NEWS27 AEROPORTO DI GENOVA www.aeroportodigenova.it GENNAIO-FEBBRAIO 2015 IN QUESTO NUMERO Q Catania: i giorni e le notti della festa di Sant’Agata Q Viaggio alla scoperta della magica Giordania Q Monaco di Baviera: a spasso tra i banchi del Virtualienmarket Q Cuba, la vera! Q Eventi a Genova AEROPORTO DI GENOVA NEWS Periodico a distribuzione gratuita di Aeroporto di Genova Spa Aerostazione “C. Colombo” 16154 Genova (Italy) [email protected] Direttore editoriale Paolo Sirigu Direttore responsabile Giuseppe Rosasco Testi: Nur El Gawohary e Giuseppe Rosasco Registrazione Tribunale di Genova n. 68/1992 Layout Studio Helix - Recco (Ge) Stampa Tipografia Me.Ca - Recco (Ge) Monaco di Baviera PARTENZE DESTINAZIONE COMPAGNIA N. VOLO PARTENZA ARRIVO L MA ME G Barcellona VY 6006 14.50 16.15 Bari FR 8703 21.50 23.20 Catania V7 1709 08.50 10.30 Istanbul TK 1308 13.20 17.10 Londra STN FR 973 16.40 17.50 Londra LGW BA 2689 18.25 19.25 Londra LGW BA 2689 12.05 13.00 Londra LGW BA 2689 15.50 16.45 Monaco LH 1943 09.00 10.15 Monaco LH 1945 16.30 17.45 Napoli V7 1733 18.30 19.45 Napoli IG 354 17.20 18.35 Palermo V7 1521 13.05 14.35 Parigi CDG AF 1417 07.30 09.05 Parigi CDG AF 1317 17.40 19.10 Roma FCO AZ 1380 06.50 07.55 Roma FCO AZ 1396 07.30 08.30 Roma FCO AZ 1396 08.00 09.00 Roma FCO AZ 1388 10.05 11.10 Roma FCO AZ 1384 12.20 13.25 Roma FCO AZ 1386 16.15 17.15 Roma FCO AZ 1392 19.15 20.20 Roma FCO VY 6281 07.00 07.55 Roma FCO VY 6283 10.55 11.50 Roma FCO VY 6283 12.50 13.45 Roma FCO VY 6285 19.05 20.00 Roma FCO VY 6285 19.35 20.30 Roma FCO VY 6285 20.30 21.25 Tirana AZ 516 23.05 01.00 Tirana BV 3240 14.45 16.30 Trapani FR 8316 17.35 19.05 V ORARIO INVERNALE VOLI DI LINEA S D NOTE QQQ QQQQ Q Q Q Q Q Q QQ Q Q QQ Q Q QQQ Via FCO. Voli diretti dal 27.03. Orari su www.vueling.com Orari su www.ryanair.com Orari su www.volotea.com Q QQ QQQ QQQ Q QQQ QQQQ Q QQ Q Orari su www.volotea.com Q Q Q Orari su www.volotea.com QQQ QQ Q QQQ QQ QQQ QQQQ QQQ QQ QQQ QQ QQ QQQ QQQ QQQ QQQQ QQQ QQ QQQ QQQQ QQQ QQQ QQQ QQ QQQ Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Operativo soggetto a variazioni. Consigliamo di verificare orari e frequenze sui siti delle compagnie aeree. Orario in vigore dal 26/10/2014 al 28/03/2015 aaaaaaaaaaa Cristoforo Colombo: le sfide del nuovo anno QAnalizzare le sfide, raccoglierle, dare risposte tempestive e sostenibili: è questo lo scopo del lavoro svolto nel 2014 dall’aeroporto di Genova. Un anno reso ancora difficile dalla crisi economica e dalle emergenze alluvionali, ma anche dai pesanti tagli operati da Alitalia tra il 2013 e il 2014. Si viaggio meno per lavoro, ma chi lo fa vuole potersi spostare comodamente, con orari funzionali e possibilmente a tariffe convenienti, così come chi viaggia per piacere. Per questo abbiamo da subito cercato risposte alle riduzioni che hanno colpito il nostro scalo, con novità importanti e per certi versi “storiche”, come l’introduzione dei voli Vueling tra Genova e Roma, che hanno aperto la concorrenza sulla tratta, ma hanno anche dato l’accesso al network della compagnia, sempre più esteso. Non solo: dopo la cancellazione del collegamento Alitalia con Napoli sono stati avviati i voli di Volotea e Meridiana, mentre Catania (un tempo collegata dall’ex compagnia di bandiera) è stata coperta da Volotea. In definitiva il 2014, all’Aeroporto di Genova, si è chiuso con circa 1.270.000 passeggeri, con un calo del 2,67% rispetto al 2013. Un dato sul quale hanno pesato particolarmente i primi mesi dell’anno, mentre la fine del 2014 ha dato indicazioni molto positive con crescite a due cifre (+15,19% a novembre e +24,57% a dicembre). Lavoriamo affinché questo trend prosegua per tutto il 2015; l’obiettivo è quello di tornare a quota 1,4 milioni di passeggeri, anche grazie a un turismo internazionale che negli ultimi anni è cresciuto in maniera costante. Tra le novità del 2014 ci sono stati i charter per le crociere di P&O Ventura, con circa 55mila passeggeri tra Genova e il Regno Unito. Si è trattato di un’operazione senza precedenti, che ha visto importanti investimenti da parte del Cristoforo Colombo per adeguare le infrastrutture e mettere in campo innovative procedure di gestione AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 dei passeggeri e dei bagagli, al fine di limitare le attese e rendere quanto più fluido possibile il transito da e per lo scalo, anche nei momenti di maggior afflusso. Un’esperienza, quella dei charter P&O, che sarà bissata nel 2015 e affiancata dai charter da Zurigo e Vienna dedicati ai passeggeri di Costa Diadema, la nuova ammiraglia di Costa Crociere. Un rapporto, quello tra il nostro scalo e i porti liguri, che ci riempie di orgoglio sia per le ricadute positive sul territorio, sia per l’innovazione e l’efficacia delle soluzioni operative adottate dal nostro personale, che in alcuni casi sono state prese ad esempio da importanti scali internazionali. Il ruolo dell’aeroporto, però, è anche quello di ammodernare i propri servizi. Tra le novità del 2014 c’è stato l’affidamento della progettazione della cabinovia di collegamento tra aerostazione e ferrovia: un lavoro cofinanziato dall’agenzia europea Ten-T. Nei prossimi mesi il Colombo aderirà a un altro progetto dell’Unione Europea per la progettazione del polo intermodale (silos parcheggio e di interscambio). In attesa dello sblocco delle tariffe, che ci consentirà di avviare l’ammodernamento e l’ampliamento dell’aerostazione in completo autofinanziamento, nel 2015 procederemo al completo rifacimento dei bagni della sala partenze di levante e all’ammodernamento di due bar (uno agli arrivi, uno agli imbarchi) operativi già dall’inizio dell’anno. Approfitto di questo spazio anche per ricordare gli sforzi che l’aeroporto di Genova ha fatto e continua fare anche in termini di comunicazione, con questo magazine, ma anche con una presenza sempre più capillare sui social network e sui portali dedicati a viaggi e aviazione. Far conoscere quello che offre il nostro scalo è fondamentale, e per farlo chiediamo una mano anche ai nostri utenti, che conoscono le potenzialità e la comodità di viaggiare partendo dal Cristoforo Colombo. Ci sono molti limiti, lavoriamo costantemente per superarli, ma ci sono anche tanti vantaggi nel volare da e per il nostro scalo. Il nostro proposito per il 2015 è che ce ne siano sempre di più. MARCO ARATO Presidente di Aeroporto di Genova SpA 3 in aeroporto Vueling: Roma e non solo sempre più esteso il network via Fiumicino Il collegamento Genova-Roma di Vueling, avviato lo scorso settembre, ha subito riscosso un grande successo grazie ai comodi orari, al servizio di qualità e alle tariffe convenienti. Molti dei passeggeri partiti da Genova, però, non si sono limitati a volare dal Colombo a Fiumicino, ma hanno approfittato del network della compagnia aerea proseguendo il proprio viaggio verso una delle decine di destinazioni raggiungibili via Roma. E le possibilità di viaggio continuano ad aumentare, visto che dalla prossima stagione