24/11/2015 Lezione n. 17 Università degli Studi di Perugia Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Politica e dell’Amministrazione Il bilancio dello Stato e la legge di stabilità FINANZA PUBBLICA Enza Caruso Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 2 La revisione della governance UE Parte seconda La nuova governance europea ha l’obiettivo di rafforzare gli strumenti e le procedure della politica di bilancio attraverso: a) La modifica del ciclo della governance europea (Semestre europeo); b) La revisione del Patto di stabilità e crescita (Patto euro plus); c) L’adozione del Patto di bilancio (Fiscal Compact). Il processo di bilancio: Tre fasi: 1) preparazione del bilancio 2) gestione del bilancio 3) rendicontazione del bilancio Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 3 Il calendario semestre europeo La preparazione del bilancio (l.196/09) Anno t-1 5 Anno t Anno t+1 DEF (Doc. di economia e finanza) PSC (aggiornamento) Nota aggiornamento DEF entro 10 apr. entro 30 apr. entro 20 sett. Ddl di bilancio Ddl di stabilità Approvazione legge di stabilità e di bilancio entro 15 ott. entro 15 ott. entro 31 dic. Ddl collegati Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 4 entro 31 gen. Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 6 1 24/11/2015 La rendicontazione del bilancio La gestione del bilancio Anno t-1 Anno t Anno t+1 Anno t-1 Anno t Anno t+1 Inizio esercizio 1 gennaio RGS approva il Rendiconto entro 30 aprile Assestamento (ddl) entro 30 giu. Presentazione alla Corte dei conti entro 31 maggio 31 dicembre Dopo la parificazione della Corte dei Conti presentazione ddl Rendiconto alle Camere Variazioni di bilancio Chiusura esercizio Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 L. 196/2009 Relazione Unificata sull'Economia e Relazione sull'Economia e la Finanza la Finanza Pubblica Pubblica (28 febbraio) (15 aprile) Linee Guida DFP Non previste (15 luglio) Documento di programmazione Decisione di finanza pubblica (DFP) economica e finanziaria (DPEF) (15 settembre) (30 giugno) Aggiornamento del programma di Non previsto stabilità (calendario europeo) Rendiconto generale dello Stato** Rendiconto generale dello Stato** (30 giugno) (30 giugno) DDL di Assestamento** DDL di Assestamento** (30 giugno) (30 giugno) Non previste Non previste 8 Le regole del processo di bilancio Cicli di programmazione a confronto L. 468/1978 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 7 L. 39/2011 Un intarsio di norme Soppressa Articolo 81 della Costituzione; Legge n. 196/2009: abroga la l. 468/78 (che con cadenza annuale era stata riformata con l. 362/1988, l. 94/1997, l. 208/1999); Legge n. 39/2011 (I riforma della 196/09); Regolamenti contabili; Regolamenti parlamentari; Soppresse Documento di economia e finanza (DEF)* (10 aprile) Aggiornamento del programma di stabilità (30 aprile) Rendiconto generale dello Stato** (30 giugno) DDL di Assestamento** (30 giugno) Linee Guida articolazione obiettivi DEF (eventuali - 10 settembre) Nota di Aggiornamento del DEF (20 settembre) Nota di Aggiornamento al DPEF Nota di Aggiornamento della DFP (eventuale - 30 settembre) (eventuale) Relazione previsionale e Soppressa Soppressa programmatica (30 settembre) DDL finanziaria DDL di bilancio DDL di stabilità DDL di bilancio DDL di stabilità DDL di bilancio (30 settembre) (15 ottobre) (15 ottobre) DDL collegati alla manovra di finanza DDL collegati alla manovra di finanza DDL collegati alla manovra di finanza pubblica pubblica pubblica (15 novembre) (28 febbraio) (entro gennaio) * La prima sezione del Documento di economia e finanza reca lo schema del Programma di stabilità. ** Tali documenti non costituiscono strumenti della programmazione secondo la definizione dell'articolo 7, ma fanno comunque parte del ciclo di bilancio. Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 9 Ex-Articolo 81 della Costituzione 10 Ex-Articolo 81 della Costituzione Comma 2: L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi Comma 1: Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo Iniziativa governativa riservata Obbligo di approvazione del Parlamento Principio di circolarità del Bilancio Forma della legge (funzione autorizzativa e programmatica) Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Doppia negazione dell’esercizio provvisorio Carattere di eccezionalità autorizzata con legge Limite massimo temporale oltre il quale non esiste norma di chiusura 11 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 12 2 24/11/2015 Ex-Articolo 81 della Costituzione Ex-Articolo 81 della Costituzione Ex Comma 3: (sparito) Con la legge di approvazione del bilancio non si possono stabilire nuovi tributi e nuove spese Comma 4 Ogni altra legge che importi nuove e maggiori spese deve indicare i mezzi per farvi fronte Principio della neutralità