NUOVE SANZIONI E DEFINIZIONE DELL’IMPOSIZIONE FISCALE SEMINARIO COMMISSIONE CULTURALE RAGIONIERI TOSCANA Presentano: Gianfranco Borio Marcello De Michelis LA SANZIONE • • • • • • • • • PERSONALIZZAZIONE DELLA SANZIONE PRINCIPIO DI LEGALITA’ IMPUTABILITA’ DELLA SANZIONE E COLPEVOLEZZA CAUSE DI NON PUNIBILITA’ CRITERI DI DETERMINAZIONE DELLA SANZIONE INTRASMISSIBILITA’ CONCORSO DI PIU’ PERSONE AUTORE MEDIATO SOGGETTI RESPONSABILI PERSONALIZZAZIONE • Art. 2 • la sanzione è riferibile alla persona fisica che ha commesso o concorso nella violazione PRINCIPIO DI LEGALITA’ • Art. 3 • principio della irretroattività della sanzione • principio del favor rei IMPUTABILITA’ DELLA SANZIONE E COLPEVOLEZZA • Articoli 4 e 5 • non è soggetto a sanzione chi non aveva la capacità di intendere e di volere • ciascuno risponde della propria azione • colpa grave • dolo CRITERI DI DETERMINAZIONE DELLA SANZIONE • Art. 7 • la condotta • la personalità (precedenti fiscali) • le condizioni economiche e sociali • la sanzione può essere aumentata o ridotta sino alla metà CONCORSO DI PIU’ PERSONE • Art. 9 • Ciascuna di esse soggiace alla sanzione per questa disposta • quindi sono applicati i criteri di determinazione della sanzione (art.7) AUTORE MEDIATO • Art.10 • chi inducen altri in errore incolpevole risponde in luogo dell’autore materiale • salva l’applicazione dell’art. 9 SOGGETTI RESPONSABILI • • • • • Art.11 Contribuente rappresentante legale amministratore rappresentante negoziale DOVE STIAMO ANDANDO? • Il problema della nostra responsabilità • L’applicabilità degli istituti deflativi CONCORSO DI PERSONE IN UNA VIOLAZIONE Art. 9 ciascuna di esse soggiace alla sanzione per questa disposta Art.7 Criteri di determinazione sanzione: gravità desunta dalla condotta personalità (precedenti fiscali) condizioni economiche e sociali IMPRENDITORE RAGIONIERE CASI INDICATI NELLA CIRCOLARE 180/e 10.7.1998 CASI INDICATI NELLA CIRCOLARE 180/E 10.7.1998 due coamministratori affidano a persona non qualificata la tenuta della contabilità solo nel caso di dolo o colpa grave abbia istigato il contribuente o sia stato d'accordo per violare la norma AUTORE MEDIATO DELLA VIOLAZIONE Art. 10 chi inducendo altri in errore incolpevole risponde della violazione in luogo del suo autore materiale Salva l'applicazione dell'art. 9 cioè del concorso nella violazione IL RAGIONIERE QUALE AUTORE CIRCOLARE 180/E 10.7.1998 ipotesi del soggetto che viene indotto dal parere di professionista qualificato a tenere un comportamento in violazione della legge tributaria sempre nei limiti stabiliti dall'art. 5, comma 1 "le violazioni derivanti da soluzioni di problemi di speciale difficoltà sono punibili solo in caso di dolo o colpa grave" CASI INDICATI DA BATTISTONI FERRARA il visto pesante esclude la corresponsabilità del contribuente perchè sia responsabile solo il professionista il suo comportamento deve escludere l'esistenza di un qualsiasi dubbio CASI INDICATI IN TELEFISCO DOTT. GIUNTA unico responsabile il professionista perizia "capital gain" LA RESPONSABILITA’ DEL RAGIONIERE QUALE AUTORE DELLA VIOLAZIONE CASI: • 1 E’ provato che ha colpevolmente compiuto atti illeciti (art. 11/2) • 2 E’ dimostrato che ha concorso con il soggetto d’imposta alla violazione (art. 9/1) • 3 Risulta provato che ha indotto il soggetto d’imposta in errore (art.10) QUALI CONSEGUENZE? RESPONSABILE DELLE SANZIONI AUTORE DELLA VIOLAZIONE • 1 La partita sulla responsabilità del ragioniere si gioca esclusivamente con l’Ufficio. • 2 Le