Università Università degli studi di Genova DIPTEM, Dipartimento di Ingegneria della Produzione, TermoEnergetica e modelli Matematici PERFORM, Centro di Formazione Permanente dell’ dell’Università Università degli Studi di Genova Presentazione del Corso: Progettazione di Sistemi Geotermici a Bassa Entalpia per Applicazioni a Pompa di Calore Ordine degli Ingegneri della Provincia di Genova, Sala Convegni "S.Frixa “ "S.Frixa“ Genova 11 marzo 2011 Prof. Ing. Marco Fossa Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 1 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 2 / 100 Proponenti Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 3 / 100 Perform, Centro di Formazione Permanente dell’Università degli Studi di Genova PerForm è il Centro di Formazione Permanente dell’Università degli Studi di Genova. Suo scopo è lo sviluppo di una formazione di alto profilo, articolata in modo da rispondere a specifiche esigenze professionali. La sua attività si focalizza sulla formazione permanente, su quella post-lauream e su quella di perfezionamento destinata a professionalità di alto livello o aggiornamenti professionali di eccellenza. Punto qualificante delle attività di formazione PerForm è l’ottimale calibratura di docenza accademica e di docenza esterna altamente qualificata, e la stretta collaborazione con aziende, istituzioni pubbliche e private in una politica di relazione con il territorio e il mondo produttivo. PerForm cura la realizzazione di progetti in ambito scientifico, medico, economico, giuridico, umanistico, sociale. PerForm Centro di Formazione Permanente dell’Università degli Studi di Genova Palazzo Belimbau, Piazza della Nunziata, 2 - 16124 Genova Tel.: (+39) 010 2099466, Fax: (+39) 010 2099469 www.perform.unige.it Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 4 / 100 Diptem, Sezione Termoenergetica People www.ditec.unige.it 11 academic staff, 8 tech/administrative staff, students with a research grant (www.ditec.unige.it) 6 PhD students 4 Research Topics Energetics and applied thermodynamics: Efficient use of energy in civil and industrial field. Renewable energy resources, energy conversion processes and refrigeration. 8 7 6 5 4 3 2 1 Single and multiphase thermofluid-dynamics : Two phase flow in pipes, pool and flow boiling, frost deposition, spacesystems and electronic equipment, optical techniques in heat transfer, natural circulation in closed loops Environmental comfort and applied acoustics: Environmental comfort design: air quality, acoustic and visual comfort, optimal thermo hygrometric conditions. HVAC and building physics: Thermal behavior of buildings, air conditioning systems management, geothermal heat pump modelling. Thermophysical properties of materials: Thermophysical properties analysis with references to thermal insulation of materials. Radiant properties of surfaces. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 5 / 100 Profilo del Direttore del Corso Breve CV Marco Fossa (come presente al sito www.ditec.unige.it/staff) Ingegnere Meccanico, Dottore di Ricerca in Fisica Tecnica, Ricercatore al Ditec dal 1993. Professore Associato dal gennaio 2007. Autore di circa 85 pubblicazioni scientifiche, si occupa di termofluidodinamica bifase, energie rinnovabili, pompe di calore geotermiche, controllo termoigrometrico, rumorosità da traffico veicolare, problematiche di incendio da idrocarburi liquidi. Collabora con il Cern di Ginevra e Insa-Cethil di Lione. È stato Visiting Professor all'Università del New South Wales (2006-2010), a Sydney (www.unsw.edu.au), con la quale collabora su tematiche termiche relative agli edifici a doppia facciata fotovoltaica. È stato Direttore del corso Certificazione Energetica Edifici organizzato da Unige Insegnamenti presso Unige, Facoltà di Ingegneria: •Fisica Tecnica Ambientale, •Energie Rinnovabili •Laboratorio di Misure Ambientali Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 6 / 100 Docenti e partners istituzionali ed industriali Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 7 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 8 / 100 Docenti, I Unione Geotermica Italiana, Giorgio Buonasorte, geologo, Membro del Consiglio Direttivo di UGI, ha maturato in Enel esperienza trentennale di ricerca e coltivazione di campi geotermici. Docente nei corsi