Museo Nazionale Preistorico Etnografico “ Luigi Pigorini” – dott.ssa Paola Rossi; Antropologa del Museo Nazionale Preistorico Etnografico “ Luigi Pigorini” – dott.ssa Alessandra Sperduti. BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni. Risorse strumentali: beni di consumo. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Educazione stradale DENOMINAZIONE EDUCAZIONE STRADALE RESPONSABILE Sabrina Ventura OBIETTIVI Sensibilizzare gli alunni al valore della vita e al rispetto delle regole che aiutano a preservarla. Fornire le basi cognitive necessarie per affrontare con maggior consapevolezza i rischi dell’ambiente stradale. Promuovere comportamenti corretti da adottare nell’ambiente stradale quotidiano (es. percorso casa-scuola). Favorire lo sviluppo del rispetto delle regole sociali, educare alla costruzione del cittadino responsabile, educare alle norme significative dalla convivenza civile. METODOLOGIE Lezioni interattive Organizzazione di dibattiti Giochi in classe Digital story-telling DESTINATARI LIM Ed. Stradale classi quarte della primaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI / PUBBLICIZZAZIONE / DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE Educazione Stradale: incontri propedeutici all’utilizzo del software multimediale “ Lim. Edu.Strada”; formazione dei docenti coinvolti nel progetto; programmazione delle attività nelle classi; monitoraggio, sintesi e valutazioni; coordinamento e allestimento prodotto finale. RISORSE UMANE Team Docenti Scuola Polo per il progetto LIM.Edu.Strada POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” BENI E SERVIZI Spazi: spazi aperti e chiusi della scuola Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni. Risorse strumentali: materiale didattico SINTESI PISTA PROGETTUALE Educazione alimentare DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALIMENTARE RESPONSABILE Sabrina Ventura OBIETTIVI Promuovere stili di vita sani a partire dalle giovani generazioni. Intervenire in ambito formativo attraverso itinerari didattici d’educazione alimentare. Incentivare il consumo di frutta e verdura tra i bambini d’età compresa tra i sei e gli undici anni. Promuovere informazioni adeguate alla diffusione di un’ampia conoscenza sulla corretta alimentazione. Realizzare un più stretto rapporto tra il produttore-fornitore e il consumatore, indirizzando i criteri di scelta e le singole azioni affinché si affermi la consapevolezza tra “chi produce” e “chi consuma”. Offrire ai bambini più occasioni ripetute nel tempo per conoscere e verificare concretamente prodotti naturali diversi in varietà e tipologia, quali opzioni di scelta alternativa, per potersi orientare fra le continue pressioni della pubblicità e sviluppare una capacità di scelta consapevole. METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Organizzazione e conduzione di dibattiti. Consulenze di esperti del settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (disegni e cartellonistica, manufatti, CD, DVD) Pianificazione, organizzazione ed attuazione del progetto. Laboratori sensoriali Incontri di commissione Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI FRUTTA NELLA SCUOLA SAPERE I SAPORI tutte le classi della primaria tutte le classi II della primaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Regione Lazio – Assessorato alle politiche agricole e valorizzazione prodotti locali Comune di Roma POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediali Opuscoli e cartelloni DVD Coreografie Ipertesti Presentazione e degustazioni di pietanze DURATA A.S. 2014-2015 FASI OPERATIVE Sapere i Sapori – Educazione Alimentare: Progetto “ Le stagioni a tavola” svolto in collaborazione con la cooperativa sociale Nuova Era Onlus – in attesa di finanziamento da parte della Regione Lazio in base al bando per i progetti di educazione alimentare “ Sapere i sapori” annualità 2014-2015 – delibera regionale n. 325 del 03.06.2014. Frutta nella scuola: - distribuzione di prodotti ortofrutticoli; - campagna d’informazione per gli alunni e per le famiglie; - realizzazione di una rete di cooperazione e di collegamento tra i vari Istituti Scolastici e gli Enti territoriali . RISORSE UMANE Docenti del team Esperti esterni ( Cooperativa Sociale Nuova Era Onlus) BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro,mensa. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni. Risorse strumentali: beni di consumo. SINTESI PISTA PROGETTUALE Educazione finanziaria DENOMINAZIONE EDUCAZIONE FINANZIARIA RESPONSABILE Sabrina Ventura OBIETTIVI Educare, attraverso il gioco, alla corretta gestione del denaro, potenziando le capacità di calcolo e di problem-solving. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Organizzazione e conduzione di dibattiti. Fruizione di eventuali consulenze erogate da colleghi e/o esperti nel settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (disegni e cartellonistica). Pianificazione, organizzazione ed attuazione del progetto. Incontri di commissione Verifica dei processi attivati e dei risultati raggiunti. GIOCANDO ALL’EDUCAZIONE FINANZIARIA classi II A e II G scuola secondaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Esperti della società d’investimento “ Noi management LTD” PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediali Opuscoli e cartelloni DVD Coreografie Ipertesti DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE dibattiti in aula per effettuare indagini, riflessioni e osservazioni; applicativo CASHFLOW2001; conclusioni e relazione finale. RISORSE UMANE Team docenti Esperti Società “Noi management Ltd” BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni. Risorse strumentali: beni di consumo. