Sport
48 giovedì 4 febbraio 2010
l'Adige
Nuoto. La giovane atleta
della Nuotatori Trentini s’impone
a Viareggio nei 100 farfalla
migliorando il personale
Giulia Petri protagonista
alla Coppa Carnevale
TRENTO - Giulia Petri (foto) vola
leggiadra come una farfalla e
s’impone alla 33ª edizione della
Coppa Carnevale di Viareggio,
storico appuntamento giovanile
organizzato dall’Artiglio Nuoto.
La tredicenne in forza ai Nuotatori
Trentini, la società fondata da
Nerio Danieli nel 2008, ha vinto
domenica i 100 farfalla (cat. 13
anni) spadroneggiando tra le
coetanee e migliorando il proprio
personale. Per lei è arrivato un
Ylenia Danieli, Davide Pellegrini,
Anese Monegaglia, Ilaria Temporin.
In chiave regionale sono da
segnalare anche le medaglie
dell’altoatesina Arianna Letrari,
nella categoria juniores, che ha
vinto i 100 farfalla con 1’03”31 ed è
arrivata terza nei 100 stile. Vittoria
anche per Zaccaria Casna nei 100
rana (cat. 15 anni) con 1’06”20 e
secondo posto per il compagno di
squadra Stefano Ballo nei 100 stile
juniores (51”68). Trasferta positiva
incoraggiante 1’07”50 (1’08”04
nelle batterie). Hanno partecipato
alla trasferta anche Sofia
Guadagnini (terza nei 100 dorso
con 1’14”20 es.A) Laura Pedrolli,
Ivan Menestrina, Alessia Marinelli,
anche per i ragazzi della Rari
Nantes Ala, impegnati il 23 e 24
gennaio al Trogeo GS Aragno - I
Delfini a Genova Prà. Luca Pinter è
arrivato settimo nei 100 dorso
juniores (1’02”74) e Martin Regolini
sesto nei 100 farfalla maschi (cat.
Ragazzi, 1’01”13) e ottavo nei 100
stile (56”56). Tra le femmine,
Eleonora Orben, ha raggiunto il
settimo posto nei 100 rana (cat.
Sil
Ragazze).
La promessa. Daniel subito in luce
al primo appuntamento stagionale
E la Liquigas l’ha iscritto alla Sanremo
CICLISMO
Oss re dei baby
al Giro di Calabria
Sua la maglia di miglior giovane
LEONARDO PONTALTI
PERGINE VALSUGANA - Se il buongiorno si vede dal mattino, per i professionisti trentini il 2010 sarà una
gran bella stagione.
Pronti via, e dal primo appuntamento del calendario italiano (il Giro della Provincia di Reggio Calabria, dove
erano di scena anche il bolzanino Manuel Quinziato, il grestano Thomas
Bertolini e - al debutto assoluto - il
noneso Andrea Piechele, che ha pure colto un decimo posto nella seconda tappa), il perginese Daniel Oss (nella foto di Roberto Bettini) se n’è torna-
MODESTAMENTE
La maglia bianca? Un bel
risultato. Ma sono pur sempre
piccole soddisfazioni. In fin
dei conti siamo solo all’inizio
to con un onorevole sesto posto, ma
soprattutto con la maglia bianca di
miglior giovane. Al secondo anno da
professionista con la maglia della Liquigas Doimo, subito un bel segnale
di maturità per il valsuganotto classe 1987. Che come sempre non si esalta. Tornato nella notte in aereo dalla
Calabria, se ne sta seduto al bancone della pizzeria di famiglia di viale
Dante, salutato dagli avventori affezionati, che gli chiedono chi come sia
andata («Bene, bene» «Sì, ma quan-
to?» «Alla fine sesto» «Allora bene»),
chi un souvenir, «en capelin, ‘na borraccia. Ma scriveghe su che l’è per mi,
se no a lasarla qua i’me la vende».
Un normale mercoledì mattina, non
fosse che Daniel è appena rientrato
dalla corsa del debutto stagionale,
dove ha immediatamente lasciato il
segno.
Pronti via, e subito miglior giovane al
primo appuntamento stagionale. Una bella soddisfazione...
«Beh, siamo solo alla prima corsa, del
calendario italiano. Comunque sì, sono piccole soddisfazioni».
Una corsetta? Beh, ma c’erano nomi mica da niente: Petacchi, Ventoso, Visconti...
«Siamo solo all’inizio. Comunque sono soddisfatto oltre che per me, sopratutto per la squadra. Si dice che
la trasferta organizzata in occasione
di una corsa a tappe va bene per una
squadra quando arriva almeno una
vittoria...»
...o una maglia. Quindi in Liquigas saranno contenti. Anche perché l’hai indossata dall’inizio alla fine.
«Ma sì. Anche perché a dispetto di
quel che si possa pensare, non abbiamo trovato un clima troppo clemente: pioggia e freddo, che non hanno
reso molto facile correre. Comunque
sono riuscito a controllare gli immediati inseguitori per la classifica della maglia bianca, fino alla fine. E poi
comunque come squadra abbiamo
piazzato anche Kuchynski al quinto
posto, quindi il bilancio è più che positivo».
