1985 - 2010
... da 25 anni
“donatori”
di speranza
“ Apri il cuore, fai la differenza! ”
i nostri ANNIVERSARI...
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Saluti dal Presidente
APRI IL CUORE, FAI LA DIFFERENZA!
CHI HA IL CUORE GRANDE… SCEGLIE AVIS
Donatori, donatrici e concittadini tutti
rivolgo a tutti Voi a nome del Consiglio Direttivo e mio personale un cordiale saluto
in occasione della celebrazione del 25° anniversario della fondazione dell’Avis Comunale di Lesmo.
Un traguardo importante, le nozze d’argento, per un’associazione che nel 1985, anno
della fondazione, contava venti iscritti; oggi siamo 237.
Una crescita sicuramente importante sia dal punto di vista numerico che qualitativo
nella quantità di donazioni effettuate e nella presenza nella comunità locale di Lesmo
e Camparada.
Non ci sono dubbi: donare è importante, la vita stessa è un dono.
Sono passati 25 anni da quando questa storia è iniziata…. io non c’ero, ma ho conosciuto i protagonisti che vi hanno dato vita; li ho incontrati nella quotidianità dell’impegno associativo da quando anch’io, giovane diciottenne, per la prima volta
sono entrato in Avis. Lì c’erano loro, il loro sorriso, la loro accoglienza, la loro voglia
di fare… e la loro voglia di donare. Non posso che ringraziarli e ricordare chi tra loro
ci ha lasciati.
Tante cose sono cambiate, oggi la donazione è un atto di generosità assistita dalla
professionalità della scienza medica e dalla tecnologia.
L’aiuto che invoco è quello dei giovani perché senza di loro, senza il loro prezioso
contributo e le loro innovative idee non può esserci futuro.
Coraggio... di partecipare alla vita associativa che è fondamentale, complementare
alla donazione. La missione dell’Avis è di promuovere la donazione di sangue ed il
contributo dei soci stessi è necessario per portare avanti la missione stessa.
Coraggio… di spingere ciascuno a consigliarla ad un amico, coraggio di sensibilizzare nuovi donatori, coraggio ad essere più regolari nelle donazioni.
Spero che questo mio invito al… coraggio non cada nel vuoto ma possa trovare…
la strada del cuore.
Giovanni Teruzzi
Presidente AVIS Lesmo
La forza del volontariato sta nella sua universalità:
innumerevoli sono infatti gli atti di solidarietà e di assistenza che avvengono quotidianamente.
Non c’è maniera giusta o sbagliata di prestare opera volontaria.
Tutto quello di cui c’è bisogno è la voglia di condividere tempo, una particolare attitudine, o una buona idea.
Kofi Annan
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Il saluto del Direttore Sanitario
Da due anni esercitavo la professione medica quando una sera in ambulatorio entrò
un omone in divisa con un viso ampio e un sorriso accattivante che con molta semplicità e simpatia mi chiese di aiutarlo. Era “il vigile” Ervio Cossettini, ancora oggi
molti lo ricordano con affetto, che voleva aprire una sezione Avis a Lesmo e aveva
bisogno di un medico che facesse il responsabile sanitario. Con un eloquente gesto
della mano aggiunse: duturessa, dané minga!!!! Io sorrisi e accettai l’incarico. Da allora sono passati venticinque anni e tutti i mercoledì mi trovate nella sede Avis di
Lesmo.
Durante tutto questo tempo ho visto e apprezzato l’impegno di molte persone, dal presidente fondatore Elio Beretta a Natale Sartori, alla sempre presente Giovanna Teruzzi Cossettini all’attuale presidente Giovanni Teruzzi e ho apprezzato il
preziosissimo aiuto di molti volontari che lavorano per la nostra sede. Questo incarico mi ha aiutato a conoscere la comunità Lesmese, ad inserirmi in essa e dove
spero di rimanere a lungo.
Un grazie di cuore ai donatori e ai volontari che danno vita alla nostra sede AVIS.
Grazie a tutti.
Dott.ssa Egidia Sala
1° concorso a disegno libero
AVIS uguale SOLIDARIETA’
L’Avis comunale di Lesmo, in occasione del suo 25° anno di fondazione, organizzerà
un concorso di disegno libero riservato agli alunni della scuola primaria e secondaria dei Comuni di Lesmo e Camparada.
