SABATO 1 DICEMBRE 2012
ANNO 87° - N. 46
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 40
DIREZIONE: ☎ 0373 256350
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
www.ilnuovotorrazzo.it
Don Rosolino vescovo
nel Quiché: un ritorno a casa
La nuova
Paullese
A pagina 3
Concerto
GOSPEL
Dios,ei?
dove
dirige: Carlo Morandi
Veglia di Avvento
Inaugurato lunedì
il tratto Crema-Dovera
chiesa parrocchiale
Cineteatro - oratorio
Bagnolo Cremasco
Sergnano
Diocesi di Crema
Azione Cattolica Italiana Settore Giovani
SABATO 1 DICEMBRE
Scuole aperte
• Istituto Galileo Galilei Matilde di Canossa, ore 14 -18.
Alle ore 14 incontro con il preside
• Liceo Linguistico W. Shakespeare via Macello 26, ore 9,30 -17.
Si replica anche domenica 2 dicembre ore 10 -12 e 14 -16
• Liceo Racchetti: Classico via Palmieri, Linguistico viale S. Maria,
Scienze Umane ed Economico Sociale via Falcone e Borsellino,
ore 14,30 -17,30. Alle ore 14,30 e alle ore 16,30 incontro guidato
da un insegnante
• Liceo Artistico Munari: via Piacenza, ore 15 -18
• Scuola secondaria di primo grado G. Vailati via Ginnasio 7,
ore 9-10,30
LUNEDÌ
3 DICEMBRE
MARTEDÌ
4 DICEMBRE
GIOVEDÌ
6 DICEMBRE
Scuola primaria
di S. Bernardino
ore 17,30
Scuola infanzia
di Castelnuovo
ore 17,30
Scuola
infanzia
di via Curtatone
ore 17,30
“I
l diritto alla libertà di scelta educativa, che è
intimamente legato alla libertà di coscienza, si
inscrive nel contesto dell’art. 2 del Protocollo addizionale della Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Esso comporta l’obbligo per tutti gli Stati membri del Consiglio d’Europa (...) di rispettare il diritto
dei genitori, assicurando questa educazione e questo
insegnamento conformemente alle loro convinzioni
religiose e filosofiche (...). Pertanto l’Assemblea raccomanda agli Stati membri del Consiglio d’Europa,
(...) di fare in modo che dei fondi sufficienti siano
messi a disposizione per permettere a tutti gli allievi di seguire l’insegnamento obbligatorio dentro gli
istituti paritari”. Sono parole della Risoluzione del
Parlamento europeo, n° 1904, del 4 ottobre 2012.
Ma l’Italia evidentemente non è in Europa. In compagnia solo della Grecia, perché tutti gli altri Stati
membri si sono già conformati da tempo. È una questione di diritti umani e noi non ci siamo!
Certo, con la legge Berlinguer del 10 marzo 2000 n.
62, è stata riconosciuta la parità scolastica: all’art.
1 si dichiara che “il sistema nazionale di istruzione (...) è costituito dalle scuole statali e dalle scuole
paritarie private e degli enti locali.” Parità a tutti gli
effetti con diritti e – giustamente – doveri. Ma senza
adeguati finanziamenti, per cui la libertà di scelta dei
genitori resta sulla carta, in quanto coloro che optano per una scuola paritaria vengono discriminati dagli altri cittadini nel dover pagare una retta. Retta che
si aggiunge alle tasse già versate anche per la scuola.
Non basta, ora arriva l’Imu a peggiorare ancor più
la situazione. Mentre tutte le scuole pubbliche statali
non lo pagano, le scuole pubbliche paritarie devono
pagarla. La legge non è uguale per tutti.
Ma c’è anche la presa in giro, quando leggiamo nel
decreto n. 200 del 19 novembre 2012 che, perché una
scuola paritaria sia esentata dall’Imu, deve svolgere
attività didattiche a “titolo gratuito, ovvero dietro
versamento di corrispettivi di importo simbolico e
tali da coprire solamente una frazione del costo effettivo del servizio”. Come può una paritaria insegnare
gratis o chiedere un compenso simbolico?
Lo dice l’Europa!, risponde il governo Monti. Sì,
ma la UE richiede anche i finanziamenti, a fronte
dei quali le condizioni di esenzione dall’Imu sono
comprensibili. Come avviene in tutta Europa, ma
l’Italia non è in Europa. Basta, adesso le paritarie
sono stufe di essere prese per i fondelli!
pagina 11
Incontro
al Signore
UFFICIO di PAST. GIOVANILE E IL CENTRO SAN LUIGI
Serata di laboratorio dedicata ai segni del Natale
Il messaggio d’Avvento
del vescovo Oscar
GIOVEDÌ 6 DICEMBRE H 21
CENTRO SAN LUIGI CREMA
Interviene sul tema: don Emilio Lingiardi
Ercole Barbati resta presidente
Il cremasco guiderà la nuova società unica dell’acqua
SABATO
1 DICEMBRE - ORE 21
SABATO
1 DICEMBRE - ORE 21
pagina 5
Diritti umani
di ANGELO MARAZZI
L
’assemblea dei sindaci di Padania Acque
martedì pomeriggio – dopo l’approvazione, un paio di settimane fa, del business plain
di aggregazione dei rami idrici di Padania
Acque Spa, Aem Gestioni Srl, Scs Gestioni e
Apes Pandino – ha designato i propri due rappresentanti nel Cda della nuova società unica
provinciale denominata Padania Acque Gestioni Spa.
Messo all’angolo ogni tentativo di ribaltare
l’orientamento di larga parte dei convenuti,
son stati designati gli attuali presidente e vice
di Padania Acque: Ercole Barbati del centrodestra e Alessandro Lanfranchi del centrosinistra. Queste due nomine politiche, saranno affiancate, come imposto dalla Spending review,
da tre tecnici, indicati rispettivamente da Aem,
Apes e Scrp-Società cremasca reti e patrimonio che ha già deliberato la disponibilità a rilevare il ramo d’azienda da Lgh.
Contestualmente – in una seconda distinta votazione – l’assemblea ha
inoltre dato esplicita in-
dicazione al costituendo Cda di nominare il
cremasco Barbati alla presidenza della nuova
società pubblica dell’acqua.
Il risultato è parso tutt’altro che scontato a
inizio riunione – aperta per altro con abbondante ritardo – essendosi trovato il centrodestra con le candidature dell’assessore provinciale alle Opere pubbliche Giovanni Leoni,
proposto dal presidente Massimiliano Salini
in qualità di socio di riferimento, e di Fabio
Ferroni – presentato dal sindaco di Annicco,
ma com’è risaputo uomo molto vicino al vice
coordinatore del PdL Fabio Bertusi – contrapposte a quella di Ercole Barbati. Che, presentata dal sindaco di Credera Matteo Guerini
Rocco, era condivisa da un ampio gruppo di
suoi colleghi del Cremasco, del Cremonese e
del Casalasco, tutti convinti che non vi fossero ragioni per non riconfermare il presidente
di Padania Acque che, dopo anni, è riuscito a
conseguire il risultato importantissimo di aggregare le cosiddette sette sorelle in un’unica
società provinciale dell’acqua.
Orientamento tanto forte d’aver indotto Salini a far ritirare la candidatura del suo vice
– mentre il sindaco di Annicco ha voluto mantenere in campo fino alla fine quella del
suo candidato, che ha
però raccolto solo una manciata di preferenze – per evitare il rischio di trovarsi con una
leadership duramente ridimensionata. E per
quanto si sia sforzato di farla apparire poi
come una scelta responsabile, per non creare spaccature nel partito, di fatto i presenti
– soprattutto i cremaschi – l’hanno percepita
come una manovra maldestra, che ha inevitabilmente lasciato qualche doloroso strascico.
Da parte sua il sindaco di Crema Stefania
Bonaldi non ha voluto partecipare alla designazione dei due rappresentanti nella nuova
società unica, non avendo l’assemblea approvato la sua mozione – presentata insieme al sindaco di Casalmaggiore – che dava
indicazione al nominando Cda di “portare
avanti tutti gli atti amministrativi necessari
per rendere questa nuova società unica, che
è interamente pubblica in quanto partecipata
dai Comuni attraverso le società patrimoniali,
immediatamente affidataria del servizio idrico integrato, come del resto sta avvenendo in
quasi tutte le province lombarde”.
E in una nota diffusa il giorno dopo l’assemblea ha ribadito i suoi forti timori che vista la
mancata approvazione degli indirizzi da parte
della maggioranza dei sindaci e del presidente
della Provincia Salini e “stante la controversa
delibera del Cda dell’Aato dello scorso ottobre,
la strada per la società mista sia pericolosamente spianata”.
2
SABATO 1 DICEMBRE 2012
Straordinario e quotidiano
Magie di Natale
Domenica 2 dicembre
alle 16.30 e alle 18.00
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di ORESTE CASTAGNA di Rai Yoyo,
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In primo piano
SABATO 1 DICEMBRE 2012
Per il vescovo Rosolino una nuova diocesi
BENEDETTO XVI
L’HA TRASFERITO
DA ZACAPA, SUA
PRIMA DIOCESI,
A QUELLA
DEL QUICHÉ DOVE
HA LAVORATO
COME SACERDOTE
degli AMICI DI DON ROSOLINO
da Santa Cruz del Quiché
lbeggia, Santa Cruz del Quiché, si
A
sveglia; numerose donne stanno
preparando i loro banchetti lungo la via
che porta dal vescovato alla cattedrale.
Il corteo parte da una parrocchia periferica; si cammina su un tappeto di aghi
di pino, decorato con fiori di ibisco,
bouganville, gigli.
Ai bordi della strada vengono
distribuite foglie di palma essicate. Si
giunge nella piazza della cattedrale.
Sul sagrato viene presentato il nuovo
vescovo. È mons. Rosolino Bianchetti,
sacerdote cremasco del 1945, arrivato
in Venezuela come sacerdote fidei donum nel 1977. Due anni dopo è passato
in Guatemala e nel 1987 s’è incardinato
nella diocesi del Quiché. Nel 2009 è
stato consacrato vescovo di Zacapa. Lo
scorso settembre Benedetto XVI lo ha
trasferito nel suo Quiché.
Un particolare strappa un lungo
applauso ai presenti: mons. Rosolino
parla tre idiomi locali. Essere compresi dal vescovo è molto importante
per queste persone semplici: consente
confidenza e senso di appartenenza alla
comunità. La presenza della Chiesa
qui è di grande conforto. È la sola voce
che dà visibilità alle comunità indigene
maya, in diocesi la maggioranza della
popolazione.
Dopo il bacio al Crocifisso il corteo
si snoda lungo le vie della città sino
a un campo immenso, che fa parte di
un complesso scolastico. È l’area più
capiente, perché è stata prevista una
grande affluenza. Un fiume di persone,
in abiti multicolori, si snoda silenziosa lungo la strada, ci sono bande
musicali che suonano, ma in generale
c’è silenzio. Moltissimi sono i bambini
portati dalle mamme o dalle sorelline.
Solo da Chajul, dove mons. Rosolino
ha lavorato per 18 anni, sono arrivati 10
autobus.
Nel campo ci sono il palco e file
ordinate di sedie, dove hanno un posto
particolare i rappresentanti della diocesi
di Zacapa, che hanno accompagnato il
loro vescovo, anche se molto dispiaciuti
per la sua partenza. Davanti c’è posto
per gli anziani e gli ammalati: per loro
grande è il rispetto nella cultura locale.
Vediamo molti volti segnati dal dolore.
La lunga guerra, che per 36 anni ha
seminato violenza e morte, è ancora
troppo viva nella loro memoria.
Per introdurre la Messa un gruppo
di anziani di Lancetillo, dove hanno
lavorato sia mons. Rosolino che don
Bragonzi, realizza una danza rituale,
con candele, incenso e musica ritmata
dalla marimba. Tredici coppie di anziani, le donne con costumi tradizionali
e gli uomini vestiti di bianco, passano
tre volte attorno all’altare e ai ministri
per preparare lo spazio sacro della
celebrazione. Le preghiere degli anziani
intercedono presso Dio perché l’assemblea sia purificata dal male e si senta
profondamente unita nell’Eucarestia.
L’amministratore diocesano don Roberto inizia la cerimonia dicendo che
mons. Rosolino è tornato a casa dopo
quattro anni di assenza. Viene letta la
bolla Pontificia anche in lingua K’iché.
Si prega perché il vescovo perseveri
nella sua missione e unisca tutti a sé,
invocando lo Spirito Santo e la forza
della Parola di Dio.
Più volte, durante il rito, vengono
citati i martiri della guerra: catechisti,
sacerdoti e religiosi che hanno dato
la vita con grande fede e coraggio. In
questo dipartimento furono addirittura
sotterrate le Bibbie: possederle significava morire. Il nuovo vescovo firmerà,
nei prossimi giorni, i documenti per la
causa di beatificazione di sette fra loro.
I lettori laici proclamano la Parola
di Dio con grande forza; si percepisce
in loro la convinzione di svolgere un
ministero sacro. Le letture vengono
proclamate in parte nelle lingue locali,
così farà anche il vescovo Rosolino
durante l’omelia.
È evidente che qui non l’hanno
dimenticato e spiegano che hanno pregato molto perché tornasse al Quiché.
Mons. Rosolino ricorda il Libro sacro
di questa gente (Popol Vuh) e spiega che
Dio nostro Padre, con compassione di
Madre, ci invita ad “alzarci per seguire
il cammino di Gesù, come hanno fatto
in modo esemplare i martiri, attraverso
la parola di Dio, che ci interpella con il
linguaggio del cuore”.
Il nuovo vescovo pone in rilievo
il vasto impegno catechistico che
da decenni anima la diocesi: qui i
laici sono la colonna vertebrale della
Chiesa, come disse in Guatemala Papa
Giovanni Paolo II.
Al termine della cerimonia, per oltre
un’ora il vescovo riceve l’abbraccio
personale di tutti coloro che desiderano
salutarlo personalmente. Diversi gli
portano anche semplici doni: frutta, cestini, pane, mais, fagioli... Lo sentono
come padre, quindi hanno bisogno di
esprimere l’affetto filiale. C’è chi chiede
una benedizione particolare per la
famiglia, chi ha bisogno di conforto per
problemi pressanti.
Le parrocchie della città e dei
dintorni, molto ben organizzate, hanno
preparato 15.000 bottiglie di acqua,
12.000 porzioni di cibo e 4.000 piccole
porzioni. Tutti verranno consumati.
Molte famiglie hanno contribuito a
offrire il pranzo alle numerosissime
persone presenti. Qui non c’è evento
o festa senza pasto comunitario, è fondamentale e fa parte della cerimonia.
La Messa è stata trasmessa via radio in
tutta la nazione, cosí pure via Internet e
tramite una tv locale.
Siamo commossi dalle continue attestazioni di rispetto e gioia per questo
ritorno nel Quiché del vescovo Rosolino. Per il nunzio mons. Gallegher, che
è venuto a salutarci, “mons. Bianchetti
farà certamente un grande lavoro per
la Chiesa del Quiché”. Dopo la Messa
abbiamo la gioia di salutare anche don
Pino Lodetti e don Roberto Sangiovanni venuti da Escuintla per la festa.
Lo stesso clima di gioia lo incontriamo anche il giorno dopo, domenica 25
novembre, nella prima Messa di mons.
Rosolino in cattedrale. La Chiesa e il
chiostro gremiti; la Messa trasmessa
via radio ovunque. Sono le sette del
mattino, quando i dolci canti del
coro accolgono l’ingresso del vescovo
Rosolino: con il suo predecessore,
Julio Cabrera, concelebrano anche
don Giovanni Vailati e don Federico
Bragonzi.
Ci sentiamo onorati e pensiamo ai
parenti, agli amici e alla gente della
diocesi sorella di Crema. Siamo proprio
tutti uniti!
3
Nelle foto,
la Messa del vescovo Rosolino
a Santa Cruz del Quiché,
sua nuova diocesi;
e il gruppo degli amici di Crema
che hanno voluto essere presenti
al suo ingresso
MONS. BIANCHETTI: “DOPO QUATTRO
ANNI TORNO A CASA”
V
IL SALUTO ALLA DIOCESI DI ZACAPA
Sabato 17 novembre a Chiquimula, nella diocesi di Zacapa, il
vescovo Rosolino ha celebrato l’Eucarestia di ringraziamento
per il ministero svolto in quella diocesi. Una celebrazione molto
intensa, presenti centinaia di famiglie, bambini, catechisti, praticamente tutto il clero diocesano, i seminaristi, i cori parrocchiali.
Momenti di grande commozione, ma anche di semplicità e gioia.
Padre Rosolino era stato nominato vescovo di Zacapa nel 2008.
escovo Rosolino, puoi riassumerci cosa porti con te di questi
quattro anni di Ministero nella Diocesi di Zacapa?
“La realtà di Zacapa ed Esquipulas si differenzia da quanto vissuto
in 26 anni nel Quiché, ma si tratta pur sempre di Guatemala, essendo
il paese abitato per oltre la metà della popolazione da indigeni maya.
La realtà sociale era di conflitto latente: si trova infatti al confine tra
Honduras e Salvador, con le problematiche di una continua migrazione verso il Messico e gli Stati Uniti. Molto marcata la presenza di
traffico di droga, di bambini e di ragazze.
Dal punto di vista ecclesiale, l’esperienza è stata molto bella. In
particolare per l’attuazione della Nuova Evangelizzazione, che in
America Latina ha preso il nome di Missione Continentale. Cinque
diocesi confinanti della nostra regione hanno lavorato insieme nelle
missioni popolari, perché la gente divenisse protagonista, attraverso
incontri anche a livello di gruppi di famiglie, facendo memoria storica, sociale e religiosa, per prendere coscienza di essere popolo di Dio.
Concretamente si operava con ritiri diocesani di tre giorni, con la
partecipazione di più di mille laici missionari, in diocesi, nelle parrocchie, nei villaggi: un lavoro molto capillare. Si stava lavorando da
tre anni e tutto terminerà nel 2013. Ho vissuto molto fraternamente
con gli altri vescovi, i sacerdoti e i religiosi, avviando anche comunità
di fraternità. Ho incontrato molta disponibilità, le decisioni venivano
prese coralmente, la Chiesa era vivace e partecipe.”
Cosa ha suscitato in te la nuova proposta di ritornare alla diocesi in cui eri vissuto tanti anni?
“Da un lato ho provato dispiacere, mi pareva di tradire una realtà
che avevo preso tanto a cuore, come le prospettive e le mete che stavamo preparando. Avevo lavorato molto bene anche con la Caritas diocesana, già molto ben organizzata al mio arrivo e con essa abbiamo
fatto partire una cooperativa di produzione e commercio per i piccoli
coltivatori, che non avevano accesso al mercato. D’altro lato ho accettato con disponibilità, perché conosco la realtà che avevo scelto
definitivamente, essendomi incardinato in essa. Significava ritornare
a casa, una realtà molto ricca di valori, perché le vicende dei martiri
hanno segnato profondamente la vita sociale ed ecclesiale, hanno arricchito di motivazione ed energia tutta la Chiesa locale.
Su cosa fai affidamento per realizzare la tua missione?
Su alcuni cardini essenziali. La Parola di Dio, che è stata tradotta
nel linguaggio K’iche’, K’eqchi’, Pokom, Ixil (oltre allo spagnolo); la
testimonianza del martirio di molti fratelli e sorelle che hanno diffuso
la Buona Notizia di Gesù col proprio sangue. Vogliamo mantenere
la loro memoria e valorizzarne la vita, la dignità e l’amore che loro
ci hanno profuso. La loro preghiera ci sosterrà in questa affascinante
missione. Altro cardine è la sapienza e i valori della cultura locale trasmessi dagli antenati; infine contiamo sulla collaborazione di molti
fratelli e sorelle che hanno seguito la tradizione peculiare di questa
Chiesa, assumendosi quotidianamente l’impegno missionario nelle
comunità. La nostra Chiesa è stata benedetta dall’impegno generoso
di molti sacerdoti, religiosi e vescovi, che negli ultimi 50 anni hanno
realizzato un prezioso lavoro pastorale.
Dall’Italia e dal mondo
di SERGIO CRIVELLER
opo tante polemiche, interminabili
D
modifiche passando per ben due
bocciature del Consiglio di Stato, il
ministero dell’Economia ha pubblicato
in Gazzetta Ufficiale il regolamento per
il pagamento dell’Imu da parte delle
organizzazioni non profit. Quindi di tutti
gli enti non commerciali e non solo della
Chiesa, anche se si continua a parlare
solo della Chiesa.
Questo regolamento dovrebbe
permettere la chiusura, entro breve,
della procedura d’infrazione aperta, su
sollecitazione dei Radicali italiani, dalla
Commissione europea.
La questione era nata in considerazione dell’esenzione Imu stabilita all’art. 7,
comma 1, lettera i, del decreto legislativo
n. 504/1992 che riguarda immobili
utilizzati dagli enti non commerciali destinati esclusivamente allo svolgimento
con modalità non commerciali di attività
assistenziali, previdenziali, sanitarie,
didattiche, ricettive, culturali, ricreative e
sportive. Sulle vere attività commerciali
la Chiesa ha sempre pagato l’Imu.
Ora l’8 dicembre entrerà in vigore il
decreto del ministero dell’Economia che
dà attuazione all’art. 91-bis, comma 3,
D.L. n. 1/2012. Il decreto in questione
regolamenta l’Imu per gli enti non commerciali e stabilisce le modalità e tutte
le procedure per l’applicazione anche
proporzionale, a partire dal 1° gennaio
2013, dell’esenzione Imu per le unità
immobiliari destinate allo svolgimento
delle attività istituzionali con modalità
non commerciali. Ma quali sono i requisiti che devono possedere gli enti non
commerciali per poter essere soggetti
all’esenzione Imu? Qui il decreto fa un
elenco. Per esempio deve essere chiaro il
divieto di distribuire utili e gli eventuali
residui finanziari devono essere devoluti
alle stesse finalità di solidarietà.
Poi, elencati, ci sono i requisiti diversi
a seconda dell’attività non commerciale
che svolge l’ente: attività assistenziali e
sanitarie, didattiche, ricettive, ricreative,
sportive e culturali. Le strutture possono
essere classificate come non commerciali
(e quindi no-Imu) se offrono il servizio
gratis, ma anche se incassano un corrispettivo “simbolico” non superiore alla
metà della media dei prezzi dei listini
delle attività adiacenti. Un’eccezione
viene fatta per le strutture sanitarie accre-
LUNEDì
Sconto10%
Reparto
Macelleria
Frutta e
Verdura
0,
Ilva di Taranto: non può chiudere
di FRANCESCO ROSSI - Sir
“P
remetto che l’Ilva deve essere salvata”. Non ha dubbi
Lorenzo Caselli, economista e docente all’Università di
Genova, di fronte al caso dell’industria siderurgica tarantina,
che lunedì sera ha comunicato improvvisamente ai cinquemila operai dell’area a freddo la sospensione della produzione,
dopo il sequestro da parte della Guardia di finanza dei semilavorati e dei prodotti finiti, giacenti sulle banchine del porto
di Taranto, all’interno dell’inchiesta penale che da mesi tiene
in bilico le sorti dello stabilimento. Ieri, il Consiglio dei ministri ha elaborato un apposito decreto che, in linea di massima,
riassegnerebbe alla gestione dell’azienda gli impianti siderurgici sequestrati dalla Procura di Taranto: la condizione posta
sarebbe che l’Ilva applichi interamente le disposizioni dettate
dall’Aia, l’autorizzazione integrata ambientale rilasciata dal
Ministero dell’Ambiente. Si chiede inoltre di accelerare al
massimo gli interventi di risanamento per far cessare le emissioni nocive. Nell’attesa di sviluppi, il Sir ha chiesto all’economista un’analisi della situazione.
Nella vicenda dell’acciaieria vi sono dei dilemmi etici?
“Il punto di partenza sono due legittime esigenze che, qui,
si trovano in conflitto tra di loro. Da una parte c’è la necessità
del lavoro – in gioco ci sono 20 mila persone con le relative famiglie, tra Taranto, Genova, Novi, Racconigi, Patrica e,
per certi aspetti, pure Marghera – e dello sviluppo industriale
del nostro Paese, che non può fare a meno della siderurgia.
D’altra parte il diritto alla tutela dell’ambiente, alla salute e
alla sicurezza. Come gestire una simile situazione, eticamente
conflittuale? Servono intelligenza e determinazione, mettendo
in campo risorse, con controlli affidabili ed efficaci”.
Un richiamo alle responsabilità dei vertici aziendali?
“Non solo. L’uno e l’altro aspetto comportano costi rilevanti, diretti e indiretti, senza dimenticare che la chiusura dello
stabilimento non risolve affatto il problema ambientale, anzi
lo aggrava, lasciando un mostro sonnacchioso che continua a
produrre effetti nocivi senza più alcun intervento”.
Confindustria stima in un miliardo di euro l’anno i costi
per la collettività per cassa integrazione e oneri sociali…
“Ai quali vanno aggiunti costi indiretti legati all’indotto e
all’aumento delle importazioni. Mentre Taranto, perdendo
lo stabilimento, entrerebbe in una fase di degrado con conseguenze enormi”.
Dunque, occorre perseguire la via del risanamento…
“I costi non sono indifferenti, ma visto che i costi sociali
della chiusura sarebbero giganteschi vanno utilizzate risorse
per il risanamento in equilibrio con il mantenimento della
produzione, sapendo che è possibile conciliare l’attività dello
stabilimento con la tutela dell’ambiente e la sostenibilità. Qui
è necessario un intervento deciso del Governo per congelare
la situazione, consentire una seppur limitata attività dello sta-
bilimento e al tempo stesso continuare con quelle operazioni
previste dall’autorizzazione integrativa ambientale per il risanamento”.
Non sarebbe un’indebita ingerenza dello Stato?
“No, è una questione nazionale dalla quale dipende il futuro industriale del nostro Paese. Abbiamo l’esempio vicino della Francia, dove il presidente Hollande di fronte al caso della
multinazionale siderurgica Arcelor Mittal, che non trovando
acquirenti potrebbe ridimensionare gli stabilimenti francesi,
ne ha proposto la nazionalizzazione. E, quanto a siderurgia,
la Francia è meno importante dell’Italia: noi siamo i secondi produttori in Europa dopo la Germania e Taranto è il più
grande stabilimento siderurgico europeo”.
Secondo la magistratura, i vertici dell’azienda hanno
compiuto ripetutamente reati penali, tra l’altro mistificando i dati relativi all’inquinamento.
“È ovvio che laddove siano stati commessi illeciti la procura
tarantina deve procedere. Con riferimento alla tutela ambientale ricordo che l’UE ha emanato una serie di norme che hanno valenza giuridica. Da questo punto di vista va sottolineato
l’impegno del nostro Paese, che sta anticipando l’applicazione
di queste norme e, quanto a rispetto dell’ambiente, osservatori a livello europeo riconoscono che la siderurgia italiana,
globalmente intesa, è la migliore in Europa. Ciò che è in gioco è di fondamentale importanza per il Paese, per quelli che
vivono a Taranto e per coloro che lavorano nella siderurgia”.
Il sequestro dei prodotti già lavorati, pronti per essere
spediti altrove, rischia di avere conseguenze a catena per gli
altri stabilimenti Ilva e non solo. Che ne pensa?
“Non si possono bloccare le navi e, di conseguenza, gli altri
stabilimenti. Questo va detto con chiarezza e anche il Governo deve assumersi delle responsabilità. Non dico di nazionalizzare l’Ilva – non potremmo permettercelo – ma dobbiamo
salvaguardare la nostra siderurgia e le sue strutture di base”.
3
i giorni
del risparmio
Scegli il giorno della convenienza,
scegli il giorno della qualità.
MERCOLEDì
€
ditate o convenzionate che si sostituiscono al servizio sanitario nazionale.
Per le attività didattiche si richiede
che sia paritaria, non vi siano discriminazioni, sia previsto l’accoglimento dei
portatori di handicap, il rispetto dei contratti di lavoro e che l’attività sia gratuita
o con corrispettivi d’importo simbolico
e tali da coprire solamente una frazione
del costo effettivo.
Negli immobili misti, dove cioè vengono svolte attività istituzionali e negli
stessi luoghi si esercita un commercio
di qualsiasi genere, l’Imu sarà pagata
secondo criteri proporzionali calcolati in
base allo spazio, al numero dei soggetti
coinvolti e al tempo di utilizzo.
Confusione totale. Infatti, ora si
aspetta l’emanazione di una successiva
circolare applicativa per la spiegazione definitiva degli aspetti pratici. Una
circolare che spiega un regolamento, che
spiega a sua volta un decreto. Evviva!
Ma allora le scuole paritarie, tutte le
nostre materne parrocchiali, devono
pagare l’Imu? Se questo fosse vero, si
creerebbe un’evidente disparità di trattamento tra le scuole non statali e quelle
statali, pur in un contesto che dovrebbe
metterle sullo stesso piano. La legge di
parità, infatti, nel 2000 definiva il sistema
nazionale d’istruzione come composto
da scuole gestite dallo Stato e da altri
enti e privati sullo stesso piano, paritarie
appunto. Le scuole statali, infatti, l’Imu
non la pagano e dunque non si capisce
perché dovrebbero pagarla le scuole non
statali ugualmente pubbliche.
Il problema è l’interpretazione di
“importo simbolico e tale da coprire solamente una frazione del costo effettivo”.
La sopravvivenza delle nostre scuole
materne parrocchiali dipende da queste
poche righe. “Su questo specifico punto
– ci conferma il senatore Marco Stradiotto, membro della Commissione finanze
e tesoro – mi sono confrontato con Vieri
Ceriani, sottosegretario all’Economia
con delega sull’Imu, il quale ribadisce
l’importanza di comprendere che il
pagamento deve essere una frazione del
costo. Quindi, se le rette non arrivano al
100% dei costi, vuol dire che queste coprono solamente una frazione del costo,
ciò significa niente Imu”.
Conclusione: non cambia nulla.
Una richiesta: ora basta con questa
storia su Imu e Chiesa, non ne possiamo davvero più.
LA CRISI DELL’ACCIAIO
99
ANCHE
SABATO
22 DICEMBRE
Frutta e
Verdura
€
al kg
0,
99
al kg
VENERDì
RISPARMIO FAMIGLIA
2 etti di Mortadella
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Lo stabilimento Ilva di Taranto
Imu e no profit: adesso basta
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4
sabato 1 dicembre 2012
PAULLESE
A TAGLIARE
IL NASTRO
DEL TRATTO
CREMA-DOVERA
IL GOVERNATORE
FORMIGONI,
AL FIANCO DEL
PRESIDENTE SALINI,
IL NEO ASSESSORE
REGIONALE
GILARDONI
E GLI EMERITI
ROSSONI
E CATTANEO
Completato
l’intero 1° lotto
di ANGELO MARAZZI
I
l tratto Crema-Dovera della nuova Paullese è completato. L’impresa
Carron, di Treviso – subentrata alla trentina Cosbau nel luglio del 2010
– ha ultimato i lavori di questo 1° lotto addirittura con 45 giorni di anticipo sul cronoprogramma.
A tagliare il nastro, sul terrapieno tra i due cavalcavia che superano gli
innesti per Vaiano e Palazzo-Scannabue Vaiano, è intervenuto il governatore Roberto Formigoni, a fianco del presidente della Provincia Massimiliano Salini, con il neo assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità
Andrea Gilardoni e gli emeriti Gianni Rossoni e Raffaele Cattaneo. Presenti anche il prefetto di Cremona Tancredi Bruno di Clarafond, i sindaci
di Vaiano, Spino, Palazzo e Dovera, l’assessore di Chieve, i responsabili
delle forze dell’ordine territoriali, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle maestranze, oltre a Paola Carron, figlia del titolare
dell’impresa.
Nel fare gli onori casa Salini ha rivolto il plauso all’impresa, per essere
riuscita a recuperare i rallentamenti iniziali legati alle vicissitudini del primo appaltatore e, anzi, consegnare l’opera in anticipo sui tempi contrattuali. Ben 7,2 chilometri di strada principale a due corsie per senso di marcia, separate da uno spartitraffico centrale in new-jersey in calcestruzzo,
e oltre una dozzina di chilometri di viabilità secondaria: due grandi raccordi – quello appunto di Vaiano e quello di Dovera – composti ciascuno
da quattro impalcati e dotati di corsie di accelerazione e decelerazione per
l’ingresso e l’uscita dei mezzi dalla tangenziale; strade di arroccamento a
servizio delle attività produttive e commerciali della zona e come svincolo
per il traffico locale; tre sottopassi pedonali e carrabili.
Durante i lavori sono stati anche posati 33 metri lineari di sottoservizi;
realizzate ben 43 opere di adeguamento idraulico, tra strutture prefabbricate e in opera. È stata inoltre prestata grande attenzione alla mitigazione
dell’impatto ambientale, riutilizzando il vecchio asfalto o come “rigenerato a freddo” o come “ecobase”, con notevole riduzione delle discariche;
e anche i materiali da rilevato sono stati realizzati con terre stabilizzate a
cemento, senza ricorrere all’apertura di cave.
Salini ha quindi ringraziato il presidente Formigoni, venuto a “inaugurare un’opera che ha finanziato” – il costo complessivo ammonta a 64 milioni di euro – e gli ex assessori Cattaneo e Rossoni, per aver sostenuto con
forte determinazione la necessità di quest’intervento di riqualificazione
dell’arteria. E ha voluto al suo fianco anche il suo predecessore Giuseppe
Torchio, che nel suo mandato ha seguito l’iter progettuale e dato avvio,
nel gennaio 2009, ai lavori.
La prossima settimana, ha annunciato, sarà presentato il progetto del
2° lotto, relativo al tratto Dovera-Spino che, presentando minori complessità attuative – correndo in aperta campagna e senza intersezioni con altra
viabilità – dovrebbe essere completato in un paio d’anni. Disponendo già
di finanziamenti da parte della Regione, per 38,5 milioni e della Provincia
di Cremona per altri 16,5. Mentre si stanno vagliando soluzioni che consentano di poter realizzare contestualmente anche il ponte sull’Adda, per
evitare che questa strozzatura renda monca l’opera.
Soddisfazione di veder attuato quanto atteso da anni e proprio grazie
all’impegno finanziario della Regione, dopo i tagli del Ministero, è stata
quindi espressa da Rossoni e Cattaneo. Il cui dinamismo è stato sottolineato dal neo assessore “ponte” alle Infrastrutture Gilardoni, che ha sostenuto come “sarebbe delittuoso non continuare con determinazione” il
completamento.
Da parte sua Formigoni, nel ricordare la fatica di far capire a Roma
l’importanza di questo intervento – fino al 1996 il potere sulle infrastrutture era nelle mani del Governo – ha evidenziato come l’investimento della
Regione per la riqualificazione sta rendendo l’arteria più sicura, scorrevole e in grado di “favorire la laboriosità della gente del territorio”, oltre che
di attrarre insediamenti di nuove aziende.
Il parroco di Vaiano, don Attilio Premoli, ha quindi impartito la benedizione, facendo appello alla fede di ognuno dei presenti sulle intenzioni
espresse, finalizzate al bene comune. Affidando al Signore “chi ha lavorato per questa realizzazione e coloro che utilizzeranno la struttura”.
5
Formigoni e Salini al taglio del
nastro insieme ai rappresentanti
delle istituzioni locali e l’arteria
PRIMARIE, MOLTO PARTECIPATE
SEN. FONTANA
L
G
Anche da noi l’apparato promuove Bersani
e primarie del centrosinistra, domenica scorsa, anche nel Cremasco
sono state un successo di partecipazione:
com’era invero nelle attese dei promotori,
s’è sfiorato quota 6.000. Nel corso della
giornata, infatti, nei 27 seggi allestiti in
altrettanti Comuni del circondario si sono
recate 4.042 persone e 1.946 nei 6 in città,
per un totale di 5.988 votanti.
Nel nostro territorio l’apparato di partito ha promosso alla grande il segretario
nazionale Pierluigi Bersani, che ha coagulato
il 48,2% delle preferenze (2.879): quasi 4 punti percentuali in più del
dato nazionale, attestato al 44,9%, mentre in
Lombardia s’è fermato
al 44,06%. Risultato
che trova riscontro, seppur con una lieve flessione, anche nei seggi
della città, nei quali Bersani ha ottenuto
915 voti sui 1.946 espressi, pari al 47,2%.
L’innovatore Matteo Renzi in città ha
invece conseguito il 35,5% dei consensi
(688 voti), perfettamente in linea con la
sua performance a livello nazionale, ma al
di sotto di quella regionale, dove ha toccato quota 36,87%. Ed è stato meno convincente tra gli elettori cremaschi, raccogliendo 2.083 voti, pari al 34,9%.
Mentre s’è dovuto accontentare di un
12,7% (759 preferenze) Nichi Vendola: 3
punti sotto il risultato nazionale, ma qualcosina in più rispetto al dato provinciale
(14,07%).
Han raccolto praticamente solo briciole
gli altri due candidati – Laura Puppato e
Bruno Tabacci – rispettivamente sul 3,3 e
l’1%, più o meno conformi ai risultati a livello provinciale, regionale e complessivi.
La scelta del leader della coalizione è
dunque rinviata al ballottaggio di domani tra Bersani e Renzi che in settimana si
son confrontati senza esclusione di colpi.
Spronando i loro supporter ad andare alla
caccia del singolo voto confluito al primo
turno sugli altri concorrenti. Stante che –
come per altro stabilito nel regolamento
approvato all’unanimità – domani potranno votare solamente gli
elettori che hanno partecipato al primo turno,
presentandosi con il
“certificato di elettore
di centrosinistra” rilasciato ai seggi domenica scorsa e senza più
versare alcun ulteriore
contributo di 2 euro.
Nello specifico del
nostro territorio, al di là
di sollecitare i 4.962 che domenica scorsa
hanno votato Bersani e Renzi a tornare
ai seggi a confermare la loro preferenza,
i rispettivi sostenitori han cercato in tutti
i modi di conquistarsi il voto del maggior
numero dei 1.015 elettori che domenica
scorsa han privilegiato uno degli altri tre
contendenti.
Nel Cremasco, dalle 8 alle 20 di domani, saranno riaperti tutti i seggi del primo
turno; con l’unica eccezione per quello
di Crema Centro che – essendo piazza
Duomo occupata dagli ormai tradizionali mercatini – sarà allestito presso la sala
comunale di S. Maria di Porta Ripalta, in
via Matteotti, vicino alla chiesa di S. Giacomo.
MATTEO RENZI IN
CITTÀ HA OTTENUTO
IL 35,5%, IN LINEA
CON IL SUO DATO
NAZIONALE
A.M.
Sì al suo emendamento
rande soddisfazione della senatrice Cinzia Fontana per l’approvazione unanime in commissione
Finanze a Palazzo Madama dell’emendamento, a sua prima firma, che
introduce nella delega fiscale il principio del contrasto di interessi come
uno degli strumenti di lotta all’evasione fiscale. Si tratta della possibilità di
dedurre dalla dichiarazione dei redditi
una parte delle spese sostenute e documentate da scontrini e ricevute, incentivando così i consumatori a farne
richiesta. Sarà il Governo, nell’attuazione della delega, a disciplinare nel
merito le misure. Il contrasto d’interessi, precisa l’emendamento, dovrà
essere “selettivo”.
“Nel rapporto tra venditore e compratore viviamo una situazione paradossale: una presunta convergenza di
interessi a evadere”, sostiene la Fontana. “Se non vuoi la fattura, ti dicono, ti
faccio risparmiare l’Iva. Non potendo
detrarre o dedurre alcunché dal proprio reddito, il consumatore accetta
l’offerta ma intanto il venditore riesce
a evadere più imposte: Iva, Irpef, contributi e magari, dichiarando un reddito basso, può poi anche accedere a
determinate prestazioni sociali. Altro
che convergenza di interessi! Si tratta
di una delle più pesanti forme di iniquità e di sperequazione distributiva.”
Martedì il testo sarà votato dall’Aula. “Mi auguro – conclude la senatrice
Fontana – che questo importante ulteriore meccanismo di lotta all’evasione
fiscale possa trovare ampio consenso
ed entrare definitivamente nella legge
delega.”
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Opinioni e commenti
Grazie da S. Benedetto
Caro don Giorgio,
credo sia più che giusto esprimere pubblicamente, tramite il
nostro settimanale diocesano Il
Nuovo Torrazzo, i miei – e di tanti
parrocchiali – sentimenti di gratitudine alla nostra amministrazione comunale per la sistemazione di quella parte di piazza
Garibaldi che interessa la bella
chiesa di San Benedetto.
Grazie per la sistemazione
del piazzale, per l’illuminazione
e l’arredo urbano che ora conferisce alla piazza e alla chiesa
una maggiore visibilità ed eleganza.
don Luigi Agazzi
parroco
Grazie all’ospedale
Egregio direttore,
La prego di pubblicare questa mia lettera con la quale voglio ringraziare pubblicamente
i medici e il personale paramedico (reparti di ginecologia e di
chirurgia) del nostro ospedale
per aver curato con competenza e assiduità una mia sorella
gravemente ammalata, venuta
dall’Albania.
Merita Shahini
Via Nazario Sauro
Egr. direttore,
sono un’invalida civile al
100% e abito in via Nazario
Sauro. Chiedo al sindaco dott.
ssa Stefania Bonaldi cosa aspetta a sistemare, come promesso,
in campagna elettorale, il piccolo, ma popoloso quartiere di via
Nazario Sauro. Aspettiamo che
ci sia qualche morto con la confinante via Stazione?
Mi era stato detto che aspettavano i soldi da un ente per dare
avvio alla sistemazione dell’area.
Da qualche giorno sono stati
tolti i panettoni che limitavano
l’immissione in via Donati - Cavalli, dando così il via al doppio
SABATO 1 DICEMBRE 2012
La penna ai lettori
Un regolamento capestro
Quanto si temeva, nonostante qualche barlume di speranza alla
vigilia, è puntualmente sopraggiunto. A pochi giorni dal secondo
Parere del Consiglio di Stato il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha emanato il 19 novembre 2012 il Decreto n. 200 che regolamenta “le modalità e le procedure per l’applicazione proporzionale,
a decorrere dal 1° gennaio 2013, dell’esenzione dell’IMU per le unità immobiliari destinate allo svolgimento delle attività istituzionali
con modalità non commerciali”.
Dopo aver precisato nell’art. 3 quali sono i requisiti generali perché una attività possa considerarsi non commerciale nell’articolo
successivo elenca ulteriori requisiti particolarmente restrittivi per
quelle attività che si definiscono didattiche.
Queste, secondo quanto affermato nell’art. 4, comma 3, a, b,
c, devono essere “paritarie”, non devono essere “discriminatorie
nell’accettazione degli alunni”; hanno l’obbligo di “accogliere gli
alunni portatori di handicap”, devono applicare la “contrattazione collettiva al personale docente e non docente”, devono garantire
“l’adeguatezza delle strutture agli standard previsti”, devono dare
“pubblicità del loro bilancio”. Ma non è tutto, e qui si tocca veramente il paradosso. Le attività didattiche devono essere svolte a “titolo gratuito, ovvero dietro versamento di corrispettivi di importo
simbolico e tali da coprire solamente una frazione del costo effettivo
del servizio, tenuto conto dell’assenza di relazione con lo stesso”.
Mentre i primi requisiti sono la riproposizione di quanto già stabilito dalla Legge 62/2000 per ottenere il riconoscimento di parità,
questi ultimi sono aggiunti da questo Regolamento e costituiscono
la definitiva sentenza di morte delle scuole paritarie.
È infatti inimmaginabile che una scuola paritaria che debba ottemperare le norme di legge relative alla contrattazione collettiva
dei suoi dipendenti, all’adeguatezza funzionale degli edifici, alla
modernizzazione delle strumentazioni didattiche, al sostegno degli
studenti portatori di handicap, per citare alcuni dei tanti capitoli di
spesa del suo bilancio, per riuscire a essere esentata dall’IMU possa, senza avere alcun finanziamento pubblico, offrire il suo servizio
scolastico ed educativo a titolo gratuito o dietro un corrispettivo
simbolico.
Il richiamo in premessa di questo Decreto a titolo giustificativo
alla necessità di adeguarsi ai “parametri di conformità a quelli previsti dal diritto dell’Unione europea” non tiene conto di un particolare assai importante che le scuole non statali, nei diversi Paesi europei godono, anche se in maniera diversificata da un Paese
all’altro, di un finanziamento pubblico e, quindi, si trovano nella
oggettiva fortunata situazione di non praticare alcuna retta, oppure
di praticare semplicemente una retta simbolica a integrazione del
contributo statale. Ma in Italia la musica è diversa. Il finanziamento
pubblico della scuola paritaria è irrisorio e, per di più, si arresta alle
scuole materne e primarie convenzionate. Tutte le altre non hanno
alcun finanziamento.
ENOTECA
Cremavini
Confezioni Regalo 2012
✍
Quanto detto risulta ancor più paradossale alla luce di una Risoluzione del Parlamento europeo, approvata a Strasburgo appena il
4 ottobre 2012, che ribadisce quanto aveva già solennemente proclamato in una altra Risoluzione del 14 marzo 1984 che la libertà di
scelta educativa è un diritto fondamentale umano che va garantito,
sostenuto e promosso dagli Stati membri, che questa libertà di scelta
educativa si esercita anche nelle scuole paritarie e che quindi nei
confronti di queste scuole non va praticata alcuna sorta di discriminazione rispetto a quanto stabilito per le altre scuole statali.
Ora, questo Regolamento per i vincoli ai quali sottopone le scuole paritarie per essere esenti dall’imposizione IMU è palesemente
discriminatorio. Costituisce un ulteriore atto legislativo che le penalizza, le emargina, le costringe a cessare la loro attività. Mette
in evidenza come in Italia ancora alcuni diritti fondamentali, come
appunto quello della libertà di scelta educativa, sono dei miraggi
lontani e irraggiungibili; che il pluralismo scolastico che esiste in
qualsiasi democrazia compiuta in Italia si rende impossibile per il
predominio di una visione statalista egemone della scuola; che l’Italia è ancora lontana dall’Europa dei diritti civili.
Questo Regolamento è una sorta di accanimento vessatorio nei
confronti di quelle istituzioni che si propongono senza finalità di
lucro come un servizio al Paese; è un dispositivo normativo che per
rispettare un certo formalismo giuridico di “conformità ai parametri europei”, estrapolati tuttavia da un contesto più generale in cui
possono trovare anche una loro qualche giustificazione, uccide la
sostanza del diritto: la libertà dell’individuo di scegliere la propria
istruzione ed educazione senza discriminazioni rispetto agli altri
soggetti, suoi concittadini, che legittimamente optano per la scuola
statale, e che non sono sottoposti affatto a pagare una retta comprensiva anche del carico IMU.
Questo Regolamento affossando le scuole paritarie, che per il
bilancio dello Stato (MIUR, Ministero della Sanità, Ministero dei
Trasporti, Ministero dei Beni culturali, Province, Regioni, fondi
europei) costituiscono un risparmio nell’ordine di una diecina di
miliardi, contraddice la filosofia della spending review tanto declamata del Governo e dalle forze che lo sostengono e andrà ad appesantirlo ulteriormente costringendo indistintamente tutti, compresi
coloro che sono ostili alla scuola paritaria, a subire altre imposizioni fiscali per raggiungere il suo pareggio.
Concludendo. Per la parte che riguarda le scuole paritarie senza
finalità di lucro si tratta di un Decreto ingiusto, discriminatorio,
politicamente miope, in aperta contraddizione con tutte le manovre
di saggia politica economica e fiscale e con le più volte dichiarate
affermazioni delle più alte autorità istituzionali che la scuola è una
priorità strategica per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
È un Regolamento da cancellare o almeno da emendare profondamente.
La Presidenza nazionale FIDAE
senso di marcia. Ma siamo sicuri che è la soluzione ottimale?
Non è che gli abitanti di via Nazario Sauro 15 passeranno dalla
padella alle brace?
Paolina Samarani
Poveri cani
Egregio direttore,
spero verrà pubblicata questa
mia in quanto, avendo appena saputo di quel povero cane
impallinato perché abbaiava e,
dall’altra parte, sentito dire che
i sindaci dei Comuni del Cremasco non intendono aumentare il
canone giornaliero per i cani che
si trovano nel canile di Crema
e far sì che, in questo modo, si
possa risistemare un po’ il canile, sono molto amareggiata.
Per chi ha sparato al cane non
ci sono parole.
Noi (i cosiddetti umani) facciamo agli animali cose che
loro non farebbero mai e troppo
spesso pagano, pur non avendone colpa, le nostre frustrazioni,
cattiverie e insensibilità.
Puoi essere bello o brutto,
ricco o povero, stupido o intelligente: un cane ti amerà sempre
e comunque. Al contrario di noi
esseri umani non seleziona, ma
ama e basta.
Il fatto però che i sindaci dei
paesi del Cremasco non vogliano rendere le condizioni dei già
sfortunati animali che vivono
nel canile più accettabili e pensino a tante cose, magari inutili,
ma mai agli animali, mi fa arrabbiare.
Fa comodo a tutti portare il
cane al canile quando non lo
vogliono più, ma a chi dopo lo
deve mantenere nelle migliori
condizioni possibili, nessuno si
spreca più di tanto a pensarci.
Tutto ciò è scandaloso.
È vero che adesso non è più
possibile portare il cane al canile solo perché non lo si vuole
più, pero il canile è stracolmo e
ha un sacco di anni. Perché non
sistemarlo?
Gladis Moretti
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SABATO 1 DICEMBRE 2012
CONSIGLIO
POPOLARE CREMA
Attenzione
al sociale
L
’Associazione Popolare Crema per il Territorio conferma l’attenzione all’ambito
locale e, in particolare, alle iniziative nella
sfera del sociale. Nella circostanza, come ha
tenuto a evidenziare mercoledì il presidente
Giorgio Olmo, è stato deliberato lo stanziamento di 15 mila euro a sostegno di un progetto di Comunità Sociale Cremasca “molto
ambizioso e che si svilupperà nel tempo e che
abbiamo ritenuto meritevole d’essere finanziato”.
Grazie a questo significativo contributo
della Banca Popolare di Crema, ha spiegato il
presidente di Comunità Sociale Luciano Capetti, “l’azienda potrà riattivare l’importante
servizio di assistenza a persone affette da autismo presso Villa Laura a Torlino Vimercati,
interrotto nel luglio scorso per mancanza delle necessarie risorse economiche”.
E oltre alla gratitudine per questa importante erogazione, ha espresso il plauso all’Associazione e al Banco Popolare per la sensibilità
che stanno mostrando con diversi significativi interventi sul territorio.
7
Estinti prestiti per poter
risparmiare 300mila euro
N
ASSOCIAZIONE PER IL TERRITORIO
15.000 EURO AL PROGETTO DI C.S.C.
di ANGELO MARAZZI
La Città
Silvio Vailati, Giorgio Olmo, Luciano Capetti e Davide
Vighi nell’incontro stampa di mercoledì
L’attività a Villa Laura, ha ricordato, è iniziata nel 2009 con un finanziamento della Regione, che però l’anno successivo non è stato
confermato. Tre operatori – due dell’Anffas e
uno della cooperativa Scricciolo – seguivano
una decina di autistici, anche gravi, per cinque giorni la settimana, dando sollievo alle
famiglie.
“Comunità Sociale, come azienda del distretto, è riuscita a farsene carico – ha puntualizzato – fino allo scorso mese di luglio.
Ora, proprio grazie a questo contributo della
Popolare Crema per il Territorio si potranno
mettere le basi per ripartire con l’inizio del
nuovo anno. Avendo costituito anche uno
Sfa-Servizio di formazione all’autonomia,
che consentirà di svolgere azioni mirate.”
Una parte dello stanziamento, ha sottolineato, sarà destinata a un altro progetto di Csc,
sempre a sostegno di disabili: quello degli
“Orti sociali”, finalizzato a dare opportunità
di inserimento lavorativo.
“Un aspetto importante, specie di questi
tempi – ha fatto osservare – su cui l’azienda
è impegnata, coinvolgendo i 48 Comuni del
distretto. I cui sindaci saranno adeguatamente
S. BENEDETTO
Piasól più sicuro e portali
della chiesa restaurati
I portali restaurati e le protezioni poste a delimitare il sagrato
informati nella prossima assemblea delle finalizzazioni di questo vostro contributo.”
“Fa piacere – gli ha fatto eco Silvio Vailati,
responsabile area Affari della sede cittadina
dell’istituto – che questo connubio tra mondo
finanziario e mondo sociale venga riconosciuto come asse portante.”
“Se è importante che la banca esplichi attività sul territorio – ha puntualizzato – lo è altrettanto far capire che quanto viene prodotto
dal nostro istituto, tramite l’Associazione viene in parte redistribuito a beneficio dell’ambito che serviamo. E che va a beneficio delle
famiglie, alle prese con questa forte crisi.”
Nello specifico di questo progetto, ha fatto
inoltre osservare, l’iniziativa assume anche
“un significato ulteriore, di speranza, dando
a queste famiglie la possibilità di un sollievo e
guardare al futuro con più serenità”.
“È importantissimo che le fasce deboli –
ha concluso il presidente di Comunità Sociale Capetti – abbiano, anche nell’attuale
situazione di pesante crisi, opportunità occupazionali in attività come gli orti sociali,
che consentono di far parte a pieno titolo del
tessuto sociale”.
O
ra la chiesa di San Benedetto è ancora più bella.
Ha una piazzetta rinnovata e
tre portali freschi di restauro.
Nei giorni scorsi, in risposta alle
pressanti richieste del parroco
don Luigi Agazzi, l’amministrazione comunale ha rifatto
l’arredo della parte di piazza
Garibaldi antistante la chiesa,
il cosiddetto piasól. Tolte le vecchie fioriere, che chiudevano lo
spazio alla vista, permettendo
a gruppi di giovani di fare del
sagrato un punto di ritrovo che
disturba le celebrazioni, sono
stati posizionati dieci paracarri in pietra. Questi valorizzano
la piazzetta, la proteggono dal
parcheggio selvaggio, le danno
maggiore ariosità e sicurezza,
garantita anche da una nuova e
più adeguata illuminazione. Ora
quest’angolo di città è diventato,
davvero uno spazio di pregio.
In contemporanea, il parroco
e la comunità hanno rinnovato
anche i tre portali lignei della
facciata.
I lavori di restauro, iniziati nel
settembre scorso, si sono conclusi proprio in questi giorni. Sono
stati condotti dalla ditta Mauro
Spinelli di Bagnolo Cremasco.
Dopo il benestare della Com-
missione Diocesana di Arte Sacra, con la sapiente guida della
dottoressa Renata Casarin della
Soprintendenza di Mantova,
all’esecuzione dei lavori hanno
collaborato i restauratori, Amos
Danesi, Luigi Balli, Eugenio
Chirico e Bruno Spinelli che
fanno parte del team di Mauro
Spinelli.
Il lavoro, eseguito scrupolosamente, mette in evidenza la
pregevole essenza di rovere dei
manufatti e i pannelli e cornici
intarsiati che abbelliscono con
eleganza e linearità la facciata
della Chiesa. L’intervento ha
richiesto tempo in quanto si è
dovuto procedere a pulire e a rimuovere strati di vernici recenti
che non favorivano la conservazione del manufatto, nonché
la ricostruzione e integrazione
delle parti consunte dall’usura e
sbalzi termoigrometrici. La stesura di impregnanti per l’esterno
e finitura a base di cera d’api
hanno concluso il lavoro di restauro. Grande è la soddisfazione e gioia dei parrocchiani che
possono, ora che questo angolo
di Piazza è bene illuminato e valorizzato, ammirare in pienezza
la bella facciata della Chiesa di
san Benedetto.
ella riunione di consiglio di lunedì son state approvate tre delibere di diretta valenza amministrativa: l’estinzione anticipata
di mutui in corso con la Cassa Depositi e Prestiti, che consentirà
di risparmiare nel prossimo bilancio 342mila euro sui rimborsi,
pareggiando l’ulteriore taglio dei trasferimenti statali imposto dalla spending review, passato all’unanimità; e un paio di permessi a
costruire in deroga. Il primo, per consentire la chiusura dei vani
scala di due blocchi nel complesso dell’housing sociale realizzato
dalla Polaris in via Camporelle ai Sabbioni, che è stato approvato
con 19 voti a favore, motivati dal risvolto sociale dell’intervento, e
l’astensione dei due consiglieri del Movimento 5 Stelle. Nei quali è
rimasto il dubbio – serpeggiato nell’intero gruppo dei 30 sostenitori
consultati prima del consiglio, di cui molti propensi addirittura al
voto contrario – d’una... furbata: ovvero, che i vani siano stati progettati già per essere poi chiusi in deroga, guadagnando cubatura
per un paio di appartamenti. Il secondo era relativo all’installazione di una piattaforma elevatrice per abbattere le barriere architettoniche in un’abitazione in via IV Novembre: richiesta approvata
all’unanimità, con la sollecitazione espressa dal rifondatore Mario
Lottaroli a impegnarsi per eliminare tutte le barriere architettoniche presenti in città, negli edifici pubblici e non solo.
Sull’adesione alla “Carta europea per l’uguaglianza e le parità
delle donne e degli uomini nella vita locale” – presentata con forte
convinzione dall’assessore Morena Saltini, con delega specifica e
già nella consulta delle Pari opportunità – l’assemblea s’è espressa
all’unanimità. Non prima d’essere intervenuti in undici senza nulla
eccepire sul testo, redatto da estensori tanto qualificati quanto autorevoli, né tanto meno apportarvi alcuna modifica; ma solo per rimarcare convinzioni che dovrebbero essere in larga parte assodate
nella nostra cultura. Salvo poi rivelare – per quanto a livello di battuta – che è sempre forte la discrepanza tra le attestazioni di principio e le declinazioni nella pratica. L’invito di Lopopolo a dare
concreta attuazione alla Carta nelle prossime nomine, all’esplicito
da parte di Agazzi alla presidenza della Fbc, Bettenzoli ha infatti
subito replicato con un emblematico: “mi farò operare”. Che fa
intendere come la parità sia condivisa fin tanto che non interferisce
con le proprie aspettative!?!
Mentre sull’Odg presentato dai rifondatori Lottaroli e Bettenzoli
in merito alle disposizioni dell’IMU i due consiglieri dei 5 Stelle si
sono attirati diversi “vaffa” da un riscatenato Beppe per aver eccepito l’assoluta estraneità del documento rispetto alle competenze
dell’ambito amministrativo; ma anche i rimbrotti dell’esponente di
Sel, che nel rinfacciare ai grillini “mi date la misura del corto respiro del vostro pensiero”, ha rivendicato il diritto a discutere ogni
questione anche di principio.
Per la verità in questa nuova assemblea di aula degli Ostaggi ce
n’è più d’uno che scambia l’esercizio dialettico proprio della democrazia con esercitazioni d’eloquenza bizzantina. Che ha già scoraggiato il pubblico a seguire le adunanze in aula e non si hanno
riscontri di quanti reggano in collegamento radiofonico.
In ogni caso l’Odg dei rifondatori, condiviso solo dal collega di
Sel, è stato bocciato con 15 voti contrari degli altri gruppi della
maggioranza e da quelli delle minoranze.
In apertura l’assessore Bergamaschi ha risposto all’interrogazione del PdL sull’ipotesi di “spacchettamento” della Pierina,
precisando che stante la situazione è sicuramente non possibile
il recupero della stessa da parte del Comune; per arrestare il progressivo degrado si stanno individuando spazi di possibile utilizzo a breve per una conservazione seppur parziale del complesso.
Risposta ritenuta insufficiente dalla Zanibelli, che ha ribadito forti
preoccupazioni per la “mancanza di strategia su quest’area costata
ai cittadini 4 miliardi delle vecchie lire”, così come sull’università,
“cui teniamo molto, avendo portato – ha ricordato –un secondo
corso di laurea”.
Soddisfatti invece i due del M5S per la puntuale e dettagliata risposta data dal sindaco sulle spese sostenute dall’amministrazione
per le attività sportive presso il centro natatorio. Mentre Agazzi
ha reiterato le polemiche sulla dilazione da parte del sindaco delle
promesse di ristrutturazione del “sistema partecipate”. Chiedendo
esplicitamente la rimozione del presidente di Scs gestioni Bruno
Garatti e del consigliere Pagliari, in carica da più mandati, esternando anche qualche considerazione di troppo. E spingendosi a
insinuare – seppur in forma dubitativa – che il sindaco sarebbe diventata più cauta su questo fronte per “compiacere ad Alloni”.
A.M.
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TANTE INIZIATIVE COMMERCIALI,
CULTURALI E DI SOLIDARIETÀ
I
n un periodo di crisi in cui le risorse scarseggiano sempre di più, diventa di vitale importanza per le amministrazioni sostenere le
fragilità del tessuto economico e sociale delle
città, facendo sistema tra le forze del territorio
e mettendo a “fattor comune” progettualità e
mezzi per indirizzarli verso obietivi utili alla
comunità. Da questa consapevolezza è nata
Crema città del Natale, serie di eventi e proposte a tema natalizio a sostegno non solo del
tessuto commerciale cittadino, ma anche di
diverse iniziative solidali. Il progetto, che vede
la partecipazione di numerosissime realtà del
territorio cremasco, è stato ideato da Asvicom
Cremona e “selezionato dall’amministrazione
per la validità e molteplicità dei contenuti”, ha
osservato Morena Saltini, assessore alla partita, durante la conferenza stampa di presentazione, cui erano presenti anche la vicesindaco
Angela Beretta, gli assessori provinciali Orini
e Soccini, il presidente Asvicom Berlino Tazza e tra il pubblico, anche l’artista Gil Macchi
che ha donato una sua opera per rappresentare
“Crema città del Natale”.
Il programma: sette i momenti fondamentali in cui si snoderà questa prima edizione. Il
Madzialimoyo
A
nche per il prossimo
2013 è possibile sostenere e far conoscere
l’attività dell’associazione Madzialimoyo-L’acqua
è vita, devolvendo un’offerta – a partire da 10
euro – per il nuovo “calendario”, con splendide
immagini scattate dai giovani volontari cremaschi
dei tre gruppi che nella
scorsa estate si son recati
in Zambia – nella missione di padre Francesco
Valdameri, originario di
Pieranica – per realizzare
ben 13 pozzi.
I calendari sono già
disponibili e si possono
richiedere scrivendo a
[email protected]. Le offerte
saranno interamente destinate alla costruzione di
nuovi pozzi nella regione
dello Zambia, la prossima estate. La stampa è
stata infatti donata all’associazione dalla tipografia Italgrafica.
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Si esegue accurata pulizia di capi in pelle
e pellicce, tappeti, piumoni, ecc.
L’opera di Gil Macchi, che contrassegna la 1a edizione
primo è rappresentato dalle luminarie natalizie che quest’anno raggiungeranno più zone
rispetto al passato e avranno lo scopo di creare una magica atmosfera che farà respirare
ai grandi, ma soprattutto ai piccini, un po’ di
serenità.
“Per le luminarie la Camera di Commercio
ha stanziato 10 mila euro e nessun contributo
economico verrà richiesto ai commercianti”,
ha spiegato Fabiano Gerevini in rappresentanza dell’ente.
Immancabile, poi, il Grande Albero di Natale, alto otto metri, che sarà posto nei prossimi
giorni in piazza Duomo, tra l’edificio comunale e la cattedrale. In tanti sono attesi all’accensione che verrà effettuata dal sindaco Bonaldi
e dal vescovo Oscar.