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Educazione alla solidarietà DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETA’ RESPONSABILE Sabrina Ventura OBIETTIVI Educare le nuove generazioni ai valori della solidarietà, della gratuità e del bene comune. Stimolare il bambino affinché sia lui stesso fruitore e promotore di uno stile di vita improntato all'atto volontario e gratuito. Promuovere un’educazione alla solidarietà, intesa come crescita personale e collettiva. Incrementare il numero di donatori per rispondere ai reali bisogni. METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Organizzazione e conduzione di dibattiti. Organizzazione e promozione della raccolta per il banco alimentare (Caritas). Partecipazione ad eventuali incontri organizzati dagli interlocutori di progetto. Fruizione di eventuali consulenze erogate da colleghi e/o esperti di settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (testi, disegni e cartellonistica, opuscoli, cd). Pianificazione ed attuazione di iniziative che realizzano le fasi del progetto Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI Donazione del sangue – Croce Rossa Italiana classi quarte Piero della Francesca Donazione del sangue - Centro trasfusionale “Grassi” classi quinte plesso Calderini classi prime secondaria CARITAS tutte le classi della scuola primaria tutte le classi della scuola secondaria Iniziative solidali in collaborazioni con enti e associazioni tutte le classi della primaria e secondaria RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Associazione Donatori Volontari “Amici del Servizio Trasfusionale dell’Ospedale G. B. Grassi Croce Rossa Italiana CARITAS POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” PUBBLICIZZAZIONE Opuscoli e cartelloni Creazione di volantini Articoli per giornalino scolastico Rielaborazione creativa del percorso di studio Manifestazione canora e musicale DURATA Anno scolastico 2014/2015 FASI OPERATIVE DONAZIONE DEL SANGUE FASE COMUNE A TUTTE LE CLASSI Riepilogo percorso dello scorso anno. Presentazione della CRI e dell’Ospedale Grassi (settore donazione del sangue) Pubblicizzazione della giornata della donazione: realizzazione di un volantino Organizzazione della giornata della donazione. Pianificazione attività di collaborazione con About e giornalino scolastico. Verifica intermedia e finale. ALUNNI PLESSO VIA BESCHI Organizzazione della giornata della donazione fissata per il 15 dicembre 2014 in collaborazione con l’Ospedale Grassi. Creazione di un volantino per sensibilizzare e pubblicizzare l’evento. Preparazione ed esecuzione di un concerto musicale degli alunni delle classi III DEF Lettura di poesie e canto corale degli alunni V ABC. ALUNNI PLESSO PIERO DELLA FRANCESCA Organizzazione della giornata della donazione del sangue in collaborazione con il CRI Creazione di un volantino-opuscolo Pubblicizzazione attraverso cartelloni dell’evento RACCOLTA DEI CIBI I NON CONSUMATI IN COLLABORAZIONE CON LA CARITAS INIZIATIVE SOLIDALI SVOLTE IN COLLABORAZIONE CON ARIC-AIL-Casa famiglia GIANNA BERETTA MOLLA. RISORSE UMANE Dirigente Scolastico Docenti dei team delle classi aderenti ai progetti Collaboratori scolastici Ospedale Grassi CRI e CARITAS AIL-AIRC-Centro d’accoglienza “casa Gianna beretta Molla” BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Educazione alla cittadinanza DENOMINAZIONE EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA RESPONSABILE Sabrina Ventura OBIETTIVI Stimolare, promuovere e condividere delle riflessioni sull’uso consapevole del denaro e sull’adozione di stili di vita improntati sulla sobrietà e sulla sostenibilità. Sensibilizzare e stimolare la partecipazione dei bambini alla vita sociale del territorio con attenzione alle attività della politica e dell’amministrazione per l’avvio d’iniziative solidali e inclusive, di ricerca per effettuare donazioni di studio e informazione per combattere il razzismo e il bullismo. Suscitare nei bambini l’interesse nei confronti di chi svolge funzioni pubbliche per il cittadino; stimolare l’azione partecipativa al fine di divenire loro stessi parte attiva nel processo decisionale del Consiglio Municipale dei Bambini e delle Bambine”. Progettare percorsi di sensibilizzazione e informazione sul sistema fiscale. Realizzare iniziative che promuovano il coinvolgimento di alunni, docenti e genitori sul tema della legalità fiscale. Promuovere percorsi informativi sui servizi offerti ai contribuenti dall’Agenzia delle Entrate, compresi i servizi telematici. METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Organizzazione e conduzione di dibattiti. Fruizione di eventuali consulenze erogate da colleghi e/o esperti nel settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (disegni e cartellonistica, manufatti, rappresentazioni teatrali, opuscoli, cd