Vigirex Relé di protezione differenziale Catalogo 2012 TM Macchine Edifici Centri commerciali Ospedali Aeroporti Energia elettrica Hotel Raffinerie Off-shore Industria Industria mineraria > Adatti a tutte le reti e a tutte le tensioni > Ampia scelta di tensioni di alimentazione ausiliaria > Campo di regolazione e di funzionamento esteso > Ampia gamma di toroidi compatibili fino a 3200 A > Compatibili con tutti i dispositivi elettrici di distribuzione sul mercato Vigirex Tutta l’esperienza Schneider Electric nelle protezioni differenziali. > Un’ampia gamma di applicazioni. > Efficienza garantita di tutti i componenti della catena di protezione per una sicurezza completa. > Continuità di fornitura ottimizzata e tutela delle persone e delle apparecchiature, senza rivali sul mercato. > Conformità alle norme internazionali. o nuov I Adatti a tutte le reti e a tutte le tensioni. Ampia scelta di tensioni di alimentazione ausiliaria. Campo di regolazione e di funzionamento estesi. Ampia gamma di toroidi compatibili fino a 3200 A: > tori chiusi tipo A: TA30, PA50, IA80, MA120, SA200 e GA300 > tori aperti tipo OA: POA e GOA > toroidi sommatori. Per tutti i tipi di impianti I relé Vigirex sono progettati per funzionare con tutti i dispositivi elettrici di distribuzione sul mercato. Protezione Monitoraggio circuito RH21M RH21P Monitoraggio installazione RH99P RH99M RMH II RH99M RH99P RM12T Gamma completa di dispositivi per la protezione e il monitoraggio Conformità con le norme internazionali I relé differenziali sono conformi a tutte le principali norme internazionali, in particolare a quelle riguardanti: > la protezione differenziale: IEC TR 60755 e CEI EN 60947-2 allegato M, per la protezione delle persone e dei beni. La gamma Vigirex è inoltre certificata dai laboratori indipendenti KEMA. Ha superato con successo le prove MI/MII/MIII/MIV per lo standard CEI EN 60947-2 (allegato M). > l’installazione: CEI 64-8 > la compatibilità elettromagnetica (EMC): CEI EN 61000 > il coordinamento dell’isolamento: CEI EN 60664. e con le norme nord-americane che riguardano : > protezione guasti di terra: UL 1053 e CSA C22.2 N° 144 (protezione delle apparecchiature e dei beni) (RH21 e RH99 fino a 240 V). o nuov RH197M RH197P RH197P RHU/RHUs RHU/RHUs I relé differenziali Vigirex con toroidi associati misurano la corrente residua verso terra di un’installazione elettrica. Essi forniscono: > protezione differenziale: RH21 e RH99 > monitoraggio corrente di dispersione verso terra: RH99 e RMH > protezione differenziale e monitoraggio corrente di dispersione verso terra: RH197, RHUs e RHU. I relé a riarmo manuale provocano l’interruzione dell’alimentazione della rete controllata in caso di guasto. Proteggono: > le persone contro i contatti diretti e indiretti > le apparecchiature e i beni contro i rischi d’incendio. Essi memorizzano il guasto differenziale provocando l’apertura del dispositivo d’interruzione a cui sono collegati quando il valore della corrente residua IDn impostato viene superato. A seconda del relé, la soglia I∆n è fissa, commutabile o regolabile. I relé a riarmo automatico indicano il superamento delle soglie della corrente di dispersione. Si riarmano automaticamente alla scomparsa del guasto. Associati ad un ausiliario di riarmo automatico assicurano la protezione contro i guasti di terra provocati da guasti all’isolamento in: > impianti di telefonia mobile > illuminazione gallerie > applicazioni specifiche. I relé Vigirex possono essere utilizzati a tutti i livelli dell’installazione: arrivi BT, distribuzione di potenza, controllo industriale e distribuzione terminale. Vengono impiegati in reti a corrente alternata nei sistemi di distribuzione di tipo IT, TT e TN-S e sono adatti a tensioni fino a 1000 V e frequenze da 50/60 Hz fino a 400 Hz. III Massima protezione delle persone e dei beni Il superamento delle soglie di corrente di dispersione rappresenta una minaccia per la vita e i beni se non viene immediatamente localizzata. Attraverso il monitoraggio permanente di questo superamento, la gamma Vigirex fornisce una protezione efficace. 2 Classe di isolamento sul fronte Certificazione di isolamento di classe II sul fronte per l'intera gamma secondo la norma IEC/EN 60664-1 e CEI 28-6. Massima sicurezza Una regolazione corretta dei relé differenziali Vigirex garantisce la sicurezza delle persone e dei beni. Le caratteristiche dell'insieme relé/toro associato permettono un'integrità della misura. Funzionamento garantito in meno di 40 ms Schneider Electric garantisce l'eliminazione sicura dei guasti associando il relé Vigirex regolato a 30 mA con qualsiasi interruttore di calibro fino a 630 A. Categoria di sovratensione di livello IV L'isolamento rinforzato della gamma Vigirex (categoria di sovratensione di livello IV, cioè la più severa) permette il collegamento diretto sia in testa all'installazione che sui sistemi sbarre a monte, senza bisogno di isolamento galvanico supplementare. Autosorveglianza permanente I relé Vigirex assicurano la funzione di autosorveglianza dell'alimentazione, del collegamento toro/relé e dell'elettronica interna. Ogni anomalia viene quindi segnalata e può essere utilizzata per l'apertura del dispositivo di interruzione. La segnalazione tramite i LED posti sul fronte permette di verificare istantaneamente la causa dell'intervento. Blocco delle regolazioni con coperchio di protezione piombabile Il blocco delle regolazioni è possibile con un coperchio di protezione piombabile. I pulsanti test e reset restano accessibili sul fronte dell'apparecchio. Rilevamento Allarme con toroide associato con il relé Vigirex Un processo in tre fasi IV 1 Continuità di servizio ottimale L'intera gamma offre ampie possibilità di regolazione che assicurano la selettività a più livelli, dalle partenze fino ai circuiti di uscita finali. Con Vigirex i tempi di inattività vengono eliminati. Diagnostica dei guasti di installazione Il filtraggio in frequenza e la misura RMS I relé di 'indicazione vengono utilizzati per: > monitorare i guasti di isolamento elettrico, > prevenire le interruzioni, > avviare la manutenzione preventiva. La funzione di filtraggio in frequenza dei relé differenziali della gamma Vigirex assicura la massima protezione in caso di guasto d'isolamento e una continuità di servizio ottimale. Ridurre al minimo le interruzioni Una corretta regolazione dei relé differenziali assicura la selettività totale in caso di guasto d'isolamento dell'installazione, togliendo quindi la tensione solamente alla parte di circuito interessata dal guasto. L'eliminazione della maggior parte degli sganci intempestivi dei differenziali permette di abbinare sicurezza e continuità di servizio, due elementi indispensabili per gli utenti. Tolleranza di intervento ridotta I relé Vigirex intervengono tra 0,8 e 1 x IΔn, aumentando del 60% l'immunità agli sganci intempestivi rispetto alla norma di protezione differenziale CEI EN 60947-2. Alla messa in tensione dei circuiti la curva di intervento a tempo inverso permette di evitare gli sganci intempestivi delle protezioni differenziali dovuti alle false correnti omopolari generate: > dalle correnti transitorie importanti di alcune utenze (ad es. motore, trasformatore BT/BT), > la carica delle capacità tra i conduttori attivi e la terra. I convertitori di frequenza tipo i variatori di velocità generano correnti di dispersione verso terra ad alta frequenza. In impiego normale, queste correnti alta frequenza non presentano alcun pericolo per l'operatore. Il relé differenziale misura qualsiasi tipo di segnale, calcolando il valore efficace reale ponderato in funzione del filtraggio in frequenza. Test e riarmo Per controllare il sistema di protezione o segnalazione, il relé comprende una funzione di prova completa con o senza intervento del dispositivo di protezione. Inoltre la prova permette di verificare: > i contatti di uscita, > il display (RHU/RHUs e RMH), > i LED, > l'elettronica interna. Prova centralizzata Uno o più relé possono essere testati a distanza con o senza intervento del dispositivo di interruzione al quale sono associati. Protezione con l'interruttore 2 3 V Installazione in qualsiasi quadro I dispositivi modulari Schneider Electric della gamma Vigirex possono essere montati su una guida DIN (RH21, RH99 e RH197) o su una piastra di montaggio universale usando le staffe di fissaggio (RH21 e RH99). Il montaggio dei dispositivi a incasso 72 x 72 mm (RH21, RH99, RH197, RMH, RHUs e RHU) avviene mediante aggancio su pannelli, porte o piastre anteriori. Sistema di installazione Formato adatto Incasso Guida DIN Quadro generale BT Quadro di distribuzione potenza zona strumentazione zona dispositivi modulari con toroide agganciato Quadro Motor Control Centre (MCC) Pannello di controllo automatico o pannello macchina Cassetta di distribuzione terminale con staffe di fissaggio o nuov Vantaggi RH197M > Dispositivo modulare. > Soglia di intervento regolabile da 30 mA a 30 A, con 19 soglie commutabili. Dispositivo DIN con staffe di fissaggio fissate alla piastra di montaggio > Allarme regolabile (50% o 100 % del valore della soglia di intervento). > Visualizzazione istantanea della percentuale IΔn mediante LED. > Modalità di continuità di servizio ottimale (Nd) o sicurezza ottimale (Ne). VI Dispositivo a incasso Toroide agganciato e connettori scollegabili I connettori scollegabili consentono una disconnessione semplice e sicura per prove dielettriche facilitate. I relé modulari Vigirex possono essere dotati di un toroide di diametro da 30 a 50 mm. Qualità certificata: ISO 9001 - 2000 Il nostro metodo di lavoro si basa su un Sistema di Gestione della Qualità che controlla l'efficacia dei nostri processi, nello spirito di un costante miglioramento in conformità alla norma ISO 9001 - 2000. Gli obiettivi di qualità sono presenti a partire dalla fase di progettazione dei nostri prodotti. La politica di qualità per la quale ci impegniamo si fonda su cinque assi portanti: > la misura della soddisfazione dei Clienti > la robustezza dei nostri prodotti > il controllo del processo industriale > la gestione dei nostri progetti di sviluppo > l'impegno di tutti. Marcatura CE La marcatura CE, creata nel quadro dalla legislazione europea, ha lo scopo di garantire il carattere non pericoloso e non inquinante del prodotto e l'immunità elettromagnetica (direttiva EMC). Un impegno quotidiano Il rispetto dell'ambiente, la riduzione dello sfruttamento delle risorse naturali, il controllo dei consumi elettrici e la riciclabilità dei prodotti sono tutti aspetti presi attentamente in considerazione a partire dalla fase di progettazione dei prodotti e in tutti gli stabilimenti di produzione del gruppo. In fase di progettazione, Schneider Electric si è dotata di strumenti performanti per valutare e ridurre l'impatto sull'ambiente dei suoi prodotti per tutto il loro ciclo di vita. Il software di aiuto alla progettazione EIME (Environmental Information and Management Explorer) guida il progettista nelle scelte di materiali e di design. Unità di produzione ISO 14001 Lo stabilimento di produzione beneficia del sistema di gestione dell'ambiente adottato in ogni sito certificato ISO 14001 per garantire un progresso duraturo. Classificazione e riciclaggio I materiali utilizzati sono siglati in modo da garantire una facile identificazione per il riciclaggio. La loro eliminazione mediante incenerimento non produce sostanze inquinanti. VII VIII Vigirex Indice generale Presentazione I Funzioni e caratteristiche A-1 Indicazioni di installazione B-1 Dimensioni e collegamento C-1 Schemi elettrici D-1 Guida tecnica E-1 Scelta codici F-1 1 2 Vigirex Funzioni e caratteristiche PresentazioneI Guida alla selezione A-2 Funzionamento e utilizzo A-4 Caratteristiche generali A-5 Selettività delle protezioni contro il guasto d’isolamento A-12 Compatibilità elettromagnetica A-13 Descrizione A-14 Relé RH21M e RH99M A-14 Relé RH197M A-15 Relé RH21P e RH99P A-16 Relé RH197P A-17 Relé RHUs e RHU A-18 Centrale RMH e concentratore RM12T A-19 Comunicazione dei relé RHU e RMH A-21 SensoriA-22 Caratteristiche A-24 Relé di protezione con contatto di uscita e riarmo manuale locale dopo un guasto A-24 Relé di protezione con contatto di uscita e riarmo manuale locale dopo un guasto A-28 ToroidiA-32 Indicazione di installazione Dimensioni e connessione Schema del cablaggio Guida tecnica Scelta codici B-1 C-1 D-1 E-1 F-1 A-1 Funzioni e caratteristiche Guida alla selezione Relé di protezione (2) Funzioni b b b b - - b b b b b b b b b b b b - - Guasto (IDn) 2 soglie commutabili 0,03 A o 0,3 A 9 soglie commutabili da 0,03 A a 30 A Allarme - - Preallarme - - Guasto 1 temporizzazione commutabile istantanea o 0,06 s per IDn = 0,3 A Istantanea per IDn = 0,03 A 9 temporizzazioni commutabili istantanea a 4,5 s Allarme - - Preallarme - - b b b b - - b b b b b b - - - - pagina A-24 pagina A-24 b b b b Protezione Segnalazione locale Segnalazione remota (un solo relé) Segnalazione remota (tramite comunicazione) Visualizzazione delle misurazioni Cablaggio Continuità di servizio ottimale Sicurezza ottimale Installazione Su guida DIN Incasso Tensione operativa nominale 1 campo di tensione cc da 12 a 48 V 1 campo di tensione cc da 24 a 130 V e ca da 48 V 6 campi di tensione ca da 12 a 525 V 4 campi di tensione ca da 48 a 415 V Soglie Temporizzazioni Visualizzazione e segnalazione Presenza tensione (LED e/o relé) (6) Superamento della soglia guasto (LED) allarme (LED e relé) preallarme (LED e relé) Corrente di dispersione (digitale) Regolazioni (digitale) Test con o senza apertura dei contatti di uscita Locale A distanza (un solo relé) A distanza (per più relé) A distanza (tramite comunicazione) Comunicazione Adatto per la supervisione (bus interno) Caratteristiche Toroidi Toroidi Schneider Electric tipo A, fino a 630 A OA, E (7) Toroidi sommatori Schneider fino a 3200 A Electric (3) Relé d’uscita a riarmo automatico dopo scomparsa del guasto. (1) Relé tipo A fino a IDn = 5 A. (2) Relé d'uscita a riarmo manuale locale dopo scomparsa del guasto. (4) Obbligatorio uso di RM12T (concentratore per 12 toroidi). A-2 PB100432-19_SE.eps PB100434-18_SE.eps PB100433-18_SE.eps RH99 PB100431-19_SE.eps RH21 Tutti i prodotti Vigirex sono dispositivi di tipo A (1) e soddisfano anche i requisiti dei dispositivi di tipo AC. Relé di monitoraggio (3) RMH 059484-19_SE.eps + b b b b b b b b b b b b (8) b (8) b tranne RHUs b - b fino a 12 partenze misurate (4) b b b b b - - b - b b b b b b b b b b b - da 220 a 240 V ca - - 19 soglie commutabili 19 soglie commutabili 1 soglia regolabile da 0,03 A a 30 A da 0,03 A a 30 A da 0,03 A a 30 A b 059485-20_SE.eps RH99 PB100432-19_SE.eps PB100715-19_SE.eps RHUs o RHU PB100429-18_SE.eps RH197P 059483-19_SE.eps o nuov PB104914-R.eps RH197M b b b Fissa: 50 % IDn o 100 % IDn Fissa: 50 % IDn o 100 % IDn 1 soglia regolabile da 0,015 A a 30 A 9 soglie commutabili da 0,03 A a 30 A 1 soglia/partenza regolabile da 0,03 A a 30 A - - - - 1 soglia/partenza regolabile da 0,015 A a 30 A 7 temporizzazioni commutabili istantanea a 4,5 s 7 temporizzazioni commutabili istantanea a 4,5 s 1 soglia regolabile istantanea a 4,5 s - - istantanea istantanea 1 soglia regolabile istantanea a 4,5 s 9 temporizzazioni commutabili istantanea a 4,5 s 1 soglia/partenza regolabile istantanea a 5 s - - - - 1 soglia/partenza regolabile istantanea a 5 s b (9) b b b (9) b b b b b b b b con barra di LED - con barra di LED - b b - b b b b b b b b - - b b b b b b b tranne RHUs - b - - b tranne RHUs - b pagina A-25 pagina A-25 pagina A-25 pagina A-31 pagina A-31 b b b b b b b b b b (10) (6) In base al tipo di cablaggio (continuità di servizio ottimale o sicurezza ottimale). (7) Vedere caratteristiche pagina A-32. b (8) Su una barra di LED. (9) No relé presenza tensione. (10) Solo con apertura dei contatti. A-3 Funzioni e caratteristiche Funzionamento e utilizzo ghtv DB125980.eps Funzionamento Vigirex I relé Vigirex misurano la corrente di dispersione verso terra in un impianto elettrico attraverso i toroidi associati. I relé Vigirex possono essere utilizzati per: bb protezione corrente differenziale (RH21, RH99) bb monitoraggio corrente di dispersione verso terra (RMH o RH99) bb protezione corrente differenziale e monitoraggio corrente di dispersione verso terra (RH197, RHUs e RHU). RH99M I n (A) t (s) La protezione differenziale I relé differenziali provocano l'interruzione dell'alimentazione della rete da controllare allo scopo di proteggere: bb le persone contro i contatti indiretti e in modo complementare contro i contatti diretti bb i beni contro i rischi d'incendio bb i motori. Quando il valore della corrente residua è superiore alla soglia IDn impostata, il relé provoca l'apertura del dispositivo di interruzione a cui è collegato. A seconda del tipo di relé, la soglia IDn può essere fissa, commutabile o regolabile e il superamento della stessa può essere segnalato da un display digitale della corrente misurata o un LED. IDn (A): regolazione della soglia dei relé differenziali (se il relé funziona per una corrente di guasto u IDn). Schneider Electric garantisce il non funzionamento per tutte le correnti di guasto < 0,8 IDn. Dt (s): tempi di non funzionamento minimi. Viene visualizzata la corrente di dispersione: bb per il RH197, su una barra di 4 LED che indica i livelli corrispondenti al 20, 30, 40 e 50 % di IDn bb per RHUs e RHU, da una visualizzazione digitale del valore della corrente di dispersione. L'intervento può essere istantaneo o temporizzato. In alcuni relé è possibile regolare la temporizzazione. I relé di protezione memorizzano il guasto differenziale. Dopo aver eliminato il guasto, il relé è nuovamente pronto a funzionare, previo riarmo manuale del contatto di uscita. Relé a riarmo automatico Questi relé possono essere utilizzati per monitorare perdite nell'isolamento elettrico a causa dell'usura dei cavi o delle estensioni nelle installazioni. La misura continua delle correnti di dispersione rende possibile pianificare una manutenzione preventiva sui circuiti difettosi. Un aumento delle correnti di dispersione può portare ad un arresto completo dell'impianto. Il segnale di controllo viene emesso dal relé in caso di superamento della soglia della corrente differenziale. A seconda del tipo di relé, la soglia può essere regolabile o commutabile e il superamento può essere segnalato da un LED, una barra a LED o un display digitale della corrente misurata. Viene visualizzata la corrente di dispersione: bb per il RH197, su una barra di 4 LED che indica i livelli corrispondenti al 20, 30, 40 e 50 % di IDn bb per RMH, RHUs e RHU, da una visualizzazione digitale del valore della corrente di dispersione. Il segnale di controllo può essere istantaneo o temporizzato. In alcuni relé è possibile regolare la temporizzazione. I relé a riarmo automatico non memorizzano il guasto differenziale e il contatto di uscita si riarma automaticamente alla scomparsa del guasto. Impiego La gamma Vigirex risponde alle esigenze di protezione e di manutenzione per tutti i livelli dell'installazione. A seconda del modello, i relé possono essere impiegati su reti BT in corrente alternata di tipo TT, IT o TNS con tensioni fino a 1000 V e frequenze comprese tra 50/60 Hz e 400 Hz. I relé di protezione Vigirex sono adatti per l'impiego con tutti i dispositivi elettrici di distribuzione disponibili sul mercato. A-4 Caratteristiche generali DB101079.eps DB403571.eps Conformità alle norme L'utilizzo dell'etichetta indica che il prodotto è conforme alle specifiche di sicurezza di Stati Uniti e Canada. I relé della gamma Vigirex sono progettati per rispondere alle seguenti norme: bb IEC TR 60755: regole generali per i dispositivi di protezione a corrente differenziale residua bb CEI EN 60947-2 allegato M: apparecchiatura a bassa tensione, parte 2 (interruttori) bb CEI EN 60947-5-1: apparecchiatura a bassa tensione, parte 5-1 (apparecchiature elettromagnetiche) bb CEI EN 61000-4-2: prove d'immunità alle scariche elettrostatiche bb CEI EN 61000-4-3: prove d'immunità ai campi irradiati a radiofrequenza bb CEI EN 61000-4-4: prove d'immunità a transitori/treni elettrici veloci bb CEI EN 61000-4-5: prove d'immunità ad impulso bb CEI EN 61000-4-6: prove d'immunità ai disturbi condotti indotti da campi a radiofrequenza bb obbligatorio per la marcatura CE: vv CEI EN 61000-6-2: immunità agli ambienti industriali bb CEI EN 60664-1: coordinamento dell'isolamento delle apparecchiature sulle reti bassa tensione, parte 1 bb CEI EN 50102: gradi di protezione degli involucri per apparecchiature elettriche contro impatti meccanici esterni bb CEI 64-8: regole di installazione per la distribuzione elettrica bassa tensione bb UL 1053 e CSA 22.2 No. 144: i relé RH21 e RH99 fino a 220/240 V inclusi rispondono a tali norme. Relé differenziali UL 1053 e CSA 22.2 No. 144 per il mercato nordamericano e i mercati da esso influenzati La norma di riferimento per i prodotti di questo tipo è la UL1053 "Ground-Fault Sensing and Relaying Equipment" (Dispositivi di rilevamento dei guasti verso terra). Il marchio degli Underwriters Laboratories Inc. apposto su di un prodotto è il solo mezzo fornito da UL per identificare i prodotti fabbricati nel rispetto delle specifiche di omologazione e di controllo. L'etichetta contiene il nome e/o il logo di Underwriters Laboratories Inc. (come illustrato sull'etichetta) con la dicitura "LISTED", un numero di serie e l'indicazione "Ground Fault