1937 : il pericolo ebraico 1938 • Ettore Ovazza ebreo e fascista prova a rispondere a Orano: • anche gli ebrei sono fascisti e buoni cittadini. • Tutta la famiglia Ovazza verrà uccisa nel 1943 dai nazifascisti Impara cos’è la razza • Libro di scuola che contiene informazioni ufficiali sulla ‘razza’ dal 1917 al 1939 Divieti • • Stanotte non riuscivo a prender sonno e ripensavo e catalogavo nella mente tutti questi divieti che in qualche modo, anche se in misura minima, mi riguardano. E poiché è domenica pomeriggio (da due giorni sta nevicando... ) trascriverò qui i divieti di cui riesco a ricordarmi e, dopo averli trascritti, lascerò ancora molto spazio in bianco per gli altri che d'ora in avanti si aggiungeranno alla lista. Non posso uscire di casa dopo le otto di sera. Non posso prendere un alloggio indipendente. Non posso cambiare casa al di fuori dei quartieri di Praga I o V, e sempre in subaffitto. Non posso frequentare fiaschetterie, caffè, osterie, cinema, teatri e concerti, tranne uno o due caffè per me autorizzati. Non posso andare nei parchi e nei giardini pubblici. Non posso andare nei boschi della città. Non posso allontanarmi dalla cerchia urbana di Praga. Non posso andare (quindi) a casa mia, a Kutná Hora e in nessun altro luogo, se non con un permesso speciale della Gestapo. E ancora divieti • Non posso salire in tram sulla vettura motrice, soltanto nell'ultimo rimorchio, e, se l'ingresso è al centro, solo nella parte posteriore della vettura. Non posso fare acquisti nei negozi in altri orari che dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17. Non posso recitare in teatro, né svolgere qualsiasi altra attività in pubblico. Non posso essere membro di alcuna associazione. Non posso frequentare scuole di sorta. Non posso avere rapporti con membri della Comunità Nazionale, che a loro volta non dovranno avere rapporti con me, non dovranno rivolgermi il saluto, né fermarsi con me, e dirmi altre parole che quelle strettamente indispensabili (quando vado a comprar qualcosa, ecc.) • JIRI ORTEN FU UCCISO PRIMA DI ESSERE PORTATO IN UN LAGER 1942 il ministro degli interni francese chiede di preparare le liste per la deportazione 1943 i giornali clandestini avvertono che iniziano le deportazioni 1944 Brigate Nere • Le Brigate nere furono le principali responsabili del clima di terrore e di violenza che caratterizzò l’ultimo anno di guerra nel nord Italia. Come sottolineato dal teschio disegnato sulla bandiera nera, i fascisti avevano il culto della morte, che veniva elevata a simbolo. Il 2.000 (che perfortuna non c’è !) Ma fu un’esperienza terribile. 1945: un bambino esce libero dal campo di Bergen Belsen camminando tra centinaia di cadaveri Eppure anche oggi dobbiamo riflettere…. Sintomi inquietanti: l’indebolimento della ragione • 1935 Johan Huizinga: • “… la suggestibilità visiva sempre pronta è il punto attraverso il quale la pubblicità afferra l’uomo moderno e lo colpisce nel lato debole della sua diminuita capacità di giudicare. Questo vale ugualmente per la pubblicità commerciale come per la propaganda politica… la pubblicità, in tutte le sue forme, specula su un raziocinio indebolito e, grazie alla sua enorme diffusione e importunità coopera all’indebolimento.”