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La relazione del
Presidente C.N.D.A.
Giovanni Gentile
Consociazione Nazionale degli Archibugieri
Assemblea Generale
Parma
29 Marzo 2008
Cari amici, stimati presidenti
All’inizio di questa assemblea ricordiamo,
quando necessita, chi dei nostri amici soci
tiratori non è più con noi.
Quest’anno il ricordo và ad un socio tiratore che ha portato lustro internazionale alla
C.N.D.A. facendo per la prima volta in assoluto
riecheggiare l’inno italiano in un campionato del
mondo. Parlo di Osvaldo Martinelli socio della
Società Lombardo Veneta, primo campione del
mondo italiano e detentore per svariati anni del
record mondiale di “Kukenreuter Originale”. Chi
non conosceva Osvaldo.
La sua simpatia, la sua presenza alle
manifestazioni sportive – venne a seguito della
rappresentativa italiana 2 anni fa a Bordeaux - la
sua organizzata confusione quando da “direttore”
ci “sorvegliava” sulle linee di tiro, il suo sorriso
semplice, la sua maestria nel preparare per tutti
noi perfette fusioni, portava il ricordo agli albori
della avancarica italiana, quella avancarica che
tale deve rimanere nel suo spirito goliardico.
Ci mancherai molto Osvaldo perché con
te va via un’altro pezzo della storia più bella della
nostra consociazione.
Altro amico che ci ha lasciato è stato
Piovesana socio della APN assiduo frequentatore
delle nostre manifestazione.
Passo ora alla relazione annuale.
Come avete potuto constatare, l’assemblea fissata per il giorno 1 marzo 2008 è stata
spostata alla data odierna. Mi scuso con voi per
il disagio creato, ma lo spostamento si è reso
necessario per avere un quadro più chiaro della
situazione, in quanto tutte le trattative instaurate con l’unione, in ottemperanza al mandato
ricevuto nell’assemblea dello scorso anno, sono
risultate inutili.
Era importante quindi avere informazioni
sia dell’assemblea straordinaria che delle
prime gare del neo campionato ad avancarica
dell’unione.
Non vi nascondo che al Consiglio
Direttivo del 17 febbraio 2008 il mio umore era
veramente basso in quanto solo da qualche
giorno avevo definito le ultime problematiche per
la chiusura del Campionato Europeo di Parma, di
cui tratteremo più avanti, ed inoltre la riunione
con i tiratori del 02/12 aveva manifestato qualche
minimo scollamento nella nostra associazione,
con voci di dissenso verso la C.N.D.A.
Ma ecco arrivare il primo grande appuntamento giorno 23 febbraio 2008 da me vissuto
a Lucca alla seconda gara del nostro campionato.
Già presente in prima mattinata incontravo
i tiratori che mi facevano rivivere la vera
avancarica, la nostra avancarica, quella sincera,
pulita, di persone che vogliono divertirsi in
spensieratezza.
Incontravo i romani dell’ARTA, i piemontesi
della AP, i soci della APN che non facevano altro
che stringersi attorno al loro presidente incoraggiandolo ad andare avanti in questo momento
particolare della C.N.D.A. ed assicurandolo che,
per sdrammatizzare, non sarebbero mai andati a
Codogno alla gara della unione; né a quella né ad
altre organizzate dalla unione.
Ad ore pranzo ricevo una telefonata
sull’andamento della Assemblea Straordinaria
della UITS e vengo informato sia di quanto emerso,
sia della dichiarazione del presidente Obrist sulla
data delle prossime elezioni federali.
19 Novembre 2008
“La Liberazione”. Si cari amici,
La liberazione
• Da un presidente che non è stato attento
ad ascoltare quanto gli giungeva alle orecchie dal
mondo del tiro, della stampa, dei costruttori d’armi,
capace solo di ascoltare la voce di cattivi
consiglieri ed impreparati fomentatori all’interno
del suo consiglio;
La liberazione
• Da un Vice presidente Vicario che più
che dire: “non so”, “non c’entro, ma sono con
voi”, “non posso dire niente ma è Suss che
decide”, non ha saputo fare, a differenza di
quando si era presentato a voi per sostenere,
paladino dell’avancarica, la candidatura di Gianni
Polliero alla carica di Presidente;
La liberazione
• Da un Vice presidente Suss che ha fatto
per anni del suo odio verso l’avancarica il suo
credo, che ha cercato di ostacolarci a Brescia
nell’organizzazione del campionato europeo
nonostante le nostre proposte di collaborazione
con UITS nell’organizzazione dell’evento e
consigliare in maniera negativa il presidente nel
confronto con la C.N.D.A., senza un minimo di
conoscenza sull’argomento trattato e continuando
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imperterrito con le sue fasulle asserzioni nelle
riunioni con i tiratori e in tutte le sedi possibili,
gettando dubbi tra coloro che, fortunatamente
pochi, hanno partecipato ad esse, sfociando
ultimamente in aggressioni seppur verbali verso
tiratori C.N.D.A. presenti per puro caso a gare
UITS.
La liberazione
• Da un consigliere Finocchi incompetente
su tutto quello che possa trattarsi di tiro, dal
BR22 all’ex ordinanza per non parlare
dell’avancarica, capace solo di cercare di
comprare questo Consiglio Direttivo, cosa
tentata ma non riuscita nella riunione di Parma
dello scorso anno.
Io non ho nulla in contrario ad una
federazione del tiro, anzi ne sono pienamente
favorevole, ma questa deve essere governata da
persone serie che abbiano il rispetto di chi non la
pensi come loro e che non intendano farsi
soggiogare dopo 30 anni di attività seria, svolta
con propri sacrifici, e che non hanno chiesto altro
che un riconoscimento, nella unica modalità
consigliata ed accettata dal CONI.
In relazione a quanto sopra detto non ho
accettato lo scontro sui giornali facendo botta e
risposta alle lettere scritte.
49, gara con maggior numero di partecipanti
Kukenreuter con ben 7 partecipanti
Lasciatemi commentare questa manifestazione: che pena vedere gli iscritti della SLV, i
figli di Tetamanti, di Arrigoni, di Martinelli e di
quanti hanno professato sempre una C.N.D.A.
fuori dalla Uits dimenticare questi principi.
Partecipanti a Pisa n.11 prestazioni n.29.
Lascio a voi commentare questi dati.
Ora io non capisco.
Quando la UITS ha inviato lettera al
M.L.A.I.C. chiedendone il riconoscimento,
dichiarando 300.000 associati, tutti questi tiratori
di avancarica dove sono finiti?
Và a finire che la Unione Italiana Tiro a
Segno ha bisogno di quei 4 o 5 tiratori C.N.D.A.,
definiamoli “dissidenti”, per far vedere che ha
organizzato un campionato con un regolamento
copiato, alla terza edizione, integralmente dal
nostro.
Ecco l’unica cosa che Suss e compagni
hanno saputo fare bene.
COPIARE
Ma vi pare che se quanto riportato su una
lettera firmata da Obrist apparsa su Armi e Tiro
del mese di marzo 2008 e precedente-mente
pubblicata su Caccia e Tiro dove si affermava
che: ”(omississ)… Eventuale creazione di gruppo
sportivo… (omississ)… In questo caso si sarebbe
proposta una variazione ad hoc dello Statuto
Uits. La C.N.D.A. poteva iscriversi al registro
CONI e godere, assieme alle sue Compagnie, di
vantaggi della legge finanziaria….”
Secondo voi, cari presidenti, questo
Consiglio Direttivo, in relazione al mandato da
voi ricevuto, non avrebbe chiuso immediatamente
l’accordo?
Ma se è l’unica cosa che abbiamo chiesto?
Ma ciò non è avvenuto poiché non rispondente a verità.
Prima o poi questa situazione paradossale
finirà e la C.N.D.A. sarà ancora qui ad accogliere
coloro che hanno pensato di fare di essa uno
zerbino su cui pulirsi i piedi solo perché o non
erano stati eletti presidente, o non gli era stato
riconosciuto un rimborso, per tanto non dovuto,
o per qualche screzio con l’attuale dirigenza, o
perché questa dirigenza UITS ha fatto promesse
di ruoli e risorse economiche che, conoscendo gli
artefici, non sarà mai capace di mantenere.
Altra notizia incoraggiante è giunta dalla
partecipazione alle gare in programma dal primo
campionato ad avancarica organizzato dalla
unione.
Partecipanti a Codogno n.26 prestazioni
Mi hanno sempre insegnato sin dalle
scuole elementari che copiare è sinonimo di non
conoscenza della materia e di scarsa preparazione.
Che la mia maestra avesse ragione?
Non è da escludere.
CAMPIONATO EUROPEO PARMA 2007
Che dire del Campionato Europeo svoltosi
a Parma? Ogni altra aggiunta a quello che si è già
detto mi sembra superfluo.
Gran spettacolo, grande partecipazione,
ottimo medagliere italiano, indimenticabile serata
di chiusura, grande impegno di chi aveva offerto
la sua disponibilità per il raggiungimento di questo
risultato, presenza di tiratori paralimpici sulle
linee di tiro e quant’altro possano fare di una
manifestazione internazionale un ricordo indelebile nella mente di chi l’ha vissuta e partecipata;
ma qualcosa non ha funzionato come doveva,
anzi qualcuno ha fatto cose che non doveva, ed
è giusto che questa assemblea sappia.
Come avete potuto leggere sui proclami
dell’unione il presidente ed il vice presidente
sono stati dal presidente e dal Consiglio Direttivo
ritenuti “ospiti non graditi alla manifestazione”.
E’ vero che io abbia detto ciò, in quanto il
momento politico lo richiedeva, ma è altrettanto
vero che questi signori erano stati invitati alla
manifestazione dai apertura ed alla cena finale
dal presidente del TSN di Parma, Aldo Bicocchi,
nonostante che già dalle prime battute di accordo
gli fosse stato ricordato che la manifestazione
(continua a pagine 4
pagina 4
era del M.L.A.I.C. e che solo esponenti di questa
associazione potevano fare inviti, od, in alternativa,
eventuali inviti dovevano essere concordati con
questi ultimi.
E’ ormai acqua passata, ma ho voluto
sottolineare l’accaduto in quanto le voci
sull’argomento sono state varie, ma solo questa
è la pura verità tenuta nascosta ad hoc per
gettare ancora una volta discredito sul sottoscritto
e di conseguenza su tutta la C.N.D.A. e
giustificare la nascita di quell’aborto che è il
primo e sottolineo primo campionato italiano di
avancarica dell’unione.