responsabilità del ragioniere e del soggetto d’imposta sono autonome. • 3 Come al punto (1). Responsabilità attualmente non assicurabile. Si prevede lo sia in futuro (escluso i casi di dolo) DIFESA DEL RAGIONIERE • Deve dimostrare che non vi è stata colpa (uso di procedure) • Riferirsi a problemi di difficile soluzione • In ogni caso applicati i criteri: condotta e personalità autore della violazione. • Il cliente deve essere informato. • l’Ufficio sanziona solo il cliente, quindi resta assicurabile il caso di responsabilità del rag. • Non è vero che se il cliente coinvolge il consulente (autore mediato) si salva… spesso l’Ufficio inserirà entrambi nel concorso... LA PROVA • Quali strumenti può utilizzare l’Amministrazione per provare la colpa del professionista? • Non prove per testi RAGIONIERE COMMERCIALISTA OGGI UN’ATTIVITA’ PROFESSIONALE IN CONTINUA EMERGENZA LA SEMPLIFICAZIONE FISCALE PRATICAMENTE • una pioggia di norme, di circolari; • un fiume in piena di adempimenti; • una caccia al tesoro per la ricerca dei codici di modulistica. ATTIVITA' TRIBUTARIA DEL RAGIONIERE CONSULENZA analisi dei problemi specifici scelta dei comportamenti difese relative all'imposizione RAPPRESENTANZA intervento nelle verifiche presso Uffici Tributari presso le Commissioni Tributarie ASSISTENZA predisposizione di atto o documento presentrazione o adempimento pagamento SANZIONI procedure deflative definizione dell'imposizione fiscale processo tributario conciliazione giudiziale sentenza Risposte del professionista • Dopo aver riesaminato la documentazione della dichiarazione relativa all’anno in questione reagiamo in questo modo all’atteggiamento provocatorio. Un’altra risposta del professionista • Raccogliamo la sfida ed iniziamo una di quelle competizioni che finiscono solo con la… fine del rapporto di consulenza. Il comportamento giusto • Occorre spiegare, spiegare ed ancora spiegare per far capire al nostro cliente che siamo sulla stessa barca, che abbiamo un interesse comune da salvaguardare... ISTITUTI DEFLATIVI • RAVVEDIMENTO art. 13 (472/97) • AUTOTUTELA operativo con D.M.37/97 • DEFINIZIONE AGEVOLATA DI SOLE SANZIONI art. 16 (472/97) • DEFINIZIONE AGEVOLATA NON IMPUGNA art. 17 (472/97) • ACCERTAMENTO CON ADESIONE art. 1 (218/97) • CONCILIAZIONE GIUDIZIALE art. 14 (218/97) AL CLIENTE E' STATO NOTIFICATO UN ATTO IMPUGNABILE? art. 19 546/92 LA RISPOSTA E' "NO" se non sono iniziate attività di verifica RAVVEDIMENTO LA RISPOSTA E' "SI" SE LA PRETESA E' MANIFESTAMENTE ILLEGITTIMA circolare 198/s 5.8.98 SE SI TRATTA DI SOLE SANZIONI AUTOTUTELA PROCEDURA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA SE RITIENI DI NON AVERE SE RITIENI CHE VI SIANO ALCUNA POSSIBILITA' VALIDI MOTIVI PER AVERE DI DIFESA MOTIVATA UNA RIDUZIONE D'IMPOSTA DEFINIZIONE AGEVOLATA MANCATA IMPUGNAZIONE ACCERTAMENTO CON ADESIONE DECIDI DI RICORRERE CONCILIAZIONE GIUDIZIALE RAVVEDIMENTO • Se per esempio da una verifica interna risulta una violazione e l’Ufficio A) non ha notificato un atto impugnabile e B) iniziato una qualsiasi attività d’indagine possiamo regolarizzare RAVVEDIMENTO regolarizzazione a condizione che non sia iniziata attività di verifica o notificato atto di accertamento ENTRO DICHIARAZIONE O UN ANNO DA OMISSIONE ENTRO 30 GIORNI OMESSA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE VERSAMENTO VERSAMENTO IMPOSTE + INTERESSI SANZIONI 1/8 DEL MINIMO IMPOSTE + INTERESSI al tasso legale 5% dal 1.1.99 2,5% SANZIONI 1/8 DEL MINIMO ENTRO 30 GIORNI NESSUNA SANZIONE PER ERRORI