Normativa sulla Trasparenza Bancaria Foglio informativo sulle operazioni e servizi offerti alla clientela 13 - Bonifici INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare Valconca Società cooperativa per azioni Via Bucci, 61 - 47833 Morciano di Romagna (RN). Tel. 0541/859201 - Fax 0541/987802 e-mail: [email protected] / Sito internet: www.bancavalconca.it Iscrizione n. 627.00 all’Albo delle Banche, di cui all’articolo 13 del Dlgs n.° 385 del 01.09.1993. CHE COS’È IL BONIFICO Il bonifico è un servizio di pagamento e consiste in un ordine, impartito tramite una banca, di pagare una somma determinata a favore di un beneficiario, presso gli sportelli della stessa o di altre banche o di altri soggetti (es. Poste), in Italia o all’estero. Per consentire un’esecuzione efficiente e rapida del pagamento, nel caso di beneficiari correntisti della stessa banca o di altre banche, l’ordine deve contenere il codice IBAN (per i bonifici in area SEPA ed esteri) e il codice BIC (solo per i bonifici transfrontalieri ed esteri) del beneficiario stesso. L’ordinante e il beneficiario possono essere il medesimo soggetto. La normativa di riferimento dei bonifici è costituita da: - Regolamento (Comunità Europea) n. 924/2009 e Regolamento (UE) n. 260/2012; - Decreto legislativo del 27/1/2010 n. 11, di attuazione della Direttiva 2007/64/CE, relativa ai servizi di pagamento del mercato interno; - Progetto S.E.P.A. – schema interbancario Sepa Credit Transfer (S.C.T.) Il regolamento della Comunità Europea n. 924/2009 modificato dal Regolamento UE 260/12: - si applica ai bonifici effettuati in euro, in corone svedesi e in lej rumeni di qualsiasi importo, verso/da Stati membri dello Spazio Economico Europeo (S.E.E.) oltre che verso/da Svizzera e Principato di Monaco; - prevede che le commissioni applicate ai bonifici transfrontalieri siano uguali a quelle applicate ai bonifici ordinari domestici. Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 1 Il Decreto legislativo del 27/1/2010 n. 11 di attuazione della direttiva 2007/64/CE relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno prevede che: - l’ambito di applicazione è relativo ai bonifici effettuati in euro o in un’altra delle divise ufficiali in corso presso gli Stati membri dello Spazio Economico Europeo, quando entrambe le banche coinvolte nell’operazione di bonifico (sia la banca dell'ordinante che quella del beneficiario) sono situate in uno degli Stati Membri dello Spazio Economico Europeo; - la data valuta di addebito dei bonifici non può essere antecedente alla data di addebito e non è possibile, pertanto, retrodatare la data valuta di addebito rispetto alla data di disposizione del bonifico; - la data valuta di accredito dei pagamenti destinati a Clienti beneficiari non può essere successiva alla data di accredito dell'importo alla Banca del beneficiario stesso, ossia non è possibile postergare la data valuta di accredito; le regole sulla data valuta si applicano anche ai bonifici in cui la banca della controparte non è insediata nello Spazio Economico Europeo purché il bonifico sia in euro o in un’altra delle divise ufficiali in corso presso gli Stati membri dello Spazio Economico Europeo senza che vi sia una conversione valutaria (es: bonifico in euro in partenza o in arrivo da una banca situata in Canada). - i bonifici sono eseguiti in base all’identificativo unico (per i bonifici domestici il codice è l’IBAN). Nel caso in cui l’ordinante indichi un IBAN inesatto, ovvero che non corrisponde al conto del beneficiario che intendeva accreditare, la Banca, pur facendo il possibile per recuperare i fondi, non è responsabile della mancata o inesatta esecuzione dell’operazione di bonifico; - i bonifici devono essere eseguiti per l’intero importo, senza detrazioni di spese sull’importo trasferito. Inoltre possono essere accettate solo disposizioni con l'indicazione spese “SHARE", vale a dire suddivise tra ordinante e beneficiario. Le opzioni spese OUR (totalmente a carico dell’ordinante) o BEN (totalmente a carico del beneficiario) sono ammesse solo in caso di bonifici che richiedano una conversione valutaria. Il Progetto S.E.P.A. (Single Euro Payments Area - area unica dei pagamenti in euro), che rappresenta l’iniziativa di autoregolamentazione adottata dal sistema bancario europeo, definisce le regole, le procedure