$ Il settimanale gratuito del tuo quartiere Anno 2 - numero 69 Editoriale Nartuc Srl L’APPROFONDIMENTO Problemi e discussioni Di Nicoletta Liguori Il 4 aprile 2010 ZONA festeggerà la seconda candelina, tanti sono stati e sono i problemi e le criticità di questo territorio. Chi ci segue già dal primo numero sa che ci siamo occupati di Largo Sperlonga e Via Gradoli – trans - sin dai primi mesi di pubblicazione del nostro settimanale; del resto è facile controllare, sulla nostra testata web www.settimanalezona.com alla voce scarica pdf sono on line tutti i nostri numeri pubblicati. Ci dispiace che solo di recente le istituzioni si accorgano e decidano di intervenire su un “problema” che noi avevamo da tempo portato all’attenzione dei lettori e dei politici, con i dovuti riscontri e foto nella nostra cronaca. Sarebbe opportuno uno studio di quanto abbiamo pubblicato in questi anni da parte di chi ci governa, per capire i “reali” problemi dei ventesimini, affinché “essi” non si perdano in questioni di cariche e poltrone, delle quali, lo dico francamente, a noi cittadini, poco interessa. L’importante, Consiglieri, è cosa fate per la nostra vita quotidiana. Ripeto: METRO C almeno alla Giustiniana, con connessione su ferrovia; riapertura Cassia Antica: se eravamo pochi sabato scorso è perché i cittadini del XX non son avvezzi a manifestare, ma le telefonate, i fax e le e-mail arrivate in redazione ci dicono che anche chi non c’era, c’era. Gentili Consiglieri, parlate di questo nei prossimi Consigli del XX. I massimi sistemi lasciamoli alla politica nazionale, dove è giusto parlarne: Parlamento e Senato. Venerdì 4 dicembre 2009 Tel/fax 06 30090031 [email protected] PUBBLICITÀ:334 6120369 www.settimanalezona.com CASSIA ANTICA, DOPPIO “BUON” SENSO DI MARCIA Centinaia di cittadini si attivano per la riapertura della strada FARNESINA PONTE MILVIO OLGIATA Due nuovi edifici da dieci aule ciascuno sostituiranno gli attuali “padiglioni” dove i ragazzi iscritti al noto liceo scientifico hanno fatto lezione ad oggi (a pagina 6) VIGNA CLARA Bonificato un insediamento abusivo di nomadi dagli agenti della Polizia. Identificate oltre quindici persone. Evento domenica alla Torretta Valadier (a pagina 6) TOMBA DI NERONE Destinata alla pulizia e al recupero del decordo urbano l’area di via Antonio Conti. Lo comunica la Commissione sicurezza del Comune (a pagina 6) E’ in opera la potatura degli alberi in via di Vigna Stelluti come richiesto da una raccolta firme di oltre 300 persone tra commercianti e residenti (pagina 7) Le ultime notizie per la realizzazione della Strada di “Fondo Valle” e la cronaca di un doppio arresto per droga in una traversa di via di Vibio Mariano (a pagina 7) Istituito dal presidente della Provincia di Roma un punto internet gratuito WiFi in piazza San Lorenzo. In più, due importanti comunicati (a pagina 7) FORMELLO Per la vostra pubblicità su contattateci al 334 6120369 XX MUNICIPIO I CITTADINI MANIFESTANO IN STRADA: “RIAPRITE CASSIA ANTICA” Cartelli contro i “ritardi ingiustificati” e anche per chiedere la Metro C fino a La Giustiniana Alla fine i cittadini sono scesi in strada a manifestare striscioni alla mano per chiedere la riapertura al traffico di via Cassia Antica. Nella tarda mattinata di sabato 28 novembre tre comitati di quartiere della zona si sono dati appuntamento su via Cassia in corrispondenza di via S. Godenzo e via Oriolo Romano per reclamare a gran voce la restituzione alla viabilità della corsia preferenziale che collega la consolare a piazza Giochi Delfici. La dimostrazione cittadina si è svolta tranquillamente, senza creare molti disagi, grazie anche all’aiuto della Polizia Municipale che ha presenziato durante tutta la manifestazione. La questione della riapertura di via Cassia Antica - diventata un “caso”, tant’è che erano presenti anche “la Repubblica” e “Tg3” - rappresenta un traguardo fondamentale per i partecipanti del corteo – circa un centinaio - perché la considerano di primaria importanza per snellire il traffico di Corso Francia ed accorciare il tragitto di chi si dirige verso via Trionfale. “ESASPERATI” “Siamo esasperati dalle promesse fatte anni fa – grida Grazia Salvatore, vicepresidente del “Comitato per il XX Municipio”, che ha organizzato la manifestazione – la strada doveva essere riaperta subito dopo i lavori per la Galleria Giovanni XXIII. Ci dicono che bisogna fare uno ‘studio di fattibilità’, ma non capiamo il motivo: se la strada è stata aperta al traffico per 40 anni, perché non la si può aprire ora? Per di più si migliorerebbe anche la qualità dell’aria a Corso Francia, il luogo più inquinato di Roma”. Rincara la dose anche Alvise Di Giulio, presidente del Comitato “Villaggio dei Cronisti” che ha aderito alla manifestazione, ed aggiunge: “Siamo favorevoli anche alla riapertura sperimentale per verificare gli effetti. Tutti qui però vorremmo pure che la Metro C percor- Sopra e in alto a sinistra due momenti della manifestazione di sabato scorso sulla Cassia 2 resse la Cassia e si collegasse alla FM3 a La Giustiniana, non che si fermasse al S. Andrea, altrimenti non alleggerirebbe il traffico e non avrebbe senso”. IL CORTEO E LA POLITICA I Consiglieri Tolli, Cozza, Sterpa (tutti PD) e Antonini (Destra) insieme al presidente del Consiglio Municipale Simone Ariola (Pdl) hanno partecipato al corteo per chiedere anche loro una veloce riapertura. “Il PD aveva chiesto il ripristino temporaneo per verificare l’impatto sul traffico – spiega Marco Tolli – ma al Consiglio straordinario del 4 maggio scorso il Pdl si è trincerato dietro lo ‘studio di fattibilità’. Siamo a novembre e ancora nulla: non vorrei che lo studio sia allora uno strumento per giustificare i ritardi”. “Il bello è che l’assessore Erbaggi ha chiesto un parere ad un esperto che si è espresso favorevolmente per l’apertura immediata – critica amaro Andrea Antonini - mentre il presidente Giacomini ritarda ingiustificatamente la riapertura chiedendo lo ‘studio di fattibilità’: si vede che hanno opinioni divergenti. Il Consiglio però si è espresso per la riapertura!”. Anche il presidente del consiglio munici- pale, Simone Ariola, considera inaccettabile il ritardo e ricorda come “tre anni fa il Consiglio votò per la riapertura sperimentale, ma ora il presidente Giacomini vuole lo studio. Non ce n’è bisogno – continua – si risparmiano tempo e denaro: la verifica del traffico andrebbe fatta dopo l’apertura”. LA REPLICA Il presidente Giacomini non ci sta ad incassare le accuse e replica: “In base alla delibera n.10 del ’99 la viabilità della Cassia Antica spetta al Comune, non è di mia competenza. Finita l’estate chiesi al Dipartimento VII per la Mobilità l’autorizzazione per lo studio di fattibilità, che è già partito: bisogna verificare i flussi e l’impatto del traffico su piazza Giochi Delfici, quindi va fatto in questo periodo, non ad agosto quando Roma è deserta. E poi – conclude il presidente – il termine richiesto dal Consiglio è il 31 dicembre 2009, quindi siamo pienamente nei tempi: entro quella data spero che avremo i risultati e si potrà decidere”. Ci aspettiamo quindi dal Dipartimento VII un bel regalo per il nuovo anno. Gabriele Marchese $ GRA “CASSIA” ABBATTUTO IL DIAFRAMMA DELLA GALLERIA, A MAGGIO FINE LAVORI E arriva un’ipotesi per il futuro: un raccordo anulare bis che passi per Bracciano, via Flaminia e Tiberina È stato abbattuto il diaframma della Galleria “Cassia”, nella corsia interna del Grande Raccordo Anulare di Roma, nell'ambito dell’ultimo tratto dei lavori di adeguamento a tre corsie del Quadrante Nord Ovest. “I lavori per la galleria – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci sono iniziati nel novembre 2009, hanno richiesto un investimento di 30 milioni di euro e si sono avvalsi di un contributo