estiva Vueling opererà un totale di 58 rotte da Roma, di cui 50 internazionali, disponibili anche per i passeggeri in partenza da Genova con un comodo scalo a Fiumicino. Tra le novità ci sono i voli per le Canarie, Budapest e Marrakech. Info e prenotazioni in agenzia di viaggio e su www.vueling.com. NOTIZIE, INFO, PROMOZIONI RESTA AGGIORNATO SULLE NEWS DEL COLOMBO Tieniti informato sui servizi in aerostazione, le promozioni dei vettori, le notizie e le curiosità grazie ai nostri canali su Twitter (@genovaeroporto) e Facebook (www.facebook.com/aeroportogenova). Puoi anche iscriverti alla nostra Newsletter dal nostro sito (dal menu in alto: aeroporto – sezione magazine e newsletter). Più facile da Genova raggiungere Budapest (sopra) e Marrakech (a sinistra). WINE BAR E PUNTO RISTORO LE NOVITÀ AL COLOMBO Con l’inizio dell’anno tante le novità al Cristoforo Colombo. Con gennaio riapre il bar in zona arrivi.Ribattezzata “Dolce e Salato”, la struttura è gestita da “Punto Grill Services”. Stessa gestione anche per “Punto Perlage”, il nuovo wine bar nella zona imbarchi. L’OCCHIO DEL VIAGGIATORE LA FOTO: “IL TAK BAT” La raccolta di elemosine mattutina, “Tak Bat” è una tradizione molto sentita dai buddisti di tutto il mondo. Monaci e novizi escono numerosi la mattina presto per raccogliere la questua dai fedeli inginocchiati lungo la strada; un momento descritto come struggente da Tiziano Terzani in “Un indovino mi disse”. Si svolge in tante città del sud est asiatico, ma a Luang Prabang in Laos diventa particolarmente toccante e spettacolare. Un flusso di colore si viene Donato Aquaro, viaggiatore fotografo; a formare lungo le strade, i fedeli donano specializzato in foto di scena e riso e altre offerte che saranno in parte reportage di viaggio, svolge a Genova condivise dai monaci con i bambini più corsi di fotografia base e avanzati. poveri. Ero in cima alla strada e in Sito web: www.donatoaquaro.net silenzioso rispetto attendo che la scena si e-mail: [email protected] imponga da se. A un tratto scorgo un bimbo con una cesta correre verso di me; scatto d’istinto e incuriosito capendo solo dopo che è un simpatico furbetto che sopravanza la fila per raccogliere nuovamente quello che i monaci restituiscono dopo aver tenuto il riso. DONATO AQUARO 4 AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 Comune, Regione e Aeroporto alla Fiera del Turismo di Izmir C’era anche l’Aeroporto di Genova alla Fiera del Turismo di Izmir, in Turchia, che si è svolta tra dal 4 al 7 dicembre. Il Cristoforo Colombo, grazie all’invito di Turkish Airlines (tra gli sponsor della fiera) ha affiancato Regione e Comune, presenti con un loro stand. Obiettivo dell’iniziativa: promuovere il territorio tra i tour operator presenti, valorizzando le attrazioni della Liguria e i collegamenti attraverso i quali è possibile raggiungere la nostra regione. Da parte degli operatori è stata manifestata grande attenzione nei confronti del nostro territorio, e in molti proporranno la Liguria come meta dei loro pacchetti. A lezione in Aeroporto FREE WI-FI AL COLOMBO L’Aeroporto di Genova e UBI Banca ti offrono un servizio internet gratuito nell’intero piano partenze (sia lato check-in sia lato imbarchi). Collegarti è semplice, bastano 4 semplici passi: 1. Sul tuo pc, smartphone o tablet accedi all’area “Wi-Fi”: sarà visibile la rete “Airport WiFi Free”. 2. Connettiti alla rete e apri il browser di navigazione, che aprirà automaticamente la pagina di registrazione. 3. Inserendo i tuoi dati e accettando le condizioni, il sistema invierà al tuo cellulare un sms con un codice di convalida. 4. Inserendo il codice di convalida nella pagina di registrazione, ti collegherai a internet e avrai a tua disposizione un’ora di navigazione effettiva. Una giornata in aeroporto alla scoperta del “dietro le quinte” del Colombo: è l’esperienza vissuta dai ragazzi dalla 4° RIM dell’Istituto Einaudi in occasione della quinta edizione del P.M.I. day organizzato da Confindustria Genova. I ragazzi hanno potuto scoprire i punti nevralgici della struttura aeroportuale, normalmente off limits per i non addetti. In questo modo gli studenti hanno potuto scoprire come si lavora al Centro Coordinamento, assistere da vicino a un atterraggio e alle operazioni di sbarco e smistamento dei bagagli, ammirare e conoscere il funzionamento dei mezzi in dotazione ai Vigili del Fuoco (vedi foto nell’hangar elicotteri) e molto altro. Una bella esperienza per i ragazzi e un esempio di sinergia tra mondo dell’impresa e mondo della scuola. Vola da Genova Turkish ti premia con un volo per dove vuoi tu GENOVA-ISTANB UL Un viaggio di lavoro, romantico, avventuroso: basta essere partiti con un volo da Genova per partecipare al contest di Turkish Airlines “L’arte del viaggio”. L’iniziativa, partita il 1° settembre 2014, durerà fino al 31 gennaio ed è realizzata in collaborazione con Mentelocale. Basta una foto per partecipare; l’autore dello scatto più bello riceverà due biglietti a/r in Economy class da Genova verso una destinazione a scelta del network di Turkish Airlines. Partecipare è semplice: invia il tuo scatto a [email protected] AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 DA 139 EURO A/R Da Genova a Istanbul con Turkish Airlines: prenotando via internet sul sito www.turkishairlines.com e volando nei giorni infrasettimanali, si può viaggiare con tariffe a partire da 139 euro a/r tutto incluso. 5 Stress da volo addio Al Colombo è arrivata la QHa preso il via lo scorso 23 dicembre il progetto “Pet Therapy in Aeroporto”, nato dalla collaborazione tra Aeroporto di Genova e associazione Archi. Per due volte alla settimana, e per un periodo di tre mesi, i volontari dell’associazione accompagneranno i loro cani al Cristoforo Colombo per incontrare i passeggeri in partenza e le persone in attesa di amici e parenti in arrivo a Genova. Obiettivo del progetto: ridurre lo stress del volo e alle attese legate al viaggio aereo. Un fenomeno, quello dell’aerofobia, diffuso anche tra le persone abituate a utilizzare regolarmente l’aereo. «Si tratta di circa il 40% dei passeggeri – spiega Sonia Ricciu, dell’a ssociazione Archi – Il 30% di chi ha volato almeno una volta dichiara di avere avuto paura, mentre il 10% delle persone aggiunge che non salirà più su un aereo». La “Brigata scodinzolante” è composta da 16 cani, tutti educati alla Pet Therapy e dotati di pettorina di riconoscimento, che si alterneranno nelle varie giornate dell’iniziativa. Tutti i martedì mattina (dalle 8 alle 11) e le domeniche pomeriggio (dalle 16 alle 19) al piano partenze dell’aeroporto sarà allestito uno stand dimostrativo dell’associazione, con volantini di presentazione del progetto. Nell’area imbarchi si svolgerà l’incontro tra i passeggeri in partenza e i cani, con l’obiettivo di ridurre lo stress e rendere il viaggio più piacevole e sereno. Il progetto è una novità assoluta in Italia, mentre in Canada e negli Stati Uniti alcuni aeroporti hanno già sperimentato con successo questo