COMUNICATO STAMPA Docenti a scuola di educazione finanziaria con Banca Cremasca e Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio L’indagine internazionale OCSE PISA su un campione di quasi trentamila quindicenni fa emergere come l’analfabetismo finanziario dei nostri ragazzi tocchi livelli preoccupanti. Parte da questa situazione il progetto che coinvolge Banca Cremasca e la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio nella diffusione dell’educazione finanziaria nelle scuole, con l’obiettivo di formare e informare i docenti sulle offerte didattiche gratuite a loro disposizione grazie all’impegno della Banca e della Fondazione sul territorio. Crema, … settembre 2015 – Insegnanti e dirigenti scolastici riuniti per parlare di cittadinanza economica, legalità, sviluppo delle competenze economiche ed economia sostenibile con Banca Cremasca e Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio. La sfida dell’alfabetizzazione, che ha caratterizzato gli insegnamenti della scuola nel secolo scorso, non ha perso la sua attualità: se insegnare l’italiano e la matematica è ancora una priorità, oggi i ragazzi devono affrontare nuovi contesti e imparare nuovi linguaggi. In un mondo dove parole come tasso, mutuo e spread sono di uso comune, diventa fondamentale familiarizzare il prima possibile con questi concetti attraverso l’uso dei molteplici strumenti didattici già disponibili nelle scuole italiane. Per questa ragione Banca Cremasca e Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio danno vita all’incontro “A scuola di valori ‐ Economia come competenza di cittadinanza consapevole” che si terrà il prossimo 2 ottobre presso la sede centrale di Banca Cremasca in Piazza Garibaldi 29, a partire dalle ore 10,30 con i saluti di apertura del Dott. Francesco Giroletti, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Banca Cremasca. Si tratta di una proposta formativa aperta a docenti e dirigenti scolastici e tesa ad inserire i progetti di educazione finanziaria in un percorso educativo organico che risponda, o meglio anticipi, quanto previsto dalle linee guida de “La buona scuola” del Governo Renzi. Il documento programmatico approvato di recente pone infatti l’economia tra le competenze necessarie ai giovani, ricordando come questa “dovrebbe essere una disciplina accessibile agli studenti di tutte le scuole di secondo grado”. Questa necessità è estremamente attuale, soprattutto alla luce della ricerca OCSE PISA 2012: dai dati dell’indagine, che ha coperto 18 paesi e un campione di quasi trentamila quindicenni, emerge come l’analfabetismo finanziario dei nostri ragazzi tocchi livelli preoccupanti, con oltre la metà degli studenti che si attestano su un livello di comprensione dei meccanismi economici e finanziari ben al di sotto della media dei paesi monitorati, sebbene i dati relativi 1 alla Lombardia dimostrino come gli studenti di questo territorio ottengano una valutazione superiore ‐ 491 punti – rispetto alla media d’Italia che si attesta su 466. L’offerta formativa di Banca Cremasca e della Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio per il prossimo anno scolastico sarà concentrata soprattutto sui ragazzi delle scuole Secondarie di I e II grado con i programmi didattici JUNIOR e TEENS. JUNIOR è il programma che introduce i ragazzi delle classi II‐III della Scuola Secondaria di I grado alle tematiche economiche e finanziarie e li stimola a riflettere sulle principali funzioni della finanza, illustrandone l’impatto nella vita quotidiana delle persone. Il programma prevede 3 lezioni della durata di 1 ora e mezzo ciascuna durante le quali i ragazzi si confronteranno con temi come lavoro, reddito e consumi; risparmio e investimento; banca e gestione del denaro. TEENS è invece rivolto alle scuole superiori di ogni ordine e introduce i ragazzi alle tematiche economiche e finanziarie avvicinandoli alla realtà sociale, professionale ed economica che li circonda. Il programma prevede 4 lezioni di 1 ora e mezza ciascuna, in cui a partire dal concetto di capitale umano si parla di: lavoro, redditi e consumo; risparmio e investimento; banca e gestione del denaro; impresa e il suo finanziamento. TEENS prevede inoltre moduli didattici integrativi a disposizione dei docenti per approfondire in aula temi quali: etica e globalizzazione; economia e legalità; prevenzione dell’usura e del sovra‐indebitamento; lavoro e previdenza. Le scuole di tutti i gradi hanno inoltre la possibilità di utilizzare in classe il nuovo modulo didattico “Risparmiamo il Pianeta” realizzato dalla Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, nell’ambito dei programmi di ExpoScuola, per approfondire i temi proposti dall’Esposizione Universale (economia e sviluppo sostenibile, ruolo del cibo nell’economia dei Paesi, filiera produttiva, micro credito e finanza etica. Il progetto ha lo scopo di promuovere le tematiche della solidarietà e del diritto al cibo, dall’accesso all’alimentazione sana e sostenibile, alla promozione di un sistema locale di cibo, attraverso un percorso di formazione, educazione e sensibilizzazione dedicato ai più piccoli. Per informazioni Igor Lazzaroni Ufficio Stampa ‐ Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio Tel. +39 0272101224 Cell. 3474128357 2