Moneta e politica monetaria La definizione e le funzioni della moneta: mezzo di scambio, riserva di valore, unità di conto, mezzo per trasferire il valore nel tempo Il ruolo della banca centrale, delle banche e degli altri intermediari finanziari La definizione di domanda e offerta di moneta, le loro relazioni con il tasso di interesse e la determinazione dell’equilibrio Il controllo dell’offerta di moneta e dei tassi di interesse: il ruolo e l’efficacia della politica monetaria Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Che cos’è la moneta? • Insieme delle monete e delle banconote (circolante) • Depositi bancari • Altri strumenti finanziari (a seconda dell’ampiezza della definizione di moneta) Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Le funzioni della moneta • • • • Mezzo di scambio Riserva di valore Unità di conto Mezzo per trasferire il valore nel tempo Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Che ruolo svolgono le banche e le altre istituzioni finanziarie? La voce più importante nell’offerta di moneta è data dai depositi bancari Le banche hanno un ruolo cruciale nel sistema monetario Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Le banche Si distinguono in • Banche commerciali (banche al dettaglio) • Banche di affari (banche di investimento, banche all’ingrosso) Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Le passività bancarie Sono rappresentate dai depositi: infatti i clienti hanno la facoltà di richiedere le somme depositate e le banche hanno il dovere di restituirle • • • • Si distinguono in Depositi a vista Depositi vincolati Certificati di deposito Operazioni di pronti contro termine Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Le attività bancarie Sono rappresentate dai crediti delle banche nei confronti di terzi Si distinguono in • Circolante e conto presso la banca centrale • Prestiti a breve termine – prestiti monetari – repo • Prestiti a lungo termine Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Redditività e liquidità La redditività di una banca si misura con il profitto medio per denaro raccolto o valore dell’attivo La liquidità di una banca è misurata dal tasso di liquidità (il rapporto tra attività liquide e attività totali) La liquidità di un’attività è data dalla facilità con cui può essere convertita in moneta senza sostenere costi Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Redditività e liquidità Quanto più un’attività è liquida tanto meno è redditizia e viceversa Gli obiettivi di liquidità e redditività sono in contrasto tra loro Le banche devono mantenere una parte del proprio attivo in contanti o in forma liquida devono fissare un tasso di liquidità ottimale Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La banca centrale Svolge due compiti vitali nell’economia • Esercita la vigilanza sull’intero sistema bancario • Provvede all’offerta di moneta e conduce la politica monetaria Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Le funzioni della banca centrale • • • • • • La banca centrale Emette banconote Agisce come banca – per il governo – per le altre banche – per le banche centrali estere È agente del Tesoro nell’emissione dei titoli del debito pubblico Vigila sull’attività delle banche e delle altre istituzioni finanziarie Fornisce la liquidità necessaria alle banche agendo come prestatore di ultima istanza Attua la politica monetaria e del tasso di cambio Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 L’offerta di moneta È formata da 1. Base monetaria in senso stretto (circolante) 2. Depositi a vista BASE MONETARIA 3. Depositi vincolati, certificati di deposito, pronti contro termine, titoli obbligazionari a breve termine (2 anni) MONETA IN SENSO AMPIO, M3 Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La moltiplicazione della moneta Le banche possono aumentare l’ammontare dei loro depositi attraverso un processo noto come moltiplicazione della moneta Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La moltiplicazione della moneta: un esempio • Esiste un solo tipo di passività: i depositi • Esistono due tipi di attività: conto di tesoreria presso la banca centrale, crediti verso clienti • Il coefficiente di riserva obbligatoria (pari al tasso di liquidità) è uguale al 10% • Lo stato aumenta la spesa pubblica in misura pari a 10 con assegni emessi sul suo conto presso la banca centrale Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Il bilancio del sistema bancario (iniziale) ATTIVO Depositi TOTALE PASSIVO 100 100 Depositi presso la banca centrale 10 Prestiti 90 TOTALE 100 Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Il bilancio del sistema bancario (dopo il deposito aggiuntivo) ATTIVO PASSIVO Depositi 100 Depositi presso la banca centrale 10 Nuovi depositi 10 Nuovi depositi presso la banca centrale 10 Prestiti 90 TOTALE 110 TOTALE 110 Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 L’effetto cumulato del deposito aggiuntivo Il tasso di liquidità è ora pari a 20/110>10% È possibile dare a prestito 9 I soldi vengono spesi e i venditori li depositano presso le proprie banche (l’ammontare dei depositi nel sistema bancario è ora pari a 119). Una volta effettuata la compensazione il saldo presso la banca centrale rimane inalterato Il tasso di liquidità è pari a 20/119, quindi 8,1 possono essere dati a prestito e così via Alla fine del processo l’offerta di moneta è aumentata di 100 Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Il bilancio del sistema bancario (effetto cumulato) ATTIVO Depositi Nuovi depositi Nuovi depositi (successivi) TOTALE PASSIVO 100 Depositi presso la banca centrale 10 10 Nuovi depositi presso la banca centrale 10 90 Prestiti 90 Nuovi prestiti 90 TOTALE 200 200 Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Il moltiplicatore dei depositi Un aumento iniziale dei depositi comporta un incremento dell’offerta di moneta pari all’ammontare dell’aumento per il moltiplicatore dei depositi Il moltiplicatore dei depositi è pari al reciproco del tasso di liquidità l Moltiplicatore dei depositi=1/l Nel nostro esempio con un tasso di liquidità pari al 10%, il moltiplicatore dei depositi è pari a 10 (10x10=100) Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La moltiplicazione della moneta in pratica • • • • Nei fatti il processo di moltiplicazione non è così semplice Il tasso di liquidità delle banche può variare