genere di iniziativa. L’iniziativa ha subito avuto molto successo tra i viaggiatori, 6 Pet Teraphy soprattutto tra i più piccoli. «È un modo per regalare un momento di relax e di divertimento ai passeggeri – spiega ancora Sonia Ricciu – Salire in aereo con il sorriso, dopo avere giocato con uno dei nostri cani, può significare viaggiare con meno stress e maggiore tranquillità. Per alcune persone questo può davvero fare la differenza e consentire un viaggio più sereno». UNA NOVITÀ ASSOLUTA PER L’ITALIA Il progetto “Pet Therapy in aeroporto” è una novità assoluta per l’Italia. Progetti simili sono stati sperimentati con successo a Edmonton, in Canada, ma anche a Los Angeles, San Francisco e Miami. “Se mi accarezzi, ti rilasserai prima del volo” è la scritta riportata sulle pettorine dei cani impiegati oltre oceano. AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 LOVE THE WAY YOU FLY AIRLINES PARTI OGGI! VOLA DA GENOVA A ROMA E BARCELLONA E DA ROMA E BARCELLONA VOLA IN CONNESSIONE VERSO OLTRE 100 DESTINAZIONI PRENOTA SU VUELING.COM Informati su prezzi e condizioni nella tua agenzia viaggi o su vueling.com. Vola! CATANIA I giorni e le notti della festa di Sant’Agata QBene etno antropologico patrimonio dell’Umanità, come l’ha definita l’Unesco; una delle più importanti feste del mondo per numero di partecipanti (oltre un milione e mezzo, secondo la polizia); vetrina un po’ chiacchierata della città, per via delle possibili infiltrazioni mafiose; testimonianza di un saldo spirito religioso tramandato da secoli e radicato profondamente nel tessuto sociale? Nella festa di Sant’Agata a Catania c’è molto o qualcosa di tutte queste possibili definizioni, ma c’è anche una trama sottile, quasi invisibile, che lega in un vincolo assai stretto il sacro e il profano, il cielo e la terra. Intanto occorre dire che Sant’Agata è una festa un po’ particolare, tanto che si celebra in due tempi: dal 3 al 5 febbraio si ricorda il martirio della Santa catanese; il 17 agosto si festeggia il ritorno a Catania delle sue spoglie, dopo che queste erano state trafugate e portate a Costantinopoli dal generale bizantino Giorgio Maniace quale bottino di guerra e dove rimasero per 86 anni. Al di là della tradizione che ci tramanda gli interventi miracolosi della defunta Agata per fermare più volte la lava o altre calamità che minacciavano la città, le cronache ci parlano di una giovinetta che per non rinnegare la sua fede subisce il più atroce dei martiri, sino a trovare la morte nel 251 d.C. nella prigione in cui era stata rinchiusa. Ed è proprio nel ricordo di questa straordinaria figura femminile che vanno rintracciate le origini della festa odierna, le sue motivazioni più nascoste. La prima edizione fu celebrata il 17 agosto 1126 quando 8 Accanto al titolo, l’effige di Sant’Agata portata in processione. A lato, l’arca della Santa. In basso, la “carrozza del Senato”. A fronte, altre immagini della manifestazione religiosa. IL CALENDARIO 3 febbraio La festa si apre con l’offerta delle candele, portate in processione, anticamente nota come processione della luminaria, dalla Chiesa di Sant’Agata alla Fornace sino alla Cattedrale, in Piazza Duomo. A questo primo giorno di festività partecipano le massime autorità religiose, civili e militari. La giornata termina con i giochi pirotecnici in Piazza Duomo. 4 febbraio I festeggiamenti continuano con “la messa dell’aurora” (alle 6 del mattino) nella Cattedrale, alla presenza delle reliquie della santa, appositamente portate fuori dalla “Cameretta” dove sono abitualmente conservate. Subito dopo la messa le reliquie vengono portate in processione per il “giro esterno” della città, che finirà alle prime luci dell’alba del giorno successivo, con il ritorno in Cattedrale. 5 febbraio Il terzo e ultimo giorno della festa di Sant’Agata, inizia con la Santa Messa concelebrata dai vescovi della Sicilia. Verso il tramonto inizia la seconda parte della processione che vede le reliquie della santa attraversare il centro della città per il «giro interno». In via Etnea ha luogo la parte più spettacolare di questa seconda processione, quando il fercolo (ossia il tempietto di argento che viene utilizzato per portare in giro le reliquie della santa) del peso di circa 17 quintali, viene portato di corsa dai devoti per quella che viene chiamata «a cchianata ’i Sangiulianu», cioè la salita di San Giuliano. Dopo aver attraversato via Crociferi, la più bella strada barocca di Catania, le reliquie di Sant’Agata vengono riportate in Cattedrale. Rivedranno la luce durante la festa di Sant’Agata del 17 agosto. AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 Catania è regolarmente collegata con Genova con quattro comodi e convenienti voli settimanali operati da Volotea. i catanesi si riversarono spontaneamente nelle strade della città per inneggiare al ritorno delle reliquie della santa. Oggi le sue spoglie sono conservate nel Duomo di Catania, in parte all’interno di un prezioso mezzobusto in argento e in parte dentro uno scrigno, anch’esso d’argento. Ma se è vero, come molti studiosi ritengono, che i festeggiamenti per Sant’Agata abbiano occupato il posto di una festa pagana preesistente, probabilmente in onore della dea egiziana Iside, l’intreccio tra devozione religiosa e partecipazione popolare, tra sacro e profano, quale si è sviluppato dalla lontana origine lungo il corso dei secoli, ha via via assunto una connotazione del tutto originale. Un intreccio ben rappresentato dallo scrittore Giovanni Verga (1840-1922) che nel suo racconto “La coda del diavolo” narra la storia di un “triangolo” AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 amoroso, volto in tragedia proprio a motivo di un rito laico collegato alla festa della santa. “A Catania – racconta Verga – la Quaresima vien senza carnevale; ma in compenso c’è la festa di Sant’A gata, gran veglione di cui tutta la città è teatro- nel quale le signore, ed anche le pedine, hanno il diritto di mascherarsi, sotto il pretesto d’intrigare amici e conoscenti, e d’andar attorno, dove vogliono, come vogliono, con chi vogliono, senza che il marito abbia diritto di metterci la punta del naso”. Facile immaginare l’epilogo del racconto. Ma se pure questo diritto di ’ntuppatedda, come si chiamava, è stato abbandonato nel 1868, è anche vero che nella sua sensualità latente, faceva involontariamente assurgere Sant’Agata, pura martire cristiana, quasi a simbolo della libertà della donna e della sua forza. Oggi a fianco del rito religioso è rimasto soltanto “il gran veglione”, ma non si è perso il ricordo di un accostamento (una contraddizione, sarebbe meglio dire) di sacro e di profano, che dona alla festa il suo carattere universale, che va al di là del tempo, dello spazio e forse delle stesse convinzioni religiose. Nulla di stupefacente se si pensa che in Sicilia, patria del più smaccato gallismo, sono proprio tre limpide figure di martiri cristiane (oltre a Sant’Agata a Catania, Santa Rosalia a Palermo e Santa Lucia a