CAMPIONATO ITALIANO
I dati in mio possesso riguardo alla
affluenza al Campionato Italiano sono in leggero
calo rispetto agli anni precedenti, ma confido
nelle “grandi classiche” sempre molto partecipate.
Chiaramente ho cercato di dare una
spiegazione ai dati confrontandomi con l’addetto
alle classifiche Cesari ed andando indietro negli
ultimi 8 anni e riteniamo che la causa sta nel
fatto che quando un campionato sia europeo che
mondiale viene disputato in luoghi non facilmente
raggiungibili, molti tiratori si concedono un
rallentamento delle gare propedeutico ed una
estate al mare con la famiglia.
DISABILI
Il mondo disabile oggi è una realtà di
cui non si può e non si deve ignorare. L’Italia,
durante la riunione M.L.A.I.C. di Bordeaux, ha
appoggiato l’apertura del tiro ad avancarica al
mondo paralimpico.
Durante la manifestazione di Parma sono
stato onorato di ospitare tiratori paralimpici di
altissimo livello, per poter dimostrare agli scettici
sia italiani che stranieri che questo era possibile.
L’interesse è stato alto e nel momento in
cui questi atleti sparavano con armi ad avancarica,
gli stand di tiro erano gremiti da osservatori e da
giornalisti.
Alla fine ci si è reso conto che i tiratori
disabili possono tirare con pari dignità e pari
classifica in tutte le discipline ad avancarica, dove
possibile, in quanto la selezione viene fatta dal
loro grado di disabilità.
RIEVOCATORI
Parlando con Giorgio Cavicchi, consigliere
più vicino al mondo dei rievocatori storici e
responsabile del tiro storico, mi sono posto il
problema di avvicinare alla C.N.D.A. chi come noi
è appassionato di storia e di armi storiche in
diverso modo. Abbiamo cercato di capire le loro
esigenze lasciando loro la massima libertà di
gestione del loro “gioco”.
Esattamente il contrario di quello che è
avvenuto tra noi e l’unione italiana tiro a segno.
Ed il risultato è stato ottenuto. I primi duecento
rievocatori sono entrati a far parte della famiglia
C.N.D.A. ed altri sono in procinto di farlo, con
somma soddisfazione da parte mia e dell’amico
Giorgio.
ADELAIDE
Prossima fatica sportivo/organizzativa
che questo consiglio si appresta a sostenere è
la trasferta in terra australiana per il prossimo
Campionato Mondiale.
Sono già state divulgate dall’ufficio
sportivo le modalità di partecipazione ed i
sistemi di “sponsorizzazione” per i tiratori di
interesse nazionale.
Per la prima volta in assoluto la C.N.D.A.
“sponsorizzerà” in tutto una squadra composta
da 12 tiratori che avranno dimostrato di essere in
grado di competere a livello internazionale per i
primi posti della classifica e che avranno
dimostrato attaccamento alla consociazione.
La spesa è sostenibile in quanto l’impegno
nell’organizzazione del Campionato Europeo di
Parma ha portato nelle casse della C.N.D.A. un
volume di denaro tale che questo ambizioso
passo possa essere compiuto.
Questo non vuol dire che andremo in
Australia con solo 12 tiratori. Chi vorrà venire
farà domanda, come tutti gli anni e se avrà
i requisiti di cui al regolamento, il Consiglio
Direttivo lo inserirà nella rappresentativa e potrà
partecipare ufficialmente alla manifestazione
accollandosene le spese.
Sono arrivato alla fine di questa mia
annuale relazione, che, a differenza delle altre,
potrebbe essere interpretata come una relazione
più dura sia per toni che per contenuti; ma
questa è la attuale situazione e come tale deve
essere accettata e valutata.
Questo Consiglio Direttivo si presenta
a voi esausto per il lavoro svolto e per le
aggressioni quotidiane che ha dovuto subire
dall’unione, fatte solo di falsità e di menzogne.
Abbiamo agito, io in testa, in conseguenza
al mandato da voi, stimati presidenti, conferito
ed ora eccoci quì a recepire ancora una volta
le vostre linee guida per una C.N.D.A. sempre
presente, in Italia, in Europa, nel Mondo.
Grazie
Per tutte le altre news,
classifiche e varie,
collegati al sito
www.cnda.it
pagina 5
RIEPILOGO DEL BILANCIO CONSUNTIVO
C.N.D.A. 2007
FONDO DI CASSA AL 31 Dicembre 2006
€ 33.849,25
RISCOSSIONI PER PARTITE CORRENTI
EFFETTUATE NEL 2007
PAGAMENTI PER PARTITE CORRENTI
ESEGUITI NEL 2007
211.812,11
185.030,50
GIRO CONTO DI CASSE AVERE
18.347,00
GIRO CONTO DI CASSE DARE
18.347,00
AVANZO DI CASSA AL 31 DICEMBRE 2007
60.630,86
SALDI CONTABILI AL 31 Dicembre 2007
C/C N° 020000124421 BCC
CREDITO COOPERATIVO Ravennate & Imolese
49.671,19
C/C N° 64903693 BANCO POSTA
6.541,45
CASSA DEL FONDO ECONOMATO (TESORIERE)
4.418,22
TOTALE
60.630,86
FONDO d CASSA AL 31 Dicembre 2007
RESIDUI ATTIVI
SOMME DA RISCUOTERE AL 31 Dicembre 2007
24.916,61
RESIDUI PASSIVI
SOMME DA PAGARE AL 31 Dicembre 2007
11.507,73
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2007
74.039,74
Il Tesoriere CNDA
Giorgio De Paoli
Il Presidente CNDA
Giovanni Gentile
Il Segretario CNDA
Alberto Ferrerio
IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI CNDA
Mario Augusto GASBARRI - Franco DELL'AVO - Riccardo ROSSO
Con
Osvaldo Martinelli
se ne va un pezzo di storia
E’ sempre faticoso scrivere un ricordo di una persona che ci lascia, specialmente se
si tratta di un amico o di una figura importante, il rischio di finire nel banale o scivolare nella
ipocrisia è alto.
Ricordando Osvaldo lo è ancora di più, perché non è solo una persona cara che ci
lascia, ma è anche un pezzo importante della storia del tiro a segno ed in particolare
dell’avancarica che viene a mancare.
Dell’Osvaldo, tiratore, istruttore, direttore di tiro, scopritore di talenti e geniale
preparatore dei materiali si è detto e scritto per tre quarti di secolo.
Egli ha accompagnato diverse generazioni d’appassionati nel loro cammino all’interno Osvaldo Martinelli, nella foto
con Cattaneo durante il
del mondo del tiro a segno e del tiro ad avancarica, la passione passava di padre in figlio ma
Mondiale 2006 a Bordeaux
essi trovavano sempre e comunque Osvaldo a condurli per mano e quando cessava la
frequentazione del poligono rimaneva la certezza di aver trovato un amico.
E’ stato uno dei fondatori della C.N.D.A. ed ha contribuito con la sua preziosa collaborazione ed i suoi risultati, da ricordare
il record mondiale con la pistola nel 1976, Versailles, alla crescita del movimento in Italia.
Osvaldo Martinelli rimarrà per sempre nel ricordo degli appassionati e con pieno merito, nella storia della C.N.D.A. e se ci
capiterà di alzare ogni tanto gli occhi e veder una nuvola un po’ più nera delle altre, ci verrà da pensare che potrebbe essere
Osvaldo che prova qualche carica.
Francesco Fabbri
pagina 6
RELAZIONE al BILANCIO di PREVISIONE
della C.N.D.A. anno 2008
dei REVISORI dei CONTI e del TESORIERE
Il Bilancio di Previsione è stato predisposto considerando che non essendoci più l’organizzazione di un
Campionato Europeo che ci ha consentito sia un aumento degli introiti che la diminuzione di alcune
spese. Per il 2008 si è pensato di convogliare questo avanzo di Amministrazione sia verso
il Campionato del Mondo MLAIC che si svolgerà in Australia e con le sue ingenti spese
sia di viaggio che di soggiorno, e le restanti somme a favore di quei tiratori agonisti che
vorranno partecipare (e speriamo vincere) ai vari Trofei Internazionali.
ENTRATE
L’avanzo di Amministrazione dell’anno precedente è pari ad € 60.630.86 con un incremento di circa il
100% e questo per la buona, anzi OTTIMA, GESTIONE DEL CAMPIONATO EUROPEO.
I Residui Attivi ammontano ad €. 24.916.61
Cap. 01 - Quote Iscritti Agonisti - Si prevede una diminuzione pari ad € 6.650,00.
Cap. 02 - Quote iscritti Sostenitori - Si prevede un aumento pari ad € 5.000,00 in merito alla
iscrizione dei Gruppi di Rievocazione Storica.
Cap. 03 - Rimane costante la quota di affiliazione di € 350,00
Cap. 04 - Rimangono costanti gli importi degli sponsor istituzionali pari ad € 18.720,00.
Cap. 07 - Proventi gare di Campionato CNDA - Si prevede un incremento pari ad € 9.800,00
dovuto ad un maggior numero di prestazioni.
Cap. 08 - Proventi Trofei CNDA - Rimane inalterata la previsione di € 1.500,00.
Cap. 10 - Cessione Materiale CNDA - Si prevede un incasso di € 1.232,53 derivante dalle giacenze di
magazzino.
Cap. 12 - Interessi Bancari e Banco Posta - Si prevede una diminuzione pari ad € 200,00 in quanto il
Campionato Europeo ha comportato una giacenza media di cassa molto alta.
IL TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE E’ PREVISTO PARI A: € 129.000,00
USCITE - Residui passivi per € 11.507,73
Cap.01 - Tasse Mod. f. 24 - Si prevede un aumento pari ad € 3.000,00 a causa del costante aumento
delle tasse.
Cap.02a - Spese per Tutela Istituzionale - Si prevede una spesa pari ad € 1.500,00 per la nota
faccenda EUROARMS.
Cao. 03 - Spese per bollini CNDA - Si prevede una spesa pari ad € 1.000,00.
Cap. 05 - Spese per rinnovo sito Internet - Si prevede il solito rinnovo pari a € 1.500,00.
