La redazione del bilancio abbreviato e le indicazioni del CNDCEC a cura del Dott. Diego Boschiroli e del Dott. Francesco Monaco 1 04/04/2013 SCALETTA Redazione bilancio abbreviato – art. 2435-bis Procedura di approvazione – art. 2429 Finanziamenti soci – art. 2427 co. 19-bis) Operazioni con parti correlate – art. 2427 co. 22-bis) Operazioni fuori bilancio – art. 2427 co. 22-ter) Moratoria bancaria – art. 5 co. 3-quarter DL n. 78/2009 } } } } } } 2 04/04/2013 PREMESSA Secondo quanto disposto dall’art. 2435-bis del c.c., le società che non hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati e non hanno superato determinati parametri di riferimento possono redigere il bilancio in forma abbreviata, che si estrinseca in uno Stato patrimoniale di ridotte dimensioni, in una Nota integrativa sintetica e nella possibile omissione della Relazione sulla gestione. 3 04/04/2013 CONDIZIONI PER REDAZIONE BILANCIO ABBREVIATO 4 04/04/2013 BILANCIO ABBREVIATO 5 04/04/2013 ESEMPIO 1 6 04/04/2013 ESEMPIO 2 7 04/04/2013 PRINCIPI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO ABBREVIATO 8 04/04/2013 SEMPLIFICAZIONI 9 04/04/2013 STATO PATRIMONIALE 10 04/04/2013 CONTO ECONOMICO 11 04/04/2013 NOTA INTEGRATIVA 12 04/04/2013 RELAZIONE SULLA GESTIONE 13 04/04/2013 PROCEDURA DI APPROVAZIONE } L’Iter di approvazione del bilancio dell’esercizio 2013 – esercizi chiusi al 31 dicembre 2012 – è costituito dal progressivo compimento di alcuni passi successivi che qui di seguito vengono schematicamente rappresentati nell’ipotesi più semplice in cui la procedura si concluda nell’ordinario termine di 120 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio sociale. } 14 04/04/2013 L’ ITER DI APPROVAZIONE 15 04/04/2013 PROROGA ENTRO I 180 gg } } } } Come noto, l’art. 2364 co. 2 , offre la possibilità che, al ricorrere di particolari esigenze, gli amministratori possano posticipare il termine di convocazione dell’assemblea dei soci sino ad un massimo di 180 gg dalla data di chiusura dell’esercizio. I casi tassativamente indicati nell’art. 2364 sono: A) società che seppur non tenute alla redazione del bilancio consolidato o esonerate dall’obbligo, presentano al proprio attivo un significato valore di partecipazioni in società controllate / collegate, per la cui corretta valutazione è necessario attendere i rispettivi bilanci d’esercizio; B) Società che svolgono attività di realizzazione di commesse ultrannuali, per la cui valutazione occorre la disponibilità degli stati di avanzamento lavori dei cantieri in corso, condivisi anche dalle controparti contrattuali; 16 04/04/2013 PROROGA ENTRO I 180 gg C) Società che svolgono l’attività d’impresa mediante una struttura per divisioni dotate di autonomia amministrativa (ad esempio: punti vendita, stabili organizzazioni estere, ecc..) ; D) Società che nel corso dell’anno hanno adottato un nuovo sistema informatico aziendale, con impatto significativo anche sul funzionamento del sistema amministrativo contabile, tanto da causare la distrazione di risorse e da determinare un allungamento dei tempi di conclusione delle procedure di redazione del bilancio; E) Società che sono state oggetto di operazioni straordinarie nel corso dell’anno (fusioni, conferimenti, cessioni quote, ecc…) per le quali si pongono speciali complessità circa il consolidamento dei dati contabili delle società o delle imprese acquisite; 17 04/04/2013 ITER CON PROROGA 180 gg 18 04/04/2013 OPPORTUNITA’ I 15 gg minimi che la legge riserva agli organi di controllo, per depositare presso la sede sociale il fascicolo di bilancio, sono tuttavia da considerarsi come “ordinatori”, o meglio come un termine minimo comunque riducibile con il consenso dell’organo di controllo medesimo. I° opportunità: gli amministratori possono ridurre consensualmente con gli organi di controllo il lasso di tempo concesso a questi ultimi per l’esaurimento delle proprie attività II° opportunità: i soci all’unanimità possono rinunciare ai 15 gg previsti a loro beneficio per il preventivo deposito del bilancio d’esercizio presso la sede sociale, espressamente sollevando gli amministratori e gli organi di controllo dal rispetto del termine di tempo previsto normativamente per la tutela delle loro esigenze informative. } 19 04/04/2013 DEPOSITO DEL BILANCIO Ai sensi dell’art. 2435 c.c. il bilancio d’esercizio corredato della Relazione sulla gestione, delle relazioni degli organi di controllo e del verbale