KNX
Lo standard mondiale
per il controllo
della casa e dell’edificio
news 1/2015
KNX 2014
Awards
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Sommario
KNX News 1/2015
01
02
06
16
18
24
Editoriale
Storie di successo; storia di un salto tecnologico
TECNOLOGIA KNX
Proporre, progettare e consigliare
KNX AWARDS 2014
06 EFFICIENZA ENERGETICA. Scuola dell’Infanzia SS Innocenti Sandrà
08 PROGETTO PER IL SOCIALE. Clinica MediClinic
10 PROGETTO NAZIONALE. Fortezza Viscontea
12 STRUTTURE RICETTIVE. B&B Atticus di Verona
14 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. BEAMS – Buildings Energy Advanced Management System
MENZIONE SPECIALE DEI KNX AWARDS 2014
16 Acquario di Genova
News dalle aziendE KNX Italia
TRAINING CENTER KNX Italia
24 I nostri corsi
Editoriale
KNX News 1/2015
Storie di successo; storia di un salto tecnologico.
massimo VALERII
presidente KNX italia
Correva l'anno 2010 quando KNX
Association festeggiava il 20°
compleanno dello standard.
Oggi è il 2015 e, il prossimo ottobre, tutto il
mondo KNX festeggerà il 25° anniversario dello
standard. Ecco alcuni numeri di questo successo:
- 370 i costruttori associati che sviluppano
dispositivi KNX certificati;
- 46.000 i KNX Partner che in tutto il mondo
installano dispositivi KNX;
- oltre 300 Trainig Centres in tutto il mondo
formano nuovi professionisti KNX ogni anno;
- 11 Laboratori di Test certificano quotidianamente
nuovi prodotti KNX;
- oltre 100 partner scientifici si riuniscono per
migliorare la tecnologia KNX;
- 43 Gruppi Nazionali diffondono lo standard KNX
nel mondo.
Ma perché allora, nel mondo, in tutti i nuovi edifici
e, gradualmente, nei vecchi non si installano
impianti con tecnologia domotica?
Perchè si parla di impianti integrati quando questi
non sono la realtà? Si parla di impianti di livello 3
secondo la norma CEI 64-8, ma le predisposizioni
non vengono realizzate? O anche perché si parla
di Efficienza Energetica e di utilizzo dei sistemi di
controllo per il conseguimento di questa secondo
la norma europea EN 15232, ma anche questo
resta a volte un mero esercizio teorico?
Cosa manca per passare “dalla potenza all'atto”,
direbbe il buon Aristotele?
1»
Vorrei raccontarvi la storia di una tecnologia che,
grazie a norme europee e all'entusiasmo dei
costruttori, ha avviato un cambio generazionale in
modo costante, rapido e inarrestabile: è la storia
del LED. La storia del LED inizia nel 1907 quando
l'inglese Henry Joseph Round scopre che
i materiali inorganici possono illuminarsi quando
vi si applica una corrente elettrica, nel 1962 viene
realizzato il primo LED a luce rossa, ma soltanto
verso la fine degli anni '90 lo si è iniziato a utilizzare
per illuminare, con l'arrivo del primo LED a luce
bianca. Soltanto dopo però, nel 2006, vengono
prodotti i primi diodi fotoemittenti da 100 lumen
per Watt, efficienza questa che potè aprire il
mercato dell'illuminazione. Nel 2010, in condizioni
di laboratorio, vengono già sviluppati LED di un
determinato colore con la gigantesca efficienza
luminosa di 250 lumen per Watt.
Il progresso continua. Con l'inizio dell’utilizzo del
LED nell'illuminazione domestica la tecnologia punta
a sostituire lampade a incandescenza, alogene
o fluorescenti compatte (a risparmio energetico).
Giunge in aiuto una normativa della Comunità
Europea la quale prevede che, entro il 2016, non
vengano più vendute lampade a incandescenza in
tutti i paesi della Comunità Europea. La norma viene
attuata introducendo annualmente il divieto graduale
in base alla potenza in Watt: le lampadine da 60W
sono andate in pensione, in Europa, dal 1 settembre
2011; quelle da 100W sono state eliminate dal
mercato nel settembre del 2009 e quelle da 75W
nel 2010. Questo può essere così letto: Lampade
a incandescenza al bando, dal 1 settembre
utilizziamo i LED*.
Oggi chiunque di voi entri nella grande distribuzione
si rende conto che si trovano in vendita quasi
esclusivamente lampade LED; in appena cinque
anni il mondo dell'illuminazione ha voltato pagina.
Ritengo che sia diventato quanto mai necessario
che i costruttori di tecnologia per l'edificio aprano
gli occhi e comprendano che siamo arrivati già
da un pezzo nell'era della prescrizione e del salto
tecnologico!
È necessario che le vecchie tecnologie vengano
messe in cantina, archiviate, e che restino un bel
ricordo di modernariato. È necessario inoltre che
queste non siano più proposte sul mercato!
Trovate più telefoni a tastiera in vendita? No, perché
la tecnologia del touch screen li ha mandati in
pensione. Trovate ancora televisori a tubo catodico?
No, perché la tecnologia LCD prima e del LED
poi li ha mandati in pensione. Trovate più CD da
masterizzare? Neanche, perché le memorie a stato
solido li hanno definitivamente sostituiti. Trovate
ancora macchine da scrivere? Neppure, perché la
comparsa del Personal Computer e dei sistemi di
videoscrittura non le rendono utili.
Sono ormai decenni che KNX si impegna nella
formazione professionale dei propri partner,
promuovendo l'integrazione degli impianti, è giunto
il momento del passo generazionale impiantistico
nell'edificio, è il momento che si affermi un nuovo
standard, quello domotico, come protocollo
progettuale e costruttivo dell'impiantistica degli
edifici!
In questo percorso anche le istituzioni, gli organismi
e gli enti normatori nazionali ed europei dovranno
fare la loro parte iniziando, così come avvenuto per
altri settori e tecnologie, un'attività di “prescrizione”
necessaria per il mercato. Questa azione dovrà però
essere netta, chiara, e concreta di contenuti,
e non fermarsi alle blande indicazioni della CEI 64-8,
per esempio, che pochi conoscono e ancor meno
seguono e adottano.
È necessario togliere dagli scaffali il buon vecchio
interruttore come il deviatore elettromeccanico!!
Questa scelta porterà un maggior livello di
professionalità tra gli installatori, nuove opportunità
di business per costruttori, installatori e integratori
e garantirà un maggior valore tecnologico
degli immobili sia nuovi, ma soprattutto nelle
ristrutturazioni. Questa scelta porterà inoltre nuovo
comfort, servizi e funzionalità per l'utente.
Se si vuole un cambio generazionale sull'impianto,
occorre voltare pagina, staccarsi dal passato
e guardare definitivamente avanti. Basta con gli
impianti tradizionali!
Rifiutiamoci di venderli ancora! Diversamente, cari
amici, gli impianti dell'edificio resteranno ancora per
anni la cenerentola delle tecnologie!
*http://www.illuminotecnica.com/articolo/15803/Lampadea-incandescenza-al-bando-dal-1-settembre-utilizziamo-i-Led
TECNOLOGIA KNX
Proporre, progettare e consigliare
Ottenere il massimo da un sistema,
soddisfare le esigenze attuali del
cliente intuendo anche quelle che
potrebbero venire nel futuro, promuovere
comportamenti responsabili nell'uso
dell'energie; questi sono solo alcuni
degli aspetti che investono la vita di un
programmatore KNX
2»
E per indagare meglio l'importanza di questo ruolo
– a volte tecnico a volte commerciale –, abbiamo
intervistato alcuni tra i tantissimi associati che,
grazie a KNX ma anche alle dedizione con cui portano avanti
il loro lavoro, con l'adozione di questa tecnologia sono
riusciti a conquistare successi e soddisfazioni.
KNX: un mondo di possibilità
“Quando abbiamo vinto il premio KNX Awards per la
categoria Efficienza Energetica” racconta Alberto Fabbro
di Euro-S, “le scelte progettuali che avevamo adottato,
stiamo parlando del 2010, potevano tranquillamente essere
definite come “azzardate”. L'efficienza energetica non
era ancora una tematica così diffusa e sentita e quelle
scelte, che oggi sono praticamente diventate uno standard,
risultavano avanguardistiche. La vittoria, irraggiungibile
senza l'impegno e la professionalità dei miei collaboratori,
dell'impresa costruttrice, dell'installatore e senza la
lungimiranza del committente, è stato un riconoscimento
importante per gli enormi sforzi fatti.
Una soddisfazione che mi ha ripagato per questi ultimi
15 anni, passati al servizio di un settore che se in Italia
viene ancora visto con un certo sospetto, nel resto
d'Europa sta diventando fondamentale. Oltre a questo,
la vittoria ha sicuramente favorito il mio lavoro perché
ha rappresentato non tanto un risultato o un traguardo,
ma un punto da cui partire, uno stimolo per migliorare
ulteriormente competenza e professionalità, gli unici
elementi che credo siano necessari per operare in questo
mercato e in questo particolare periodo storico”.
“Quando ho iniziato a guardare al sistema EIB (oggi KNX)
nel 2001” continua Luca Comini di Hosutech “non avevo
aspettative particolari se non quelle di garantire ai mie
clienti qualità e professionalità. Vincere il premio, nel 2014,
è stata una soddisfazione ma soprattutto la riconferma
di una scelta vincente da un punto di vista del business
e appagante da quello professionale. Mi ha permesso
di essere riconosciuto e identificato come tecnico
specializzato in programmazione di sistemi domotici,
cosa che mi ha aperto le porte con i produttori di sistemi
e dispositivi, che guardano alla mia figura come garanzia del
successo dei loro prodotti. Infine il mio lavoro è cambiato,
nel senso che dedico sempre più tempo alla formazione
(ricerca e sviluppo) per offrire il massimo a clienti sempre
più bisognosi”.
KNX News 1/2015
Proporre, progettare e consigliare
Il rapporto con il cliente
E la strada che porta al successo e alla soddisfazione
passa da aspetti, molti ruoli – talvolta molto diversi –
che il progettista deve ricoprire per riuscire allo stesso
momento a capire le reali esigenze del cliente, conquistare
la sua fiducia, individuare le soluzioni e i prodotti più
adatti, trasportarle in un progetto che dovrà infine essere
compreso e confermato dalla committenza, da cui non ci si
può certo aspettare competenza e conoscenza tecnica.