Il concorso si propone di richiamare l’attenzione dei ragazzi, dei loro genitori e dei
docenti sui valori dell’associazionismo solidale e della cultura della donazione di sangue (… e se donassi anche Tu?).
TEMA: Il valore della donazione come gesto di umana solidarietà per la
.......... comunità di Lesmo e Camparada.
Ciascun lavoro potrà essere sviluppato da singoli alunni o gruppi o classi su foglio o
cartoncino in formato A4 usando qualsiasi tecnica illustrativa.
Il regolamento completo verrà pubblicato e distribuito all’inizio dell’anno scolastico
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PROGRAMMA
Cara Donatrice, caro Donatore e cari concittadini di Lesmo e Camparada
Vi aspettiamo, con la tua famiglia ed amici, per il festeggiamento del nostro 25°
anniversario.
Sabato 29 maggio
Ore 16.00
.
3^ CAMMIN...AVIS
Corsa campestre per tutti gli alunni della scuola elementare e ......
media presso l’oratorio S. Giuseppe di Lesmo.
Domenica 13 giugno
FESTA 25° ANNIVERSARIO
Ore 10.00
Ritrovo presso la sede Avis Lesmo in piazza Dante, 6
Ore 10.30
Corteo con banda verso la Chiesa S.M.Assunta di Lesmo
Ore 11.00
Santa Messa
Ore 12.00
Corteo con banda al cimitero per omaggio floreale
Ore 13.00
Pranzo sociale presso il “
Ore 15.00
Premiazione degli Avisini Benemeriti presso il “
”, via Marconi di Lesmo
”
Lunedì 14 giugno
GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE
Sabato 19 giugno
FIVE MINUTES MORE - REGIME INSONNIA FOR AVIS
Ore 21.00
Concerto rock, hip-hop presso “
Sabato 26 giugno
”
INGRESSO GRATUITO
ACCADEMIA ARTE E SPETTACOLO FOR AVIS
Ore 21.00
Let’s dance and sing - Spettacolo di musica e danza presso il
..........................“
” INGRESSO GRATUITO
Novembre 2010
AVIS UGUALE SOLIDARIETÀ
Ore 16.00
Premiazione 1° concorso a disegno libero rivolto agli alunni delle
..........................scuole Primaria e Secondaria di Lesmo e Camparada.
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FiveMinutesMore - Regime Insonnia
- Arte e spettacolo per
Lesmo
Un piccolo gesto,
il regalo più grande.
Five Minute More, Regime Insonnia, Arte e Spettacolo e AVIS Lesmo ti invitano a
volere bene alla vita. Basta davvero poco per ridare la speranza a chi ne ha bisogno.
Dona amore, dona il sangue.
AVIS,
la forza
di un milione di iscritti
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La costituzione dell’AVIS
LA STORIA
A Milano, nel Settembre del 1926, il dott. Vittorio
Formentano fa pubblicare, su un giornale della sera,
un appello per costituire un gruppo di volontari per la
donazione del sangue. A questo appello rispondono
17 persone che si riuniscono per la prima volta il 15
Maggio 1927 e pongono le basi dell’associazione
con lo scopo di:
• far fronte alla crescente necessità di sangue;
• avere dei donatori controllati nello stato di salute e nella
tipologia del sangue;
• combattere il dilagare della compravendita dello stesso.
L’11 Novembre 1929 viene costituita ufficialmente
l’Associazione Volontari Italiani del Sangue.
COS’È L’AVIS
L’AVIS annovera il maggior numero di associati in Italia: oltre 1.200.000. Si articola
in numerosi organismi a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale con
3.178 sedi. L’ AVIS opera in ossequio ad un suo Statuto ed in aderenza ai Piani Sangue Nazionale e Regionale, al fine di:
• diffondere l’idea del dono e della solidarietà;
• promuovere la raccolta di sangue e dei suoi componenti;
• informare la collettività sull’utilizzo dello stesso;
• suggerire iniziative utili al raggiungimento dell’autosufficienza di sangue e dei suoi
derivati in ambito nazionale;
• tutelare la salute dei donatori e dei riceventi contribuendo all’educazione sanitaria
e favorendo la medicina preventiva.
