Notiziario Parrocchiale 08/05/11 - 15/05/11 N° 20/2011. Parrocchia S. Maria Assunta — Carbonate — CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA DOMENICA 8 MAGGIO Ore 7:30 Ore 10:00 Ore 16:00 S. Messa def. f.lli Antonini e Prima S. Messa def. Di Lernia Vincenzo Battesimi: Giarratano Tommaso, Sala Chiara LUNEDI’ 9 MAGGIO Ore 8:15 Ore 20:30 S. Messa secondo l’intenzione dell’offerente S. Rosario in Chiesa Parrocchiale MARTEDI’ 10 MAGGIO Ore 8:15 Ore 20:30 S. Messa per la Comunità Parrocchiale S. Rosario in Chiesa Parrocchiale MERCOLEDI’ 11 MAGGIO Ore 8:15 Ore 20:30 S. Messa per l’Azione Cattolica S. Rosario in Chiesa Parrocchiale GIOVEDI’ 12 MAGGIO Ore 8:15 Ore 20:30 S. Messa def. Orlando S. Rosario in Chiesa Parrocchiale VENERDI’ 13 MAGGIO Ore 8:15 Ore 20:30 S. Messa def. Accurso Francesca S. Rosario in Chiesa Parrocchiale SABATO 14 MAGGIO Ore 18:00 S. Messa prefestiva def. Ghirimoldi Luigi e Rosa DOMENICA 15 MAGGIO Ore 7:30 Ore 10:00 Ore 16:00 S. Messa def. Pierina, Anacleto e Alba S. Messa def. Macchi e Novati Adorazione Eucaristica NOTIZIE E AVVISI Mercoledì 11 Maggio, alle ore 16:00, in Sala Don Giancarlo, si terrà un incontro dell’Azione Cattolica aperto a tutti. UNA SETTIMANA CON MADRE ANTONIA in preparazione alla sua beatificazione che avverrà DOMENICA 2 OTTOBRE 2011 a IVREA Sabato 14 e Domenica 15 Maggio una suora della Congregazione parlerà di Madre Antonia durante le S. Messe delle 18:00 (prefestiva), delle 7:30 e delle 10:00. In settimana il S. Rosario avrà un riferimento a Madre Antonia in ogni mistero e sarà animato da vari gruppi. Lunedì 16 Giovani e adolescenti Martedì 17 Adulti Mercoledì 18 Cresimandi Giovedì 19 Ragazzi della 1^ Comunione Venerdì 20 Catechisti Nel pomeriggio di Venerdì 20 Maggio, presso la Scuola Materna, la Suora parlerà di Madre Antonia: - Ai bambini delle Elementari alle ore 14:30 - A genitori e nonni dei bambini della Scuola Materna alle ore 15:30 - Ai ragazzi delle Scuole Medie alle ore 17:00 __________________________________________________________________________________________ Madre Antonia Verna La Serva di Dio Antonia Maria Verna, nata a Pasquaro nel 1773 e morta a Rivarolo nel 1838, ha speso l’intera esistenza nella formazione di una famiglia religiosa, radicata sui voti e pronta a rispondere insieme alle tante povertà del suo tempo. Suo impulso apostolico fu di porre argine alla disgregazione dei valori cristiani che si verificava nella società del suo tempo rendendosi partecipe dell’opera salvifica di Gesù Cristo mediante la preghiera, la penitenza, l’esempio della vita e indirizzando la sua carità di preferenza ai più poveri. Svolse il suo apostolato a Rivarolo Canavese educando i bimbi, istruendo le ragazze, specialmente orfane e abbandonate, assistendo i poveri, curando gli ammalati colpiti da qualsiasi infermità, compresa la lebbra. Insieme alle sue compagne ottenne l’approvazione civile dell’istituto nel 1828 e quella ecclesiastica nel 1835, appena tre anni prima della sua morte. Fin dal 1805, molti anni prima della definizione del dogma, scelse il mistero della “Ss.ma Concezione di Maria” a titolo e protezione del suo istituto e a ispirazione del suo ideale. CALENDARIO LITURGICO Tempo di Pasqua, III settimana., L.O. III sett. DOMENICA 8 MAGGIO III Domenica di Pasqua BIANCO Messa propria. Gloria. Credo. 