Sensing and Relaying Equipment". Questa categoria comprende apparecchiature differenziali, di rilevamento o un'associazione di entrambe in grado di azionare un dispositivo di interruzione quando la corrente di guasto a terra raggiunge una soglia prestabilita, conformemente ai requisiti del National Electrical Code, ANSI/NFPA70. I relé RH99 e RH21 (M e P) sono dispositivi differenziali ad alimentazione ausiliaria studiati appositamente per proteggere l'installazione elettrica contro i guasti a terra. Il relé riceve delle informazioni da un toroide, le elabora e, se necessario, chiude un contatto di uscita per azionare il dispositivo di interruzione associato. Il prodotto è un'associazione di classe 1 di relé e toroide per corrente di guasto di terra. È progettato per azionare i dispositivi con bobina di apertura, come interruttori automatici, non automatici e simili, che costituiscono il mezzo per interrompere tutti i conduttori non collegati alla terra in caso di superamento della soglia impostata della corrente di guasto. Il prodotto è studiato per proteggere i circuiti fino a 600 Vca da 50/60 Hz. Su ciascun relé devono essere indicate le seguenti caratteristiche per i tipi M e P: bb tipo M: formato DIN (con montaggio rapido o a vite) bb tipo P: montaggio ad incasso (su piastre, porte, ecc.) bb calibri: vv soglia IDn fissa (varie scelte) e nessuna temporizzazione (istantanea) o vv soglia IDn commutabile da 0,03 a 30 A e temporizzazione commutabile da 0 a 4,5 s (vedere valori delle regolazioni pagine da A-24 a A-31) bb tensioni d'alimentazione: vv ca: da 20 a 24 Vca, 48 Vca, da 110 a 130Vca o da 220 a 240 Vca, 50/60 Hz, o vv cc: da 12 a 48 Vcc bb consumo max: 4 W. A-5 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche generali PB100430-36_SE.eps Tenuta alle condizioni climatiche I relé Vigirex sono conformi ai requisiti in materia di condizioni climatiche delle seguenti norme: bb CEI EN 60068-2-30: clima caldo umido, apparecchiature non funzionanti; tasso di umidità relativa del 95% a 55 °C (clima caldo e umido) bb CEI EN 60068-2-52: nebbia salina; prova KB severità 2 bb CEI/EN 60068-2-56: caldo umido, apparecchiature funzionanti; 48 h, ambiente categoria C2. Questo permette di utilizzare i relé Vigirex con qualsiasi tipo di clima. PB100435-35_SE.eps Relé da incasso. Grado di inquinamento I relé Vigirex sono adatti a funzionare negli ambienti industriali nelle condizioni più severe. Sono conformi al grado di inquinamento 3 secondo le norme CEI 28-6 e CEI/EN 60947-1 per le apparecchiature bassa tensione. Temperatura ambiente La gamma dei relé Vigirex è progettata per essere utilizzata a temperatura ambiente, tra -35 °C e +70 °C. L'utilizzo dei relé con visualizzatore (RHU, RHUs, RMH) o con barra di LED (RH197) è invece limitato a temperature comprese tra -25 °C e +55 °C. La messa in servizio deve essere effettuata alla temperatura ambiente indicata sopra. La temperatura di stoccaggio dei relé, nel loro imballo originario, è compresa: bb tra -55 °C e +85 °C per i Vigirex RH99 bb tra -40 °C e +85 °C per i Vigirex RH197, RHUs, RHU e RMH. Relé modulare per guida DIN. Isolamento maggiorato per il collegamento diretto con il circuito a monte L'isolamento maggiorato dei relé della gamma Vigirex (categoria di sovratensione IV, la più severa) permette, senza isolamento galvanico supplementare: bb un collegamento diretto dell'alimentazione del relé in testa all'installazione (cablaggio a monte di un interruttore di arrivo BT di tipo Masterpact ad esempio) bb un collegamento diretto su un sistema sbarre a monte. Classe di isolamento Tutti i relé Vigirex, modulari o a incasso, sono di classe II sul fronte secondo le norme CEI EN 60664-1. Anche le uscite comunicazione dei relé RHU e RMH sono di classe II. Grado di protezione In base alle norme CEI EN 60529 (grado di protezione IP) e CEI EN 50102 (protezione contro gli impatti meccanici esterni), i dispositivi sono classificati IP40 e IK07 per la parte frontale attraverso una porta o su una piastra frontale, IP30 per le altre parti e IP20 per le connessioni. Tenuta alle vibrazioni DB125981.eps I relé Vigirex rispondono ai requisiti di Veritas e Lloyd's (prova di vibrazione da 2 a 13,2 Hz ± 1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g). Etichette e marchi DB125982.eps I relé Vigirex sono conformi alle normative riguardanti la protezione ambientale. Il rispetto dell'ambiente bb la conformità alle norme CEI EN 60947-2 allegato M, UL e marchio CE bb la tensione d'alimentazione del relé Vigirex bb il codice del prodotto bb l'origine (Schneider Electric) e la nomenclatura dei morsetti di collegamento (vedere pagine da A-14 a A-20) sono indicati sul prodotto. Etichette sul prodotto. A-6 Gli imballi sono in cartone riciclabile. I relé Vigirex sono conformi alle normative riguardanti la protezione ambientale. bb gli elementi pressofusi sono realizzati in materiali termoplastici: vv policarbonato con 10 % di fibra di vetro (PC10FV) per DIN vv poliammide in caso di incasso bb sui componenti è indicata la composizione bb l'eliminazione di questi materiali, anche mediante incenerimento, non sprigiona sostanze inquinanti. Massima sicurezza La protezione delle persone contro i contatti diretti è garantita da un tempo combinato di interruzione del circuito guasto inferiore a 40 millisecondi: I relé differenziali garantiscono la protezione delle persone contro i contatti diretti intervenendo in meno di 40 ms quando sono regolati con una sensibilità di 30 mA e associati a interruttori Schneider Electric fino a 630 A. La protezione delle persone e dei beni contro i contatti indiretti è garantita da una misura ottimizzata della corrente di dispersione verso terra. DB403139.eps Le tolleranze per la soglia di protezione I∆n sono inferiori rispetto a quelle specificate nelle norme per la protezione differenziale: In base alla norma CEI EN 60947-2 allegato M, lo sgancio istantaneo intervento deve avvenire nell'intervallo compreso tra 0,5 e 1 x IDn. I relé Vigirex intervengono tra 0,8 e 1 x IDn, aumentando in tal modo del 60% l'immunità agli sganci intempestivi. Tolleranza sulla soglia di protezione IDn: normativa. Vigirex. Guadagno in immunità agli sganci intempestivi con i relé Vigirex. DB403140.eps La curva di intervento a tempo inverso: Alla messa sotto tensione dei circuiti, la curva di intervento in tempo inverso permette di evitare gli sganci intempestivi dovuti alle correnti omopolari transitorie di breve durata generate da: bb le correnti transitorie importanti di alcune utenze (ad es. motore, trasformatore BT/BT, ecc.) bb la carica delle capacità tra i conduttori attivi e la terra. Zona di intervento curva 1 Curva 1: curva di intervento a tempo inverso in base alla norma CEI EN 60947-2 allegato M. Curva 2: curva di intervento con soglia I = IDn fissa. Curva 3: corrente omopolare transitoria alla messa sotto tensione del motore. Zona di continuità del servizio ottimizzata dalla curva di intervento a tempo inverso. Zona di non intervento (curva 2). A-7 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche generali DB403138.eps Il filtraggio in frequenza: I convertitori di frequenze (es. variatori di velocità) progettati con IGBT (Insulated Gate Bipolar Transistor) generano importanti correnti di dispersione verso terra alta frequenza (AF). In impiego normale (senza guasto), le correnti di dispersione verso terra AF capacitive che circolano nei conduttori dell'installazione non presentano pericoli per l'utilizzatore. Come regola generale i relé differenziali sono sensibili alle correnti residue naturali AF. In caso di guasto d'isolamento a valle del convertitore di frequenza, la corrente di guasto presenta componenti di corrente alta frequenza. Le correnti di guasto AF non hanno sul corpo umano gli stessi effetti delle correnti 50/60 Hz. Variazione della soglia di fibrillazione ventricolare per frequenze comprese tra 50/60 Hz e 1000 Hz. Guadagno in immunità agli sganci intempestivi con i relé Vigirex. Il filtraggio in frequenza dei relé differenziali della gamma Vigirex è studiato appositamente per garantire: bb una protezione massima in caso di guasto d'isolamento bb una maggiore continuità di servizio con questi tipi di convertitori. La misura Rms delle correnti residue verso terra La misura Rms delle correnti di guasto permette ai relé differenziali di misurare qualsiasi tipo di segnale e di calcolarne il valore efficace reale ponderato in funzione del filtraggio di frequenza. La misura Rms delle correnti di dispersione verso terra, il filtraggio in frequenza, la tolleranza ridotta delle soglia di protezione e la curva di intervento a tempo inverso integrati nei relé Vigirex ottimizzano la protezione delle persone, dei beni e la continuità di servizio. DB107035.eps Tolleranza ridotta sulla soglia di protezione Misura Rms della corrente residua Sgancio a tempo inverso Filtraggio in frequenza Zona di non-intervento. Guadagno in immunità agli sganci intempestivi con i relé Vigirex = continuità del servizio ottimizzata. Zona di tolleranza ridotta. Zona di protezione obbligatoria. A-8 Auto sorveglianza permanente dei relé Vigirex I relé Vigirex realizzano un’auto sorveglianza permanente: bb del collegamento relé/toro (RH21, RH99, RH197, RHU e RMH) bb del collegamento centrale RMH/concentratore RMH12T bb dell'alimentazione bb dell'elettronica interna. In caso di anomalia il contatto di uscita di segnalazione guasto o il contatto presenza di tensione dei relé differenziali (RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU) intervengono. Occorre eliminare la causa del guasto. Due tipi di cablaggio dei relé differenziali Si consigliano due schemi di cablaggio: bb il primo privilegia la sicurezza. Il contatto di segnalazione presenza di tensione del relé differenziale Vigirex (RH21, RH99 o RHUs e RHU) è collegato in serie con il contatto di segnalazione guasto. Questo assicura un funzionamento a sicurezza positiva. bb il secondo privilegia la continuità del servizio in caso di scomparsa dell'alimentazione del relé differenziale. Vedere schemi di cablaggio nel capitolo B. A-9 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche generali Test e riarmo (Reset) Test In base a quanto previsto dalla norma CEI 64-8 è necessaria una verifica periodica che consenta di assicurarsi del corretto funzionamento della catena di protezione differenziale. La prova permette di verificare: bb i contatti di uscita: vv la catena di protezione completa con cambio di stato dei contatti di uscita (provoca l'apertura dell'impianto) vv la catena di protezione senza cambio di stato dei contatti di uscita (test "no trip") per preservare il funzionamento dell'installazione. bb il corretto funzionamento del display (RHUs, RHU, RMH e la barra di LED RH197), dei LED e dell'elettronica interna. Riarmo/Reset Qualunque sia la modalità di test, quest'ultimo cancella il guasto memorizzato, reinizializzando i LED e lo stato dei contatti di uscita. Modalità di test e riarmo 4 modalità possibili Cambio stato contatti di uscita Senza (1) Con b Locale tramite i pulsanti sul fronte A distanza di 1 relé di più relé Tramite opzione comunicazione (1) Tranne relé RMH. (2) Tranne relé RMH/RH197M. b (1) b (2) b (RHU/RMH) b b (1) b (2) b (RHU/RMH) Prova dielettrica facilitata DB403142.eps DB403141.eps Durante l'installazione in quadro, prima della prova dielettrica, è obbligatorio scollegare i morsetti dell'alimentazione dei relé differenziali. I relé Vigirex vengono alimentati con un connettore scollegabile che garantisce un'operazione facile e sicura. Tutti i collegamenti dei relé ad incasso della gamma Vigirex vengono realizzati con connettori scollegabili. ex Vigir 9M RH9 on t Rese fault 0.25 Test Test 0.5 0.3 no trip 0.1 0.03 1 3 5 10 0.06 0.31 0.5 0.8 1 0.15 30 (A) I n 0 4.5 t (S) Collegamento dell'alimentazione nei relé modulari e ad incasso. PB100445-60_SE.eps Installazione in qualsiasi quadro I relé Vigirex sono disponibili in due formati: bb incasso 72 x 72 mm (RH21, RH99, RH197P, RHUs, RHU, RMH) bb modulare (RH21, RH99, RH197M). I relé su guida DIN possono montare mediante aggancio diretto: bb i tori ∅ 30 mm e ∅ 50 mm bb tre staffe di fissaggio per l'installazione del relé su piastra. Relé modulare con staffa di fissaggio fissata a una piastra. A-10 058030N-47.eps PD390338-27.eps PB104782.eps PB100444-47_SE.eps Installazione in qualsiasi quadro (cont.) PB100436-53_SE.eps Relé modulare per guida DIN. Quadro di distribuzione potenza. Quadro di distribuzione BT principale. 054504-89.eps Pannello di controllo automatico o pannello macchina. PB100443-52_SE.eps Relé modulare con toro associato. Quadro Motor Control Centre (MCC). Relé da incasso. PB100431-36_SE.eps Coperchio di protezione Tutti i modelli di relé della gamma Vigirex integrano un coperchio di protezione piombabile che consente di bloccare le regolazioni lasciando tuttavia libero l'operatore di effettuare le operazioni di test e reset dell'apparecchio. Coperchio di protezione piombabile. A-11 Funzioni e caratteristiche Selettività delle protezioni contro il guasto d'isolamento DB403143.eps È possibile ripartire l'impianto in più settori, proteggendo ogni zona con un dispositivo differenziale adeguato. La diversità delle soglie di guasto, di allarme o di preallarme e delle soglie di temporizzazione della gamma Vigirex facilità l'integrazione di relé differenziali a tutti i livelli dell'installazione elettrica. Coordinare l'intervento dei dispositivi a monte e a valle di un'installazione permette di togliere la tensione (con il relé di protezione) solo alla parte di circuito interessata dal guasto. Realizzazione della selettività La selettività tra un relé differenziale a monte e i relé differenziali installati a valle è obbligatoriamente di tipo amperometrico e cronometrico. Si ottiene impostando livelli diversi di: bb valori di regolazione delle sensibilità bb valori dei tempi combinati e di non funzionamento. Le regole di selettività generali qui di seguito indicate garantiscono il corretto funzionamento: bb in corrente: la regolazione della sensibilità del dispositivo a monte deve essere doppia rispetto a quella del dispositivo a valle (in base alle regole normalizzate delle correnti di funzionamento / non funzionamento) bb in tempo: il tempo di non funzionamento (temporizzazione) del dispositivo a monte deve essere superiore al tempo combinato (ritardo intenzionale del differenziale e tempo d'intervento del dispositivo d'interruzione) del dispositivo a valle. Queste due condizioni sono riassunte nel modo seguente: bb soglia IDn a monte u 2 x soglia IDn a valle bb tempo di non funzionamento DT a monte u tempo combinato DT a valle Nota: il relé differenziale non limita la corrente di guasto. Per questo la sola selettività amperometrica non è praticabile. Le curve tempo/corrente danno i valori della corrente di intervento dei relé Vigirex in funzione delle caratteristiche normalizzate. La sovrapposizione delle curve fornisce direttamente i valori di regolazione delle protezioni per assicurare la selettività totale (vedere curve da pag. E-31 a pag. E-34). I relé Vigirex associati ai dispositivi di interruzione Schneider Electric (interruttori automatici e non automatici) hanno regolazioni di soglie e temporizzazioni successive che consentono di migliorare le regole di selettività sopra riportate. Regole di selettività Dispositivo (int. Schneider Electric + relé diff.) Regolazione A monte A valle Rapporto IDn Temporizzazione 1 gradino di scarto, tranne (1) Vigirex relé diff. Schneider 1,5 relé diff. Schneider Vigirex 2 1 gradino di scarto, tranne (1) Vigirex Vigirex 1,25 1 gradino di scarto (1) (1) Prendere 2 gradini di scarto per il gradino 0,25 s (ovvero i gradini 0,5 s e 0,25 s). Nota: per maggiori dettagli vedere il capitolo C. Le gamme di protezione differenziale Schneider Electric (funzione di protezione da fuga di terra su unità di controllo interruttore Masterpact, Vigicompact, relé differenziale ecc.) sono coerenti e progettate in modo da poter essere associate garantendo la selettività in caso di guasto d'isolamento. A-12 Compatibilità elettromagnetica Disturbi elettromagnetici I relé Vigirex sono protetti contro: bb sovratensioni prodotte dal comando dei dispositivi di interruzione (es. circuito di illuminazione) bb sovratensioni prodotte da perturbazioni atmosferiche bb onde radioelettriche emesse da apparecchi tipo telefoni portatili, radiotrasmettitori, walky-talky, radar, ecc. bb scariche elettrostatiche prodotte direttamente dagli utilizzatori. Per garantire l'immunità, i relé Vigirex sono testati in base alle norme seguenti: bb CEI EN 60947-2: apparecchiatura a bassa tensione, parte 2 (interruttori automatici) bb CEI EN 61000-4-1: panorama completo della serie CEI EN 61000-4 bb CEI EN 61000-4-2: prove d'immunità alle scariche elettrostatiche bb CEI EN 61000-4-3: prove d'immunità ai campi irradiati a radiofrequenza bb CEI EN 61000-4-4: prove d'immunità a transitori/treni elettrici veloci bb CEI EN 61000-4-5: prove d'immunità ad impulso bb CEI EN 61000-4-6: prove d'immunità ai disturbi condotti indotti da campi a radiofrequenza Gli elevati livelli d'immunità dei relé Vigirex assicurano un livello di sicurezza ottimale senza sganci intempestivi. Comportamento in caso di microinterruzioni dell'alimentazione ausiliaria I relé Vigirex sono insensibili alle microinterruzioni di durata inferiore a 60 ms. Il tempo massimo d'intervento in caso di microinterruzioni è conforme alla norma CEI EN 60947-2 allegato M. A-13 Funzioni e caratteristiche Descrizione Relé RH21M e RH99M PB100440-32_SE.eps Marcatura dei relé 1 Tipo di relé. 4 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza). 14Classificazione. Comandi 7 Per comandare l'esecuzione di un test senza apertura dei contatti di uscita tenere premuto fisso il pulsante Reset e quindi il pulsante Test. 12Pulsante Test. 13Pulsante Reset. Segnalazione 5 LED verde di presenza tensione (on). 6 LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault). RH21M. Stato dei LED PB100439-32_SE.eps on Significato fault Funzionamento normale Corrente di guasto rilevata Collegamento toro/relé interrotto Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio Rilevata anomalia Legenda: spento ( ) verde (o rosso) lampeggiante. Regolazioni RH99M. 15Commutatore delle soglie e delle temporizzazioni (RH21): IDn (A) / Dt (s) Sono possibili tre regolazioni: bbsensibilità 0,03 A istantanea bbsensibilità 0,3 A istantanea bbsensibilità 0,3 A, temporizzata da 0,06 s 16Commutatore delle temporizzazioni (RH99): Dt (s) Sono possibili nove regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,25 s – 0,31 s – 0,5 s – 0,8 s – 1 s – 4,5 s). 17Commutatore delle soglie (RH99): IDn (A) Sono possibili nove regolazioni (0,03 A – 0,1 A – 0,3 A – 0,5 A – 1 A – 3 A – 5 A – 10 A – 30 A). Collegamento 2 Toroide. 3 Alimentazione. 8 Contatto di uscita guasto. 9 Contatto di uscita presenza tensione. 10Test/Reset a distanza. A-14 Relé RH197M PB104914-50t.eps Marcatura dei relé 1 Tipo di relé. 2 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza). 3 Classificazione. Comandi 9 Per comandare l'esecuzione di un test senza apertura dei contatti di uscita tenere premuto fisso il pulsante Reset e quindi il pulsante Test. 10Pulsante Test. 11Pulsante Reset. Segnalazione 12LED verde di presenza tensione (on). 13LED giallo di allarme IDN: 20, 30, 40 e 50 %. 14LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault). Stato dei LED on Significato fault Funzionamento normale Corrente di guasto rilevata Collegamento toro/relé interrotto Assenza di alimentazione o apparecchio fuori servizio DB403204.eps Legenda: spento verde lampeggiante. 7 4 1 3 A2 28 A1 220/240 VAC 50/60/400 Hz 27 8 26 Reset Test T1 T2 13 RH197M Vigirex 12 10 11 9 IEC 60947-2 / M ON 20 0.1 0.075 0.05 0.03 Reset Test 0.31 0 Test no trip 0.15 0.2 I n (A) 0.15 0.06 t (s) 30 42 41 6 RH197M. % 40 50 x1 x10 Al100% x100 4.5 Fault kxI n 0.3 0.5 1 Al50% Manu Nd 44 32 31 5 14 15 Auto Ne 16 Fault Alarm 2 Regolazioni 25 34 15Dip switch: bb switch Ne/Nd usato per selezionare il modo di funzionamento: vv sicurezza positiva: posizione Ne vv sicurezza negativa: posizione Nd bb Switch “Auto/Manu” usato per selezionare il ripristino del relé di guasto vv in posizione “Manu”: relé a riarmo manuale, è necessario premere il pulsante Reset dopo aver eliminato il guasto. vv in posizione “Auto”: relé a riarmo automatico (a seguito della scomparsa del guasto) vv possibilità di avere 10 tentativi di riarmo con il seguente algoritmo: -- 1 tentativo di riarmo: 30 s dopo il guasto -- 2 tentativi di riarmo: 1 min. dopo il guasto -- 3 tentativi di riarmo: 2 min. dopo il guasto -- 4 tentativi di riarmo: 4 min. dopo il guasto -- 5 tentativi di riarmo: 8 min. dopo il guasto -- 6 tentativi di riarmo: 16 min. dopo il guasto -- 7 tentativi di riarmo: 32 min. dopo il guasto -- 8 tentativi di riarmo: 64 min. dopo il guasto -- 9 tentativi di riarmo: 128 min. dopo il guasto -- 10 tentativi di riarmo: 256 min. dopo il guasto Azzeramento del contatore degli sganci 30 minuti dopo il ripristino. bb Al 50 % - 100 % (regolazione mediante Dip switch al 50 % di IDn o 100 % di IDn). bb Guadagno commutatore per IDn. 16Soglia IDn (A): Sono possibili 19 regolazioni (0,03 A – 0,05 A – 0,075 A – 0,1 A – 0,15 A – 0,2 A – 0,3 A – 0,5 A – 0,75 A –1 A – 1,5 A – 2 A – 3 A – 5 A – 7,5 A – 10 A – 15 A – 20 A – 30 A). Commutatore delle temporizzazioni Dt (s): Sono possibili 7 regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,31 s – 0,5 s – 1 s – 4,5 s). Collegamento 4 5 6 7 8 Alimentazione. Contatto di uscita guasto. Contatto di allarme Test/Reset a distanza. Toroide. A-15 Funzioni e caratteristiche Descrizione Relé RH21P e RH99P PB100442-40_SE.eps Marcatura dei relé 1 Tipo di relé. 4 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza). 