KNX Lo standard mondiale per il controllo della casa e dell’edificio news 1/2015 KNX 2014 Awards © Connessioni S.r.l.- Firenze - Tutti i diritti di riproduzione degli articoli e/o delle foto sono riservati In caso di mancato recapito inviare i resi al CPO di Lucca per la restituzione al mittente Sommario KNX News 1/2015 01 02 06 16 18 24 Editoriale Storie di successo; storia di un salto tecnologico TECNOLOGIA KNX Proporre, progettare e consigliare KNX AWARDS 2014 06 EFFICIENZA ENERGETICA. Scuola dell’Infanzia SS Innocenti Sandrà 08 PROGETTO PER IL SOCIALE. Clinica MediClinic 10 PROGETTO NAZIONALE. Fortezza Viscontea 12 STRUTTURE RICETTIVE. B&B Atticus di Verona 14 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. BEAMS – Buildings Energy Advanced Management System MENZIONE SPECIALE DEI KNX AWARDS 2014 16 Acquario di Genova News dalle aziendE KNX Italia TRAINING CENTER KNX Italia 24 I nostri corsi Editoriale KNX News 1/2015 Storie di successo; storia di un salto tecnologico. massimo VALERII presidente KNX italia Correva l'anno 2010 quando KNX Association festeggiava il 20° compleanno dello standard. Oggi è il 2015 e, il prossimo ottobre, tutto il mondo KNX festeggerà il 25° anniversario dello standard. Ecco alcuni numeri di questo successo: - 370 i costruttori associati che sviluppano dispositivi KNX certificati; - 46.000 i KNX Partner che in tutto il mondo installano dispositivi KNX; - oltre 300 Trainig Centres in tutto il mondo formano nuovi professionisti KNX ogni anno; - 11 Laboratori di Test certificano quotidianamente nuovi prodotti KNX; - oltre 100 partner scientifici si riuniscono per migliorare la tecnologia KNX; - 43 Gruppi Nazionali diffondono lo standard KNX nel mondo. Ma perché allora, nel mondo, in tutti i nuovi edifici e, gradualmente, nei vecchi non si installano impianti con tecnologia domotica? Perchè si parla di impianti integrati quando questi non sono la realtà? Si parla di impianti di livello 3 secondo la norma CEI 64-8, ma le predisposizioni non vengono realizzate? O anche perché si parla di Efficienza Energetica e di utilizzo dei sistemi di controllo per il conseguimento di questa secondo la norma europea EN 15232, ma anche questo resta a volte un mero esercizio teorico? Cosa manca per passare “dalla potenza all'atto”, direbbe il buon Aristotele? 1» Vorrei raccontarvi la storia di una tecnologia che, grazie a norme europee e all'entusiasmo dei costruttori, ha avviato un cambio generazionale in modo costante, rapido e inarrestabile: è la storia del LED. La storia del LED inizia nel 1907 quando l'inglese Henry Joseph Round scopre che i materiali inorganici possono illuminarsi quando vi si applica una corrente elettrica, nel 1962 viene realizzato il primo LED a luce rossa, ma soltanto verso la fine degli anni '90 lo si è iniziato a utilizzare per illuminare, con l'arrivo del primo LED a luce bianca. Soltanto dopo però, nel 2006, vengono prodotti i primi diodi fotoemittenti da 100 lumen per Watt, efficienza questa che potè aprire il mercato dell'illuminazione. Nel 2010, in condizioni di laboratorio, vengono già sviluppati LED di un determinato colore con la gigantesca efficienza luminosa di 250 lumen per Watt. Il progresso continua. Con l'inizio dell’utilizzo del LED nell'illuminazione domestica la tecnologia punta a sostituire lampade a incandescenza, alogene o fluorescenti compatte (a risparmio energetico). Giunge in aiuto una normativa della Comunità Europea la quale prevede che, entro il 2016, non vengano più vendute lampade a incandescenza in tutti i paesi della Comunità Europea. La norma viene attuata introducendo annualmente il divieto graduale in base alla potenza in Watt: le lampadine da 60W sono andate in pensione, in Europa, dal 1 settembre 2011; quelle da 100W sono state eliminate dal mercato nel settembre del 2009 e quelle da 75W nel 2010. Questo può essere così letto: Lampade a incandescenza al bando, dal 1 settembre utilizziamo i LED*. Oggi chiunque di voi entri nella grande distribuzione si rende conto che si trovano in vendita quasi esclusivamente lampade LED; in appena cinque anni il mondo dell'illuminazione ha voltato pagina. Ritengo che sia diventato quanto mai necessario che i costruttori di tecnologia per l'edificio aprano gli occhi e comprendano che siamo arrivati già da un pezzo nell'era della prescrizione e del salto tecnologico! È necessario che le vecchie tecnologie vengano messe in cantina, archiviate, e che restino un bel ricordo di modernariato. È necessario inoltre che queste non siano più proposte sul mercato! Trovate più telefoni a tastiera in vendita? No, perché la tecnologia del touch screen li ha mandati in pensione. Trovate ancora televisori a tubo catodico? No, perché la tecnologia LCD prima e del LED poi li ha mandati in pensione. Trovate più CD da masterizzare? Neanche, perché le memorie a stato solido li hanno definitivamente sostituiti. Trovate ancora macchine da scrivere? Neppure, perché la comparsa del Personal Computer e dei sistemi di videoscrittura non le rendono utili. Sono ormai decenni che KNX si impegna nella formazione professionale dei propri partner, promuovendo l'integrazione degli impianti, è giunto il momento del passo generazionale impiantistico nell'edificio, è il momento che si affermi un nuovo standard, quello domotico, come protocollo progettuale e costruttivo dell'impiantistica degli edifici! In questo percorso anche le istituzioni, gli organismi e gli enti normatori nazionali ed europei dovranno fare la loro parte iniziando, così come avvenuto per altri settori e tecnologie, un'attività di “prescrizione” necessaria per il mercato. Questa azione dovrà però essere netta, chiara, e concreta di contenuti, e non fermarsi alle blande indicazioni della CEI 64-8, per esempio, che pochi conoscono e ancor meno seguono e adottano. È necessario togliere dagli scaffali il buon vecchio interruttore come il deviatore elettromeccanico!! Questa scelta porterà un maggior livello di professionalità tra gli installatori, nuove opportunità di business per costruttori, installatori e integratori e garantirà un maggior valore tecnologico degli immobili sia nuovi, ma soprattutto nelle ristrutturazioni. Questa scelta porterà inoltre nuovo comfort, servizi e funzionalità per l'utente. Se si vuole un cambio generazionale sull'impianto, occorre voltare pagina, staccarsi dal passato e guardare definitivamente avanti. Basta con gli impianti tradizionali! Rifiutiamoci di venderli ancora! Diversamente, cari amici, gli impianti dell'edificio resteranno ancora per anni la cenerentola delle tecnologie! *http://www.illuminotecnica.com/articolo/15803/Lampadea-incandescenza-al-bando-dal-1-settembre-utilizziamo-i-Led TECNOLOGIA KNX Proporre, progettare e consigliare Ottenere il massimo da un sistema, soddisfare le esigenze attuali del cliente intuendo anche quelle che potrebbero venire nel futuro, promuovere comportamenti responsabili nell'uso dell'energie; questi sono solo alcuni degli aspetti che investono la vita di un programmatore KNX 2» E per indagare meglio l'importanza di questo ruolo – a volte tecnico a volte commerciale –, abbiamo intervistato alcuni tra i tantissimi associati che, grazie a KNX ma anche alle dedizione con cui portano avanti il loro lavoro, con l'adozione di questa tecnologia sono riusciti a conquistare successi e soddisfazioni. KNX: un mondo di possibilità “Quando abbiamo vinto il premio KNX Awards per la categoria Efficienza Energetica” racconta Alberto Fabbro di Euro-S, “le scelte progettuali che avevamo adottato, stiamo parlando del 2010, potevano tranquillamente essere definite come “azzardate”. L'efficienza energetica non era ancora una tematica così diffusa e sentita e quelle scelte, che oggi sono praticamente diventate uno standard, risultavano avanguardistiche. La vittoria, irraggiungibile senza l'impegno e la professionalità dei miei collaboratori, dell'impresa costruttrice, dell'installatore e senza la lungimiranza del committente, è stato un riconoscimento importante per gli enormi sforzi fatti. Una soddisfazione che mi ha ripagato per questi ultimi 15 anni, passati al servizio di un settore che se in Italia viene ancora visto con un certo sospetto, nel resto d'Europa sta diventando fondamentale. Oltre a questo, la vittoria ha sicuramente favorito il mio lavoro perché ha rappresentato non tanto un risultato o un traguardo, ma un punto da cui partire, uno stimolo per migliorare ulteriormente competenza e professionalità, gli unici elementi che credo siano necessari per operare in questo mercato e in questo particolare periodo storico”. “Quando ho iniziato a guardare al sistema EIB (oggi KNX) nel 2001” continua Luca Comini di Hosutech “non avevo aspettative particolari se non quelle di garantire ai mie clienti qualità e professionalità. Vincere il premio, nel 2014, è stata una soddisfazione ma soprattutto la riconferma di una scelta vincente da un punto di vista del business e appagante da quello professionale. Mi ha permesso di essere riconosciuto e identificato come tecnico specializzato in programmazione di sistemi domotici, cosa che mi ha aperto le porte con i produttori di sistemi e dispositivi, che guardano alla mia figura come garanzia del successo dei loro prodotti. Infine il mio lavoro è cambiato, nel senso che dedico sempre più tempo alla formazione (ricerca e sviluppo) per offrire il massimo a clienti sempre più bisognosi”. KNX News 1/2015 Proporre, progettare e consigliare Il rapporto con il cliente E la strada che porta al successo e alla soddisfazione passa da aspetti, molti ruoli – talvolta molto diversi – che il progettista deve ricoprire per riuscire allo stesso momento a capire le reali esigenze del cliente, conquistare la sua fiducia, individuare le soluzioni e i prodotti più adatti, trasportarle in un