Fabbisogno finanziario a m/l termine: analisi e modalità di affidamento Milano, 17 - 20 Marzo 2008 Fabbisogno finanziario finanziario m/l m/l termine termine Fabbisogno ‹#› Agenda 17/03 10:00 – 10:30 Benvenuto e Piano formativo 2008-2009 – E.Turci 10:30 – hh:mm Forme alternative di finanziamento per la copertura de fabbisogni a m/l termine – L. Martella Coffee break hh:mm – hh:mm Profili giuridici del credito a m/l termine – L. Martella Lunch Buffet hh:mm – 17:30 Il rischio di credito in Basilea 2 – L. Martella Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Agenda 18/03 - Mattina 09:00 – 09:15 Apertura – C. Porta 09:15 – 09:30 Linee guida erogazione del credito – C. Porta 09:30 – 10:00 Monitoraggio pratiche deliberate – C. Porta / S. De Giovanni 10:00 – 11:00 Garanzie in ottica Credit Risk Mitigation – S. De Giovanni Coffee break 11:15 – 12:30 Criteri di valutazione del merito creditizio – F. Caramella 12:30 – 13:00 Raccolta documentale – F. Caramella Lunch Buffet Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Agenda 18/03 - Pomeriggio 14:00 – 14:30 Verifica e censimento legami di Gruppo – F. Caramella 14:30 – 15:00 Verifiche interne/ esterne – S. Tessitore 15:00 – 15:30 Focus sulla “Superanagrafe”– S. Tessitore Coffee break 15:45 – 17:30 Esercitazione – F. Caramella Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Agenda 19/03 - Mattina 09:00 – 10:00 Procedura “Pratica Elettronica di Fido” – C. Bai, F. Caramella 10:00 – 11:00 Relazione di Fido – F. Caramella Coffee break 11:15 – 11:30 Iter semplificato Piccoli Fidi – F. Caramella 11:30 – 12:15 Errori frequenti e supporti disponibili – F. Caramella 12:15 – 13:00 Focus su CeBi – C. Bai Lunch Buffet Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Agenda 19/03 - Pomeriggio 14:00 – 16:15 Bilancio IAS – Docente esterno Coffee break 16:30 – 16:45 Le risorse per il Credito (video) 16:45 – 17:30 Bilancio IAS – Docente esterno Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Agenda 20/03 - Mattina 09:00 – 10:30 Prassi operativa sui finanziamenti a M/L termine, tipologie e modalità di erogazione – E. Benedetti 10:30 – 11:15 Elementi di attenzione nella pratiche di mutuo – E. Benedetti Coffee break 11:30 – 13:00 Modalità di utilizzo di SIB2000 – D. Rivera e Delta Dator Lunch Buffet Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Agenda 20/03 - Pomeriggio 14:00 – 15:15 Esercitazione su SIB2000 – D. Rivera e Delta Dator 15:15 – 16:15 Esercitazione su PEF – C. Bai Coffee break 16:30 – 17:00 Innovazioni della PEF – C. Bai 17:00 – 17:15 Nuova operatività di verifica perizie – C. Bai 17:15 – 17:30 Domande – C. Bai, D. Rivera Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Apertura Carlo Porta Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del credito Carlo Porta Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito La Direzione Crediti Direzione Crediti A.Bacis U.O. Crediti Grandi Rischi Servizio Crediti Corporate U.O. Crediti Retail F. Ferrari C. Porta G. Ragno Uff. Grandi Rischi F. Caresana Uff. Erogazione Dirette e Intermediari F. Caramella Fabbisogno finanziario m/l termine Uff. Erogazione Banche Uff. Erogazione Partnership C. Cunial A.Vitale ‹#› Linee guida erogazione del Credito Obiettivi della giornata Fornire linee guida comuni ed omogenee a livello di Gruppo per l’istruttoria e la predisposizione della Proposta di Fido Fornire dei casi pratici di riferimento per la redazione della PEF Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito I pilastri dell’istruttoria Obbligatorietà di utilizzo della PEF Utilizzo della PEF modulato in funzione dell’importo e della tipologia di pratica Utilizzo di CeBi per la riclassificazione del bilancio Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Predisposizione obbligatoria della relazione in PEF secondo uno schema predefinito Archiviazione ottica di un set minimale di documenti a supporto della delibera