9 Classificazione. Comandi 5 Pulsante Test. 6 Pulsante Reset. 7 Per comandare l'esecuzione di un test senza apertura dei contatti di uscita tenere premuto fisso il pulsante Reset e quindi il pulsante Test. PB100438-40_SE.eps RH21P. Segnalazione 2 LED verde di presenza tensione (on). 3 LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault). Stato dei LED on Significato fault Funzionamento normale Corrente di guasto rilevata Collegamento toro/relé interrotto Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio Rilevata anomalia RH99P. Legenda: spento ( ) verde (o rosso) lampeggiante. PB104784.eps Regolazioni 10Commutatore delle soglie e delle temporizzazioni (RH21): IDn (A) / Dt (s) Sono possibili tre regolazioni: bbsensibilità 0,03 A istantanea bbsensibilità 0,3 A istantanea bbsensibilità 0,3 A, temporizzata da 0,06 s 11Commutatore delle temporizzazioni (RH99): Dt (s) Sono possibili nove regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,25 s – 0,31 s – 0,5 s – 0,8 s – 1 s – 4,5 s). 12Commutatore delle soglie (RH99): IDn (A) Sono possibili nove regolazioni (0,03 A – 0,1 A – 0,3 A – 0,5 A – 1 A – 3 A – 5 A – 10 A – 30 A). Collegamento Vista posteriore. A-16 Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili. 13Contatto di uscita guasto. 14Toroide. 15Alimentazione. 16Contatto di uscita presenza tensione. 17Test/Reset a distanza. Relé RH197P PB100716-40_SE.eps Marcatura dei relé 1 Tipo di relé. 4 Zona di marcatura cliente (per identificazione della partenza). 9 Classificazione. Comandi 5 Pulsante Test. 6 Pulsante Reset. Segnalazione RH197P 2 LED verde di presenza tensione (on). 3 LED rosso di presenza guasto d'isolamento (fault). 18, 19, 20, 21 LED giallo di allarme IDn: 50, 40, 30 e 20 % (rispettivamente) della IDn regolata. Quando si raggiunge il 70 % della IDn regolata, tutti i LED gialli di allarme (18, 19, 20, 21) e il LED rosso di presenza guasto d'isolamento lampeggiano. PB100717-40.eps Stato dei LED on fault Significato Funzionamento normale Corrente di guasto rilevata Collegamento toro/relé interrotto Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio Legenda: spento ( ) verde (o rosso) lampeggiante Vista posteriore. A-17 Funzioni e caratteristiche Descrizione Relé RH197P (cont.) Regolazioni 19 11 Commutatore delle temporizzazioni: Sono possibili 7 regolazioni (istantanea – 0,06 s – 0,15 s – 0,31 s – 0,5 s – 1 s – 4,5 s). 12Commutatore delle soglie: Sono possibili 19 regolazioni (0,03 A – 0,05 A – 0,075 A – 0,1 A – 0,15 A – 0,2 A – 0,3 A 0,5 A – 0,75 A –1 A – 1,5 A – 2 A – 3 A – 5 A – 7,5 A – 10 A – 15 A – 20 A – 30 A). 24switch Ne/Nd usato per selezionare il modo di funzionamento: bb sicurezza positiva: posizione Ne bb sicurezza negativa: posizione Nd 25Switch “Auto/Manu” usato per selezionare il ripristino del relé di guasto bb in posizione “Manu”: relé a riarmo manuale, è necessario premere il pulsante Reset dopo aver eliminato il guasto. bb in posizione “Auto”: relé a riarmo automatico (a seguito della scomparsa del guasto) bb possibilità di avere 10 tentativi di riarmo con il seguente algoritmo: vv 1 tentativo di riarmo: 30 s dopo il guasto vv 2 tentativi di riarmo: 1 min. dopo il guasto vv 3 tentativi di riarmo: 2 min. dopo il guasto vv 4 tentativi di riarmo: 4 min. dopo il guasto vv 5 tentativi di riarmo: 8 min. dopo il guasto vv 6 tentativi di riarmo: 16 min. dopo il guasto vv 7 tentativi di riarmo: 32 min. dopo il guasto vv 8 tentativi di riarmo: 64 min. dopo il guasto vv 9 tentativi di riarmo: 128 min. dopo il guasto vv 10 tentativi di riarmo: 256 min. dopo il guasto Azzeramento del contatore degli sganci 30 minuti dopo il ripristino. 20 Collegamento DB107037.eps I Δn Numero LED 3 0 20 % 30 % 40 % 50 % 70 % Fault 18 Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili. 13Alimentazione. 14 Contatto di uscita guasto. 15Contatto di allarme. 16 Test/Reset a distanza. 17Toroide. 22-23 Commutatore di guadagno per commutatore delle soglie 12 (IDn): La regolazione IDn = 0,030 A non è modificata dal commutatore di guadagno. 21 Stato dei LED di segnalazione in funzione della corrente di guasto misurata (% IDn). A-18 DB106933.eps DB106934.eps 10 IDn (A) DB106935.eps Soglia di sgancio effettiva IDn (A) IDn (A) 100 IDn (A) DB106982.eps Posizione di 22 e 23 IDn (A) Relé RHUs e RHU 059612-40_SE.eps Marcatura dei relé 1 Tipo di relé. 13Classificazione. Comandi 6 Pulsante di modifica delle regolazioni. 7 Pulsante di convalida. 8 Pulsante Test/Reset. 9 Pulsante di spostamento verso destra. 10Pulsante di spostamento verso il basso. Segnalazione 2 LED di allarme. 3 LED di guasto. 4 Display digitale (3 digit) delle misure e delle regolazioni. 5 LED unità di corrente misurata e regolata. 11LED dei parametri di regolazione visualizzati (corrente di allarme, temporizzazione di allarme, corrente di guasto, temporizzazione di guasto). 12LED del tipo di misura visualizzata (corrente di dispersione verso terra, percentuale della corrente di dispersione verso terra o corrente di dispersione verso terra massima misurata). RHUs e RHU. LED allarme LED di misura guasto I, % (I Dn), max Display digitale (3 cifre) unità LED di regolazione Significato I allarme, t allarme (s), I Dn, t Dn (s) 30 80 100 888 TOR Er SAT / OFF On Caso di un relé RHU regolato a I allarme = 70 mA e IDn = 90 mA. Funzionamento normale Assenza di tensione o apparecchio fuori servizio Superamento della soglia di allarme Superamento della soglia guasto In modo test, controlla il corretto funzionamento dei LED e del display Collegamento toro/relé interrotto Rilevata anomalia Corrente residua superiore a 2 x I Dn Ripristino guasti Test senza intervento dei contatti di uscita allarme e di guasto Test con intervento dei contatti di uscita allarme e di guasto Legenda: spento ( ) verde (o rosso) lampeggiante display lampeggiante. PB104785.eps Collegamento Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili. 14Contatto di allarme. 15Test/Reset. 16Contatto di uscita presenza tensione. 17Alimentazione. 18Bus di comunicazione (solo RHU). 19Toroide. 20Corrente di uscita guasto. Vista posteriore. A-19 Funzioni e caratteristiche Descrizione Centrale RMH e concentratore RM12T 059617-40_SE.eps Marcatura dei relé 1 Tipo di relé. Comandi 6 Pulsante di modifica delle regolazioni. 7 Pulsante di convalida. 8 Pulsante Test/Reset. 9 Pulsante di spostamento verso destra. 10Pulsante di spostamento verso il basso. Segnalazione 2 LED di preallarme. 3 LED di allarme. 4 Display digitale (3 digit) delle misure e delle regolazioni. 5 LED unità di corrente misurata e regolata. 11LED dei parametri di regolazione visualizzati (corrente di preallarme, temporizzazione di preallarme, corrente di allarme, temporizzazione di allarme). 12LED del tipo di misura visualizzata (corrente di dispersione verso terra, percentuale della corrente di dispersione verso terra o corrente di dispersione verso terra massima misurata). 13Numero della partenza o delle partenze interessate. RMH. LED Partenze interessate (1) preal. allarme LED di misura I, % (I Dn), max 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Display digitale (3 cifre) unità 30 80 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 --- 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 100 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 --- 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 888 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 TOR Er, Er0, Er1 Er2 SAT Adr 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 OFF 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 On (1) In rosso. Legenda: spento ( ) verde (o rosso) lampeggiante display lampeggiante. A-20 Significato I preal., t preal. (s), I allarme, t allarme (s) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 LED di regolazione / Funzionamento normale Assenza di tens. o apparecchio fuori servizio Superamento della soglia di preallarme su una partenza Superamento della soglia di preallarme su più partenze Superamento della soglia di allarme su una partenza Superamento della soglia di allarme su più partenze In modo test, controlla il corretto funzionamento dei LED e del display Collegamento toro/relé interrotto Rilevata anomalia Collegamento RMH/RM12T interrotto Corrente residua superiore a 60 A Collegamento con bus interno: lampegg. delle partenze da indirizzare Nessun collegamento tramite bus interno: scomparsa del messaggio dopo 30 s Reset della memorizzazione della visualizzazione dell'allarme Test senza intervento dei contatti di uscita preallarme e allarme Test con intervento dei contatti di uscita preallarme e allarme PB104783.eps Collegamento della centrale RMH Tutti i collegamenti dei relé ad incasso sono scollegabili. 14Contatto di preallarme. 15Contatto di uscita presenza tensione. 16Alimentazione. 17Concentratore RM12T. 18Bus di comunicazione. 19Contatto di allarme. Collegamento del concentratore RM12T 20Toroidi (12 partenze di misura). 21Relé RMH. 22Alimentazione. 059611-64_SE.eps Vista posteriore per collegamento del relé RMH. Fronte del concentratore RM12T. A-21 Funzioni e caratteristiche Descrizione Comunicazione dei relé RHU e RMH I relé Vigirex RHU e RMH si integrano totalmente nel sistema di gestione delle installazioni elettriche comunicando con il protocollo Digipact. Un'interfaccia di dialogo permette la comunicazione su altre reti: b Modbus b Profibus b Ethernet, ecc. I relé RHU e RMH offrono la funzione di comunicazione tramite bus interno, permettendo una gestione a distanza dell'installazione attraverso il concentratore di dati DC150. Panorama delle funzioni La funzione di comunicazione permette l'identificazione dell'apparecchio, la segnalazione di stato (lettura), il comando (scrittura), la configurazione dei parametri delle protezioni e degli allarmi (lettura e scrittura) e l'analisi delle correnti differenziali istantanee e massime per le esigenze di aiuto all'impiego e alla manutenzione (lettura). Questo avviene tramite la trasmissione di dati (bit o parole) in tempo reale, periodicamente o su comando. Nota: la descrizione completa della funzione di comunicazione e del protocollo di comunicazione è riportata nella documentazione che accompagna il concentratore di dati DC150. Controllo a distanza RHU Identificazione dell'apparecchio Indirizzo fissato dal DC150 Tipo di apparecchio b b RHU RMH Allarme RHU / preallarme RMH Guasto RHU / allarme RMH b b b b Test con intervento dei contatti di uscita Test senza intervento dei contatti di uscita Reset del contatto di uscita in seguito a guasto. Reset dell'allarme memorizzato a display b b b b b - Soglia I preallarme Temporizzazione di preallarme Soglia di allarme Temporizzazione di allarme Soglia di guasto Temporizzazione di guasto b b b b Segnalazione di stato Comandi Impostazioni di protezione Aiuto all'impiego e alla manutenzione Misure DB403784.eps Lettura dei guasti Corrente residua Percentuale della corrente residua Corrente residua max Anomalia rilevata Collegamento RMH/RM12T interrotto Saturazione della misura delle correnti di guasto Collegamento toro interrotto Gestione dell'installazione elettrica Interfaccia di comunicazione RS 232, Ethernet RS 485 Bus di comunicazione Concentratore di dati DC150 Apparecchiature RHU A-22 RMH Compact NSX RMH b b b b b b b b b b b b b b b b b b Toroidi 059470-28_SE.eps Compatibilità con i tori I relé Vigirex RH21, RH99, RH197, RHUs, RHU e RMH possono essere associati ai seguenti toroidi: bb tori di tipo chiuso o di tipo aperto (tipo A, OA) bb tori tipo E (installazioni esistenti): vv TE (∅30 mm) e PE (∅50 mm): compatibilità totale vv IE (∅80 mm), ME (∅120 mm) e SE (∅200 mm): la soglia di sensibilità del relé Vigirex deve essere regolata ad un valore u 300 mA. Adattamento alle installazioni 059474-48_SE.eps Toro chiuso tipo A: SA200. bb I tori di tipo chiuso sono adatti alle nuove installazioni fino a 630A. Alcuni modelli si montano su guida DIN, su piastra o profilato, agganciati direttamente sul relé Vigirex o su cavo bb I tori di tipo aperto semplificano il montaggio sulle installazioni esistenti fino a 400 A e si montano su piastra o profilato bb I toroidi sommatori permettono il montaggio su sistemi sbarre per installazioni con correnti y 3200 A. Compatibilità con i toroidi sommatori I relé RH21, RH99, RH197, RHUs, RHU e RMH possono essere associati ai toroidi sommatori 280 x 115 mm e 470 x 160 mm. La soglia di sensibilità del relé Vigirex deve essere regolata ad un valore u 300 mA. Tenuta alle forti correnti differenziali di guasto Toro aperto tipo POA. I test garantiscono misure accurate dopo che una corrente omopolare è passata attraverso il toroide durante un cortocircuito tra una fase e il conduttore PE. Tenuta in temperatura 059476-49_SE.eps bb La temperatura di funzionamento dei tori è: vv tori A e OA: -35 °C / +70 °C vv toroidi sommatori: -35 °C / +80 °C bb La temperatura di stoccaggio dei tori è: vv tori A e OA: -55° °C / +85 °C vv toroidi sommatori: -55 °C / +100 °C. Toroide sommatore. A-23 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche Relé di protezione con contatto di uscita e riarmo manuale locale dopo un guasto Relé Vigirex RH21 Tipo di rete da controllare: BT alternata / tensione della rete Sistema di distribuzione Classificazione tipo A, secondo CEI EN 60947-2 allegato M (1) Temperatura di funzionamento Temperatura di stoccaggio 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS, IT b Caratteristiche generali Caratteristiche elettriche secondo IEC 60755, CEI EN 60947-2 UL 1053 e CSA C22.2 N° 144 per RH21 a 99 con Ue y 220 V Alimentazione: tensione nominale d'impiego Ue Campo di funzionamento da 12 a 24 Vca -da 12 a 48 Vcc 50/60 Hz / cc 48 Vca - da 24 a 130 Vcc 50/60 Hz / cc 48 Vca 50/60 Hz da 110 a 130 Vca 50/60 Hz da 220 a 240 Vca 50/60/400 Hz da 380 a 415 Vca 50/60 Hz da 440 a 525 Vca 50/60 Hz Ue: da 12 a 24 Vca - da 12 a 48 Vcc Ue: 48 Vca - da 24 a 130 Vcc Ue: da 48 a 415 V Ue: da 110 a 415 V Ue > 415 V Categoria di sovratensione Tensione nominale di tenuta ad impulso fino a Ue = 525 Vca Uimp (kV) Consumo massimo ca cc Insensibile alle microinterruzioni y 60 ms Tempo max d'intervento su interruzione toro (conforme alla norma IEC 60947-2) Misura della corrente residua Campo di misura Precisione di misura Visualizzazione tempo di aggiornamento Rilevamento della corrente di guasto Soglia IDn Campo di rilevamento della corrente di guasto Temporizzazione Dt Soglia (s) di regolazione Dt Tempo max di non-funzionamento a 2 IDn (s) Tempo max di funzionamento a 5 IDn (s) (relé differenziale solo) Tempo max combinato a 5 IDn (6) (s) Regolazione Contatto d'uscita Allarme Test con o senza apertura dei contatti d'uscita e riarmo contatti d'uscita in seguito a un guasto Auto sorveglianza (1) Relé tipo A fino a 5 A. (2) Da 80 % a 120 % Ue se Ue < 20 V. (3) Da 80 % a 110 % Ue se Ue < 28 V. A-24 -35 °C / +70 °C -55 °C / +85 °C b b b b b b da 55 % a 120 % Ue (2) da 55 % a 110 % Ue da 70 % a 110 % Ue 4 8 4 VA 4W b b 2 soglie commutabili 0,03 A o 0,3 A da 80 % IDn a 100 % IDn istantanea per IDn = 0,03 A 1 temporizzazione commutabile istantanea o 0,06 s per IDn = 0,3 A 0 0,06 0,06 0,015 0,13 0,04 0,15 commutatore in commutazione a riarmo manuale Soglia I allarme - Campo di rilevamento della corrente di allarme Temporizzazione Dt allarme - Soglia di regolazione di Dt allarme Tempo max di non rilevamento a 2 I allarme Tempo max di rilevamento a 5 I allarme Regolazione Contatto d'uscita Isteresi - b Locale b A distanza (un solo relé) (max 10 m) b A distanza (più relé) (max 10 m) A distanza (tramite comunicazione) Collegamento toro/relé permanente Alimentazione permanente Elettronica permanente (4) 85 % durante energizzazione. (5) < 10 % di IDn: visualizzazione = 0 e > 200 % di IDn: visualizzazione = SAT. RH99 RH197M RH197P RHUs e RHU 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS, IT b 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS, IT b 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS, IT b 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS, IT b -35 °C / +70 °C -55 °C / +85 °C -25 °C / +55 °C -40 °C / +85 °C -25 °C / +55 °C -40 °C / +85 °C -25 °C / +55 °C -40 °C / +85 °C b b b b (8) b (8) b (8) da 80 % a 110 % Ue (3) da 85 % a 110 % Ue 4 8 4 VA 4W b b b b b b b b b b b b b b da 55 % a 120 % Ue (2) da 55 % a 110 % Ue da 70 % a 110 % Ue 4 8 4 VA 4W b b 9 soglie commutabili 0,03 A - 0,1 A - 0,3 A - 0,5 A - 1 A - 3 A - 5 A - 10 A - 30 A 4 LED 20, 30, 40 e 50 % di IDn 7% 0,5 s 19 soglie commutabili 0,03 A - 0,05 A - 0,075 A - 0,1 A 0,15 A - 0,2 A 0,3 A - 0,5 A - 0,75 A 1 A - 1,5 A - 2 A - 3 A - 5 A 7,5 A 10 A - 15 A - 20 A - 30 A da 80 % IDn a 100 % IDn da 80 % IDn a 100 % IDn istantanea per IDn = 0,03 A istantanea per IDn = 0,03 A 9 temporizzazioni commutabili 7 temporizzazioni commutabili istantanea a 4,5 s istantanea a 4,5 s 0 0,06 0,15 0,25 0,31 0,5 0,8 1 4,5 0 0,06 0,15 0,31 0,5 1 4,5 0,06 0,15 0,25 0,31 0,5 0,8 1 4,5 0,06 0,15 0,31 0,5 1 4,5 0,015 0,13 0,23 0,32 0,39 0,58 0,88 1,08 4,58 0,020 0,13 0,32 0,39 0,58 1,08 4,58 0,04 0,15 0,25 0,34 0,41 0,6 0,9 1,1 commutatore in commutazione a riarmo manuale - 4 LED 20, 30, 40 e 50 % di IDn da 10 % (5) a 200 % di IDn ±10 % di IDn 2s 1 soglia regolabile da 0,03 A a 1 A con gradini da 0,001 A da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A 0,5 s 19 soglie commutabili 0,03 A - 0,05 A - 0,075 A - 0,1 A 0,15 A - 0,2 A 0,3 A - 0,5 A - 0,75 A 1 A - 1,5 A - 2 A - 3 A - 5 A 7,5 A 10 A - 15 A - 20 A - 30 A da 80 % IDn a 100 % IDn istantanea per IDn = 0,03 A 7 temporizzazioni commutabili istantanea a 4,5 s 0 0,06 0,15 0,31 0,5 1 4,5 0,06 0,15 0,31 0,5 1 4,5 0,020 0,13 0,32 0,39 0,58 1,08 4,58 0,04 0,20 0,34 0,41 0,6 1,1 4,6 commutatore in commutazione a riarmo manuale in posizione Manu; 10 riarmi automatici in posizione auto (vedere algoritmo) impostazione con Dip switch a 50 % di IDn o 100 % di IDn 0,04 0,20 0,34 0,41 0,6 1,1 4,6 commutatore in commutazione a riarmo manuale in posizione Manu; 10 riarmi automatici in posizione auto (vedere algoritmo) fissa a 50 % di IDn o 100 % di IDn (7) - ±7 % di IDn istantanea ±7 % di IDn istantanea - SENZA riarmo manuale 0, -10 % IDn SENZA riarmo manuale 0, -10 % IDn b b b b - 4,6 da 70 % a 110 % Ue da 70 % a 110 % Ue 4 8 4 VA 4W b b b b b (9) b permanente permanente permanente permanente permanente permanente "watch dog" interno al microprocessore "watch dog" interno al microprocessore permanente (6) T empo massimo di scomparsa della corrente di guasto in associazione con (8) Solo 110 Vca, 230 Vca e 400 Vca. un interruttore automatico o non automatico di Schneider Electric di calibro y 630 A. (9) Non disponibile per versione cc. (7) In base alla versione. da 70 % a 110 % Ue (4) 4 8 4 VA b b da 80 % IDn a 100 % IDn istantanea per IDn = 0,03 A 1 temporizzazione regolabile istantanea a 4,5 s con gradini da 10 ms 0 0,06 y Dt uguale per RH99 0,015 uguale per RH99 0,04 uguale per RH99 tastiera in commutazione a riarmo manuale 1 soglia regolabile da 20 a 100 % IDn da 0,015 A a 1 A con gradini da 0,001 A da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A 0,015 A < I allarme < 30 A da 80 % I allarme a 100 % I allarme 1 temporizzazione regolabile istantanea a 4,5 s con gradini da 10 ms 0s 0,06 s y Dt uguale per IDn 0,015 s uguale per IDn tastiera o bus interno SENZA riarmo manuale disattivazione del contatto di allarme al 70 % della soglia I allarme b b b b solo RHU permanente permanente permanente A-25 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche Relé di protezione con contatto di uscita e riarmo manuale locale dopo un guasto Relé Vigirex Caratteristiche elettriche secondo IEC 60755, CEI EN 60947-2 UL 1053 e CSA C22.2 N° 144 per RH21 a 99 con Ue y 220 V (cont.) Caratteristiche dei contatti di uscita in base alla norma IEC 60947-5-1 Corrente termica nominale (A) Carico minimo Corrente nominale d'impiego (A) Categoria d'uso 24 V 48 V 110-130 V 220-240 V 250 V 380-415 V 440 V 660-690 V Visualizzazione e segnalazione Presenza tensione (LED e/o relé) (1) Superamento della soglia guasto (LED) allarme (LED e relé) Della corrente residua e delle regolazioni (digitale) Blocco delle regolazioni: coperchio di protezione piombabile (permette test e reset locale) RH21 - RH99 8 10 mA a 12 V AC12 AC13 6 6 6 6 6 6 6 6 5 b b AC14 5 5 4 4 - AC15 5 5 4 4 - cc12 6 2 0,6 0,4 - cc13 2 - b Comunicazioni Adatto per la supervisione (bus interno) - Caratteristiche meccaniche DIN Incasso Dimensioni Peso Classe d'isolamento (IEC 60664-1) 6 moduli x 9 mm 0,3 kg 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b 72 x 72 mm 0,3 kg 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b Fronte Uscita comunicazione Grado di protezione IP (CEI EN 60529) Fronte Altri lati Collegamenti Impatto meccanico su fronte IK (EN 50102) Vibrazioni sinusoidali (Lloyd’s e Veritas) Tenuta al fuoco (IEC 60695-2-1) Caratteristiche ambientali Clima caldo umido, apparecchiatura non in servizio (CEI EN 60068-2-30) Clima caldo umido, apparecchiatura in servizio (CEI EN 60068-2-56) Nebbia salina (CEI EN 60068-2-52) Grado di inquinamento (CEI EN 60664-1) Scariche elettrostatiche (CEI EN 