TECNOLOGIA E QUALITÀ a cura di Riccardo Gargioni LED e Nuove tecnologie federata per la pubblica illuminazione ILLUMINOTRONICA – Padova, 10 o=obre 2013 ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE LED UTILIZZATI NELL ILLUMINAZIONE Comparazione dei parametri qualita\vi? Non confondiamo le pere con le mele
Via Monte Rosa, 96 – 20149 Milano Tel. +39 02 97373352 – Fax +39 02 97373468 www.assil.it -­‐ www.lampadinagiusta.it– [email protected] ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE Tipo di prodo8o Norma di sicurezza Norma di prestazioni Unità di alimentazione per LED IEC 61347-­‐2-­‐13 Pubblicazione 2006 IEC 62384 Pubblicazione 2006 Lampade LED IEC 62560 Edizione 1 Pubblicazione 2010 IEC 62612/PAS Public Available Specifica\on Moduli LED IEC 62031 Edizione 1 Pubblicazione 2008 IEC 62717/PAS Public Available Specifica\on LED luminaires IEC 60598 Edizione 1 & 2 Pubblicazione 2008 IEC 62722/PAS Public Available Specifica\on recentemente pubblicate
•  IEC/PAS 62717 – LED modules for general lighting;
•  IEC/PAS 62722 – LED luminaires for general lighting.
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differenti:
• Confrontare con criteri normalizzati i valori prestazionali;
• Che sono misurati in conformità con appropriati sistemi di misura
normalizzati.
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LED Diodo LED Array 90 lm/W
90%
81 lm/W
90%
85%
77 lm/W
50%
Control Gear Apparecchio LED 73 lm/W
90%
66 lm/W
39 lm/W
70%
27 lm/W
O=che Via Monte Rosa, 96 – 20149 Milano Tel. +39 02 97373352 – Fax +39 02 97373468 www.assil.it -­‐ www.lampadinagiusta.it– [email protected] ASSOCIAZIONE NAZIONALE PRODUTTORI ILLUMINAZIONE 1) 
2) 
3) 
4) 
5) 
Flusso luminoso nominale (in lm);
Efficienza del modulo LED (in lm/W);
Vita nominale e percentuale di flusso di mantenimento associato Lx
Tasso di guasto Fy
Codici fotometrici;
–  Correlated Colour Temperature (CCT in K);
–  Colour Rendering Index (CRI);
–  Coordinate cromatiche (iniziali e mantenute);
–  Mantenimento del flusso luminoso.
6)  Dimensioni (incluse le tolleranze)
7)  Disponibilità del dissipatore
8)  tp nominale e punto di misura tp
9)  Fattore di scostamento (cosᵩ1)
10) Dimensioni, disponibilità dissipatore
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2)  Angolo di emissione
3)  Picco di intensità
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Il flusso dei LED è normalmente espresso in Lumen (lm).
Qualche produttore di LED indica i valori in lumen, ottenuti tramite prove
flash nella fase finale di produzione. La prova flash si svolge per una frazione
di secondo a una temperatura nominale, spesso indicata come temperatura di
giunzione (Tj), di 25°C. Per il calcolo dell emissione di luce dell apparecchio,
deve essere invece utilizzato il flusso al valore atteso della temperatura di
giunzione (disponibile nelle informazioni fornite dal produttore).
La norma di prestazione IEC/PAS 62717 prevede
flusso in condizioni di funzionamento specifiche (tp)
la misura del
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L emissione luminosa del LED decresce all aumentare della temperatura. In
linea di massima, la tecnologia AllnGap (rosso, ambra) presenta maggiori
perdite dovute alla temperatura, rispetto alla tecnologia InGaN (blu,
verde e bianco).
I colori (solidi e bianchi) possono virare con l aumentare della temperatura.
Ancora, AllnGaP, in particolare i LED ambra, presentano maggiori
variazioni con l aumentare della temperatura.
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che ha notevole importanza nelle applicazioni dell' illuminazione, in
illuminotecnica è un termine utilizzato per quantificare la tonalità della luce.
La temperatura del colore di una sorgente luminosa è determinata
confrontando le sue tonalità con quelle emesse da un corpo nero teorico
riscaldato, di certo una sorgente reale differisce da un corpo nero ideale ma
l'analogia rimane valida.