“Il rapporto con i clienti è fondamentale” spiega Efrem
Maccagnoni di Avant-Italia. “Va seguito prima e dopo la
realizzazione del sistema domotico, non deve mai sentirsi
abbandonato in quanto queste tecnologie hanno un costo.
Soprattutto in una prima fase, il cliente può richiedere
delle modifiche al progetto, oppure le apparecchiature non
risultano perfettamente idonee a quanto si era progettato in
origine e dobbiamo essere disponibili a intervenire subito,
anche tranquillizzandolo. Successivamente alla realizzazione
del sistema invece, il cliente ha bisogno di essere seguito
con scrupolo per imparare a usare e a rendere funzionale
l'impianto. Ascoltare le sue esigenze e trasformarle in
qualcosa di realizzabile a livello tecnico, che risulti pratico,
funzionale ed esteticamente bello è lo scopo di ogni
progettista che fa bene il proprio lavoro”.
Certo molto dipende anche da come si entra in contatto con
il cliente, come sottolinea Luca Comini, “spesso il cliente
giunge a noi tramite il produttore di dispositivi, oppure
tramite il passaparola. In questo modo l'approccio gode
di un riconoscimento della nostra specifica competenza,
quindi il rapporto che si instaura è professionale e di
fiducia. Senza entrare nel merito delle difficoltà, che
forse dipendono anche dalle attitudini personali, direi
che c'è sicuramente una presa di coscienza sulla grande
responsabilità che si assume nel decidere e definire precisi
standard di funzionamento, scegliere determinati prodotti
o soluzioni rispetto ad altre. Questo perché il successo
dipende da tanti fattori, anche dall'ambiente specifico in cui
ci si trova a lavorare. Insomma le variabili sono tante ma il
rapporto di onestà e fiducia deve rimanere costante”.
“Così come gli edifici” concorda Alberto Fabbro, “anche
i clienti sono tra loro molto diversi. Ognuno di essi esprime
una diversa e personale scala di valori, priorità ed esigenze.
Se non si comprende questo aspetto si parte col piede
sbagliato e inevitabilmente prima o poi emergono delle
difficoltà. Nel limite del possibile cerchiamo di mettere il
cliente nella condizione di fare scelte informate.
Ci sono molti modi di spendere gli stessi soldi, ma alcuni
di questi sono migliori di altri. Non è facile comunque,
ci sono in circolazione ancora troppi stereotipi e luoghi
comuni che non aiutano, molti dei quali dovuti purtroppo
agli stessi operatori del settore, o ad alcuni colleghi.
Il committente non conosce in genere le tecnologie che si
possono utilizzare nel mondo delle costruzioni quindi con lui
dobbiamo parlare di come potrà funzionare il suo edificio,
di quali vantaggi (anche economici) talune soluzioni
possono introdurre. Parliamo di versatilità, cerchiamo di
fargli guardare oltre il preventivo dei lavori”.
3»
Stabilimento ATLA di Chieri (TO),
il vincitore del Premio per l’Efficienza energetica
dei KNX Awards 2013 - © Euro-s
Oggi credo che, più che mai, ci sia una
grande necessità di Consulenti,
soggetti competenti e professionali
capaci di operare perseguendo valori
positivi: il cliente, le sue esigenze,
l'edificio e le sue performance,
l'ambiente e il nostro territorio
SEZIONE TECNOLOGIA KNX
La scelta dei prodotti
La conquista della fiducia di un cliente passa anche dai
criteri e dalle considerazioni che un progettista usa per
optare per una soluzione piuttosto che per un altra.
Nello specifico, KNX è una tecnologia che rappresenta,
in un certo senso, un intero mondo a cui vantaggio bisogna
sapere trovare gli argomenti giusti.
“Quando si progetta in KNX”, è l'opinione di Efrem
Maccagnoni “bisogna sempre considerare i servizi
e i comfort in base ai costi di realizzazione e al recupero
delle spese nel minor tempo possibile; i costi iniziali,
superiori alla realizzazione di un normale impianto elettrico,
devono garantire dei risparmi in termini di consumi elettrici
e termici, tempo, comodità, supervisioni, allarmi tecnologici
e di stato. È importante far capire al clinete i reali vantaggi
dell'adozione di questa tecnologia: funzionalità, rapporto
qualità/ prezzo e, soprattutto, risparmio energetico.
“A mio avviso” continua Alberto Fabbro, “è molto
importante far comprendere al cliente il valore
e l'importanza di realizzare un impianto "digitale", un
impianto il cui funzionamento si basa su "informazioni"
e non più su tensioni o correnti. Al limite anche totalmente
sprovvisto di automatismi, non importa, ma che sia
digitale e quindi utilizzi una tecnologia BUS. Questa
scelta attribuisce all'installazione un enorme potenziale.
Consentirà al cliente di beneficiare, da subito o in
un secondo tempo, di tutti i vantaggi dell'evoluzione
tecnologica. KNX si basa su alcuni aspetti che, a mio avviso,
sono fondamentali per essere utilizzato nel mondo delle
costruzioni: robustezza, interoperabilità, indipendenza da
un singolo costruttore, solo per citarne alcuni. In questo
settore la performance di un protocollo è un aspetto
secondario, un edificio deve funzionare per decenni e in
questo lungo periodo deve poter assecondare gli inevitabili
cambiamenti delle esigenze di chi lo utilizza. Oggi non si
parla che di Smart Home e Smart Building e non passa
giorno senza che venga annunciato l'ennesimo consorzio,
protocollo o tecnologia. Il protocollo KNX si è evoluto molto
negli ultimi anni ma nel contempo ha continuato
a assicurare la piena e totale compatibilità con tutti
i dispositivi precedenti; e questo ha un valore inestimabile
nel settore delle costruzioni. Nel contempo l'offerta di
prodotti KNX è cresciuta in modo esponenziale, assicurando
una grande e diversificata possibilità di scelta tra soluzioni
tra loro interoperabili”.
“Come detto anche prima”, conclude Luca Comini,
“per capire bene cosa il cliente vuole e quello di cui
ha veramente bisogno comincio con un'intervista alla
committenza e se possibile all'utente che poi gestirà
l'impianto; solo capendone richieste, aspettative
e competenze posso valutare ogni possibile soluzione
integrata. Da questo ne deriva una precisa ricerca di
prodotti specifici. Solitamente, sono tre gli elementi che
interessano: comfort abitativo, sicurezza e risparmio
energetico. KNX è in gradi di darli; permette una vera
integrazione con il mondo elettrotecnico e termotecnico,
4»
Stabilimento ATLA di Chieri (TO),
il vincitore del Premio per l’Efficienza energetica
dei KNX Awards 2013 - © Euro-s
KNX News 1/2015
Proporre, progettare e consigliare
gode di più di 20 anni di esperienze in tutti i settori, sia civili
che industriali e del terziario. Sempre più produttori stanno
guardando a KNX per servire i propri clienti installatori
e anche i produttori di sistemi di sicurezza si stanno sempre
più adottando di gateway seriali adatti alla condivisione
del protocollo KNX. Insomma un'interoperabilità e una
flessibilità che fanno la differenza nell'investimento che la
committenza si assume”.
“Cerchiamo” parla Alberto Fabbro, “di individuare quali
soluzioni possono, caso per caso, risultare quelle che
realmente assicurano la giusta performance all'edificio.
La nostra scala di valori mette il cliente al primo posto,
l'edificio deve funzionare in modo concreto, affidabile
e confortevole. Poi viene l'efficienza energetica, l'ambiente,
l'uso razionale delle risorse. Solo a quel punto vengono
presi in considerazione gli aspetti normativi, la sicurezza,
aspetti questi che da tempo dovrebbero essere considerati
come scontati nell'attività progettuale. Volendo sintetizzare,
nel nostro lavoro, la tecnologia è il mezzo per raggiungere
un obbiettivo, non è in alcun modo un fine. Mai un impianto
o un prodotto a tutti i costi. Quando abbiamo progettato
i primi sistemi di automazione, parliamo della fine degli anni
'90, siamo stati praticamente costretti anche a configurarli
perché in quel periodo c'erano veramente poche aziende
competenti. Questo sforzo, non sempre adeguatamente
valorizzato, ci ha però consentito di operare in cantiere,
di tradurre in concreto le scelte progettuali e fare molta
esperienza che a sua volta posso dire che ha corretto
e arricchito la capacità progettuale e di selezione del
prodotto sul mercato”.
I PROTAGONISTI
L'articolo nasce grazie allo scambio di informazioni e esperienze tra alcuni
protagonisti del mondo KNX;
Efrem Maccagnoni di Avant-Italia, vincitore del KNX Awards 2014 come
Miglior Progetto Nazionale per la ristrutturazione della Fortezza Viscontea,
Cassano d'Adda (MI). Troverete una recensione più dettagliata del lavoro svolto
nelle prossime pagine.
Alberto Fabbro di Euro-S, vincitore del KNX Awards 2013 come Miglior Progetto
per l'Efficienza Energetica relativo a un nuovo stabilimento industriale (ATLA),
nella provincia di Torino e recensito in KNX News 1/2014.
Luca Comini di Hosutech, vincitore del KNX Awards 2014 come Miglior Progetto
per il Sociale con la clinica MediClinic di Pozzonovo (PD).
Più avanti nella rivista, la recensione dell'installazione.
www.avant-italia.com
www.euro-s.com
www.hosutech.it
5»
SEZIONE TECNOLOGIA KNX
Schermata software di programmazione ETS4 per la ristrutturazione
della Fortezza Viscontea, Cassano D'Adda (MI) - © Avant-Service
Il ruolo di consulente
E nonostante queste figure appoggino le loro competenze
per lo più su una formazione di tipo tecnico, ricoprono e
affrontano il ruolo di consulente superando le difficoltà
di parlare una lingua spesso diversa dai loro interlocutori,
mettendo in gioco tutta la loro competenza per garantire il
giusto riconoscimento e valore alla loro professionalità.