progetto che dovrà infine essere compreso e confermato dalla committenza, da cui non ci si può certo aspettare competenza e conoscenza tecnica. “Il rapporto con i clienti è fondamentale” spiega Efrem Maccagnoni di Avant-Italia. “Va seguito prima e dopo la realizzazione del sistema domotico, non deve mai sentirsi abbandonato in quanto queste tecnologie hanno un costo. Soprattutto in una prima fase, il cliente può richiedere delle modifiche al progetto, oppure le apparecchiature non risultano perfettamente idonee a quanto si era progettato in origine e dobbiamo essere disponibili a intervenire subito, anche tranquillizzandolo. Successivamente alla realizzazione del sistema invece, il cliente ha bisogno di essere seguito con scrupolo per imparare a usare e a rendere funzionale l'impianto. Ascoltare le sue esigenze e trasformarle in qualcosa di realizzabile a livello tecnico, che risulti pratico, funzionale ed esteticamente bello è lo scopo di ogni progettista che fa bene il proprio lavoro”. Certo molto dipende anche da come si entra in contatto con il cliente, come sottolinea Luca Comini, “spesso il cliente giunge a noi tramite il produttore di dispositivi, oppure tramite il passaparola. In questo modo l'approccio gode di un riconoscimento della nostra specifica competenza, quindi il rapporto che si instaura è professionale e di fiducia. Senza entrare nel merito delle difficoltà, che forse dipendono anche dalle attitudini personali, direi che c'è sicuramente una presa di coscienza sulla grande responsabilità che si assume nel decidere e definire precisi standard di funzionamento, scegliere determinati prodotti o soluzioni rispetto ad altre. Questo perché il successo dipende da tanti fattori, anche dall'ambiente specifico in cui ci si trova a lavorare. Insomma le variabili sono tante ma il rapporto di onestà e fiducia deve rimanere costante”. “Così come gli edifici” concorda Alberto Fabbro, “anche i clienti sono tra loro molto diversi. Ognuno di essi esprime una diversa e personale scala di valori, priorità ed esigenze. Se non si comprende questo aspetto si parte col piede sbagliato e inevitabilmente prima o poi emergono delle difficoltà. Nel limite del possibile cerchiamo di mettere il cliente nella condizione di fare scelte informate. Ci sono molti modi di spendere gli stessi soldi, ma alcuni di questi sono migliori di altri. Non è facile comunque, ci sono in circolazione ancora troppi stereotipi e luoghi comuni che non aiutano, molti dei quali dovuti purtroppo agli stessi operatori del settore, o ad alcuni colleghi. Il committente non conosce in genere le tecnologie che si possono utilizzare nel mondo delle costruzioni quindi con lui dobbiamo parlare di come potrà funzionare il suo edificio, di quali vantaggi (anche economici) talune soluzioni possono introdurre. Parliamo di versatilità, cerchiamo di fargli guardare oltre il preventivo dei lavori”. 3» Stabilimento ATLA di Chieri (TO), il vincitore del Premio per l’Efficienza energetica dei KNX Awards 2013 - © Euro-s Oggi credo che, più che mai, ci sia una grande necessità di Consulenti, soggetti competenti e professionali capaci di operare perseguendo valori positivi: il cliente, le sue esigenze, l'edificio e le sue performance, l'ambiente e il nostro territorio SEZIONE TECNOLOGIA KNX La scelta dei prodotti La conquista della fiducia di un cliente passa anche dai criteri e dalle considerazioni che un progettista usa per optare per una soluzione piuttosto che per un altra. Nello specifico, KNX è una tecnologia che rappresenta, in un certo senso, un intero mondo a cui vantaggio bisogna sapere trovare gli argomenti giusti. “Quando si progetta in KNX”, è l'opinione di Efrem Maccagnoni “bisogna sempre considerare i servizi e i comfort in base ai costi di realizzazione e al recupero delle spese nel minor tempo possibile; i costi iniziali, superiori alla realizzazione di un normale impianto elettrico, devono garantire dei risparmi in termini di consumi elettrici e termici, tempo, comodità, supervisioni, allarmi tecnologici e di stato. È importante far capire al clinete i reali vantaggi dell'adozione di questa tecnologia: funzionalità, rapporto qualità/ prezzo e, soprattutto, risparmio energetico. “A mio avviso” continua Alberto Fabbro, “è molto importante far comprendere al cliente il valore e l'importanza di realizzare un impianto "digitale", un impianto il cui funzionamento si basa su "informazioni" e non più su tensioni o correnti. Al limite anche totalmente sprovvisto di automatismi, non importa, ma che sia digitale e quindi utilizzi una tecnologia BUS. Questa scelta attribuisce all'installazione un enorme potenziale. Consentirà al cliente di beneficiare, da subito o in un secondo tempo, di tutti i vantaggi dell'evoluzione tecnologica. KNX si basa su alcuni aspetti che, a mio avviso, sono fondamentali per essere utilizzato nel mondo delle costruzioni: robustezza, interoperabilità, indipendenza da un singolo costruttore, solo per citarne alcuni. In questo settore la performance di un protocollo è un aspetto secondario, un edificio deve funzionare per decenni e in questo lungo periodo deve poter assecondare gli inevitabili cambiamenti delle esigenze di chi lo utilizza. Oggi non si parla che di Smart Home e Smart Building e non passa giorno senza che venga annunciato l'ennesimo consorzio, protocollo o tecnologia. Il protocollo KNX si è evoluto molto negli ultimi anni ma nel contempo ha continuato a assicurare la piena e totale compatibilità con tutti i dispositivi precedenti; e questo ha un valore inestimabile nel settore delle costruzioni. Nel contempo l'offerta di prodotti KNX è cresciuta in modo esponenziale, assicurando una grande e diversificata possibilità di scelta tra soluzioni tra loro interoperabili”. “Come detto anche prima”, conclude Luca Comini, “per capire bene cosa il cliente vuole e quello di cui ha veramente bisogno comincio con un'intervista alla committenza e se possibile all'utente che poi gestirà l'impianto; solo capendone richieste, aspettative e competenze posso valutare ogni possibile soluzione integrata. Da questo ne deriva una precisa ricerca di prodotti specifici. Solitamente, sono tre gli elementi che interessano: comfort abitativo, sicurezza e risparmio energetico. KNX è in gradi di darli; permette una vera integrazione con il mondo elettrotecnico e termotecnico, 4» Stabilimento ATLA di Chieri (TO), il vincitore del Premio per l’Efficienza energetica dei KNX Awards 2013 - © Euro-s KNX News 1/2015 Proporre, progettare e consigliare gode di più di 20 anni di esperienze in tutti i settori, sia civili che industriali e del terziario. Sempre più produttori stanno guardando a KNX per servire i propri clienti installatori e anche i produttori di sistemi di sicurezza si stanno sempre più adottando di gateway seriali adatti alla condivisione del protocollo KNX. Insomma un'interoperabilità e una flessibilità che fanno la differenza nell'investimento che la committenza si assume”. “Cerchiamo” parla Alberto Fabbro, “di individuare quali soluzioni possono, caso per caso, risultare quelle che realmente assicurano la giusta performance all'edificio. La nostra scala di valori mette il cliente al primo posto, l'edificio deve funzionare in modo concreto, affidabile e confortevole. Poi viene l'efficienza energetica, l'ambiente, l'uso razionale delle risorse. Solo a quel punto vengono presi in considerazione gli aspetti normativi, la sicurezza, aspetti questi che da tempo dovrebbero essere considerati come scontati nell'attività progettuale. Volendo sintetizzare, nel nostro lavoro, la tecnologia è il mezzo per raggiungere un obbiettivo, non è in alcun modo un fine. Mai un impianto o un prodotto a tutti i costi. Quando abbiamo progettato i primi sistemi di automazione, parliamo della fine degli anni '90, siamo stati praticamente costretti anche a configurarli perché in quel periodo c'erano veramente poche aziende competenti. Questo sforzo, non sempre adeguatamente valorizzato, ci ha però consentito di operare in cantiere, di tradurre in concreto le scelte progettuali e fare molta esperienza che a sua volta posso dire che ha corretto e arricchito la capacità progettuale e di selezione del prodotto sul mercato”. I PROTAGONISTI L'articolo nasce grazie allo scambio di informazioni e esperienze tra alcuni protagonisti del mondo KNX; Efrem Maccagnoni di Avant-Italia, vincitore del KNX Awards 2014 come Miglior Progetto Nazionale per la ristrutturazione della Fortezza Viscontea, Cassano d'Adda (MI). Troverete una recensione più dettagliata del lavoro svolto nelle prossime pagine. Alberto Fabbro di Euro-S, vincitore del KNX Awards 2013 come Miglior Progetto per l'Efficienza Energetica relativo a un nuovo stabilimento industriale (ATLA), nella provincia di Torino e recensito in KNX News 1/2014. Luca Comini di Hosutech, vincitore del KNX Awards 2014 come Miglior Progetto per il Sociale con la clinica MediClinic di Pozzonovo (PD). Più avanti nella rivista, la recensione dell'installazione. www.avant-italia.com www.euro-s.com www.hosutech.it 5» SEZIONE TECNOLOGIA KNX Schermata software di programmazione ETS4 per la ristrutturazione della Fortezza Viscontea, Cassano D'Adda (MI) - © Avant-Service Il ruolo di consulente E nonostante queste figure appoggino le loro competenze per lo più su una formazione di tipo tecnico, ricoprono e affrontano il ruolo di consulente superando le difficoltà di parlare una lingua spesso diversa dai loro interlocutori, mettendo in gioco tutta la loro competenza per garantire il giusto riconoscimento e valore alla loro professionalità. “La libera professione” conclude Alberto Fabbro “vive a mio avviso un periodo particolare; l'evoluzione sociale ed economica degli ultimi anni ha determinato cambiamenti significativi. Il ruolo del consulente