Provincia di Pisa Comuni di Pisa – Cascina Pontedera - Volterra ___________________________________________________________________________________________________ INIZIATIVA “I GIOVANI, L’ACQUA E L’ENERGIA” - ANNATA 2010-2011 – COMPLESSO POLIFUNZIONALE “A. MACCARRONE” – PISA, 29-04-2011 - Consumi energetici in italia BILANCIO ENERGETICO NAZIONALE 2009 Distribuzione consumi medi di energia nelle abitazioni Confronto consumi energetici specifici (CES) per riscaldamento IL riscaldamento, la ventilazione ed il raffreddamento degli edifici richiedono un elevato consumo energetico e sono ritenuti responsabili di una gran parte delle emissioni di CO2 Effetti dispersione termica …! SITUAZIONE NATURALE SITUAZIONE ATTUALE La Termocamera LA TERMOCAMERA È UNO STRUMENTO CHE RILEVA L'ENERGIA INFRAROSSA E LA CONVERTE IN UN SEGNALE ELETTRONICO CHE VIENE ELABORATO AL FINE DI PRODURRE IMMAGINI VIDEO E REALIZZARE CALCOLI DELLA TEMPERATURA. IL CALORE RILEVATO DA UNA TERMOCAMERA PUÒ ESSERE QUANTIFICATO CON ESTREMA PRECISIONE, PERMETTENDO ALL'UTENTE DI MONITORARE LA PERFORMANCE TERMICA E, ALLO STESSO TEMPO, DI IDENTIFICARE E VALUTARE L'ENTITÀ DI PROBLEMI DI NATURA TERMICA. Esempio di dispersione su edificio La dispersione maggiore è nelle colonne rosse perché non sono state rivestite con appositi isolanti. Dispersione di calore di una autovettura…. ….appena parcheggiata Interventi contro la dispersione termica Tubi della centrale termica Foto eseguite con macchina digitale e termocamera Scansione dell’impianto con termocamera Le dispersioni termiche Come vediamo nella foto con la termocamera i tubi non isolati disperdono calore all’esterno. In questo caso i tubi dovrebbero essere rivestiti di un materiale isolante (per esempio poliuretano o fibra di vetro) I vari tipi di isolamento termico Per la realizzazione dell’isolamento termico esistono tecniche e materiali che possono essere di origine: •Minerale •Vegetale •Petrolchimica Vetro cellulare: Ottima resistenza alla pressione, impermeabilità al vapore, resistente all’umidit costituito in buona parte da vetro riciclato,è un ottim isolante(privo di sostanze tossiche) ma ha un bilancio energetico pessimo. Lana di Roccia: Detta anche “lana minerale” si ottiene fondendo materiali che la compongono e risolidificandoli sotto forma di fibre, tenute insieme da un legante a base di resine termoindurenti. Poliuretano: può essere anche di origine vegetale. Il poliuretano di origine vegetale è più costoso e ha una conduttanza sfavorevole rispetto al poliuretano minerale Fibra di cellulosa: ottenuta da carta riciclata, è igroscopica, trasparente e può essere utilizzata in fiocchi, grani e pannelli. Fibra di canapa: hanno ottime proprietà termoacustiche, sono traspiranti e igroscopici, non contengono sostanze tossiche, la canapa è inoltre resistente alle muffe Polistirolo: viene utilizzato per l’isolamento termico civile e industriale. E’ un ottimo isolante termico, impermeabile all’acqua, resistente al vapore ed alla compressione. Come vengono utilizzati i materiali isolanti? tetto isolato con pannelli in lana di roccia L’isolamento a cappotto In conclusione, la riduzione dei consumi è quindi l’obbiettivo primario, ma non l’unico che si vuole raggiungere: occorre costruire una casa che sia anche in grado di garantire un elevato benessere abitativo. La classe 3 Meccanici vi ringrazia e vi saluta …… …… CALOROSAMENTE!!!