Se non l’hai trovato il Calabria, il caldo
comunque lo troverai nelle prossime corse.
«Ora arriveranno Qatar e Oman. Caldo, sole ma anche vento. Ricordo
quanto ce n’era l’anno scorso in Qa-
tar. Invece l’Oman è una corsa tutta
nuova.
Poi. Niente Giro immaginiamo, e neppure Trentino.
«Esatto, non sono corse adatte a me,
troppo dure. Farò l’Het Volk, l’Eroica,
la Tirreno Adriatico, la Sanremo, e
poi il Nord... Gand Wevelgem, La Panne, Fiandre, Roubaix. Lassù ti senti
davvero un corridore, un atleta vero.
Come al Tour, immagino. Forse ancora di più. C’è un tifo pazzesco, come
per un calciatore a San Siro. Lassù nei
La scheda
bar si parla di ciclismo come qui di
calcio. Poi staccherò fino a fine maggio».
Quindi farai la Sanremo. L’anno scorso
non ti chiamarono. Già al secondo anno
però, subito una grande vetrina.
«Beh, mica andrò a farla per vincere...»
Beh, c’è gente che corre senza mai averla fatta. Tu al secondo anno la correrai...
«Sarà una bella esperienza, quello senza dubbio».
In questo fine settimana la stagione è iniziata ufficialmente, ma quando è cominciata, con tutta la preparazione?
«Beh, abbiamo corso fino a ottobre.
Ho fatto un po’ di ferie - e le ho fatte
qui, perché continuando a girare e
Seconda stagione
Daniel Oss, è nato a Pergine Valsugana il 13 gennaio 1987.
Questa del 2010 è per lui la seconda stagione da professionista, sempre in maglia Liquigas Doimo, dopo che su di lui avevano messo gli
occhi Bjarne Riis e Mauro Gianetti. Data la fine di Csc e Saunier, meglio così.
Cresciuto nell’Aurora Petrolvilla,
ha conquistato una serie infinita
di maglie di campione provinciale e tricolori: da Juniores, memorabili i suoi duelli con Thomas Bertolini alla Bolghera.
Dilettante con la Zalf, all’esordio
da Under 23 colse cinque vittorie
su strada.
Ha vestito la maglia azzurra più
volte come pistard, prima di abbandonare definitivamente i velodromi qualche anno fa.
IL TIFO DEL NORD
Le corse troppo dure come Giro
o Trentino non fanno per me. Ma
anche quest’anno correrò al Nord
Là il ciclismo è come qui il calcio
viaggiare poi è bello anche fermarsi
a casa, quando si può - e poi a novembre ho ricominciato, con la mountain
bike. A dicembre i primi ritiri, da passo San Pellegrino a Gran Canaria, e
poi è arrivata subito ora di ricominciare con le gare».
E dopo la Calabria, subito di nuovo in
sella. Destinazione Qatar.
«Domani (oggi, ndr) ci ritroviamo, aereo e via. Ho giusto il tempo di riposare un po’, salutare. E andare a trovare la morosa».
SPORTFLASH
TRUPPE ALPINE
SAN CANDIDO - Affermazione
degli atleti militari italiani nella
gara di fondo individuale dei
campionati internazionali delle
truppe alpine (Casta) in
svolgimento in Val Pusteria e
valida per il Trofeo dell’Amicizia.
Il caporal maggiore Richard
Vuillermoz – del centro
addestramento alpino di Aosta si è aggiudicato la prova
maschile sulla distanza di 15 km,
compiendo i tre giri del tracciato
con il tempo di 36’25.9,
precedendo rispettivamente di 4
e 5 decimi i tedeschi Tim
Schroeder e Sebastian Bech, in
una gara assai combattuta fino
alla fine. In campo femminile la
vittoria è andata a Marina Piller,
atleta del Corpo Forestale dello
Stato che ha percorso sullo
stesso tracciato i 10km di gara in
28’22.4, staccando il caporal
maggiore Ilenia Casali di oltre 25
secondi e la forestale Valentina
Bachaman di oltre un minuto.
SCI: MORTO EHRLICH
BERLINO - Lutto nel mondo
dello sci. Janko Ehrlich, ex
nazionale azzurro di salto, si è
tolto la vita nella notte tra lunedì
e martedì a Berlino, dove si era
trasferito un mese fa per motivi
di lavoro. Ehrlich, nato a Tarvisio
29 anni fa, avrebbe lasciato un
biglietto per la sorella Sara, che
da un mese circa l’aveva reso zio.
I suoi genitori, invece, sono
entrambi deceduti. Nel maggio
2007, Ehrlich si era candidato a
sindaco alle elezioni comunali
per conto della lista «Crescere
insieme». Non è stata
predisposta l’autopsia. Si attende
il rimpatrio della salma per i
funerali, che - scrivono alcuni
quotidiani friulani - potrebbero
essere celebrati domani.