61000-4-2) Compatibilità elettromagnetica (2) Campi irradiati (CEI EN 61000-4-3) Transitori/treni elettrici veloci (CEI EN 61000-4-4) Immunità ad impulso (CEI EN 61000-4-5) Disturbi campi a radio frequenza (CEI EN 61000-4-6) Emissioni condotte e irradiate (CISPR11) Potere calorifico Tori e accessori 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 3 Livello 4 Livello 3 Livello 4 Livello 4 Livello 3 Classe B 4,45 MJ 3,52 MJ b Tori tipo A, OA b Toroidi sommatori Schneider Electric per In u 500 mA b Cablaggio Collegamento tori/relé con doppino intrecciato non fornito (1) In base al tipo di cablaggio (continuità di servizio ottimale o sicurezza ottimale). (2) Compatibilità per toro e relé. (3) Compatibilità con i tori E negli impianti esistenti (vedere limitazioni capitolo B, “Indicazioni di installazione”). (4) No relé presenza tensione. (5) Mediante barra di LED. Tori (3) A-26 RH197 RHUs e RHU 8 10 mA a 12 V AC12 AC13 6 6 6 6 6 6 6 6 5 b (4) b b 8 10 mA a 12 V AC12 AC13 6 6 6 6 6 6 6 6 5 b b b b b b b AC14 5 5 4 4 - AC15 5 5 4 4 - cc12 6 2 0,6 0,4 - cc13 2 - (5) - AC14 5 5 4 4 - AC15 5 5 4 4 - cc12 6 2 0,6 0,4 - cc13 2 - b (solo RHU) DIN Incasso Incasso 8 moduli x 9 mm - H 89 mm 0,3 kg 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b 72 x 72 mm 0,3 kg 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b 72 x 72 mm 0,3 kg 2 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b DIN Incasso 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 3 Livello 4 Livello 3 Livello 4 Livello 4 Livello 3 Classe B 4,5 MJ 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 3 Livello 4 Livello 3 Livello 4 Livello 4 Livello 3 Classe B 4,5 MJ 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 3 Livello 4 Livello 3 Livello 4 Livello 4 Livello 3 Classe B 10 MJ b b b b b b A-27 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche Relé di monitoraggio con contatto di uscita a riarmo automatico dopo l'eliminazione del guasto PB100434-36_SE.eps Relé Vigirex Caratteristiche generali Tipo di rete da controllare: BT alternata / tensione della rete Sistema di distribuzione Classificazione tipo A, AC secondo CEI EN 60947-2 allegato M Temperatura di funzionamento Temperatura di stoccaggio Caratteristiche elettriche Alimentazione: tensione nominale d'impiego Ue PB100432-36_SE.eps RH99M. Tolleranze tensione d'impiego da 12 a 24 Vca 50/60 Hz / cc da 12 a 48 Vcc 48 Vca 50/60 Hz da 110 a 130 Vca 50/60 Hz da 220 a 240 Vca 50/60/400 Hz da 380 a 415 Vca 50/60 Hz da 440 a 525 Vca 50/60 Hz Ue: da 12 a 24 Vca -da 12 a 48 Vcc 48 V y Ue y 415 V Ue > 415 V Categoria di sovratensione Tensione nominale di tenuta ad impulso fino a Ue = 525 Vca Uimp (kV) Consumo massimo ca cc Insensibile alle microinterruzioni y 60 ms Tempo max d'intervento su interruzione toro (conforme alla norma IEC 60947-2) Misura della corrente residua Campo di misura Precisione di misura Tempo di misura di 1 partenza Tempo di misura di 12 partenze Visualizzazione tempo di aggiornamento Allarme Soglia I allarme 059484-38_SE.eps RH99P. Campo di rilevamento della corrente di allarme Temporizzazione t allarme 059485-51_SE.eps RMH. Soglia di regolazione di t allarme Tempo massimo di non rilevamento a 2 In (2 I allarme per RMH) Tempo massimo di rilevamento a 5 In (5 I allarme per RMH) Regolazione Contatto d'uscita Isteresi + Preallarme Soglia I preallarme Campo di rilevamento della corrente di preallarme Temporizzazione t preallarme Precisione Regolazione Contatto d'uscita Isteresi RM12T. Test con o senza attivazione dei contatti di uscita Locale A distanza (un solo relé) (max 10 m) A distanza (più relé) (max 10 m) A distanza (tramite comunicazione) Auto sorveglianza (1) Da 80 % a 120 % Ue se Ue < 20 V. (2) -15 % durante energizzazione. A-28 Collegamento toro/relé Collegamento toro/concentratore RM12T e RM12T/RMH Alimentazione Elettronica RH99 RMH e RM12T associati 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS -35 °C / +70 °C -55 °C / +85 °C 50/60/400 Hz y 1000 V TT, TNS -25 °C / +55 °C -55 °C / +85 °C b - b b b b b b da 70 % a 110 % Ue (2) 4 8 8 VA b b da 55 % a 120 % Ue (1) da 55 % a 110 % Ue da 70 % a 110 % Ue 4 8 4 VA 4W b b 9 soglie commutabili 0,03 A - 0,1 A - 0,3 A - 0,5 A - 1 A - 3 A - 5 A - 10 A - 30 A da 80 % I allarme a 100 % I allarme istantanea per I allarme = 0,03 A 9 temporizzazioni commutabili: istantanea a 4,5 s 0s 0,015 s commutatore in commutazione nessuna - b b b permanente permanente permanente 0,06 s 0,06 s 0,13 s 0,15 s 0,15 s 0,23 s 0,25 s 0,25 s 0,32 s 0,31 s 0,31 s 0,39 s 0,5 s 0,5 s 0,58 s 0,8 s 0,8 s 0,88 s 1s 1s 1,08 s 4,5 s 4,5 s 4,58 s da 0,015 A a 60 A sulle 12 partenze ±10 % di I allarme < 200 ms < 2,4 s (< n x 200 ms se n tori) 2s 1 soglia/partenza regolabile da 0,03 A a 1 A con gradini da 0,001 A da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A da 80 % I allarme a 100 % I allarme istantanea per I allarme = 0,03 A 1 temporizzazione/partenza regolabile istantanea a 5 s con gradini da 10 ms 0s altre temporizzazioni 0,2 s 0,2 s + Dt allarme 2,4 s 2,4 s + (1,2 x Dt allarme) tastiera o bus interno in commutazione disattivazione del contatto di allarme al 70% della soglia I allarme 1 soglia regolabile/partenza da 20 a 100 % IDn da 0,015 A a 1 A con gradini da 0,001 A da 1 A a 30 A con gradini da 0,1 A 0,015 A y I preallarme y I allarme y 30 A da 80 % I preallarme a 100 % I preallarme 1 temporizzazione/partenza regolabile istantanea a 5 s con gradini da 10 ms 0/-20 % per tutte le impostazioni escluso tempo di polling tastiera o bus interno NO disattivazione del contatto di preallarme al 70 % della soglia I preallarme b e riarmo della memoria di visualizzazione-allarme (digitale e LED) b e riarmo della memoria di visualizzazione-allarme (digitale e LED) permanente permanente permanente permanente A-29 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche Relé di monitoraggio con contatto di uscita a riarmo automatico dopo l'eliminazione del guasto PB100434-36_SE.eps Relé Vigirex Caratteristiche elettriche (cont.) Caratteristiche dei contatti di uscita in base alla norma CEI EN 60947-5-1 Corrente termica nominale (A) Carico minimo Corrente nominale d'impiego (A) Categoria d'uso 24 V 48 V 110-130 V 220-240 V 250 V 380-415 V 440 V 660-690 V Visualizzazione e segnalazione Presenza tensione (LED e/o relé) Superamento della soglia di allarme (LED e relé) Superamento della soglia di preallarme (LED e relé) Della corrente residua e delle regolazioni (digitale) Blocco delle regolazioni: coperchio di protezione piombabile (permette test e reset locale) PB100432-36_SE.eps RH99M. Comunicazioni Adatto per la supervisione (bus interno) Caratteristiche meccaniche Dimensioni Peso Classe d'isolamento (CEI EN 60664-1) RH99P. 059484-38_SE.eps Fronte Uscita comunicazione Grado di protezione IP (CEI EN 60529) Fronte Altri lati Collegamenti Impatto meccanico su fronte IK (CEI EN 62262) Vibrazioni sinusoidali (Lloyd’s e Veritas) Tenuta al fuoco (IEC 60695-2-1) 059485-51_SE.eps RMH. + Caratteristiche ambientali Clima caldo umido, apparecchiatura non in servizio (CEI EN 60068-2-30) Clima caldo umido, apparecchiatura in servizio (CEI EN 60068-2-56) Nebbia salina (CEI EN 60068-2-52) Grado di inquinamento (CEI EN 60664-1) Scariche elettrostatiche (CEI EN 61000-4-2) Compatibilità elettromagnetica (1) Campi irradiati (CEI EN 61000-4-3) Transitori/treni elettrici veloci (CEI EN 61000-4-4) Immunità ad impulso (CEI EN 61000-4-5) Disturbi campi a radio frequenza (CEI EN 61000-4-6) Emissioni condotte e irradiate (CISPR11) Potere calorifico Tori e accessori Tori (2) RM12T. Cablaggio Tori tipo A, OA Toroidi sommatori Schneider Electric per IDn u 500 mA Collegamento tori/relé con doppino intrecciato standard non fornito (1) Compatibilità per toro e relé. (2) Compatibilità con i tori E negli impianti esistenti (vedere limitazioni capitolo B, “Indicazioni di installazione”). A-30 RH99 RMH e RM12T associati RMH RM12T 8 10 mA a 12 V AC12 AC13 6 6 6 6 6 6 6 6 5 b b 8 10 mA a 12 V AC12 AC13 6 6 6 6 6 6 6 6 5 b b b b b AC15 5 5 4 4 bLED - AC14 5 5 4 4 - AC15 5 5 4 4 - cc12 6 2 0,6 0,4 - b cc13 2 - AC14 5 5 4 4 - cc12 6 2 0,6 0,4 - b - DIN Incasso DIN Incasso 6 moduli x 9 mm 0,3 kg 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz – 0,7 g b 72 x 72 mm 0,3 kg 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz – 0,7 g b 12 moduli x 9 mm 0,42 kg IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b 72 x 72 mm 0,3 kg 2 2 IP40 IP30 IP20 IK07 (2 joules) da 2 a 13,2 Hz ±1 mm e da 13,2 a 100 Hz - 0,7 g b 3,52 MJ 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 3 Livello 4 Livello 3 Livello 4 Livello 4 Livello 3 Classe B 14 MJ 10 MJ 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 3 Livello 4 Livello 3 Livello 4 Livello 4 Livello 3 Classe B 4,45 MJ b b b cc13 2 - b b b A-31 Funzioni e caratteristiche Caratteristiche Toroidi 059470-27_SE.eps Sensori Relé associati Relé di monitoraggio Relé di protezione Impiego Per lavori ex novo ed estensioni Per ristrutturazioni ed estensioni Caratteristiche generali Tipo di rete da controllare 059475-34_SE.eps Toro chiuso tipo A: IA80. Tensione d'isolamento Ui Toro di tipo chiuso Toro di tipo aperto Temperatura di funzionamento Temperatura di stoccaggio Indice di protezione Caratteristiche elettriche Toro aperto tipo OA: GOA. Rapporto di trasformazione Tenuta alla corrente di cortocircuito nominale Icw 100 kA/0,5 s Tenuta alla corrente di cortocircuito differenziale IDw 85 kA/0,5 s (CEI EN 60947-2) Categoria di sovratensione Tensione nominale di tenuta ad impulso Uimp (kV) Caratteristiche dei toroidi Corrente nominale d'impiego Ie (A) Sezione massima ammissibile per fase (mm² rame) Caratteristiche meccaniche 059476-48_SE.eps Tipo di sensore Toro TA30 Toro PA50 Toro IA80 Toro MA120 Toro SA200 Toro GA300 Toro POA Toro GOA Toroide sommatore Toroide sommatore Cablaggio Toroide sommatore. Sezione dei cavi (mm²) per una resistenza R = 3 W 0,22 0,75 1 1,5 Tipo di montaggio Aggancio su relé Vigirex (montaggio posteriore) Su guida DIN simmetrica (montaggio orizzontale o verticale) Su piastra piena o forata o su profilato Su cavo Su sistema sbarre Caratteristiche ambientali Clima caldo umido, apparecchiatura non in servizio (CEI EN 60068-2-30) Clima caldo umido, apparecchiatura in servizio (CEI EN 60068-2-56) Nebbia salina (CEI EN 60068-2-52) Grado di inquinamento (CEI EN 60664-1) Potere calorifico (MJ) (1) Per IDn u 500 mA con RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU. (2) Da 0,5 a 2,5 mm². A-32 Toro di tipo chiuso A Tori di tipo aperto OA Toroide sommatore (1) RH99, RMH RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU RH99, RMH RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU RH99, RMH RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU b b - BT 50/60/400 Hz 1000 V b b BT 50/60/400 Hz 1000 V b BT 50/60/400 Hz 1000 V b -35 °C / +70 °C -55 °C / +85 °C IP30 (collegamenti IP20) -35 °C / +70 °C -55 °C / +85 °C - -35 °C / +80 °C -55 °C / +100 °C IP30 (collegamenti IP20) 1/1000 b b 1/1000 b b 1/1000 b b 4 12 TA30 65 25 4 12 POA 85 50 4 12 280 x 115 1600 2 x 100 x 5 PA50 85 50 Dimensioni (mm) 30 50 80 120 200 300 - IA80 160 95 MA120 250 240 SA200 400 2 x 185 GA300 630 2 x 240 Peso (kg) 0,120 0,200 0,420 0,590 1,320 2,230 - GOA 250 240 Dimensioni (mm) 46 110 - Peso (kg) 1,300 3,200 - 470 x 160 3200 2 x 125 x 10 Dimensioni interne (mm) 280 x 115 470 x 160 Peso (kg) 11 20 Lunghezza max di collegamento (m) 18 60 80 100 Lunghezza max di collegamento (m) 18 60 80 100 Lunghezza max di collegamento (m) 10 (2) 10 (2) 10 (2) TA30, PA50 TA30, PA50, IA80, MA120 TA30, PA50, IA80, MA120, SA200 IA80, MA120, SA200, GA300 - POA, GOA - b b 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria ambiente C2 Prova KB severità 2 3 0,98 1,42 3,19 3,89 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria ambiente C2 Prova KB severità 2 3 8,02 16,35 28 cicli +25 °C / +55 °C / RH 95 % 48 ore, categoria Ambiente C2 Prova KB severità 2 4 - 7,05 - A-33 A-34 Vigirex Indicazioni di installazione PresentazioneI Funzioni e caratteristiche A-1 Relé e tori associati B-2 Posizioni di installazione ammesse B-4 RH21-99M/P, RH197M/P, RHUs, RHU e RMH B-4 Tori tipo A e OA e toroidi sommatori B-5 Collegamento B-6 Apparecchi e toroidi B-6 Tori e toroidi sommatori B-8 Scelta e consigli d’installazione per tori e toroidi sommatori Dimensioni e collegamento Schemi elettrici Guida tecnica Scelta codici B-9 C-1 D-1 E-1 F-1 B-1 Indicazioni di installazione Relé e tori associati Relé di protezione corrente differenziale DB403207.eps DB125994.eps DB125993.eps Montaggio su guida DIN M x Vigire RH21 x Vigire RH21M. M RH99 RH99M. RH197M. DB125997.eps DB125996.eps Montaggio su guida DIN con accessori di fissaggio (1) x Vigire M RH21 x Vigire RH21M. M RH99 RH99M. (1) Forniti con il prodotto, da montare sul relé per montaggio su piastra. DB126001.eps DB126002.eps Formato da incasso 1P x Vigire RH2 x Vigire DB126004.eps RH99P. DB126003.eps RH21P. 9P RH9 97P x Vigire RH1 x Vigire .1 .15 .075 .2 .05 .3 .25 .15 .5 1 2.5 5 0 .03 x1 IEC RH197P. B-2 60947-2 /M RHUs e RHU. s RHU Relé di monitoraggio x Vigire DB126007.eps Accessori di montaggio DB126006.eps DB126005.eps Montaggio su guida DIN x Vigire M RH99 M RH99 x Vigire RH99M. RM12T. RH99 M RH99M. DB126009.eps DB126002.eps Formato da incasso x Vigire 9P RH9 x Vigire RH99P. Tori I Vigirex RMH richiedono sempre un concentratore RM12T. RMH RMH. Toro A. DB126012.eps Tipo aperto (retroadattabile) DB403797.eps DB126010.eps Tipo chiuso da 30 a 300 mm Toro GA300. Toro OA. DB126014.eps DB126013.eps Toroidi sommatori 280 x 115 mm. 470 x 160 mm. Scelta e compatibilità dei tori e dei toroidi sommatori Tipo di toro Toro chiuso Toro aperto Toroide sommatore (1) TA30 PA50 POA IA80 MA120 GOA SA200 GA300 280 x 115 mm 470 x 160 mm (1) Vedere le limitazioni nella tabella sottostante. Tipo di Vigirex RH21-99, RH197, RHUs, RHU e RMH b b b b b b b b I tori E non sono stati inclusi nella nuova gamma ma sono compatibili con i relé Vigirex, nei limiti qui di seguito indicati. Limitazioni delle associazioni Tori Toro di tipo chiuso A Tori di tipo aperto OA Tori di tipo chiuso tipo E Toroidi sommatori TE30 e PE50 IE80, ME120 e SE200 Relé RH21, RH99, RH197, RHUs, RHU e RMH nessuna limitazione nessuna limitazione nessuna limitazione IDn u 0,3 A IDn u 0,3 A B-3 Indicazioni di installazione Posizioni di installazione ammesse RH21-99M/P, RH197M/P, RHUs, RHU e RMH Posizioni di installazione ammesse Vigirex DB126017.eps DB126016.eps DB126015.eps Montaggio su guida DIN RH10M Vigirex RH10M M x Vigire RH10 SÌ SÌ SÌ RHM x Vigire Vi gi re x RH U DB126020.eps DB126019.eps Vigirex DB126018.eps Formato da incasso RHU SÌ SÌ SÌ Montaggio dei relé modulari RH21M-99M-RH197M Il montaggio del relé può essere effettuato: bb su guida DIN (solo questo montaggio per RH197M) bb su piastra con 3 viti M4 (non fornite) e 3 accessori di fissaggio rimovibili (forniti). DB126022.eps DB126015.eps Fissaggio degli apparecchi x Vigire x Vigire Montaggio degli apparecchi ad incasso RH21P-99P, RHUs, RHU e RMH Il montaggio del relé non richiede alcun utensile specifico. Basta inserire l'apparecchio nel foro. La dimensione del foro è conforme alla norma DIN 43700. Spessore della piastra: 1 mm min/2,5 mm max. Il fissaggio avviene tramite aggancio sulla lamiera. M RH10 M RH10 Su guida DIN. Montaggio del relé RH197P Il montaggio e il fissaggio del relé non richiedono utensili. Basta inserire l'apparecchio nel foro e stringere il morsetto ruotando il dado zigrinato. La dimensione del foro è conforme alla norma DIN 43700. Spessore della piastra: 1 mm min/4 mm max. Su piastra. DB403144.eps DB403145.eps Montaggio del concentratore RM12T Il concentratore può essere montato esclusivamente su guida DIN. x Vigire x Vigire P RH10 RHU Ad incasso. Dettaglio RH21P e RH99P. DB403146.eps Dettaglio RHUs, RHU e RMH. DB126025.eps Ad incasso. x Vigire RM12T: solo su guida DIN. B-4 Morsetto di montaggio T RM12 x Vigire Ad incasso. RH10 P Dettaglio RH197P. Tori tipo A e OA e toroidi sommatori Fissaggio dei tori DB403796.eps DB403901.eps DB403900.eps Su guida DIN (TA30, PA50, IA80 e MA120), accessori forniti con il toro Accessoriato. Su piastra (TA30, PA50, IA80, MA120, SA200, GA300, GOA e POA) o su profilato DB126030.eps DB126031.eps Viti non fornite Viti Ø4 TA30 PA50 Viti Ø5 IA80 MA120 SA200 GA300 POA GOA DB126032.eps Fissaggio sul retro dell'apparecchio (TA30 e PA50) Vigirex RH10M Su cavi con anelli di rinforzo (IA80, MA120, SA200 e GA300), anelli non forniti DB126034.eps DB126033.eps Anelli larghezza 9 mm e spessore 1,5 mm max DB126036.eps DB126035.eps Su cavi con anelli di rinforzo (toroidi sommatori) DB126038.eps DB126037.eps Su barre con distanziali (toroidi sommatori) B-5 Indicazioni di installazione Prodotto, morsetto/vite Collegamento Apparecchi e toroidi Tipo di cavi Dimens. condutt. Rigido Flessibile Flessibile con terminale AWG min max min max min max RH21M e RH99M 11, 14 31, 32, 34 A1, A2 T1, T2 25, 26, 27 Capacità morsetti (mm2) Spelatura Coppia di cavo serraggio Rigido/flessibile (mm) (pollici) (N.m) (In-lbs) 0,2 0,2 0,2 0,14 0,14 4 4 2,5 1,5 1,5 0,2 0,2 0,2 0,14 0,14 2,5 2,5 2,5 1 1 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 0,5 0,5 24-12 24-12 24-12 26-16 26-16 8 8 7 5 5 .31 .31 .27 .19 .19 0,6 0,6 0,6 0,25 0,25 0,0678 0,0678 0,0678 0,02825 0,02825 A1, A2 31, 32, 34 25-26, 27-28 T1, T2 41, 42, 44 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 24-12 24-12 24-12 24-12 24-12 7 7 7 7 7 .27 .27 .27 .27 .27 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,0678 0,0678 0,0678 0,0678 0,0678 11, 14 o 41, 44 31, 32, 34 A1, A2 T1, T2 25, 26, 27 doppino intrecciato 3 fili intrec. L<10 m 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 24-12 24-12 24-12 24-12 24-12 7 7 7 7 7 .27 .27 .27 .27 .27 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,0678 0,0678 0,0678 0,0678 0,0678 doppino intrecciato 3 fili intrec. L>10 m 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 24-12 24-12 24-12 24-12 24-12 7 7 7 7 7 .27 .27 .27 .27 .27 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,0678 0,0678 0,0678 0,0678 0,0678 A1, A2 11, 14 31, 32, 34 41, 44 T1, T2 25, 26, 27 24 V, 0 V Bus (1) -, + doppino intrecciato 3 fili intrec. L<10 m doppino intrecciato doppino intrecciato 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 6 6 6 6 6 6 6 6 .23 .23 .23 .23 .23 .23 .23 .23 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 A1, A2 11, 14 31, 32, 34 41, 44 21, 22 23, 24 Bus 24 V, 0 V -, + 0,2 0,2 0,2 0,2 doppino intrecciato L<10 m 0,2 doppino intrecciato L<10 m 0,2 doppino intrecciato 0,2 doppino intrecciato 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 22-12 6 6 6 6 6 6 6 6 .23 .23 .23 .23 .23 .23 .23 .23 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 0,0565 Colleg. 12 tori da 1 a 12 e da 15 a 20 21, 22 23, 24 25, 26 0,2 1 doppino intrec./toro L < 10 m doppino intrecciato L<10 m 0,2 doppino intrecciato L<10 m 0,2 0,2 2,5 0,2 2,5 0,25 2,5 22-12 6 .23 0,5 0,0565 2,5 2,5 2,5 0,2 0,2 0,2 2,5 2,5 2,5 0,25 0,25 0,25 2,5 2,5 2,5 22-12 22-12 22-12 6 6 6 .23 .23 .23 0,5 0,5 0,5 0,0565 0,0565 0,0565 TA30 e PA50 Ø 30 a 50 mm connettori forniti IA80 a GA300 Ø 80 a 300 mm POA - GOA capicorda circ. Ø 5 mm non forniti: S1, S2 Shunt Serraggio 2 semi-tori Fissaggio su piastra Toroidi sommatori M1, M2 (1) Solo RHU. Cu/Al intrecciato 0,2 2,5 0,2 2,5 0,2 1,5 24-14 6 .23 0,5 0,0565 0,2 2,5 0,2 2,5 0,2 1,5 24-1 6 .23 0,5 0,0565 - - - - - - - - - 3 3 7 0,339 0,339 0,791 - - - - - - - - - 3 0,339 2,5 0,5 2,5 0,5 2,5 20-14 8a9 .33 - - RH197M doppino intrecciato 3 fili intrec. L<10 m RH21P, RH99P RH197P 11, 14 31, 32, 34 A1, A2 T1, T2 25, 26, 27 RHUs e RHU RMH RM12T Tori e toroidi sommatori B-6 Cu/Al intrecciato Cu/Al intrecciato doppino intrecciato L<10 m 0,5 Montaggio su guida DIN DB403148.eps DB126021.eps Collegamento degli apparecchi Déconnecter A1-A2 avant test diélectrique Disconnect A1-A2 before dielectric test Vigirex A1 A2 220 / 240 VAC 50 / 60 / 400 Hz RH99M (1) Vedere tabella pagina B-6. x Vigire 9M RH9 DB403149.eps Formato da incasso T Collegamento dei tori Tori di tipo chiuso IA80, MA120, SA200 e GA300 DB403151.eps DB403150.eps Tori di tipo chiuso TA30 e PA50 (connettori forniti) (1) Vedere tabella pagina B-6. (1) Vedere tabella pagina B-6. B-7 Indicazioni di installazione Collegamento Tori e toroidi sommatori Collegamento dei tori (cont.) DB403153.eps Tori di tipo aperto POA e GOA (capicorda circolari Ø 5 mm non forniti) (2) In funzione del tipo di capicorda. Collegamento dei toroidi sommatori e passaggio dei conduttori Toroide sommatore 470 x 160 mm Sistema sbarre passo 115 mm DB126063.eps DB126062.eps Toroide sommatore 280 x 115 mm Sistema sbarre passo 70 mm 2 sbarre da 50 x 10 mm (1600 A) Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra. M1 M2 M3 4 sbarre da 100 x 5 mm (3200 A) Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra. DB126065.eps DB126064.eps (1) Vedere tabella pagina B-6. DB403154.eps 2 sbarre da 100 x 5 mm (1600 A) Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra. (1) Vedere tabella pagina B-6. 