FORMALI ENTRO 3 MESI SANZIONI 1/6 DEL MINIMO ENTRO DICHIARAZIONE O UN ANNO DA OMISSSIONE Calcolo nel ravvedimento • + Imposta • + Interessi al tasso legale sino al 31.12.98 (5%) • + Interessi al tasso legale dal 1.1.99 (2,50%) • = Totale da versare • • • • Importo sanzione moltiplicato per 1/8 oppure per 1/6 = Importo da versare IL CLIENTE CONSEGNA UN AVVISO DI ACCERTAMENTO • Valutiamo insieme al cliente i motivi sostenuti dall’Ufficio • studiamo bene la pratica e analizziamo il comportamento del contribuente e le argomentazioni difensive. AUTOTUTELA • Dall’esame emerge che la pretesa dell’Ufficio è palesemente errata • in questo caso è possibile attivare il sistema di autotutela • vedi circolare 5.8.98 DEFINIZIONE AGEVOLATA DI SOLE SANZIONI UFFICIO NOTIFICA ATTO DI CONTESTAZIONE IL TRASGRESSORE ENTRO 60 GIORNI DALLA NOTIFICA PAGA 1/4 DELLA SANZIONE PRODUCE DEDUZIONI DIFENSIVE controversia definita ENTRO UN ANNO DA DEDUZIONI a pena di decadenza UFFICIO IRROGA SANZIONI con atto motivato IL PROCEDIMENTO SI ESTINGUE RICORRE AL PROCESSO TRIBUTARIO conciliazione giudiziale sentenza UNA RESA ONOREVOLE • Un esame approfondito ci convince che non vi sono argomentazioni a sostegno di una tesi difensiva. • Si è trattato di un errore e quindi la migliore difesa è una resa onorevole DEFINIZIONE PER MANCATA IMPUGNAZIONE UFFICIO NOTIFICA ATTO DI ACCERTAMENTO IL TRASGRESSORE ENTRO 60 GIORNI DA NOTIFICA PAGA QUANTO DOVUTO + 1/4 delle sanzioni controversia definita Proposta di accertamento con adesione • Da un sommario esame non siamo ancora in grado di valutare la situazione. Quindi abbiamo bisogno di tempo... • Riteniamo di poter convincere l’Ufficio con motivi validi. ACCERTAMENTO CON ADESIONE Ufficio notifica INVITO A COMPARIRE IL TRASGRESSORE consegna-racc a/r AVVISO DI ACCERTAMENTO a seguito di verifiche ISTANZA IL TRASGRESSORE entro 60 giorni dalla notiifica FORMULA ISTANZA ACCERTAMENTO CON ADESIONE 90 giorni di sospensione ENTRO 15 GIORNI UFFICIO INVITO A COMPARIRE RICORRE AL PROCESSO TRIBUTARIO l'impugnazione dell'atto comporta rinuncia all'istanza conciliazione giudiziale VERBALE DI OGNI RIUNIONE ATTO DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE RICORSO AL PROCESSO TRIBUTARIO entro 150 giorni ENTRO 20 GIORNI versamento imposte+interessi +sanzioni versamento 1° rata rateizzo con garanzia in 8 rate interessi al tasso legale 2,5%. contribuente fa pervenire quietanza contribuente al versamento 1° rata fa pervenire quietanza e documentazione garanzia sentenza per la formulazione proposta dell'Ufficio DURANTE IL PROCESSO TRIBUTARIO • Prima della prima udienza riteniamo utile un tentativo di conciliazione • L’Ufficio ci fa una proposta di conciliazione • L’incontro delle intenzioni conciliatorie avviene in udienza CONCILIAZIONE GIUDIZIALE CIASCUNA DELLE PARTI CON ISTANZA PREVISTA DALL'ART.33 /546 PROPONE ALL'ALTRA PARTE LA CONCILIAZIONE TOTALE O PARZIALE ENTRO LA DATA DI TRATTAZIONE L'UFFICIO DEPOSITA UNA PROPOSTA CON PREVIA ADESIONE DELLA PARTE VIENE REDATTO PROCESSO VERBALE con indicato imposta, interessi e sanzioni DICHIARA CON DECRETO L'ESTINZIONE DEL GIUDIZIO ENTRO 20 GIORNI ENTRO 20 GIORNI DALLA DATA DELLA COMUNICAZIONE PAGAMENTO (VEDI PROCESSO VERBALE) pagamento LA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE PUO' ASSEGNARE UN TERMINE MAX DI 60 GIORNI PER LA FORMAZIONE DI UNA PROPOSTA versamento 1° rata rateizzo con garanzia in 8 rate interessi al tasso legale 2,5%. se importo supera 100 milioni in 12 rate • Art. 5 • 1. Nelle violazioni