Metodi eutanasici negli animali d’affezione Dr. Massimo Giunti Dipartimento Clinico Veterinario – Università di Bologna Introduzione Linee guida AVMA sull’eutanasia (American Veterinary Medical Association) Linee guida AVMA sull’eutanasia (American Veterinary Medical Association) Giugno 2007 Rivolte ai membri della professione veterinaria che effettuano o sovraintendono all’eutanasia animale. Applicazione richiede consultazione di un medico veterinario. Scelta del metodo in base alla specie (Vet. specialista). Linee guida AVMA sull’eutanasia (American Veterinary Medical Association) Giugno 2007 Guida finalizzata ad alleviare dolore e sofferenza degli animali che devono essere soppressi. Raccomandazioni per il medico veterinario. Linee guida AVMA sull’eutanasia (American Veterinary Medical Association) Giugno 2007 Eutanasia, dal greco: ευθανασία. -ευ, "bene", θανατος, "morte": "buona morte“. Linee guida AVMA sull’eutanasia (American Veterinary Medical Association) Giugno 2007 1. Rapida perdita di coscienza. 2. Arresto cardiaco o respiratorio. 3. Perdita delle funzioni cerebrali. Linee guida AVMA sull’eutanasia (American Veterinary Medical Association) Giugno 2007 Minimizzare stress e ansia. Assenza di dolore e stress non può sempre essere garantita. Meccanismi del dolore Il dolore implica la percezione di un impulso nervoso che giunge alla corteccia cerebrale. Meccanismi del dolore Meccanismi del dolore Processazione sensitiva (corteccia somatosensitiva, sistema limbico). Riflessi nocicettivi (retrazione, flessione) Fattori meccanici, termici, chimici. Meccanismi del dolore PROCESSAZIONE del DOLORE • Discriminativo-sensitiva. • Motivazionale-affettiva. Meccanismi del dolore Discriminativo-sensitiva (meccanismi subcorticali e corticali) Intensità, durata, sede, qualità dello stimolo. Meccanismi del dolore Motivazionale-affettiva (Sistema limbico, SNA) Percezione della gravità dello stimolo. Disagio, paura, ansia, depressione. Stress Effetto di fattori fisici, fisiologici o emozionali che inducono un’alterazione nell’omeostasi o nello stato adattativo dell’animale ed una conseguente risposta compensatoria. Stress • Eustress: stress di tipo positivo, ovvero una stimolazione ambientale costruttiva. • Distress: stress di tipo negativo poiché non può essere tollerato dall'organismo. • Stress neutro: non causa effetti né dannosi né vantaggiosi per l’animale. Risposta allo Stress • Esperienza, età, specie, razza, stato psico-fisiologico. • Sistema neuroendocrino, Sistema nervoso autonomo. Meccanismi del dolore PERCEZIONE DEL DOLORE Corteccia cerebrale e strutture subcorticali funzionali ANIMALE ANESTETIZZATO O INCOSCIENTE Manipolazione del soggetto • Minimizzare dolore e stress dell’animale. • Garantire la sicurezza dell’operatore. • Proteggere altre persone o animali. Metodi di eutanasia - Criteri 1. Capacità d’indurre perdita di coscienza e morte senza dolore e stress. 2. Tempo necessario per indurre la perdita di coscienza. 3. Affidabilità. 4. Sicurezza del personale. Metodi di eutanasia - Criteri 5. Irreversibilità. 6. Compatibilità con i requisiti ed i propositi. 7. Effetto emotivo su osservatori ed operatori. 8. Disponibilità dei farmaci e possibilità di abuso umano. 9. Compatibilità con la specie, l’età e lo stato di salute. Metodi di eutanasia - Criteri Giudizio professionale del veterinario e conoscenza delle tecniche clinicamente accettabili devono guidare la scelta della metodica di eutanasia più appropriata. E’ imperativo verificare la morte dell’animale dopo l’eutanasia e prima del suo smaltimento. Metodi di eutanasia Comportamento animale Sedazione e/o anestesia garantiscono le migliori condizioni per l’eutanasia. Metodi di eutanasia Comportamento umano Risposta psicologica all’eutanasia di un animale da parte dell’uomo. Metodi di eutanasia