dell' International School of Geothermics, IIGR-CNR, Pisa Electricitè de France, EDF, R&D Moret sur Loingt, Dr. Odile Cauret, ingegnere, responsabile del laboratorio PAC, per il test di pompe di calore e scambiatori interrati innovativi Geo-Net, Gabriele Cesari, geologo, Direttore Tecnico e Ammistratore delegato di GeoNet, azienda leader nel settore dell'installazione di sonde geotermiche Università di Padova, Prof. Antonio Galgaro, Dipartimento di Geoscienze, docente di Geofisica Applicata, membro della commissione UNI/CTI per la stesura delle linee guida sulla geotermia a bassa entalpia, esperto di strumentazione e analisi dati TRT Robur s.p.a., Ing. Massimo Ghisleni, Project Application Manager, esperto di Pompe di calore ad assorbimento a metano 3F Engineering. Dr. Ing. Fabio Minchio, dottore di ricerca, progettazione, ricerca e sviluppo nel settore delle pompe di sorgenti alternative all'aria. E' attivo nel campo delle rinnovabili energetica. E' autore del libro Geotermia e Pompe di calore formazione. Coordinatore scientifico del corso libero professionista, si occupa di calore a terreno e accoppiate con e delle tecnologie ad alta efficienza ed è docente in numerosi corsi di Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 9 / 100 Docenti, II Supsi (Svizzera), Prof. Daniel Pahud, Professore Universitario presso l'Istituto di Sostenibilità Applicata, esperto di geostrutture energetiche e campi sonde geotermiche, ha dimensionato l'impianto geotermico del Dock Midfield, Aereoporto di Zurigo, Autore di PileSim2 HiRef s.p.a., Ing. Alessandro Zerbetto, Product Manager, si occupa di ricerca e sviluppo nella linea pompe di calore geotermiche di HiRef Università degli Studi di Genova, Diptem: Prof. Ing. Mario Misale, ordinario di Fisica Tecnica per Ingegneria Meccanica, si occupa di trasmissione del calore, termofluidodinamica monofase e bifase e proprietà termofisiche dei materiali. Università degli Studi di Genova, Diptem: Prof. Ing. Paolo Cavalletti, insegna Impianti Tecnici e Fisica Tecnica alla Facoltà di Architettura di Genova. E' Certificatore Energetico in diverse regioni italiane e ha organizzato e condotto corsi di certificazione energetica in Liguria e Piemonte. Università degli Studi di Genova, Diptem: Dr. Ing. Danila Dalla Pietà, ha concluso il dottorato di Fisica Tecnica al Diptem sulla modellazione di sonde geotermiche verticali. Ha sviluppato il codice di calcolo TecGeo ed ha collaborato alla stesura del Manuale del codice EED 3.0. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 10 / 100 Programma del Corso e Calendario delle lezioni Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 11 / 100 Ore MODULO 1 Docente Introduzione al Corso e Benvenuto 0.5 Unige (Fossa) La risorsa geotermica ed il quadro energetico attuale. Risorse ad alta e media entalpia. Situazione nazionale ed internazionale, scenari e possibili sviluppi tecnico normativi 1.5 Ugi (Buonasorte) Il fabbisogno energetico negli edifici e la normativa vigente 2 Unige (Cavalletti) Principi fondamentali di Fisica Tecnica: bilanci di energia al suolo e all’edificio, rendimenti delle macchine termiche 2 Unige (Misale) Proprietà termofisiche dei materiali, meccanismi di trasmissione del calore con enfasi sugli aspetti della conduzione tempovariante. 2 Unige (Misale) Generalità su caldaie e combustione 1 Unige (Fossa) Cicli Inversi. Pompe di calore geotermiche. Pompe di calore a compressione di vapore, pompe di calore reversibili, controllo 3 Hiref Pompe di calore ad assorbimento 2 Robur Calcolo delle prestazioni stagionali di sistemi a Pdc: UNI TS 11300-4 (o UNI EN 15316-4-2) 2 3F Engineering (Minchio) Metodi Dinamici sistema edificio impianto (es TRNSYS) 1 3F Engineering Classificazione del sottosuolo, caratteristiche geotecniche dei terreni, gli acquiferi e le falde, la permeabilità del terreno, pozzi e piezometri, sondaggi e altre forme di rilevazione. Aspetti idrogeologici finalizzati a determinare le caratteristiche della falde. Proprietà termofisiche del terreno 3 UniPD (Galgaro) Il cantiere di perforazione e movimentazione terra, aspetti economici legati alla posa in opera delle sonde geotermiche. Posa in opera degli scambiatori verticali, tecniche di perforazione e riempimento 2.5 GeoNet (Cesari) Normativa nazionale e regionale inerente le sonde geotermiche. Cenni