multimediali, coreografie…). Pianificazione, organizzazione ed attuazione del progetto. Incontri di commissione Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. Uso consapevole del denaro Fisco a scuola Consiglio Municipale dei bambini classe IV A plesso Piero della Francesca classi quinte Piero della Francesca classe IV A plesso Piero della Francesca RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Ufficio Sportello antiusura di Ostia Associazione Versus X Municipio PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediali Opuscoli e cartelloni DVD Coreografie Ipertesti POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DURATA Anno scolastico 2014-15 FASI OPERATIVE Uso consapevole del denaro: sviluppo della problematica del tema: riusare, economizzare, ottimizzare le materie prime; sensibilizzazione degli alunni ad atteggiamenti di attenzione e risparmio verso il materiale scolastico; partecipazione al concorso “ Costruiamo un gioco”. Fisco a scuola: giornate formative in aula attraverso l’utilizzo di opuscoli e messaggi visivi; visita guidata presso l’Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate di Acilia; verifica finale. Consiglio Municipale dei bambini e delle bambine: incontri con le istituzioni, sedute di consiglio, studio della Costituzione; uscite didattiche, sedute del Consiglio, Consiglio del X Municipio. RISORSE UMANE Team docenti Volontari del centro antiusura Agenzia delle Entrate – Ufficio Territoriale Acilia BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni. Risorse strumentali: beni di consumo. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.6 Scambi nazionali DENOMINAZIONE SCAMBI CULTURALI NAZIONALI RESPONSABILE Maria Antonietta Deriu Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti DENOMINAZIONE PISTE PROGETTUALI SCAMBI CULTURALI NAZIONALI CON SANSEPOLCRO SCAMBI CULTURALI NAZIONALI CON RAVENNA REFERENTE PISTA PROGETTUALE Maria Antonietta Deriu Maria Antonietta Deriu DESTINATARI Classi quarte sezioni B/F I.C. “CalderiniTuccimei”- plesso “Piero della Francesca” via Amato classe gemellata: I.C. DI SANSEPOLCRO- IVA PLESSO DE AMICIS Classi quinte: sezioni A- B- C- E- F- G I.C. “Calderini-Tuccimei”- plesso “Piero della Francesca” classi gemellate: I.C. “Valgimigli”-:VA SCUOLA PRIMARIA “G.RODARI” Mezzano V A/B SCUOLA PRIMARIA “C. BALELLA” Piangipane Classi quarte: sezioni A- E- G - H I.C. “Calderini-Tuccimei”- plesso “Piero della Francesca”; IVA via Beschi classi gemellate: I.C. “Valgimigli”- IV A/B/C SCUOLA PRIMARIA “C. BALELLA” Piangipane; IVA SCUOLA PRIMARIA “G.RODARI” Mezzano; IVA SCUOLA PRIMARIA “BARTOLOTTI”Savarna; IV B “G.PASCOLI” S. Alberto FINALITA’ Favorire, attraverso attività di studio e ricerca, lo sviluppo di un’identità comunitaria fondata sulla graduale presa di coscienza di sé e delle radici storiche e culturali del territorio di appartenenza. Scoprire d’essere parte di una comunità ben più vasta del proprio ambiente scolastico, familiare e territoriale. Rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto attraverso incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie, rapporti di gemellaggio. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Scambi culturali nazionali con Sansepolcro DENOMINAZIONE SCAMBI CULTURALI NAZIONALI CON SANSEPOLCRO RESPONSABILE Maria Antonietta Deriu OBIETTIVI Conosce le caratteristiche essenziali della corrispondenza ed invia autonomamente lettere personali ed e-mail. Conosce i contenuti delle tappe essenziali del percorso di ricerca sul proprio territorio Si documenta attivamente, utilizzando varie fonti, prima e dopo aver fruito di elaborati informativi (filmati, lezioni, incontri con esperti, visite guidate…) e individua notizie di orientamento e/o arricchimento e/o completamento sul territorio gemellato Partecipa ad iniziative pubbliche proponendo atteggiamenti necessari e/o opportuni e rileva valenze positive per la propria crescita personale. METODOLOGIE Affinamento della metodologia di ricerca di gruppo e individuale Perfezionamento delle competenze linguistiche e tecnologiche acquisite finalizzate alla corrispondenza tradizionale e non, di classe o personale. Consultazione e confronto di varie fonti (libri, internet, interviste, musei, opere d’arte, siti archeologici, filmati, foto e testimoni). Organizzazione e conduzione di dibattiti. Fruizione di eventuali consulenze erogate da colleghi e/o esperti nel settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (disegni e cartellonistica, manufatti, rappresentazioni teatrali, opuscoli, cd multimediali, coreografie…). Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI Classi quarte sezioni B/F I.C. “Calderini-Tuccimei”- plesso “Piero della Francesca” via Amato classe gemellata: I.C. DI SANSEPOLCRO- IVA PLESSO DE AMICIS RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI I.C. di Sansepolcro Enti Locali di Roma e Sansepolcro Aboca – erbe e salute - Museum (Sansepolcro) PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediale Opuscoli e cartelloni DVD Eventuali articoli per annuario scolastico Rielaborazioni creative del percorso di studi Pubblicizzazione di fine anno DURATA a.s. 2014/2015 POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” FASI OPERATIVE FASE PREPARATORIA Collaborazione con Grazia Amadori per la preparazione di nuove reti per i rapporti tra le città di Roma e Sansepolcro Collaborazione con segreteria del Sindaco Sansepolcro Collaborazione con Aboca Museum Collaborazione con la dottoressa Lina Guadagni (esperta su Piero della Francesca) Collaborazione con il dottor Ivano Del furia SI RIPETONO IN OGNI FASE DI LAVORO: rapporti diretti con i docenti delle classi gemellate Abbinamenti tra corrispondenti Corrispondenza individuale e di classe Realizzazione biglietti augurali in occasione delle ricorrenze Verifica intermedia e finale FASI OPERATIVE Individuazione dei contenuti per la realizzazione del percorso didattico da effettuare insieme alla classe gemellata: “Viaggio nell'arte: personaggi e paesaggi negli affreschi di San Sepolcro”. Studio delle analogie storiche e geografiche tra Roma e San Sepolcro, in particolare sul percorso e le principali caratteristiche del fiume Tevere. Avvio del corso sulla tecnica dell'affresco: lezioni teoriche e attività pratica. Conoscenza dell’ artista simbolo della città gemellata: Piero della Francesca, analisi delle sue opere con particolare riferimento ai lavori raffiguranti il Tevere e studio delle caratteristiche essenziali in esse presenti. Incontro formativo a scuola con un esperto dell'azienda farmaceutica Aboca di San Sepolcro. Visita guidata per conoscere gli affreschi presenti nelle chiese di Roma, studio delle loro caratteristiche e confronto con la tecnica artistica di Piero. Rielaborazione creativa del percorso di studio. RISORSE UMANE Dirigenti Scolastici di Roma e Sansepolcro Docenti Funzione Strumentale di Roma e Sansepolcro Docenti di Roma e Sansepolcro Collaboratori scolastici di Roma Famiglie degli alunni Enti Locali di Sansepolcro e Roma Ins. Grazia Amadori (esperta esterna) Dottoressa Anna Zita Di Carlo – Aboca erbe e saluteDottoressa Grazia Ferrara (esperta fitoterapia) Dottoressa Lina Guadagni (esperta su Piero della Francesca) Dottor Ivano Del furia BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, incontri di programmazione, esperti esterni. Risorse strumentali: beni di consumo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Scambi culturali nazionali con Ravenna DENOMINAZIONE SCAMBI CULTURALI NAZIONALI CON RAVENNA RESPONSABILE Maria Antonietta Deriu OBIETTIVI Anche nei rapporti a distanza attiva tutte le risorse personali finalizzandole alla collaborazione e al lavoro di squadra. Si confronta, anche con interlocutori esterni al proprio ambiente, su temi trattati e ritenuti importanti per la crescita personale. Utilizza la rete per attività di comunicazione interpersonale. Scrive testi di forma diversa sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli al contesto e selezionando il registro più adeguato. Comprende il testo della corrispondenza ricevuta ed esprimere considerazioni personali e motivate sul contenuto e/o sul carattere dei corrispondenti. Conosce i contenuti delle tappe essenziali del percorso di ricerca sul proprio territorio Si documenta attivamente, utilizzando varie fonti, prima e dopo aver fruito di elaborati informativi (filmati, lezioni, incontri con esperti, visite guidate…) e individua notizie di orientamento e/o arricchimento e/o completamento. Comprende il senso degli elaborati di studio ricevuti dai territori gemellati e/o condotti in classe ed evidenzia affinità storico-geografiche Contribuisce all’elaborazione di regolamenti di ospitalità, partecipa a iniziative pubbliche e propone atteggiamenti necessari e/o opportuni. Partecipa ai momenti più significativi del progetto: manifestazioni, accoglienza, mobilità e rileva valenze positive per la propria crescita personale. METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Affinamento delle competenze linguistiche e tecnologiche acquisite finalizzate alla corrispondenza tradizionale e non, di classe o personale. Consultazione e confronto di varie fonti (libri, internet, interviste, musei, opere d’arte, siti archeologici, filmati, foto e testimoni…..). Organizzazione e conduzione di dibattiti. Fruizione di eventuali consulenze erogate da colleghi e/o esperti nel settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (disegni e cartellonistica, manufatti, rappresentazioni teatrali, opuscoli, cd multimediali, coreografie…). Pianificazione, organizzazione ed attuazione dell’accoglienza e della mobilità. Incontri di programmazione Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI Classi quinte: sezioni A- B- C- E- F- G I.C. “Calderini-Tuccimei”- plesso “Piero della Francesca” classi gemellate: I.C. “Valgimigli”-:VA SCUOLA PRIMARIA “G.RODARI” Mezzano V A/B SCUOLA PRIMARIA “C. BALELLA” Piangipane Classi quarte: sezioni A- E- G - H I.C. “Calderini-Tuccimei”- plesso “Piero della Francesca”; IVA via Beschi classi gemellate: I.C. “Valgimigli”- IV A/B/C SCUOLA PRIMARIA “C. BALELLA” Piangipane; IVA SCUOLA PRIMARIA “G.RODARI” Mezzano; IVA SCUOLA PRIMARIA “BARTOLOTTI”Savarna;IV B “G.PASCOLI” S. Alberto POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI I.C. Manara Valmigli di Mezzano-Ravenna (plessi: Bartolotti, Rodari, Balella) Enti Locali di Roma, Ravenna C.R.T. Cooperativa di Ricerca sul Territorio – Ecomuseo del Litorale Romano e di Maccarese Soprintendenza Archeologica-Beni Culturali di Roma e Ostia