Siracusa) a rappresentare a tutto tondo l’universo femminile. Prova provata che in terra di Trinacria il “sentimento del tempo”, al di là di tutte le apparenze, è rimasto nel profondo legato al comune destino dell’uomo e della donna, stretti in un eterno vincolo di dolore e di gioia, di libertà e di costrizione. Q 9 PETRA, MA NON SOLO Viaggio alla scoperta della magica Giordania QLa maestosità del deserto, la ricchezza di millenni di storia, l’accoglienza di un popolo, la semplicità di attraversare un Paese crocevia di culture: la Giordania è la meta ideale del viaggiatore alla ricerca alla ricerca di emozioni e scorci indimenticabili. Famosa nel mondo per la maestosa bellezza di Petra, questo Paese offre molto di più. Partire da Genova alla scoperta della Giordania si rivela semplice ed economico, grazie ai voli di Turkish Airlines che consentono di raggiungere la capitale Amman con un comodo scalo a Istanbul. La prima tappa del nostro viaggio è proprio la capitale del Regno, una città dalla storia antica adagiata tra la Valle del giordano e il deserto. Crocevia di popolazioni e di culture, Amman offre numerosi luoghi di interesse archeologico, ma è anche una capitale viva e cosmopolita, in costante espansione e dove le vestigia del passato (su tutte la cittadella, che domina il quartiere dell’antico Suq dall’alto di una collina) convivono con i segni della modernità. Pochi chilometri a nord del centro di Amman sorge Gerasa, uno dei luoghi di maggior interesse archeologico del Paese. Nota anche come “la Pompei d’Oriente”, questa antica città affonda le sue radici nel periodo neolitico, come testimoniano i ritrovamenti dei primi insediamenti umani. Dopo la conquista della regione da parte di Alessandro Magno, furono i romani a regalare alla città le ricchezze architettoniche e artistiche ancora oggi visibili, testimonianza di un passato grandioso. Tanti i monumenti che hanno resistito ai secoli, dall’Arco di Adriano ai due teatri, dalle chiese di origine bizantina, con i loro magnifici mosaici, fino al Ninfeo, 10 la più importante fontana della città, che colpisce per la sua maestosa facciata e le sue decorazioni. Il nostro viaggio può proseguire verso il Mar Morto, non senza una tappa a Madaba, a circa 40 chilometri a sud di Amman. Famosa per i suoi mosaici antichi, la città è nota soprattutto per la chiesa grecoortodossa di San Giorgio, che raffigura una dettagliata mappa della Terrasanta la cui realizzazione risale alla fine del VI secolo d.C. Da qui si può proseguire verso il Monte Nebo, il luogo da dove, secondo la leggenda, Mosè vide per la prima volta la terra promessa e dove venne sepolto. In seguito alla visita di Papa Giovanni Paolo II la Basilica del memoriale di Mosè è diventato luogo di pellegrinaggio che attira ogni anno decine di migliaia di visitatori. Volare da Genova in Giordania è semplice: oi con Turkish Airlines pu ro volare dal Cristofo li Colombo alle principa un n co ne città giorda bul. comodo scalo a Istan su i Info e prenotazion m www.turkishairlines.co AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 GIORDANIA, TRA STORIA E CINEMA “Indiana Jones e l’ultima crociata” ha reso famosa Petra, anche se nel film la facciata del Tesoro viene collocata ad Alessandretta. Va anche detto che, contrariamente al film, il monumento è una tomba (e naturalmente non ospita né il Santo Graal né antichi cavalieri crociati). Più veritiero “Lawrence d’Arabia”: l’ufficiale inglese stabilì effettivamente la sua base nel deserto del Wadi Rum, per condurre la Rivolta Araba contro gli Ottomani durante la Prima Guerra mondiale. Il film fu girato nel 1962 proprio in questo deserto. Dalle alture del Monte Nebo al luogo più basso della Terra: è la valle del Mar Morto, uno dei luoghi più affascinanti dell’intero Paese. Qui è possibile non solo rilassarsi tra bagni nell’acqua di questo lago, tanto salata da consentire di stare a galla senza alcuno sforzo, ma anche di scoprire numerosi luoghi di interesse archeologico. Un viaggio in Giordania non può non prevedere una visita di Petra. Inserito nella lista del patrimonio dell’umanità Unesco, il complesso è la più importante attrazione del Paese e risale all’epoca dei Nabetei, popolazione di commercianti che prosperò per secoli prima dell’annessione all’impero romano nel secondo secolo dopo Cristo. Per oltre 300 anni la necropoli di Petra è rimasta un mistero per il resto Nella pagina a fronte: in alto, la moschea di Aqaba; sotto, il tesoro di Petra (foto Marco Spanu). Sopra, beduini nel deserto. Sotto, a sinistra, una ragazza di Petra (foto Marco Spanu). A destra, la chiesa di S. Giorgio a Madaba. AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 del mondo. Il monumento più famoso di Petra è certamente il Tesoro, o Al-Khazneh, ma l’area offre decine di edifici scolpiti sui fianchi delle montagne, tra i quali il monastero e la Tomba di Aronne. La bellezza della Giordania non è fatta solo di una storia antica e di tesori artistici e archeologici: tra i luoghi da non perdere di questo affascinante Paese c’è il suo deserto. Il luogo più conosciuto, reso famoso dal film “Lawrence d’Arabia”, è il deserto del Wadi Rum, nel sud del Paese. Anche questo sito fa parte della lista dei luoghi dichiarati patrimonio dell’Unesco. Ammirare il cielo stellato e assistere al sorgere del sole in sella a un cammello in compagnia dei beduini del posto sono esperienze indimenticabili, rese possibili dai numerosi campi tendati, provvisti di ogni comfort, che accolgono i viaggiatori. Possiamo concludere la nostra scoperta ad Aqaba, la città più a sud della Giordania, unico sbocco sul mare dell’intero Paese. Forse è questa ultima tappa del nostro viaggio a sottolineare la ricchezza e la varietà dei luoghi del Regno, passando dal deserto incontaminato alle acque azzurre e ricche di vita del Mar Rosso, al confine tra Egitto, Israele e Arabia Saudita. Qui è possibile rilassarsi e praticare ogni sorta di sport acquatico, specialmente le immersioni. È già tempo di tornare a Genova, partendo dall’aeroporto di Aqaba, a pochi chilometri dal centro città, per raggiungere Istanbul e da lì la Liguria. Naturalmente questo itinerario è solo una delle decine di possibili soluzioni di viaggio in questo straordinario Paese, che colpirà tanto per la sua bellezza quanto per l’accoglienza dei suoi abitanti. Q 11 A spas del V Monaco di Baviera QSe ci venisse chiesto all’improvviso di indicare le tre aree più industrializzate d’Europa, molto probabilmente si penserebbe subito al bacino della Ruhr, ad Amburgo, a Manchester, a Liverpool, fors’anche alla Lombardia, ma mai e poi mai alla Baviera. Eppure questo land che l’immaginario collettivo associa indissolubilmente alla birra, alle feste e alla campagna, è la terza regione industriale dell’Unione europea e Monaco, la sua capitale, è la sede di nomi altolocati nel gotha finanziario ed industriale continentale, come BMW, Siemens, Allianz. Così non deve certo stupire se solo cinque bavaresi su 100 lavorano in