L’AVIS è costituita da coloro che donano volontariamente, gratuitamente e anonimamente il proprio sangue; è apartitica, aconfessionale, non ammette discriminazioni di sesso, razza, lingua, nazionalità, religione e ideologia politica ed esclude
qualsiasi fine di lucro.
Ognuno di noi
possiede dentro
di sé qualcosa che si può
tramutare in un dono prezioso
per la vita degli altri:
il sangue.
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La nostra piccola storia
Il 12 febbraio 1985, su iniziativa dei
signori Ervio Cossettini e Elio Beretta, presso i locali della ex “Casa
del Giovane” 20 soci costituiscono
l’Avis Comunale di Lesmo. La collocazione in origine viene posta nella
frazione di Gerno. Successivamente
viene spostata a Lesmo in via IV Novembre (ex scuole medie) per poi
essere trasferita nell’attuale sede di
Piazza Dante,6.
Nel 1990, in occasione del 15° anniversario, viene edificato presso il cimitero di
Lesmo un monumento commemorativo a ricordo degli Avisini ed Aidini mancati.
Un caloroso ringraziamento a tutti i componenti del gruppo fondatore: è grazie a loro
che oggi possiamo festeggiare il 25° anniversario di fondazione.
L’Avis è un’associazione Onlus con un consiglio direttivo che viene eletto democraticamente ogni quattro anni. Tutti i soci Avis possono candidarsi comunicando la propria volontà. Partecipare alla vita sociale dell’associazione è fondamentale,
complementare alla donazione. Scopo dell’Avis è di promuovere la donazione di sangue ed il contributo dei soci di tutti i soci è necessario per portare avanti la missione
stessa. Ecco l’attuale consiglio:
Presidente
Vice Presidenti
Segreteria
Amministratore
Consiglieri
Direttore Sanitario
Revisore dei Conti
Teruzzi Giovanni
Monizza Gaetano - Riva Angelo
Galbiati Romana - Riboldi Rina - Teruzzi Giovanna
Terenghi Marisa
Arizzi Luigi - Beretta Ezio - Motta Giovanni
Rigamonti Roberta - Ripamonti Enrica
Dott.ssa Sala Egidia
Ghezzi Gigliola - Sartori Natale
Giorni apertura nostra sede:
Lunedì dalle 21.00 alle 22.00 - Mercoledì dalle 21.00 alle 22.30
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25 anni di donazioni
Anche i numeri servono a gratificare i donatori che con le donazioni di sangue aiutano a salvare vite umane. Dal 1985 ad oggi abbiamo raggiunto il numero di 8.000
donazioni. I grafici evidenziano che negli ultimi anni vi è stata una diminuzione degli
iscritti (dovuti anche ad un più severo controllo sullo stato di salute del donatore) contrapposta però ad un aumento del numero delle donazioni. Questo significa che ogni
donatore ha assunto il suo impegno di continuità e costanza nella donazione.
Donatori AVIS Lesmo
Soci ATTIVI
300
Collaboratori
0
0
250
3
8
9
12
12
241
235
237
231
225
2005
2006
2007
2008
2009
200
150
0
275
245
100
111
50
0
0
20
1985
1990
1995
2000
Donazioni effettuate
Sangue
Plasma
Citoaferesi
Multicomponent
420
5
400
9
2
3
5
4
23
380
13
2
36
360
33
31
38
37
336
338
2008
2009
340
320
346
355
358
300
2005
2006
2007
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Chi può donare
Condizioni di base per il donatore,
Età:
compresa tra i 18 e 60 anni (per candidarsi a diventare
donatori di sangue intero). 65 anni (età massima per
proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici),
con deroghe a giudizio del medico.
Peso:
più di 50 kg.
Pulsazioni:
comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza
inferiore per chi pratica attività sportive).
Pressione arteriosa:
tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA)
tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Stato di salute:
buona.
Stile di vita:
Nessun comportamento a rischio.
L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 giorni.
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’anno
per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.
Perchè donare...
Donare il sangue
è un gesto
di solidarietà
In Italia servono
8,000 unità di sangue
al giorno
Per aiutare
chi è in pericolo
Significa dire con i fatti
che la vita di chi sta
soffrendo mi preoccupa
Donare il sangue è un gesto di solidarietà... Significa dire con i fatti che la vita di
chi stà soffrendo mi preoccupa.
Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita.
Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie
tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti.
Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo, Anche
tu. La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno
può attingere nei momenti di necessità.
Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli... rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.
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Come iscriversi all’AVIS di Lesmo
Presso la sede comunale di Lesmo
si compila la domanda di iscrizione.
Contemporaneamente, il mercoledì, il Direttore Sanitario, la
dott.ssa Sala Egidia, valuta le condizioni di salute del candidato (questionario, colloquio e visita medica)
dichiarando l’idoneità alla prima donazione.
Successivamente il candidato donatore, previo appuntamento, verrà
inviato al Centro Trasfusionale di
Monza (presso l’ospedale San Gerardo) per espletare tutte le fasi dei
controlli medico-sanitari previsti e la PRIMA DONAZIONE: esami del sangue, elettrocardiogramma, radiografia del torace e visita medica.
Al ricevimento degli esiti degli esami (arrivano in sede a Lesmo per essere visionati
dal nostro direttore sanitario) seguirà il tesseramento del nuovo donatore, che porterà 2 foto tessere per la tessera di socio donatore effettivo.
Per effettuare le successive donazioni sarà sufficiente chiamare in sede negli orari indicati per prenotare la donazione, scegliendo liberamente il giorno e l’orario della donazione. La prenotazione è obbligatoria e serve per ridurre i tempi d’attesa per la
donazione.
DA SAPERE…
Per legge il lavoratore dipendente ha diritto ad una giornata di riposo ed alla corresponsione della normale retribuzione, in concomitanza con la donazione.
SICUREZZA TRASFUSIONALE
Per ogni unità raccolta, sia essa di sangue intero, plasma o piastrine, vengono effettuati degli accertamenti di laboratorio, atti a valutarne l’idoneità a essere trasfusa:
emocromo completo (per lo studio di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) ALT
(per lo studio del fegato), Sierodiagnosi per la lue o sifilide, HIV Ab 1-2 (per l’AIDS),
HBs Ag (per l’epatite B), HCV Ab e ricerca di costituenti virali dell’HCV (per
l’epatite C), controlli e determinazione del
gruppo sanguigno. Secondo le normative
vigenti in campo trasfusionale infatti, nessuna unità può essere distribuita se non
preventivamente testata per le evidenziabili malattie virali a oggi trasmissibili. Il
donatore periodico, oltre agli esami sopra
riportati, ogni anno deve essere sottoposto anche ad altri esami più completi.
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AFERESI: la donazione sta
cambiando
L’uso sempre più mirato degli emocomponenti nella pratica clinica e la possibilità tecnica di ottenerli da un solo donatore, con ovvi miglioramenti della sicurezza e della
efficienza, ha portato ad un uso sempre più diffuso dei separatori cellulari per le aferesi. Le aferesi sono procedure mediante le quali il sangue è prelevato dal donatore
e frazionato nei suoi componenti (plasma, globuli bianchi, globuli rossi e piastrine).
Queste macchine permettono di raccogliere il componente o i componenti ematici
desiderati e di restituire al donatore i componenti restanti. I moderni separatori cellulari, attraverso l’uso di differenti set monouso (il sangue del donatore non viene mai
a contatto con la macchina) consentono procedure diverse a seconda del bisogno clinico. Le più diffuse pratiche di aferesi sono:
- PLASMAFERESI: è la donazione del solo plasma con immediata restituzione di
globuli e piastrine al donatore. La plasmaferesi è più facilmente effettuabile da tutte
quelle persone che, come per esempio le donne in età fertile, hanno valori di emoglobina e numero di globuli rossi ai limiti inferiori alla norma.
- PIASTRINOAFERESI: è la donazione che permette il prelievo delle sole piastrine.
Tutto il procedimento dura circa un’ora e mezza. Le piastrine raccolte verranno utilizzate entro 5 giorni dal prelievo per la terapia di alcune gravi malattie come per
esempio le leucemie, per i pazienti oncologici in chemioterapia e come supporto fondamentale nei trapianti di midollo osseo.
