Nuovo modello di
workforce e
Microsoft VDI
Fabrizio Cristante
C.T.O.
Venco Group Services – Gruppo Venco S.p.A.
06/03/2014
Empowering
People-centric IT
User and Device
Management
Accesso e
protezione dei
dati
Microsoft VDI
Le sfide di oggi
Users
Utenti che si aspettano di
lavorare in qualsiasi
luogo avendo sempre
accesso alle proprie
risorse e alle
informazioni aziendali
Devices
Proliferazione di una
moltitudine di differenti
devices con differenti user
experience ed OS
Apps
Gestione e deployment di
applicazioni su piattaforme
estrememente
eterogeeene.
Data
Necessità di fornire
produttività, ma anche
sicurezza e compliance
Visione dell’IT People-centric
Facilitare l’end user
Uniformità
dell’ambiente di lavoro
Users
Devices
Apps
Data
Protezione dei dati
Management. Access. Protection.
.
Perchè Microsoft VDI?
Enable users to access
corporate apps and
data from any
device/any location
Protect against loss
and leaks of sensitive
corporate data
Deliver great user
experience
Why Microsoft
VDI?
Balance user
requirements with
corporate compliance
Save resources with
the flexible storage
options right to your
environment
Centrally administer and
manage desktops
Reduce time to deploy
applications and
updates
VDI con Windows Server 2012 R2
Powered by Windows Server 2012 R2
Desktop
sessions
Firewall
Pooled
VMs
Personal
VMs
1 piattaforma • 1 experience • 3 scelte di deployment
Corporate Office
Branch Office
Home
Public Location
Scegliere l’architettura VDI corretta
Sessions
Buona
Ottimo
Migliore
Personalizzazione
Compatibilità Applicativa
Facilità di Gestione
Efficienza Costi
Pooled VMs
Personal VMs
Principi fondamentali
Miglior rapporto
Qualità/Prezzo per il VDI
User Experience
migliore
Deployment Semplice e configurazione
automatica dei ruoli server.
User Profile Disk per gestirele
personalizzazioni utente in ambienti pooled.
RemoteFX for WAN adatta dinamicamente
la user experience alle condizioni di rete.
Amministrazione unificata con un’unica
console di management.
Fair Share per distribuire dinamicamente
banda, CPU, e uso del disco.
Gestione semplificata per gestire virtual
machines in modalità pooled e/o personal.
Opzioni di Storage multiple per supportare
DAS, NAS o SAN per le virtual machines.
Gestione Efficiente
Graphics processing unit (GPU) support
per GPUs fisiche o emulate.
USB redirection consente l’accesso ai
devices locali nei desktop remoti.
Seamless experience supporto per il
multitouch, Windows Experience 8.1.
Gestione efficiente, deployment semplice,
amministrazione intuitiva e scalabilità
Gestione semplificata delle
macchine virtuali
Amministrazione Unificata
Semplificazione della gestione delle
machine virtualizzate sia in modalità
pooled che personale
Tools di amministrazione
integrati in server manager
Session Shadowing
Remote Desktop Services
installation wizard
Deployment e configurazione
semplificati
Automazione del deployment
Deployment VDI semplice e
rapido
Wizard-based setup e
deployment per scenari multipli
Creazione automatica di
VM preimpostate
Amministrazione unificata
Un’unica, integrata console
per ruoli, servers, collections,
users, e virtual machines
Session Shadowing integrata
con la console
Publishing di Applicazioni e
desktop consistente
Automazione e gestione su
larga scala con Windows
PowerShell
Gestione semplificata delle virtual machines
Evita i “patch storm”
con la gestione
intelligente degli
update
Uso delle immagini master per
macchine virtuali personal e/o
pooled
Accelera la preparazione del
sistema, ottimizza le fasi di
logon, e abilita i rollback
automatici
Miglior rapporto Qualità/Prezzo per il VDI
User Profile Disk
Gestione della personalizzazione
utente per ambienti in modalità
pooled
Fair Share
Opzioni di Storage multiple
Distribuisce dinamicamente
banda, CPU, utilizzo di disco
DAS, NAS e SAN storage per le virtual
machines. Automatic Tiering e
Deduplication disponibili
High availability per tutti i ruoli
User Profile Disk
VDI
Consente la personalizzazione
utente su pooled virtual
machines o sessioni
Immagazzina I dati e le
impostazioni utente su virtual
hard disk separati (VHDx per
sfruttare le opzioni R2, tipo
ridimensionamento a caldo)
Session
Host
Semplifica il deployment di
VDIs a costo inferiore e
maggiore densità (pooled
virtual machines e sessioni)
Personalizzazione con User Profile Disk
Benefits
What should I deploy?