4 cavi da 240 mm2 (1600 A). (1) Vedere tabella pagina B-6. Nota: collegare M1 e M2 con Vigirex. B-8 M1 M2 M3 4 sbarre da 125 x 5 mm (3200 A). Il neutro può essere posizionato a destra o a sinistra. Scelta e consigli d'installazione per tori e toroidi sommatori DB403157.eps DB403156.eps DB403155.eps Passaggio dei cavi DB403178.eps Ø toro u 2 x Ø dell'insieme dei cavi DB403158.eps Centrare i cavi all'interno del toro cavo DB403180.eps Carichi monofase o trifase con diversi cavi per fase DB403179.eps DB403159.eps Non curvare i cavi vicino ai tori toroide 1 cavo per fase. Diversi cavi per fase. toroide toroide DB403181.eps Non curvare i cavi vicino ai toroidi sommatori Scelta dei tori in funzione del circuito di potenza Cavi rame 3 fasi + N DB403182.eps Non curvare le sbarre vicino ai toroidi sommatori Corrente nom. d'impiego (Ie) 65 A 85 A 160 A 250 A 400 A 630 A 1600 A Sezione max per fase 16 mm2 25 mm2 70 mm2 120 mm2 2 x 185 mm2 2 x 240 mm2 4 x 240 mm2 Tori TA30 PA50 o POA IA80 MA120 o GOA SA200 GA300 280 x 115 mm Scelta dei toroidi sommatori in funzione del circuito di potenza Sbarre rame 3 fasi + N Corrente nom. d'impiego (Ie) 1600 A Nota: Y u 25 cm per toroidi sommatori da 280 x 115 mm. Nota: Y u 30 cm per toroidi sommatori da 470 x 160 mm. 3200 A Sezione max per fase 2 sbarre 50 x 10 mm2 2 sbarre 100 x 5 mm2 4 sbarre 100 x 5 mm2 4 sbarre 125 x 5 mm2 Toroidi 280 x 115 mm 470 x 160 mm B-9 Indicazioni di installazione Scelta e consigli d'installazione per tori e toroidi sommatori Immunizzazione rispettando le correnti omopolari (test a 6 In secondo la norma CEI EN 60947-2 allegato M) L'aggiunta di un anello schermante impedisce sganci intempestivi con i tori TA30, PA50, IA80 e MA120 per le impostazioni indicate nella tabella seguente Per circuiti con correnti transitorie elevate (6 In) Toroide sommatore In DB117945.eps Con anello schermante TA30 65 A PA50 85 A IA80 160 A MA120 250 A Senza anello schermante SA200 400 A GA300 630 A POA 85 A GOA 250 A L1 1600 A L2 Anello magnetico 3200 A Sezione max per fase IDn 16 mm2 25 mm2 70 mm2 120 mm2 30 mA 30 mA 100 mA 100 mA 2 x 185 mm2 2 x 240 mm2 25 mm2 120 mm2 4 x 240 mm2 o 2 sbarre in rame da 100 x 5 mm2 2 sbarre in rame da 125 x 10 mm2 300 mA 300 mA 100 mA 1A 500 mA 500 mA Collegamento tra relé Vigirex e toro Sezione (Cu) Lunghezza massima Tori 0,22 mm2 (1) 18 m 0,75 mm2 (1) 60 m 1 mm2 (1) 80 m 1,5 mm2 (1) 100 m Toroidi sommatori 0,5 mm2 min. / 2,5 mm2 max. 10 m (1) Sezione dei cavi per una resistenza R max = 3 W. DB403255.eps Il collegamento relé Vigirex/toro deve essere realizzato come indicato: L max: vedi tabella x Vigire Tipo di cavo Doppino intrecciato standard (da allontanare dai cavi di alimentazione). Cavi Doppino intrecciato schermato (da allontanare dai cavi di alimentazione). La schermatura deve essere collegata alla terra alle due estremità su masse omogenee collegate tra loro. Ridurre il più possibile la lunghezza dei cavi di collegamento tra toro e relé. Se questo non è sufficiente, utilizzare un trasformatore con schermo alta frequenza (AF). DB403256.eps In caso di ambiente molto disturbato: x Vigire Alimentazione ausiliaria con trasformatore esterno. B-10 M RH99 M RH99 Vigirex Dimensioni e collegamento PresentazioneI Funzioni e caratteristiche A-1 Indicazioni di installazione B-1 Dimensioni Relé RH21M, RH99M e RH197M C-2 C-2 Relé RH21P, RH99P, RH197P, RHUs, RHU, RMH e RM12T C-3 Tori di tipo chiuso A C-4 Tori di tipo aperto OA e toroidi sommatori C-5 Schemi elettrici Guida tecnica Scelta codici D-1 E-1 F-1 C-1 Dimensioni e collegamento Dimensioni Relé RH21M, RH99M e RH197M Fissaggio su guida DIN DB403205.eps RH197M DB126039.eps DB403147.eps RH21M e RH99M Vigirex RH10M 98.7 89 45 71.2 45 65.8 Fissaggio su piastra DB126042.eps DB126041.eps DB126040.eps Layout foratura piastra Vigirex RH10M Foratura della porta DB126045.eps Fissaggio su piastra DB126044.eps DB126043.eps Fissaggio su guida DIN (1) Per rispettare IP4. C-2 Relé RH21P, RH99P, RH197P, RHUs, RHU, RMH e RM12T Relé da incasso (foratura conforme alla norma DIN 43700) Vigirex DB126047.eps RH197P DB101728.eps DB126046.eps DB101080.eps RH21P e RH99P Vigirex RH10P DB126050.eps Foratura della porta DB126049.eps DB126048.eps RHUs, RHU e RMH RH197P Vigirex RMH Montaggio solo su guida DIN DB126053.eps Foratura della porta DB126052.eps DB126051.eps RM12T Vigirex RM12T (1) Per rispettare IP4. C-3 Dimensioni e collegamento Dimensioni Tori di tipo chiuso A Tori TA30 e PA50 DB126054.eps DB126055.eps Fissaggio sul retro dell'apparecchio Vigirex Tipo TA30 PA50 ØA 30 50 RH10M B 31 45 C 60 88 P 53 66 E 82 108 F 59 86 G 20 A 13 14 J 97 98 K 50 60 B 122 164 256 360 C 44 44 46 46 P 150 190 274 390 E 80 80 120 120 F 55 55 90 90 G 40 40 60 60 A 126 166 254 369 J 65 65 104 104 K 35 35 37 37 Tori IA80, MA120, SA200 e GA300 SA200 e GA300 DB126057.eps DB126056.eps IA80 e MA120 Tipo IA80 MA120 SA200 GA300 C-4 ØA 80 120 196 291 Tori di tipo aperto OA e toroidi sommatori DB126059.eps Tori POA e GOA Tipo POA GOA Dimensioni (mm) ØA ØB C 46 148 57 110 224 92 P 57 76 E 22 16 F 38 44 Coppie di serraggio (N. m/Ib-in) T1 T2 T3 7/0,79 3/0,34 3/0,34 7/0,79 3/0,34 3/0,34 Toroidi sommatori DB126060.eps Toroide sommatore 280 x 115 mm DB126008.eps Toroide sommatore 470 x 160 mm C-5 C-6 Vigirex Schemi di cablaggio PresentazioneI Funzioni e caratteristiche A-1 Indicazioni di installazione B-1 Dimensioni e collegamento C-1 Schemi elettrici D-2 RH21 e RH99 D-2 Cablaggio a continuità di servizio ottimale D-2 Cablaggio a sicurezza ottimale D-3 Relé RH99 a riarmo automatico D-4 Applicazione a richiusura automatica per luoghi non presidiati D-4 RH197M con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX D-5 RH197M con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN D-6 RH197P con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX D-7 RH197P con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN D-8 RHUs e RHU D-9 RMHD-10 Bus di comunicazione, test e riarmo a distanza, alimentazione Guida tecnica Scelta codici D-11 E-1 F-1 D-1 Schemi elettrici Schemi elettrici RH21 e RH99 Cablaggio a continuità di servizio ottimale Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403185.eps Collegamento RH21M e RH99M con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX Vedere pagina D-11 L1: segnalazione luminosa MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D RH21M e RH99M: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 500 mA) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". aperto Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99 utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34. L1: segnalazione luminosa MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D DB403186.eps Collegamento RH21P e RH99P con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX Vedere pagina D-11 RH21P e RH99P: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 500 mA) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". guasto aperto Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99 utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34. D-2 guasto Cablaggio a sicurezza ottimale Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403187.eps Collegamento RH21M e RH99M con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN Vedere pagina D-11 MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D RH21M e RH99M: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 500 mA) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". aperto guasto Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99 utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34. MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D DB403188.eps Collegamento RH21P e RH99P con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN Vedere pagina D-11 RH21P e RH99P: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 500 mA) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". guasto aperto Nota: in caso di impiego del relé a riarmo automatico RH99 utilizzare il contatto d'uscita "guasto" 31, 32, 34. D-3 Schemi elettrici Schemi elettrici Relé RH99 riarmo automatico Applicazione a richiusura automatica per luoghi non presidiati Collegamento relé RH99M con ausiliario di riarmo automatico ATm Vedere pagina D-11 DB403189.eps Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". ATm3: ausiliario di riarmo automatico H: LED rosso MT: telecomando MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore 1 A, curva C o D Q3 a Q5: interruttori DPN allarme RH99M di segnalazione: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 500 mA) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto" S1 e S2: commutatori unipolari SD: contatto ausiliario di guasto T: toro. aperto guasto Collegamento relé RH99P con ausiliario di riarmo automatico ATm Vedere pagina D-11 DB403190.eps ATm3: ausiliario di riarmo automatico H: LED rosso MT: telecomando MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore 1 A, curva C o D Q3 a Q5: interruttori DPN RH99P di segnalazione: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 500 mA) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto" allarme S1 e S2: commutatori unipolari SD: contatto ausiliario di guasto T: toro. guasto aperto Informazioni complementari bb il contatto ausiliario SD è obbligatorio bb il comando manuale del telecomando MT resta prioritario su ausiliario di riarmo automatico ATm3 bb utilizzare una sola alimentazione (L/N) per tutti gli ingressi (I), l'ATm3 e lo sganciatore a lancio di corrente MX. D-4 RH197M con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403787.eps Cablaggio RH197M a continuità di servizio ottimale Vedere pagina D-11 A2 A1 DB403261.eps Posizione switch: A2 A1 L1: segnalazione luminosa e acustica MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D 28 Reset Test M RH197M: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn y 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto" Guasto Allarme 42 H1 Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". Vedere pagina D-11 A2 A1 DB403262.eps Posizione switch: DB403788.eps Cablaggio RH197M a sicurezza ottimale Attenzione L'alimentazione per A1-A2 deve essere diversa da quella dello sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX. L1: segnalazione luminosa e acustica MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore DPN 1 A, curva C o D. RH197M: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn y 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". A2 A1 28 Reset Test M Guasto Allarme 42 H1 D-5 Schemi elettrici Schemi elettrici RH197M con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403785.eps Cablaggio RH197M a continuità di servizio ottimale Vedere pagina D-11 A2 A1 DB403261.eps Posizione switch: A2 A1 28 Reset Test L1: segnalazione luminosa e acustica MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D. M Guasto Allarme RH197M: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn < 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". 42 H1 Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403786.eps Cablaggio RH197M a sicurezza ottimale Vedere pagina D-11 A2 A1 Posizione switch: DB403262.eps A2 A1 L1: segnalazione luminosa e acustica MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D. RH197M: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn y 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". 28 Reset Test M Guasto Allarme 42 H1 D-6 RH197P con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403789.eps Cablaggio RH197P a continuità di servizio ottimale Vedere pagina D-11 DB403261.eps Posizione switch: L1: segnalazione luminosa e acustica MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D RH197P: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn y 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto" guasto allarme Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403790.eps Cablaggio RH197P a sicurezza ottimale Vedere pagina D-11 DB403262.eps Posizione switch: Attenzione L'alimentazione per A1-A2 deve essere diversa da quella dello sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX. L1: segnalazione luminosa e acustica MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore DPN 1 A, curva C o D. RH197P: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn y 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". guasto allarme D-7 Schemi elettrici Schemi elettrici RH197P con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403791.eps Cablaggio RH197P a continuità di servizio ottimale Vedere pagina D-11 DB403261.eps Posizione switch: L1: segnalazione luminosa e acustica MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D. RH197P: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn < 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". guasto allarme Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403792.eps Cablaggio RH197P a sicurezza ottimale Vedere pagina D-11 DB403262.eps Posizione switch: L1: segnalazione luminosa e acustica MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore 1 A, curva C o D. RH197P: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn y 500 mA) bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto". guasto allarme D-8 RHUs e RHU Collegamento relé RHUs e RHU con sganciatore voltmetrico a lancio di corrente MX: continuità di servizio ottimale Vedere pagina D-11 DB403198.eps Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". L1: segnalazione luminosa e acustica L2: segnalazione luminosa MX: sganciatore voltmetrico a lancio di corrente Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D RHUs e RHU: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 0,5 A) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto" bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 24 V, 0 V, -, +: bus interno di comunicazione del relé RHU. (1) Solo RHU. Collegamento relé RHUs e RHU con sganciatore voltmetrico di minima tensione MN: sicurezza ottimale Vedere pagina D-11 DB403199.eps L1: segnalazione luminosa e acustica MN: sganciatore voltmetrico di minima tensione Q1: interruttore di protezione del circuito principale Q2: interruttore DPN Q3: interruttore DPN 1 A curva C o D RHUs e RHU: bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb T1-T2: toro tipo A o OA o toroide sommatore (se IDn u 0,5 A) bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 26-25: test apparecchio bb 27-25: reset apparecchio bb 31-32-34: contatto d'uscita "guasto" bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 24 V, 0 V, -, +: bus interno di comunicazione del relé RHU. (1) Solo RHU. D-9 Schemi elettrici Schemi elettrici RMH DB403191.eps Collegamento RMH con concentratore RM12T Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". Verso concentratore RM12T Toroidi Concentratore RM12T Verso Vigirex RMH L1, L2: segnalazione acustica e luminosa L3: segnalazione luminosa QA: interruttore di testa quadro del circuito principale QB: interruttore di protezione del circuito d'alimentazione dei relé RMH e RM12T Q1 a Q12: interruttore delle partenze principali da 1 a 12 T: trasformatore 220/240 V secondario (se necessario), u 4 VA T1 a T12: tori di misura delle correnti differenziali delle partenze da 1 a 12 (o toroide sommatore se IDn u 0,5 A). Concentratore RM12T bb morsetti da 1 a 12 e da 15 a 20: collegamento dei tori bb morsetti da 21 a 24: collegamento al relé a riarmo automatico RMH bb morsetti 25 e 26: alimentazione ausiliaria. D-10 Relé a riarmo automatico RMH bb A1-A2: alimentazione ausiliaria bb 11-14: contatto d'uscita "presenza tensione alimentazione" bb 21 a 24: collegamento al concentratore RM12T bb 31-32-34: contatto d'uscita "segnalazione" bb 41-44: contatto d'uscita "preallarme" bb 24 V, 0 V, -, + : bus interno di comunicazione. Bus di comunicazione, test e riarmo a distanza, alimentazione Tutti gli schemi sono rappresentati con circuiti "fuori tensione", tutti gli interruttori in posizione "aperto" e i relé in posizione "riposo". DB403192.eps Collegamento tra relé Vigirex RHU o RMH e bus di comunicazione Bus interno Cavo colorato, tipo Digipact o doppini intrecciati (0,75 a 2,5 mm2) da tenere il più lontano possibile dai circuiti di potenza. 3 N N 11 Concentratore di dati Morsettiera Digipact Relè differenziale comunicante Collegamento del test e riarmo a distanza DB403193.eps Cavo Il cavo non deve superare i 10 m di lunghezza. Utilizzare un cavo composto da 3 fili intrecciati. Contatti Utilizzare pulsanti con contatti "basso livello" adatti al carico minimo di 1 mA a 4 V. (1) RH21 e RH99. (2) RH197. 12/24 V CA(1) 48 V CA (2) T: trasformatore d'isolamento classe 2 obbligatorio: b per VA1,A2 y 24 V CA per RH21 e RH99 b per VA1,A2 = 48 V CA per RH197P DB403210.eps u 48 V CA (1) > 48 V CA (2) DB403209.eps DB403208.eps Collegamento dell'alimentazione dei relé RH21, RH99, RH197, RHUs e RHU 12/24 V CC (1) 24/130 V CC (2) L'alimentazione cc deve essere isolata galvanicamente dalla rete. D-11 D-12 Vigirex Guida tecnica PresentazioneI Funzioni e caratteristiche A-1 Indicazioni di installazione B-1 Dimensioni e collegamento C-1 Schemi elettrici D-1 Dispositivi Vigirex Misura della corrente differenziale Caratteristiche toro Caratteristiche dei relé di misura: immunità alle correnti di dispersione naturali Caratteristiche dei relé di misura: misura di correnti perturbate contenenti componenti continue Caratteristiche dell’associazione relé/tori: integrità della misura Messa in opera Continuità del servizio: selettività tra dispositivi differenziali Protezione speciale E-2 E-4 E-4 E-6 E-8 E-10 E-12 E-12 E-14 ApplicazioniE-16 Esempio di protezione utilizzando i relé differenziali Schema a sorgente unica relé differenziale in testa all’impianto Schema a più sorgenti con sistema TT Schema a più sorgenti con sistema TN Consigli d’installazione dei tori Ambiente disturbato Domande e risposte Associazione di relé differenziali Impostazioni del dispositivo differenziale in impianti con elevate correnti di dispersione E-16 E-18 E-18 E-19 E-20 E-21 E-22 E-22 E-23 Monitoraggio corrente di dispersione mediante relé differenziali E-25 Misura delle correnti di dispersione Diagramma applicativo RHUs e RHU Diagramma applicativo RMH Curve di intervento e filtraggio in frequenza E-27 E-28 E-29 E-31 RH197ME-32 RH197PE-33 RHUs e RHU E-34 Scelta codici F-1 E-1 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Principio di funzionamento dei relé differenziali I dispositivi Vigirex sono dedicati principalmente alla protezione dei beni e delle persone in siti industriali, commerciali o simili. I relé differenziali Vigirex comprendono: bb un relé elettronico alimentato da un'alimentazione ausiliaria bb misurazioni effettuate tramite toro separato. In assenza di un guasto d'isolamento, la somma vettoriale delle correnti nei conduttori attivi è nulla. In caso di guasto di isolamento, questa somma non è più nulla e la corrente di guasto induce nel toro un campo magnetico che genera una corrente al secondario. Questa corrente è controllata da un circuito di misura e quando supera una soglia fissata per una durata superiore alla temporizzazione prestabilita, il dispositivo di interruzione riceve un comando di apertura. I dispositivi Vigirex sono conformi alla norma IEC TR 60755 (standard generale per i relé differenziali) e alla norma CEI EN 60947-2 allegato M. Queste norme definiscono le diverse caratteristiche e le prove di conformità da effettuare su questi prodotti. DB107105.eps Bobina interruttore Alimentazione ausiliaria Toro Relé differenziale Misura Principio di funzionamento dei relé differenziali. E-2 Livelli di sensibilità relé differenziale I relé elettronici offrono un'ampia gamma di impostazioni per la sensibilità e la temporizzazione. Gli standard di installazione caratterizzano la sensibilità dei relé differenziali richiesta in base alle necessità di protezione. Sensibilità in base alle diverse necessità Sensibilità elevata 30 mA Sensibilità media Sensibilità bassa da 100 mA a 3 A > 10 A Corrente di funzionamento / non funzionamento dei relé differenziali DB107106.eps Gli standard indicano i valori preferiti per le impostazioni della corrente di funzionamento residua. Corrente di funzionamento IDn in A: 0,006 – 0,01 – 0,03 – 0,1 – 0,3 – 0,5 – 1 – 3 – 10 – 30. Per tenere conto delle tolleranze (temperatura, dispersione dei componenti, ecc.), le norme prevedono che un relé differenziale impostato ad un valore IDn debba avere: vv una soglia di non funzionamento per qualsiasi corrente di guasto y IDn/2 vv una soglia di funzionamento per qualsiasi corrente di guasto u IDn. Differenziale standard Non-funzionamento I guasto Funzionamento Le tecnologie applicate ai dispositivi Vigirex permettono di garantire una soglia di non-funzionamento fino a 0,8 IDn. La norma CEI EN 60947-2 allegato M lascia al costruttore la libertà di indicare il livello di non funzionamento se questo è diverso dalla regola generale. Misura delle correnti residue Le principali difficoltà per i relé differenziali industriali risiedono nel garantire misure di elevata qualità. bb La misura delle correnti di guasto in presenza di carichi lineari non è difficile: vv la frequenza della corrente di guasto è 50/60 Hz vv le correnti di dispersione sono generalmente basse bb Tuttavia, la misura delle correnti di guasto in presenza di carichi non lineari richiede relé differenziali in grado di: vv distinguere tra la corrente di guasto e le correnti di dispersione vv non essere "accecati" da componenti continue. E-3 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Misura della corrente differenziale Caratteristiche toro I tori utilizzati per i dispositivi Vigirex consentono al relé elettronico di misurare le correnti omopolari che scorrono nel circuito controllato. Sono adatti: bb alla misura delle correnti bb alla tenuta alle sovratensioni bb alla tenuta alle correnti di cortocircuito. Misura