in alcuni settori non è più così chiaro e definito e questo porta anche la collettività a non comprenderne l'importanza. Il mercato, anche quello delle costruzioni, tende sempre più verso strategie dirette all'utente finale, scavalcando ove possibile quelle figure intermedie "pensanti" che possono in qualche modo limitare l'efficacia di talune strategie commerciali. Questo vale anche nel settore dell'efficienza energetica. Gli ordini professionali da tempo sembrano più impegnati a risolvere complesse crisi d'identità e di competenza, senza tener conto di come il mondo intorno a noi sia già cambiato. Oggi credo che, più che mai, ci sia una grande necessità di Consulenti, soggetti competenti e professionali capaci di operare perseguendo valori positivi: il cliente, le sue esigenze, l'edificio e le sue performance, l'ambiente e il nostro territorio. Credo fermamente che la correttezza e la professionalità rappresentino il "capitale sociale" della nostra categoria e competa a noi professionisti preservarlo. E questo vale anche e soprattutto per le nuove generazioni”. « KNX AWARDS 2014 Efficienza energetica Scuola dell’Infanzia SS Innocenti Sandrà Una struttura green ed economicamente sostenibile dove crescere sicuri » Proprietario Edificio/Committente Comune di Castelnuovo del Garda Indirizzo via San Martino, Castelnuovo del Garda, frazione Sandrà System Integrator Life3 S.r.l. Installatore Electro team S.r.l. 6» Recentemente il Governo Renzi ha previsto ingenti risorse per ammodernare e ristrutturare l'edilizia scolastica italiana che successivamente al baby boom degli anni 60-70 non ha più visto investimenti che potessero rigenerare e mettere in sicurezza gli edifici scolastici. L’Amministrazione di Castelnuovo del Garda, utilizzando la Legge Regionale 11 del 2004, che prevede la possibilità di stipulare accordi tra Comune e privati, ha portato a termine l’acquisizione dell’area (circa 30.000mq ) necessaria anche alla costruzione del nuovo edificio scolastico e per la realizzazione della struttura della scuola al grezzo. Successivamente, l’Amministrazione ha progettato (con risorse interne) e completato la struttura con un investimento di oltre 1.500.000 Euro. L'edificio è composto da fondazioni in cemento armato su cui si sono realizzati i volumi mediante blocco cassero in cemento-legno coibentato, completato con getto in calcestruzzo armato. Una soluzione costruttiva che ha permesso di ottenere un edificio sicuro, con alte prestazioni antisismiche, oltre che efficiente, date le sue qualità termiche dovute a un’efficace coibentazione delle superfici verticali e delle coperture. I serramenti installati sono in alluminio con taglio termico e vetri stratificati interni (4+4 mm con interposta pellicola PVB con vetro interno basso-emissivo) vetrocamera in argon da 20 mm e vetro stratificato esterno (5+5 mm con interposta pellicola PVB ). L’edificio realizzato appartiene alla classe energetica A con prestazioni da edificio “energeticamente passivo” quando viene condizionato con pompe di calore alimentate da un impianto fotovoltaico. Infatti, l’edificio è stato dotato di impianto fotovoltaico per l’autoproduzione di energia elettrica, per una potenza di picco installata pari a 19,68 kW e una produzione annua stimata oltre 22.000kWh. KNX News 1/2015 Scuola dell'Infanzia SS Innocenti Sandrà Il riscaldamento è di tipo radiante a pavimento. Per la generazione del calore sono installate tre caldaie da 45 kW cadauna con funzionamento in cascata. Sono inoltre presenti tre pompe di calore da 16 kW COP 4.2 sia per il riscaldamento sia per il condizionamento. Inoltre, per la produzione di acqua calda sanitaria è stato installato un campo solare termico per una potenza complessiva pari a 30,78 kW integrato da caldaie a condensazione e pompe di calore. A servizio dell’edificio è installato un impianto evoluto di “building automation” su protocollo KNX che prevede: - illuminazione gestita da sensori che comandano l’accensione e la dimmerazione delle luci in funzione sia della presenza che dell’apporto della luce naturale proveniente dall’esterno; - termoregolazione gestita mediante temperature rilevate da sonde di temperatura e umidità poste in campo nei vari ambienti e comparate con stazione meteo esterna all’edificio; - ricambio aria nelle aule mediante UTA (Unità Trattamento Aria) gestito da sensori che analizzano la qualità dell’aria ambiente; - interazione tra sistemi di controllo e di sicurezza (per esempio all’inserimento dell’impianto d’allarme tutte le luci interne si spengono); - supervisione locale dell’intero sistema da pannello touch, oltre che da remoto tramite accesso web (consumi energetici, temperature, livelli di illuminamento, allarmi, parametri sistema ecc.). Per esempio, i sensori di temperatura, umidità e CO2 rilevano le condizioni ambientali e regolano la climatizzazione e l’unità di trattamento aria. I valori rilevati e trasmessi sul bus sono monitorati dal modulo Energy Management di Lifecube che li confronta con i dati relativi al consumo energetico. Dall’analisi dei dati sarà possibile individuare eventuali sprechi e migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. La stazione meteo poi, installata sulla copertura, trasmette al sistema le informazioni ambientali e climatiche esterne. Quindi, con la rilevazione del valore minimo di luminosità si attivano in automatico le luci esterne e con il rilevatore di pioggia si interagisce con l’impianto d’irrigazione. Completano infine la dotazione impiantistica tecnologica: - un impianto di cablaggio strutturato in CAT 6 per la distribuzione interna della rete dati e della telefonia; - un impianto antintrusione perimetrale e volumetrico; - un impianto di rivelazione incendi; - un sistema di illuminazione di emergenza e di segnalazione delle vie d’esodo supervisionato da centrale che a cadenze programmate ne verifica l’efficienza e l’autonomia. L’integrazione degli impianti ha permesso di migliorare il comfort ambientale riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza energetica dell’intero edificio. Questo si è ottenuto anche grazie al protocollo KNX, che permette all'installatore di scegliere all'interno un’ampia gamma di dispositivi compatibili di marchi differenti. Con KNX è stato possibile integrare tra loro sistemi basati su protocolli diversi (es. DALI, IP). « 7» SEZIONE KNX AWARDS 2014 L’edificio realizzato appartiene alla classe energetica A con prestazioni da edificio “energeticamente passivo” quando viene condizionato con pompe di calore alimentate da un impianto fotovoltaico KNX AWARDS 2014 Progetto per il sociale Clinica MediClinic Salute e tecnologia Proprietario Edificio/Committente MediClinic Indirizzo via IV Novembre, 10 - 35020 - Pozzonovo (PD) Architetto Giulio Zanazzi System Integrator Hosutech di Luca Comini Installatore Ellegi snc 8» » La clinica MediClinic, sita a Pozzonovo, nel padovano, è una struttura moderna e ariosa che offre assistenza medica in varie specialità, dalla diagnostica per immagini agli esami strumentali, dalla chirurgia all'ambulatorio polispecialistico fino ai servizi di riabilitazione fisica. La clinica ospita anche una delle sedi dell’Istituto Flebologico Italiano (IFI), ente che promuove la qualità e l’innovazione nella flebologia clinica e nella scienza flebologica. Fra le varie caratteristiche possiamo citare come la clinica sia costruita con materiali particolari, come la ceramica Active, per pavimenti e rivestimenti, ad azione antinquinante e battericida. Anche la gestione di tutte le persone presenti nella struttura è tecnologica e avviene via braccialetti RFID e con codice a barre; i pazienti hanno inoltre la Cartella Clinica Elettronica, che permette di ottenere facilmente pareri con specialisti di ogni Paese. In questo quadro non poteva mancare un importante impianto domotico e di gestione energetica, che è stato creato nel 2013 dal System Integrator Hosutech di Luca Comini in collaborazione con l'architetto Giulio Zanazzi e l'installatore Ellegi di Padova. La proprietà ha presentato al System Integrator l'edificio come struttura ricettiva di cura, sia da un punto di vista "medico curativo e di prevenzione ambulatoriale" sia dal punto di vista del benessere e della riabilitazione articolare. Alla luce di queste esigenze il primo sistema tecnologico proposto è stato il "controllo accessi", integrato al sistema gestionale di tutta la struttura e necessario per riconoscere chi ha il permesso di entrare nei vari ambienti e i suoi “privilegi” di accesso. I moduli KNX BCU (Bus Coupling Units) usati, in numero di circa 740 e connessi a 11 linee, hanno poi consentito, per esempio, il controllo delle presenze, usato per accendere le luci dei vari ambienti, siano essi ad accesso libero o regolamentato. Sempre nel campo delle gestione energetica si segnala il controllo delle utenze elettriche negli ambulatori: perché esse possano erogare energia è richiesta la validazione, da parte del controllo accessi, della tessera personale. KNX News 1/2015 CLINICA MEDICLINIC I locali tecnici principali hanno un sistema di controllo della temperatura, ad architettura ridondante: nel caso essa si elevi troppo si attiva uno “sgancio” generale dell'alimentazione dell'intera struttura, per escludere principi di incendio 9» SEZIONE KNX AWARDS 2014 Anche il controllo della luminosità è piuttosto sofisticato: esso misura infatti costantemente la luce che entra dalle finestre per regolare l'intensità della luce artificiale. La sensoristica a esso connessa ha anche l'importante funzione di garantire la privacy dei pazienti: se la luminosità esterna scende troppo le tende degli ambulatori si chiudono automaticamente in modo da evitare la visione dall'esterno verso l'interno. L'impianto elettrico, poi, è integrato con quello