finanziario di 2,9 milioni di euro da parte della Commissione Europea. A marzo 2010 è prevista l’apertura del nuovo svincolo Cassia (direzione Aurelia-Fiumicino), attualmente chiuso per permettere le lavorazioni, mentre la galleria e l’intero tratto saranno aperti a maggio 2010, con qualche ritardo dovuto ai ritrovamenti archeologici, a qualche lieve danno subito dalle preesistenti infrastrutture a seguito del sisma dell’aprile 2009 e alle limitazioni poste all’adozione di turni lavorativi notturni per la vicinanza delle abitazioni”. La galleria - che ha una lunghezza di circa 700 metri e una larghezza massima di circa 22 metri – sarà dotata dei più moderni impianti di sicurezza. Secondo il Presidente Ciucci, però questo intervento non risolve da solo i problemi della mobilità della capitale”. Tra le metropoli europee Roma infatti è quella caratterizzata dalla maggiore penetrazione di veicoli, visto che è interessata ogni giorno da oltre 7 milioni di spostamenti. Per tale motivo, già nel 2004 l’Anas ha studiato una prima ipotesi di realizzazione di un nuovo anello 4 intorno alla capitale, a una distanza media dall’attuale GRA di circa 5 km. Anche il presidente della Uir (Unione Industriali di Roma), Regina, in questi giorni ha rilanciato la proposta. GRANDE RACCORDO ANULARE “BIS” Si tratterebbe in sostanza di una sorta di GRA bis il cui nome sarebbe per intero "Sistema Infrastrutturale Romano Integrato (S.I.R.I.)" e che collegherebbe la dorsale tirrenica (RomaCivitavecchia) con la dorsale appenninica (Prima Porta-Fiano Romano-San Cesareo) e con due nuovi assi autostradali trasversali: a Nord la pedemontana di Bracciano e dei comuni lacustri di Anguillara e Trevignano (possibilmente con una bretella veloce verso Roma nord tramite Cesano/Cassia Bis o Braccianese) e a Sud quella dei Castelli Romani (Frascati), che si innesterà nel previsto corridoio autostradale tirrenico (RomaLatina). Per quanto riguarda Roma nord e comuni limitrofi il presunto raccordo bis passerebbe molto vicino all’attuale raccordo e alla Cassia bis, collegando tutti i comuni lacustri con quelli del quadrante Flaminia-Tiberina, passando nelle vicinanze di Formello prima e Cesano poi. «L’infrastruttura – spiega il presidente di Anas, Pietro Ciucci – sarà di carattere autostradale e quindi a pedaggio. Per realizzarla occorreranno un miliardo e mezzo di investimenti privati». Ma vediamo nel dettaglio il motivo di un Gra-bis: «Nel 2015 si prevedono 180.000 veicoli al giorno sul Sopra, un tratto del Grande Raccordo Anulare visto dall’altro. Nell’altra pagina il progetto autostradale che passa a circa 5 chilometri dall’attuale raccordo Gra rispetto agli attuali 137.000. Un solo Raccordo non reggerebbe», taglia corto il presidente dell’Anas, forse anche in vista della possibilità che Roma si aggiudichi le Olimpiadi del 2020. Anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si è detto favorevole all’opera: “l’ipotesi di un secondo grande gra semianulare - ha detto- la appoggiamo sicuramente perchè faceva parte del nostro programma elettorale. Ne avevamo già parlato in campagna elettorale e c’erano state molte critiche ma ricordo che si tratta di un progetto completamente in project financing, senza soldi pubblici”. Per quanto riguarda l’attuale raccordo e il rischio di pagare il casello autostradale il sindaco spiega che "è ormai una infrastruttura urbana, che destituisce quindi di ogni fondamento l'idea di un pedaggio". “I nuovi protagonisti dell' economia contemporanea non sono solo gli Stati, ma le $ città”, dice ancora Regina, presidente Uir, guardando alle grandi metropoli globali. “Per arrivare a loro – spiega - bisogna allargare Roma ai confini del Lazio realizzando un' unità geografica di riferimento”. E su questo parte una stoccata ad Alemanno perchè il Comune intervenga per migliorare la vita e l' immagine della Capitale. LE SFIDE DEL FUTURO Il progetto del Gra-bis dovrebbe andare di pari passo con lo sviluppo della rete ferroviaria e aeroportuale, in modo da realizzare una grande rete di collegamenti esterna alla capitale. Come ha ricordato Regina, Fiumicino, grazie ad un piano di investimenti per 3 miliardi e mezzo di euro, diverrà un hub da 55 milioni di passeggeri in 10 anni e creerà 210mila posti di lavoro. E ci sono anche “gli aeroporti di Viterbo e di business aviation dell’Urbe, i parchi a tema di Castel Romano e Valmontone, i porti di Ostia e Fiumicino e la darsena traghetti del porto di Civitavecchia, lo scalo merci a San Lorenzo, il grande centro di logistica a Pomezia”. Opere da realizzare in 10-15 anni, per “conquistare le Olimpiadi 2020 di Roma”. UN “PICCOLO” PROBLEMA: L’AMBIENTE Il tracciato proposto dall'ANAS per un secondo raccordo, lungo circa 120 chilometri, taglierebbe in due le Riserve Naturali di Decima Malafede a sud e della Marcigliana a nord-est, la riserva di Nomentum ed il Parco di Veio a nord. Ciò significherebbe la fine del sistema ambientale romano perché verrebbe meno la già precaria connessione con le aree verdi che circondano la città, collegamento che riveste importanza cruciale per il mantenimento della diversità biologica presente a Roma. Del resto va anche detto che la capitale, con la presenza di 2.400.000 autoveicoli e 1.000.000 di moto e motorini, detiene il poco invidiabile record europeo del più elevato rapporto di auto per abitanti (con 952 ogni 1000 abitanti). Il trasporto pubblico poi si svolge per il 70% su gomma e solo per il 30% su ferro, mezzo di trasporto pubblico meno inquinante e più sicuro. Per i motivi suddetti, il WWF boccia senza appello l'ipotesi di realizzazione del Gra bis. “Questo progetto darebbe il via alla definitiva scomparsa di quel che è rimasto dell’Agro Romano e comprometterebbe in modo irreparabile i valori naturalistici e ambientali di tutte le aree protette e di tutti i parchi regionali che attraverserebbe". Commenta seccata anche l’associazione Italia Nostra. Vedremo nei prossimi anni dove deciderà di puntare l’amministrazione nazionale e quella locale poi. Nel frattempo in questi giorni è arrivata un’altra affascinante - ma molto futuristica ipotesi. UN METRO’ DELLE PERIFERIE, SOTTO IL GRA Una rete metropolitana che copra tutta Roma e le sue periferie e che si ramifichi sotto tutto l'attuale Grande raccordo anulare. E' il progetto - quasi un sogno - ipotizzato dal sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Mario Mantovani, intervenuto questa mattina ala cerimonia di abbattimento dell'ultimo diaframma della galleria 'Cassia' nella corsia interna del Gra. Un progetto che lo stesso Mantovani ha definito "futuribile" ma che - rivolgendosi al sindaco di Roma, Gianni Alemanno - non si puo' escludere a priori, non considerare affatto che possa essere realizzato nel tempo. Andrea Nardini 5 $ PRIMA PORTA # $ Gli Agenti della Polizia di Stato della Questura, transitando per Largo G. Borghi, luogo solitamente frequentato da persone dedite allo spaccio e alla consumazione di sostanze stupefacenti, hanno controllato due giovani a bordo di un autovettura parcheggiata. Al momento di consegnare i documenti , uno dei due D.V.A di 22 anni ha spintonato gli agenti dandosi alla fuga e gettando a terra degli involucri che sono poi stati recuperati e sequestrati. Durante l’inseguimento del fuggitivo, che è riuscito a far perdere le proprie tracce, gli Agenti hanno notato un gruppo di persone radunate attorno ad una Jeep, che alla loro vista hanno tentato di defilarsi. Insospettiti gli i poliziotti hanno provveduto a controllare il gruppo, tra questi F.A. e S.S., romani, rispettivamente di 26 e 27 anni trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana e hashish. Una terza persona è stata identificata nelle vicinanze, C.L. di anni 21, che all’atto del controllo e’ stato trovato in possesso di 2 grammi di cocaina. I tre, condotti negli uffici del commissariato Flaminio nuovo per accertamenti, sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nelle successive perquisizioni domiciliari nelle abitazioni dei tre, i poliziotti hanno rinvenuto in particolare nell’abitazione di S.S. un bilancino di precisione e in quella di C.L. altro quantitativo di hashish. Un altro controllo è stato effettuato nell’abitazione di D.V.A, il fuggitivo, dove è stato rinvenuto un coltello con la lama intrisa di sostanza presumibilmente stupefacente. Quest’ultimo è stato successivamente rintracciato in via Entratico ed accompagnato negli uffici del Commissariato. 