del bilancio Proiezione della legislazione vigente in essere Natura formale della legge di approvazione del bilancio Altra legge rispetto alla legge di bilancio … Principio sinallagmatico: contestualità tra piano dei mezzi e del piano dei fini. Principio di adeguatezza: la più esatta corrispondenza possibile tra mezzi e fini (indicare non provvedere). Pareggio al margine: l’azione al margine non deve peggiorare il quadro finanziario. Ma il bilancio è davvero neutrale? (e.g. consumi intermedi, spesa pensionistica … ) Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 13 Il nuovo art. 81 della Costituzione Comma 2: Il ricorso all’indebitamento è consentito solo al fine di considerare gli effetti del ciclo economico e, previa autorizzazione delle Camere adottata a maggioranza assoluta dei rispettivi componenti, al verificarsi di eventi eccezionali. Natura del vincolo: Equilibrio (non pareggio) ha valore dinamico e deve garantire la sostenibilità nel tempo del bilancio: fasi avverse – deficit; fasi favorevoli – avanzi; Indebitamento (deroga all’equilibrio) : 1) ciclo economico; 2) eventi eccezionali (previa autorizzazione a maggioranza qualificata per gravi recessioni economiche; crisi finanziarie; gravi calamità naturali); 15 Il nuovo art. 81 della Costituzione Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 16 Il nuovo art. 81 della Costituzione Comma 3: Ogni legge che importi nuovi o maggiori oneri provvede ai mezzi per farvi fronte. Comma 4: Le Camere ogni anno approvano con legge il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo. Comma 5: L’esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi. Comma 6: Il contenuto della legge di bilancio, le norme fondamentali e i criteri volti ad assicurare l’equilibrio tra le entrate e le spese dei bilanci e la sostenibilità del debito del complesso delle pubbliche amministrazioni sono stabiliti con legge approvata a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera, nel rispetto dei principi definiti con legge costituzionale I commi 4 e 5 riproducono esattamente i commi 1 e 2, vecchio art. 81; Cambia l’ex-comma 4: “ogni legge” e non “ogni altra legge” (diversa dalla legge di bilancio); “oneri” (maggiori spese/minori entrate) e non “spese”; “provvede” e non “indica”; Sparisce il vecchio comma 3: si estende l’obbligo di copertura finanziaria alle leggi di bilancio; Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 14 Il nuovo art. 81 della Costituzione Comma 1: Lo Stato assicura l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi avverse e delle fasi favorevoli del ciclo economico Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Supera ex comma 3 … introduce una sorta di legge di contabilità rinforzata sulla finanza pubblica che per rilevanza ai fini del bilancio in pareggio deve essere approvata a maggioranza qualificata … 17 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 18 3 24/11/2015 La trama del processo di bilancio Un esempio di manovra La preparazione del bilancio (anno t-1) bilancio a legge legge di legislazione finanziaria bilancio vigente 2. OBIETTIVI (DEF) 1. BILANCIO LEGISLAZIONE + VIGENTE T1 T2 T (T1+T2) 3. MANOVRA = G1 correnti G2 c/capitale G (G1+G2) totale uscite 4. PREVISIONI INIZIALI (T-G) Legge di stabilità Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 tributarie altre totale entrate saldo netto da finanziare T1 T2 T (T1+T2) (T-G) Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 tributarie altre totale entrate saldo netto da finanziare 584 93 677 -60 11 -49 600 30 630 -2 -2 (T1) 598 30 628 600 90 690 -16 3 -13 584 (G2)93 677 -60 11 (T-G)-49 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 21 Un esempio di manovra 20 22 Problema Come mai uno schema “programmatorio” così lineare ha richiesto tanti provvedimenti di riforma per essere messo a punto? bilancio a legge legge di legislazione finanziaria bilancio vigente saldo netto da finanziare -16 3 -13 bilancio a legge legge di legislazione finanziaria bilancio vigente G1 correnti G2 c/capitale G (G1+G2) totale uscite (T-G) 600 90 690 Un esempio di manovra Saldo netto da finanziare a - 49 (T - G) Aumento degli investimenti (G2) Riduzione della pressione fiscale (T1) G1 correnti G2 c/capitale G (G1+G2) totale uscite -2 598 30 628 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Gli obiettivi nel Def tributarie altre totale entrate -2 19 Un esempio di manovra T1 T2 T (T1+T2) 600 30 630 600 30 630 -2 -2 598 30 628 600 90 690 -16 3 -13 584 93 677 -60 11 -49 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 L’esperienza ha messo in evidenza tre aree particolarmente critiche: 1. il contenuto della legge finanziaria 2. la sede in cui vengono definiti gli obiettivi della manovra 3. il potere di auto-copertura della legge finanziaria 23 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 