“La libera professione” conclude Alberto Fabbro “vive
a mio avviso un periodo particolare; l'evoluzione sociale ed
economica degli ultimi anni ha determinato cambiamenti
significativi. Il ruolo del consulente in alcuni settori non è
più così chiaro e definito e questo porta anche la collettività
a non comprenderne l'importanza. Il mercato, anche
quello delle costruzioni, tende sempre più verso strategie
dirette all'utente finale, scavalcando ove possibile quelle
figure intermedie "pensanti" che possono in qualche modo
limitare l'efficacia di talune strategie commerciali. Questo
vale anche nel settore dell'efficienza energetica. Gli ordini
professionali da tempo sembrano più impegnati a risolvere
complesse crisi d'identità e di competenza, senza tener
conto di come il mondo intorno a noi sia già cambiato.
Oggi credo che, più che mai, ci sia una grande necessità
di Consulenti, soggetti competenti e professionali capaci
di operare perseguendo valori positivi: il cliente, le sue
esigenze, l'edificio e le sue performance, l'ambiente
e il nostro territorio. Credo fermamente che la correttezza
e la professionalità rappresentino il "capitale sociale" della
nostra categoria e competa a noi professionisti preservarlo.
E questo vale anche e soprattutto per le nuove
generazioni”. «
KNX AWARDS 2014
Efficienza energetica
Scuola dell’Infanzia SS Innocenti Sandrà
Una struttura green ed economicamente sostenibile dove crescere sicuri
»
Proprietario Edificio/Committente
Comune di Castelnuovo del Garda
Indirizzo
via San Martino, Castelnuovo del Garda, frazione Sandrà
System Integrator
Life3 S.r.l.
Installatore
Electro team S.r.l.
6»
Recentemente il Governo Renzi ha previsto ingenti
risorse per ammodernare e ristrutturare l'edilizia
scolastica italiana che successivamente al baby boom
degli anni 60-70 non ha più visto investimenti che potessero
rigenerare e mettere in sicurezza gli edifici scolastici.
L’Amministrazione di Castelnuovo del Garda, utilizzando la
Legge Regionale 11 del 2004, che prevede la possibilità di
stipulare accordi tra Comune e privati, ha portato a termine
l’acquisizione dell’area (circa 30.000mq ) necessaria anche
alla costruzione del nuovo edificio scolastico e per la
realizzazione della struttura della scuola al grezzo.
Successivamente, l’Amministrazione ha progettato
(con risorse interne) e completato la struttura con un
investimento di oltre 1.500.000 Euro.
L'edificio è composto da fondazioni in cemento armato
su cui si sono realizzati i volumi mediante blocco cassero
in cemento-legno coibentato, completato con getto in
calcestruzzo armato. Una soluzione costruttiva che ha
permesso di ottenere un edificio sicuro, con alte prestazioni
antisismiche, oltre che efficiente, date le sue qualità
termiche dovute a un’efficace coibentazione delle superfici
verticali e delle coperture.
I serramenti installati sono in alluminio con taglio termico
e vetri stratificati interni (4+4 mm con interposta pellicola
PVB con vetro interno basso-emissivo) vetrocamera in
argon da 20 mm e vetro stratificato esterno (5+5 mm con
interposta pellicola PVB ).
L’edificio realizzato appartiene alla classe energetica A
con prestazioni da edificio “energeticamente passivo”
quando viene condizionato con pompe di calore alimentate
da un impianto fotovoltaico.
Infatti, l’edificio è stato dotato di impianto fotovoltaico per
l’autoproduzione di energia elettrica, per una potenza di
picco installata pari a 19,68 kW e una produzione annua
stimata oltre 22.000kWh.
KNX News 1/2015
Scuola dell'Infanzia SS Innocenti Sandrà
Il riscaldamento è di tipo radiante a pavimento.
Per la generazione del calore sono installate tre caldaie da
45 kW cadauna con funzionamento in cascata.
Sono inoltre presenti tre pompe di calore da 16 kW COP
4.2 sia per il riscaldamento sia per il condizionamento.
Inoltre, per la produzione di acqua calda sanitaria è stato
installato un campo solare termico per una potenza
complessiva pari a 30,78 kW integrato da caldaie
a condensazione e pompe di calore.
A servizio dell’edificio è installato un impianto evoluto di
“building automation” su protocollo KNX che prevede:
- illuminazione gestita da sensori che comandano
l’accensione e la dimmerazione delle luci in funzione
sia della presenza che dell’apporto della luce naturale
proveniente dall’esterno;
- termoregolazione gestita mediante temperature rilevate
da sonde di temperatura e umidità poste in campo nei
vari ambienti e comparate con stazione meteo esterna
all’edificio;
- ricambio aria nelle aule mediante UTA (Unità Trattamento
Aria) gestito da sensori che analizzano la qualità dell’aria
ambiente;
- interazione tra sistemi di controllo e di sicurezza (per
esempio all’inserimento dell’impianto d’allarme tutte le luci
interne si spengono);
- supervisione locale dell’intero sistema da pannello
touch, oltre che da remoto tramite accesso web (consumi
energetici, temperature, livelli di illuminamento, allarmi,
parametri sistema ecc.).
Per esempio, i sensori di temperatura, umidità e
CO2 rilevano le condizioni ambientali e regolano la
climatizzazione e l’unità di trattamento aria.
I valori rilevati e trasmessi sul bus sono monitorati dal
modulo Energy Management di Lifecube che li confronta
con i dati relativi al consumo energetico. Dall’analisi dei
dati sarà possibile individuare eventuali sprechi e migliorare
l’efficienza energetica dell’edificio.
La stazione meteo poi, installata sulla copertura, trasmette
al sistema le informazioni ambientali e climatiche esterne.
Quindi, con la rilevazione del valore minimo di luminosità si
attivano in automatico le luci esterne e con il rilevatore di
pioggia si interagisce con l’impianto d’irrigazione.
Completano infine la dotazione impiantistica tecnologica:
- un impianto di cablaggio strutturato in CAT 6 per la
distribuzione interna della rete dati e della telefonia;
- un impianto antintrusione perimetrale e volumetrico;
- un impianto di rivelazione incendi;
- un sistema di illuminazione di emergenza e di
segnalazione delle vie d’esodo supervisionato da centrale
che a cadenze programmate ne verifica l’efficienza
e l’autonomia.
L’integrazione degli impianti ha permesso di migliorare il
comfort ambientale riducendo gli sprechi e migliorando
l’efficienza energetica dell’intero edificio.
Questo si è ottenuto anche grazie al protocollo KNX, che
permette all'installatore di scegliere all'interno un’ampia
gamma di dispositivi compatibili di marchi differenti.
Con KNX è stato possibile integrare tra loro sistemi basati
su protocolli diversi (es. DALI, IP). «
7»
SEZIONE KNX AWARDS 2014
L’edificio realizzato appartiene alla classe energetica A
con prestazioni da edificio “energeticamente passivo”
quando viene condizionato con pompe di calore
alimentate da un impianto fotovoltaico
KNX AWARDS 2014
Progetto per il sociale
Clinica MediClinic
Salute e tecnologia
Proprietario Edificio/Committente
MediClinic
Indirizzo
via IV Novembre, 10 - 35020 - Pozzonovo (PD)
Architetto
Giulio Zanazzi
System Integrator
Hosutech di Luca Comini
Installatore
Ellegi snc
8»
»
La clinica MediClinic, sita a Pozzonovo, nel
padovano, è una struttura moderna e ariosa che
offre assistenza medica in varie specialità, dalla
diagnostica per immagini agli esami strumentali, dalla
chirurgia all'ambulatorio polispecialistico fino ai servizi di
riabilitazione fisica. La clinica ospita anche una delle sedi
dell’Istituto Flebologico Italiano (IFI), ente che promuove la
qualità e l’innovazione nella flebologia clinica e nella scienza
flebologica.
Fra le varie caratteristiche possiamo citare come la
clinica sia costruita con materiali particolari, come la
ceramica Active, per pavimenti e rivestimenti, ad azione
antinquinante e battericida.
Anche la gestione di tutte le persone presenti nella struttura
è tecnologica e avviene via braccialetti RFID e con codice
a barre; i pazienti hanno inoltre la Cartella Clinica Elettronica,
che permette di ottenere facilmente pareri con specialisti di
ogni Paese.
In questo quadro non poteva mancare un importante
impianto domotico e di gestione energetica, che è stato
creato nel 2013 dal System Integrator Hosutech di
Luca Comini in collaborazione con l'architetto
Giulio Zanazzi e l'installatore Ellegi di Padova.
La proprietà ha presentato al System Integrator l'edificio
come struttura ricettiva di cura, sia da un punto di vista
"medico curativo e di prevenzione ambulatoriale" sia dal
punto di vista del benessere e della riabilitazione articolare.
Alla luce di queste esigenze il primo sistema tecnologico
proposto è stato il "controllo accessi", integrato al sistema
gestionale di tutta la struttura e necessario per riconoscere
chi ha il permesso di entrare nei vari ambienti e i suoi
“privilegi” di accesso.
I moduli KNX BCU (Bus Coupling Units) usati, in numero
di circa 740 e connessi a 11 linee, hanno poi consentito,
per esempio, il controllo delle presenze, usato per
accendere le luci dei vari ambienti, siano essi ad accesso
libero o regolamentato. Sempre nel campo delle gestione
energetica si segnala il controllo delle utenze elettriche
negli ambulatori: perché esse possano erogare energia
è richiesta la validazione, da parte del controllo accessi,
della tessera personale.
KNX News 1/2015
CLINICA MEDICLINIC
I locali tecnici principali hanno un
sistema di controllo della temperatura,
ad architettura ridondante:
nel caso essa si elevi troppo si attiva uno
“sgancio” generale dell'alimentazione
dell'intera struttura, per escludere
principi di incendio
9»
SEZIONE KNX AWARDS 2014
Anche il controllo della luminosità è piuttosto sofisticato:
esso misura infatti costantemente la luce che entra
dalle finestre per regolare l'intensità della luce artificiale.
La sensoristica a esso connessa ha anche l'importante
funzione di garantire la privacy dei pazienti: se la luminosità
esterna scende troppo le tende degli ambulatori si chiudono
automaticamente in modo da evitare la visione dall'esterno
verso l'interno.