6 w| TÇwÜxt atÜw|Ç| OLGIATA/CESANO E’ stato programmato per oggi, venerdì 4 dicembre, lo sgombero e la bonifica di via Antonio Conti, da qualche tempo diventata area a rischio degrado e alla cui messa in sicurezza provvederà la società “Olgiata Verde Srl”, lo comunica alla redazione il presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma, Fabrizio Santori. Segnaliamo poi questa settimana la incresciosa situazione che si verifica ormai da tempo in via Formellese 173, non parte dell’amministrazione del Comune di Formello, ma estrema propaggine di quello di Roma e, di competenza del XX Municipio. Ci avverte il signor R.C., nostro lettore, che nella via non esiste raccolta rifiuti da parte dell’AMA e che il cassonetto più vicino alle abitazioni in fondo alla via distano diversi chilometri. Nonostante questo i nuclei abitativi sopraindicati ricevono la tassa sui rifiuti, che regolarmente pagano pur senza ricevere il servi- zio. Domenica 6 Dicembre, ore 17, invece, presso la chiesa di S. Nicola (s. XI) a Cesano, avrà luogo la Santa Messa e processione per le vie dell'antico borgo. Verrà straordinariamente abbellita la statua in stucco policromato di San Nicola ornata con mitria e bastone pastorale. Celebrerà la Santa Messa il Vescovo di Porto-Santa Rufina, Monsignor Gino Reali. Due nuovi edifici da dieci aule ciascuna per sostituire i cosiddetti "padiglioni", dove da più di vent'anni centinaia di studenti del liceo "Farnesina" fanno lezioni in condizioni precarie. Questa la novità proveniente dall’istituto scientifico di Roma nord. I ragazzi hanno sempre manifestato il malcontento per la situazione logistica, il freddo d'inverno e la calura d'estate, arrivando anche ad occupare la scuola. Entro il 2010 ci sarà l'apertura del primo cantiere il quale avrà una durata, calcolata in base al progetto preliminare, di undici o dodici mesi. Nel frattempo gli studenti che stanno facendo lezione nei vecchi padiglioni dovranno essere trasferiti durante i lavori. Alcuni di essi andranno in alcune aule messe a disposizione dal liceo "De Sanctis" in via Gosio; gli altri invece saranno ospitati dall'Istituto Tecnico "Bernini" a Ponte Milvio. "Sono stati stanziati più di tre milioni di euro che serviranno per abbattere i vecchi padiglioni e farne di nuovi: tutto ciò sarà realizzato con l'impatto meno negativo possibile sugli studenti" assicura Rita Stella, assessore alle Politiche Scolastiche a Palazzo Valentini. L'ingegniere che seguirà il progetto ha spiegato come "una volta che gli alunni saranno trasferiti, potrà avere luogo la demolizione; ancora bisogna decidere se intervenire nei due complessi contemporaneamente o procedere con uno alla volta. Amianto nei vecchi padiglioni? Le verifiche effettuate anni fa non ne avevano riscontrato la presenza". Soddisfatta il dirigente scolastico e soddisfatti gli studenti: "Era doveroso intervenire su un problema che attanaglia la scuola da decenni - dicono due loro rappresentanti eletti nelle recenti votazioni - apprezziamo la disponibilità mostrata dalle istituzioni e, in qualità di delegati, ci occuperemo di far sì che alle parole seguano i fatti". FARNESINA PONTE MILVIO Proseguono costantemente i controlli degli Agenti della Questura finalizzati al controllo dei campi nomadi abusivi. Nella giornata di domenica è stato individuato un insediamento abusivo nella zona di Ponte Milvio, che è stato bonificato. Sono state identificate 16 persone che sono state accompagnate presso l'Ufficio Immigrazione per doverosi accertamenti e denunciate per occupazione abusiva di terreno. Cambiando argomento segnaliamo poi che anche quest’anno l’Associazione Culturale e per il Tempo Libero HERMES 2000 festeggia il Natale con la Mostra collettiva di arti visive intitolata “LA NATIVITÀ”, che nel 2009 raggiunge la sua IX edizione e sarà ospitata, come sempre, nei locali della Torretta Valadier di Ponte Milvio dove saranno esposte tutte opere prime riferite al tema della Mostra, al quale ogni artista potrà ispirarsi nella maniera più libera e personale. La Mostra sarà inaugurata domenica 6 dicembre alle ore 12, con il saluto istituzionale dell’On. Lavinia Mennuni Consigliere Comunale delegata del Sindaco alle Pari Opportunità e alla presenza dei rappresentanti del XX Municipio. La Mostra resterà aperta fino al successivo giovedì 10 dicembre. Inoltre, in coerenza con il clima di genuinità evocato dal Natale, domenica 6 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 17,00 nello spazio antistante la Torretta Valadier, HERMES 2000 organizza anche una grande Manifestazione di strada intitolata “GOCCE DI SOLE”, con un programma ricco di tante iniziative culturali, sociali, artistiche, ambientali, e ricreative, quali mercatini, conferenze, spazi espositivi, spettacoli recitativi e musicali, giochi per bambini e quant’altro possa allietare il pubblico partecipante. $ LABARO Sono avvenute venerdì 27 novembre le operazioni di bonifica e contestuale messa in sicurezza dell’area degradata di via Ornica e del Fosso della Cremera nel XX municipio. L’operazione, che fa parte di un progetto più ampio di interventi volti al ripristino delle condizioni di sicurezza e vivibilità in aree particolarmente degradate come quelle suddette, sarà coordinata dall’Ufficio Coordinamento Politiche per la Sicurezza del prefetto Mario Mori, in collaborazione con Ama Spa e Ardis che provvederà allo sfalcio della vegetazione presente in prossimità della confluenza con il fiume Tevere. Inoltre il Dipartimento V delle Politiche Sociali provvederà alla sistemazione dei 17 soggetti che attualmente trovano rifugio senza fissa dimora nella zona intorno a via Ornica e al Fosso della Cremera. “Si darà dunque il via all’operazione di contrasto al degrado urbano e sociale per ripristinare ordine e legalità in aree abbandonate che nelle attuali condizioni sono pericolose e attentano all’incolumità della cittadinanza che vive lì o nei pressi – dichiara in una nota Fabrizio Santori, Presidente della Commissione sicurezza urbana del Comune di Roma.” VIGNA CLARA w| TÇwÜxt atÜw|Ç| # $ TOMBA DI NERONE Le ultime notizie sulla "Strada di Fondo Valle": da fonti vicine all'assessorato ai Lavori Pubblici del XX Municipio sembrerebbero essere in corso i sondaggi archeologici e si stanno ultimando le modifiche al progetto in modo da ottenere il benestare della Soprintendenza per il collegamento Grottarossa-via Ischia di Castro. Per la cronaca nera invece segnaliamo che i Carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato due pusher romani in via Mompeo, zona Tomba di Nerone/Vibio Mariano. La coppia, lui di 42 anni e lei di 32, è accusata di spaccio di droga. I due stavano contrattando della dosi di droga con un 46enne romano quando sono stati intercettati dalla pattuglia dei Carabinieri che, notato il loro atteg- giamento sospetto, li ha fermati e perquisiti. Nelle loro tasche sono state trovate dosi di hashish ed eroina gia' confezionate e pronte per la vendita, oltre a piu' di 200 euro considerate di illecito guadagno. Altre dosi di droga ed il materiale per il confezionamento sono stati rinvenuti nell'appartamento dei due. La