di sicurezza in modo da bloccare ogni funzione dei sistemi domotici in caso di intrusione. I locali tecnici principali hanno un sistema di controllo della temperatura, ad architettura ridondante: nel caso essa si elevi troppo si attiva uno “sgancio” generale dell'alimentazione dell'intera struttura, per escludere principi di incendio. È stata inoltre implementata la supervisione, su tre touch panel con web server integrato, di tutti gli impianti e servizi resi disponibili dalla domotica, una delle migliori soluzioni implementate via moduli e sistemi KNX. Su questi dispositivi sono programmati numerosi scenari che il gestore può comodamente governare tramite smart device. Nell'intera struttura è poi presente un evoluto impianto di videosorveglianza, separato dai sistemi domotici, realizzato da MediClinic in collaborazione con Axis, Lan&Wan e Openview come partner tecnologici. La copertura è pressoché totale sia esternamente che internamente (l'area dell’edificio è di circa 7.000 mq), a eccezione degli ambienti tutelati dalla privacy. Le telecamere Axis utilizzate sono sono 60, delle quali 18 sono impiegate per gli esterni; molte di quelle interne sono destinate al monitoraggio dei pazienti, in modo da velocizzare al massimo gli eventuali interventi del personale. La proverbiale versatilità dei sistemi KNX ha consentito poi l'integrazione con componenti di molte marche diverse: principalmente Gewiss e poi ABB, Theben, Zennio, Arcus, Schneider, Jung e MDT. « KNX AWARDS 2014 Progetto nazionale Fortezza Viscontea Atmosfera d’altri tempi con le tecnologie di oggi » Proprietario Edificio/Committente Immobiliare Muzza “Il privilegio di abitare la Storia”: la Fortezza Viscontea di Cassano D’adda si presenta così e diciamo subito che la headline non è assolutamente fuori luogo. Il castello di Cassano d'Adda ha infatti profonde radici nella Storia, quella vera, dato che viene edificato da Ottone Visconti, arcivescovo di Milano dal 1261 al 1295. Altri Visconti, nel corso dei secoli, l'hanno eletta come loro residenza o presidio militare, prigione, sede di rappresentanza e altro ancora. Leonardo da Vinci, chiamato da Ludovico il Moro, nella sua corte, vi ha soggiornato più volte ma, una volta decaduta la dinastia anche il castello cadde nell'abbandono fino agli anni '60, a partire dai quali cominciò il suo recupero. Oggi il castello di Cassano d’Adda è diventato una residenza d'epoca che, pur conservando la sua inimitabile atmosfera, ha saputo assimilare le tecnologie più moderne, al punto da vincere il Premio KNX Italia 2014 come Progetto Nazionale. La realizzazione, che si è protratta dal 2011 al 2013, ha riguardato una superficie coperta di circa 12.000 mq e 2.000 mq di cortile interno; la struttura conta 22 camere, 8 Superior Suite, un ristorante con bar e un centro congressi. Il System Integrator è stato Avant Service di Efrem Maccagnoni, coadiuvato dall'istallatore Elettroimpianti di Roberto Biglia. Maccagnoni ha progettato in prima persona il sistema, tenendo conto delle esigenze del cliente e “filtrando” le modifiche richieste in base alla sua esperienza, per implementare soltanto quelle effettivamente utili. Attingendo a piene mani dai cataloghi KNX, l'antico castello ha ricevuto molti impianti sofisticati, a tutto vantaggio del comfort degli ospiti e della praticità della gestione. Indirizzo piazza Perrucchetti 3, Cassano D'Adda (MI) Architetto Immobiliare Muzza System Integrator Avant Service Installatore Elettroimpianti Biglia 10 » KNX News 1/2015 FORTEZZA VISCONTEA Tramite componenti KNX, integrati con altri compatibili, è possibile gestire l'illuminazione, compresi i dimmer per l'illuminazione a LED, e l'accensione automatica con rilevatori di presenza. Rimanendo nel campo della luminosità degli ambienti, è possibile regolare anche le tapparelle. La climatizzazione è controllata tramite sistemi KNX, che gestiscono riscaldamento, raffrescamento e ventilazione. I sistemi agiscono secondo uno schema di controllo a zone dove, anche in questo caso, è stata implementata la rilevazione di presenza, per ottimizzare l'efficienza energetica. In una struttura di questo tipo, poi, un ruolo fondamentale spetta alla sicurezza, ottenuta tramite il controllo accessi, la centralizzazione e l'integrazione del sistema antincendio e delle luci di emergenza. È stato implementato un circuito di videosorveglianza con TVCC di tipo IP e anche gli allarmi tecnici riguardo eventi come interruttori scattati e fughe di gas. Si è inoltre provveduto a implementare la chiamata di sicurezza per i disabili nelle toilette, mentre l'integrazione dei vari sistemi ha permesso la gestione remota delle varie funzioni, il controllo della distribuzione audio/video e la supervisione generale, sempre attiva. La Fortezza Viscontea ha anche un controllo sull'energia elettrica con attivazioni di fonti alternative in mancanza di quella primaria. Il layout generale prevede una dorsale e otto linee derivate, una rete che connette 423 dispositivi KNX. Il system integrator ha poi esplicitato i vantaggi portati al progetto dai componenti del marchio, che hanno assicurato un importante risparmio energetico, un facile controllo della struttura dalla reception e una facile integrabilità di e con prodotti e software di altre marche. Per esempio, l'integrazione con moduli Siemens ha permesso di controllare automaticamente le pompe delle linee della climatizzazione e gestire la sala meeting, anche grazie alle interfacce A/V Tutondo; un software controlla poi lampade di emergenza Gewiss. Il sistema KNX della Fortezza Viscontea si interfaccia anche con prodotti Vimar e Arcus EDS. « Attingendo a piene mani dai cataloghi KNX, l'antico castello ha ricevuto molti impianti sofisticati, a tutto vantaggio del comfort degli ospiti e della praticità della gestione 11 » SEZIONE KNX AWARDS 2014 KNX AWARDS 2014 Strutture ricettive B&B Atticus di Verona Raffinato ed elegante, moderno e tecnologico » Proprietario Edificio/Committente B&B Atticus Bio-edilizia, energia solare, efficienza energetica e, naturalmente, sistemi di controllo KNX, ecco Atticus, B&B situato nel centro di Verona. La struttura occupa il panoramico sesto piano di un edificio, non lontano dalle principali attrazioni artistiche della città e dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova. Materiali naturali e luce caratterizzano ogni ambiente mentre la grande terrazza è ricca di piante – più di 20 specie diverse – e offre una vista a 360° sulla città. Coerente con la scelta “green” è poi il sistema di controllo domotico, implementato con un articolato sistema basato su componenti KNX. Questo sistema è considerato dal management come un elemento qualificante della struttura, al punto che nel sito di Atticus si legge: “Ciascuna camera è dotata di un sistema di domotica che ottimizza luminosità, consumi dell’acqua e temperatura nel rispetto della tutela dell’ambiente”. L'ottimizzazione energetica inizia già dalla costruzione: il 5° piano, utilizzato per la ricettività con la formula affittacamere, e il 6° piano, prima adibito a soffitta e abitazione del custode e ora destinato al B&B, sono stati ricostruiti ex-novo completamente in legno. L‘Architetto Graziano Gabaldo e il System Integrator Tiziano Mantello, insieme all'installatore ELIMP, hanno lavorato durante il 2013 per attrezzare la superficie disponibile – 500 mq coperti e 150 di terrazza – con un completo sistema domotico imperniato sui componenti KNX. La gestione dell‘illuminazione, per esempio, comprende anche lo spegnimento automatico basato sul controllo delle presenze e la gestione dei frangisole motorizzati Hella. Indirizzo piazzale Stefani 8 (Verona) Architetto Gabaldo System Integrator Tiziano Mantello Installatore ELIMP 12 » KNX News 1/2015 SEZIONE KNX AWARDS 2014 B&B Atticus di Verona La climatizzazione in senso esteso – riscaldamento, raffrescamento e ventilazione – è regolabile a zone e dispone anch‘essa del rilevamento della presenza. Notiamo inoltre come la stazione meteorologica con GPS dialoghi attivamente con il sistema, azionando per esempio i frangisole motorizzati in base alle condizioni esterne. Parlando del sistema di sicurezza si può notare come esso integri, oltre al controllo degli accessi e a quello antintrusione, anche il sistema antincendio e allarmi tecnici quali la segnalazione dello scatto degli interruttori e altri ancora. Possibile è poi la gestione da remoto e l‘utilizzo di sistemi di supervisione, in questo caso marchiati PSA. Come anticipato, la gestione energetica del complesso è particolarmente attenta e prevede l'integrazione dell'impianto fotovoltaico di generazione dell'energia e la contabilizzazione smart dei consumi; queste implementazioni hanno valso all'Atticus la certificazione in classe energetica “A”. La versatilità delle soluzioni KNX ha poi consentito l'integrazione con componenti di altre marche, come i moduli termostato ed i card reader/holder Vimar, gli attuatori Schneider, la stazione meteo Elsner, i sensori presenza Berker, i contatori di energia Lingg&Janke, le interfacce Intesi/Mitsubishi e i moduli logici ABB. L‘installazione ha due linee principali di controllo e l‘uso dei componenti KNX – sono 134 – ha consentito di ottenere “una struttura che vive di vita propria e si autogestisce”. La gestione riguarda sia le singole suites sia le parti comuni e comprende anche l'apertura automatica delle porte. Altro vantaggi di questo sistema basato su elementi KNX sono la facilità d‘uso e la possibilità di espandere e integrare nuove funzionalità e tecnologie: un sistema “aperto”, quindi. « L‘installazione ha due linee principali di controllo e l‘uso dei componenti KNX – sono 134 – ha consentito di ottenere “una struttura che vive di vita propria e si autogestisce” 13 » KNX AWARDS 2014 Pubblica