Fenomeni endogeni ed interno della Terra: terremoti e vulcani sono manifestazioni delle enormi forze che provengono dall'interno della Terra. VULCANI: fratture presenti nella crosta terrestre da cui fuoriesce in modo discontinuo il MAGMA, cioè materiale fuso incandescente presente al di sotto della crosta terrestre. La parte esterna e visibile del vulcano è detta cono vulcanico e si forma in seguito all'accumulo ed alla solidificazione dei materiali fuoriusciti. Al di sotto della superficie terrestre c'è la camera magmatica che è un serbatoio che funge da deposito temporaneo del magma. Il magma risale attraverso condotti detti camini e fuoriesce dai crateri. MAGMA: materiale denso e viscoso che si è formato in seguito alla fusione di rocce e che contiene anche gas e vapore acqueo. La sua temperatura è compresa tra i 1000 e i 1200 °C, ma diminuisce quando fuoriesce dai crateri. LAVA: materiale fluido emesso dai vulcani e privo di gas, con una temperatura più bassa rispetto al magma. Contiene la SILICE (SiO2); la lava fluida contiene meno silice di quella viscosa che scorre più lentamente. Una volta fuoriuscita, la lava si solidifica assumendo diversi aspetti. Oltre alla lava, il vulcano emette gas (idrogeno, anidride carbonica, anidride solforosa e vapore acqueo) e materiali solidi (ceneri, lapilli, bombe). Le eruzioni vulcaniche: Quando il magma fuoriesce dal cratere, avviene un'eruzione che generalmente è preceduta da piccole scosse del suolo, boati, riscaldamento delle acque delle sorgenti. Vari tipi di eruzioni vulcaniche: - eruzione effusiva: il magma è fluido ed esce senza incontrare ostacoli. - eruzione esplosiva: il magma è viscoso, fa fatica ad uscire e si hanno eruzioni da un cratere o da lunghe spaccature della crosta terrestre. VULCANISMO SECONDARIO: emissione di acqua, gas caldi e vapore acqueo. - FUMAROLE: fessure nel suolo da cui esce vapore acqueo a circa 100°C. - SOFFIONI: fumarole in cui il vapore fuoriesce ad elevata pressione e ad una temperatura compresa tra i 120 e i 200°C. (Larderello in Toscana) - MOFETE: emissioni di vapore acqueo e di anidride carbonica. - SOLFATARE: emissioni di gas contenenti zolfo che fanno assumere alle rocce vicine il colore giallo tipico dello zolfo. (Pozzuoli e Campi Flegrei in Campania) - GEYSER: getti intermittenti di acqua bollente e vapore acqueo, emessi ad intervalli di tempo regolari. (Islanda e Nuova Zelanda) - ACQUE TERMALI: acque calde che risalgono in superficie dal sottosuolo e che possono essere utilizzate per la cura di diversi disturbi Fenomeni vulcanici in Italia: Vulcani: Etna, Vesuvio, Stromboli, Vulcano, Lipari Vulcanismo secondario: Pozzuoli, Campi Flegrei, Larderello Laghi di origine vulcanica: Bolsena, Vico, Bracciano, Albano e Nemi Acque termali TERREMOTO O SISMA: rapida e improvvisa vibrazione della crosta terrestre a causa di deformazioni e rotture che si verificano nelle rocce. SISMOLOGIA: scienza che studia i terremoti. I terremoti sono dovuti al fatto che l'energia che si accumula nelle rocce, si libera improvvisamente facendo scuotere la crosta terrestre. FAGLIA: frattura che si verifica nelle rocce in seguito al terremoto. IPOCENTRO: punto, al di sotto della superficie terrestre, da cui ha origine il terremoto. EPICENTRO: punto sulla superficie terrestre posto sopra l'ipocentro. Se è localizzato sui fondali marini, si parla di MAREMOTO o di TSUNAMI. VARI TIPI DI ONDE SISMICHE: - longitudinali o primarie: si propagano nei solidi, nei liquidi e nei gas in direzione della propagazione dell'onda - trasversali: non si propagano nei liquidi e sono perpendicolari alla direzione di propagazione - superficiali: fanno sussultare la superficie terrestre, provocando i danni maggiori agli edifici SISMOGRAFO: strumento che registra le onde sismiche. SCALA MERCALLI: indica l'intensità di un terremoto sulla base degli effetti che esso provoca (12 gradi) SCALA RICHTER: indica la magnitudo del terremoto, cioè l'energia che esso sprigiona (ha valori compresi tra 0 e 8,7)