agricoltura. Una domanda è quindi d’obbligo: ma se le cose stanno così, come mai a Monaco di Baviera una festa tira l’altra e la città può orgogliosamente definitisi “un paese” di quasi due milioni di abitanti? Una risposta la si potrebbe trovare nel fatto che i suoi abitanti attribuiscono grande importanza al tempo libero e la gente preferisce stare all’aria aperta appena può. Tanto è vero che i ristoranti e i bar mettono i tavolini per strada anche d’inverno, se appena un timido e pallido sole riscalda un poco l’aria. Un carattere, questo, che affonda le sue radici nelle antiche abitudini guerriere e contadine dei bavaresi e che si esprime al massimo in occasione di determinate feste. Prendete il Carnevale. A Monaco e in tutto il land viene chiamato Frasching e sembra si ispiri a danze delle armi e ai giochi cavallereschi dell’età medioevale. Di certo dura un lungo arco di tempo (dal giorno dopo l’Epifania sino al Martedì grasso, che nel 2015 cade il 17 febbraio) durante il quale uno stato di euforia collettivo sembra impadronirsi della città e mette allegria nei cortei in maschera organizzati dalle diverse 12 Corporazioni cittadine o nei balli che si tengono nei locali e nelle birrerie più alla moda. Ed è proprio negli ultimi giorni del periodo carnevalesco che le manifestazioni assumono i toni più “caldi”. Il lunedì grasso (Rosenmontag) ed il martedì grasso si tengono all’aperto, nelle strade e piazze principali. Proprio il martedì grasso, l’attrazione principale è costituita dal famoso “Ballo delle venditrici del mercato”(Tanz der Marktfrauen) al Viktualienmarkt. In questo giorno negli uffici pubblici si lavora fino a mezzogiorno e, poi, tutti in piazza a festeggiare con brezen, wurstel, birra a volontà e a ballare fino a tardi sera. Il Viktualienmarkt, letteralmente “mercato delle vettovaglie”, in pieno centro cittadino, a pochi passi dalla famosa Marienplatz, non è solo uno dei luoghi Basta solo un’ora e un quarto per raggiungere Monaco di B da Genova. Lufthansa collega Lanterna con il capoluogo bav con due voli, uno al mattino e al pomeriggio, con frequenza rispettivamente di sei e sette alla settimana. AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 asso tra i banchi Viktualienmarkt In alto, il Viktualienmarket offre quasi ogni genere di prodotto. A fronte, il mercato è occasione di incontro per i bavaresi. Sotto, parte del mercato nel centro di Monaco. più frequentati di Monaco, ma è soprattutto uno spazio (qualcuno si spinge addirittura a dire un’istituzione) dove si possono ritrovare intatte le radici popolari e contadine della città. Aperto dal lunedì al sabato, non si presenta come un comune mercato rionale ma come una sorta di grande negozio all’aperto, con banchi ordinati, tutti rigorosamente di colore verde scuro, che si allineano uno a fianco all’altro su di un’area di oltre ventimila metri quadrati. Qui non si trovano solo pane, latte, burro, formaggio, non solo carne, salsicce, cacciagione, pesce e pollame, non solo spezie e verdura e frutta, si possono soprattutto gustare cose ben più preziose, che non sono in vendita, ma che si respirano e si osservano come i profumi e i colori dei cibi freschi e delle spezie o si ascoltano come il vociare delle venditrici o si percepiscono nell’aria come l’atmosfera d’altri tempi. Al Viktualienmarkt si ritrova insomma quella gioia di vivere tipica di Monaco, una città in perenne bilico tra Nord e Sud, tra cultura e consumismo, tra birra e tecnologia. A voler la sua costruzione fu il re Max Joseph I che il 2 maggio del 1807 ne approvò il progetto. Dopo un primo ampliamento nel 1885 (quando il mercato andò ad occupare gli spazi del demolito ospedale dedicato allo Spirito Santo) i bombardamenti della seconda guerra mondiale sembrarono comprometterne del tutto la sua esistenza. Ma già nel 1950 il Viktualienmarkt tornò a rifiorire e venne arricchito di piccole e graziose fontane sparse qua e là tra i diversi banchi a ricordo di alcuni tra i più amati esponenti del cinema e del teatro popolare bavarese: Karl Valentin (il Charlie Chaplin bavarese, che fu costretto ad un forzato silenzio durante il nazismo) Weiß Ferdl, Liesl Karlstadt, Ida Schumacher, Elise Aulinger e Roider Jackl. Dall’autunno del 2011 il Vitkualienmarkt ha una nuova attrazione: la Schrannenhalle, l’antico mercato coperto realizzato a metà dell’Ottocento e ristrutturato integrando parte delle strutture originali con moderni innesti, un luogo ideale da visitare quando fa troppo freddo o nelle giornate piovose. Ma attenzione, non entrate troppo affamati: l’indigestione di birra, cioccolato, krapfen e quant’altro è assicurata. Q o di volo Baviera a la varese ed uno giorni AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 13 A DICEMBRE PARTITI I VOLI DEDICATI AI CROCIERISTI DI COSTA DIADEMA. AL CRISTOFORO COLOMBO PREVISTI 15.000 PASSEGGERI , CON PROCEDURE INNOVATIVE PER GARANTIRE UN’ESPERIENZA ALL’INSEGNA DELLA COMODITÀ E DEL RELAX IN TUTTE LE FASI DEL VIAGGIO. La crociera comincia in aeroporto Charter da Zurigo e Vienna QVoli charter da Vienna e Zurigo dedicati ai cro- cieristi di Costa Diadema: l’iniziativa dalla compagnia di navigazione, che ha preso il via lo scorso 27 dicembre con i primi voli verso Genova, è una novità assoluta. Con un volo alla settimana da entrambe le capitali, e aerei della compagnia Niki da 112 posti, nei prossimi mesi al Cristoforo Colombo sono previste 66 rotazioni per un totale di circa 15.000 passeggeri. Dallo scalo genovese i passeggeri saranno trasportati a Savona, dove si imbarcheranno sull’ammiraglia di Costa Crociere attraverso il nuovo terminal di Costa inaugurato lo scorso 8 novembre. Le novità non riguardano solo i voli charter con i quali i crocieristi raggiungeranno la Liguria, ma anche le procedure messe in atto da Costa e dall’aeroporto di Genova per rendere il viaggio semplice e comodo per i passeggeri sia in arrivo sia in partenza. I bagagli consegnati agli scali di Vienna e Zurigo, infatti, saranno trasportati in aereo fino a Genova, per proseguire il loro viaggio fino alla nave. Risultato: nessuna scomodità o preoccupazione per il trasporto delle valigie, visto che i crocieristi potranno viaggiare fino a bordo della nave con il solo bagaglio a mano per poi ritrovare il resto dei bagagli direttamente in cabina. La stessa cosa succederà anche al ritorno: i passeggeri potranno consegnare il bagaglio da stiva la sera priva dello sbarco, per poi ritrovarlo all’aeroporto di destinazione. Non solo: sempre a bordo della nave sarà possibile eseguire il check-in per il volo di ritorno, consentendo di salire sull’aereo senza nessuna attesa al Cristoforo Colombo, limitandosi ai normali controlli di sicurezza prima dell’imbarco. Le nuove procedure di gestione dei bagagli e 14 REGINA DEL MEDITERRANEO Battezzata a Genova il 7 novembre 2014, Costa Diadema è la nuova ammiraglia della flotta Costa Crociere, una flotta composta da 15 navi tutte battenti bandiera italiana. Con i suoi 306 metri di lunghezza e una stazza