1 AUDIENCE ONLINE - AUDIWEB Cosa si intende per Audience online Molto sinteticamente AUDIENCE ONLINE descrive quella "porzione" di popolazione Italiana che utilizza Internet sia dalla propria abitazione che dai luoghi di lavoro . Cos'è Audiweb Audiweb è il soggetto realizzatore e distributore dei dati sulle audience online. Fornisce informazioni oggettive, di carattere quantitativo e qualitativo, sulla fruizione dei mezzi operanti su internet e sui sistemi online utilizzando adeguati strumenti di rilevazione. Audiweb è una Joint Industry Committee partecipata dalle associazioni di categoria di tutti gli operatori del mercato: Fedoweb (50%), associazione degli editori online, UPA Utenti Pubblicità Associati (25%), che rappresenta le aziende nazionali e multinazionali che investono in pubblicità e Assap Servizi s.r.l., l'azienda servizi di AssoComunicazione (25%), associazione delle agenzie e centri media operanti in Italia. La società è gestita da un Consiglio di Amministrazione, presieduto da Enrico Gasperini, affiancato da un Comitato Tecnico che ha funzioni propositive e consultive in relazione all'impostazione delle rilevazioni. 2 L'impianto di ricerca Il nuovo impianto di ricerca di Audiweb è fondato su diverse fonti di rilevazione: La Ricerca di Base sulla diffusione dell'online in Italia Il Panel. Il Sistema censuario. Il Catalogo. La Ricerca di Base sulla diffusione dell'online in Italia. Una ricerca quantitativa realizzata in collaborazione con DOXA, finalizzata alla definizione dell'universo degli utenti internet in Italia e alla descrizione dei profili socio-demografici e basata su un campione teorico costituito da 10.000 interviste face to face (suddivise in 4 cicli trimestrali di rilevazione di circa 2.500 casi ciascuno) rappresentative sul campione della popolazione italiana (individui di 11-74 anni). La Ricerca di Base fornisce la percentuale di popolazione che ha accesso a internet declinato su ogni profilo socio-demografico e i dati che consentono la corretta ponderazione del panel di individui. I dati raccolti vengono utilizzati anche per l'estensione dell'universo alla navigazione da "Altri Luoghi" oltre Casa e Lavoro. I risultati trimestrali della Ricerca di Base sono disponibili al pubblico in forma sintetica nel report AW Trends sul sito Audiweb . Il Panel. Una rilevazione oggettiva realizzata attraverso un software meter della fruizione di internet che garantisce l'automatizzazione della rileva- zione dei comportamenti del campione internet ed evita la necessità di affidarsi alle dichiarazioni di navigazione da parte degli utenti. Questa rilevazione è basata su un campione statisticamente rappresentativo della popolazione italiana online che ha raggiunto la dimensione di circa 40 mila panelisti, con reclutamento misto probabilistico e online. Il campione rappresenta la popolazione italiana di età 2+ e target specifici descritti in termini di segmenti socio-demografici della popolazione. Il Panel misura in modo dettagliato il consumo di internet effettuato da un campione di individui sui PC della famiglia (campione Home) e sui PC che gli individui utilizzano sul lavoro (campione Work). Il Sistema censuario. Una rilevazione oggettiva e completa (censuaria) di tutta l'attività di internet sui siti censiti da Audiweb, tramite feedback tecnici verso i web server di sistemi browser-based di terze parti (attivati dalla apertura di pagine web e altre azioni) sottoposti a controlli da parte di Audiweb Il Catalogo. Costituito da informazioni su tutta l'offerta editoriale disponibile su internet, strutturata per gerarchia di navigazione (Property, Brand, Domain, Channel…) e organizzata per categorie di contenuti editoriali e per macro-aggregazioni. 