Presentazione delle attività di OCT e TRR ORGANISMO CONTROLLI TECNICI srl TECNOLOGIA RICERCA RISCHI srl Verifica Attrezzature di lavoro previste dal D.MLPS del 11.04.2011 in applicazione Art. 71 comma 11 ed All. VII D.Lgs n. 81/2008 Chi è O.C.T. S.r.l. O.C.T. S.r.l. è una Società nata in Bari nel 2002 per iniziativa di un pool di professionisti, dall'esigenza di riunire le varie competenze acquisite nei campi dei collaudi, verifiche di conformità di prodotti ed impianti, in una struttura organizzata, dotata dei requisiti necessari all'accreditamento come organismo notificato da parte degli Enti istituzionali. L'obiettivo è di fornire al mercato un supporto qualificato negli adempimenti normativi, conseguendo una assoluta integrità morale e perseguendo il primato professionale. La società PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA‘: • Amministratore: Dott. Francesco BALSAMO O • Direttore Tecnico: Dott. Ing. Tommaso LOBASSO C • Coordinatore Verifiche Ascensori: Dott. Ing. Salvatore TOMASINO • Coordinatore Verifiche Attrezzature di lavoro e a pressione All. VII – DLgs 81/08: Dott. Ing. Vincenzo ANNOSCIA T L’organizzazione di O.C.T. S.r.l. ROMA BARI SASSARI TARANTO CAGLIARI O.C.T. S.r.l. ha la sua Sede Legale in BARI, ed estende la sua organizzazione ed attività in tutta la Puglia e nelle vicine regioni. O.C.T. S.r.l. Gli Indirizzi • BARI • Taranto Viale Kennedy 72 – 70124 c/o ing. C. Roccanova Via Pacuvio, 24 - 74100. • Roma c/o Studio Tecnico Roccanova Via Giulio Tarra , 39 - 00151 • Cagliari c/o ing. A. Asunis Via Turati,8 Carbonia - 09013 • Sassari c/o p.i. R.A. Bebbere Via Roma Vicolo E n.6 Sennori - 07036 Attività Svolte da O.C.T. S.r.l. O.C.T. S.r.l. ha la sua Sede Legale ed organizzativa in BARI, opera come organismo di certificazione e controllo della conformità degli impianti ai principi di certificazione ISO (International Standardization Organization), UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione), CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) e delle direttive nazionali, della CEE ed internazionali, assicurando oggi il pieno rispetto della Norma UNI CEI EN 45011:99 "Requisiti generali relativi agli organismi che gestiscono sistemi di certificazione di prodotti" e della Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2005 "Requisiti generali per il funzionamento dei vari tipi di organismi che effettuano attività di ispezione". Le VERIFICHE di O.C.T. S.r.l. • Ascensori e montacarichi per DPR 162/99 • Impianti elettrici di terra per DPR 462/01 • Apparecchi di sollevamento carichi All.VII–DLgs 81/08-D.MLPS 11.4.2011 • Apparecchi di sollevamento persone All. VII–DLgs 81/08-D.MLPS 11.4.2011 • Impianti termici ad acqua calda All. VII–DLgs 81/08-D.MLPS 11.4.2011 • Generatori di vapore All. VII–DLgs 81/08 -D.MLPS 11.4.2011 • Attrezzature a pressione (PED) All. VII–DLgs 81/08- D.MLPS 11.4.2011 ORGANISMO AUTORIZZATO AD EMETTERE CERTIFICAZIONE CE SUGLI ASCENSORI SECONDO LA DIRETTIVA 95/16/CE (Autorizzazione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.74 del 29-03-03) (Rinnovo Gazzetta Ufficiale n. 95 del 23-04-04) (Rinnovo Gazzetta Ufficiale n. 75 del 30-03-07) (Rinnovo Gazzetta Ufficiale n. 80 del 07-04-10) NOTIFICA COMUNITARIA N. 1363 ASCENSORI ELETTRICI: Procedura di prova Esempio1 PROCEDURA N° PT-CAE001 Prova :Verifica delle caratteristiche funzionali e dimensionali dei dispositivi di blocco: protezione contro i rischi di caduta. 1- Riferimenti normativi UNI EN 81/1 7.7.1 2- Scopo della prova. Verificare che : durante il normale funzionamento non sia possibile aprire le porte di piano;la zona di sbloccaggio della porta di piano sia max 0,20 m. sopra e sotto il livello di piano (0,35 m. in caso di porta di piano e porta della cabina accoppiate ad azionamento automatico). 3- Condizioni di prova : Ascensore in condizioni di normale funzionamento 4- Strumentazione di prova : Metro per verificare la distanza dal livello di piano. 5- Incertezza di misura : 0,01 m. ASCENSORI ELETTRICI : Procedura di prova Esempio 2 PROCEDURA N° PT-CAE002 1 - Prova : Verifica delle caratteristiche funzionali e dimensionali dei dispositivi di blocco: protezione contro il cesoiamento. 2 - Riferimenti normativi UNI EN 81/1 7.7.2 3 - Scopo della prova. Verificare che : in servizio normale l’ascensore non possa funzionare se una porta di piano (anche una sola anta in caso di porte a più ante) è aperta salvo casi particolari:per permettere il livellamento e l’autolivellamento; nella zona max di 1,65 m. al di sopra del livello del piano per carico e scarico da parte di utenti autorizzati e esperti (se previsti); in tal caso l’altezza libera fra piano cabina e traversa superiore della porta deve essere minimo 2 m e per qualunque posizione ammessa della cabina deve essere possibili chiudere le porte di piano senza manovre speciali. 