lorda di 132.500 tonnellate, è la più grande nave passeggeri mai costruita in Italia. Tra le peculiarità della nave l’innovativa “Promenade” all’aria aperta, lunga 500 metri, ma anche numerose opere d’arte realizzate da 38 artisti italiani emergenti. Durante le crociere di Costa Diadema è possibile vivere il meglio dell’esperienza italiana, tra eccellenza enogastronomica, design e la possibilità di fare shopping a bordo scegliendo tra i marchi italiani e stranieri più apprezzati. Durante la crociera gli ospiti possono assistere a numerosi spettacoli, con quattro nuove produzioni; tra queste il musical “Sapori d’Italia”, capace di esprimere le migliori tradizioni della musica e della cultura italiana. Con i suoi interni eleganti e raffinati, l’ampia offerta di sapori legati alla tradizione gastronomica italiana e agli spazi dedicati al relax e al benessere, la “Regina del Mediterraneo” è l’ambasciatrice più moderna del meglio dell’Italia nel mondo. AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 Sopra, particolare della Costa Diadema. In basso, da sinistra: il Piano bar Principe Nero; una suite; l’Atrio Eliodoro; il Bar Bollicine. delle carte d’imbarco sono state rese possibili grazie alla stretta collaborazione tra la compagnia aerea Niki, Costa Crociere e Aeroporto di Genova, che metterà a disposizione dell’equipaggio della nave un sistema di check-in comprensivo delle stampanti per le carte d’imbarco e le etichette dei bagagli. La collaborazione tra vettore aereo, compagnia di navigazione e aeroporto ha come primo obiettivo quello di rendere il viaggio dei crocieristi semplice e comodo in tutte le sue fasi, sgravandoli della preoccupazione di gestire il proprio bagaglio, che viaggerà in completa autonomia. «Per noi l’avvio dei voli charter dedicati ai crocieristi di Costa Diadema in arrivo da Vienna e Zurigo rappresenta un risultato importante, che dimostra una volta di più che il Cristoforo Colombo può e deve essere un’infrastruttura a servizio del AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 DA SAVONA ALLA SCOPERTA DEL MEDITERRANEO Per tutto il 2015 Costa Diadema salperà dal porto di Savona per la crociera “Meraviglioso Mediterraneo”, per viaggi di 8 giorni che faranno scalo a Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Napoli e La Spezia. Info e prenotazioni su www.costacrociere.it o in agenzia di viaggio. territorio e dei suoi porti, capace di rispondere alle nuove sfide del mercato venendo incontro alle esigenze degli operatori con soluzioni efficaci e innovative», commenta Marco Arato, presidente dell’aeroporto di Genova. I voli charter da Vienna e Zurigo dedicati ai crocieristi di Costa Diadema proseguiranno fino a marzo 2016. Q 15 Cuba: La vera! Bordata da spiagge di sabbia fine come talco, da barriere coralline tra le più incontaminate, da acque di cristallo, da foreste brulicanti di vita, ma soprattutto la culla della rivoluzione forse più celebre al mondo, che pur tra numerose contraddizioni continua a emozionare. Se siete in cerca del volto più vero e umano di Cuba, siete alla ricerca di un viaggio di turismo responsabile e Viaggi Solidali ha proprio un viaggio inaspettato e indimenticabile per voi! Sarà la gente di Cuba a condurvi per mano in questa scoperta. Con l’allegria contagiosa dei suoi sorrisi e l’ospitalità calda e spontanea vi accoglierà nelle sue case, condividerà con voi qualche pezzo di vita e certamente più di un bicchiere di rhum. Si parte da Genova con volo Air France e dopo un breve scalo a Parigi si arriva a La Habana, dove non sarà possibile resistere alla tentazione di perdersi tra le viuzze della città vecchia e di catturare Turismo responsabile dall’Havana a Santiago in una fotografia lo struggente lungomare del Malecon. Farete tappa a Santiago e a Santa Clara, per conoscere da vicino i simboli della rivoluzione, tra cui il mausoleo di Che Guevara e il monumento che ricorda il celebre assalto al treno blindato, e anche a Trinidad, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per i magnifici edifici in stile coloniale. E ancora a Remedios per l’incontro con l’Historiador de la Ciudad, che vi racconterà storie e aneddoti facendovi rivivere le atmosfere del Seicento. E poi ancora il mare e le spiagge Cayo Macho e la sua barriera corallina, il giardino dell’Eden che è la riserva della biosfera a Baracoa e Viñales, paesino incastonato in una valle verdissima punteggiata da formazioni geologiche dal sapore surreale. Sopra, Santiago di Cuba, la seconda città più popolata dell’isola, di cui è stata capitale prima dell’Avana. A fianco, El Capitolio a L’Havana, già sede del governo fino alla rivoluzione cubana, oggi Accademia delle Scienze. 16 AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 Un laboratorio della Scuola “Jose Testa Zaragoza”. A destra, una via di Trinidad. CON VIAGGI SOLIDALI CONOSCERETE ANCHE… Il Barrio Pogolotti è un quartiere secondario dell’Havana, fiero della sua storia. Agli inizi del Novecento fu un polo industriale in grande sviluppo; fu edificato tra il 1911 e il 1912, grazie a un investimento del governo Valdès Carrero, che finanziò la costruzione di 950 case per i lavoratori del nascente settore industriale, il primo quartiere operaio di tutto il Centro-America. Dino Pogolotti (www.archivocubano.org/pogolotti.html), un imprenditore nato nel comune di Giaveno (TO), vinse l’appalto. Realizzò anche opere di urbanizzazione, le strade, l’acquedotto, un cinema, un negozio di alimentari ancora esistente. Partecipando al viaggio si conoscerà e si sosterrà il Taller de Transformación Integral del Barrio e la Casa dell’Adulto Mayor che portano avanti iniziative interessanti come laboratori tessili con le donne del quartiere. VIAGG I S O LI DALI Viaggi Solidali è un tour operator, una cooperativa sociale, un gru ppo di professionisti del turismo che da oltre 10 anni lavora nell’organizza zione di viaggi di turismo responsabile in Italia e nel Mondo e nella promozione e sensibilizz azione al “buon viaggiare”. Nel tempo ha sviluppato importanti col laborazioni con associazioni di migranti, ONG e istituzioni locali imp egnate sui temi dell’intercultura. Viaggi Solidali aderisce ad AIT R (Associazione Italiana Turismo Responsab ile). Viaggi Solidali propon e itinerari di turismo responsabile a Cuba, della durata di 9 e 16 giorni, con quote a partire da 850 eur o (volo escluso). Info: tel. 0114379468, [email protected], ww w.viaggisolidali.it Sopra, il centro dell’Havana. A destra, la chiesa della Ss.ma Trinità a Trinidad. AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 17 NOI VOLIAMO DA GENOVA Pubbliredazionale In Giordania con Praga Viaggi alla scoperta di un Paese senza tempo La maestosità del deserto, la ricchezza di millenni di storia, l’accoglienza di un popolo, l’incanto di Petra. Crocevia di culture: la Giordania è la meta ideale del viaggiatore alla ricerca di emozioni e scorci indimenticabili. Le nostre partenze da Genova con Pasqua a Petra 04-08 aprile Tour della Giordania 