L'unità di misura della Temperatura di colore è il grado Kelvin (K).
Quando comunemente si dice che una luce è calda, nella realtà questa
corrisponde ad una temperatura di colore bassa, diversamente un temperatura
maggiore produce una luce definita comunemente fredda.
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oppure in inglese Color Rendering
Index (CRI), di una sorgente luminosa
è una misura di quanto naturali
appaiano i colori degli oggetti da essa
illuminati (15 colori).
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repentino. Mentre in tutte le altre sorgenti il fine vita è definito come lo
spegnimento o la mancata accensione della lampada, nei LED, con il passare delle
ore di funzionamento, si ha un lento decadimento del flusso emesso che
continua fino ad arrivare a valori molto ridotti.
E stato quindi necessario trovare altre forme di definizione di vita rispetto alle
definizioni fino ad ora utilizzate nelle sorgenti tradizionali.
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di flusso dichiarata L70 o L50
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Tasso di guasto (Fy)
(graduale & repen\no) combinazione di
• Vita nominale (in h) dei LED e dei moduli e LED usati nell apparecchio e il
valore di mantenimento del flusso associato (Lx);
• Tasso di guasto (Fy) corrispondente alla vita nominale del modulo LED usato
nell apparecchio.
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Metodi di
misura
Definizioni
tecniche
0 10.000 20.000 30.000 40.000 60.000 • Dichiarazioni iniziali & mantenimento dei valori per gli apparecchi LED;
• Stabilire un livello di confidenza nei dati di prodotto fornito;
• La verifica dei dati di qualità nel tempo è fuori dallo scopo delle norme!
(Il mantenimento dei valori è verificato al 25% della vita dichiarata fino a
max. di 6.000 h)
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luce
8 3 0 / 3 5 9 •  Valore di CRI iniziale di 84 – codice 8;
•  Valore di CCT iniziale di 3000K – codice 30;
•  Valore iniziale di scostamento nelle coordinate cromatiche all interno di 3 step di ellissi di MacAdam – codice 3;
•  Mantenimento dello scostamento nel tempo delle coordinate cromatiche
all interno di 5-step di ellissi di MacAdam – codice 5;
•  Mantenimento del flusso nel tempo del 91% – codice 9.
(Il mantenimento dei valori è verificato al 25% della vita dichiarata fino
a max. di 6.000 h)
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2) 
3) 
4) 
5) 
Potenza nominale assorbita (in W);
Flusso luminoso nominale (in lm);
Efficienza dell apparecchio LED (in lm/W);
Distribuzione dell intensità luminosa;
Codici fotometrici;
–  Correlated Colour Temperature (CCT in K);
–  Colour Rendering Index (CRI);
–  Coordinate cromatiche (iniziali e mantenute);
–  Mantenimento del flusso luminoso.
6)  Temperatura ambiente nominale a cui sono riferite le prestazioni
dell apparecchio (tq)
7)  Vita nominale e percentuale di flusso di mantenimento associato Lx del
modulo LED
8)  Tasso di guasto Fy del modulo LED
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1.  E importante rifarsi alle normative per una corretta comparazione tra
prodotti;
2.  Richiedere specifiche in conformità ai metodi di misura normalizzati in
conformità alle normative appropriate;
3.  La vita dichiarata basata sul mantenimento del flusso e la vita
dell apparecchio sono due cose distinte ed entrambe devono essere tenute in
considerazione;
4.  I costruttori di apparecchi di illuminazione pubblicheranno le specifiche di
prodotto in conformità con le normative IEC/PAS .
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Qualificazione/moralizzazione del mercato LIGHTING
attraverso uno schema di autodichiarazione delle Aziende
Associate.
L avvento della tecnologia LED in ambito illuminotecnico ha condotto a un sostanziale
inquinamento del mercato. Pertanto, le Aziende ASSIL hanno condiviso la necessità di
contrastare i prodotti non conformi e di bassa qualità.
ASSIL QUALITY – fase iniziale: autodichiarazione dei dati prestazionali per
moduli e apparecchi LED attraverso apposite schede predisposte da ASSIL. Le schede
rappresentano un anticipazione delle normative internazionali IEC in materia. Scopo delle
schede è fornire al mercato informazioni confrontabili tra loro per innalzare il
livello qualitativo dei prodotti immessi.
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