L'impianto elettrico, poi, è integrato con quello di sicurezza
in modo da bloccare ogni funzione dei sistemi domotici
in caso di intrusione. I locali tecnici principali hanno un
sistema di controllo della temperatura, ad architettura
ridondante: nel caso essa si elevi troppo si attiva uno
“sgancio” generale dell'alimentazione dell'intera struttura,
per escludere principi di incendio.
È stata inoltre implementata la supervisione, su tre touch
panel con web server integrato, di tutti gli impianti
e servizi resi disponibili dalla domotica, una delle migliori
soluzioni implementate via moduli e sistemi KNX.
Su questi dispositivi sono programmati numerosi scenari
che il gestore può comodamente governare tramite smart
device.
Nell'intera struttura è poi presente un evoluto impianto di
videosorveglianza, separato dai sistemi domotici, realizzato
da MediClinic in collaborazione con Axis, Lan&Wan
e Openview come partner tecnologici.
La copertura è pressoché totale sia esternamente che
internamente (l'area dell’edificio è di circa 7.000 mq),
a eccezione degli ambienti tutelati dalla privacy.
Le telecamere Axis utilizzate sono sono 60, delle quali
18 sono impiegate per gli esterni; molte di quelle interne
sono destinate al monitoraggio dei pazienti, in modo
da velocizzare al massimo gli eventuali interventi del
personale.
La proverbiale versatilità dei sistemi KNX ha consentito poi
l'integrazione con componenti di molte marche diverse:
principalmente Gewiss e poi ABB, Theben, Zennio, Arcus,
Schneider, Jung e MDT. «
KNX AWARDS 2014
Progetto nazionale
Fortezza Viscontea
Atmosfera d’altri tempi con le tecnologie di oggi
»
Proprietario Edificio/Committente
Immobiliare Muzza
“Il privilegio di abitare la Storia”: la Fortezza Viscontea
di Cassano D’adda si presenta così e diciamo
subito che la headline non è assolutamente fuori
luogo. Il castello di Cassano d'Adda ha infatti profonde
radici nella Storia, quella vera, dato che viene edificato
da Ottone Visconti, arcivescovo di Milano dal 1261 al
1295. Altri Visconti, nel corso dei secoli, l'hanno eletta
come loro residenza o presidio militare, prigione, sede di
rappresentanza e altro ancora. Leonardo da Vinci, chiamato
da Ludovico il Moro, nella sua corte, vi ha soggiornato più
volte ma, una volta decaduta la dinastia anche il castello
cadde nell'abbandono fino agli anni '60, a partire dai quali
cominciò il suo recupero.
Oggi il castello di Cassano d’Adda è diventato una residenza
d'epoca che, pur conservando la sua inimitabile atmosfera,
ha saputo assimilare le tecnologie più moderne, al punto da
vincere il Premio KNX Italia 2014 come Progetto Nazionale.
La realizzazione, che si è protratta dal 2011 al 2013,
ha riguardato una superficie coperta di circa 12.000 mq
e 2.000 mq di cortile interno; la struttura conta 22 camere,
8 Superior Suite, un ristorante con bar e un centro
congressi.
Il System Integrator è stato Avant Service di Efrem
Maccagnoni, coadiuvato dall'istallatore Elettroimpianti
di Roberto Biglia. Maccagnoni ha progettato in prima
persona il sistema, tenendo conto delle esigenze del
cliente e “filtrando” le modifiche richieste in base
alla sua esperienza, per implementare soltanto quelle
effettivamente utili.
Attingendo a piene mani dai cataloghi KNX, l'antico castello
ha ricevuto molti impianti sofisticati, a tutto vantaggio del
comfort degli ospiti e della praticità della gestione.
Indirizzo
piazza Perrucchetti 3, Cassano D'Adda (MI)
Architetto
Immobiliare Muzza
System Integrator
Avant Service
Installatore
Elettroimpianti Biglia
10 »
KNX News 1/2015
FORTEZZA VISCONTEA
Tramite componenti KNX, integrati con altri compatibili,
è possibile gestire l'illuminazione, compresi i dimmer
per l'illuminazione a LED, e l'accensione automatica
con rilevatori di presenza. Rimanendo nel campo della
luminosità degli ambienti, è possibile regolare anche le
tapparelle.
La climatizzazione è controllata tramite sistemi KNX, che
gestiscono riscaldamento, raffrescamento e ventilazione.
I sistemi agiscono secondo uno schema di controllo
a zone dove, anche in questo caso, è stata implementata
la rilevazione di presenza, per ottimizzare l'efficienza
energetica.
In una struttura di questo tipo, poi, un ruolo fondamentale
spetta alla sicurezza, ottenuta tramite il controllo accessi,
la centralizzazione e l'integrazione del sistema antincendio
e delle luci di emergenza. È stato implementato un circuito
di videosorveglianza con TVCC di tipo IP e anche gli allarmi
tecnici riguardo eventi come interruttori scattati e fughe di
gas.
Si è inoltre provveduto a implementare la chiamata di
sicurezza per i disabili nelle toilette, mentre l'integrazione
dei vari sistemi ha permesso la gestione remota delle varie
funzioni, il controllo della distribuzione audio/video e la
supervisione generale, sempre attiva.
La Fortezza Viscontea ha anche un controllo sull'energia
elettrica con attivazioni di fonti alternative in mancanza di
quella primaria.
Il layout generale prevede una dorsale e otto linee derivate,
una rete che connette 423 dispositivi KNX.
Il system integrator ha poi esplicitato i vantaggi portati al
progetto dai componenti del marchio, che hanno assicurato
un importante risparmio energetico, un facile controllo della
struttura dalla reception e una facile integrabilità di e con
prodotti e software di altre marche.
Per esempio, l'integrazione con moduli Siemens ha
permesso di controllare automaticamente le pompe delle
linee della climatizzazione e gestire la sala meeting, anche
grazie alle interfacce A/V Tutondo; un software controlla
poi lampade di emergenza Gewiss. Il sistema KNX della
Fortezza Viscontea si interfaccia anche con prodotti Vimar
e Arcus EDS. «
Attingendo a piene mani dai
cataloghi KNX, l'antico castello
ha ricevuto molti impianti
sofisticati, a tutto vantaggio
del comfort degli ospiti e della
praticità della gestione
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SEZIONE KNX AWARDS 2014
KNX AWARDS 2014
Strutture ricettive
B&B Atticus di Verona
Raffinato ed elegante, moderno e tecnologico
»
Proprietario Edificio/Committente
B&B Atticus
Bio-edilizia, energia solare, efficienza energetica
e, naturalmente, sistemi di controllo KNX,
ecco Atticus, B&B situato nel centro di Verona.
La struttura occupa il panoramico sesto piano di un edificio,
non lontano dalle principali attrazioni artistiche della città
e dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova.
Materiali naturali e luce caratterizzano ogni ambiente
mentre la grande terrazza è ricca di piante – più di 20 specie
diverse – e offre una vista a 360° sulla città.
Coerente con la scelta “green” è poi il sistema di controllo
domotico, implementato con un articolato sistema basato
su componenti KNX.
Questo sistema è considerato dal management come un
elemento qualificante della struttura, al punto che nel sito di
Atticus si legge: “Ciascuna camera è dotata di un sistema
di domotica che ottimizza luminosità, consumi dell’acqua
e temperatura nel rispetto della tutela dell’ambiente”.
L'ottimizzazione energetica inizia già dalla costruzione:
il 5° piano, utilizzato per la ricettività con la formula
affittacamere, e il 6° piano, prima adibito a soffitta
e abitazione del custode e ora destinato al B&B, sono stati
ricostruiti ex-novo completamente in legno.
L‘Architetto Graziano Gabaldo e il System Integrator
Tiziano Mantello, insieme all'installatore ELIMP, hanno
lavorato durante il 2013 per attrezzare la superficie
disponibile – 500 mq coperti e 150 di terrazza – con un
completo sistema domotico imperniato sui componenti
KNX. La gestione dell‘illuminazione, per esempio,
comprende anche lo spegnimento automatico basato
sul controllo delle presenze e la gestione dei frangisole
motorizzati Hella.
Indirizzo
piazzale Stefani 8 (Verona)
Architetto
Gabaldo
System Integrator
Tiziano Mantello
Installatore
ELIMP
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KNX News 1/2015
SEZIONE KNX AWARDS 2014
B&B Atticus di Verona
La climatizzazione in senso esteso – riscaldamento,
raffrescamento e ventilazione – è regolabile a zone
e dispone anch‘essa del rilevamento della presenza.
Notiamo inoltre come la stazione meteorologica con GPS
dialoghi attivamente con il sistema, azionando per esempio
i frangisole motorizzati in base alle condizioni esterne.
Parlando del sistema di sicurezza si può notare come
esso integri, oltre al controllo degli accessi e a quello
antintrusione, anche il sistema antincendio e allarmi tecnici
quali la segnalazione dello scatto degli interruttori e altri
ancora.
Possibile è poi la gestione da remoto e l‘utilizzo di sistemi di
supervisione, in questo caso marchiati PSA.
Come anticipato, la gestione energetica del complesso
è particolarmente attenta e prevede l'integrazione
dell'impianto fotovoltaico di generazione dell'energia
e la contabilizzazione smart dei consumi; queste
implementazioni hanno valso all'Atticus la certificazione in
classe energetica “A”.
La versatilità delle soluzioni KNX ha poi consentito
l'integrazione con componenti di altre marche, come
i moduli termostato ed i card reader/holder Vimar, gli
attuatori Schneider, la stazione meteo Elsner, i sensori
presenza Berker, i contatori di energia Lingg&Janke, le
interfacce Intesi/Mitsubishi e i moduli logici ABB.
L‘installazione ha due linee principali di controllo e l‘uso dei
componenti KNX – sono 134 – ha consentito di ottenere
“una struttura che vive di vita propria e si autogestisce”.
La gestione riguarda sia le singole suites sia le parti comuni
e comprende anche l'apertura automatica delle porte.