3 Parametri Audiweb e definizioni Audiweb diffonde i dati di audience proponendo parametri standardizzati e condivisi da tutto il mercato . Di seguito sono elencati alcuni criteri generali e le metriche che sottendono l'intero sistema (Parametri Audiweb), che sono continuamente allineati agli standard internazionali di IAB (Internet Advertising Bureau), rimandando l'approfondimento metodologico alla descrizione delle varie rilevazioni. Tabella - Parametri Audiweb Parametro Browsers unici pagine viste visite tempo medio per pagina durata visita Utenti unici penetrazione Universo Attivi penetrazione Universo pagine viste visite tempo totale tempo medio per pagina durata visita riferito a fonte browser browser browser browser censuario censuario censuario censuario censuario utenti utenti utenti utenti utenti utenti utenti utenti panel panel panel panel panel panel panel panel 4 A) Visita - una o più richieste consecutive fatte dallo stesso visitatore all'interno di un sito con un tempo limite di inattività di 30 minuti. La ripresa dell'attività dopo 30 minuti sarà conteggiata come una seconda visita. Non devono essere considerate le attività di robot e spider. B) Browser Unici (*) - il numero di browser diversi che, in un determinato arco temporale, effettuano una o più visite a un sito. Sono convenzionalmente identificati da un cookie unico nel caso dei sistemi browser based, o nel caso dei sistemi server based da una combinazione unica di IP address + un altro indicatore che può essere uno user agent, un cookie, un registration_ID. Deve essere comunque sempre disponibile, per eventuali controlli, il dato relativo al numero degli IP univoci nel medesimo arco temporale. C) Pagine Viste - si intende per pagina un documento che contiene testo, immagini, suoni o altri oggetti. Si intende per "Pagina Vista" una richiesta esplicita, fatta da un utente, depurata dalle attività di robot, spider ecc, da eventuali codici di errore. Nel caso il sistema lo consenta, il tag di misurazione deve essere posizionato in fondo alla pagina e quindi sarà considerata pagina vista quella interamente scaricata e visualizzata sullo schermo dell'utente. - Si considera "Pagina Vista" anche quella proveniente da cache e da proxy, se puntualmente misurabile. Tipi particolari di pages Pop-up, pop-under e splash pages = misurate solo se richieste dall'utente Interstitial e jump pages = non misurate Sondaggi = misurate se richiesti esplicitamente dall'utente Autorefreshed pages = sono misurate tutte. Quelle con un tempo di refresh inferiore ai 15' dovranno essere esposte in modo separato e identificabile rispetto alle altre. Dovrà in ogni caso essere dichiarato dall'editore il tempo di refresh applicato Pagine a frame = per ogni pagina non può essere conteggiato più di un frame. Anche in questo caso sarà importante la corretta dichiarazione dell'editore su quale è il frame considerato più rilevante e che quindi deve essere conteggiato Le pagine generate da sistemi chat, forum, instant message e personal pages sono misurate, ma devono poter essere identificabili anche separatamente, se necessario D )Tempo medio per pagina - il tempo in minuti e secondi trascorso sulla pagina. E) Tempo totale - il tempo complessivo in minuti e secondi trascorso sulle pagine prese in esame. F) Durata della visita - il tempo in minuti e secondi della visita. G) Utenti unici - i singoli individui che si sono collegati, in un determinato arco temporale, a un sito e/o a pagine del sito effettuando una o più visite. . Differiscono dai browser unici in quanto rappresentano persone fisiche. H) Penetrazione utenti attivi (Active Reach) - percentuale di utenti, rispetto ad un universo di riferimento (ad esempio la popolazione italiana attiva nel periodo di osservazione) che in un determinato arco temporale ha visitato un sito o una parte di sito. Esempio: popolazione Internet italiana attiva: 20 milioni di persone, Utenti di un sito XXX: 10 milioni => Active Reach = 50% 5 (*) Per maggior chiarezza , allego una ulteriore definizione dei Browser unici datami da Enrico Gasperini I browser unici sono conteggiati tramite i cookies associati alla navigazione di ogni utente. Ad esempio in un mese possono accadere i seguenti eventi: 1)un utente che si collega al sito www.alice.it riceve sul suo PC un cookie (inviato da Site Census, il sistema che effettua la rilevazione censuaria), cioè un piccolo file di testo che serve a “marcare” quell’utente. Se l’utente, uscendo dal sito o dal programma di navigazione, non cancella tale cookie continua ad essere conteggiato una sola volta come visitatore di quel sito. 2)se invece l’utente cancella il cookie