18-25 maggio Petra e magica notte nel deserto 28 agosto - 2 settembre Veniteci a trovare! in Programmi dettagliati a disposizione sito tro nos sul agenzia o www.pragaviaggi.it Via D.Fiasella 15r Genova Tel. 010.58.61.41 Fax 010.58.22.00 www.pragaviaggi.it Intervista a Renzo Reggio, per 52 anni medico al Colombo La mia vita in aeroporto 1990. Renzo Reggio porge la mano a Papa Karol Wojtyla, in procinto di decollare dal Cristoforo Colombo. QPrima lo ha visto nascere, poi vi ha trascorso tutta la sua vita professionale: una vita in aeroporto quella del dottor Renzo Reggio, classe 1929. Per 52 anni è stato il medico del Cristoforo Colombo, entrando in servizio il 16 dicembre del 1962, poche settimane dopo l’inaugurazione del nuovo aeroporto, e andando in pensione il 15 dicembre 2014. Ripercorrere la sua storia professionale significa fare un tuffo nel passato dello scalo, ma anche della città. «Ricordo che vivevo vicino all’aeroporto. Dopo l’avvio dei lavori di riempimento per la nuova pista, a fine anni ’50, chiesi c’era bisogno di un medico di servizio. All’epoca il presidente era il generale Filiberto Ruffini, che era anche presidente del Consorzio autonomo del porto. Mi disse di sì, che c’era bisogno, e il 16 dicembre del 1962, a due mesi dall’inaugurazione della nuova pista, entrai in servizio affiancando il dottor Pessina, che purtroppo mancò poche settimane dopo». Nel ricordo di Renzo Reggio c’è la meraviglia per la costruzione del nuovo aeroporto di Genova, con il riempimento a mare e la creazione di una penisola artificiale, un’opera che all’epoca era senza precedenti: «Fu davvero un lavoro maestoso, ma soprattutto consentì di dotare la città di un aeroporto con una pista importante che poteva accogliere tutti i tipi di aeromobile (quella precedente, orientata da nord a AEROPORTO DI GENOVA news GENNAIO-FEBBRAIO 2015 NUMERO 27 sud, era lunga circa un chilometro contro i 3 chilometri della pista attuale n.d.r.)». Da quel dicembre del 1962, Renzo Reggio non ha più lasciato l’aeroporto di Genova. Tante le esperienze vissute e gli aneddoti da raccontare. «Tra gli episodi più drammatici ricordo un intervento di soccorso sul Turchino, dove era caduto un aereo da turismo con due persone a bordo. Erano gli anni ’60. Insieme a un gruppo di volontari e soccorritori partimmo nel pomeriggio, per raggiungere il luogo dell’incidente facemmo una lunga scarpinata nella neve. Quando arrivammo sul posto il passeggero era già uscito dall’abitacolo, era ferito e venne trasportato all’ospedale di Voltri. Il pilota era ancora al suo posto, anche lui ferito. Lo facemmo uscire, prestammo i primi soccorsi e anche lui fu ricoverato a Voltri. Entrambi si salvarono. Alla fine tornammo a casa il mattino dopo, stremati dalla lunga notte ma rallegrati per l’esito positivo dell’intervento». Non solo esperienze drammatiche, nella vita del medico dell’aeroporto: «Ricordo con piacere la visita di Papa Wojtyla, nel 1990. Ebbi la fortuna di salutarlo subito dopo che scese dall’aereo. Un altro momento che mi è rimasto impresso è quello del G8 del 2001, sia nella preparazione sia nello svolgimento. Dal punto di vista organizzativo fu una cosa faraonica, con l’arrivo al Colombo di decine di aerei di supporto e dei velivoli dei Capi di Stato, compreso l’Air Force One». Una vita intensa, quella del dottor Renzo Reggio. «Nonostante gli anni trascorsi la passione non è mai mancata. Alla fine, raggiunti gli 85 anni, ho deciso di andare in pensione perché il fisico non è più quello di una volta. Però ho voluto completare i 52 anni di servizio: 16 dicembre 1962 – 15 dicembre 2014». Una vita in aeroporto, tra turni di giorno e notturni. Una vita impegnativa, che però Reggio ha sempre amato, tanto che anche ora che è in pensione ripensa con piacere alla sua lunga vita lavorativa e fa fatica ad allontanarsi dall’aeroporto dove ha trascorso così tanti anni: «Ora mi manca l’atmosfera dell’aeroporto, ma anche i colleghi, con i quali c’è sempre stato un ottimo rapporto. Me li saluti. Anzi, credo che passerò a salutarli io». Q 19 Events in GENOA --------------------------------------------------EVENTS AT PALAZZO DUCALE Frida Kahlo and Diego Rivera Until February 8 A great exhibition to present to the public the artistic and biographical path of one of the most famous couples in art in the 1900s. 120 works are displayed at Palazzo Ducale with the objective of telling the secret ties that joined the two artists, so profoundly different, as it has been differently evaluated their artistic expression over time. Nickolas Muray. Celebrity portraits Until February 8 An anthological exhibition dedicated to one of the most famous and intriguing photographers of the 20th Century, who portraied the most importan cinema, show and sport celebrities and created advertising campaigns for the most famous American magazines. A section will be dedicated to photographic portraits of Frida Kahlo, his lover and confident. www.palazzoducale.genova.it --------------------------------------------------ON STAGE AT TEATRO CARLO FELICE New Year Concert January 1 Felix Krieger, conductor Michail Lifits, piano Teatro Carlo Felice Orchestra Symphonic Concert January 8 conductor Fabio Luisi Violin Salvatore Accardo Music by L. van Beethoven. A. Bruckner Teatro Carlo Felice Orchestra Spartacus January 21, 24, 25, 27 Ballet of the Opera of Astana Coreographer Yuri Grigorovich Danza Gala January 23 Ballet of the Opera of Astana www.carlofelice.it --------------------------------------------------The Great Wave by Hokusai and the landscapes by Hiroshige Until January 11 - Museo d’Arte Orientale “E. Chiossone” The show includes thirty works documenting the importance of the landscapes dedicated to Mount Fuji and sea views of Japan by the work of Hokusai (1760-1849) and Hiroshige (1797-1858). www.chiossone.museidigenova.it Night at the Museum January 17 - Museo di Storia Naturale “G. Doria” The children from 6 to 12 years old can spend the whole night at the Museum and make very special experiences like no adult can do. [email protected] Antiqua January 17-25 – Fiera di Genova A lounge of antiques with objects of great value. Fur- International Violin Competition “Premio Paganini” photo ©Stefano Goldberg - Publifoto niture, paintings, carpets, pottery, silverware, jewels and extremely rare watches for collections. www.antiquagenova.it Luna Park Until January 18 – Piazzale Kennedy Just like every year at Piazzale Kennedy the funfair returns. A jolly good time for adults and children alike! www.visitgenoa.it/vivi “Turcherie” (things from Turkey). Suggestions of the Ottoman Art Until January 18 – Musei di Strada Nuova – Palazzo Bianco The exhibition, through the presentation of a wide range of ceramics, textiles, paintings, documents and other works, gives the public the idea of an artistic commercial relationship between the Republic of Genoa and the Ottoman Empire between XVI and XVII century. www.museidigenova.it Remembrance Day January 27 – Palazzo Ducale