e gli standard interbancari, relativi ai pagamenti ed incassi in euro eseguiti nell’area Sepa. Con riferimento ai pagamenti, la Banca aderisce allo schema interbancario S.C.T. (Sepa Credit Transfer) approvato dall’organismo comunitario (European Payment Council), che definisce le regole per l’esecuzione dell’operazione S.C.T. I bonifici sono distinti in: • S.E.P.A Credit Transfer (la normativa di riferimento è rappresentata dal Regolamento CE n. 924/09 modificato dal Regolamento UE n. 260/2012, dal D. lgs n. 11/10 e dallo schema interbancario S.C.T); • Bonifici transfrontalieri (la normativa di riferimento è rappresentata dal Regolamento CE n. 924/09 modificato dal Regolamento UE n. 260/2012 per le operazioni in corone svedesi (SEK) e lei rumeni (RON) e dal D. lgs n. 11/10); • Bonifici esteri ai quali non si applicano le seguenti normative: Regolamento CE 924/2009 modificato dal Regolamento UE 260/2012, D.lgs 11/2010, Progetto S.E.P.A. S.E.P.A. Credit Transfer (SCT) Si definiscono S.E.P.A. Credit Transfer, le operazioni per le quali ricorrono i seguenti requisiti: • il pagamento deve essere in Euro; • il pagamento è su iniziativa di un ordinante (consumatore o non consumatore) tramite un Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 2 • • • • • • • • ente o una sua succursale insediati all’interno dello Stato Italiano a favore di un beneficiario presso un ente o una sua succursale all’interno dello Stato Italiano o in altro paese appartenente dell’Area S.E.P.A. (27 paesi dell'Unione Europea più Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Principato di Monaco); piena raggiungibilità dei conti dei beneficiari nell’area S.E.P.A.; l’IBAN e il B.I.C. sono gli identificativi adottati per l’identificazione del conto corrente e sono obbligatori per l'esecuzione dell'operazione: il codice BIC va indicato solo se necessario, e comunque solo fino al 1° febbraio 2014 per le operazioni di pagamento nazionali e fino al 1° febbraio 2016 per le operazioni di pagamento transfrontaliere; conto corrente di addebito, denominato in Euro; accredito su conto corrente Italia/Estero: nel canale S.E.P.A. il pagatore può eseguire bonifici per cassa esclusivamente per l'accredito di un conto di pagamento; non “urgente”, cioè con valuta di regolamento successiva al giorno in cui vengono eseguiti; le informazioni sul pagamento devono occupare al massimo 140 caratteri; nessun limite all’importo del pagamento. la causale valutaria (obbligatoria nei casi stabiliti dalla vigente normativa). Il bonifico S.E.P.A. Credit Transfer può essere impartito anche tramite i servizi di Home Banking e Internet Banking, dai clienti che hanno sottoscritto i relativi contratti. Alle operazioni “S.E.P.A. Credit Transfer” si applica la relativa normativa di autoregolamentazione prevista per l’area S.E.P.A., il Regolamento della Comunità Europea n. 924/2009 modificato dal regolamento UE n. 260/2012 e il D.Lgs. 11/10. Si precisa che alle operazioni dirette e provenienti dalla Città del Vaticano, dalla Repubblica di San Marino e da Andorra, essendo escluse dall’applicazione del Regolamento CE n. 924/2009 e dal Regolamento UE n. 260/2012, si applicano le condizioni previste per i “Bonifici Esteri”. Bonifici transfrontalieri Si definiscono bonifici transfrontalieri, le operazioni per le quali ricorrono i seguenti requisiti: • il bonifico è in corone svedesi (SEK) o lej rumeni (RON) o in altra valuta di paese dell’Unione Europea (UE) o dello Spazio Economico Europeo (SEE); • il bonifico è disposto su iniziativa di un ordinante (consumatore o non consumatore) tramite un ente o una sua succursale insediati in uno Stato appartenente dello Spazio Economico Europeo (27 paesi dell'Unione Europea più Islanda, Norvegia, Liechtenstein), a favore di un beneficiario presso un ente o una sua succursale di un altro Stato appartenente dello Spazio Economico Europeo; • l’ordinante e il beneficiario possono essere la stessa persona; • ai bonifici transfrontalieri di qualsiasi importo espressi in corone svedesi (SEK) o lej rumeni (RON), si applicano le stesse condizioni economiche e la stessa normativa dei SEPA. Ai bonifici transfrontalieri espressi nelle divise dei paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE) diverse dall’euro, dalle corone svedesi e dai lei rumeni si applica esclusivamente il D.lgs 11/2010 