- DONAZIONE MULTIPLA: mediante separatori
cellulari è possibile effettuare la raccolta di più
emocomponenti da un singolo donatore. Gli
emocomponenti prelevati a circuito chiuso devono essere raccolti in due sacche separate:
• globuli rossi + plasma (tempo medio donazione:
20 minuti)
• globuli rossi + piastrine (tempo medio: 75 minuti)
• plasma + piastrine (tempo medio: 90 minuti)
Ad ulteriore garanzia di sicurezza per il donatore,
i criteri di idoneità per le aferesi sono diversi e più
rigidi rispetto a quelli per la donazione di sangue
intero. Presso il Centro Trasfusionale dell’ospedale San Gerardo di Monza e presso il Centro
Formentano di Limbiate (che può essere considerato una delle più importanti Unità
di Raccolta di plasmaferesi da donatori volontari e periodici esistenti in Europa) possono essere eseguite sia donazioni di sangue che donazioni in aferesi.
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PREGHIERA del DONATORE
O Gesù Salvatore che hai detto:
"Tutto ciò che avete fatto ad uno dei più
piccoli tra i miei fratelli,
l'avete fatto a Me",
guarda propizio all'offerta
che Ti facciamo.
Le angosce dei sofferenti, tuoi fratelli
e nostri,
ci spingono a dare un po' del nostro
sangue
perché ad essi ritorni il vigore della vita;
ma vogliamo che tale dono sia diretto
a TE,
che hai sparso il tuo sangue prezioso
per noi.
Rendi, o Signore,
la nostra vita feconda di bene per noi,
per i nostri cari, per gli ammalati,
sostienici nel sacrificio,
perché sia sempre generoso, umile
e silenzioso.
Fa che con fede sappiamo
scoprire il tuo Volto nei miseri
per prontamente soccorrerli;
ispira e guida le nostre azioni
con la pura fiamma della carità,
affinchè esse compiute in unione con Te
raggiungano la perfezione
e siano sempre gradite al Padre celeste.
Papa Giovanni XXIII
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Giornata Mondiale e Nazionale
del Donatore di Sangue
Il 14 giugno si celebra la Giornata Mondiale e Nazionale del Donatore di Sangue. Da
tempo l’Organizzazione Mondiale della Sanità celebra questa giornata per ringraziare tutti i donatori di sangue del mondo per il loro impegno, volontario e gratuito, che
costituisce un contributo prezioso per aumentare il benessere collettivo.
In Italia, a partire dal 2005, è stata istituita la Giornata Nazionale del Donatore di
Sangue, che viene celebrata in concomitanza con quella mondiale.
La giornata è anche un’occasione per sensibilizzare un numero crescente di cittadini
a donare: ancor oggi solo l’1% della popolazione mondiale
dona sangue, insufficienti rispetto ai fabbisogni.
E’ bello che questo dono, non sia solo un gesto individuale di generosità, ma un atto di buon cuore condiviso con gli amici, con quelli che ci hanno fatto
conoscere l’Avis e quelli che incontreranno l’Avis grazie a noi (il vicino di casa, il nostro collega di lavoro...).
Su questo pensiero si basa la Giornata Mondiale del
Donatore di Sangue.
*
14 giugno 2008
Giornata Mondiale del
Donatore di Sangue
www.avis.it
14
Numero Verde 800 261580
RINGRAZIAMENTI
Il consiglio direttivo Avis di Lesmo ringrazia tutte le persone ed enti che
hanno collaborato all’organizzazione del 25° anniversario tra i quali l’amministrazione Comunale di Lesmo nonché le aziende che negli anni ci
hanno sempre sostenuto ed ovviamente tutti i nostri avisini!
“Chiunque è pronto per donare il sangue per un amico, un donatore dona
il sangue per chiunque”.
Il donarsi in modo gratuito rende grande lo spirito di un uomo.
Grazie di cuore.
Quest’idea scorre nel
nostro corpo.
Trasformiamola in azione:
nel dono del sangue.
Il dono più prezioso.
‡67$03$7,&200(5&,$/,
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‡0$1,)(67,‡/2&$1',1(
‡92/$17,1,38%%/,&,7$5,
‡(7,&+(77($'(6,9(‡%/2&&+,
‡3$57(&,3$=,21,12==(
‡&$/(1'$5,
‡67$03(',*,7$/,',48$/6,$6,)250$72
‡“>ˆ\Ê̈«œˆÌœÛˆ}>˜œJˆœ°ˆÌ
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1985 - 2010 da 25 anni “donatori” di speranza