Adolescenza e sessualita’ L’ADOLESCENZA: periodo di transizione tra l'infanzia e l'età adulta, si riferisce tanto alle caratteristiche psicosociali e culturali dello sviluppo quanto ai cambiamenti fisici della puberta’. La pubertà è un periodo di cambiamenti fisici attraverso i quali il corpo di un bambino diviene un corpo adulto capace di riproduzione. Con questo processo inizia l'attività delle ghiandole sessuali, che si manifesta nella donna con la prima mestruazione (menarca), nell'uomo con la produzione di sperma (spermarca). Le differenze prima della pubertà sono limitate quasi esclusivamente all'apparato genitale. Durante la pubertà, si sviluppano notevoli differenze di dimensioni, forma, composizione e funzione in varie strutture e sistemi del corpo. Le più evidenti di queste sono chiamate caratteristiche sessuali secondarie. Periodo di crescita: - nuove energie - nuove esperienze Periodo di tensioni: - con gli altri - con se stessi - con un mucchio di ostacoli - con tutto il mondo MENARCA: prima mestruazione 9 - 14 anni, l’ultimo fenomeno della pubertà - ciclo regolare ha una durata di 28 + 7 giorni Dalla prima mestruazione in poi la donna è fertile, sino alla menopausa (in media 50 anni) CAMBIAMENTI GENERALI Aumento del peso corporeo Aumento e distribuzione del grasso (seno, fianchi, glutei) Allargamento del bacino Acne Peluria labbro superiore, avambracci, arti inferiori APPARATO GENITALE FEMMINILE ESTERNO IPOTALAMO GnRH IPOFISI LH, FSH OVAIO Ovulazione Estrogeni, progesterone UTERO Sviluppo endometrio APPARTO GENITALE FEMMINILE INTERNO fecondazione morula Blastocisti – 5 giorni Annidamento – 7-8 giorni hCG Il ciclo mestruale normale Primo ciclo (menarca): 10-16 anni Menopausa: circa 50 anni Durata ciclo: 28 + 4 giorni (primo giorno: inizio della mestruazione) Entità della mestruazione: 20-80 ml, 3-7 giorni ovulazione Variabile (7-21 gg) 14 giorni Spermarca: produzione di sperma:Inizio 11-16 anni CAMBIAMENTI FISICI GENERALI • Aumento dei muscoli e del grasso corporeo • Allargamento delle spalle • Crescita in altezza • Acne PELURIA (pubertà dal latino pubes in quanto la comparsa di peli è uno dei primi segni del cambiamento) • Peluria al labbro superiore e basette • Peli ascellari • Barba VOCE • Corde vocali si ispessiscono • Voce più grave GENITALI ESTERNI • Aumento della peluria genitale • Aumento di volume dei testicoli • I testicoli devono essere due nello scroto • Scroto aumenta di volume e varia di colore, diventa più bruno • Aumento delle dimensioni del pene, lunghezza e diametro EIACULAZIONE: emissione di sperma • Prima eiaculazione tra 11 – 16 anni Spontanea, notturna (polluzione) . Dalla prima eiaculazione in poi l’uomo è potenzialmente fertile Apparato genitale maschile APPARATO GENITALE MASCHILE ESTERNO APPARATO GENITALE MASCHILE INTERNO Apparato genitale maschile interno APPARATO GENITALE MASCHILE ESTERNO Consultorio Giovani orari settimanali predefiniti gli specialisti e gli operatori di consultorio si dedicano totalmente ai giovani. CONSULTORIO ADOLESCENTI tipologia delle prestazioni consulenza: attività generale di informazione trattamento: attività terapeutiche finalizzate al recupero dell’equilibrio psico-fisico dell’adolescente prevenzione: attività di informazione finalizzata ad evitare comportamenti e stili di vita dannosi alla salute Ambito psico-sociale: - disagio familiare e relazionale - devianza - uso di sostanze psicotrope - disordini alimentari (anoressia e bulimia) Ambito sanitario - contraccezione malattie sessualmente trasmesse percorso della gravidanza interruzione volontaria di gravidanza normativa di riferimento n. 405/75 “Istituzione dei Consultori Familiari” L. L. n. 194/78 “Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza” CONTRACCEZIONE - efficacia - sicurezza - accettazione del metodo, - comodità e semplicità d'uso o di applicazione - reversibilità, ossia garantito ritorno alla fertilità - economicità La semplicità d’uso e l’economicità sono requisiti importanti per gli adolescenti I CONTRACCETTIVI CONTRACCEZIONE ORMONALE METODI DI BARRIERA METODI MECCANICI METODI NATURALI STERILIZZAZIONE VOLONTARIA COITO INTERROTTO E’ uno dei metodi più noti e utilizzati Scarsamente efficace Fallimenti imputabili a cattivo controllo e a fuoriuscita di piccole quantità di liquido spermatico che può contenere spermatozoi Assolutamente da sconsigliare CONTRACCEZIONE ORMONALE: 1) pillola combinata con estrogeno e progestinico; 2) pillola con solo progestinico (anche questa poco prescritta in Italia, ad es. Cerazette) LE VIE DI SOMMINISTRAZIONE: - ORALE - INIETTABILI - ASSORBIMENTO (CUTANEO, CERVICALE) I CONTRACCETTIVI LE VIE DI SOMMINISTRAZIONE: ASSUNZIONE ORALE I CONTRACCETTIVI LE VIE DI SOMMINISTRAZIONE: ASSORBIMENTO CUTANEO= CEROTTO I CONTRACCETTIVI LE VIE DI SOMMINISTRAZIONE: ASSORBIMENTO CERVICALE= ANELLO Il meccanismo d'azione: a) blocco dell'ovulazione b) alterazione della motilità tubarica c) modificazione del muco cervicale, nel senso di una maggiore impenetrabilità agli spermatozoi d) alterazione dell'ambiente uterino ai fini dell'impianto dell'embrione La pillola del giorno dopo E' necessario rivolgersi subito ad un medico (di famiglia, del consultorio o del pronto soccorso) per la prescrizione (2 compresse subito in unica dose entro 72 ore, anche se l’efficacia cambia in base al tempo intercorso tra rapporto e assunzione). I CONTRACCETTIVI METODI MECCANICI: DISPOSITIVO INTRAUTERIN (IUD = INTRA UTERINE DEVICE) O SPIRALE Sconsigliata alle adolescenti per il maggior rischio di annessiti con conseguente rischio d‘infertilità ..metodi di barriera: condom I preservativi odierni sono dei cappucci in lattice, confezionati singolarmente in pacchetti sterili, che devono essere infilati sul pene in erezione prima del rapporto sessuale. - Se il preservativo è di lattice, meglio usare lubrificanti a base d'acqua, che non contengano oli. - Utilizzare un nuovo profilattico per ogni rapporto - Se si è usato un condom per un rapporto per via rettale, non riusarlo mai per un rapporto vaginale - I profilattici vanno conservati in un luogo fresco, asciutto e lontani dalla luce e da fonti di calore. L. 22 maggio 1978, n. 194 Norme per la tutela sociale della maternita’ e sull'interruzione volontaria della gravidanza Il Consultorio deve: accertare la gravidanza effettuare il colloquio (come da legge) provvedere alla certificazione o relazione per il giudice tutelare accompagnare e sostenere la minore (appuntamento e accompagnamento in ospedale) effettuare la visita post IVG impostare la contraccezione post IVG (evitare le recidive)