Dopo le tradizionali bancarelle di Santa Lucia ci sarà spazio anche per i mercatini di Natale, cui sono stati invitati operatori che garantiscono un’elevata qualità dei prodotti esposti.
Dopo la santa Messa della notte tra il 24 e 25
dicembre officiata da monsignor Cantoni verranno distribuiti in piazza i gustosi panettoncini offerti dalla Lega Panificatori Aviscom.
Crema città del Natale non tralascerà, come
anticipato, anche la cultura, con il concerto al
San Domenico: l’evento di alto livello coinvolgerà grandi artisti per diventare nel tempo un
momento di rilevante richiamo.
Il Comitato Carnevale Cremasco chiuderà
l’edizione numero uno Crema città del Natale
con un evento dedicato all’Epifania.
Attorno a questi momenti fissi, considerati
i più rappresentativi del progetto, si aggiungeranno tutti quelli organizzati dai vari partner
che è bene ricordare uno a uno: Aviscom Cremona, Panatholn Crema, Fondazione San Domenico, Franco Agostino Teatro Festival, Comitato Carnevale Cremasco, Gruppo Pantelù,
Tavole Cremasche, Anffas, Caffè Letterario,
Associazione Olimpia, Croce Rossa ItalianaComitato di Crema, Presepe dei Sabbioni
“Giovanni Alghisio”.
Una giuria scelta e il voto popolare premieranno, infine, la “Più bella vetrina natalizia”.
L’appello ai commercianti è quello di dare
il proprio contributo immaginando iniziative
personali – cui sarà data visibilità sul sito www.
cremacittadelnatale.it – per cogliere le ricadute in
termine di marketing che il progetto apporterà
al territorio.
VIRGO FIDELIS
Premiati dall’ANC cinque
carabinieri cremaschi
È
stata un festa ben riuscita
quella promossa dalla sezione di Crema dell’Associazione
Nazionale Carabinieri in occasione della Virgo Fidelis, patrona
dell’Arma. Dopo la Messa dello
scorso mercoledì, celebrata dal
Vescovo e partecipata dai militari,
il festivo è stato dedicato al ritrovo conviviale e alla consegna dei
diplomi con medaglia d’oro ai Cc
iscritti all’associazione da almeno 30 anni. Il capitano Antonio
Savino, comandante dei militari
della Compagnia di Crema, e il
tenente Stefano Brusaferri, presidente dell’ANC cittadina, hanno
consegnato il riconoscimento a:
Marco Brunetti di Salvirola, Elino Felli di Crema, Vittorio Galli
di Romanengo, Mauro Vago di
Crema (1980); Antonio Villani di
Crema, Marcello Alpini di Casaletto di Sopra, Giorgio Ferrari di
Soncino (1981), Fulvio Asticciola
di Crema, Gaudenzio Ghilardi di
Vaiano Cremasco (1982).
La conviviale, ospitata da Il
Fontanile di Izano presso il quale
sono confluiti oltre 100 tra carabinieri e familiari, si è conclusa tra
gli applausi ai premiati e con il
ricordo ai soci legato all’apertura
del tesseramento per l’anno 2013.
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Antonio Villani, uno dei premiati, mentre riceve il diploma dal comandante della Compagnia Savino e dal presidente Anc cittadina Brusaferri
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il ricavato del service “Burraco in corte”
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Ospedale: dagli Ex dipendenti
donazione all’Unità di Pneumologia
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L
e socie dell’Inner Wheel di Crema, si sono recate sabato
scorso a Finale Emilia per la consegna del ricavato del service “Burraco in corte” che si è tenuto a fine settembre presso
casa Zurla.
La donazione sarà destinata alle esigenze scolastiche dei bambini delle scuole elementari.
Nella struttura provvisoria, adibita a sede del Comune – una
casetta prefabbricata donata dalla Regione Veneto – l’assegno è
stato consegnato al sindaco Fernando Ferioli. Il quale, ringraziando a nome della comunità le socie Inner cremasche, ha sottolineato l’importanza che la loro cittadina non sia dimenticata:
serviranno anni, ha osservato, per ricostruire e dare ancora una
casa alle molte persone che ne sono sprovviste.
D
omenica scorsa, in occasione del 23° anno di fondazione,
l’Associazione Ex Dipendenti dell’Ospedale Maggiore
di Crema ha donato all’Unità operativa di Pneumologia un
computer Notebook HP, una macchina fotografica digitale
Canon digital Ixus e un televisore portatile. Strumenti preziosi che, ha detto ringraziando il direttore dottor Stefano
Aiolfi, saranno utilizzati nella sala dei medici per valutare
insieme risultati di esami diagnostici, così da prendere le decisioni appropriate per la cura dei pazienti.
L’Associazione Ex dipendenti, presieduta da Pietro Milani
Brugna, conta più di 300 tesserati: svolge a tutto campo una
preziosa attività di volontariato e sostiene ogni anno l’attività dei reparti ospedalieri. Domenica scorsa, dopo la Messa e
la donazione, i soci si sono ritrovati per un pranzo conviviale.
Posa in opera ponteggi
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interni ed esterni
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Isolamento a cappotto
SABATO 1 DICEMBRE 2012
ANTENNA 5
NEO COMITATO
Fermare il declino
è anche a Crema
OSCAR GIANNINO PRESENTERÀ
IL MANIFESTO DEL MOVIMENTO
di ANGELO MARAZZI
I
l movimento “Fermare il declino”, che ha
come leader e cofondatore l’economistagiornalista Oscar Giannino, ha un comitato
anche a Crema, per ora con sede presso Contract, in via Stazione 86/F. Ne sono al momento esponenti Guido Conio, Patrizia Piarulli, Cristian
Tacca e James Zerbi. I quali,
nell’incontro stampa di mercoledì, hanno annunciato che
proprio Giannino sarà in città
– martedì sera alle 21 nella sala
Alessandrini in via Matilde di
Canossa – per illustrare, insieme a Flavio Pasotti, il Manifesto del movimento. Che focalizza, ha sottolineato Guido Conio, dieci punti
“semplici e telegrafici, e quindi comprensibili
da tutti, con un effetto esplosivo sull’economia
e la società se venissero attuati”.
“Siamo convinti – ha aggiunto – che la ricetta che Giannino, insieme agli altri fondatori, sta proponendo a tutti i livelli, sia l’unico
modo per far uscire l’Italia dalla crisi.”
IL FONDATORE
SARÀ IN SALA
ALESSANDRINI
MARTEDÌ
4 DICEMBRE
INIZIATIVE
Il Natale dei Pantelù
porta luce nel cuore!
Renato Stanghellini insieme ad alcuni volontari del gruppo
e l’assessore Maria Beretta nell’incontro stampa di mercoledì
PASTICCERIA
C
iscono l’energia sana e inespressa dell’attuale
società e che non vogliono continuare a essere
silenti”. Proponendosi di diffondere anche in
città i 10 punti del programma e di creare in
seguito un’offerta politica concreta, specifica e
trasversale.
Questi i punti del manifesto: “1. ridurre
l’ammontare del debito pubblico; 2. ridurre la
spesa pubblica di almeno 6 punti percentuali
del PIL nell’arco di 5 anni; 3. ridurre la pressione fiscale complessiva di almeno 5 punti in
5 anni; 4. liberalizzare rapidamente i settori
ancora non pienamente concorrenziali; 5. sostenere i livelli di reddito di chi momentaneamente perde il lavoro anziché tutelare il posto
di lavoro esistente o le imprese inefficienti; 6.
adottare immediatamente una legislazione
organica sui conflitti d’interesse; 7. far funzionare la giustizia; 8. liberare le potenzialità di
crescita, lavoro e creatività dei giovani e delle
donne; 9. ridare alla scuola e all’università il
ruolo, perso da tempo, di volani dell’emancipazione socio-economica delle nuove generazioni; 10. introdurre il vero federalismo con
l’attribuzione di ruoli chiari e coerenti ai diversi livelli di governo”.
rriva dicembre, mese del
Natale e con esso l’impegno
tradizionale dei Pantelù, protagonisti di tante belle iniziative
che sono state presentate in una
conferenza stampa alla presenza
di Renato Stanghellini (e dei suoi
preziosissimi collaboratori/volontari), del vicesindaco Angela
Beretta, del dirigente scolastico
Piero Bacecchi e Catia Rainero.
“Ci mettiamo tutto il nostro
entusiasmo – ha spiegato Stanghellini – ma va detto un grazie
a tutti i volontari perché dietro
alla preparazione dei pacchi
dono e dei sacchetti di caramelle
ci sono ore e ore di lavoro”.
Riconoscenza dunque da parte
dell’amministrazione comunale
come ha sottolineato la Beretta:
“C’è molto apprezzamento per
queste iniziative che coinvolgono
tutte le fasce d’età e le rendono
protagoniste di gesti speciali,
senza contare la raccolta dei fondi per l’Associazione dialisi”.
È stata avviata anche una collaborazione con le scuole come
ha illustrato il dirigente Bacecchi: “Il giorno 12 gli zampognari
visiteranno gli edifici scolastici
Braguti, Sabbioni, Capergnanica
e Ombriano (sia scuola dell’infanzia che primaria) e in alcuni
casi ci saranno anche il pony
Fiorellina e Santa Lucia. Alle
classi più grandi i Pantelù spiegheranno invece il significato
della solidarietà. I bambini porteranno anche cancelleria per i
più bisognosi e faranno alcuni
disegni che verranno esposti in
via Delle Grazie dove i Pantelù
hanno la sede”. A Catia Rainero
il compito di elencare le numerose iniziative (riportate su un
depliant molto suggestivo creato
dalla brava addetta stampa Elisa
De Simoni) che vanno dalla posa
dell’albero in piazza Duomo (i
soldi per gli Amici della Dialisi si
raccoglieranno qui) al presepe
in via Sinigaglia, alla Casetta di
Babbo Natale in via Delle Grazie. Il 2 e il 16 in piazza Duomo vin brulé per tutti (tranne i
minorenni!); l’8 e il 9 consegna
pacchi dono e giro della città per
Fiorellina e Babbo Natale che il
12 invece sfilerà con Santa Lucia
(verso sera sarà in pediatria) e gli
zampognari; il 16 pranzo con anziani e migranti al self service di
via Canossa; il 18 per Babbo Natale visita alle case famiglia del
territorio, il 20 al Kennedy e alla
Casalbergo e il 25 in Ospedale.
Gran finale il 6 gennaio!
Federica Daverio
i siamo! Santa Lucia anche quest’anno ha confermato la sua presenza negli studi di radio Antenna 5 e la redazione ha colto al volo
l’occasione. Il grande gioco della vigilia della notte più lunga dell’anno
è decollato, come consuetudine dalle vetrine della Pasticceria Dossena,
main sponsor, insieme a Venturelli Elettronica ed Elettrodomestici di
Capergnanica e a Zoogreen Crema.
L’appuntamento è per le 19.30 di mercoledì 12 dicembre. A quell’ora la linea telefonica che risponde al numero 0373 83960 sarà aperta.
Basterà sintonizzarsi sugli 87.800 di RA5 o in livestream all’indirizzo
www.livestream,com/antenna5crema per ascoltare la voce di Catuscia e
Angelo, fedeli amici di Santa Lucia, e partecipare al gioco che dispensa
decine e decine di premi. Ogni bimbo che chiamerà riceverà a scelta, un
criceto, un pesciolino rosso o un diamantino, offerti da Zoogreen oltre
a uno splendido regalo, dono di Radio Antenna 5 e de Il Nuovo Torrazzo. Ma non finisce qui… se no che gioco sarebbe. Gli amici fidati di
Santa Lucia chiederanno a ogni ascoltatore di sfidare la sorte e cercare
di indovinare il numero delle gustosissime gelatine di frutta confettate
ai gusti di viola, rosa e limone contenuti nel vaso di vetro esposto nella
vetrina della Pasticceria Dossena di via Mazzini. Chi si avvicinerà maggiormente al numero esatto o addirittura riuscirà a centrarlo in pieno
(a svelarlo sarà al termine delle trasmissione la sig.ra Flaminia titolare
della pasticceria) si aggiudicherà il primo premio del gioco, ovvero un
lettore Portatile Lcd Tft 7 pollici gentilmente offerto da Venturelli Elettronica ed Elettrodomestici di Capergnanica.
Ricapitolando, cosa dovete fare?: 1) una passeggiata in via Mazzini,
un salto dalla Pasticceria Dossena e, magari gustandosi una deliziosa
pasta, cercare di contare quante gelatine confettate sono contenute nel
vaso di vetro esposto; 2) attende mercoledì 12 dicembre alle 19.30 l’apertura della linea telefonia 0373 83960 dopo essersi sintonizzati sugli
87.800 FM oppure in livestream; 3) telefonare e non stancarsi di provare qualora sia occupato: Catuscia, Angelo e Santa Lucia non se ne andranno dalla redazione di RA5 fino a quando anche l’ultima telefonata
non avrà ricevuto risposta e doni; 4) senza vergogna provare a centrare
il numero fortunato rimanendo sintonizzati sulle onde dell’emittente
diocesana sino al termine della serata; 5) passare in radio dal giorno
successivo per ritirare il regalo che Santa Lucia avrà lasciato per voi.
Tutto chiaro? Non resta che segnare la data sul calendario e attendere
fiduciosi la vigilia della notte più lunga dell’anno.
Tib
ROTARY CREMA: ammessi quattro nuovi soci
U
na serata di presentazioni al Rotary. La conviviale di martedì sera ha visto l’ingresso di quattro nuovi soci, introdotti
al club da altrettanti membri del distretto cremasco. Diverse le
professioni e gli ambiti di competenza, dalla stampa alla medicina,
alla direzione d’azienda.
A fare per primo il suo ingresso al Rotary è stato il dottor Filiberto Fayer, dirigente medico di primo livello nel reparto di chirurgia come responsabile di Senologia. Dopo la presentazione,
un breve discorso di rito e consegna di spilla e gagliardetto del
Rotary. A seguire, Marcello Palmieri. Avvocato e corrispondente per il quotidiano l’Avvenire, responsabile musica del Centro
Culturale Diocesano Gabriele Lucchi e referente per la gestione
dell’Auditorium Manenti e dell’oratorio al Quartierone.
Pietro Edmondo Pontremoli porta invece al Rotary la sua specificità nel campo della psicologia. Laurea in filosofia, master
in Counseling filosofico e direttore scientifico della Scuola di
Counseling autogeno di Pavia, oltre che membro della Scuola di
Psicanalisi Freudiana di Milano. Coordina il Gruppo di ricerca
in filosofia della mente e della conoscenza dell’istituto Superiore
di ricerca in Filosofia Psicologica e Psichiatrica di Torino.
Infine ha fatto il suo ingresso nel distretto Ivan Pozzali, amministratore delegato e presidente della società di famiglia nel
settore caseario.
I padrini dei nuovi membri del club sono stati Angelo Sacchi,
Cesare Baldrighi, Luigi Ferrigno e Luciano Gandola. A loro il
compito di sviscerarne il curriculum e le attività.
L’accoglienza del Rotary è stata calorosa e partecipata e l’entusiasmo del presidente F. Patrini ha contagiato tutti i presenti
nel dare il miglior benvenuto ai nuovi membri del club.
A sorpresa assegnata la Paul Harris a Sergio Lovotti, purtroppo assente alla serata per motivi personali, ma al quale è certamente giunto il fraterno applauso dei rotariani.
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·
A
9
Santa Lucia torna
negli studi della radio
Gli esponenti del neo comitato locale di “Fermare il declino”
Guido Conio, Patrizia Piarulli, Cristian Tacca e James Zerbi
Il movimento “è ad oggi un incubatore di
idee e non un partito”, ha puntualizzato.
“L’impostazione del programma – ha fatto
osservare – è fondamentalmente liberale ma
con aspetti di solidarietà e attenzione alla famiglia, al lavoro e alla scuola. Il movimento è
pertanto trasversale agli attuali schieramenti e
intende coagulare i partiti, senza distinzione tra destra e sinistra, sull’attuazione di queste
riforme.”
“Fermare il declino” sta
incontrando crescenti consensi nell’intera penisola e si va
quindi organizzando con molteplici comitati locali “costituiti da persone che non sono
state coinvolte con la politica o
con la classe dirigente che è responsabile dello
stato in cui si trova il Paese”.
Il comitato FID di Crema, costituitosi appena da un paio di settimane, al momento aggrega 25 persone; ma con l’incontro di martedì,
che sancirà il suo ingresso ufficiale nella vita
pubblica cittadina, ritiene di poter coinvolgere
un numero crescente di persone che “costitu-
La Città
TIPICO
ARTIGIANALE
CREMASCO
La Città
10
SABATO 1 DICEMBRE 2012
SCUOLE DI CASTELNUOVO
Due giorni da Shakespeare!
PACIOLI: raggiunta una nuova meta, Miami
L’Open day e i grandi
progetti genitori/scuola
M
artedì 4 dicembre dalle ore 17.30 alla scuola
dell’infanzia e lunedì 10 dicembre dalle ore 17.30 alla Scuola
Primaria di Castelnuovo si svolgeranno le giornate di scuola
aperta per far conoscere le due
splendide realtà educative che
da anni valorizzano e arricchiscono il quartiere.
I genitori interessati all’iscrizione dei propri figli hanno la
possibilità di visitare in queste
giornate le due belle strutture
scolastiche alla presenza degli
insegnanti, della dirigente del
Circolo e dei genitori dell’Associazione “Amici Scuole Castelnuovo” che in questi ultimi
tre anni ha contribuito a un
forte rilancio della realtà con la
realizzazione di tanti progetti
educativi e strutturali.
Ricordiamo alcuni degli interventi realizzati grazie alla
proficua collaborazione tra
dirigente, insegnanti, Comune e genitori: presso la scuola
dell’infanzia il progetto musica,
il Mini Grest estivo per bambini dai 3 ai 7 anni, il progetto
di psicomotricità, il progetto
di lingua inglese, il rinnovo
dei giochi all’aperto; presso
la scuola primaria il progetto
affettività ed emozioni a scuola, il progetto con l’insegnante
madrelingua inglese, l’acquisto
di materiali didattici su segna-
L’
Open-Day del liceo linguistico W. Shakespeare di Crema è già
stato inaugurato. Ad aprire i battenti della scuola al pubblico
cremasco ci ha pensato la signora Rose Busingye, operatrice umanitaria ugandese, da anni impegnata nella lotta contro l’Aids in Africa. Davanti agli alunni e ai loro genitori, radunatisi nell’aula magna
del liceo nella serata del 23 novembre, la signora Rose ha raccontato
la sua straordinaria avventura quotidiana, nei sobborghi di Kampala: al “Meeting Point”, dove assiste le donne affette dal virus HIV;
alla “Luigi Giussani” High School, frequentata da circa 400 scolari,
tra orfani, schiavi riscattati e bambini-soldato. “La mia missione
è semplice – ha spiegato Rose – alle mie sorelle e ai miei bambini
insegno che la vita è molto di più del male che hanno subito o commesso: la vita è rapporto con l’Infinito e solo nel rapporto con Dio
una persona può rinascere, tornare a vivere, a sorridere”. “Quello
di Rose – ha commentato la preside del liceo linguistico di Crema,
prof. Lorena Ghilardi – è un metodo educativo che noi vogliamo
tener presente. Fa parte del DNA del nostro istituto e noi sappiamo
quanto un ragazzo possa rinascere, quando si scopre guardato per
il suo valore infinito”. Questa è l’origine della vita che palpita
dentro le aule e i corridoi dello “Shakespeare” e l’Open-Day della
scuola non vuole avere altra intenzione che quella di mostrare a tutti
questa vita. Il liceo rimarrà aperto al pubblico nelle giornate di sabato 1 dicembre, dalle 9.30 alle 17, e di domenica 2 dicembre, dalle
10 alle 12 e dalle 14 alle 16. Saranno due giorni di incontri, mostre
e percorsi tematici, preparati e allestiti da commissioni miste di
alunni e insegnanti. Ai visitatori non mancherà certo l’imbarazzo
della scelta. Ad attenderli ci sarà una itinerario dal titolo Il mondo lo
salverà la bellezza, un reportage fotografico che ripercorre il tema del
viaggio, un itinerario culturale su Il senso del lavoro. E poi ancora una
mostra critica sul noto video-game Assassin’s Creed
Creed, e un laboratorio
scientifico sul mistero dei numeri e delle operazioni matematiche.
Insomma, la proposta culturale dell’Open-Day del liceo “Shakespeare” parla da sé, ma è solo il frutto più evidente di un intenso e costante lavoro educativo, della durata di un anno scolastico. E oltre.
lazione degli insegnanti, la realizzazione dell’aula scientifica,
l’acquisto di tavoli e panche per
il progetto “aula all’aperto”.
Proprio a tale proposito la
scuola primaria di Castelnuovo
sarà l’unica a Crema a disporre dalla prossima primavera di
una vera e propria aula esterna dove i bambini potranno
svolgere lezioni immersi nella
natura.
Da due anni per venire incontro alle esigenze delle famiglie viene garantito il servizio
pre e post orario per entrambe
le scuole.
Per quanto riguarda gli interventi sugli edifici scolastici sono
stati realizzati in questi ultimi
tre anni il rifacimento dei servizi igienici della scuola primaria, l’installazione di ventilatori
a soffitto e la costruzione della
pensilina di collegamento tra
l’edificio primario e l’edificio
mensa della scuola primaria.
Per la sicurezza si è ottenuta
l’attivazione del servizio di vigilanza municipale davanti alle
scuole negli orari di entrata e
uscita degli alunni.
E per il futuro? Durante le
prossime vacanze natalizie genitori volenterosi in accordo
col Comune ritinteggeranno le
aule della scuola primaria, ma
la speranza la realizzazione di
un nuovo progetto informatico.
L’
istituto Luca Pacioli di Crema si è sempre distinto per la
sua capacità di organizzare scambi interculturali che permettono ai ragazzi di confrontarsi con nuove realtà, acquisendo
così maggiore autonomia e consapevolezza. Quest’anno, il 7
novembre, la scuola ha aggiunto alla sua lista una nuova meta:
la Florida. Sembrava impossibile ma il sogno americano più comune tra i giovani, per la 5°D Periti si è avverato. Al termine
delle dodici interminabili ore di volo le nostre insicurezze, i nostri timori e l’innegabile stanchezza si sono dissolti all’arrivo in
aereoporto, grazie all’accoglienza calorosa dei corrispondenti e
del loro professore, permettendoci di iniziare nel migliore dei
modi la nostra esperienza.
Il fascino della città consiste nella perfetta fusione tra la natura esotica, la modernità degli edifici e la presenza di diverse
culture. Nonostante ci sia una forte influenza della cultura latina
nel territorio, l’aspetto che colpisce maggiormente è il senso di
patriottismo manifestato attraverso la collocazione di bandiere
in diversi punti della città e nei luoghi pubblici. Questo aspetto
l’abbiamo colto soprattutto frequentando la ISPA High School,
situata in Coral Gables, in quanto quotidianamente prima dell’inizio delle lezioni veniva cantato dagli studenti l’inno nazionale!
L’istituto, inaugurato nel 2011, ampiamente tecnologico e
all’avanguardia, propone oltre alle materie curriculari delle attività alternative di solidarietà sociale volte all’arricchimento di
interessi personali. Ciò che ha contribuito a rendere ancor più
piacevole la permanenza a Miami, è stata l’ospitalità delle famiglie e la loro disponibilità nel farci visitare le zone più caratteristiche della città. Nonostante la giovane età dei corrispondenti
americani, l’intesa è stata ottima e ciò ha permesso di scolpire
sui nostri volti un’evidente soddisfazione e un’innegabile felicità. Avevamo trovato una nuova casa e una nuova famiglia, ma
purtroppo era giunta l’ora di tornare a casa.Tra abbracci e lacrime la nostra avventura stava finendo, ma il ricordo di quei dieci
indimenticabili giorni rimarrà.
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sabato 1 dicembre 2012
AVVENTO: IL MESSAGGIO DEL VESCOVO
AZIONE CATTOLICA
Domani il ritiro spirituale di Avvento
Nell’attesa
del Signore
Il presidente
e gli assistenti
diocesani
di AC
con l’assistente
nazionale
mons. Sigalini,
mercoledì
a Crema
(articolo
a pagina 31)
S
di MONS. OSCAR CANTONI *
I
l tempo di Avvento, in questo
speciale Anno della Fede,
assume una dimensione particolarmente significativa. Vorrei
definirlo alla luce di una lapidaria
frase del Vangelo, nella quale è
Gesù stesso a porre una domanda
che risuona come una sfida: “Ma
il Figlio dell’Uomo, quando verrà,
troverà la fede sulla terra?” (Lc
18,8). È un interrogativo inquietante perché lascia intendere che
tornando, alla fine dei tempi, il
Signore potrebbe anche non più
trovare la fede e prendere dolorosamente atto che l’amore di molti
si è raffreddato.
Per quanto
questa drammatica espressione
del Signore sia
rimbalzata nella
Chiesa di secolo
in secolo, è nella
nostra epoca che
essa si ripropone
con un carattere di urgenza,
constatato il clima
di “desertificazione spirituale”
in molte regioni del mondo, a
partire dall’Europa, dove l’indifferenza religiosa è impregnata da
un’atmosfera di secolarismo e di
relativismo etico.
Oggi, per quanto la sete spirituale resti indelebile nel cuore di
ogni uomo, perché la nostalgia
dell’Assoluto è radicata nelle
profondità dell’essere umano,
creato a immagine e somiglianza
di Dio, c’è chi, anche nel nostro
ambiente, non attende affatto il
Signore: pensa di poterne farne
a meno e vive come se Dio non
esistesse, riponendo tanta fiducia
(troppa!) nell’uomo e nelle sue
sole capacità. Constatiamo,
però, (e felicemente!) che altre
persone, dopo anni di lontananza
dalla fede, sentono il bisogno di
“ricominciare a credere”, spesso
aiutati dalla gioia della fede, testimoniata da amici della comunità
cristiana di cui essi fanno parte.
Non mancano, tuttavia, quanti
vorrebbero credere, eppure fanno
fatica a riconoscere la presenza
attiva di Dio nel mondo di oggi,
perché amareggiati dalle tante
ingiustizie, povertà e sofferenze,
davanti alle quali anche Dio
sembra impotente, o almeno resta
silenzioso, senza dare spiegazioni. Nemmeno si può sottovalutare che i cristiani tiepidi sono più
dannosi per la Chiesa di coloro
che la osteggiano dall’esterno:
non bastano le buone intenzioni,
contano i fatti più che le parole!
Rivolta esplicitamente a chi
ha fede, per quanto piccola, la
domanda di Gesù: “Ma il Figlio
dell’Uomo, quando verrà, troverà la
fede sulla terra?” potrebbe risuonare così: quali amici del Signore,
siamo una Chiesa che attende il
suo ritorno e con quale desiderio?
Ogni Avvento è tempo propizio per ravvivare in noi l’ardente
attesa del Signore che “di nuovo
verrà nella gloria”. La nostra fede
è, infatti, proporzionata all’attesa,
al desiderio di andare incontro
al Signore che viene non per
ricevere un premio per le buone
opere da noi compiute, ma per
ottenere la realizzazione piena di
quelle più profonde aspirazioni
che abbiamo, almeno in parte,
pregustate e per le quali continuiamo a impegnarci nel nostro
vissuto quotidiano. Sarebbe
consolante se alla domanda del
Signore “Ma il Figlio dell’Uomo,
quando verrà, troverà la fede sulla terra?” Egli potesse constatare una
nuova generazione di credenti
che, nati dall’apparente deserto
di Dio nel loro ambiente, fosse
in grado di riproporre il grande
messaggio del Vangelo raggiungendo il cuore stesso della cultura
del nostro tempo, in tutte le sue
manifestazioni.
Noi crediamo che il Signore,
al suo ritorno, verrà ad appagare
i desideri di verità e di bene radicati nel cuore di ogni uomo; verrà
a confermare quell’anelito alla
pienezza di vita, per cui fin da
ora dedichiamo le nostre migliori
energie. La realizzazione globale
del Regno di Dio, quando Cristo
verrà nella gloria, non sarà che
l’esaltazione, nella sua pienezza,
di quel modello d’umanità che
Egli ha mostrato nella sua prima
venuta nella carne. Il Figlio di
Dio, infatti, si è fatto uomo come
noi per farci uomini come Lui!
* Vescovo di Crema
Nascita di Gesù. Giotto, 1303-1305. Padova, Cappella degli Scrovegni
L
a speranza è, oggi più che mai, una necessità anche per tutti
noi cittadini di un mondo occidentale fortunato che attualmente vacilla, tra fatica, crisi, sofferenza, degrado, povertà e, soprattutto, paura. Forse dobbiamo provare a ricordarci quanto costa
vivere, dobbiamo tornare a provare gioia nel vivere, tornare a vivere in ogni spazio e in ogni situazione con grande semplicità. Potrà
servire questa crisi a renderci ancora più sensibili e umani!
Per troppo tempo abbiamo soffocato il Natale vero rischiando di
lasciarci come ci siamo lasciati. Ma il Bambino è qui, non cerchiamolo altrove! Esiste un solo cammino: quello che ci ha indicato
Gesù, per accorgerti nella tua vita dell’altro che ha bisogno di te,
magari senza parlare. Quanto più entreremo nell’altro tanto più
sentiremo come è bello vivere.
I nostri Frati Cappuccini missionari dedicano la loro intensa
vita all’incontro con i poveri per scoprirli nella loro essenza: il loro
lavoro tra le persone povere non li incoraggia a fuggire alla ricerca
di qualcosa di più bello, ma li sprona perché il volo avvenga dentro
il loro mondo. Questo è uno stimolo per noi a impegnarci con la
certezza che possiamo, invece, alzare di nuovo la testa.
In quest’ottica, come Associazione Adozioni d’Amore-Frati
Cappuccini possiamo davvero offrirti una straordinaria occasione, semplice ed essenziale: che ne dici di un meraviglioso viaggio
dentro la missione? Per vedere, chiedere, ascoltare, contribuire, ci
potrai trovare dal 7 al 24 dicembre nella galleria al Centro Gran
Rondò di Crema. Troverai allestito il servizio d’impacchettamento
regali acquistati nel centro commerciale e il nostro punto vendita
di straordinari presepi del mondo – sempre nuovi, belli e colorati
– artigianato etnico e non solo e un grazioso calendario proposto
dai Frati Cappuccini con scatti rubati fra la gente nei luoghi dove
i missionari hanno davvero fatto qualcosa per un popolo che ha
tanto bisogno.
Il viso di un bambino, il sorriso rubato, un gesto… ci fanno percepire che la speranza esiste e che la si può ancora sognare. I proventi andranno anche quest’anno a sostenere i progetti missionari
nel mondo. Inoltre vi sarà la presenza di fra’ Andrea che con il suo
nasino rosso farà simpatici palloncini artistici a tutti i bambini che
nei pomeriggi domenicali si avvicineranno al nostro stand.
dal
Vita, pane, salute e acqua Donata:
un progetto missionario per il Perù
nche quest’anno la comunità parrocchiale di Castelnuovo propone un Natale
all’insegna della solidarietà, rilanciando il progetto Vita, pane,
salute e acqua Donata avviato nel
2006 in Perù, a sostegno delle missioni di padre Giuseppe
Mizzotti. Da venerdì 7 a domenica 9 dicembre, presso il salone
dell’oratorio, volontari saranno
a disposizione per la vendita di
oggettistica, decorazioni natalizie e artigianato peruviano: tutto
il ricavato sarà devoluto alla popolazione di Lima, dove opera il
missionario cremasco.
Il progetto Vita, pane, salute e
acqua Donata, come detto, è iniziato nel 2006 e ha portato alla
realizzazione di un pozzo nel
quartiere di Gnagna, a 30 km
da Lima. Da Acqua Donata s’è
poi passati a iniziative di tipo
alimentare e sanitario con il progetto denominato Comodor Belen,
che ha portato all’inaugurazione
di una cucina, di una mensa e di
salette da utilizzare come laboratori e dispensari.
Adesso, gli amici di Castelnuovo – sempre nel ricordo
di Donata e con l’aiuto di tanti
benefattori – intendono sostenere un nuovo progetto: riguarda la
ristrutturazione e l’ampliamento
di una struttura in disuso che
dovrebbe diventare il nuovo centro comunitario presso la parrocchia di Nuestra Señora de la
i terrà domani, domenica 2 dicembre, il ritiro spirituale di
Avvento promosso dall’Azione Cattolica Diocesana presso
il Centro San Luigi di via Bottesini a Crema. Il programma prevede alle ore 15 l’accoglienza, quindi la recita del Vespro della prima domenica di Avvento e a seguire, dalle ore 15.40 alle
16.30, la meditazione guidata da monsignor Franco Manenti
sul tema Avvento: nella fede andiamo incontro al Signore, nella carità incontro al fratello. Alle ore 16.30 l’esposizione eucaristica, la
riflessione personale e la possibilità di confessione nella vicina
chiesa parrocchiale di San Pietro. Durante il pomeriggio, saranno presenti alcuni educatori disponibili ad accogliere e intrattenere i bambini e i ragazzi dei genitori.
Intanto, prosegue il percorso formativo per i gruppi adulti
che si ispirano, come sempre, agli orizzonti delineati dal cammino triennale (2011-2014) sui quali l’Azione Cattolica concentra il suo impegno. Il prossimo incontro è fissato per mercoledì
19 dicembre.
PARROCCHIA DEI SABBIONI
Adozioni d’Amore e Frati Cappuccini: Natale sulle ali della speranza
CASTELNUOVO
A
11
Crema

Visitation nel quartiere di Lima,
che conta circa 30.000 abitanti.
Per sostenere l’intervento,
ecco dunque l’allestimento del
banchetto per la vendita di oggettistica, decorazioni natalizie e
artigianato peruviano: l’appuntamento è all’oratorio cittadino
di Castelnuovo per venerdì 7
dicembre dalle ore 15 alle 19, sabato 8 dalle ore 9.30 alle 12.30 e
dalle ore 15 alle 19, domenica 9
dalle ore 9.30 alle 12.30.
Ovviamente, tutti sono invitati per contribuire anche stavolta
alla concretizzazione di un progetto fondamentale per la vita e
il cammino degli amici della comunità peruviana.
G.L.
Incredibili
NOVITÀ
tutte da
gustare
Proseguiamo poi anche quest’anno con il progetto Cuoredimiele
per il Cardiac Center, a favore dell’ospedale cardiochirurgico pedriatico di Schisong, in Camerun: il vasetto di miele, ben confezionato con relativa pergamena del progetto (si tratta di ottimo
miele biologico dell’apicultura Fiore del Moso) contribuirà a sostenere economicamente un intervento salva vita per un piccolo camerunense. I cardiochirurghi di San Donato Milanese ogni mese
partono volontari per operare questi piccoli, ma i costi relativi a
tutto ciò che serve per un intervento e per una degenza sono insostenibili.
Dunque, se ritieni che i soliti regali di Natale siano spesso un po’
inutili e vadano a finire in un angolo nascosto, perché non pensare
a qualcosa di profondamente diverso? È un gesto di solidarietà e
speranza, è un gesto concreto, un gesto che ti coinvolge e ti porta
a riflettere sulla vita. Soprattutto, è un gesto che dà la possibilità
di stupirsi della felicità, di sentirsi profondamente amici, perché
davvero si possa dire “la tua amicizia è tra i regali più preziosi che
io abbia mai ricevuto e donato per Natale”.
Perché il Bambinello di Betlemme possa nascere nei nostri cuori, semplicemente tieni aperto il tuo cuore! Il resto ti verrà dato
come dono!
Wilma Scorsetti
(Adozioni d’Amore-Frati Cappuccini onlus Crema)
Su prenotazione
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a Crema, in via Mazzini, 49/51
Auguri da tutte noi
12
La Chiesa
SABATO 1 DICEMBRE 2012
ORIGINARIO DI MONTODINE
L’addio a padre Agostino Longari,
un Sacramentino e un uomo di Dio
I
l 20 novembre appena scorso,
proprio nel giorno del suo 93°
compleanno, padre Agostino
Longari ha chiuso gli occhi a
questa vita. È morto nel seminario di Ponteranica (Bg), il primo
istituto dei Padri Sacramentini
in Italia che fu fondato nel 1923
dallo zio padre Lodovico, Servo
di Dio, per il quale è in corso
quel processo di beatificazione
cui Agostino, convinto della
santità, ha dato un contributo
notevole facendosi promotore
delle raccolta di materiale per la
stesura della Positio.
Padre Agostino Longari nasce
a Montodine il 20 novembre
1919, figlio di Vincenzo – fratello
di padre Lodovico – e di Gaetana
Razzini. Inizia il suo cammino
di formazione alla vita religiosa
e sacerdotale a Ponteranica, per
proseguire poi nello Studentato
teologico di San Benedetto del
Tronto dove, il 29 settembre
1941, fa la sua professione
religiosa perpetua e, il 26 maggio
1945, riceve l’ordinazione presbiterale. I primi dieci anni del
suo sacerdozio, padre Agostino
li vive quasi tutti a Ponteranica
come insegnante nel seminario
eucaristico. Inizia poi un lungo e
fecondo apostolato in tutta Italia:
a metà degli anni ’50 è superiore
della comunità di San Carlo in
centro a Roma e, dopo tre anni
ancora a Ponteranica, passa nella
parrocchia di Sant’Angela Merici
a Milano.
Dopo l’esperienza milanese,
padre Agostino viene mandato
come superiore nel seminario
sacramentino di Casier, alle porte
di Treviso. Alla fine degli anni
’60 è di nuovo a Ponteranica,
quindi a Trieste e poi, per una
decina d’anni, a Torino nella comunità di Santa Maria di Piazza:
nella diocesi torinese, collabora
anche con un padre esorcista.
A metà degli anni ’80 ritorna
a Milano, dove rimane per un
ventennio abbondante instaurando profondi legami spirituali e
d’amicizia con le persone.
Nel 2008 padre Agostino, ormai a riposo dal ministero attivo,
torna a Ponteranica: qui trascorre
le sue giornate dedicando molto
tempo alla preghiera, con un
particolare pensiero per lo zio
padre Lodovico sulla cui tomba,
situata in una cappella vicino alla
chiesa, si reca anche più volte al
giorno. Con il passare degli anni,
però, le sue condizioni di salute
si fanno sempre più critiche, fino
alla morte avvenuta la sera del
20 novembre scorso. I funerali si
sono svolti a Ponteranica e poi
a Montodine, nel cui cimitero
padre Agostino riposa nell’attesa
della risurrezione.
Nel suo paese natale lo ricordano come prete autentico ed
esemplare, ma anche come uomo
deciso e pratico, che venerava
l’Eucaristia celebrata, pregata e
vissuta in 67 anni di sacerdozio.
Era assai devoto alla Madonna di
Lourdes, di Fatima e di Medjugorie e sapeva essere vicino
alle famiglie e alle persone con
una spiccata sensibilità: la sua
benedizione, unita a sentimenti
di vera amicizia, ha dato forza a
tanta gente.
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dal LUNEDÌ al VENERDÌ ore 9-12 e 14-19
I
Padre Agostino Longari
di GIAMBA LONGARI
DENTIERE
GOSPEL
Oggi concerto
a Bagnolo
l cineteatro dell’oratorio
di Bagnolo Cremasco
ospita alle ore 21 di oggi,
sabato 1° dicembre, il
Concerto Gospel proposto
dal Coro Divertimento Vocale di Gallarate, diretto dal
maestro Carlo Morandi.
Il gruppo, che conta circa
90 elementi giovani e una
band d’alto livello, è assai noto e sa conquistare
e coinvolgere il pubblico,
regalando sorrisi ed emozioni forti.
Il concerto è organizzato dall’Associzione Crema Progetti in Bosnia, da
parecchi anni impegnata
nell’adozione a distanza di
bambini e anziani e in iniziative di sostegno e aiuto
per le donne, per le famiglie più bisognose, per studenti che devono completare gli studi ma soffrono
a causa di gravi difficoltà
economiche.
Anche il concerto di
questa sera, abbinato a
un quadro donato dal pittore Luciano Perolini,
rientra in questo filone
di solidarietà: il ricavato,
infatti, sarà utilizzato per
acquistare un ecografo che
l’Associazione consegnerà
poi all’ospedale di Ilidza
Sarajevo.
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D
“MARÀNA THA”, VIENI O SIGNORE
Prima lettura: GER 33,14-16
Salmo: 24
Seconda lettura: 1TS 3,12-4,2
Vangelo: LC 21,25-28.34-36
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi
saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e
sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà
accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti
saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su
una nube con grande potenza e gloria. Quando
cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è
vicina. State attenti a voi stessi, che i vostri cuori
non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi
piombi addosso all’improvviso; come un laccio
infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che
abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in
ogni momento pregando, perché abbiate la forza
di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di
comparire davanti al Figlio dell’uomo».
I
l Veniente – così invoca Gesù la Divina
Liturgia delle Chiese orientali in questo
tempo d’Avvento – manifesta ancora una
volta la sua forza e potenza d’amore verso
l’uomo e il cosmo, intrecciati in un’unica
MARTEDÌ CHIUSO
opo diversi anni di assenza, a Quintano è tornata la Festa del
Ringraziamento, bella occasione in cui gli operatori del settore
agricolo – e con loro l’intera comunità – hanno reso lode per il lavoro e per i frutti della terra. Il significativo momento, fortemente
voluto dal parroco don Pier Giorgio Renzi, è stato celebrato domenica scorsa: alle ore 10.30 la santa Messa, al cui interno c’è stata
una ricca processione offertoriale in cui sono stati portati all’altare
abbondanti doni. Al termine, sul piazzale, la benedizione dei mezzi
agricoli e a seguire, in oratorio, un ricco rinfresco offerto a tutti dai
lavoratori dei campi.
storia di salvezza. Rigenera anzitutto la nostra carne mortale, la “materia”, come ama
definire Joseph Ratzinger nel suo libro L’infanzia di Gesù, dalla sua naturale caducità e
vulnerabilità e la innesta nella vita divina,
portata da Gesù nella sua nascita terrena:
“Dio si fa uomo per rendere l’uomo partecipe della sua stessa vita”,
secondo il commento dei Padri
della tradizione greca.
Ricupera il tempo, condannato
al suo eterno ripetersi in un ciclo
inarrestabile, rendendolo “liturgico”, spazio santo donato dal Padre
della misericordia all’uomo perché
conosca con intelligenza sempre
più profonda il mistero di Gesù, il
Salvatore, affidandosi con fiducia
a Lui e testimoniandoLo con una coerenza
più generosa nel proprio stile di vita.
Il Veniente si fa incontro all’uomo con la
sua parola di speranza, con la qule annuncia
dalla casa di Davide un inizio di vita nuova,
vigorosa, un germoglio che saprà rinnovare l’uomo avvizzito nella solitudine del suo
peccato, chiuso nella stanchezza delle sue
frustrazioni. La promessa che ha accompagnato le attese del popolo di Israele, depositario di questa Parola, si realizzerà in Gesù,
il cui nome è già indicativo di una missione
di salvezza liberante da tutte le vecchiezze
umane. Il germoglio riapre il cuore all’attesa di una venuta: che sia la prima (ebrei) o
che sia un ritorno (chiesa) siamo tutti uniti
nell’unico atteggiamento di attesa.
Il Veniente cerca i suoi amici, i suoi discepoli che vuole testimoni di amore verso tutti:
l’amore che Gesù ci porta non è
un sentimento vago e passeggero,
ma è il volto del Padre che manifesta nella sua carne e nella sua
missione, che affida alle comunità
cristiane perché ne siano testimoni
credibili e generose.
Il Veniente assicura che sarà Lui
a porre il sigillo sulla storia nell’ultimo giorno, quando rivelerà la sua
potenza vincitrice su tutte le forze
del peccato. Non ci dobbiamo sentire vinti o piegati dalla violenza della natura
e dell’uomo, ma dobbiamo invece guardare
sereni al compito affidatoci dal Signore con
stima e fiducia, per costruire un mondo più
giusto e più buono, che quasi anticipi e affretti, nella nuova qualità della vita, la gloria
del suo Regno. Di fronte alla tentazione del
consumo e del lamento, dell’affanno e della
paura, la preghiera e la risposta adeguata ai
doni del Signore restituiranno gioia e fecondità alla nostra fede.
don Emilio Lingiardi
(parroco della Cattedrale)
Prima domenica di Avvento (Anno C) Domenica 2 dicembre 2012
APERTURA SPECIALE PER SANTA LUCIA
Martedì 11 e Mercoledì 12 Dicembre
orario continuato dalle ore 8.00 alle ore 20.00
Prenotazioni per Panettoni Artigianali
e Alberi di Sfoglia di Natale
ARTIGIANO PELLICCIAIO
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LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
esta ai Sabbioni, dove il vescovo Oscar ha cresimato 20 ragazzi: Sara Abbondio, Andres Barragan, Emanuele Bergamini,
Ludovica Biasco, Paolo Carioni Vienna, Elena Castagna, Leonardo Cattaneo, Alessia Chiodo, Tegegnech Contini, Andrea Costi,
Francesca De Luca, Daniele Galimberti, Matteo Manzoni, Federico Moroni, Marcella Pagliari, Luca Piloni, Chiara Benedetta
Piloni, Stefano Ruffoni, Giacomo Tomasotti e Francesco Vailati
Facchini. Hanno condiviso la loro gioia il parroco fra’ Giuseppe, i
frati tutti e i catechisti Andrea, Claudia ed Elisa.
(Foto La Nuova Immagine)
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CASTELLEONE
32enne violentata,
soccorsa da tabaccaio
IN MANETTE UN ROMENO 41ENNE
È
Rivolta d’Adda: sequestro e rapina
stato interrogato dal Gip di
Cremona, che ne ha convalidato il fermo in carcere, il 41enne
romeno residente a Castelleone
accusato di aver violentato per
una notte intera una connazionale
32enne conosciuta a Brescia. La
donna è stata attirata a casa del suo
presunto aguzzino con una promessa di lavoro. Riuscita a fuggire
ha ricevuto aiuto da alcuni commercianti del borgo.
L’episodio risale a sabato. Stando al racconto reso dalla donna ai
Carabinieri da un letto dell’ospedale di Crema presso il quale è stata
ricoverata, il 41enne castelleonese
d’adozione l’avrebbe conosciuta e
avvicinata in un bar di Brescia. La
donna lavora nel locale e al termine
del suo turno avrebbe accettato l’invito del connazionale a seguirlo a
casa per parlare di un possibile impiego. Lui tecnico delle comunicazioni avrebbe avuto in mente altro.
I due avrebbero consumato la
cena, ma poi l’uomo avrebbe cercato di avere rapporti con la giovane
che però non ne voleva sapere. A
quel punto sarebbe scattata l’ira
del 41enne che avrebbe picchiato
la 32enne e avrebbe abusato di lei.
Quindi sfinito dall’alcol si sarebbe
addormentato. A quel punto, erano le 5.30 del mattino, la donna
R
apina con sequestro di persona nella notte a Rivolta d’Adda.
Presso la casa di un professionista del luogo una 84enne è stata
legata e derubata.
L’episodio si è verificato intorno alle 2. Due ignoti travisati, si
tratterebbe di due stranieri, sono entrati nella dimora forzando la
finestra del bagno situato al piano terra. Una volta fatta irruzione
nell’abitazione hanno immobilizzato con fascette di plastica una
pensionata 84enne, parente del padrone di casa, che vive al pian terreno della villa. L’obiettivo era svaligiare l’abitazione. L’allarme ha
però iniziato a suonare e gli altri occupanti la dimora si sono svegliati impedendo ai malavitosi di proseguire nei loro intenti. I due sono
fuggiti non prima di aver derubato la pensionata della fede nuziale
Immediatamente sono stati chiamati a intervenire i Carabinieri.
La caccia all’uomo è stata avviata al momento senza esiti positivi.
Fortunatamente la vittima dell’aggressione non ha riportato lesioni.
sarebbe riuscita a fuggire cercando
rifugio nei negozi del paese. Alle 7
è stato il titolare di una tabaccheria
del centro a darle una mano. L’ha
nascosta nel suo negozio e nel frattempo ha chiamato i Carabinieri.
Mentre gli uomini dell’Arma si
occupavano di far curare le giovane ricevevano da lei descrizione di
quanto accaduto e del suo aggressore. Effettuati i debiti riscontri gli
uomini dell’Arma sono entrati in
azione arrestando il 41enne.
Ascoltato in carcere dal Gip il
romeno si sarebbe difeso dichiaran-
do che la persona che ha sporto denuncia sarebbe stata consenziente.
Al giudice per le indagini preliminari lo straniero avrebbe raccontato
un’altra verità: avrebbe conosciuto
la donna qualche giorno prima e si
sarebbe prodigato per trovarle una
occupazione stabile. In merito alla
serata ha garantito di non aver abusato della 32enne e di non averla
chiusa in casa, le chiavi sarebbero
sempre state infilate nella serratura di casa. Versione che non ha
convinto il Gip che ha respinto la
richiesta di scarcerazione.
Oro matto,
truffa
sventata
sabato 1 dicembre 2012
13
CREMA: il Questore a scuola per dire grazie
I
Carabinieri di Crema
hanno denunciato due
pregiudicati di origine napoletana: Salvatore B., 61enne
disoccupato
domiciliato
a Milano, e Raffaele A.,
66enne residente a Milano
commerciante ambulante,
ritenuti responsabili di tentata truffa e possesso ingiustificato di grimaldelli.
I due a Madignano, alla
vista di una pattuglia, hanno tentato di dileguarsi, gettando dal finestrino dell’auto sulla quale viaggiavano
un involucro in cellophane
contenente monili simili a
preziosi in oro giallo, del
peso di quaranta grammi
circa, regolarmente marchiati, risultati invece essere
riproduzioni in metallo.
I militari hanno potuto
appurare che queste vere e
proprie patacche erano state
offerte in vendita a un negoziante della zona.
Recuperato il pacchetto è
stata perquisita l’autovettura utilizzata, una Daewoo
Lanos intestata alla figlia
dell’ambulante, dove sono
stati rinvenuti sacchetti vuoti in cellophane a chiusura
ermetica e una particolare
calamita con manico telescopico, utilizzata per raggiungere gli oggetti esposti
nelle vetrine; il tutto è stato
sequestrato.
I
l questore di Cremona Antonio Bufano martedì mattina ha fatto
visita alle classi terze delle sezioni A, B e C della scuola primaria di
Borgo San Pietro, per ringraziare personalmente i bambini e gli insegnanti per l’elaborato che è risultato vincitore del concorso indetto in
occasione della celebrazione della festa delle Forze Armate, la cui premiazione è stata effettuata il 4 novembre presso il teatro S. Domenico.
Il lavoro dei bambini (nella foto) è stato particolarmente apprezzato
per la realizzazione e per i contenuti, e il tabellone che è stato esposto
durante la premiazione è stato donato dalla scuola al Commissariato
di P.S. di Crema e affisso nell’androne di ingresso.
CC: controllo del territorio, 7 denunce
1
6 mezzi impiegati, 32 uomini in pattuglia, 19 contravvenzioni elevate, 2.008 euro finiti nelle casse dell’erario, 5 patenti ritirate, 4 veicoli sequestrati, 7 denunce per un totale di 76 veicoli e 122 persone
controllate. Sono i numeri del controllo coordinato messo in atto a
metà settimana dai Carabinieri del Comando Compagnia di Crema.
Le denunce riguardano: un 25enne di Rivolta e un 28enne di Spino sorpresi al volante delle rispettive auto mentre si trovavano sotto
l’effetto di sostanze stupefacenti; un 30enne commerciante milanese
deferito per aver truffato un 51enne di Soncino in relazione a una
partita di pellet pagata e mai consegnata dal milanese al cremonese;
un marocchino residente a Romano di Lombardia, deferito perché
trovato in possesso di oggetti atti a offendere; una casalinga 45enne di
Credera Rubbiano perché trovata in possesso di una carta bancomat
rubata a un 65enne del luogo con la quale si sarebbe appropriata della
somma di 500 euro; un albanese trovato alla guida in stato di ebbrezza
e un 23enne marocchino domiciliato a Crema sorpreso nel recinto
dell’abitazione di una casalinga di Bagnolo Cremasco mentre stava
probabilmente cercando di mettere a segno un furto.
La scorsa notte, invece, a seguito di un inseguimento in quel di Rivolta d’Adda i Cc hanno recuperato una Bmw rubata.
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Necrologi
I dirigenti medici, i tecnici della Prevenzione, le assistenti sanitarie e il
personale amministrativo di via Meneghezzi insieme al direttore del Distretto
Sanitario di Crema, sono vicini alla
collega Angela Colangelo, in questo
momento di dolore per la perdita della
cara mamma
Margherita
Crema, 27 novembre 2012
I familiari della cara
Ester Silvia
Guercilena Guarneri
nell’impossibilità di farlo singolarmente, commossi ringraziano di vero cuore
tutti coloro che con la partecipazione
e vicinanza hanno portato conforto e
sostegno.
Barbata, 26 novembre 2012
SABATO 1 DICEMBRE 2012
Il Presidente, il Consiglio e i soci
dell’Associazione ex dipendenti dell’Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto della socia Orsola per la
scomparsa della sorella
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Nel settimo anniversario della scomparsa della carissima
Maria Teresa
Fornaroli
Anna Maria con Rosanna, Elisabetta
e Marianna partecipano con affetto al
grande dolore di Orsola per la scomparsa della cara
Maria Teresa
di cui ricordano l’estro creativo e la solidale amicizia.
Capergnanica, 26 novembre 2012
È mancato all’affetto dei suoi cari
Ester
il cui ricordo ci rimarrà nel cuore.
Francesca, Selene Garraffo
e Antonia Carlino
Crema, 26 novembre 2012
Serafino Guerini
(Ciccio)
Venerdì 7 dicembre ricorre il trentacinquesimo anniversario della morte del
nostro amatissimo papà
dott. Umberto Bianchessi
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 23 novembre 2012
Partecipiamo con affetto al dolore della
famiglia per la perdita della dolcissima
È mancato all’affetto dei suoi cari
Circondata dell’affetto dei suoi cari è
mancata
medico condotto e ufficiale sanitario
di Ripalta Cremasca e Guerina
Pasquina
Lodetti
ved. Bonizzi
di anni 90
Ne danno il triste annuncio il figlio
Agostino, la cognata Maria, il cognato
Mario con la moglie Serafina, i nipoti
e tutti i parenti.
La cerimonia funebre di svolgerà oggi,
sabato 1 dicembre, alle ore 9 partendo dalla camera ardente dell’Ospedale
Kennedy di Crema per la chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Crema
Nuova, indi proseguirà nel cimitero
Maggiore di Crema.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare, per le cure prestate, ai medici e
al personale infermieristico del reparto Nucleo A dell’ospedale Kennedy di
Crema.
Crema, 1 dicembre 2012
Costanza Bettinelli
in De Giuseppe
il marito Fiorenzo, i figli Eleonora e
Paolo e i parenti tutti la ricordano con
tanto amore e immenso affetto, rievocandone la memoria anche a quanti la
conobbero e l’ebbero cara.
Crema, 26 novembre 2012
“Non sei più con noi, ma nei
nostri cuori è sempre viva la
tua presenza”.
dott. Giorgio Maria
Bianchessi
dottore commercialista
con l’affetto di sempre e il dolore di
oggi.
Crema, 7 dicembre 2012
2010
A un anno dalla scomparsa della cara
Ne danno il triste annuncio la figlia
Emanuela con Sergio e la piccola
Emma, le sorelle, i consuoceri, i cognati, le cognate, i nipoti, i pronipoti e
gli amici.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore tutti coloro che hanno
partecipato al loro dolore.
Montodine, 30 novembre 2012
Andreina
Barbati Biondo
Circondata dell’affetto dei suoi cari è
mancata
Agostina
Cattaneo
ved. Bertolotti
di anni 91
Carla, Lucia, Mario, Giuseppe e Jessica
piangono l’amico fraterno
Gino Stanga
e si uniscono nel dolore a tutti i familiari.
Montodine, 30 novembre 2012
Stanga Agostino, Stanga Franco e famiglie sono vicini con profondo affetto
a Emanuela e parenti per l’improvvisa
perdita del caro
Gino
Montodine Moscazzano, 30 novembre 2012
Giannina Martini
ved. Calvoli
di anni 92
Ne danno il triste annuncio i figli Lucilla, Donata, Gianni e Costante con le
rispettive famiglie, il fratello, le sorelle,
i cognati, le cognate, i nipoti e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere, hanno partecipato al loro
dolore.
Crema, 30 novembre 2012
Ne danno il triste annuncio i figli
Enzo, Roberto con Terry, Clemi con
Claudio, Ettore con Donata, i nipoti,
la pronipote Ilenia, le cognate e tutti
i parenti.
La cerimonia funebre di svolgerà
oggi, sabato 1 dicembre, alle ore
14.30 partendo dall’abitazione in via
Robati n. 2 per la chiesa parrocchiale
di Capergnanica, indi proseguirà nel
cimitero locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto di Neurologia
dell’Ospedale Maggiore di Crema per
le premurose cure prestate.
Capergnanica, 29 novembre 2012
il marito, il fratello, le sorelle, le cognate, i cognati, i nipoti, i pronipoti e
i parenti tutti la ricordano con l’amore
di sempre.
Un ufficio di suffragio sarà celebrato
giovedì 6 dicembre alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.
2009
2 dicembre
2012
Con il cuore pieno di tristezza e di ricordi vogliamo salutarti così
Virginia Brazzoli
ved. Pacchioni
Gino
con un bacio e una carezza.
La compagnia del Santuario
Crema, 30 novembre 2012
Caro
Gino
amico di poche e sincere parole, di
sentimenti veri e profondi, di sorrisi
arguti ed enigmatici, ci mancherai. Ma
tu lo sapevi già.
Checco, Yetta e Mattia
Crema, 30 novembre 2012
“Il tempo passa, s’allontana,
svanisce, ma non cancella il
ricordo di te nei cuori di chi ti
ha voluto bene”.
Marmi e graniti per edilizia
ed arte funeraria
“Il tempo passa ma il tuo ricordo è sempre vivo nei nostri
cuori”.
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara
Margherita Branchi
in Rossi
i familiari la ricordano con tanto affetto.
Un ufficio funebre in suffragio sarà
celebrato martedì 4 dicembre alle ore
20 nella chiesa parrocchiale di Capergnanica.
Nel quattordicesimo anniversario della
scomparsa della cara
Antonia Pasquali
ved. Zaninelli
Il figlio, la nuora e i parenti tutti la ricordano con sempre vivo affetto.
Gombito, 1 dicembre 2012
A ventisei anni dalla scomparsa della
cara mamma
Rina Dedè
Simone Benelli
Gino Stanga
nella riconoscenza del sostegno fornito. Partecipa al lutto dei familiari per la
scomparsa del loro caro.
Crema, 30 novembre 2012
2012
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara
i figli, le figlie, la nuora, i generi e i nipoti la ricordano con immenso affetto.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata mercoledì 5 dicembre alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale dei
Sabbioni.
La Tartaruga Crema Onlus - Associazione Cremasca Parkinson e Disturbi
del movimento ricorda il poeta
8 dicembre
2012
(S. Immacolata Concezione)
“Ciao Simone,
amore della nostra vita, nostra
speranza... nostra forza.
Due anni sono passati dalla
Tua salita al Cielo...
da due anni non smettiamo un
attimo di pensare a te.
Guardare il sole in cielo...
rivediamo il tuo sorriso.
Guardare il grigio in cielo...
rivediamo il tuo lottare...
il tuo soffrire... ma senza mai
smettere d’amare...
Guardare il cielo... è come
toccarlo con un dito e riuscire
ad arrivare a te.
Tu, Simone, fonte di speranza
in questo cammino difficile
della vita.
Pensare a te... tutti i problemi
svaniscono...
guardare il cielo... ti pensiamo sereno al fianco del Buon
Gesù e della Madonna...
con la certezza che Siete... che
Sei con noi... sempre.
Simone per sempre nel nostro
cuore!!”.
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Gino Stanga
4 dicembre
Noi suoi figli Augusta, Michelangelo e
Feliciana con tutti i familiari, lo ricordiamo facendo celebrare una s. messa
alle ore 18 nella chiesa di S. Bernardino
in città, a suffragio della sua anima bella e generosa.
Ricordiamo anche il nostro fratello, recentemente scomparso
di anni 79
Ne danno il triste annuncio il fratello
Pietro, le sorelle Anna e Maddalena, le
cognate, i nipoti, i pronipoti e i parenti
tutti.
I familiari, a funerali avvenuti, ringraziano quanti di persona con fiori, scritti
e la partecipazione alle esequie hanno
preso parte al loro dolore.
Crema, 24 novembre 2012
2010
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
Nel giorno della S. Immacolata Concezione la mamma. il papà, i fratelli
Angelo con Giada, Gabriele, la sorella
Sara, la fidanzata Ilenia, gli amici e i
parenti tutti ti ricordano con infinito
amore.
Nel dolce tuo ricordo sabato 8 dicembre sarà celebrata una s. messa alle
ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di
S. Antonio Abate in Salvirola.
2000
5 dicembre
la figlia Giulia con Antonio e i parenti
tutti la ricordano con immutato affetto
unitamente al caro papà
2012
“Il tuo ricordo vive sempre nei
nostri cuori...”.
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Albino Mainardi
e alla cara sorella
Si eseguono
sopralluoghi
e preventivi gratuiti
sabato
mattina
aperto
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☎ (0373) 20 43 39
Anna Maria
Agostino Aschedamini
la moglie, le figlie Susanna, Fiorella
e Giovanna, i generi e i parenti tutti ti
ricordano con l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 2 dicembre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di S. Carlo.
Pietro Vinciguerra
la moglie Maria, i figli Mirella, Eraldo
con Enrica, i cari nipoti e la pronipote
lo ricordano con affetto.
Ss. messe saranno celebrate in suffragio.
Crema, 5 dicembre 2012
Una s. messa in loro memoria sarà
celebrata domani, domenica 2 dicembre alle ore 10.45 nella chiesa di San
Bartolomeo ai Morti e una s. messa
in ricordo della famiglia Dedè sarà
celebrata domenica 9 dicembre alle
ore 10.45 sempre a San Bartolomeo
ai Morti.
sabato 1 dicembre 2012
BAGNOLO CREMASCO
IL PIANO
DI LOTTIZZAZIONE
È STATO OGGETTO
DI NUMEROSE
OSSERVAZIONI
DELLE MINORANZE.
DALLO STATO
170.000 IN MENO
NEL 2011.
IL PREVISIONALE
PAREGGIA GRAZIE
ALL’APPLICAZIONE
DI 70.000 EURO
DI AVANZO
“Brede 2” scalda
il Consiglio
di LUCA GUERINI
I
ntensa riunione di Consiglio, lunedì sera, a Bagnolo.
L’amministrazione, come tutte le
altre del territorio, era alle prese
con l’assestamento al Bilancio di
previsione 2012.
Il dato politico più evidente è
l’ulteriore taglio di 16.000 euro circa nel capitolo trasferimenti dallo
Stato, che vanno ad aggiungersi ai
40.000 di settembre e ai 120.000
d’inizio anno (in totale, nel 2012,
170.000 euro in meno del 2011).
In fase d’assestamento queste
minori entrate e le maggiori uscite
– ha spiegato il sindaco Doriano
Aiolfi – sono state pareggiate
applicando 70.000 euro di avanzo,
senza ritoccare quanto deliberato
in precedenza, compresa l’IMU.