Cap. 06 - Spese per invio riviste CNDA al domicilio dei Soci - Si è tornati alla solita spedizione delle
riviste per un importo di € 1.500,00 in quanto non sono sopravvenute ulteriori spese per il
Campionato Europeo.
Cap. 07 - Spese per Campionato Tiro a Volo - Si prevede una diminuzione di spesa pari ad € 1.400.
Cap. 08 - Spese per Campionato Nazionale CNDA - Si prevede un aumento pari ad €. 3.700
dato dall’aumento generale dei costi.
Cap.09a - Spese per Incontri Internazionali MLAIC/CNDA - Si prevede un aumento pari ad € 8.500,00
previste per la varie competizioni Internazionali che si svolgeranno nel corrente anno
(Polonia, Austria, Germania e Spagna)
Cap.10 - Spese per il Campionato del Mondo Australia - Si prevede una spesa pari ad € 41.000,00 in
quanto quest’anno il Campionato si svolge ad Adelaide e la trasferta risulta onerosa.
Cap.11 - Medaglie per il Campionato Italiano CNDA - Rimane la spesa fissa pari ad € 4.000,00
Capp.
12-13-14 - Spese per medaglie Campionato Europeo 2007 - Abolite a favore del capitolo seguente:
Cap.
15 -Rimborso spese ai tiratori - Si prevede una spesa pari ad € 36.400,00, in quanto
prevediamo una grossa partecipazione ai vari Trofei Internazionali dei vari tiratori agonisti.
Cap.16 - Pranzo e Buffet per Premiazioni e rappresentanze - Si prevede una diminuzioni pari ad
€ 3.000,00, in quanto nell’anno corrente non sono previste spese di rappresentanza come
l’anno precedente nel Campionato Europeo.
Cap.17 - Rimborso spese ai Dirigenti - Si prevede una diminuzione pari ad € 2.500,00, in quanto
nell’anno corrente non sono previste spese di rappresentanza come l’anno precedente del
Campionato Europeo.
Cap.19 - Spese per Materiale Vario (Magliette, Cravatte ,T-shirt ecc..) - Si prevede una diminuzione
pari ad € 1.500,00, a causa della giacenza di magazzino.
Cap.20 - Cancelleria e Stampati - Si prevede una diminuzione pari ad € 1.000,00, a causa del
Campionato Europeo.
Cap.21 - Acquisto Beni d’Inventario - Si prevede una spesa di € 5.500,00 per l’acquisto di una
macchina lancia piattelli per il campo di Tiro a Volo di Faenza.
Cap.22 - Spese Bancarie e di Conto Corrente Postale - Rimane la solita previsione di € 250,00.
Cap.23 - Spese Varie e Impreviste - Si prevede una diminuzione pari ad € 242,27.
TOTALE GENERALE A PAREGGIO DELLA PREVISIONE DI SPESA:
€. 129.000,00
IL TESORIERE
Giorgio De Paoli
I REVISORI DEI CONTI
Dell’Avo Franco - Gasbarri Mario Augusto - Rosso Riccardo
pagina 7
Relazione di BILANCIO del
TESORIERE C.N.D.A.
Parma, lì 29 marzo 2008
Come per l’anno contabile precedente non ho compensato alcun pagamento per le erogazioni ai tiratori, ma ho provveduto a rilasciare per pagamenti e incassi le relative
ricevute controfirmate dal beneficiario e dal sottoscritto. Compensazioni che come sottolineato dai
Revisori dei Conti non devo essere assolutamente effettuate. Ho registrato tutti i movimenti del
Fondo Economato su foglio elettronico dove ho annotato tutti i movimenti di cassa e le operazioni
varie attraverso conto corrente bancario e banco posta. Gli assegni sono stati emessi con la firma
del Tesoriere e del Presidente e, inoltre, altri pagamenti sono stati eseguiti dal Presidente con Carta
Bancomat Posta e assegni del Conto Banco Posta controllati e registrati dal sottoscritto.
Bilanci: vedi Conto Consuntivo nella pagina seguente
In merito al materiale CNDA al 31.12.2007 vi è una giacenza di varie tipologie di
oggettistica di cui non posso quantificare la cifra esatta, perché l’acquisto del materiale è stato eseguito da diverse persone ed in diversi periodici tempo. Le giacenze saranno in seguito contabilizzate nell’anno finanziario 2008. Inoltre parte del materiale è stato donato sia ai collaboratori che agli atleti e omaggiato alle rappresentanze straniere durante il Campionato Europeo.
Insieme ai Revisori dei conti tengo a precisare che a norma del Codice Civile
– Società Sportive ecc... - il Conto Consuntivo deve essere presentato all’Assemblea ENTRO IL 30
MAGGIO DELL’ANNO SUCCESSIVO.
Voglio pubblicamente ringraziare il lavoro e la fattiva collaborazione svolta
dai Revisori, che da una idea del Signor Dell’Avo Franco, che si è dimostrata vincente, in quanto
riuniti presso la sezione di Forlì (in posizione strategica per tutti) ha permesso, con il consenso unanime del C.D. della CNDA, di svolgere tranquillamente tutti quei controlli e verifiche indispensabili per una corretta stesura del Conto Consuntivo 2007 e Bilancio di Previsione 2008.
Il Tesoriere CNDA
Giorgio De Paoli
Relazione dei REVISORI
al CONTO CONSUNTIVO 2007 della C.N.D.A.
Il giorno 26-03-2008 si è riunito in Forlì, presso il T.S.N. il Collegio dei Revisori dei Conti della CNDA nelle
persone di Dell’Avo Franco, Gasbarri Mario Augusto, Rosso Riccardo, per esaminare la contabilità riguardante il
Conto Consuntivo 2007. Dopo attenta ed esauriente esame di tutta la contabilità e ricevute del Tesoriere De
Paoli Giorgio, si è pervenuti alle seguenti note e raccomandazioni:
1) Il Conto Consuntivo si presenta conforme alle scritture contabili e presenta un avanzo di amministrazione
pari ad € 40.190,49
2) Si raccomanda che l’attività di Tesoreria sia tenuta
e svolta da un unico soggetto nella persona del
Tesoriere per una più rapida e precisa tenuta dei conti
evitando così ritardi ed altri disguidi nella registrazione
dei documenti.
3) Si raccomanda inoltre, per soddisfare quanto sopra,
di dare al Tesoriere la possibilità di accedere personalmente ad interrogazioni ed operazioni al C/Corrente
on-line con password propria.
4) Si ritiene assolutamente necessario evitare le “compensazioni” tra Dare ed Avere contabilizzando la sola
differenza, in quanto si creano gravi problemi sia al
Tesoriere nella contabilità che ai Revisori in fase di
controllo.
Per quanto riguarda la contabilità
si osserva quanto segue:
Cap.01- Mancano fisicamente i modelli F 24. Esistono
comunque,i relativi addebiti bancari.
Cap.06- Manca la fatt. 830 della Ditta X.mas del 7-12-06
Pari a € 1368. Esiste relativo addebito bancario.
Cap.09a- Manca la fatt. della Ditta Usa per € 855.
Esiste il pagamento in contanti effettuato a fronte preventivo.
Cap.09b- Manca la fattura dell’Assicurazione per €
1000. Certificato il pagamento tramite bonifico bancario. Manca la polizza della Tutela Legale per il
Campionato Europeo di € 582,60. Certificato il pagamento tramite bonifico bancario.
Cap.11- Manca la fattura della Ditta Usa per € 3.160.
Esiste il pagamento in contanti effettuato a fronte preventivo
Capp.12-13-14-15- Mancano le ricevute dei destinatari per premi e rimborsi delCampionato Europeo.
Inoltre notiamo che a fronte del prospetto rimborsi
risulta una differenza di € 70.
Cap.16- Manca la ricevuta riferentesi al rimborso del
TSN di Lucca per pranzo ed Affitto Poligono di €
1.927,00, pagato tramite Assegno Postale.
Si consiglia di aggiungere ai vari capitoli del Bilancio
di Previsione 2008 le voci ENTRATE VARIE
ED IMPREVISTE e la corrispondente SPESE VARIE
ED IMPREVISTE.
IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
DELL’AVO Franco - GASBARRI Mario Augusto
ROSSO Riccardo
pagina 8
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Eventi rievocativi 2008
PROGRAMMA PROVVISORIO
data
luogo
evento
tema
Padova
Peschiera - F. Ardietti
Forte di Rivoli
Grappa - Palon
Milano
Monza
Novara
tempio della pace
addestramento
addestramento
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
GG 15-18
napoleonico
napoleonico
GG 15-18
risorgimentale
risorgimentale
risorgimentale
San Martino
Nervesa
Spandau
Canove
Verona
Cherasco
Cappella Maggiore
Montmirail
addestramento
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
risorgimentale
GG 15-18
napoleonica
GG 15-18
napoleonica
napoleonico
GG 15-18
napoleonica
Montmirail
Ancona
Porcia
Tolentino
Val S. Felicita-Bassano
Chiusella
Alburea
Dolina bersaglieri
Chiusella
Pordenone
Magenta
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
raduno bersaglieri
rievocazione
napoleonica
napoleonico
MARZO
8
8-9
15-16
15-16
18-19-20
20
29-30
APRILE
6
19-20
18-20
25
25-26-27
26-27
26-27
30
MAGGIO
1-2-3-4
3-4
3-4
3-4
10-11
17-18
17-18
18
24-25
25
31
napoleonico
GG 15-18
napoleonica
napoleonica
GG 15-18
napoleonica
risorgimentale
continua nella pagina successiva
pagina 10
continua dalla pagina precedente
GIUGNO
1
1
7-8
14-14
21-22
28-29
28-29
28-29
28-29
Magenta
Padova
Comina -Pn
Tezze di Piave
Waterloo
Asiago
Bratislava
Cavalese
Valencia
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
risorgimentale
GG 15-18
2GM
GG 15-18
napoleonica
GG 15-18
napoleonica
napoleonica
napoleonica
Fenestrelle
Lagazuoi
Medina del rio secco
Governolo
Prato
Lido Nazioni
Asiago-Treschè C.