Altro vantaggi di questo sistema basato su elementi KNX
sono la facilità d‘uso e la possibilità di espandere e integrare
nuove funzionalità e tecnologie: un sistema “aperto”,
quindi. «
L‘installazione ha due linee principali
di controllo e l‘uso dei componenti
KNX – sono 134 – ha consentito di
ottenere “una struttura che vive di
vita propria e si autogestisce”
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KNX AWARDS 2014
Pubblica amministrazione
BEAMS – Buildings Energy Advanced Management System
Obiettivo efficienza nelle strutture pubbliche
Proprietario Edificio/Committente
Università del Salento Dipartimento Ingegneria dell‘Innovazione
Indirizzo
via Per Monteroni, 73100 - Lecce
Ingegnere
Paolo Maria Congedo
System Integrator
Massimo Pinto
Installatore
Alisa soc.coop.
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L‘efficienza energetica e la sostenibilità ambientale
sono alcuni dei principali obiettivi della Comunità
Europea, che sostiene la ricerca del settore e le
attività di efficientamento in diversi modi predisponendo
strumenti finanziari mirati. In particolare gli edifici pubblici
hanno una notevole importanza in questa attività di
aggiornamento e miglioramento nella gestione energetica,
in quanto spesso sono edifici datati e inefficienti, ovvero
dotati di impianti obsoleti e hanno una grande visibilità
anche mediatica. Infine, l‘odierna spending review richiede
di ridurre le inefficienze e gli sprechi a favore di investimenti
che migliorino i consumi energetici e gli sprechi delle
Pubbliche Amministrazioni. Da qui nasce l'esigenza di
avere a disposizione best pratice nella realizzazione degli
interventi di efficientamento e di ammodernamento degli
impianti.
Lo scopo del progetto europeo BEAMS - Buildings
Energy Advanced Management System è di sviluppare
un sistema avanzato di integrazione e gestione delle
tecnologie, per migliorare l’efficienza energetica degli edifici
a uso pubblico. Il sistema si fonda sull’implementazione
di un open gateway di interoperabilità, che consente il
monitoraggio dei consumi e il controllo dei sistemi di
produzione dell’energia, mediante l’integrazione delle
diverse tecnologie presenti nell'edificio.
L’open gateway proposto dal BEAMS fornisce un accurato
tool OGEMA - Open Gateway Energy Management
Alliance, per la gestione dei flussi di energia. OGEMA è
in grado di interagire con sistemi connessi in rete bus
KNX, consentendo di ottimizzare i servizi per esempio,
evitare condizioni di sovraccarico, ridurre il consumo
per l’illuminazione o dei sistemi HVAC (riscaldamento,
ventilazione e condizionamento d'aria), oppure attivare la
produzione di energia dagli impianti presenti o l‘accesso
ad energia precedentemente immagazzinata.
Le tecnologie BEAMS sono stati installate e validate in due
diversi scenari.
Il principale sito pilota è stato il Barcellona Football Club
Stadium, il Camp Nou. L‘impianto si trova nella città
di Barcellona in una zona che comprende diversi edifici,
la struttura sportiva, strutture e spazi pubblici gestiti da
Sodexo, uno dei membri del consorzio BEAMS. Il progetto
non solo ha implementato e valutato i risultati presso lo
stadio utilizzato per il calcio, ma anche a Palau Blaugrana – il
padiglione riservato al basket, presso il palazzo degli uffici, il
museo e gli spazi riservati al parcheggio.
KNX News 1/2015
BEAMS – Buildings Energy Advanced Management System
SEZIONE KNX AWARDS 2014
Il sistema si fonda sull’implementazione di un
open gateway di interoperabilità, che consente
il monitoraggio dei consumi e il controllo dei
sistemi di produzione dell’energia, mediante
l’integrazione delle diverse tecnologie
presenti nell'edificio
Il secondo sito pilota è stato il campus dell‘Università del
Salento che ha un‘estensione complessiva di 34.129 mq.
Gli edifici della Facoltà di Ingegneria, con le relative aree
esterne e i parcheggi pertinenziali, sono stati utilizzati per
dimostrare le caratteristiche del sistema di gestione
e controllo sviluppati dal consorzio e successivamente per
validare il progetto.
Tutte le aree di parcheggio del campus hanno ospitato un
diffuso campo fotovoltaico collegato alla rete, oltre alla
presenza di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici.
Questa elettricità generata viene monitorata attraverso il
sistema BEAMS.
Il sistema realizzato permette la gestione completa
dell‘illuminazione tramite il controllo della presenza e della
luminosità degli ambienti interni ed esterni.
Gli apparecchi controllati possono essere gestiti
nell‘accensione o nello spegnimento ovvero dimmerati
in funzione della luminosità ambiente. In particolare,
sensori di presenza/luminosità installati a soffitto negli
uffici, determinano l’accensione delle lampade in base alla
presenza delle persone e alla luce naturale proveniente
dalle finestre, oltre che da orario impostato.
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La gestione climatica è completa comprendendo sia il
riscaldamento invernale che il raffrescamento estivo e la
ventilazione degli ambienti; trattandosi di una struttura
pubblica molto articolata essa viene suddivisa in diverse
zone opportunamente gestite a seconda della loro funzione
e del loro utilizzo nell‘arco della giornata e durante l‘anno.
Entrando nel dettaglio, la climatizzazione degli ambienti
è stata ottenuta con la regolazione dei fan coils tramite
termostati digitali a parete con orario di funzionamento
stabilito. La regolazione della temperatura ambiente
avviene tramite una sonda incorporata. Inoltre dei sensori
di stato degli infissi esterni commutano in on/off lo stato
del fan coil. In condizioni operative, sono attive le modalità
“Comfort”, “Economy” e “Ventilazione automatica”.
Negli ambienti per i quali è stata implementata la gestione
integrata dei prodotti KNX i consumi sono contabilizzati,
monitorati e immagazzinati in un server on line per
successive post-elaborazioni (es. statistiche, reportistica).
Infine un sistema di supervisione e di gestione remota
permette la completa conoscenza dello stato del sistema di
controllo, eventuali guasti e situazioni di anomalia. «
KNX AWARDS 2014
Menzione speciale
Acquario di Genova
Un progetto europeo illumina l’acquario
»
Proprietario Edificio/Committente
Costa Edutainment Spa
Indirizzo
Area Porto Antico, Ponte Spinola, 16128 - Genova
Architetto
Studio ARCHiLUCE LiGHTiNG DESiGN - Genova
System Integrator
ELSI di Stefano Ferraioli - Genova
Installatore
SIESolari - Genova
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Illuminare è una forma d'arte e serve a valorizzare la scena o il soggetto illuminato
creando sensazioni e stati d'animo in chi li osserva.
Illuminare “un mondo sommerso” come l'Acquario di Genova non vuol dire solo
soddisfare i sensi del fruitore ma creare il giusto compromesso tra scenografia, rispetto
della flora e della fauna marina, percorsi sicuri per i visitatori e al contempo permettere lo
svolgimento di una serie di attività tecniche ed organizzative all'interno degli spazi espositivi
e di accoglienza.
L'Acquario di Genova, situato nel porto antico di Genova, è una struttura unica che
coniuga cultura, educazione, emozione e divertimento. La struttura dispone di 70 vasche
espositive più quattro a cielo aperto per i cetacei e in tutto ospita 15.000 animali. Ogni anno
provengono da tutta Italia e dall'estero circa 1.200.000 visitatori.
Dopo oltre 10 anni di attività si è deciso un restiling illuminotecnico che mirasse ad
aggiornare e migliorare la qualità luminosa della struttura oltre che a ridurne sensibilmente
i consumi dovuti all'utilizzo della luce artificiale, che risulta una componente essenziale per
migliorare la fruizione dell'acquario.
L'occasione è giunta nel 2013 con l'adesione al Progetto europeo Illuminate, finanziato
dall’Unione Europea all’interno del Settimo Programma Quadro, che mirava a valorizzare
con la luce artificiale alcune strutture museali e culturali europee contemporaneamente
riducendone i consumi elettrici.
Le sorgenti luminose scelte sono state i LED che per versatilità e facilità di gestione ben
si prestano alla realizzazione di scenografie luminose configurabili, modulabili in intensità
e in cromia, risultando inoltre molto efficienti dal punto di vista della riduzione dei consumi
elettrici.
KNX News 1/2015
acquario di genova
SEZIONE KNX AWARDS 2014 / Menzione speciale
In totale sono stati sostituiti circa 500 apparecchi che hanno comportato una profonda
modifica al profilo energetico della struttura con la riduzione dei consumi energetici
maggiore del 50%. I LED, a differenza delle precedenti sorgenti luminose, essendo
sorgenti luminose puntiformi, sono stati collocati solo dove servivano e quindi hanno ridotto
notevolmente quei fenomeni come l'abbagliamento o la sovraesposizione degli ambienti
marini migliorando sensibilmente anche il benessere della flora e della fauna espitate.
Il sistema scelto per la gestione illuminotecnica della struttura è stato il bus KNX che ha
permesso di ottenere la massima elasticità nella configurazione degli apparecchi luminosi
e le migliori performances nel controllo dei dispositivi.
Inoltre uno degli obiettivi raggiunti dall'installazione è stato il controllo della costanza della
luminosità in alcune zone della struttura ma non sono mancati punti in cui la luce è servita
a creare scenografie luminose suggestive. Infine il bus KNX ha permesso di controllare con
precisione i parametri di funzionamento dei singoli apparecchi e di semplificare la gestione
di un impianto, come quello in oggetto, di notevole complessità. «
17 »
News
DALLE AZIENDE KNX ITALIA
ABB
Barbieri Siedle
Nuovi rilevatori di presenza
Una nuova gamma completa di rilevatori di presenza KNX, disponibili nelle
colorazioni bianco e alluminio/argento. Un’estetica caratterizzata da un
design accattivante e ricercato che ben si sposa alle richieste di architetti
e progettisti. I dispositivi sono estremamente sottili e scompaiono quasi nei
soffitti: 16 mm il modello Mini, 23 mm il modello Standard e Sky.
