• PROGRAMMA: COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONALE” • BANDO AZIONE 1.1.2 “CONTRIBUTI A FAVORE DEI PROCESSI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E ALLO SVILUPPO DI STRUTTURE DI RICERCA INTERNE ALLE IMPRESE” INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Struttura del Bando Attività Finanziabili Soggetti Beneficiari Ruolo dell’Università Budget del Bando Costo e Durata del Progetto Spese Ammissibili Intensità degli aiuti Criteri di Valutazione Scadenze 1. STRUTTURA DEL BANDO • TITOLO: “CONTRIBUTI A FAVORE DEI PROCESSI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E ALLO SVILUPPO DI STRUTTURE DI RICERCA INTERNE ALLE IMPRESE” • CONTESTO DEL BANDO: Il presente Bando è in linea con il “Programma Operativo Regionale 2007-2013”, parte FESR, per la “Competitività Regionale e Occupazione” e in conformità alla Legge Regionale n.9 del 18 maggio 2007 sulle “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale”. • OBIETTIVI: - Promozione dell’attivazione e della crescita di strutture di ricerca e innovazione interne alle imprese; - Sostegno al trasferimento tecnologico a favore delle piccole e medie imprese - Miglioramento competitività delle imprese già esistenti e operanti in Veneto. 2. ATTIVITA’ FINANZIABILI I. PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE II. PROGETTI DI SVILUPPO SPERIMENTALE III. STUDI DI FATTIBILITÀ TECNICHE PRELIMINARI AD ATTIVITÀ DI RICERCA INDUSTRIALE O DI SVILUPPO SPERIMENTALE IV. PROGETTI DI INNOVAZIONE DEL PROCESSO V. PROGETTI DI INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA VI. TRASFERIMENTO TECNOLOGICO A FAVORE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) 3. SOGGETTI BENEFICIARI 1/3 AZIONI BENEFICIARI Possono presentare domanda di finanziamento I. PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE Grandi, piccole, medie imprese in forma singola o associata in RTI (Raggruppamenti Temporanei di Interesse) o ATS (Associazioni Temporanee di Scopo) II. PROGETTI DI SVILUPPO SPERIMENTALE III) STUDI DI FATTIBILITÀ TECNICA Piccole e Medie Imprese in forma singola o associata in RTI o ATS 3. SOGGETTI BENEFICIARI 2/3 AZIONI BENEFICIARI Possono presentare domanda IV. PROGETTI DI INNOVAZIONE DEL PROCESSO Piccole e Medie Imprese in forma singola o associata in RTI o ATS V. PROGETTI DI INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA VI. TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Piccole e Medie Imprese in forma singola. Una stessa impresa non può presentare contemporaneamente più domande, nemmeno figurando solo come partecipante (ad un RTI o ATS) in altri progetti. Pena inammissibilità di tutte le domande presentate. 3. SOGGETTI BENEFICIARI 3/3 SETTORI AZIENDALI AMMISSIBILI: Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Fornitura acqua, reti fognarie, gestione rifiuti Costruzioni Trasporto e magazzinaggio (no trasporto merci su strada e servizi trasloco) Servizi di informazione e comunicazione Attività professionali, scientifiche e tecniche (no attività legali e contabilità) 4. RUOLO DELL’UNIVERSITA’ L’Università non può presentare direttamente la domanda di finanziamento, che deve essere in carico alle imprese. L’Università può partecipare al bando tramite “collaborazione effettiva” con le imprese al fine di realizzare le attività della misura prescelta. La “collaborazione effettiva” (e non il mero subappalto) tra un’impresa e un organismo di ricerca avviene quando l’università si assume il 10% dei costi ammissibili del progetto e ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca. Un medesimo organismo di ricerca può partecipare a più progetti nel bando entro i limiti indicati dal decreto dirigenziale. 