Tra le voci comprese nelle variazioni un +7.000 euro ai Servizi
sociali (2.000 per persone in difficoltà, 5.000 per integrare i voucher
lavoro e non è la prima volta che
l’amministrazione Aiolfi interviene in favore delle fasce deboli della
popolazione), 10.000 euro per la
potatura straordinarie del verde
e 30.000 euro per l’acquisto di
arredi, mobili e attrezzature varie,
di cui la metà destinati alle scuole.
Ad accendere la riunione è
stato l’esame delle osservazioni e
controdeduzioni, prima dell’approvazione, del piano Brede 2. I gruppi
di minoranza hanno avanzato
diverse domande, molte delle quali
contenute in osservazioni. Il primo
cittadino, scendendo anche in
dettagli tecnici, ha risposto a ogni
quesito.
Rinnova Bagnolo – convinta che
il Piano, come il precedente Brede 1
sia “privo di una visione d’insieme per il paese” – ha espresso le
proprie preoccupazioni in merito
a viabilità-mobilità, fognature,
parcheggi (su molte cose d’accordo anche l’altra minoranza),
incongruenze documentali e non
applicazione dell’edilizia convenzionata, che avrebbe favorito le
giovani famiglie. Alcune scelte
viabilistiche sono state definite
“dubbie”, soprattutto quelle su via
Manzoni. Il sindaco ha chiarito
che “un rilievo dettagliato della
via e del PL Guercilena-Barbati,
già in parte effettuato, verrà
eventualmente completato qualora
si renderà necessario uno studio
sull’intera viabilità per verificare
il concreto carico di traffico su
via Manzoni, non escludendo la
possibilità di creare sensi unici; ciò
permetterebbe anche la realizzazione sulla stessa via di un pista
ciclopedonale”.
Riguardo ai parcheggi ortogonali, lo stesso Aiolfi ha spiegato che
“come previsti, anche nel numero,
possono essere a servizio dell’esercizio commerciale presente e
dei plessi scolastici”, rimarcando
che 1.500 mq di area di sosta sono
cinque volte di più degli standard
di legge.
Anche Bagnolo Insieme, per voce
del capogruppo Agostino Canidio,
ha avanzato pesanti critiche a Brede
2. Alla richiesta di un “Piano di
Mobilità Urbana” bagnolese, Aiolfi ha ribattuto che tale strumento
è obbligatorio per i Comuni con
popolazione superiore a 30.000
abitanti.
“Tale documento non è stato
inserito neppure all’interno del
PGT adottato dalla precedente amministrazione: curioso che proprio
consiglieri oggi in minoranza,
ma ex amministratori, siano a
richiedere all’attuale amministrazione documenti ed elaborati che
neppure loro avevano previsto”.
Per l’amministrazione, il sistema
viabilistico del PL Brede favorisce
anzi una riqualificazione viaria
e ciclopedonale dell’immediato
contesto edificato, attraverso il
collegamento diretto con la via
Leonardo da Vinci, via Matteotti,
via Repubblica, via Mons. Bonomi
e via Manzoni.
“La proposta di pista ciclopedonale contenuta nell’osservazione,
che percorra la via Manzoni sul
lato sud, non pare indispensabile
in quanto il collegamento con via
Montessori per garantire l’afflusso verso il centro paese è già
assicurato dal passaggio previsto
sulla nuova strada di lottizzazione, sulla quale si va a innestare il
flusso ciclistico proveniente dalla
configurazione circolare di strade
e passaggi pedonali protetti di
Brede 1”. Rispondendo sempre a
Canidio il sindaco ha ricordato
che all’interno del Piano è già stata
individuata un’area per finalità
pubbliche, mentre per la tipologia
degli impianti d’illuminazione si
vedrà poi. Canidio ha chiesto che
siano a Led, di ultima generazione.
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Il Consiglio comunale
di Bagnolo Cremasco
RIPALTA CREMASCA: RIUNITO IL CONSIGLIO
Diritto allo studio, il Piano approvato all’unanimità
di GIAMBA LONGARI
C
on un significativo voto unanime, accompagnato dagli apprezzamenti dell’opposizione, il Consiglio comunale di Ripalta Cremasca, riunito la sera di mercoledì 28 novembre, ha
approvato il Piano di diritto allo studio per l’anno scolastico
2012-2013. Per questo importante settore, il Comune investe
una cifra complessiva di 283.772,40 euro: segno della grande attenzione che il sindaco Pasquale Brambini e i suoi collaboratori
riservano alle realtà scolastiche e ai servizi correlati.
Il Piano è stato illustrato all’assemblea dall’assessore Cristian
Lusardi. Tante le conferme, a partire dal trasporto gratuito per
tutti gli alunni che frequentano le classi della scuola primaria e
secondaria di primo grado e per i bambini residenti nelle frazioni di Zappello e San Michele che frequentano le scuole dell’infanzia a Ripalta Nuova e Bolzone. Confermati pure il sostegno
per il Micro Nido gestito dalla Parrocchia bolzonese, il finanziamento del corso di nuoto per le classi quarte della primaria
ripaltese, le iniziative di promozione alla lettura, il progetto di
madrelingua nella scuola media, il mantenimento del laboratorio di informatica per tutto il plesso. Per quanto riguarda il servizio mensa, inoltre, anche quest’anno le famiglie non verranno
caricate di ulteriori costi, che sono a carico del Comune.
L’assessore Lusardi ha poi segnalato l’acquisto di due nuove lavagne interattive multimediali per le elementari e le medie, ricordando anche che prosegue, in collaborazione con la
Parrocchia, il servizio di doposcuola per il sostegno didattico
nello svolgimento dei compiti: un’attività seguita da personale qualificato, che va incontro all’esigenza di quei genitori che
sono impegnati tutto il giorno. Infine, nell’ambito della crescita
sportiva ed educativa, è stato avviato un progetto di atletica leggera giovanile, mentre in collaborazione con la Polizia saranno
proposti corsi di formazione e di educazione stradale.
Nello specifico dei costi, il Piano di diritto allo studio contempla 31.500 euro per le spese di trasporto, 4.000 euro per il Nido
Famiglia, 40.700 euro per le scuole materne, 90.110 euro per le
elementari (con una fetta di compartecipazione delle famiglie
per la mensa), 40.849 euro per le medie, 68.103,40 euro per gli
incarichi d’assistenza “ad personam” e 4.784 euro per la spesa
Sindaco, Giunta e segretario durante il Consiglio di mercoledì
di utilizzo della palestra. Come detto, il Piano è stato approvato
all’unanimità, con gli apprezzamenti dei consiglieri di minoranza Marco Pagni, Gigi Vaccario ed Enrico Sem Denti) che hanno
chiesto alcuni chiarimenti e avanzato ulteriori proposte.
Espletati alcuni adempimenti e deliberata la convenzione tra
i Comuni del Cremasco per la gestione associata delle funzioni
del Catasto, l’assemblea consiliare ha approvato l’assestamento
generale di Bilancio. Ancora una volta, ha spiegato il sindaco
Brambini, l’amministrazione deve fare i conti con i tagli imposti
dallo Stato che, a Ripalta, ha tolto altri 40.000 euro: a tale somma si deve inoltre aggiungere il minore gettito dell’Imu rispetto
a quanto preventivato. “Avremmo dovuto aumentare le aliquote – ha detto il primo cittadino riferendosi all’Imu – ma, dopo
attente valutazioni, come Giunta abbiamo deciso di attingere
dall’avanzo d’amministrazione e di non aumentare la tassazione, così da non gravare sui cittadini già pesantemente colpiti
in questo periodo di crisi”. Nell’assestamento di Bilancio, sono
poi stati stanziati 20.000 euro destinati all’acquisto di una nuova automobile per i Servizi Sociali.
Necrologi
16
SABATO 1 DICEMBRE 2012
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
1980
2012
2004
La figlia Gina con il marito e i figli, ricorda l’indimenticato
Tonino Voltini
padre affettuoso e premuroso a quanti
ricordano la sua bontà e la sua rettitudine. Una santa messa di suffragio sarà
celebrata mercoledì 5 dicembre alle ore
9.30 nella chiesa parrocchiale di S. Benedetto.
1.12.2005
3 dicembre
2012
I familiari ricordano con affetto i loro
cari
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”.
Nel ventesimo anniversario della
scomparsa del caro
Gigliola Piloni
La mamma, il fratello, la cognata, la nipote Gigliola con Alessandro e i parenti
tutti la ricordano con grande affetto unitamente al caro papà
Francesco
Giancarlo
1978
don Primo
Guerini Rocco
i genitori
Angela e Alfredo
con la sorella
Maria
Crema, 6 dicembre 2012
Sante messe saranno celebrate domani, domenica 2 dicembre, alle ore 8 e
alle ore 10.30 nella basilica di Santa
Maria della Croce.
3 dicembre
2012
L’amministrazione, le insegnanti, i
bambini e il personale della Scuola
Materna “Pio Ricordo” di Santa Maria
della Croce ricordano l’amatissima
madre Lucia
Cordioli
2006
6 dicembre
“L’amore che ci ha donato vive
nei nostri cuori”.
1.12. 2012
Sei con noi e sempre nei nostri pensieri con la sapienza e vivacità che ti
appartiene.
Ti ricordiamo oggi, sabato 1 dicembre
alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di
Sergnano.
1973
2012
1991
1996
9 dicembre
14 dicembre
2012
2012
Una s. messa sarà celebrata nel santuario della Madonna delle Grazie in
Crema oggi, sabato 1° dicembre alle
ore 17.30.
1982
2012
Stefano con Anna e Maruzza con Pierbattista, Maria Luisa e Chiara ricordano
con profonda nostalgia e amore il loro
carissimo papà e nonno
Battista Fusar Bassini
la moglie Lina, il fratello Angelo, i figli Fabrizio, Giampietro, Antonella con
le rispettive famiglie lo ricordano con
tanto amore.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
domani, domenica 2 dicembre alle ore
10 nella chiesa parrocchiale di Passarera.
Passarera, 2 dicembre 2012
2 dicembre
Franco Agostino
nel trentesimo anniversario della sua
scomparsa.
La Direzione e le Maestranze della
“Maus Italia di F. Agostino & C.” di
Bagnolo Cremasco sono vicine alla
famiglia nel ricordo del signor
Franco Agostino
Nel ventunesimo anniversario della
scomparsa del caro
Socio fondatore della Società
“Hai lasciato la nostra casa,
non i nostri cuori. Dal cielo
aiutaci a sopportare il dolore
della tua assenza”.
“Sei uscito dalla vita, non dalla nostra vita”.
(S. Agostino)
Crema, 2 dicembre 2012
2011
Nel nono anniversario della scomparsa
della cara
4 dicembre
2012
Nel primo anniversario della scomparsa del caro
2012
A sei anni dalla scomparsa della cara
Luigi Nicastro
Francesco Mandonico
la moglie, i figli, le figlie, le nuore, i generi, i nipoti, le sorelle e i parenti tutti lo
ricordano con grande amore.
Accomunano nel ricordo la cara
Dott. Giuseppe Firmi
Maria Angela Marchini
in Aiolfi
la famiglia e i parenti la ricordano con
immenso amore.
Un ufficio funebre verrà celebrato lunedì 3 dicembre alle ore 20.15 nel Santuario della Madonna delle Fontane di
Casaletto Ceredano.
2009
6 dicembre
Maria Boffelli
Franca, Paola, Anna e Andrea con Elena e Giulia, uniti a parenti e amici lo
ricordano con una s. messa che sarà
celebrata domani, domenica 2 dicembre alle ore 11 nella chiesa di San Bernardino in città.
2009
24 novembre
Pietro Gipponi
le sorelle, il fratello, la cognata, i cognati, i nipoti, le amiche e i parenti tutti
la ricordano con tanto affetto, unitamente al caro.
2012
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara
Anche se è passato un anno, hai lasciato un grande vuoto nei nostri cuori,
manchi tanto a tutti ma la tua presenza
è sempre con noi. Ti pensano sempre:
tua moglie Iolanda, i figli, generi, nuore
e nipoti.
Vaiano Cremasco, 2 dicembre 2012
“L’amore è più forte della
morte e tu continui a essere
presente in noi e nei tanti bei
ricordi che ci hai lasciato”.
Nel diciannovesimo
dell’amato
anniversario
“Non ti chiediamo perchè ce
l’hai tolta, ti ringraziamo per
il tempo che ce l’hai donata”.
Angela Inzoli Marinoni
il figlio, le figlie, la nuora, i generi e i
nipoti, le sorelle e i fratelli la ricordano
con grande amore nel quindicesimo
anno della scomparsa, unitamente al
suo caro marito
2012
Nel terzo anniversario della scomparsa
della cara
i figli con le rispettive famiglie, i cari
nipoti, i pronipoti e tutti i parenti lo ricordano con tanto affetto.
Una s. messa sarà celebrata martedì 4
dicembre alle ore 20,30 nella chiesa
parrocchiale di Pianengo.
Nel primo anniversario della scomparsa della cara
Egidio Boffelli
e al caro
Mario Peia
Rosa Pagani
la moglie, la figlia, il genero, le care
nipoti e tutti i parenti lo ricordano con
affetto.
Una s. messa a suffragio sarà celebrata
domani, domenica 2 dicembre alle ore
10.30 nella chiesa del S. Cuore di Crema Nuova.
i nipoti e i pronipoti tutti la ricordano
sempre con grande affetto. Accomunano nel ricordo il caro marito
Maria Casazza
Agostina e Silvano la ricordano sempre
con grande amore.
Una s. messa sarà celebrata venerdì 21
dicembre alle ore 20.15 nella chiesa di
S. Giovanni di Ripalta Arpina.
“Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”.
Nel trentottesimo anniversario della
scomparsa del caro
Gaetano Raffaelli
Giosuè Marinoni
Un ufficio funebre di suffragio sarà
celebrato martedì 4 dicembre alle ore
20.30 nella Basilica di S. Maria della
Croce.
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
sabato 8 dicembre alle ore 10.30 presso la chiesa parrocchiale di Trescore
Cremasco.
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MARMI G. CERUTI
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Bernardo Moretti
Ss. messe in suffragio sarano celebrate
nella basilica di S. Maria della Croce.
Crema, 29 novembre 2012
2006
3 dicembre
2012
“Ogni giorno un pensiero è
per i momenti più belli passati
insieme, il ricordo va al tuo
animo gentile e al sostegno
che sapevi dare”.
Nel sedicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Fiorangela Franchi
le figlie, i generi, i cari nipoti e i parenti
tutti la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
martedì 4 dicembre alle ore 18.15 nella chiesa parrocchiale di Campagnola
Cremasca.
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”.
A ventiquattro anni dalla scomparsa
della cara
OMBRIANO DI CREMA
LAPIDI - MONUMENTI
Battista Bacchio
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Cav. di Vittorio Veneto
i figli Rina, Maria e Giuseppe, i generi, la nuora e i nipoti lo ricordano con
affetto.
Capralba, 1 dicembre 2012
Graniti a spessore per tombali
Giulio Ghisletti
don Antonio Casirani
le sorelle, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con immutato affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato mercoledì 5 dicembre alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Zappello.
Nel sesto anniversario della morte la
moglie, la figlia, il genero, i nipoti e tutti i familiari lo ricordano con immensa
nostalgia.
Ss. messe mensili saranno celebrate
nella chiesa parrocchiale dei Sabbioni.
Elide Calegari
il figlio la ricorda sempre con grande
affetto.
Un ufficio di suffragio sarà celebrato
giovedì 6 dicembre alle ore 20 nella
chiesa parrocchiale di Casale Cremasco.
Il Cremasco 17
SABATO 1 DICEMBRE 2012
Vaiano: festa
analcolica
Diritto allo studio
e sevizi fra le priorità
L
a Parrocchia dei Santi
Cornelio e Cipriano,
con la collaborazione del
gruppo “Famiglie solidali”, ha organizzato una
festa per tutti i giovani del
paese. L’appuntamento
è per venerdì prossimo,
7 dicembre, dalle ore 19
all’oratorio.
Lo scopo dell’iniziativa
è quello di riunire per una
serata i giovani (e non) di
Vaiano (ma sono attesi
con gioia anche amici da
fuori) e creare un momento di festa per i ragazzi,
chiamati a divertirsi, rafforzare legami di amicizia
e, non ultimo, ad attuare
un gesto di solidarietà
nei confronti di quelle
famiglie che si trovano
in difficoltà a causa della
crisi economica: a questi
nuclei familiari sarà devoluto il ricavato della festa,
rigorosamente analcolica.
Chi l’ha detto, infatti, che
serve l’alcol per trascorrere alcune ore serene in
allegria? Ingredienti della
proposta sono poi la musica, gli aperitivi, diversi
premi e biglietti per partecipare a concerti del 2013
offerti dal Comune.
La serata sarà presentata dal “Patta”, con il
servizio delle consumazioni affidato al barman
il “Dea”. Non resta che
farsi coinvolgere e aderire
numerosi.
DESTINATI 3.000 EURO ALLA CARITAS
I
n settimana s’è riunito il Consiglio muccese per discutere diversi punti all’ordine del giorno, tra cui
le convenzioni per la gestione associata della funzione “catasto” e per lo svolgimento in forma associata
delle funzioni e del servizio del segretario comunale. I
consiglieri hanno poi approvato il Piano di diritto allo
studio 2012-2013, che impegna l’amministrazione per
un totale di 86.924,84 euro.
Come ogni anno, l’approvazione del Piano è stata
l’occasione per fare il punto sulla situazione del Comune in tale ambito. “Ai sensi della legge del 15 luglio
2011, che prevede la riorganizzazione della rete scolastica tramite ‘verticalizzazioni’, dovrebbe partire il
nuovo Istituto Comprensivo, che comprenderà anche
le Medie del territorio; al momento è doveroso anche
rimarcare la mancanza di un dirigente scolastico di
ruolo che possa dedicarsi a tempo pieno del nostro
Circolo didattico, con indubbi svantaggi per l’assenza
di referenti”, ha affermato l’assessore all’Istruzione
Oscar Porchera, che ha poi illustrato cifre e numeri dei
diversi gradi di istruzione.
La scuola dell’infanzia conta 101 inscritti (89 l’anno
scorso), con 4 sezioni. “Novità di quest’anno, proprio
la creazione della quarta sezione. Abbiamo accolto le
richieste del Circolo per rispondere alle domande d’iscrizione pervenuteci”. Si è inoltre provveduto all’acquisto del materiale di arredo e all’istallazione di un
divisorio scorrevole nel salone centrale per una spesa
di 7.731,21 euro. L’investimento totale per la Materna
ammonta a 14.993,71 euro.
Alla Primaria ci sono 103 iscritti, divisi in 5 classi
con un impegno economico di quasi 40.000 euro.
“Per quest’anno sono stati confermati tutti i servi-
LG
I
n un’interrogazione, il gruppo
consigliare Il Girasole interpella il
sindaco Domenico Calzi sulla necessità di un “regolamento comunale di disciplina delle sale giochi e
degli apparecchi d’intrattenimento
presenti sul territorio comunale. Si
è infatti diffusa negli ultimi anni,
specialmente in concomitanza con
la crisi economica, la passione per
i giochi, con esborso di soldi a vari
livelli, attraverso l’utilizzo di slot
machine nei locali pubblici, con
giochi online e con altre forme che
impegnano somme importanti perché giocate ripetutamente”.
La realtà è che comportamenti
finiscono per compromettere i bilanci familiari e creare dipendenza:
“Gli esperti – afferma il capogruppo Andrea Ladina – spiegano che
il solo fatto di trovarsi in una situazione di penuria ci rende meno
lucidi; la consapevolezza delle ristrettezze in cui ci si trova deforma
la prospettiva, facendo apparire
più pressanti i problemi e più urgenti le spese. Questi pensieri prendono il sopravvento, distogliendo
le energie di cui avremmo bisogno
per scelte razionali”.
Considerato che anche in paese esistono locali pubblici dotati
zi erogati, compreso il corso di educazione musicale
(5.083,34 euro) e lo scuolabus gratuito. Siamo anche
riusciti a contenere il costo dei buoni pasto a 4 euro,
tra i più bassi del Cremasco”, ha sottolineato sempre
Porchera. Il pre e post scuola accoglie 23 alunni (13
delle elementari e 10 dell’asilo). Il mercoledì dalle 16
alle 18, poi, prosegue l’esperienza dei laboratori, istituiti per ovviare al pomeriggio di “chiusura” dell’attività
didattica (18 gli utenti).
Sul fronte dell’assistenza ad personam l’impegno
è considerevole, in quanto sono state previste 45 ore
settimanali (per 27.139,50 euro). Scorrendo fra le voci
che quantificano l’impegno dell’amministrazione va
ricordata la riconferma delle borse di studio per gli
studenti delle scuole superiori e del progetto dell’attività di avviamento allo sport. “Pur nella difficile congiuntura economica, dove i Comuni sono oggetto da
anni di tagli non riequilibrati da entrate proprie, l’impegno da parte nostra nel garantire nei fatti il diritto
allo studio gravando il meno possibile sui bilanci delle
famiglie rimane immutato – ha concluso l’assessore –.
Vorrei ringraziare maggioranza e Giunta che hanno
sempre dimostrato sensibilità sul tema”.
Intanto l’amministrazione Zanini, su proposta della
consigliera delegata ai Servizi sociali Anna Bernocchi,
che si è confrontata con la Commissione Assistenza,
ha destinato 3.000 euro alla Caritas parrocchiale per
le famiglie in difficoltà economica. La proposta è stata accolta con favore da Giunta e parroco: “Di solito destinavamo uguale cifra al pranzo degli anziani,
quest’anno in capo solo alla Parrocchia. La crisi perdura e ci sembrava giusto sostenere chi è in difficoltà”.
Luca Guerini
VAIANO CREMASCO
“Il Girasole” interpella
sulla dipendenza da gioco
di slot machine che sono oggetto
di utilizzo quotidiano da parte di
alcuni cittadini, “ritengo sia necessario un regolamento che disciplini
tale argomento e un’adeguata informazione sui rischi che comporta il ricorso a questi giochi”. Per
Ladina, nel regolamento dovreb-
be essere contenuto che “i titolari
di sale giochi dove sono installati
apparecchi da intrattenimento con
vincita di denaro sono tenuti a
esporre, agli ingressi o all’interno,
secondo le indicazioni dell’amministrazione, locandine, manifesti
e materiale che indichino i rischi
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Cremosano
Luca Guerini
L’
amministrazione ha pubblicato sul sito web comunale l’avviso
ufficiale e lo schema di programma dei lavori pubblici 20132015, oltre all’elenco degli interventi ipotizzati per il prossimo anno.
I documenti sono stati adottati con deliberazione di Giunta lo scorso
16 novembre. I cittadini potranno ora prenderne visione o acquisirne
una copia: eventuali osservazioni e proposte potranno essere formulate in forma scritta e depositate all’Ufficio Protocollo del Comune
entro il 21 gennaio 2013.
Tra le opere segnalate, i lavori stradali per il prolungamento di via
Zanini con relativo collegamento con via Sant’Agata (220.000 euro
l’importo dell’opera, prevista per l’anno venturo), e la realizzazione
della rotatoria con sistemazione di via Trieste (secondo stralcio, con
completamento della via), che impegnerà le casse comunali nel 2014
per 146.000 euro. 366.000 euro l’investimento totale sul triennio, di
cui 70.000 euro in arrivo da un mutuo che sarà contratto e 296.000
euro da stanziamenti di Bilancio.
BAGNOLO: soggiorno marino invernale
L’
amministrazione comunale avvisa i cittadini che l’assessorato
Servizi Sociali organizza il soggiorno marino climatico invernale 2013. Meta scelta Alassio, presso l’hotel “Adler”, periodo dal 21
gennaio al 4 febbraio del prossimo anno. La quota di partecipazione
è pari a 613 euro. Chi fosse interessato può comunicare la propria
adesione presso gli uffici comunali entro lunedì 10 dicembre.
A.D.A. OFFANENGO: pensionati in gita
C
inquanta pensionati di Offanengo, in 15 giorni di soggiorno, hanno visitato le isole di Ischia e di Procida. La vacanza è stata organizzata da Marco Mostosi, responsabile dell’associazione A.D.A.
Ecco il gruppo nella foto-ricordo. Appuntamento alla prossima!
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trattamento per chi ha sviluppatotale dipendenza”. Se ne parlerà in
Consiglio.
L’amministrazione comunale,
nel frattempo, è alle prese con le
opere pubbliche. La riqualificazione del centro storico (spesa da circa 400.000 euro, con fondi ricavati
da un mutuo e, per 50.000 euro,
dalla vendita di due box di proprietà comunale) è stata affidata
alla ditta “De Carli” di Capralba.
I lavori dovrebbero partire entro
un mese. In tal modo si eviteranno
tutti i “freni” del Patto di Stabilità e
si potrà procedere con i soldi già
accantonati. Far slittare l’intervento al 2013 avrebbe voluto dire
non realizzarlo per le imposizioni
del Patto. Le prime operazioni riguarderanno il rifacimento delle
fognature. Si rifarà il look a tutto
il centro storico, piazza Gloriosi
Caduti e via Medaglie d’Argento.
Si procederà a lavori stradali, con
nuovo arredo urbano e creazione
di sensi unici. Non mancherà qualche disagio, ma ne varrà la pena
(ne parliamo a pag. 18).
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Il Cremasco 17
SABATO 1 DICEMBRE 2012
SONCINO
TRIGOLO: musica
Consiglio caldo tra
polemiche e accuse
occasione delle prossime
Idinfestività
l’Orchestra di Fiati
Trigolo e S. Bassano, for-
di SILVIA BISSA
S
ono state le interrogazioni presentate dalla minoranza a
catturare l’attenzione di addetti ai lavori e pubblico presenti al Consiglio comunale di lunedì a Soncino.
In scaletta immobili di proprietà pubblica, il periodico
‘Partecipare’ e la sede della polizia locale.
Una volta aperta la seduta i battibecchi tra maggioranza e
opposizione non si sono fatti attendere. A parlare per primo
è stato l’assessore Giuseppe Gozzi il quale ha rotto il silenzio dicendo: “Tengo a precisare che la mia assenza all’ultimo
consiglio è da attribuirsi esclusivamente a motivi professionali, non certo ad altre cause. Questo lo dico per sgombrare
il campo da possibili accuse o voci di contrasti, totalmente
inesistenti, in questa Giunta verso la quale io confermo appartenenza e totale fiducia”. A questo punto il sindaco Francesco Pedretti ha tenuto a ricordare ai presenti un episodio
risalente al secondo semestre del 2004 quando in una seduta
del Consiglio comunale “in presenza di una importantissima
delibera di Giunta, nel corso della quale si decideva di fare
il più grande intervento di devastazione del nostro territorio,
la Cava Insortello, nella Giunta del 18 ottobre 2004, erano
assenti addirittura il sindaco e l’assessore della partita”.
Questa dichiarazione ha acceso la miccia di una bagarre
in cui entrambe le parti hanno alzato la voce scambiandosi
accuse di vario tipo, battibecco terminato solo con lo stop im-
Nella foto di repertorio una seduta del Consiglio comunale di Soncino
posto del presidente del consiglio Tullio Fontanella.
In scaletta c’era anche l’interrogazione sul tema degli immobili di proprietà comunale inseriti nell’elenco dei beni alienabili, interrogazione esposta da Riccardo Ulivi. “Vorremmo
chiedere alla Giunta quanti bandi sono stati avviati per porre
in vendita questi immobili nel corso degli ultimi 24 mesi”.
A rispondere è stato l’assessore al Bilancio Giuseppe Lanzanova “Sono state fatte diverse procedure, ma vorrei fare
un excursus a partire dal 2008 per mostrare cosa è successo da quell’anno fino a oggi, anche alla luce delle variazioni
del Pgt. Citando le operazioni più importanti, inizialmente
il Comune aveva 6 appartamenti in via Marzagni che sono
stati venduti con un introito di 700.000 €. A questi erano annessi 8 garage. Rimane da vendere un garage, di 45 mq, nel
2011 c’è inoltre stata la cessione dell’area di via Nobilini. Per
quanto riguarda gli alloggi E.R., dopo che la Regione ha approvato il nostro piano, sono stati venduti due appartamenti
con annessi relativi garage per 87.000 € cadauno. Per gli immobili di via Galantino e l’annessa casa del custode, c’è da
dire che nel Pgt questi avevano destinazione pubblica, presto
verrà indetta una gara per mettere in vendita i due fabbricati.
Con riguardo invece all’asilo nido il bando è andato deserto
anche perché prevedeva che il costruttore si impegnasse a rilevare il bene solo dopo che il Comune avesse costruito l’asilo
nido. Quest’ultima opera doveva anche avvenire in parte con
i contributi della Regione, ma nel 2010 non c’è stata rispo-
AGNADELLO: Pianura da scoprire
sta positiva. D’altra parte è necessario far presente che indire
un bando, che ultimamente è una operazione che anche nei
Comuni limitrofi è andata deserta per diverse volte, significa
anche impegnare determinate risorse finanziarie”.
Il discorso di Lanzanova non è piaciuto a Riccardo Ulivi
che ha giudicato queste come scelte molto discutibili. Amarezza ha destato nella minoranza anche la scelta dell’amministrazione concernente il periodico ‘Partecipare’, il notiziario comunale che veniva messo a disposizione dei cittadini.
L’interrogazione presentata chiedeva delucidazioni in merito
al motivo per cui questo periodico non viene più distribuito.
La risposta è prontamente arrivata dall’assessore alla cultura Fabio Fabemoli il quale ha sottolineato la necessità di
rinunciare al formato cartaceo per ragioni economiche, facendo presente che l’edizione ‘on line’ è comunque sempre
aggiornata. “Ma io, da informatico quale sono, la informo
che non è una delle scelte migliori questa – ha ribattuto il
consigliere Davide Pagliarini – infatti non è poi così scontato
che un cittadino sia munito degli strumenti, ma soprattutto
della conoscenza, per consultare l’edizione web”.
Infine l’attenzione si è spostata sulla questione della Polizia
Locale del borgo, realtà che sembra dover presto dover ritornare nella sede che occupava fino a pochi anni fa. “Quindi
quando ci chiederanno qual è la sede della Polizia Locale potremo rispondere dicendo che la nuova sede è quella vecchia”
ha ironizzato il consigliere Luca Locatelli.
Comune di Agnadello ha deciso di aderire all’associaIè lalzione
trevigliese ‘Pianura da scoprire’, la cui missione
promozione socio-turistica del territorio basso-berga-
masco soprattutto attraverso l’utilizzo della mobilità dolce.
“L’associazione, grazie a un bando Cariplo ed europeo
progetta e fa rilievi per la realizzazione di piste ciclabili”
aveva già avuto di spiegate l’assessore Mario Uberti durante un Consiglio comunale nel mese di settembre, quando
la proposta venne avanzata ma non messa ai voti su richiesta del gruppo di minoranza che chiedeva maggiori informazioni a riguardo, date successivamente dal presidente
Brambilla in un incontro aperto a tutta la cittadinanza.
L’affiliazione di Agnadello a ‘Pianura da scoprire’ è
avvenuta settimana scorsa e gli amministratori auspicano
che il paese possa trarre la possibilità di rilanciare la promozione del territorio, ricco di bellezze naturali.
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l Comune, in collaborazioIgenitori
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VAILATE: Comune virtuoso
ella seduta di sabato, il Consiglio comunale ha deliberato l’estinzione anticipata di mutui per un ammontare di circa 310mila
euro, per allinearsi con quanto richiesto dalla Finanziaria 2012. Se
per quest’anno e per il prossimo le percentuali sono in linea con i limiti massimi posti dalla legge, rispettivamente 4,73 e 4,44 %, senza
l’ultima operazione varata dal Consiglio così non sarebbe stato per
il 2014, quando il 4,46% avrebbe sforato il tetto massimo del 4%.
Il provvedimento, votato all’unanimità da tutti i presenti, “darà
maggior respiro alla parte corrente e permetterà di garantire una
buona qualità dei servizi senza dover ricorrere all’incremento delle tasse” ha spiegato il sindaco Pierangelo Cofferati, sottolineando
come la scelta di intervenire immediatamente sia stata dettata dalla
volontà di non gravare sulle amministrazioni che nei prossimi anni
governeranno il paese.
L’espozione debitoria del Comune di Vailate passerà dunque da
2,5 milioni di euro circa a 2,2 milioni. Per il gruppo di minoranza
Per il futuro di Vailate si tratta di un “atto di responsabilità. Se vogliamo che le cose cambino a livello nazionale – ha commentato il
consigliere Paola Guerini Rocco – l’esempio deve partire dai piccoli
Comuni”.
Nella stessa seduta è stata effettuata la quarta variazione al Bilancio 2012 che ha visto alcuni movimenti di importi molto elevati nella
parte degli investimenti. Si è, infatti, deciso di far slittare l’ampliamento del cimitero e la costruzione della nuova mensa scolastica che
potrebbe comunque essere realizzata avvalendosi della possibilità di
leasing in costruendo. “Questo tipo di finanziamento – ha spiegato il
primo cittadino – eviterebbe di incidere sulle percentuali di indebitamento del Comune. Il tasso, tra l’altro, sarebbe molto vantaggioso”.
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mata dal Corpo Bandistico
“Giuseppe Anelli” di Trigolo e dal Corpo Bandistico
di San Bassano e diretta dal
Maestro Vittorio Zanibelli,
ritorna all’attività concertistica con ben tre concerti di
Natale, tutti rigorosamente
ad ingresso libero e gratuito.
Il primo appuntamento
è fissato per domenica 9 dicembre alle ore 15 presso
l’auditorium Manenti, Chiesa di San Bernardino al Duomo, a Crema, con la partecipazione del tenore Lorenzo
Pollastri.
Il secondo concerto è in
calendario per domenica 16
dicembre alle ore 17 nella
chiesa parrocchiale di San
Bassano. Infine domenica
23 dicembre alle ore 17 nella palestra comunale, ultimo
appuntamento, per accogliere il Natale in pompa magna.
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18
Il Cremasco
SABATO 1 DICEMBRE 2012
VAIANO CREMASCO
SONCINO
Riqualificazione
del centro storico
Agricoltura
cremonese in festa
CELEBRATA DOMENICA LA GIORNATA
PROVINCIALE DEL RINGRAZIAMENTO
L’
P
er superare le limitazioni del futuro Patto di Stabilità, l’amministrazione comunale vaianese ha stretto i tempi per la riqualificazione generale del centro storico, affidando i lavori nei giorni scorsi.
L’intervento interesserà via Medaglie d’Argento (foto in alto), via
Roma (foto qui sopra) e piazza Gloriosi Caduti, di fatto il tratto di strada che attraversa la parte storica del paese, con la presenza di edifici
di rilevante valore architettonico e sociale: le ville nobiliari, il municipio, la chiesa parrocchiale, le cascine e il centro culturale “Don Milani”. Lungo il tracciato, il tessuto urbano è quello tipico lombardo:
fronti continui e chiusi verso la strada, con androni di ingresso alle
corti che distribuiscono gli accessi agli edifici.
Alla base del progetto c’è la previsione dell’amministrazione Calzi
di limitare il transito automobilistico lungo le vie Medaglie d’Argento e Roma a un unico senso di marcia, in direzione piazza Gloriosi
Caduti. Inoltre, verrà spostato il percorso dei bus e quindi soppresse
le due fermate presenti. Ciò permetterà di avere maggiore spazio a
disposizione per i percorsi pedonali, oggi invasi dalle auto quando
incrociano mezzi pesanti. Si procederà anche all’inserimento di elementi di arredo urbano, con sostituzione del tratto fognario in via
Roma e in piazza Gloriosi Caduti.
Lungo via Medaglie d’Argento (che nel primo tratto accoglierà
anche posti auto) è previsto di lasciare un nastro dell’asfalto esistente
nella porzione carrabile; simile soluzione sarà adottata in via Roma
(fino all’incrocio con vicolo Don Angelo Barboni), che però sarà
riasfaltata in seguito agli scavi per la sistemazione delle fognature.
Saranno completamente ripavimentati i percorsi pedonali ai lati,
mantenuti a raso (ciò per rispettare la tipologia storica delle vecchie
strade dei borghi lombardi e per evitare i fastidiosi sali-scendi presso
gli accessi carrabili e i vicoli).
La nuova sezione stradale avrà, dunque, una corsia centrale in
asfalto per il traffico veicolare, con in mezzo il “canale di scolo”, in
acciottolato e con le caditoie. La corsia carrabile sarà larga 3,5 metri
nel tratto di via Roma e si amplierà a 4,5 metri dove possibile. A
fianco correrà una fascia per lato in acciottolato, a delimitare i percorsi pedonali. La piazza principale, invece, sarà interamente pavimentata, con estensione della nuova pavimentazione a vicolo Don
Angelo Barboni. La strada avrà due lievi curvature, per creare altrettanti spazi davanti al municipio e verso il sagrato. Qui saranno posati
panchine, fioriere, portabiciclette e cestini, per consentire momenti di
sosta e aggregazione per la cittadinanza. Non mancheranno nuove
piantumazioni.
Come detto, l’opera, oltre che la riqualificazione degli spazi pubblici del centro storico, comprende anche la sostituzione del collettore
fognario lungo via Roma e in piazza. La nuova condotta incrementerà la capacità di quella attuale, sia grazie all’utilizzo del cemento
armato che all’incremento della pendenza della tubazione.
agricoltura cremonese ha vissuto una
grande giornata di festa e d’incontro,
domenica 25 novembre a Soncino, con la
celebrazione della 62a Giornata Provinciale del
Ringraziamento, da sempre uno dei momenti
più sentiti e più preziosi per chi vive del lavoro
dei campi.
Alle ore 11 la Pieve dedicata a Santa Maria
Assunta era gremita di imprenditori agricoli,
con le loro famiglie e con l’intera comunità,
per la Messa concelebrata dal parroco don
Mario Marinoni, da padre Renato Gaglianone, già consigliere ecclesiastico nazionale di
Coldiretti, e da don Emilio Garattini, consigliere ecclesiastico provinciale.
“Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai
la terra” è stato il tema della Giornata. Secondo tradizione, è toccato agli agricoltori e alle
loro famiglie animare la liturgia, quale testimonianza di ringraziamento al Signore per il
dono della terra e dei suoi frutti. L’offertorio
ha mostrato un emozionante corteo di bambini e giovanissimi, orgogliosi di indossare il
foulard giallo e di consegnare nelle mani del
sacerdote, nei numerosi cesti, le tante eccellenze dell’agricoltura cremonese. La preghie-
ra dell’agricoltore, letta dal giovane imprenditore agricolo Giovanni Mazzetti, è stata tutta
nel segno del fiducioso abbandono alla volontà di Dio Padre e alla materna protezione di
Maria. È seguita la benedizione dei trattori e
delle macchine agricole, radunati in parata
sul sagrato e nella vicina piazza (nella foto).
Nella sala consiliare del municipio è seguito un momento d’incontro, che ha offerto
al delegato confederale Eugenio Torchio e
al direttore di Coldiretti Cremona, Simone
Solfanelli, l’occasione di ringraziare i tanti
rappresentanti istituzionali, dell’agricoltura e
dell’economia intervenuti alla Giornata.
Il delegato confederale di Coldiretti Cremona ha sottolineato la necessità di proseguire
nell’impegno comune – mondo agricolo, istituzioni, realtà produttive – per promuovere e
valorizzare la nostra agricoltura e il vero agroalimentare Made in Italy. Ha ribadito l’impegno di Coldiretti su tutti i “tavoli”, a partire
dalla trattativa sul prezzo del latte, tema vitale
in un territorio a fortissima vocazione zootecnica. Il dialogo è stato occasione per sottolineare il valore del progetto che sta dando vita
a una filiera tutta agricola e tutta italiana, e
TREZZOLASCO
Argine lungo il Serio:
illustrato il progetto
Il tecnico dell’AIPO presenta il progetto
Luca Guerini
U
na nuova, invitante e golosa
proposta quella organizzata
da soci, volontari e simpatizzanti
della Cooperativa “La Siembra”:
avvicinarsi al mondo del cioccolato in tutte le sue svariate forme
e fasi di preparazione. È questo
il significato dell’iniziativa che si
svolgerà oggi, sabato 1 dicembre,
alle ore 17 presso l’oratorio di San
Giacomo a Crema.
Toccherà a Sara, della città siciliana di Modica (Ragusa), raccontare una particolare esperienza
nel mondo del cioccolato. Sara fa
parte della “Cooperativa Quetzal”,
che acquista dal Commercio Equo
e Solidale le materie prime che lavora secondo la ricetta a freddo tradizionale di Modica. Una parte di
questi prodotti finiti sono rivenduti
proprio dal Commercio Equo e si
possono acquistare presso la “Bottega del Commercio Equo”.
Ma la “Cooperativa Quetzal”
realizza anche alcuni prodotti “curiosi” e interessanti, che non sono
commercializzati dalle botteghe,
come il cioccolato al pistacchio,
con fave di cacao, allo zenzero, al
caffè, alla manna, al sale di Trapani e per i vegani.
L’associazione Quetzal dal 1994
ha cercato di offrire prodotti “ad
alta dignità” per favorire la giusti-
COOPERATIVA “LA SIEMBRA”
Cioccolato: un mondo
di bontà e solidarietà
UNA GOLOSA
INIZIATIVA
OGGI ALLE ORE 17
ALL’ORATORIO
CITTADINO
DI SAN GIACOMO
zia sociale ed economica dei Paesi del Sud del Mondo. In uguale
misura e con il medesimo entusiasmo ha voluto proporre alla popolazione, ma anche al turista e al
viaggiatore di passaggio, momenti
di riflessione, di incontro, di festa.
Lo scopo è quello di promuovere
nei consumatori la consapevolezza
degli squilibri generati dal sistema
economico dominante e proporre
iniziative commerciali, finanziarie
e ambientali orientate a principi
di sostenibilità e partecipazione.
In questa bottega le parole solidarietà e convivenza si traducono in
azioni concrete, come la vendita
di prodotti, artigianali e alimentari, dai prezzi talvolta leggermente
superiori, ma “trasparenti”, perché
vengono espressi con chiarezza la
lavorazione, le origini, i progetti, i
produttori e gli ingredienti, in gran
misura biologici. Acquistando alimentari ecologici ed equo-solidali
si contribuisce a mettere in moto
un diverso modo di intendere le
relazioni economiche e lo sviluppo. Non ultimo la Cooperativa
“Quetzal” offre anche alcune belle
occasioni di turismo responsabile
(per questa finalità si può telefonare al n. 340.8200267 o scrivere a
[email protected]).
Oltre all’appuntamento di oggi
pomeriggio, la Cooperativa “La
Siembra” invita a visitare la bancarella in piazza Duomo domenica
16 dicembre, con i presepi artigianali, cesti e altri articoli interessanti e sfiziosi da acquistare per i regali di Natale. Con l’avvicinarsi delle
Feste si avrà l’occasione di acquistare prodotti di varia natura nel
segno della solidarietà. Per le idee
per il Natale, inoltre, ci si può recare direttamente presso il negozio
in Crema di via Santa Chiara 52,
tel. 0373.250670; fax 0373.250670;
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g. mazzini
U
per rafforzare l’impegno sul territorio, a tutela di un’agricoltura che è leader nella produzione di latte (con un milione di tonnellate di
latte munto ogni anno a Cremona, il 10% del
totale nazionale), nelle coltivazioni di pomodoro (con quasi un milione e mezzo di quintali prodotti ogni anno) e di mais (la produzione
annua è di oltre 6 milioni di quintali per quello da granella e oltre15 milioni di quintali per
il mais “ceroso”), nella suinicoltura (con oltre
un milione di capi allevati in provincia), cui si
sommano altre produzioni, meno imponenti
nei numeri ma di tutto rispetto (come l’avicoltura, il florovivaismo, l’ortofrutta).
La “fotografia” delle eccellenze dell’agricoltura cremonese mostra anche il sempre
più positivo incontro diretto tra imprenditori agricoli e cittadini, attraverso la diffusione
degli agriturismi e delle fattorie didattiche, la
nascita di ben due agri-asili e di una “bottega di Campagna Amica” e, naturalmente,
dei “mercati degli agricoltori”, regolarmente
presenti in ben nove importanti “piazze” del
territorio: Cremona, Soresina, Casalmaggiore, Crema, Pandino, Bagnolo Cremasco, Castelleone, Vescovato e Pizzighettone.
n argine della lunghezza di
900 metri a protezione di
Trezzolasco, considerata una tra
le zone più a rischio della Lombardia in caso di piena e straripamento del fiume Serio.
Sono dunque maturi i tempi
per effettuare l’intervento del
costo di 700.000 euro a carico
dell’AIPO (Agenzia Interregionale Fiume Po).
Il progetto è stato illustrato
mercoledì sera proprio dai tecnici AIPO nell’accogliente e colma
saletta dell’oratorio di Trezzolasco. Presenta al completo la
Giunta comunale di Sergnano,
sindaco Gianluigi Bernardi in
testa, che sta seguendo l’operazione molto da vicino, avendola
egli stesso caldeggiata.
L’argine partirà dall’ultima
casa e circonderà l’intera frazione, poco distante dall’abitato.
La collocazione definitiva non
è ancora stata decisa, in quanto la riunione di mercoledì era
preliminare e diretta proprio a
informare i cittadini, i quali ora
potranno avanzare eventuali
obiezioni, che potrebbero essere
prese in considerazione.
Come spiegato dai tecnici
AIPO, “l’argine sarà in terra con
l’erba ai lati (come quello che
arriva fino al cimitero di Trezzolasco) e il Comune potrebbe utilizzarla anche come ciclabile”,
considerata la larghezza della
parte superiore del percorso.
Nei prossimi giorni verranno effettuati i rilievi, a marzo
ci sarà la conferenza dei servizi
ed entro dicembre 2013 (ma,
se non ci saranno problemi con
gli espropri, si potrebbe iniziare
anche prima) prenderanno il via
i lavori, che, salvo imprevisti,
verranno portati a compimento
entro 250 giorni.
Alcuni sergnanesi hanno chiesto che venga sorvegliato l’argine attuale, sovente eroso dalle
correnti, e se “sono previsti altri
lavori per questo argine”.
Nel Piano triennale, l’unico
intervento che interessa la zona
è solamente il nuovo argine vicino al paese, che dall’ultima casa
a nord, si alza man mano che
procede verso sud, fino all’altezza massima di 2,2 metri. Per le
osservazioni, i cittadini potranno rivolgersi al Comune, sempre
in contatto con l’AIPO.
Un simpatico e gradito rinfresco ha segnato la conclusione
della serata, davvero utile, partecipata e riuscita.
el
QUINTANO: ulteriori migliorie alla ciclabile
C
ome noto, la pista ciclopedonale che conduce alla bella
chiesetta di Sant’Ippolito, tra i progetti da sempre ritenuti
prioritari dall’amministrazione comunale in carica, è realtà ed
è già stata utilizzata quest’estate per la tradizionale festa del paese che si celebra in agosto. Chi è al governo ha investito ora
ulteriori 5.000 euro per abbellire e migliorare il collegamento
per la “mobilità dolce”. I lavori riguardano la piantumazione,
la formazione di una zona di sosta, la posa di portabiciclette e
di barriere per la sicurezza nei pressi dell’attraversamento della roggia e delle curve. La ciclabile, che è illuminata grazie al
contributo di un privato residente in paese, sarà un vero e proprio gioiello. Nel prossimo futuro si attende il collegamento da
Trescore Cremasco per unirsi “definitivamente” al circuito delle
ciclabili dell’Alto Cremasco.
PIERANICA: domani il Mercatino di Natale
O
ratorio e Parrocchia di San Biagio insieme per realizzare una
bella iniziativa. Domani, domenica 2 dicembre, si svolgerà,
infatti, la prima edizione del Mercatino di Natale.
Residenti e non, sono invitati a prendere in considerazione
stand e bancarelle dalle ore 10 alle ore 18 sul sagrato della chiesa
parrocchiale. L’area è a disposizione per esporre le proprie creazioni e il materiale (informazioni al 348.4737319).
La proposta apre il mese di dicembre e le numerose attività che
la comunità promuove per le festività natalizie, anche con il contributo del Comune. Tra tutte vanno ricordate le fantastiche creazioni presepistiche, sia di privati, sia della Parrocchia, ricostruzioni della Natività che richiamano sempre un pubblico numeroso.
LG
Il Cremasco 19
SABATO 1 DICEMBRE 2012
MONTODINE
RICENGO: lavori pubblici sotto i riflettori
Bilancio e viabilità
in Consiglio
SÌ ALL’ASSESTAMENTO DEI CONTI
E DECLASSIFICAZIONE DELLA SP 14
di GIAMBA LONGARI
I
l Consiglio comunale di Montodine è tornato
a riunirsi la sera di lunedì 26 novembre per
approvare il dovuto assestamento di Bilancio e
altre importanti incombenze.
Assenti ormai cronici gli esponenti d’opposizione del gruppo PDL-UDC, la seduta è iniziata
con l’intervento di Attilia Allocchio che, dopo
aver distribuito a tutti un fiocco bianco, ha posto l’accento sul valore della Giornata internazionale contro la violenza alle donne, che s’è
celebrata la scorsa domenica.
I lavori consiliari sono entrati nel vivo con
l’assestamento di Bilancio, i cui movimenti
sono stati illustrati dall’assessore Elio Marcarini. Le somme introitate in più o in meno e gli
spostamenti da un capitolo all’altro – sempre
assicurando il pareggio – sono frutto di valutazioni fatte anche in vista del prossimo Patto di
Stabilità, un provvedimento che se andrà veramente in porto penalizzerà in modo incisivo i
Comuni: Montodine, tra l’altro, ha espresso la
propria contrarietà partecipando con il sindaco
Omar Bragonzi e l’assessore Alessandro Pandini alla manifestazione degli amministratori che
s’è svolta a Milano.
Dai banchi della minoranza, gli esponenti
leghisti Marco Cristiani e Marco Locatelli –
pienamente concordi nelle critiche al Patto di
Stabilità – hanno chiesto a che punto sono gli
accertamenti avviati circa la Tassa Rifiuti (la
TARSU) e se, eventualmente, dopo tali verifiche
si potrà diminuire l’imposta. Marcarini e il sindaco hanno risposto che dopo gli accertamenti
sulle imprese partono ora quelli sul residenziale: a procedura ultimata, quindi, si potranno avviare tutti i ragionamenti in merito a un
abbassamento della tariffa. La popolazione, a
ogni modo, sarà costantemente informata.
Con voto unanime, l’assemblea consiliare ha
quindi approvato la richiesta al presidente della
Regione Lombardia per la declassificazione a
strade comunali di tratti di strada provinciale
e per la classificazione come strade comunali
di strade minori. In particolare, si tratta dell’atto conclusivo dell’iter che riguarda la Sp 14
Montodine-Castelleone, a seguito della realizzazione della tangenzialina: sistemate tutte le
richieste del Comune, ora la Provincia potrà
“cedere” la strada.
Il sindaco Bragonzi ha assicurato che sarà
posta una segnaletica appropriata e che saranno eliminati i varchi stradali non a norma creati
MOSCAZZANO: Auser, Bianchi riconfermato
L
Il Consiglio comunale nella riunione
dello scorso 26 novembre
in questi mesi da alcuni agricoltori: opere che
pure la Provincia non tollera.
Dopo aver rinnovato, con il voto contrario
della minoranza, l’incarico al revisore dei conti
dottor Alberto Valcarenghi, il Consiglio comunale ha approvato una convenzione stipulata
con il Comune di Castelleone inerente il servizio di gestione economica del personale: in pratica, si tratta della cura delle buste paga.
Infine, con un indicativo voto unanime, l’assemblea montodinese ha approvato un ordine
del giorno nel quale contesta fortemente la decisione assunta dall’ATO per la gestione mista
pubblico/privato del servizio idrico: “Su questo daremo battaglia – ha detto il sindaco Bragonzi – per difendere un bene come l’acqua la
cui società di gestione deve restare interamente
a capitale pubblico”.
Dall’ATO, però, arrivano pure belle notizie:
al Comune di Montodine, infatti, arriva un
contributo di 10.000 euro per la creazione della
“Casa dell’acqua”, il distributore che già esiste
in diversi paesi. Sarà realizzato presso il giardinetto di via Pertini il prossimo anno: l’amministrazione comunale, che ha suoi fondi a
disposizione, avvierà ora il necessario progetto
in sintonia con Padania Acque.
Chieve: arriva Babbo Natale
avori pubblici sotto i riflettori. Il primo intervento riguarda la
piazzola ecologica, la cui gara d’appalto è stata vinta dalla ditta
“Impa” di Sarnico (Bs). Si tratta del rifacimento dell’intera area per
la raccolta dei rifiuti, con adeguamento degli impianti e dello scarico, nuove recinzioni e lieve ampliamento. La piazzola sarà, dunque,
messa a norma e i lavori dovrebbero partire la prossima primavera.
40.000 euro circa l’importo dei lavori. 100.000 euro serviranno invece
per l’acquisto dello scuolabus, anch’esso sottoposto a gara d’appalto.
Il Comune ha anche raggiunto un accordo con l’ATO per risolvere
il problema dell’acqua che da anni attanaglia alcune zone del paese.
L’aspetto poco gradevole e il troppo manganese contenuto presto saranno eliminati: l’acqua sarà fornita dal pozzo di Casale-Vidolasco.
Ricengo si allaccerà agli impianti del Comune limitrofo, come confermato dal sindaco Feruccio Romanenghi nei giorni scorsi.
Tra le novità, va segnalata anche la possibilità di avere presto una
farmacia (a oggi c’è uno sportello farmaceutico) all’interno della comunità. “Rientriamo, infatti, nel bando regionale appena pubblicato
– conferma il primo cittadino –. Si tratta di capire se qualcuno sceglierà di investire anche qui. Ne saremmo felici”. Il paese conta 1.787
residenti, dei quali 1.172 a Ricengo e 615 nella frazione di Bottaiano.
LG
CASALETTO CEREDANO: alunni... in coro
N
ei giorni scorsi le classi della scuola primaria di Casaletto Ceredano hanno visitato gli anziani di una casa di riposo del territorio eseguendo in coro canti popolari delle varie tradizioni regionali
italiane, con forte e positivo impatto emotivo sugli anziani.
Alcuni canti sono stati anche mimati dai ragazzi, oltre che davvero molto ben interpretati. Gli alunni, infatti, hanno mostrato una
inaspettata capacità canora che ha stupito tutte le persone presenti
all’evento organizzato dal servizio di animazione della Fondazione.
Verrà riproposto un altro spettacolo in occasione del Natale. Un particolare ringraziamento alle insegnanti e al maestro Mauro Bolzoni.
BOLZONE: tornei di carte in oratorio
N
L’
assemblea congressuale dei soci AUSER di Moscazzano
ha rieletto presidente Franco Bianchi, completando poi
il Comitato direttivo con il vice Stefano Polledri e con Bianca
Berlonghi. Il momento assembleare s’è svolto nei giorni scorsi, alla presenza del presidente provinciale Giuseppe Strepparola e di Gian Carlo Manfredini della presidenza provinciale.
Bianchi potrà dunque portare avanti il lavoro avviato e dare
nuovo impulso all’azione del gruppo, che ha da poco festeggiato i 15 anni di apprezzata presenza all’interno della comunità. Strepparola, nel suo intervento, ha voluto ringraziare i
volontari AUSER per la straordinaria attività svolta ribadendo,
inoltre, che “la comunità di Moscazzano deve essere grata
all’associazione per quanto i volontari stessi stanno promuovendo, in particolare a favore della popolazione anziana e
nel vasto campo del volontariato civico”. La comunità, ha
concluso Strepparola dopo aver augurato buon lavoro al Direttivo, “deve sostenere l’azione dell’Auser attraverso il tesseramento e le risorse umane”.
G.L.
ei giorni scorsi è stata diffusa la locandina dell’iniziativa
natalizia promossa dal Comune, nello specifico dalla Commissione Biblioteca. Domenica 23 dicembre si svolgerà l’evento
…Arriva Babbo Natale, organizzato alle ore 14 in piazza Roma.
Santa Claus avrà qualcosa di speciale per tutti i bambini del
paese, invitati a prendere posto su una splendida carrozza coperta e trainata da cavalli. Il calesse farà la gioia di grandi e piccini:
il divertimento è assicurato, con vin brulé e tè caldo per tutti i
presenti. Babbo Natale, purtroppo, non porterà contributi economici all’amministrazione comunale, alle prese come in tutti i
Comuni del Cremasco con gli assestamenti di Bilancio previsionale 2012 (se n’è discusso nella riunione di Consiglio di lunedì)
e con l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici
2013-2015.
La difficoltà a reperire fondi per le opere pubbliche interessa
anche Chieve, che comunque non rinuncia a inserire interventi
anche di una certa entità. Complesso per chi è al governo, in ogni
caso, fare previsioni certe.
Nel 2013 non ci sono progetti impegnativi in vista, mentre nel
2014 il sindaco Luigi Zaboia e la sua squadra apriranno un mutuo da 450.000 euro per ampliare e adeguare gli impianti tecnici
della scuola primaria e della scuola dell’infanzia. Altri due mutui
per un totale di 350.000 euro dovrebbero essere assunti nel 2015:
200.000 serviranno alla riqualificazione, con approntamento di
una nuova pavimentazione, del piazzale del municipio e 150.000
per la copertura del campetto polivalente presso l’area sportiva
comunale. In totale interventi per 800.000 euro che dovranno poi
essere confermati dagli amministratori del momento.
LG
È
andato a gonfie vele anche quest’anno l’ormai tradizionale torneo di carte organizzato all’oratorio di Bolzone dai giovani dello Schizzaidee: sono state tre serate divertenti e coinvolgenti, con 12
coppie impegnate nelle gare di Scopa e 20 persone di ogni età pronte
a sfidarsi a Scala 40. A trionfare è stato il piacere di vivere insieme
degli allegri momenti, anche se non è mancato il gusto della competizione: quando ci si appassiona nelle partite, infatti, a nessuno
piace perdere… Nel torneo di Scopa sono saliti sul gradino più alto
del simbolico podio – accaparrandosi il cesto di prodotti alimentari
in palio – Claudio e Fedele, che hanno superato in finale Giuliano
e Rosolino. Molto bene si sono comportate le uniche due donne in
gara, Elisabetta e Marzia, che sono state battute soltanto in semifinale dalla coppia che ha poi vinto il torneo: le due amiche, però, si sono
tolte la soddisfazione di superare “baldi maschietti” che amano definirsi “campioni delle carte”, suscitando la loro cocente arrabbiatura!
Nelle sfide a Scala 40, invece, sono arrivati in finale Davide, Mauro, Fabio e Susy, con l’abile Mauro bravo a superare tutti portandosi
a casa il cesto di generi alimentari. Per tutti, l’appuntamento è già
fissato a gennaio quando, in occasione della sagra, andrà in scena
il torneo di Briscola.
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CASTELLEONE
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Fino al 15 dicembre presso l’Ufficio del turismo 8 porcellana decorata
di Rachele Cè. Fino al 31 esposizione di Tiziano Lombardini. Mostre visitabili dal martedì alla domenica ore 9,30 -12 e venerdì e sabato 15 -19.
ORE 16
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Presso la Pro Loco, inaugurazione della mostra di acquerelli di Rosalba
Perucchini dal titolo “Acquerelli, la gioia dei colori”. Esposizione visitabile
fino a domani 2 dicembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
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Domenica 2 dicembre alle ore 16 per l’iniziativa dome-
nica per le famiglie“La musica e l’aria” di M. Dell’Olio.
Spettacolo per bambini dai 5 ai 10 anni. Ingresso € 5.
ORE 21
ROMANENGO
TEATRO
Al teatro Galilei “Pareti e segreti”, frammenti teatrali a cura del Gruppo
sperimentale integrato del C.R.A.A. di Casalmaggiore, Ospedale Cremona. Domani, domenica 2 alle ore 16 primo appuntamento della stagione
Teatri di Pianura con “Il Dio dei masi”. Ingresso € 10, ridotto € 8.
DOMENICA 2
ORE 8
CREMA
MERCATO AMICO
ORE 9
CREMA
MERCATINI DI NATALE
Fino alle 12,30 Mercato di Campagna Amica in via Terni. Vendita di
prodotti agricoli, miele, formaggi.... a Km zero.
Presso l’oratorio di S. Giacomo appuntamento con la cooperativa solidale Quetsal e la bottega La Siembra per conoscere tutto sul cioccolato.
In piazza Duomo “Mercatini di Natale” bancarelle sotto il Torrazzo,
oggi e domenica 16 dicembre. Fino alle ore 19 espositori selezionati, presepi e addobbi dal mondo, specialità del territorio, degustazioni gratuite...
Presente anche la Croce Verde con Babbo Natale, foto gratuite, mazzolini di S. Lucia, palloncini e tante altre sorprese per tutti i bambini.
ORE 21
Presso la sede del Cai in via Franco Donati 10, Sergio Doldi presenta
una serata di diapositive dal tema “Come eravamo, pezzi di alpinismo cremasco alla fine del secolo scorso”. Ingresso libero e gratuito.
CREMA
DIAPOSITIVE
ORE 10,15
L’Associazione marinai d’Italia festeggia la ricorrenza della patrona dei
marinai S. Barbara. Ritrovo al santuario della Madonna delle Grazie e alle
ore 10,30 s. Messa, benedizione corona di alloro.
CREMA
ORE 21
MADIGNANO
TOMBOLATA
ORE 14,30
OFFANENGO
ORE 21
CAPERGNANICA
COMMEDIA
Al teatro S. Giovanni, la compagnia dei Garganei di Masano porta in
scena “La bunanima” di Gilberto Govi. Ingresso € 5, ridotto € 3.
ORE 15,45
ROMANENGO
Alla fondazione Vezzoli canti popolari e mercoledì 5 alle ore 11 inaugurazione mercatino di Natale.
ORE 21
BAGNOLO CR. CONCERTO GOSPEL
ORE 17
CREMA
ORE 17
CREMA
TUTTO SUL CIOCCOLATO
All’oratorio grande tombolata aspettando il Natale. In palio ricchi premi.
Al cineteatro dell’oratorio Concerto gospel. Coro: Divertimento vocale;
dirige: Carlo Morandi. Iniziativa dell’Assoc. Crema progetti in Bosnia.
FESTA S. BARBARA
CENTRO EDEN
Al Centro anziani Eden pomeriggio di ballo con il M° Cavallini.
CANTI POPOLARI
MUSICA
Nella sala P. da Cemmo del Museo “Da Bach ai Beatles”, azione teatrale scritta, recitata e suonata dal violoncellista M. Ravasio. Ingresso € 5.
ORE 17
SONCINO
CONCERTO SPIEGATO
All’auditorium della Filanda appuntamento “Gli impressionisti e il
jazz” con Michela La Fauci che affiancherà il maestro Marco Ravasio.
Appuntamento alla Filanda, saletta auditorium 1° piano.
LUNEDÌ 3
ORE 21
CREMA
FILM
Per Amenic Cinema, nella sala Alessandrini di via M. di Canossa, proiezione di “Anni di piombo”. Ingresso libero con tessera annuale di € 7.
MARTEDÌ 4
ORE 14
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CREMA
CAFFÈ LIRICO
All’Università di via Bramante “Made in Crema”, idee di successo degli
studenti Unimi a Crema. Vari incontri e presentazioni fino alle ore 17,45.
Al Caffè del Museo in piazza Terni per Caffè lirico, presentazione dell’opera “Lucia di Lammermoor”. Iniziativa a cura del Circolo delle Muse.