e si applicano le condizioni economiche previste per i bonifici esteri. Bonifici esteri Si definiscono bonifici esteri, i bonifici diversi sia da quelli ordinari domestici, sia da quelli transfrontalieri sia da quelli S.E.P.A. Credit Transfer: ad esempio si tratta dei bonifici in divisa diversa dall'Euro o dalla valuta ufficiale di uno Stato appartenente allo Spazio Economico Europeo sia diretti o provenienti verso/da Stati al di fuori dello Spazio Economico Europeo (27 paesi Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 3 dell'Unione Europea più Islanda, Norvegia, Liechtenstein) sia diretti o provenienti verso/da Stati appartenti allo Spazio Economico Europeo, bonifici in euro o nella valuta ufficiale di uno stato membro dello Spazio Economico Europeo diretti e provenienti verso/da qualsiasi Stato non appartenente all'Area S.E.P.A. (27 paesi dell'Unione Europea più Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizera, Principato di Monaco). Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, per tutte le tipologie di bonifico, vanno tenuti presenti: − variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; − in caso di inesatta indicazione dell’identificativo unico da parte dell’ordinante, quest’ultimo è responsabile delle eventuali conseguenze derivanti da tale errore; − rischio di tasso di cambio per disposizioni di incasso e pagamento da effettuarsi in valuta estera; − ritardo o mancata esecuzione dell’ordine di pagamento dovuti a cause non imputabili alla banca (es. scioperi, disordini civili, insurrezioni, guerre, ecc.), o a disposizioni non complete o non corrette impartite dal cliente alla banca. TERMINI MASSIMI DI ESECUZIONE Il termine massimo di esecuzione dei “S.E.P.A. Credit Transfer” e “Bonifici Transfrontalieri” applicati dalla Banca, in conformità a quanto dispone il Decreto legislativo n. 11/2010, corrisponde alla giornata operativa successiva alla data di ricezione. La data di ricezione dell’ordine è così determinata: - per “S.E.P.A. Credit Transfer” e “Bonifici transfrontalieri” disposti su supporto cartaceo o magnetico, la data di ricezione coincide con il giorno di presentazione della disposizione di pagamento presso lo sportello bancario. Le disposizioni ricevute oltre l’orario di apertura dello sportello bancario, si intendono ricevute nella giornata operativa successiva; - per “S.E.P.A. Credit Transfer” e “Bonifici transfrontalieri” disposti per via telematica (es. home banking, C.B.I.), la data di ricezione coincide con il giorno di ricevimento della disposizione di pagamento presso il server della Banca. Le disposizioni ricevute oltre le ore 16:00 e/o il sabato, si intendono ricevute la giornata operativa successiva. - In ogni caso, se la data di ricezione non ricorre in una giornata operativa, la disposizione di pagamento si intende ricevuta nella giornata operativa successiva alla presentazione. Inoltre, nel caso in cui la disposizione di pagamento debba essere eseguita dalla Banca in un giorno determinato con data futura indicato dal cliente, la data di ricezione coincide con il giorno convenuto; ove il giorno convenuto non coincida con una giornata operativa, la disposizione di pagamento si intende ricevuta la giornata operativa successiva. Bonifici in arrivo Le somme di denaro sono accreditate sul conto del beneficiario nella stessa giornata operativa di disponibilità dei fondi presso la Banca. Fanno eccezione: - bonifici con negoziazione di divisa: 2 giorni lavorativi; - bonifici in divisa di Paesi non appartenenti allo Spazio Economico Europeo accreditati su conti denominati nella medesima divisa: 2 giorni lavorativi. Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 4 Bonifici da o verso Paesi extra UE/SEE Per i bonifici di qualsivoglia importo la cui destinazione sono paesi extra UE/SEE i tempi di esecuzione sono di due giorni lavorativi e i tempi di accredito al beneficiario dipendono dalle regole bancarie locali e dalla presenza o assenza di un’operazione di cambio. Il bonifico in euro in entrata è accreditato sul conto non appena l’importo è ricevuto dalla Banca. Il bonifico in divisa extra UE/SEE in entrata è accreditato con valuta di accredito pari a due giorni lavorativi forex. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Tipologia di bonifico 1.Bonifico SEPA / transfrontaliero in lej rumeni e corone svedesi: a. Verso Banche b. Verso ns. filiali c. Stipendi a filiali d. Stipendi a banche 2.Bonifico Estero / transfrontaliero in altre valute SEE Bonifici di importo Rilevante (BIR) 1.Bonifico SEPA / transfrontaliero in lej rumeni e corone svedesi: a. Verso Banche b. Verso ns. filiali c. Stipendi a filiali d. Stipendi a banche Tipologia di bonifico 1. Bonifico SEPA / transfrontaliero senza conversione valutaria 2. Bonifico Estero / transfrontaliero con conversione valutaria Aggiornato al 04/01/2016 BONIFICI SPEDITI Disposizione Con addebito in c/c “per cassa” Spese Spese Spese Spese fisse variabili fisse variabili € 4,00 € 4,00 € 0,00 € 0,00 € 15,00 0,16% (minimo € 2,60) per cambio valutario 0,16% (minimo € 2,60) per cambio valutario Con addebito in c/c Spese fisse € 10,00 € 4,00 € 0,00 € 0,00 Spese variabili Home / Internet Banking Spese Spese fisse variabili 0,16% (minimo € 6,00 € 2,60) € 6,00 per cam// bio valu// tario € 15,00 0,16% (minimo € 2,60) per cambio valutario Disposizione “per cassa” Spese Spese fisse variabili 0,16% (minimo € 0,00 € 2,60) € 0,00 per cam€ 0,00 bio valu€ 0,00 tario € 15,00 0,16% (minimo € 2,60) per cambio valutario Home / Internet Banking Spese Spese fisse variabili € 10,00 € 6,00 // // € 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00 Valute Bonifici Spediti con addebito in c/c Disposizione “per cassa” Con Home Banking / con addebito in c/c Internet Banking Stesso giorno di addebito in c/c Stesso giorno di addebito in c/c Stesso giorno di addebito in c/c Stesso giorno di addebito in c/c Pagina 5 BONIFICI RICEVUTI (con accredito in c/c) Tipologia di bonifico Spese fisse Spese Variabili Valuta di accredito 1. Bonifico SEPA 2. Bonifico transfrontaliero: - in lej rumeni e corone svedesi senza conversione valutaria € 1,60 // Stesso giorno di accredito in c/c € 1,60 // Stesso giorno di accredito in c/c - in lej rumeni e corone svedesi con conversione valutaria € 1,60 2 gg lavorativi forex 3.Bonifico Estero / transfrontaliero in altre valute SEE € 5,00 Bonifici importo rilevante (BIR) € 1,60 0,16% (minimo € 2,60) per cambio valutario 0,16% (minimo € 2,60) per cambio valutario // 2 gg lavorativi forex Stesso giorno di accredito in c/c ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE BONIFICI Disposizioni urgenti (valuta di accredito al beneficiario stesso giorno data esecuzione) Bonifici Periodici: - verso Banche (Valuta: 1 gg. lavorativo) - verso ns. Filiali (Valuta: 0 gg. lavorativi) Bonifico “MyBank” Penale per coordinate errate Recupero bolli su bonifici per cassa di importo superiore ad € 5.000,00 Spese per giri interbancari di bonifici transfrontalieri ed esteri ricevuti da sistema (su istruzioni del beneficiario) € 10,00 € 1,90 € 1,90 € 0,00 € 7,00 € 16,00 € 30,00 CAMBI Trasformazione di una valuta in un'altra a pronti, a termine o con opzione – sono soggette alla commissione d'intervento/servizio di 1,60‰ min. € 2,60. Il cambio applicato alla negoziazione della divisa estera contro euro o contro altra divisa (con esclusione del cambio banconote estere e degli assegni turistici per i quali vale il listino esposto al pubblico nei locali della Filiale) sarà la quotazione Denaro o Lettera “in durante” della Banca. È a disposizione della clientela il servizio “cambi a pronti della Banca- quotazioni operative rilevate alle ore 13”; nell'ambito di tale servizio, la Banca rileva giornalmente un cambio unico contro euro compreso tra il prezzo minimo e massimo (Denaro/lettera) in base alle quotazioni del mercato internazionale alle ore 13 e riscontrabili sulle pagine Reuters od analogo sistema informativo internazionale, qualora tali informazioni non fossero praticabili. Le modalità per poter usufruire del “cambio operativo unico” dovranno essere richieste al personale. Tutte le operazioni sul mercato dei cambi avvengono nel rispetto del "calendario internazionale cambisti" (Calendario Forex). Pertanto l'acquisto di divisa contro euro, fermo restando l'addebito del controvalore sul conto euro con data/valuta il giorno dell'operazione, comporterà la disponiAggiornato al 04/01/2016 Pagina 6 bilità della divisa 2 giorni lavorativi successivi nel rispetto del calendario succitato; la vendita di divisa contro euro, fermo restando l'acquisizione della disponibilità della divisa con addebito sul conto in divisa con data/valuta il