sul suo PC oppure accede da un’altra postazione che non ha ancora il cookie memorizzato per quel sito, viene contato una seconda volta,una terza volta e così via . In sostanza , i browser unici corrispondono ai cookies unici e quindi ad un utente possono corrispondere, nel periodo di osservazione (ad es. un mese) più browser. Il risultato finale è che a un certo numero di utenti che visitano un sito corrispondono uno o più cookies (e quindi uno o più browser unici) con l’effetto che al termine del periodo i browser unici sono superiori agli utenti unici, a condizione che ogni volta che l’utente esce dal siti CANCELLI il cookie . Per maggiore precisione va ricordato che oltre al caso di un solo utente che genera più browser unici (come sopra descritto) , possono esserci anche più utenti che utilizzano lo stesso PC e che navigando su un sito hanno un solo cookie(ad esempio , in una famiglia composta da 3 persone con un unico PC a disposizione, ad un solo cookie possono essere associate le navigazioni su un sito di tutti e 3 i componenti della famiglia stessa). Quindi in realtà: tipo 1) ad un cookie (cioè ad un browser unico) possono corrispondere più utenti come nel caso appena descritto tipo 2) a più cookie può corrispondere un solo utente (esempio dell’utente che cancella i cookie oppure si sposta su più PC ad esempio da casa a lavoro). Di norma , il valore totale dei browser unici è maggiore degli utenti unici perchè sono più frequenti i casi di tipo 2) rispetto ai casi di tipo 1). 6 La RICERCA DI BASE La Ricerca di Base sul consumo digitale degli Italiani presenta alcuni elementi di novità nell’approccio metodologico e nelle tematiche trattate al fine di approfondire la conoscenza sui profili delle famiglie e degli individui che accedono a internet da differenti luoghi e in mobilità. 1) interviste individuali “face to face” a domicilio con estrazione dei nominativi dalle liste elettorali , su un campione di 7.200 interviste per l'anno 2008. 2) nell'anno 2009 un ulteriore ampliamento del campione : 10.000 questionari somministrati a individui di età compresa fra gli 11 e i 74 anni nei 4 cicli di interviste; 3) indagine su nuove tematiche : estensione dell’analisi dell’accesso a internet da “altri luoghi” (computer da luogo di studio, computer da altri luoghi), dettaglio sul profilo degli utenti che accedono a internet da smartphone/cellulare/PDA e, più in generale, approfondimenti motivazionali sull’uso/mancato uso di internet. LE DOMANDE Quante sono le famiglie italiane che possiedono un accesso a internet? Quanti sono gli individui che accedono a internet? Qual è il profilo degli individui che accedono a internet? Quali sono le motivazioni alla base dell’uso/mancato uso di internet? Quanti individui accedono a internet via smartphone/cellulare/PDA? 7 Principali evidenze I FRUITORI I risultati della Ricerca di Base presentano un quadro generale abbastanza sviluppato con un livello di penetrazione di internet molto elevato e ben distribuito tra i generi, le classi d’età e le aree geografiche. In alcuni casi, il livello di penetrazione di internet è quasi assoluto, se pensiamo agli studenti universitari, ai dirigenti/quadri/docenti universitari, laureati e imprenditori/liberi professionisti. Il 56,1% delle famiglie italiane (11,7 milioni) possiede almeno un computer di proprietà o in leasing - in media una famiglia su 2 – e tra le famiglie con un maggior numero di componenti risulta più alta la presenza di almeno un computer : l’81,5% dei casi nelle famiglie con 4 componenti, l’80,2% dei casi in quelle con 5 componenti, il 74,9% dei casi nelle famiglie con 6 o più componenti. L’accesso a internet è presente nelle case di 9,653 milioni di famiglie ( 46,4% ) e, anche in questo caso, la presenza di un accesso a internet è più frequente nelle famiglie più numerose. Per quanto riguarda le modalità di accesso, il 44,9% delle famiglie (9,344 milioni) dichiara di accedere a internet attraverso un computer di proprietà o in leasing, il 17,3% accede da computer aziendale e l’1,4% da televisore. In generale, le famiglie con accesso a internet sono anche piuttosto evolute sia nelle dotazioni tecnologiche che nell’uso di internet : infatti, nella maggior parte dei casi dispongono di un collegamento veloce (ADSL per 72% delle famiglie con accesso, di queste quasi il 90% sceglie un abbonamento flat). Le famiglie con accesso, oltre alla TV tradizionale e al telefono fisso, possiedono anche una TV satellitare (32,3% dei casi), una console giochi (32,1%), una TV Digitale Terrestre (28,4%) o una TV via cavo (3,2%). 