MERCOLEDÌ 5
ORE 18
CREMA
INCONTRO
ORE 20,45
CREMA
INCONTRO
“Il sipario e lo sguardo” a cura di Luigi Ottoni. Conversazioni sulla storia del teatro. Appuntamento al S. Domenico. Ingresso libero.
Nella sala polivalente di S. Bartolomeo in via Zuvadelli 9, incontro sul
tema “Alle origini dell’essere donna: un viaggio tutto al femminile da un
continente all’altro (Europa-Africa Equatoriale). Relatore la dr.ssa Rosalba
Torretta psicologa, psicoterapeuta, insegnante, volontaria “Etiopia e Oltre”.
GIOVEDÌ 6
ORE 17
CREMA
FIABE E FILASTROCCHE
ORE 21
CREMA
LIBRO
Nella sala Ragazzi della Biblioteca storie e filastrocche per bambini dai
3 anni in su. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria 0373.893335.
Presso la Biblioteca Angelo Gasparini presenta “La via del grano”: Interverranno l’autore stesso, Paola Vailati, Paola Orini. Voci recitanti: Francesco Maestri e Lina Casalini.
Per S. Lucia e Natale
RIVENDITORE
Una vasta gamma di trapunte, lenzuola,
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per bambini delle migliori marche.
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TELEFONI UTILI
SABATO 1 DICEMBRE 2012
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
L’Approdo
Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
via Mazzini, 12
CREMA
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Fondazione
“Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
Bonifico bancario
Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
via Dante, 24 - CREMA
0373 257312 -  0373 80530
www.fondazionemanziana.it

CONSULTORIO FAMILIARE
tel. e fax 0373 82723
e-mail: [email protected]
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
dal martedì al venerdì 14-19 - sabato 9-13
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e
19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
Distribuzione
numeri e attività
di sportello
ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP
• Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso
2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30
• Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DI
LABORATORIO
• Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONE
AMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONE
TELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONI
ESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA
• Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTE
PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI
E DI LABORATORIO
• Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI
• IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna del materia-
le biologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizieranno alle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore 12.30
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi
Il peggior Natale della mia vita
G
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U
ida
TACCUINO
CRONACA D’ORO
- Per la S. Vincenzo Cattedrale: NN € 250
- Per l’AIMA Crema: generose offerte in memoria della signora Laura
Samanni da parte di Gregorio e Agnese Samanni ed ex-colleghe del Centro
Discinetici di Crema
Offerte ricevute in Caritas diocesana
e Ufficio Missionario al 29 novembre
Per Giornata Missionaria parrocchie: Camisano € 400, Passarera € 100, S.
Benedetto € 1.000
Per Caritas: NN in ricordo di Francesco Guerini (Cechi) € 25, il consiglio
pastorale e il consiglio dell’oratorio di Cremosano in ricordo di Maria
Agostina Cucchi € 310
Per Bragonzi don Federico Gr. Miss. Offanengo € 500
Per Suor Maria Grazia Mussi parr. S. Benedetto € 500
Per Padre Gigi Maccalli parr. S: Benedetto € 500
Per Padre Mizzotti sostenitori Avis di Izano € 500
Per opere Mons. Madeo NN in occasione dell’anniversario della defunta
Rina Dedè € 50
SABATO 1: S. Eligio vescovo
Il sole sorge alle 7.18 e tramonta alle 16.20
DOMENICA 2: I domenica d’Avvento
Il sole sorge alle 7.19 e tramonta alle 16.19
LUNEDÌ 3: S. Francesco Saverio
Il sole sorge alle 7.20 e tramonta alle 16.19
MARTEDÌ 4: S. Giovanni Damasceno
Il sole sorge alle 7.22 e tramonta alle 16.19
MERCOLEDÌ 5: S. Pelino
Il sole sorge alle 7.23 e tramonta alle 16.19
GIOVEDÌ 6: S. Nicola
Il sole sorge alle 7.24 e tramonta alle 16.19
VENERDÌ 7: S. Ambrogio
Il sole sorge alle 7.25 e tramonta alle 16.18
SANTE MESSE IN CITTÀ
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
RE GIONE LOMB A RDIA
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AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
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CINEMA
Crema (fino al 5 dicembre)
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano,
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Carlo, Cattedrale,
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
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A
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Porta Nova ☎ 0373 218411
• The twilight saga • Le 5 leggende •
Il peggior Natale della mia vita • Una
famiglia perfetta • Di nuovo in gioco •
Hotel Transilvania
ore 16)
dic. ore 21,15)
Moderno ☎ 0371 / 420017
Orzinuovi
Del Viale ☎ 0371 426028
Starplex ☎ 030 943605
• Di nuovo in gioco • Hotel Transylvania • Il peggior Natale della
mia vita • Lawless • Le 5 leggende
• The twilight saga (seconda parte) •
Il peggior Natale della mia vita
Cineteatro ☎ 0374 350882
• Bella addormentata (lunedì 3/12
ore 21)
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Cinelandia ☎ 0371 237012
• Le 5 leggende • Una famiglia perfetta • Di nuovo in gioco • Il peggior
Natale della mia vita • Breaking
Dawn • Hotel Transylvania • Paranormal Activity 4
• Cineforum: Marigold Hotel (4 e 5
Castelleone
·
Pieve Fissiraga (Lodi)
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
• Acciaio
• Sabato ragazzi: Pirati (1 dicembre
• Cinemimosa lunedì (3 dicembre)
ore 21.30: Una famiglia perfetta
• Over 60 mercoledì (5 dicembre)
ore 15.30: Acciaio
• Cineforum: martedì (4 dicembre) ore 21.15 Acciaio
N
Lodi
• Una famiglia perfetta
• Cineforum (4/12): Gli equilibristi
·
Temporanea chiusura CUP
Ragazze
di Ombriano
Si informa la cittadinanza che,
1954
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
dal 3/12 al 17/3: martedì-venerdì ore 9-12.30 e 14-17.30; sab. e domenica ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323:
Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì 10-12 e 15-18, mercoledì 1018, sabato 10-12.
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Dalle ore 8.30 di venerdì 30/11 fino 7/12:
– Farmacia Comunale Crema Nuova Domenica 2 dicembre: TAMOIL viavia Cappellazzi 1/c - CREMA
le Europa - TAMOIL via Milano
tel. 0373 202860
– Vaiano Cremasco
– Pianengo turno fino h. 24,00. Riapre
tutto il giorno dopo anche se festivo
– Fiesco
Dalle ore 8.30 di venerdì 7/12 fino 14/12:
– Farmacia Vergine dr. Rizzi
via Cremona 3 - CREMA
tel. 0373 84906
– Scannabue turno fino h. 24,00. Riapre tutto il giorno dopo anche se festivo
– Ripalta Cremasca
– Soncino (Erba dott. Bernelli)
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale Maggiore. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: piazza Benvenuti 13.
Ariston ☎ 0363 419503
• Le 5 leggende • Di nuovo in gioco
• Una famiglia perfetta • Il peggior
Natale della mita vita • The Twilight saga • Hotel Transylvania • Un
mostro a Parigi • Venuto al mondo •
Paranormal Activity 4 • Ritorno al futuro - Il raduno • I ragazzi stanno bene
(3/12 ore 20.45 Film Family)
• Il film d’Essai - merc. 5 ore 21.15:
Padroni di casa
• Original Movie Passion - mar. 4
ore 21.00: The Twilight saga in v.o.
inglese con sottotitoli in italiano
Spino d’Adda
Vittoria ☎ 0373 980106
• The Twilight saga • Film di Rassegna:
Tutti i santi giorni (mart. 4/12 ore 21)
13° PREMIO LETTERARIO di POESIA
BIBLIOTECA di MONTODINE
SEZIONE DIALETTO - FASCIA GIOVANISSIMI (fino a 11 anni)
menzione di merito “Muntóden” di MATTEO GUERINI
Motivazione: “all’unico partecipante alla sezione ‘dialetto’ la giuria riconosce il merito speciale di essersi cimentato nella
lingua che ancora oggi si parla nelle case del paese. Lingua che quando si scrive necessita di conoscenze che a volte anche gli
adulti non hanno. Il giovane poeta dà un’immagine vivace e simpatica della realtà quotidiana dell’ambiente in cui vive”
a causa di interventi tecnici,
Muntóden l’è ‘n paìs picinì
che al piàs pò ai bagaì
l’è ‘n paìs da campàgna
che l’è pié da làgna.
Töc i cuntadì
i è ‘n da l’òrt a piànta i süchì
quan gh’è ‘n tempuralù
suna söbet al campanù.
Gh’è ‘n uratòre bèl gròs
andóe gh’è i bagài con le motocròs
gh’è an Cümü culùr giàlt
andóe gh’è déntre al Sìndech
col paltò biànch.
VENERDÌ 7 DICEMBRE
l’attività degli sportelli C.U.P.
terminerà alle ore 12.30
e riprenderà regolarmente lunedì 10 dicembre
In deroga all’assunto restrittivo che dedica preziosità al solo dialetto, allo scopo di incoraggiare bambini e ragazzi al cimento
poetico affidiamo spazi per noi preziosi, anche alla nostra lingua (non sarà un’abitudine!)
(Nota informativa redatta dall’Ufficio Comunicazione e Relazioni col Pubblico, il 12 novembre 2012)
SEZIONE LINGUA ITALIANA - FASCIA GIOVANISSIMI (fino a 11 anni)
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.30-17.30. Domenica 8-12
Treviglio
AL NÒST DIALÈT
OSPEDALE VIA KENNEDY
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 17
• Moonrise Kingdom • Skyfall 007•
The Twilight saga • Un mostro a
Parigi • Una famiglia perfetta
CON LA PENSIONE DI DICEMBRE 2012
TREDICESIMA E PRESTAZIONI
PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI
I pensionati Inps in possesso del Pin possono prendere visione del prospetto di liquidazione della pensione di dicembre 2012, con tutte le informazioni utili e l’indicazione analitica delle singole componenti
del pagamento, accedendo ai Servizi online a disposizione del cittadino sul portale Inps (www.inps.it).
Si tratta di un effetto della completa telematizzazione dei servizi dell’Inps, che consentirà un notevole risparmio di risorse rispetto al precedente sistema
di invio al domicilio dei pensionati del prospetto cartaceo relativo alla pensione di dicembre.
A oggi sono oltre 10 milioni i cittadini italiani in
possesso del PIN, che si può ottenere facilmente seguendo la semplice procedura presente sul sito Inps,
facendone richiesta tramite il numero verde 803.164,
oppure recandosi nelle sedi, dove si può essere assistiti nell’attivazione della procedura online.
Si ricorda che con la pensione di dicembre vengono poste in pagamento, nei casi in cui ricorrono le
condizioni previste dalla legge, anche:
- la tredicesima mensilità;
- l’importo aggiuntivo di 154,94 euro previsto dalla
Legge Finanziaria 2001, che spetta ai pensionati che
abbiano un reddito personale non superiore a una
volta e mezza il trattamento minimo (pari per il 2012
a 9.370,34 euro) o, in caso di reddito cumulato con
quello del coniuge, non superiore a 3 volte il trattamento minimo (per il 2012, 18.740,67 euro);
- la somma aggiuntiva (cosiddetta “quattordicesima”), il cui importo varia da 336 a 504 euro a seconda dell’anzianità contributiva che ha determinato
la pensione, che viene erogata al pensionato il cui
reddito complessivo personale non superi una volta
e mezzo il trattamento minimo annuo (per il 2012
pari a 9.370,34 euro) e abbia un’età pari o superiore
a 64 anni.
Come di consueto, sulla tredicesima mensilità
sono stati effettuati i conguagli fiscali relativi all’anno 2012.
PREVISIONI METEO
EVOLUZIONE GENERALE
La regione continua a trovarsi all’interno di una vasta
area depressionaria che interessa gran parte del continente europeo. Tuttavia l’instabilità atmosferica è in
decisa attenuazione e fino a oggi non sono attesi fenomeni di particolare rilevanza.
Domenica ingresso di correnti in quota da nordovest
con locali nevicate sui rilievi e rinforzo dei venti da settentrione. Lunedì breve fase anticiclonica con prevalenza di cielo sereno.
Da martedì correnti occidentali con copertura nuvolosa variabile e possibilità di deboli precipitazioni. Temperature in diminuzione, da lunedì probabili estese gelate notturne in pianura.
SABATO 1 DICEMBRE
Fino al mattino sull’area alpina poco nuvoloso, altrove
molto nuvoloso o coperto; dal pomeriggio attenuazione della nuvolosità fino a cielo irregolarmente nuvoloso
sulla regione.
Precipitazioni assenti o molto deboli occasionali limitatamente a Bassa Pianura e Appennino (quota neve
sopra i 500 metri).
Temperature minime e massime in lieve o moderato
calo. In pianura minime tra 3 e 7 °C, massime tra 7 e
10 °C.
Zero termico: intorno a 1000 metri.
DOMENICA 2 DICEMBRE
Nuvolosità variabile con ampie schiarite sui settori occidentali e addensamenti più frequenti sui rilievi alpini di
confine, Alta Valtellina, Valcamonica, Orobie, Adamello. Precipitazioni dal pomeriggio possibili deboli nevicate sparse sui rilievi alpini e sulle Prealpi centrorientali;
altrove precipitazioni poco probabili.
Temperature minime in moderato calo, massime stazionarie o in lieve calo. In pianura minime intorno a 2 °C
con possibili locali gelate, massime intorno a 8 °C.
Zero termico: intorno a 1000 metri, in abbassamento in
serata.
LUNEDÌ 3 DICEMBRE
Su tutta la regione in prevalenza sereno o poco nuvoloso
Precipitazioni assenti.
Temperature minime in forte calo, massime stazionarie
o in lieve diminuzione.
Zero termico intorno a 600 metri.
Venti: deboli o moderati settentrionali, in graduale attenuazione.
TENDENZA PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì e Mercoledì nuvolosità variabile con possibilità di deboli precipitazioni, più probabili nella seconda
parte di martedì, nevose fino a quote collinari. Temperature stazionarie o in lieve calo. Venti deboli dai quadranti occidentali.
Ricetta dell’ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “PIERO SRAFFA”
via Piacenza, 52/C - Crema
INVITO A PRANZO
Questa settimana l’Istituto ‘Sraffa’ di Crema propone
Penne con crema di carciofi e salsiccia
Ingredienti
per 4 persone
1 vasetto di crema di carciofi
320 gr di penne
240 gr di salsiccia fresca
50 gr di porro
80 gr di panna fresca
30 gr di grana a scaglie
8 pomodorini
sale e pepe
olio di oliva
Adagiate la salsiccia in un tegame, ricopritela con acqua fredda e portate a ebollizione: cuocerà ed eliminerà il grasso in eccesso. Scolatela
e tagliatela a pezzetti. Scaldate un filo d’olio e rosolate per qualche
minuto la salsiccia con il porro a rondelle e i pomodorini a metà, rimescolandola.
Unite la crema di carciofi e un mestolino di acqua di cottura della pasta, quindi lasciate cuocere per altri tre minuti prima di aggiungere la
panna. Amalgamate come si deve gli ingredienti per un minuto controllando di sale e pepe. Lessate la pasta in abbondante acqua salata,
scolatela molto al dente e passatela in padella con il sugo. Servitela
guarnita con scaglie di grana.
Buon appetito dall’Istituto ‘Sraffa’ Crema
I MERCATI DI CREMONA
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 81 a 84)
257-260; Buono mercantile (peso specifico da 78 a 80)
252-256; mercantile (p.s. fino a 77) n.q. Frumenti nazionali duri (produzione Nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre)
n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s.
74/76) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccio
alla rinfusa 237-239; Tritello alla rinfusa 236-238; Crusca
alla rinfusa 20-222; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla
rinfusa 229-231. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di
umidità): Comune 245-246; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico oltre 66 233-238; peso specifico da 63
a 66 228-232 Orzo estero pesante (da commerciante-franco
acquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato
selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20;
Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica
di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium
italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso
vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60
kg) 1,00-1,10. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona
(180-250 kg) 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo
- peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2
(50%) - O3 (55%) 2,40-2,70; Cat. E - Manze scottone (fino
a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,50-3,00; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,30-2,80;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,30-3,80; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3
(44%) - O2/O3 (46%) 2,50-2,80; Cat. D - Vacche frisona
di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,10-2,25; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,75-1,95;
Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 1,10-
1,29; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo)
0,88-0,97; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità (peso
vivo) 0,68-0,80; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,40-3,70; Cat. A - Vitelloni
incrocio nazionali di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,903,15; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 3,15-3,35; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1
(49%) - P3 (50%) 2,30-2,70.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda
acquirente): Fieno maggengo 2012 155-170; Loietto 2012
155-170; Fieno di 2a qualità 2012 120-130; Fieno di erba
medica 2012 155-175; Paglia 2012 85-95.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,79; 25 kg 2,75; 30 kg 2,40; 40
kg 2,13; 50 kg 1,90; 65 kg 1,77; 80 kg 1,69; 100 kg n.q.
Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti
di marchio di tutela): 130-145 kg 1,480; 145-160 kg 1,510;
160-180 kg 1,570; oltre 180 kg 1,540.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,90; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce
4,95-5,15; piccante 5,10-5,50. Grana: stagionatura tra
60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di
9 mesi 7,10-7,40; stagionatura tra 12-15 mesi 8,10-8,35;
stagionatura oltre 15 mesi 8,45-8,95.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente):
Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100
kg 12-13.; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15
Pioppo in piedi: da pioppeto 4,60-6,50; da ripa 2,80-3,30
Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,50-12; per cartiera 10
cm 3,50-4
ISTITUTO
ISTRUZIONE
SUPERIORE
1a classificata “Il mio cagnolino” di ANDREA FILETTI
Il mio cagnolino è tutto nero
ed è anche un po’ severo
Quando vede una macchinina
ride, si diverte e si lancia come una bambina.
Lui è sempre in movimento
e gli altri gli fanno un complimento.
Quando dorme
sembra che russa come un papà enorme.
Lui adora i diamanti
che sono molto scintillanti.
“P. SRAFFA”
Quando io lancio la palla,
lui la riporta sulla spalla
io gli do la foglia
e lui mangia con tanta voglia.
Insomma è un cagnolino molto strano
e se lo tengo per zampa lui mi prende per mano.
FASCIA GIOVANI (dai 12 ai 17 anni)
1a classificata “O mio pescator” di GIADA AMORUSO
ISTITUTO TECNICO:
Grafico e Turismo
ISTITUTO PROFESSIONALE:
Sociale, Economico, Alberghiero
FORMAZIONE PROFESSIONALE
REGIONALE
via Piacenza, 52/c - Crema
☎ 0373 257802
e-mail: [email protected]
sito web: www.sraffacrema.it
O mio dolce amor,
perché sei un pescator?
Ogni notte te ne vai al mare
e tutta sola a casa devo restare.
Come fare per farti rinunciare?
Gentile padrone, non iniziare a navigare!
Ma anche stanotte senza te devo stare,
e il domani mi tocca aspettare.
Abbandona, ti prego, questa tua passione
perché sarà la fine del nostro amore.
Ascolta queste mie parole,
sono una ragazza piena di dolore.
Ogni sera tra le lacrime piango il tuo amore
e quando acqua e vento infestano il cielo
una fitta mi vien dal cuore!
...va salüda i “Cüntastòrie”
Città Università
E
71 - Il valore legale delle lauree
di GIOVANNI RIGHINI
Come ho accennato settimana scorsa, il tema
della buona reputazione delle università è strettamente collegato alla spinosa questione del valore legale del titolo di studio. Questo retaggio
del passato, figlio di una concezione egualitaria
secondo la quale una formazione universitaria
uniforme doveva essere garantita da uno stato
centrale, è quanto di più anacronistico si possa immaginare nello scenario impietosamente competitivo di oggi ed è un antico bastione
a cui ancora si appoggia la caccia al “pezzo di
carta”, che è dura a morire. Finché gli studenti
italiani verranno in università a cercare il “pezzo di carta”, le famiglie italiane investiranno su
di loro perché ottengano un “pezzo di carta”
e lo Stato italiano riconoscerà come identici e
intercambiabili tutti i “pezzi di carta”, nessun
cambiamento del nostro sistema universitario
in senso meritocratico e competitivo potrà facilmente avvenire e nessun circolo virtuoso si potrà
innescare in modo compiuto e durevole. E tuttavia la resistenza al cambiamento è formidabile. Sull’abolizione del valore legale del titolo di
studio il governo in carica ha effettuato la scorsa
primavera una consultazione pubblica alla quale
hanno risposto 24.217 italiani: la maggioranza si
è pronunciata contro la proposta di abolizione.
Le uniche entità del tutto estranee a questa logica egualitaria e anti-meritocratica sono le aziende private, che naturalmente non sanno che farsene dei “pezzi di carta” che i giovani italiani
hanno in tasca e cercano invece competenze
reali, che molto spesso non trovano. Invece di
spingere per far rendere triennali i corsi di laurea e per aumentare il numero di laureati, cioè di
giovani italiani con in tasca un “pezzo di carta”,
le nostre associazioni imprenditoriali, a partire
da Confindustria fino alle più piccole, avrebbero
fatto molto meglio a battersi per l’abolizione del
valore legale del titolo di studio. E sarebbero ancora in tempo per farlo, se lo volessero.
Tra le peggiori conseguenze di questo anacronismo è l’indebolimento delle università italiane
nella competizione internazionale. Il valore legale può sembrare una protezione, ma – come
ben sanno le aziende – chi ha bisogno di protezione è sulla cattiva strada. Quella che sembra
protezione in realtà è esclusione dalla sana concorrenza, che è l’unico modo per tenere alto il
livello del proprio rendimento. Ciò non vale solo
per le aziende: anche le università oggi devono
saper competere a livello internazionale. Quelle
italiane sono protette (lo sa bene chi ha provato
a farsi riconoscere in Italia un titolo di studio ottenuto all’estero) e sono rese tutte uguali per legge, ma ciò le indebolisce, colpendo soprattutto
le migliori, costrette a condividere risorse scarse
con piccole università locali di reputazione assai
dubbia. Nessuna meraviglia che facciano così
fatica a figurare ai primi posti nelle graduatorie
internazionali anche le università italiane che
dispongono di professori e ricercatori di primissimo ordine.
Queste considerazioni non sono né nuove né
originali e sono ben note da tempo ma la resistenza al cambiamento è ancora enorme, vuoi
per motivi ideologici, vuoi per motivi di convenienza personale o di categoria, vuoi perché
l’abolizione del valore legale del titolo di studio
spaventa proprio perché provocherebbe un cataclisma in un sistema con quasi cento università
di cui alcune piccolissime e alcune addirittura telematiche, cioè virtuali. Se il valore legale
venisse abolito molte di queste università chiuderebbero senza scampo, perché gli studenti comincerebbero a scegliere le università che danno
una preparazione culturale migliore e non quelle
più economiche o più vicine a casa.
[email protected]
CREMA
SABATO
1 DICEMBRE 2012
ZOOM
sugli avvenimenti
435
L’ABC dell’AC: nella Chiesa da laici
L’8 DICEMBRE
È LA FESTA
DELL’ADESIONE:
MIGLIAIA
DI RAGAZZI,
GIOVANI E ADULTI,
PIENAMENTE
INSERITI
NELLE LORO
PARROCCHIE
E NELLA CHIESA
DIOCESANA,
SONO CHIAMATI
A RINNOVARE
IL LORO “SÌ”
visitACi!
www.acicrema.it
Festa dell’adesione: lettera aperta
ai presidenti parrocchiali
C
arissimi Presidenti, riprendiamo insieme un nuovo anno associativo ricco di
impegni belli e importanti. Tre sono le note
che ritmeranno la nostra vita associativa,
in sintonia con quella della Chiesa italiana e locale: l’Anno della Fede, i 50 anni
dall’apertura del Concilio Vaticano II, la
riapertura della nostra Cattedrale. Tali note
troveranno eco nelle numerose iniziative
che prenderanno il via e caratterizzeranno
il cammino dei nostri gruppi.
Raccomandiamo, in particolare, la partecipazione al Percorso Formazione Responsabili che ha avuto inizio con il bel
momento di domenica 18 novembre presso
il seminario vescovile a Vergonzana.
Vogliamo inoltre richiamare la vostra
attenzione su un’importante e significativa tradizione: la “festa dell’adesione” che
l’AC italiana celebra l’8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata
Vergine Maria. Migliaia di ragazzi, giovani
e adulti, pienamente inseriti nelle loro comunità parrocchiali e nella Chiesa diocesana guidata dal Vescovo, sono chiamati a
rinnovare il loro “sì” a Cristo, alla Chiesa,
all’associazione.
Con parole semplici vogliamo esprimervi il nostro “grazie” per il servizio che rendete alla Chiesa e all’Azione Cattolica.
Desideriamo inoltre che voi esprimiate la
nostra sincera gratitudine al sacerdote che
accompagna il vostro cammino associativo: se l’azione Cattolica è storia di santità
laicale lo è anche – diremmo soprattutto –
per l’amicizia spirituale e la testimonianza
che ordinariamente offrono tanti sacerdoti.
E vi invitiamo anche a ringraziare, uno a
uno, i soci che oggi aderiscono: con questo generoso gesto aiutano l’associazione a
essere sempre più una grande famiglia in
cui ciascuno può sentirsi accolto con gioia.
Grazie ai più piccoli, che ci aprono il
cuore al domani. Grazie ai giovani, che di-
mostrano come sia possibile credere anche
in questi tempi. Grazie agli adulti, che con
la scelta associativa ci educano a uscire
dall’individualismo. Grazie ai più anziani,
memoria storica della nostra amata AC, dei
quali sentiamo il sostegno della preghiera.
Vi chiediamo di riportare anche un “grazie” speciale ai responsabili, educatori e
animatori associativi, che con il loro gratuito impegno trasformano in prassi concreta
il progetto formativo dell’AC. Un “grazie”
che è particolarmente sentito in questo decennio che i Vescovi italiani dedicano proprio all’urgenza del compito educativo.
L’AC è un’associazione con tante risorse
e ricchezze, un’associazione in cui si intravede l’azione dello Spirito, in grado di far
fronte alle difficoltà facendo leva, innanzitutto, su un’intensa vita spirituale e sulla gratuità del servizio. Per questo motivo
il nostro saluto è rivolto in modo speciale
alle associazioni parrocchiali che avvertono maggiormente un senso di fatica: la presenza dell’AC in una comunità è sempre un
segno ricco di valore!
L’8 dicembre, dunque, abbiamo davvero
tanti motivi per sentirci uniti, per avvertire
un profondo senso di fraternità e comunione. Siamo tutti grati all’AC per quanto
ci ha donato: rendiamola perciò visibile e
riconoscibile dentro le nostre comunità,
promuoviamola individuando iniziative
per farla conoscere. A tutti chiediamo una
preghiera per il nostro Paese, perché ritrovi
la strada della serenità e sia luogo in cui
ciascuno contribuisce alla realizzazione del
bene comune. E preghiamo perché la Chiesa sia, ogni giorno e per tutti, segno vivo
della presenza densa d’amore del Cristo,
vero Dio e vero uomo.
Con affetto,
Francesco Galimberti
don Mario Botti
Felici e credenti:
aderiamo all’AC!
A
di Roberto Nichetti *
desione! La questione adesione è costante nei nostri incontri. Non è
una questione numerica, lo sappiamo! Proprio per questo siamo chiamati a vivere il momento dell’adesione con il massimo della convinzione e
dell’entusiasmo. Oggi più che mai Chiesa e mondo hanno bisogno di laici
impegnati che attraverso il costante rinnovo del loro “Sì” continuano a mettersi in gioco per la vita buona del Vangelo, per fare in modo che questa vita
contagi le persone del nostro quotidiano. Anno della Fede e anniversario del
Concilio Vaticano II si offrono come
occasioni formidabili per dare ancora
più significato alla nostra adesione. Il
prossimo 8 dicembre la festa dell’adesione deve essere un’esplosione di appartenenza a Cristo e alla Chiesa.
Felici e credenti: è così che vogliamo descrivere chi ha deciso di far parte
dell’Azione Cattolica, un’associazione
di laici che vogliono vivere, testimoniare e impegnarsi seriamente per la vita
della Chiesa e del nostro Paese, con la
costante attenzione a tutto il mondo.
Desideriamo essere uomini e donne
che con gioia raccontano e testimoniano l’incontro vero e unico con il Signore Gesù, che cambia con il suo amore la
nostra storia. Siamo bambini e ragazzi,
giovani e adulti che con forza vogliono dire oggi tutta la bellezza e la grandezza di una vita che si fa ogni giorno
dono, che prova a trovare e a dare un senso nuovo e un significato autentico
all’esperienza quotidiana.
Vogliamo essere felici insieme! Insieme a tutti coloro con cui condividiamo il nostro percorso formativo; insieme alle nostre comunità parrocchiali
e ai nostri sacerdoti con i quali celebriamo l’incontro con Gesù, Parola di
verità e Pane di vita; insieme con tutta la Chiesa chiamata quest’anno a fare
memoria e a vivere pienamente le istanze che il Concilio Vaticano II ci ha
consegnato.
Vogliamo essere credenti! In particolare, in questo Anno della Fede desideriamo rinnovare la nostra professione, vogliamo dire cosa crediamo e
in Chi abbiamo posto la nostra fiducia, nella consapevolezza che la fede è
decidere di stare con il Signore per vivere con Lui.
* Segretario diocesano AC
II SABATO 1 DICEMBRE 2012
ZOOM
Don Mario Botti: il ruolo
decisivo degli assistenti
“N
ella vita dell’AC gli assistenti hanno sempre svolto un ruolo decisivo in ordine alla formazione di
coscienze di laici coerenti, forti e capaci di vita cristiana autentica”. Queste parole del Progetto Formativo
dell’Azione Cattolica, riassumono bene quale sia l’importanza del sacerdote-assistente (a tutti i livelli, dal nazionale al parrocchiale passando per il diocesano) per la
qualità della vita associativa.
Con questa consapevolezza, intervistiamo don Mario
Botti, nuovo parroco di Ombriano e assistente diocesano dell’AC di Crema, chiedendo conto della sua esperienza da sacerdote in AC.
DON MARIO, CHI È L’ASSISTENTE IN AC?
“È un presbitero chiamato a svolgere il suo ministero
a servizio di una associazione che pone la formazione
come obiettivo primario
della sua presenza nella Chiesa. Egli si pone
accanto a tanti fratelli
e sorelle come un padre
che genera e accompagna
alla fede i figli in tutto
l’arco della loro vita e
nelle diverse situazioni
dell’esistenza”.
C’È UNA SPECIFICA
CURA CHE L’ASSISTENTE DEVE VALORIZZARE?
“In particolare l’assistente in AC è chiamato
a formare i laici all’atteggiamento della ministerialità. Il Concilio
Vaticano II auspica che i
laici, in diversi modi, siano stretti collaboratori
della gerarchia (Lumen Gentium n.33) e il papa Paolo
VI aveva definito l’AC ‘una singolare forma di ministerialità’. Il sacerdote aiuta i laici di AC a rispondere a
questa chiamata educandoli a una corresponsabilità che
si prende a cuore la stessa missione della Chiesa, come
buoni cristiani e onesti cittadini”.
PER FAR SÌ CHE SI REALIZZI QUESTA VOCAZIONE LAICALE?
“Credo che sacerdote e laici debbano ‘cercare insieme
ciò che costituisce l’essenziale della vita cristiana’, che
è la capacità di stare nella storia presente accettando le
sue sfide e mantenere il cuore rivolto a ciò che è assoluto ed eterno. Imparando ad ascoltare e a raccontare il
Vangelo con le parole semplici della vita quotidiana. Resta poi improrogabile la ‘dimensione della comunione’
con il proprio Vescovo, con gli amici della associazione
(e non solo del proprio settore) e nelle relazioni con tutti.
Tanto l’assistente di AC deve esprimersi come uomo di
relazioni, il papa Paolo VI direbbe ‘esperto in umanità’,
altrettanto devono esprimere la stessa dimensione gli
associati. Su questo aspetto il sacerdote sarà attento a
educare i laici e anche a lasciarsi educare dalla loro testimonianza. La dimensione della comunione tra fratelli
è nutrita dall’esperienza della intimità con il Signore,
cercato nella sua Parola, nell’Eucarestia e nei tempi di
preghiera personale e comunitaria”.
“Per concludere, direi che il sacerdote nella associazione si pone al servizio della vocazione dei laici, nel senso che li aiuta a guadagnare la bellezza della loro chiamata. Veniamo da secoli in cui la vocazione dei laici era
configurata come quella di ‘coloro che non hanno vocazione’, oggi grazie al cielo la Chiesa ci propone diversi
modelli di santi laici che hanno realizzato pienamente
la loro vita e la risposta al Regno nella loro condizione
laicale. In AC presbitero e laici maturano così in una
reciproca stima delle diverse vocazioni e ciascuno è attento perché alla Chiesa e al mondo non vengano meno
né preti dedicati alla Chiesa, né laici che vivono nel quotidiano la misura alta della fede”.
L’INTERVISTA
La presidenza diocesana
I
ntervistiamo i membri della presidenza diocesana dell’AC, eletti dal Consiglio diocesano
nel 2011 e in carica fino al 2014. Il presidente
per questo triennio è Francesco Galimberti, di
Crema Nuova.
Francesco, nella situazione generale della
Chiesa italiana e dell’AC nazionale, come si
pone Crema?
“Per nostra fortuna, senza peccare di modestia, Crema non si pone male nel panorama
nazionale. Pur in presenza di un contesto problematico, sia sociale che ecclesiale, dove è evidente la crisi delle organizzazioni e dell’associazionismo, dove è veramente scarso il senso
di appartenenza e la dimensione della gratuità
del servizio, la nostra base associativa ha tenuto
in questi anni, in netta controtendenza rispetto al contesto nazionale, potendo cogliere anche diverse opportunità di collaborazione con
altre aggregazioni laicali e con gli uffici della
pastorale. Complessivamente i nostri associati,
presenti nel 50% delle parrocchie, sono 1.650,
suddivisi fra ragazzi (600), giovanissimi (150),
giovani (150) e adulti (750). Tutto ciò è segno
di un radicamento nelle parrocchie e merito sia
dell’impegno e del generoso servizio di responsabili, educatori e animatori, sia dell’amicizia
spirituale e testimonianza di quei sacerdoti che
ci accompagnano nel nostro cammino di fede e
di discernimento”.
Come la vita associativa può contribuire
ad aiutare ciascun associato a vivere questo
particolare periodo storico di sfiducia e instabilità?
“La vita associativa, cioè la scelta di camminare insieme, in modo organizzato e strutturato,
ad altre persone, anche di diversa generazione,
consente di vivere legami relazionali e di amicizia, opportunità di dialogo e di confronto,
di sperimentare dinamiche di solidarietà, fraternità e gratuità. L’AC si qualifica così come
scuola di formazione cristiana e civile, capace
di educare al servizio e alla responsabilità per
una significativa ed efficace presenza negli ambienti di vita, per aiutare a vivere il quotidiano
da cittadini degni del Vangelo. Laici cristiani
adulti non si nasce, non ci si improvvisa, ma
si diventa accettando la fatica e la gioia di un
esigente, continuo e progressivo itinerario di
Una preghiera
per l’8 dicembre
N
ella giornata dell’8 dicembre invitiamo le comunità
parrocchiali della nostra diocesi a
ricordare nella preghiera universale la nostra associazione diocesana come segno di comunione
ecclesiale.
Ecco un suggerimento per la
preghiera:
Per i ragazzi, i giovani e gli
adulti di tutta l’Azione Cattolica, che vive nelle parrocchie
della nostra diocesi, nella Chiesa italiana e in tanti Paesi del
mondo, per i responsabili, gli
educatori e gli assistenti, perché continui a essere per questo
tempo un segno luminoso di
santità laicale, preghiamo.
IL MIO PICCOLO CONCILIO
di Sabastiano Guerini *
Q
uando l’11 ottobre del 1962
cominciò a Roma il Concilio
Vaticano II, avevo 14 anni ed ero
già iscritto all’Azione Cattolica.
Il mio parroco, don Costante Letterini, ci informava a grandi linee
sul significato del Concilio che
durò – in quattro successive sessioni – fino al 1965.
Anche noi giovanissimi aspettavamo qualche segno dalla
Chiesa Cattolica in tema di modernizzazione. Con il Concilio
cambiarono dei tratti fondamentali della liturgia, come ad esempio
la partecipazione attiva dei fedeli
a una Messa celebrata nella lingua
nazionale e non più in latino e alla
lettura e scelta dei testi. Ci furono
anche cambiamenti dottrinali, ma
soprattutto culturali, nella direzione di un maggiore avvicinamento
alla società laica. Eravamo allora
alla vigilia della grande operazione unitaria che l’associazione si
apprestava a lanciare per dare un
nuovo volto all’Ac. Non più la
Guerini, monsignor Manziana
e don Letterini
separazione tra donne, uomini, ragazze, ragazzi, aspiranti e fiamme
di vario colore, ma una associazione unica e rappresentativa e a
servizio della Chiesa.
Io ancora prima del servizio militare di leva fui eletto primo presidente unitario in un paese, Quintano, piccolo ma credente, attento
e generoso. In parrocchia non fu
facile passare alle nuove direttive
della Chiesa, non tanto per volontà del parroco, quanto per la forte
novità dell’arrivo dell’“ora dei
laici”, aspetto, questo, che richiederà alcuni anni per la “ricezione”. Nel 1975, poi, ho lasciato la
mia parrocchia, con la mia nuova
famiglia, per quella cittadina di
Santa Maria della Croce ed è stata
tutta un’altra storia.
Oggi la Chiesa non smette di
interrogarsi su come essere sempre fedele al Vangelo, nonostante
le grandi difficoltà che attraversa.
Benedetto XVI ha invitato tutti
alla conversione guardando all’esempio dei santi “pionieri e trascinatori della nuova evangelizzazione” e ricordando la “universale
chiamata alla santità” del Concilio. Lo sappiamo bene noi di AC
che sui santi che hanno segnato
la storia associativa modelliamo i
nostri passi e misuriamo la nostra
capacità di stare nel mondo.
* Presidente AC
parrocchia Santa Maria
della Croce - Crema
La presidenza
diocesana
con il vescovo Oscar
e il presidente
nazionale
Franco Miano
crescita umana e cristiana. Tutto ciò è vero non
solo in riferimento alla formazione delle nuove generazioni, ma anche rispetto ai processi di
maturazione delle persone adulte”.
Paola Vailati e Antonio Crotti, di Quintano
e Camisano, rappresentano gli educatori e i ragazzi dell’ACR.
Nella carta d’identità dell’ACR c’è il protagonismo dei ragazzi: come possono esserlo
nella Chiesa di oggi?
“I ragazzi sono protagonisti nella Chiesa grazie all’unicità che li rende veramente speciali!
Non sono semplicemente in attesa di diventare
grandi, e quindi non ancora capaci di una fede
matura, ma vivono in pienezza il loro rapporto
con Dio, alla sequela del Maestro. Ovviamente
a loro misura e con la specificità delle domande che si portano dentro alla loro età. Tocca ai
‘grandi’ accorgersi di ciò e sostenerli nel cammino di fede!”.
Alla guida del Settore giovani ci sono, invece, Matteo Bettinelli e Laura Borghi, di Ombriano e Camisano.
In questi anni dedicati dalla Chiesa all’educazione, il Settore giovani sta investendo
molte energie sugli aspetti che riguardano la
formazione e l’animazione degli adolescenti.
Si dice sempre che gli adolescenti seguono il
gruppo, la massa, e amano le cose facili e disimpegnate. E allora perché scegliere l’AC?
“Innanzi tutto la dimensione di unitarietà, che
è data non solo dal gruppo degli adolescenti che
si ritrovano per l’incontro, ma dall’intera associazione. All’interno del gruppo ogni ragazzo
può sentirsi protagonista: il cammino dell’AC
lascia a ogni adolescente la possibilità di essere
se stesso, fornendogli però degli strumenti validi per guidare la propria crescita verso Gesù, e
quindi verso la santità. E se l’adolescente può
trovare il suo spazio, la sua vocazione all’interno di un percorso di crescita articolato e pensato a propria misura, che lo spinge a uscire
dal proprio guscio e ad aprirsi alla vita piena,
GIA.DA.FUR
l’educatore, che spesse volte rischia di rimanere solo a tenere le fila del gruppo, può trovare
un supporto continuo e una rete di relazioni che
permettono uno scambio proficuo di idee”.
Siamo nell’anno dell’anniversario dell’apertura del Concilio, cosa può dire il Concilio oggi giorno ai giovani del terzo millennio?
Il Concilio Vaticano II si chiuse proprio con
un messaggio ai giovani, lasciando loro in eredità in particolar modo uno stile, fatto innanzitutto di impegno e passione. Uno stile che è
anche un invito: il Signore non chiede di seguirlo abbandonando tutto o di cambiare completamente la nostra vita. A ciascuno chiede però
un rinnovamento nel solco della nostra tradizione, chiede di saperci rinnovare ogni giorno
e trasformare con la gioia che nasce dal sentirci
amati da Signore le nostre realtà quotidiane, gli
affetti, il lavoro, la scuola, il gruppo”.
Agostina Frassi ed Edoardo Capoferri sono
i vice presidenti per il Settore adulti (sono rispettivamente di Capergnanica e Moscazzano).
Il Settore adulti, pur numeroso, quali criticità evidenzia e quali prospettive offre?
“Gli adulti, riconfermando numerosi la scelta
associativa, ci educano a uscire dall’individualismo, a instaurare e coltivare legami, a essere solidali con gli altri. I più anziani, autentica
memoria storica dell’AC, ci assicurano il sostegno con la loro testimonianza e preghiera. C’è
sicuramente una criticità rappresentata dalla
fascia di età adulti-giovani e famiglie: è necessario ripensare forme e modalità per stabilire
e/o mantenere ‘legami’ con questa popolazione, fondamentale per la comunità ecclesiale e
civile, sia per un loro itinerario di maturazione
umana e nella fede, che li renda evangelizzatori e testimoni, sia per una ricchezza associativa
diventando compagni di viaggio delle nuove
generazioni. Le proposte vanno rimodellate sui
ritmi di vita e le diverse sensibilità delle persone
per costruire significativi e duraturi legami di
comunione e fraternità”.
DPELLICCE
&D
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SABATO 1 DICEMBRE 2012
IZANO - UN BEL LIBRO
Cent’anni di una storia che continua
L’
Dalla prefazione
di Francesco Galimberti
Azione Cattolica diocesana pubblicando nel
2009, in occasione dei novant’anni della sua
storia (nasce formalmente con la Gioventù Femminile nel 1919), Non ci siamo tirati indietro. Uomini e
donne dell’Azione Cattolica di Crema, riconoscendo
l’incompletezza della ricerca, esprimeva l’auspicio
che si potesse completare, integrandola con altre informazioni, dati, figure e testimonianze. Nell’introduzione, così scrivevano
gli autori: “Saremo grati a quanti ci
aiuteranno a rendere più completo e
veritiero il lavoro di ricerca che abbiamo compiuto”.
A questo obiettivo risponde la “fatica” di Francesca Schiavini che, prendendo spunto dal centenario dell’AC
di Izano, aggiunge un ulteriore tassello
alla conoscenza della storia della nostra associazione. Questa pubblicazione cade in un momento ecclesiale e
sociale particolarmente delicato e favorevole: si avverte, infatti, la profonda necessità di riscoprire valori fondamentali, nuovi stili di vita, di dare senso alla propria
esistenza con un’attenzione sempre crescente alla
formazione e al bene comune.
Perciò, bene si colloca nel cammino della Chiesa
Italiana e diocesana contraddistinto dalla proclamazione dell’anno della fede, dal cinquantesimo
dall’apertura del Concilio Vaticano II, dal Sinodo
dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione, dalla lettera pastorale del Vescovo Pietre vive, tempio dello
Spirito.
Coltivare l’esigenza di rileggere la nostra storia
(una storia che continua), di riscoprirla attraverso
Incontri di fede
S
i è da poco aperto, su indicazione di papa Benedetto XVI, un
anno particolare in cui ciascuno di
noi è invitato a riscoprire o ridare
vitalità alle motivazioni di fondo
che lo hanno portato e lo inducono
ogni giorno ad aderire con gioia
alla proposta di fede cristiana.
Si tratta di un percorso, quello
della fede, in cui non ci si può mai
considerare arrivati alla meta ma
piuttosto sempre in cammino, in
un dinamismo fatto di slanci ed
entusiasmi, alternati a comprensibili momenti di sconforto, di
dubbio, di rimessa in discussione
delle apparenti certezze conquistate. Proprio per questo, sebbene la
fede abbia il suo baricentro nella
relazione personale di ciascuno
con Dio, ha necessariamente bisogno di momenti di condivisione,
di dialogo, di confronto con chi, al
nostro fianco, sta percorrendo la
stessa strada e incontra quotidianamente le stesse difficoltà, fatiche,
gioie.
È con questo spirito che è nato il
gruppo giovani-adulti della nostra
parrocchia: si tratta per noi di uno
spazio in cui condividere con semplicità riflessioni e interrogativi
che scaturiscono dalla vita di tutti
i giorni, spesso un po’ frenetica e
cadenzata da impegni di lavoro,
familiari, parrocchiali e di altro
genere.
Con una frequenza solitamente
mensile ci ritroviamo per un confronto a partire da un argomento di
particolare attualità o problematicità, da un testo significativo, dalla
visione di un film a tema. Talvolta
il ritrovo avviene in oratorio,
talvolta davanti a una bella pizza,
talvolta all’aria aperta nel corso
di una giornata trascorsa insieme,
magari facendo una bella camminata (non troppo faticosa…).
Recentemente siamo riusciti a
ritagliarci ben due giornate intere
che abbiamo trascorso sul lago
di Garda, con l’intento di mettere
in comune idee e proposte per il
percorso di quest’anno e di rigenerare la mente e il cuore a contatto
con la natura e con un paesaggio
che, seppur non molto lontano da
casa, ha la capacità di stupire per
fascino e bellezza.
Nell’ambito di questa nostra
esperienza, sentiamo spesso l’esigenza di un confronto più ampio
e più ricco; per questo motivo
partecipiamo attivamente, sia alle
iniziative unitarie dell’Azione
Cattolica parrocchiale, come ad
esempio la festa dell’adesione
dell’8 dicembre e la benedizione
annuale delle tessere associative,
sia alle iniziative che l’AC diocesana annualmente propone per la
nostra fascia di età: incontri, ritiri,
esercizi spirituali.
Sempre per lo stesso motivo
siamo sempre aperti o, meglio,
in attesa di nuovi compagni di
viaggio che possano, con il loro
contributo, dare nuova linfa e
vivacità allo scambio reciproco di
esperienze.
significative figure di testimoni, di volti di donne e
uomini in cui è possibile riconoscere storie di dedizione al Vangelo, alla Chiesa e alla comunità civile,
contribuisce certamente a mantenere vive le radici
del nostro presente e del nostro futuro.
Leggendo questo libro non possiamo non ricollegarci agli Orientamenti della Chiesa italiana per il
prossimo decennio Educare alla vita buona del Vangelo, ritrovando la consapevolezza che non c’è stagione della vita che non abbia bisogno di attenzione
educativa e, analogamente, che ogni
fase della storia dell’umanità richiede
che le migliori risorse sociali e culturali siano investite nel compito educativo, avendo a cuore la costruzione di
coscienze individuali orientate al bene
comune, pronte a porsi al servizio
della Chiesa e della comunità civile,
portando nella vita pubblica il contributo motivato e fattivo di chi crede nel
Vangelo.
Un grazie sincero pertanto a Francesca, che anche in questo modo esprime
tutta la sua passione per l’AC, e un
augurio a tutta l’associazione a “stare
ancora dentro questo tempo. Con la
forza del passato, con il coraggio del futuro, con la
passione di sempre” ( dal Manifesto dell’AC al Paese: I Cattolici Italiani tra piazze e campanili – Castel
San Pietro Terme, 29 settembre 2007).
La presentazione di questo libro è programmata
per l’8 dicembre, alle ore 16, presso la sala adiacente al Santuario della Pallavicina a Izano.
CENT’ANNI DI UNA STORIA CHE CONTINUA
L’AZIONE CATTOLICA A IZANO (1912-2012)
Della professoressa Francesca Schiavini
FUCI  Proposta per gli universitari
A
di Ester Tessadori *
nche quest’anno è ripreso il percorso degli
universitari cattolici della diocesi con un buon
successo. Il gruppo della Fuci diocesano è sempre
attivo e si è rinfoltito di nuovi ragazzi che alle prime
armi con la loro esperienza universitaria sono attenti
anche alla loro formazione di cristiani, in uno stile di
condivisione e apertura verso i temi più attuali.
La Fuci vuole essere un’offerta di formazione per
giovani universitari che hanno voglia di mettersi in
gioco, aperta anche a coloro che sono più titubanti
nella propria fede, ma sono interessati all’approfondimento culturale e al confronto con diversi punti di
vista, con un’attenzione particolare a quello che è il
pensiero e la capacità critica.
Forse meglio di qualsiasi slogan la frase di papa
Benedetto riassume appieno la proposta della Fuci,
ossia “la convinta testimonianza della possibile amicizia tra l’intelligenza e la fede, che comporta lo
sforzo incessante di coniugare la maturazione nella
fede con la crescita nello studio e l’acquisizione del
sapere scientifico”.
I nostri incontri, che si svolgono ogni quindici
giorni di lunedì sera alle ore 21, sono tra loro indipendenti e si articolano in tre diversi percorsi:
socio-culturale, spirituale, galleria dei testimoni.
Quest’anno per quanto riguarda il socio-culturale
proseguiamo dall’anno scorso un’analisi di alcuni temi generali di forte attualità che sono legati
ai principi enunciati nella Costituzione, il rapporto
uomo-ambiente, il diritto allo studio, il rispetto delle
minoranze, per citarne alcuni, e presteremo anche
una certa attenzione all’analisi delle forme di partecipazione politica anche in vista delle prossime elezioni. Per il percorso spirituale ci si concentrerà sulla Fede e i suoi atteggiamenti; infine, la galleria dei
testimoni focalizzerà alcune figure significative che
possono rappresentare un esempio anche per noi.
La nostra proposta non vuole essere vincolante,
ma liberamente accessibile a tutti gli universitari
diocesani che sono invitati anche solo per un incontro a condividere con noi una serata.
Vi aspettiamo! Per qualsiasi informazione, cercaci
su Facebook (Fuci Crema) o visita il nostro sito fucicrema.wordpress.com.
* Presidente Fuci Crema
Gruppo giovani-adulti di AC
della parrocchia di Ombriano
III
Da 90 anni... Avolasio style
A
La casa di Avolasio, “catturata” durante il campo
educatori 2011, sulla Street View di Google Maps
lzi la mano chi non ha mai messo piede nella Casa Alpina Cremasca, meglio conosciuta come “La Casa di Avolasio”?!? Da 90 anni ormai, cioè dal 1922, il piccolo paesino
al confine tra le province di Bergamo e Lecco ospita numerosi campi-scuola e gite di gente di ogni età, provenienti
dalla nostra diocesi: dalle famiglie, con bambini ancora in
fasce (o addirittura in grembo che già assaporano quell’atmosfera) fino agli adulti, passando per ragazzi, adolescenti
e giovani! Per tutte queste persone è diventata un po’ come
la “seconda casa”, per via non solo delle numerose volte in
cui ci si dimora, bensì per il calore con cui questa casa ci fa
sentire accolti e in famiglia. L’aria che si respira è magica:
la vicinanza con la vetta del Resegone ti ricorda che salire
sempre più in alto è una fatica ma ne vale sempre e comunque la pena! La chiesetta, che sorge proprio sopra la Casa di
Avolasio, è il punto più alto della piccola frazione e siamo
certi che non sia un caso che sia la Casa del Signore a svettare sugli altri tetti, quasi a ripararci, proteggerci, amarci…
Non mancano spazi in cui condividere i vari momenti
della giornata, scandita più dagli spostamenti del sole che
dal ticchettio degli orologi: il salone, il cortile e la pineta,
all’interno dei quali anche coloro i quali salgono per la prima volta, vengono accolti dalla grande famiglia dell’Azione
Cattolica, oltre a rimanere esterrefatti dalla pace che circonda la casa. Questa pace e tranquillità, durante l’estate,
si interrompe a causa della pacifica invasione dei ragazzi
della diocesi dalla V elementare in poi che trascorrono una
settimana all’insegna della semplicità e autenticità della vita
di condivisione.
Non c’è nessun gemellaggio ufficiale con queste terra, ma
c’è un legame più profondo, un sentimento misto tra riconoscenza e immensa felicità per una piccola porzione di paradiso che da oltre 90 anni ci fa sentire più che ospiti… più
che… insomma ci fa sentire “a casa”.
Francesco, Massimo, Anna, Martina
dell’équipe ACR
Gli educatori di AC a convegno
C
di Laura Borghi *
hi ama, educa! Ne siamo davvero convinti! Il servizio
educativo è innanzitutto una questione di cuore, di relazione, di dono, di passione.
Un servizio che si traduce in un accompagnamento alla
ricerca di una vita piena di significato, orientandola alla
gioia vera, quella che si vive stando con il Signore.
Collaboratori della vostra gioia. La passione di educare insieme è il titolo del convegno educatori che si svolgerà a Roma dal 14 al 16 dicembre, a cui parteciperanno
anche quattro educatori, due per l’Acr e due per il Settore
giovani, della nostra diocesi. Sarà l’occasione per ridirsi
che i nostri ragazzi hanno veramente bisogno di educatori appassionati alla Chiesa, interessati e impegnati per
il mondo che li circonda, esperti di relazioni che danno
significato al quotidiano, felici testimoni di una fede che
dà senso alla vita di ogni giorno.
Auguriamo ai nostri quattro giovani di poter vivere
un’esperienza significativa e di poter tornare in diocesi
con tanta passione ed entusiasmo, da contagiare altri educatori e ragazzi. Educare si sa, non è altro che l’infinito del
verbo sognare…
* Vice-presidente diocesano
per il Settore giovani
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Il patronato Anmil-Ente costituito dall’Associazione nazionale mutilati e invalidi del Lavoro ha
siglato con l’Uici, Unione italiana
ciechi ed ipovedenti, un accordo che
prevede l’utilizzo da parte dei soci
Uici dei servizi offerti gratuitamente
dal Patronato Anmil, tra cui invalidità, cecità, reversibilità, disoccupazione, maternità...
Da gennaio 2013 l’Uici sarà
presente con cadenza quindicinale
presso la sede Anmil di Crema, viale De Gasperi 60 con uno sportello
informativo rivolto ai soci Uici e futuri associati del territorio cremasco.
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Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
RITIRO PER RELIGIOSE
Sabato 1° dicembre dalle ore 9,15 alle 16 presso l’istituto Buon
Pastore ritiro per le religiose. Recita dell’ora Terza, meditazione, adorazione-confessioni, s. Messa e alle 15 meditazione e Vespro. Accompagnatore don Gianni Vailati. Confessori: p. Ricardo e don Gianni Vailati.
CELEBRAZIONE PRIMI VESPRI
Sabato 1° dicembre alle ore 16,30 ritiro spirituale Gruppi missionari (pranzo al sacco).
VEGLIA DI AVVENTO – SERGNANO
Sabato 1° dicembre alle ore 21 presso la chiesa parrocchiale di
Sergnano “Dio dove sei?”, momento di preghiera e di riflessione sulle
domande dell’uomo in relazione alla propria fede.
CAMMINO 19ENNI
RITIRO SPIRITUALE PER RAGAZZI DIVERSAMENTE ABILI
C.T.G. S. BERNARDINO
Lunedì 3 dicembre alle ore 21 presso il centro giovanile S. Luigi ultimo incontro del corso di formazione per operatori dei Centri di
Ascolto Caritas.
Il C.T.G. S. Bernardino ha
aperto le iscrizioni per partecipare al musical americano “Gypsy”
con Loretta Goggi che si terrà al
Teatro Nuovo di Milano il 20 gennaio 2013. Contemporaneamente
informa che si accettano le adesioni
al pellegrinaggio a Lourdes organizzato dal 24 al 26 aprile 2013 in
aereo. Partenza con pullman privato da Crema per Orio al Serio. Programmi e iscrizioni entro il 15 gennaio. Si ricorda a soci e amici che è
aperto il rinnovo tesseramento per
l’anno 2013. Info e adesioni: Gianni 347.3716937 (cell. tutti i giorni),
0373.81647; Fulvia 0373.82469,
Gabriella 0373.85077, Teresa
0373.85025, Adina 0373.202369,
sede C.T.G. via XI Febbraio 11/a
il mercoledì dalle ore 21 alle 23 tel.
347.3716937.
ASSOC. CULTURALE ORFEO
Prossime iniziative
L’associazione Orfeo organizza per i propri iscritti: domenica
8 dicembre Mercatini di Natale di
Cologna veneta, città del mandorlato. Visita del castello di Soave.
Quota di partecipazione € 80 comprensiva di viaggio in bus, pranzo in
ristorante, ingresso castello, assicurazione e accompagnatore. Sabato
15 dicembre mostra di Picasso a Milano, Palazzo Reale. Partenza ore
9,15 dal piazzale delle Autoguidovie e incontro con la guida alle ore
10,30, termine ore 12,30. Tempo a
disposizione per visite individuali
della città. Quota di partecipazione
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Giornata di preghiera
Domenica 2 dicembre dalle ore 16,30 alle 20,30 presso il Centro di Spiritualità cammino 19enni (anno 1994).
Il circolo Mcl di Vidolasco ha
organizzato per lunedì 3 dicembre
alle ore 21 una conferenza sul tema
Attualità della Pacem in Terris tenuta
dal consigliere provinciale Mcl prof.
Mario Cadisco. L’incontro è aperto
a tutti e si terrà presso il circolo.
Iniziative varie
€ 42 e comprende pullman, guida
specializzata, ingresso e audioguida, assicurazione e accompagnatore. Domenica 10 febbraio Verona
per visita alla mostra da “Botticelli
a Matisse” e visita guidata alla
città. Partenza ore 8 dal piazzale
della Autoguidovie. Incontro con
la guida alle ore 10,45 e visita alla
mostra. Pranzo in ristorante e alle
14,15 incontro con la guida per la
visita della città con i vari monumenti. Quota di partecipazione €
85 e comprende pullman, guida
specializzata alla mostra, ingresso,
guida per la visita al centro storico,
assicurazione e accompagnatore.
Per info 0373.250087, assoc. Orfeo,
via Medaglie d’Oro 1, e-mail: [email protected]. Le iniziative d’Orfeo sono riservate ai soli iscritti e
sono garantite dall’assistenza tecnica dell’agenzia Nextour. Iscrizione
libera, tessera annuale di € 10.
Domenica 2 dicembre dalle ore 9,30 alle 12,30 presso il Centro di Spiritualità ritiro spirituale per ragazzi diversamente abili e loro
familiari.
CORSO FORMAZIONE OPERATORI CENTRI ASCOLTO CARITAS
CONSIGLIO PRESBITERALE DIOCESANO
Martedì 4 dicembre alle ore 9,30 presso la Casa Vescovile Consiglio presbiterale diocesano.
CORSO PREPARAZIONE CONFERMAZIONE ADULTI
Martedì 4 dicembre alle ore 21 presso l’Ufficio catechistico di
via Civerchi 7, corso di preparazione alla Confermazione degli adulti: Il
dono dello Spirito Santo.
SCUOLA DELLA PAROLA A S. MARIA DELLA CROCE
Martedì 4 dicembre alle ore 21 presso la Casa del Pellegrino
Scuola della Parola. Tema: Anno della fede Il cammino di fede nel Vangelo
di Marco.
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO CATECHISTI ZONA CITTÀ
Sabato 8 dicembre, festività
dell’Immacolata, tutti sono invitati
alla giornata di preghiera in preparazione del S. Natale nella chiesa
parrocchiale di S. Bartolomeo. Alle
10 ritrovo in oratorio; ore 10,30
introduzione alla preghiera e s. rosario; ore 11,45 s. Messa in chiesa;
ore 13 pranzo e 15,30 adorazione
eucaristica. Momento di fraternità
presso un vicino ristorante, quota di
adesione € 20. Per iscrizioni Guido
0373.81830, Franco 0373.68155,
Dario
338.3542482,
Canzio
0373.234117, Angela 339.6514543.
CENTRO DIURNO PALAZZO TADINI
Iniziative varie
Appuntamenti del mese di
dicembre del Centro di via Zurla 1,
tel. 0373.257637: ✔ lunedì 3 ginnastica con cassetta; ✔ martedì 4 gioco
delle carte; ✔ mercoledì 5 tombola;
✔ giovedì 6 ore 15,15 ginnastica con
Carlo Curci; ✔ venerdì 7 pomeriggio di musica con “I Semplici”.
Mercoledì 5 dicembre alle ore 21 presso l’Ufficio catechistico
di via Civerchi 7, formazione e aggiornamento catechisti Zona città.
SPILLE D’ORO OLIVETTI
Mercoledì 5 dicembre dalle ore 20,45 alle 22,30 presso la Fondazione Manziana di via Dante 24 Scuola diocesana per genitori. Laboratori divisi in due fasce d’età dei figli. I gruppi di lavoro saranno
guidati da psicologi e operatori del Consultorio familiare diocesano.
L’Associazione Spille d’Oro Olivetti Crema, organizza per
domenica 16 dicembre il pranzo di
fine anno. Alle ore 12,30 ritrovo in
un noto ristorante di Crema. Per
iscrizioni rivolgersi presso la sede
di via Barelli 17/a tel. 0373.202797
il mercoledì e il venerdì dalle ore
14,30 alle 17. Termine di prenotazione mercoledì 12 dicembre. Aperto il tesseramento.
SCUOLA GENITORI: CRESCERE CON LA TESTA E IL CUORE
VERO SU BIANCO - PERCORSO PER GIOVANI
Giovedì 6 dicembre alle ore 21 presso il S. Luigi Vero su Bianco,
percorso motivazionale per giovani 20-30 anni.
AZIONE CATTOLICA. SPETTACOLO PER FESTA ADESIONE
Venerdì 7 dicembre alle 21 presso l’oratorio di Bagnolo Cremasco spettacolo di magia in occasione della festa dell’adesione di Azione
Cattolica. Raccolta fondi per la Casa alpina cremasca di Avolasio.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO - GRUPPO MARIA
Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala
dell’oratorio, chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. Messa.
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Da lunedì 3 dicembre e sino
a domenica 17 marzo il Museo di
sarà aperto da martedì a venerdì ore
9-12,30 e dalle 14 alle 17,30. Sabato
e domenica ore 10-12 e 15,30-18,30.
Lunedì chiuso. Per informazioni tel.
0373.257161-0373.256414.
SABATO 1 DICEMBRE 2012
MUNICIPIO DI CREMA
L’URP INFORMA...
Sportello consulenza gratuita materie giuridiche notarili
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■ Presso l’Urp un notaio della città giovedì 6 - 13 e 20 dicembre dalle
ore 9,30 alle 12 sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino per
consultazioni in materia notarile.
Saldo IMU 2012
■ In occasione della scadenza “Saldo Imu 2012” del 17 dicembre, gli
uffici del Servizio tributi di via T. Pombioli 6, tel. 0373.876623 - 876624
876627 sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì ore 8,30-12,30; lunedì e mercoledì dalle 14 alle 16 e martedì e giovedì per appuntamento
dalle 14 alle 16. Info sull’Imu: http://www.comune.crema.cr.it.