Grazie alle versioni Premium, presenti sia su modelli Standard sia Mini,
è possibile realizzare la funzione di regolazione costante della luminosità,
applicazione utile per ottimizzare i consumi negli uffici e in generale in
tutti gli edifici. Possibilità di coprire anche applicazioni industriali (per es.
capannoni) grazie alla versione Sky che può essere installata fino a 12 metri
di altezza. L’installazione nei controsoffitti è realizzata semplicemente
utilizzato le clip a molla di cui il dispositivo è dotato. In caso di montaggio su
altri tipi di soffitto, è necessario rimuovere le clip a molla e utilizzare la base
per montaggio sporgente, che si fissa al dispositivo con un semplice
e immediato aggancio a baionetta.
La programmazione nativa con ETS (da ETS4 in poi) senza bisogno del
plugin esterno PowerTool, uniforma e semplifica ulteriormente la messa
in servizio. Con lo stesso obiettivo il pulsante di programmazione KNX
è localizzato sul fronte del dispositivo, agevolando eventuali interventi
di manutenzione/diagnostica in loco.
I vantaggi dei nuovi sensori di presenza sono molteplici:
- due versioni (Mini e Standard) per gestire esigenze di diversi range di
rilevamento (da 8 metri a 12 metri);
- indicazione chiara dei range di rilevamento (per persone sedute o in
movimento, a seconda delle diverse altezze di installazione);
- dispositivi ultra sottili dal design moderno;
- la versione Premium mette a disposizione la funzione di regolazione
costante della luminosità, e il controllo della termoregolazione in funzione
della presenza, per ottimizzare i consumi energetici nell’edificio;
- la versione Premium è dotata di 12/24 canali IR per l’invio di comandi via
telecomandi infrarossi;
- la versione Premium integra al suo interno un termostato con sonda di
temperatura per ottimizzare i costi e garantire un rilevamento preciso della
temperatura;
- la versione Sky è un rilevatore di movimento adatto per applicazioni
industriali (capannoni o altro) perché permette l’installazione fino a 12 metri
di altezza, con range di rilevamento 24 metri;
- installazione semplicissima sia nei controsoffitti grazie alle comode clip
a molla, sia negli altri casi con le basi per montaggio dotate di un semplice
aggancio a baionetta;
- programmazione nativa via ETS senza bisogno del plugin PowerTool.
www.abb.it/knx
Pannello video per Siedle Access IP
Il modello di punta fra i posti Interni cablati è ora disponibile anche per il
sistema Siedle Access IP.
Il pannello video convince per la sua brillante riproduzione delle immagini su
uno schermo di 17,8 cm (7 pollici).
Sotto la superficie si nasconde tuttavia un nuovo sviluppo con interfaccia di
comando autonoma e comando gestuale.
La funzionalità rappresenta il più ampio spettro di prestazioni del sistema
IP Access, ad esempio tramite funzioni di commutazione e di comando
estese.
Il grande monitor funge contemporaneamente da interfaccia di comando
anche con il protocollo KNX.
Aspetto assolutamente peculiare dei pannelli di comunicazione è il
comando gestuale, caratteristica distintiva di smartphone e tablet.
Tuttavia, Siedle rimane fedele al collaudato principio di attivare le funzioni
principali, ossia accettazione di chiamata e apriporta, con tasti meccanici.
Da sempre Siedle dà particolare importanza alle caratteristiche acustiche
e, per questo motivo, ha integrato due altoparlanti per ottenere una
straordinaria qualità audio.
Chiamata dal posto esterno attiva
Immagine live della telecamera del posto esterno, collegamento fonico,
apriporta.
Sistemi di controllo della casa
Attivazione e disattivazione delle funzioni della casa.
www.barbieri-siedle.it
18 »
KNX News 1/2015
NEWS dalle aziende knx italia
SEZIONE NEWS
BIG
BIG Studio
Sistema di supervisione ottimale per la ricerca dell'efficienza energetica e ideale in ambienti in cui
sono presenti più dispositivi e sistemi da controllare. Permette la gestione di più fonti energetiche
andando a ottimizzare tutti i parametri di un impianto attraverso: profili tariffari, consumi elettrici,
consumi termici, richieste utenti e piani di manutenzione. La potenza e flessibilità di questo
software permettono la gestione di impianti di grandi dimensioni e con profili tecnologici piuttosto
impegnativi. Unico in sistemi di building automation complessi: multiimpianto, multiprotocollo,
totalmente personalizzabile, tipi di dato aggiungibili e implementabili dall'utente, logiche di controllo
personalizzabili, moduli e gateway sviluppabili da terzi. Queste caratteristiche rendono BIG Studio
il prodotto ideale per la realizzazione di progetti speciali, in cui la buona base di partenza e la flessibilità del prodotto rendono facile aggiungere e personalizzare
qualsiasi funzionalità. Attraverso i calendari è possibile seguire il ciclo produttivo di un'azienda o di un'industria andando a ottimizzare la gestione del sistema
sulla base di quella che è l'operatività vera e propria di una struttura. Sono già disponibili decine di calendari predisposti fino al 2050 per permettere in 30
secondi all'utente di essere produttivo ed energy efficient. È possibile realizzare scenari e schedulazioni; è rapido nelle operazioni di messa in servizio e ricco di
strumenti per la velocizzazione delle creazioni delle interfacce grafiche. Alcune delle caratteristiche principali:
- gestione di impianti di building e home automation basati su dispositivi KNX e non solo;
- infrastruttura software realizzata per garantire l'accesso a ogni tipologia di dispositivo gestito tramite connessione TCP/IP, per maggiore flessibilità nella
configurazione del sistema;
- protocollo di comunicazione aperto basato su standard XML per una elevata interoperabilità e integrazione con software esistenti e capacità di implementare
nativamente qualsiasi sistema di domotica e building automation;
- collegamento contemporaneo a più impianti KNX geograficamente separati;
- connessione a server BIGStudio precedentemente installati con conseguente accesso a tutti i dispositivi gestiti da quel server;
- gestione di tutte le tipologie di sistemi di controllo accessi KNX oggi presenti sul mercato, anche contemporaneamente presenti sullo stesso impianto;
- facilità e velocità nella creazione delle pagine di supervisione, degli scenari, delle schedulazioni e programmazioni orarie e settimanali;
- visualizzazione di immagini provenienti da telecamere di rete IP;
- integrazione di antintrusione, antincendio, sicurezza, illuminazione di emergenza, multimedia all'interno di un unico sistema di supervisione;
- integrazione di specifiche funzioni di contabilizzazione energetica all'interno del sistema;
- integrazione con qualsiasi standard di building automation con la possibilità di realizzare gateway di conversione tra questi standard e il protocollo KNX;
- reporting e statistiche indipendente dal protocollo.
Gli strumenti che mette a disposizione BIG Studio permettono di supervisionare un impianto in tempo zero e un hotel di 100 camere in meno di mezz'ora.
www.bigsrl.it
BTicino
Rivelatori di presenza
BTicino presenta la sua nuova offerta di rilevatori di presenza KNX.
Disponibili in differenti modalità d’installazione e tecnologie di rilevazione,
sono ideali per ogni tipologia di ambiente: all’interno degli edifici, corridoi
(rilevazione di movimento PIR con installazione a soffitto), uffici (rilevazione
di movimento PIR + rilevazione di presenza US, con installazione a soffitto
o a parete), o aree esterne (multi rilevazione di movimento PIR IP55).
Da segnalare anche la disponibilità di sensori di presenza (green switch)
con tasto di forzatura del carico incorporato, da installare nelle linee civili da
incasso Axolute, Axolute Air, Linvinglight e Livinglight Air. Completamente
configurabili, i rivelatori di presenza KNX, oltre alle classiche funzioni di
base quali la regolazione del livello dell’illuminazione, la temporizzazione,
la configurazione delle tecnologie di rilevazione, offrono un'ampia gamma
di funzioni avanzate tra cui la gestione di più carichi con un unico sensore,
la personalizzazione della velocità di regolazione, il mantenimento di una
soglia di accensione di “standby”. Caratteristica distintiva dell’offerta
BTicino, dettata dalla ricerca di soluzioni che semplifichino le attività di
allestimento, in particolare la ri-configurazione e manutenzione successive
alla messa in servizio, è la possibilità di modificare i principali parametri
dei dispositivi attraverso un unico telecomando di configurazione, senza la
necessità utilizzare il software di programmazione ETS. Utilizzando i sensori
di presenza dell’offerta BTicino KNX è possibile gestire il carico in modalità
on-off, o regolare l’illuminazione per adattarla alla variazione della luce
naturale, e infine a creare scenari funzionali alla variazione delle condizioni
di utilizzo dei locali. I rilevatori di presenza BTicino infine possono essere
vantaggiosamente impiegati negli hotel per realizzare la funzione “virtual
keycard” che sostituisce il badge per l’attivazione dei servizi di camera.
www.bticino.it
19 »
SEZIONE NEWS
Domotica Labs
ERGO SOLUTION
IKON Server 1.4.0 - Nuove Integrazioni Tecnologiche
L’ultima versione della nostra piattaforma di supervisione IKON, rappresenta
per noi di Domotica Labs, una pietra miliare. Essa, infatti, introduce nuove
integrazione tecnologiche strutturali, che ampliano il ventaglio dei sistemi
da essa nativamente gestiti.
IKON 1.4.0, infatti, è in grado di dialogare nativamente, senza bisogno
di costosi hardware esterni, con due dei più diffusi bus di campo nel
panorama installativo italiano: il bus SCS, alla base del sistema MYHOME
di BTicino – LEGRAND, e il MODBUS, protocollo estremamente diffuso in
campi come la contabilizzazione, il metering, la termoregolazione (HVAC)
e la produzione di energia.
Tali ampliate capacità di comunicazione consentono al professionista di
integrare, nel progetto di supervisione, sotto-impianti e singoli componenti,
SCS o MODBUS, senza creare alcun traffico addizionale sul bus KNX
e senza dover lavorare a livello di ETS. Tutto il lavoro di configurazione viene
fatto, direttamente al bordo del supervisore, mediante strumenti grafici
estremamente semplici, veloci e intuitivi. Non meno importante, evitando
l’inserimento di costosi dispostivi hardware esterni, si riducono anche
significativamente i puri costi di materiale.
