Argomento per le classi terze
Progetto a cura di prof.re Francesco Ragusa
Il Doping è l’assunzione ILLEGALE di farmaci o droghe allo scopo di migliorare
in maniera non fisiologica le prestazioni atletiche.
Il termine deriva, probabilmente, dall’inglese «to dope» che significa
«drogare».
Pur essendo una pratica vietata in tutto il mondo, essa è assai diffusa tra gli
atleti professionisti, ma anche tra i dilettanti e, soprattutto tra gli amatori.
Progetto a cura di prof.re Francesco Ragusa
L’assunzione delle sostanze dopanti per lunghi periodi, causa gravi danni alla
salute e può portare, in alcuni casi alla morte.
Il doping, inoltre, inquina il mondo dello sport e i suoi valori. Primo fra tutti la
lealtà e la correttezza. La vicenda di Alex Schwazer dovrebbe insegnarci molto.
La legge 376 del 2000 stabilisce che somministrare, procurare o assumere
sostanze dopanti è un reato punibile con la reclusione o con una multa.
Inoltre, gli atleti trovati positivi, sono squalificati e devono restituire eventuali
premi e/o medaglie vinte.
Progetto a cura di prof.re Francesco Ragusa
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Il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) ha stilato un elenco dei farmaci
«proibiti» che viene costantemente aggiornato.
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Stimolanti
Analgesici e/o Narcotici
Diuretici
Anabolizzanti
Eritropoietina e
Autoemotrasfusione
Progetto a cura di prof.re Francesco Ragusa
Presunti vantaggi ed effetti collaterali
SOSTANZE DOPANTI
PRESUNTI VANTAGGI
EFFETTI COLLATERALI
DISCIPLINE SPORTIVE
STIMOLANTI (anfetamine,
cocaina, caffeina, …)
Accrescono
l’aggressività e
mascherano il senso
della fatica
Gli effetti più devastanti
sono a carico del
sistema
cardiovascolare: aritmie
cardiache e aumento
della pressione
arteriosa. La vittima più
illustre dell’anfetamina è
stata il ciclista Tom
Simpson alla cui morte
assistettero in diretta
numerosi tifosi durante
il giro di Francia del
1967
Ciclismo, fondo (corsa
di resistenza, sci di
fondo), canottaggio,
nuoto nelle lunghe
distanze, calcio, …
Progetto a cura di prof.re Francesco Ragusa
Presunti vantaggi ed effetti collaterali
SOSTANZE DOPANTI
PRESUNTI VANTAGGI
EFFETTI COLLATERALI
DISCIPLINE SPORTIVE
STIMOLANTI
ANALGESICI/NARCOTICI
(anfetamine,
cocaina,
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(morfina,caffeina,
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Gli
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sistema
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dipendenza e aritmie
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riduzione della
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capacità di
arteriosa. La vittima più
concentrazione
illustre dell’anfetamina è
stata il ciclista Tom
Simpson alla cui morte
assistettero in diretta
numerosi tifosi durante
il giro di Francia del
1967
Ciclismo,
Pugilato, atletica,
fondo (corsa
lotta,
di
sollevamento
resistenza, sci
pesi,
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fondo), canottaggio,
nuoto nelle lunghe
distanze, calcio, …
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Presunti vantaggi ed effetti collaterali
SOSTANZE DOPANTI
PRESUNTI VANTAGGI
EFFETTI COLLATERALI
DISCIPLINE SPORTIVE
STIMOLANTI
ANALGESICI/NARCOTICI
DIURETICI (anfetamine,
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illustre dell’anfetamina è
stata il ciclista Tom
Simpson alla cui morte
assistettero in diretta
numerosi tifosi durante
il giro di Francia del
1967
Ciclismo,
Pugilato, sollevamento
atletica,
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lotta,
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sollevamento
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fondo), canottaggio,
nuoto nelle lunghe
distanze, calcio, …
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Presunti vantaggi ed effetti collaterali
SOSTANZE DOPANTI
PRESUNTI VANTAGGI
EFFETTI COLLATERALI
DISCIPLINE SPORTIVE
ANABOLIZZANTI
STIMOLANTI
ANALGESICI/NARCOTICI
DIURETICI (anfetamine,
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fondo), canottaggio,
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distanze, calcio, …
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Presunti vantaggi ed effetti collaterali
SOSTANZE DOPANTI
PRESUNTI VANTAGGI
EFFETTI COLLATERALI
DISCIPLINE SPORTIVE
AUTOEMOTRASFUSIONE
ANABOLIZZANTI
STIMOLANTI
ANALGESICI/NARCOTICI
DIURETICI
(anfetamine,
EPO caffeina,
cocaina,
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1967
Ciclismo,
Pugilato, sollevamento
Velocità,
Maratona,
atletica,
sollevamento
fondo
ciclismo,
(corsa
lotta,
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di
sollevamento
peso,
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fondo,
pugilato,
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canottaggio,
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calcio,
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fondo),
nuoto nelle
canottaggio,
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nuoto
distanze
nelle lunghe
distanze, calcio, …
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Anti-doping
L’esame anti-doping consiste nell’analizzare le urine e il sangue degli atleti che
partecipano ad un evento sportivo. Tale esame avviene a campione prima
della gara. Inoltre, dopo la gara, i primi classificati e un altro gruppo scelto a
sorte, sono controllati.
In genere l’esame si esegue su due campioni di urine (A e B). Le provette di
urina vengono sigillati in presenza dell’atleta. Se il primo campione risulta
positivo, l’atleta viene invitato a presentarsi insieme al proprio medico per la
ripetizione dell’esame. Se anche il secondo esame risulta positivo, l’atleta è
squalificato (i tempi sono decisi dalla federazione di appartenenza) e deve
restituire eventuali premi vinti.
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Cenni storici
Fin dall’antichità si utilizzano sostanze e droghe stimolanti per migliorare il
rendimento sportivo.
Dal 1966 vengono effettuati controlli in tutte le maggiori manifestazioni
sportive internazionali; sono particolarmente rigorosi i controlli all’interno di
discipline quali il nuoto, il calcio, il ciclismo, l’ippica, l’atletica e la ginnastica.
Un clamoroso caso di doping in atletica leggera fu quello del velocista
canadese Ben Johnson che, alle Olimpiadi di Seoul del 1988.
Nella ultima edizione delle Olimpiadi, Londra 2012, ricordiamo il caso del
marciatore italiano, Alex Schwazer .
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