delle correnti omopolari bb Dinamica di misura La dinamica di misura necessaria richiede un circuito magnetico particolare per la misura delle correnti molto deboli ed un corretto adattamento d'impedenza per la misura delle correnti più forti (onde evitare la saturazione). Per fare questo occorre trovare il giusto compromesso tra: vv un materiale di permeabilità magnetica mr elevata ed i fenomeni di saturazione vv dimensioni del toro (area della sezione) ed un ingombro accettabile vv un numero di avvolgimenti (n) elevato e: -- una resistenza sufficientemente bassa -- un'ampiezza dei segnali sufficiente (guadagno 1/n). bb Limiti di misura Quando una corrente trifase scorre nel toroide di misura e non vi è guasto di isolamento (la somma delle correnti è pari a zero), si crea una corrente secondaria equivalente a una corrente di guasto omopolare falsa. Questo è dovuto ai flussi di dispersione provocati dalle tolleranze di produzione. È necessario definire questo fenomeno indicando la corrente nominale d'impiego per una determinata corrente di dispersione omopolare. Tabella indicante i limiti di IDn / corrente nominale Vedere pagina B-9 Nota: è indispensabile la piena conformità con le regole di installazione dei cavi attraverso il toroide. L'aggiunta di un manicotto "regolatore" del campo magnetico permette di aumentare sensibilmente la corrente nominale d'impiego. DB107008.eps Misura delle correnti perturbate L'acquisizione dell'onda di corrente composta da armoniche a bassa frequenza non pone problemi per i tori. Il limite principale consiste nel garantire la misura della corrente con componenti continue: queste possono provocare la saturazione del circuito magnetico e desensibilizzare la misura. In questo caso una corrente di guasto pericolosa rischia di non essere rilevata. A questo scopo affinché il toro emetta un segnale di uscita corretto è necessario utilizzare un materiale magnetico che non presenti una curva di saturazione orizzontale, ovvero con una debole induzione residua Br. Questo è il modo per garantire misure di tipo A. Ciclo di isteresi del toroide per misure di tipo A. Id: corrente primaria Im = Id - Ih E-4 Tenuta ai cortocircuiti Il relé differenziale deve essere scelto per le correnti di cortocircuito adatte al dispositivo di protezione controllato, nel punto dell'impianto in cui è installato. La norma CEI EN 60947-2 allegato M richiede di indicare le diverse correnti di cortocircuito che il relé differenziale dovrà sopportare per poter garantire un funzionamento corretto dei dispositivi interconnessi. bb Icc: corrente di cortocircuito nominale bb Icw: corrente di cortocircuito nominale di breve durata bb IDw: corrente di cortocircuito di guasto a terra. Nota: le caratteristiche indicate sono richieste per un'associazione relé differenziale-interruttore. In caso di associazione interruttore-relé differenziale, è necessario uno studio più approfondito se le correnti di guasto da controllare sono superiori a 6 In (dove In è il calibro dell'interruttore). Per la gamma Vigirex, Schneider garantisce valori pratici omogenei alle caratteristiche dei circuiti controllati e agli interruttori di protezione. Relé Vigirex con tori SA 200 e GA 300 associato ad un interruttore Compact NS630b a 3200 A o a Masterpact NT o NW fino a 6300 A 100 kA/0,5 s 150 kA 85 kA/0,5 s 100 kA/0,5 s 100 kA 85 kA/0,5 s Alla luce di quanto sopra, l'associazione di un dispositivo Vigirex con un interruttore Compact NS o Masterpact assicura un perfetto funzionamento, garantito indipendentemente dal dispositivo di collegamento a terra (in particolare per TN-S). Tenuta alle sovratensioni I relé differenziali Vigirex sono testati per la tenuta alle sovratensioni in conformità ai requisiti della norma CEI EN 60947-1 allegato H (che riutilizza quelli della norma CEI EN 60664-1 sul coordinamento dell'isolamento). bb Tensione di tenuta agli impulsi La tensione del sistema di distribuzione e la posizione dell'apparecchio nel sistema determinano i livelli di sovratensione ai quali rischia di essere sottoposto il dispositivo elettrico (vedere la tabella H1 della norma CEI EN 60947-1). Un dispositivo Vigirex (relé + toro) può essere installato in testa all'installazione. Per questo Schneider Electric garantisce la tenuta alle sovratensioni dei tori per i limiti massimi di un sistema di distribuzione a bassa tensione fino alla tensione nominale massima ammessa (1000 V). Tensione Utilizzi nominale dell'installazione DB126072.eps Icw Icc IDw Relé Vigirex con tori TA 30, PA 50, IA 80, MA120 associato ad un interruttore Schneider Electric, calibro y 630 A All'origine dell'installazione BT 230/400 V 400/690 V …/1000 V Categoria 6 kV 8 kV 12 kV 4 Sui circuiti di distribuzione 4 kV 6 kV 8 kV 3 A livello dei ricevitori 2,5 kV 4 kV 6 kV 2 bb Messa in opera su Vigirex Le caratteristiche seguenti sono specificate. Sensori Alimentazione (per Us > 48 V) Contatti di uscita relé Tensione di riferimento 1000 V Categoria 4 Uimp 12 kV 400 V 4 6 kV 525 V 4 8 kV E-5 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Misura della corrente differenziale Caratteristiche dei relé di misura: immunità alle correnti di dispersione naturali I relé Vigirex si basano su quattro principi con lo scopo di: bb gestire la misura delle correnti differenziali senza sganci intempestivi bb garantire la protezione delle persone con uno sgancio istantaneo in caso di guasto pericoloso. Filtraggio delle frequenze armoniche DB107107.eps bb Corrente verso terra non pericolosa vv I convertitori di frequenza provocano le correnti residue più specifiche da analizzare. La forma della tensione generata dal convertitore di frequenza e in particolare la presenza di fronti di tensione creati dalla commutazione degli IGBT è all'origine di correnti residue ad alta frequenza che circolano attraverso i cavi di alimentazione. Involucro Circolazione delle correnti residue in un convertitore di frequenza. DB117853.eps Il valore di queste correnti può raggiungere diverse decine o centinaia di milliampere (valore rms). bb Corrente verso terra pericolosa La norma IEC TS 60479 traduce la sensibilità del corpo umano in funzione della frequenza. Di conseguenza, la tabella in questione dimostra che: vv la protezione delle persone alle frequenze industriali 50/60 Hz è il caso più critico vv l'utilizzo di filtri che rispondano a questa "curva di desensibilizzazione" garantisce una protezione sicura. La figura seguente mostra come i filtri su Vigirex riducano gli effetti delle correnti armoniche e le disfunzioni dovute a correnti transitorie. Curva Vigirex Fattore di frequenza della soglia di fibrillazione (CEI EN 60749-2). Valori limite delle correnti di dispersione naturali a valle di un raddrizzatore. E-6 Misure Rms I dispositivi Vigirex effettuano misure rms su correnti omopolari. Questo consente: bb di misurare in maniera precisa le correnti armoniche evitando gli sganci intempestivi dovuti a correnti non pericolose con fattore di cresta importante bb di calibrare correttamente le energie delle correnti di guasto che occorre tenere in considerazione in caso di rischio d'incendio o per garantire la protezione dei beni. DB107109.eps Curva IDn / tempo dei relé non temporizzati La protezione delle persone richiede l'utilizzo di relé non temporizzati. Questi devono essere conformi alle norme vigenti per garantire la sicurezza. Le norme CEI EN 60947-2 allegato M e IEC TR 60755 indicano i valori consigliati della corrente di regolazione. Stabiliscono i tempi massimi di intervento in funzione della corrente di guasto residua. Vedere tabella B in B.4.2.4.1 della norma CEI EN 60947-2 allegato M. If = IDn 2 IDn 5 IDn 10 IDn Tempo Tps 0,3 s 0,15 s 0,04 s 0,04 s Legenda: Tempo Tps: tempo totale d'interruzione della corrente (compreso il tempo di apertura del dispositivo associato) If: corrente differenziale IDn: regolazione della soglia dei relé differenziali Per dispositivi impostati a 30 mA, 5 IDn può essere sostituito da 0,25 A: in questo caso 10 IDn viene sostituito da 0,5 A. Curva di risposta normalizzata relé differenziale secondo la tabella. Curva di dispersione di corrente per la chiusura di un carico con capacità di dispersione. Vigirex utilizza questo tipo di curva di risposta per gestire le false correnti di guasto legate alla chiusura dei carichi (trasformatori, motori). Questi tempi di intervento vengono garantiti da Schneider Electric per l'associazione dei relé Vigirex con le proprie gamme di interruttori calibro y 630 A, soprattutto in caso di regolazione alla soglia 30 mA. Garanzia di non funzionamento fino a 0,8 IDn Questa funzione dei relé Vigirex aumenta notevolmente (da 0,5 IDn a 0,8 IDn) l'immunità dei relé alle correnti di dispersione permanenti, sia naturali che intenzionali. E-7 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Misura della corrente differenziale Caratteristiche dei relé di misura: misura di correnti perturbate contenenti componenti continue DB107110.eps Se si verifica un guasto di isolamento a valle di un raddrizzatore, si crea una corrente contenente una componente continua. I dispositivi di protezione devono rimanere operativi nonostante la componente continua. guasto Guasto sul bus CC di un convertitore. Classificazione in funzione della corrente differenziale da controllare DB126073.eps Le norme definiscono tre classificazioni di protezione dalla corrente differenziale in funzione della corrente che deve essere analizzata: bb Tipo AC: per corrente alternata sinusoidale. bb Tipo A: per corrente alternata con una componente continua. Questi dispositivi sono adatti per il rilevamento di correnti monofase raddrizzate. bb Tipo B: per corrente continua. Questi dispositivi sono adatti per tutti i tipi di corrente e sono necessari, in particolare, per correnti trifase raddrizzate. e e e Forme d'onda delle correnti di prova per un relé differenziale di tipo A. E-8 Selezione di relé differenziali industriali Schneider Electric ha effettuato un gran numero di prove per definire i bisogni degli utenti. La tabella seguente riassume alcune informazioni: indica il tipo di relé differenziale da utilizzare in funzione del dispositivo di collegamento a terra, delle apparecchiature da controllare e dal tipo di protezione richiesta. - azionamenti a velocità variabile - caricabatterie Dispositivi di regolazione - regolatore di luce - regolatore riscaldamento Convertitore ca/ca con alimentazione - azionamenti a velocità variabile monofase Convertitore ca/ca con alimentazione - azionamenti a velocità variabile trifase - macchine per saldature Protezione Alimentazione Caratteristiche di installazione e apparecchiature SLT: TT o IT con masse non interconnesse DB126074.eps Raddrizzatore monofase basato su SCR A AC A B A (se non sussiste il rischio di guasto sul bus CC) Contro contatto indiretto Trifase Senza doppio isolamento del bus CC Tipo adatto di relé differenziale adatto A DB126075.eps - convertitori di frequenza, azionamenti a velocità variabile - forniture per circuiti cc DB126076.eps Raddrizzatore monofase basato su diodo Diagramma DB126077.eps Applicazione DB126078.eps Tabella riepilogativa Tipo di circuito Contro contatto diretto Monofase Trifase Monofase Con doppio isolamento Se è necessaria un'ulteriore protezione, se altri del bus CC sistemi di protezione contro il contatto non sono efficaci o se gli utenti sono negligenti (vedere le norme di installazione). Tipo B, sensibilità bassa Tipo A, sensibilità bassa Tipo A, sensibilità bassa Tipo A (30 mA) o tipo B Tipo A (u 300 mA) (u 300 mA) (u 300 mA) (30 mA) se la resistenza 30 mA di frenatura è accessibile Tipo A, sensibilità bassa (u 300 mA) (1) SLT: TN-S SLT: IT (1) Il guasto di isolamento equivale a un cortocircuito. Lo sgancio dovrebbe normalmente essere garantito dalla protezione da cortocircuito, ma l'uso di un relé differenziale è consigliato se esiste un qualsiasi rischio che la protezione contro le sovracorrenti non funzioni E-9 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Misura della corrente differenziale DB107111.eps Caratteristiche dell'associazione relé / tori: integrità della misura L'integrità della misura si fonda sulla capacità dei relé differenziali di sopportare i diversi disturbi del sistema di distribuzione. La norma generica per EMC è CEI EN 61000-6-2 che definisce il livello minimo di immunità. Le norme di prova della serie CEI EN 61000 definiscono i livelli di requisiti. La norma CEI EN 60947-2 allegato M determina il livello richiesto per i relé differenziali a toro separato. Per i relé Vigirex, Schneider Electric ha stabilito livelli di requisiti analoghi o superiori a quelli definiti nella norma prodotto. La tabella qui di seguito riportata indica le diverse prove da effettuare. Cablaggio di un Vigirex a sicurezza ottimale. Descrizione fenomeni Norme di prova Prove normalizzate Prove Vigirex CEI EN 60947-2 allegato M Tipo Rif. Le scariche, legate all'accumulo di elettricità statica, possono provocare malfunzionamenti o la distruzione stessa del prodotto. I campi elettromagnetici irradiati (radiotelefoni, emettitori) possono disturbare il funzionamento degli apparecchi. Il comando di apparecchiature BT (contattori, rimbalzo contatti, interruzione del carico induttivo, ecc.) può provocare malfunzionamenti o la distruzione stessa dell'apparecchio. Le sovratensioni di origine atmosferica e il comando di apparecchiature MT possono provocare malfunzionamenti o la distruzione stessa dell'apparecchio. Prova d'immunità alle scariche elettrostatiche Prova d'immunità campi EM irradiati (radio frequenza) Prova d'immunità alle scariche di transitori elettrici CEI EN 61000-4-2 8 Kv al contatto 8 kV nell'aria 8 Kv al contatto 15 kV nell'aria CEI EN 61000-4-3 10 V/m da 80 a 1000 MHz modulato a 1 kHz 4 kV su alimentazione 2 kV su I/U scariche di onde a 5 kHz di durata 15 ms ogni 300 ms 12 V/m da 80 a 1000 MHz modulato a 1 kHz 4 kV su alimentazione 2 kV su I/U scariche di onde a 5 kHz di durata 15 ms ogni 300 ms Prova d'immunità alle onde d'impulso CEI EN 61000-4-5 I campi elettromagnetici (radiotelefono, emettitori) possono generare correnti AF suscettibili di provocare malfunzionamenti negli apparecchi. Prova d'immunità ai CEI EN 61000-4-6 disturbi condotti indotti dai campi elettromagnetici - Su alimentazione > 100 V ca 4 Kv tra linea e terra 4 Kv tra linee - Su alimentazione < 100 V ca 2 kV tra linea e terra 1 Kv tra linee - Su alimentazione cc 0,5 kV tra linea e terra 0,5 Kv tra linee - Su ingresso/uscita (I/U) 2 kV tra linea e terra 1 Kv tra linee Onda 1,2/50 µs circuito aperto 8 / 20 µs cortocircuito 10 V da 150 kHz a 80 MHz modulato a 1 kHz - Su alimentazione > 100 V ca 4 kV tra linea e terra 4 Kv tra linee - Su alimentazione < 100 V ca (1) 4 kV tra linea e terra 4 Kv tra linee - Su alimentazione cc 2 kV tra linea e terra 1 Kv tra linee - Su ingresso/uscita (I/U) 2 kV tra linea e terra 1 Kv tra linee Onda 1,2/50 µs circuito aperto 8 / 20 µs cortocircuito 10 V da 150 kHz a 80 MHz modulato a 1 kHz CEI EN 61000-4-4 I guasti della rete di alimentazione possono Prova d'immunità ai CEI EN 61000-4-11 Prove specifiche per i DDR provocare malfunzionamenti. vuoti di tensione (1) V ca < 48 V, il relé Vigirex non ha trasformatore sull'alimentazione. E-10 - Tenuta ai vuoti di tensione La norma CEI EN 60947-2 allegato M stabilisce criteri precisi di tenuta ai vuoti di tensione per i relé differenziali che dipendono dalla tensione d'alimentazione. Per garantire la sicurezza anche in caso di assenza dell'alimentazione ausiliaria è richiesto un buon funzionamento del relé differenziale fino al 70% della tensione nominale dell'alimentazione ausiliaria. I relé Vigirex sono conformi a questa norma. bb Funzionamento in caso di diminuzione della tensione (vedere caratteristiche da pag. A-24 a pag. A-31). Tutti i relé offrono funzioni aggiuntive per meglio garantire la sicurezza della protezione: vv sicurezza positiva possibile: mediante cablaggio del relé vv LED di segnalazione della presenza tensione che indica un'eventuale mancanza di tensione. E-11 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Messa in opera Continuità del servizio: selettività tra dispositivi differenziali La selettività dei dispositivi di protezione differenziali è possibile con l'utilizzo di relé differenziali temporizzati. Caratteristiche normative dei relé differenziali temporizzati Le norme dei dispositivi differenziali definiscono due categorie di relé differenziali temporizzati. bb dispositivi differenziali a temporizzazione y 0,06 s Questi dispositivi differenziali sono principalmente a temporizzazione unica e non regolabili. Sono adatti a garantire di base la selettività con relé differenziali non temporizzati. Le norme impongono le seguenti caratteristiche: vv tempi di non funzionamento Definizione della temporizzazione a 2 IDn; questa deve essere al massimo di 0.06 s vv tempi di funzionamento (solo relé) Devono essere indicati dal costruttore vv tempi combinati (relé associato a un dispositivo d'interruzione) Il costruttore deve indicare il dispositivo d'interruzione associato e garantire tempi combinati massimi conformi alla tabella qui di seguito riportata. If = IDn 2 IDn 5 IDn 10 IDn Tempo Tps 0,5 s 0,2 s 0,15 s 0,15 s Legenda: Tempo Tps: tempo totale d'interruzione della corrente If: corrente differenziale IDn: regolazione della soglia dei relé differenziali. Nota: In caso di regolazione della soglia al valore < 30 mA, il relé deve funzionare istantaneamente. DB125980.eps Quando impostati su I, i relé Vigirex corrispondono a questo tipo di relé differenziato temporizzato. Vigirex RH99M I n (A) t (s) bb dispositivi differenziali a temporizzazione > 0,06 s Si tratta principalmente dei dispositivi differenziali temporizzati di tipo industriale che garantiscono una selettività su più livelli. vv tempi di non funzionamento preferenziali (in s) La norma indica i seguenti valori di temporizzazione: 0,1 - 0,2 - 0,3 - 0,4 - 0,5 - 1. Il tempo di funzionamento deve essere indicato sul relé e garantito dal costruttore. vv tempi di funzionamento (solo relé) Devono essere indicati e garantiti dal costruttore vv tempi combinati (relé associato a un dispositivo d'interruzione) Possono essere indicati dal costruttore. Differenziali Vigirex IDn (A): regolazione della soglia dei relé differenziali (se il relé funziona per una corrente di guasto u IDn). Schneider Electric garantisce il non funzionamento per tutte le correnti di guasto < 0,8 IDn. Dt (s): tempi di non funzionamento minimi. I relé differenziali Vigirex offrono ampie possibilità di regolazione della temporizzazione e rispondono alle prove imposte dalla norma CEI EN 60947-2 allegato M. bb Tempi di non funzionamento minimi: sono indicati dalla posizione del commutatore di regolazione della temporizzazione sul fronte del relé come mostrato dalla figura a lato. bb Tempi di funzionamento / tempi combinati: sono indicati nelle tabelle delle caratteristiche. Per il gradino I (0,06 s) e gli altri livelli di temporizzazione, Schneider Electric garantisce i tempi combinati dei relé Vigirex associati ai dispositivi d'interruzione delle gamme Schneider Electric (interruttori automatici e non automatici). Messa in opera della selettività La selettività tra i relé differenziali a monte e a valle è necessariamente di tipo amperometrico e cronometrico. Si ottiene impostando: bb dei valori di regolazione delle sensibilità bb dei valori di tempi combinati. Le regole generali di selettività qui di seguito indicate garantiscono il corretto funzionamento: bb in corrente: la regolazione della sensibilità del dispositivo a monte deve essere doppia rispetto a quella del dispositivo installato a valle (in base alle regole normalizzate delle correnti di funzionamento / non funzionamento) bb in tempo:il tempo di non funzionamento (temporizzazione) del dispositivo a monte deve essere superiore al tempo combinato (ritardo intenzionale del differenziale e tempo d'intervento del dispositivo d'interruzione) del dispositivo a valle. Queste due condizioni sono riassunte nel modo seguente: soglia IDn a monte u 2 x soglia IDn a valle tempo di non funzionamento Dt a monte u tempo combinato Dt a valle. E-12 DB107112.eps In questo senso è interessante utilizzare dei relé differenziali che rispettino i valori normalizzati consigliati. Nota: il relé differenziale non limita la corrente di guasto. Per questo motivo la sola selettività amperometrica non è praticabile. Le curve tempo/corrente indicano i valori della corrente di sgancio dei relé Vigirex in funzione delle loro caratteristiche normalizzate. La sovrapposizione delle curve mostra direttamente i valori di regolazione delle protezioni per garantire la selettività totale (vedere curve da pag. E-31 a pag. E-34). I relé Vigirex associati ai dispositivi di interruzione Schneider Electric (interruttori automatici e non automatici) hanno serie successive di regolazioni di soglie e temporizzazioni in grado di garantire una migliore selettività. a a Regole di selettività Vigirex Dispositivo (int. Schneider Electric + relé diff.) Regolazione A monte A valle Rapporto IDn Temporizzazione Vigirex relé diff. Schneider 1,5 1 gradino di scarto, tranne (1) relé diff. Schneider Vigirex 2 1 gradino di scarto, tranne (1) (1) Prendere 2 gradini di scarto per il gradino 0,25 s (ovvero i gradini 0,5 s e 0,25 s). Schneider Electric garantisce il coordinamento di un relé Vigirex associato a un interruttore Compact NSX con l'insieme