28,524 milioni di italiani (il 59,7% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni) dichiarano di avere un accesso a internet da qualsiasi luogo (casa, ufficio, studio, altri luoghi) e attraverso qualsiasi device. L’accesso a internet risulta ben rappresentato sia tra gli uomini (63,4%) che tra le donne (56,1%) e in tutto il territorio nazionale con una percentuale più bassa, però, nell’area Sud e Isole (50,6%). Risulta un’elevata concentrazione tra gli studenti universitari (95,1%), i laureati (92,6%), i diplomati (82,1%) e gli 8 studenti di scuole medie e superiori (81,8%). Nelle fasce d’età tra gli 11 e i 17 anni (78,9%) e tra i 18 e i 34 anni (73,2), con una significativa percentuale anche nella fascia 35-54 (65,9%). In generale, il profilo degli individui con accesso a internet risulta abbastanza elevato. Un mezzo preferito principalmete dai degli individui con accesso a internet risulta abbastanza elevato. Un mezzo preferito principalmete dai laureati e, tra coloro che hanno già un impiego (72,7% dei casi), dai dirigenti/quadri/docenti universitari (94,9% dei casi), gli imprenditori/liberi professionisti (91,2%) e gli impiegati/insegnanti (89,3%) e molto vicino ai giovani, se si considerano, invece, i livelli di concentrazione tra gli studenti e nella fascia d’età 11-17 anni. Il 56,4% della popolazione nella fascia considerata (11 - 74) dichiara di avere un accesso a internet da casa e/o lavoro e ufficio tramite computer. In questo caso, la fascia d’età maggiormente rappresentata è quella tra i 18 e i 34 anni (68,5%) ed è evidente una buona rappresentazione tra gli occupati (70,6%), in particolare tra i dirigenti/quadri/docenti universitari (93,7%) e gli imprenditori/liberi professionisti (90%). Per quanto riguarda l’accesso a internet “in movimento” tramite telefono cellulare, smartphone o PDA , nonostante l’Italia rappresenti uno dei paesi con il più alto livello di penetrazione dei telefoni cellulari, l’accesso a internet attraverso questi strumenti non è ancora molto diffuso e risulta abbastanza elitario. Infatti, solo il 6,2% degli individui (2,969 milioni) dichiara di avere accesso a internet da cellulare, smartphone o PDA ed emerge un profilo piuttosto elevato degli utilizzatori (laureati, imprenditori e dirigenti), affiancato dai ragazzi tra gli 11 e i 17 anni (8,6% dei casi) e gli studenti di scuole medie e superiori (10,3%). In generale, il 90,2% di coloro che hanno accesso a internet via mobile usufruisce dei servizi di telefonia mobile da oltre 3 anni, utilizza una scheda prepagata o ricaricabile (80%) e spende fino a 30 euro al mese (64,7%). GLI ATTEGGIAMENTI VERSO INTERNET Dal 2009 la Ricerca di Base offre un approfondimento 1) sulle motivazioni di utilizzo e mancato utilizzo di internet e 2) sui livelli di soddisfazione/insoddisfazione dell’accesso. In base ai dati raccolti, internet emerge come uno strumento molto utile attraverso cui è possibile trovare informazioni di qualsiasi tipo (46,1%), semplificare pratiche e procedure usufruendo di servizi a distanza (26,8%) e in generale per rendere più “divertente” lo studio e il lavoro (22,7%), essere aggiornati in tempo reale sui fatti di cronaca (22,4%) o entrare in contatto con amici, conoscenti e persone di tutto il mondo (18,5%). 9 I principali elementi di insoddisfazione sono legati a fattori esterni alla Rete: connessione troppo lenta (29,8%), siti “pesanti” e lenti (25,1%) o problemi verificatisi al computer al momento dell’accesso (15,3%). Ma rappresentano motivo di insoddisfazione anche il non aver trovato quel “qualcosa” cercato dall’utente (22,2%) o l’aver girovagato senza trovare nulla di interessante (8,3%). Tra i fattori che i navigatori occasionali indicano quale “ostacolo” alla frequenza di accesso ci sono elementi riconducibili ad alcuni pregiudizi (il timore dei virus informatici nel 10,5% dei casi, troppi contenuti non controllati e non certificati nell'8,8% dei casi o la presenza di “troppa pornografia” nel 4,3% dei casi) e, talvolta, l'avvicinarsi a internet senza una "meta" precisa (l'intervistato dichiara di non riuscire a trovare qualcosa di utile nel 11,9% dei casi). 