coppia di pusher sara' processata per direttissima. E’ una lunga storia quella di F. I. madre di tre bambini. Una storia che si consuma nell’ambito delle mura domestiche, fatta di violenza ed abusi da parte del suo ex convivente a Roma nord. Una ragazza all’epoca appena maggiorenne che improvvisamente e quasi inconsapevolmente ha dovuto fare i conti con una triste realtà che avrebbe continuato a penalizzarla senza l’aiuto delle istituzioni. Una realtà fatta di percosse, minacce e povertà che ha coinvolto prima lei e di riflesso i bambini. La prima reazione nel 2004, quando a seguito di percosse, si rifugia in un centro comunale per donne vittime di violenza , un percorso reso ancor piu’ difficile a causa della separazione dai bambini che vengono affidati temporaneamente in casa famiglia. Il tentativo di riprendere la propria vita in mano con l’aiuto dei servizi sociali del Municipio Roma XX e la conclusione che per Lei sarebbe stato impossibile ottenere una seconda possibilità fino quando fosse stata costretta a ritornare nell’alloggio con il suo ex convivente. Qualche giorno fa, grazie all’impegno della consigliere Casasanta, delegata alle politiche sociali del XX Municipio, sono state consegnate le chiavi di un alloggio alla signora F. I. ed ai suoi tre bambini. E’ stato possibile procedere a quell’assegnazione proprio grazie a quella postilla in favore delle donne vittime di violenza contenuta nella delibera di Consiglio Comunale 206. Al livello istituzionale è stato un successo, per la signora F. I. e per i suoi bambini la fine di un incubo e la possibilità di ricominciare una nuova vita. XX MUNICIPIO "In seguito alle 300 firme che i negozianti e i residenti hanno recapitato a inizio giugno per la potatura, mi sono immediatamente attivato presso l'Assessore Comunale all'Ambiente De Lillo e il X Dipartimento servizio giardini coordinando il tutto con il responsabile del Municio XX del servizio giardini Sig. Walter Proietti". Lo comunica in una nota il consigliere del XX Municipio, Federico Targa. "I servizi giardini precedentemente mi avevano risposto che non era possibile effettuare la potatura in quel periodo in quanto gli alberi sono in fioritura e che l'avrebbero calendarizzato per l'autunno". "Mi sono quindi riattivato - prosegue il consigliere - una quindicina di giorni fà e finalmente da martedì scorso è in corso la potatura di tutta la via, potatura cosidetta “a sgamollo” sui ligustri che rifioriranno in primavera eliminando anche il fastidiosissimo problema degli storni che si annidavano sugli alberi". "Quindi grazie all'impegno del Consigliere Targa del Presidente Giacomini e dell'Assessore De Lillo - conclude la nota finalmente è stato restituito finalmente decoro e sicurezza alla via". FORMELLO In occasione della Giunta Provinciale che si è svolta a Formello mercoledì 25 novembre, il Presidente Nicola Zingaretti ha inaugurato il servizio internet wireless in Piazza San Lorenzo. In tutta Piazza S. Lorenzo è quindi possibile accedere ad internet senza fili, gratuitamente, previa iscrizione al sito della Provincia di Roma. Cambiando zona, ma sempre sullo stesso argomento parliamo di Formello. "Non si puo' tacere che tale amministrazione sia insensibile alle difficolta' economiche che la recessione in atto impone alle famiglie italiane. Ora invece un comunicato stampa: “La tassazione per la raccolta dei rifiuti solidi urbani è aumentata rispetto a quella del 2008. Senza dimenticare l'aumento dell'IRPEF gia' dal 2009". Lo comunica in una nota Francesco Braghetta, del Pdl di Formello. "Ora - prosegue sono stati aggiornati gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria per i cittadini che in un prossimo futuro dovranno costruire nel comparto C4R (località praticello e Selviata) aumentandoli di ben 6 volte! Rispetto ai 6,35 euro al MC si è passati ai 32,28 euro al MC. Per i grandi lottizzatori solo facilitazioni mentre per i "normali" cittadini solo difficolta' ed aggravi." Nasce invece a Formello la “Giovane Italia”: primo movimento giovanile nel paese alle porte della Capitale. La scommessa dei ragazzi formellesi è quella di riuscire a creare un gruppo umano che si occupi finalmente dei problemi delle giovani generazioni, dando così l’occasione e l’opportunita’ di avere qualcuno che le rappresenti e che si faccia sentire concretamente nella comunità, portando soprattutto proposte. “Il disagio dei giovani nel territorio – spiegano - provoca infatti a Formello pericolose derive nell’abuso di droghe e alcool”. Una 27enne croata, in stato interessante, è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione di Riano con l’accusa di furto aggravato. Era da poco passata la mezzanotte quando i militari, durante un servizio di perlustrazione, hanno notato la giovane in evidente stato di gravidanza aggirarsi lungo le vie cittadine. Nell’affiancarla per chiederle se avesse bisogno di aiuto, la ragazza ha subito manifestato insofferenza tentando di eludere l’attenzione dei militari che, insospettiti da tale atteggiamento, hanno voluto approfondire le verifiche. TIBERINA Nella borsa che teneva stretta a sé la straniera i militari hanno rinvenuto alcuni oggetti preziosi frutto di un colpo messo a segno poco prima in una delle case del circondario. 7 $ COMUNE DI ROMA EMERGENZA ABITATIVA: LA GIUNTA COMUNALE E IL “PIANO CASA” Entro dicembre l’assegnazione delle prime 167 abitazioni popolari. Più di 25 mila entro il 2015 Il Piano Casa recentemente approvato dalla Giunta Comunale capitolina prevede globalmente la realizzazione di 25.700 case entro il 2015, destinandone la quota maggiore ad housing sociale e riservando 3000 unità ad edilizia residenziale popolare. Al centro dell’operazione il segmento debole della domanda abitativa nella capitale, costituito da nuclei familiari a basso reddito, giovani coppie, sfrattati, anziani in condizioni economiche e sociali svantaggiate, studenti e lavoratori fuori sede, immigrati. Presentato in Campidoglio dal sindaco Alemanno, dall’assessore alla casa Alfredo Antoniozzi e dall’assessore all’urbanistica Marco Corsini, il Piano si suddivide in quattro principali linee guida: acquisizione di alloggi (da destinare ad edilizia residenziale pubblica), densificazione di aree già edificabili, modifica di destinazione d’uso (zone urbanistiche o fabbricati non residenziali a favore di alloggi sociali), reperimento ed acquisizione di nuove aree edificabili (per realizzare alloggi sociali). Ulteriore punto di forza del programma la riqualificazione delle periferie: “Roma ha una delle periferie più grandi d’Europa che accoglie l’80% della popolazione e produce il 70% del Pil” - ha ricordato recentemente l’assessore ai Lavori pubblici e alle periferie Fabrizio Ghera - “ma raccoglie solo il 30% dei fondi disponibili alla qualificazione del territorio urbano”. Con il nuovo Piano il Comune punterà su sostituzione edilizia, riuso, riqualificazione e valorizzazione del territorio. E in base ai dati sul reale fabbisogno della fascia debole l’amministrazione comunale si impegna a realizzare gli ulteriori 9000 alloggi necessari e ad erogare un contributo all’affitto per oltre 11.900 famiglie. 