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
napoleonica
GG 15-18
napoleonica
risorgimentale
multiepoca
risorgimentale
GG 15-18
Hollabrun
Rolica Vimeiro
Peschiera
Kulm
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
napoleonica
napoleonica
napoleonica
napoleonica
Marmolada
Lucca
Bedollo
Dennewitz
Somosiera
Somma Lombardo
Erfurt
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
rievocazione
GG 15-18
medievale
napoleonica
napoleonica
napoleonica
risorgimentale
napoleonica
Wartenburg
Lipsia
Mestre
rievocazione
rievocazione
rievocazione
napoleonica
napoleonica
risorgimentale
Malta
Asiago/Padova
Forte Marghera
rievocazione
rievocazione
rievocazione
napoleonica
GG 15-18
GG 15-18
Austerliz
rievocazione
napoleonica
LUGLIO
4-6
5-6
12-13
12-13
19-20
26
26
AGOSTO
2-3
16-17
30-31
29-31
SETTEMBRE
6
6-7
6-7
6-7
19-21
21
25-28
OTTOBRE
4-5
17-19
25-26
NOVEMBRE
1-2
2
8-9
DICEMBRE
3-4
Per chi volesse approfondire
la conoscenza del mondo dei rievocatori
storici (reenactors) ecco alcuni siti
web di interesse:
www.rievocazioni.net
www.cersonweb.org
www.rievocare.it
www.reenactors.it
pagina 11
Tiro a segno
Azzurra Ciani fa centro!
Primo importante bersaglio stagionale centrato da Azzurra Ciani, la tiratrice
di Modigliana, pluricampionessa italiana di carabina e paralimpica ad Atene 2004, che, tesserata
con l’A.S.D. Faenza, gareggia per il TSN di Faenza, ha ottenuto il Diploma di Laurea di primo livello in restauro d’arte, presso la facoltà delle Belle Arti di Bologna.
Ora Azzurra, che ricordiamo gradita ospite in rappresentanza del C.I.P. al 12° Campionato
Europeo di Parma, durante il quale si è
esibita con successo anche in pedana, potrà
impegnarsi a tempo pieno sull’altro ambizioso
progetto, le Paralimpiadi di Pechino.
Azzurra, infatti, si è guadagnata la carta olimpica nelle 3 specialità di
tiro praticate: carabina ad aria compressa a
m.10, carabina ad aria compressa a terra a
m. 10 (dove è co-detentrice del record mondiale e paralimpico con 600/600) e carabina
libera a terra a m.50. Per la cronaca all’esame di laurea ha ottenuto un brillante
107/110. Ad Azzurra vanno le congratulazioni di tutti i tiratori della C.N.D.A. Francesco Fabbri
Sempre più tesserati C.N.D.A.
ai vertici delle sezioni del TSN
Sono sempre di più i tesserati della
C.N.D.A. chiamati ad incarichi di vertice nelle sezioni
del tiro a segno nazionale, tanti li hanno ricoperti
nel passato, tanti altri ne continueranno le gesta nel
futuro, indice questo delle capacità e del consenso
personale che essi incontrano e, questo, non può
che portare altro prestigio alla C.N.D.A. ed un beneficio a tutto il movimento nazionale dell’avancarica.
Per esempio, nelle sezioni della
Romagna, a partire dalla sezione del TSN di Faenza,
che vanta tra i suoi tesserati il Presidente Nazionale
della C.N.D.A. Giovanni Gentile, dove sono 4 su 5
i consiglieri tesserati alla C.N.D.A., compresi il
presidente Nerio Bosi, al suo terzo mandato ed il
vice presidente, come pure il TSN di Forlì che ha il
presidente Cesare Girometti e altri 2 consiglieri su
5, compreso il tesoriere Giorgio De Paoli, tesserati
alla C.N.D.A.
Marciando verso est troviamo la
sezione del TSN di Santarcangelo di Romagna col
suo presidente Bruno Rossi ed il prezioso Riccardo
Menegatti, e, pur non volendo fare torto ai tanti che
dovrei ricordare voglio citare l’ultimo nell’ordine di
tempo, l’amico Ivo Angelini, tiratore d’avancarica
tesserato per la compagnia A.R. che, recentemente,
è stato eletto presidente del TSN di Ravenna, con
lui, nel Consiglio Direttivo, sono 5 su 7 i tesserati
alla C.N.D.A.
Per Ivo Angelini, alla sua prima esperienza
ai vertici di una sezione di tiro a segno, e per di più
di notevoli dimensioni, vanno le congratulazioni di
tutti i tesserati alla C.N.D.A. con un grosso in bocca
al lupo ed un augurio di buon lavoro.
E questo limitandomi a parlare solo di una
realtà regionale, perché, anche in campo nazionale
sono tante le sezioni con ai vertici tesserati alla
C.N.D.A., sarebbe lungo elencarle, ma non è detto
che non si faccia a breve una ricerca approfondita
sul fenomeno.
F.F.
pagina 12
1° Campionato Italiano U.N.V.S.
di avancarica
Faenza (Ra) 10 e 11 Maggio 2008
La sezione U.N.V.S. di Faenza, in collaborazione con il TSN Faenza
e la compagnia di avancarica “L’archibugio” di Faenza, organizza il
1° Campionato Italiano U.N.V.S. di tiro a segno con armi antiche e avancarica.
La gara godrà del patrocinio della C.N.D.A. (Consociazione Nazionale degli
Archibugieri) e si disputerà presso il poligono di tiro di Faenza in concomitanza
con la disputa del tradizionale “Trofeo delle Ceramiche” per armi ad avancarica.
Come per tutte le gare nazionali ed internazionali di avancarica vigeranno
i regolamenti della C.N.D.A. e del M.L.A.I.C.
I concorrenti ai fini delle classifiche per dell’assegnazione dei titoli nazionali
individuali saranno suddivisi per fasce d’età nelle seguenti categorie:
Cat. A- dai 31 ai 40 anni
Cat. B- dai 41 ai 50 anni
Cat. C- dai 51 ai 60 anni
Cat. D- dai 61 ai 70 anni
Cat. E- dai 71 anni in poi
(1977-1968)
(1967-1958)
(1957-1948)
(1947-1938)
(dal 1937..)
Per il campionato italiano U.N.V.S. sono previste 3 specialità di tiro comuni ad ogni categoria
(A.B.C.D.E) senza distinzione tra armi originali o repliche e caratteristiche tecniche:
così chiamate: “Fucile ad avancarica” sulla distanza di m. 50,
“Pistola ad avancarica” e “Revolver ad avancarica” sulla distanza di m. 25.
Prima dell’inizio delle gare è previsto il controllo delle armi e del tesseramento U.N.V.S.
La gara si disputerà con tredici colpi in 30 minuti, con lo scarto dei tre colpi peggiori.
La quota d’iscrizione è fissata in €. 15 come per i partecipanti al Trofeo delle Ceramiche.
Saranno premiati i primi tre classificati di ogni specialità per categoria, il vincitore di ogni
categoria si fregerà del titolo di Campione Italiano U.N.V.S. di Avancarica.
Alla sezione U.N.V.S. che avrà ottenuto il miglior punteggio sommando il miglior risultato
individuale di ogni specialità sarà assegnato il titolo di italiano Campione Italiano
a squadre ed un premio in ceramica artistica offerto dalla C.N.D.A.
Eventuali altre premiazioni saranno comunicate sul momento.
Le iscrizioni al Campionato Italiano U.N.V.S. di tiro ad avancarica potranno
essere fatte via mail, fax o telefono e si chiuderanno il giorno 6 maggio.
La gara in oggetto sarà pubblicizzata sull’organo di stampa ufficiale dell’U.N.V.S,
“Il Veterano Sportivo”, sull’organo ufficiale della C.N.D.A., “Avancarica Magazine”,
sul sito Web della C.N.D.A. (cnda.it), sul sito Web del TSN Faenza,
sulla stampa specializzata e sui quotidiani locali.
Contatti:
TSN-Faenza tel. e fax 0546.30323
Mail: [email protected]
Web: tsnfaenza.altervista.org
Per informazioni - Francesco Fabbri cell. 328.8290263
Informazioni logistiche, convenzione TSN Faenza, (da citare alla prenotazione):
Agriturismo “Il Laghetto del Sole” - Via Pittora 37 - Faenza - tel. 0546.642323
(Alloggi) - Via S. Lucia 72 - Faenza - tel. 0546.642078
Hotel Cavallino - Via Forlivese 185 - Faenza - tel. 0546.634411
Giudice di Gara del TSN-Faenza
pagina 13
Ravenna 25 gennaio 2008
Un’altra perla arricchisce
la corona della C.N.D.A.
C.N.D.A. del
Non conosce soste l’attività promozionale e sportiva della
soci, alle già
suoi
dei
e
ivo
Dirett
suo presidente Giovanni Gentile, del suo Consiglio
ammaprogr
in
ed
re
cantie
tante attività programmate, alle altrettante attività in
zione, si è ora aggiunta un’altra “primizia”.
Faenza e con la
La sezione dell’UNVS di Faenza, in collaborazione col TSN
Presidenza dell’U.N.V.S.
compagnia LARC, ha chiesto ed ottenuto dal Consiglio di
a.
l’assegnazione del 1° Campionato Italiano U.N.V.S d’avancaric
concomitanza con
La gara, in programma nei giorni 10 e 11 maggio, in
della C.N.D.A. e
le
Ufficia
il Trofeo delle Ceramiche a Faenza, godrà del Patrocinio
almente con
natur
iche,
si disputerà contemporaneamente al Trofeo delle Ceram
classifiche separate, riservate ai propri tesserati.
le varie specialità
Mentre per il Trofeo delle Ceramiche saranno disputate
.S, essendoci cinque
tradizionali, previste dal programma, per il Campionato U.N.V
ad avancarica, pistola
fasce d’età, saranno previste solo tre specialità open, fucile
originali e repliche e
tra
zione
ad avancarica e revolver ad avancarica, senza distin
, a luminello o
focaia
pietra
particolarità tecniche delle armi, (per esempio armi a
mento di gara
regola
il
da
miccia, nella stessa classifica). Per tutto quel che riguar
varranno le regole della C.N.D.A. e del M.L.A.I.C.
un’”Associazione
L’U.N.V.S. (Unione Italiana Veterani dello Sport) è
, è presieduta dal Cav.
Benemerita” di promozione sportiva, riconosciuta dal CONI
re) è formata da ex
semp
di
o
italian
e
Edoardo Mangiarotti (il più grande schermitor
abbiano contribuito
che
nalità
atleti e da dirigenti sportivi, da giornalisti e da perso
a diffondere la pratica sportiva ed i suoi valori.
le proprie sezioni.