1) At 19,1b-7 / Sal 106: “Noi siamo suo popolo e gregge del suo pascolo” 2) Eb 9,11-15 3) Gv 1,29-34 Ufficio della domenica / Vespri II della domenica LUNEDI’ 9 MAGGIO Feria S. Maddalena di Canossa, vergine (mem fac) BIANCO BIANCO Messa propria della feria o della memoria facoltativa 1) At 5,27-33 / Sal 33: “Sei tu, Signore, la forza dei deboli” 2) Gv 5,19-30 Ufficio della feria o della memoria facoltativa / Vespri della feria di Pasqua del lunedì MARTEDI’ 10 MAGGIO Feria BIANCO Messa propria. 1) At 5,34-42 / Sal 26: “In te, Signore, è la nostra speranza” 2) Gv 5,31-47 Ufficio della feria MERCOLEDI’ 11 MAGGIO Feria BIANCO Messa propria. 1) At 6,1-7 / Sal 32: “Beato chi dimora nel Tuo tempio santo” 2) Gv 6,1-15 Ufficio della feria GIOVEDI’ 12 MAGGIO Feria Ss. Nereo e Achilleo, martiri (mem fac) S. Pancrazio, martire (mem fac) BIANCO ROSSO ROSSO Messa propria della feria o di una delle memorie facoltative 1) At 6,8-15 / Sal 26: “Tu sei la mia luce e la mia salvezza, Signore” 2) Gv 6,16-21 Ufficio della feria o di una delle memorie facoltative / Vespri della feria di Pasqua del giovedì VENERDI’ 13 MAGGIO Feria B.V. Maria di Fatima (mem fac) Messa propria della feria o della memoria facoltativa. 1) At 7,55-8,1a / Sal 30: “Atte tue mani, Signore, affido la mia vita” 2) Gv 6,22-29 Ufficio della feria o della memoria facoltativa / Vespri I della festa seguente BIANCO BIANCO CALENDARIO LITURGICO SABATO 14 MAGGIO S. Mattia, apostolo (festa) ROSSO Messa propria. Gloria. Credo. Letture dal Lezionario dei Santi 1) At 1,15-26 / Sal 112: “Il Signore mi ha scelto tra i poveri” 2) Ef 1,3-14 3) Mt 19,27-29 Ufficio della festa / Vespri I della domenica Messa vigiliare Vangelo della Risurrezione: Lc 24,9-12 DOMENICA 15 MAGGIO IV Domenica di Pasqua BIANCO Messa propria. Gloria. Credo. 1) At 6,1-7 / Sal 134: “Benedite il Signore, voi tutti suoi servi” 2) Rm 10,11-15 3) Gv 10,11-18 Ufficio della domenica / Vespri II della domenica SANTO DELLA SETTIMANA Ss. Nereo e Achilleo, martiri (12 maggio) La più antica testimonianza relativa ai santi martiri Nereo e Achilleo, è l’epigrafe fatta affiggere presso la loro tomba sulla via Ardeatina, da papa Damaso (366-384), nella quale i due vengono descritti come servi di un non precisato tyrannus, martirizzati subito dopo la loro conversione al cristianesimo. La ricostruzione del testo, in base ai frammenti conservati presso la basilica dedicata ai due martiri, e altre testimonianze letterarie più tardive, inducono a situare il martirio di Nereo e Achilleo nel I secolo. Un quadro tutto diverso ci viene invece offerto dalle successive leggendarie Gesta SS. Nerei et Achillei, dove i due martiri sono presentati come eunuchi della nobile romana Flavia Domitilla. Con i Ss. Martiri Nereo e Achilleo, il 12 maggio di fa memoria anche del Martire S. Pancrazio. Pancrazio nacque in una città della Frigia, in Asia minore, al tempo degli imperatori Diocleziano e Massimiano, da genitori pagani di nobile origine. Rimasto orfano, passò sotto la tutela dello zio paterno, e insieme si trasferirono a Roma, dove il giovane possedeva parte dei suoi beni. Entrambi attratti dalla fama di papa Cornelio, furono da lui istruiti nella religione cristiana e battezzati. Pochi giorni dopo il battesimo lo zio di Pancrazio morì. Scoppiato un tumulto contro i cristiani, Diocleziano ordinò la loro cattura e la condanna a morte senza processo. A motivo della sua nobile origine, Pancrazio ebbe un trattamento di riguardo e fu condotto davanti all’imperatore, che gli promise salvezza se avesse ripudiato la fede cristiana. Pancrazio, benché giovanissimo − aveva quattordici anni − non si lasciò persuadere. Fu condannato a morte, e la sentenza fu eseguita sulla via Aurelia.