nel tempo I clienti possono non prendere a prestito tutto il credito offerto Può essere difficile calcolare il tasso di liquidità Parte del contante potrebbe essere prelevato dalle banche Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Cosa fa aumentare l’offerta di moneta? • Le banche decidono di ridurre il tasso di liquidità • Afflusso di fondi dall’estero • Disavanzo del settore pubblico Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La teoria monetaria spesso assume che l’offerta di moneta sia esogena (non dipendente dal tasso di interesse) Tasso di interesse La relazione tra offerta di moneta e tasso di interesse Mo Offerta di moneta Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Sembra plausibile ipotizzare che l’offerta di moneta sia endogena Se, a partire dall’equilibrio, aumenta la domanda di moneta, aumenta anche il tasso di interesse. Infatti se le banche hanno liquidità disponibile o se possono operare con un asso di liquidità inferiore saranno incentivate a creare nuova moneta Tasso di interesse La relazione tra offerta di moneta e tasso di interesse Mo Offerta di moneta Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Quanta moneta domandiamo? Si distinguono tre moventi che spingono gli individui a domandare moneta 1. Movente transazionale 2. Movente precauzionale 3. Movente speculativo Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La relazione tra domanda di moneta e tasso di interesse SALDO MONETARIO ATTIVO • È data dalla somma della domanda di moneta con movente transazionale e precauzionale • La sua determinante principale è il livello del reddito nazionale (Y) Serve più moneta per i maggiori consumi SALDO MONETARIO INATTIVO • È data dalla domanda di moneta con movente speculativo • La sua principale determinante è il tasso di interesse (r) Infatti il prezzo di un’attività finanziaria è inversamente correlato al tasso di interesse. Se il prezzo dei titoli è basso, il tasso di interesse è elevato gli individui preferiranno investire e detenere meno moneta Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Domanda totale di moneta M M (Y ) M (Y ) M (r ) M (Y , r ) d d 1 d 2 d 3 La domanda totale di moneta in funzione del tasso di interesse (dato Y) individua la curva della preferenza per la liquidità Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La curva della preferenza per la liquidità • È decrescente rispetto a r • Una variazione del tasso di interesse provoca un movimento lungo la curva • Una variazione del reddito nazionale provoca uno spostamento della curva r Y1>Y0 Md 1 Md 0 Domanda di moneta Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 L’equilibrio sul mercato della moneta r Mo Si ha equilibrio quando la domanda di moneta uguaglia l’offerta di moneta re Md Me Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 M L’aggiustamento all’equilibrio Se r1>re c’è un eccesso di offerta di moneta. Gli individui la utilizzeranno per acquistare obbligazioni Il prezzo delle obbligazioni aumenta e quindi il tasso di interesse diminuisce fino a che non si raggiunge l’equilibrio r ECCESSO DI OFFERTA Mo r1 re Md Me Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 M L’effetto complessivo di variazioni dell’offerta di moneta Se aumenta l’offerta di moneta • Diminuisce il tasso di interesse • Aumentano gli investimenti • Diminuisce il tasso di cambio • Aumentano le esportazioni e diminuiscono le importazioni • Aumenta la domanda aggregata e diminuisce l’offerta aggregata L’effetto complessivo è un aumento del reddito nazionale e probabilmente un aumento dell’inflazione Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La politica monetaria Lo stato cerca di controllare l’offerta di moneta e i tassi di interesse • Controllo dell’offerta di moneta nel lungo periodo • Misure di politica monetaria di breve periodo Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Il controllo dell’offerta di moneta nel lungo periodo Una delle principali cause dell’aumento dell’offerta di moneta è data dal finanziamento del debito pubblico Il governo dovrà cercare di non generare un elevato fabbisogno finanziario Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Modalità di finanziamento del debito pubblico e offerta di moneta • Se il debito è finanziato con operazioni di mercato aperto in cui la banca centrale acquista titoli dal sistema bancario, allora l’offerta di moneta aumenta • Se il debito è collocato presso il settore privato, allora non si ha un aumento dell’offerta di moneta. Tuttavia il maggiore credito di cui necessita il settore pubblico genera l’effetto spiazzamento Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Gli strumenti di politica monetaria di breve periodo • Controllo dell’offerta di moneta • Controllo dei tassi di interesse • Razionamento del credito Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 Strumenti di controllo dell’offerta di moneta • • • • Comportano una variazione della liquidità del sistema bancario Operazioni di mercato aperto Aumento della scadenza dei titoli del debito pubblico Taglio dei prestiti alle banche da parte della banca centrale Riserva obbligatoria Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 La politica monetaria è uno strumento affidabile per controllare l’economia? Esaminiamo • l’efficacia del controllo dell’offerta di moneta nel lungo periodo • l’efficacia degli strumenti di politica monetaria di breve periodo Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 L’efficacia del controllo dell’offerta di moneta nel lungo periodo È difficile ridurre l’offerta di moneta nel lungo periodo se prima non si riduce l’entità del disavanzo pubblico Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 L’efficacia del razionamento del credito Il razionamento può dare luogo ai seguenti problemi • Se non è esteso a tutti i clienti razionati potrebbero ottenere finanziamento altrove • Le banche possono eludere i controlli • I controlli sul credito possono avere effetti nocivi in quelle industrie in cui si acquista a credito Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002 L’efficacia di variazioni del tasso di interesse Tale efficacia dipende dalla natura della domanda di credito. Possono sorgere problemi se tale domanda è • anelastica al tasso di interesse • instabile (a causa delle aspettative degli individui e della speculazione) Sloman, Elementi di economia, Il Mulino, 2002