Comportamento umano Proprietario: Contesto emotivo. Supporto nella decisione. Ambiente e procedura idonei. Presenza del cliente durante o dopo l’eutanasia. Metodi di eutanasia • Accettabili. •Condizionatamente accettabili. • Non accettabili. Metodi di eutanasia Specie Accettabile Condizionatamente accettabile Cani Barbiturici, Anestetici inalatori, CO2, CO, Potassio cloruro in anestesia generale. N2, Ar, Proiettile captivo penetrante, Elettrocuzione. N2, Ar. Gatti Barbiturici, Anestetici inalatori, CO2, CO, Potassio cloruro in anestesia generale. Meccanismo d’azione agenti eutanasici 1. Ipossia, diretta o indiretta. 2. Depressione diretta dei neuroni necessari per le funzioni vitali. 3. Distruzione fisica dell’attività cerebrale e distruzione dei neuroni necessari per la vita. Meccanismo d’azione agenti eutanasici Perdita di coscienza dovrebbe precedere perdita di attività motoria (movimenti muscolari). Fase di eccitazione o delirio (vocalizzi, contrazioni muscolari) della prima fase dell’anestesia. Metodi di eutanasia Tranquillanti - Sedativi Fenotiazine: anti dopaminergici, anti α1- adrenergici. Acepromazina: proprietà sedative marcate. Dose: 0,03 – 0,1 mg/kg IM, EV. Insorgenza d’azione può essere lenta (30 min.). No in pazienti epilettici? Metodi di eutanasia Tranquillanti - Sedativi Benzodiazepine: Ansiolitici, ipnotici, anticonvulsivanti (recettore specifico sui GABA). Diazepam: 0,2– 0,5 (cane), 0,05 – 0,4 (gatto) mg/kg EV. Midazolam: 0,07 – 0,22 mg/kg IM, EV. Miscele: Tiletamina/Zolazepam (1:1): 6,6 – 9,9 mg/kg IM (cane). 6 – 11,9 mg/kg IM (gatto). Metodi di eutanasia Tranquillanti - Sedativi Alpha2 agonisti: analgesia, sedazione, miorilassamento. Medetomidina: • 0,01 – 0,04 mg/kg IM, EV (cane). • 0,04 – 0,08 mg/kg IM, EV (gatto). Xylazina: 0,5 – 2 mg/kg IM, EV. Metodi di eutanasia Anestetici endovenosi - Barbiturici Tiopentale sodico: azione ultra-rapida. Durata e profondità anestesia governate da: • Quantità di farmaco somministrato. • Velocità di somministrazione. • Tasso di distribuzione nei tessuti non adiposi. • Tasso di captazione da parte del tessuto adiposo. Metodi di eutanasia Anestetici endovenosi - Barbiturici Tiopentale sodico: azione ultra-rapida. Concentrazione attiva del farmaco governata da: • Captazione da parte del tessuto adiposo. • Grado di dissociazione. • Grado di legame alle proteine plasmatiche. Metodi di eutanasia Anestetici endovenosi - Barbiturici Tiopentale sodico: azione ultra-rapida. Utilizzare soluzione al 1 – 2,5 %. Dose d’induzione: 5 – 25 mg/kg EV. Metodi di eutanasia Anestetici endovenosi - Barbiturici Pentobarbitale: struttura simile al tiopentale. Anestetico generale, anticonvulsivante (NO Italia). Lenta insorgenza d’azione. Bassa liposolubilità. Dosaggio eutanasia: circa 150 mg/kg EV rapida. Metodi di eutanasia Anestetici endovenosi Propofolo: Rapida insorgenza d’azione e rapido metabolismo. Ampio volume di distribuzione. Costoso. Dosaggio d’induzione: 2 – 6 mg/kg EV. Metodi di eutanasia Agenti eutanasici Tanax®: embutramide, mebenzonio ioduro, tetracaina. Embutramide: anestetico generale. Mebenzonio ioduro: curaro-simile (paralisi m. scheletrica). Tetracaina: anestetico locale. Metodi di eutanasia Agenti eutanasici Tanax®: posologia e modalità d’impiego. Embutramide (200mg/ml), Mebenzonio (50mg/ml), Tetracaina (5mg/ml). • 0,3 ml/kg EV. • Via intracardiaca in soggetto anestetizzato. • Sconsigliata via intrapolmonare. Metodi di eutanasia Agenti eutanasici Potassio cloruro previa anestesia generale: • 1-2 mmol/kg EV o intracardiaca Arresto cardiaco. Poco costoso. Necessario piano chirurgico dell’anestesia: perdita di coscienza, riflessi muscolari e risposta a stimoli nocivi. Possibili spami clonici e contrazioni mm. dopo l’iniezione. Metodi eutanasici negli animali d’affezione Grazie per l’attenzione!!