167 ALLOGGI ENTRO DICEMBRE Il primo provvedimento a partire, entro la fine dell’anno, riguarderà l’assegnazione delle prime case Erp. Si tratterà di 167 alloggi di recente costruzione acquistati con i 32,2milioni del bando del maggio 2009, ubicate nel quadrante di Lunghezza e destina- 8 te a famiglie con 10 punti in graduatoria. “Questa manovra è importantissima perché ci consente di realizzare alloggi per l’housing sociale che nel Piano Regolatore non erano previsti” afferma riferendosi al Piano il Sindaco Alemanno. Già nei primi giorni di novembre il Sindaco, da un palco appositamente allestito al Tufello e alla presenza dei residenti delle case popolari, annunciava l’avvio della prima tranche di dismissioni del patrimonio immobiliare di edilizia residenziale pubblica (Erp) del Comune di Roma. Con la vendita del patrimonio Erp il Campidoglio conta di recuperare circa 400 milioni di euro da investire per la realizzazione di nuove case popolari. Al via quindi la vendita di 1000 abitazioni sul totale delle oltre 7.410 previste, cedute agli inquilini ad un prezzo che oscilla tra i 33mila e i 77mila euro, variando in base alla metratura. Chi acquisterà avrà l’obbligo di non rivendere l’immobile per un periodo di 10 anni, chi non acquisterà rimarrà in affitto. HOUSING SOCIALE A ROMA NORD E che dire, andando a vedere un esempio della nostra zona, dei casi in cui le parti prendono le distanze rigettandone le responsabilità e abbandonando addirittura i nuovi proprietari davanti a fabbricati terminati, ma non abitabili poiché sprovvisti dei servizi primari? “Sono state già rilasciate le prime concessioni edilizie per l’edificazione dei nuovi Piani di Zona B47-La Storta Stazione ( ca. 150.000 mc ) e B49-Pian Saccoccia ( ca. 180.000 mc ), senza che la minima traccia del del Progetto Urbano, né del suo Schema di assetto preliminare (art. 16 commi 3,4,5,6,7,8,9, e 10 NTA ) siano mai state presentate ai Municipi interessati” segnalava il Municipio in un verbale del consiglio in data 25/03/2005. Si trattava di “interventi di edilizia residenziale pubblica, fruenti dei contributi di cui alle leggi n. 179/92 art. 8 e 493/93 art. 9” così come erano stati approvati nel 2004 dalla giunta comunale di allora. “Sei mesi fa ci dissero che gli accordi erano stati fatti e Sopra le palazzine di edilizia agevolata su via Braccianese che la consegna dell'alloggio (funzionante, ovvero con gli allacci) era previsto per giugno. Purtroppo non sarà così visto che la situazione è rimasta a 6 mesi fa e così saranno 2 anni di ritardo per la consegna. In questo caos generale stiamo pagando il mutuo già da 2 anni per una casa che non possiamo abitare e che non sapremo neanche quando” lamentava proprio dalle pagine del nostro giornale una disperata signora. RISPOSTE CONCRETE? Il Piano Casa sarà in grado di dare risposte concrete anche a queste emergenze? Nel frattempo, corre notizia che il Ministero dei Beni Culturali stia per apporre nuovi vincoli su uno spicchio di agro romano (vedi recente articolo di Zona sulla riqualificazione dell’agro romano)ad ovest – nord ovest della capitale, dalla Cassia al Tevere. Se così fosse, in caso di vincoli a nord della città, come è accaduto già a sud, servirebbero anni a Regione e Comune per definire nello specifico insieme nuove zone dove costruire. Il tutto ponendo a rischio anche il Piano Casa, in particolar modo in riferimento all’housing sociale. Alessandra Loffredi $ TOMBA DI NERONE “ADESSO BASTA, LA NOSTRA STRADA NON DIVENTI VIA DEGRADOLI” I residenti di via Gradoli esasperati dopo l’ennesimo episodio di cronaca. Striscioni sui balconi Non trova pace via Gradoli, la strada in primo piano nelle ultime settimane per lo scandalo Marrazzo e dove trent’anni fa si trovava addirittura una delle prigioni di Aldo Moro. L'ESPLOSIONE A riaccendere i riflettori questa volta e’ stata un’esplosione di una bombola di gas che ha sventrato quasi del tutto un locale, poco piu’ grande di un box per auto, al piano terra di una palazzina, abitato da un bengalese di 69 anni, rimasto ferito lievemente. La deflagrazione, all’alba, alla quale e’ scampata la moglie dell’uomo che al momento era al lavoro, e’ stata causata dall’uscita del gas mentre l’uomo stava usando un fornelletto. ’Sono sconvolta per quello che e’ successo - ha detto tra le lacrime la donna - non so cosa sia potuto succedere’. L’uomo e’ stato ricoverato nell’ospedale Villa San Pietro per ustioni di secondo grado al volto e alle mani e secondo i medici guarira’ in venti giorni. Il boato, simile a quello dell’esplosione di una bomba, ha svegliato la palazzina di quattro piani, abitata per lo piu’ da stranieri, che si trova non lontano all’appartamento del caso Marrazzo. UNA TRAGEDIA ANNUNCIATA Un incidente che per gli abitanti era una tragedia annunciata a causa delle condizioni precarie in cui vivono gli immigrati. Cantine, spiegano in via Gradoli, trasformate in microabitazioni dove ci sono soltanto bombole a gas; una sorta di “celle”, lamentano i residenti, affittate spesso in nero ad extracomunitari per un prezzo che arriva fino a 450 euro al mese. Circa 190 famiglie hanno formato un mese fa il ’Comitato per via Gradoli’. “Basta con il degrado, vogliamo riappropriarci di questa strada, siamo sopra una polveriera, con tutte quelle bombole a gas che usano queste persone per cucinare e riscaldarsi”, dicono piccati gli abitanti storici della via, che espongono dalle finestre striscioni con scritte contro il degrado. Ad alcune finestre di appartamenti non lontani da quello dove c’e’ stata l’esplosione alcuni cittadini hanno appeso striscioni con le scritta ’Via Gradoli e’ cosa nostra’ e ’Basta al degrado - il comitato di via Gradoli’. ’Piu’ volte ha detto un abitante - abbiamo denunciato la situazione di degrado e precarietà in cui vivono molte persone, ma nessuno ci ha ascoltato.” COSA FANNO LE FORZE DELL’ORDINE Dal mese di giugno le Forze dell'Ordine stanno portando avanti una maxi-operazione in via Gradoli, soprattutto alla ricerca di stranieri clandestini e di verifica degli stabili per abuso edilizio. I risultati sono più ottimistici di quanto sembrerebbe, come ci spiegano dal Commissariato di Piazza Azzarita. La Polizia di Stato infatti ha effettuato circa un "pattuglione" a settimana per risolvere le problematiche di via Gradoli, da mesi. I controlli erano stati fatti sporadicamente anche in passato, ma intensivamente a partire appunto da quest'estate. I residenti hanno presentato diversi esposti a partire da maggio dove veniva lamentato degrado ambientale e presunta irregolarità edilizia di alcuni interni di civici in particolare come 65, 35, 37 e 75. In alcuni esposti veniva lamentato altresì il fenomeno di possibile spaccio di stupefacenti e prostituzione, oltre che sovraffolamento abitativo. Per quanto riguarda le tematiche dell'immigrazione la Polizia di Stato, pur avendo riscontrato che diversi locali cantine e garage erano effettivamente diventati abitazioni, non ha trovato, durante le proprie operazioni, occupanti non in regola con il permesso di soggiorno. Per quanto riguarda Nella foto, uno striscione appeso dai residenti sul terrazzo i presunti gli abusi edilizi, i risultati dell'operazione verranno, previa verifica anche catastale, segnalati dalla Polizia Municipale. Nell'ambito di questi pattuglioni sono state identificati una settantina di persone, di cui la metà stranieri, ma tutti in regola con l'immigrazione. Alcune persone non risultavano invece a norma con la cessione di fabbricato. In ultimo, secondo la Polizia, a via Gradoli, da verifiche, soggiornerebbero solo 4 o 5 transessuali e non decine come avevano segnalato i residenti. “La settimana prossima - concludono - ci sarà una riunione tra Polizia Municipale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Asl proprio per via Gradoli”. “LA SITUAZIONE LA RISOLVIAMO” “Avremo presto un incontro congiunto con i soggetti preposti”, spiega rassicurante il presidente del XX Municipio Gianni Giacomini, dalle colonne del Messaggero. “Risolveremo la situazione - dice - perchè non si può più trascinare, ho pronta la lettera per il prefetto e per il ministero dell’Interno”. Red. 9 FLAMINIA/TOR DI QUINTO LINEA ROMA - PRIMA PORTA - VITERBO: NUOVE STAZIONI, VECCHI VIZI Seconda puntata del reportage sulle ferrovie locali: strutture abbandonate, decoro e proposte di miglioramento Continua il nostro reportage sull'agibilità e la vivibilità delle