L’U.N.V.S. è presente su tutto il territorio nazionale con
di tiro a segno, le ultime
Da molti anni è disputato il Campionato Italiano U.N.V.S.
e nel 2007 si è dispuedizioni, nel 2007 a Udine e nel 2008 sarà a Perugia, mentr
nza”, in primavera si
tato a Lucca il 1° Campionato Italiano U.N.V.S. di “ex ordina
chi meglio, quindi, della
disputerà il campionato italiano U.N.V.S. di tiro a volo e
far crescere questo
quale
sul
o
C.N.D.A. poteva rappresentare il naturale terren
nuovo campionato?
Francesco Fabbri
Per tutte le altre
news, classifiche e varie
collegati al sito
www.cnda.it
pagina 14
Trofeo di San Valentino...
UNA PROVA D’AMORE
Ravenna 27 febbraio 2008
Come altro si potrebbe
chiamare, se non una prova
d’amore, la partecipazione al
tradizionale “Trofeo di San
Valentino” a Forlì, scorrendo
l’elenco dei partecipanti si
trova, assieme a qualche
nuovo ingresso, sempre presente lo zoccolo duro, quello
che una volta “assaggiato”
questo trofeo ne rimane contagiato e deve per forza ritornare.
Sono svariate le
combinazioni che ne hanno fatto la
fortuna, il calendario, è la prima
gara dell’anno nuovo per l’avancarica nordista, la formula di gara
azzeccata, la simpatia degli organizzatori della Compagnia del
Passatore (da faentino, quanto mi
pesano queste parole, perché il
campanile è sempre il campanile!)
e per ultimo, ma non meno importante, l’ospitalità del mitico ristorante di Alfio!
Non ci resta che
aspettare il prossimo anno per
poter rispondere all’invito del presidente Raoul Valentini e tornare a godere in terra di
Romagna.
F.F.
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Ve n d i ... c e r c h i ...
scambi?
pagina 15
LE PISTOLE FIRMATE
DA VICTOR COLETTE
a cura di Paola Andrean Serafini
foto 1. Pistola ”B” con impugnatura ”Renaissance”
Presentate all’EXPO di Parigi nel 1855 da Victor Colette, le sue pistole sono però state
inventate da Herman, armaiolo di Liegi, che le brevettò nel 1852 e successivamente Colette ne
acquistò il brevetto nel 1854, poi nel 1858 lo protesse con la British “ Patent for Abridgements
for Small Arms” n. 1296 emessa da G. Suares, Agente per Colette…questo per la storia !!!
continua a pag. 16
pagina 16
Sono rari gli esemplari che si trovano ancora sul mercato e i prezzi
si aggirano sui 5/6.000 ma ne ho
vista una alla Bourse aux armes di
Parigi che ne valeva ben 16.000
perché di un modello diverso e raro.
Un amico me ne mostrò
una, (priva del serbatoio sopra la
canna) (A-foto 2) che ho potuto in
parte smontare e fotografare, ma
poi ne ho trovate altre: una presso
il Museo del Risorgimento di
foto 2. Pistola ”A” cui manca il serbatoio per le cartucce sopra la
canna
foto 3. Pistola ”C” di modello anteriore nata senza serbatoio
per le cartucce
Venezia (attualmente chiuso) ed altre alla
Bourse aux Armes di Parigi. (B e C foto 1
e 3).
foto 4. Particolare della bocca della canna ad anima rigata
e dello sportellino per chiudere il serbatoio
L’arma di Herman-Colette è dotata di un
serbatoio fissato sopra la canna, a forma di tunnel,
chiuso anteriormente o da un tappo filettato o da
uno sportello a molla (foto 4). Questo serbatoio
può contenere 18 cartucce che, rivolgendo
verso l’alto l’arma, scendono per gravità nella
camera di scoppio. Una leva a forma di S, fissata
foto 5. Particolare con leva alzata che seleziona la cartuccia
con un perno alla parte posteriore del tunnel
(foto 5 e 6) spinge in sede una cartuccia alla
volta e blocca le altre per mezzo di un becco
che sporge. Tirando indietro il cane a mezza
monta, si solleva il blocco-culatta mobile (foto 7
e 9) che è anche camera di scoppio. Il foro che
si trova nella parte posteriore di questo blocco,
permette al percussore, che è costituito da un
becco che sporge dal cane, di entrare (foto 8),
foto 6. Particolare con leva abbassata che spinge in giù la cartuccia
pagina 17
mentre un altro foro in basso fa passare una
particolare punta (foto 9) che serve a bloccare
la cartuccia quando si arma il cane.
Infatti tirando indietro il cane fino alla
seconda tacca, il cilindro-culatta scende a chiudere
la canna, contemporaneamente si alza la punta
a becco sottostante che è tenuta in sede da una
molla lineare e blocca la cartuccia. Una molla
foto 7. Particolare blocco-culatta alzato
interna a V ha una duplice funzione: col
braccio inferiore spinge il grilletto e col
braccio superiore preme sulla noce del
cane. La noce ha un becco anteriore che
preme sulla punta che tiene la cartuccia,
foto 8. Particolare del becco del cane in posizione di tutta monta
e sicura a slitta avanzata
tirando il grilletto quindi si rilascia il cane e
contemporaneamente si abbassa la punta e la
cartuccia è libera. La sicura è a slitta, dietro al
cane, e lo blocca se tirata indietro.
Il disegno(1) sarà utile per comprendere
i vari movimenti descritti.
foto 9. Particolare del blocco-culatta alzato con cane a
mezza monta (pistola A)
Sempre a Parigi però ho trovato un
modello anteriore a questo, (foto 3) senza
il serbatoio di caduta a gravità con un
sistema di apertura della culatta per blocco
ascendente all’armamento del cane; la canna
foto 10. Particolare della canna smontata (pistola A) con la molla
lineare per il gancio blocca-cartuccia
è ottagonale in calibro 8 e l’impugnatura
“renaissance” in noce diversa sia da quella del
museo del Risorgimento di Venezia che è tonda
e coperta da coccia semisferica dotata di anello
avvitato al centro. Anche la decorazione varia:
fiorami e riccioli sull’acciaio e impugnatura in
legno di noce, con fiori intagliati sulla A (foto 16)
foto 11. Particolare della pistola ”C” con cane armato
continua a pag. 18
pagina 18
mentre la C presenta girali di tralci sull’acciaio e impugnatura “renaissance”
con scanalature longitudinali e ramages
intagliati (foto 3) simile alla B (foto 2).
Il numero 1832 preceduto dalle
lettere VC, iniziali del nome, incise
sulla canna della A (foto 15) non può
essere la data di costruzione, perché
il brevetto è stato acquistato nel 1854
dunque deve essere semplicemente
un numero seriale!
La scritta “V. Collette Bréveté “ si
trova incisa attorno alla vite che fissa la
codetta della canna (foto 12) mentre
nella C è stata incisa sopra al bloccoculatta mobile (foto 13).
Le cartucce speciali sono
costituite da un proiettile cavo con
foto 12. Particolare dell’incisione “COLLETTE BRÉVETÉ” sulla
codetta della canna
innesco e carica di polvere, da un brevetto
del francese Gaupillat del 1854.(2)
(1)
Gentilmente fornitomi dal dr. Morin e un po’ rimaneggiato!
(2)
Vladimir Dolìnek , Enciclopédie illustrée –Armes à feu
anciennes, Ed. GRŰND
foto 13. Particolare dell’ incisione “COLETTE BRÉVETÉ” sopra il
blocco-culatta della pistola C
foto 14. Particolare della decorazione sull’acciaio della
pistola ”B”
foto 15. Particolare dell’incisione V.C. 1832 sulla canna
della pistola ”A”
foto 16. Particolare dell’impugnatura e coccia della pistola ”A”
pagina 19
FUCILE A BACCHETTA
note sul caricamento
Un amico, appassionato cultore del tiro
ad avancarica con munizione spezzata, mi invia
un fascicolo dal titolo: “Il piacere del tiro ad
avancarica” (ricavato da www.Niconsoft.it) con
notizie assai dettagliate sulla polvere nera:
composizione, caratteristiche, granulazione,
speso specificio, ecc... assieme a suggerimenti
per le cariche medie da adattarsi in armi corte
ed armi lunghe.
dopo ogni sparo non rimane niente di incandescente, perchè tutto è uscito, sparato!
L’autore si sofferma sul dosaggio di
caricamento consigliando l’uso razionale della
fiaschetta porta-polvere, ma si resta assai perplessi quando pur dichiarando: “La polvere
viene conservata in fiaschette munite di apposito misuratore che blocca il foro della polvere
dopo che è uscita la dose richiesta...” precisa
poi che “Per ragioni di sicurezza è comunque
consigliabile di non versare direttamente la
polvere della fiaschetta perchè in caso di
accensione della carica durante il versamento,
a causa dei residui incandescenti rimasti nella
canna, la fiaschetta potrebbe esplodere” (??)
Anzi ricordo che da ragazzi si caricava
“ad occhio”, versando la polvere nel cavo della
mano e da questa nella canna (alle volte assai
calda per la rapidità dei colpi al tiro al piattello);
mani e visi bruciacchiati, zero, mai!
Ho caricato infinite volte i miei schioppi
e visto caricare quelli dei tanti miei amici che
hanno usato ed usano tuttora, come me, sulla
polvere e sui pallini lo stoppaccio - quindi con
maggiore probabilità di fili di fuoco: mai visti
“ritorni di fiammate”.
Parlavo di questo con vecchi amici che
ancora vanno a caccia ed al tiro con fucili ad
avancarica ed assieme abbiamo riso pensando
che a forza di ripetere cose senza senso,
l’assurdo diventa “verità rivelata”.
Ma credetemi, chi l’ha rivelata è
“inesperto”!
Si immagina che la fiaschetta sia una
Dottor P. Raggi
potenziale bomba nella mani dei poveri tiratori!
E’ questo il “leit motiv” che si ripete purtroppo
di frequente ed ha causato l’ostracismo immotivato dell’uso della fiaschetta.