Associazioni culturali di Roma Centro Anziani “lo scariolante” Centro Anziani di via Bonichi Circolo del tennis di Ostia Antica Parroco della Basilica di Sant’Aurea Andrea Ciabocco (parco della Madonnetta) Arianna® Associazione culturale PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediali Opuscoli e cartelloni DVD Coreografie Ipertesti Eventuali articoli per annuario scolastico Rielaborazioni creative del percorso di studio Manifestazione per il 130° anniversario della bonifica a Maccarese e Ostia Antica (22 e 23 /11/2014) Pubblicizzazione di fine anno Filmati DURATA a.s. 2014/2015 FASI OPERATIVE Fase preparatoria: Programmazione tra docenti di Roma e Ravenna Individuazione dei tempi per l’accoglienza degli alunni di Ravenna Impostazione dei rapporti di collaborazione con le Isituzioni esterne alla scuola coinvolte a vario titolo nel progetto (vedi “rapporti con le altre Istituzioni”) Fasi comuni a tutte le classi (si ripetono in ogni fase di lavoro): rapporti diretti con i docenti delle classi gemellate Abbinamenti tra corrispondenti Corrispondenza individuale e di classe Realizzazione biglietti augurali in occasione delle ricorrenze Verifica intermedia e finale Classi V A- B- C- E- F- G - Partecipazione al corso sul mosaico (VC/E/F); corso sull’affresco (A/B/E) Visita guidata in un sito storico particolarmente importante per l’arte musiva a Roma Progettazione e realizzazione del piano di accoglienza20/21/22/23-11-04 Preparazione di manufatti dono da offrire ai corrispondenti in occasione del loro arrivo Lavori di ricerca sul territorio finalizzati a guidare compagni e ospiti durante le visite nei siti scelti POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” - Realizzazione di una drammatizzazione che narra l’incontro tra i ravennati e le popolazioni ostiensi (1884) Pianificazione mobilità Preparazione di manufatti dono da offrire ai corrispondenti in occasione della mobilità Conclusione dei lavori di ricerca Classi IV A- E- G - H -IVA BESCHI Progettazione e individuazione dei contenuti per la realizzazione del percorso didattico da effettuare insieme alla classe gemellata: “Viaggio nell'arte: personaggi e paesaggi nei mosaici di Ravenna. Studio delle analogie storiche e geografiche tra Roma e Ravenna, in particolare sul territorio bonificato l’Agro Romano da parte degli scariolanti Ravennati. Avvio del corso sulla tecnica dell'affresco: lezioni teoriche e attività pratica (Classi IV A- E- G – H Piero della Francesca) Conoscenza degli artisti più noti nell’ arte del mosaico. Visita guidata per conoscere i mosaici presenti nelle chiese di Roma, studio delle loro caratteristiche e confronto con la tecnica degli artisti Ravennati. Rielaborazione creativa del percorso di studio RISORSE UMANE Dirigenti Scolastici di Roma e Ravenna Docenti Funzione Strumentale di Roma e Ravenna Docenti di Roma e Ravenna Collaboratori scolastici di Roma e Ravenna Famiglie delle classi coinvolte Enti Locali di Roma e Ravenna Associazioni culturali di Roma Ecomuseo del Litorale Romano - Polo Ostiense e Maccarese Soprintendenza archeologica-beni culturali Ostia e Roma BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, laboratorio d’educazione all’immagine, teatro, mensa. Risorse organizzative: coordinamento, incontri di programmazione , esperti esterni Risorse strumentali: beni di consumo POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.7 Educazione interculturale DENOMINAZIONE EDUCAZIONE INTERCULTURALE RESPONSABILE Maria Antonietta Deriu Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti DENOMINAZIONE PISTE REFERENTE PISTA DESTINATARI PROGETTUALI PROGETTUALE Gisella Patanè Scambi in collaborazione Classi IV A plesso “Piero della con il Vis (Camerun e Francesca” (Albania) Albania) Classi IV B-C “Calderini”; (Camerun) Corso pomeridiano di lingua, cultura e civiltà romena Corsi pomeridiani di italiano L2, latino e inglese in collaborazione con VIII CTP di Roma - italiano L2 per stranieri - Latino - inglese Supporto scolastico pomeridiano alunni stranieri in collaborazione con CIAO onlus e Liceo Anco Marzio Orfeo Martucci Primaria e infanzia Orfeo Martucci Primaria e secondaria di primo grado Genitori degli alunni stranieri Centro Pronta Accoglienza MISNA “Salorno” (“Domus Caritas”società cooperativa sociale) FINALITA’ Scoprire d’essere parte di una comunità ben più vasta del proprio ambiente scolastico, familiare e territoriale. Favorire, attraverso attività di studio e ricerca, lo sviluppo di un’identità comunitaria fondata sulla graduale presa di coscienza di sé e del proprio ruolo partecipativo. Rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto attraverso incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie. Raccordare le attività della scuola con gli organi territoriali del MIUR, gli Enti Locali, le associazioni, attivando reti, consorzi e convenzioni. Educare le giovani generazioni a intraprendere e curare rapporti interculturali POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Scambi culturali interculturali: Camerun - Albania DENOMINAZIONE Educazione all’Intercultura Scambi Culturali con Camerun e Albania in collaborazione col VIS RESPONSABILE Gisella Patanè OBIETTIVI Conosce i contenuti essenziali del percorso di ricerca sui temi progettuali. Si