Ceremony that commemorates the Shoah and all those that suffered from persecution and those that contributed to the protection and salvation of the persecuted. www.comune.genova.it Carnival February 9-15 Many events in the historic center and in the whole city to celebrate Carnival with initiatives for children and promotional offers. www.visitgenoa.it/vivi Zena wellness trade fair February 13-15 – Porto Antico An itinerary through the different offers concerning natural wellness and sustainable living. From personal neatness to food, from the environment to the ecological solutions for your house. www.zena.ge.it/ In collaboration with the Communication and City Promotion Management of the Municipality of Genoa. www.visitgenoa.it Cibio February 13-15 – Porto Antico Cibio is the trade fair dedicated to the quality food, with special attention to the typical italian products and a special area dedicated to the organic products www.cibiolafieradelgusto.it/ Kiss on Ice February 14 – Porto antico - Skating rink A night dedicated to the lovers with music and a little present for the skaters. Masks on ice and Carnival on Ice February 15 and 17 – Porto antico - Skating rink On February 15 a masked afternoon dedicated to children with music, games and a sweet present for all the participants. On February 17, starting from 9 p.m, a masked party on the ice with music and fun for everyone. www.genovaghiaccio.it --------------------------------------------------54th INTERNATIONAL VIOLIN COMPETITION “PREMIO PAGANINI” February 28 - March 8 2015 Managed by the artistic direction of Maestro Fabio Luisi, one of the most successfully conductors in the world, returns the International Violin Competition named after the great Niccolò Paganini. After having graduated extraordinary violinists such as Salvatore Accardo, Gidon Kremer and Leonidas Kavakos, the Premio Paganini turns again to young talents from all over the world and it is ready to crown a new winner. www.premiopaganini.it/en --------------------------------------------------Christmas and traditions Until February The Genoese nativity scene’s tradition dates back to the early 17th Century and it developed so much over the years, that Genoa became soon one of the most important centers, beside Naples, for production of Nativity scene figures. Historical crèches and nativity scenes in museums and churches throughout the city, concerts of classical and sacred music in historical churches and palaces, Christmas markets and much more. www.visitgenoa.it Carnevale 9-15 febbraio – Various locations in the city Tra-Amare Until March 1 – Galleria d’Arte Moderna Musei di Nervi Eighth exhibit of NaturaConTemporanea. Review of the arts in 2014-2015, with images by Lorenza Daverio, photographer of theater and dance, and the fashion of the fashion designer Denise Bonapace. www.gam.museidigenova.it Le stanze della fantasia. Antonio Rubino e il mondo dell’infanzia Until June 7 - Wolfsoniana – Musei di Nervi The exhibition gives an insight into the world of childhood in the first half of the XX Century, and also about the graphic art and the way it is represented. www.wolfsoniana.it ▲ San Fruttuoso The enchanting thousandyear-old abbey of San Fruttuoso is one of the principal draws along this stretch of the Riviera, occupying a picuresque little bay at the southern foot of Monte di Portofino.The monastery is a lovely stone building with a small dome, which straddles the beach. Parts are medieval, some Romanesque, and the burial vaults of the aristocratic Doria family of Genoa are here. no Promontory There are no roads and hardly any habitation along that wild coast. Elsewhere, the ground slopes more gently and is more domesticated, although not built-up. You can not make a living in Genoa without schedule a visit to Portofino promontory, which is only 20 km from the city. Rapallo Rapallo is one of a string of old-fashioned seaside resorts along the Riviera di Levante: there’s a pleasant old town tucked away behind the seafront hotels, but otherwise the town’s landmarks are the large marina and the castle, now converted into an exhibition space. In the early part of the twentieth century Rapallo was a backwater, and writers, philosopheres and scientists came for the bay’s extraordinary beauty, like Friedrich Nietzsche, Sigmund Freud, Ezra Pound, Gerhart Hauptmann, D.H. Lawrence and Ernest Hemingway. ▲ foto: turismo.provincia.genova.it ▲ Santa Margherita Ligure Santa Margherita Ligure is a fair-sized town; large enough not to seem smothered by the tourism which has been an integral part of the town’s existence for decades. The harbour mainly caters for smart yachts, but the town is also home to a small fishing fleet which can be seen unloading opposite the businesslike morning fishmarket. There are wide ranges of hotels and restaurants, and a selection of good daytrips to make if you get tired of pottering along the laidback seafront. AEROPORTO DI GENOVA news JANUARY-FEBRUARY SETTEMBRE-OTTOBRE2015 2014NUMBER NUMERO2725 ▲ ▲ Camogli Was the “saltiest, roughest, most piratical little place”, according to Dickens when he visited in 1884. and actually is one of the most attractive small resorts along this stretch of the coast. In the XIX century the owners of Camogli came to own a fleet god around 1000 sailing ships. The town declines in the age of steam, but the crumbling arcades by the harbour and the dark flight of steps into the town centre still have the “smell of fish, and seaweed, and old rope” that Dickens relished. Around Portof T he Portofino promontory is a protected reserve where they mix sea countries of ancient tradition, isolated medieval abbeys, famous places of the international jet set. Between the resorts of Camogli and Rapallo, the long smooth line of the Ligurian coast running down from Genoa is interrupted by a square headland, about three miles each way, with San Fruttuoso, Portofino e Santa Margherita along its lower edge. The interior is a forested ridge, rising more than 1500 feet above the sea. This descends steeply, through rock and Mediterranean scrub, to the outer (south-west) shore of the promontory. Portofino There’s no escaping the beauty of Portofino, tucked into a protected inlet surrounded by lush cypress, and olive-clad slopes. The pretty Piazzetta by the harbour is lined with cafe and restaurant tables; a lovely place to relax with a drink and watch the boats go in and out. The village has been effortlessly drawing in Europe’s jetset royals, filmstars and other glitterati since the dolce vita days of Humphrey Bogart and Laureen Bacal, Sofia Loren, Richard Burton and Liz Taylor. The get a sense of Portofino’s idyllic setting follow the scenic footpath which heads south from the harbour up onto the the Faro (lighthouse) on the very tip of the promontory. AEROPORTO DI GENOVA news JANUARY-FEBRUARY 2015 NUMBER 27 Delicious Welcome all year ound to the Italian Riviera r Domenico Guerello, “Portofino degli ulivi”, 1928