Già sono intervenuto in un’altra occasione sull’argomento, motivando l’assurdità e
l’inconsistenza di tale eventualità. Sono 70 anni
(dicasi settanta!) che adopero il fucile a bacchetta e mai, dico mai, ho potutto osservare
quanto si va dicendo con tanta superficialità.
E’ bene ricordare, anche se superfluo,
che nella fiaschetta una levetta a guisa di pedalino comanda una molla che consente l’apertura e la chiusura del foro di distribuzione.
Premendo la levetta si otterrà l’uscita
della polvere nel dosatore, ottenendo il riempimento; lasciando libera la levetta, il tiratore
fa in modo che la molla non più in tensione
ritorni in posizione di riposo, chiudendo il foro
di uscita ed isolando così il contenuto della fiaschetta. Se questo avviene di regola, come
sarebbe possibile, quindi, lo scoppio della fiaschetta?”
“Residui incandescenti rimasti nella
canna” (?). Si rassicurino gli amici tiratori;
pagina 20
MILITARIA
e MERCATI di collezionismo militare
Principali manifestazioni nel 2008
MARZO
10 - 11 marzo
MILITARIA e DINTORNI
Rassegna internazionale del
collezionismo di oggettistica militare
Orario: sabato - domenica dalle 10 alle 19
ROMA Hotel Ergife
tel. 3387460356
www.milidintornieuropa.com
9 - 11 marzo
La REGAL TORINO
Collezionismo ed Antiquariato Militare nella
capitale sabauda - in concomitanza con
“Automotoretro” TORINO - Lingotto Fiere
Orari Venerdì 9 Marzo dalle 15 alle 20
Sabato 10 e Domenica 11 dalle 9 alle 19
www.regaltorino.com
Email: [email protected]
31 marzo - 1 aprile
LINEA GOTICA
Mostra mercato di Militaria
MARINA DI MASSA (MS)
Viale della Repubblica, 116 Loc. Ronchi
Orario: sabato dalle 9 alle 19 - domenica
dalle 9 alle 17 Ingresso 5 Euro
tel. 0585.252911 - 328.5405547
31 marzo - 1 aprile
MARCHE MILITARIA
Mercato Scambio
MACERATA - Centro Fiere di Macerata
(Villa Potenza ) Orari per il pubblico:
Sabato 31 dalle 8:30 - 12 (espositori)
e dalle 14 -19:30 (pubblico) - Domenica 1
dalle 7.00 (espositori) e dalle 9.30 alle
19:30 (pubblico) - Ingresso libero
cell. 348.0157058 (Dr.Paolo Marzetti)
Email: [email protected]
APRILE
1 aprile
68.a Edizione del Mercato
dell’Antiquariato e del Collezionismo
con 650 banchi di esposizione che offrono
articoli di ogni tipo. CHERASCO - TO
tel. 0172.427050
www.cherasco2000.com
14 - 15 aprile
MOSTRA MERCATO DI MILITARIA
BOLOGNA Museo Memoriale della Libertà
tel.051.461100
www.museomemoriale.com
18 - 20 aprile
STORIA VIVA SULLA PIANA
LATINA Museo di Piana delle Orme
Raduno multi-epoca e mostra/mercato
di artigianato storico
Info: CERS tel. 041.5241243
MAGGIO
1 maggio
MILITARIA LAND
Mostra Mercato di collezionismo militare
FAENZA (RA)
Fiera di Faenza - Via Risorgimento, 1
(a 5 minuti da Imola - uscita A14 Faenza)
Orario visitatori 9 - 18.30 continuato
cell.: 393.9204790 - 348.9030832
tel. e fax: 0545.27548
7 - 8 maggio
NUOVO
Fiera mercato di oggetti per la
rievocazione storica
BONDENO (FE) Quartiere fieristico
Orario visitatori:
sabato dalle 15 alle 20 continuato
domenica dalle 10 alle 18 continuato
Email: [email protected]
19 - 20 maggio
MILITARIA ALIDOSIANA
6° Mostra Mercato di MILITARIA dedicata
agli appassionati di oggettistica militare
CASTEL DEL RIO (BO)
Museo della Guerra - Via Montanara, 1
tel. 0542.95956
www.museoguerra-casteldelrio.it
20 - 21 maggio
II° RADUNO interregionale
Reggimento Cavalleggeri Alessandria
con Rassegna di mezzi militari e storici
e mercato scambio di militaria per
collezionismo - CESENA
tel. 0543.401962 - Fax. 0543.31292
Email: [email protected]
26 - 27 maggio
MILITALIA
41° Fiera del Collezionismo Militare
NOVEGRO (MI) Parco Esposizioni
Orario visitatori 10 - 18 continuato
tel.02.70200022
Email:
[email protected]
www.parcoesposizioninovegro.it
pagina 21
GIUGNO
2 - 3 giugno
20° MOSTRA MERCATO SCAMBIO
Collezionismo storico e MILITARIA
LATINA Museo di Piana delle Orme
L’ingresso alla mostra mercato è gratuito.
Orari: Sabato dalle 10,30 alle 19
Domenica dalle 9 alle 19
tel. 338.3891320 - 0773.258702
Email: [email protected]
9 - 10 giugno
NUOVO ALPE-ADRIA MILITARIA
Fiera di Militaria
CAMPOFORMIDO (Udine) - Parco del Volo
(ex Aereoporto militare di Campoformido)
Orario: dalle 10 alle 18 continuato
cell.: 348.5604994 - Fax. 0432.612106
www.militaryhistoricalcenter.org
10 giugno
ALL’ARMI
Mostra Mercato di Antiquariato Militare
In contemporanea “Salone del Modellismo”
PIZZIGHETTONE (CR)
Orario: dalle 10 alle 17 - Ingresso gratuito
Informazioni:
cell. 349.8669571 - tel.fax 0372.35697
16 - 17 giugno
LINEA GOTICA
Mostra mercato di Militaria
MARINA DI MASSA (MS)
Viale della Repubblica, 116 - Loc. Ronchi
Orario: sabato dalle 9 alle 19 - domenica
dalle 9 alle 17 Ingresso 5 Euro
tel.: 0585.252911 - 328.5405547
24 - 25 giugno
6° EDIZIONE TITANO IN GRIGIOVERDE
Borsa scambio di Militaria
S. MARINO Centro Commerciale Azzurro
tel. 339.3351164
E-mail: [email protected]
www.titanoingrigioverde.cjb.net
16 settembre
69° Edizione del Mercato
dell’Antiquariato e del Collezionismo
con 700 banchi di esposizione che offrono
articoli di ogni tipo.
CHERASCO - TO
tel. 0172.427050
www.cherasco2000.com
22 - 23 settembre
LINEA GOTICA
Mostra mercato di Militaria
MARINA DI MASSA (MS)
Viale della Repubblica, 116 - Loc. Ronchi
Orario: sabato dalle 9 alle 19 - domenica
dalle 9 alle 17 Ingresso 5 Euro
tel. 0585.252911 - 328.5405547
29 - 30 settembre
PIACENZA MILITARIA
Mostra mercato di Militaria
in contemporanea con “Auto & Moto”
PIACENZA
Orari per espositori: Venerdì 28 ore 10-18
Sabato 29 ore 7-19 Domenica 30 ore 8-20
Orari per il pubblico: Sabato ore 9-18
Domenica ore 9-17
tel. 0523.602711 - 333.5856448
www.piacenza-militaria.com
info: [email protected]
OTTOBRE
6 - 7 ottobre
MARCHE MILITARIA
5° Mercato di Scambio
MACERATA
Centro Fiere di Macerata - Villa Potenza
Orario: sabato 6 dalle 8.30 alle 12 (espositori) e dalle 14 alle 19.30 (pubblico) domenica 7 dalle 8 (espositori) e dalle 9.30
alle 19.30 (pubblico) - Ingresso libero
cell.: 348.0157058 (Dr. Paolo Marzetti)
info: [email protected]
LUGLIO
7 - 8 ottobre
MOSTRA MERCATO DI MILITARIA
SASSUOLO (MO) Terme della Salvarola
Orario dalle 9 alle 17 - Ingresso gratuito
tel. 335.6231711
14 luglio
NUOVO REGIMENT
Mostra Mercato di Militaria,
Softair e Re-enactment
CASTEGGIO (Pavia) Area Fieristica Truffi
Orario visitatori: dalle 9 alle 18
INGRESSO GRATUITO
tel. 0383.892342
cell. 348.3542401 ore ufficio
13 - 14 ottobre
MILITARIA EXPO
Mostra mercato di Militaria in
concomitanza con “Softair in Fiera”
FERRARA Fiera
tel. 051.557730 - Fax. 051.5280939
www.softairinfiera.it
Email: [email protected]
SETTEMBRE
8 - 9 settembre
MOSTRA MERCATO DI MILITARIA
BOLOGNA Museo Memoriale della Libertà
tel. 051.461100
www.museomemoriale.com
13 - 14 ottobre
NUOVO ALPE-ADRIA MILITARIA
Fiera di Militaria
CAMPOFORMIDO (Udine) - Parco del Volo
(ex Aereoporto militare di Campoformido)
Orario: dalle 10 alle 18 continuato
cell.: 348.5604994 - Fax. 0432.612106
www.militaryhistoricalcenter.org
pagina 22
20 - 21 ottobre
MILITARIA E DINTORNI
Rassegna internazionale del
collezionismo di oggettistica militare
Orario: sabato e domenica ore 10 - 19
ROMA Hotel Ergife
tel. 3387460356
www.milidintornieuropa.com
DICEMBRE
2 dicembre
70° Edizione del Mercato
dell’Antiquariato e del Collezionismo
con 630 banchi di esposizione che offrono
articoli di ogni tipo - CHERASCO (TO)
tel. 0172.427050
www.cherasco2000.com
NOVEMBRE
1 novembre
MERCATINO DI MILITARIA
Nell’ambito di MILITARIA LAND
FAENZA (RA)
Fiera di Faenza - Via Risorgimento, 1
(a 5 minuti da Imola - uscita A14 Faenza)
Orario visitatori 9 - 18.30 continuato
tel. 393-9204790 - 348-9030832
393-9332714
3 - 4 novembre
MILITALIA
42° Fiera del Collezionismo Militare
NOVEGRO (MI) Parco Esposizioni
Orario visitatori 10 - 18 continuato
tel.02.70200022
Email:
[email protected]
www.parcoesposizioninovegro.it
19 novembre
2° MILIPIAVE
Mostra scambio di Militaria
SPRESIANO (TV)
Presso tendone Pro Loco
Via dei Giuseppini - Uscita Treviso Nord
dell’Autostrada A27
Per info: 348.8202619 - 348.8029901
328.2867442
24-25 novembre
MOSTRA MERCATO DI MILITARIA
BOLOGNA Museo Memoriale della Libertà
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fax 0544.271417
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8 - 9 dicembre
MOSTRA MERCATO SCAMBIO
Collezionismo Storico e MILITARIA
LATINA Museo di Piana delle Orme
L’ingresso alla mostra mercato è gratuito.