Estumulazioni ordinarie con concessione scaduta
■ A partire da gennaio/febbraio inizieranno le estumulazioni ordinarie delle salme con concessione scaduta presso i quattro cimiteri cittadini. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio cimiteri di via Camporelle 3
tel. 0373.202807, fax 0373.286133.
Essendo sabato 8 dicembre
festa dell’Immacolata
il nostro settimanale
anticiperà l’uscirà a venerdì 7
Per l’uscita del giornale del 7 dicembre: pubblicità e annunci
domande/offerte dovranno essere consegnati entro lunedì 3 dicembre ore 12. Anniversari di morte entro martedì 4 dicembre ore
18; annunci di morte entro mercoledì 5 ore 18. Comunicati e appuntamenti per l’agenda dovranno essere portati in redazione entro
martedì 4 dicembre ore 18.
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Il Cremasco 29
SABATO 1 DICEMBRE 2012
Sergnano: quattro Comuni
uniti per la giornata ecologica
P
arecchi gruppi, ma anche pubblici amministratori locali,
hanno contribuito alla riuscita della giornata ecologica, bene
organizzata dai Comuni di Sergnano, Pianengo, Ricengo e Camisano. Molto buona la risposta dei volontari, che “hanno confermato di amare il territorio in cui vivono, profondendo grande
impegno nella raccolta di rifiuti abbandonati un po’ ovunque”,
sottolinea Mario Andrini, assessore all’Ecologia del Comune di
Sergnano. Circa 250 giovani e meno giovani si sono dati da fare
senza esitazione nei rispettivi Comuni sin dalle 8 del mattino.
“Sono stati raccolti 46 quintali di rifiuti. Gli sforzi si sono concentrati sulle arterie principali che tagliano il nostro territorio e
all’interno del Parco del fiume Serio, dove purtroppo sono state
scoperte delle piccole discariche abusive”, sottolinea Andrini.
Non è passata inosservata l’adesione dei sindaci: Gianluigi
Bernardi di Sergnano, Ivan Cernuschi di Pianengo, Feruccio Romanenghi di Ricengo e Ornella Scaini di Camisano, che al termine della mattinata hanno ringraziato tutti i partecipanti.
Importante anche il contributo offerto dalla Societa Cremasca
Servizi, che ha fornito materiale e mezzi per questa iniziativa
promossa dai quattro Comuni. Gli ingranaggi della macchina
organizzativa hanno girato come si deve e i risultati sono arrivati.
“Per il nostro paese – spiega il sindaco Bernardi – si trattava
della decima edizione della giornata ecologica, che stavolta è
stata allargata. Quattro amministrazioni unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’ambiente, che dobbiamo preservare
e amare. Purtroppo alcune zone sono davvero sporche, perché
c’è chi le copre di rifiuti di ogni genere”. Queste giornate di sensibilizzazione “sono importanti e dimostrano che migliorare le
condizioni dell’ambiente in cui viviamo è possibile”.
El
SERGNANO: “Serata dello sportivo”
L’
amministrazione comunale – assessorato allo Sport, la Commissione sport, in collaborazione con tutte le società sportive
del paese, invitano alla Serata dello sportivo, che si terrà venerdì 7
dicembre slle ore 21 opresso la palestra della scuole primarie, in
viale Europa. Nell’occasione verranno premiate le “vecchie glorie”
e le giovani promesse dello sport di Sergnano. Al termine, rinfresco
per tutti, sempre presso le scuole primarie.
CASTEL GABBIANO: nuovo presidente Auser
N
uovo presidente del gruppo AUSER Insieme “Noter de Gabia”.
È Diego Bergamaschi, eletto domenica 25 novembre, nell’assemblea congressuale; volto nuovo anche Nicola Binetti, vicepresidente. Completano il direttivo Loris Posio e Flavio Premoli.
La votazione s’è svolta alla presenza del presidente provinciale Giuseppe Strepparola, che ha organizzato l’incontro anche per
adeguare il sistema associativo in rapporto ai cambiamenti (economici, culturali, sociali) intervenuti in questi anni segnati dalla crisi. Strepparola nel suo intervento ha voluto ringraziare i volontari
AUSER per l’attività svolta, in particolare nella gestione del locale
centro sociale, facendo appello ai gabbianesi “per mettersi a disposizione della nostra associazione” e ha insistito su tale scelta, che
passa attraverso la messa a disposizione del proprio tempo per gli
altri, attraverso un soggetto associativo organizzato, in una logica
di reciprocità animata dalla responsabilità per l’altro.
“Inutile dire che il cambiamento socio-economico in atto nel Paese dovrà vedere partecipi tutti i cittadini – ha concluso – a partire
dalle sue forze più aperte e ispirate ai valori dell’uguaglianza, della
democrazia, dell’equità”.
LG
BAGNOLO CREMASCO
“Rinnova”
boccia la Giunta
LA MINORANZA MOLTO CRITICA
CON L’AMMINISTRAZIONE AIOLFI
di LUCA GUERINI
A
ffrontato l’assestamento di Bilancio e il
piano di lottizzazione Brede 2, il gruppo
di minoranza Rinnova Bagnolo esprime un
giudizio negativo sull’operato della Giunta:
“Purtroppo, lunedì è stato approvato l’ennesimo piano di lottizzazione, privo di visione
d’insieme del paese”.
Precisa il capogruppo Luca Zuccotti:
“Come nel caso della prima parte dell’area
Brede 1, l’amministrazione ha effettuato scelte viabilistiche dubbie, che porteranno notevoli problemi, soprattutto su via Manzoni.
Si aggiunga che anche in questo caso si è
scelto di non puntare sull’edilizia convenzionata, a discapito di giovani coppie che
avrebbero preferito prezzi agevolati”.
La minoranza è stata molto critica in merito alle scelte del sindaco Aiolfi, proponendo soluzioni alternative e integrazioni al PL.
“Ciononostante, non vi è stata alcuna apertura da parte della maggioranza, se non per
errori formali del piano stesso”.
Oltre alle questioni di edilizia, il mese di
dicembre sarà ricco di altri temi scottanti.
“In questi giorni presenteremo un’interpel-
La cascina “Ginelli”, bene storico messo all’asta
lanza in merito a un altro grave errore di valutazione dell’amministrazione – prosegue
Zuccotti –. La cascina ‘Ginelli’, nel rispetto
del Piano triennale delle opere, è stata messa
in vendita con asta pubblica andata deserta,
cui è seguito un intervento della Soprintendenza territoriale e della Direzione regionale del Ministero dei Beni Culturali che ha
bloccato ogni procedura d’alienazione. Fin
dal 2010, Rinnova Bagnolo aveva sottolineato la necessità di questa valutazione, tant’è
vero che gli enti di riferimento hanno richiesto che fosse effettuata la verifica preventiva
di culturalità, in capo al Comune, in quanto
il bene immobile ha più di settant’anni. La
fortuna e il caso hanno voluto che non ci fosse alcun acquirente all’asta di fine giugno”.
Lo stop alla procedura di vendita da parte
di Soprintendenza e Direzione regionale per
l’opposizione “appare come un macigno. La
procedura ritarderà inevitabilmente la cessione del bene. Se pensiamo che da tre anni
sosteniamo la necessità di effettuare la verifica preventiva, fa ancor più rabbia aver legato gli interventi sulle strutture scolastiche a
quest’asta. Perché non si è fatto prima, considerato che l’alienazione è prevista fin dal
Pianengo: teatro e mercatino
“Q
uei bravi ragazzi” è formazione teatrale di Bagnolo Cremasco
composta da cinque attori che domani pomeriggio alle 15.30,
presso il centro diurno, strapperà senz’altro applausi con lo spettacolo
La strana coppia. L’invito a considerare la proposta è dell’A
AUSER-Arcobaleno, che ieri sera aveva in programma l’assemblea per il rinnovo
del consiglio direttivo e l’elezione del presidente, ed è rivolto a tutti.
“Siamo convinti che ci sarà da divertirsi. Ci stiamo avvicinando al
Natale e cerchiamo di arrivarci con momenti che invogliano allo stare
assieme in allegria”.
Proprio per questo, sempre domani, dalle 15 alle 17.30, al centro
aprirà i battenti il Mercatino di Natale, che rimarrà aperto sino al 7 dicembre, vigilia dell’Immacolata. Filo conduttore: “Assapora la magia
del Natale nelle nostre piccole ma meravigliose creazioni”.
In bella mostra “tanti lavoretti realizzati dalle donne pianenghesi,
soprattutto dalle nonne, che con grande passione ed entusiasmo hanno creato oggetti stupendi. La generosità della nostra gente favorirà
l’acquisto di materiale per altre iniziative di interesse collettivo”.
L’A
AUSER-Arcobaleno ha in calendario anche lo scambio di auguri
(con panettone e spumante), giovedì 20 dicembre alle ore 16.30 sulle
note natalizie con le zampogne di Claudio De Micheli. Anche questo
piacevolissimo incontro si terrà al centro diurno, che dal 22 dicembre
al 2 gennaio resterà chiuso. Sino a quella data, sarà aperto dal lunedì al
venerdì dalle 14.30 alle 17.30, fascia oraria in cui si svolgeranno alcuni
laboratori interessanti. Il lunedì è dedicato a découpage e bricolage, il
mercoledì alla pittura, il martedì si ascolta la musica, il giovedì si fa
ginnastica. Non mancherà, come consuetudine, il gioco della tombola
nei giorni 7, 14 e 21 dicembre.
el
primo Piano triennale delle opere approvato
dalla maggioranza Aiolfi? Concludiamo sottolineando che la maggioranza ha preferito
programmare un mutuo per la sistemazione
della piazza centrale piuttosto che dare priorità ad altri interventi essenziali, come quello sui plessi”, incalzano i consiglieri Carlo
Peretti e Alessandro Bombelli.
Si attende ora l’interpellanza, cui seguirà
la risposta del sindaco in Consiglio. “Sarà
anche interessante conoscere la posizione
del segretario comunale, dimostratosi sempre sicuro dell’interpretazione della maggioranza”. Tra l’altro, in previsione dell’entrata
in vigore del Patto di Stabilità anche per i
Comuni dai 3.000 ai 5.000 abitanti, “non
sembra molto azzeccata l’idea di accendere
nuovi mutui”.
Infine, Luca Zuccotti fa sapere che la minoranza attende la pubblicazione del Piano
delle Opere 2013-2015, sui cui esprime già i
primi timori.
“Ci auguriamo che in vista delle elezioni
comunali del 2014 non prevalga la vecchia
politica, che cerca nella spesa pubblica con
poco criterio uno strumento di acquisizione
di consenso elettorale”.
QUINTANO: Mercatino di Natale
C
onto alla rovescia per il secondo Mercatino
di Natale, che si terrà sabato 8 dicembre
dalle ore 9.30 alle 17.30 in piazza Martiri di
Nassirya. Dopo il successo della prima edizione, a grande richiesta, l’organizzatrice Claire Rovelli e
il sindaco Emi Zecchini hanno infatti deciso di riproporre l’evento. L’iniziativa è stata accolta con tanto entusiasmo da tutti,
quintanesi e non, commercianti e associazioni.
Lo scopo primario della manisfestazione rimane comunque
benefico: “La mia idea dalla nascita del Mercatino è di aiutare varie realtà che ne hanno bisogno. L’anno scorso abbiamo
contribuito all’acquisto di macchinari e medicinali oncologici
pediatrici nella missione di suor Zina in Ecuador; quest’anno
abbiamo deciso di devolvere i fondi a realtà che ci sono più vicine geograficamente”, precisa l’organizzatrice.
Infatti i contributi raccolti saranno destinati alla Parrocchia
guidata da don Renzi per le opere di ristrutturazione e all’Unità di Cure Palliative dell’ospedale ‘Maggiore’ di Crema guidata
dalla dottoressa Mariconti. In paese ci saranno numerose bancarelle, una mostra di pittura di un artista locale, l’animazione
per i bambini, Babbo Natale, oltre a una zona ristoro gestita da
volontari, commercianti di Quintano, AUSER e Gruppo Alpini
di Misano Gera d’Adda con polenta, grigliata, salumi, formaggi, vin brulé, caldarroste e chi più ne ha più ne metta. “Questo
appuntamento è per me la prova concreta di cosa si possa realizzare attraverso la collaborazione e la partecipazione attiva di
tutti, volontari, associazioni, ragazzi, Comune, che mi hanno
da sempre dato fiducia, tempo ed energie – tiene a sottolineare
la Rovelli –. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso
possibile la riproposizione dell’evento”.
Allora, facciamo posto alla magica atmosfera del Natale.
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30
Il Cremasco
SABATO 1 DICEMBRE 2012
MADIGNANO
ROMANENGO: Natale in casa Vezzoli
Madignanese
tutto cuore
S
CARDIODEFIBRILLATORE
PER IL CENTRO SPORTIVO
di BRUNO TIBERI
L
a sezione calcio della Polisportiva Madignanese è un passo avanti. La società,
che nel suo ramo dedicato allo sport nazionale per eccellenza è presieduta da Piero
Guardavilla, ha sposato in anticipo sugli
altri sodalizi dilettantistici del territorio la
linea della prevenzione e della sicurezza dotandosi di un cardiodefibrillatore.
“Le vigenti norme – esordisce il ‘pres’ –
non impongono alle società non professionistiche di dotarsi di questa apparecchiatura.
Abbiamo però oltre 150 atleti, tra bambini
e baldi giovani, che quotidianamente vivono il nostro centro sportivo e pensiamo che
mettere a loro disposizione tutte le strutture
utili per un intervento da pronto soccorso,
che speriamo non debba mai rendersi necessario, sia un compito da assolvere, sempre.
In questo siamo, ancora una volta, precursori, essendo la prima società nel Cremasco
e probabilmente l’unica nella provincia di
Cremona, iscritta a campionati dilettantistici a essersi dotata dell’apparecchiatura salvavita”.
Il cardiodefibrillatore è arrivato presso
Romanengo
Teatro sociale
Tre Fiumi, premi
S
i terranno oggi presso la palestra comunale di via Dante Alighieri le premiazioni del ‘Circuito dei tre fiumi’, organizzato
dalle società Polisportiva Madignanese
sezione cicloamatori, Gruppo Sportivo
Cignone, Club Ciclistico Cremonese, Cicli
Scotti e Avis Casalmorano. Sarà l’occasione per premiare i migliori atleti classificati
nelle gare riservate alla mountain bike e,
soprattutto, augurare buon Natale a tutti
i partecipanti che hanno corso durante le
varie manifestazioni.
Dodici anni fa i cicloamatori della Polisportiva Madignanese hanno iniziato a
muovere i primi passi. Negli anni sono
stati in grado di ritagliarsi uno spazio di
primordine nel panorama cremonese e non
solo, sotto il profilo dei risultasti sportivi e
organizzativi tanto che in provincia, quando si parla di mountain bike si fa sempre
riferimento alla Madignanese.
ROMANENGO
Sostenibilità energetica
Progetto premiato
S
i chiude oggi la prima
parte della seconda
edizione di TEES, festival
di teatro sociale promosso
da Cmune di Romanengo
e associazione L’Approdo con la supervisione di
Fausto Lazzari.
Al Galilei di Romanengo, alle 21, andrà
in scena Pareti e segreti,
frammenti teatrali e scene
di vita a cura del Gruppo
Sperimentale
Integrato
del CRAA di Casalmaggiore. Lo spettacolo si
sviluppa attraverso la tecnica dell’improvvisazione raccontando momenti
vissuti all’interno di un
surreale condominio. Sotto i riflettori i ragazzi del
laboratorio teatrale che il
Centro casalasco ha attivo
dal 1998.
TIB
l’infermeria della Polisportiva, che ha sede e
campi di gioco in via Dante Alighieri, martedì pomeriggio. Nel frattempo 13 allenatori
sono stati chiamati a sostenere un corso per
il corretto funzionamento della macchina.
“Sabato scorso – continua Guardavilla – i
mister di tutte le nostre formazioni si sono
recati presso la Croce Rossa Italiana di Crema per sostenere lo stage e ottenere l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore. La lezione è stata condotta dai medici del 118 di
Cremona Romano Paolucci e Ugo Rizzi ed
è servita a formare il personale che ora, in
caso di bisogno, è pronto a intervenire”.
A consentire alla Polisportiva Madignanese di sostenere questa operazione del costo complessivo di 3.000 euro, tra corso e
impianto, sono stati due sponsor. “Voglio
ringraziarli – conclude il presidente – perché anche in questa occasione si sono dimostrati sensibili. Ricambi Industriali di Paolo
Bergami ha offerto il cardiodefibrillatore di
ultima generazione, mentre Chef Service Ristorazione di Enrico Ricotti ha contribuito
al pagamento delle spese legate al corso di
preprazione degli allenatori. Il resto lo abbiamo messo noi”.
Il centro sportivo di Madignano
e, nel riquadro, un cardiodefibrillatore
P
romuovere la sostenibilità
energetica nei piccoli comuni.
Questo l’obiettivo del progetto con
il quale i comuni di Romanengo
(ente capofila), Casaletto di Sopra
Castel Gabbiano, Izano, Pianengo,
Pizzighettone, Salvirola, Soncino
e Ticengo hanno deciso di aderire
al Patto dei Sindaci. Un piano di
sviluppo sostenibile nel rispetto
dell’ambiente e del risparmio energetico, secondo quanto indicato dal
Protocollo di Kyoto, che la Fondazione Cariplo ha premiato.
Si tratta di un piano di intervento da 71mila euro 48.500 dei quali
saranno messi a disposizione dalla
Fondazione. La restante parte sarà
ripartita tra i comuni che hanno
aderito all’iniziativa che prende
le mosse dalla necessità di monitorare il consumo energetico, fare
acquisire una sensibilità di massa
in merito alle questioni legate al
rispetto dell’ambiente.
Il progetto persegue gli obiettivi
definiti dal Bando Fondazione Cariplo, in particolare si svilupperà.
attraverso le seguenti attività: l’adesione formale dei Comuni al Patto
dei Sindaci entro sei mesi dalla
data di approvazione del finanziamento, ovvero entro l’aprile 2013;
la predisposizione di un inventario
delle emissioni di GHG (baseline);
la redazione e l’adozione del Piano
d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) strumento che servirà
a dettare gli indirizzi per ridurre
le immissioni attraverso interventi mirati sugli impianti pubblici e
sulle nuove costruzioni private; la
predisposizione di un sistema di
monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES; l’inserimento delle informazioni prodotte
in un’apposita banca dati predisposta dalla Fondazione Cariplo;
il rafforzamento delle competenze
energetiche all’interno dell’Amministrazione comunale (formazione); la sensibilizzazione della
cittadinanza sul processo in corso
(pubblicizzazione).
“I sette punti del progetto – spiega il sindaco di Romanengo Marco Cavalli – saranno sviluppati nei
tempi previsti dal cronoprogramma, ovvero entro novembre del
prossimo anno, e prevedranno il
coinvolgimento diretto dell’amministrazione comunale e della cittadinanza. Il PAES e l’inventario
delle emissioni saranno redatti secondo le linee guida citate all’interno del Bando Fondazione Cariplo e
le linee guida definite dal JRC. Per
le azioni rilevanti definite saranno
redatte apposite schede di Progetto
(denominate in seguito documenti di progetto o DDP), nelle quali
si andranno a esplicitare i dettagli
della singola azione, unitamente
alle analisi preliminari di fattibilità
tecnico-economica e alla quantificazione dei benefici ambientali”.
I sindaci sono ‘scesi a patti’.La
causa è buona: il rispetto dell’ambiente.
Tib
arà Natale, da domani, in casa Vezzoli. La fondazione inaugura
alle 15.45 con i Canti Popolari la serie di iniziative chiamate ad
animare il mese di dicembre per ospiti e familiari.
La musica che farà da colonna sonora al battesimo di domani lascerà spazio, mercoledì 5 dicembre, all’apertura del Mercatino di Natale,
con i lavori realizzati nei laboratori della Vezzoli. Lunedì 10 arriverà
invece lo zampognaro De Micheli e mercoledì 12 alle 15.45 tombolata
di Santa Lucia con il Gruppo Caritas.
La musica tornerà protagonista sabato 15 alle 16 con il concerto
della Corale San Benedetto diretta dal maestro Tansini e martedì 18
dicembre alle 10.30 Canti di Natale con gli allievi della scuola media.
La settimana in compagnia degli scolaretti proseguirà mercoledì 19
sempre al mattino con lo spettacolo offerto ai nonni dalle classi terza
della scuola primaria, e giovedì 20 dicembre alle 10.45 con il Natale
portato dai bimbi della materna.
La Vigilia di Natale alle 16 Canti natalizi ed estrazione della lotteria, mentre il 25 dicembre alle 9.30 Messa di Natale celebrata dal
parroco don Cesare Rossi.
Quindi gli ultimi fuochi d’artificio. Venerdì 28 dicembre alle 15.45
Concerto lirico con il maestro Bolzoni e il soprano Ajako Suemori; il
giorno successivo alle 15.30 Concerto di Natale con il Coro Melos.
Gran chiusura il 4 gennaio alle 15.30 con la Tombolata della Befana,
che arriverà alla Vezzoli con due giorni di anticipo.
Tib
MADIGNANO: Aspettando il Natale
A
spettando il Natale giochiamo a tombola. L’invito è della Parrocchia che chiama tutti a raccolta, grandi e piccini, questa
sera alle 21 in oratorio. Il bingo in chiave natalizia dispenserà premi a tutti. L’appuntamento è da non perdere.
SALVIROLA: quanto vale la tua casa?
Q
uanto vale la tua casa? Su questo tema, legato alla certificazione
energetica, si è sviluppato l’ultimo incontro promosso da Agenda
Energia, iniziativa promossa da un manipolo di studenti per sensibilizzare i salvirolesi in merito a consumo e risparmio energetico.
Gli esperti relatori della serata, gli ingegneri Roberto Armani e
Massimiliano Busnelli dell’ Associazione culturale ‘Energia di classe’ di Soresina, hanno parlato della ‘etichettatura’ energetica, come
dovrebbe essere propriamente detta la certificazione, in quanto “non
fornisce una ‘diagnosi’ in termini di consumi dell’abitazione, ma rappresenta uno strumento per confrontare tra loro gli edifici nel momento della vendita, acquisto o affitto”.
“Durante l’incontro – spiegano i promotori – si è cercato di fornire
al pubblico le conoscenze principali per una lettura critica di questa
documentazione, spesso vista dal cittadino come un ennesimo oneroso adempimento. La certificazione può essere invece uno strumento
utile non solo in occasione dell’acquisto di un’immobile (come è successo nel mondo degli elettrodomestici), ma anche per cambiare il
mercato della casa e avere edifici più efficienti”.
Tib
MADIGNANO: c’è San Marco e San Marco
A
lcuni membri del gruppo unito di Protezione Civile di Madignano e Casaletto Ceredano hanno partecipato a un incontro organizzato dal Rotary San Marco (stesso nome della locale associazione
di volontari) di Crema.
Lo scopo della serata,
dal titolo Ho una doppia vita:
sono volontario della Protezione Civile, è stato quello di
dare qualche informazione
in più sul gruppo operativo
che unisce i due borghi cremaschi: una presentazione
multimediale realizzata da
parte di Giuliano Di Pietro, unitamente al racconto
di “vita vissuta” a seguito
del terremoto in Emilia e
nel Mantovano, regalato da Mario Duva.
La vasta platea ha accolto calorosamente gli interventi dei volontari
della San Marco, rendendo la serata gradevole e molto partecipata.
CASTELLEONE: Sport! Sì ma dove?
P
raticare sport, dal calcio al calcetto, dal basket alla pallavolo,
sino alla danza e al ping-pong è più facile. L’amministrazione comunale, su impulso dell’assessore Giampalmiro Dusi, ha
arricchito il portale istituzionale con una sezione interamente
dedicata alle strutture, pubbliche e private, presso le quali poter
fare sport. Diciotto gli impianti per i quali sono riportati foto,
caratteristiche, turni di utilizzo e modalità di fruizione con tanto
di tariffe. Basta entrare nel sito Internet del Comune e digitare il
‘bottone’ di apertura della sezione ‘Sport’.
Tib
IZANO: in biblioteca il deco-recupero
L
UNICA
a Biblioteca Comunale di Izano ha organizzato un corso di
deco-recupero. Si tratta di un’idea della presidente Sabrina
Paulli che, non mancando certo di creatività, è sempre alla ricerca di iniziative simpatiche e coinvolgenti per l’intera comunità.
Il corso di decoupage con materiali di recupero si suddivide in
3 appuntamenti, il primo dei quali sarà dopodomani, lunedì 3
dicembre, dalle ore 20.45 alle 22, presso la sede della biblioteca.
“In questo tempo di crisi – ha detto Sabrina Paulli – con il decoupage si è pensato di aiutare le persone a creare oggetti regalo
natalizi simpatici e originali, utilizzando materiali di recupero”.
La quota di partecipazione è di soli 8 € da versarsi lunedì. Le
successive serate si terranno mercoledì 5 e lunedì 10. Per info e
iscrizioni è necessario rivolgersi agli uffici comunali.
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CASTELLEONE: rendez vous artistico
D
ue espressioni artistiche a completarsi nella collettiva che
da quest’oggi sarà ospitata dai suggestivi spazi dell’Ufficio
Turistico di via Roma 58 a Castelleone. La porcellana decorata
di Rachele Cè si alternerà agli oli su tela di Tiziano Lombardini.
La prima esporrà le proprie dal primo al 15 dicembre, il secondo
da oggi sino alla fine del mese.
La collettiva rispetterà i seguenti orari di apertura: dal martedì
alla domenica dalle 9.30 alle 12; venerdì e sabato dalle 15 alle
19; la seconda domenica del mese aperto mattina e pomeriggio
in occasione del Mercatino del Piccolo Antiquariato.
Tib
Il Cremasco 31
SABATO 1 DICEMBRE 2012
OFFANENGO
HAI ROTTO LA DENTIERA?
Un oratorio
per essere liberi
MERCOLEDÌ SERA L’INTERVENTO
DI MONS. DOMENICO SIGALINI
S
ala polifunzionale del Nuovo Oratorio piena
fino all’ultimo posto a sedere, e non mancavano persone in piedi, per l’intervento di
mons. Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina
(Roma) e assistente generale nazionale dell’Azione Cattolica, intervenuto mercoledì sera a
Offanengo nell’ambito della sua visita all’Azione Cattolica della nostra Diocesi. Importante
e impegnativo il tema proposto con rigore ma
anche freschezza di temi e di spirito: Un oratorio
per essere liberi, veri, felici e generosi!
Mons. Sigalini ha quindi descritto la vita dei
ragazzi nei suoi riti e nelle sue mode, sottolineando come oggi sia in atto un forte anticipo dei tempi di indipendenza, per cui già alle
medie sono lasciati soli di fronte a scelte per le
quali non hanno ancora gli idonei strumenti:
“Rifiutano le ideologie e hanno una libertà di
movimento che spesso usano come fuga dalla
realtà”. Di grande considerazione l’opinione
che Sigalini ha dei giovani di oggi che chiedono giustizia rispetto alla verità su se stessi, sulla
propria affettività, sulla possibilità di impegnarsi come risorsa, sulla Chiesa, sul lavoro, sulla
possibilità di farsi una famiglia e sulla condizione del mondo. Ma la maggior esigenza che sentono è senza dubbio quella della libertà, “come
Capralba
Sant’Andrea
a comunità parrocchiale
di Capralba sta vivendo
una settimana densa d’appuntamenti, programmati
da don Luciano in occasione della festa patronale di S.
Andrea apostolo, che s’inserisce in questo anno in cui il
Papa invita tutti a verificare
la propria fede.
Domenica scorsa, nella
solennità di Cristo Re, alla
Messa delle 10.30 son state festeggiate le coppie di
sposi che hanno raggiunto
anniversari di matrimonio
prestigiosi.
Lunedì sera, in oratorio,
s’è svolto un incontro per
adolescenti; mentre i giovani son stati invitati a un’apposita Messa il martedì
mattina alle 6.30.
Per l’intera settimana,
alle 17, è stata celebrata la
santa Messa, seguita dall’adorazione eucaristica fino
alle 19. Mercoledì sera, in
chiesa, ai genitori dei bambini e ragazzi della scuola di
catechismo è stata proposta
una riflessione sul tema: La
fede è libera adesione da rinnovare costantemente.
costantemente
Ieri, ricorrenza liturgica
di S. Andrea, alle ore 20
è stata celebrata la Messa
solenne del patrono. Anche se la festa è posticipata
a domani, domenica 2 dicembre, con la Messa della
sagra alle ore 15, con offerta
del cero votivo a supplica al
patrono, seguita dal rinfresco per tutti all’oratorio.
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La sala polifunzionale del nuovo oratorio di Offanengo
mercoledì in occasione della visita di mons. Sigalini
i recenti fatti del Nord Africa confermano” ha
osservato mons. Sigalini (al suo fianco, il curato
di Offanengo don Emanuele Barbieri).
E, ancora, “oggi crescere vuol dire scegliere
cosa vogliamo essere, cosa fare e come vogliamo vivere. C’è di mezzo il valore dell’autenticità e la paura di vivere una vita non propria. Perché non è vero che i giovani sono privi di valori:
anzi, sono molto determinati, hanno grande indipendenza, ma non è facile tenere insieme affettività, interiorità, quotidianità e domande di
senso; da qui il rischio di scivolare in un disagio
che porta a chiedersi: per cosa si deve vivere?”.
Il rischio è quello di credere che tutto sia vero,
così come il contrario di tutto, cadendo in un
qualunquismo privo di senso, oppure quello
di cercare certezze ovunque, pur di evitare il
confronto. Importanti, dunque, le associazioni come laboratorio in cui cercare un punto di
equilibrio per la propria vita.
Ma la libertà risulta destabilizzante anche
per la religiosità che, sempre secondo i giovani, “dev’essere scelta e non imposta dall’alto”;
non è più possibile credere in modo ingenuo e
si scivola in una dimensione agnostica fra il credere e il non credere. Quali le possibili risposte
in una comunità cristiana oggettivamente in dif-
ficoltà di fronte a queste istanze giovanili (negli
ultimi 6 anni, ha affermato mons. Sigalini, in
Italia 1.200.000 giovani si sono allontanati dalla Chiesa)? Indispensabile stimare e ascoltare
i giovani affinché la Chiesa non sia percepita
come una limitazione alla propria esistenza, ma
come risorsa che possa rispondere alla domanda di assoluto che abita nei giovani.
Mons. Sigalini ha poi richiamato alcuni cardini da tenere presente per chi crede nel rapporto giovani-Chiesa, che spesso si esplicita proprio
all’interno degli oratori e dell’associazionismo
cattolico. Dio e il suo amore sono da tenere
sempre sullo sfondo; necessario formare una
coscienza morale; esprimere e indagare l’umanità di Gesù; decidere di donarsi perché la felicità dell’uomo sta nel rendere contenta un’altra
persona e non abbandonare le domande obbligate davanti a un’umanità dolente.
Per affrontare questa grande sfida, mons. Sigalini ha aperto anche all’ipotesi che negli oratori operino figure di professionisti, laici dall’identità cristiana, affinché i preti non debbano
essere direttori degli oratori ma guide di fede.
Grande e caloroso l’abbraccio degli astanti a
mons. Domenico Sigalini.
OFFANENGO
innovato il Consiglio di Istituto dell’I. C. “Falcone e Borsellino”, cui fanno capo 14 plessi
distribuiti in 8 Comuni.
Le elezioni si sono svolte domenica 18 e lunedì 19 novembre e hanno registrato un’affluenza media
del 15,40%, in contrazione rispetto
al 17% di tre anni fa. Tale organo,
infatti, viene rinnovato ogni triennio: un’affluenza, dunque, piuttosto
scarsa dei genitori che, forse, non
hanno ancora fatto pienamente propria la convinzione dell’importanza
della partecipazione alle elezioni
del Consiglio di Istituto per nominare i propri rappresentanti. Oltre
agli insegnanti e al personale ATA,
infatti, è fondamentale, all’interno
del Consiglio, la componente genitori, cui viene affidata la presidenza
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Istituto Comprensivo,
rinnovato il Consiglio
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dello stesso. Questi i docenti eletti:
Angela Parati, Gianbattista Cremonesi, Lorenzo Brocca, Tiziana
Frantantonio, Stefania Caravaggi,
Rossana Pedrini, Michela Bodoni
e Antonella Caravaggi. Il personale ATA sarà rappresentato da Anna
Maria Mosconi e Rosa Vitale.
I genitori si sono presentati grazie all’impegno dell’AGE (Associazione Italiana Genitori), che anche
quest’anno ha presentato, unica in
questo frangente, una sua lista con
l’obiettivo di collaborare con tutte
le componenti scolastiche in spirito democratico e nel rispetto delle
diverse competenze, favorire iniziative che assicurino pari opportunità a tutti gli alunni, sollecitando
impegno e solidarietà per l’accoglienza di alunni in situazioni di
svantaggio, collaborare con il POF,
promuovere proposte presso gli
enti locali per migliorare i servizi
e sostenere azioni contro egoismo,
illegalità, bullismo, per garantire il
rispetto dei diritti e la convivenza
nella diversità di cultura, religione,
provenienza e condizione.
L’AGE di Offanengo, da sempre
molto attenta e attiva in diversi
ambiti educativi, in primis quello
scolastico, ha così portato in Consiglio i seguenti genitori: Davide
Arpini di Offanengo (65 voti); Silvia Cremonesi di Offanengo (75);
Flavio Scalpelli di Madignano
(50); Martino Todaro di Romanengo (41); Luigi Tolasi di Izano (95);
Marta Abbiati di Romanengo (56);
Veronica Fontana di Romanengo
(68); Donato Maccalli di Madignano (55). Giuseppina Casarotti
di Offanengo (40 voti), prima dei
non eletti, è in pole position per subentrare a eventuali defezioni.
Nonostante la scarsa partecipazione, è comunque importante che
i genitori siano a fianco di docenti e
ATA per il bene dell’attività scolastica. Ricordiamo che tutti coloro che
volessero impegnarsi possono trovare ottime opportunità nelle varie
commissioni attive presso l’Istituto.
M.Z.
Capralba: assemblea congressuale Auser
A
nche a Capralba l’assemblea congressuale
dei soci AUSER ha provveduto al rinnovo
del gruppo dirigente, riconfermando Francesco Cattaneo nella carica di presidente, vice
Angelica Rossoni e segretario amministrativo
Angela Nembri.
Completano il comitato direttivo: Giulio Fugazza, Mario Ogliari, Enrica Zagheni, Delia
Cividini ed Ernesto Cervini.
L’obiettivo del congresso – al quale è intervenuto il presidente provinciale Giuseppe Strepparola con Giancarlo Manfredini dell’ufficio
di presidenza – è quello di adeguare il sistema
associativo dell’A
AUSER in rapporto ai cambiamenti (economici, culturali e sociali) intervenuti in questi anni.
Nella circostanza, è stata ribadita la “netta
contrarietà dell’A
AUSER a una politica che intende ridurre e tagliare l’intervento pubblico” e la
ferma convinzione che “non si può assistere in
modo passivo a tutto ciò”.
Occorre, pertanto, chiedere il ripristino delle
risorse economiche certe per la sanità e il sociale, individuando alcune priorità, come quella dell’invecchiamento della popolazione, che
è un processo inarrestabile. Bisogna, quindi,
trovare soluzioni adeguate per milioni di anziani che si stanno rapidamente avvicinando
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alla soglia di povertà e questa è una necessità
drammatica e ormai non più rinviabile.
Il presidente provinciale Giuseppe Strepparola, nel suo intervento, ha voluto ringraziare
i volontari AUSER per la straordinaria attività
svolta, ribadendo, inoltre, che la comunità di
Capralba deve essere grata per quanto stanno
promuovendo, in particolare, a favore della popolazione anziana, oltre all’attività di volontariato civico.
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Il Cremasco
Offanengo
Concerto
A
ncora una bella proposta dalla Pro Loco
di Offanengo: sabato 8 dicembre, al teatro del nuovo
oratorio, sarà proposto il
concerto Aspettando Natale.
In scena un’orchestra tutta speciale com’è l’ormai
affermata “Magicamusica”
diretta da Pietro Lombardi.
Biglietti d’ingresso: intero
7 euro, ridotto 4 euro. L’incasso sarà devoluto al nuovo
oratorio. Le performance
di “Magicamusica” riscuotono sempre grandissimo
successo per l’ottimo repertorio proposto, per la grande
capacità di esecuzione dei
ragazzi “speciali” coinvolti e per il clima di grande
complicità che s’instaura tra
orchestrali e pubblico.
Intenso il programma del
concerto, che si aprirà con
l’Inno
Inno di Mameli, cui seguirà What’d I say,
say dal film Blues
Brothers;; a scorrere, Fratello
Sole sorella Luna,
Luna Il Pianista
sull’oceano, Salta in bici, ansull’oceano
cora da Blues Brothers,
Brothers Caro il
mio ben,, canto d’amore di G.
Giordani, Un amore così grande, Danza delle ore dall’opera
La Gioconda di A. Ponchielli, Largo al factotum,
factotum Il Barbiere di Siviglia e La calunnia è
un venticello dall’opera Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini.
Poi toccherà ad alcune grandi hits di Zucchero: Diavolo
in me, Miserere e Baila Morena.. Le magiche note dei
Beatles con Lady Madonna
e Sgt. Pepper’s Lonely Hearts
Club Band
Band, quelle dei Queen
con We are the champions,
champions, di
Mingardi con È la musica
e di John Lennon con la
splendida Imagine chiuderanno questa grande serata
di musica e beneficenza.
M.Z.
SABATO 1 DICEMBRE 2012
CREMOSANO
Minoranza: il punto
sul tema sicurezza
“CONDIVIDERE” TRACCIA UN BILANCIO
L’
amministrazone comunale ha realizzato o messo in cantiere diverse interventi per il miglioramento della sicurezza e della viabilità locali. Tra
questi, l’asfaltatura di alcune strade del centro storico, l’approntamento della nuova segnaletica orizzontale e verticale, la riqualificazione-potenziamento
dell’arteria viaria provinciale all’altezza della zona
industriale San Benedetto, dove è stata realizzata
un’ulteriore corsia di scorrimento per agevolare, senza pericoli, l’ingresso e l’uscita dall’area.
L’amministrazione provinciale, poi, ha finalmente
concesso il permesso di installare un semaforo per
risolvere il problema della “strettoia” della Strada
provinciale n. 2 che taglia in due il paese.
Il gruppo di minoranza Condividere per Migliorarci
(nella foto) guidato da Luciano Costi interviene questa
settimana proprio sul tema della sicurezza. “Qualcosa è stato fatto e sarà fatto, ma c’è ancora molto da
lavorare – affermano i consiglieri d’opposizione –.
Vogliamo ricordare che mesi fa abbiamo discusso in
Consiglio comunale la necessità di valutare il posizionamento di dossi nei punti critici del paese, come
ad esempio sulla via delle scuole e in alcune vie interne di quartiere”.
“Da allora – lamentano i tre – non abbiamo ancora
avuto una risposta in merito e speriamo di riceverla al più presto. Accanto a ciò, facciamo memoria
anche di un’interpellanza presentata l’anno scorso
sulla videosorveglianza in paese: ormai quasi tutti i
Comuni del Cremasco hanno adottato questa forma
preventiva e Cremosano non può escludere tale operazione, visto che nelle ultime settimane ci sono stati
diversi furti e in alcune zone già sta crescendo la paura”. La minoranza è soddisfatta perché “dopo i nostri continui appelli, l’amministrazione ha finalmente
accennato alla necessità di dotarsi dell’impianto; ora
vogliamo fatti e non solo parole”.
Argomento semaforo sulla provinciale: “Può essere una valida soluzione, però ci aspettiamo che l’am-
i è svolta la sera di giovedì 22 novembre,
alla presenza del presidente provinciale
Giuseppe Strepparola e di GianCarlo Manfredini, suo collaboratore, l’assemblea dei soci
AUSER, che ha portato anche al rinnovo del
gruppo dirigente di Casaletto Vaprio. Nel corso dell’assise è stata rieletta presidente della
sezione locale Stefania Minora, vicepresidente
Francesco Barbati. L’obiettivo dell’assemblea,
organizzata in tutti i Comuni del Cremasco e
della provincia è quello di adeguare il sistema
associativo dell’A
AUSER in rapporto ai cambia-
ministrazione organizzi un’assemblea pubblica per
incontrare i cittadini, valutare le proposte e illustrare
il confronto avuto con la Provincia di Cremona per
risolvere questo problema di sicurezza della trafficata strada, difficoltà che ormai dura da decenni. È
corretto che si facciano partecipi anche i cittadini di
queste problematiche”.
Infine, l’attenzione è rivolta alla pericolosità, per
mancanza di visibilità, delle vie secondarie che s’immettono sul provinciale e alla pista ciclo-pedonale:
“Diversi cittadini – spiega il capogruppo Costi – ci
hanno segnalato che più di una volta hanno rischiato
la collisione con ciclisti perché per entrambi manca
la visibilità”.
Accantonato il tema sicurezza, l’opposizione, si
dice soddisfatta per l’intervento sul risparmio energetico. “Bella la realizzazione delle pompe di calore,
ma speriamo che funzionino al più presto anche perché in palestra i corsi si stanno svolgendo al freddo e
un’attività ha dovuto cambiare sede per questo”.
“Vogliamo, in ultimo, constatare la bella riuscita
dello sportello lavoro da noi proposto e che l’amministrazione ha accettato di realizzare: un’iniziativa che
ha coinvolto alcuni cittadini. Ci auguriamo che questo impegno venga rinnovato a tempo debito”.
Luca Guerini
menti intervenuti in questi anni a tutti i livelli.
Il presidente Strepparola, nel suo intervento, ha voluto ringraziare i volontari per la straordinaria attività svolta, ribadendo che la comunità casalettese deve essere grata all’AUSER
per quanto i volontari stanno promuovendo, in
particolare a favore della popolazione anziana
e del volontariato civico. La comunità deve sostenere, attraverso il tesseramento e le risorse
umane, l’azione dei volontari dell’A
AUSER per il
bene del paese.
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D
omani mattina è in programma l’inaugurazione, cui tutti
sono invitati, della rinnovata casa parrocchiale alla presenza del vescovo, mons. Oscar Cantoni. I lavori, come si ricava dal
bollettino parrocchiale, “sono stati realizzati a tempo di record e
arricchiscono la parrocchia non solo di una nuova e più dignitosa abitazione per il parroco, ma anche di aule di catechismo, di
una cappella feriale più bella e accogliente e di sacrestie molto più
funzionali”. Alle 10.30 si potrà assistere alla Messa celebrata dal
Vescovo cui seguirà, alle 11.30, il taglio del nastro e la benedizione
impartita da mons. Cantoni. Dopo il lancio dei palloncini da parte
dei bambini, tutti potranno visitare la struttura. Alle 12.15 sarà
offerto a tutti un simpatico aperitivo.
L
a nostra esperienza è iniziata lo scorso anno scolastico, quando in
autunno i nonni e il sig. Mario hanno vangato il nostro orticello
e noi abbiamo seminato il frumento. Subito nei primi giorni dopo la
semina, a turno, andavamo a innaffiare il terreno e durante l’inverno,
periodicamente, controllavamo i nostri semini coperti dalla brina e
dalla neve.
Quando la neve si è sciolta, con stupore, abbiamo osservato le prime trasformazioni e scoperto il piccolo germoglio. Con il trascorrere
del tempo abbiamo registrato la crescita delle piantine, finché sono
apparse le verdi spighe che, piano piano, il caldo sole di giugno, ha
colorato d’oro. Con orgoglio le abbiamo raccolte, osservate ma… ormai erano giunte le vacanze estive, così ci siamo salutati con l’impegno di continuare la storia nel successivo anno scolastico.
Come d’accordo, in questi giorni abbiamo ripreso le spighe e ricordandoci delle fasi più importanti dell’esperienza, abbiamo provato a
pestare, setacciare i chicchi per trasformarli in farina, ottenendo così
la farina integrale, che già profumava di pane!
La nostra storia si è conclusa con entusiasmo alla panetteria “Vanazzi” di Cremosano, dove i panettieri Axel e Paolo, con molta
gentilezza, maestria e disponibilità, ci hanno accolto e mostrato gli
ingredienti necessari per fare il pane. Con meraviglia e interesse abbiamo assistito alla fasi di impasto, non solo con le mani ma anche
con l’utilizzo di macchine speciali, e alla realizzazione dei vari tipi di
pane fino al momento di essere infornato. I nostri panettieri si sono
meritati un unanime e caloroso applauso e noi siamo tornati a scuola
soddisfatti per quanto imparato; inoltre, a ognuno è stato donato un
sacchetto con pane e focaccia… che abbiamo gustato con gioia ricordando questa bellissima esperienza.
Grazie ancora di cuore ai panettieri Axel e Paolo!
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per bambini dai 3 agli 8 anni. Alberto Di Monaco porterà in scena
Lo scipoero di Babbo Natale. Babbo Natale ha deciso che quest’anno se
ne andrà in vacanza al mare: molti bambini, infatti, sono diventati
egoisti e pretenziosi e non meritano i suoi doni. Prima della partenza, però, riceve una lettera piena d’affetto... A seguire, un laboratorio
grafico-manipolativo e ludico-espressivo.
Per l’occasione la Biblioteca resterà aperta dalle ore 15 alle 18.
Bambini e docenti della scuola
dell’infanzia di Pieranica
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PIERANICA: “Dal
“Dal chicco al pane”
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SABATO 1 DICEMBRE 2012
RIVOLTA D’ADDA
SPINO D’ADDA: il Natale si tinge d’argento
Comunicazione
e trasparenza
onni comodi a tavola; al servizio in sala ci penseranno i pubN
blici amministratori. Sindaco, assessori e consiglieri, dopo la
positiva esperienza dello scorso anno, saranno a disposizione per
IL COMUNE PRESENTERÀ OGGI
IL PROGETTO FILO DIRETTO
di ELISA LORENZETTI
F
ilo diretto. È il titolo del progetto di “innovazione e miglioramento della comunicazione tra l’istituzione e i cittadini” che
presenterà stamattina l’Amministrazione
Comunale di Rivolta d’Adda con NABA,
vale a dire la Nuova Accademia di Belle
Arti di Milano.
“Si, è un progetto ambizioso e innovativo, nato in un
anno e mezzo e con buone
premesse perché diventi uno
strumento
indispensabile
per la trasparenza e la comunicazione tra il palazzo
comunale e i cittadini”, rimarca l’assessore comunale
Elisabetta Nava.
Sono tre gli aspetti che
caratterizzeranno questa idea che sta per
camminare: l’obiettivo, la realizzazione e
la copertura economica.
“L’obiettivo di questo progetto è semplice: comunicare al cittadino ciò che avviene
all’interno del palazzo comunale in modo
Il Comune di Rivolta d’Adda
chiaro, preciso e obiettivo. Per questo è stata necessaria la collaborazione con NABA,
che ha partecipato al progetto con un pool
di studenti del Triennio di Graphic Design
e Art Direction seguiti dalla professoressa
Laura Bottai”, evidenzia la Nava. Gli studenti hanno ideato una nuova immagine
coordinata che renda immediatamente riconoscibili le comunicazioni
provenienti dal Palazzo Comunale, un’immagine da applicare al materiale esistente
(carta intestata, manifesti,
buste e altro ancora) e ai
nuovi strumenti di comunicazione che il progetto comprende: il nuovo sito Internet
e il giornale bimestrale Filo
diretto.
“La realizzazione ha visto
protagonisti gli studenti di NABA Fabio
Dartizio, Lilia Di Bella e Silvia Giussani,
insieme al personale comunale. L’aver collaborato con gli studenti ci ha permesso di
ottenere ottimi risultati con costi minori
dando inoltre la possibilità a dei ragazzi di
VI HANNO
LAVORATO
STUDENTI
DEL NABA
DI MILANO
PANDINO
Auser ‘Insieme’,
meno male che ci sei!
A
ndrea Severgnini è stato riconfermato presidente dell’Auser
‘Insieme’ di Pandino. L’assemblea
congressuale dei soci per il rinnovo
delle cariche s’è svolta venerdì sera
della scorsa settimana alla presenza del presidente provinciale, Giuseppe Strepparola.
Nel corso della riunione è stato
eletto anche il nuovo vice presidente, Pierangelo Bossetti. Le funzioni
di segretario amministrativo sono
state affidate al signor Giorgio
Mantovani. Completano il comitato direttivo: Carlo Bertazzoli, Gian
Carlo Vitari, Gianna Picchi, Doret-
ta Nolli.
L’obiettivo del Congresso di
questa realtà, come rimarcato nella
riunione di questi giorni “è quello
di adeguare il sistema associativo
dell’Auser stessa in rapporto ai
cambiamenti (economici, culturali,
sociali) intervenuti in questi anni”.
Il presidente provinciale, Giuseppe Strepparola, nel suo intervento, ha ringraziato i volontari di
’Insieme’ per la straordinaria attività svolta, ribadendo inoltre, che
la comunità pandinese deve essere
grata all’Auser per l’impegno profuso.
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Questa importante formazione
del borgo opera presso il centro
sociale ‘Incontro’ di via Circonvallazione dove promuove diverse
attività, tra cui il corso di maglia e
cucito, tornei di carte, di giochi da
tavolo, i corsi di cucina, di pittura,
di giardinaggio; dove organizza
conferenze e dibattiti a tema, e
altro ancora. Tra le iniziative intraprese anche mostre di pittura. Ha
già alle spalle una storia lunga e
importante (oltre quindici anni), in
cui ha affrontato seriamente diversi
problemi della comunità, cercando
di dare risposte concrete a chi si è
trovato nel bisogno.
Come un po’ tutte le associazioni di volontariato anche l’Auser
‘Insieme’ di Pandino ha sempre la
necessità di nuovi contributi che
possono offrire anzitutto le persone
che hanno maggior tempo libero a
disposizione. Chi vuole farsi avanti
quindi è sempre bene accetto.
“In ogni momento dell’anno
è possibile aderire. Attualmente
siamo 377 soci e almeno una cinquantina i volontari attivi – spiega
il presidente Severgnini –. C’è chi si
occupa dei vari servizi alla persona,
chi collabora al Piedibus, chi effettua trasporti in ospedali (Crema,
Soncino, Soresina, Rivolta, Pavia,
Cremona, Bergamo, Brescia, Milano). Forte l’impegno nei confronti
dei diversamente abili e dei dializzati. Tra i volontari qualcuno si
occupa dell’apertura e chiusura del
centro”.
Severgnini aggiunge che l’Auser
“cura anche il parco Lago Gerundo, dove è in funzione un chiosco,
costantemente sorvegliato. Siamo
sempre in movimento, basti pensare che lo scorso anno abbiamo
effettuato 2.150 trasporti con 3 pullmini e 2 macchine, per un totale di
51mila chilometri percorsi e 11mila
ore lavorative a titolo gratuito”.
Non è tutto. “Abbiamo distribuito anche 1.480 pasti. Senza vanto
possiamo dire che l’Auser ‘Insieme’ è una realtà che lavora sodo”.
La gestione del centro sociale
viene effettuata da apposito comitato, indipendente, presieduto da
Antonio Invernizzi.
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El
PANDINO: a scuola con il caschetto
na lezione sull’importanza della mobilità dolce rivolta ai
U
bambini di quarta e quinta elementare. L’assessorato all’Istruzione e l’associazione ‘Pianura da Scoprire’ collaborano a una
iniziativa di carattere educativo, rivolta ai ragazzi e alle famiglie,
con il coinvolgimento dell’istituzione scolastica.
“La finalità è promuovere la mobilità dolce, che contempla in
particolare l’uso della bicicletta, per la conoscenza e valorizzazione del territorio, la riscoperta delle tradizioni storico-culturali, la
formazione di una specifica sensibilità per il rispetto e la tutela
dell’ambiente, delle nostre risorse naturali e la ricerca di uno stile
di vita sobrio e sano”, argomenta l’assessore all’Istruzione del Comune di Pandino, Romana Camoli.
Giovedì 6 dicembre, dalle 8,30 presso la scuola Primaria di Pandino, circa duecento alunni delle classi quarte e quinte saranno
coinvolti proprio in una lezione sull’importanza della mobilità
dolce, all’interno della quale sono previste proiezioni di filmati,
discussioni e attività con gli studenti sulle relative tematiche. A tutti gli alunni verrà dato in omaggio un caschetto protettivo e ogni
classe partecipante riceverà il volume I luoghi della Fede della Media
Pianura Lombarda ad arricchimento della biblioteca di classe. Prevista anche l’estrazione di premi.
PANDINO: Pro Loco tra calendari e mostre
omani sarà in campo la Pro Loco per una iniziativa collauD
data. Regalerà (è gradita l’offerta) il calendario 2013 impreziosito con fotografie che ritraggono diversi personaggi pandinesi.
Il giorno dell’Immacolata, l’associazione presieduta da Giovanni Bertazzoli ha in programma l’apertura della Mostra dei presepi, altro appuntamento che si rinnova da anni e che ha sempre
riscosso consensi. Ci saranno rappresentazioni della Natività tradizionali e non, provenienti da Romano di Lombardia, Capralba,
Pioltello, Cortenuova e altre località, oltre a Pandino.
“Saranno almeno una quarantina i presepi in bella mostra – anticipa Bertazzoli –, che stavolta saranno posizionati nei locali che
hanno ospitato per decenni gli studenti della Scuola Casearia”.
La Pro Loco ha in cantiere altri momenti intonati col periodo
natalizio. Intanto ci saranno, domani la distribuzione dei calendari 2013 e il giorno dell’Immacolata l’apertura della Mostra dei
presepi.
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confrontarsi con problemi e domande reali,
uscendo quindi dai canonici progetti accademici”.
La copertura economica “ha richiesto
un certo impegno ma ha portato all’obiettivo che ci eravamo posti: non gravare
sul Bilancio comunale. Il progetto quindi,
esclusa una spesa iniziale davvero moderata per la parte grafica, si autofinanzia
grazie alla presenza di spazi pubblicitari
nel sito Internet e sul giornale, assegnati
con un bando di gara scaduto lo scorso
29 settembre”. Si tratta di 7.500 euro che
“andranno a coprire le spese di restyling
del sito e di stampa e distribuzione di 6
numeri della newsletter. Il bando verrà
riproposto ogni anno, così da garantire la
continuità del progetto”.
Alla presentazione dell’iniziativa, in
programma questa mattina alle 11 presso
la sala Consiliare del Comune di Rivolta d’Adda, interverranno il sindaco del
Comune di Rivolta d’Adda, Fabio Calvi,
l’assessore alla Cultura, Elisabetta Nava,
la professoressa Laura Bottai assieme agli
studenti Fabio Dartizio e Lilia Di Bella.
favorire la festa di chi non ha più una freschissima carta di identità, ma tanta voglia di trascorrere alcune ore in compagnia.
“Per festeggiare la ricorrenza del Santo Natale l’amministrazione comunale organizza nuovamente il ‘Pranzo dei nonni’
domenica 9 dicembre presso l’accogliente salone dell’oratorio”,
informa il consigliere comunale delegato allo Sport, tempo libero e commercio, nonché membro della commissione urbanistica,
Marco Guerini Rocco. Particolare non privo di significato: la partecipazione è gratuita e aperta a tutti i residenti con età superiore
a 70 anni. Per informazioni dettagliate e prenotazioni è possibile
rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Spino d’Adda
(tel.0373/988101).
La Giunta di centro-destra, a più riprese, sia in campagna elettorale che subito dopo le elezioni amministrative, ha rimarcato di
voler concentrare molti sforzi a favore di chi ha più bisogno e anche tra gli anziani c’è chi attraversa non poche difficoltà, “quindi
va aiutato seriamente. Anche i momenti di festa servono per conoscere meglio la gente, comprendere le sue necessità”.
L’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, come da consuetudine,
“proporremo la giornata in piazza coi mercatini, ma non solo. Si
potranno gustare anche i lessi grazie alla collaborazione del Parades dove mercoledì prossimo andrà in archivio il corso sull’abbinamento cibo-vino che la compagine amministrativa capeggiata
dal sindaco Paolo Riccaboni ha organizzato proprio d’intesa con
questo ristorante. La chiusura dell’attività, che ha visto una buona
partecipazione, favorirà la sintesi del lavoro che “si è svolto in un
bel clima. I partecipanti all’incontro di questa settimana sono stati
almeno sessanta”, sottolinea il consigliere Guerini Rocco.
Il giorno dopo tutti a tavola con gli spinesi dai capelli d’argento.
Fra le tappe di avvicinamento al Natale anche il tradizionale
concerto che ha sempre coinvolto tantissimi spinesi.
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ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - 2 Esperimento
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in Crema via C. Urbino , 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: carlo.
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esclusiva, box auto di pertinenza al piano interrato. L’appartamento risulta
così organizzato: soggiorno cottura, 1 bagno, camera da letto matrimoniale
e camera da letto singola, 1 balcone. Classe energetica G – Indice di prestazione energetica 274,76 kWh/m2a. Libero. Prezzo Base: € 65.250,00 (sessantacinquemiladuecentocinquanta/00) offerte da depositare in bollo e
busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Crema entro le ore 12.00 del 28/01/2013, con unito assegno circolare
per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema
- procedura esecutiva immobiliare nr. 147/2010 R.G.E.” Vendita all’incanto: 12/02/2013 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato, in
Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: € 65.250,00 (sessantacinquemiladuecentocinquanta/00) con offerte in aumento non inferiori ad €3.000,00
(tremila/00). La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del
Tribunale di Crema entro le ore 12,00 dell’ 11/02/2013 con unito assegno
circolare per cauzione pari al 10% del prezzo base, come sopra intestato.
Maggiori informazioni presso il professionista delegato e la Cancelleria delle
esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti Internet www.
astagiudiziaria.com, www.giustiziabrescia.it, www.tribunalecrema.it
Crema, 26/11/2012
Avv. Carlo de Blaw
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Sezione fallimentare: FALLIMENTO N. 14/2006
Giudice Delegato: dott.ssa Maria Stella Leone
Curatore Fallimentare: dott. Ruggero Ferrari
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA IMMOBILE ABITATIVO (primo esperimento)
INDIVIDUAZIONE DELL’IMMOBILE: in Comune di Palazzo Pignano
(CR) – via Roma n. 2 – appartamento sviluppato su due piani fuori terra
con ambienti destinati a soggiorno con angolo cottura, bagno e camera al
piano terra, soppalco, camera e bagno al piano primo, cortile esterno. Dati
catastali e confini come in atti. Immobile in CLASSE ENERGETICA “F”; indice prestazione energetica climatizzazione invernale 158,51 Kwh/mqa.
L’appartamento è al momento occupato dalla famiglia del soggetto fallito.
PER VISIONARE L’IMMOBILE: l’immobile sarà visionabile previo appuntamento con l’Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, che ricopre l’incarico di
custode giudiziale, n. di telefono 0373/80250, e-mail: ivgcremaimmobili@
astagiudiziaria.com. VENDITA SENZA INCANTO: la vendita senza incanto
avverrà in data 31/01/2013 alle ore 15.00 presso lo studio del Curatore
fallimentare dott. Ruggero Ferrari, via IV Novembre n. 51/G, 26013
Crema (CR). Prezzo base € 80.000,00 (ottantamila/00). Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso lo studio del Curatore fallimentare
entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale
va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile, dell’importo
non inferiore al 10% del prezzo offerto, intestato al “Fallimento n. 14/2006 –
Tribunale di Crema”. VENDITA ALL’INCANTO: la vendita all’incanto avverrà
in data 28/02/2013 alle ore 15.00 presso lo studio del Curatore fallimentare,
prezzo base € 80.000,00 (ottantamila/00), offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va
depositata presso lo studio del Curatore fallimentare entro le ore 12.00 del
giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare,
come sopra indicato, dell’importo non inferiore al 10% del prezzo base e
medesima intestazione. PAGAMENTO DEL PREZZO: l’aggiudicatario, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, dovrà pagare al Curatore fallimentare il
prezzo di aggiudicazione, al netto della cauzione, tramite assegno circolare
intestato al “Fallimento n. 14/2006 – Tribunale di Crema” oppure tramite bonifico bancario. ATTO NOTARILE DI VENDITA: avvenuto il pagamento ed
eseguite le formalità sopra riportate, l’atto di vendita verrà stipulato presso
lo Studio dei Notai Scali e Gianì in Crema (CR); come già indicato, le competenze dovute al Notaio per la cancellazione delle ipoteche, delle formalità
pregiudizievoli, per la predisposizione dell’atto pubblico di trasferimento di
proprietà, con le relative imposte e tasse, sono a totale carico dell’aggiudicatario che in sede di atto provvederà al relativo pagamento. PUBBLICITÀ,
INFORMAZIONE E COMUNICAZIONI: la vendita sarà pubblicizzata sul bollettino ufficiale delle aste e sui siti Internet www.crema.astagiudiziaria.com,
www.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it.
Crema, 29/10/2012
Il Curatore
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COMUNE DI DOVERA
Prot. n. 7614/2012
Provincia di Cremona
AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA STESURA DELLA VARIANTE
AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VIGENTE RELATIVA
AL DOCUMENTO DI PIANO, AL PIANO DELLE REGOLE
ED AL PIANO DEI SERVIZI
IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA
Vista la delibera di Giunta comunale n. 129 del 05 novembre 2012 con la quale
l’Amministrazione Comunale, ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 13 della Legge
Regionale 11.03.2005, n. 12, avvia il procedimento inerente l’approvazione della
VARIANTE AL DOCUMENTO DI PIANO, AL PIANO DELLE REGOLE ED AL PIANO DEI
SERVIZI DEL P.G.T. VIGENTE;
Visto l’art. 13 comma 2 della Legge Regionale n. 12/2005 e smi;
RENDE NOTO
l’avvio del procedimento per la redazione di una variante al Documento di Piano,
al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi del Piano di Governo del Territorio
vigente, finalizzata:
a. correzione di errori materiali e specificazioni attinenti sia la normativa che gli
elaborati grafici;
b. modifiche alla perimetrazione e alla modalità di attuazione degli “Ambiti di Trasformazione” – Allegato “A” DDP;
c. modifiche alla perimetrazione e alla modalità di attuazione degli “Ambiti di Riqualificazione” – Allegato “B” PDR;
d. modifiche alla perimetrazione e alla modalità di attuazione degli “Edifici e complessi agricoli in ambito agricolo” – Allegato “D” PDR;
e. adeguamento al PTR e PTPR;
f. modifica ed integrazione alle NTA del PGT;
g. integrazione della normativa per le attività commerciali.
La procedura di variante, pertanto, sarà finalizzata solo alle modifiche e/o correzioni rientranti nelle tematiche sopra elencate.
Entro il 22 dicembre 2012 i cittadini che abbiano interesse, gli organismi rappresentativi e le associazioni, possono presentare all’Amministrazione Comunale,
per la definizione delle scelte di piano, suggerimenti, proposte, indicazioni utili,
con contenuti particolari e puntuali solo riferiti alle suddette tematiche oggetto
di specifica variante al Documento di Piano, al Piano delle Regole e al Piano dei
Servizi.
Le eventuali istanze dovranno essere redatte in triplice copia in carta semplice
corredate da estratto mappa e PGT, e depositate presso l’ufficio protocollo del
Comune di Dovera.
Le istanze pervenute successivamente non verranno prese in considerazione.