10 Esempio di AW database SINTESI DATI GIORNO MEDIO - Marzo 2010 Custom Property Parent Brand Utenti unici 105 Network Anicaflash Tempo per utente (m\s) 76.936 582 03:01 Radio 105 56.516 446 03:09 Radio Montecarlo 13.197 73 02:06 Radio Virgin 9.009 63 02:56 ComingSoon TV 44.106 279 03:07 232.622 2.210 05:36 33 0 00:09 Corriere Adriatico 9.134 56 03:31 Il Gazzettino 48.142 671 06:25 Il Mattino 45.105 432 04:37 Il Messaggero 85.241 592 04:46 Leggo 57.038 459 06:06 28.071 144 01:38 Infomotori 24.449 131 01:44 Vera Classe 3.673 13 00:59 Caltagirone Editore Caltanet Caval Service Group Class Editori Pagine viste (.000) Class Editori 47.946 634 05:06 114.456 1.212 03:52 9.403 143 03:04 100.118 1.051 04:01 69 1 12:29 5.323 17 01:50 54.664 224 02:19 Archiportale.com 11.602 55 02:12 edilportale.com 46.435 169 02:11 88.509 1.186 05:29 CheAuto 2.424 11 02:17 Cucchiaio d'argento 1.447 30 10:41 435 1 00:37 11.841 94 04:04 Conde Nast Digital Menstyle Style.it Vogue Gioiello Magazine Wired.it Edilportale.com Editoriale Domus Domus Web Motonline.com Quattroruote 11 73.451 1.050 05:40 Editrice Quadratum La Cucina Italiana 12.811 67 02:43 Editrice Taro 6.064 14 01:41 49.670 274 03:01 AutoNews 3.347 13 01:21 CiaoWeb 58 0 00:27 NewsFood.com Groupe Lagardere Elle 29.808 188 03:40 Gente Viaggi 59 0 02:30 Gioia 36 0 00:27 Hachette Rusconi 978 4 01:37 Marie Claire IT 14.976 63 02:04 Psychologies.it 2.301 5 00:58 Riders 166 0 02:03 Yachtonline 793 2 01:11 291.607 1.995 03:34 IBS 99.222 877 03:59 MyMovies.it 196.818 1.111 03:15 Internet Bookshop Ivid Wuz 4.555 7 00:53 Ivid 24.999 79 01:38 1.567.828 17.017 06:43 5.503 29 02:35 Kataweb 225.315 1.273 02:21 L'Espresso 118.371 775 03:00 1.344.510 13.580 06:43 Le Scienze 11.461 47 02:25 M2o 7.774 56 02:51 2 00:31 667 02:20 Kataweb Network Ilmiolibro.it La Repubblica National Geographic Italia 834 Quotidiani Espresso 131.609 Radio Capital 10.132 33 01:57 Radio Deejay 78.196 554 02:47 100 0 00:32 56.190 16:42 Somedia Microsoft MSN/WindowsLive/Bing 5.046.954 News Corp. Online SKY.it 203.897 2.238 04:35 Rai 373.570 2.580 04:20 1.563.729 16.692 06:11 1.042.706 9.912 05:56 Rai RCS MediaGroup* Corriere della Sera La Gazzetta dello Sport 597.461 12 4.876 04:33 Interruzione elenco Banzai Cooking 135.232 1.026 04:21 Banzai Entertainment 65.786 294 02:13 Banzai News 138.206 441 01:33 Banzai Scuola & Universita 128.558 953 02:51 Banzai Tech 536.049 6.944 04:38 Banzai Travel 18.497 130 03:12 Banzai Wellness 33.142 157 02:15 Banzai Women 266.429 1.703 03:38 Banzai Young 193.022 1.591 06:16 Blogo.it Arte 16.805 61 01:35 Blogo.it Cittadini 10.114 25 01:15 Blogo.it Finanza 5.298 7 00:52 Blogo.it Hi-Tech 30.114 122 01:54 Blogo.it Informatica 23.918 125 02:25 Blogo.it Informazione 17.556 51 02:08 Blogo.it Lifestyle 42.940 121 01:21 Blogo.it Motori 51.040 447 03:01 Blogo.it Spettacoli 97.051 561 03:31 Blogo.it Sport 9.584 41 01:29 Blogo.it Tempo Libero 52.831 563 02:48 Corriere Business 306.450 1.263 03:07 Gruppo Espresso AT Economia 85.890 217 01:36 Gruppo Espresso AT Informazione 621.288 2.926 03:51 Gruppo Espresso AT Scienza e Ambiente 39.895 97 01:32 Gruppo Espresso AT Scuola e Formazione 1.860 6 01:15 Gruppo Espresso AT Spettacoli e Cultura 165.420 452 01:30 Gruppo Espresso AT Sport 200.830 1.084 03:06 Gruppo Espresso AT Tecnologia 52.031 124 01:29 Gruppo Espresso AT Viaggi e Turismo 68.810 478 01:56 Gruppo Espresso Target Giovani 85.120 610 02:49 ItaliaNews – Ilsole24ore 476.927 3.314 04:17 Leonardo ADV Donne 188.391 770 02:43 Leonardo ADV Economia 42.171 162 02:15 Leonardo ADV Entertainment 100.136 414 01:52 13 Leonardo ADV Giochi e Community 92.191 2.175 11:54 Leonardo ADV Giovani 247.401 1.924 03:59 Leonardo ADV Hi-Tech 134.171 536 02:09 Leonardo ADV Kids and Games 202.793 5.513 36:45 Leonardo ADV News 38.104 189 03:24 Leonardo ADV Sport 105.623 972 05:08 Leonardo ADV Uomini 226.256 