5. BUDGET DEL BANDO € 22.625.358 Budget Totale del Bando € 7.000.000 € 15.625.358 Somma destinata alle Misure III, IV, V, VI. Somma destinata alle Misure I e II (Il 50% di questa somma è riservato alle micro e piccole imprese) € 2.000.000 € 2.000.000 Per progetti nel settore delle Nanotecnologie. Per progetti nel settore delle Biotecnologie (Premialità per i progetti in cui ci sia una collaborazione tra un’impresa e Veneto Nanotech s.p.a) (Premialità per i progetti in cui ci sia una collaborazione tra un’impresa e il CNR.) 6. COSTO, DURATA DEL PROGETTO • La durata massima di un progetto è di: 24 MESI • Il costo agevolabile di ogni singolo progetto deve avere il seguente valore: MISURE I e II RICERCA INDUSTRIALE e SVILUPPO SPERIMENTALE COSTI MIN 220.000€ MAX 600.000€ Nel caso di RTI/ATS o nel caso di progetti di presentati nel settore delle BIOTECNOLOGIE e NANOTECNOLOGIE, il limite max è elevato a 750.000 € III IV e V STUDI DI FATTIBILITÀ TECNICA PRELIMINARE MIN 30.000€ MAX 50.000€ INNOVAZIONE DEL PROCESSO e INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA MIN 100.000€ MAX 200.000€ Nel caso di RTI/ATS il limite max è elevato a 300.000 € VI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ALLE PMI MIN 30.000€ MAX 50.000€ 7. SPESE AMMISSIBILI Le seguenti spese sono ammissibili se effettivamente sostenute e strettamente pertinenti al progetto proposto MISURE SPESE AMMISSIBILI I, II, IV, V • Personale direttamente impiegato nel progetto di ricerca (ricercatori e tecnici); • Strumenti e Attrezzature di ricerca nella misura e per il periodo di utilizzo; • Consulenze, Collaborazioni Tecnico-Scientifiche; • Acquisizione di licenze per brevetti e software; • Altri costi diretti per la realizzazione dei progetti di ricerca III • Servizi di Consulenza e alle Collaborazioni Tecnico Scientifiche VI • Acquisizione di conoscenze da fonti esterne (acquisto/ottenimento di licenze di brevetti, di know-how o di altre conoscenze tecniche) Restano escluse tutte le spese relative ai materiali di consumo di uso corrente, anche se riferite al progetto 8. INTENSITA’ DEGLI AIUTI • Le intensità di aiuto per i progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale interne alle Imprese sono nelle seguenti percentuali: • 25%, maggiorabile al 40% dei costi ammissibili per le grandi imprese; • 35%, maggiorabile al 50% dei costi ammissibili per le medie imprese; • 45%, maggiorabile al 60% dei costi ammissibili per le piccole imprese. • Il progetto comporta una collaborazione effettiva tra un’impresa e un organismo di ricerca e quest’ultimo si incarica il 10% dei costi ammissibili del progetto ed ha il diritto di pubblicare i risultati dei progetti di ricerca nella misura in cui derivino da ricerche da esso svolte. 9. CRITERI DI VALUTAZIONE 1/2 • • Veneto Innovazione S.p.A. effettua la verifica dei requisiti formali e la valutazione tecnico scientifica dei progetti (avvalendosi di valutatori esterni). Saranno valutate ai fini della graduatoria i seguenti elementi: MISURE A. B. C. D. E. F. G. I - II Grado di Innovatività della domanda e dello schema di progetto e originalità dei risultati attesi; Idoneità delle strutture di ricerca previste dal soggetto proponente, in ordine ai risultati previsti dalla domanda e dallo schema di progetto; Bilanciamento fra costi previsti e benefici attesi; Misurabilità e rilevanza degli indicatori di risultato del progetto previsti; Chiarezza espositiva e completezza della domanda e dello schema di progetto; Prevedibile impatto delle attività progettuali sulla competitività , sulla qualità della vita e sull’ambiente; Capacità di diffusione e di sfruttamento nel sistema produttivo locale. 9. CRITERI DI VALUTAZIONE 2/2 MISURE III – IV – V - VI A. B. C. D. E. F. Grado di innovatività della domanda e dello schema di progetto e originalità dei risultati attesi; Bilanciamento fra costi previsti e benefici attesi; Misurabilità e rilevanza degli indicatori di risultato del progetto previsti; Chiarezza espositiva e completezza della domanda Prevedibile impatto delle attività progettuali sulla competitività o sull’ambiente Capacità di diffusione e di sfruttamento nel sistema produttivo locale 10. SCADENZE Le domande dovranno essere inviate unicamente tra il 1° FEBBRAIO e il 28 FEBBRAIO 2010, in via telematica all’indirizzo: www.venetoinnovazione.it e in via cartacea con allegati a: Regione del Veneto Direzione Sviluppo Economico Ricerca e Innovazione CONTATTI • Per ulteriori informazioni potete contattare la sezione Ricerca all’indirizzo: [email protected] • Recapito telefonico: Michela Oliva tel. 041 234 8091 Grazie per la Vostra attenzione