1 1. I tre mondi dell’alto medioevo I TRE MONDI DELL’ ALTO MEDIOEVO INTRODUZIONE. MEDIOEVO SIGNIFICA ETÀ DI MEZZO, CIOÈ IN MEZZO TRA L’ ETÀ MODERNA L’ ETÀ ANTICA E ( MEDIO = MEZZO; EVO = ETÀ). IL MEDIOEVO DURA UN PO’ PIÙ DI MILLE ANNI; NON HA INIZIO E FINE IN UNA DATA PRECISA PERCHÉ LE EPOCHE STORICHE SONO UN PO ’ COME LE FASI DELLA NOSTRA VITA E SFUMANO L’UNA NELL ’ALTRA SENZA LINEE DI SEPARAZIONE TROPPO NETTE. TUTTAVIA, PER STUDIARE MEGLIO QUESTO PERIODO STORICO FISSIAMO UGUALMENTE DUE DATE: INIZIO DEL MEDIOEVO 476 D.C - ODOACRE, RE DEGLI ERULI, DEPONE ROMOLO AUGUSTOLO, ULTIMO IMPERATORE DEI ROMANI. TERMINA COSÌ LA LUNGA STORIA DELL ’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE FINE DEL MEDIOEVO 1492 - SCOPERTA DELL’AMERICA. IL MEDIOEVO SI DIVIDE INOLTRE IN TRE PERIODI ALTO MEDIOEVO (DAL 476 FINO AL X SECOLO); PIENO MEDIOEVO (SECOLI XI, XII, XIII); BASSO MEDIOEVO (SECOLI XIV E XV FINO AL 1492). 1492 476 D.C V VI VII VIII IX X ALTO MEDIOEVO XI XII XIII PIENO MEDIOEVO XIV XV BASSO MEDIOEVO www.didadada.it Pagina 1 2 1. I tre mondi dell’alto medioevo NELLA TARDA ANTICHITÀ , L’IMPERO ROMANO ERA DIVISO IN DUE PARTI: IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE E IMPERO ROMANO D’ORIENTE CON CAPITALE COSTANTINOPOLI. IMPERO ROMANO D’ORIENTE IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE CARTINA 1 NEL CORSO DELL’ALTO MEDIOEVO, LA REALTÀ DESCRITTA DALLA CARTINA 1 CAMBIA PROFONDAMENTE: LA PARTE OCCIDENTALE DELL’IMPERO CROLLA A CAUSA DELL ’INVASIONE DEI “BARBARI”. CON IL TERMINE “BARBARI”, CHE SIGNIFICA “BALBETTANTI”, SI INDICANO I POPOLI GERMANICI CHE, IN VARIE ONDATE, INVADONO L ’IMPERO . GERMANICI SONO STRANE. PER I ROMANI I POPOLI “BALBETTANTI” PERCHÉ LE LORO LINGUE SONO INCOMPRENSIBILI E SEMBRANO DAL PUNTO DI VISTA DEI POPOLI GERMANICI, I “BALBETTANTI” PROBABILMENTE ERANO PERÒ I ROMANI. NELLA PARTE OCCIDENTALE DELL’IMPERO NASCONO COSÌ NUOVI STATI, I REGNI ROMANOGERMANICI; LA PARTE ORIENTALE INVECE RESTA INTATTA E PRENDE IL NOME DI IMPERO BIZANTINO ( L’AGGETTIVO “BIZANTINO” DERIVA DA “BISANZIO”, ANTICO NOME DI COSTANTINOPOLI). A PARTIRE DAL VII SECOLO ENTRA IN GIOCO UN ALTRO POPOLO, GLI ARABI, CHE CONQUISTA MOLTI TERRITORI E PORTA IN EUROPA UNA NUOVA CULTURA E UNA NUOVA RELIGIONE, L’ ISLAM. ALL’INTERNO DEI CONFINI DELL’EX IMPERO ROMANO, SI CREANO QUINDI TRE MONDI (CARTINA 2) CARATTERIZZATI DA TRE CULTURE DIVERSE: 1) MONDO ROMANO-GERMANICO; 2) MONDO BIZANTINO; 3) MONDO ARABO O ISLAMICO. www.didadada.it Pagina 2 3 1. I tre mondi dell’alto medioevo CARTINA 2 ADESSO APPROFONDIAMO UN PO’ OGNUNO DI QUESTI “MONDI”. IL MONDO ROMANO-GERMANICO GERMANICO. I “BARBARI ” CHEE VIVEVANO AI MARGINI MARGIN DELL’IMPERO ROMANO ERANO DIVISI IN TANTII POPOLI, QUASI TUTTI, COME ABBIAMO DETTO , DI ORIGINE GERMANICA. ESSI INIZIANO A INVADERE I TERRITORI DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE A CAUSA DELLA PRESSIONE ESERCITATA ALLE LORO SPALLE DAGLI UNNI (CARTINA 3), POPOLAZIONE NOMADE DI