Segreterie Regionali Campania
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Fax FILT-CGIL 081 5539899 Fax FIT-CISL 081 5541045 Fax UILT-UIL 081 5543604
Al Presidente della Giunta Reg. Campania
On. Stefano Caldoro
All’ass. ai Trasporti Regione Campania
Ing. Sergio Vetrella
All’Ass. Lavoro Regione Campania
Prof. Severino Nappi
Ai Presidenti Province di
Caserta-Avellino-Benevento-Salerno-Napoli
Ai Sindaci
- Loro Sedi -
All’Amm/re Delegato Gruppo F.S.
c.a. Ing. Moretti
All’Amm/ne Delegato Trenitalia
c.a. Dott. Soprano
Al Direttore Trasp. Reg. Trenitalia
c.a. Dott. Capotorto
Napoli, 30.03. 2012
Prot. 549/10/as
Oggetto: soppressione treni regionali Trenitalia in Campania.
Dal 16 aprile saranno soppressi 105 treni del Trasporto regionale di Trenitalia in Campania,
in particolare: 16 corse che collegano Salerno con Nocera Inferiore; 20 corse tra Salerno e
Mercato S. Severino; 31 corse tratta metropolitana Napoli-Gianturco – Campi Flegrei – Pozzuoli;
13 corse Benevento Avellino; 3 corse Benevento Roma; 2 corse Caserta Roma; 1 corsa Buccino
Battipaglia; 1 corsa Eboli Salerno; 2 corse Napoli Campobasso; 1 corsa Battipaglia Eboli; 2 corse
Salerno Caserta; 1 corsa Caserta Benevento; 1 corsa Avellino Salerno; 2 corse Benevento
Campobasso; 1 corsa Cancello Salerno; 3 corse Roma Campobasso; 5 corse Salerno Benevento.
E’ la conseguenza della devastante politica dell’assessore Regionale ai Trasporti che non
rispetta il contratto di servizio sottoscritto nel 2009 e valido fino al 2014 tra Regione Campania e
Trenitalia Trasporto regionale, avendo bloccato le risorse economiche relative al residuo 2011 e
tutte le risorse del 2012.
Ciò comporterà gravissime conseguenze non solo sul servizio di trasporto pubblico fornito
ai cittadini, in particolare nelle province di Avellino e Benevento, ma anche sui programmi di
Trenitalia relativi all’ammodernamento e all’acquisto di nuovi treni previsti nel contratto di servizio.
Inoltre le ripercussioni saranno rilevanti per l’occupazione perché saranno disabilitate
stazioni ferroviarie, ridotto il personale per la circolazione, l’infrastruttura, la manutenzione rotabile
e tutto il settore dell’indotto, in particolare la pulizia delle stazioni e dei treni.
Ci risulta che dovrebbe esservi il servizio sostitutivo dei treni esercitato con bus, che
risulterà però inefficace, perché i collegamenti richiederanno tempi di percorrenza molto più lunghi,
oltre ad aggravare l’inquinamento ambientale.
Abbiamo già attivato la procedura di raffreddamento, così come previsto dalla legislazione
vigente, per la mobilitazione e la lotta dei lavoratori.
Chiediamo alla Giunta Regionale della Campania di garantire le risorse necessarie per il
rispetto del contratto di servizio, e alle Istituzioni, alle forze politiche e sociali, di attivarsi a
sostegno dei cittadini e dei lavoratori.
Distinti saluti
Le segreterie Regionali
Filt-Cgil
M.Salsano – A.Lustro
Fit-Cisl
G.Esposito – A.Langella
Uiltrasporti
Ugl.T.
V.Esposito – P.Sanità
P.Lione – A.Crimaldi
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Lettera - FIT CISL Ferrovieri Campania