4 - Condizioni di prova: Ascensore in condizioni di normale funzionamento o (se previsto) in condizioni di uso da parte di utenti autorizzati ed esperti. 5 - Strumentazione di prova : Metro per verificare le misure indicate. 6 - Incertezza di misura : 0,01 m. • • • • • • ASCENSORI IDRAULICI : Procedura di prova Esempio 1 PROCEDURA N° PT-CAI001 Prova :Verifica delle caratteristiche funzionali e dimensionali dei dispositivi di blocco: protezione contro i rischi di caduta. 1- Riferimenti normativi UNI EN 81/2 7.7.1 2- Scopo della prova . Verificare che :durante il normale funzionamento non sia possibile aprire le porte di piano;la zona di sbloccaggio della porta di piano sia max 0,20 m. sopra e sotto il livello di piano (0,35 m. in caso di porta di piano e porta della cabina accoppiate ad azionamento automatico). 3- Condizioni di provaAscensore in condizioni di normale funzionamento. 4- Strumentazione di prova : Metro per verificare la distanza dal livello di piano. Incertezza di misura 0,01 m. ASCENSORI IDRAULICI : Procedura di prova Esempio 2 • • • • • PROCEDURA N° PT-CAI002 Prova :Verifica delle caratteristiche funzionali e dimensionali dei dispositivi di blocco: protezione contro il cesoiamento. 1- Riferimenti normativi UNI EN 81/2 7.7.2 2- Scopo della prova: Verificare che in servizio normale l’ascensore non possa funzionare se una porta di piano (anche una sola nata in caso di porte a più ante) è aperta salvo casi particolari:per permettere il livellamento e l’autolivellamento; nella zona max di 1,65 m. al di sopra del livello del piano per carico e scarico da parte di utenti autorizzati e esperti (se previsti); in tal caso l’altezza libera fra piano cabina e traversa superiore della porta deve essere minimo 2 m. e per qualunque posizione ammessa della cabina deve essere possibili chiudere le porte di piano senza manovre speciali. 3- Condizioni di prova: Ascensore in condizioni di normale funzionamento. 4- Strumentazione di prova : Metro per verificare la distanza dal livello di piano. Incertezza di misura 0,01 m. Abilitazioni di O.C.T S.r.l ORGANISMO DI ISPEZIONE DI TIPO A ABILITATO AI SENSI DEL DPR 462/01 AD EFFETTUARE LE VERIFICHE DI LEGGE PER GLI IMPIANTI ELETTRICI (D.M. 18-02-03 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.57 del 10-03-03 e Rinnovo abilitazione Gazzetta Ufficiale n. 67 del 19-03-08) ORGANISMO DI ISPEZIONE IN ATTESA ABILITAZIONE MINISTERIALE SECONDO D.MLPS 11.04.2011 PER LE VERIFICHE PREVISTE DALLO ART. 71- All. VII – DLgs 81/08 Misura diretta delle tensioni di passo e di contatto: circuito di prova Prova conduttori equipotenziali Misura impedenza anello di guasto Apparecchi di sollevamento carichi All. VII DLgs 81/08 - D.MLPS 11.04.2011 AFFIDAMENTO DI INCARICO (Art. 71 comma 13 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, All. I e III D. MLPS 11.04.2011) RICHIESTA DI VERIFICA APPARECCHIO DI SOLLEVAMENTO MATERIALI (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) ( Gruppo SC- All. II D. MLPS 11.04.2011) IL SOTTOSCRITTO ___________________________________________________IN QUALITÀ DI LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA ______________________________________________________ ESERCENTE________________ P.IVA_____________________________________ TEL. FAX CON SEDE LEGALE (Indirizzo) _______________________________________________ REFERENTE SIG. _________________________________________________________ TEL con la presente, in conformità a quanto previsto dalla Legislazione Nazionale vigente e in assolvimento degli obblighi da essa derivanti (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) chiede all’OCT – Organismo Controlli Tecnici S.r.l., con Sede Legale in BARI, in Viale J. F. Kennedy n. 72, CAP 70124, P.I. 05912360723, l’effettuazione di PRIMA VERIFICA VERIFICA PERIODICA VERIFICA STRAORDINARIA DEL SEGUENTE APPARECCHIO (N.B.: compilare una richiesta per ciascun apparecchio e inserire tutti i dati richiesti o allegare analoga tabella) mobile di sollevamento materiali > 200 Kg carrello semovente a braccio telescopico trasferibile di sollevamento materiali > 200 Kg fisso di sollevamento materiali > 200 Kg tipo matr. marca. mod. nr. Fabbrica: installato/utilizzato nel cantiere/stabilimento della Ditta Comune Via n. Data, Il Committente (Timbro della Ditta e Firma del legale rappresentante) Apparecchi di sollevamento persone All. VII DLgs 81/08 - D.MLPS 11.04.2011 AFFIDAMENTO DI INCARICO (Art. 71 comma 13 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, All. I e III D. MLPS 11.04.2011) RICHIESTA DI VERIFICA APPARECCHIO DI SOLLEVAMENTO PERSONE (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) ( Gruppo