Linee guida erogazione del Credito Perché è importante utilizzare in modo corretto la PEF Ogni pratica elettronica non correttamente redatta comporta un onere aggiuntivo di correzione a carico dei Resp.li Uffici Erogazione o del Resp.le Servizio Crediti Corporate di Banca Italease (in base al rischio complessivo) La nuova release della procedura PEF, disponibile da Giugno 2008, consentirà la completa automazione della gestione delle pratiche di fido, non permettendo correzioni manuali Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito Pratiche in facoltà di delibera/ revisione della Capogruppo Pratiche in facoltà di delibera/ revisione della Capogruppo Banca Italease Mercantile Leasing * Istrutt. > Delib. Istrutt. > Delib. Sede Oltre 10 Mln Oltre 7 Mln Sede Fino a 1 Mln (*) Istrutt. > Delib. Sede Previsto parere obbligatorio (non vincolante) della Capogruppo Oltre 10 Mln Sede Rete Sede Rete Da 650.000 a 1,5 Mln Rete Sede Fino a 650.000 Rete Rete E’ richiesta la redazione della PEF solo per le pratiche di importo superiore a 10 Mln Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Sede Sede Fino a 10 Mln Rete Sede Previsto parere obbligatorio (non vincolante) della Capogruppo Sede Da 650.000 a 10 Mln Da 1 a 7 Mln Altre Società Sede Sede Linee guida erogazione del Credito Quando DEVE essere utilizzata la PEF Il nuovo Manuale operativo Crediti* prevede l’utilizzo obbligatorio della Pratica Elettronica di Fido in caso di: 1) Istruttoria di tutte le nuove operazioni/ implementazioni con rischio in corso superiore a € 150.001 2) Operazioni di importo inferiore o uguale a € 150.000, quando l’esito del sistema di scoring è “Revisione manuale” (escluse operazioni di leasing auto fino a € 75.000, Procedura IA) (*) Manuale Operativo Crediti, Dicembre 2007, paragrafo 2.2.5 (pag. 33) Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito Come utilizzare la PEF – Principio di proporzionalità L’utilizzo della PEF si ispira al principio della proporzionalità ossia deve essere modulato in funzione di: dimensione del fido rischio complessivo complessità tipologia controparte Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito Come utilizzare la PEF – Pratiche di importo limitato L’applicazione della PEF deve essere coerente con le specificità dell’operazione Rischio Complessivo Pratiche di importo limitato/ alto rischio: utilizzo PEF limitato ad alcune sezioni (es. relazione proposta, sintesi CeBi, considerazioni finali), recependo la ratio della norma sui Piccoli Fidi nel Regolamento Crediti Pratiche di importo limitato e basso rischio complessivo: PEF completa solo in talune sezioni, oltre quelle automaticamente recepite (CR Bankit, Assilea, ecc.), es. relazione proposta e considerazioni finali Importo della pratica PEF compilata solo in talune sezioni Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› PEF completa Linee guida erogazione del Credito Come utilizzare la PEF – Pratiche di importo rilevante La predisposizione di una PEF completa in ogni sua parte è previsto nei casi di: 1) Fido di importo rilevante 2) Fidi medi o piccoli richiesti da controparti con andamento critico o di nuova costituzione Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito Vantaggi dell’utilizzo della PEF Casi frequenti di delibera di pratiche in revisione manuale Febo senza utilizzo PEF Le attività a carico dell’istruttore che svolge le verifiche obbligatorie sono più onerose Carico di lavoro dell’addetto crediti Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#› Linee guida erogazione del Credito Vantaggi dell’utilizzo di un bilancio riclassificato in CeBi La nuova funzionalità di CeBi permette di ottenere un bilancio riclassificato attraverso una semplice richiesta Il bilancio riclassificato in automatico da CeBi è riferito prevalentemente a società di capitali Carico di lavoro dell’addetto crediti Fabbisogno finanziario m/l termine ‹#›