Dovera, 23 novembre 2012
Il Responsabile dell’Area Tecnica: Dr.ssa Bonoldi Elvira Nelly
TRIBUNALE DI CREMA
Esec. Civ. n. 102/2010 Reg. Incarichi 28/2012 - G.E. dott.ssa Cristoni
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA - III Esperimento
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza Trento
e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 28 gennaio 2013 alle ore 16,00, presso lo
studio del delegato. Nel Comune di Crema – via Brescia n. 13/b, appartamento, facente parte del complesso denominato “Condominio Mauro” posto al piano rialzato,
contraddistinto con l’interno n. 1, composto da ingresso, disimpegno, due camere
da letto, bagno, ripostiglio, soggiorno-pranzo, angolo cottura e due balconi, con annessa cantina contraddistinta con l’interno n. 2 e locale autorimessa contraddistinto
con l’interno F, al piano seminterrato. Il contratto di locazione, registrato all’Ufficio
dell’Agenzia delle Entrate di Crema al n. 555 serie 3 del 3 febbraio 2010 è stato risolto consensualmente in data 17/05/2012. Attualmente l’immobile risulta nella piena
disponibilità del custode, libero da cose e persone. Classe energetica: “G”; Indice di
prestazione energetica (IPE): 347,24 KWh/m²a. PREZZO BASE euro 71.291,25 con
offerte in aumento di euro 5.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta
chiusa presso la competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale
di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con
unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla
Procedura Esecutiva Immobiliare n. 102/2010 R.G.E. – Tribunale di Crema. Vendita
all’incanto: 18 febbraio 2013 alle ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di euro 71.291,25 con offerte in aumento di euro
5.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa,
dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non
oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno
circolare per cauzione di euro 7.129,12, intestato come sopra. In ogni caso sui siti
www.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it, www.giustizia.brescia.it e www.
tribunalecrema.it ove attivo, sono pubblicate la relazione di stima dell’immobile per
cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione
peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso
affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
Crema, 27 novembre 2012
(avv. Cristiano Duva)
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI CREMA
Sezione fallimentare: FALLIMENTO N. 14/2006
Giudice Delegato: dott.ssa Maria Stella Leone
Curatore Fallimentare: dott. Ruggero Ferrari
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA IMMOBILE ABITATIVO (primo esperimento)
INDIVIDUAZIONE DELL’IMMOBILE: in Comune di Palazzo Pignano (frazione Scannabue) (CR) – via Leonardo da Vinci n. 8/L – appartamento posto al
primo piano con annessi cantina-ripostiglio ed autorimessa al piano terra oltre
ad un’area urbana destinata ad uso “orto”. L’appartamento è sito al primo piano
ed è costituito da soggiorno con angolo cottura, bagno, ripostiglio e due camere da letto oltre ad un balcone a cui si accede dal soggiorno. Dati catastali e
confini come in atti. Immobile in CLASSE ENERGETICA “F”; indice prestazione
energetica climatizzazione invernale 168,39 Kwh/mqa. L’appartamento è al
momento occupato dalla famiglia del soggetto fallito. PER VISIONARE L’IMMOBILE: l’immobile sarà visionabile previo appuntamento con l’Istituto Vendite Giudiziarie di Crema, che ricopre l’incarico di custode giudiziale, n. di telefono
0373/80250, e-mail: [email protected]. VENDITA SENZA
INCANTO: la vendita senza incanto avverrà in data 30/01/2013 alle ore 15.00
presso lo studio del Curatore fallimentare dott. Ruggero Ferrari, via IV Novembre n. 51/G, 26013 Crema (CR). Prezzo base € 102.000,00 (centoduemila/00). Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso lo studio del
Curatore fallimentare entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la
vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzione, non trasferibile,
dell’importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, intestato al “Fallimento n.
14/2006 – Tribunale di Crema”. VENDITA ALL’INCANTO: la vendita all’incanto
avverrà in data 27/02/2013 alle ore 15.00 presso lo studio del Curatore fallimentare, prezzo base € 102.000,00 (centoduemila/00), offerte in aumento non
inferiori ad € 3.000,00 (tremila/00). La domanda di partecipazione all’incanto,
in bollo, va depositata presso lo studio del Curatore fallimentare entro le ore
12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indicato, dell’importo non inferiore al 10% del prezzo base
e medesima intestazione. PAGAMENTO DEL PREZZO: l’aggiudicatario, entro
30 giorni dall’aggiudicazione, dovrà pagare al Curatore fallimentare il prezzo di
aggiudicazione, al netto della cauzione, tramite assegno circolare intestato al
“Fallimento n. 14/2006 – Tribunale di Crema” oppure tramite bonifico bancario.
ATTO NOTARILE DI VENDITA: avvenuto il pagamento ed eseguite le formalità
sopra riportate, l’atto di vendita verrà stipulato presso lo Studio dei Notai Scali
e Gianì in Crema (CR); come già indicato, le competenze dovute al Notaio per
la cancellazione delle ipoteche, delle formalità pregiudizievoli, per la predisposizione dell’atto pubblico di trasferimento di proprietà, con le relative imposte
e tasse, sono a totale carico dell’aggiudicatario che in sede di atto provvederà
al relativo pagamento. PUBBLICITÀ, INFORMAZIONE E COMUNICAZIONI: la
vendita sarà pubblicizzata sul bollettino ufficiale delle aste e sui siti Internet
www.crema.astagiudiziaria.com, www.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it.
Crema, 29/10/2012
Il Curatore
Domande & Offerte 33
ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE
CIRCOSCRIZIONE DEL TRIBUNALE DI CREMA
SEDE RIPALTA CREMASCA VIA V. VENETO N. 4
MERCOLEDÌ 5 DICEMBRE 2012 ore 16
PRESSO LA SEDE DELL’IVG CON
BENE VISIBILE IN PALAZZO PIGNANO DALLE ORE 9,30 ALLE ORE 11:
R.g.e. 290/12: cesoia marca Omera n. 75252 € 1.600
BENE VISIBILE IN CREMA DALLE ORE 9,30 ALLE ORE 10,30:
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forno elettrico a termoretrazione “Minipak” € 2.400, imbustatrice
“Grace” mod. “BL19” € 1.200
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5 coppie di rubinetto ad incasso Paini Vogue € 200, N. 2 miscelatori
marca Paini Vogue € 120, N. 17 colonne vasca in ottone di vari colori
€ 884, N. 10 box doccia in cristallo di varie misure € 4.000
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immatricolata il 18 maggio 2004, CC 1587 alimentata a benzina, kw
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di colore nera € 20, Tv color con schermo piatto “United” € 25, Pc fisso
con monitor a schermo piatto, con torre a forma di scatola marca Alice
Telecom € 100
I beni presso la sede dell’IVG sono visibili lunedì pomeriggio dalle
ore 15,30 alle ore 19.00, martedì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle
15.30 alle 19.00 e mercoledì mattina dalle ore 10.00 alle 12.00
Per ulteriori informazioni tel. 0373 80250
o consultare il sito www.ivgcrema.it
TRIBUNALE DI CREMA
Es. imm. N. 153/2010 R.G.E., Reg. Incarichi N. 3/2012 - G.E. Dott. Colombo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - III esperimento
Vendita senza incanto: 21 gennaio 2013 ore 15.30 presso lo studio del
delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Comune di
Montodine (CR) Via Pedrazzetti n.17, appartamento posto al piano terra di una palazzina a destinazione residenziale, della consistenza di cucina/soggiorno, disimpegno, ripostiglio, bagno, una camera e due balconi, con annessa area cortilizia pertinenziale esclusiva sul lato nord di
mq. 59 circa e un box ad uso autorimessa privata posto al piano interrato. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE. L’immobile in oggetto
è in classe energetica E con un consumo di 140.57 KWh/mqa.
Il prezzo base è di € 57.937,50=. Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite
Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250,
e-mail [email protected]. Le offerte d’acquisto
dovranno essere presentate in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore
12 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, unitamente ad
assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non trasferibile intestato alla procedura esecutiva immobiliare n.153/2010 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita con incanto: 04 febbraio 2013 ore 15.30 presso
lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio
15. Il prezzo base è di € 57.937,50=, offerte in aumento non inferiori ad €
2.500,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in carta
da bollo, dovrà essere depositata presso la Cancelleria del Tribunale di Crema, entro le ore 12,00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita
e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base con assegno circolare,
non trasferibile, intestato come sopra, che dovrà essere depositato con la
domanda di partecipazione all’incanto presso la Cancelleria del Tribunale di
Crema. La relazione di stima è pubblicata sui siti internet www.astegiudiziarie.it e www.crema.astagiudiziaria.com, unitamente all’ordinanza di vendita ed al presente avviso di vendita. La presentazione dell’offerta implica la
conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto
nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo processuale,
nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Ogni ulteriore informazione
potrà essere richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio studio, Tel.0373/259128 – Fax 0373/84768 – e-mail [email protected], o presso la Cancelleria del Tribunale di Crema, nonché presso il
Custode Giudiziario.
Crema, 26.11.2012
Avv. Giulia Bravi
TRIBUNALE DI CREMA
Es. imm. N. 149/2010 R.G.E. Reg. Incarichi N. 46/2012 - G.E. Dott. Colombo
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA di IMMOBILI
Vendita senza incanto: 29 gennaio 2013 ore 15.30 presso lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Appartamento sito
nel Comune di Pandino Via Battisti n. 11/G, ubicato al primo piano di una
palazzina condominiale denominata “A4” composto da un ingresso-soggiorno, cucina, due camere da letto, due servizi igienici, disimpegno notte,
due balconi; al piano terreno un box autorimessa e la cantina. Competono
alle porzioni immobiliari le quote millesimali delle parti comuni e gestione
delle stesse. L’accesso (pedonale e carrale) avviene principalmente dalla
strada comunale di Via Battisti. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE L’immobile in oggetto è in classe energetica G con un consumo di
371.81 KWh/m3a. Il prezzo base è di € 111.000,00=. Custode Giudiziario è
l’Istituto Vendite Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel.
0373/80250, e-mail [email protected]. Le offerte
d’acquisto dovranno essere presentate in bollo e busta chiusa presso la
Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le
ore 12 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, unitamente ad
assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non trasferibile
intestato alla procedura esecutiva immobiliare n. 149/2010 R.G.E. Tribunale di
Crema. Vendita con incanto: 12 febbraio 2013 ore 15.30 presso lo studio
del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Il prezzo
base è di € 111.000,00=, offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in carta da bollo, dovrà essere depositata presso la Cancelleria del Tribunale di Crema, entro le ore 12,00
dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari
al 10% del prezzo base con assegno circolare, non trasferibile, intestato come
sopra, che dovrà essere depositato con la domanda di partecipazione all’incanto presso la Cancelleria del Tribunale di Crema. La relazione di stima è pubblicata sui siti Internet www.astegiudiziarie.it e www.crema.astagiudiziaria.com,
unitamente all’ordinanza di vendita ed al presente avviso di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti
del fascicolo processuale, nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Ogni
ulteriore informazione potrà essere richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio studio, Tel. 0373/259128 – Fax 0373/84768 – e-mail info@
studiobraviavvocati.it, o presso la Cancelleria del Tribunale di Crema, nonché
presso il Custode Giudiziario.
Crema, 20.11.2012
Avv. Giulia Bravi
34 sabato 1 dicembre 2012
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre (dal 1° gennaio 2013 saranno gratuiti i compleanni a partire dai 95 anni). Tutte le
altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro
generazioni (con foto) € 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
TANTISSIMI AUGURI CAMILLA
28 novembre 2006-2012
CREMA: BUON COMPLEANNO SOFIA!
Ringraziamento
CREMA
Carissima Camilla sono tra-
scorsi già sei anni dal giorno del
Giovedì 29 novembre la nostra
tuo primo vagito. Il tempo scorre
dolcissima Sofia ha spento la sua
in fretta ma quello che non pas-
prima candelina!
serà mai è il bene che ti voglia-
Tanti auguri con affetto da
mo.
mamma e papà.
Le nonne, le zie, gli zii e i cugi-
ni ti augurano ogni bene.
La Tartaruga Crema Onlus - Associazione Cremasca Parkinson e
Disturbi del movimento ringrazia di cuore l’Associazione Musicale “Il
Trillo” - Crema per il concerto offerto nella Giornata Nazionale della
Malattia di Parkinson. Ringrazia anche coloro che hanno generosamente contribuito alla riuscita della manifestazione.
Laurea
OFFANENGO
oi
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Lo s
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Vivissime congratulazioni alla neo dottoressa Maria Grazia Ruini che giovedì 22 novembre si è brillantemente laureata in “Scienze Infermieristiche” presso l’Università Vita Salute San Raffaele di
Milano. La mamma, il papà, Silvy, Josef e la nonna Francesca le
augurano uno splendido futuro.
RIPALTA ARPINA: GLI 80 ANNI DI NONNA PINA!
Martedì 4 dicembre “nonna
Friendly
Per EUGENIA CAVALLANTI di Campagnola Cr.
che giovedì 29 novembre ha
compiuto gli anni. Tanti auguri
di buon compleanno da Nicola, Cristina, Eustella, Barbara,
Egidia, Enrica, Giusy, Mariarosa, Rosangela, Tea e Caterina.
Per MANUEL di Vaiano
che ieri, venerdì 30 novembre
ha festeggiato i suoi 13 anni.
Tanti auguri dalla nonna Angela, dalla mamma Samantha,
dal papà Adamo, dalla sorella
Jennipher, dalle zie Luisa e
Diva con le rispettive famiglie.
Un bacione dalla piccola Giorgia.
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Oggetti smarriti/ritrovati
Venerdì 16 novembre è stata SMARRITA in Crema, zona
via Matteotti, una CHIAVE DI
AUTO Nissan con portachiavi
metallico (coltellino svizzero).
☎ 347 4883756
Lunedì 26 novembre è stata
SMARRITA zona scuola Manziana
una BORSA da lavoro grigio scuro
contenente dvd e minicassette da
videoregistratore, di grande valore
affettivo. Chi l’avesse ritrovata per
favore contatti il n. 348 2562465
Pina” raggiugnerà il bel traguar-
do degli 80 anni. Complimenti e
tanti cari auguri dal marito, dalle
figlie, dai generi, dai nipoti e dai
piccoli pronipoti Nicolò, Marta,
Andrea e... Mattia.
Buon compleanno!
MONTODINE: 102 ANNI!
Giovedì 6 dicembre la signora
Linda Festari ved. Longari di
Montodine arriverà al traguardo
dei suoi 102 anni.
I figli, le figlie, la nuora e i generi, i nipoti, i pronipoti, il fratello, la cognata e i cugini le fanno
tantissimi auguri! Anche tutta la
comunità di Montodine porge i
più cari e sinceri auguroni. Forza
signora Linda! Faremo suonare
ancora le campane a festa!
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Emozione dopo Emozione!
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Nella cornice rappresentativa della loro adolescenza, l’ex Cinema Oratorio di Ombriano ora Sala
polifunzionale, domenica 11 novembre, i “ragazzi”, donne e uomini della metà del secolo scorso, si
sono riuniti per rinsaldare l’amicizia che li lega ormai da decenni.
“Donne e uomini di valore con valori saldi nel cuore, hanno accantonato per un breve tempo i propri
impegni... per riscoprire il gusto dello stare insieme allegramente, in un alone goliardico, coinvolgente.
Apprezzando e degustando piatti e vini tradizionali e ricercati dall’amico ‘Zaini’ con affetto preparati”.
35
sabato 1 dicembre 2012
AZIONI DI REIMPIEGO
EDILIZIA
All’Ancorotti Cosmetics
11 dell’Alternativa
PARTENARIATO AZIENDA-ISTITUZIONI
di ANGELO MARAZZI
P
rovincia di Cremona, Comune di Crema,
Aic-Associazione industriali cremonesi,
organizzazioni sindacali e Ial-Innovazione apprendimento lavoro Lombardia hanno sottoscritto l’altro ieri – nella sede provinciale in via
Matteotti – il progetto che consentirà di ricollocare nell’azienda Ancorotti Cosmetics 11 dipendenti della cooperativa sociale L’Alternativa
di via della Pierina.
“Si tratta di un’azione di paternariato azienda-istituzioni – ha spiegato l’assessore provinciale a Formazione e Lavoro, Paola Orini – finanziata dalla Regione, che a fronte di questa
crisi ormai strutturale chiede di mettersi in rete
per creare concrete opportunità di reimpiego di
lavoratori in difficoltà.”
Nello specifico l’accordo – il primo con
questa modalità, ha puntualizzato, in cui la
formazione deve portare a una effettiva ricollocazione, pena la perdita del contributo regionale – riguarda una realtà particolare quale
L’Alternativa. E nell’esprimere il plauso a tutti i
soggetti istituzionali coinvolti, ha sottolineato
soprattutto l’importanza del ruolo dell’azienda Ancorotti Cosmetics – definita “bersaglio”
nell’Avviso della Regione – che garantisce la
concreta ricollocazione, dal prossimo mese di
gennaio, di questi lavoratori. Che s’aggiungono
– ha rammentato il titolare Renato Ancorotti,
intervenuto insieme alla figlia Chicca – alla
quindicina assunti nel giugno scorso, alle prime
avvisaglie di difficoltà della cooperativa.
L’azienda, nata nel 2009, sta sviluppando un
fatturato crescente. E ha lasciato intendere chia-
Cultura della sicurezza
e igiene nel lavoro
L
I soggetti istituzionali intervenuti mercoledì alla firma dell’accordo con Ancorotti
ramente che si potrebbero aprire anche in un
futuro prossimo altre possibilità, nonostante la
crisi, essendo “assolutamente contrario a ogni
delocalizzazione”.
L’assessore Orini ha poi precisato che sono
in itinere altri due accordi di partenariato per il
reimpiego di un’altra quarantina di lavoratori
dell’Alternativa. E l’intenzione, ha riferito, è di
“dar vita ad azioni analoghe, laddove c’è bisogno, anche nel resto del territorio provinciale”.
Condivisione sulla valenza del fare rete che
rende più efficace l’azione, spendendo al meglio
le poche risorse che si possono intercettare, è
stata espressa anche dal sindaco di Crema, Stefania Bonaldi. Che nel sottolineare come la sua
amministrazione abbia da subito voluto questo
tavolo delle Politiche attive del lavoro, s’è augurata che “anche scavallato l’anno, il tema del
lavoro, che è cruciale, sia presidiato”.
Da parte sua il dottor Massimiliano Falanga,
in rappresentanza dell’Associazione industriali,
ha ringraziato Renato Ancorotti, “che ha dimostrato di essere sempre attento al territorio e alle
risorse umane, come ogni buon imprenditore,
che ha consapevolezza dell’importanza di poter
contare sulla professionalità dei suoi collaboratori”. “I progetti di rete sono fondamentali – ha
sottolineato – ma il pre requisito è che ci siano
aziende in grado di farlo.”
Il vicepresidente Giuseppe Ghisani ha invece
attestato la convinta partecipazione al progetto
della Camera di commercio.
L’erogazione dei percorsi di riqualificazione,
ha confermato la dottoressa Anna Scuotto, si occuperà l’Ali-Agenzia di lavoro interinale, sotto
la direzione e il coordinamento dello Ial Lom-
bardia, capofila del progetto e nella circostanza
rappresentato dal direttore Enrico Signorini.
Soddisfazione per la “certezza che queste
azioni funzionano” è stata quindi espressa da
Giuseppe Sbarufatti della segreteria provinciale
della Cisl. “Tutti i soggetti coinvolti hanno riconosciuto come centrale il lavorare assieme”, ha
rimarcato, rivolgendo un “grazie particolare al
Comune di Crema” per l’impegno e la determinazione con cui ha portato a questo obiettivo.
“Si parla di una cooperativa sociale di classe
B, con all’interno soggetti con problematiche
particolari. L’accordo di oggi non sarebbe stato
possibile – ha fatto rilevare ancora Sbarufatti –
senza gli attori a questo tavolo: in particolare lo
staff tecnico della Provincia, capitanato dal dottor Rech, che sta facendo un lavoro importante
sul partenariato; ma anche l’azienda Ancorotti,
che avendo necessità di manodopera ha scelto
di dare un valore sociale alla propria azione.”
E ha invitato ad “andare anche oltre, perché
nel territorio ci sono opportunità che andrebbero sollecitate a partecipare”.
“Nel Cremasco – ha osservato Donata Bertoletti della Cgil – son già stati attuati due accordi,
con 5 donne assunte in associazioni socio assistenziali e alla Sister. Si tratta di dare organicità
a questi interventi.”
“Qui a fronte di 170 che perderanno il posto
nell’Alternativa, di cui 60 disabili, ne collocheremo forse una quarantina con certezza. Ma ce
ne sono migliaia – ha rammentato – che sono in
carico agli ammortizzatori sociali.”
“Per cui – ha sostenuto determinata – a livello
territoriale vanno avviate ulteriori politiche per
far fronte alla mancanza di posti di lavoro.”
Riscaldamento: nuove norme per gli impianti a gas centralizzati
D
al primo agosto 2012 sarebbe dovuto entrare in vigore l’obbligo di
dotazione dei sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione
del calore per tutti gli impianti di riscaldamento centralizzato alimentati a gas naturale, con potenza termica superiore ai 350 kW e installati prima del 1 agosto 1997. La giunta regionale ha invece approvato
una proroga che rinvia la scadenza al 1° agosto 2013.
Si tratta di una modifica da apportare agli impianti termici degli
immobili per responsabilizzare e contenere inutili sprechi di combustibile. In pratica, installando delle valvole termostatiche si potrà individuare la “giusta temperatura” che per legge è fissata in 20° con
una tolleranza di 2°, con un minor fabbisogno di calore quindi di combustibile e una diminuzione della spesa individuale a tutto vantaggio
dell’ambiente.
Questi nuovi sistemi, spiega il dottor Berruto vanno dalla “semplice
installazione sul singolo radiatore di una valvola termostatica abbinata a un contabilizzatore per arrivare a sistemi complessi che consentono di suddividere l’appartamento in zone (giorno-notte) programmando differenti temperature a seconda delle esigenze”.
RISTORANTE GOMEDO
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Menù di Natale
Gli affettati misti all’italiana
Le verdurine di stagione alla nostra maniera
I panzerottini ripieni di pomodoro e mozzarella
Il tortino di sfoglia ripieno di ricotta
e salva cremasco, porri e zucchine
Gli involtini di gamberi e verdure fritti avvolti in pasta fillo
L’insalata di calamari tiepida
al limone verde e olio extravergine d’oliva
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Il risotto con marlin e pomodorini
I tortelloni ripieni di ricotta ed erbette con burro fuso,
salvia e raspadura di grana padano
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La frittura mista di pesce (calamaretti, seppioline e gamberetti)
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Il sorbetto al mandarino
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L’arrotolato di tacchino ripieno alla Gomedo
con patatine fritte
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Il tronchetto di Natale con salsa alla vaniglia - Il caffè
Vini: Il Gutturnio Piacentino doc, Il Trebbianino dei Colli
Piacentini doc, Il Prosecco Brut, Il Moscato
Inoltre gli impianti più “evoluti” consentono un’interazione con la
caldaia che, in questo caso, “saprà” quanto calore erogare in funzione
delle richieste dei singoli appartamenti.
In entrambi i sistemi le letture dei contatori vengono effettuate tramite palmari o sistemi wirless senza quindi dover accedere all’interno
dei locali.
Mediamente il risparmio è stimato intorno al 10% per il primo anno
che cresce negli anni successivi al 12-14% con la maggior conoscenza
delle tecnologie e la consapevolezza delle proprie esigenze. A fronte di
un investimento iniziale che va dai 120 e ai 150 euro più Iva per ogni
radiatore, che viene ripagato in poco tempo.
In ogni caso, mentre prima le spese del riscaldamento venivano conteggiate in millesimi e quindi tutti pagavano in base alla dimensione
dell’appartamento, dopo l’adeguamento si pagherà a consumo. All’interno del fabbricato si avranno quindi situazioni molto differenti dovute ad esempio alla diversa esposizione o piano. Gli alloggi a nord
o quelli agli ultimi piani, infatti, risulteranno svantaggiati rispetto a
quelli a sud o su piani intermedi.
Locale ideale per ogni ricorrenza in genere
Menù per ricorrenze a partire da euro 22 tutto compreso
Menù per matrimonio a partire da euro 40 tutto compreso
Nuovo giardino di 14.000 mq
Menù di Capodanno
Gli affettati misti all’italiana
Le verdurine di stagione miste alla Gomedo
Le piccole melanzane alla parmigiana
I bocconcini di formaggio salva cremasco fritti in pastella
L’insalata di mare tiepida con patate
al limone verde e olio extravergine d’oliva
Le frittelline di pesce con salsa leggermente piccante
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Le pennette alle piccole verdure con code di gamberi e cappesante
Il risotto con radicchio e barbera
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Il fritto di pesce misto (calamaretti, seppioline, gamberetti e pesciolini)
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Il sorbetto agli agrumi
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I bocconcini di cervo in civet con polenta concia
Il cotechino con lenticchie
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Il tronchetto di Natale con salsa alla vaniglia - Il caffè
Vini: Il Gutturnio Piacentino doc, Il Trebbianino dei
Colli Piacentini doc, Il Prosecco Brut, Il Moscato
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SENZA LIMITAZIONI DI QUANTITÀ
LA SERATA SARÀ ALLIETATA CON MUSICA DAL VIVO FINO ALLA MATTINA
DOVE VERRÀ SERVITA LA COLAZIONE. IL PREZZO DI QUESTO MENÙ
È DI EURO 67 TUTTO COMPRESO
’INAIL Cremona nella sua funzione istituzionale con CPT e
Scuola Edile Cremonese – enti paritetici per la sicurezza e la
formazione del settore istituiti dal Ccnl Edile – e il contributo di
ANCE Cremona, hanno anche quest’anno deciso di coordinare
gli sforzi e mettere a disposizione le proprie competenze per favorire la formazione dei futuri geometri sui temi della sicurezza
di cantiere consapevoli della rilevanza strategica di questi temi
per le imprese e per i lavoratori.
Il progetto, a cui i dirigenti scolastici degli istituti coinvolti
hanno dato pieno appoggio, è finalizzato alla diffusione della
cultura della sicurezza sul lavoro tra i giovani. La formazione,
che si terrà presso le scuole stesse, si rivolge in particolare ai
futuri geometri delle
classi quinte degli istituti tecnici per geometri:
“Vacchelli” di Cremona, “Pacioli” di Crema,
“Romani” di Casalmaggiore e “Ponzini” di Soresina.
Anche in questa nuova edizione del progetto
si vuole garantire il raccordo fra gli enti attuatori e l’Ufficio Scolastico
territoriale di Cremona
per condividere gli obiettivi del progetto, le modalità di formazione e la
valutazione, unitamente agli istituti superiori
coinvolti.
L’attività formativa, prevista fra gennaio e maggio 2013, si
rivolge a due classi quinte dell’istituto “Vacchelli”, due del “Pacioli”, una classe del “Ponzini” e una del “Romani”.
Ciascun corso avrà carattere teorico-pratico per una durata di
16/18 ore. Gli argomenti trattati saranno: il Testo Unico sulla
sicurezza (D. Lgs 81/08), i rischi specifici in edilizia, i dispositivi
di protezione individuale, le opere provvisionali, i piani di sicurezza e le figure di riferimento in impresa.
Il modulo pratico, di una mattinata di formazione “sul campo”, prevede un percorso guidato all’interno del cantiere didattico con evidenza delle situazioni di criticità per la sicurezza e
delle soluzioni operative adottabili, esame documentazione tecnica di sicurezza per lo svolgimento dell’attività.
L’attività pratica prevede una simulazione didattica dell’impianto di un cantiere temporaneo – con semplici lavorazioni – a
partire dal layout predisposto dai docenti e con la cartellonistica
della sicurezza di riferimento.
In particolare saranno posizionati all’interno del layout del
cantiere: betoniera a bicchiere, sega circolare, cavalletti per lavorazioni sotto 2 metri, ponteggio, area carico-scarico (movimentazioni materiali del cantiere) e gestione di inerti di risulta,
area di scavo con tracciamento, gru a torre con area per movimentazione, cassero pilastro per getto con benna movimentata
mediante gru a torre. E inoltre saranno esaminati i dispositivi
di sicurezza individuale e collettiva per le lavorazioni: asportazione intonaco, demolizione, impasto delle malte, applicazione
degli intonaci, scavo, montaggio-smontaggio ponteggi, getto a
mano e con benna.
Al termine dell’attività formativa è stata predisposta una verifica individuale dell’apprendimento finalizzata alla valutazione
dei risultati, oltre che all’acquisizione dei crediti formativi per
l’Esame di Stato.
Nell’intento di gratificare l’impegno dei giovani allievi l’ANCE
Cremona, associazione dei costruttori, e l’INAIL intendono assegnare a chi in ciascuna classe avrà dimostrato di aver meglio
appreso i contenuti del progetto un premio e del materiale promozionale.
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SABATO 1 DICEMBRE 2012
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CALCIO A 11
ECCELLENZA GIRONE A
ACCORDO TRA CSI E SERIE A
N
Veterani e giovani: mix
vincente per Passarera
calcio a 5
importanti innesti. Tra questi spiccano Dario Hubner, ex calciatore di
Serie A e, dal 2012, Maurizio Lucchetti, mister del Crema 1908.
Il Passarera ha potuto vantare
sino alla scorsa stagione anche uno
sportivo con la esse maiuscola: il
signor. Luigi Polenghi di Casaletto
Ceredano che è stato il tesserato più
anziano del Csi di Crema. Uomo appassionato ed eclettico, apprezzato
decoratore, ha recentemente appeso
le scarpette al chiodo, ma i compagni
di squadra continuano a ricordarlo
con grande affetto.
Veniamo ora al campionato in
corso, che vede il Passarera lottare
nelle parti nobili della classifica. Sino
alla penultima giornata i ragazzi in
maglia violaverde sono stati in testa,
ma dopo la sconfitta dello scorso fine
settimana contro la neo promossa
Oratorio Sabbioni hanno dovuto cedere il passo alla Capralbese. Dietro
di loro Vaiano e Ricengo, compagine
con cui se la vedranno oggi.
“Sarà quasi un derby – ci ha spie-
ECCELLENZA
Classifica: Enrico IV 21; Videoton A
15; Fidelis S. Carlo 13; Or. Spinese 10;
Golden Boys Pandino 10; Lte Soncino 10; Dtg San Benedetto 9; Pol. Castelnuovo 7; Pieranica United 6; Casaletto Ceredano 5; Montodine Calcetto
5; SimeComm 4.
IX giornata: Montodine Calcetto-Pieranica United; Golden Boys Pandino;
Fidelis San Carlo A, Videoton A-Sime
Comm; Lte Soncino-Casaletto Ceredano; Pol. Castelnuovo-Enrico IV; Or.
Spinese-Dtg San Benedetto.
PROMOZIONE A
Classifica: Fidelis S. Carlo B 14; San
Luigi Crema A 11; Asterhristo Pub
7; Videoton B 7; Sand Romanengo 7;
Toga 6; Arci Noa 3; Enercom Circolino 0.
II giornata R: Sand Romanengo-Videoton B; Enercom Circolino-San Luigi
Crema A, Asterhristo Pub-Arci Noa;
Toga-Fidelis San Carlo.
PROMOZIONE B
Classifica: Bagnolo Amatori 18; Or.
Cremosano 14; Amici del Mulino 10;
Tassi Che Saltano 9; Gamma 11 6;
Doverese 5; Ninfa Cafè 4; Ital Modular 2; I Giaguari 0.
II giornata R: Gamma 11-Doverese;
Ital Modular-Amici Del Mulino; Ninfa Cafè-Bagnolo Amatori; Tassi Che
Saltano-Or. Cremosano, I Giaguari
riposa.
calcio a 11
calcio a 5
esperienza dei sentori e la freschezza dei giovani: questo il
mix che rende speciale l’Asd Passarera, seconda forza del campionato
d’Eccellenza A.
La squadra nasce nel 2007 quando, durante un trasloco, Diego Cantoni lanciò l’idea al cugino Walter.
Non fu facile partire da zero e grazie
all’intervento di alcuni sponsor, tra
cui la ditta di Diego che divenne poi
presidente, i fondatori riuscirono a
trovare le risorse economiche per avviare l’attività sportiva. Il gruppo originario, ai tempi agli ordini di mister
Marco Massimini, era formato da
una squadra di giovani del quartiere,
molti dei quali fanno tutt’ora parte
delle rosa. L’esperienza ciessina del
Passarera si aprì subito al meglio,
con la vittoria del campionato di Promozione e il passaggio nella massima
serie, da cui la squadra, nel corso di
questi cinque anni, non è mai retrocessa. Con il passare delle stagioni,
al fianco delle conferme dei veterani
l’organico ha visto aggiungersi altri
calcio a 11
L’
gato mister Cantoni – perché noi, da
quest’anno giochiamo le partite in
casa proprio a Ricengo e non più a
Capergnanica come gli scorsi anni.
Ci presentiamo a questo importante
appuntamento con una rosa risicata
per via dei tanti infortuni che hanno
colpito i nostri ragazzi. Quest’anno
non ho ancora avuto a disposizione
l’organico completo e già in tre occasioni siamo stati costretti a giocare
in 10. L’ultima proprio sabato scorso
contro i Sabbioni”.
Se anche da contati i ragazzi del
Passarera riescono a dire la loro – e
la posizione in classifica lo conferma – chissà cosa potrebbero fare al
completo!
“La nostra forza – rivela Cantoni
– è un bel mix di veterani e giovani: i
primi, nonostante età e acciacchi, trascinano con grinta il gruppo e spingono chi non ha la loro esperienza a
dare il massimo di sé”.
Alla domanda “qual è l’obiettivo
di quest’anno?” il mister ha le idee
chiare: “arrivare ai playoff. Sarà una
bella lotta visto il valore delle squadre
in campo. Di quelle incontrate sino a
ora – mancano solo Ricengo e Fiesco
– quelle più ostiche sono Capralba,
Pandino e Vaiano”.
Obbligatori per mister Cantoni
una serie di ringraziamenti: in primis
“a tutto il paese che durante la festa
dello sport nel mese di settembre ci
dà sempre una mano” e quindi ai dirigenti Ermanno Ogliari, Giuseppe
Cariffi e Daniele Sgaria che, oltre a
seguire con dedizione, sono sempre a
disposizione come guardalinee.
Di seguito la rosa completa dell’Asd Passarera.
Massimiliano Bonfanti, Michele
Cicchetti, Francesco Erosi, Manuel
Antelmi, Paolo Sgaria, Simone Pigola, Misaele Crotti, Daniel Spini,
Diego Cantoni, Stefano Crotti,
Dario Hubner, Fabio Fornaroli, Maurizio Lucchetti, Davide
Bertelli, Massimo Donati, Filippo
Plizzari, Aldo Somenzi, Stefano
Donati, Pier Luigi Rizzetti, Aramis Lautaru, Stefano Pigola.
ECCELLENZA A
Classifica: Us Capralbese
17; Asd Passarera 16; Am.
Vaiano 15; Us Ricengo 15;
Crema Nuoa 13; Cantuccio
Pandino 12; Or. Trescore 11;
Or. Sabbioni 11; Cami L.
Mecc 10; Or. Cremosano 7;
Us Ticengo 5; Pol. Fiesco 4.
X giornata: Cami L. Mecc.Cantuccio Pandino; Or.
Cremosano-Us Ticengo; Or.
Trescore-Or. Sabbioni; Us
Ricengo- Asd Passarera; Pol.
Fiesco-Us Capralbese; Am.
Vaiano-Crema Nuova.
PROMOZIONE A
Classifica: Or. Atletico Bagnolo 19; Pieranica 17; Pol.
Castelnuovo A 15; Us Standard 13; Uso Romanengo
13; Sporting Iuvenes 11; Sgb
Quintano 10; Or. Izano 10;
Vima Castelleone 9; Pol. Castelnuovo B 9; Werder Crema
8; Baby Garden 7.
X giornata: Werder CremaPieranica; Uso RomanengoUs Standard; Vima Castelleone-Baby Garden; Sgb
Quintano-Or. Izano; Or.
Atletico Bagnolo-Pol. Castelnuovo B; Sporting Iuvenese-Pol. Castelnuovo A.
ECCELLENZA B
Classifica: Am. Bagnolo 86
22; Scannaboys 16; Casaletto Vaprio 14; Asd Sergnanese 13; Gso Boffalorese
13; Aurora Ombriano 13;
Casaletto Ceredano 12; Fidelis S. Carlo 12; Fc Calcio
Spino 11; Excelsior Vaiano
10; Atalantina B 10; Campagnola 3.
X giornata: Excelsior Vaiano-Fidelis San Carlo; Aurora Ombriano-Amatori Bagnolo 86; Campagnola-Asd
Sergnanese; Atalantina B-Fc
Calcio Spino; ScannaboysCasaletto Vaprio; Gso Boffalorese-Casaletto Ceredano.
PROMOZIONE B
Classifica: Am. Monte Cr. 20;
Us Pianenghese 19; Atalantina A 18; Torre Pallavicina
16; Princes Tower 15; Csai
Crespiatica 14; Soncino 11;
Du Pub Sagic 10; Dal Brambo 9; Cso Offanengo 6; Or.
Rovereto 5; Dinamo Crema
2.
X giornata: Or. RoveretoAma. Monte Cr; Cso Offanengo-Dinamo
Crema;
Soncino-Atalantina A; Csai
Crespiatica-Princes Tower;
Us Pianneghese-Torre Pallavicina; Du Pub Sagic-Dal
Brambo Montodine.
volley volley volley
G
le ragazze dell’Avis Izano si aggiudicano per 2 a 1 (19-25, 26-24, 2522) la partita casalinga contro l’Oratorio Sabbioni ed entambe le squadre salgono in
classifica a quota 7 punti. Prima sconfitta stagionale per la Segi di Spino d’Adda contro il
San Bernardo (25-14, 25-12, 25-11) che la supera in graduatoria accaparrandosi il secondo
piazzamento dietro il Gso San Fereolo (15) che vince per 3 a 0 sulla Polisportiva Pier
Giorgio Frassati (7-25, 9-25, 6-25). L’Us Capralbese si aggiudica i primi 3 punti stagionali
grazie al 3-0 (29-27, 25-21, 25-22) rifilato al Volley Zelo. Un punto, invece, per le pallavoliste dell’Oratorio Casaletto Ceredano, fermate sul 2 a 1 (15-25, 18-25, 25-15) dal Traba
Volley. La sesta giornata vedrà disputarsi: Sant’Alberto-Polisportiva Frassati; Segi SpinoPgs Laus; Traba Volley-Us Capralbese; Oratorio Sabbioni-Oratorio Casaletto Ceredano;
Gso San Fereolo-Avis Izano.
RAGAZZE: la Segi Spino d’Adda consolida la sua seconda posizione in classifica grazie
alla vittoria per 3-1 contro il Gso Laudense (19-25, 25-13, 25-15, 25-21). Davanti a lei di
una sola lunghezza, a 15 punti, il Real Qcm. Zaniboni Infissi perde 3 a 0 contro il Gso San
Rocco e rimane fermo a quota 5. Questo fine settimana se la vedranno rispettivamente
contro Castelnovese e San Bernardo.
ALLIEVE: nell’Under 16 l’Avis Izano vince per 3 a 0 il derby cremasco contro l’Us Capralbese e mantiene il primato in classifica con 14 punti a una sola lunghezza dal Volley
Codogno. Seguono la Segi Spino d’Adda a 9, sconfitta dal Volley Cappuccini (3-0 25-21,
25-15, 25-20) e la Polisportiva Pier Giorgio Frassati a 6, vincitrice sull’Ap Spes per 3-1 (2520, 12-25, 21-25, 29-31). Oggi scenderanno in campo Avis Izano-Polisportiva Frassati, Us
Capralbese-Alpina e Segi Spino d’Adda-Ap Spes.
TOP JUNIOR: Segi Spino d’Adda sempre in testa con 12 punti. Oggi il match contro il
Volley Livraga.
OPEN MISTO: Pallavolo Oratorio Izano 9; Maste Volley 9; Pallavolo Castelleone 9: Vbc
Bagnolo 6; Gso Sergnano 3; Il Calabrone 0; Sant’Alberto 0; Il Pozzo dei Golosi 0.
IOVANISSIME:
OPEN FEMMINILE GIRONE B
Classifica: Us Standard 15; Oratorio Agnadello 14; Nuvole Rose 13; Fidelis San Carlo
9; Usd Pianenghese 8; Jolly Roger Bianchessi 5; Polisportiva Capergnanica 3; Polisportiva Oratorio San Giorgio 3; Real Qcm 2; Volley Scannabue 0.
Prossimo turno: Oratorio Agnadello-Fidelis San Carlo; Polisportiva Oratorio San
Giorgio-Polisportiva Capergnanica; Us Standard-Nuvole Rosse; Usd PianengheseJolly Roger Bianchessi; Real Qcm-Volley Scannabue.
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el prossimo mese di dicembre sarà siglato ufficialmente il protocollo di intesa tra Centro
Sportivo Italiano, Lega Calcio Serie A e Tim a favore
dello sport in Oratorio.
La prima azione concreta sarà la realizzazione
della prima edizione della “Junior Tim Cup 2013– Il
calcio negli Oratori”, che prenderà il via ai primi di
febbraio.
Si tratta di una grande edizione dell’Oratorio Cup
che si svolgerà in 16 città italiane (tutte quelle dove
c’è un club di serie A, considerati i quattro capoluoghi di regione, Roma, Milano, Torino, Genova)
coinvolgendo complessivamente più di 500 oratori
del Paese.
In ciascuna delle sedici sedi di gioco verrà sorteggiata una partita e due formazioni degli oratori diocesani scenderanno in campo, in anticipo al match
della squadra di serie A della loro città.
Le sedici squadre vincenti della fasi cittadine, si
incontreranno poi a Roma (a Maggio) in occasione
della finale di Coppa Italia Tim Cup 2013, in programma allo Stadio Olimpico.
In quella occasione ogni squadra “rappresenterà”
la sua Diocesi con magari in testa il proprio Vescovo
come presidente onorario.
“Siamo davvero contenti”, ha commentato il presidente nazionale del Csi Massimo Achini. “Alla
prima edizione parteciperanno più di 6 mila ragazzi
degli oratori. Ma questo è solo l’inizio. Prendendosi
per mano Calcio di Serie A e calcio degli oratori possono fare veramente cose inimmaginabili per il bene
dei ragazzi. Non possiamo nascondere tutto il nostro
entusiasmo per un ‘protocollo d’intesa’ che costituisce un piccolo ma importante passo avanti nella direzione di un calcio che vuole tornare ‘alle origini’,
vicino alla gente e capace di trasmettere valori”.
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sabato 1 dicembre 2012
LICEO ARTISTICO BRUNO MUNARI
L’ORIGINALE
ATTIVITÀ
DI ORIENTAMENTO
DEL LICEO
ARTISTICO
“BRUNO MUNARI”
DI CREMA.
ALTRI ARTICOLI
SULLA SCUOLA
A PAGINA 10
I ‘nativi’
dell’open day
S
i aprirà oggi, alle ore 15 (e sino alle 18), la prima giornata aperta
del liceo artistico Munari di Crema. Il professor Federico Pagliarini,
docente di grafica e multimedialità, che con la collega Elisa Tagliati, da
alcuni anni è il responsabile dell’orientamento di questa scuola illustra
il programma della giornata odierna: “Per i ragazzi di terza media e i
loro genitori sarà come partecipare a una visita in un parco naturalistico. Quest’anno infatti, nella scelta del modo di presentare il nostro
liceo, siamo partiti dall’idea che la scuola è un organismo vivente,
paragonabile a un ambiente naturale dove vivono le diverse specie di
studenti: a settembre di ogni anno nascono ‘i piccoli’, che in cinque
anni raggiungeranno la piena maturità, dopo aver scelto, a partire dal
secondo anno, l’habitat più adatto al loro sviluppo, ovvero uno dei sei
indirizzi artistici che caratterizza il triennio finale. Nel corridoio iniziale vi sarà la proiezione del logo di quest’anno: una grande A verde – il
richiamo dell’Artistico – da cui nascono fronde e foglie. Una metafora
ancora una volta naturalistica, che vuole dare l’idea della evoluzione
creativa e vitale che i nostro allievi compiono all’interno della scuola”.
“Alcuni studenti poi faranno da guida alle famiglie durante tutto il
percorso ai laboratori didattici delle diverse materie artistiche (disegno,
scultura, grafica, architettura, design, scenografia, multimedialità),
alla cui entrata, sopra banchetti verdi dotati di rotelle, vi saranno delle
tavole che illustrano la specie, l’ordine, la famiglia e il genere di studenti più adatti a vivere e a svilupparsi in ciascun ambiente. In ogni
laboratorio (ma anche lungo i corridoi della scuola) saranno esposti
alcuni tra i lavori migliori realizzati dai nostri studenti in corso, che
saranno presenti e con i quali gli studenti di terza media e i loro genitori
potranno parlare e confrontarsi. Non mancheranno anche ex allievi,
che potranno testimoniare le loro scelte post diploma, nonché mostrare i loro lavori, come segni del loro passaggio nell’Artistico”. L’evento clou si svolgerà nell’aula magna dove i visitatori potranno assistere
alla proiezione di un documentario realizzato da diverse classi sulla
falsariga di un documentario naturalistico. Una giornata aperta diversa
dalle altre; l’Artistico infatti non può essere confuso con altri istituti. È
innanzitutto un liceo, certo, ma con caratteristiche particolari, adatto
ad alunni particolari non destinata, o che perlomeno non ambisce a
lavori impiegatizi o subordinati. Il compito degli orientatori è quello di
fare in modo che questi ragazzi possano capire l’offerta formativa della
scuola, riconoscerla come la più adatta al loro carattere, al loro talento e
alle loro aspirazioni, in modo che scelgano un percorso di studi, quello
del liceo artistico appunto, che li possa poi costruttivamente portare a
una scelta post diploma adatta a far loro raggiungere una professione vissuta come gratificante. La cultura che si apprende al Munari è
di tipo particolare: le nozioni che vengono assimilate con le discipline
classiche di studio diventano poi materiale per uno sviluppo creativo
nelle discipline artistiche, in una sorta di contaminazione costruttiva,
che porta gli allievi ad avere, alla fine della loro evoluzione, una grande
apertura mentale e una vasta curiosità intellettuale. Ricordiamo che le
prossime giornate aperte del liceo artistico di Crema si terranno sabato
15 dicembre (ore 15-18) e sabato 19 gennaio 2013, dalle 18 alle 22.
UNIVERSITÀ: MADE IN CREMA
I
l 4 dicembre, presso la Sede di Crema dell’Università degli Studi di
Milano, è fissata la prima giornata di incontri del progetto: Made in
Crema - Idee di successo degli studenti UNIMI a Crema. Made in Crema ha
l’obiettivo di raccogliere le storie di successo e le esperienze di coloro
che hanno studiato a Crema attraverso una giornata di incontro aperta
a tutti. Il programma della giornata prevede l’intervento di Stefano
Quintarelli che tratterà il tema: Fare impresa nell’economia digitale seguirà
un confronto sulle idee di successo degli studenti Unimi Crema per poi
ascoltare l’intervento di Paolo Ceravolo sul tema Avviare una Start-up.
Quali strumenti oggi disponibili? Le conclusioni saranno a cura del prof.
Gianni Degli Antoni. La partecipazione è libera. Info: http://sesar.
dti.unimi.it/ceravolo/madeincrema/.
37
La sede del liceo artistico
Bruno Munari e nel riquadro
la vignetta satirica che mostra
l’orientatore sul tetto di un
edificio alla ricerca di “A”
Manziana protagonista a “Science for Peace” a Milano
L
a conferenza mondiale “Science for Peace” – momento di dibattito
internazionale in cui si analizzano le cause all’origine dei conflitti
e le soluzioni che la scienza offre per la prevenzione e la risoluzione
degli stessi – ha visto tra le scolaresche protagoniste anche la IV della
scuola diocesana “Manziana” (nella foto), unica classe a rappresentare la nostra città all’importante evento. La 4a edizione dell’incontro
mondiale è andata in scena il 16 e 17 novembre a Milano, presso l’università “Bocconi”. Relatori, esperti di fama internazionale, premi
Nobel, hanno affrontato temi d’attualità, come la pena di morte e l’ergastolo, l’accesso alle risorse per tutti e la coesione sociale.
Umberto Veronesi, al quale si deve il progetto, ha aperto la conferenza ricordando le domande sorte nelle tre precedenti edizioni. La
più significativa era stata: cosa c’entra la pace con la scienza? Ha risolto questo quesito spiegando che sono gli scienziati che, lavorando insieme, ricercano e mantengono la pace. Tema di quest’anno la pena di
morte e l’ergastolo: Veronesi si batte per l’abolizione (l’opinione generale è stata nettamente contro la pena di morte e l’ergastolo poiché
non dare la speranza può essere ancor peggio che togliere una vita).
Tra i primi a intervenire David Grossman, scrittore e saggista vincitore del premio “Art for Peace 2012”. Ha ricordato la situazione critica del suo Paese, Israele: “Troppo spesso – ha detto – ci si dimentica
che dietro alle armi, dietro a un’uniforme c’è un uomo”. La parola è
quindi passata a sua moglie, Kathleen Kennedy, che partendo da un
ricordo personale ha sostenuto come l’istinto e la mancanza di ragione
portino sicuramente alla violenza: meglio allora capire l’avversario
per cercare la pace, non sopprimendolo per orgoglio o paura.
Altre personalità intervenute alla conferenza mondiale sono state
Shirin Ebadi, premio Nobel per la pace 2003, e Maryam Al-Khawaja.
Entrambe hanno parlato dell’ingiustizia presente in Medioriente. In
particolare hanno ricordato che in Iran ogni due giorni una persona
viene giustiziata per pene che in Italia non sono neanche percepite
come reati (omosessualità, bere alcolici…). Alla pena di morte non
vanno incontro solo i maggiorenni, ma anche le donne, che possono
essere processate a partire dai 9 anni (gli uomini dai 15). Tra i drammi
di molti Paesi del mondo la lapidazione, l’uccisione di un musulmano
che si converte, ma non solo. I Governi hanno paura e per difendersi cercano di impaurire i cittadini: vi sono persone che hanno perso
la cittadinanza perché sono andate “contro” lo Stato chiedendo dei
diritti.
La conferenza è terminata con l’intervento di un filosofo e di un
neurologo: hanno trattato il tema delle carceri e il tema dell’ergastolo
alla luce delle nuove conoscenze che si hanno sulle modifiche che il
cervello umano subisce nel tempo. “Science for Peace” si pone due
importanti obiettivi: la diffusione della cultura di pace e il superamento delle tensioni tra gli Stati; la riduzione degli ordigni nucleari e
delle spese militari a favore di maggiori investimenti alla ricerca e allo
sviluppo. A me ha lasciato anche alcuni interrogativi: perché persone
diverse di Paesi diversi con situazioni così differenti sono d’accordo
sulla pace tra Stati, ma la pace ancora non c’è? Forse scrollandoci di
dosso la superbia e l’arroganza si potrebbe trovare un compromesso.
Non credete anche voi?
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SECONDO CIRCOLO: messaggio ecologico
I
arco Casazza (nella foto)si è aggiudicato l’edizione 2012 del premio di Laurea CameriniCarraresi, conferito dall’Associazione Italiana di
Ricerca Operativa (AIRO) per la miglior tesi magistrale in “ottimizzazione discreta e sue applicazioni”, sbaragliando la concorrenza da tutta Italia.
Marco ha conseguito il titolo di dottore magistrale
in Informatica (con lode) ad aprile presso il Polo
Didattico di Crema, discutendo la tesi Algoritmi
esatti per problemi di packing con frammentazione.
PAVICERAMICA
Marta Salvi (IV liceo)
l 21 novembre si è celebrata la Festa Nazionale dell’Albero, mentre per il 29 novembre la CEI ha promosso la Giornata della salvaguardia del creato. Il II circolo didattico ha aderito alla proposta
avanzata da Fondazione Sorella Natura di piantare alcuni alberi di
noce, simbolo della saggia ecologia. L’Istituto “Stanga” ha fornito
gratuitamente gli alberi da piantare: uno è stato messo a dimora alla
Primaria di Ombriano, uno alla Braguti e un altro presso il parco
di via Cerioli/Rampazzini, per dare anche al territorio e non solo
alla scuola un messaggio di valenza ecologica. La piantumazione
ha visto la sinergia di Istituzione Scolastica e Comune di Crema.
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24/09/12
18.24
SABATO 1 DICEMBRE 2012
39
SABATO 1 DICEMBRE 2012
Pro Loco: in corso due mostre
che fanno “atmosfera”
“Lucchi”
presentato il
programma
I
l Centro culturale diocesano
“Gabriele Lucchi” voleva rilanciarla. E la presentazione annuale delle sue attività, sabato sera, è
riuscita a coinvolgere i cremaschi
ben più di quanto avvenuto nelle
precedenti edizioni. Con l’organizzazione di Elisa Zaninelli, a
dare un tocco di freschezza alla
proposta ambientata nella chiesa
di San Bernardino auditorium
Manenti – intervallando gli interventi pronunciati dai vari coordinatori del “Lucchi” – alcuni
brani tratti dal musical La piccola
matita di Dio di Michele Paulicelli. A interpretarli la “Compagnia
dei 12 fiammiferi” di Ombriano
per la regia di Marina Taffettani
e Alberto Oliviero, con il coro
guidato da Francesca Salucci.
Colori e movenze asiatiche per
La carità e Si chiama Teresa, seguite dalla voce di Clara Guercilena
che ha presentato il settore “Santi
e testimoni della fede”. Quindi di
nuovo spazio al musical con Ci
riuscirò. Subito dopo don Gianfranco Mariconti, presidente del
Centro culturale, che ha sostituito Cesare Alpini assente per
motivi personali nella presentazione del settore artistico. I “12
fiammiferi” sono quindi rientrati
in scena con Casa, preludio all’illustrazione del percorso musicale
tenuta da Marcello Palmieri. Fu
tanto tempo fa ha riportato sul palco La piccola matita di Dio, poco
prima che le parole di Giorgio
Natale Carniti svelassero il programma 2012/2013 del settore
“cineforum”, subito seguite dalla
rappresentazione di La stampa.
Rosario Bottari in sostituzione di
Fausto Lazzari ha poi spiegato la
prospettiva che ispira il percorso
teatrale del Lucchi, ricollegandosi proprio allo spettacolo che stava andando in scena quella stessa
sera. Toccante il brano Pazza, eseguito prima dell’ultimo intervento a cura di don Gianfranco Mariconti: itinerario dedicato agli
“incontri e dibattiti culturali”.
Poi la conclusione, con Miserere.
Non un lamento funebre per la
morte di Madre Teresa, ma un
inno di speranza a quella vita che
radicata nell’amore si è ormai
aperta all’eternità.
Con la testa
fra le nuvole:
il libro
di MARA ZANOTTI
L
a percezione che il mese di dicembre con tutto il suo carico
di magia sia ormai alle porte, se non arrivato, da 15 anni
a questa parte viene regalata dalla mostra sul collezionismo
che la Pro Loco si è sempre impegnata a organizzare. Dalle
prime edizioni – che si tenevano presso la sala Ricevimenti
del Comune – l’evento si è spostato da alcuni anni negli ampi
spazi espositivi della Cittadella della Cultura presso il Museo
Civico che in questi giorni accolgono la mostra Arriva Santa
Lucia. Giocattoli... che passione, un allestimento dedicato all’evoluzione del giocattolo da primi esemplari dell’Ottocento o
inizio Novecento sino agli ultimi ritrovati dell’elettronica.
Inaugurata venerdì scorso la mostra proseguirà sino a giovedì 13 dicembre con i seguenti orari di apertura: sabato,
domenica e festivi 10-12 e 15-18.30, da martedì a venerdì 1518-30.
Anche quest’anno l’allestimento è stato affidato alla competenza, impegno e passione di Attilio Bianchi (e di sua moglie). È proprio lui ad accompagnarci nella visita a scoprire
questo mondo che accende i cuori degli appassionati ed evoca
negli altri tanti ricordi della prima infanzia. Scopriamo così
il fascino dei cavalli-giocattolo che tutti, più o meno, abbiamo avuto, fossero essi a dondolo, o pupazzi o ancora cavallini con cui giocare. Prezioso balocco la giostra Cardini (una
fabbrica specializzata nella lavorazione di lamiere metalliche
prima e nella produzione di giocattoli poi, attiva ad Omegna
fondata nel 1916. La fama è legata soprattutto all’attività nel
settore dei giocattoli, svolta dall’azienda tra il 1922 e il 1928)
per poi accedere al secondo salone dove scopriamo bambole,
tedesche e francesi, ma anche italiane e ancora automobili di
latta per i maschietti e cucinine, piccoli frigoriferi, aspirapolveri e quant’altro potesse dilettare le bambine, future massaie
(quanto tempo è trascorso...!). Trionfano i giocattoli di latta
dai colori brillanti e dalla grafica artistica: trottole, carrillon,
giocattoli vari (interessante un giocattolo tedesco che mostra
un operaio al lavoro dai tipici tratti italiani...). Non mancano i giochi in scatola e quelli più recenti come una originale
base spaziale di Guerre Stellari con tanto di veicolo d’attacco. E poi i videogiochi, coloratissimi e all’avanguardia messi
a disposizione da Supermedia. Con un po’ di rammarico il
sig. Attilio Bianchi ammette che quando i bambini e le molte scolaresche visitano la mostra vengono attratti soprattutto
proprio da questi videogiochi: certo il fascino della giostra
Cardini appartiene ad altri tempi e ad altri giochi, ma crediamo che il tradizionale “balocco” abbia comunque fatto breccia nel mondo fantastico anche dei più piccoli. Con questa
mostra Santa Lucia è proprio arrivata... o forse non ancora!
In mostra sono stati esposti i giocattoli raccolti con tanta
pazienza e amore da nove collezionisti, pezzi che ricostruiscono non solo l’evoluzione del giocattolo ma anche quella
del costume e del gusto, molti i giocattoli di chiaro stampo
militarista (aeroplani da combattimento, soldatini in tutta mimetica, vetture da guerra) che venivano propinati ai bambini
di inizio Novecento... senza parlare poi dello stereotipo femminile cui si è fatto cenno che comprendeva anche il mondo
di Barbie (presenti alcuni abiti originali usciti da grandi sartorie). Una mostra d’atmosfera ma anche di interesse storico
in quanto narra una storia “minore” che filtra e riflette quella
di intere generazioni.
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AUTORI CREMASCHI
di GRETA MARIANI
Da Crema a Dresda...
sulla scia di dolci note
A sinistra, la copertina
del libro “Da Crema a Dresda”
di Severina Donati De Conti
COINVOLGENTE
STORIA
DI RANUZIO,
CREMASCO
ALLA CORTE
DI SASSONIA.
E DI ANTOINETTE,
SUA AMATA
S
toria d’amore e di musica.
Non un semplice sottotitolo,
ma anima e corpo del volume
Da Crema a Dresda, presentato
sabato scorso nella Sala Bottesini dell’Istituto Musicale Folcioni.
L’autrice Severina Donati De
Conti narra la vicenda personale
e professionale del trisavolo Ranuzio Pesadori, cantante lirico
che ebbe l’onore di esibirsi nelle
più prestigiose corti europe e al
cospetto di Federico di Sassonia.
Lo spunto per la stesura del
volume fu una giornata di gelido inverno, nella quale Severina
ricevette una strana telefonata,
intrisa di mistero. La persona
dall’altra parte del ricevitore
prometteva documenti originali
che testimoniassero la presenza
di Ranuzio alla corte di Federico, la carriera canora, la sua
dolce relazione sentimentale ed
epistolare con la pianista Antoinette Helene Pechwell.
Dalla raccolta dei preziosi documenti prende vita Da Crema a
Dresda, libro elegante e raffinato
come i suoi protagonisti e la presentazione che Severina Donati
La gioia dei colori
C
Sopra la prima sala della mostra dedicata al giocattolo,
quindi Rosalba Perucchini alla Pro Loco
A
ncora oggi e domani per apprezzare appieno i bei lavori di
Rosalba Perucchini in mostra alla Pro Loco con l’esposizione
La gioia dei colori. Un trionfo di acquerelli accoglie il visitatore che
rimane subito ammirato per il sapiente uso di questa tecnica affatto facile e che, nelle mani, o meglio nel pennello della Perucchini
– milanese ma amante della nostra piccola-grande città e che già
aveva esposto alcuni anni fa alla Pro Loco – riesce a dare risultati
eccellenti non solo di forme ma anche di colori che spesso si sublimano in uno sfumato che dà profondità e cromatismi che nulla
hanno da invidiare al più tradizionale olio. La Perucchini grazie
alla soluzione “bagnato sul bagnato” con grande effetto ci racconta
di piccola quotidianità (La scelta del mattino, the o latte?, Un fiore a colazione), ma anche di natura con il suo sconfinato fascino (Un soffio
di fronde, Armonia al crepuscolo) e di lavoro, soprattutto legato al mare
e ai suoi porti (Il porto racconta, Il trabucco). I suoi acquerelli, di diverse dimensioni e soggetti, eleganti e raffinati, non si pongono così
troppo lontano dalla realtà in una forzata evasione artistica bensì
si inseriscono alla perfezione nel conosciuto, certo trasfigurandolo
grazie alle forme e ai cromatismi vivaci e mossi della Perucchini.
Colori invernali, adatti alla prossima stagione, uno scorcio di Crema, tram e mercati. Accanto a noi può camminare l’arte... Rosalba
Perucchini se n’è accorta e con i suoi acquerelli ce la racconta.
Una mostra da visitare nei seguenti orari: 10/12 e 15/18. Inaugurazione ufficiale oggi alle 16.
M. Zanotti
De Conti ha voluto per la sua
‘creatura’.
La bella lettura teatrale del testo da parte del prof. Celestino
Cremonesi ha trascinato in punta di piedi il pubblico nella poetica atmosfera del 1800 e della
storia di Ranuzio e Antoinette.
A incorniciare il testo splendide esecuzioni al pianoforte
del maestro Alessandro Lupo
Pasini e grande emozione per
le esibizioni del tenore Rodolfo
Maria Gordini e della cantante
Deborah Matarrese.
Lucevan le stelle, Nessun dorma,
Caruso e altre celebri arie e canzoni accompagnano i passaggi
del volume, i nomi risonanti che
ne abitano le pagine e il profumo di passato e nostalgia di
queste vite altrui ma anche nostre, partite da Crema e divenute
grandi nel mondo.
Le musica da sala e le musiche da camera, i ritratti, le pareti
affrescate, gli araldi, lo sfarzo
della corte... tutto riecheggia
dalle righe e diffonde nell’aria
musica soave e coinvolgente.
Un libro che racchiude storie
e origini di un’eccellenza cremasca e rappresenta un delicato
dono per il prossimo Natale.
on la testa fra le nuvole è il titolo dell’opera, pubblicata dalle
Edizioni Cremona Produce, che
raccoglie parte delle interviste realizzate dal giornalista cremonese
Fabio Canesi. Il libro (224 pagine)
raccoglie gli interventi di alcuni
dei massimi autori della scena fumettistica nazionale, fra cui Sergio
Bonelli (considerato il “padre” del
fumetto italiano, scomparso il 26
settembre 2011, cui Fabio Canesi
ha scelto di dedicare la sua opera),
Mauro Marcheselli, Mauro Boselli, Giancarlo Berardi, Tito Faraci,
Paola Barbato, Pasquale Ruju,
Giovanni Freghieri, Corrado Mastantuono, Giovanni Ticci, Fabio
Civitelli, Gino D’Antonio e Mario
Gomboli. “Si tratta di un libro che
può essere considerato unico nel
suo genere – spiega l’autore –, perché non è stato pensato come analisi di un personaggio oppure come
il racconto della storia di una determinata Casa editrice, bensì come
una sorta di making of, di ‘dietro
le quinte’ di un intero mondo. Attraverso le interviste agli artisti, il
lettore avrà dunque la possibilità
di capire appieno gli elementi, le
suggestioni e gli spunti che portano alla creazione di un eroe oppure
alla messa in atto di un’avventura
a fumetti”. Una lettura appassionante che si avvale peraltro anche
della collaborazione del Comune
di Cremona e del Centro Fumetto
“Andrea Pazienza”. Di grande significato appaiono le prefazioni al
testo a firma di Mauro Marcheselli, e Mario Gomboli e la copertina
– inedita – realizzata da Giovanni
Freghieri, fra gli autori più conosciuti di Dylan Dog.