degli altri DDR quando vengono rispettate le condizioni di regolazione generali o proprie al relé Vigirex. Impostazioni che garantiscono la selettività tra due dispositivi Vigirex. Esempio di impostazioni per la selettività: Un relé Vigirex RHU regolato a IDn = 0,1 A /Dt = 1s (curva di sgancio 2) associato a un interruttore Compact NSX630 garantisce una selettività totale con un Vigirex RH99 regolato a IDn = 0,03 A / Dt = 0.8 s (curva di sgancio 1) associato a un Compact NSX250. Sintesi delle regolazioni dei relé differenziali in base al sistema di distribuzione Sistema di distribuzione Sgancio relé differenziale/immunità in funzione del carico e del sistema di distribuzione TN-C IT (1o guasto) IT (2o guasto) TT TN-S I guasto Valore tipico Protezione delle persone Protezione aggiuntiva delle persone Soglia Bassa Alcuni A Relé differenziale Elevata Alcuni kA Interruttore Elevata Alcuni kA Interruttore - Relé differenziale - y UL/R Da 3 a 250 A Temporizzazione Protezione antincendio <1s Relé differenziale Soglia Temporizzazione 300 mA - Molto bassa Inferiore a 1 A 1o guasto non necessario - IT diventa TT o TN - Se relé diff. > 2 volte la corrente residua 1° guasto Idem TT o TN < 0.4 s secondo U0 Relé differenziale - Relé differenziale Idem TT o TN Relé differenziale 300 mA - - 300 mA - 300 mA - Idem TN E-13 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Messa in opera Protezione speciale I dispositivi Vigirex possono essere facilmente adattati ad applicazioni di protezione speciali considerando: bb la vasta gamma di regolazioni di soglie e temporizzazioni bb che i toroidi di misura sono separati bb che il dispositivo non rientra nella funzione di interruzione. Ulteriori informazioni sulla protezione delle persone con i relé differenziali Sistema TT con elettrodi di terra multipli Un relé differenziale deve essere installato in testa a ogni parte del sistema di distribuzione in cui le masse dei carichi sono collegate ad un elettrodo di terra separato. Questo perché le correnti pericolose possono scorrere senza sgancio nel relé differenziale in testa all'impianto. DB107113.eps Impostazione del relé differenziale in testa (dove applicabile) L'installazione di un relé differenziale in testa è obbligatoria se l'isolamento della parte a monte dell'impianto non è classificato nella classe 2. Un guasto a valle del relé differenziale in testa deve essere preso in considerazione nelle peggiori condizioni. Il valore che deve essere preso in considerazione è il valore massimo degli elettrodi di terra (Rmax). La norma obbligatoria è IDn y UL / Ru max. Il relé differenziale a valle in testa a ciascun gruppo di carichi deve essere impostato in funzione della resistenza di terra di ciascun gruppo di carichi. L'impostazione deve anche prendere in considerazione la selettività con il(i) relé differenziale(i) a monte. Elettrodi di terra multipli e flusso di corrente. DB126080.eps 2° guasto del sistema IT, protezione neutro Per la protezione del conduttore neutro, un relé differenziale può sostituire un'unità di sgancio per il polo neutro (interruttore 4P con sgancio 3P) se l'impostazione del relé differenziale IDn è inferiore o pari a 0,15 x la corrente ammissibile nel conduttore neutro (vedere CEI 64-8 ). Il relé differenziale interrompe tutte le masse, compreso il neutro. E-14 DB126081.eps Protezione dei beni Protezione dei carichi Un guasto di isolamento minore può svilupparsi rapidamente e trasformarsi in un cortocircuito causando gravi danni e anche la distruzione del carico stesso. Un relé differenziale di media sensibilità (alcuni ampere) fornisce un'adeguata protezione arrestando il carico prima che si verifichi un danno maggiore. bb Impostazioni soglia relé differenziale Da 3 a 30 A a seconda del tipo di carico bb Ritardi relé differenziale 1 secondo è un valore tipico. Applicazioni del motore L'utilizzo di un relé Vigirex su una partenza motore evita danni maggiori se si verifica un guasto di isolamento (riavvolgimento statori, guasto isolamento, ecc. ). Il design modulare del prodotto rende semplice l'installazione in cassetti. DB107114.eps Protezione di generatori collegati in parallelo Un guasto di isolamento all'interno dell'involucro metallico di un set di generatore del motore rischia di danneggiare gravemente il generatore. Il guasto deve essere localizzato immediatamente ed eliminato. Inoltre, se altri generatori sono collegati in parallelo, essi alimenteranno il guasto e questo potrebbe provocare un intervento a causa di un sovraccarico. La continuità del servizio non viene più garantita. Zona protetta Zona non protetta Un relé differenziale installato sul generatore è lo strumento per: bb scollegare rapidamente il generatore guasto e mantenere la continuità del servizio bb intervenire sui circuiti di controllo del generatore guasto per arrestarlo e ridurre il rischio di danni. Il relé differenziale deve essere installato il più vicino possibile al dispositivo di protezione per ciascun set di generatore del motore (vedere il diagramma). Il diagramma è del tipo TN-S per il set di generatore considerato come un carico e del tipo TN-C per i set di generatori considerati come generatori. bb Se si verifica un guasto sul generatore 1: vv Una corrente di guasto di sequenza scorre nel PE1 ID2 + ID1 perché le fonti 1 e 2 alimentano il guasto. vv questa corrente viene rilevata dal relé differenziale 1 che subito scollega il generatore 1 (l'interruttore CB1 si apre). bb Questa corrente non viene rilevata dal relé differenziale 2 a causa del sistema TN-C. Impostazioni soglia relé differenziale Da 3 a 100 A a seconda del valore del set di generatore del motore. Ritardi relé differenziale Istantanea o breve ritardo (< 100 ms). E-15 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Applicazioni Esempio di protezione utilizzando i relé differenziali DB403793.eps Il diagramma seguente mostra un sistema di distribuzione a bassa tensione (sistema TT) in un edificio a un piano contenente una serie di officine. La resistenza misurata degli elettrodi di terra è di 1 W per il trasformatore, 1 W per il set di generatore del Nell'officina B sono presenti macchine con correnti di dispersione intenzionali elevate (filtri, ecc.). La tensione di contatto limite è 50 V, corrispondente ad un ambiente normale. NSX250 1 A regolazione II 3 A regolazione II Officina B N partenze N partenze NSX250 Ufficio Officina A 1 A regolazione I 5 partenze 20 partenze ID IC60 SI Presa Diagramma di distribuzione con selettività. E-16 Le impostazioni del relé differenziale come mostrato nel diagramma: bb garantiscono la sicurezza della vita e dei beni bb assicurano una selettività totale in caso di guasto di isolamento nell'installazione bb eliminano eventuali problemi di malfunzionamento dovuti alla corrente di dispersione naturale. Requisiti delle norme Protezione contro il contatto indiretto Un relé differenziale (indicato con nel diagramma a pagina E-16) deve essere installato in testa all'impianto (vedere pagina E-14). Le impostazioni consentite sono: bb soglia operativa attuale il valore massimo è IDn = 50 V/10 W = 5 A Nota anche se la resistenza di terra nel quadro di distribuzione BT principale è 1 W, il relé differenziale in testa all'installazione deve proteggere dai guasti che si verificano a valle indipendentemente dalla posizione e si deve quindi considerare la resistenza di terra maggiore, ovvero 10 W. (vedere pagina E-14) bb tempo di non funzionamento (temporizzazione) il tempo di non funzionamento non deve superare Dt = 1 s (vedere pagina E-13). Protezione contro il contatto diretto La protezione contro il contatto diretto deve essere fornita principalmente su circuiti che alimentano gli utenti nelle officine, in particolare per le uscite. È fornita dal relé differenziale istantaneo ad alta sensibilità 30 mA. Implementazione della protezione Capacità di dispersione / valori approssimativi Dispositivo Cavo standard (non schermato) Capacità modo differenziale 20 pF/m Capacità modo comune 150 pF/m Cavo schermato Convertitore di frequenza 30 pF/m 200 pF/m x 100 µF da 10 a 100 nF (con raddrizzatore) PC, stampante, registratore di cassa x 10 µF 10 nF (con raddrizzatore) lampada fluorescente 1 µF /10 W (capacità di compensazione) 1 nF (ballast elettronico) Considerazione delle correnti di dispersione Le correnti di dispersione devono essere misurate o calcolate. Le tabelle forniscono valori per diversi carichi e per hardware del computer (vedere pagina E-27). Il valore minimo per un relé differenziale è: IDn > 2 IL (dove IL è la corrente di dispersione totale a valle del relé differenziale). bb Sulle prese di alimentazione del circuito la corrente di dispersione deve quindi essere limitata a IL < 30 mA/2 = 15 mA ad esempio, a valle del 30 mA ID63 non è possibile installare più di 4 PC (dalla tabella a pagina E-27, la corrente di dispersione calcolata per un PC è 3,5 mA, quindi 4 x 3,5 per 4 PC = 14 mA < 15 mA) bb Sugli altri circuiti, le soglie del relé differenziale sono impostate per fornire protezione contro contatti diretti. La somma delle correnti di dispersione deve essere inferiore a IDn/2 ad esempio, a valle del NSX250 nell'officina B vi sono 20 convertitori di frequenza dotati di filtri da 100 nF (vedere tabella a lato), corrispondenti a una corrente di dispersione di circa 21 mA per convertitore. La somma delle correnti di dispersione è quindi 420 mA. Il Vigicompact deve quindi essere impostato ad almeno 2 x IL, ossia 1 A. Considerazione della selettività (vedere pagina E-12) bb Selettività basata sulla corrente È necessario soddisfare le due condizioni seguenti: vv IDn del relé differenziale a monte > 2 IDn del relé differenziale a valle (requisiti di selettività) vv IDn del relé differenziale a monte > 2 IL (requisiti corrente di dispersione) ad esempio il Vigicompact NSX250 è a monte di Multi 9 e Vigicompact C60 o i relé differenziali C60 sono impostati a 30 mA o 300 mA. La corrente di dispersione totale è stimata a 420 mA. Il valore 1 A soddisfa sia i requisiti delle fughe di terra sia quelli della selettività bb Selettività basata sul tempo È necessario soddisfare la condizione seguente: tempo di non funzionamento a monte > tempo di funzionamento totale a valle (relé + interruttore). Dato che la protezione a valle è fornita da dispositivi Multi 9 e Vigicompact, è sufficiente impostare la temporizzazione Vigicompact a monte su un valore più alto, ad es. valore I (60 ms). bb Verifica Le impostazioni di protezione Vigicompact determinate in questo modo devono soddisfare i requisiti delle norme di cui sopra per la soglia della corrente di funzionamento e il tempo di non funzionamento. Ad esempio, la protezione delle persone contro i contatti indiretti nell'Officina B è conforme se: IDn < 5 A e Dt < 1 s Le impostazioni Vigicompact di IDn = 1 A e Dt = 60 ms sono pertanto conformi. Nota 1: con i relé differenziali della gamma Vigirex, Vigicompact e Multi 9, la temporizzazione massima è 1 s; la condizione Dt è quindi sempre soddisfatta. Nota 2: se la condizione della corrente di funzionamento non è soddisfatta, è possibile utilizzare un relé differenziale Vigirex. Ad esempio, il relé differenziale in testa all'impianto deve essere normalmente impostato in modo da soddisfare i requisiti generali di selettività per i DDR, ossia 6 A; tuttavia questo non è compatibile con la protezione delle persone (5 A) per questa installazione. Utilizzando un relé differenziale Vigirex questo problema viene evitato poiché le caratteristiche particolari dei relé Vigirex garantiscono la selettività fino a 1,5 IDn a valle, ossia 4,5 A. E-17 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Applicazioni DB107116.eps Schema a sorgente unica relé differenziale in testa all'impianto La corrente di guasto sulla forza motrice del trasformatore può essere calcolata in due modi: bb misurando la somma delle correnti nei conduttori attivi (3 F + N) bb misurando la corrente di guasto direttamente sul conduttore di terra. Quest'ultimo metodo è utile perché in testa a installazioni piuttosto grandi, i cavi o le sbarre di distribuzione sono grandi ed è difficile installare il toroide di misura. Installazione del toroide di misura Vigirex in testa all'installazione. Vantaggi Toroide sommatore Toroide di misura sul conduttore di terra Svantaggi Note Soluzione standard Prove in fabbrica Dimensione del toroide Facilità di installazione in qualsiasi momento Difficoltà di Buona soluzione per installazione le nuove installazioni Soluzioni Buona soluzione per personalizzate le installazioni Montaggio e cablaggio esistenti speciale del toroide Possibile solo con relé fuori dal quadro di differenziali con distribuzione toroide separato Prove sul sito Nota: i toroidi sommatori nella gamma Vigirex sono progettati appositamente per questo tipo di installazione. Schema a più sorgenti con sistema TT A questo livello nell'installazione e in caso di guasto di isolamento, la continuità del servizio si ottiene mediante: bb la selettività tra i relé differenziali per i guasti sui circuiti di uscita bb la ridondanza della sorgente per i guasti sulle sbarre di distribuzione principali. Le sorgenti non devono essere scollegate contemporaneamente. Ogni sorgente ha un elettrodo di terra separato DB107117.eps Il toroide di misura per il relé differenziale in testa è posizionato esattamente come in caso di sorgente unica. bb Le due sorgenti non sono mai accoppiate Si tratta della situazione tipica per una sorgente normale con un set di generatore del motore come alimentazione di backup. Ciascun relé differenziale controlla la corrente di guasto della parte dell'impianto in cui è installato. Le due sorgenti non sono mai accoppiate. DB107020.eps bb Le due sorgenti possono essere accoppiate Non è possibile utilizzare il sistema presentato precedentemente poiché, in caso di guasto, ciascun toroide di misura per i relé differenziali localizza soltanto una parte della corrente di guasto, quindi la protezione delle persone non è garantita correttamente. Per regolare correttamente la protezione usando un relé differenziale, i due elettrodi di terra devono essere gestiti entrambi attraverso i toroidi di misura per i due relé differenziali in testa. Questo schema è di fatto identico a quello di un sistema con un'unica sorgente con due trasformatori collegati in parallelo (per quanto riguarda i guasti di isolamento). Le due sorgenti possono essere accoppiate. E-18 Nota: in caso di guasto, anche quando le sorgenti non sono accoppiate, i due dispositivi di protezione intervengono. Non vi è alcuna selettività nell'eliminare la sorgente guasta. Questo sistema riduce la continuità del servizio. Le due sorgenti sono collegate allo stesso elettrodo di terra DB107118.eps È necessario procedere con cautela nell'impostare i relé differenziali. bb Le due sorgenti non sono mai accoppiate L'installazione dei toroidi nei punti A garantisce il corretto monitoraggio del guasto di isolamento e la selettività nell'eliminare la parte guasta dell'impianto. Le due sorgenti non sono mai accoppiate. DB107022.eps bb Le due sorgenti possono essere accoppiate Le stesse condizioni (ogni fonte ha un conduttore di terra, due fonti con un accoppiamento chiuso) implicano che i toroidi di misura devono essere installati nel punto B, sull'elettrodo di terra comune. Questo sistema presenta gli stessi svantaggi, ossia nessuna selettività nell'eliminare le sorgenti. DB107023.eps Le due sorgenti possono essere accoppiate. IMPORTANTE L'accoppiamento può essere effettuato da un dispositivo di accoppiamento sorgente (il caso più frequente), in particolare quando c'è un bus CC a valle. Esempio. Bus CC condiviso da un numero di raddrizzatori. Accoppiamento mediante carico e bus CC. DB107119.eps Schema a più sorgenti con sistema TN L'utilizzo di relé differenziali in testa a un'installazione con il sistema TN per la protezione delle persone è raro. La ragione del loro utilizzo può essere la lunghezza dei cavi e/o il basso valore Isc. È possibile usarli per la protezione dei beni quando l'impedenza di guasto non è controllata. Lo schema funzionale è identico a quello di un sistema TT a più sorgenti con un unico elettrodo di terra. Le condizioni limite citate in precedenza sono identiche (tranne per il fatto che la sensibilità delle impostazioni è molto bassa e quindi non paragonabile con le correnti di dispersione naturali o le correnti di accoppiamento). Il principale fattore limite è il flusso possibile di corrente di neutro nei circuiti di terra. Per assicurare la selettività ed evitare malfunzionamenti è necessario valutare con attenzione ogni situazione. Schema a più sorgenti con sistema TN. E-19 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Applicazioni Consigli d'installazione dei tori La misura delle correnti differenziali con relé differenziali a toro separato impone il rispetto di alcune semplici regole per evitare i problemi dovuti agli sganci intempestivi: bb installare i conduttori nei tori di misura bb tener conto della corrente d'impiego dei tori bb installare il toro su un tratto rettilineo di cavo bb utilizzare un anello magnetico se: vv le correnti transitorie sono elevate (≈ 6 dove In è la corrente permanente massima ammissibile per il toro) vv l'applicazione richiede una sensibilità elevata (es. IDn = 30 mA) vv la corrente nominale per le applicazioni è vicina alla corrente massima ammissibile del toro. Queste regole sono illustrate in dettaglio nel capitolo riguardante l'installazione. Corrente nominale d'impiego dei tori L’installazione dei tori può richiedere precauzioni particolari. Può accadere infatti che correnti importanti, anche senza guasto d’isolamento, possano saturare localmente il circuito magnetico del toro creando in tal modo delle anomalie di flusso che vengono interpretate al secondario alla stregua di correnti omopolari. La corrente nominale d'impiego per i tori associati a dispositivi Vigirex: bb è data dal valore minimo di regolazione a 30 mA bb tiene conto delle correnti di intervento (fino a 6 In). Scelta dei tori e dei toroidi sommatori in funzione del circuito di potenza Vedere pagina B-9. DB107433.eps Esempio 1: Una partenza motore (30 kW/57 A a 400 V) deve essere controllata da un dispositivo Vigirex associato ad un toro con diametro minimo di 30 mm (TA30). Questo significa che la regolazione del dispositivo può essere impostata a 30 mA istantaneamente senza rischio di sgancio intempestivo. Per evitare gli sganci intempestivi occorre rispettare la corrente nominale d'impiego, tuttavia correnti più elevate non danneggiano il toroide. Anello magnetico per conduttori. E-20 Esempio 2: Sulla partenza motore dell'esempio 1, la corrente d'intervento è di fatto nettamente superiore a 6 In. Per evitare un eventuale sgancio può essere necessario: bb utilizzare un toro di diametro maggiore bb impostare una temporizzazione conformi alle regole di sicurezza (< 1 s) e di selettività con i differenziali a monte. Queste due misure possono essere applicate contemporaneamente. Ambiente disturbato DB126082.eps La misura in condizioni ambientali perturbate richiede eventualmente l'adozione di particolari precauzioni: bb allontanamento dei cavi di collegamento dei tori dai circuiti di potenza bb impiego di cavi ritorti schermati con blindatura collegata alle due estremità. Occorre verificare che il collegamento equipotenziale tra la massa ove è collegata la blindatura a livello del toro e quella a cui è collegata la blindatura a livello del Vigirex sia realizzato correttamente. In caso contrario la blindatura rischia di fare da conduttore di equipotenzialità delle correnti BF, e questo non è il suo compito. C'è il rischio di deterioramento del cavo e/o di malfunzionamento del relé Vigirex. Realizzare la schermatura con un conduttore PE. bb Ridurre il più possibile la lunghezza dei cavi di collegamento tra toro e relé bb Utilizzare un'alimentazione dedicata con isolamento galvanico per eliminare i disturbi condotti. Massa dell'apparecchiatura in cui è installato il toro Massa nell'armadio in cui è installato il relé x Vigire M RH99 E-21 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Domande e risposte Associazione di relé differenziali DB107121.eps È possibile combinare diversi tipi di relé differenziali (tipo AC, A e B)? Per confermare la validità dell'associazione è necessario verificare il tipo di guasto di isolamento a valle che l'associazione di relé differenziali dovrà monitorare. Se ciascun relé dell'associazione è compatibile con tutti i possibili tipi di guasto, viene garantita una selettività tra differenziali anche quando vengono impiegati tipi diversi, a condizione che siano rispettate le regole di selettività. La tabella seguente riassume le associazioni possibili: Possibili associazioni di relé differenziali Soluzioni ottimizzate per guasto tipo B Tipo RD1 AC o A o B Ao B B A Tipo RD2 AC o A o B Ao B B B + trasformatore di isolamento o A + isolamento classe 2 A B B Relè differenziale 1 (RD1) (1) Relè differenziale 2 (RD2) Tipo di guasto AC Osservazioni tecniche Analisi dell'associazione di un RD2 tipo B con un RD1 tipo A a monte in caso di guasto di isolamento di tipo B. Anche se non è pericoloso, un guasto di isolamento di tipo B provoca un flusso di corrente continua che può superare 6 mA (il valore limite per la corrente continua per RD tipo A). La corrente continua può saturare il circuito magnetico del toro di misura per RD1, bloccando