alla normativa dei Paesi Europei. Autorizzazioni, sicurezza, iter procedurale 2.5 Ugi (Franci) MODULO 2 MODULO 3 MODULO 4 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 12 / 100 MODULO 5 1 3F Engineering (Minchio) Scambiatori verticali: descrizione, collegamenti in superficie, fluido vettore e perdite di carico, collaudo idraulico, problematiche ambientali 2.5 3F Engineering (Minchio) Scambiatori innovativi (in trincea, utilizzanti CO2, radiali, etc) 0.5 Scambiatori orizzontali: descrizione e posa in opera Dimensionamento di sistemi orizzontali: metodi IGSHPA, parametri ASHRAE, influenza del clima, Norme SIA 2 3F Engineering (Minchio) Impianti a ciclo aperto. Prelievo di acqua dalla falda, criteri di dimensionamento dei pozzi, normativa 2 3F Engineering (Minchio) 4 Unige (Fossa) La sovrapposizione temporale degli impulsi termici per l’analisi dei carichi tempovarianti all’edificio. La sovrapposizione spaziale delle soluzione per la stima dell’interferenza termica nei campi plurisonda. 1 Unige (Fossa) Metodi semplificati: VDI 4640, metodo Ashrae, norme CSA 448 (canada), metodi IGSHPA 2 3F Engineering (Minchio) Dimensionamento di campi sonde verticali: procedura, parametri d'influenza, temperature del fluido termovettore come driver di dimensionamento. PrnUNI-CTI (lavoro GL608 CTI) 1 3F Engineering (Minchio) 4 Daniel Pahud (Supsi) MODULO 6 Dimensionamento delle sonde geotermiche verticali. Resistenze termiche interne. Resistenza tempovariante nel terreno. Le equazioni della conduzione applicate alla risposta del terreno. Le soluzioni analitiche per il problema tempovariante: sorgente lineare infinita, sorgente cilindrica, SLF, funzioni di trasferimento g. MODULO 7 MODULO 8 Progettazione e dimensionamento di impianti geotermici con geostrutture energetiche. Geofondazioni, applicazioni in free cooling, accumulo termico stagionale. Metodi di calcolo per il dimensionamento delle geofondazioni. Soluzioni al calcolatore e prestazioni reali delle geostrutture Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 13 / 100 MODULO 9 Il Test di Risposta Termica. Teoria, ipotesi di lavoro, modalità operative, analisi dei dati, strumentazione per la prova con apporto termico o sottrazione di calore, incertezze di misura, tecniche innovative sperimentali e di analisi dei dati. GRT di tipo I e II 3 UniPD (Galgaro) Innovation in Horizontal Ground Heat Exchangers : Stakes, Results and Limits in trincea) 1 EDF R&D (Odile Cauret) 3 3F Engineering (Minchio) Esercitazioni al calcolatore sull’utilizzo di codici di calcolo per il dimensionamento degli scambiatori interrati verticali (EED 3.0) 4 Secos-Unige (Dalla Pietà) TOTALE ORE 56 (scambiatori innovativi di tipo orizzontale ed MODULO 10 Distribuzione del calore negli edifici negli Impianti geotermici. Schemi tecnici, distribuzione ad aria ed a acqua, produzione combinata di calore per la climatizzazione e ACS, distribuzione a bassa temperatura, integrazione delle ghp con altri fonti rinnovabili MODULO 11 Visita Facoltativa Impianto GeoEnergia (Lozzolo, Vercelli) Calendario (2011) SABATO mattina (presso Collegio Geometri, Via B.Bisagno 8) VENERDI (presso Sede Provincia, Via Cesarea 14, Genova) VENERDI (presso Facoltà di Ingegneria, Genova) 29-30 aprile (mod. 1 e 2) 13-14 maggio (mod. 3 e 4) 27-28 maggio (mod. 5 e 6) 10-11 giugno (mod. 7, 8, 9) ven. 17 giugno (mod. 10 e 11) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 14 / 100 Le Pompe di calore geotermiche: risposta dinamica del terreno e peculiarità del processo di dimensionamento del sistema (M.Fossa, Unige) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 15 / 100 Pompe di calore Sorgente calda Liquido alta pressione alta temperatura Vapore alta pressione alta temperatura La favorevole (e costante) temperatura del terreno e delle acque di falda, suggeriscono di utilizzare la risorsa geotermica per applicazioni con pompe di calore Vapore bassa pressione bassa temperatura Liquido bassa pressione bassa temperatura Sorgente fredda Aria Acqua Suolo Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 16 / 100 Diffusione delle GHP e scenari Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 17 / 100 GHP in Europa Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 18 / 100 Applicazione ad una piccola utenza (asilo nido aziendale Ospedale