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domenica 2 lunedì 3
TV
martedì 4 mercoledì 5 giovedì 6
venerdì 7
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.30 Unomattina in famiglia. Conten
10.00 Linea Verde Orizzonti. Rb
6.45 Unomattina. Contenitore
10.05 Rai Parlamento. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
11.05 Unomattina storie vere. Rb
11.10 Dreams Road 2012. Reportage
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 12.00 La prova del cuoco. Rb
12.10 La prova del cuoco. Rb
12.20 Linea Verde. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
14.30 Linea Blu. Rb
14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore
15.30 Le amiche del sabato. Talk show 16.35 Domenica in–Così è la vita.
16.50 Tg Parlamento. Rb
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
18.50 L'eredità. Gioco
Contenitore
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
18.50 L'eredità. Gioco
20.40 Affari tuoi. Gioco
21.10 L'isola. Serie Tv
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.30 L'isola. Serie Tv
23.25 Porta a porta. Talk show
21.10 Ti lascio una canzone. Show
23.35 Speciale Tg1. Rb
1.35 Sottovoce. Rb
0.55 Un viaggio elettorale di De Santis
1.05 Cinematografo. Rb
2.00 Rai Educational
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Santa Barbara. Film dramm
23.25 Porta a porta. Attualità
1.35 Sottovoce. Rb
2.05 Rai Educational
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Emozioni–Pensieri e parole.
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Superquark. "Uscire dal tunnel".
23.20 Porta a porta. Talk show
1.30 Sottovoce. Rb
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
11.05 Unomattina storie vere. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vita in diretta. Contenitore
16.50 Tg Parlamento. Rb
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.10 Don Matteo 8. Serie Tv
23.30 Porta a porta. Talk show
1.40 Sottovoce. Rb
2.10 Rai Educational
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
8.55 Telefilm vari
9.00 Battle Dance. Gioco
10.15 Sulla via di Damasco. Rb religiosa 9.55 Erreway. Sitcom
11.35 Mezzogiorno in famiglia. Conten 10.10 Voyager / A come avventura. Rb
13.25 Dribbling. Rb sportiva
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten
14.00 Teen Manager. Docureality
13.45 Quelli che aspettano. Talk show
15.00 Catastrofi. Docum
15.40 Quelli che. Talk show
15.30 Squadra Speciale Lipsia. Tel
17.10 Stadio sprint
17.10 Sereno variabile. Rb
18.10 90° minuto. Rb
18.05 90° minuto Serie B. Rb sportiva
19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel
19.35 Cops–Squadra Speciale. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.05 Castle / Body of Proof. Tel
21.45 Hawaii Five-0. Tel
22.50 Sabato sprint. Rb sportiva
22.35 La domenica sportiva. Rb sportiva
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Tutto quello che non vi ho detto...
23.20 La storia siamo noi. Docum
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs. Tel
17.00 Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.10 Criminal Minds. Tel
23.40 Made in Sud. Rb comica
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
9.40 Sabrina, vita da strega. Tel
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs. Tel
17.00 Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Un minuto per vincere. Game show
23.25 Rogue–Il solitario. Film azione
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
9.30 TgR–Montagne. Rb
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.05 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs. Tel
17.00 Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 Mary Poppins. Film fantasy
23.50 L'ultima parola. Talk show
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
9.25 14° Distretto. Tel
8.00 Cortile. Film comm
10.10 La storia siamo noi. Docum
10.10 L'ispettore Derrick. Tel
9.25 L'ispettore Derrick. Tel
11.00 Codice a barre. Rb
11.00 Rubriche varie
10.15 Rai Educational. Scatole cinesi
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.55 Ambiente Italia. Attualità
10.45 Rubriche varie
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
14.55 Tv Talk. Talk show
12.55 Rai Educational
13.10 La strada per la felicità. Soap
17.00 Timbuctu. Reportage
13.25 Passepartout. Rb
15.10 La casa nella prateria. Tel
17.20 La volpe e la bambina. Film comm 14.30 In 1/2 H. Attualità
16.00 Geo & Geo. Rb
20.20 Stanlio e Ollio. Comiche
15.05 Alle falde del Kilimangiaro
20.10 Comiche all'italiana
21.05 Ulisse–Il piacere della scoperta.
20.10 Che tempo che fa. Talk show
20.35 Un posto al sole. Soap
Docum
21.30 Report. "Eni gestione Scaroni". 21.05 Che tempo che fa del lunedì.
23.40 Telepatia. Documenti e inchieste
Inchieste
Talk show
0.40 Agenda del mondo. Rb
23.45 Boris. Serie Tv
22.40 Sfide. "Il 10 della Juve". Rb
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11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Attualità
23.20 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.20 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.15 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.20 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Solo 24 ore. Film pol
22.55 Volo in diretta. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
11.00 Codice a barre. Rb
11.30 Buongiorno Elisir. Rb
12.45 Le storie–Diario italiano. Rb
13.10 Lena, amore della mia vita. Soap
15.10 La casa nella prateria. Tel
16.00 Cose dell'altro Geo. Rb
17.40 Geo & Geo. Rb
20.10 Comiche all'italiana
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Amore criminale. Documenti
23.10 Correva l'anno. Docum
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Finalmente arriva Kalle. Tel
9.55 Melaverde. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Cougar Town. Tel
14.10 Amici. Talent show
16.00 Verissimo–Tutti i colori della
cronaca. Rotocalco
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 The winner is... Talent show
23.45 Scrivimi una canzone. Film comm
2.30 Striscia la notizia. (R)
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel
8.50 Mattino cinque. Contenitore
10.00 Belli dentro. Sitcom
11.00 Forum. Rb
10.30 Benvenuti a tavola–Nord Vs Sud. 13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
Serie Tv
11.55 Melaverde. Rb
14.45 Uomini e donne. Talk show
13.40 L'arca di Noè. Rb
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
14.00 Domenica Live. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
20.40 Striscia la domenica. Show
21.10 Amanda Knox. Film pol
21.15 Il paradiso all'improvviso.
23.20 Best friends. Film thriller
2.00 Striscia la notizia. (R)
Film comm
23.20 Il giudice Mastrangelo 2. Serie Tv 2.55 Uomini e donne. (R)
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Oggi sposi. Film comm
23.45 Voce del verbo amare.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Calcio Champions League.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Sapori e dissapori. Film comm
23.30 Love Actually–L'amore davvero.
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.50 Mattino cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore
18.50 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 I Cesaroni. Serie Tv
23.40 Supercinema. Magazine
0.35 Striscia la notizia. (R)
1.30 Uomini e donne. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.20 Cartoni animati
11.00 El Cid, la leggenda. Film animaz
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.40 Charlie's Angels. Film avv
15.45 I Goonies. Film avv
17.55 Magazine Champions League. Rb
19.00 Cartoni animati
19.20 Scooby-Doo 2: mostri scatenati.
21.10 Mostri contro alieni. Film animaz
22.55 Tremors 2. Film fantasy
0.55 Poker1mania. Show
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.50 Cartoni animati
10.35 Beethoven 5–Continuavano a
chiamarlo Beethoven. Film comm
13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva
14.00 Le isole dei pirati. Film avv
17.55 Tutto in famiglia. Sitcom
19.00 Ls vita secondo Jim. Sitcom
19.30 Librarian 2: ritorno alle miniere
di re Salomone. Film avv
21.25 Archimede–La scienza secondo
Italia 1. Rb
0.20 Melissa P. Film dramm
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.30 Miami Medical. Tel
12.10 Cotto e mangiato. Rb
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 National Museum. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Colorado. Show
23.45 ITunes festival. Bocelli in concerto
0.50 Undici. Rb sportiva
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.35 Miami Medical. Tel
12.10 Cotto e mangiato. Rb
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 National Museum. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Hellboy: the Golden Army.
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Poirot. Film giallo
17.10 Monk. Tel
18.00 Pianeta mare / Tempesta d'amore
20.00 Nuove scene da un matrimonio. Real
20.40 Le indagini di padre Castell. Tel
21.30 Law & Order: Los Angeles. Tel
22.15 Law & Order: Unità Speciale. Tel
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.35 Pianeta dinosauri. Docum
9.20 Magnifica Italia. Docum
10.00 Santa Messa
11.00 Le storie di "Viaggio a"... Docum
12.00 Pianeta mare. Rb
13.10 Donnavventura. Rb
14.40 Come si cambia. Real Tv
15.25 Lo sperone nudo. Film western
17.10 Downtown Abbey. Serie Tv
19.35 Il comandante Florent. Tel
21.30 Downtown Abbey. Serie Tv (1a vis)
23.45 Terra!. Attualità
1
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
9.30 Protestantesimo. Rb religiosa
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Seltz. Varietà
14.45 Senza traccia / Cold Case. Tel
16.15 Numb3rs / Las Vegas. Tel
18.45 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
19.35 Il commissario Rex. Tel
21.05 NCIS Los Angeles. Tel
22.40 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
23.40 Talenti d'Italia. Rb
Spettacolo teatrale
Film comm
2.00 Striscia la notizia. (R)
Speciale Lucio Battisti
Shakthar Donetsk-Juventus
22.45 Champions League Speciale.
Rb sportiva
1.10 Striscia la notizia. (R)
Film comm
2.00 Striscia la notizia. (R)
Speciale
23.25 Tv7. Attualità
0.25 L'appuntamento. Rb
23.30 Champions League Speciale. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.30 Miami Medical. Tel
10.30 Rookie Blue. Tel
13.40 Cartoni animati
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 National Museum. Tel
16.50 National Museum. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
117.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 Il Codice da Vinci. Film thriller
20.20 Calcio Europa League. Inter-Neftçi
23.55 The Vampire Diaries. Tel
23.05 Europa League. Rb sportiva
1.45 Sport Mediaset. Rb
0.45 Johnny Mnemonic. Film fantasc
2.25 Rescue me. Tel
2.45 Sport Mediaset. Rb
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.45 ER–Medici in prima linea. Tel
10.30 Rookie Blue. Tel
13.40 Cartoni animati
15.00 Fringe. Tel
16.00 Smallville. Tel
16.50 National Museum. Tel
17.45 Trasformat. Quiz
19.20 CSI Scena del crimine. Tel
21.10 CSI Miami. Tel
22.00 CSI New York. Tel
22.55 Person of Interest. Tel
23.55 L'Italia che funziona. Rb
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.55 Julie Lescaut. Tel
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
20.10 Quinta colonna. Talk show
24.00 Danko. Film pol
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
17.00 Le colline bruciano. Film western
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Lo spettacolo della natura. Docum
0.05 La tempesta perfetta. Film avv
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.50 Lassie. Film avv
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 King Kong. Film fantasy
0.45 Alien 3. Film fantasc
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap
16.50 Un esercito di 5 uomini. Film avv
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 The Closer. Tel
23.10 Bones. Tel
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.40 Hunter. Tel
9.50 Carabinieri. Serie Tv
10.50 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
12.55 La signora in giallo. Tel
14.45 Lo sportello di Forum. Rb
15.35 Il grande sentiero. Film western
19.35 Tempesta d'amore. Soap
20.30 Walker Texas Ranger. Tel
21.10 Quarto grado. Inchieste
24.00 Storie di confine. Reportage
1.05 Angel Heart. Film thriller
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
10.00 Bookstore. Rb
10.00 Ti ci porto io–In cucina con Vissani.
11.05 Madama Palazzo. Interviste
Rb di cucina
11.45 Josephine, ange gardien. Tel
11.45 Josephine, ange gardien. Tel
15.00 Cuochi e fiamme celebrities. Show 14.05 Le colline blu. Film western
16.00 Quattro donne e un funerale.
16.10 The District. Tel
Film comm
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
18.05 Il commissario Cordier. Tel
20.30 In onda. Attualità
20.30 In onda. Attualità
21.30 Il volo della Fenice. Film dramm
22.30 L'ispettore Barnaby. Tel
23.35 Omnibus Notte
0.30 Omnibus Notte
0.50 Countdown–Dimensione zero.
1.35 MODA. Rb
Film fantasc
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
11.00 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.5 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 L'infedele. Attualità
23.45 Omnibus Notte
0.55 Madama Palazzo. Inteviste
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
9.55 Coffee break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.25 I menu di Benedetta. Rb
18.25 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Grey's Anatomy. Tel
21.10 Atlantide. Documenti
22.05 Saving Hope. Tel
23.20 La7 Doc. Docum
23.55 Omnibus Notte
0.25 Omnibus Notte
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.25 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Servizio Pubblico. Attualità
23.45 Omnibus Notte
0.55 Prossima fermata. Rb
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Contenitore
9.55 Coffee break. Rb
11.05 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore
16.30 Il commissario Cordier. Tel
18.25 I menu di Benedetta. Rb
19.15 G'Day. Show
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 Crozza nel Paese delle meraviglie.
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.30 Chiesa nella città. Rb religiosa
8.30 Occasioni da shopping
13.00 Non solo motori. Rb sportiva
13.30 L'Italia a tavola. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Cartoni animati
18.30 Vie verdi. Rb
19.00 Artigiano in fiera. Rb
19.15 Vie verdi. Rb
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 Top fuel story. Rb sportiva
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.45 Guerrino consiglia. Rb
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 CISL. Speciale
19.00 Europa. Speciale
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.15 Occasioni da shopping
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Documentario
18.30 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio Champions League.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.45 Guerrino consiglia. Rb
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Chiesa nella città. Rb
18.45 Guerrino consiglia. Rb
19.00 MeteoLive. Rb
19.45 Novastadio Europa League.
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Telefilm
14.30 Occasioni da shopping
18.00 Guerrino consiglia. Rb
18.15 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.15 100 vini. Rb
19.45 Vie verdi. Rb
20.45 Film
23.00 Bobb Gear. Rb sportiva
24.00 Don Matteo. Tel
Film animaz
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.15 Documentario
7.00 Sfogliando "Famiglia Cristiana"
7.15 Occasioni da shopping
13.00 Antologia del calcio
13.30 Novastadio. Rb sportiva
18.00 Occasioni da shopping
18.30 91° minuto. Rb sportiva
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Telefilm
24.00 Piloti in cucina. Rb
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Film fantasy
Rb sportiva
23.00 Portfolio. Rb
0.15 Occasioni da shopping
0.30 Antologia del calcio
1.00 Occasioni da shopping
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Cartoni animati
7.45 Guerrino consiglia. Rb
8.00 Occasioni da shopping
13.00 Dentro la città. Rb
14.30 Occasioni da shopping
18.00 CISL. Speciale
18.30 Cartoni animati
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio Champions League.
Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.30 Antologia del calcio
Rb sportiva
23.15 Telefilm
0.30 MeteoLive. Rb
0.45 Occasioni da shopping
Show
22.20 Piazzapulita. Attualità
V
TELEVISIONE
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CINEMA
Argo, la storia vera
di un eroe americano
Un minuto per vincere:
la velocità in gioco
di HOMO VIDENS (AgenSIR)
N
iente Isola dei famosi (almeno per il momento) e così Nicola Savino si consola conducendo il game show Un minuto per vincere
(Rai2, giovedì ore 21.05), la versione italiana del format internazionale di NBC Minute to win it, diventato popolare agli occhi dei telespettatori di mezzo mondo. I concorrenti devono superare una serie
di prove fisiche e di abilità con difficoltà crescente, avendo ogni volta
a disposizione 60 secondi di tempo e un montepremi che parte dai
1.000 euro del primo gioco e può arrivare fino ai 500.000 dell’ultimo. Ciascuno deve superare 10 prove, basate sull’utilizzo insolito di
oggetti domestici, sulla mira o sulla destrezza.
Il numero zero del programma, prodotto da “Magnolia” per la
Rai, era andato in onda su Rai1 con la conduzione di Max Giusti. Il
buon riscontro di pubblico ottenuto ha spinto i vertici della tv pubblica a programmarne una
decina di puntate in prima
serata, alla ricerca di un nuovo filone d’intrattenimento
leggero, capace di risollevare
almeno in parte le sorti degli
ascolti, in progressivo calo
sulle reti generaliste da quando è esplosa l’offerta di canali
favorita dal digitale terrestre.
Il gioco è alla portata di tutti, non serve alcuna competenza specifica e gli aspiranti
campioni possono esercitarsi
anche a casa nelle oltre 100 prove possibili. Se per i concorrenti la
cifra in palio è la molla determinante, per il pubblico a casa gioca un
ruolo anche la possibilità di testare la propria abilità attraverso prove
specifiche, teoricamente alla portata di chiunque sia dotato di una
buona tecnica ad hoc e di una certa dose di buona sorte aggiuntiva.
La durata di un minuto per ciascuna prova ha un richiamo molto
forte: difficile, per lo spettatore che s’imbattesse casualmente nella
trasmissione, non seguirle fino in fondo.
L’attenzione è totalmente catalizzata dai concorrenti alle prese
con le prove da superare, ma Savino ci mette del suo presentando la
trasmissione con un buon ritmo e la consueta, distaccata ironia cui
ci ha abituato in anni di conduzione radiofonica (“Radio Deejay”)
e, più di recente, nelle sue presenze televisive.
Qualcuno ha sollevato il dubbio che certi giochi, se imitati dai
bambini, possano risultare pericolosi. Dubbio legittimo, ma vale la
solita avvertenza adatta a qualunque programma in qualunque fascia oraria: meglio se i bambini non guardano la tv da soli e meglio
ancora se i genitori accompagnano l’eventuale visione con buon
senso e consigli utili a favorire il divertimento (anche) dei più piccoli
senza che loro si mettano in situazioni a rischio.
S
i sa che il cinema hollywoodiano fin dalla sua
nascita ha aiutato la politica nazionale e internazionale del suo Paese. Durante gli anni di
Roosvelt moltissimi registi, come Frank Capra
o John Ford, hanno realizzato opere che appoggiavano la politica del New Deal lanciata dal
presidente per far uscire l’America dalla terribile
crisi del ’29.
E in tempi più recenti, come gli anni ’80 di
Reagan, Hollywood ha creato eroi che incarnavano alla perfezione gli ideali che il loro capo
in carica stava portando avanti (Rocky e Rambo, ad esempio, sono considerati delle icone
del reaganismo). Non eravamo, però, ancora a
conoscenza che Hollywood avesse preso parte
fattivamente anche ad azioni politiche internazionali, collaborando direttamente con gli apparati governativi.
Argo, il film diretto e interpretato da Ben Affleck, ci racconta la storia vera di un agente della
CIA che, per salvare alcuni diplomatici americani
nell’Iran di Khomeini del 1979, si rivolge proprio a Hollywood, la macchina capace di inventare le più grandi storie e renderle verosimili. E
ciò dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che
il cinema americano è da sempre in grado di
rappresentare la sua nazione, i suoi ideali, i suoi
sogni, le sue angosce, e di farsi grande specchio
in cui un Paese ritrova se stesso, si mette in discussione, cerca di comprendersi.
Ben Affleck racconta una storia secretata fino
a pochi anni fa (fu Clinton a renderla pubblica) e
la rende un esempio paradigmatico della morale
americana: il protagonista, l’eroe, incarna tutte
le virtù (e oggi, a differenza del passato, anche
le fragilità) dell’uomo americano, che cerca di
fare il bene, di essere portatore di giustizia, che è
sempre in grado di redimersi e che vive per certi
valori. Il personaggio interpretato da Affleck risponde a tutto questo: lo vediamo all’inizio del
film addormentato in una casa disordinata, sappiamo che è in pausa di riflessione con la moglie
e che non può vedere il figlio: sembrerebbe un
uomo disperato e sconfitto. Ma non appena gli
affidano la missione di salvare otto uomini nell’Iran di Khomeini, un dittatore senza scrupoli che
ha instaurato un regime di terrore nel suo Paese
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
14 DICEMBRE
RUBRICHE
LUNEDÌ ORE 21.15: “E
Radio” con Max Fabretto;
GIOVEDÌ ORE 21.30: “Beato
tra le donne” con Marco
Fioravanti; VENERDÌ ORE
21.30: “Mixatino Dance”
con Flash; SABATO ORE
13.15: “Dance Parade” con
Flash; DOMENICA ORE 21.30:
Replica “Mixatino Dance”
con Flash.
Città Solidale
Fund raising e web: due corsi a gennaio
Dottore, soffro di cervicale? / 2
ome si può curare il dolore cervicale?
Di solito il piano di cura viene redatto dallo
specialista e include un trattamento farmacologico e
uno fisioterapico, quest’ultimo effettuato da un fisioterapista su indicazione clinica.
Il trattamento farmacologico comprende:
➦ farmaci miorilassanti, che agiscono anche sulla
componente emotiva (uno dei più usati, ad esempio,
è l’Amitriptilina);
➦ per brevi periodi, i classici farmaci antinfiammatori (ad esempio il Paracetamolo e l’Ibuprofene),
per ridurre il dolore e/o l’eventuale infiammazione;
➦ farmaci soprannominati “sintomatici” usati per
calmare la nausea o la vertigine se presenti (ad esempio la Betaistina o Levosulpiride);
Il trattamento fisioterapico invece si avvale di:
➦ terapie strumentali come ad esempio TENS o ultrasuoni che riducono il dolore;
➦ terapie manuali, per cercare di ridurre la tensione e le contratture muscolari.
Lo scopo principale di tutte queste terapie è ridurre la sintomatologia e migliorare la funzionalità del
tratto cervicale e delle spalle, per cercare di riportare
il paziente alla vita che conduceva prima dell’evento
e della sintomatologia.
Come prevenire nuove ricadute?
Dopo il trattamento e la scomparsa del dolore, tutti
abbiamo a disposizione un’arma segreta che si chiama
prevenzione. Per far sì che funzioni, bisogna però innanzitutto analizzare il proprio stile di vita e le proprie
abitudini per capire quali siano le cause scatenanti del
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
RACCOLTA FONDI E NUOVI MEZZI DI COMUNICAZIONE
COME SI PUÒ PREVENIRE E CURARE
C
(ma la pellicola non risparmia pure critiche alla
politica americana di gestione della situazione
mediorientale), non si tira indietro e mostra di
essere un vero e proprio eroe, capace di riscattare
quella che sembrava una vita senza scopo. E l’operazione sarà un successo. Grazie anche all’apporto della “cialtrona” Hollywood, come viene
simpaticamente raccontata, perché Affleck, per
far uscire gli otto ostaggi dall’Iran, s’inventerà
che fanno parte di una troupe di un film di fantascienza che sta facendo dei sopralluoghi per la
location. E per rendere il tutto credibile, Affleck
deve andare a Hollywood e creare questo falso
film dal titolo Argo.
Il film – quello vero! – è girato benissimo, con
una pellicola sgranata che dà l’idea di un certo cinema anni Settanta, con un’escalation di suspense nel finale che tiene incollato lo spettatore alla
sedia e con divertentissime raffigurazioni della
“Mecca del cinema” e dei personaggi che la popolano. Che saranno pure degli imbroglioni un
po’ furbi, ma che sono pur sempre disposti a tutto pur di fare il loro dovere di americani. E cioè
quello di mettersi al servizio della loro nazione
quando ce n’è bisogno e di fare la cosa giusta.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire,
“Vai col liscio”
10.08: Rassegna stampa
locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e
intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
della sera
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. FABIO BRUSAFERRI *
Programmi
di PAOLA DALLA TORRE (AgenSIR)
dolore cervicale e per intervenire, se possibile, alla radice del problema. Fatto questo, si potrà decidere una
strategia preventiva che faccia al caso specifico.
In linea generale, bisogna però sottolineare che
l’attività fisica è l’arma migliore che possediamo.
Più i muscoli sono tonici, flessibili e allenati, meno
si presenterà il rischio di contratture. Inoltre, l’esercizio fisico costante aiuta non solo ad allentare le
tensioni del corpo, ma anche quelle della mente ed è
quindi benefico in caso di stress emotivo derivante, ad
esempio, da una vita lavorativa troppo intensa. Buoni
risultati si ottengono anche praticando con costanza
attività sportive come nuoto, yoga o pilates.
Una particolare attenzione va dedicata poi alla nostra postura. Se si lavora, ad esempio, al computer, è
bene concedersi piccole pause per alzarsi, sgranchirsi
le gambe e riallineare la colonna cervicale. Il monitor
dovrebbe essere a circa 70 cm di distanza dal capo,
meglio se con lo schermo più basso dell’altezza degli
occhi, inoltre tutto l’avambraccio dovrebbe essere appoggiato sul piano della scrivania.
Anche quando siamo in piedi o camminiamo, dobbiamo ricordarci di mantenere sempre una postura
eretta. Un altro consiglio è quello evitare di dormire a
pancia sotto, poiché in questa posizione il collo mantiene per lungo tempo una posizione non corretta in
rotazione.
Insomma, il vecchio detto “prevenire è meglio che
curare” è, in questo caso, come in altri campi della
Medicina, sempre valido e talvolta risolutorio.
(2–fine)
* Medico dell’Unità
Operativa di Neurologia
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F
und raising, crowdfunding, social network, fanpage, clouding... Quante parole difficili nel
gergo comune. Parole che spesso nascondono
significati fondamentali per il ritmo della nostra
vita oggi. Anzi, per il ritmo della vita di un’associazione, costretta per forza di cose a rimanere
sul mercato. A conoscere i nuovi segreti, i nuovi
mezzi di comunicazione e di raccolta fondi per
sopravvivere.
E il 2013 per il CISVOL inizierà proprio sotto
l’egida del nuovo vocabolario dello sviluppo sociale e comunicativo. Fund raising significa, infatti, raccolta fondi.
Un'attività che – le associazioni lo sanno bene
– è oggi fondamentale. Ed è fondamentale sapere come attuare le azioni di autofinanziamento
e comunicazione. Per questo la prima iniziativa
del centro servizi per il volontariato, che fa seguito al corso che si sta svolgendo sulla contabilità delle associazioni, sarà un doppio corso, due
iniziative però strettamente legate, su raccolta
fondi e comunicazione ai tempi del web.
La definizione di fund raising che dà Wikipedia
è, infatti, illuminante: “far crescere, coltivare,
sorgere, ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere un'azione senza finalità di lucro. Infatti il
fund raising trova le sue origini nell’azione delle
organizzazioni non profit, quelle organizzazioni
che hanno l'obbligo di non destinare i propri utili
ai soci, ma di reinvestirli per lo sviluppo delle
proprie finalità sociali”.
Ma ancor di più lo è a seguire la definizione
di chi oggi è fundraiser, raccoglitore di fondi:
“colui che deve gestire la relazione con il donatore, deve avere competenze nella gestione del
database attraverso strumenti informatici, deve
avere un’ampia conoscenza di tutte le modalità
per raccogliere fondi come direct marketing, telemarketing, e-mailing, web marketing, face to
face”.
Ecco che ci risiamo: le parole inglesi difficili
e il web.
Non c’è nulla da fare, oggi tutti guardano in
quella direzione, anche perché una delle più effi-
caci forme di fund raising è – e qui introduciamo
l’ennesima definizione anglofona – il crowdfunding. Ci viene in soccorso ancora Wikipedia per
la definizione: “processo collaborativo di un
gruppo di persone che utilizzano il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni”.
Le raccolte di fondi cosiddette dal basso hanno fatto del web la loro forza. Ci sono esempi
illuminanti di Start-Up, lanci di aziende e progetti, che hanno raccolto milioni di euro tramite
piattaforme pensate appositamente per questi
motivi. La più famosa di tutti si chiama Kickstarter ed è pensata per inventori e artisti. Ma ci sono
anche piattaforme di crowdfunding pensate per
il no-profit come BuonaCausa.org. Insomma, un
mondo di strumenti nuovi che devono essere per
forza conosciuti, studiati e poi utilizzati.
E a fianco del corso legato al fund raising verrà
proposta anche la nuova edizione del corso legato alla comunicazione e al web, perché anche
utilizzare in maniera creativa Facebook, Twitter,
i blog, You Tube e tutte le altre piattaforme sociali gratuite che oggi il web offre è una risorsa
fondamentale per rimanere nel difficile mercato
dell’associazionismo oggi.
Nei primi giorni di gennaio verranno comunicate le date e le modalità di partecipazione ai
due corsi.
Intanto il 2012 si chiuderà invece per il CISVOL
con una puntata in un mezzo di comunicazione “vecchio” come la carta stampata. Tra pochi
giorni verrà, infatti, presentato il periodico Pagine del Volontariato 2012, pubblicazione di 32 pagine a colori che ripercorre un anno di iniziative
in provincia di Cremona, con ampio spazio alle
collaborazioni che il CISVOL ha messo in campo
a Crema con parecchie associazioni ed enti e ovviamente un focus sulla festa di settembre.
Il periodico sarà distribuito gratuitamente
presso la sede del CISVOL di via Edallo a Santa Maria della Croce, ma sarà disponibile per il
download in PDF anche tramite il portale www.
cisvol.it.
42
La Cultura
SABATO 1 DICEMBRE 2012
TEATRO SAN DOMENICO
AMENIC: lunedì il film Anni di piombo
Annullata la
stagione d’opera
A
menic Cinema prosegue la rassegna I leoni di Venezia con la proiezione del film Anni di piombo in Sala Alessandrini, via Matilde
di Canossa (ingresso libero con tessera annuale info.amenic@gmail.
com). La proiezione avverrà lunedì 3 dicembre alle 21. Il film racconta il rapporto complesso di odio-amore che lega due sorelle figlie d’un
severo pastore protestante: Juliane milita in un giornale femminista,
Marianne sceglie il terrorismo (e per questo verrà arrestata). Ispirato
alla storia vera delle sorelle Christiane e Gudrun Esslin, è un tentativo, più esistenziale che politico, di ricostruire un periodo tragico della
storia tedesca, letto senza retorica e con il rigore morale di chi vuole
andare oltre la verità mostrata. Grande prova delle due attrici. Leone
d’oro a Venezia.
LETTERATURA: Lauro Zanchi premiato
ARRIVATI ALLA CITTÀ ETERNA
I PELLEGRINI DELLA DIOCESI
S
econdo titolo in programma per la rassegna
operistica dedicata interamente a Verdi nel
bicentenario della nascita avvenuta nel 1813,
con il Don Carlo andato in scena sabato 24 novembre alle ore 21.15 presso il Teatro “San
Domenico”. Opera rappresentata per la prima
volta a Parigi nel 1867, subì successivi rimaneggiamenti fino all’edizione italiana del 1884 in
quattro atti. Sembrava uno spettacolo per pochi
intimi quello di sabato sera, per l’esigua partecipazione di spettatori. Non è bastato il richiamo
dell’emblematico autore, né il titolo di un lavoro
dal disegno grandioso che si rifà al grand opera
francese, con una ricca elaborazione strumentale. Già proprio questa è mancata per oggettivi
limiti strutturali della sala, che non presenta la
buca dell’orchestra. Il maestro Alessandro Arigoni ha così guidato sotto il palco un piccolo
gruppo di strumenti, che hanno comunque
cercato di rappresentare i diversi colori timbrici. Buona volontà per i giovani strumentisti con
positive prove da parte di qualcuno, qualche incertezza per gli altri, ma soprattutto tempi spesso sfasati con i cantanti. Anche le scenografie di
Cristian Piovano non hanno potuto definirsi tali
e non hanno reso la diversità d’ambienti richiesta dall’articolata azione, rimanendo statiche e
uniformi, come pure la regia di Sergio Beano.
La perplessità maggiore ha riguardato però le
scelte musicali, dove sono mancate le arie d’esordio dei protagonisti, pertanto la rappresentazione non ha costituito un’esecuzione integrale.
Il momento migliore si è avuto con Elisabetta
nella lunga Tu che le vanità, interpretata con
buona impostazione vocale e una certa partecipazione emotiva. Il resto, nonostante l’impegno, non ha brillato né per qualità vocali, né
per aderenza scenica. Difficile anche attribuire
ai diversi ruoli i nomi degli artisti, cambiati sui
programmi di sala e in parte modificati ancora
all’ultimo momento. Qualche spunto inerente
ai rispettivi personaggi si è colto in don Carlo
e nel fidato amico don Rodrigo, improponibile
invece la principessa Eboli dalla dizione incomprensibile e l’emissione limitata, poco rilevanti
le rimanenti parti. La vicenda, che antepone la
ragion di stato e il cupo clima da Inquisizione
ai sentimenti profondi dei protagonisti, prevede
un’elaborazione scenica e drammatica ampliata
e approfondita rispetto alle precedenti opere di
Verdi, ma nell’esecuzione cremasca è del tutto
mancata. Applausi sono comunque andati agli
artisti, nonostante la tangibile delusione percepita in sala.
Luisa Guerini Rocco
A
fronte della qualità delle opere proposte
giudicata scarsa e dell’ancor più esigua
partecipazione di pubblico la direzione del San
Domenico per voce del suo presidente Giovanni
Marotta ha annunciato di aver sospeso la stagione d’opera in quanto gli spettacoli proposti,
pur senza impegno economico da parte della
I
Da sinistra Coffetti, Marotta e Chessa
Fondazione San Domenico non hanno risposto alle aspettative anche a causa delle oggettive
caratteristiche strutturali del nostro teatro. Gli
abbonati possono rivolgersi alla biglietteria per
il rimborso.
Tale scelta non significa però disinteresse del
San Domenico nei confronti della lirica espressione artistica che non verrà abbandonata ma
recuperata attraverso formule che garantiscano
qualità e che ben si abbinano alla sala teatrale.
L’ipotesi è quella di trasmettere opere liriche realizzate in altri teatri così come avviene da alcuni anni e avverrà anche quest’anno per la Prima
della Scala che sarà trasmessa in diretta venerdì
7 dicembre a partire dalle 18 con l’opera di Richard Wagner Lohengrin (posto unico 5 euro).
REGALA UN POSTO A TEATRO
Anche quest’anno il teatro San Domenico offre pacchetti d’abbonamento particolari; il presidente Giovanni Marotta affiancato dal consulente artistico Enrico Coffetti e dal consigliere
Antonio Chessa ha presentato nel corso di una
conferenza stampa questa opportunità. In particolare Enrico Coffetti ha illustrato le formule d’abbonamento che possono anche essere
una interessante idea-regalo per le
imminenti festività.
“Proponiamo con soddisfazione
due pacchetti di abbonamento che
possono incontrare il gusto di molti appassionati di teatro che però
non intendono sottoscrivere un
abbonamento completo alla prosa.
Questi i nostri abbonamenti: Cinque stelle (costo 70 euro) che comprende il concerto di Capodanno con mt live
Virtual Machine, uno spettacolo originale di
trasformismo e poi La mostra, con un monologo
– formula teatrale che non è mai mancata nelle
nostre stagioni – proposto da Simona Marchini
che racconta con comicità e intelligenza la sua
carriere e la sua vita con passaggi comici che
coinvolgeranno anche artisti e stato dell’arte del
nostro Paese oggi. Quindi i tre spettacoli della
rassegna Wide Shut che, da soli, formano invece
il secondo pacchetto di abbonamenti proposto,
il Super Tre (costo 30 euro). Si tratta di tre proposte del teatro contemporaneo messe in scena
da compagnie giovani e di talento che hanno
riscosso apprezzamenti e premi. In particolare
la compagnia del terzo, Idoli, ha vinto il premio
Nazionale della Critica 2012. Gli altri titoli sono
Que tes t’ il de nos amours previsto per il 22 febbraio, una sorta di musical sull’amore e su Parigi e
Senza Famiglia, la rivoluzione comincia a casa
in scena il 5 marzo. I tre spettacoli, che fanno
anche parte del sistema Teatrale Cremonese,
vertono sul tema dell’affettività e della famiglia
in senso lato, di questa prima cellula della so-
cietà con tutte le sue dinamiche, le sue risorse
i suoi problemi, letti in chiave tragicomica per
performance che fanno del grottesco la loro
veste ideale. Per sottoscrivere gli abbonamenti
e per avere ulteriori informazioni anche sulla
rassegna Wide Shut (i cui spettacoli possono essere seguiti anche singolarmente) rivolgersi alla
biglietteria o telefonare al numero 0373.85418.
M. Zanotti
LA MUSICA E L’ARIA
I
prossimi appuntamenti della stagione del San
Domenico propongono già domani un interessante spettacolo inserito nella rassegna Domenica per famiglie ma di interesse davvero per
tutti perché espressione di eccellenze musicali e
teatrali locali. Si tratta de La musica e l’aria, di
Maurizio dell’Olio, musiche eseguite dal vivo
M° Alessandro Lupo Pasini al pianoforte e da
Eleonora Bonizzoni al flauto traverso, per la
regia: Nuvola De Capua. Il futuro del nostro
pianeta è affidato all’attenzione e alla sensibilità che le nuove generazioni sapranno rivolgere
a quei valori umani ed
ambientali che in questo particolare momento
storico hanno bisogno di
essere rinvigoriti. Con
questo lavoro, attraverso
un linguaggio semplice e
fantastico, si è inteso sensibilizzare le giovanissime generazioni verso le
problematiche dell’ambiente e alla possibilità
dell’utilizzo di fonti energetiche alternative.
Lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con energei e Associazione Culturale
Adamo Iotti ed è la traduzione teatrale di un
libro e cd usciti qualche mese fa e distribuiti in
moltissime scuole del territorio. Sarà fantastico
dunque per tanti bambini vedere rappresentata
in palcoscenico la bella favola che hanno già
potuto leggere e ascoltare... Posto unico 5 euro.
Info tel 0373.85418.
Segnaliamo inoltre che mercoledì 5 dicembre
si terrà la conferenza-incontro della rassegna Il
sipario e lo sguardo a cura di Luigi Ottoni. Cinque
conversazioni sulla Storia del Teatro al di là della suddivisione artificiosa dei libri, cavalcando
invece un’enorme onda di poesia da non immaginare nella ciclicità di un cerchio che si chiude
ma piuttosto come spirale dove ognuno può
esplorare nuove ipotesi, realizzare a sua volta
diverse connessioni e possibilità: provare a gettare uno sguardo alla disperata bellezza, a quella bellezza terribile, pericolosa che si “nega” tra
le pieghe di un sipario, quella bellezza “amara”
di cui parlava Rimbaud, per cui anche la grande
tragedia è bella. L’ingresso è libero.
Olimpia: Gran Concerto di Natale con il Trillo
Forest
rinviato
A
R
icordiamo che per la stagione Sifasera (Soresina,
Castelleone, Orzinuovi e
Madignano) è stata spostata
la data dello spettacolo Mr
Forest Show di e con Michele
Foresta in arte “Mago Forest” prevista per domenica
16 dicembre. Per motivi non
dipendenti dall’organizzazione lo spettacolo è stato
spostato a domenica 14 aprile 2013.
Il prossimo appuntamento
della stagione Sifasera è fissato per sabato 22 dicembre
con il classico goldoniano
La locandiera, proposta dalla
compagnia teatrale Teatro
Viaggiante I guitti e che andrà in scena presso il teatro
Sociale di Soresina.
Per informazioni e biglietti
tel. 3486566386.
M. Z.
l via i concerti natalizi: il primo, grande appuntamento per entrare a pieno titolo nel
clima delle note di Natale è il tradizionale Gran
Concerto di Natale proposto dall’associazione
Olimpia Cultura e Sport in collaborazione con
l’orchestra di fiati di Crema associazione musicale Il Trillo. L’evento è stato presentato in con-
ferenza stampa martedì pomeriggio alla presenza
del presidente dell’Olimpia Franco Bozzi, del vice
Giuseppe Bonizzi e dal presidente del Trillo Paolo Patrini nonché dal direttore d’orchestra Davide Pedrazzini. Bozzi nel richiamare l’attenzione
sull’evento che si terrà sabato 8 dicembre alle ore
21 presso la chiesa di S. Bernardino, auditorium
Manenti ha anche ricordato che nel corso del concerto, tra prima e seconda parte verrà consegnato
il Premio Cultura 2012 al M° pittore Wlady Sacchi, anch’egli presente, per l’evidente carisma culturale esercitato a Crema dalla sua espressività artistica. Quindi Paolo Patrini e Davide Pedrazzini
si sono soffermati sul programma che prevede musiche classiche alternate con brani smaccatamente
natalizi. Si inizierà con la marcia dall’opera Ernani con doveroso omaggio a Verdi nel bicentenario
della nascita che ricorre nel 2013. Quindi Withe
Christmas di Irving Berling per entrare subito in
atmosfera. Seguirà L’arlesienne di Gorges Bizet
che introdurrà alla nataliza Santa Claus Comin
to town. Ancora Bizet con la Suite from Carmen
chiuderà la prima parte del concerto. La seconda
l Premio Biennale letterario nazionale di poesia e narrativa “Comune di Ravizzano Terme”, giunto all’11° edizione, ha riconosciuto al cremasco Lauro Zanchi il secondo premio assoluto grazie
al racconto La lezione dell’attore dedicato alla figura di Carlo Rivolta,
figura di grande carisma mai dimenticata dai cremaschi. Il concorso,
a carattere nazionale, ha visto la partecipazione di numerosi autori,
provenienti da ogni parte d’Italia. Queste le motivazioni che hanno
portato a Zanchi il prestigioso riconoscimento: “Sorprende la semplicità con cui lo scrittore inventa un dialogo istantaneo tra la lettura
visiva dell’interpretazione di un attore e la metamorfosi interpretativa
di chi assiste alla rappresentazione. Nel viaggio si assiste al continuo
mutare di quattro soggetti, protagonisti a turno: l’attore interprete,
l’attore uomo, gli studenti, l’uomo che osserva e descrive.
Si avverte che ognuno vive la sua parte in una dimensione di perfetta consapevolezza. Interessante la capacità di riportare la gestualità e il pensiero socratico nella dimensione attuale, con accostamenti
fulminei che riportano l’antico pensare al pensiero riflessivo odierno
del narratore. Un narratore che sa stupirci quando offre bagliori del
tipo: “...comunque, da qualsiasi parte sia, si possa trovare sempre un
punto d’infinito dal quale ripartire...”. E la scena si moltiplica quando l’attenzione si sposta tutta sulla cronaca, su un finale acuto dove
l’attore interprete e uomo, Carlo Rivolta, risulta assente giustificato,
ma presente in un racconto... poche pagine di uno spettatore attento
che di Rivolta trasmette il messaggio forte della sua arte”.
Leggi il racconto di Lauro Zanchi nella sezione approfondimenti
sul nostro sito
M. Zanotti
www.ilnuovotorrazzo.it

PONCHIELLI: eccellente l’Ernani
l’Ernani
D
all’82 mancava al Teatro “A. Ponchielli” di Cremona l’opera
Ernani di Verdi, partitura che fa da spartiacque nel linguaggio
dell’autore e mette al primo posto nei valori incarnati in scena il senso dell’onore nelle sue diverse sfaccettature. Così in una produzione
dedicata alla memoria di Arnaldo Bassini, scomparso da alcuni mesi,
apprezzato direttore artistico del teatro che tanto si è prodigato per
il ritorno a Cremona di tale titolo, un pubblico molto numeroso è
affluito alla seconda recita di domenica 25 novembre alle ore 15.30.
Il libretto di Piave da un dramma di Victor Hugo intreccia i destini
di tre uomini innamorati di Elvira. La Spagna di re Carlo V si è intuita negli elementi simbolici delle scene di Dario Gessati, nelle quali
incombono in rivestimenti di broccato grandi elementi e sculture in
bronzo che sembrano imprigionare in maniera ineluttabile il destino
dei personaggi. Il cast del cartellone non ha certo deluso le attese e
lo spettacolo ha decretato un vero e meritato trionfo per i cantanti,
il Coro del circuito lirico lombardo di Antonio Greco, con una bella
resa specie per la componente maschile, e l’Orchestra I pomeriggi
musicali guidata con finezza e passione dal maestro Antonio Pirolli.
Per tutti fiori e applausi scroscianti al termine e a scena aperta. Il
tenore Rudy Park nel ruolo del protagonista ha subito conquistato la
platea con la sua prima apparizione in scena, convincendo per timbro
sonoro, sicuro, tornito e le capacità di esprimere l’espressività negli
assolo come negli intensi duetti e terzetti, confermandosi valido interprete verdiano. Altrettanto ben caratterizzata l’Elvira del soprano
Maria Billeri, voce possente e a suo agio nei vocalizzi come nelle frasi
di più ampio respiro, con la capacità di modulare adeguatamente i
propri ingenti mezzi. Qui Verdi ha tratteggiato, infatti, personalità
ben definite ma allo stesso tempo asservite a una vocalità molto lirica
e morbida, non ancora aperta alle asprezze romantiche.
Il quartetto dei protagonisti è stato completato dall’affascinante
baritono Alessandro Luongo, spavaldo e sicuro di sé, irruente nel suo
trasporto amoroso che non vuol cedere agli ostacoli, ma che trova
Elvira, “donna d’Aragona” come lei stessa si definisce – irremovibile
nella sua devozione a Ernani, bandito e vendicatore per destino e per
scelta fino alle estreme, tragiche conseguenze, che fanno capo sempre
a quel senso dell’onore, motore di ogni azione.
Ultimo protagonista il vecchio inflessibile Silva di Enrico G. Iori,
basso dalla voce profonda che ha mantenuto la dovuta severità, il
senso dell’ospitalità e ancora l’onore a ogni costo, cedendo infine alla
più crudele vendetta, rappresentata dal corno da caccia di Ernani.
Positivi anche i ruoli secondari che insieme al corposo cast hanno
saputo ben adeguarsi alla regia attenta e articolata di Andrea Cigni,
che si è avvalsa pure dei bei costumi di Valeria D. Bettella.
Luisa Guerini Rocco
TEATRO GALILEI: doppio appuntamento
P
si aprirà con The great highland pipes e The magic of
Christmas due brani di grande orecchiabilità e suggestione. Quindi l’Overture
Overture dall’operetta Cavalleria
leggera di Franz von Suppé. Dopo la musica natalizia Irisch Tune From Country Darry gran finale con
il Danubio blu di Strauss mentre il bis sarà affidato
ad Air for Band
Band. L’ingresso è libero e al termine
del concerto sarà offerto a tutti un brindisi di Natale. Il concerto sarà anche occasione di raccolta
fondi benefica, come nella tradizione de Il Trillo
(recensione del loro ultimo concerto sul sito www.
ilnuovotorrazzo.it), ensamble nato dalla passione
di alcuni musicisti (ora sono una quarantina), molti dei quali professionisti. Il Gran Concerto di Natale
andrà a favore dell’associazione Il caleidoscopio
di Cremosano che si occupa di adozioni a distanza
e non.
M. Zanotti
resentazione ufficiale della nuova stagione di Teatri di Pianura
domani, domenica 2 dicembre alle ore 16 al teatro G. Galilei di
Romanengo cui seguirà il primo appuntamento della stagione, Il Dio
dei Masi (storia di un ciclista che le salite le faceva a piedi) proposto da
Sorgente90 e Piccolo Parallelo (biglietti, intero euro 10 ridotto euro
8). A chiudere l’intensa giornata un aperitivo d’augurio. Produzione
Festival Masi In...Visibili, Valle di Cembra (TN). Un uomo solo non
al comando, ma in scena. Camillo Caresia, racconta la passione, l’amore per il ciclismo. Per le vicende del passato di un gregario ora
cinquantenne, con una vita segnata, dimenticato e quasi senza nome,
nella Valle che ha dato i natali a grandi ciclisti di fama internazionale.
Francesco Moser e Gilberto Simoni sono fra i più conosciuti fra i
tanti di cui è composta la gran saga ciclistica della Valle di Cembra.
Un testo che è una raccolta di aneddoti di uomini che del ciclismo ne
hanno fatto una professione o di chi ne anelava ad essere tale.
Segnaliamo anche che oggi, sabato 1° dicembre alle ore 21 per il
Secondo Festival Nazionale Tess del teatro Sociale verrà proposto,
presso il Galilei, Pareti e segreti, frammenti teatrali e scene di vita a
cura del Gruppo Sperimentale Integrato del C.R.A.A. di Casalmaggiore Il lavoro nasce e si sviluppa attraverso la tecnica dell’improvvisazione, e raccontano scene di vita di un condominio ora surreale, ora
concreto, ora assurdo, ora realistico.
M. Zanotti

Maggiori informazioni sul nostro sito www.ilnuovotorrazzo.it
43
SABATO 1 DICEMBRE 2012
CCREMA
REMA VVOLLEY
OLLEY / SERIE A1
di ELISA LORENZETTI
U
n’Icos da otto tondo in pagella ha espugnato
il rettangolo del Conegliano inviando così un
chiaro messaggio anche al Giaveno, atteso domani pomeriggio al ‘PalaBertoni’ e su di giri per la bella vittoria
ottenuta a spese di Villa Cortese. A confronto quindi due
formazioni reduci da vittorie ottenute al tie break. L’opposta
Rossi Matuszkova ha griffato 40 palloni su 52 aggrediti (secondo miglior bottino di sempre per questa schiacciatrice di posto
due! Solo 14 atlete dal 2000 a oggi sono riuscite a metter giù almeno 40 palloni in una sola gara) con colpi travolgenti, ma anche di
fioretto (nel conto anche 4 ace e due stampate vincenti) conquistando la palma di migliore in campo.
Ottima la regìa, lucida e sapiente, di Ludovica Dalia, brava davvero a gestire anche le situazioni delicate. Ancora su alti livelli la
centrale Nucu (oltre il 70 per cento di efficienza in attacco), ma il rendimento della nazionale romena non sorprende. Sempre in partita la
statunitense Paolini, puntuale nella finalizzazione (deve migliorare solo
al servizio). Molto brave ad armare il contrattacco con una ricezione
al bacio sia Paris che la cremasca Elena Portalupi; preziosi i contributi
delle laterali Saccomani e Marc, chiamate a rimpiazzare le infortunate
Lehtonen e Okaka.
È stata dura, battaglia verace e l’averla vinta assume grande rilevanza.
Coach Leo Barbieri: “Una prestazione da incorniciare, la riprova che
giocando di squadra vera si possono superare tante difficoltà, vincere sfide che valgono tantissimo. Conegliano costituiva un’altra tappa fondamentale verso quel traguardo che tutti conosciamo. Ebbene sì, l’umiltà e
l’abnegazione hanno pagato. Le nostre ragazze sono state encomiabili”.
L’Imoco Conegliano Veneto, priva anch’essa di un paio di pedine
importanti come Efimienko e Maruotti ha avuto subito uno scatto di
reni portandosi sull’8-3.
Con Nucu in evidenza le violarosa hanno accorciato le distanze, le
padrone di casa dopo la seconda sospensione sono schizzate sul 20-14 e
dopo la reazione delle cremasche, hanno archiviato il gioco di apertura
grazie a Mikolova e Fiorin.
Dopo il cambio campo è iniziato lo show della Matuskova, davvero
inarrestabile. Le due romene Nucu e Marc hanno permesso a Crema di
fare subito l’andatura, ma le legnate dell’opposta ceca hanno permesso
all’Icos di fuggire e quando Conegliano ha reagito, le nostre non sono
rimaste a guardare. È stata Marc a firmare il pallone del 21-25.
All’insegna dell’equilibrio (sino a 19) la terza frazione, quindi c’è stato lo scattino (23-21) delle locali, ‘annullato’ da Matuszkova e Nucu.
Ai vantaggi però l’Imoco ha inciso maggiormente (28-26). Sulle ali
dell’entusiasmo Conegliano ha fatto l’andatura sino a 17 (a 14) nel quarto parziale, poi è uscito il cuore grande così delle nostre che, trascinate
dalla Matuszkova, hanno ribaltato la situazione e conquistato il diritto
a giocarsela al tie break dove non c’è stata storia: ha comandato l’Icos.
La Matuszkova con i 40 palloni firmati col Conegliano ha stabilito il primato stagionale di punti realizzati in un gara sola e superato il primato
personale di 33.
Domani col Giaveno altro botto? Dall’altra parte della rete ci saranno
anche le ex Elisa Togut, Nicoletta Luciani e Michela Molinengo. “Giaveno ha 12 titolari, quindi è una squadra molto intercambiabile – avverte Barbieri –. Non ha la stella, ma ottime giocatrici.
Alla ‘Bertoni’ non ha ancora vinto nessuno, sarà dura per tutti”. Anche per Giaveno quindi. Sempre in forse Lehtonen e Okaka: potrebbero
compiere qualche apparizione in seconda linea, comunque Saccomani
e Marc sono titolari a pieno titolo. “Sarà una sfida entusiasmante, da
vivere”, riflette convinto il vicepresidente Fabio Riboli. Un altro appuntamento da non perdere quindi per chi ama la pallavolo.
Imoco Volley Conegliano-Icos Crema 2-3 (25-22, 21-25, 28-26, 2325, 12-15)
Imoco Volley Conegliano: Agostinetto, Fiorin 8, Daminato, Camera 1, Zanotto, Rossetto (L), Calloni 20, Nikolova 25, Crozzolin 10, Barcellini 19, Maruotti, Efimienko. All. Gaspari.
Icos Crema: Dalia 1, Matuszhova 40, Paolini 17, Nucu 15, Portalupi, Nicolini, Dalia 1, Garcia Zuleta, Saccomani 8, Marc 8, Paris (L),
Okaka, Lehtonen. All. Barbieri.
Risultati sesta giornata: Conegliano-Icos 2-3; Giaveno-Villa Cortese 3-2; Bologna-Chieri 1-3; Pesaro-Foppa Bergamo 1-3; Busto ArsizioPiacenza 3-0; Modena-Urbino 3-0
Classifica: Foppa Pedretti 13, Busto 13; Piacenza 12; Modena 11,
Chieri 11; Villa Cortese 10, Conegliano 10; Giaveno 9, Icos 8, Pesaro 7;
Urbino 4; Bologna 1.
Prossimo turno (domani): Icos-Giaveno; Villa Cortese-Urbino;
Chieri-Busto; Bergamo-Modena; Piacenza-Bologna; Pesaro-Conegliano
Conegliano espugnata
... grandissima Icos!
Qui sopra la violarosa Rossi,
vera trascinatrice
delle cremasche
contro Conegliano;
nella foto a lato,
la gioia della Icos
al termine della gara
di domenica scorsa
BELLA PRESTAZIONE
DELLE CREMASCHE
IN TRASFERTA
A CONEGLIANO.
ORA SALE L’ATTESA
PER IL MATCH
CON GIAVENO
IN CASA
PERGOLETTESE: anche Mapello ferma i gialloblù
R��������–G��. B
di FEDERICA DAVERIO
Alzano Cene - Pro Sesto
1-1
Pergolettese - Mapellobonate 0-1
Caravaggio - Trento
1-0
Darfo Boario - Ponte Isola
2-4
F. Perginese - Castellana
1-2
Lecco - Caronnese
2-0
Montichiari - Olginatese
1-1
Sant’Angelo - Aurora Seriate 2-2
St Georgen - Mezzocorona 2-0
Voghera - Seregno
1-0
T
abù Voltini sfatato... domenica il Mapellobonate
è ritornato a casa con in tasca i tre punti e la
Pergolettese per la seconda gara di fila rimedia
un ko.
Succede quindi che il Ponte Isola di mister Porrini sfrutta a dovere la sconfitta della Caronnese
con il Lecco e, conquistando a Darfo tre punti aggancia la vetta. Il Voghera zitto zitto vince ancora
e supera (32 punti) la Pergolettese che rimane inchiodata al terzo posto a quota 30.
Dunque lo stadio cremasco perde l’imbattibilità
e la squadra di mister Venturato rallenta il passo
nella corsa al calcio che conta.
La possibilità di riscattarsi è già oggi pomeriggio alle 14.30 nell’anticipo in trasferta contro la
nobile decaduta Pro Sesto. I tifosi si ritroveranno
al Voltini, nel piazzale della Curva Sud, alle ore
13 per raggiungere Sesto con un corteo di macchine. Nelle file gialloblù rientra Bertazzoli, sono
ancora out gli infortunati Zoppetti e Soregaroli che
verrà operato a breve e infine Chiurato, che è stato squalificato per tre giornate (domenica è stato
espulso per una presunta reazione con testata a un
avversario, ndr).
Ma facciamo un passo indietro e ritorniamo al
ko rimediato domenica contro il Mapellobonate.
Alla mezz’ora la formazione bergamasca riesce
a passare in vantaggio con Gritti che sfrutta di testa un calcio d’angolo. Poco dopo l’espulsione di
Chiurato, lascia i cremaschi in dieci e fa intuire che
il match sarà tutto in salita. Sui piedi di Amodeo
FERRAMENTA VOLTINI di G. Dossena
dal 1923
P������� �����
Un’azione della partita allo stadio Voltini
tra Pergolettese e Mapellobonate
capita comunque una palla d’oro per pareggiare
ma il bomber si mangia l’occasione.
A questo punto bisogna pensare di fare qualche
correzione sfruttando il mercato che aprirà a breve
i battenti. Se si vuole competere per l’alta classifica
qualche modifica e qualche innesto vanno sicuramente fatti.
In settimana infine si è sciolto il Comitato del
Popolo Cannibale con queste motivazioni: “Si è
fatto il possibile per tenere in vita l’Us Pergocrema 1932, ma gli eventi degli ultimi sei mesi non
hanno consentito di raggiungere gli obiettivi”. Un
plauso va fatto comunque all’idea dei soci di versare il patrimonio del Comitato all’Associazione
Cremasca Cure Palliative Alfio Privitera Onlus.
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Caronnese - Montichiari
Castellana - Sant’Angelo
Mapellobonate - Caravaggio
Mezzocorona - Voghera
Pro Sesto - Pergolettese (oggi)
Olginatese - Alzano Cene
Ponte Isola - Lecco
Seregno - F. Perginese
Trento - St Georgen (oggi)
C��������� ����� �
Ponte Isola 33, Caronnese 33; Voghera 32; Pergolettese 30; Olginatese 26; Lecco (-2) 25; Caravaggio 23;
Mapellobonate 20; St Georgen 19;
Seregno 18, Montichiari 18; Aurora Seriate 17, Alzano Cene 17, Pro
Sesto 17, Castellana 17; F. Perginese
15; Darfo Boario (-1) 13, Mezzocorona 13; S. Angelo 12; Trento 7
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44 Calcio
SABATO 1 DICEMBRE 2012
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Nel derby il Crema
ha dominato
Luisiana soddisfatta,
Chieve arrabbiato
È
I NEROBIABCHI SI SONO AGGIUDICATI 3-0 L’ATTESO CONFRONTO
CON LA RIVOLTANA. A SEGNO FIORENTINI, PAGANO E MAZZA
Il difensore del Crema
Federico Bonetti
(Per la foto si ringrazia la Società)
I
P������� T����
l Crema, grazie a una prestazione d’autore, ha fatto suo l’attesissimo derby, primo della storia
in Eccellenza. Seppur su un rettangolo pesante, i nerobianchi hanno
imbastito trame di ottima fattura,
dominando la scena per lunghi
tratti. “Ci siamo abituati meglio
alle condizioni del terreno”, la
riflessione di mister Lucchetti,
costretto in tribuna e sostituito in
panchina da Zilioli.
“In settimana non ci eravamo
allenati come al solito. Il Crema è
una squadra che nelle ripartenze è
difficile da contenere”, l’osservazione del direttore sportivo rivoltano Bruno Sesani.
Uno svarione del pacchetto arretrato gialloblù ha consentito alla
truppa cara al presidente Walter
Fornaroli di mettere fuori la freccia. È stato Cereda a favorire l’incursione di Marchesini, che da
ottima posizione ha potuto dettare
l’assist a Fiorentini (prova di carattere, di enorme sostanza, la sua),
puntuale e preciso nella finalizza-
R��������-G��. B
Arcellasco-Sondrio
0-3
Base 96-Giana
0-1
Cantù S. Paolo-Ciserano
0-1
Cavenago-Sancolombano
0-2
Mariano-Ardor Lazzate
1-2
Rivoltana-Crema
0-3
Trevigliese-Desio
2-0
Valle Brembana-Real Milano 1-6
Giussano-Zanconti
2-0
zione. C’era molto nervosismo in
campo e sono fioccate le ammonizioni. Cereda avrebbe voluto farsi
perdonare l’errore costato caro alla
sua squadra e al 35’ ha legnato verso Campana, ma la sfera ha sorvolato d’un niente la traversa.
Nella seconda frazione ci ha
provato subito Pagano, imitato
da Locatelli, quindi nuovamente
il numero 10 ospite in bella evidenza, prima di lasciare il segno,
al 69’, per il raddoppio, complice
l’estremo difensore avversario.
Giana 36; Sancolombano 28;
Ciserano 28; Cavenago 25; Mariano 22; Trevigliese 22; Sondrio
22; Crema 21; Desio 20; Base 96
19; Rivoltana 18; Arcellasco 18;
Ardor Lazzate 18; Valle Brembana
15; Real Milano 12; Zanconti 10;
Giussano 7; Cantù S. Paolo 2
Al 75’ l’autore del 2-0 ha avuto il
cuoio del tris, mancato d’un pelo.
Ci ha pensato Mazza subentrato a
Marchi al 57’, a chiudere il conto
con una conclusione da posizione
abbastanza defilata: correva il 77’.
Nel finale per poco non ci scappava il poker: in campo s’è vista
solo la squadra di Lucchetti.
RIVOLTANA: Bergamaschi, Lamera, Fondrini, Natali, Ghilardi
(73’ Panzetti). Castelli (67’ Bonizzi), Divella, Locatelli, Rocca, Sala,
Cereda. All. Castellani.
Scannabuese, primo ko
C’
CREMA: Campana, Bonetti, Pelizzari, Gritti, Vaccari, Fiorentini,
Marchesini, Rexho, Marchi (57’
Mazza), Pagano, Giana (57’ Sponchioni). All. Lucchetti.
Domani il Crema (che in settimana ha salutato Federico Cantoni, tornato al Palazzolo) ospiterà al
“Voltini” il fanalino di coda Cantù
San Paolo e avrà l’occasione per
scalare altre posizioni; la Rivoltana
è invece attesa dall’Ardor Lazzate,
con gli stesso punti in classifica.
El
L’Offanenghese
si conferma prima
S
Gran vittoria per il San Luigi
Sergnanese-Scannabuese e
Ombriano-Pieranica, confronti che promettono gol e
spettacolo.
LG
R��������-G��. A
Agnadello-Ombriano
Casale Cr.-Camisanese
CR81 Duemila-S. Luigi Crema
Or. Frassati-Madignanese
Pianenghese-Casaletto Cer.
Pieranica-Calcio Crema
S. Carlo Crema-Sergnanese
Scannabuese-Or. Offanengo
Ardor Lazzate-Rivoltana
Ciserano-Valle Brembana
Crema-Cantù S. Paolo
Desio-Cavenago
Giana-Mariano
Real Milano-Arcellasco
Sancolombano-Base 96
Sondrio-Zanconti
Trevigliese-Giussano
PRIMA CATEGORIA
TERZA CATEGORIA
era molta attesa, mercoledì sera, per vedere
di nuovo all’opera l’Oratorio Offanengo, che domenica scorsa, un po’ a sorpresa,
ha travolto la Scannabuese.