1.570 03:48 Master Advertising Business 25.320 64 01:40 Master Advertising Entertainment 18.440 176 05:32 Master Advertising Shopping 60.520 578 04:53 Master Advertising Tecnologia 154.034 989 03:33 TGADV Attualità e News 100.478 433 02:12 TGADV Donne 96.365 363 01:41 TGADV Economia e Finanza 24.300 52 01:24 TGADV Gay 11.543 152 03:54 TGADV Giovani 45.221 238 02:36 TGADV Intrattenimento 152.237 1.042 03:06 TGADV moda 81.639 278 01:40 TGADV motori 27.899 77 01:18 TGADV Sport 50.950 313 04:25 TGADV Tecnologia 76.671 285 01:45 TGADV Trend Setter 119.212 580 01:55 TGADV Uomini 135.401 654 02:41 TGADV Uomini Business 73.733 354 03:25 TGADV Viaggi 12.683 27 00:45 Windows Live Social 319.450 1.955 02:32 14 Esempio di Internet Audience Active reach SINTESI DATI GIORNO MEDIO - Marzo 2010 A Internet Audience (Incluse internet applications) B mar-10 mar-09 Popolazione (.000) 54.522 53.902 Utenti connessi a internet (.000) 33.265 29.118 Utenti attivi nel mese (000) 23.021 20.655 Untenti attivi nel giorno medio (000) 11.651 10.020 Tempo speso nel giorno medio per persona (h:m) 1.38 1.34 Pagine viste nel giorno medio per persona 180 160 Utenti attivi, pagine viste e tempo speso nel giorno medio, per fasce orarie 00:00\03:00 03:00\06:00 06:00\ 09:00 09:00\12:00 12:00\15:00 15:00\18:00 18:00\21:00 1.842 370 2.479 5.074 5.969 6.181 6.337 4.797 % sugli utenti attivi nel giorno medio 15,80% 3,20% 0 43,50% 51,20% 53,10% 54,40% 41,20% Pagine viste nel giorno medio (000) 102.607 17.244 88.730 321.370 375.988 431.913 406.807 349.648 56 47 36 63 63 70 64 73 0-38 0-34 0-16 0-31 0-32 0-37 0-36 0.43 Domenica Utenti attivi nel giorno medio (000) Pagine viste nel giorno medio per persona Tempo speso nel giorno medio per persona (h:m) C Utenti attivi, pagine viste e tempo speso nel tipo giorno medio della settimana Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Utenti attivi nel giorno medio (000) 12.325 12.261 12.128 12.221 12.021 10.229 9.936 % sugli utenti attivi nel mese 53,50% 53,30% 1 53,10% 52,20% 44,40% 43,20% 1.723.072 Pagine viste nel giorno medio (000) 2.305.109 2.259.465 2.191.368 2.202.339 2.121.975 1.738.563 Pagine viste nel giorno medio per persona 187 184 181 180 177 170 173 Tempo speso nel giorno medio per persona (h:m) 1,40 1.39 1,38 1.37 1.35 1.35 1.40 Fonte: AW Database, dati marzo 2010 - Audiweb powered by Nielsen 21:00\00:00 15 D Dettaglio Area Geografica / Regione Utenti attivi nel % su tot.attivi* Popolazione % ut.attivi gior. medio (.000) nel giorno medio di rifer(.000) sulla popol di riferimento Nord Ovest 14.867 24,40% 363 3,10% 1.505 24,10% Lombardia 2.227 19,10% 8.985 24,80% Piemonte Valle d'Aosta 1.041 8,90% 4.377 23,80% 2.023 17,40% 9.293 21,80% Emilia-Romagna 782 6,70% 3.314 23,60% Friuli-Venezia Giulia 288 2,50% 1.159 24,80% Trentino-Alto Adige 131 1,10% 681 19,20% Veneto 822 7,10% 4.139 19,90% 2.187 18,80% 9.986 21,90% 1.016 8,70% 4.548 22,30% Marche 319 2,70% 1.442 22,10% Toscana 711 6,10% 3.253 21,90% Umbria 140 1,20% 744 18,80% 3.712 31,90% 20.099 18,50% Abruzzo Molise 297 2,50% 1.404 21,20% Basilicata 131 1,10% 625 21,00% Calabria 331 2,80% 1.996 16,60% Campania 984 8,40% 5.640 17,40% Puglia 791 6,80% 4.052 19,50% Sardegna 412 3,50% 1.904 21,60% Sicilia 766 6,60% 4.477 17,10% 98 0,80% 276 35,50% 11.651 100,00% 54.522 21,40% Liguria Nord Est Centro Lazio Sud e Isole ND TOTALE 3.631 Fonte: AW Database, dati marzo 2010 - Audiweb powered by Nielsen *le percentuali sugli utenti attivi non contemplano la differente distribuzione della popolazione sul territorio italiano A partire dal documento di sintesi su AW Database del mese di Febbraio 2010, questi dati sugli utenti attivi sono riferiti al giorno medio 16 E dettaglio audience per fasce d'età Utenti attivi nel % su tot.attivi* Popolazione % ut.attivi gior. medio (.000) nel giorno medio di rifer(.000) sulla popol di riferimento Tutte le fasce 11.651 100,00% 54.522 2-10 anni 191 1,60% 4.394 21,40% 4,30% 11-17 anni 697 6,00% 4.028 17,30% 18-24 anni 1307 11,20% 4.473 29,20% 25-34 anni 2528 21,70% 7.860 32,20% 35-54 anni 5.344 45,90% 18.098 29,50% 55-74 anni 1.531 13,10% 13.899 11,00% Oltre 74 anni* 53 0,50% 1.768 3,00% Fonte: AW Database, dati marzo 2010 - Audiweb