IKON 1.4.0, inoltre, introduce anche i nuovi protocolli antintrusione, che lo
rendono nativamente compatibile con le centrali antintrusione dell’italiana
IESS, la centrale GEWISS GW 10931, le centrali targate EL.MO. e le nuove
centrali TECNOALARM TP 8-88 e TP 20-440.
Ultima novità, degna di nota, infine, è l’integrazione della tecnologia
wireless NFC, Near Field Communication, concepita per consentire lo
scambio di dati protetto, contactless, tra due dispositivi o tra un dispositivo
e appositi transponder passivi, detti TAG, disposti in campo. Il TAG viene
identificato dallo smartphone, semplicemente sfiorandolo, e l’ID univoco,
in esso contenuto, viene trasmesso al supervisore.
Uno strumento di configurazione davvero semplice, consente al
programmatore di associare specifiche azioni all’identificazione di un TAG,
quali l’accensione di una luce, l’apertura di una elettroserratura, l’esecuzione
di uno scenario, un salto di pagina o il richiamo a video, sullo smartphone,
di un oggetto grafico (es. il pannello del termostato di un ambiente).
www.domoticalabs.com
Thinknx presenta il primo Cloud Domotico in Italia
Con il nuovo aggiornamento del sistema di supervisione domotico, Thinknx
offre ai suoi clienti la completa libertà di aggiornare i propri progetti in ogni
momento e in ogni luogo in modo semplice e veloce grazie al primo Cloud
domotico in Italia. Quest’innovazione rappresenta un duplice vantaggio sia
per l'utente finale che per il programmatore KNX.
Un’altra nuova funzione che è stata realizzata è la possibilità di visualizzare
e gestire vari grafici da tutti i dispositivi di comando (come per esempio
iPad, iPhone, Android, etc.) del sistema Thinknx. Grazie alla barra di
navigazione si possono visualizzare in tempo reale i grafici per i seguenti
periodi: giornaliero, settimanale e mensile.
È possibile salvare nel cloud vari valori KNX:
- 1 bit: allarmi tecnici, etc.;
- 2 byte: temperatura, umidità, vento, etc.;
- 4 byte: consumi energetici, etc..
Ogni volta che l’utente finale richiama una pagina dove è inserito un grafico,
l’App si connette in automatico al cloud Thinknx e aggiorna i valori in tempo
reale.
I grafici sono disponibili nel formato linea, colonna o punto.
Inoltre è possibile scegliere lo sfondo, il colore del singolo grafico e lo
spessore.
Finalmente la libertà di accedere e visualizzare i propri dati in ogni
momento.
Thinknx è distribuito da Ergo Design & Technology.
www.ergosolution.it
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KNX News 1/2015
SEZIONE NEWS
NEWS dalle aziende knx italia
GEWiSS
hager
Naxos: qualità ed eleganza
Naxos è la nuova famiglia di dispositivi KNX per la supervisione domotica
e la videocitofonia in cui qualità, eleganza e tecnologia si integrano alla
massima espressione.
I dispositivi della Serie Naxos coniugano eleganza e spirito hi-tech della
contemporaneità: le geometrie innovative sono state concepite per
conferire agli edifici uno stile raffinato e discreto capace di valorizzare le
scelte estetiche sia dell’edificio sia degli elementi d’arredo presenti.
Il risultato è una gamma di prodotti che si caratterizzano per semplicità
d’uso, ampiezza di gamma, design e innovazione tecnologica.
Naxos Domo è il nuovo pannello di comando e visualizzazione touch
KNX, con display LCD 4,3 “ a colori, in formato 16:9, che controlla tutte
le funzioni domotiche presenti nell’abitazione: automazioni, scenari,
termoregolazione, risparmio energetico, temporizzazioni, gestione
energia e controllo carichi. Disponibile nei colori bianco e nero, è adatto
per installazione a parete ed è configurabile sia nella modalità Easy, con
il software di configurazione Easy per PC di Gewiss, sia nella modalità
System con il software ETS.
Alle caratteristiche e prestazioni di Naxos Domo, il pannello combinato
touch Naxos Combi KNX aggiunge le funzioni di postazione interna
videocitofonica vivavoce (con cornetta integrata), integrando domotica
KNX e videocitofonia in un unico dispositivo e offrendo un’interazione
bidirezionale fra i due mondi. A un evento videocitofonico è infatti possibile
associare un’azione nel mondo domotico e viceversa. Disponibile nei colori
bianco e nero, Naxos Combi è adatto per installazione a parete.
Dotati di un’interfaccia grafica immediata e intuitiva, Naxos Domo e Naxos
Combi sono in grado di gestire tutte le funzioni domotiche dell’abitazione,
dal controllo luci alle tapparelle, dagli scenari ai timer, dalle funzioni logiche
alla gestione di ingressi e uscite.
Per un uso responsabile dell’energia, attraverso la gestione dell’impianto
di termoregolazione e dei carichi, Naxos Domo e Naxos Combi gestiscono
un controllo a zone con sonde o termostati KNX nei vari ambienti,
implementano la funzione di un massimo di quattro cronotermostati (con
la misura di temperatura ricevuta da sensori esterni), realizzano il controllo
carichi e gestiscono energia e consumi.
Infine, rispondono alle crescenti richieste di sicurezza gestendo il sistema
antintrusione, con possibilità di segnalare allarmi, rilevazione fughe di gas
e acqua, etc.
www.gewiss.com
Nuove serie civili KNX per building automation
Hager presenta le nuove serie civili KNX per building automation (R1-R3, B.IQ
e Kallysta) e una serie civile tradizionale (Systo) in grado di offrire diverse
soluzioni per le applicazioni in ambito residenziale e terziario. Caratterizzate da un
design elegante e da materiali di altissima qualità, conferiscono uno stile molto
personale e una classe fuori dal comune.
La serie R1/R3 rappresenta la soluzione ideale in termini di design. Con un
look molto “high tech” consente di comandare l’impianto bus KNX attraverso
sensori tasti/touch racchiusi in un'interfaccia “tutto vetro” molto sottile.
Ogni dispositivo è dotato di sonda di temperatura e può essere accessoriato
anche con una sonda esterna. Sono disponibili versioni da 2 a 8 comandi touch
anche in versione con cronotermostato.
La serie B.IQ si apprezza per la vasta gamma di materiali che la compone (vetro
bianco o nero, acciaio spazzolato, alluminio satinato e tecnopolimero bianco) che
le consente di avere un'elevata versatilità d’impiego.
La ricchezza di funzioni soprattutto dedicate alla gestione della climatizzazione
nelle versioni con termostato, assicura grandi prestazioni nell’ambito residenziale
e terziario avanzato. In particolare, le versioni dedicate alla gestione del clima
forniscono diverse funzioni di messaggistica attraverso il display informativo su
tre linee di testo.
Interessante la possibilità di associare ai vari tasti un messaggio che ne spiega la
funzione (“button assistance”).
Ogni modulo ha la BCU di interfaccia separata ma è possibile impedire la
manomissione tramite viti antitaccheggio: è comunque disponibile una funzione
che segnala l’asportazione del modulo frontale.
La serie Kallysta è sicuramente quella più poliedrica che offre diverse soluzioni
anche nel post-equipment grazie ai comandi sia filari che radio frequenza che
consentono grande libertà a livello installativo. Interessante il modulo con
interfaccia IR che consente di interfacciare telecomandi universali a 24 canali
d’ingresso ai quali si possono associare HiFi, TV, DVD, etc.
La gamma Kallysto può inoltre integrare i comandi della serie tradizionale Systo
oltre a tutti gli accessori che una serie civile completa deve offrire (prese,
supporti, placche, comandi, etc.).
Disponibile in tre differenti design offre placche di finitura con tantissimi
materiali e colori diversi in grado di soddisfare tutte le richieste da parte dei
clienti più esigenti.
www.hager.it
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SEZIONE NEWS
siemens
Sinapsi-TECH
Sensore di presenza e luminosità UP258x
Completamente rinnovata la gamma di sensori di presenza e luminosità
UP258x, resi ora ancora più sensibili grazie anche ai 288 settori in grado di
rilevare anche il più piccolo movimento.
Come nelle versioni precedenti, nel sensore di presenza/luminosità sono stati
integrati un controllore di luminosità che permette, a seconda della versione,
di effettuare una regolazione in modo continuo oppure a soglia della luminosità
dell’ambiente e un ricevitore IR in grado di ricevere fino a sei comandi da un
trasmettitore portatile a infrarossi.
L’apparecchio è in grado di gestire fino a tre oggetti distinti quali per esempio
la “presenza” per la gestione delle luci, il “movimento” per la gestione degli
oscuranti e “HVAC” per la gestione della temperatura.
Il valore di luminosità dell’ambiente può essere rilevato e inviato sul bus dal
sensore integrato oppure può anche essere ricevuto via bus da un sensore di
luminosità esterno.
Il controllore di luminosità integrato risulta essere fondamentale per un
controllo di luminosità costante completamente automatico o semiautomatico
in grado di gestire un gruppo principale e fino a un massimo di quattro
sottogruppi (gestione mater/slave).
Il pulsante di programmazione ora è stato posizionato sul frontale
dell’apparecchio quindi raggiungibile senza dover smontare la calotta di
protezione rendendo così molto più agevole la prima programmazione.
La calibrazione del controllore, necessaria per rendere il più efficiente possibile
il controllore stesso, può essere effettuata tramite ETS o tramite trasmettitore
portatile.
Il campo di rilevamento orizzontale è di 360° con possibilità di schermatura
applicando l’apposito schermo sezionabile, mentre il campo di rilevamento
verticale è di 100° permettendo quindi un raggio di rilevamento di circa quattro
metri se installato a una altezza di circa tre metri.
www.siemens.com\knx-td
Equobox_Soluzione Manager
Soluzione in grado di contabilizzare l'energia e le risorse di un edificio,
consentendone la ripartizione dei costi di esercizio in conformità alla
norma UNI 10200. Ha un’architettura modulare e scalare ed è costituito da
dispositivi in grado di raccogliere dati di misura in campo, comunicando con
i più diffusi protocolli standard. Disponibile nelle soluzioni, Basic, Smart,
Master, Manager e Cloud, basate sulla combinazione dei dispositivi Level
Converter, RTU, CPU, ETA Server. La soluzione MANAGER è basata su
EQUOBOX ETA SERVER, supervisore web di nuova generazione per edifici
intelligenti basati sullo standard KNX. L’interfaccia web integrata consente
l’analisi grafica dei dati di consumo e la definizione di logiche di efficienza
attuabili via KNX. Rende possibile la gestione integrata delle funzioni
domotiche attraverso l’acquisizione dei dati dei contatori via moduli RTUs.