Available with pooled virtual machine
collections and remote desktop session host
collections
User Profile Disk
With every virtual machine pool and
remote desktop session host collection
Stores all user settings and data
Contains roaming user profile, Folder
Redirection cache, and user environment
virtualization
User Profile Disk with
pooled virtual machine
collections
Roams with user within collection
Appears as a local disk and improves
application compatibility
User Profile Disk with
remote desktop session host
collections
User environment virtualization
To apply roam settings across collections
Folder Redirection
To apply roaming user data across
collections
To centralize user data backup
Work Folders (R2+8.1)
Work Folders
Le Work Folders sono una funzionalità che consente agli utenti finali di sincronizzare i propri dati di lavoro su tutti i
dispositivi in loro possesso; il ​modo migliore per descriverlo è quello di confrontare questa funzionalità con
Dropbox .
Quali sono le funzionalità delle Work Folders?
•
•
•
•
•
•
•
Single Point of Access per I dati aziendali su PCs e Devices.
Accesso ai files anche offline con sync sul file server central al ripristino della connettività internet o network
Data encryption anche in transit (ovviamente anche sul device).
Possibilità di fare wipe dei dati aziendali (solo quelli a cui si ha accesso) attraverso Windows Intune
File classification e folder quota supportati
Security Policy su ogni device (per esempio encryption e lock screen con password)
High-availability
Paragone delle Work Folders con Onedrive e Onedrive PRO.Provate questo link:
http://blogs.technet.com/b/filecab/ archive/2013/07/10/introducing-work-folders-on-windows-server-2012-r2.aspx
Work Folders (R2+8.1)
Fair Share
I/O
Aiuta a garantire elevate
prestazioni tra macchine
virtuali o sessioni utente
Distribuisce dinamicamente
risorse (banda, CPU, and I/O)
Si applica sia in modalità a sessione sia alle virtual machines
Opzioni per lo Storage
DAS, NAS, SAN o
clustered Storage come
scelta disponibile in fase
di implementazione
Introduce elementi di tiered
storage per ottimizzare
automaticamente le prestazioni
Riduce i costi di storage con la
tecnologia di disk deduplication
Opzioni per lo Storage
Esempio
Windows Server 2012 R2
Hyper V
• Storage spaces
• Server Message Block 3.0 (SMB3)
and Hyper-V SMB support
SMB
• Cluster storage volume
• Scale-out file server
Scale out file server
• Online disk dedupe and tiered
storage
VDI storage configuration
• Direct-attached, central SMB, or
central CSV / SAN
• Storage location of User Profile
Disks, parent virtual hard disk, and
virtual machines can be configured
separately for each collection
• Optimum use of high I/O
operations per second versus high
volume storage
Storage
Space
Block
based
storage
Storage Pool
Storage
Space
Storage Pool
Storage
Space
Storage Pool
Riduzione dei costi di deployment VDI
Personal virtual
machines
DAS
savings
+ App-v and disk
deduplication
Pooled virtual
machines +
DAS
savings
User Profile Disk +
Application
Virtualization
DAS
savings
Storage
savings
With
Application
Each
image
= OS + application
Virtualization
and
+user
data
storage
for apps
Each
user has
a personal image
Reduce costs across all deployment
Storage
forby
OSusing
images
types
Windows 8 and directattached
storage (DAS). DAS is
Images
to manage
approximately 25% the cost of SAN.