powered by Nielsen A partire dal documento di sintesi su AW Database del mese di Febbraio 2010, questi dati sugli utenti attivi sono riferiti al giorno medio 17 Il WEB come generatore di nuovi Mezzi di comunicazione (*) Premessa Dopo aver vissuto per diversi anni la RETE essenzialmente per inviare e ricevere informazioni grazie alle e-mail (one-to-one) , consultare notizie giornalistiche , comunicazioni aziendali e contenuti di intrattenimento con metodi e linguaggi poco dissimili da quelli in uso nei Media Tradizionali (one-to-many) , finalmente si può parlare di internet come luogo dove le persone interagiscono tra loro . La RETE si è trasformata in un grande network di persone divenute protagoniste attive della vita pubblica ed artefici diretti della formazione delle opinioni , compito in precedenza ascrivibile al mondo dei media . Questi cambiamenti ci portano a dire che il futuro dei media si gioca su questo terreno , o meglio , all'interno di questi luoghi digitali nei quali "persone comuni" si aggregano , si confrontano , litigano , si coalizzano eleggendo talvolta i loro leader meritocraticamente . il modo di comunicare della Aziende , mette in crisi il modello di creazione e di distribuzione dei "messaggi" , oltre che cambiare i meccanismi di partecipazione alla vita civile e politica . LE COMUNITA' SUL WEB : i consumer generated media La dizione C G M (Consumer Generated Media) abbraccia molti degli strumenti che rendono possibile l'interazione tra gli individui che operano sul WEB. Si tratta di spazi pubblici aperti alla partecipazione e alla consultazione di qualsiasi utente , dai quali si possono attingere informazioni su tutto ciò di cui gli utenti amano discutere . Sono proprio queste caratteristiche a fare di questi strumenti dei veri e propri "media" , il cui messaggio viene generato e diffuso con dinamiche e modalità differenti a seconda del mezzo . (*) da : Il nuovo potere dei consumatori sul web - P.Guadagni , V.De Tommaso - HOEPLI 2007 18 CLASSIFICAZIONI I web media di cui si parla correntemente sono I NEWSGROUP I FORUM I BLOG I SOCIAL NETWORK Molto sinteticamente , le caratteristiche di questi media possono così riassumersi NEWSGROUP : simili a delle bacheche elettroniche , questi gruppi di discussione aggregano individui accomunati per lo più da interessi verso tematiche di carattere tecnico , talvolta molto specifiche . FORUM : può essere definito come punto d'incontro virtuale dove le persone si interfacciano per esprimere le proprie idee , per discutere o semplicemente per cercare delle informazioni . In particolare , sono lo strumento ideale per mostrare le discussioni nel loro evolversi in modo che oguno possa seguirle facilmente. BLOG : questi strumenti di comunicazione interpersonale asincrona -uno a moltifanno registrare un salto di qualità nelle modalità di relazione tra gli individui in rete. Il termine "BLOG" nasce dalla contrazione di " web log " (in italiano "diario su rete") e sta ad indicare un sito "autogestito" dove vengono pubblicate in tempo reale notizie , informazioni , opinioni , storie di ogni genere , visualizzate in ordine cronologico e aperte ai commenti degli utenti . L'importanza dei blog è ascrivibile al fatto che essi rappresentano la versione telematica del vecchio "passaparola" , il canale più potente per promuovere le proprie idee , prodotti , servizi . SOCIAL NETWORK : consiste in una rete sociale dove gruppi di persone sono connesse tra loro da diverse tipologie di legami , che vanno dalla conoscenza casuale ai vincoli familiari . Il fenomeno è nato negli USA e si è sviluppato attorno a tre filoni tematici : ambiti professionali - commerciali ambito dell'amicizia ambito delle relazioni amorose . 