24 4 24/11/2015 La legge di stabilità (LS) Le tabelle della LS LS insieme alla LB compongono la manovra di finanza pubblica per il triennio di riferimento: Tendenziale versus Copertura normativa in itinere: Tabelle A: fondo speciale di parte corrente; Tabella B: fondo speciale di parte capitale; Variazione stanziamenti in aumento o riduzione Programmatico Tabella C: stanziamenti di autorizzazioni di spesa a carattere permanente (escluse spese obbligatorie), la cui quantificazione annua è demandata alla legge di stabilità; Tabella D: riduzione di autorizzazione di spesa di parte corrente precedentemente disposte; Tabella E: autorizzazioni di spesa recate da leggi pluriennali con evidenziazione dei rifinanziamenti, delle riduzioni e delle rimodulazioni; La LS è una legge tipizzata con contenuto “proprio” cioè esplicita all’art. 17 della 196/09 ciò che deve fare ciò che non può fare La LS è tecnicamente composta di due parti: le tabelle l’articolato Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 L’articolato della LS (deve contenere) Non può contenere: 1. Escluse norme di leggi delega 2. Escluse norme di carattere ordinamentale ovvero organizzatorio 3. Esclusi gli interventi di carattere localistico o microsettoriale 4. Escluse norme di aumento di spesa o riduzioni di entrate (peggioramento dei saldi) finalizzate al sostegno dell’economia 27 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 28 Il contenuto “tipico” della LS Nota tecnico-illustrativa della LS La LS gode di una “corsia preferenziale” in Parlamento che la rende un veicolo appetibile anche per la normativa ordinaria (rischio di sovraccarico). Allegata alla LS vi è una nota tecnicoillustrativa che sostituisce la Relazione previsionale e programmatica ed espone: I contenuti della manovra Gli effetti sui saldi di finanza pubblica articolati per settori di intervento I criteri utilizzati per la quantificazione degli oneri Le previsioni del conto delle AP integrato con gli effetti della manovra Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 26 L’articolato della LS (non può contenere) All’art. 1 i saldi obiettivo recepiti dal DEF: livello max del ricorso al mercato e il saldo netto da finanziare Variazione delle aliquote, detrazioni e scaglioni … delle imposte, tasse, tariffe (se disposte) … tranne quanto previsto nella l.42/09 per i tributi locali Importo complessivo massimo destinato al rinnovo contratti dei dipendenti pubblici Altre regolazioni meramente quantitative rinviate alla legge di stabilità dalle norme vigenti eventuali norme necessarie per garantire il Patto di stabilità interno o per realizzare (anche in un provv. collegato) il Patto di convergenza (art. 18, l. 42/09) le misure correttive su leggi che recano pregiudizio agli obiettivi di finanza pubblica (miglioramento saldi) Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 25 Sono state tentate diverse soluzioni prima di approdare a quella attuale (versione snella). L’esclusione delle norme finalizzate al sostegno dell’economia si è scaricato sull’omnibus Milleproroghe 29 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 30 5 24/11/2015 La definizione degli obiettivi Fasi storiche della ex Legge finanziaria L. 468/78: introduce la LF come elemento di flessibilità tra il 3° e 4° comma dell’art. 81 Cost … ma la LF nasce libera nel fine … fino al 1988 assistiamo alle finanziarie omnibus L. 362/88: il contenuto della LF viene tipizzato (tabelle e pochi articoli) e si introducono i provvedimenti collegati … fino al 1998 assistiamo alle finanziarie snelle … ma per il risanamento dei conti pubblici la LF viene affiancata da un unico provvedimento collegato di sessione L. 208/99: elimina il collegato di sessione e ripristina i collegati di settore … L. 196/09: riforma la legge finanziaria in legge di stabilità (più cogente in senso correttivo ed effettivamente snella) eliminando le norme finalizzate al sostegno dell’economia Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Fondamentale è la separazione di 2 momenti Def: “sessione primaverile” di bilancio: di decisione a monte degli obiettivi aggregati della manovra (v. semestre europeo); LS: “sessione autunnale” di bilancio: di individuazione a valle degli strumenti per realizzare la manovra; Il potere di autocopertura della ex-LF 32 Il potere di autocopertura della LS Fino al 1988 la LF poteva coprire con indebitamento le maggiori spese introdotte con la LF stessa e l’art.1 si votava per ultimo. Con la riforma 196/09 la copertura dei tre saldi di finanza pubblica è resa istituzionale all’art. 17: “Ai fini della definizione della copertura finanziaria dei provvedimenti legislativi, la relazione tecnica… evidenzia anche gli effetti di ciascuna disposizione sugli andamenti tendenziali del saldo di cassa e dell’indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni per la verifica del rispetto degli equilibri di finanza pubblica, indicando altresì i criteri per la loro quantificazione e compensazione nell’ambito della stessa copertura finanziaria.” Con la riforma 362/88 sono stati reintrodotti i vincoli di copertura di nuove spese: nuove spese correnti entro i limiti del risparmio pubblico (ΔSC< ΔRP); nuove spese c/capitale entro i limiti del Saldo netto da finanziare fissato nel DPEF; Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 31 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 33 34 Le coperture delle spese correnti e fiscali Le coperture delle spese correnti e fiscali Le nuove spese correnti e fiscali introdotte in finanziaria sono descritte nel Prospetto di copertura che indica: Le nuove spese correnti in LS a partire dalla l.39/11 si possono finanziare solo con: 1) Gli oneri di natura corrente; 1) Fondi speciali; 2) Minori spese; 3) Maggiori entrate; 2) I mezzi di copertura utilizzati; 3) L’eventuale utilizzo del risparmio pubblico per TE; Un grado di libertà in più vale solo per la spesa fiscale: 4) entro il limite del risparmio pubblico si possono finanziare tax expenditures (TE) Se RP t+1 (Blv) > RP t (Ass) → differenza può coprire nuove TE o ridurre il debito Fondi di copertura 1) Maggiori spese correnti - Articolato finanziaria - Tab. A (Fondi speciali C) - Tab. C (rimodulazioni di leggi permanenti) 1)Maggiori entrate 2)Minori spese correnti (consumi intermedi, pubblico impiego, minori TR a enti locali etc) 2) Minori entrate correnti - Articolato finanziaria Se RP t+1 (Blv) < RP t (Ass) → non c’è spazio per nuove TE Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Oneri correnti e fiscali 35 Utilizzo risparmio pubblico (per sole spese fiscali che corrispondono a minori entrate) Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 36 6 24/11/2015 Le altre regole La sessione di bilancio parlamentare Le spese in c/capitale possono essere finanziate in disavanzo ma solo entro i limiti del vincolo del saldo netto da finanziare fissato nel DEF. Scandita dai regolamenti parlamentari (di Camera e Senato) Controllo della tipicità e potere di stralcio Discussione (CB, CR e Assemblea) Emendamenti Nota di variazione Approvazione del bilancio annuale di competenza e cassa e dei bilanci programmatico e pluriennale Con la riforma l’eventuale extra gettito legato ad un più favorevole andamento del quadro macro economico, rispetto a quello previsto, è destinato solo al miglioramento dei saldi di finanza pubblica e del debito. L’applicazione dei limiti pluriennali alla spesa (tetti di spesa), inizialmente previsti per le sole spese rimodulabili, è esteso al complesso delle uscite del BdS. Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 L’ambito di applicazione della legge 196/09 passa dal solo bilancio dello Stato al complesso delle AP: Armonizzazione dei sistemi contabili (delega) Istituzione di una banca dati unitaria (sede MEF) Coinvolgimento di tutti i livelli di governo per gli obiettivi di finanza pubblica in ottica pluriennale Analisi e valutazione della spesa (spending review) Potenziamento attività revisori e sindaci (università, asl e ao, irccs etc) La gestione del bilancio (anno t) PREVISIONI INIZIALI • Leggi di spesa (coperte e da coprire) • Fondi di riserva PREVISIONI + MODIFICAZIONI = DEFINITIVE Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 39 40 Cosa abbiamo imparato (2) Le deleghe della 196/09 Il processo del bilancio e la legge finanziaria Completamento della riforma del bilancio per missioni e programmi e per unità elementari di entrata (31/12/12) Tetti di spesa Potenziamento della funzione del bilancio di sola cassa (31/12/13) Armonizzazione dei sistemi contabili Potenziamento dei controlli di ragioneria e del programma di analisi e valutazione della spesa (30/6/11) Razionalizzazione, trasparenza efficienza e efficacia delle procedure di spesa in conto capitale per la realizzazione di opere pubbliche (31/12/11) Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 38 Governo unitario e controllo della finanza pubblica Le modificazioni in corso di esercizio Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 37 Le fasi del bilancio (preparazione, gestione e rendicontazione) Le regole di formazione del BdS L’articolo 81 della Costituzione La legge di stabilità La trama del processo di bilancio: obiettivi e manovra La struttura della legge stabilità dopo le riforme, il contenuto proprio e le tabelle Caratteristiche della legge di stabilità (tipizzazione, separazione obiettivi e strumenti, potere di autocopertura) Fase parlamentare Modificazioni in corso di esercizio Governo unitario e controllo della finanza pubblica Dove studiare? P. Bosi, Corso di scienza delle finanze, Cap. 2 Documentazione RGS 41 Economia e Finanza Pubblica - a.a. 2015-2016 42 7