amministrazione BEAMS – Buildings Energy Advanced Management System Obiettivo efficienza nelle strutture pubbliche Proprietario Edificio/Committente Università del Salento Dipartimento Ingegneria dell‘Innovazione Indirizzo via Per Monteroni, 73100 - Lecce Ingegnere Paolo Maria Congedo System Integrator Massimo Pinto Installatore Alisa soc.coop. 14 » » L‘efficienza energetica e la sostenibilità ambientale sono alcuni dei principali obiettivi della Comunità Europea, che sostiene la ricerca del settore e le attività di efficientamento in diversi modi predisponendo strumenti finanziari mirati. In particolare gli edifici pubblici hanno una notevole importanza in questa attività di aggiornamento e miglioramento nella gestione energetica, in quanto spesso sono edifici datati e inefficienti, ovvero dotati di impianti obsoleti e hanno una grande visibilità anche mediatica. Infine, l‘odierna spending review richiede di ridurre le inefficienze e gli sprechi a favore di investimenti che migliorino i consumi energetici e gli sprechi delle Pubbliche Amministrazioni. Da qui nasce l'esigenza di avere a disposizione best pratice nella realizzazione degli interventi di efficientamento e di ammodernamento degli impianti. Lo scopo del progetto europeo BEAMS - Buildings Energy Advanced Management System è di sviluppare un sistema avanzato di integrazione e gestione delle tecnologie, per migliorare l’efficienza energetica degli edifici a uso pubblico. Il sistema si fonda sull’implementazione di un open gateway di interoperabilità, che consente il monitoraggio dei consumi e il controllo dei sistemi di produzione dell’energia, mediante l’integrazione delle diverse tecnologie presenti nell'edificio. L’open gateway proposto dal BEAMS fornisce un accurato tool OGEMA - Open Gateway Energy Management Alliance, per la gestione dei flussi di energia. OGEMA è in grado di interagire con sistemi connessi in rete bus KNX, consentendo di ottimizzare i servizi per esempio, evitare condizioni di sovraccarico, ridurre il consumo per l’illuminazione o dei sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento d'aria), oppure attivare la produzione di energia dagli impianti presenti o l‘accesso ad energia precedentemente immagazzinata. Le tecnologie BEAMS sono stati installate e validate in due diversi scenari. Il principale sito pilota è stato il Barcellona Football Club Stadium, il Camp Nou. L‘impianto si trova nella città di Barcellona in una zona che comprende diversi edifici, la struttura sportiva, strutture e spazi pubblici gestiti da Sodexo, uno dei membri del consorzio BEAMS. Il progetto non solo ha implementato e valutato i risultati presso lo stadio utilizzato per il calcio, ma anche a Palau Blaugrana – il padiglione riservato al basket, presso il palazzo degli uffici, il museo e gli spazi riservati al parcheggio. KNX News 1/2015 BEAMS – Buildings Energy Advanced Management System SEZIONE KNX AWARDS 2014 Il sistema si fonda sull’implementazione di un open gateway di interoperabilità, che consente il monitoraggio dei consumi e il controllo dei sistemi di produzione dell’energia, mediante l’integrazione delle diverse tecnologie presenti nell'edificio Il secondo sito pilota è stato il campus dell‘Università del Salento che ha un‘estensione complessiva di 34.129 mq. Gli edifici della Facoltà di Ingegneria, con le relative aree esterne e i parcheggi pertinenziali, sono stati utilizzati per dimostrare le caratteristiche del sistema di gestione e controllo sviluppati dal consorzio e successivamente per validare il progetto. Tutte le aree di parcheggio del campus hanno ospitato un diffuso campo fotovoltaico collegato alla rete, oltre alla presenza di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. Questa elettricità generata viene monitorata attraverso il sistema BEAMS. Il sistema realizzato permette la gestione completa dell‘illuminazione tramite il controllo della presenza e della luminosità degli ambienti interni ed esterni. Gli apparecchi controllati possono essere gestiti nell‘accensione o nello spegnimento ovvero dimmerati in funzione della luminosità ambiente. In particolare, sensori di presenza/luminosità installati a soffitto negli uffici, determinano l’accensione delle lampade in base alla presenza delle persone e alla luce naturale proveniente dalle finestre, oltre che da orario impostato. 15 » La gestione climatica è completa comprendendo sia il riscaldamento invernale che il raffrescamento estivo e la ventilazione degli ambienti; trattandosi di una struttura pubblica molto articolata essa viene suddivisa in diverse zone opportunamente gestite a seconda della loro funzione e del loro utilizzo nell‘arco della giornata e durante l‘anno. Entrando nel dettaglio, la climatizzazione degli ambienti è stata ottenuta con la regolazione dei fan coils tramite termostati digitali a parete con orario di funzionamento stabilito. La regolazione della temperatura ambiente avviene tramite una sonda incorporata. Inoltre dei sensori di stato degli infissi esterni commutano in on/off lo stato del fan coil. In condizioni operative, sono attive le modalità “Comfort”, “Economy” e “Ventilazione automatica”. Negli ambienti per i quali è stata implementata la gestione integrata dei prodotti KNX i consumi sono contabilizzati, monitorati e immagazzinati in un server on line per successive post-elaborazioni (es. statistiche, reportistica). Infine un sistema di supervisione e di gestione remota permette la completa conoscenza dello stato del sistema di controllo, eventuali guasti e situazioni di anomalia. « KNX AWARDS 2014 Menzione speciale Acquario di Genova Un progetto europeo illumina l’acquario » Proprietario Edificio/Committente Costa Edutainment Spa Indirizzo Area Porto Antico, Ponte Spinola, 16128 - Genova Architetto Studio ARCHiLUCE LiGHTiNG DESiGN - Genova System Integrator ELSI di Stefano Ferraioli - Genova Installatore SIESolari - Genova 16 » Illuminare è una forma d'arte e serve a valorizzare la scena o il soggetto illuminato creando sensazioni e stati d'animo in chi li osserva. Illuminare “un mondo sommerso” come l'Acquario di Genova non vuol dire solo soddisfare i sensi del fruitore ma creare il giusto compromesso tra scenografia, rispetto della flora e della fauna marina, percorsi sicuri per i visitatori e al contempo permettere lo svolgimento di una serie di attività tecniche ed organizzative all'interno degli spazi espositivi e di accoglienza. L'Acquario di Genova, situato nel porto antico di Genova, è una struttura unica che coniuga cultura, educazione, emozione e divertimento. La struttura dispone di 70 vasche espositive più quattro a cielo aperto per i cetacei e in tutto ospita 15.000 animali. Ogni anno provengono da tutta Italia e dall'estero circa 1.200.000 visitatori. Dopo oltre 10 anni di attività si è deciso un restiling illuminotecnico che mirasse ad aggiornare e migliorare la qualità luminosa della struttura oltre che a ridurne sensibilmente i consumi dovuti all'utilizzo della luce artificiale, che risulta una componente essenziale per migliorare la fruizione dell'acquario. L'occasione è giunta nel 2013 con l'adesione al Progetto europeo Illuminate, finanziato dall’Unione Europea all’interno del Settimo Programma Quadro, che mirava a valorizzare con la luce artificiale alcune strutture museali e culturali europee contemporaneamente riducendone i consumi elettrici. Le sorgenti luminose scelte sono state i LED che per versatilità e facilità di gestione ben si prestano alla realizzazione di scenografie luminose configurabili, modulabili in intensità e in cromia, risultando inoltre molto efficienti dal punto di vista della riduzione dei consumi elettrici. KNX News 1/2015 acquario di genova SEZIONE KNX AWARDS 2014 / Menzione speciale In totale sono stati sostituiti circa 500 apparecchi che hanno comportato una profonda modifica al profilo energetico della struttura con la riduzione dei consumi energetici maggiore del 50%. I LED, a differenza delle precedenti sorgenti luminose, essendo sorgenti luminose puntiformi, sono stati collocati solo dove servivano e quindi hanno ridotto notevolmente quei fenomeni come l'abbagliamento o la sovraesposizione degli ambienti marini migliorando sensibilmente anche il benessere della flora e della fauna espitate. Il sistema scelto per la gestione illuminotecnica della struttura è stato il bus KNX che ha permesso di ottenere la massima elasticità nella configurazione degli apparecchi luminosi e le migliori performances nel controllo dei dispositivi. Inoltre uno degli obiettivi raggiunti dall'installazione è stato il controllo della costanza della luminosità in alcune zone della struttura ma non sono mancati punti in cui la luce è servita a creare scenografie luminose suggestive. Infine il bus KNX ha permesso di controllare con precisione i parametri di funzionamento dei singoli apparecchi e di semplificare la gestione di un impianto, come quello in oggetto, di notevole complessità. « 17 » News DALLE AZIENDE KNX ITALIA ABB Barbieri Siedle Nuovi rilevatori di presenza Una nuova gamma completa di rilevatori di presenza KNX, disponibili nelle colorazioni bianco e alluminio/argento. Un’estetica caratterizzata da un design accattivante e ricercato che ben si sposa alle richieste di architetti e progettisti. I dispositivi sono estremamente sottili e scompaiono quasi nei soffitti: 16 mm il modello Mini, 23 mm il modello Standard e Sky. Grazie alle versioni Premium, presenti sia su modelli Standard sia Mini, è possibile realizzare la funzione di regolazione costante della luminosità, applicazione utile per ottimizzare i consumi negli uffici e in generale in tutti gli edifici. Possibilità di coprire anche applicazioni industriali (per es. capannoni) grazie alla versione Sky che può essere installata fino a 