linee ferroviarie di Roma nord. Questa settimana abbiamo viaggiato lungo la linea Roma-Viterbo di Met.Ro Roma, che costeggia un'arteria nevralgica come la Via Flaminia, che circa due anni fa (Novembre 2007) ha capeggiato le prime pagine dei quotidiani nazionali per l'uccisione Reggiani alla stazione di Tor di Quinto. Da lì in poi l'azienda ferroviaria ha dato il via ad una serie di opere di risanamento strutturali e di messa in sicurezza, volte a migliorare un servizio considerato da troppo tempo come uno dei più scadenti. Ma ci saranno riusciti? Da poche settimane sono state riaperte le stazioni ''strategiche'' di Piazza Euclide, Acqua Acetosa, Monte Antenne (abbandonata alle sterpaglie da anni) e Tor di Quinto, quest'ultima chiusa al pubblico dal tragico evento del 2007. Le ristrutturazioni, pur radicali e completate, hanno creato non pochi disagi ai passeggeri che di solito utilizzavano quella linea. Nel caso, ad esempio, della Stazione dell’Acqua Acetosa, chi era solito utilizzare quella tratta, è stato dirottato sui bus navetta. Rimane il dato oggettivo che sono stati rispettati i tempi inizialmente previsti. Fin qui ci sembra esser tutto rosa e fiori, 10 ma i passeggeri, per lo più provenienti dalla periferia di Roma come Labaro e Prima Porta e i pendolari della provincia, rivendicano un investimento esclusivo per quelle, come le chiamano loro ''ZONE IN''. ''Perché non vengono qui a Prima Porta!'' ci dice una signora anziana che ogni settimana da ormai dieci anni prende il treno per recarsi al cimitero, “qui c'è una stazione che risale all'epoca mussoliniana, mai un intervento e poi devo ancora farmi aiutare per salire il treno perché solo nelle nuove strutture hanno rialzato la pavimentazione. Dobbiamo qui comunicare che sembrano previsti a breve lavori di ammodernamento alla stazione di Labaro. Per quanto riguarda le stazioni fuori Roma: ormai sono anni che la gente a gran voce chiede il doppio binario che ora finisce alla stazione di Montebello, gli orari sono sempre bloccati e si chiedono più corse, visto che dall’hinterland giornalmente si riversano sulla capitale migliaia di pendolari, i quali non si riverserebbero più sulla Flaminia in auto, creando code infinite se il traffico su ferro fosse efficiente. Speriamo vada a buon fine la proposta che vedrebbe il potenziamento della linea Extraurbana con la creazione di un altro binario. E' tornata la stagione fredda, ci racconta una donna circa le soppressioni selvagge sulla Roma-Viterbo nella tratta urbana. “Mi trovavo alla stazione - chiamiamola così- del centro Rai, di suo già non è molto rassicurante da quando è stata letteralmente scoperta dai ladri di rame, ma qualche minuto di attesa non ha mai ucciso nessuno, finché tre treni mi passano sotto il naso senza che nessuno di essi si fosse fermato. In un secondo momento poi ho scoperto che c'erano state delle soppressioni, soste mancanti, ma nulla di scritto! Il bello è che queste agitazioni striscianti sono le stesse da anni, ma hanno sempre fatto letteralmente un baffo all'azienda e come al solito colpiscono gli incolpevoli viaggiatori.” Sono tante le domande che ci poniamo e che ci lasciano in sospeso, purtroppo ad oggi per questa linea rimane tutto in dubbio, si parla di stazioni futuristiche (Piazzale Flaminio), potenziamenti fino a Viterbo e poi ogni anno migliaia di passeggeri si ritrovano sempre lì, alle prese con scioperi selvaggi, vetture datate e strutture obsolete, o che, nei migliori dei casi, vengono ristrutturate, ma chiuse per svariati mesi creando evidenti disagi. Diego Broglia $ ! MOTORI ARRIVA LA NUOVA CHEVROLET “SPARK”: E LA MATIZ VA IN PENSIONE L’utilitaria della casa americana si guadagna un posto da protagonista tra le piccole auto “economiche” Tempo di pensione per la Matiz, la simpatica utilitaria uscita dalla matita di Giorgetto Giugiaro circa 10 anni fa e subito diventata il modello più importante per il marchio coreano di General Motors in Europa. Quella che sicuramente è stato tra i progenitori del concetto di auto “low cost” si presta ad essere sostituita dopo una onorata carriera dalla nuova creazione del designer coreano di casa Chevrolet Kim Taewan, chiamato a fronteggiare l’agguerrita concorrenza in un segmento strategico per tutti i produttori generalisti. La Spark, che in inglese significa scintilla, si presenta completamente rivoluzionata rispetto alla sua antesignana, sia in termini di design che di qualità generale. Addio forme morbide e fari tondeggianti, sulla Spark regnano gli spigoli e i profili muscolosi dei passaruota e del musone, corto quasi da sembrare pressato e alto: l’effetto è di un piccolo furgoncino. Le linee taglienti dei fari anteriori e delle fiancate sanciscono il salto stilistico della piccola utilitaria coreana, che si presenta anche con una piattaforma rinnovata: la lunghezza sale a 3,64 m, con un generoso passo di 2,37 m, mentre altezza (1,52 m) e larghezza (solo 1,6 m) fanno della Spark una piccola monovolume, che darà filo da torcere a concorrenti come Suzuki Splash, Hyundai i10, Opel Agila e, naturalmente la nostra Panda. La piccola “world car” coreana (sarà infatti venduta un po’ in tutto il mondo) ha dalla sua un design esterno di forte impatto e nuovi interni caratterizzati da materiali di buona qualità (anche se non esenti da piccoli difetti, come la mancanza di un appoggio per il piede sinistro), un’ innovativo cruscotto praticamente staccato da quello delle moto da corsa, un generoso spazio a bordo, comodo per 4 persone ma omologato per 5, un vano di carico di 170 litri che diventano 578 abbattendo lo schienale del sedile posteriore. Due le motorizzazioni, entrambi benzina euro 5 dai consumi contenuti: il primo è il 1.0 68 cv a 6.400 giri/min e 93 Nm a 4.800 giri/min, il secondo è il 1.2 da 81 cv e coppia di 111 nm. Entrambi hanno gli stessi consumi: 5,1 l/100 km nel combina- to con emissioni di CO2 pari a 119 g/km. Su entrambi i motori sarà subito disponibile l’impianto bi-fuel GPL. Altro punto di forza della piccola Chevy, è il prezzo di partenza, inferiore ai 9.000 euro fino ad arrivare ai 14.050 euro per il top di gamma, ovvero la versione 1.2 LT EcoLogic con impianto bi-fuel GPL. Buona la dotazione per quanto riguarda sicurez- za: di serie 6 airbag e il sistema che sgancia la pedaliera in caso di incidente. Peccato per l’ESP, che rimane optional. Disponibile da gennaio in 4 allestimenti (base, Plus, LS e LT). Per l’impianto GPL serviranno ranno altri 2.000 euro, coperti tuttavia dagli incentivi statali. Riccardo Quercia 11 " MUSICA a cura di # " itÄxÜ|É gÜÉ|tÇ| LIBRI a cura di `tÜ|t ZtuÜ|xÄÄt mtÅÑ|Ç| EMOZIONANTE NUOVO CD DI ELISA LE POESIE ALLA PORTATA DI TUTTI 14 brani di sentimenti e leggerezza allo stesso tempo Il libro della Giardini è un viaggio alla scoperta dell’io profondo La 32 enne di Monfalcone decide di chiudere l’anno con la pubblicazione di un nuovo album; una “voce” che si aggiunge alle già numerosissime attività svolte nel 2009 tra cui le varie iniziative a favore dei terremotati abruzzesi: il concerto “Amiche per l’Abruzzo” svoltosi allo stadio Meazza di Milano con: Fiorella Mannoia, Gianna Nannini, Laura Pausini e Giorgia, un’asta benefica, la registrazione del brano “Domani 21/04/09” e molte altre.