S.Martino, S.Martino, Genova) L’impianto geotermico sperimentale è stato installato all’interno dell’ospedale del San Martino di Genova al servizio dei locali destinati all’asilo nido aziendale della struttura. Caratteristiche 2 BHE, 90 profondità, double U pipe 10KWt (in riscaldamento) Sistema di monitoraggio: Accesso via web, sampl. Freq. 1Hz 7 sensori di Temp. 2 flow meters 1 Power meter Perform Presentazione del Corso “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 19 / 100 Sonde verticali BHE - tipologia Sonda singola b Doppia sonda Resistenza interna conduttiva BHE [K/W m] – Diametro perforazione 0.11 m, Tubo PE DN 25 PN10 Interasse [mm] Tipo di sonda 70 U Singolo U Doppio U Singolo U Doppio 70 50 50 Conducibilità termica del riempimento (grout) [W/m K] 0.7 1 1.5 2.0 0.134 0.109 0.0893 0.0785 0.0762 0.0627 0.0515 0.0454 0.182 0.142 0.110 0.0936 0.127 0.0995 0.0774 0.0659 Matrice di 4 sonde Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 20 / 100 Sonde verticali BHE – tipologia (II) Fonte: Haka Gerodur Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 21 / 100 Flusso termico estratto (BHE, VDI 4640) Overall heat extraction time Soil type bad underground (λ <1,5 W/m/K) 1800h/year 2400h/year 25W/m 20 W/m regular rock and water saturated sediments (λ =1,5 -3,0 W/m/K) rock λ > 3,0 W/m/K Different underground: gravel, sand dry gravel, sand watersaturated clay, loam humid limestone (massive) sandstone acid magmatites (e.g. granite) basic magmatites (e.g. basalt) gneiss high groundwater-flow in gravel/sand for single systems 65 W/m 84 W/m 50 W/m 70 W/m W/m riferiti alla potenza della macchina ? Alla potenza media di un qualche mese dell’ dell’anno ? <25 W/m 65 35 55 65 – – – – 80 50 70 80 W/m W/m W/m W/m <20 W/m 55 30 45 55 – – – – 65 40 60 65 W/m W/m W/m W/m 65 – 85 W/m 55 – 70 W/m 40 – 65 W/m 70 – 85 W/m 35 – 55 W/m 60 – 70 W/m 80 – 100 W/m Sonda singola... E nel caso di sonde multiple ? W/m riferiti alla potenza termica estratta dal terreno, alla potenza nominale della pdc.... pdc.... Solo Sonda singola... Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 22 / 100 Il Dimensionamento del campo sonde Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 23 / 100 Temperatura del suolo durante l’estrazione termica (I) Il calore prelevato dalle sonde geotermiche soddisfa un bilancio di energia che nel breve/medio periodo coinvolge in maniera predominante la capacità termica della massa di sottosuolo e nel lungo periodo gli scambi termici per conduzione con gli strati adiacenti di terreno, il flusso geotermico, l’apporto solare, gli scambi termici associati alla percolazione dell’acqua precipitata e il flusso di acqua freatica. il problema del dimensionamento delle sonde interrate deve considerare il meccanismo del progressivo depauperamento termico che il suolo subisce nel corso degli anni qualora il funzionamento del sistema GHP avvenga senza rigenerazione (e.g. senza immissione di calore nel terreno, cosa che può avvenire se il sistema geotermico è utilizzato per le operazioni di raffrescamento). Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 24 / 100 Il terreno indisturbato Temperatura indisturbata del terreno, Tground •Profondità < 15 m : La temperatura flutta in relazione agli andamenti stagionali di Taria esterna •Profondità ~ 15 m Temperatura del terreno = media annua Taria esterna Gehlin S., 2002 •Profondità > 15 m : La temperatura del terreno aumenta con la profondità. Il gradiente geotermico è circa 2-3°C ogni 100 m. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 25 / 100 Temperatura del suolo durante l’estrazione termica (III) Profilo di temperatura nel terreno ad 1 m di distanza da una sonda geotermica verticale al trascorrere degli anni di esercizio (Fonte Rybach e Eugster, 1997) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 26 / 100 Temperatura del suolo durante l’estrazione termica (IV) Profili di temperatura nel terreno intorno ad una sonda geotermica verticale (Funnel distribution, profilo ad imbuto) Andamento delle isoterme intorno ad una sonda geotermica di 105 m, durante il funzionamento in Elgg/ZH, Svizzera (Fonte Rybach e Eugster, 1997) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 27 / 100 Il modello a due resistenze termiche per il dimensionamento degli impianti GHP (I) Tf, in 8 Heating COP 6 GSHP 