SC- All. II D. MLPS 11.04.2011) IL SOTTOSCRITTO ___________________________________________________IN QUALITÀ DI LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA ______________________________________________________ ESERCENTE________________ P.IVA_____________________________________ TEL. FAX CON SEDE LEGALE (Indirizzo) _____________________________________________________________________________________ REFERENTE SIG. _________________________________________________________ TEL con la presente, in conformità a quanto previsto dalla Legislazione Nazionale vigente e in assolvimento degli obblighi da essa derivanti (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) chiede all’OCT – Organismo Controlli Tecnici S.r.l., con Sede Legale in BARI, in Viale J. F. Kennedy n. 72, CAP 70124, P.I. 05912360723, l’effettuazione di PRIMA VERIFICA VERIFICA PERIODICA VERIFICA STRAORDINARIA DEI SEGUENTI APPARECCHI (N.B.: compilare una richiesta per ciascun apparecchio e inserire tutti i dati richiesti o allegare analoga tabella) scala aerea ad inclinazione variabile piattaforma autosollevante su colonne ponte mobile sviluppabile su carro, motorizzato ascensore e montacarichi da cantiere ponte mobile sviluppabile su carro, manuale carro raccogli frutta ponte sospeso e relativi argani tipo matr. marca. mod. nr. Fabbrica: installato/utilizzato nel cantiere/stabilimento della Ditta Comune Via n. Data, Il Committente (Timbro della Ditta e Firma del legale rappresentante) Attrezzature a pressione All. VII DLgs 81/08 - D.MLPS 11.04.2011 AFFIDAMENTO DI INCARICO (Art. 71 comma 12 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, All. Ie III D. MLPS 11.04.2011) RICHIESTA DI VERIFICA ATTREZZATURE ED INSIEMI A PRESSIONE (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) ( Gruppo GVR – All. II D. MLPS 11.04.2011) IL SOTTOSCRITTO ___________________________________________________IN QUALITÀ DI LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA ______________________________________________________ ESERCENTE________________ P.IVA_____________________________________ TEL. FAX CON SEDE LEGALE (Indirizzo) _____________________________________________________________________________________ REFERENTE SIG. _________________________________________________________ TEL con la presente, in conformità a quanto previsto dalla Legislazione Nazionale vigente e in assolvimento degli obblighi da essa derivanti (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) chiede all’OCT – Organismo Controlli Tecnici S.r.l., con Sede Legale in BARI, in Viale J. F. Kennedy n. 72, CAP 70124, P.I. 05912360723, l’effettuazione di La prima delle verifiche periodiche La verifica di funzionamento La verifica di visita interna per generatori di vapore La verifica di integrità del/della: attrezzatura a pressione insieme a pressione tipo matr. fabbricante. mod. nr. Fabbrica: installato/utilizzato nel cantiere/stabilimento della Ditta Comune Via n. Data, Il Committente nr. Matricola Impianti di riscaldamento All. VII DLgs 81/08 - D.MLPS 11.04.2011 AFFIDAMENTO DI INCARICO RICHIESTA DI VERIFICA DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) (( Gruppo GVR - All. II D. MLPS 11.04.2011) IL SOTTOSCRITTO ___________________________________________________IN QUALITÀ DI LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA ______________________________________________________ ESERCENTE________________ P.IVA_____________________________________ TEL. FAX CON SEDE LEGALE (Indirizzo) _____________________________________________________________________________________ REFERENTE SIG. _________________________________________________________ TEL con la presente, in conformità a quanto previsto dalla Legislazione Nazionale vigente e in assolvimento degli obblighi da essa derivanti (Art. 71 comma 11 ed allegato VII del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) chiede all’OCT – Organismo Controlli Tecnici S.r.l., con Sede Legale in BARI, in Viale J. F. Kennedy n. 72, CAP 70124, P.I. 05912360723, l’effettuazione di prima delle verifiche periodiche verifica periodica (successiva alla prima) dell’impianto centrale di riscaldamento ad acqua calda matr. Installatore : Installato nello stabilimento della Ditta Comune Via n. Note Aggiuntive : Data, Il Committente (Timbro della Ditta e Firma del legale rappresentante) SERBATOIO DI GPL CON VAPORIZZATORE Generatore di vapore a tubi da fumo CENTRALE TERMICA Serbatoio criogenico VERIFICHE SPESSIMETRICHE Generatore di acqua surriscaldata Generatore di vapore di vecchia concezione PROCEDURE E VERIFICHE COME DA SPECIFICHE ISPESL I nostri verificatori fanno riferimento alle specifiche ISPESL/INAIL ove applicabili ,