“Heart” contiene quattordici brani ben studiati ed è tutto quello che ci si può aspettare da Elisa: una voce suprema, un grande singolo “Ti Vorrei Sollevare” (con la partecipazione di Titolo - Heart Giuliano Sangiorgi dei Negramaro), bellissime melodie, brani in inglese e in italiano; quello Autore –Elisa che non ci si poteva aspettare invece è una cover di “Mad World” (Tears Of Fear) ed alcune Prezzo – 20,40 € tracce come “This Knot” e “Your Manifesto” Editore – Sugarmusic dalle sonorità decisamente rock ma non per questo meno gradite,anzi, forse i brani meno riusciti sono quelli più lenti come “Forgiveness” che risulta forse un po’ troppo pesante anche se co-interpretata dal bravissimo Antony Hegarty. Partecipazioni che difficilmente potremo apprezzare anche live in occasione del tour promozionale fissato da Aprile a Maggio 2010 per tutta Italia. Tornando al disco possiamo affermare che si tratta sicuramente di un buon lavoro (non a caso nella prima settimana ha venduto cinquantamila copie) che forse inciampa leggermente su qualche brano ma che in sostanza lascia qualcosa di positivo e soprattutto “quel non so che” di serenità che esce dagli altoparlanti e penetra dentro,sì proprio fino al “cuore”. Voto 4/5 SPETTACOLI a cura di XwÉtÜwÉ YÜtwxtÇ| NO, NON È UN “CINEPANETTONE” Dal 5 dicembre, grandissimi eventi ospitati all’Auditorium Dolci, fiocchi, luci ad intermittenza e appetitosi panettoni e perché no? un bel Parco della Musica addobbato come si deve. No, non è il film di natale, non lasciatevi ingannare dal titolo. Stiamo parlando dell’Auditorium, che anche quest’anno, offrirà un vasto programma durante il periodo natalizio che come di consueto accompagnerà tutto il periodo delle festività. Il Natale del Parco della Musica si festeggerà per la durata di circa un mese, passando da una sala e l’altra dove potremo gustare allestimenti, mostre, spettacoli e concerti, senza dimenticare anche dei laboratori accuratamente organizzati. Un appuntamento da non perdere è l’evento del Festival Luzzati, che ci racconta la vita dell’illustratore genovese e della sua magica arte, progettato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e realizzato dalla fondazione Cinema per Roma con la stretta collaborazione della Mil Onlus (Museo Internazionale Luzzati). Molte sono le star che cavalcheranno i palchi come Philip Glass, Massimo Popolizio, Claudio Baglioni e senza dimenticare un grande appuntamento per quanto riguarda la musica rock blues, suonataci dal grande chitarrista americano Joe Bonamassa, presso la sala Sinopoli il 13 Dicembre. Non mancheranno i concerti di classica, “Must” dell’Auditorium da sempre e anche un festival dedicato al canto Gospel, che ci delizierà le orecchie con atmosfere blues immerse in uno spumeggiante senso della religione. Oltre ai classici eventi che si mescolano con l’arte musicale e il teatro, questo tradizionale appuntamento offre svago per tutte le fasce di età, con sfiziosi eventi come il Festival del cioccolato e incontri gastronomici di ogni tipo, accompagnati da giochi e intrattenimenti a più non posso. Nel vasto allestimento completamente immerso nel più classico stile natalizio, non mancherà la divertente pista di pattinaggio del parco del Ghiaccio e la mostra-mercato Caravanserraglio, fatta per consumatori dagli acquisti più ricercati. Il tutto si svolgerà in un arco di tempo che andrà dal 5 Dicembre al 6 Gennaio, di conseguenza la godibilità dei vari spettacoli sarà possibile dilazionarla a secondo dei nostri impegni e dagli orari. E’ ancora presto per fare gli auguri, ma dal 5 presso l’Auditorium si potrà già dire Buon Natale! 12 “Quante volte/nel silenzio della mia stanza/ho visto passare immagini e persone/che ogni tanto si sedevano/sul bordo del mio cuore/per poi andarsene/lasciando il vuoto riecheggiare fra le sue pareti/…” Quante volte ognuno di noi avrebbe voluto trovare queste parole per descrivere la lacerazione interiore delle perdite subìte nel corso della propria vita? Una delle caratteristiche dell’autrice è proprio questa semplicità d’espressione seppur colta, il suo dare voce alla sofferenza intellettiva senza avvalersi di formule ermetiche ma preferendo la presa immediata di un verso sciolto, liberato da ogni condizionamento metrico. La Giardini riafferma la propria libertà di usare il tono ed il lessico colloquiale per descrivere esperienze di vita magiche vissute con entusiasmo ed incise nel suo “io” più profondo. titolo - Giulia Maria Giardini Esperienze che a volte mostrano una nota surreale nel suo “gridare” di fronte ai piccoli e grandi enigAutore – Anima: luci ed mi della vita accompagnato da un sottile senso ombre d’amore… ludico e provocatorio ben circoscritto dal suo intimo e suggestivo vocabolario. È un incontro contiprezzo – 10,00 € nuo con sé stessa tramutato in parole, uno spaccato dell’anima, una memoria riaffiorante, un “parlaEditore – Montedit re” alla cerca della complicità con il lettore nella sua forma più semplice e svincolata dalle rigide regole metriche. Giulia Maria Giardini è Presidentessa dell’Associazione Culturale “I Giardini dell’Anima” (www.budur.it/giardini.budur.it/Home_Giardini.html); negli ultimi anni ha ottenuto molti riconoscimenti classificandosi dal primo al decimo posto in diversi concorsi di poesia e narrativa nazionali ed internazionali, ed è stata segnalata e menzionata in molti altri. Perlevostresegnalazioni mandareun’[email protected] oppuretel/faxallo06.30090031 LA GIUSTINIANA – Stelle di Natale per contribuire a una battaglia importante Gent.le redazione,come ogni anno,l'Ail(Associazione italiana linfomi leucemie e mielomi)sara' presente,nei giorni di sabato 5 e domenica 6 dicembre,a la Giustiniana.Esattamente nel piazzale dell'Agip che,il sig.Negroni,gentilmente ed umanamente,mette a disposizione di noi volontari per la vendita delle Stelle di Natale.Il costo della piantina e' di euro 12.00 ed il ricavato verra' devoluto, interamente,all'Associazione,la quale,lo investira' nell'assistenza domiciliare al paziente oncologico.Nel sacchetto,contenente la Stella,ci sara' un piccolo panettone simbolico ed "il CHIACCHERONE"ed "DESTINAZIONE DOMANI" giornali dell'Associazione che documentano,nero su bianco,tutti gli investimenti ed i traguardi raggiunti con i soldi di chi,ci ha sostenuto,in questi anni.Inoltre,sara' possibile,grazie a queste riviste,aggiornarsi sui progressi che la scienza ha fatto nello studio e nella ricerca di queste malattie oggi curabili .Anche quest'anno,siamo fiduciosi nella solidarieta' e nella sensibilita' della gente,. Alla iustiniana,saro' presente anche io, poiche' sono la responsabile della postazione,ma anche e soprattutto una ragazza che CE L'HA FATTA e di cui ,il Vostro splendido giornale si e' gia' occupato con la pubblicita' del mio libro(i cui proventi sono devoluti all'associazione).Sono certa,che troverete un piccolo spazio per accoglierci nella vostra $ famiglia e far si,che,la comunita'sappia dove trovarci nel week end che ci impegna nella realizzazione di sempre piu' ambiziosi e necessari obbiettivi da raggiungere.Sono a Vostra completa disposizione per chiarimenti e quant'altro. Cordiali saluti Eleonora Marconi XX MUNICIPIO – Suggerimenti per un miglioramento dei servizi Atac nella zona Gentili Signori, leggo con frequenza il vostro settimanale, che trovo ben fatto e vicino a i problemi dei cittadini del XX Municipio. Desidero pertanto richiamare la Vostra attenzione su un problema che potrebbe essere risolto facilmente senza alcun costo. Si tratta del servizio che attualmente viene svolto dalla linea 222 dell’ATAC e del percorso che segue. L’autobus, di dimensioni ridotte e in grado di offrire circa 20 posti ai cittadini della zona, collega Piazza Azzarita con Piazza Mancini e viceversa. La parte finale del percorso ( dopo il ponte su Corso Francia verso Piazza Mancini ) per tutte le volte che ho utilizzato l’autobus in questione non viene quasi mai utilizzata da passeggeri. Per rendere più utile il servizio basterebbe che l’autobus in parola seguisse il percorso che attualmente fa il n. 32 ( dopo il citato Ponte sulla Cassia, deviare a destra verso Ponte Milvio e poi all’altezza del Foro Italico deviare verso Piazza Mancini - lo stesso percorso potrebbe essere seguito nel senso contrario ). In tal modo servirebbe i viaggiatori residenti sulla