giorno dell'operazione, comporterà la disponibilità del controvalore in euro 2 giorni lavorativi successivi sempre conteggiati in base a detto calendario. Analogo comportamento verrà ovviamente applicato ad eventuali arbitraggi. Per le operazioni controvalorizzate in “automatico” dalla Banca quali ad esempio addebito/accredito sui conti euro dell’ammontare dei certificati di deposito in valuta, degli interessi su finanziamenti in valuta, ecc. verrà applicato il “cambio operativo unico” della Banca (ovvero il cambio "durante" qualora sia stata operata tale scelta). CUT-OFF OPERATIVO Il cut-off è l’orario limite entro il quale l’ordine si considera ricevuto dalla Banca in giornata. TIPOLOGIA DI PAGAMENTO SPORTELLO INTERNET TELEFONO Bonifico – se cartaceo fino a 10 dispo- Orario di filiale(*) 16:00 16:00 sizioni Bonifico urgente / BIR 16:30 / / Bonifici multipli cartacei superiori a 10 15:00 / / disposizioni Bonifici supporto magnetico 15:00 / / Bonifici esteri o in altra valuta 13:00 13:00 / (*) In via generale oltre le ore 16:00 e/o il sabato gli ordini di pagamento impartiti per cassa o con addebito su un conto di pagamento si considerano ricevuti il primo giorno lavorativo successivo. RECESSO Salvi i casi previsti di seguito, l’ordine di bonifico disposto allo sportello o tramite il canale internet, una volta ricevuto dalla Banca, non può essere revocato dall’ordinante. Tuttavia, se l’ordinante e la Banca concordano che l’esecuzione dell’ordine di bonifico sia avviata in un giorno determinato o alla fine di un determinato periodo o il giorno in cui il l’ordinante ha messo i fondi a disposizione della Banca, il consenso ad effettuare l’operazione può essere revocato non oltre la fine della giornata operativa precedente il giorno concordato per l’esecuzione dell’operazione, ad eccezione dei bonifici urgenti. In caso di operazioni non autorizzate o effettuate in modo inesatto, purché sia pervenuta tempestivamente la comunicazione del Cliente, e comunque nel termine tassativo di tredici mesi dalla data dell’operazione (se il Cliente non è un consumatore né una micrompresa, la comunicazione deve essere effettuata entro 60 giorni), la Banca, salvo prova contraria, provvederà immediatamente, e comunque entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, a riaccreditare il Cliente con pari valuta. RECLAMI I reclami vanno inviati alla Banca Popolare Valconca Società cooperativa per azioni, è consentito l’inoltro a mezzo: 1. Posta ordinaria o raccomandata all’indirizzo: Via Bucci, 61 – 47833 Morciano di Romagna (RN); 2. Email ordinaria: [email protected]; 3. Posta Elettronica Certificata (PEC): [email protected]; Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 7 4. Fax: 0541/987654. L’Ufficio Reclami risponde entro 30 giorni dal ricevimento. La struttura organizzativa responsabile della trattazione del reclamo è la Compliance. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni dalla ricezione del reclamo da parte dell’intermediario, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca. Conciliatore Bancario Finanziario. Qualunque sia il valore della controversia, prima di ricorrere all'autorità giudiziaria, il cliente può - singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di conciliazione al fine di trovare un accordo con la Banca per la soluzione delle controversie relative al rapporto presso il Conciliatore Bancario Finanziario con sede legale a in Via delle Botteghe Oscure, 54 Roma 00186, tel. 06/674.821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Resta impregiudicata la facoltà di ricorrere all'autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo. Il Cliente unitamente alla Banca, può infine attivare (anche presso il Conciliatore Bancario Finanziario) una procedura arbitrale (ai sensi degli art. 806 e ss. del c.p.c). LEGENDA L’insieme dei Paesi aderenti al processo di integrazione dei servizi di pagamento in euro secondo regole e standard definiti in appositi documenti. Bonifico verso altri Istituti di importo superiore a € 500.000,00 o boB.I.R. nifico urgente verso altri Istituti di qualsiasi importo. Bonifico documentato Bonifico con allegato cartaceo. Bonifici con coordinate Bonifici disposti senza l’indicazione o con indicazione errata dei cobancarie del beneficia- dici di riferimento del beneficiario e della banca destinataria. In