dell’assemblea, deve essere depositato presso il Registro delle imprese, entro i 30 gg successivi dalla approvazione. Si ritiene che, sino a quando non interviene l’approvazione del bilancio d’esercizio, anche a seguito di una reiterata impossibilità di raggiungere il quorum costitutivo o deliberativo dell’assemblea dei soci, non vi sia in capo agli amministratori alcun obbligo di deposito del progetto di bilancio, in quanto trattasi di documento meramente interno che non spiega effetti verso l’esterno; in questi casi, quando i dissidi fra i soci determinano l’impossibilità di funzionamento dell’assemblea, si porrà per amministratori e sindaci, la questione della constatazione del verificarsi di una causa di scioglimento e di messa in liquidazione della società ai sensi dell’art. 2484, co. 1n. 3 c.c. 20 04/04/2013 CRITICITA’ DELLE SOCIETA’ DI PICCOLE DIMENSIONI 21 04/04/2013 FINANZIAMENTO SOCI 22 04/04/2013 FINANZIAMENTO SOCI - NOTA INTEGRATIVA 23 04/04/2013 FINANZIAMENTO SOCI 24 04/04/2013 FINANZIAMENTO SOCI - NOTA INTEGRATIVA 25 04/04/2013 ESEMPIO DI CAMBIO CORRISPONDENZA – società emittente XXX SRL VIA VINCENZO MONTI 47 } } } 20123 – MILANO (MI) SPETT.LE } YYY SAS VIA VINCENZO MONTI 47 } } } 20123 – MILANO (MI) } Milano , 6 luglio 2012 } Raccomandata a mano } Con riferimento agli accordi intercorsi, la sottoscritta XXX SRL rappresentata dal Sig. Monaco, in qualità di consigliere, concede alla società YYY SAS, un prestito dell’ammontare di Euro 100.000 (centomila/00) } Durata: Anni uno. Rimborsi parziali: La società utilizzatrice del credito si impegna comunque ad effettuare rimborsi parziali non appena la disponibilità di cassa lo consentirà. Tasso: Il prestito è infruttifero } } } Versamento del prestito: Il prestito è erogabile dallo scrivente non appena ricevuta la conferma di accordo sulle presenti condizioni. } L’erogazione potrà avvenire per tranches separate e secondo le necessità della società. } In ogni caso la durata decorrerà dal primo versamento dell’intero prestito. } Se convenite con quanto sopra riportato vogliate inviarci Vostra conferma riportando l’intero testo della presente. } Con i migliori saluti } ____________________ 26 04/04/2013 ESEMPIO DI CAMBIO CORRISPONDENZA – società emittente YYY SAS VIA VINCENZO MONTI 47 } } } 20123 – MILANO (MI) SPETT.LE } XXX SRL VIA VINCENZO MONTI 47 } } } } Milano , 6 luglio 2012 } Raccomandata a mano Spett.le XXX srl, } } } } 20123 – MILANO (MI) Abbiamo ricevuto la vostra proposta del 6 luglio 2012 e per conferma trascriviamo il testo: “Con riferimento agli accordi intercorsi, la sottoscritta XXX SRL rappresentata dal Sig. Monaco, in qualità di consigliere, concede alla società YYY SAS, un prestito dell’ammontare di Euro 100.000 (centomila/00) Durata: Anni uno. } Rimborsi parziali: La società utilizzatrice del credito si impegna comunque ad effettuare rimborsi parziali non appena la disponibilità di cassa lo consentirà. } Tasso: Il prestito è infruttifero } Versamento del prestito: Il prestito è erogabile dallo scrivente non appena ricevuta la conferma di accordo sulle presenti condizioni. } L’erogazione potrà avvenire per tranches separate e secondo le necessità della società. } In ogni caso la durata decorrerà dal primo versamento dell’intero prestito” } Conveniamo con quanto sopra ed inviamo i migliori saluti. ____________________ } 27 04/04/2013 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE 28 04/04/2013 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE 29 04/04/2013 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE 30 04/04/2013 ESEMPIO DICITURA PER NOTA INTEGRATIVA Si precisa che le operazioni poste in essere, direttamente o indirettamente, con parti correlate (soci di maggioranza, membri degli organi di amministrazione e di controllo) non presentano elementi di criticità, in quanto sono riconducibili all’ordinaria attività sociale. Durante l’esercizio non sono state poste in essere operazioni di natura atipica o inusuale e cioè a condizioni diverse da quelle normali di mercato con parti correlate né vi sono rischi e benefici significativi che possono derivare dalla natura e dall’obiettivo economico di accordi non risultanti dallo stato patrimoniale. 31 04/04/2013 OPERAZIONI “FUORI BILANCIO” 32 04/04/2013 OPERAZIONI “FUORI BILANCIO” 33 04/04/2013 OPERAZIONI “FUORI BILANCIO” 34 04/04/2013 “MORATORIA” SOSPENSIONE RATE MUTUI 35 04/04/2013 “MORATORIA” SOSPENSIONE RATE MUTUI 36 04/04/2013