Cassia interessati a recarsi a Ponte Milvio (Mercato,ASL, ecc ) e quelli che lavorano presso il Ministero degli Esteri a P. le Farnesina. Sono certo che codesto settimanale vorrà sostenere i suggerimenti di cui sopra . Cordiali saluti e buon lavoro. Roberto Pietrosanto TOMBA DI NERONE – Ok alla riapertura dell’accesso al Parco Insugherata da via Panattoni? Il giorno 18 Novembre i Comitati hanno incontrato, nella sede di Via Gomenizza, il Direttore di “Roma Natura” e la famiglia Gambino proprietaria dei terreni in cui ricade l’accesso di Via Panattoni; all’incontro era presente anche il Vice Presidente della Commissione Edilizia del XX Municipio, Marco Tolli. Durante l’ incontro il Dott. Cresta ha comunicato ai rappresentanti dei Comitati che Roma Natura ha espresso parere favorevole alla proposta presentata dal Sig. Gambino: si tratta della riapertura controllata dell’accesso di Via Panattoni. La convenzione stipulata tra Roma Natura e i proprietari prevede la creazione di un accesso con apertura ad orario, la realizzazione di un punto informazione, la sistemazione di una vecchia cisterna e la sua trasformazione in servizi igienici e la realizzazione di un punto vendita di prodotti biologici. La riapertura di Via Panattoni dovrebbe seguire quella di Via Castagnola già individuata come “accesso ufficiale” all’Insugherata. Alla proposta dovrà fare seguito un progetto e l’individuazione dei soggetti che dovranno finanziare i lavori. I rappresentanti dei Comitati (Cittadini Villaggio dei Cronisti, CC per il XX Municipio e Robin Hood) hanno chiesto al Consigliere Tolli l’interessamento del Municipio allo sviluppo del progetto; hanno inoltre sollecitato ulteriori garanzie affinché lo stesso non subisca con il tempo modifiche di alcun genere richiedendo infine la possibilità di poter accedere a tutto il territorio della Riserva e questo nella considerazione che molti terreni sono stati dati in affitto ad alcune aziende agricole. E’ evidente come l’apertura di accessi sia del tutto inutile se poi è interdetto l’ accesso alle aree più belle e suggestive dell’ Insugherata. Il Direttore di Roma Natura, oltre ad avere fornito precise garanzie sulla sostenibilità dei progetti, si è anche impegnato ad effettuare un controllo ai contratti di affitto. L’incontro del giorno 18 lascia intravedere una possibile soluzione all’annosa questione degli accessi. Grazie Comitato “Robin Hood” 13 $ ! DOLCI GRAN TORTA ALLE NOCCIOLE E AL CIOCCOLATO FONDENTE Un classico della bontà per tutti i golosi e per gli appassionati di dessert al cacao INGREDIENTI 3 uova intere 200 gr. di nocciole fresche 200 gr di cioccolato fondente 150 gr. di zucchero 150 gr. di farina 1 cucchiaio di lievito per dolci PROCEDIMENTO Rompere le nocciole e sgusciarle , prendere una teglia da forno rivestirla di alluminio e tostare le nocciole per 15 minuti in forno a 180°. Toglierle dal forno e quando sono ancora calde cercare di togliere bene la pellicina marrone che le avvolge Tritare grossolanamente le nocciole e il cioccolato con il tritatutto. In una ciotola capiente mettere primo lo zucchero poi questo composto di nocciole e cioccolato e mescolare bene, rompere le uova e girare bene con un cucchiaio a mano. Unire prima la farina e amalgamare bene all’impasto e per ultimo aggiungere il cucchiaio di lievito. Dovrà risultare un impasto non troppo morbido. Intanto scaldare il forno. Prendere una tortiera della forma che preferite, imburrarla e infarinarla. Versare il composto e mettere in forno a 180° per 40 minuti. Trascorso questo tempo tolgliere dal forno, lasciar raffreddare e metterla su un piatto di portata, se volete spolverizzare con zucchero a velo. Volendo si può servire con the caldo TEMPI: di preparazione 30 minuti di cottura 40 minuti TEMPO TOTALE: 1 ora e 10 minuti Antonella Appolloni 14 $ w| WtÇ|xÄt etáÑt $ DOMENICO NOVELLI STUDIO: QUANDO IL BENESSERE INCONTRA L’ARTE Un salone di bellezza per il corpo e la mente, che diventa spazio espositivo e relazionale Trattamenti per capelli naturali e non invasivi; impacchi, creme e coccole a complemento di un hair style professionale e altamente qualificato: questo è ciò che vi aspetta da Domenico Novelli Studio, un salone che sorge in un loft immerso nel verde di Via della Giustiniana, precisamente al civico 990, all’interno di Borgo Bamboccio. Molto più che un semplice parrucchiere, il luogo creato da Domenico Novelli per svolgere il lavoro che pratica con dedizione da ormai vent’anni è uno spazio che si propone di dare completezza al termine benessere, trasformandosi di volta in volta in sala espositiva, sede per corsi di Kundalini Yoga e lezioni di Tango Argentino, punto di ritrovo per passare piacevoli momenti di svago e convivialità, come quelli offerti dall’originale shopping party della scorsa domenica. Per l’occasione, infatti, all’interno dell’ampio salone, sono state allestiti alcuni stand che esponevano abiti per adulti e per bambini, bijoux, fantastici accessori e mantelle in morbida pelliccia, borse in pelle e lana cotta. Il tutto di marchi prestigiosi e raffinati come il francese Marithé et Francois Girbaud o i tedeschi Macharten e Skin Rock, selezionati con cura da Isabelle Mellin. Rilassante musica di sottofondo, un delizioso buffet e la possibilità di acquistare originali creazioni, difficilmente reperibili in Italia, sono stati i semplici, ma perfetti ingredienti per passare una giornata diversa dal solito, in compagnia degli altri ospiti di tale, ricercatissimo shopping party. Ma questo è solo uno degli eventi che hanno preso vita nello studio di Domenico Novelli. Grazie alla collaborazione con Chiara Nicolini, ideatrice del progetto ‘Exhibition’ e curatrice delle mostre che vengono allestite nello studio, il salone di bellezza diventa spesso, come prima accennato, spazio espositivo per le opere di artisti emergenti. Mostre completamente gratuite, visitabili negli orari di apertura del posto (mart-sab, h 10-18), che seguono una linea guida di rispetto per la natura e per l’ambiente. La prima di que- Nelle foto, due immagini scattate nel Domenico Novelli Studio di via della Giustiniana 990 (www.domeniconovelli.it) ste, dal titolo Mantra, è stata opera dell’artista Laura Tucceri: una serie di quadri caratterizzati da una pittura molto materica, ispirata ai colori dei chakra, che diventano tonalità protagoniste sulla tela. A febbraio è invece prevista una esposizione fotografica che verrà realizzata da Yuri Spalletta, talento emergente specializzato nella fotografia in movimento. L’idea è quella di dar vita ad alcune performance, magari inerenti al taglio e allo styling dei capelli, durante le quali l’artista scatterà varie foto, che poi andranno a costituire la mostra vera e propria. Ultimo degli appuntamenti artistici previsti in calendario, almeno per ora, è infine una mostra di Kimono dipinti a mano dalla giapponese Yumiko Yokoyama, che sarà allestita in primavera. Tantissime, dunque, le iniziative e le attività promosse dal Domenico Novelli Studio, di cui potete essere sempre al corrente visitando il sito web (www.domeniconovelli.it) o delle quali potrete fruire anche solo recandovi nel salone per un taglio di capelli, un trattamento idratante e nutriente, una meravigliosa acconciatura o una semplice messa in piega. $ Direttore responsabile: Nicoletta Liguori Direttore editoriale: Andrea Nardini Progetto grafico e impaginazione: Luca Civita Casa editrice: editoriale Nartuc s.r.l. Sede legale: Via Guido D’Arezzo 10 00198 Roma Responsabile pubblicità: Tommaso Nardini 334.6120369 Info e contatti redazione: tel /fax 06.30090031 e-mail [email protected] sito www.settimanalezona.com Stampa: Ferpenta Editore S.r.l. Via Tiburtina Valeria Km 18,300 snc Guidonia (Rm) Iscrizione al tribunale di Roma N°52/2008 del 14-2-2008 15