Grazie all’utilizzo del datalogger RTU M-Bus WIRELESS SINAPSI-TECH©,
acquisisce e storicizza i dati provenienti dai ripartitori e contatori M-Bus
wireless/cavo tramite repeaters multi-hop con tecnologia SINAPSI-TECH©
(868/169 MHz).
Sistema multipiattaforma
- Gestito da qualunque dispositivo e sistema operativo, sia in rete locale che
attraverso internet. Disponibili APP dedicate che migliorano l’esperienza di
gestione di EQUOBOX ETA SERVER, scaricabili gratuitamente da Itunes
App Store eGoogle Play. Può essere gestito da un numero illimitato di
client, senza necessità di licenze aggiuntive.
Altamente personalizzabile
- Possibilità di personalizzare facilmente l’interfaccia del proprio ambiente
domotico.
- Controllo grafico di immagini, sfondi, icone, senza nessuna conoscenza
HTML o di programmazione.
- Librerie grafiche e di funzionalità messe a disposizione di Web designer
e sviluppatori per la creazione e condivisione di illimitate soluzioni.
Semplice e veloce da configurare
- Pannello di amministrazione facile e intuitivo per configurare e
personalizzare agevolmente la supervisione di un impianto domotico anche
complesso.
- Funzione di datalogging integrata.
Flessibile e Modulare
- Possibile gestione per l’utente di tutte le funzionalità di un impianto
domotico (logiche, scenari, eventi, orologi).
- Tramite moduli opzionali e accessori hw consente la gestione integrata di
sistemi di antintrusione, TVCC, audio/video, comunicazione mobile e VOIP.
Integrazione gestione consumi
- Tramite chiamate HTTP consente l’integrazione con le varie RTU del
sistema EQUOBOX, per poter acquisire informazioni da diversi bus di
campo.
Interfaccia webserver
- Interfaccia web personalizzabile.
- Gestione integrata sistemi di terzi (antifurto, videosorveglianza,
videocitofonia, audio/video).
- Multipiattaforma (browser web, Apple, Android).
- Supervisione domotica integrata (illuminazione, scenari, clima, serramenti,
sicurezza, energia, comunicazione).
www.sinapsitech.it
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KNX News 1/2015
SEZIONE NEWS
NEWS dalle aziende knx italia
Theben
Vimar
VARIA 826 S KNX per la gestione dei dati meteo e la
funzionalità dei pulsanti
Il Varia 826 è principalmente un dispositivo con tecnologia bus KNX per il
controllo della climatizzazione.
Ha un design raffinato con un pannello frontale in vetro color bianco o nero
e un schermo illuminato per la visualizzazione dello stato dell’impianto. Può
essere installato dentro una scatola a due posti o rettangolare a tre posti.
Può controllare utenze a due punti, modulanti (HMG knx) e ventilconvettori
(FCA1 knx) a 2 o 4 tubi con commutazione stagionale automatica o da
sistema centralizzato. Tramite i pulsanti, se abilitati, è possibile cambiare
i valori di regolazione e forzare le velocità del ventilatore.
Rende possibile regolare sia l’impianto di riscaldamento a pavimento sia
quello di ventilazione, all’unisono, in sequenza o in funzione della stagione.
Per ambienti particolarmente grandi è possibile aggiungere un sensore
KNX per calcolare la temperatura media e quindi assicurare un comfort più
omogeneo del locale controllato.
Dispone anche di cinque pagine per la gestione di ulteriori termostati più
semplici (RAM712 KNX) da installare in altri locali per un controllo multizona. È dotato di un orologio con data e ora con cambio automatico dell’ora
solare/legale con riserva di carica e sono integrati otto interruttori a orario
con programmazione settimanale. Comunica attraverso il bus KNX la
temperatura misurata, il set point attuale, la modalità operativa, lo stato dei
comandi e viceversa può ricevere dal sistema nuovi valori di regolazione.
Può essere gestito facilmente anche da remoto (attraverso TheServa
KNX) con smart-phone o tablet. Una integrazione efficace con il sensore di
presenza (Thepremaknx), in particolare per gli uffici e le aule scolastiche,
consente di cambiare i valori di regolazione in funzione della presenza
o meno delle persone.
Un’altra integrazione valida con il sensore di CO2 (AMUN716KNX) permette
di gestire il rinnovo dell’aria solamente quando è necessario per garantire
un’aria salubre nel locale e controllare l’umidità dell’aria e la funzione
anticondensa.
www.theben.it
Termostato touch standard KNX 2 moduli da incasso
Sviluppato su standard KNX per garantire la massima interoperabilità con
tutti gli altri sistemi sviluppati con questo protocollo internazionale,
questo prodotto offre funzioni evolute per la gestione intelligente del clima
e dell’energia di qualsiasi tipo di edificio e con qualsiasi tipo di impianto:
a pavimento, con radiatori, con fan coil o con climatizzatori mono
o multisplit.
Una soluzione completa ed estremamente performante per il
raffrescamento e il riscaldamento degli edifici del terziario con gestione del
ricircolo dell’aria o dei deumidificatori per tenere sempre sotto controllo
anche l’umidità degli ambienti.
www.vimar.it
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Training Center KNX Italia
I NOSTRI CORSI
I corsi sono tenuti da Tutor KNX, docenti professionisti nel campo degli impianti elettrici a tecnologia KNX abilitati a svolgere docenze per corsi
certificati KNX Partner e si svolgono presso la sede KNX Italia a Milano, in viale Lancetti 43.
Per partecipare con successo ai corsi è richiesta una conoscenza minima dell’installazione elettrica e una certa dimestichezza con il personal
computer.
Iscrizioni on line sul sito www.knx.it/corsi2015
Corso Introduttivo
Nel corso Introduttivo sono illustrati i principi di base della tecnologia KNX
dove è possibile apprendere le potenzialità del sistema KNX.
Durante il corso viene mostrato il tool di configurazione standardizzato
del nuovo ETS5, dalla procedura di licenziamento fino alla realizzazione di
un piccolo progetto da testare direttamente sulle valigie dimostrative.
Al termine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione.
Durata del corso: 2 giorni – full time
Calendario 2015
Febbraio: 18 e 19
Aprile: 22 e 23
Giugno: 17 e 18
Settembre: 9 e 10
Novembre: 11 e 12
Corso Certificato Base
Il corso Certificato Base si propone di illustrare nel dettaglio i principi
di base della tecnologia KNX con diversi esempi pratici applicativi.
Durante il corso vengono trattati i temi dei dispositivi Bus KNX TP1
(Pulsanti bus, moduli di uscita, attuatori dimmer, attuatori tapparelle, ecc.)
e le relative modalità di accoppiamento (BCU, BTM, ecc).
Inoltre vengono fornite alcune note installative del bus KNX TP1:
dalla predisposizione degli impianti alle verifiche degli stessi. Vengono
approfonditi i concetti di Area, Linea, Dispositivo, indirizzo Fisico e indirizzo
di gruppo e oggetti di comunicazione. Sono infine oggetto del corso la
struttura e l'analisi del Telegramma KNX, l'accoppiamento di linee, il
sistema RF e il software ETS.
Il terzo e quarto giorno sono dedicati principalmente alle esercitazioni
pratiche con strumenti aggiornati messi a disposizione dal nostro
Centro di Formazione che permetteranno di sperimentare concretamente
quanto appreso a livello teorico con la supervisione di docenti
qualificati.
Il quinto giorno sarà dedicato agli esami finali, teorici e pratici.
Il superamento dell'esame finale, consente al partecipante di ottenere la
certificazione di KNX Partner.
Durata del corso: 5 giorni – full time
Calendario 2015
Gennaio: dal 26 al 30
Marzo: dal 23 al 27
Maggio: dal 18 al 22
Luglio: dal 6 al 10
Ottobre: dal 12 al 16
Dicembre: dal 14 al 18
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KNX News 1/2015
KNX News è un’iniziativa dell’Associazione KNX Italia
Anno 5° N. 1/2015
Semestrale
Coordinamento editoriale
Connessioni
Contributi
KNX Italia
Grafica
Connessioni / Federica Capoduri
Stampa
Cartografica Toscana
www.cartograficatoscana.com
KNX Italia
Viale Lancetti, 43 - 20158 - Milano
Tel. +39 02 34533044 - Fax +39 02 34533140
[email protected]
Connessioni Srl
Viale del Poggio Imperiale, 46/a - 50125 - Firenze
Tel. +39 055 0139650 - Fax +39 055 0139653
[email protected]
Struttura operativa KNX Italia
Sono organi dell’Associazione:
Assemblea
Consiglio Direttivo
Presidente del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i membri di
Cat. “A”, “B”, “C” e “D”, dall’Assemblea dei soci e definisce
le linee strategiche dell’associazione, fondamentali per
l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing, tecnico
e formazione. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi
poteri per l’amministrazione dell’associazione e per
il raggiungimento dei fini statutari.
Consiglio Direttivo di KNX Italia
ABB Sace » Ing. Antonino Sala
Barbieri Siedle » Sig. Hugo Barbieri
Domoticalabs » Ing. Claudio Caldera
BTicino » Ing. Ernesto Santini
Gewiss » Sig. Stefano Dionigi
Hager » Dott. Luca Biancolin
Siemens » Ing. Giampiero Forte
Sinapsi » Ing. Massimo Valerii / Presidente
Theben » Sig. Carlo Baragetti
Vimar » Ing. Giovanni Gambin / Vice Presidente
Coordinatori delle attività dei gruppi
Ing. Michele Pandolfi » Gewiss SpA / Coordinatore marketing
Ing. Renato Ricci » Siemens SpA / Coordinatore formazione
Ing. Maurizio Vettorato » Abb SpA / Coordinatore tecnico
Segretario
Ing. Filomena d’Arcangelo
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