così il rilevamento e l'attuazione del relé se si verifica un guasto pericoloso in un'altra parte dell'impianto. Questo blocco del rilevamento non dipende dall'impostazione della corrente RD1, che può essere notevolmente superiore a quella del RD2 (per esempio, IDn1 = 30 A, IDn2 = 30 mA). (1) In grado di gestire il guasto. DB126083.eps Soluzioni L'uso di relé differenziali di tipo B è specifico per alcuni carichi. Per questo motivo esistono due soluzioni per eliminare il flusso di corrente continua nel sistema di distribuzione: bb isolare i carichi in questione usando un trasformatore di isolamento bb isolare i carichi che potrebbero provocare un guasto di tipo B usando un isolamento di classe 2. Queste due soluzioni possono essere applicate contemporaneamente. tipo tipo tipo tipo Classe 2 di isolamento Esempi di applicazione. Nota: se si utilizza un trasformatore di isolamento, la selettività tra RCD1 e RCD2 è sicuramente eccellente. E-22 Impostazioni del dispositivo differenziale in impianti con elevate correnti di dispersione Sistema TT bb Impostazione massima corrente IDn1 È necessario innanzitutto verificare la resistenza di terra (RT) delle masse dei carichi collegati. Il valore massimo di impostazione per relé differenziali RCD IDn1 è dato da UL/RT (dove UL è pari a 50 V per gli ambienti standard e 25 V per gli ambienti umidi). bb Impostazione minima corrente IDn2 Per le varie parti dell'impianto protetto da un determinato relé differenziale è quindi necessario determinare la corrente di dispersione naturale (bassa, poiché le capacità di dispersione sono equilibrate) e la corrente di dispersione intenzionale (causata dai filtri di carico). La tabella seguente fornisce i valori tipici per le correnti di dispersione dei carichi che provocano livelli particolarmente elevati di disturbi. Se II è il valore in questione, l'impostazione minima IDn2 del relé differenziale è 2 II. Nota: con le regolazioni di fabbrica specifiche e le tolleranze di impiego nelle condizioni peggiori (temperatura,tensione dell'alimentazione ausiliaria, ecc.), Vigirex può essere impiegato con una soglia di non funzionamento garantita di 0,8 IDn . L'impostazione minima di un dispositivo Vigirex può essere bassa fino a II /0,8, ovvero 1,25 x II . bb Tabella correnti di dispersione Dispositivi elettrici Fax Stampante Postazione di lavoro (UC, schermo e stampante) Fotocopiatrice Riscaldamento a pavimento Filtri monofase e trifase Apparecchiature informatiche a norma IEC 60950 Classe 2 Classe 1 Classe 1 Classe 1 Tutte le apparecchiature Portatili Tipo A fisso o mobile Tipo B fisso Corrente di dispersione misurata (mA) da 0,5 a 1 <1 da 1 a 3 da 0,5 a 1,5 1 mA / kW 1 mA / carico Corrente di dispersione massima (mA) 0,25 0,75 3,5 3,5 o 5 % In bb IDn2 << IDn1 (sistema leggermente disturbato) Non sussistono problemi di malfunzionamento se si rispettano le regole di selettività. bb IDn2 ≈ IDn1 per evitare sganci intempestivi. Sono possibili tre soluzioni: vv segmentare l'impianto per ridurre le correnti di dispersione in ogni parte vv installare un trasformatore di isolamento per set di carichi che provocano livelli di disturbi particolarmente elevati vv configurare un sistema TN-S per tutto o una parte dell'installazione. Questo è possibile se i carichi che provocano disturbi possono essere identificati e localizzati (nel caso delle apparecchiature informatiche). E-23 Guida tecnica Dispositivi Vigirex Domande e risposte Sistema IT La principale caratteristica del sistema IT è la sua capacità di continuare a funzionare dopo il primo guasto di isolamento. Tuttavia questo guasto di isolamento, anche se non pericoloso, provoca una corrente di dispersione nelle capacità naturali (elevate perché non bilanciate) e intenzionali. Questa corrente può raggiungere o superare 1 A. Se sono necessari i relé differenziali, essi devono necessariamente essere impostati su un valore doppio rispetto alla corrente di dispersione. bb Tabella per le correnti di dispersione in base alla capacità del sistema Capacità di dispersione del sistema (mF) 1a corrente di guasto (A) 1 5 30 0,07 0,36 2,17 Nota: 1 mF è la capacità di dispersione tipica di un 1 km di cavo quadripolare. DB107122.eps Per un carico che provoca correnti di dispersione elevate si utilizza spesso la tecnica di segmentazione dell'installazione citata precedentemente. 30 circuiti di uscita: - macchine utensili - dispositivi di monitoraggio - macchine laser UPS con trasformatore inverter Alimentazione di sistemi CAM Sistema di distribuzione in una fabbrica con un segmento TNS per la gestione del sistema IT. IMD: controllore di isolamento. E-24 Monitoraggio corrente di dispersione mediante relé differenziali Un guasto di isolamento provoca una corrente di dispersione omopolare e, a seconda del dispositivo di collegamento a terra, lo sgancio del dispositivo di protezione specificato dalle norme di installazione. Ma una corrente omopolare può anche essere causata da: bb corrente di dispersione intenzionale, per esempio un filtro ad alta frequenza installato tra il sistema e la terra bb correnti di dispersione non pericolose, ad esempio un guasto di isolamento progressivo o un guasto di isolamento sul conduttore neutro. Questi due tipi di corrente di dispersione non creano situazioni pericolose e deve essere mantenuta la continuità del servizio, di conseguenza i dispositivi di protezione non devono reagire e il funzionamento deve continuare. Queste correnti tuttavia possono: bb degenerare e diventare pericolose (rischio di incendio o elettrocuzione), forzando di conseguenza l'operatore a disattivare la parte pericolosa dell'impianto bb creare disturbi al sistema di distribuzione, generando malfunzionamenti nelle apparecchiature sensibili. La misura della corrente di dispersione è lo strumento per evitare il rischio di un guasto pericoloso. Monitoraggio del conduttore neutro nei sistemi TN-S DB107028.eps Nel sistema TN-S, il conduttore neutro è collegato al PE alla testa dell'impianto. Il conduttore del neutro può essere accidentalmente collegato a terra a causa di un guasto di isolamento. bb Sicurezza della vita e dei beni Non esiste alcun problema poiché non si creano pericolose tensioni di contatto dato che la tensione naturale del conduttore neutro è la stessa di quello del PE. bb Qualità della potenza: Nel sistema TN-S il collegamento a terra accidentale del conduttore neutro può causare malfunzionamenti dovuti al flusso delle correnti dal conduttore neutro al conduttore di protezione e alle masse. Questo tipo di guasto, infatti, trasforma il sistema TN-S in un TN-C, che è vietato per l'alimentazione di apparecchiature sensibili. Guasto di isolamento del conduttore neutro. Il sistema è TN-C a monte di A. Tolleranza per un guasto di isolamento sul conduttore neutro in base al dispositivo di collegamento a terra TN-C TN-S TT IT Apparecchiature Vietato sensibili ai disturbi PE e neutro EM sono uguali OK Tuttavia PE e neutro non devono essere in contatto Eccellente Nessun problema anche se PE e neutro sono in contatto Eccellente Nessun problema anche se PE e neutro sono in contatto E-25 Guida tecnica Monitoraggio corrente di dispersione mediante relé differenziali Conseguenze di un guasto di isolamento sul conduttore neutro Nel sistema TN-S, un guasto di terra sul neutro provoca: bb "rumore" nei circuiti di terra per le apparecchiature sensibili bb emissione di campi elettromagnetici (disturbi). Nota: le correnti nelle masse sono correnti omopolari, ovvero con radiazioni elettromagnetiche notevoli. Inoltre, le apparecchiature informatiche sono sensibili. Una forza di 1 A a una distanza di un metro disturba lo schermo di un PC. DB107029.eps bb differenze nel potenziale tra 0 V delle diverse apparecchiature. Effetti di un guasto sul conduttore neutro nel sistema TN-S. La gravità di questi fenomeni è aumentata: bb dalla presenza di carichi non lineari con valori THDI elevati bb dalla presenza, spesso notevole, di armoniche di terzo ordine e loro multipli. In questo caso, la corrente di neutro rappresenta dal 50% a oltre il 100% della corrente nelle fasi. Questi nuovi vincoli richiedono l'uso di un dispositivo per controllare le correnti omopolari. E-26 Misura delle correnti di dispersione bb Gestione delle correnti di dispersione I dispositivi RMH e RM12T forniscono i mezzi per controllare il carico del circuito e il layout delle apparecchiature, assicurando che le correnti di dispersione siano distribuite correttamente e non disturbino il sistema di protezione. bb Tabella correnti di dispersione Dispositivi elettrici Fax Stampante Postazione di lavoro (UC, schermo e stampante) Fotocopiatrice Riscaldamento a pavimento Filtri monofase e trifase Apparecchiature informatiche a norma IEC 60950 Corrente di dispersione misurata (mA) da 0,5 a 1 <1 da 1 a 3 da 0,5 a 1,5 1 mA / kW 1 mA / carico Corrente di dispersione massima (mA) Classe 2 Tutte le apparecchiature 0,25 Classe 1 Portatili 0,75 3,5 Classe 1 Tipo A fisso o mobile (1) 3,5 o 5 % In Classe 1 Tipo B fisso (2) (1) Dispositivo tipo A: dispositivo destinato al collegamento all'installazione elettrica di edifici mediante una presa non industriale, un connettore non industriale o entrambi. (2) Dispositivo tipo B: dispositivo destinato al collegamento all'installazione elettrica di edifici mediante una presa industriale, un connettore industriale o entrambi. Oltre alle apparecchiature sensibili e ai carichi, devono essere monitorati anche i circuiti di illuminazione. Gli avviatori per lampade fluorescenti hanno più o meno gli stessi livelli significativi di corrente di dispersione naturale. I danni all'avviatore spesso provocano un aumento maggiore nella corrente di dispersione. E-27 Guida tecnica Monitoraggio corrente di dispersione mediante relé differenziali Diagramma applicativo RHUs e RHU Sistemi di distribuzione piccoli Gli RHUs e RHU possono essere usati per misurare le correnti di dispersione. Tabella di scelta Prodotti Codice RHUs o RHU Tori tipo A (1) Tori tipo OA (2) 28573 o 28560 50437 a 50442 50485 o 50486 Nuovo. Rinnovamento. (2) In questo caso, il diametro del toro è generalmente molto più piccolo rispetto a (1). Impostazioni In base alla correnti di dispersione dell'apparecchiatura alimentata, da 30 mA a 1 A. DB126084.eps Installazione bb Testa del sistema di distribuzione BT Sistemi di distribuzione piccoli. DB101791.eps bb Le correnti di dispersione naturali causate dall'illuminazione sono significative e interferiscono con il controllo dell'isolamento dell'apparecchiatura monitorata. Le misure vengono effettuate direttamente sull'apparecchiatura monitorata. Apparecchiatura monitorata Illuminazione E-28 Diagramma applicativo RMH Sale computer Tabella di scelta Prodotti Codice RMH RM12T Tori tipo A (1) Tori tipo OA (2) 28563 28566 50437 a 50442 50485 o 50486 Nuovo. Rinnovamento. (2) In questo caso, il diametro del toro è generalmente molto più piccolo rispetto a (1). DB126085.eps Impostazioni Questi relé sono installati in situazioni in cui la corrente di dispersione può essere elevata, fino al 5 % della corrente di carico nominale: bb alcuni ampere per la schermatura della messa a terra bb da 0,3 a 1 A per ciascun dispositivo e l'illuminazione. e x Vigire RH99M Illuminazione Unità centrale Stampante Unità disco Collegamento schermatura principale Illuminazione stanza Aria condizionata x Vigire x Vigire RM12T RH99M Sala computer Sala computer. E-29 Guida tecnica Monitoraggio corrente di dispersione mediante relé differenziali Rete PC Tabella di scelta Prodotti Codice 28563 28566 50437 a 50442 50485 o 50486 RMH RM12T Tori tipo A (1) Tori tipo OA (2) Nuovo Rinnovamento (2) In questo caso, il diametro del toro è generalmente molto più piccolo rispetto a (1). DB126086.eps bb Verificare la corrente di dispersione generale, da 1 a pochi ampere bb Verificare la distribuzione delle correnti di dispersione in ciascun sistema di distribuzione, Ileakage = 300 mA a 1 A bb Lampade fluorescenti da 0,3 a 1 A. Se vi è una notevole differenza tra ciascuna fonte, riconsiderare l'alimentazione per le stazioni di lavoro. Distribuzione potenza per illuminazione/ aria condizionata x Vigire RH99M Sistema di distribuzione PC stanza 1 x Vigire RM12T Sistema di distribuzione PC stanza 2 Sistema di distribuzione PC stanza 3 Rete PC. E-30 Curve di intervento e filtraggio in frequenza RH21 e RH99 Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA DB107130.eps DB107039.eps Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA Tempo interruzione totale. Tempo di non funzionamento. Tempo di funzionamento. Relé temporizzato per IDn > 30 mA DB107440.eps DB106959.eps Filtraggio in frequenza Esempio A 50 Hz, la soglia di intervento è IDn. A 900 Hz, la soglia di intervento è k x IDn (con k = 5). E-31 Guida tecnica Curve di intervento e filtraggio in frequenza RH197M Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA DB403538.eps DB403537.eps Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA Tempo interruzione totale. Tempo di non funzionamento. Tempo di funzionamento. Relé temporizzato per IDn > 30 mA DB403540.eps DB403539.eps Filtraggio in frequenza Esempio A 50 Hz, la soglia di intervento è IDn. A 900 Hz, la soglia di intervento è k x IDn (con k = 5). E-32 RH197P Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA DB107132.eps DB107129.eps Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA Tempo interruzione totale. Tempo di non funzionamento. Tempo di funzionamento. Relé temporizzato per IDn > 30 mA DB107438.eps DB107127.eps Filtraggio in frequenza Esempio A 50 Hz, la soglia di intervento è IDn. A 900 Hz, la soglia di intervento è k x IDn (con k = 5). E-33 Guida tecnica Curve di intervento e filtraggio in frequenza RHUs e RHU Relé istantaneo, impostazione IDn > 30 mA DB107130.eps DB107040.eps Relé istantaneo, impostazione IDn = 30 mA Tempo interruzione totale. Tempo di non funzionamento. Tempo di funzionamento. Relé temporizzato per IDn > 30 mA DB107441.eps DB106961.eps Filtraggio in frequenza E-34 Vigirex Scelta codici PresentazioneI Funzioni e caratteristiche A-1 Indicazioni di installazione B-1 Dimensioni e collegamento C-1 Schemi elettrici D-1 Guida tecnica E-1 Relé di protezione corrente differenziale F-2 Relé di protezione corrente differenziale o relé di monitoraggio F-4 Toroidi e toroidi sommatori F-5 F-1 Scelta codici Relé di protezione corrente differenziale DB126090.eps RH21P Vigirex Alimentazione 12/24 Vca - 12/48 Vcc 48 Vca da 110 a 130 V ca da 220 a 240 V ca 380/415 Vca 440/525 Vca RH99 con riarmo manuale locale dopo guasto BT y 1000 V Montaggio su guida DIN. Montaggio da incasso. 56160 56161 56162 56163 56164 56165 56260 56262 56263 56264 56265 RH99M RH99P DB126092.eps Rete da proteggere 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz 50/60 Hz 50/60 Hz Vigirex Sensibilità da 0,03 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s Alimentazione 12/24 Vca - 12/48 Vcc 48 Vca 110/130 Vca 220/240 Vca 380/415 Vca 440/525 Vca 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz 50/60 Hz 50/60 Hz 9P RH9 Montaggio su guida DIN. Montaggio da incasso. 56170 56171 56172 56173 56174 56175 56270 56271 56272 56273 56274 56275 RH197M RH197P DB403206.eps BT y 1000 V x Vigire RH99M RH197 con riarmo manuale o automatico locale dopo guasto (1) Rete da proteggere 1P RH2 RH21M DB126093.eps Sensibilità 0,03 A - istantaneo Sensibilità 0,3 A - istantaneo o temporizzato a 0,06 s x Vigire DB126091.eps RH21M BT y 1000 V on Fault 50% 97P x Vigire RH1 40% 30% 20% .075 .1 .15 .2 .05 .3 .25 .5 1 .15 2.5 5 0 .03 x1 IEC 60947-2 /M Test Reset Allarme: 50 % della soglia di guasto - istantaneo Guasto: sensibilità da 0,03 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s Alimentazione monofase (1) Selezionati tramite commutatore. (2) RH197M: 110 V, 230 V, 400 V. F-2 Montaggio da incasso. 48 Vca - 24/130 Vcc 110/130 Vca (2) 220/240 Vca (2) 380/415 Vca (2) 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz 50/60 Hz 56515 56516 56517 56518 56505 56506 56507 56508 48 Vca - 24/130 Vcc 110/130 Vca (2) 220/240 Vca (2) 380/415 Vca (2) 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz 50/60 Hz 56515 56516 56517 56518 56510 56511 56512 56513 Allarme: 100 % della soglia di guasto - istantaneo Guasto: sensibilità da 0,03 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s Alimentazione monofase Montaggio su guida DIN. DB126094.eps RH21 con riarmo manuale locale dopo guasto Rete da proteggere Relé di protezione corrente differenziale o relé di monitoraggio Relé di protezione corrente differenziale RHU con riarmo manuale locale dopo guasto RHU BT y 1000 V DB126095.eps Rete da proteggere alarm fault x Vigire I %(I Ðn) ma x m I alar m (s) t alar IÐn Ðt (s) l Allarme: sensibilità da 0,015 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s Guasto: sensibilità da 0,03A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s 48 Vca 110/130 Vca 220/240 Vca "on" "off" = trip trip = no Test t Rese 28576 28575 28573 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz RHU con riarmo manuale locale dopo guasto (comunicante) Rete da proteggere mA A Mo dif RHU BT y 1000 V DB126095.eps Alimentazione monofase s RHU alarm fault x Vigire I %(I Ðn) ma x m I alar m (s) t alar IÐn Ðt (s) l Allarme: sensibilità da 0,015 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s Guasto: sensibilità da 0,03A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 4,5 s Alimentazione monofase 48 Vca 110/130 Vca 220/240 Vca s RHU mA A Mo dif = trip "on" trip = no "off" Test t Rese 28570 28569 28560 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz Relé di monitoraggio RH99M RH99P DB126092.eps BT y 1000 V Vigirex Alimentazione 12/24 Vca - 12/48 Vcc 48 Vca 110/130 Vca 220/240 Vca 380/415 Vca 440/525 Vca RMH e concentratore RM12T (comunicante) BT y 1000 V Montaggio su guida DIN. Montaggio da incasso. 56190 56191 56192 56193 56194 56195 56290 56291 56292 56293 56294 RM12T RMH DB126096.eps Rete da monitorare 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60 Hz 50/60/400 Hz 50/60 Hz 50/60 Hz 9P RH9 RH99M DB126097.eps Sensibilità 0,03 A - istantaneo Sensibilità da 0,1 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 s a 4,5 s x Vigire DB126093.eps RH99 con riarmo automatico dopo guasto Rete da proteggere x Vigire RMH T Vigirex RM12 Montaggio su guida DIN. Preallarme: sensibilità da 0,015 A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 5 s Allarme: sensibilità da 0,03A a 30 A - istantaneo o temporizzato da 0 a 5 s Alimentazione monofase 220/240 Vca 50/60/400 Hz 28566 Montaggio da incasso. 28563 F-3 Scelta codici Toroidi e toroidi sommatori Sensori DB126098.eps Toroidi chiusi, tipo A Tipo TA30 PA50 IA80 MA120 SA200 GA300 DB107032.eps Accessori per toroidi chiusi Anello magnetico DB126099.eps Toroidi aperti, tipo OA DB126100.eps Diametro interno (mm) 30 50 80 120 200 300 Tipo Dimensioni interne (mm) 280 x 115 470 x 160 Ie (A) Corrente operativa nominale 85 250 Diametro interno (mm) 46 110 50485 50486 Ie (A) 1600 3200 Nota: Collegamento sensore-relé: cavo intrecciato non fornito (vedere capitolo "Indicazioni di installazione"). F-4 50437 50438 50439 50440 50441 50442 56055 56056 56057 56058 Per toroide TA30 Per toroide PA50 Per toroide IA80 Per toroide MA120 POA GOA Toroidi sommatori Ie (A) Corrente operativa nominale 65 85 160 250 400 630 56053 56054 L’organizzazione commerciale Schneider Electric Aree Sedi Nord Ovest Via Orbetello, 140 - Piemonte (escluse Novara 10148 TORINO e Verbania) Tel. 0112281211 - Fax 0112281311 - Valle d’Aosta - Liguria - Sardegna Uffici Centro Val Lerone Via Val Lerone, 21/68 16011 ARENZANO (GE) Tel. 0109135469 - Fax 0109113288 Lombardia Ovest Via Zambeletti, 25 - Milano, Varese, Como 20021 BARANZATE (MI) - Lecco, Sondrio, Novara Tel. 023820631 - Fax 0238206325 - Verbania, Pavia, Lodi Lombardia Est Via Circonvallazione Est, 1 - Bergamo, Brescia, Mantova 24040 STEZZANO (BG) - Cremona, Piacenza Tel. 0354152494 - Fax 0354152932 Nord Est Centro Direzionale Padova 1 - Veneto Via Savelli, 120 - Friuli Venezia Giulia 35100 PADOVA - Trentino Alto Adige Tel. 0498062811 - Fax 0498062850 Emilia Romagna - Marche Via G. di Vittorio, 21 Via Gagarin, 208 (esclusa Piacenza) 40013 CASTEL MAGGIORE (BO) 61100 PESARO Tel. 051708111 - Fax 051708222 Tel. 0721425411 - Fax 0721425425 Toscana - Umbria Via Pratese, 167 50145 FIRENZE Tel. 0553026711 - Fax 0553026725 Via delle Industrie, 29 06083 BASTIA UMBRA (PG) Tel. 0758002105 - Fax 0758001603 Centro Via Silvio D’Amico, 40 S.P. 231 Km 1+890 - Lazio 00145 ROMA 70026 Modugno (BA) - Abruzzo Tel. 06549251 - Fax 065411863 - 065401479 Tel. 0805360411 - Fax 0805360425 - Molise - Basilicata (solo Matera) - Puglia Sud SP Circumvallazione Esterna di Napoli Via Trinacria, 7 - Calabria 80020 CASAVATORE (NA) 95030 TREMESTIERI ETNEO (CT) - Campania Tel. 0817360611 - 0817360601 - Fax 0817360625 Tel. 0954037911 - Fax 0954037925 - Sicilia - Basilicata (solo Potenza) Make the most of your energySM Schneider Electric S.p.A. Sede Legale e Direzione Centrale Via Circonvallazione Est, 1 24040 Stezzano (BG) www.schneider-electric.com Supporto amministrativo Tel. 011 4073333 TM Supporto tecnico Tel. 011 2281203 ©2011 Schneider Electric. All Rights Reserved. Schneider Electric, Acti 9, and Make the most of your energy are trademarks owned by Schneider Electric Industries SAS or its affiliated companies. All other trademarks are property of their respective owners. 998-2915-IT LEES CAB 520 AI 1-0312-5B