LA BELLEZZA ECOSOSTENIBILE DEL GREEN LUXURY di Claudia Chiari THE ECO SUSTAINABLE BEAUTY OF GREEN LUXURY by Claudia Chiari C’erano una volta Bellezza e Natura, due facce della stessa medaglia Once upon a time, Beauty and Nature, which are really two different ways of looking in armonia fra loro. Fino a quando la Rivoluzione Industriale ha aper to at the same thing, used to live in harmony, until the Industrial Revolution opened il vaso di Pandora dei prodotti chimici, presenti in tutti gli aspetti della the Pandora’s box of chemical products that have now penetrated every sphere vita degli uomini che hanno asservito il Pianeta alle proprie esigenze, of man’s existence. So the planet has been subjected to the needs of mankind, to fino a metterne in pericolo la sopravvivenza con quella dei suoi abitanti. such an extent that its survival is endangered, together with that of its inhabitants. 84 85 arà per l’avvento di una nuova coscienza etica o per la necessità di rinnovare la propria immagine agli occhi dei consumatori, ma oggi le aziende del lusso hanno intrapreso il sentiero verde della sostenibilità, integrandola sempre di più nelle proprie scelte strategiche. Da qualche tempo, molti segnali stanno fornendo prova di una coscienza collettiva sempre più consapevole, sintomo che qualcosa sta cambiando: il consumatore moderno s’informa sempre di più sull’origine dei prodotti ed è sensibile alle tematiche etiche ed ecologiche. Con riferimento al settore della cosmetica, la questione ha mobilitato addirittura la Commissione Europea che sta elaborando un provvedimento legislativo, l’approvazione è prevista entro il primo semestre 2014, per la Sicurezza del Consumatori, e sta prendendo in esame, forse in maniera fin troppo zelante, i singoli componenti chimici che possano causare reazioni allergiche ai consumatori. Proprio sul mercato del beauty non mancano aziende emergenti che hanno fatto del green la loro filosofia portante, sia nei prodotti sia nella realizzazione del packaging. S ossibly owing to the advent of a new ethical awareness, or in response to a need to renew its image in the eyes of consumers, today the luxury industry has started to tread the green path to sustainability, while making this issue more and more frequently an integral part of its strategic decisions. For some time now, many indicators are pointing to a growing awareness of our collective conscience, a clear sign that something is changing: today’s consumer is increasingly well informed as to product sources and is sensitive to ethical and environmental themes. With regard to the cosmetics industry, the issue has even mobilized the European Commission which is drawing up a legislative provision, due for approval within the first six months of 2014, to safeguard consumers’ health and safety, and is in the process of examining, maybe with excessive zeal, any individual chemical components that may cause allergic reactions. On the beauty products market, there is no lack of emerging companies which have made the green banner their underlying philosophy, with regard to products and packaging. Una di queste arriva dalla lontana Australia: si chiama “Kismet Jardin” e ha improntato le proprie essenze sull’arte di preservare i dolci aromi evanescenti della natura, alla stregua di quello che è sempre stato fatto attraverso i secoli, dall’antico Egitto alla Roma dei Cesari, dalla misteriosa India alla corte dei Re di Francia. I profumi di “Kismet Jardin” utilizzano ingredienti naturali che derivano da fiori, piante, erbe, foglie, legno, frutta e semi, rivivendo al contempo la magia delle epoche lontane del connubio Natura e Bellezza, e il romanticismo della celebrazione della vita e del senso del divino che è parte di ogni essere umano. Per le creme di bellezza e i sieri rivitalizzanti, è bandito l’uso di sostanze chimiche, mentre sono ammessi solo elementi naturali elaborati con processi scientifici avanzati e, naturalmente, non testati su animali. Ça va sans dire che anche i processi sono sostenibili e minimizzano alla fonte la produzione d’inquinamento, rispettando contemporaneamente l’ambiente e la salute. E se il green-design potrebbe far pensare a una confezione meno lussuosa, “Kismet Jardin” è pronta a dimostrare che il lusso può essere anche eco-sostenibile, tanto da impreziosire la propria linea di prodotti con contenitori importanti nelle forme e nei colori, con dominanza di luce e oro. Un giardino di bellezza e di arte, un ritorno a un paradiso perduto, per un lusso puro e prezioso che non perderà eleganza e prestigio rispettando la natura. All’orizzonte già se ne scorge la luce. P One of these comes all the way from Australia: it is called “Kismet Jardin” and has characterized all of its fragrances by making recourse to the art of capturing the sweet evanescent scents of nature, as practised down through the centuries, from ancient Egypt to the Rome ruled by the Caesars, from mysterious India to the courts of French kings. The fragrances of “Kismet Jardin” use natural ingredients procured from flowers, plants, herbs, leaves, wood species, fruit and seeds, while conjuring up the magical union of Nature and Beauty belonging to distant times gone by, and the romantic celebration of life and the sense of divinity inherent in every human being. Beauty creams and revitalizing serums are totally free of chemical substances, and only contain natural elements, processed according to avant-garde scientific techniques, without being tested on animals of course. Ça va sans dire that manufacturing processes are also sustainable and minimize the production of pollutants right from the start of the supply chain, in the interests of health and the environment. And should the term green-design make you think of less luxurious wrappings, “Kismet Jardin” is ready to demonstrate that luxury can also be eco sustainable, so much so as to embellish its product line with a packaging that is impacting in form and colour, in a celebration of light and gold. A garden of beauty and art, a return to paradise lost, for luxury that is both pure and precious, and will not sacrifice any of its elegance and prestige by giving a hand to nature. We can already see light on the horizon.