Server infrastructure
management effort
Costs
Management Costs
Compute Costs
SAN Storage Costs
DAS Storage Costs
High availability
Tecnologie di
clustering conosciute
(scale-out file server
e Hyper-V clustering)
Migliorata con
broker
active/active
Fino a 64 nodi e 8,000
virtual machines per
cluster con Hyper-V
Densità incrementabile
con Remote Desktop
Session Host (2x rispetto
all’uso di VMs)
Virtual Machine Generation 2
Le Virtual Machine come le conosciamo oggi vengono chiamate Virtual Machines di generation 1
Con Windows Server 2012 R2, è disponibile una nuova generazione.
In una Virtual Machine Generation 2 non sono più supportati drivers IDE e porte COM.
Non sono più supportati floppy e legacy network adapter.
Le nuove funzionalità incluse sono:
• Secure boot (per default)
• Boot da SCSI virtual hard drive
• Boot da SCSI virtual DVD drive
• PXE boot con scheda di rete standard
• Supporto per firmware UEFI
OS Supportati:
• Windows Server 2012
• Windows Server 2012 R2
• 64 bit versions of Windows 8
• 64 bit versions of Windows 8.1
VM1 VM2
User experience migliore con RemoteFX
RemoteFX for WAN
GPU support
USB redirection
Remote Desktop apps
Adatta dinamicamente la
user experience alle
condizioni di rete.
Supporto per GPUs
fisiche o emulate
consente l’accesso ai devices
locali nei desktop remoti.
I client Cross-platform
introducono una Windows
experience ideale anche su
Mac OS X, iOS, e Android,
incluso il support per il
multitouch
Cross Platform Client Support
DIRECTACCES
In che senso user experience migliore?
Grafica adattiva
remotizzata basata sul
tipo di contenuto
Testo sempre nitido
Aero sempre on, nuova
interfaccia Windows
Riconnessione delle feature
per facilitare il movimento tra
differenti devices
Possibilità di servire applicazioni
in modalità desktop anche a
utenti tablet Windows RT
Full multitouch e gesture
remoting
Full single sign-on
Applicazioni RemoteApp
integrate e disponibili
anche sui desktop locali
RemoteFX adaptive graphics
Text Content
Image Content
Video/Animations
RemoteFX progressive rendering
RemoteFX for WAN
Benefici
Combina la grafica adattiva di
RemoteFX con il trasporto
intelligente su WAN
Una user experience adattiva per
le corporate networks
Scelta automatica di trasporto su TCP o
secure UDP
Wireless devices
Ottimizza la grafica dinamicamente ed
automaticamente a seconda della rete
identificata
Roaming users on 3G/4G networks
Integrato con Remote Desktop Gateway
Branch offices
Work-from-home offices
RemoteFX Media Streaming
Supporto per la redirection di
Windows Media
Consumo di banda ridotto del
90%
Media Streaming
Uso dei codec dinamici
consume di banda ridotto per
audio and video
Server-side video detection per
differenti media types
RemoteFX USB device redirection
Usabile in tutti gli scenari
Fisico, virtuale, o sessione desktop
GPU non necessaria
Devices isolate nella sessione utente
USB Device Redirection
Ampio spettro di periferiche USB supportate,
incluse quelle che richiedono transfer
isocrono
Isochronous transfer – banda garantita, più
errori (multimedia)
RemoteFX USB Device Redirection
Novità R2
Dynamically
Add/Remove
monitors
Improved
RemoteApp behavior
Quick Reconnect
DX11.1 support and
improved Codec
performance
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