Camalò al centro del mondo?
Perche’ a Camalò non c’è ADSL via
cavo ?
Il territorio italiano è solcato da alcune dorsali di
vari gestori , che portano la fibra ottica.
I maggiori investimenti per la posa della fibra
ottica in Italia li ha fatti la Telecom, che nel
1988 ha predisposto un piano di investimenti
per 44.000 Mld di Lire ( oggi 22 MLD di euro)
con quali criteri ?
Naturalmente essendo un azienda di
servizi ha seguito criteri di carattere
economico, portando la fibra ottica:
• Nelle centraline che avevano il maggior numero di
utenti
• Nelle centraline vicine alle dorsali
• Con quale risultato ?
a macchia di Leopardo!
Solo in Provincia di
Treviso su
95 comuni ci sono
ancora 54
Centraline non
collegate dalla
Fibra ottica
Come arriva la ADSL
Quanto costa portare ADSL?
• Dal bando del ministero:
• 30.000 euro al KM per portare la fibra dalla
centralina piu’ vicina
• 130.000/150.000 di apparecchiature
tecnologica da mettere nelle centraline
Quanti km ci vogliono dalla centrale
gia’ collegata per arrivare a Camalo’
• 3,91 Km pari ad un investimento di circa
120.000 euro che sommati agli interventi in
centrali ( almeno 130.000 ) ammontano
complessivamente ad investimenti per euro
250.000 euro
Quanto sono le utenze a Camalo’
• 600/700 famiglie, ma se togliano gli anziani,
• Non piu’ di 300 famiglie.
• Con un canone di 19 euro al mese , o anche meno
, ogni anno ogni famiglia paga 230 euro e 300
famiglie , pari ad un fatturato di 69.000 euro ed
ad un utile lordo prima degli ammortamenti di
circa il 30% ( dati telecom) pari a 20.000.
• Risultato: piu’ di 12 anni per rientrare degli
investimenti.
Ma ora torniamo
all’inizio
Camalò al centro del mondo?
• Perché siamo qui ?
• Perché oggi avere accesso alla rete è
fondamentale e non poter avere un accesso
veloce diventa un fattore discriminante che si
chiama
Digital divide
Quindi :
Comune
Regione
Stato
• Sono stati coinvolti negli ultimi 5-6 anni
perche’ si prendano carico di fare gli
investimenti anche quando sono
antiecomonici
Cosa ha fatto l’ amministrazione
comunale
• Lettere, delibere del consiglio comunale ,
pressione sugli operatori telefonici per far
presente che un terzo del territorio del comune
era scoperto. Tutta la documentazione è stata
inviata in Regione, all’ autorità delle
Telecomunicazioni, ai Ministeri dello sviluppo
economico
• Pressioni con i Comuni soci AscoPiave per partire
con un iniziativa propria, che si muovesse sulle
Telecomunicazioni oltre a Telecom per trovare
soluzioni alternative
Qual è la situazione oggi
• Dal 2008 AscoTLc ha installato un ponte radio
sopra l’acquedotto di Camalò, che grazie ad un
tecnologia denominata Hipperlan e ha
cominciato ad offrire il serzio
• Dal 2008 la Vodafone e la Telecom hanno
istallato un nuovo ripetitore che grazie alla
tecnologia UMTS permette un collegamento
tramite “ chiavetta Internet “
Sono soluzioni alternative e pertanto
presentano anche degli inconvenienti
• Per AscoTlc il costo di attivazione e istallazione
dell’antenna presso l’abitazione ( circa 100
euro ) ed una banda buona ma non
espandibile
• Per Vodafone Telecom costo chiavetta iniziale
e costi elevati per tariffe flat ( bassi invece per
bassi utilizzi )
Le prospettive:
• Ascotlc sempre su pressione dei sindaci ha
disposto un plafond di 3.000.000 di euro per
un progetto di collaborazione con la telecom
• Che sintezziamo in
La Regione e lo Stato molte volte sono
lenti, a causa della burocrazia ma
qualche volta inesorabili.
• Dopo un processo iniziato nel 2006, con il
coinvolgimento dell’Europa, siamo arrivati
ad inizio 2010 a questo accordo
Questo accordo prevede di portare la
fibra ottica, ma non di fare
l’investimento delle centraline
• Comunque il bando da parte del ministero è
stato pubblicato e entro il 2011 i lavori di posa
inizieranno. Da questo fatto nasce la decisione
di Ascotlc di non fare piu’ contratti ai privati,
tramite tecnologia Hipperlan ( via onde radio ) .
• Ci vogliono minimo 24 mesi per rientrare degli
investimenti di primo allacciamento
Ed infine……..
• Nuove tecnologie sono pronte e potrebbero
essere disponibili molto presto:
• Il Wi- Max.
• Si tratta di una tecnologia a onde radio, ma
con una grande potenza.
• I ripetitori di AscoTlc e Vodafone Telecom oggi
hanno una portata di 500 metri.
• Il Wi-Max avrà un ripetitore ogni 50km
Per cui avrà meno problemi di ostacoli
quali alberi, case , ecc
• Le licenze da parte dello Stato sono gia’ state
assegnate fine 2008. Lo Stato ha incassato
135/mil di euro e di conseguenza le società
che hanno partecipato all’ asta hanno
gia’investito questi soldi, per cui porteranno
sicuramente a termine la loro proposta.
• Per la Regione Veneto. La società che si è
aggiudicata la licenza si chiama Retelit
Stasera non vi abbiamo portato l’ADSL
• Speriamo però di avervi dato delle notizie utili
• Tra le quali:
• AscoTLC , su nostra pressione ci ha concesso
ulteriori 2 mesi ( fino al 31.12.2010 ) per attivare
ulteriori contratti privati via onde radio. Dal 2011
chiuderà definitivamente questa possibilità, per
cui fino al compimento degli interventi statali
rimarrà solo la possibilità per i privati di avere
accesso tramite le chiavette Vodafone o Telecom
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Camalò al centro del mondo Presentazione