12 metri di altezza. L’installazione nei controsoffitti è realizzata semplicemente utilizzato le clip a molla di cui il dispositivo è dotato. In caso di montaggio su altri tipi di soffitto, è necessario rimuovere le clip a molla e utilizzare la base per montaggio sporgente, che si fissa al dispositivo con un semplice e immediato aggancio a baionetta. La programmazione nativa con ETS (da ETS4 in poi) senza bisogno del plugin esterno PowerTool, uniforma e semplifica ulteriormente la messa in servizio. Con lo stesso obiettivo il pulsante di programmazione KNX è localizzato sul fronte del dispositivo, agevolando eventuali interventi di manutenzione/diagnostica in loco. I vantaggi dei nuovi sensori di presenza sono molteplici: - due versioni (Mini e Standard) per gestire esigenze di diversi range di rilevamento (da 8 metri a 12 metri); - indicazione chiara dei range di rilevamento (per persone sedute o in movimento, a seconda delle diverse altezze di installazione); - dispositivi ultra sottili dal design moderno; - la versione Premium mette a disposizione la funzione di regolazione costante della luminosità, e il controllo della termoregolazione in funzione della presenza, per ottimizzare i consumi energetici nell’edificio; - la versione Premium è dotata di 12/24 canali IR per l’invio di comandi via telecomandi infrarossi; - la versione Premium integra al suo interno un termostato con sonda di temperatura per ottimizzare i costi e garantire un rilevamento preciso della temperatura; - la versione Sky è un rilevatore di movimento adatto per applicazioni industriali (capannoni o altro) perché permette l’installazione fino a 12 metri di altezza, con range di rilevamento 24 metri; - installazione semplicissima sia nei controsoffitti grazie alle comode clip a molla, sia negli altri casi con le basi per montaggio dotate di un semplice aggancio a baionetta; - programmazione nativa via ETS senza bisogno del plugin PowerTool. www.abb.it/knx Pannello video per Siedle Access IP Il modello di punta fra i posti Interni cablati è ora disponibile anche per il sistema Siedle Access IP. Il pannello video convince per la sua brillante riproduzione delle immagini su uno schermo di 17,8 cm (7 pollici). Sotto la superficie si nasconde tuttavia un nuovo sviluppo con interfaccia di comando autonoma e comando gestuale. La funzionalità rappresenta il più ampio spettro di prestazioni del sistema IP Access, ad esempio tramite funzioni di commutazione e di comando estese. Il grande monitor funge contemporaneamente da interfaccia di comando anche con il protocollo KNX. Aspetto assolutamente peculiare dei pannelli di comunicazione è il comando gestuale, caratteristica distintiva di smartphone e tablet. Tuttavia, Siedle rimane fedele al collaudato principio di attivare le funzioni principali, ossia accettazione di chiamata e apriporta, con tasti meccanici. Da sempre Siedle dà particolare importanza alle caratteristiche acustiche e, per questo motivo, ha integrato due altoparlanti per ottenere una straordinaria qualità audio. Chiamata dal posto esterno attiva Immagine live della telecamera del posto esterno, collegamento fonico, apriporta. Sistemi di controllo della casa Attivazione e disattivazione delle funzioni della casa. www.barbieri-siedle.it 18 » KNX News 1/2015 NEWS dalle aziende knx italia SEZIONE NEWS BIG BIG Studio Sistema di supervisione ottimale per la ricerca dell'efficienza energetica e ideale in ambienti in cui sono presenti più dispositivi e sistemi da controllare. Permette la gestione di più fonti energetiche andando a ottimizzare tutti i parametri di un impianto attraverso: profili tariffari, consumi elettrici, consumi termici, richieste utenti e piani di manutenzione. La potenza e flessibilità di questo software permettono la gestione di impianti di grandi dimensioni e con profili tecnologici piuttosto impegnativi. Unico in sistemi di building automation complessi: multiimpianto, multiprotocollo, totalmente personalizzabile, tipi di dato aggiungibili e implementabili dall'utente, logiche di controllo personalizzabili, moduli e gateway sviluppabili da terzi. Queste caratteristiche rendono BIG Studio il prodotto ideale per la realizzazione di progetti speciali, in cui la buona base di partenza e la flessibilità del prodotto rendono facile aggiungere e personalizzare qualsiasi funzionalità. Attraverso i calendari è possibile seguire il ciclo produttivo di un'azienda o di un'industria andando a ottimizzare la gestione del sistema sulla base di quella che è l'operatività vera e propria di una struttura. Sono già disponibili decine di calendari predisposti fino al 2050 per permettere in 30 secondi all'utente di essere produttivo ed energy efficient. È possibile realizzare scenari e schedulazioni; è rapido nelle operazioni di messa in servizio e ricco di strumenti per la velocizzazione delle creazioni delle interfacce grafiche. Alcune delle caratteristiche principali: - gestione di impianti di building e home automation basati su dispositivi KNX e non solo; - infrastruttura software realizzata per garantire l'accesso a ogni tipologia di dispositivo gestito tramite connessione TCP/IP, per maggiore flessibilità nella configurazione del sistema; - protocollo di comunicazione aperto basato su standard XML per una elevata interoperabilità e integrazione con software esistenti e capacità di implementare nativamente qualsiasi sistema di domotica e building automation; - collegamento contemporaneo a più impianti KNX geograficamente separati; - connessione a server BIGStudio precedentemente installati con conseguente accesso a tutti i dispositivi gestiti da quel server; - gestione di tutte le tipologie di sistemi di controllo accessi KNX oggi presenti sul mercato, anche contemporaneamente presenti sullo stesso impianto; - facilità e velocità nella creazione delle pagine di supervisione, degli scenari, delle schedulazioni e programmazioni orarie e settimanali; - visualizzazione di immagini provenienti da telecamere di rete IP; - integrazione di antintrusione, antincendio, sicurezza, illuminazione di emergenza, multimedia all'interno di un unico sistema di supervisione; - integrazione di specifiche funzioni di contabilizzazione energetica all'interno del sistema; - integrazione con qualsiasi standard di building automation con la possibilità di realizzare gateway di conversione tra questi standard e il protocollo KNX; - reporting e statistiche indipendente dal protocollo. Gli strumenti che mette a disposizione BIG Studio permettono di supervisionare un impianto in tempo zero e un hotel di 100 camere in meno di mezz'ora. www.bigsrl.it BTicino Rivelatori di presenza BTicino presenta la sua nuova offerta di rilevatori di presenza KNX. Disponibili in differenti modalità d’installazione e tecnologie di rilevazione, sono ideali per ogni tipologia di ambiente: all’interno degli edifici, corridoi (rilevazione di movimento PIR con installazione a soffitto), uffici (rilevazione di movimento PIR + rilevazione di presenza US, con installazione a soffitto o a parete), o aree esterne (multi rilevazione di movimento PIR IP55). Da segnalare anche la disponibilità di sensori di presenza (green switch) con tasto di forzatura del carico incorporato, da installare nelle linee civili da incasso Axolute, Axolute Air, Linvinglight e Livinglight Air. Completamente configurabili, i rivelatori di presenza KNX, oltre alle classiche funzioni di base quali la regolazione del livello dell’illuminazione, la temporizzazione, la configurazione delle tecnologie di rilevazione, offrono un'ampia gamma di funzioni avanzate tra cui la gestione di più carichi con un unico sensore, la personalizzazione della velocità di regolazione, il mantenimento di una soglia di accensione di “standby”. Caratteristica distintiva dell’offerta BTicino, dettata dalla ricerca di soluzioni che semplifichino le attività di allestimento, in particolare la ri-configurazione e manutenzione successive alla messa in servizio, è la possibilità di modificare i principali parametri dei dispositivi attraverso un unico telecomando di configurazione, senza la necessità utilizzare il software di programmazione ETS. Utilizzando i sensori di presenza dell’offerta BTicino KNX è possibile gestire il carico in modalità on-off, o regolare l’illuminazione per adattarla alla variazione della luce naturale, e infine a creare scenari funzionali alla variazione delle condizioni di utilizzo dei locali. I rilevatori di presenza BTicino infine possono essere vantaggiosamente impiegati negli hotel per realizzare la funzione “virtual keycard” che sostituisce il badge per l’attivazione dei servizi di camera. www.bticino.it 19 » SEZIONE NEWS Domotica Labs ERGO SOLUTION IKON Server 1.4.0 - Nuove Integrazioni Tecnologiche L’ultima versione della nostra piattaforma di supervisione IKON, rappresenta per noi di Domotica Labs, una pietra miliare. Essa, infatti, introduce nuove integrazione tecnologiche strutturali, che ampliano il ventaglio dei sistemi da essa nativamente gestiti. IKON 1.4.0, infatti, è in grado di dialogare nativamente, senza bisogno di costosi hardware esterni, con due dei più diffusi bus di campo nel panorama installativo italiano: il bus SCS, alla base del sistema MYHOME di BTicino – LEGRAND, e il MODBUS, protocollo estremamente diffuso in campi come la contabilizzazione, il metering, la termoregolazione (HVAC) e la produzione di energia. Tali ampliate capacità di comunicazione consentono al professionista di integrare, nel progetto di supervisione, sotto-impianti e singoli componenti, SCS o MODBUS, senza creare alcun traffico addizionale sul bus KNX e senza dover lavorare a livello di ETS. Tutto il lavoro di configurazione viene fatto, direttamente al bordo del supervisore, mediante strumenti grafici estremamente