19 Incontrarsi , comunicare , condividere passioni ed entusiasmi , divertirsi , imparare , collaborare , vendere , sono i diversi obiettivi che alimentano il consolidarsi di queste RETI . Si possono evidenziare S N caratterizzati da "condivisione di contenuti" You Tube Metacafe Videoegg altri S N sono più improntati ad un'ottica professionale Linkedin Ope Bc altri S N si diramano dai Portali e dai Siti di vario contenuto MSN Yahoo 360 altri S N rappresentano mondi virtuali Second Life Habbo Hotel Questo "mondo è in continua evoluzione ed un esempio che vale per tutti è Wikipedia -l'enciclopedia on-line - che è diventata un punto di riferimento su Internet per chiunque abbia bisogno di informazioni su qualunque argomento . In realtà , questa enciclopedia è scritta con il contributo di migliaia di persone , ciascuna secondo le proprie conoscenze . E qui sta il "LIMITE" dei new media : essi si alimentano e si sviluppano con il contributo di chi "SCRIVE od OPERA IN RETE". Recentissima la notizia che Second Life abbia perso interesse per i suoi 4 milioni di iscritti , riducendosi ad una community di circa 300 mila individui interessati a rapporti erotico-sessuali (letto su Io Donna di sabato 3 novembre 2007). 20 VIRAL MARKETING : I CONSUMATORI PARTE ATTIVA NELLE CAMPAGNE PUBBLICITARIE L'esposizione di ognuno di noi all'advertising è aumentata esponenzialmente negli ultimi anni generando nel consumatore una sorta di legittima difesa . Come conseguenza si è assistito alla caduta di efficacia e di credibilità dei messaggi pubblicitari ed alla nascita , grazie al web , di nuove formule di pubblicità collaborativa o virale . Definizione : per MARKETING VIRALE si intende l'insieme di tecniche di marketing che utilizzano le reti sociali per aumentare la visibilità e la notorietà di un prodotto o servizio . Il termine VIRALE (coniato nel 1994 da D. Rushkoff ) sta a significare che quando un individuo viene raggiunto da un certo messaggio ne viene "infettato" e può infettare altri individui , semplicemente passando loro questo messaggio , generando una diffusione dello stesso in forma esponenziale . L'impiego dei web media facilita l'esposizione dell'individuo al messaggio in quanto la fonte da cui provviene è giudicata affidabile . Il nocciolo del marketing virale è quindi una forma di comunicazione in cui il target della campagna coincide con il media che la distribuisce . Come funziona in pratica ? Considerate un messaggio creato espressamente per una certa comunità web (ad esempio you tube o second life) e immaginate che , metaforicamente , questo messaggio venga inserito in una bottiglia che invece di essere gettata in mare , viene gettata nella comunità web : Il successo della campagna dipende dal fatto che i destinatari propaghino il messaggio ad altri al fine di ottenere quella massa critica che permette al messaggio di diffondersi su una % significativa del target . In realtà però , gli utenti Web , almeno in America , sono stati descritti in modo molto preciso : 21 Secondo un studio di Forrester Research , gli utenti internet sono stati classificati in quattro categorie patate da divano ("sic") : interpretano la rete in modo passivo come un media tradizionale . Sono la maggior parte degli utenti e non contribuiscono ad aumentare i contenuti del web . critics : ciattano , raccolgono dati e inviano informazioni collectors : fanno recensioni , esprimono giudizi , creano blog creators : sono gli utenti più creativi , perché più competenti tecnologicamente e quindi in grado di reagire autonomamente agli stimoli , ma sono una minoranza Da questa classificazione risulta evidente il "potere" del consumatore nel web , in quanto arbitri del successo di una campagna : l'ideale da raggiungere è che le campagne si autopropaghino . (vedere il caso negativo della Chevrolet a pagina 51) Cosa fare ? In questa fase pionieristica , la maggior parte delle aziende vede il modello di pubblicità virale come uno strumento per raggiungere a basso costo il proprio target . Eliminando infatti il costo dei media che , approssimativamente , rappresentano l'80% del costo di una campagna pubblicitaria , ritengono di aver trovato un modo molto economico per diffondere i messaggi . Tolti i facili entusiasmi , occorre sottolineare che solo le campagne particolarmente brillanti possono raggiungere il loro obiettivo . La creatività diventa quindi fondamentale , va sempre testata , ed inoltre occorre studiare con molta attenzione le tecniche che possono facilitare la propagazione del messaggio . Le aziende che hanno avuto successo nel marketing virale si possono ascrivere principalmente al mercato dell'Auto e della Moto .