INDAGINI SU TERRE E ROCCE MONITORAGGI AMBIENTALI PROVE SPECIALI IN SITO C CA AM MP PIIO ON NA AT TO OR RE E IID DR RA AU UL LIIC CO OA AP PIISST TO ON NE EF FIISSSSO O V VIIC CE EN NZ ZE ET TT TO O 1. GENERALITA' Il campionatore Vicenzetto è un campionatore idraulico a pistone fisso. I campionatori a pistone fisso sono noti ed usati da molto tempo. Il primo esempio di tale tipo di campionatore venne sviluppato nel 1923 dall'ingegnere geotecnico svedese John Olson anche se il più usato ed apprezzato è quello di J. O. Osterberg, presentato nel 1952. I vantaggi di tali tipi di campionatore sono ben noti, ma purtroppo quasi tutti i campionatori idraulici a pistone fisso sono di uso poco agevole e presentano alcune limitazioni tecniche come, ad esempio, l' impossibilità di ruotare il campione per creare il piano di distacco prima dell'estrazione dal foro, o l'impossibilità di far affluire aria in testa al campione, all'atto dello smontaggio della fustella, in modo da eliminare il vuoto creato dal pistone. X° Congresso ECSMFE – Firenze 1991 2 2. MODELLI Il campionatore Vicenzetto è stato sviluppato in tre modelli con caratteristiche costruttive uguali, ma con possibilità di prelevare campioni di dimensioni diverse. 1) CAMPIONATORE VICENZETTO mod.S E’ stato presentato alla 7^ ECSMFE (European Conference on Soil Mechanics and Foundation Engineering) di BRIGTON nel 1979 dopo una serie di sperimentazioni e ricerche eseguite in collaborazione con: CENTRO GEOTECNICO VENETO, ENEL, ITALGEO, STUDIO GEOTECNICO ITALIANO. Viene correntemente usato da tutte le unità operative della Vicenzetto per il prelievo di campioni indisturbati di diametro convenzionale 80 mm e 100 mm e lunghezza 60 cm. Fig 1. Estrusione campione di diametro 100 prelevato con il campionatore Mod.S Fig 2. Particolare del campione prelevato 3 2) CAMPIONATORE VICENZETTO mod.L Costruito nel 1990, consente il prelievo di campioni di diametro 100 mm e lunghezza 1,5 metri. Con questo modello sono stati prelevari numerosi campioni nelle centrali ENEL di Porto Corsini (Ravenna ) e di Fusina (Venezia), e in siti vari della laguna di Venezia per conto del Consorzio Venezia Nuova fino alla profondità di 80 m. Fig. 3. Campionatore mod. L utilizzato durante la campagna di indagini nella Centrale ENEL di Porto Corsini (RA) Fig 4. Estrusione campione di diametro 100 prelevato con il campionatore Mod.L nella Centrale ENEL di Porto Corsini Fig 5. Particolare del campione prelevato 4 Fig 6. Campionatore Mod.L utilizzato per la definizione dei terreni nell’ Isola delle Tresse (VE) Fig 7. Particolare del campione prelevato Fig 8. Estrusione del campione indisturbato di lunghezza 1.5 m 5 3) CAMPIONATORE VICENZETTO mod.G. Costruito nel 1994, consente il prelievo di campioni di diametro 212 mm e lunghezza 70 cm. Questo modello è stato utilizzato nelle indagini per il progetto della chiusura della “Bocca di porto di Malamocco” (VE), fino alla profondità di 70 m. E’ stato inoltre usato presso l’aeroporto di Fiumicino per la riqualificazione della pista n° 3, nella centrale Enel di Garigliano e per l’ Università di Padova. Sperimentazione del campionatore mod. G nel campo prove di Villa Estense 6 Prelievo di campioni a grande diametro durante le indagini per il progetto Bocche di Malamocco(VE) Riunioni di progetto per le indagini alle Bocche di Malamocco 7 3. PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DEL CAMPIONATORE VICENZETTO L'avanzamento della fustella porta campione avviene, come negli altri campionatori idraulici, immettendo acqua in pressione sul pistone mobile. Le caratteristiche costruttive lo differenziano, però, dagli altri campionatori in alcuni importanti dettagli, di seguito descritti. Nella fig.1 sono sintetizzate le fasi di campionamento: a) Il campionatore viene calato sul fondo del foro in posizione "chiusa", e,in caso di piccolo rifluimento o decantazione, spinto alla quota alla quale era arrivata precedentemente la perforazione. Per le sue caratteristiche costruttive, i detriti non possono entrare nell'intercapedine tra fustella e campionatore come negli altri campionatori. b) L'acqua in pressione, arrivando attraverso le aste, entra dalla testa (1) e incomincia a spingere il pistone mobile (2) che a sua volta infigge la fustella (7) per mezzo delle aste di guida (3). L'acqua contenuta all'interno del cilindro (4) e al di sotto del pistone mobile (2) defluisce attraverso lo sfiato (8). La conclusione dell'operazione di infissione della fustella è segnalata dalla repentina caduta di pressione al manometro della pompa in quanto il pistone (2), arrivato a fine corsa, scopre il foro (4a) e l'acqua, che fino a quel punto aveva agito sul pistone, si scarica dallo sfiato stesso. c) Terminato l'avanzamento della fustella, il campionatore VICENZETTO grazie alla sua tecnologia costruttiva consente, ruotando le aste di perforazione, di far ruotare la testa (1), il cilindro del pistone mobile (4), le aste (3) e perciò anche la fustella (7) provocando il "taglio" alla base del campione, dal terreno in sito. Una volta estratto il campionatore dal foro, per smontare agevolmente la fustella porta campione, sarà sufficiente (dopo aver tolto le viti a brugola) svitare il grano (6a) per permettere all'aria di raggiungere la testa del campione; in questo modo si evita, a differenza di altri campionatori a pistone fisso, l'effetto di trazione che altrimenti si verificherebbe allo stacco del campione dalla base del pistone fisso. 8 4. PRINCIPALI VANTAGGI OFFERTI DAL CAMPIONATORE VICENZETTO • E' un campionatore progettato e costruito per un uso di routine in cantiere ed in qualsiasi condizione di impiego: acqua salata, discariche ecc. • Per particolari problemi o studi può essere usato in continuo e per una perfetta ricostruzione stratigrafica di dettaglio si può estrudere il campione direttamente in cantiere. • In versione standard il massimo ingombro è di 101.6 mm e quindi può essere usato entro tubi di rivestimento provvisorio di 127 mm. • Possono essere impiegate fustelle di qualsiasi diametrosostituendo il tampone del pistone fisso e quello porta fustella. • La spinta di campionamento è massima in quanto si agisce su tutta la superficie del pistone mobile (A = 65 cm2 ). Con una normale pompa da 3 MPa si ottiene una spinta di circa 2 t. Il campionatore viene comunque usato normalmente con pompe fino a 10 MPa per ottenere una maggiore velocità di infissione della fustella. Il limite meccanico del sistema è dato dalla deformabilità della fustella. • Permette di "tagliare" il campione alla base, cosa necessaria in alcuni terreni per minimizzare il disturbo nella parte bassa del campione in fase di prelievo. • Permette di eliminare l'effetto di trazione che si verificherebbe allo stacco della parte alta del campione dal pistone fisso. • Le aste di guida impediscono la rotazione della fustella, in fase di infissione, minimizzando il disturbo sulla circonferenza del campione. Permette di controllare e misurare la velocità di infissione della fustella in fase di prelievo. • Può essere strumentato per il controllo e la misura della pressione di infissione reale della fustella e della sua velocità di infissione in fase di prelievo. 9 5. CAMPIONAMENTO STRUMENTATO Il campionatore VICENZETTO può venire strumentato con una serie di sensori per rilevare la velocità di avanzamento della fustella porta campione, e contemporaneamente, lo sforzo esercitato sulla superficie del pistone mobile. Nella figura 2 vengono riportati i grafici relativi a uno dei campioni prelevati nel corso dei sondaggi eseguiti a Sermide (MN) per lo studio dei terreni di fondazione della allora costruenda centrale ENEL. 10 6. CARATTERISTICHE DELLE FUSTELLE Vengono usate fustelle in acciaio inox AISI 304 trafilato. Le caratteristiche sono di seguito riportate. FUSTELLA PER CAMPIONI DA 80 mm lunghezza totale lunghezza campione diametro esterno spessore coefficiente di parete coefficiente di spoglia interna coefficiente di spoglia esterna angolo di taglio della scarpa 680 600 88.9 2.00 9.6% 0 0 11° mm mm mm mm lunghezza totale lunghezza campione diametro esterno spessore coefficiente di parete coefficiente di spoglia interna coefficiente di spoglia esterna angolo di taglio della scarpa 680 600 101.6 3.00 12.9% 0 0 11° mm mm mm mm FUSTELLA PER CAMPIONI DA 220 mm lunghezza totale lunghezza campione diametro esterno spessore coefficiente di parete coefficiente di spoglia interna coefficiente di spoglia esterna angolo di taglio della scarpa 840 675 219.08 3.76 7.2% 0 0 11° mm mm mm mm FUSTELLA PER CAMPIONI DA 100 mm 11 1580 mm (mod. L) 1500 mm (mod. L) LEGENDA 1 2 3 4 4a 5 6 6a/6b 7 8 Testa di raccordo Pistone mobile Aste guida pistone Cilindro pistone mobile Sfiato fine corsa Pistone fisso Asta pistone fisso Sfiato testa campione Fustella Sfiato-attacco per ritiro pistone mobile 12 Esempio di prelievo con campionatore VICENZETTO strumentato per la misura della pressione di infissione misurata sulla superficie del pistone mobile e della velocità di infissione. Sperimentazione eseguita nei terreni di fondazione della centrale ENEL di Sermide (MN) * Valori di Pocket Penetrometer in Kg/cm2 13