4 2 -10 0 10 20 30 Inlet fluid temperature, Tf, in (°C) H Tf, ave z Grout Pipe B Tb Rbhe Tb Rground(τ) Q/L Tf 2rb Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 28 / 100 Tground Il modello a due resistenze termiche per il dimensionamento degli impianti GHP (III) 8 Heating COP Tf, in 6 4 GSHP 2 -10 0 10 20 30 Inlet fluid temperature, Tf, in (°C) SCOPO DEL DIMENSIONAMENTO H z Lunghezza degli scambiatori sufficiente per ottenere temperature del fluido al ritorno (Tf, in) dal terreno sufficientemente elevate al fine di: 1) Ottenere COP medi stagionali elevati B 2) Scongiurare condizioni di temperatura troppo bassa nelle condizioni più sfavorevoli Tf, ave Rbhe Rground(τ) Tb Tground Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 29 / 100 Q Il modello a due resistenze termiche per il dimensionamento degli impianti GHP (IV) METODOLOGIA DEL DIMENSIONAMENTO 8 Heating COP 6 4 Tf,in è legata alla temperatura media lungo lo (gli..) scambiatore (i..) 2 -10 Tf,ave=(Tf, in+Tf,out)/2 A flusso termico Q assegnato, Tf,ave dipende da Tground,inf e dalle resistenze termiche del terreno e della perforazione 0 10 20 30 Inlet fluid temperature, Tf, in (°C) Tf, in GSHP Quindi: H Occorre calcolare Rbhe e Rground Occorre conoscere il flusso termico Q [W] al terreno, che varia nel tempo (sia su base oraria, che giornaliera che mensile...) Q=Qground = Qbuild(COP-1)/(COP) B Rbhe Tf, ave Rground(τ) Tb Q Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 30 / 100 Tground Il modello a due resistenze termiche per il dimensionamento degli impianti GHP (V) 8 Heating COP 6 Occorre conoscere il flusso termico richiesto dall’edificio Qbuild [W], in termini di energia E per assegnati intervalli di tempo (ore, giorni, mesi..) Q=Qground = Qbuild(COP-1)/(COP) 4 2 -10 0 10 20 30 Inlet fluid temperature, Tf, in (°C) Eground = Ebuild(COP-1)/(COP) Tf, in GSHP 80000.0 Winter only hourly Loads Carico termico al terreno [W] 60000.0 H 40000.0 20000.0 B 0.0 Rbhe Rground(τ) -20000.0 Tf, ave -40000.0 -60000.0 0 Tb Q Presentazione del Corso Perform 2000 4000 6000 8000 “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Ore dell'anno Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 31 / 100 Carichi termici costanti nel tempo (e singola sonda…) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 32 / 100 Tground La resistenza termica del terreno e i modelli 1D (VII) T (rb ) − Tgr ,∞ ′ Qave = Γ( Fo) C k gr Fo=Forb=ατ/rb2 Q’ [W/m] T(rb)-Tgr,∞ [°C] τ τo Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 33 / 100 La resistenza termica del terreno e i modelli 1D General Heat Conduction Equation (cyl. Coordinates) Rybach & Eugster, 1997 1D transient heat conduction equation Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 34 / 100 La resistenza termica del terreno e i modelli 1D (II) Infinite Line Source Model (ILS) The line source developed by Kelvin and later solved by Ingersoll and Plass (1948) 1D transient heat conduction, constant thermal properties, no underground fluid flow, constant heat flux Q’ Q’ ∆T α Q’ = T(r, τ) – Tgr, ∞ = ground diffusivity (m2/s) =E1(x) homogenous medium γ =0.577216 Q’ x=1/(4For) Exponential integral Fo=For=ατ/r2 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 35 / 100 La risposta del terreno.. Courtesy of Prof. M. Bernier, EP Montreal Conditions: . . Q=2.5 kW (Q/L = 25 W/m) Borehole diameter = 6 inches Ground conductivity = 2.1 W/m-K Ground diffusivity = 0.08 m2/day Far-field temperature = 10oC Rground(inizio)= 0 [mK/W] (initial temperature) 100 m Rground(1day)= (10-6.6)/25=0.136[mK/W] Rground(1week)=(10-4.4)/25=0.224[mK/W] Rground(τ)=(Tbhe-Tgr)/(Q/L) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 36 / 100 Carichi termici variabili nel tempo Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 37 / 100 La resistenza termica del terreno e l’utilizzo delle funzioni di trasferimento Γ Ebld gr [kwh] [kWh] or or [MJ] [MJ] Ebld= energia richiesta dall’edificio E 2 Egr= energia richiesta al terreno E3 E1 E4 Egr= Ebld=(COP-1)/COP τ1 τ2 τ3 τ4 τ [ore, giorni o mesi] Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 38 / 100 La resistenza termica del terreno e l’utilizzo delle funzioni di trasferimento Γ Q’gr [W/m] T(rb)-Tgr Q’2 Q’3 Q’1 Q’4 τ1 τ2 τ3 τ4 τ [ore, giorni o mesi] Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 39 / 100 La resistenza