semplici, veloci e intuitivi. Non meno importante, evitando l’inserimento di costosi dispostivi hardware esterni, si riducono anche significativamente i puri costi di materiale. IKON 1.4.0, inoltre, introduce anche i nuovi protocolli antintrusione, che lo rendono nativamente compatibile con le centrali antintrusione dell’italiana IESS, la centrale GEWISS GW 10931, le centrali targate EL.MO. e le nuove centrali TECNOALARM TP 8-88 e TP 20-440. Ultima novità, degna di nota, infine, è l’integrazione della tecnologia wireless NFC, Near Field Communication, concepita per consentire lo scambio di dati protetto, contactless, tra due dispositivi o tra un dispositivo e appositi transponder passivi, detti TAG, disposti in campo. Il TAG viene identificato dallo smartphone, semplicemente sfiorandolo, e l’ID univoco, in esso contenuto, viene trasmesso al supervisore. Uno strumento di configurazione davvero semplice, consente al programmatore di associare specifiche azioni all’identificazione di un TAG, quali l’accensione di una luce, l’apertura di una elettroserratura, l’esecuzione di uno scenario, un salto di pagina o il richiamo a video, sullo smartphone, di un oggetto grafico (es. il pannello del termostato di un ambiente). www.domoticalabs.com Thinknx presenta il primo Cloud Domotico in Italia Con il nuovo aggiornamento del sistema di supervisione domotico, Thinknx offre ai suoi clienti la completa libertà di aggiornare i propri progetti in ogni momento e in ogni luogo in modo semplice e veloce grazie al primo Cloud domotico in Italia. Quest’innovazione rappresenta un duplice vantaggio sia per l'utente finale che per il programmatore KNX. Un’altra nuova funzione che è stata realizzata è la possibilità di visualizzare e gestire vari grafici da tutti i dispositivi di comando (come per esempio iPad, iPhone, Android, etc.) del sistema Thinknx. Grazie alla barra di navigazione si possono visualizzare in tempo reale i grafici per i seguenti periodi: giornaliero, settimanale e mensile. È possibile salvare nel cloud vari valori KNX: - 1 bit: allarmi tecnici, etc.; - 2 byte: temperatura, umidità, vento, etc.; - 4 byte: consumi energetici, etc.. Ogni volta che l’utente finale richiama una pagina dove è inserito un grafico, l’App si connette in automatico al cloud Thinknx e aggiorna i valori in tempo reale. I grafici sono disponibili nel formato linea, colonna o punto. Inoltre è possibile scegliere lo sfondo, il colore del singolo grafico e lo spessore. Finalmente la libertà di accedere e visualizzare i propri dati in ogni momento. Thinknx è distribuito da Ergo Design & Technology. www.ergosolution.it 20 » KNX News 1/2015 SEZIONE NEWS NEWS dalle aziende knx italia GEWiSS hager Naxos: qualità ed eleganza Naxos è la nuova famiglia di dispositivi KNX per la supervisione domotica e la videocitofonia in cui qualità, eleganza e tecnologia si integrano alla massima espressione. I dispositivi della Serie Naxos coniugano eleganza e spirito hi-tech della contemporaneità: le geometrie innovative sono state concepite per conferire agli edifici uno stile raffinato e discreto capace di valorizzare le scelte estetiche sia dell’edificio sia degli elementi d’arredo presenti. Il risultato è una gamma di prodotti che si caratterizzano per semplicità d’uso, ampiezza di gamma, design e innovazione tecnologica. Naxos Domo è il nuovo pannello di comando e visualizzazione touch KNX, con display LCD 4,3 “ a colori, in formato 16:9, che controlla tutte le funzioni domotiche presenti nell’abitazione: automazioni, scenari, termoregolazione, risparmio energetico, temporizzazioni, gestione energia e controllo carichi. Disponibile nei colori bianco e nero, è adatto per installazione a parete ed è configurabile sia nella modalità Easy, con il software di configurazione Easy per PC di Gewiss, sia nella modalità System con il software ETS. Alle caratteristiche e prestazioni di Naxos Domo, il pannello combinato touch Naxos Combi KNX aggiunge le funzioni di postazione interna videocitofonica vivavoce (con cornetta integrata), integrando domotica KNX e videocitofonia in un unico dispositivo e offrendo un’interazione bidirezionale fra i due mondi. A un evento videocitofonico è infatti possibile associare un’azione nel mondo domotico e viceversa. Disponibile nei colori bianco e nero, Naxos Combi è adatto per installazione a parete. Dotati di un’interfaccia grafica immediata e intuitiva, Naxos Domo e Naxos Combi sono in grado di gestire tutte le funzioni domotiche dell’abitazione, dal controllo luci alle tapparelle, dagli scenari ai timer, dalle funzioni logiche alla gestione di ingressi e uscite. Per un uso responsabile dell’energia, attraverso la gestione dell’impianto di termoregolazione e dei carichi, Naxos Domo e Naxos Combi gestiscono un controllo a zone con sonde o termostati KNX nei vari ambienti, implementano la funzione di un massimo di quattro cronotermostati (con la misura di temperatura ricevuta da sensori esterni), realizzano il controllo carichi e gestiscono energia e consumi. Infine, rispondono alle crescenti richieste di sicurezza gestendo il sistema antintrusione, con possibilità di segnalare allarmi, rilevazione fughe di gas e acqua, etc. www.gewiss.com Nuove serie civili KNX per building automation Hager presenta le nuove serie civili KNX per building automation (R1-R3, B.IQ e Kallysta) e una serie civile tradizionale (Systo) in grado di offrire diverse soluzioni per le applicazioni in ambito residenziale e terziario. Caratterizzate da un design elegante e da materiali di altissima qualità, conferiscono uno stile molto personale e una classe fuori dal comune. La serie R1/R3 rappresenta la soluzione ideale in termini di design. Con un look molto “high tech” consente di comandare l’impianto bus KNX attraverso sensori tasti/touch racchiusi in un'interfaccia “tutto vetro” molto sottile. Ogni dispositivo è dotato di sonda di temperatura e può essere accessoriato anche con una sonda esterna. Sono disponibili versioni da 2 a 8 comandi touch anche in versione con cronotermostato. La serie B.IQ si apprezza per la vasta gamma di materiali che la compone (vetro bianco o nero, acciaio spazzolato, alluminio satinato e tecnopolimero bianco) che le consente di avere un'elevata versatilità d’impiego. La ricchezza di funzioni soprattutto dedicate alla gestione della climatizzazione nelle versioni con termostato, assicura grandi prestazioni nell’ambito residenziale e terziario avanzato. In particolare, le versioni dedicate alla gestione del clima forniscono diverse funzioni di messaggistica attraverso il display informativo su tre linee di testo. Interessante la possibilità di associare ai vari tasti un messaggio che ne spiega la funzione (“button assistance”). Ogni modulo ha la BCU di interfaccia separata ma è possibile impedire la manomissione tramite viti antitaccheggio: è comunque disponibile una funzione che segnala l’asportazione del modulo frontale. La serie Kallysta è sicuramente quella più poliedrica che offre diverse soluzioni anche nel post-equipment grazie ai comandi sia filari che radio frequenza che consentono grande libertà a livello installativo. Interessante il modulo con interfaccia IR che consente di interfacciare telecomandi universali a 24 canali d’ingresso ai quali si possono associare HiFi, TV, DVD, etc. La gamma Kallysto può inoltre integrare i comandi della serie tradizionale Systo oltre a tutti gli accessori che una serie civile completa deve offrire (prese, supporti, placche, comandi, etc.). Disponibile in tre differenti design offre placche di finitura con tantissimi materiali e colori diversi in grado di soddisfare tutte le richieste da parte dei clienti più esigenti. www.hager.it 21 » SEZIONE NEWS siemens Sinapsi-TECH Sensore di presenza e luminosità UP258x Completamente rinnovata la gamma di sensori di presenza e luminosità UP258x, resi ora ancora più sensibili grazie anche ai 288 settori in grado di rilevare anche il più piccolo movimento. Come nelle versioni precedenti, nel sensore di presenza/luminosità sono stati integrati un controllore di luminosità che permette, a seconda della versione, di effettuare una regolazione in modo continuo oppure a soglia della luminosità dell’ambiente e un ricevitore IR in grado di ricevere fino a sei comandi da un trasmettitore portatile a infrarossi. L’apparecchio è in grado di gestire fino a tre oggetti distinti quali per esempio la “presenza” per la gestione delle luci, il “movimento” per la gestione degli oscuranti e “HVAC” per la gestione della temperatura. Il valore di luminosità dell’ambiente può essere rilevato e inviato sul bus dal sensore integrato oppure può anche essere ricevuto via bus da un sensore di luminosità esterno. Il controllore di luminosità integrato risulta essere fondamentale per un controllo di luminosità costante completamente automatico o semiautomatico in grado di gestire un gruppo principale e fino a un massimo di quattro sottogruppi (gestione mater/slave). Il pulsante di programmazione ora è stato posizionato sul frontale dell’apparecchio quindi raggiungibile senza dover smontare la calotta di protezione rendendo così molto più agevole la prima programmazione. La calibrazione del controllore, necessaria per rendere il più efficiente possibile il controllore stesso, può essere effettuata tramite ETS o tramite trasmettitore portatile. Il campo di rilevamento orizzontale è di 360° con possibilità di schermatura applicando l’apposito schermo sezionabile, mentre il campo di rilevamento verticale è di 100° permettendo quindi un raggio di rilevamento di circa quattro metri se installato a una altezza di circa tre metri. www.siemens.com\knx-td Equobox_Soluzione Manager Soluzione in grado di contabilizzare l'energia e le risorse di un edificio, consentendone la ripartizione