AGRO INDUSTRIA
● MOLTE NOVITÀ PER IL SETTORE AGRICOLO
Fiera Boster Nord-est:
il legno come risorsa
di Efrem Tassinato
T
ra il 6 e l’8 giugno 2014 si è
svolta sull’altipiano del Cansiglio (Belluno) la prima edizione della Fiera Boster Nordest, il più importante evento outdoor
italiano dedicato alla filiera bosco-legno organizzato dalla società Paulownia Italia. Derivata dalla manifestazione che si tiene in Piemonte e collaudata nelle sei precedenti edizioni
biennali del Nord-ovest, oggi Boster
è il vero e proprio marketplace del legno sul territorio: dalla coltivazione
alla prima lavorazione, dallo studio e
ricerca alla governance della risorsa,
fino alle nuove tecnologie per la meccanizzazione, per l’edilizia e per la produzione energetica.
Un settore in crescita
Un ambito – e lo si è potuto ben constatare in questa nuova edizione di Boster – che non riguarda più unicamente
il bosco, bensì, e sempre più, l’azienda
agricola e in generale il settore rurale.
Si pensi alla domanda di edilizia tecnica e annessi rustici in legno in forte aumento e alla possibilità di valo-
La manifestazione
tenutasi in Cansiglio
ha evidenziato
le opportunità
per l’agricoltura,
dalle strutture
in legno per edifici
multifunzionali
all’agripellet
rizzare a fini energetici, quantomeno
per le necessità aziendali, le potature
di fruttiferi e siepi.
La produzione di agripellet
Produrre pellet dagli scarti legnosi
è ora conveniente anche per le piccole e medie aziende agricole. E la ditta
Smartec di Villar San Costanzo (Cuneo), presente a Boster Nord-est, lo ha
dimostrato con la propria gamma di
pellettizzatrici e sistemi di asservimento delle biomasse particolarmente
efficienti per le esigenze sia del privato
sia delle aziende.
La macchina per produrre pellet
partendo dagli scarti legnosi
come i residui di potatura
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Grande interesse sta esprimendo il
target delle cantine sociali e degli oleifici per la produzione di «agripellet»,
con una quotazione di circa 160-170
euro/t rispetto al prezzo medio finale
per quello da stufe di 260 euro/t.
Si ricorda che un buon pellet ha una
resa di di 5 kW mentre l’agripellet ne
ha circa il 30% in meno. Quanto ai
prezzi, gli impianti medio-piccoli da
3 q/ora costano 35.000 euro senza essiccazione e confezione. La serie 100
per privati della Smartec si compone di biotrituratore, pellettizzazione,
caldaia.
Costruzioni in legno
Quanto alle costruzioni in legno, il
Gruppo Wolf, che in fiera ha presentato un’ampia casisitica di soluzioni
per le imprese agricole e zootecniche,
forte di 30 sedi in Europa e suddiviso
in due branche – Wolf System e Wolf
House – è certamente tra quelli in Europa con le migliori performance. La
divisione System opera nei comparti
agro, industriali e maneggi, sportivo
palestre, ecc.
Nei progetti, come ad esempio una
struttura agrituristica, dove agli spazi dedicati alla produzione si accostano la ristorazione, l’area didattica e
un punto vendita, Wolf System sceglie soluzioni in grado di accostare alla
funzionalità e razionalità degli spazi
un’atmosfera calda e accogliente, che
metta in armonia lavoratori e utenti,
il tutto tramite l’utilizzo di materiali
nobili e di elevata qualità.
Le strutture agroalimentari hanno
un solo obiettivo dichiarato: il prodotto e la sua efficace valorizzazione. L’edificio multifunzionale dello spaccio
può inglobare, se richiesto, anche abitazione, uffici, spazio meeting e area
didattica.
In linea con i valori di rispetto ambientale e basso impatto energetico,
ogni struttura agricola e zootecnica
realizzata da Wolf System può essere
agevolmente dotata di impianto per
la produzione di biogas. Un modo efficace per raggiungere in modo rapido
e a basso costo l’autosufficienza energetica.
Queste aziende sarà possibile incontrarle a Boster Nord-ovest (7a edizione biennale) che si terrà a Beaulard di
Oulx in Alta Val Susa dal 26 al 28 settembre 2014.
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Per ulteriori informazioni:
www.fieraboster.it
L’Informatore Agrario • 28/2014
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