orari: Sabato dalle 10,30 alle 19
Domenica dalle 9 alle 19
tel. 0773.258702
cell. 338.3891320
Email: [email protected]
8 - 9 dicembre
TITANO IN GRIGIOVERDE
Borsa scambio di Militaria
S. MARINO Centro Commerciale Azzurro
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E-mail: [email protected]
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15 dicembre
REGIMENT
Mostra Mercato di Militaria Softair
e Re-enactment
CASTEGGIO (Pavia) Area Fieristica Truffi
Orario visitatori: dalle 9 alle 18
INGRESSO GRATUITO
tel. 0383.892342
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se volete segnalarci eventi che
non compaiono in questa lista
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Ve n d i ... c e r c h i ...
scambi?
pagina 23
Lettera al Presidente
Riceviamo e pubblichiamo
Caro Presidente,
parere
sottoporti un problema, a mio
tori
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Mi permetto di disturbarti per
armi utilizza
è quello del controllo delle
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durante le gare di Campionat
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Società ospitan
- a campione da parte della liche) o che non contengano delle alterazioni visibili (se
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La mancanza dei controlli,
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disfunzioni: la prima il vantagdatamente lo spirito che governa lo sport dell’ Avancarica
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ovvero di utilizzare armi orig
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quando andiamo all’estero per
Mi pongo anche la domanda: sentandoci con dette armi?
faremmo pre
Europei o Mondiali che figura
il Campionato
che ad ogni gara valevole per
In tal senso sono circa 2 anni la pistola monocolpo della ditta FWB
l’utilizzo del
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Italiano sporgo reclamo per
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ufficialmente ne indirettament
Associazione
quale Presidente della nostra
Mi occorre il tuo consiglio nto accade negli altri poligoni, in quanto
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la gara di Viterbo un control
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permettendo difformità al reg
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pur nel rispetto delle regole
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il regolamento per
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vedrei diminuire drasticament
por tar e il
uta ta in qua nto pot reb be com
La dec isio ne dev e ess ere val seccati da questi controlli.
ni nostri tiratori
passaggio all’U.I.T.S. di alcu
Mario Gasbarri
Cordiali saluti.
Per chi volesse inviare materiale da pubblicare
(articoli, foto, disegni, ecc...) può scrivere, telefonare oppure
inviare una e-mail alla redazione:
Avancarica Magazine
c/o X.mas srl - Viale della Lirica 61 - 48100 Ravenna
tel. 0544.272252
fax 0544.271417
e-mail: [email protected]
pagina 24
Per tutte le altre news
classifiche e varie
collegati al sito
www.cnda.it
MAURO DASSETTO
PRESENTA
UN NUOVO SITO DEDICATO ESCLUSIVAMENTE ALL’AVANCARICA
www.blackpowderonly.it
sito amatoriale senza alcuna finalità commerciale,
principalmente rivolto al neofita
ma anche al collezionista od al tiratore esperto.
“Black Powder Only è la dicitura impressa
sulle moderne armi ad avancarica e prescrive
l’eslclusivo utilizzo della polvere nera.
Ma Black Powder Only è anche una filosofia;
nel vqriegto mondo delle armi da fuoco,
l’avancarica rappresenta una scelta ben precisa
sia per il collezionista che per il tiratore sportivo.
La meccanica di precisione e l’artigianato d’eccellenza,
vanto della tradizione armiera italiana,
non possono non affascinare il collezionista
mentre il tiratore rivive il fascino storico
di armi dalla precisione ineguagliabile.
Questo sito da il benvenuto ad entrambi,
da una parte per avvicinarsi alla linea di tiro.”
per maggiori informazioni
Mauro Dassetto
Archibusiè d’Piemont
cell. 335.6062312 fax 011.362401
e-mail: [email protected] - [email protected]
pagina 26
Chi ben comincia è
a metà dell’opera…
La pistola Pedersoli Continental Duelling, sin dalla sua presentazione, ha suscitato un notevole
interesse fra gli appassionati che hanno voluto avvicinarsi per la prima volta al tiro con le armi
ad avancarica. I motivi risiedono sia nell’ottimo rapporto qualità/prezzo sia nella possibilità di
corredare l’arma con dei piacevoli cofanetti di legno a essa dedicati.
a cura dell’ufficio stampa Davide Pedersoli
Risolvere questioni d’onore tra gentiluomini ricorrendo al duello era pratica comune sin dal Seicento
ma lo strumento riparatore era sempre l’arma bianca. Il duello alla pistola prende vita in Gran Bretagna nella
metà del Settecento per poi diffondersi nel resto d’Europa. La pistola,
diventata un importante simbolo della borghesia, consentiva anche di
annullare le eventuali disparità di preparazione fisica fra i contendenti che
si sfidavano a suon di lame. Ma presto si cominciò a tenere anche conto
delle abilità dei tiratori di pistola, per cui
poteva essere deciso, e sempre tramite
sorteggio, che i duellanti sparassero a
turno o che venisse caricata una sola
arma o che si caricasse con una dose di
polvere talmente minima da non causare
neanche il danneggiamento degli abiti.
Si duellava con qualsiasi tipo di
pistola fosse disponibile ma con il passare
degli anni si cominciò a concepire un’arma
che fosse destinata a quell’impiego
specifico. Era necessario che la pistola
fosse maneggevole e precisa.
L’impugnatura a testa d’uccello fu fra le prime caratteristiche a
diffondersi poiché ritenuta idonea a un migliore puntamento. Quel disegno,
di cui non esiste una peculiare appartenenza geografica, era diffuso nei
Paesi del centro Europa ma presto fu adottato anche dai costruttori inglesi. La linea delle pistole è tanto semplice
funzionale. Sul lato sinistro del
Per migliorare la presa comparve le zigrinatura e, in Inghilterra, i fianchi quanto
calcio, l’imboccatura delle viti della
dell’impugnatura vennero resi piatti e paralleli anziché tondeggianti. Il calcio cartella è protetta dalle tradizionali
vero e proprio, a eccezione di quello lungo fino alla bocca, di tipica scuola rondelle di acciaio.
inglese, era a mezza canna in quasi tutti gli altri stati europei.
La consuetudine del duello aveva condotto inevitabilmente a quella del tiro a segno, esercitato in spazi
allestiti dagli stessi armaioli presso le loro officine e che consentivano il tiro fino a 20 yarde. Erano utilizzati
dal cliente per provare l’arma e per esercitarsi, ma ben presto tale attività divenne una moda abbastanza
diffusa. Fu così, allora, che si iniziò a fabbricare armi con accorgimenti più adatti al tiro di precisione, un tiro
mirato e non più quello istintivo imposto dalle regole del duello.
Il fondersi delle esigenze del duello e del tiro condusse alla comparsa delle canne rigate, magari con
solchi poco profondi da essere appena percettibili allo sguardo non proprio attento. È chiaro che rigature così
dissimulate non consentivano prestazioni eclatanti nel tiro a segno, per cui è pensabile che nel duello ci fosse
sempre qualcuno alla ricerca di un vantaggio che non risultava essere proprio in sintonia con le regole del
codice d’onore.
La replica
La replica della Continental Duelling vuole ricordare quella tipologia
largamente diffusa in tutta Europa e che presentava aspetti tecnici, stili,
materiali e costi che potevano variare in funzione della regione e del maestro
armaiolo.
L’arma è dotata di una impostazione estremamente semplice. Il calcio,
in noce lucidato a olio, è del tipo a
mezza canna e la parte apicale dell’astina
presenta uno sguscio sagomato a becco
di uccello. L’impugnatura permette
indiscutibilmente una presa salda e
comoda qualunque sia la taglia della
canna ha subito un trattamento
mano del tiratore; i due ampi pannelli La
antiriflesso di colore marrone. Il vivo
zigrinati non possono che migliorare di volata è rettificato e l’ingresso del
l’assetto di tiro.
foro della canna è smussato. Il mirino
La canna, solcata da dodici princìpi è inserito in una sede fresata a coda
ad andamento destrorso che sviluppano di rondine.
un passo di 450 mm (1:18), presenta
una finitura sabbiata antiriflesso di colore marrone ed è fissata al calcio
tramite la vite che collega la codetta al sottoguardia e dalla tradizionale
Due pannelli zigrinati permettono di chiavetta trasversale. La feritoia che ospita la chiavetta è protetta, in
migliorare la presa dell’impugnatura. ciascun fianco del calcio, da una piastrina ovale con finitura tartarugata
Il paragrilletto e il sottoguardia sono
tenuta nella rispettiva sede da una coppia di viti.
realizzati in ottone.
pagina 27
Lo scatto è servito da grilletto singolo la cui corsa, anche se il
meccanismo è privo di stecher, può essere regolata agendo su una vite
posta sulla noce: vi si può accedere inserendo un piccolo cacciavite nello
spazio compreso tra la parte superiore
della braghetta e la vite della molla della
leva di scatto.
La Davide Pedersoli offre la pistola
Continental Duelling nei due tradizionali
allestimenti con sistema di accensione a
percussione oppure a pietra focaia.
L’acciarino è intercambiabile, anche se
si consiglia di utilizzare come base la
versione a percussione su cui, eventualmente, installare l’acciarino a pietra
focaia. Basta infatti svitare il cilindro Nella noce del cane è inserita la piccola
portaluminello, avvitare il focone e sosti- vite preposta alla regolazione della
tuire l’acciarino. Procedendo al contrario, corsa del grilletto.
cioè trasformare la versione a pietra in
La tacca di mira, inserita in sede con quella a percussione, si potrebbe non
fresatura a coda di rondine, offre una trovare la corretta posizione del cilindro portaluminello e quindi non avere,
visuale con profilo a V.
ad avvitamento ultimato, l’asse del luminello perfettamente allineato con
la direzione della battuta del cane. Tale situazione richiederebbe un lavoro di aggiustaggio della superficie del
portaluminello che andrà a contatto con quella laterale destra della canna,
in corrispondenza del foro filettato. Si tratta di un intervento da banco che
è sempre meglio fare eseguire a un armaiolo.