termica del terreno e l’utilizzo delle funzioni di trasferimento Γ Q’gr [W/m] Nel caso di carichi termici al terreno negativi (Raffrescamento estivo, calore sottratto al terreno) T(rb)-Tgr Q’1 Q’2 Q’3 τ1 τ2 Q’5 Q’4 τ3 τ4 τ [ore, giorni o mesi] Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 40 / 100 Carichi termici variabili ed il metodo Ashrae-CTI Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 41 / 100 La sovrapposizione temporale ed il metodo Ashrae-CTI Qi ∆τh [W] Qh ∆τm Il metodo Ashrae (Kavanaugh & Rafferty) si basa sull’ipotesi che il dimensionamento di un campo sonde geotermiche possa essere fatto considerando 3 soli impulsi termici, rappresentativi di altrettanti intervalli di tempo di durata pluriennale, mensile, oraria (6 ore) ∆τy Qm Qy τ t2 t1 t3 [s] t M.Fossa, The Temperature Penalty Approach to The Design Of Borehole Heat Exchangers For Heat Pump Applications, Energy and Buildings, to be published, (2011). Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 42 / 100 La sovrapposizione temporale ed il metodo Ashrae-CTI Il metodo Ashrae (Kavanaugh & Rafferty) utilizza una formula per consentire il calcolo della lunghezza complessiva L degli scambiatori interrati { Q y R y + Q m Rm + Q h (Rh + Rbhe )} L= Tgr ,∞ − T f ,ave ( τ N ) − T p I flussi termici (espressi in [W]) Qy, Qm e Qh rappresentano il valore mediato del flusso termico scambiato al terreno in tre periodi, annuale, mensile e esaorario (6h) rispettivamente Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 43 / 100 La sovrapposizione temporale ed il metodo Ashrae-CTI L= {Q y R y + Q m Rm + Q h (Rh + Rbhe )} Tgr ,∞ − T f ,ave ( τ N ) − T p I flussi termici (espressi in [W]) Qy, Qm e Qh vorrebbero descrivere sintericamente il profilo del carico al terreno durante tutto il periodo di funzionamento, posto convenzionalmente pari a 10 anni Carico termico al terreno [W/m] 50 45 40 Qm Qy 35 30 25 20 15 10 5 0 Presentazione del Corso Perform 1 5 9 13 17 21 “Progettazione 25 29 di33 37Geotermici 41 45 53 per 57 Sistemi a bassa49 Entalpia DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova UnitàSeconda di tempo (per esempio mese) Pag. 44 / 100 Edizione, 2011 61 65 Carichi termici variabili, “ricarica del terreno” e campi multisonda di assegnata geometria Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 45 / 100 80000.0 80000.0 60000.0 Carico termico al terreno [W] Carico termico al terreno [W] Winter and Summer Loads Winter only hourly Loads 60000.0 40000.0 20000.0 0.0 -20000.0 -40000.0 -60000.0 40000.0 20000.0 0.0 -20000.0 -40000.0 -60000.0 0 2000 4000 6000 8000 0 Ore dell'anno 2000 4000 6000 8000 Ore dell'anno 2 profili termici al terreno, 2 campi sonde di uguale lunghezza complessiva 4x4 16x1 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 46 / 100 Andamento della temperatura del fluido vettore alla pompa di calore. 16 12 10 Simulazione oraria su 5 anni di funzionamento consecutivi 8 6 4 Winter and summer heat loads - daily average Rb=0.1 [m/WK] Tgr,? =10 [°C] 2 4X4 0 0 500 10 1000 Time [days] 16x1 4x4 1500 16x1 2000 9 Average fluid temperature [°C] Average fluid temperature [°C] 14 8 7 6 5 4 3 2 1 Winter heat loads only - daily average Rb=0.1 [m/WK] Tgr,? =10 [°C] 4X4 Presentazione del Corso Perform 0 “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM 0 1500 applicazioni a500 Pompa di calore”1000 Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Time [days] Pag. 47 / 100 I Moduli del Corso Geotermia a bassa entalpia Esempi di Slides tratte dalle dispense del corso (circa 1500 slides) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 48 / 100 16x1 2000 Geotermia (tratto da Modulo 1, Lezioni di G.Buonasorte, UGI) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 49 / 100 LE PRINCIPALI APPLICAZIONI DELLA GEOTERMIA Diagramma di Lindal Cos'è l'Energia Geotermica?, M.H. Dickson e M. Fanelli. Website International Geothermal Association: http://iga.igg.cnr.it/geo/geoenergy.php?lang=it Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 50 / 100 50 Fonte geotermica Tecnologie di utilizzazione Impianti a vapore Tipo di fluido: ¾ Vapore dominante ¾ Acqua dominante La caratteristiche dei fluidi geotermici condizionano ii possibili utilizzi Vapore secco Vapore di flash Impianti binari Contenuto energetico: ¾ Alta entalpia ¾ Generazione di energia