STIRPE TURCO -MONGOLA CHE VIVE NELLE STEPPE STEPP ASIATICHE. www.didadada.it Pagina 3 4 1. I tre mondi dell’alto medioevo CARTINA 3 NEI TERRITORI DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE IN SEGUITO ALLE INVASIONI DEI POPOLI GERMANICI NASCONO GLI STATI ROMANO–GERMANICI, GOVERNATI DA RE “BARBARI” E ABITATI DA POPOLAZIONI MISTE, COMPOSTE DI GERMANI E ROMANI. SITUAZIONE DESCRITTA NELLA CARTINA SI VIENE COSÌ A CREARE LA 4: I REGNI ROMANO-GERMANICI CARTINA 4 www.didadada.it Pagina 4 5 1. I tre mondi dell’alto medioevo IN ITALIA DOPO IL REGNO DEGLI OSTROGOTI, CHE VEDI NELLA CARTINA 4, SI FORMA QUELLO DEI LONGOBARDI E, SUCCESSIVAMENTE, FORMANO IL REGNO DEI QUELLO DEI FRANCHI. IL TERRITORIO SU CUI SI VISIGOTI (SPAGNA) E QUELLO DEI VANDALI (AFRICA DEL NORD) SARÀ CONQUISTATO PRIMA DALL ’IMPERO BIZANTINO , E POI, COME HAI VISTO NELLA CARTINA DAGLI ARABI. 1, NEI REGNI ROMANO-GERMANICI, I GERMANI HANNO IL POTERE POLITICO E MILITARE, I ROMANI AMMINISTRANO LA VITA PUBBLICA . IL MONDO BIZANTINO. L’IMPERO BIZANTINO È CIÒ CHE RIMANE DELL ’ANTICO IMPERO ROMANO : LE POPOLAZIONI BARBARICHE INVADONO , COME ABBIAMO VISTO , SOLO LA PARTE OCCIDENTALE DEI TERRITORI ROMANI, MENTRE QUELLA ORIENTALE, MEGLIO DIFESA ED ORGANIZZATA, RESISTE ALLE PRESSIONI ESTERNE E SI LIMITA A CAMBIARE NOME. L’IMPERO BIZANTINO RAGGIUNGE IL SUO MASSIMO SPLENDORE E LA SUA MASSIMA ESPANSIONE SOTTO L ’IMPERATORE GIUSTINIANO (482 D.C. – 565 D.C.). EGLI TENTA DI RICONQUISTARE TUTTI I TERRITORI CHE SECOLI PRIMA ERANO IN MANO AI ROMANI. NON VI RIESCE COMPLETAMENTE, MA STRAPPA COMUNQUE ALLE POPOLAZIONI GERMANICHE L ’ITALIA, PARTE DELLA SPAGNA E IL NORD AFRICA. IMPERO BIZANTINO ALLA MORTE DI GIUSTINIANO CARTINA 5 www.didadada.it Pagina 5 6 1. I tre mondi dell’alto medioevo DOPO LA MORTE DI GIUSTINIANO, L’IMPERO BIZANTINO ENTRA IN CRISI, CONSUMATO DALLE GUERRE E PRESO DI MIRA DA NUOVE POPOLAZIONI IN MOVIMENTO (PRIMA DA LONGOBARDI, SLAVI E BULGARI, POI NEI SECOLI SUCCESSIVI DAGLI ARABI). IMPERO BIZANTINO NEL 750 CARTINA 6 COME VEDI CONFRONTANDO LE CARTINE 5 E 6, NEL 750 L’IMPERO BIZANTINO RISPETTO ALL’EPOCA DI GIUSTINIANO HA PERSO MOLTI TERRITORI. MA COMUNQUE ESSO RESISTERÀ PER MOLTI ALTRI SECOLI, FINO AL 1453. L’ITALIA NEL 750 È DIVISA TRA BIZANTINI E LONGOBARDI (CARTINA 6). I TERRITORI BIZANTINI IN ITALIA VENGONO CHIAMATI ESARCATO. LA CAPITALE DELL’ESARCATO È RAVENNA, DOVE RISIEDE L’E SARCA, OSSIA IL RAPPRESENTANTE (IL VICE) DELL’IMPERATORE BIZANTINO . DUE COSE IMPORTANTI DEL MONDO BIZANTINO : SACRALITÀ DELL’IMPERATORE E CESAROPAPISMO. NELL’IMPERO BIZANTINO L’IMPERATORE HA UN POTERE ASSOLUTO ED È CONSIDERATO UN ESSERE SACRO ED INTOCCABILE . EGLI INOLTRE HA AL TEMPO STESSO I POTERI DI UN CAPO POLITICO (CESARE) E RELIGIOSO ( PAPA). CESAROPAPISMO SIGNIFICA APPUNTO L’UNIONE DI QUESTI DUE POTERI NELLE MANI DELL’IMPERATORE. www.didadada.it Pagina 6 7 1. I tre mondi dell’alto medioevo CULTO DELLE IMMAGINI E ICONOCLASTIA. NELL’IMPERO BIZANTINO ERA MOLTO DIFFUSO