punite con sanzioni amministrative ciascuno risponde della propria azione od omissione, cosciente e volontaria, sia essa dolosa o colposa. Le violazioni commesse nell'esercizio dell'attivita` di consulenza tributaria e comportanti la soluzione di problemi di speciale difficolta` sono punibili solo in caso di dolo o colpa grave. • 2. Nei casi indicati nell'articolo 11, comma 1, se la violazione non e` commessa con dolo o colpa grave, la sanzione, determinata anche in esito all'applicazione delle previsioni degli articoli 7, comma 3, e 12, non puo` essere eseguita nei confronti dell'autore, che non ne abbia tratto diretto vantaggio, in somma eccedente lire cento milioni, salvo quanto disposto dagli articoli 16, comma 3, e 17, comma 2, e salva, per l'intero, la responsabilita` prevista a carico della persona fisica, della societa`, dell'associazione o dell'ente indicati nel medesimo articolo 11, comma 1. L'importo puo` essere adeguato ai sensi dell'articolo 2, comma 4. • 3. La colpa e` grave quando l'imperizia o la negligenza del comportamento sono indiscutibili e non e` possibile dubitare ragionevolmente del significato e della portata della norma violata e, di conseguenza, risulta evidente la macroscopica inosservanza di elementari obblighi tributari. Non si considera determinato da colpa grave l'inadempimento occasionale ad obblighi di versamento del tributo. • 4. E' dolosa la violazione attuata con l'intento di pregiudicare la determinazione dell'imponibile o dell'imposta ovvero diretta ad ostacolare l'attivita` amministrativa di accertamento. Articoli 9 - 10 • • Articolo 9 ) Concorso di persone Quando piu` persone concorrono in una violazione, ciascuna di esse soggiace alla sanzione per questa disposta. Tuttavia, quando la violazione consiste nell'omissione di un comportamento cui sono obbligati in solido piu` soggetti, e` irrogata una sola sanzione e il pagamento eseguito da uno dei responsabili libera tutti gli altri, salvo il diritto di regresso. • • Articolo 10 ) Autore mediato Salva l'applicazione dell'articolo 9 chi, con violenza o minaccia o inducendo altri in errore incolpevole ovvero avvalendosi di persona incapace, anche in via transitoria, di intendere e di volere, determina la commissione di una violazione ne risponde in luogo del suo autore materiale. Art. 11 • • Responsabili per la sanzione amministrativa 2. Fino a prova contraria, si presume autore della violazione chi ha sottoscritto ovvero compiuto gli atti illegittimi. • 3. Quando la violazione e` commessa in concorso da due o piu` persone, alle quali sono state irrogate sanzioni diverse, la persona fisica, la societa`, l'associazione o l'ente indicati nel comma 1 sono obbligati al pagamento di una somma pari alla sanzione piu` grave. • 4. Il pagamento della sanzione da parte dell'autore della violazione e, nel caso in cui siano state irrogate sanzioni diverse, il pagamento di quella piu` grave estingue l'obbligazione indicata nel comma 1. • 5. Quando la violazione non e` commessa con dolo o colpa grave, il pagamento della sanzione e, nel caso in cui siano state irrogate sanzioni diverse, il pagamento di quella piu` grave, da chiunque eseguito, estingue tutte le obbligazioni. Qualora il pagamento sia stato eseguito dall'autore della violazione, nel limite previsto dall'articolo 5, comma 2, la responsabilita` della persona fisica, della societa`, dell'associazione o dell'ente indicati nel comma 1 e` limitata all'eventuale eccedenza. 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