elettrica ¾ Media entalpia Acque calde ¾ Bassa entalpia ¾ Uso diretto ed indiretto del calore con varie tecnologie impiantistiche Produzione reiniezione e/o pompe di calore Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 51 / 100 Cataldi R., Mongelli F. Squarci P., Taffi L., Zito G., and Calore C. (1995). Geothermal ranking of the Italian territory. Geothermics, Vol. 24, n. 1; pp. 115‐129. CARATTERIZZAZIONE GEOTERMICA DEL TERRITORIO ITALIANO La presenza di rocce permeabili ricoperte da coltri impermeabili, genera le condizioni favorevoli per la formazione di risorse geotermiche: Risorse con T >150 °C entro 3 km, in molte aree della fascia preappenninica toscolaziale-campana ed in alcune isole vulcaniche del Tirreno; Risorse con T = 50-150 °C entro 3 km, nel 50% del territorio nazionale (in particolare nella Pianura padana e nelle isole maggiori) Risorse con T = 30 - 50 °C a modesta profondità, nelle aree suddette ed in molte altre. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 52 / 100 52 Pompe di calore a compressione di vapore (tratto da Modulo 2, Lezioni di Zerbetto/Lazzari, Hiref) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 53 / 100 sommario ¾RICHIAMI TEORICI • termodinamica di base dei cicli frigoriferi • pompe di calore a compressione di vapori • prestazioni (EER e COP) • analogia Idraulica ¾QUADRO AMBIENTALE • ozono e ODP • riscaldamento globale e GWP → TEWI ¾EFFICIENZA • la geotermia — edifici ad elevata prestazione energetica • recupero totale e recupero parziale • doppia inversione di ciclo (acqua e refrigerante) • valvola di espansione a controllo elettronico • pompe a velocità variabile • set‐point scorrevole e importanza del software • scelta del “no glicole” • evaporatore allagato • compressori BLDC inverter • confronto con soluzioni tradizionali Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 54 / 100 p/T dell’utenza p/T della sorgente Liquido Vapore Presentazione del Corso Perform Liquido + Vapore “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 55 / 100 doppia inversione di ciclo (acqua e refrigerante) R Chiller Utenza Pompa di Calore R Chiller Utenza R Utenza Utenza Le valvole a 4‐vie lato acqua R Pompa di Calore Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 56 / 100 Pompe di calore ad assorbimento (tratto da Modulo 3, Lezioni di Ghisleni, Robur) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 57 / 100 GAHP vs PDC ENERGIA PRIM. EFFETTO UTILE ABSORPTION HEAT PUMP COMPRESSION HEAT PUMP GAS HEAT HIGH PRESSURE generator ELECTRICITY PUMP condenser COMPRESSOR absorber HEAT evaporator LOW PRESSURE Prelievo energetico da fonte rinnovabile HEAT Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 58 / 100 Pompe di calore geotermiche GAHP - GS Impianti idronici di climatizzazione invernale ed estiva Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 59 / 100 Sistema funzionante alle condizioni di carico contemporaneo di base SPEGNIMENTO TERMOREFRIGERATORI 2 1 3 0 4 b ar 60 2 40 3 80 1 20 4 0 1 20 °C b ar 2 2 1 1 3 4 3 0 0 4 bar bar 7°C 2 2 3 1 1 1 1 0 4 3 0 bar UTILIZZO 2 0 4 bar 4 bar 2 3 3 0 4 bar UTILIZZO POTENZA POTENZA FRIGORIFERA TERMICA Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 60 / 100 Calcolo delle prestazioni delle Pompe di Calore (tratto da Modulo 3, Lezioni di Minchio, 3F_Engineering) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 61 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 62 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 63 / 100 Geoscambiatori, perforazione, posa in opera, cantiere (tratto da Modulo 4, Lezioni di Cesari, GeoNet) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 64 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 65 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 66 / 100 Classificazione del sottosuolo, caratteristiche geotecniche dei terreni, gli acquiferi e le falde Impianti geotermici a circuito aperto (tratto da Modulo 4, Lezioni di Galgaro, Uni PD) (tratto da Modulo 5, Lezioni di Minchio, 3F Engineering) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 67 / 100 Variazione giornaliera e stagionale Zona a temperatur a costante Inizio dell’influenza del gradiente geotermico Il sottosuolo è inteso quindi come una massa di grande capacità termica e utilizzato come sorgente in un ciclo termodinamico dal quale