documenta attivamente, utilizzando varie fonti, prima e dopo aver fruito di elaborati informativi (filmati, lezioni, incontri con esperti, visite guidate…) riuscendo a reperire notizie di orientamento e/o arricchimento e/o completamento. Partecipa ai momenti più significativi del progetto riuscendo a evidenziare le valenze positive per la propria crescita personale. Conosce le caratteristiche essenziali della corrispondenza Sviluppa una cultura solidale e cooperativa attraverso percorsi didattici, ricerche e collaborazione nel gruppo classe. Valorizza lo scambio culturale e la collaborazione a distanza. Sviluppa atteggiamenti di disponibilità e apertura verso l’altro e di curiosità verso altre realtà geografiche e socio-culturali. METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Affinamento delle competenze linguistiche e tecnologiche acquisite finalizzate alla corrispondenza tradizionale e non, di classe o personale. Consultazione e confronto di varie fonti (libri, internet, interviste, filmati, foto e testimoni). Organizzazione e conduzione di dibattiti. Fruizione di eventuali consulenze erogate da colleghi e/o esperti di settore. Elaborazione di sintesi di vario genere (testi, disegni e cartellonistica, manufatti, rappresentazioni teatrali, opuscoli ). Pianificazione ed attuazione di iniziative che realizzano le fasi del progetto e la pubblicizzazione. Incontri di programmazione Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI Classi IV A-“Piero della Francesca” (Albania) Classe IV B/C primaria via Beschi (Camerun) RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Scuole primarie gemellate del Camerun e Albania VIS PUBBLICIZZAZIONE Foto digitali e non CD multimediali Opuscoli e cartelloni Articoli per annuario scolastico Rielaborazioni creative del percorso di studio Manufatti Diario del percorso della corrispondenza Pubblicizzazione di fine anno POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DURATA a.s. 2014/2015 FASI OPERATIVE FASI COMUNI A TUTTE LE CLASSI Incontri bimestrali con esperto VIS: Cristina Ranuzzi Preparazione della corrispondenza: primo invio per scambio di dati personali e notizie generiche sulla scuola di appartenenza. Scrittura di lettere e mail. Invio auguri in digitale in occasione delle ricorrenze Adesione a proposte del VIS Navigazione nel sito del VIS Creazione di una cooperativa e vendita prodotti Incontri con il mediatore culturale Invio annuario della scuola e scheda progetto Contatti via mail tra referenti delle scuole: 1) Camerun, GSB La Sfida- di Nkolbikogo - Yaounde 2) Albania, Scuola Cor Jesu di Skutari Invio lavori ritenuti più indicativi del percorso di crescita personale degli alunni. Verifica intermedia e finale dei risultati Realizzazione di una sintesi finale del percorso effettuato RISORSE UMANE Docente Funzione Strumentale Docente referente Docenti dei team delle classi aderenti ai progetti Collaboratori scolastici Operatori del Vis e Scuola primaria del Camerun e dell’Albania Mediatori culturali BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, gruppi di lavoro, esperti esterni. POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Corso pomeridiano di lingua , cultura e civiltà romena DENOMINAZIONE Corso pomeridiano di lingua, cultura e civiltà romena RESPONSABILE Maria Antonietta Deriu OBIETTIVI Partecipa ai momenti più significativi del progetto riuscendo a evidenziare le valenze positive per la propria crescita personale. Sviluppa atteggiamenti di disponibilità e apertura verso l’altro e di curiosità verso altre realtà geografiche e socio-culturali (elementi essenziali della letteratura romena, storia del popolo romeno, geografia della Romania) Comprende l’importanza del mantenimento del bilinguismo della popolazione migrante come elemento di ricchezza culturale. METODOLOGIE Attivazione di ricerche di gruppo e individuali. Consultazione e confronto di varie fonti (libri, internet,…). Elaborazione di sintesi di vario genere (testi, disegni e cartellonistica, manufatti…). Compilazione schede strutturate Sviluppo interdisciplinare dei contenuti affrontati Pianificazione ed attuazione di iniziative volte alla socializzazione del percorso di studi Verifica in itinere e finale dei processi attivati e dei risultati raggiunti. DESTINATARI Alunni iscritti e alunni delle classi di appartenenza RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI PUBBLICIZZAZIONE Opuscoli e cartelloni Eventuali articoli per annuario scolastico Rielaborazioni creative del percorso di studio Manufatti DURATA a.s. 2014/2015 FASI OPERATIVE Studio di elementi essenziali della letteratura romena, storia del popolo romeno, geografia della Romania) Proposta di ampliamento e socializzazione del percorso di studi con le classi di appartenenza degli alunni iscritti RISORSE UMANE Dirigente scolastico Docente Funzione Strumentale POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” Docente referente Collaboratori scolastici Prof-ssa Bozdoc Elena Daniela BENI E SERVIZI Spazi: biblioteca, spazi aperti e chiusi della nostra scuola, aule proprie, palestra, laboratorio multimediale, teatro. Risorse organizzative: coordinamento, incontri di programmazione SINTESI PISTA PROGETTUALE Corsi pomeridiani DENOMINAZIONE Corsi pomeridiani