VOLLEY CON IL CSI
TRENTO - Il Comitato
provinciale del Csi Trentino
organizza con la collaborazione il
campionato di pallavolo Under
12 con in palio la Coppa Csi per
il settore femminile. Alla Coppa
possono partecipare le atlete
nate nel 1998/99 e anni
seguenti in regola con il
tesseramento C.S.I. 2009/2010.
La formula di svolgimento sarà
in base al numero delle iscrizioni
a gironi con carattere di
vicinanza con andata e ritorno e
la fase finale a 4 squadre. Il
torneo inizierà dopo il 20
febbraio e si concluderà con le
finali a fine maggio. Le partite
potranno svolgersi nel
pomeriggio di sabato o domenica
mattina. Ulteriore impegno
organizzativo del Csi trentino
sarà il campionato Under 14 con
in palio il Trofeo Riki Radam per
il settore femminile. Le date delle
singole partite, i risultati e le
classifiche provvisorie dei due
tornei saranno reperibili sul sito
www.csitrento.it.
Ciclismo Amatori | Già domenica alcuni tesserati inizieranno la loro stagione tra Granfondo, mtb e cronoscalate
Per il Bren Team è tempo di scaldare i motori
TRENTO - Il Bren Team scalda i
motori. Come ogni anno da almeno un buon lustro a questa
parte, il team amatoriale del
capoluogo anche in questo
2010 è pronto a dar vita ad entusiasmanti duelli, soprattutto con i consueti “cugini” e avversari della Petrolvilla Bergner Brau. Tra la Clarina e via
Brennero, il derby del pedale
amatoriale anche in questa stagione è pronto a regalare scintille.
Per poter fare fuoco e fiamme
ogni domenica su strade e sterrati, il team di patron Luca Cadrobbi (nella foto) non ha voluto lasciare nulla al caso: già dopo le feste di Natale e fine anno sono state programmate
uscite sulle strade del Garda,
che come tutti gli amanti delle
due ruote sanno, sono il rifugio ideale per chi vuole fuggire dalle temperature troppo rigide dell’inverno.
Addirittura – a metà tra il turismo e l’occasione per allenarsi proprio come i team professionistici – per quelli tra i 130
tesserati che lo vorranno, dal
19 al 28 febbraio il Bren Team
si sposterà in quel di Palma de
Maiorca. Anvedi gli amatori...
Insomma, Cadrobbi e il suo
staff non vogliono lasciare nulla al caso, sempre nel nome della filosofia del team, che bada
sempre a far viaggiare a braccetto agonismo e divertimento, tra cacce al risultato e braciolate di gruppo in occasione
degli arrivi di tappa dolomitici del Giro.
«Ci stiamo preparando con cu-
ra – spiega il patron – anche
perché ormai la stagione è
pronta a decollare: già domenica avremo le prime corse,
con la Granfondo di Loano e le
corse d’apertura del calendario amatoriale veneto».
Anche quest’anno siete un bel
gruppo, con oltre 130 tesserati.
«Come sempre il nostro gruppo è aperto a tanti amanti della bicicletta. Poi c’è chi fa quasi tutte le gare e chi solo qualcuna, per il solo gusto di pedalare. Ma anche tra gli agonisti
scatenati la pattuglia è ben assortita».
Sarete attivi anche in questo 2010
su più fronti.
«Avremo il gruppo che si dedicherà prevalentemente alle
Granfondo, con Marco Pojer,
Massimiliano Pecchiari, Mau-
ro Gosetti, Aleardo Tabarelli,
Roberto Groff. Poi la mountain
bike, con i vari Stephan Ludwig, Claudio Segata, Michele
Degasperi, Michele Simoni,
Alessandro Endrizzi. Poi abbiamo confermato la coppia vincitrice delle Transalp 2008 e
2009, Werner Weiss e Andreas
Laner».
E il piatto forte, con le salite?
«La nostra punta di diamante
resta sempre Marco Ferrari. Al
momento è ai box per qualche
guaio fisico, ma quando la stagione entrerà nel vivo sarà
pronto per riconfermarsi grande come nel 2009 in cui ha vinto davvero tantissimo. Con lui
avremo Matteo Giovannini, Daniele Sommavilla, Alessio Loner, Andreas Christandel. E poi
le donne, Elena Dardo per la
mountain bike e Sara Sommavilla per la strada».
Qualche gara poi la organizzate
pure...
«Gli appuntamenti restano
quelli tradizionali: il trofeo Cassa rurale di Lavis ad Albiano,
il Baita Alpina a Bedollo, l’Abc
arredamenti a Lover di Campodenno, tutti a luglio, poi il Gra-
phic Line di mountain bike a
Fai in agosto. Ma con le gare
poi andremo avanti fino a ottobre: abbiamo già nel mirino
la cronosquadre Terra dei Forti di Rivoli che abbiamo già vinto nel 2009 con Ferrari, Pojer,
Giovannini e...Cadrobbi. Oltre
a parlare, qualcosa combino
anch’io...»
Le. Po.
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Oss re dei baby al Giro di Calabria