IL CULTO DELLE IMMAGINI (ICONE) RAFFIGURANTI CRISTO E LA VERGINE MARIA . GLI IMPERATORI LEONE III ISAURICO (717-741) E COSTANTINO V (741-775) TENTANO DI VIETARE QUESTO CULTO , PERCHÉ LO CONSIDERANO CONTRARIO ALLA VERA FEDE E ALLA IMPERATORI FANNO DISTRUGGERE MOLTISSIME IMMAGINI SACRE DISTRUZIONE DELLE ICONE). ICONE. BIBBIA. I DUE (“ICONOCLASTIA” SIGNIFICA LA MAGGIORANZA DEI MONACI PRENDE INVECE LE DIFESE DELLE ALLA FINE HANNO LA MEGLIO I MONACI E LE IMMAGINI SACRE SONO DI NUOVO TOLLERATE (AMMESSE). IL MONDO ARABO. L’I SLAM È UNA RELIGIONE MONOTEISTA (IN CUI CIOÈ SI VENERA UN SOLO DIO) FONDATA DAL PROFETA MAOMETTO IN ARABIA NEL CORSO DEL VII SECOLO D.C. IL LIBRO SACRO DELLA RELIGIONE ISLAMICA, SCRITTO DA MAOMETTO, SI CHIAMA CORANO. PER MANTENERSI NEL GIUSTO SENTIERO INDICATO DAL CORANO, OGNI MUSULMANO (CIOÈ OGNI SEGUACE DELL’ISLAM) DEVE RISPETTARE I COSIDDETTI CINQUE PILASTRI DELLA FEDE: PRIMO PILASTRO: LA PROFESSIONE DI FEDE. CONSISTE NELLA FRASE “NON C’È ALTRO DIO AL DI FUORI DI ALLAH E MAOMETTO È IL SUO PROFETA”. SECONDO PILASTRO: LA PREGHIERA. LA PREGHIERA PER UN BUON MUSULMANO È UN DOVERE FONDAMENTALE, VA RIPETUTA CINQUE VOLTE AL GIORNO , RIVOLGENDOSI VERSO LA MECCA, LA CITTÀ SANTA. TERZO PILASTRO : LA TASSA SACRA. È L’UNICO TRIBUTO (TASSA) IMPOSTO DALL’ISLAM . LA TASSA SACRA DEVE SERVIRE AD AIUTARE I BISOGNOSI E A MANTENERE LE SCUOLE DOVE SI STUDIA IL CORANO. QUARTO PILASTRO: IL DIGIUNO. VA OSSERVATO PER L’INTERO MESE DEL RAMADAN, IL NONO DEL CALENDARIO ISLAMICO: COMINCIA ALL ’ALBA E TERMINA AL TRAMONTO . QUINTO PILASTRO: PELLEGRINAGGIO A LA MECCA ( CITTÀ SANTA DELL’ ISLAM ). VA COMPIUTO ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA, QUANDO SE NE HA LA POSSIBILITÀ ECONOMICA. MAOMETTO NON È SOLO UN CAPO RELIGIOSO MA ANCHE UN CAPO POLITICO CHE FONDA UNO STATO ISLAMICO FORTE E PRONTO A ESPANDERSI OLTRE I PROPRI CONFINI. DOPO LA SUA MORTE I CALIFFI ( SOSTITUTI DEL PROFETA) REALIZZANO UNA CONQUISTA DOPO L ’ALTRA, E IN POCO PIÙ DI UN SECOLO CREANO IL PIÙ GRANDE IMPERO MAI VISTO (VEDI CARTINA www.didadada.it Pagina 7 2). 8 1. I tre mondi dell’alto medioevo I PRIMI QUATTRO CALIFFI VENGONO SCELTI FRA I PIÙ FEDELI COMPAGNI DI M AOMETTO. DOPO IL 632 LA CARICA DI CALIFFO DIVIENE EREDITARIA. DA QUELLA DATA, DUE GRANDI DINASTIE DI CALIFFI GUIDANO IL MONDO ARABO : GLI OMÀIADI, CHE GOVERNANO PER NOVANTA ANNI, E GLI ABBÀSSIDI CHE VANNO AL POTERE NEL 750. L’IMPERO ISLAMICO È SIMILE IN ALCUNE COSE A QUELLO ROMANO: AL SUO INTERNO TUTTI PARLANO LA STESSA LINGUA, L’ARABO , E SONO UNITI DALLA STESSA RELIGIONE . ALL’INTERNO DI QUESTO IMPERO TUTTE LE RELIGIONI SONO AMMESSE MA CHI NON È MUSULMANO DEVE PAGARE PIÙ TASSE. L’ISLAM PRODUCE UNA CULTURA RICCA CHE INFLUENZA IN MODO DETERMINANTE IL MONDO OCCIDENTALE: GLI ARABI SONO GRANDI ASTRONOMI E MATEMATICI , E COSTRUISCONO SPLENDIDI PALAZZI E MOSCHEE (MOSCHEA = TEMPIO DELL’ISLAM). LE CONQUISTE DEI CALIFFI DALLA MORTE DI MAOMETTO AL 945 CARTINA 7 www.didadada.it Pagina 8