di - italiano L2 - latino - inglese - supporto scolastico in collaborazione con VIII CTP di Roma RESPONSABILE Orfeo Martucci OBIETTIVI Apprende gli strumenti necessari per una corretta alfabetizzazione in italiano e latino Acquisisce maggiore correttezza nell’assolvimento dello studio quotidiano Sviluppa atteggiamenti di disponibilità e apertura verso l’altro e di curiosità verso altre realtà geografiche e socio-culturali Comprende l’importanza del mantenimento del bilinguismo della popolazione migrante come elemento di ricchezza culturale. Acquisisce le competenze necessarie al conseguimento del diploma KET (Key English Test) della University of Cambridge METODOLOGIE Guida individualizzata Lezioni tradizionali e/o con supporti multimediali DESTINATARI - Alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado - Genitori degli alunni stranieri - Ospiti del Centro Pronta Accoglienza MISNA “Salorno” (“Domus Caritas”società cooperativa sociale) RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI - VIII CTP di Roma - Centro per l’Integrazione, l’Accoglienza e l’Orientamento” C.I.A.O. Onlus - Rappresentante legale dell’ VIII° C.T.P. di Roma - Dirigente Scolastico Rejana Martelli PUBBLICIZZAZIONE Monitoraggi iscrizioni e presenze POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” DURATA a.s. 2014/2015 FASI OPERATIVE - Stipula del protocollo d’intesa - Monitoraggi periodici iscrizioni e presenze - Diffusione dell’offerta fino a copertura totale dei posti disponibili - Incontri con responsabili dei corsi per l’ottimizzazione del servizio - Verifica intermedia e finale RISORSE UMANE Collaboratori scolastici Dirigenti scolastici Docente Funzione Strumentale Docente referente Volontari della CIAO Onlus Docenti relatori dei corsi di latino, inglese, L2 per adulti BENI E SERVIZI Spazi: - 3F plesso di Via C. Beschi 10 (italiano L2 per adulti). 2F plesso di Via C. Beschi 10 (italiano L2 per adulti). 2D plesso di Via C. Beschi 10 (inglese / latino). 1A plesso di Via C. Beschi 10 (italiano L2/supporto scolastico per studenti primaria e secondaria di primo grado). - 2G plesso di Via C. Beschi 10 (italiano L2/supporto scolastico per studenti primaria e secondaria di primo grado). Risorse organizzative: coordinamento, incontri di gruppo di lavoro; incontri di programmazione, incontri con volontari e docenti relatori corsi POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” 5.8 Servizio psicopedagogico DENOMINAZIONE INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI SCUOLA DELL’INFANZIA,PRIMARIA e SECONDARIA DI I GRADO e ALUNNI DSA PRIMARIA e SECONDARIA DI I GRADO RESPONSABILE ILEANA BERTELLI Indicare le piste progettuali inserite nel progetto e i referenti REFERENTE DESTINATARI DENOMINAZIONE PISTE PROGETTUALI PISTA PROGETTUALE INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI SCUOLA DELL’INFANZIA,PRIMARIA e SECONDARIA DI I GRADO e ALUNNI DSA PRIMARIA e SECONDARIA DI I GRADO Ileana Bertelli Alunni diversamente abili e DSA Progetto Genitori “Incontrarsi per crescere” Ileana Bertelli Tutti i genitori FINALITA’ Promuovere interventi specifici volti a facilitare e supportare il percorso formativo degli studenti come: o il servizio psicopedagogico o progetto di inserimento e integrazione degli alunni portatori di handicap e DSA rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto attraverso: incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie. raccordare le attività della scuola con gli organi territoriali del MIUR, gli Enti locali, le associazioni, la parrocchia, le scuole territoriali ed extraterritoriali, la ASL attivando reti, consorzi e convenzioni. sviluppare e migliorare il rapporto tra la scuola e le famiglie attraverso servizi a sostegno dei genitori. supportare le figure professionali preposte all’integrazione( docenti curricolari, docenti di sostegno, AEC). POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Integrazione alunni diversamente abili DENOMINAZIONE INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO E ALUNNI DSA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO RESPONSABILE Ileana Bertelli OBIETTIVI Promuovere interventi specifici volti a facilitare e supportare il percorso formativo degli studenti come: o il servizio psicopedagogico o progetto di inserimento e integrazione degli alunni portatori di handicap e DSA rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto attraverso: incontri con soggetti istituzionali, referenti territoriali, famiglie. raccordare le attività della scuola con gli organi territoriali del MIUR, gli Enti locali, le associazioni, la parrocchia, le scuole territoriali ed extraterritoriali, la ASL attivando reti, consorzi e convenzioni. sviluppare e migliorare il rapporto tra la scuola e le famiglie attraverso servizi a sostegno dei genitori. supportare le figure professionali preposte all’integrazione( docenti curricolari, docenti di sostegno, AEC). METODOLOGIE Sono attivati: Protocollo d’accoglienza alunni diversamente abili GLI ( gruppo di lavoro per l’inclusività ) - inizio e fine anno scolastico GLH operativi (L.104/art 12 del 5/2/92) come da Protocollo d’Intesa condiviso nella Commissione Interistituzionale sulla “Procedura per l’ottimizzazione e integrazione delle risorse tecnico-professionali” (almeno