questo caso la banca può addebitare al cliente commissioni suprio errate o mancanti (IBAN) e del BIC della plementari stabilite dalla normativa vigente. banca destinataria Per i clienti titolari di Internet Banking è disponibile il bonifico MyBonifico MyBank Bank, un tipo di bonifico via internet per pagare gli acquisti fatti online presso gli esercenti che espongono il marchio MyBank. Scegliendo di pagare con il bonifico MyBank sul sito web di un esercente, il pagatore verrà reindirizzato automaticamente dal sito internet dell’esercente alla pagina di accesso dei servizi via Internet dove, dopo aver inserito le credenziali di accesso, potrà verificare i dati del pagamento e autorizzare il bonifico MyBank. Una volta autorizzato, il bonifico MyBank non potrà essere revocato e verrà eseguito dalla Banca secondo quanto previsto nel contratto di conto corrente del pagatore. La Banca darà, inoltre, immediata conferma dell’autorizzazione del bonifico MyBank all’esercente. MyBank è la soluzione di pagamento paneuropea sviluppata e gestita da EBA CLEARING S.A.S., a cui hanno già aderito numerose banche italiane ed europee, fra cui la nostra. Disposizioni di pagamento disposti a favore di un terzo con ordine Bonifici ripetitivi ripetitivo. Calendario internazio- Calendario internazionale dei giorni lavorativi sul mercato dei cambi delle diverse divise, stabilito dall’associazione internazionale tra i nale Forex Area unica dei pagamenti in euro (SEPA) Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 8 C.B.I. (Corporate Banking Interbancario) Codice B.I.C. (Bank Identifier Code) Codice IBAN (International Bank Account Number) Consumatore Data operazione / Data esecuzione Divisa Giorno lavorativo cambisti denominata Forex. Il Corporate Banking Interbancario, è un servizio bancario telematico che, grazie all'installazione di un software e all'attivazione di un apposito collegamento, consente ad un'azienda di lavorare direttamente dai propri computer con tutte le banche con le quali intrattiene rapporti. Si tratta di un codice alfabetico o alfanumerico che contraddistingue in modo univoco un’Istituzione Finanziaria sulla rete S.W.I.F.T. (il Network usato dalle Istituzioni Finanziarie per scambiarsi dati in modalità sicura). E’ il numero internazionale che identifica ciascun conto bancario. E’ composto da una serie di numeri e lettere che identificano, in maniera standard, il Paese in cui è tenuto il conto, la banca, lo sportello e il conto corrente del destinatario del bonifico. Persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Giorno lavorativo nel quale l’ordine di pagamento si considera ricevuto ed elaborabile dalla banca perché pervenuto entro l’orario limite (cut-off) prestabilito Valuta diversa dall'euro Qualsiasi giorno feriale in cui gli sportelli della banca sono regolarmente aperti e forniscono servizi alla clientela per l’intero orario lavorativo. Lo S.E.E. ricomprende i 27 Stati Membri dell’UE con l’aggiunta di Norvegia, Islanda e Liechtenstein; Spazio Economico Europeo (SEE) - Stati membri Opzione di disposizione di bonifico con tutte le spese a carico Spese OUR dell’ordinante, comprese quelle eventualmente reclamate da banche corrispondenti o intermediarie. Opzione di disposizione di bonifico con le spese ripartite tra ordinanSpese SHA te e beneficiario. Opzione di disposizione di bonifico con spese interamente a carico Spese BEN del beneficiario, che riceverà i fondi al netto delle spese della sua banca e di quella dell’ordinante. Numero di giorni lavorativi necessari per l’esecuzione complessiva di Tempo di massimi di esecuzione dei bonifici un’operazione di bonifico, vale a dire per la messa a disposizione dei fondi al beneficiario. Unione Europea - Stati Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (compresi Guadaloupe, Martinique, Reunion, Guyana), Germembri mania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo (compresi Madeira, Azzorre), Regno Unito (compresa Gibilterra), Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (comprese Isole Canarie, Ceuta, Melilla), Svezia, Ungheria Data a partire dalla quale la somma trasferita diventa disponibile al Valuta beneficiario beneficiario. Data nella quale viene tolta la disponibilità della somma sul conto Valuta di addebito corrente dell’ordinante. Aggiornato al 04/01/2016 Pagina 9