Sia per la versione a percussione sia per quella a pietra focaia è
disponibile il cofanetto di legno rivestito internamente di panno colore ocra.
Può essere singolo oppure doppio e completo degli accessori: la coppia a
percussione è corredata di cacciavite e chiave luminello con impugnatura
di legno, portaolio in ottone e scatola portacapsule; la coppia a pietra è
completata dal cacciavite, dal pan primer per innescare il bacinetto, dal
portaolio e da una scatolina di ottone.
Conclusioni
La caratteristica principale della
Continental Duelling è indubbiamente il
suo rapporto qualità/prezzo, molto
incoraggiante per chi decidesse di
vivere per la prima volta la magnifica
avventura delle armi ad avancarica. In
futuro, se si dovesse scoprire di possedere
particolari abilità agonistiche o, semplicemente, ci si dovesse innamorare di
questo mondo si potrà sempre scegliere
un’arma dotata di accorgimenti tecnici
più specifici per il tiro a segno.
Uno dei cofanetti dedicati alla coppia
di pistole, in questo caso nella versione
a pietra focaia.
Rosata di cinque colpi effettuata con
arma in appoggio e caricata con 18 grani
di svizzera n. 2, pari volume di semolino,
palla calibro .445” (11,30 mm) e pezzuola da 0,18 mm. Ampiezza 52xh25
mm. Fantastici i tre colpi a sinistra,
praticamente doppiati. L’arma, ovviamente, è stata provata senza provvedere alla regolazione degli organi di
mira.
Scheda Tecnica
Fabbrica Davide Pedersoli & C., via Artigiani 57, 25063 Gardone Val Trompia (BS)
Modello Continental Duelling
Tipo pistola ad avancarica con sistema di accensione a percussione oppure a
pietra focaia
Calibro .45
Canna lunga 280 mm, solcata da dodici princìpi ad andamento destrorso che
sviluppano un passo di 450 mm (1:18)
Congegni di puntamento tacca di mira e mirino a lama su base a coda di rondine; possibile la
regolabile laterale
Congegni di sicurezza posizione di mezza monta del cane
Congegno di scatto grilletto singolo con regolazione della corsa tramite vite posta sulla noce
Materiali canna e acciarino in acciaio, fornimenti in acciaio e ottone, calcio in noce
Finitura canna brunita marrone, acciarino tartarugato; calcio lucidato a olio
Lunghezza totale 415 mm
Peso 1,000 kg
Prezzo € 320,00 a percussione; € 373,00 a pietra focaia
Note per entrambe le versioni dell’arma è disponibile il cofanetto di legno
predisposto per una coppia di pistole e per gli accessori (€ 827,00 con la
coppia a percussione; € 929,00 con la coppia a pietra focaia). Disponibili
anche i cofanetti che possono ospitare una sola pistola, con o senza
accessori (da € 132,00).
pagina 28
COMPRO...
VENDO...
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Dell’European End of Trail 2008
L’Old West Shooting Society, associazione di tiro, nasce
nella primavera del 2005 per volontà di alcuni appassionati di
tiro con le armi della frontiera americana, per realizzare le
aspettative di tutti coloro che in Italia, stanchi del vecchio modo
di affrontare lo sport del tiro o poco inclini alle esasperate
condizioni di gara del tiro dinamico
sportivo, volevano cimentarsi nel
Cowboy Action Shooting (C.A.S.),
coinvolgente disciplina sportiva
sorta verso gli anni 70 negli USA,
dove l’agonismo certamente esiste
ma non è la parte essenziale di
questo sport, che invece annovera
componenti quali l’aggregazione lo spirito del gioco e interessi comuni fra i partecipanti.
L’associazione è affiliata alla Single Action Shooting Society (SAS) – www.sassnet.com), associazione americana che è il punto di riferimento per tutti coloro che
nel mondo vogliono praticare il “cowboy action shooting” e che conta ormai oltre
80mila soci. Per la volontà dimostrata nel propagandare
l’attività sportiva in parola la SASS americana ha
riconosciuto all’OWSS la possibilità di chiamarsi a sua
volta SASS Italia diventando così a tutti gli effetti
una sua filiale sul territorio italiano.
L’O.W.S.S. – S.A.S.S. Italia ha organizzato nel
2006 e nel 2007 due intensi campionati italiani, con
numerose gare e molti altri eventi promozionali per la
divulgazione dell’attività sportiva e nel 2007 è stata
anche incaricata di organizzare il 4° campionato europeo
di tiro western, i mitici “Days of Truth”, tenutisi a Brescia dal 19 al 26 agosto.
L’organizzazione dell’evento, che ha visto coinvolte ben 17 nazioni e una folta
rappresentanza anche di atleti d’oltre oceano, per un complessivo di 230 tiratori,
è stata da parte dell’OWSS-SASS Italia impeccabile e precisa sotto ogni punto di vista:
dall’accoglienza dei tiratori e dei loro familiari od accompagnatori, alla realizzazione di
manifestazioni e intrattenimenti che hanno allietato tutte le serate dedicate all’evento
e che hanno trovato spazio sotto il grande tendone allestito per l’occasione nell’area
del campo di tiro ubicato in località Quaera di Civilerghe di Mazzano (BS).
Chi passava per la citata località, presso il campo di tiro del Club Interforze,
dal 19 al 26 agosto u.s., per un momento poteva pensare di essere capitato nel bel
mezzo di una anomalia “spazio-temporale”. Si trovava improvvisamente immerso
in quell’atmosfera di metà ‘800 legata alla conquista del west, in una delle tante
“boom town” sorte improvvisamente con la febbre dell’oro,
dell’argento e per le altre mille attività che hanno accompagnato
la storia della frontiera americana.
Il colpo d’occhio, che
già dall’ingresso faceva
capire quanto lavoro
ed impegno erano stati
dedicati all’evento, era
straordinario. La strada
costellata di bandiere,
da quella Italiana ed
Europea a quelle delle
altre 17 nazioni partecipanti, dava il senso
dell’importanza dell’evento. Giunti sul piano del campo si presentava un’imponente tensostruttura; molto più grande di quei “saloon” che sorgevano dove iniziava
qualsiasi attività che richiamasse pionieri, cacciatori, cercatori e giocatori.
pagina 31
Tutto attorno, le classiche tende bianche ottocentesche
tipo “west Virginia”, dove i molti “vendors” esponevano i loro
prodotti e merci, dalle armi, agli abiti, agli accessori, tutti
rigorosamente facenti riferimento al periodo storico.
Martedì 21 agosto, alle ore 19,00 grande cerimonia di
apertura, con la sfilata delle bandiere di tutte le 17 nazioni europee
partecipanti. Cerimonia toccante e
coinvolgente. Tutti i presenti si sono
commossi sempre più, man mano che
le bandiere sfilavano, accompagnate
dal suono degli inni nazionali, e si
posizionavano al centro dell’arena in
semicerchio, con al centro il vessillo
italiano, in quanto nazione ospitante.
Tutta la presentazione è stata tradotta in 4 lingue affinché tutti potessero sentirsi
partecipi: inglese, tedesco, francese ed italiano.
Ben 16 gli stage di tiro realizzati sul campo di Mazzano, con bersagli metallici,
appositamente realizzati dall’OWSS a taglio laser, saldati e montati su appositi
supporti e scenografie adeguate allo stile “cowboy action shooting” e alle regole
SASS, con la ricostruzione di porzioni di cittadine
del west, saloon, stallaggi e corral, di un vagone
ferroviario e di una stazione e perfino di grandi
cactus tridimensionali.
Ogni esercizio prevedeva 10 colpi di revolver
(venivano usati 2 revolver a singola azione da ogni
tiratore) e altrettanti colpi di fucile e/o carabina a
leva o a pompa e da un minimo di 2 a 6 o più colpi di
fucile cal. 12. Dagli oltre 200 atleti nella gara sono stati sparati circa 76mila colpi,
ma con gli eventi collaterali, cioè i “side match”, particolari gare riservate ad armi lunghe
e corte anche ad avancarica o con cartucce caricate solo a polvere nera, e per le
prove delle persone che volevano fare un’esperienza di tiro con le armi del vecchio
west, ad occhio e croce non si è lontani dall’affermare che nel corso dell’intero
evento si siano consumati oltre 100mila colpi.
Numerosissimo poi il pubblico che nei pomeriggi ha affollato gli stand dove
erano esposte le armi di tutte le ditte sponsor della manifestazione e che alla sera
hanno affollato il saloon dove venivano servite ottime bevande e vivande e
partecipato ai grandi balli in tema western.L’affluenza di pubblico alle
manifestazioni in parola è stata veramente importante
e non si è lontani dal vero nel considerarla vicina
complessivamente alle 6 mila unità.
Il successo di tale manifestazione è stato così intenso che la SASS americana
ha voluto che per il 2008 venisse ripetuta l’esperienza, trasferendo anche in Europa
il tradizionale appuntamento annuale denominato “End of Trail”, che si svolge
ogni anno nel mese di giugno nel New Messico e che viene considerato il
campionato del mondo di tiro western.
Ha quindi dato incarico all’OWSS-SASS Italia di organizzare dall’11 al 17 agosto
p.v., sempre presso il campo di tiro di Mazzano (BS) il primo “End of Trail”
European CAS Championship e che nelle intenzioni della SASS dovrà diventare un
appuntamento annuale fisso da tenersi sempre in Italia.
In occasione di questo grande evento sportivo, verrà allestita anche una
mostra dei lavori di Carlo LEVA,
che ha collaborato con Sergio
LEONE nella realizzazione di tutti gli
scenari nei film della famosissima
“trilogia del dollaro” e la Sergio
Bonelli Editore, per una mostra
sugli eroi di carta del mondo
western (Tex e company).
L’utilizzo di armi in questo SPORT non deve essere motivo
per rinfocolare sterili pregiudizi, anzi, in questa particolare
disciplina, le armi avvicinano e rendono amici tutti coloro che vi
prendono parte: denominatore comune fra tutti i partecipanti è
la cultura del cowboy.