dei costi di esercizio in conformità alla norma UNI 10200. Ha un’architettura modulare e scalare ed è costituito da dispositivi in grado di raccogliere dati di misura in campo, comunicando con i più diffusi protocolli standard. Disponibile nelle soluzioni, Basic, Smart, Master, Manager e Cloud, basate sulla combinazione dei dispositivi Level Converter, RTU, CPU, ETA Server. La soluzione MANAGER è basata su EQUOBOX ETA SERVER, supervisore web di nuova generazione per edifici intelligenti basati sullo standard KNX. L’interfaccia web integrata consente l’analisi grafica dei dati di consumo e la definizione di logiche di efficienza attuabili via KNX. Rende possibile la gestione integrata delle funzioni domotiche attraverso l’acquisizione dei dati dei contatori via moduli RTUs. Grazie all’utilizzo del datalogger RTU M-Bus WIRELESS SINAPSI-TECH©, acquisisce e storicizza i dati provenienti dai ripartitori e contatori M-Bus wireless/cavo tramite repeaters multi-hop con tecnologia SINAPSI-TECH© (868/169 MHz). Sistema multipiattaforma - Gestito da qualunque dispositivo e sistema operativo, sia in rete locale che attraverso internet. Disponibili APP dedicate che migliorano l’esperienza di gestione di EQUOBOX ETA SERVER, scaricabili gratuitamente da Itunes App Store eGoogle Play. Può essere gestito da un numero illimitato di client, senza necessità di licenze aggiuntive. Altamente personalizzabile - Possibilità di personalizzare facilmente l’interfaccia del proprio ambiente domotico. - Controllo grafico di immagini, sfondi, icone, senza nessuna conoscenza HTML o di programmazione. - Librerie grafiche e di funzionalità messe a disposizione di Web designer e sviluppatori per la creazione e condivisione di illimitate soluzioni. Semplice e veloce da configurare - Pannello di amministrazione facile e intuitivo per configurare e personalizzare agevolmente la supervisione di un impianto domotico anche complesso. - Funzione di datalogging integrata. Flessibile e Modulare - Possibile gestione per l’utente di tutte le funzionalità di un impianto domotico (logiche, scenari, eventi, orologi). - Tramite moduli opzionali e accessori hw consente la gestione integrata di sistemi di antintrusione, TVCC, audio/video, comunicazione mobile e VOIP. Integrazione gestione consumi - Tramite chiamate HTTP consente l’integrazione con le varie RTU del sistema EQUOBOX, per poter acquisire informazioni da diversi bus di campo. Interfaccia webserver - Interfaccia web personalizzabile. - Gestione integrata sistemi di terzi (antifurto, videosorveglianza, videocitofonia, audio/video). - Multipiattaforma (browser web, Apple, Android). - Supervisione domotica integrata (illuminazione, scenari, clima, serramenti, sicurezza, energia, comunicazione). www.sinapsitech.it 22 » KNX News 1/2015 SEZIONE NEWS NEWS dalle aziende knx italia Theben Vimar VARIA 826 S KNX per la gestione dei dati meteo e la funzionalità dei pulsanti Il Varia 826 è principalmente un dispositivo con tecnologia bus KNX per il controllo della climatizzazione. Ha un design raffinato con un pannello frontale in vetro color bianco o nero e un schermo illuminato per la visualizzazione dello stato dell’impianto. Può essere installato dentro una scatola a due posti o rettangolare a tre posti. Può controllare utenze a due punti, modulanti (HMG knx) e ventilconvettori (FCA1 knx) a 2 o 4 tubi con commutazione stagionale automatica o da sistema centralizzato. Tramite i pulsanti, se abilitati, è possibile cambiare i valori di regolazione e forzare le velocità del ventilatore. Rende possibile regolare sia l’impianto di riscaldamento a pavimento sia quello di ventilazione, all’unisono, in sequenza o in funzione della stagione. Per ambienti particolarmente grandi è possibile aggiungere un sensore KNX per calcolare la temperatura media e quindi assicurare un comfort più omogeneo del locale controllato. Dispone anche di cinque pagine per la gestione di ulteriori termostati più semplici (RAM712 KNX) da installare in altri locali per un controllo multizona. È dotato di un orologio con data e ora con cambio automatico dell’ora solare/legale con riserva di carica e sono integrati otto interruttori a orario con programmazione settimanale. Comunica attraverso il bus KNX la temperatura misurata, il set point attuale, la modalità operativa, lo stato dei comandi e viceversa può ricevere dal sistema nuovi valori di regolazione. Può essere gestito facilmente anche da remoto (attraverso TheServa KNX) con smart-phone o tablet. Una integrazione efficace con il sensore di presenza (Thepremaknx), in particolare per gli uffici e le aule scolastiche, consente di cambiare i valori di regolazione in funzione della presenza o meno delle persone. Un’altra integrazione valida con il sensore di CO2 (AMUN716KNX) permette di gestire il rinnovo dell’aria solamente quando è necessario per garantire un’aria salubre nel locale e controllare l’umidità dell’aria e la funzione anticondensa. www.theben.it Termostato touch standard KNX 2 moduli da incasso Sviluppato su standard KNX per garantire la massima interoperabilità con tutti gli altri sistemi sviluppati con questo protocollo internazionale, questo prodotto offre funzioni evolute per la gestione intelligente del clima e dell’energia di qualsiasi tipo di edificio e con qualsiasi tipo di impianto: a pavimento, con radiatori, con fan coil o con climatizzatori mono o multisplit. Una soluzione completa ed estremamente performante per il raffrescamento e il riscaldamento degli edifici del terziario con gestione del ricircolo dell’aria o dei deumidificatori per tenere sempre sotto controllo anche l’umidità degli ambienti. www.vimar.it 23 » Training Center KNX Italia I NOSTRI CORSI I corsi sono tenuti da Tutor KNX, docenti professionisti nel campo degli impianti elettrici a tecnologia KNX abilitati a svolgere docenze per corsi certificati KNX Partner e si svolgono presso la sede KNX Italia a Milano, in viale Lancetti 43. Per partecipare con successo ai corsi è richiesta una conoscenza minima dell’installazione elettrica e una certa dimestichezza con il personal computer. Iscrizioni on line sul sito www.knx.it/corsi2015 Corso Introduttivo Nel corso Introduttivo sono illustrati i principi di base della tecnologia KNX dove è possibile apprendere le potenzialità del sistema KNX. Durante il corso viene mostrato il tool di configurazione standardizzato del nuovo ETS5, dalla procedura di licenziamento fino alla realizzazione di un piccolo progetto da testare direttamente sulle valigie dimostrative. Al termine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione. Durata del corso: 2 giorni – full time Calendario 2015 Febbraio: 18 e 19 Aprile: 22 e 23 Giugno: 17 e 18 Settembre: 9 e 10 Novembre: 11 e 12 Corso Certificato Base Il corso Certificato Base si propone di illustrare nel dettaglio i principi di base della tecnologia KNX con diversi esempi pratici applicativi. Durante il corso vengono trattati i temi dei dispositivi Bus KNX TP1 (Pulsanti bus, moduli di uscita, attuatori dimmer, attuatori tapparelle, ecc.) e le relative modalità di accoppiamento (BCU, BTM, ecc). Inoltre vengono fornite alcune note installative del bus KNX TP1: dalla predisposizione degli impianti alle verifiche degli stessi. Vengono approfonditi i concetti di Area, Linea, Dispositivo, indirizzo Fisico e indirizzo di gruppo e oggetti di comunicazione. Sono infine oggetto del corso la struttura e l'analisi del Telegramma KNX, l'accoppiamento di linee, il sistema RF e il software ETS. Il terzo e quarto giorno sono dedicati principalmente alle esercitazioni pratiche con strumenti aggiornati messi a disposizione dal nostro Centro di Formazione che permetteranno di sperimentare concretamente quanto appreso a livello teorico con la supervisione di docenti qualificati. Il quinto giorno sarà dedicato agli esami finali, teorici e pratici. Il superamento dell'esame finale, consente al partecipante di ottenere la certificazione di KNX Partner. Durata del corso: 5 giorni – full time Calendario 2015 Gennaio: dal 26 al 30 Marzo: dal 23 al 27 Maggio: dal 18 al 22 Luglio: dal 6 al 10 Ottobre: dal 12 al 16 Dicembre: dal 14 al 18 24 » KNX News 1/2015 KNX News è un’iniziativa dell’Associazione KNX Italia Anno 5° N. 1/2015 Semestrale Coordinamento editoriale Connessioni Contributi KNX Italia Grafica Connessioni / Federica Capoduri Stampa Cartografica Toscana www.cartograficatoscana.com KNX Italia Viale Lancetti, 43 - 20158 - Milano Tel. +39 02 34533044 - Fax +39 02 34533140 [email protected] Connessioni Srl Viale del Poggio Imperiale, 46/a - 50125 - Firenze Tel. +39 055 0139650 - Fax +39 055 0139653 [email protected] Struttura operativa KNX Italia Sono organi dell’Associazione: Assemblea Consiglio Direttivo Presidente del Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i membri di Cat. “A”, “B”, “C” e “D”, dall’Assemblea dei soci e definisce le linee strategiche dell’associazione, fondamentali per l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing, tecnico e formazione. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi poteri per l’amministrazione dell’associazione e per il raggiungimento dei fini statutari. Consiglio Direttivo di KNX Italia ABB Sace » Ing. Antonino Sala Barbieri Siedle » Sig. Hugo Barbieri Domoticalabs » Ing. Claudio Caldera BTicino » Ing. Ernesto Santini Gewiss » Sig. Stefano Dionigi Hager » Dott. Luca Biancolin Siemens » Ing. Giampiero Forte Sinapsi » Ing. Massimo Valerii / Presidente Theben » Sig. Carlo Baragetti Vimar » Ing. Giovanni Gambin / Vice Presidente Coordinatori delle attività dei gruppi Ing. Michele Pandolfi » Gewiss SpA / Coordinatore marketing Ing. Renato Ricci » Siemens SpA / Coordinatore formazione Ing. Maurizio Vettorato » Abb SpA / Coordinatore tecnico Segretario Ing. Filomena d’Arcangelo