estrarre calore durante la stagione invernale ed al quale cederne durante quella estiva utile per il riscaldamento e climatizzazione di edifici Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 68 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 69 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 70 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 71 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 72 / 100 Scambiatori interrati (tratto da Modulo 5, Lezioni di Minchio, 3F Engineering) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 73 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 74 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 75 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 76 / 100 Metodi di dimensionamento (tratto da Modulo 7, Lezioni di Minchio, 3F Engineering) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 77 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 78 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 79 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 80 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 81 / 100 Ashrae-CTI, calcolo assistito al calcolatore Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 82 / 100 Geostrutture (tratto da Modulo 8, Lezioni di D.Pahud, Univ. Supsi, CH) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 83 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 84 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 85 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 86 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 87 / 100 Il Thermal Response Test (tratto da Modulo 9, Lezioni di Galgaro, Uni PD) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 88 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 89 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 90 / 100 Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 91 / 100 EFFETTI DEL MOVIMENTO DI FALDA Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 92 / 100 Esercitazione al calcolatore con il Codice di Calcolo EED 3.0 (tratto da Modulo 11, Lezioni di Dalla Pietà, Uni GE) Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 93 / 100 Il software EED (Earth Energy Designer) Earth Energy Designer (EED) è un codice di calcolo per il dimensionamento di sonde geotermiche verticali interrate per applicazioni a pompa di calore, basato sull’approccio delle funzioni di trasferimento g (g-functions) introdotto da Eskilson nel 1987. Il codice calcola l’andamento nel tempo della temperatura del fluido vettore di ritorno dalle sonde in funzione della configurazione, delle proprietà del terreno e dei carichi termici mensili richiesti all’impianto di climatizzazione. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 94 / 100 Il software EED (Earth Energy Designer) Sezione di Input – Proprietà del Terreno Se la località oggetto dell’intervento non è compresa nel database, la temperatura del terreno alla superficie può essere calcolata come media delle temperature dell’aria registrate durante l’anno. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 95 / 100 Il software EED (Earth Energy Designer) Sezione di Input – Perforazione e Scambiatore di Calore Il primo menu a tendina di questa sezione permette di scegliere la tipologia di tubazioni all’interno della perforazione: tubazione coassiale, singolo U, doppio U e triplo U. A seconda della tipologia scelta la parte inferiore della finestra di dialogo (contenente i dati sulla tubazione) varia per permettere l’inserimento di input riferiti alla specifica configurazione. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 96 / 100 Il software EED (Earth Energy Designer) Sezione di Input – Carico Termico E’ possibile impostare un valore totale annuale di carico termico, il quale viene poi ripartito dal codice tra i mesi seguendo un profilo di carico predefinito (ma che può essere modificato dall’utente) riportato nelle prime due colonne di dati mensili; quantità positive si riferiscono al fabbisogno dell’edificio in riscaldamento. In alternativa i valori di energia mensile possono essere inseriti mensilmente. Presentazione del Corso Perform “Progettazione di Sistemi Geotermici a bassa Entalpia per DIPTEM applicazioni a Pompa di calore” Università Università degli Studi di Genova Seconda Edizione, 2011 Pag. 97 / 100