Invece, il recupero della
gara con la Frassati di San
Bernardino è saltato all’ultimo momento (un’ora e
mezza prima del fischio
d’inizio), in quanto il terreno cittadino era ancora
impraticabile a la Federazione ha imposto lo stop. Probabilmente la gara sarà ora
disputata insieme agli altri
recuperi, programmati per il
22 dicembre prossimo.
L’Oratorio
Offanengo,
sette giorni fa, ha sconvolto il
pronostico battendo sonoramente la Scannabuese (dopo
l’infortunio di Galbiati, ha
dovuto schierare in porta un
attaccante per l’assesnza del
secondo portiere) per 3- 0 con
doppietta di Rancati e gol di
Uberti Foppa.
Le prime due inseguitrici, Aurora Ombriano e
Pianenghese, non ne hanno
approfitatto appieno, impattando rispettivamente con
l’Agnadello e il Casaletto
Ceredano per 1-1 e 3-3. Gli
ombrianesi hanno raggiunto
il pari, risutato giusto, a 10’
dal termine, mentre a Pianengo è successo di tutto.
In un match equilibrato, gli
“orange” hanno conquistato
un punto grazie all’autorete
di Meleri in zona Cesarini.
Per il resto, ottima gara
del San Luigi a Credera, con
vittoria per 4-2 dei ragazzi
di Bocca; 4-1, invece, per il
Pieranica con il Calcio Crema: in questo modo Polgati e
soci si sono rilanciati in classifica, affondando i cremini,
ora ultimi a 2 punti.
Detto del pari tra Sergnanese e San Carlo, va sottolineato il gol di Barca in
Frassati-Madignanese che
ha permesso ai giallorossi di
avanzare a metà classifica.
Domani,
campi
permettendo, fari puntati su
C���������
1-1
3-2
2-4
1-0
3-3
4-1
1-1
0-3
C���������
Scannabuese 27; Sergnanese
23; Pianenghese 23; Ombriano 22; Pieranica 21; S. Luigi
Crema 19; Agnadello 17; Or.
Offanengo 16; Or. Frassati 16;
Madignanese 15; CR81 Duemila 14; Casaletto Cer. 13; S.
Carlo Crema 9; Casale Cr. 8;
Camisanese 4; Calcio Crema 2
P������� T����
Calcio Crema-Casale Cr.
Camisanese-Pianenghese
Casaletto Cer.-S. Luigi Crema
Madignanese-S. Carlo Crema
Ombriano-Pieranica
Or. Frassati-CR81 Duemila
Or. Offanengo-Agnadello
Sergnanese-Scannabuese
olo l’Offanenghese, peraltro
nel derby con l’Agnadellese,
ha ottenuto i tre punti lo scorso
weekend ed è rimasta in vetta col
Real Casal a 24 lunghezze. Il suo
2-0 è stato l’unico risultato pieno
della giornata, caratterizzata da
una sconfitta (del San Paolo, ko
sul proprio campo per mano della Quinzanese) e due pareggi: il
Salvirola ha impattato 2-2 col San
Biagio, Excelsior-Castelleone è finita 0-0. Ma andiamo con ordine.
I giallorossi di mister Monico
hanno dominato in lungo e in largo il derby, andando a segno due
volte con il solito Rudy Braguti,
in gol al 5’ e all’86’. In realtà l’Agnadellese, farcita di giovani, non
ha opposto grande resistenza e il
risultato sarebbe anche potuto essere di vaste proporzioni. Braguti,
soprattutto, ma anche Sacchi e ancora bomber Braguti, sono andati
vicini al gol tante volte.
Completamente differente l’altro “scontro” cremasco disputatosi
a Vaiano. Il Castelleone ha impegnato il numero 1 di casa Aiolfi in
diverse occasioni e forse avrebbe
meritato qualcosa di più. Il portiere vaianese s’è reso protagonista
di interventi da applausi, su Denti, Marchesini e non solo. Le due
contendenti si sono così dovute accontentate di un punto a testa. Nelle file locali va segnalata l’assenza
di Baratella per un lieve infortunio,
assenza che ha pesato sul gioco
dell’undici di Bertolotti.
SECONDA CATEGORIA
Le Cremasche
a ruote sgonfie
C
remasche quasi tutte con le
ruote sgonfie e così l’Acos
Treviglio, che ha dominato nel
testacoda (0-3 in casa della Cappuccinese) ha allungato. Alle sue
spalle la Juventina Covo, vittoriosa
di misura a Trescore: la squadra di
Bombelli, dopo un periodo proficuo, da qualche settimana fatica a
ritrovare il bandolo della matassa.
Sulla scia delle bergamasche è rimasta la Ripaltese: la compagine
allenata da Fusari, reduce dal pareggio ottenuto a Spino d’Adda, è
a -5 dalla vetta.
Domani riuscirà il Romanengo, domenica tornato da Bagnolo
con un punto, a fermare la prima
della classe? L’undici di Raimondi
ha dalla sua il fattore campo, che
da solo non basta per fare risultato: chiedere all’Oratorio Sabbioni,
oltre al già menzionato Trescore,
per la conferma. La compagine di
mister Soldati è andata in bambola
attorno alla mezz’ora, rimediando
tre sventole nel breve volgere di 7’
e non è più riuscita a rialzarsi, subendo così altre due reti in avvio di
ripresa (47’ e 52’). Gara da scordare per i Sabbioni, attesi domani a
Covo dalla seconda grandezza del
girone.
La Ripaltese (domani ospiterà
l’ultima della classe) non ha avuto vita facile a Spino, al cospetto
degli uomini di Tursi. Passata a
condurre al 58’ con Bertesago, è
stata raggiunta al 78’ (Migliarese,
imbeccato da Paternoster, l’autore
tornato il sorriso in casa della Luisiana, che non ha comunque avuto vita facile con il
fanalino di coda Sangiulianese.
Nonostante una buona prestazione, il Chieve è tornato da
Lodi a mani vuote e con una
massiccia di rabbia in corpo,
non tanto per aver rimediato la
sconfitta all’inglese, ma per “la
vergognosa direzione di gara.
C’erano due rigori netti per noi
– ha osservato mister Danilo
Bianchetti al fischio di chiusura
–. Inoltre sono stati ammoniti
due nostri giocatori, già diffidati, senza motivo. I miei ragazzi
sono stati molto bravi e un punto
l’avrebbero meritato”.
Il risultato è stato incerto sino
alla fine; solo all’88’, infatti, il
blasonato Fanfulla ha raddoppiato, dopo aver rischiato di
essere acciuffato in più di una
circostanza: prima del 2-0 i gialloblù hanno reclamato due volte
il calcio di rigore per falli su Vigani e Gualdoni. I lodigiani hanno sbloccato il risultato al 25’
con Carabelli, a suggello di una
buona trama. Timida la reazione del Chieve sino al riposo, gagliarda nel secondo tempo quando il pareggio ci stava comodo.
La Lusiana, passata a condurre al 35’ con Zanetti, è stata
acciuffata al 40’ da Emma. A un
quarto d’ora dalla fine Dognini
È finita 2-2 tra Salvirola e San
Biagio, con i cremaschi guidati da
Abbà che hanno acciuffato il pari
alla fine del match. Avanti con
Bianchessi, i nostri si sono fatti raggiungere e hanno subìto gol al 28’
e al 33’ della ripresa. La reazione
c’è stata e nell’assedio in zona Cesarini di nuovo “Bodo” Bianchessi
ha tolto le castagne dal fuoco realizzando di testa il gol del pareggio
sugli sviluppi di un corner.
Un gol fortuito della Quinzanese ha fermato il San Paolo Soncino, che con “i cugini” bresciani
poteva fare qualcosa di più. I nostri
ci hanno provato con Pascuzzi e
Somenzi, ma non hanno avuto
fortuna.
Sconfitta anche per il Palazzo
Pignano che, nel girone L, è stato
superato dalla Frog Milano. L’1-1
iniziale era stato di Malusardi. Tra
24 ore i cremaschi proveranno a rifarsi col Pantigliate, avversario alla
portata e dietro in classifica.
Domani nel girone H, match
di cartello sarà Castelleone-Offanenghese, entrambe desiderose di
punti, seppur per obiettivi diversi.
Il Salvirola farà un favore ai giallorossi bloccando il Real Casal sul
proprio campo? Può farcela.
Luca Guerini
dell’1-1), quindi ha ben protetto
l’estremo difensore Oldani, sempre
molto attento.
Travolgente il Castenuovo di
Bettinelli: a farne le spese è stata la
Doverese di Raimondi-Miragoli.
La gara si è incanalata presto sui
giusti binari per la formazione delle “Quade”, a bersaglio due volte
nell’arco di un minuto: al 5’ con
Bussi e al 6’ grazie all’autogol di
Catenio. Nella ripresa gli ospiti
hanno tenuto a lungo il possesso
della palla, ma senza far male, e
così nel finale il Castelnuovo ha
fatto poker grazie ai gol di Bonizzoni (89’) e Inzoli (90’).
Il piatto piange per la Doverese
(è terz’ultima), che domani farà visita al Crespiatica, fermata a domicilio dal Monte Cremasco che, passato in vantaggio al 10’ con Fasoli,
è stato agguantato all’80’ da Dedè.
Il Bagnolo ha giostrato bene
anche col Romanengo, ma non è
riuscito a concretizzare. Ci proverà
domani in casa della Calcense.
Hurrà all’ultimo respiro per la
Montodinese, corsara a Robecco
d’Oglio. Al 90’ Cuti, gettato nella
mischia 5’ prima, ha firmato la rete
del 2-3 (Carniti e Confortini sono
gli altri marcatori).
El
R��������-G��. F
Casalbuttano-Melegnano sosp.
Casalmaiocco-Montanaso 2-1
Codogno-Acc. Sandonatese 2-3
Fanfulla-Chieve
2-0
Luisiana-Sangiulianese
2-1
Paullese-Settalese
1-2
Soresinese-Tribiano
1-0
Cignate-Gessate
3-0
C���������
Acc. Sandonatese 24; Fanfulla
26; Settalese 24; Casalbuttano 21;
Tribiano 18; Casalmaiocco 19;
Melegnano 18; Vignate 18; Gessate 13; Chieve 13; Luisiana 13; Soresinese 13; Paullese 12; Codogno
10; Montanaso 8; Sangiulianese 7
P������� �����
Acc. Sandonatese-Montanaso
Chieve-Soresinese
Gessate-Paullese
Luisiana-Casalmaiocco
Melegnano-Codogno
Sangiulianese-Vignate
Settalese-Fanfulla
Tribiano-Casalbuttano
ha insaccato con un bel pallonetto per il definitivo 2-1, rete
pesante, che ha permesso ai pandinesi di liberare l’hurrà.
Domani il Chieve riceverà la
Soresinese, sbloccatasi domenica a spese del Tribiano. Sarà
impegnata in casa anche la Luisiana con il Casalmaiocco.
el
R��������-G��. H
C. S. Stefano-Casalpusterl. 0-0
Castelverde-Formigara
2-2
Excelsior-Castelleone
0-0
Offanenghese-Agnadellese 2-0
Or. Senna Lod.-Oriese
1-1
Real Casal-Orceana
1-0
Salvirola-S. Biagio
2-2
S. Paolo Soncino-Quinzanese 0-1
C���������
Offanenghese 24; Real Casal 24;
C. S. Stefano 23; Casalpusterlengo 20; Or. Senna Lod. 18; Oriese
17; Quinzanese 17; Formigara
16; Salvirola 16; Castelverde 16;
Castelleone 15; S. Biagio 14;
Orceana 12; Agnadellese 11;
Excelsior 10; S. Paolo Soncino 6
P������� T����
Agnadellese-Or. Senna Lod.
Casalpusterlengo-Orceana
Castelleone-Offanenghese
Formigara-Excelsior
Oriese-C. S. Stefano
Quinzanese-Castelverde
S. Biagio-S. Paolo Soncino
Salvirola-Real Casal
R��������-G��. I
Bagnolo-Romanengo
0-0
Calcense-Vidalengo
1-0
Cappuccinese-Acos Treviglio 0-3
Castelnuovo-Doverese
4-0
Crespiatica-Monte Crem. 1-1
Or. Sabbioni-Fontanella
0-5
Spinese Or.-Ripaltese
1-1
Trescore-Juventina Covo 0-1
C���������
Acos Treviglio 26; Juventina
Covo 23; Ripaltese 21; Fontanella 20; Calcense 20; Romanengo
19; Vidalengo 18; Monte Crem.
18; Trescore 17; Castelnuovo
12; Or. Sabbioni 12; Bagnolo
11; Crespiatica 10; Doverese 8;
Spinese Or. 8; Cappuccinese 6
P������� T����
Calcense-Bagnolo
Doverese-Crespiatica
Fontanella-Castelnuovo
Monte Crem.-Spinese Or.
Juventina Covo-Or. Sabbioni
Ripaltese-Cappuccinese
Acos Treviglio-Romanengo
Vidalengo-Trescore
Sport 45
SABATO 1 DICEMBRE 2012
VOLLEY B1
Volley C: la Golden risorge
Reima, un punto
colto al tie break
I
ORE 21 A CREMA IL SANT’ANTIOCO
di GIULIO BARONI
HASTA VOLLEY ASTI – REIMA CREMA: 3-2 (23-25, 25-22, 22-25, 25-18, 15-6)
P
er la prima volta nel corso di questo tribolato avvio di stagione la Pallavolo Reima
Crema è riuscita a conquistare punti lontano
dal PalaBertoni. La compagine di coach Verderio, infatti, è tornata dalla trasferta di Asti
con un punto, molto utile sia per la classifica
che per il morale.
La sconfitta al tie break rimediata al “PalaSanquirico” di Asti, tana dell’Hasta Volley, ha
comunque messo in evidenza un sestetto cremasco ben diverso da quello spaurito, assente
e incapace di reagire visto nel match precedente contro Milano, e lo stesso risultato avrebbe
potuto essere ancor più favorevole ai cremaschi, trovatisi due volte in vantaggio, se Egeste
e compagni avessero mantenuto per tutta la
durata del match la determinazione e carica
agonistica dimostrata nelle prime tre frazioni.
La Reima iniziava il match con il piede
giusto (4-7), controllando agevolmente sino
all’11-16. Asti, però, recuperava e impattava
sul 21-21 ma a questo punto l’opposto cremasco Bobo Corti saliva in cattedra e chiudeva
il set con il punteggio di 23-25. Nel secondo
gioco i padroni di casa provavano a reagire
(14-10), ma Crema rimaneva caparbiamente
in partita sino alle battute finali quando era
Asti a prevalere sul filo di lana (25-22). I piemontesi proseguivano a dettare il ritmo anche
in avvio di terza ripresa (13-11), ma gli ospiti
lombardi erano bravi a capovolgere il (14-16) e
a chiudere con Corti e Bonizzoni (22-25).
Il quarto set vedeva, però, la squadra di casa
avanti per tutto il tempo e con Crema, che solo
a metà set (12-14), provava a rifarsi minacciosa
senza però successo (25-18). Nulla da fare, invece, nel tie break con Asti padrone del campo
che chiudeva il conto con il parziale di 15-6.
Un altro riscontro sicuramente positivo
giunto dalla trasferta piemontese è stato il riutilizzo a tempo pieno, dopo che aveva esordito
solo nel “giro dietro” contro Revivre Milano
la settimana precedente, di Giulio Silva, finalmente uscito dal tunnel del brutto e grave
infortunio che lo aveva tenuto a lungo lontano
dai campi di gioco.
“Adesso sto bene – ha sottolineato il “martello” parmense, giunto ormai alla quarta
stagione in maglia blues – e, praticamente, ho
quasi recuperato totalmente dall’infortunio.
È stato un periodo lungo e difficile ma grazie
all’aiuto dello staff medico, del preparatore
atletico e del tecnico poco per volta sono riuscito a uscire dal tunnel. Mi ha colpito molto
l’affetto dei tifosi nel momento in cui sono en-
ARBITRI: 13 nuovi ‘fischietti’ cremaschi!
S
i allarga la grande famiglia degli arbitri di calcio cremaschi. L’ultimo corso terminato nei giorni scorsi ha ‘laureato’ 13 nuovi giovani componenti in età compresa tra i 15 e i 25 anni. Tra questi,
anche due ragazze. Si tratta di Domenico Albino (25 anni), Marco
Allegra (15), Luca Armanni (18), Cristina Baroni (15), Matteo Carissimi (19), Morena Daiu (15), Francesco Errico (20), Silvio Mattia
Macchione (19), Federico Mazzetti (17), Luca Poletti (16), Charnjit
Singh (17), Gianmarco Vailati (17) e Davide Villani (16).
Si tratta degli allievi che hanno frequentato il corso tenutosi presso
la sede di via dei Carmelitani e che hanno brillantemente superato
gli esami. Grazie a questi nuovi ingressi, l’organico sezionale ha raggiunto quota 87. Le lezioni del corso sono state tenute da Giorgio
Natale Pretalli, arbitro a disposizione dell’organo tecnico nazionale
Cai, e dal segretario di sezione Marco Peletti. La commissione d’esame è stata invece composta dal presidente Mario Colleoni, della
sezione di Bergamo, e dai membri Annunziato Scopelliti e Matteo
Miragoli. I candidati si sono sottoposti alle consuete prove scritte,
consistenti in un tema e in una serie di quiz sul regolamento, e orale
e hanno dimostrato di conoscere in modo approfondito e dettagliato il regolamento. Ai nuovi arrivati nella sezione cremasca ‘Cristian
Bertolotti’ dell’Associazione Italiana Arbitri di calcio verrà consegnata la divisa e la tessera che darà diritto a entrare gratuitamente in
tutti gli stadi italiani. Da gennaio si cimenteranno nella direzione di
gare del campionato Giovanissimi, accompagnati da un tutor, e tenteranno la loro scalata alla serie A, ricevendo un adeguato rimborso
spese.
dr
U
trato in campo, ciò mi ha fatto estremamente
piacere”.
Con il ritorno di Silva, la Reima potrà contare su un arma in più per uscire da un periodo
nero. “Quello conquistato ad Asti, nonostante
il rammarico per l’occasione non completamente sfruttata – come ha sottolineato il dirigente Luca Piantelli al termine del match – è
un punto comunque “pesante”, che muove e
fa morale in vista della prossima gara di campionato contro i sardi del Sant’Antioco.
Un match che profuma di “spareggio salvezza” e che si giocherà questa sera, sabato 1
dicembre, alle ore 21 al PalaBertoni. Il team di
Sant’Antioco ha di recente tesserato lo schiacciatore italocubano Mikael Cardona, con prestigiosi passati in serie A1 e A2, e che è, senza
dubbio, un elemento ancora in grado di fare la
differenza nel campionato di B1.
Ma per i “blues” non possono esserci alternative alla vittoria per uscire dalle paludi della
zone retrocessione. E oggi più che mai sarà
indispensabile l’apporto caloroso e convinto
di tutti i tifosi!
CLASSIFICA: Cantù 19; Milano, Genova
16; Bergamo 15; Asti 14; Mondovì 11; Olbia
10; Sant’Antioco 9; Brescia, Brugherio 8; Cagliari, Iglesias 6; Reima Crema 5; Cisano Bergamasco 4
Giuba
Volley serie C: una Trony Offanengo superlativa
na Trony Offanengo superlativa ha
“spazzato” via la capolista Eldor Orsenigo prendendo saldamente la testa del girone B della serie C femminile.
Nel big match della settima giornata d’andata le cremasche di coach Bergamaschi, pur
giocando sul campo avverso, hanno riservato alle comasche prime della classe lo stesso
trattamento delle avversarie incontrate nelle
precedenti cinque partite imponendosi con il
netto punteggio di 3-0. La partenza del team
cremasco era veemente e, interpretando alla
perfezione ogni fondamentale, la Trony
chiudeva il gioco inaugurale con il punteggio di 17-25. Ancor più netto il divario tra le
due compagini nella seconda frazione, chiusa dalle offanenghesi 14-25.
Nel terzo set le ospiti allentavano un po’
la presa, consentendo alle locali di provare a
resistere fino alle battute finali e chiudendo
la contesa con un ultimo 23-25. “Il risultato
si commenta da solo – ha sottolineato soddisfatto il direttore sportivo della Trony Gio-
Divisioni Provinciali: cade ancora la Segi
vanni Schiavini al termine della gara – ed è
stato frutto di un atteggiamento perfetto delle ragazze che hanno affrontato questo difficile impegno con il giusto spirito e senza alcun timore, consapevoli della propria forza.
Solo nel terzo gioco c’è stato un leggero
calo, ma questo è anche comprensibile. Comunque non abbiamo mai rischiato e alla
fine credo che il risultato, oltre a rispecchiare i valori in campo, sia più che giusto”.
Grazie a questa vittoria la Trony ha scaval-
Si avvicina il Natale,
sei a corto di idee?
Un regalo per te
ed il tuo giardino:
I
l big match della 6a giornata d’andata del torneo
di Prima Divisione femminile tra la Segi Spino
d’Adda e la Dinamo Zaist si è concluso con il netto
successo delle ospiti cremonesi che si sono imposte
per 0-3. Dopo l’inattesa sconfitta al tie break rimediata nel turno precedente a Capergnanica, che era
costata alle spinesi il primato della graduatoria, la
Segi non ha saputo rialzarsi nel confronto diretto
con la capolista Zaist, rimediando pesante “cappotto”. Perso il primo set 20-25, le cremasche provavano a reagire nella seconda frazione cedendo al
termine di un lungo “braccio di ferro” conclusosi
con il parziale di 34-36. Nulla da fare, poi, nella
terza partita vinta nettamente dalle ospiti 19-25.
In classifica la Dinamo Zaist mantiene così la testa
con 17 punti in compagnia della Grafiche Rozzi Vescovato, vittoriosa per 3-0 con l’Esperia, mentre la
Segi è scivolata al quinto posto, ferma a 13 punti,
superata anche da Conad Casalmaggiore (16 punti)
che ha liquidato in tre set (25-18, 25-23, 25-17) l’Abo Offanengo, e la Bcc Adda Cremasco Agnadello
(15 punti) che si è imposta per 3-1 nel derby con la
Gps Trasporti Bagnolo. Negli altri incontri da sottolineare il bel successo per 0-3 ottenuto dalla Zoo
Green Capergnanica in casa della Carrozzeria Galli, la vittoria per 3-1 dei Ricambi Industriali Crema
sull’Italbimbi Pizzighettone e il tie break vittorioso
della Rama Ostiano sul Cingia.
Il 7° turno in programma oggi prevede: Gps
Trasporti-Zoo Green, Segi-Ricambi Industriali,
Cingia-Bcc Agnadello, Italbimbi-Galli, EsperiaConad, Abo Offanengo-Rama Ostiano e soprattutto lo scontro al vertice tra Dinamo Zaist e Rozzi
Vescovato. Nel girone A della Seconda Divisione la
capolista Morfeo Vailate si è imposta per 3-1 sulla
l desiderio di cancellare la
pesante sconfitta casalinga
patita nel turno precedente
per mano della vice capolista
Lurano e il ritorno in campo
della capitana Bonizzoni (nel(
la foto),
), incontenibile al pari
della compagna di reparto
Squicciarini, hanno messo
le ali ai piedi alla Golden
Alkim Banca Cremasca Crema che si è resa protagonista
di una grande impresa andando a espugnare il campo
del Rezzato. Le cremasche di
coach Alessandro Cè si sono
imposte al tie break al termine di un match vibrante e ricco di
emozioni.
Le bia
biancorosse
ncorosse partivano con il piede giusto aggiudicandosi
il gioco inaugurale con il parziale di 20-25. La reazione delle
bresciane, però, non si faceva attendere e il Rezzato dapprima
pareggiava il conto con il 25-22 del secondo gioco e poi allungava aggiudicandosi nettamente la terza partita 25-13. Con qualche aggiustamento tattico, la Alkim si rimetteva in carreggiata,
seppur con qualche brivido nel finale, centrava l’obiettivo del
pareggio (24-26), tenendo poi saldamente in mano il quinto e
decisivo set sino al conclusivo 9-15.
Grazie a questa importante vittoria la Alkim Banca Cremasca ha raggiunto quota 14 occupando provvisoriamente il quarto
posto e oggi cercherà di confermarsi ospitando alla Braguti il
Volley Excelsior Bergamo, attualmente in ottava posizione con
9 punti all’attivo e reduce dalla sconfitta casalinga con la capolista Brembate (1-3). Nel girone C maschile, il Volley Offanengo 2011 ha chiuso il girone d’andata della prima fase della
stagione ottenendo un’importante vittoria in chiave playoff. I
cremaschi di coach Mazzoleri, infatti, si sono imposti per 3-1
sulla Valtrompia Volley agguantandola così al terzo posto della
graduatoria a quota 13 punti. Il match non è stato agevole per i
cremaschi che, dopo aver perso il primo gioco 18-25, dovevano
lottare con i denti per recuperare il gap (25-23) e portarsi a condurre 2-1 (25-23). Meno complicato, invece, il quarto set vinto
da Viani e compagni con il parziale di 25-18. Oggi alle 19 per la
prima giornata di ritorno il Volley Offannego 2011 affronterà a
Bergamo i locali della Caloni, fanalino di coda del torneo con
soli 3 punti all’attivo e già superati nella gara inaugurale della
stagione con il secco punteggio di 3-0.
cato al primo posto del girone proprio la Eldor portandosi a quota 20 e mettendo tra sé
e le comasche due lunghezze di vantaggio.
Oggi il team di Offanengo sarà impegnato
in casa contro la Cartiere dell’Adda Mandello, penultima della classe con 4 punti.
Non ce la fatta la Pallavolo Vailate, invece, a espugnare il difficile campo della Pro
Victoria Muggiò, quinta forza del torneo.
Le cremasche, vittoriose nel secondo gioco 21-25 dopo aver perso il set d’apertura
25-22, non riuscivano a contenere le sfuriate
delle padrone di casa cedendo nelle successive due frazioni con i punteggi di 25-17 e
25-22, sprecando nella fase finale del quarto
un break di 3 punti di vantaggio.
La Pallavolo Vailate in classifica occupa
la sesta posizione con 11 punti, in compagnia del Ponti sull’Isola, e oggi di fronte al
pubblico amico se la vedrà con l’Hotel Lido
Angera che si trova distanziato in classifica
di una sola lunghezza.
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Natale
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La Segi Spino in azione
Banca Cremasca, mentre la Valetudo Monte, vincendo il confronto diretto per 1-3 sul campo dell’Erma Vaiano, è rimasta solitaria al secondo posto. La
Icos Crema si è imposta per 0-3 sul campo della Btz
Offanengo, mentre la Bcc Dovera e Postino ha liquidato in tre set la Bcc Rivolta.
Ieri sera si è giocato Bcc Dovera-Erma, mentre
oggi è in programma il big match tra Valetudo e
Morfeo Vailate. Completano il quadro Rivolta-Btz
Offanengo e Banca Cremasca-Icos. Nel giorne B la
Inox Dadi Soncino, che oggi giocherà con la Trasporti Pesanti, è stata superata per 3-2 dall’Esperia
Cremona, mentre la Pallavolo Montodine, vittoriosa per 0-3 in casa proprio della Trasporti Pesanti,
se la vedrà con il San Luigi che sta insidiando alle
montodinesi il quarto posto.
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46
Sport
SABATO 1 DICEMBRE 2012
BASKET A2
La Tec-Mar
supera l’esame
S
SELARGIUS BATTUTO 64 A 78
di TOMMASO GIPPONI
N
on ha fallito la sua prima prova di maturità la TecMar Crema, che è andata a
espugnare il parquet sardo del Selargius per
64-78 offrendo una prova consistente sotto
tutti i punti di vista. C’era più di un timore
alla vigilia per questo match, che inaugurava
una serie di gare contro formazioni in lotta
per evitare i playout, su un campo molto caldo e contro una formazione reduce da sei stop
di fila e quindi bisognosissima di punti, e per
di più dopo un viaggio non certo riposante,
con il volo per l’isola preso nella stessa mattinata della gara. E invece la TecMar ha dimostrato semplicemente di essere superiore.
Sono partite subito fortissimo le cremasche,
decisissime a imporre il loro ritmo e avanti in
doppia cifra. Le cagliaritane sono riuscite a
rientrare con l’aiuto del proprio caldissimo
pubblico, in un secondo periodo che si è fatto
equilibrato e ha visto Crema arrivare avanti di
1 all’intervallo con la tripla di Capoferri.
È nella ripresa però che le biancoblù hanno compiuto il loro capolavoro. La difesa ha
gradualmente stritolato ogni iniziativa avversaria, producendo recuperi e azioni di transizione in serie, col vantaggio cremasco che ha
iniziato a dilatarsi. A turno le varie Losi (tornata trascinatrice dopo la brutta giornata con
San Martino), Capoferri e Picotti, davvero
chirurgiche nelle loro conclusioni, hanno scavato un solco che le padrone di casa non sono
riuscite più a recuperare. E anche nell’ultimo
quarto la tensione non è mai scesa, e quando
al festival del canestro si sono aggiunte anche
le ottime Rizzi e Gibertini Crema è volata su
un largo più 21, per poi gestire sino al più 14
finale. Una gara da 66% nel tiro da due, un
primato per questa stagione. Il tutto con autorità. Con maturità. È quest’ultima forse la
parola chiave per spiegare questa prestazione.
La squadra non ha mai dimostrato di andare nel pallone, ha saputo gestire il ritmo della
partita e chiuderla quando doveva. E questo
lo sanno fare solo le grandi squadre.
Al momento il Basket Team sta pienamente dimostrando di esserlo, e lo dice anche la
classifica, con un quinto posto solitario alle
spalle delle 4 compagini da tutte indicate
come le favoritissime per via di campagne
acquisiti importanti, ma con la possibilità ancora di risalire in quanto il calendario strizza
ancora decisamente l’occhio alle cremasche,
che da qui alla seconda di ritorno (5 partite)
affronteranno solo squadre che le seguono in
classifica.
E una delle sfide sulla carta più alla portata
sembra essere quella di domani pomeriggio
alla Cremonesi di via Pandino alle 18, il primo di tre derby lombardi consecutivi, contro
il Biassono dell’ex Canova che al momento
VOLLEY D: la Manfredi si conferma prima
N
ella settima giornata del girone E della serie D femminile la Manfredi Castelleone si conferma al primo posto della classifica dimostrando di avere tutte le carte in regola per poter giocare un ruolo da
protagonista sino alla fine della stagione. Contro il forte team orobico
della Warmor Gorle, le castelleonesi di coach Finali si sono imposte
in rimonta al tie break dimostrando di possedere quella buona dose di
lucidità e determinazione, oltre a un incontestabile bagaglio tecnico,
in grado di legittimare il primo posto della classifica e le ambizioni per
un torneo di vertice. Pur giocando una buona pallavolo, la Manfredi
nei primi due parziali doveva lasciare spazio alle ospiti (23-25, 22-25)
scese a Castelleone con il chiaro intento di conquistare l’intera posta.
Nella terza partita le padrone di casa accorciavano le distanze (25-17),
completando poi la rimonta nel quarto gioco (25-22) e aggiudicandosi
poi il match ai vantaggi del tie break con il parziale di 17-15. Grazie ai
due punti conquistati sabato, la Manfredi continua a guidare solitaria
la classifica con 17 punti all’attivo, uno in più della Delta Energeering
e con un margine di 3 lunghezze sulla Gardonese. Le soresinesi della
Walcor hanno pensato bene di fare un piacere alle “cugine” castelleonesi fermando la corsa della Gardonese con il punteggio di 3-1 e i
parziali di 27-29, 25-16, 25-18 e 25-19. I tre punti conquistati in questo
scontro di alta classifica, hanno consentito alla Walcor di raggiungere
il Gorle al quarto posto a quota 14.
Il derby cremasco tra Branchi Cr Tranpsort e Energei Crema si è
risollto, come da pronostico, con il successo delle ripaltesi per 3-1.
I parziali a favore della squadra di Marco Aiello sono stati di 25-17,
25-16, 20-25 e 25-18. In classifica la Branchi è salita a quota 12 insieme
all’Ina Assitalia “Progetto giovani”, mentre la Energei chiude sempre mestamente la classifica con un solo punto. Oggi il team ripaltese
farà visita al forte Gorle, mentre il match tra Energei e Gardonese si
disputerà l’8 dicembre. La Walcor Soresina sarà opsite, invece, della
Polisportiva Volley Mornico, penultima della classe con 3 punti.
Julius
SIMECOMM: il trittico inizia con una sconfitta
È
iniziato con una sconfitta il trittico terribile per la SimeComm
Ombriano, le tre sfide consecutive contro le prime della classe. I cremaschi si sono arresi in casa 62-71 alla Argcomm Iseo,
al termine di una partita comunque ben giocata, ma dove hanno
pesato complessivamente le tante assenze dei rossoneri.
Dopo un ottimo primo periodo Ombriano è calata nel secondo, permettendo ai bresciani di prendere quel vantaggio che sarebbe risultato poi decisivo. “Siamo messi male – commenta il
dirigente responsabile Vittorio Soldati – e la partita contro Iseo
poteva essere vinta se affrontata ad armi pari ma purtroppo Priori e Premoli sono fuori, Martinenghi mancherà a tempo indeterminato e per Manerbio terremo fuori anche l’acciaccato Piloni.
Insomma un disastro fisico totale. Ad ogni modo partenza super di Piloni e Baggi ma Iseo rientra con Bernardi e Caramatti.
Nel secondo quarto parziale decisivo firmato da Ben Houmane dall’arco e Iseo che scappa 30-43. Ripresa orgogliosa fino al
meno 5 grazie a Marazzi e Cerioli ma dalla panchina ancora una
volta troviamo pochissimo, arrendendoci negli ultimi minuti alle
triple di Cominelli e Nicosia.
Adesso super acciaccati contro le prime due della classe. Impossibile portarle a casa ma davvero impossibile. Speriamo di
riprenderci presto”. E si inizia sul campo del Manerbio.
tm
SimeComm Ombriano-Argomm Iseo 62-71 (20-21; 30-43; 4758)
Ombriano: Marazzi 10, Cerioli 21, Piloni 12, Vailati 2, Cremaschi 1, Baggi 9, Manenti 6, Mapelli, Gallo, Martinenghi 1. All.
Malaraggia.
Classifica: Lumezzane 16, Manerbio 16; Ecology Viadana 14;
Castegnato 12, Argomm Iseo 12; Gt Clima 10, SimeComm 10,
È Più 10, STS Chiari 10; Sustinente 8; Effect Brescia 6, Seriana
6, Verdello 6; Cral Dalmine 4; Cologno 2, Sb Treviglio 2.
pare avere ben più di una difficoltà. La maturità si dimostra anche non sottovalutando
nessuna partita, e così dovranno fare domani Caccialanza e compagne. E se l’approccio
sarà quello corretto, aggressivo e concentrato,
allora il tasso tecnico superiore della TecMar
verrà fuori, e arriverà un’altra gioia.
San Salvatore-TecMar Crema 64-78 (1215; 29-30; 39-53)
TecMar Crema: Conti (0/1 da tre), Biasini,
Capoferri 15 (3/4, 3/4), Sforza 2 (1/1), Caccialanza 3 (0/1, 1/5), Losi 21 (7/12, 2/10),
Cerri 2 (1/2), Gibertini 8 (4/6), Rizzi 12 (4/6,
0/1), Picotti 15 (6/7, 1/2). All. Giroldi.
Risultati 9a giornata: Biassono-Valmadrera 52-53; S.Martino-Udine 60-43; Muggia-Alghero 71-64; Broni-Marghera 51-52;
San Salvatore-TecMar Crema 64-78; Sanga
Milano-Assi Manzi Cremona 57-59; VeneziaVirtusCagliari 61-59
Classifica: S.Martino 18; Venezia 16; Milano 14, Marghera 14; TecMar Crema 12;
Muggia 10; Alghero 8, Udine 8, Broni 8;
Valmadrera 6, San Salvatore 6; Assi Manzi 4;
Biassono 2, Virtus Cagliari 0.
Prossimo
turno:
Udine-Muggia;
S.Martino-San Salvatore; Assi Manzi Cremona-Venezia; Alghero-Sanga Milano; Marghera-Valmadrera; TecMar Crema-Biassono;
Virtus Cagliari-Broni.
Il Videoton impatta a Varese
u di un campo dove neppure l’attuale capoclassifica Aurora è
uscita indenne il quintetto di Valente raccoglie un punto prezioso in vista dell’incrocio micidiale della prossima settimana nella
quale tutte le big si daranno battaglia tra di loro preannunciando
uno scossone nella graduatoria. A Laveno Mombello i cremaschi
partono fortissimi, non preoccupati dalla forza casalinga dei padroni di casa che macinano punti quasi esclusivamente tra le mura
amiche (4 vittorie su 5 partite disputate in casa in questa stagione).
Così al primo minuto è il fenomeno De Freitas a portare in
vantaggio i rossoblù con una sassata dalla distanza che non lascia
scampo all’estremo difensore varesino.
Il Videoton sembra avere in mano l’incontro ma il gioco intessuto da Giulivi e compagni non trova concretezza a causa anche
dell’indisponibilità del bomber Santabarbara, costretto in panchina per via di un risentimento tendineo. Dall’altra sponda tuttavia
i padroni di casa fanno poco per reagire e Sardi non corre rischi
particolari sino al fischio di chiusura della prima frazione.
Al rientro in campo i varesini cambiano marcia e forti della panchina lunga alzano notevolmente il ritmo di gioco. Il Videoton di
contro inizia a sentire la mancanza dei due titolarissimi di ruolo Marazzi e Martucci e arretra il baricentro per coprire la linea
difensiva. Il Laveno Mombello si installa così nella metà campo
avversaria e inizia a bombardare Sardi che cade incolpevolmente
al 37° su un pallone calciato da fuori area.
I cremaschi incassano il colpo e si rimettono a macinare gioco
tanto che al 51° De Freitas innesca Serina il quale sugli sviluppi di
un calcio di punizione battuto a sorpresa dal compagno si avventa
sul pallone infilando nuovamente il vantaggio.
Il ritrovato vantaggio del Videoton non scompone però i varesini, i quali ricominciano a bersagliare da ogni posizione la porta
di Sardi e proprio da un tiro da rimessa laterale, all’ultimo minuto
regolamentare, arriva la doccia fredda per i cremaschi. Il tiro teso
viene deviato a pochi passi dalla porta e la sfera si insacca per la
seconda volta alle spalle del portiere rossoblu sancendo il risultato
finale. Il pareggio in casa dei varesini permette, solo alla undicesima giornata, il sorpasso della blasonata Acsi Aurora ai danni dei
cremaschi che alla loro prima esperienza possono vantare di aver
guidato solitari la classifica sino alla decima giornata, assestandosi comunque alle spalle della formazione di Cela e M’Bow con
un ritardo di un solo punto. La perdita del primato non preoccupa affatto i ragazzi di Valente, consapevoli di aver fatto un’ottima
prestazione anche in uno dei palazzetti più difficili della stagione.
Il Videoton tra l’altro sarà gran cerimoniere della finale di Coppa Lombardia tra Bergamo e Merate domani alla palestra di via
Toffetti con inizio alle 17 (Pulcini di Pergolettese e Cremonese daranno vita a una sfida prima della gara). Da non perdere!
Basket DNC: l’Erogasmet dimostra grande carattere
H
a dimostrato di avere un carattere enorme
l’Erogasmet Crema, che nonostante tutte le difficoltà è riuscita a tornare al successo
superando sabato scorso in casa un’avversaria
davvero ostica come la Tessilform Bernareggio
per 91-83. Lo ha fatto giocando una gara quasi
perfetta, dove tutti hanno messo in campo il
massimo dell’impegno per sopperire alle tre
importanti assenze che tolgono molto del potenziale di questa squadra. Lo ha fatto appoggiandosi ai propri leader emotivi che hanno
risposto presente nel momento del bisogno. I
vari Denti, Bianchi e Anzivino infatti hanno
sempre fatto la scelta giusta quando la squadra era in difficoltà, e i giovani Ferri, Galletta
e Cardellini sono stati bravi a salire ulteriormente di livello. E tutti loro hanno beneficiato
parecchio dell’aggiunta dell’ultimora in casa
Pallacanestro Crema, il ritorno dopo 4 stagioni di Benedetto Persico. Il ventisettenne lungo era senza squadra e si stava allenando con
la formazione cremasca, proprietaria del suo
cartellino. Vista l’emergenza infortuni nel settore lunghi la società ha deciso di offrirgli una
chance in un campionato nazionale, da lui accettata di buon grado e con grande impegno. E
si è visto bene la scorsa partita come possa essere utile, in termini di presenza a centro area,
e anche per dare riposo a Denti e Anzivino,
che così possono arrivare più freschi alle battute decisive del match. Contro Bernareggio
Crema era partita benissimo, trovando grande
ritmo in attacco tanto da portarsi sul 27-14.
Le rotazioni ridotte però obbligavano gli uomini di Galli a rifugiarsi a zona in difesa per
preservarsi dai falli, e così nel secondo quarto
Bernareggio è tornato fino a meno 1. Ne è seguito un periodo di partita molto equilibrato,
dove Crema trovava punti dai suoi giocatori principali. Gli 11 punti di Andrea Bianchi
nel terzo periodo hanno dato il là all’allungo
decisivo, corroborato dalle triple di Cardellini
e Galletta che hanno scavato un solco che gli
ospiti non sono più riusciti a recuperare. Una
vittoria che rilancia i cremaschi in classifica, a
due punti dalla vetta occupata da Montichiari
e San Bonifacio, peraltro già battute entrambe dall’Erogasmet nelle prime due giornate,
e che soprattutto dà una straordinaria iniezione di fiducia a tutto il gruppo, in vista di
due match importanti. Il primo dei quali sulla
carta sembra decisamente abbordabile, la trasferta di domani pomeriggio alle 18 sul campo
della Pontek Porto Mantovano penultima in
graduatoria con un solo successo e 6 sconfitte
finora. Due punti da conquistare a tutti i costi
quindi, anche se sicuramente non sarà facile,
per le condizioni dei cremaschi come anche per
la fame di successi dei mantovani. Bisognerà
dare ancora una volta il 100%, far valere la
propria superiorità tecnica. È il momento davvero di stringere i denti per Crema, e di sfruttare un calendario che sembra essere favorevole
per le prossime giornate
Erogasmet Crema-Tessilform Bernareggio
91-83 (27-20; 47-39; 68-60.)
Erogasmet Crema: Denti 20 (8/15), Bianchi
24 (4/10, 4/7), Ferri 13 (2/4, 2/5), Galletta 6
(2/4 da tre), Airini (0/1 da tre), Persico 3 (0/8),
Anzivino 15 (4/7, 1/2), Cardellini 10 (2/4, 2/5),
Dedda (0/1 da tre), Fontana ne. All. Galli.
Risultati 7a giornata: Beb. Cittadella-Novella Sentieri Orzinuovi 67-77; Da G.LissoneMgKVis Piadena 53-60; Erogasmet Crema-P.
Bernareggio 91-83; Ferr. S. Bonifacio-Gorla
Cantù 77-70; Iseo Pisogne-Pontek P.Mant. 8660; Milanotre Bas.-G.M.Arzignano 68-57, Tb
Montichiari-Clf Italia BG 65-48.
Classifica: Tb Montichiari 12, S. Bonifacio
12; Iseo Pisogne 10, Erogasmet Crema 10,
Gorla Cantù 10; Da G.Lissone 8, MgKVis 8,
Milanotre Bas. 8; Novella Orzi 6, P. Bernareggio 6; Clf Italia BG 4; Beb.Cittadella 2, Pontek P. Mantovano 2; G.M. Arzignano 0.
BASKET PROMO: due vittorie e una sconfitta
È
di due vittorie e una
sconfitta il bilancio delle formazioni cremasche di
Promozione. Continua il
buon momento della Banca
dell’Adda Rivolta, che dopo
un avvio di stagione con qualche passaggio a vuoto si sta
ora gradualmente avvicinando alle zone alte della classifica. Domenica scorsa i rivoltani hanno superato per 100-82
la LeonBasket, al termine di
una gara sempre controllata
abbastanza agevolmente e dalle difese non certo incisive. Nella sagra
del canestro ottimo in casa Rivolta il trio Brusaferri-Boselli-Pellegrini,
62 punti in tre.
Ha conquistato una bella vittoria esterna, la seconda consecutiva,
anche il giovane Castelleone, passato a Cremona sul campo della Floris per 59-66. Una gara molto equilibrata questa, con allungo finale
dei cremaschi grazie alle triple di Ziglioli e Ventura, i migliori assieme
a Vigani, per un successo che fa classifica e morale. È invece caduta
69-60 la Conad Offanengo sul campo dei forti Old Socks di San Martino in strada. Gara anche in questo caso davvero molto equilibrata,
con Sperolini, Marchesi e Ferretti che hanno tenuto gli offanenghesi
in gara fino alla fine, condannati poi dalla serie di tiri liberi del lodigiano Tortini.
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Sport 47
SABATO 1 DICEMBRE 2012
GOLF: tutti i risultati
I
l Golf Crema Resort ha ospitato
la ‘Double Race to Marrakech by
Francorosso’, gara a 18 buche Stableford con finale che si disputerà in
Marocco a febbraio. Aldo e Federico Finazzi hanno vinto nel Netto.
Nel Lordo, invece, successo dei
padroni di casa Aldo Maioli e Patrizio Spediacci, a pari merito con Gabriele Massaia ed Edoardo Michel
Mango e con la coppia formata da
Tina Olmo e Franco Ravasio.
A seguire, è andata in scena la
‘Let’s Play Golf on Monday’, 18
buche Stableford. Nel Lordo e nel
netto, vittoria di Paolo Brigliadoro
del Golf Club Crema. Nella Seconda categoria, invece, il migliore è
risultato il padrone di casa Antonio
Samanni.
La disputa dell’edizione 2012 del
benefico ‘Trofeo San Raffaele’ ha
poi animato il green di Ombrianello
con una 18 buche Stableford. Nella Prima categoria Netto, Andrea
Mascheroni del Golf Club Ctl 3 ha
preceduto Enrica Locatelli del Golf
Club Benessere. Doppietta cremasca nel Lordo, con Antonio Maioli
che ha messo in fila il compagno
di circolo Sergio Brambini. Nella
Seconda categoria, infine, trionfo
di Giuseppe Cruini del Golf Club
Benessere.
In precedenza si era disputata
l’ennesima tappa della ‘Spaghetti
d’Oro’, 9 buche Stableford. Nel
Lordo, la vittoria è andata a Maurizio Bignami del Golf Club Salsomaggiore.
Per concludere, la ‘Corporation
Wednesday Cup’, 18 buche Stableford, è stata vinta da Paolo Brigliadoro del Golf Club Crema sia nel
Netto che nel Lordo. Nel primo
caso ha preceduto Alberto Lucchesi
del Golf Club Il Laghetto, nel secondo, Valerio Placanica del Golf
Salsomaggiore.
dr
T
RUGBY
Weekend
intensissimo
S
IN CAMPO TANTE SQUADRE
di TOMMASO GIPPONI
F
ine settimana davvero pienissimo lo scorso per il
Crema Rugby. La prima squadra è stata sconfitta
per 12-40 dalla capolista Caimani del Secchia, ma ha
saputo offrire una grandissima prova. Decisiva la prima metà partita, dove i mantovani hanno allungato sul
26-0 sfruttando qualche incertezza della difesa neroverde. Molto meglio la ripresa, dove Crema ha attaccato
costantemente trovando le mete di Castelli e Ferri, ma
dopo aver costruito davvero tante azioni. Questa infatti
è l’unica nota negativa della partita: l’incapacità di tradurre in punti l’enorme mole di gioco che viene prodotta dalla squadra. Davvero domenica però si è avuto
un segnale importante dalla squadra dopo un inizio di
stagione non del tutto convincente e molto altalenante
sul piano del gioco. Domani i neroverdi saranno di scena sul campo del Desenzano. Giornata piena anche per
le giovanili cremasche.. L’under 12 (nella foto) è scesa in
campo a Cremona, vincendo il primo concentramento
stagionale grazie ai successi parziali di 6-4 contro il Lumezzane, 7-3 contro Cremona e infine 8-3 anche contro
il forte Gussago. Sfortunata invece la prova dell’Under
16, superata dall’Amatori Milano per 34-17. Nel primo
tempo i cremaschi incassavano 4 mete ma nella ripresa
reagivano alla grande, segnando con Denti, Bassi e Bleve, purtroppo senza riaprire il match completamente.
Recupero della prima di campionato invece per l’Under 20, battuta per 24-5 a Gossolengo. A pesare sulla
sfida le pesanti assenze nel gruppo di Betti, che dopo
aver subito gli avversari nel primo tempo della ripresa
ha trovato la meta della bandiera con Pietrocola. Anche
questo fine settimana sarà ricchissimo di appuntamenti.
Oggi alle 18 la Under 14 sarà a Cernusco contro i
pari età locali, poi sarà la volta della Under 16 impegnata domattina alle 11 contro il forte Rovato sul terreno
amico di via Toffetti, seguita alle 14.30 sempre in casa
dalla sfida dell’Under 20 al Marco Polo. Giornata molto importante anche per la formazione femminile del
Crema Rugby, impegnata nella terza giornata di Coppa
Italia a sette in quel di Mantova. Le nostre hanno esordito con un successo 3-1 contro Rovato (mete di Avogadri, Cantoni, Lucchi e ben 60 placcaggi a segno), giusto
per prepararsi al match clou contro Calvisano, l’unica
squadra in grado di batterle quest’anno. La partita prendeva immediatamente una brutta piega per Crema che
sull’attacco delle bresciane, non avanzando, permetteva la prima meta. Seconda meta dopo pochissimo, su
cambio di fronte inaspettato e repentino.
Il secondo tempo parte come il primo con le bresciane in meta per la terza volta ma qualcosa era cambiato
e le cremasche si scrollano i timori reverenziali e cominciano a giocare come sanno. Due segnature della Mensi
rimettevano in gioco la partita che restava in bilico fino
alla fine con l’ultima segnatura bresciana allo scadere.
Partita tutt’altro che scontata quella della finalina con
Cremona che parte forte e si porta in vantaggio sorprendendo le atlete cremasche che nella ripresa si riprendono e con due segnature di Signoroni e Cantoni portano
a casa la partita e il terzo gradino del podio.
tm
Il Trofeo Dossena chiude l’anno con la cena
radizionale cena di fine
anno per il Comitato organizzatore del Trofeo Dossena a Passarera da Rosetta.
Un appuntamento preceduto dalla Messa che si ripete
ormai da anni e al quale partecipano diversi addetti ai lavori ma anche tanti amici del
torneo.
Il presidente Angelo Sacchi (nella foto) ha ringraziato
tutti i collaboratori che con
tanto impegno sono riusciti a
realizzare un’edizione di alto
livello. Un grazie particolare è andato alla squadra del
Novara che quasi ‘all’ultimo
momento’ ha accettato di
partecipare dopo l’improvvisa defezione dei brasiliani del Bahia.
La serata è stata anche l’occasione per annunciare qualche novità sulla prossima edizione (sarà la numero trentasette!) che, vista la
sosta del campionato Primavera, si disputerà
molto prima del solito, ossia dal 16 al 23 maggio.
È arrivato anche qualche assaggio di chi ha già
dato adesione: il Goteborg e l’Accademia calcistica
senegalese Etoile Lusitana che raccoglie tutte le stelle del calcio africano. Quest’ultima rappresenterà
sicuramente una bella sorpresa per gli appassionati
di calcio e di questo torneo cremasco di fama nazionale.
Non ci resta che attendere che si compongano tutti i tasselli per veder prendere vita la prossima edizione, sicuri che i tanti collaboratori del Comitato
organizzatore faranno un ottimo lavoro.
KARATE: per Gym Pandino ottimo bilancio
È
Nuoto: Rari Nantes, nuova stagione
tempo di consuntivi in casa del Gym Karate Pandino.
Il bilancio della stagione che sta per terminare è stato di quelli
eccezionali per la giovanissima Carola Casale, che ha messo assieme
un numero incredibile di vittorie.
Carola si è classificata al primo posto tra le cinture marrone-nere
nella gara europea della Wukf disputatasi a Gyor, in Ungheria.
A seguire, Carola è salita sul gradino più alto del podio nella gara
internazionale della Ama International di Sheffield, in Inghilterra.
In questa stagione, Carola ha poi conquistato il titolo tricolore al
Campionato Italiano Fik svoltosi ad Arezzo.
Nel Campionato mondiale Wukf, che ha avuto luogo in Serbia a
Novi Sad, Carola ha vinto la medaglia di bronzo tra le cinture nere,
dopodiché si è assicurata le medaglie d’argento e d’oro al Festival
dell’Oriente, valevole come mondiale Wtka, nel quale si è classificata
seconda nella categoria 13-15 anni cinture nere e prima nella categoria 16-18 anni. Lo straordinario bottino di Carola comprende infine
il successo ai Campionati Mondiali per club di tutte le Federazioni
(categoria 13-15 anni, cinture nere) disputatisi a Roma.
Infine, la giovane atleta pandinese ha disputato numerose altre gare
minori, risultando sempre prima.
Insieme a lei, un altro atleta del Gym Karate Pandino ha ottenuto
grandi risultato nel 2012. Si tratta di Marco Mobilio, che nella gara europea della Wukf disputatasi a Gyor, in Ungheria, è giunto terzo tra le
cinture nere. Marco ha poi trionfato nella competizione internazionale
della Ama International di Sheffield, in Inghilterra e successivamente
ha conquistato anch’egli il titolo tricolore al Campionato Italiano Fik
svoltosi in quel di Lodi.
Al Festival dell’Oriente, valevole come mondiale Wtka, Mobilio è
risultato primo nella categoria 19-36 anni cinture nere. Il suo palmarès
comprende infine il secondo posto tra le cinture nere della categoria
Seniores successo ai Campionati Mondiali per club di tutte le Federazioni.
dr
L
abato scorso la Rari Nantes
Crema ha festeggiato l’ inizio dell’anno agonistico 201213 presso la pizzeria Ciak di
Crema. Più di 100 tra atleti
e genitori i partecipanti alla
bella serata dove, in un clima
sereno e festoso, il presidente
Barbara Zaniboni ha consegnato agli atleti le divise, le
borse e le nuove cuffie della società e i cartellini gara necessari per la nuova annata agonistica. Sempre nella stessa serata il presidente ha reso noto che la Rari
Nantes ha rinnovato per l’ anno 2012-2013 le convenzioni con alcune
realtà commerciali presenti nel territorio cremasco. Nella conviviale
è stato inoltre nominato con consenso unanime il consigliere (Dario
Longhi) della Nuova Sezione Master. Dopo questa nomina il nuovo
Consiglio Direttivo risulta pertanto così composto: Barbara Zaniboni presidente; Giuseppe Bottani vice presidente; Maurizia Pasquali,
Barbara Poletti e Dario Longhi consiglieri. Il nuovo Staff Tecnico
della squadra vede invece Marco Sfolciaghi, Michela Ogliari e Paolo Basso Ricci tra gli allenatori. Confermato quest’ultimo anche nel
ruolo di medico sociale.
Domenica invece si è svolta la prima manifestazione agonistica
della Rari Nantes Crema presso la Piscina Comunale di Cremona
in occasione della Prima Parte della Coppa Rio. A scendere in acqua le ragazze degli anni 1997-2000. Prima a inaugurare la stagione
agonistica 2012-13, Cristina Nicastro, nei 200 m stile libero, che con
con un dignitoso 2.35.80 ha ottenuto il nono posto. A seguire Elena
Casini che nei 50 dorso ha migliorato il suo personale di 6 decimi con
il tempo di 40.10 arrivando 3a del suo anno. Elena ha concluso bene
anche la gara dei 50 stile libero con il tempo di 30.80.
Nutrita la partecipazione ai 100 rana che ha visto Claudia Cavalli,
la più veloce della squadra, chiudere con 1.30.70, Chiara Genevini e Diana Basso Ricci abbassare i loro personali rispettivamente a
1.31.60 e 1.31.80 e Chiara Ferla polverizzare il suo primato precedente facendo fermare il cronometro a 1.33.00. La Ferla si è migliorata anche nei 50 stile libero abbassando il personale a 33’40. In questa gara ha esordito anche Beatrice Palanti che ha chiuso in 45.50.
Bene anche Elisa Zaghen che ha chiuso i 50 stile libero in 30.94.
A chiudere la manifestazione Diana Basso Ricci che nei 100 delfino ha nuotato in 1.23.00. Domani la squadra parteciperà con una
sua rappresentativa dei più piccoli alla manifestazione organizzata
dal Centro Fin Cremona “Aspettando Santa Lucia”.
Us Capralbese agli Interregionali
a ginnastica artistica entra nelle fasi finali per
concludere l’anno agonistico delle Olimpiadi.
A Torino, sabato 17 e domenica 18 si sono scontrate ben 90 compagini dalla Lombardia, Piemonte
Val d’Aosta e Liguria per assegnare i titoli Interregionali di Serie C e il passaggio alle finali nazionali
che si terranno a Jesolo a inizio dicembre.
La Capralbese si presenta quest’anno, per la prima volta, con entrambe le rappresentative iscritte al
campionato. Con la squadra A, per cercare un posto
fra le migliori 26 squadre che passeranno il turno,
Amina Vailati, Bendetta Migliorati, Gloria Giuliano e Margot Campari: una formazione giovane ma
con talento. È stata una prova ottima quella delle
4 ginnaste capralbesi che hanno totalizzato il loro
punteggio più alto dall’inizio del Campionato di serie C migliorandosi di ben 6 punti, facendo vedere
sicurezza e preparazione nel programma presentato.
Nel pomeriggio poi, è toccato alla squadra B
scendere in pedana con Angelica Ferrari, Lara Fratantoni, Nicole Carioni e Nora Campari. Complice
la giovanissima età e l’emozione dovuta alla loro
prima gara interregionale, qualche errore di troppo
non permette a questa formazione di andare oltre il
punteggio di qualificazione.
Purtroppo il punteggio totale non è stato sufficiente per accedere alle finali ma queste squadre sapranno far bene comunque nei prossimi anni.
Domenica scorsa a Mortara la Capralbese porta
TENNIS: Adrian Ungur ora è il 112° al mondo
3 ginnaste a
gareggiare per
la fase interregionale del
Campionato di
Specialità.
Assente per
malattia Micol Grasselli
cat. Junior che
avrebbe dovuto
cimentarsi al volteggio per difendere il 3° posto conquistato alla prova Regionale di ottobre, scendono
in campo per la cat. Junior Asia Vailati al Volteggio
e alla Trave, Arianna Medici alle Parallele Asimmetriche e Giulia Zambelli cat. Senior alle Parallele
Asimmetriche e alla Trave.
Tutte le atlete fanno del proprio meglio ma purtroppo i punteggi assegnati dalla giuria non sono
sufficienti, seppur di pochi decimi, a raggiungere il
sestetto che accede alla finale nazionale. Risultato
che, se lascia un po’ di amaro in bocca, è una ulteriore conferma della continua crescita delle ginnaste
capralbesi. A bordo pedana, le allenatrici Barbara
Ginelli e Federica Chiappa che hanno seguito le
competizioni tornano a casa soddisfatte. “Abbiamo
visto undici belle ginnaste dare il meglio – commentano – Soprattutto l’impegno e la concentrazione si
sono manifestati da parte di ogni atleta”.
BOCCE: Trofeo “Malachia Fasoli & Mario Cerioli”
S
i avvia alla conclusione l’annata agonistica per i tennisti di
punta del Tc Crema che il prossimo anno parteciperanno al
campionato di serie A1, la massima divisione nazionale.
Il tennista romeno Adrian Ungur, numero uno del circolo cittadino si è collocato nella posizione numero 112 della classifica
mondiale Atp. Ha partecipato al torneo di Marbella, in Spagna,
dove ha perso nei trentaduesimi di finale contro lo spagnolo
Daniel Munoz De La Nava col punteggio di 1-6, 7-5, 3-6. Nello
stesso torneo, ma nel doppio, Ungur, in coppia con Alessandro
Motti si è invece arreso nei sedicesimi battuto dal duo formato
dal padrone di casa Adrian Menendez Maceiras e dal tedesco
Eric Scherer.
Il ventiduenne Riccardo Sinicropi, altro componente della
squadra del Tc Crema, ha invece perso soltanto in semifinale al
torneo del Burundi ed è salito in una sola settimana al numero
656 della classifica mondiale Atp, scalando diverse posizioni.
Nel tabellone finale a 32 giocatori, Sinicropi ha superato
dapprima lo svizzero Loic Perret (punteggio di 6-0, 6-2), poi lo
spagnolo Josè Antonio Salazar Martin (6-2, 6-4), quindi l’altro
svizzero Luca Zweili (7-6, 6-3) prima di arrendersi soltanto in
semifinale al cospetto dell’austriaco Gerald Melzer (3-6, 4-6).
Nello stesso torneo, Sinicropi è arrivato in finale nel doppio,
in coppia con il connazionale Alessandro Bega. I due hanno
messo in fila le coppie Takahashi-Thakkar (6-1, 7-6), KhaddariLe Goff (6-1, 4-6, 10-1), Della Tommasina-Melchiorre (6-0,
6-3) prima di perdere in finale contro Jastraunig-Vervoort (4-6,
6-3, 8-10).
Per concludere, il Tc Crema sta per abbandonare in via definitiva la vecchia sede di via Sinigaglia per trasferire l’intera sua
attività in via del Fante, presso uno Sport Village rinnovato e
ampliato.
dr
N
el periodo della sagra patronale, la società Mcl Capergnanica ha
organizzato una gara a carattere provinciale serale, che ha visto in
palio l’‘11° Trofeo Malachia Fasoli & Mario Cerioli’.
Ad aggiudicarselo è stato il quotato bocciofilo Alberto Pedrignani, tornato di recente a vestire la maglia della Vis Trescore. A questa competizione hanno partecipato 232 individualisti.
Il pluridecorato giocatore di categoria
A si è fatto largo nei quarti superando col
punteggio di 12 a 8 il compagno di società
e pari livello Stefano Guerrini e successivamente ha avuto accesso alla finale regolando per 12 a 11 il giovane vaianese Mattia
Visconti, che difende i colori della Bissolati.
Contemporaneamente, nella parte bassa
del tabellone, tra gli individualisti delle categorie minori, era il bergamasco Alessio Belloni a farsi a sua volta strada estromettendo
dalla competizione prima Ksenita Bosazzi
(12 a 4) e poi il cremonese Franco Campi
(12 a 10). Il match conclusivo vedeva così
di fronte Pedrignani e Belloni, con il primo
abile a far valere la differenza di tasso tecnico e a imporsi per 12 a 4.
La classifica finale della manifestazione è stata stilata dall’arbitro provinciale Franco Cantelli – che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia
Lorenzo Stabilini e Alessandro Morena – ed è risultata la seguente: 1)
Alberto Pedrignani (Vis Trescore), 2) Alessio Belloni (Scotti, Bergamo),
3) Mattia Visconti (Bissolati, Cremona), 4) Franco Campi (Amica, Cremona), 5) Stefano Guerrini (Vis Trescore), 6) Ksenita Bosazzi (Mollificio
Astrale, Brescia Centro), 7) Walter De Carli, Bagnolese), 8) Giacomo
Garda (Tranquillo, Cremona).
dr
48
SABATO 1 DICEMBRE 2012