n°1 per ogni alunno certificato) Valutazione psicopedagogica e coordinamento procedure approfondimento diagnostico Contributo specialistico per gli alunni stranieri, nell’ambito della Commissione di accoglienza Contributo specialistico e coordinamento, in riferimento alle attività laboratoriali e alla didattica progettuale per gli alunni DSA Consulenza relativa alla componente psicologica dell’azione educativa Incontri di programmazione per il coordinamento del lavoro degli insegnanti di classe e di sostegno Incontri individuali e di team per la gestione delle dinamiche relazionali Incontri sistematici di Commissione per l’H Partecipazione agli incontri interistituzionali e gestione dei relativi rapporti (progetti di rete) Gestione del Progetto di rete “Insieme oltre l’ostacolo” Contributo specialistico per gli alunni diversamente abili, nell’ambito della continui Gestione del Progetto “UN AMICO A SCUOLA” – ONLUS “I ragazzi di Peter Pan dell’isola che non c’è” Gruppi di incontro con i genitori nel corso dell’anno, con particolare attenzione alle dinamiche dell’età evolutiva ( Progetto “Incontrarsi per crescere) Sportello d’ascolto POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” Verifica e valutazione degli esiti formativi degli alunni/e diversamente abili e DSA DESTINATARI Il progetto è rivolto a tutti gli alunni della nostra Istituzione scolastica, ai docenti e alle famiglie. Per alcuni aspetti formativi è esteso al territorio. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Comune di Roma - Municipio XIII - Provincia – ASL RMD TSMREE Scuole del territorio, ASL, Agenzie di formazione e Associazioni Strutture socio-sanitarie e riabilitative sia pubbliche che private PUBBLICIZZAZIONE Ai docenti: valutazione dell’efficacia e dell’efficienza degli interventi (relazione quantitativa e qualitativa finale) documentazione sui lavori di Commissione. Ai genitori: documento di sintesi degli incontri effettuati. DURATA Anno scolastico 2014 -2015 FASI OPERATIVE GLI e GLH operativi:aspetti organizzativi e didattico pedagogici formazione della Commissione Handicap e incontri bimestrali con la stessa per la programmazione e valutazione contributo specialistico alla stesura dei PDF e dei PEI contatto e pianificazione della collaborazione con Strutture riabilitative contatto e pianificazione della collaborazione con i Servizi socio-sanitari e centri accreditati programmazione, coordinamento, monitoraggio dei Laboratori per alunni DSA programmazione, coordinamento degli incontri di consulenza per alunni DSA programmazione, coordinamento, monitoraggio interventi previsti dal Prog. “Un amico a scuola programmazione, coordinamento, monitoraggio e verifica dei progetti in rete programmazione,organizzazione e docenza prog. Genitori “Incontrarsi per crescere” attivazione settimanale dello sportello d’ascolto RISORSE UMANE Docente psicopedagogista Insegnanti di sostegno e curricolari AEC Responsabili di laboratorio Collaboratori scolastici e amministrativi Operatori ASL, centri accreditati, Agenzie di formazione BENI E SERVIZI Spazi: laboratori, ambulatorio, teatro, aule, spazi polivalenti Risorse organizzative: gruppo di lavoro, responsabile organizzativo negli incontri con le famiglie Risorse strumentali: beni di consumo, materiale tecnico specialistico POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” SINTESI PISTA PROGETTUALE Incontrarsi per crescere DENOMINAZIONE PROGETTO GENITORI “INCONTRARSI PER CRESCERE” : GENITORI POSITIVI FIGLI FORTI RESPONSABILE Ileana Bertelli OBIETTIVI Promuovere un ambiente di accoglienza e di ascolto per le famiglie Fornire uno spazio di riflessione e di confronto sulle problematiche dell’età evolutiva. Stimolare la presa di coscienza della funzione di genitore come processo intenzionale Imparare a trasformare l’amore in educazione efficace Offrire sostegno e orientamento nel rapporto con la scuola e con le Istituzioni. Supportare le figure professionali preposte all’integrazione( docenti curricolari, docenti di sostegno, AEC). METODOLOGIE 1. Presentazione degli stimoli teorici (slides in power point): “l’alfabeto della comunicazione” 2. Sollecitazione al confronto e alla discussione sugli stessi 3. Spazio di ascolto riferito alle esperienze delle famiglie 4. Orientamento nella gestione dei rapporti con i figli ( strategie e strumenti). DESTINATARI Il progetto è rivolto a tutti i genitori dell’ Istituzione scolastica. RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI Il progetto non prevede il coinvolgimento di altre Istituzioni PUBBLICIZZAZIONE Al Collegio Docenti: Relazione finale del conduttore corredata dalla valutazione dei genitori (questionario di gradimento ) Ai genitori: documento di sintesi degli incontri effettuati. DURATA Anno scolastico 2014 -2015 FASI OPERATIVE 1. Fase iniziale di programmazione degli interventi 2. Realizzazione degli incontri ( n.5 incontri di 2 ore ) con i genitori 3. Fase di verifica finale e indice di gradimento RISORSE UMANE Docente psicopedagogista Collaboratori scolastici Collaboratori amministrativi BENI E SERVIZI Spazi: spazi polivalenti Risorse strumentali: PC e videoproiettore POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI” POF ISTITUTO COMPRENSIVO “M. CALDERINI – G. TUCCIMEI”