PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A. SC. 2014 – 2015 Articolazione dei capitoli del P.O.F. della scuola primaria 1. Risorse umane, funzioni, ruoli, competenze 2. Valori, finalità, saperi 3. Sistema organizzativo e didattico 4. Arricchimento dell’offerta formativa: progetti e attività 5. Attività e interventi educativi per gli alunni diversamente abili 6. Progetto accoglienza e integrazione alunni stranieri 7. Commissioni 8. Continuità educativa 9. La partecipazione delle famiglie 10. Comitato dei genitori della scuola ″Tito Speri″ 11. Risorse extrascolastiche sul territorio 12. Regolamento della scuola 13. Patto regolativo con le famiglie 1) Risorse umane, funzioni, ruoli, competenze Al momento della stesura del P.O.F. nella scuola operano complessivamente 39 docenti: - 27 insegnanti su posti curriculari - 2 insegnanti specialisti di insegnamento della religione cattolica - 1 insegnante distaccato specializzato di Inglese - 8 insegnanti di sostegno - 1 insegnante distaccato (per 11 ore) sul “progetto stranieri”. 2) Valori, finalità, saperi La nostra scuola accompagna i bambini per i cinque anni della scuola primaria, li segue e li guida nel loro sviluppo complessivo: della crescita, della vita affettiva e di relazione, delle esperienze e delle conoscenze. La nostra scuola si propone di far vivere al bambino esperienze che lo conducano alla curiosità dell’apprendere e alla consapevolezza dei diritti-doveri della vita sociale. Pone quale riferimento fondamentale dell’educazione lo sviluppo equilibrato e armonico della personalità, il rispetto delle diversità di ciascuno ed il potenziamento dei talenti individuali. Considera importante seguire il delicato sviluppo della crescita e dell’apprendimento secondo tempi diversificati e fasi graduali sempre più ricche ed articolate. Il bambino vive momenti di gioco e di lavoro, impara a convivere con i coetanei e con gli adulti, ad esprimere le proprie opinioni e a rispettare quelle altrui. La nostra scuola tiene conto delle diversità di ciascuno. La programmazione didattica viene elaborata dalle interclassi (riunioni dei docenti delle classi parallele di prima, seconda, terza, quarta e quinta) all’inizio di ogni anno scolastico e rivista in considerazione del procedere del lavoro. Ogni team elabora un programma dettagliato che tiene conto della situazione delle classi in cui opera e degli ambiti disciplinari di competenza di ciascun docente di classe e di interclasse. Gli insegnanti valutano i risultati del lavoro svolto e nello stesso tempo considerano il livello di maturazione personale, l’impegno speso e gli apprendimenti acquisiti. La valutazione tiene conto delle condizioni di partenza, del percorso effettuato, dei progressi ottenuti e di quelli ancora da conseguire al fine di promuovere nuove strategie per il raggiungimento dei traguardi previsti. Le famiglie vengono informate periodicamente del livello di apprendimento e di maturazione raggiunto dal bambino, durante i colloqui individuali e le riunioni di interclasse. 3) Sistema organizzativo didattico La scuola si caratterizza per un orario articolato su 5 giorni settimanali, per un totale di 40 ore. L’entrata degli alunni è alle ore 8.25. Le attività hanno inizio alle ore 8.30 e terminano alle ore 16.30. Ogni giorno sono previsti un intervallo breve per la merenda a metà mattino (10.30/10.45) ed un intervallo lungo (12.30/14.30) dedicato alla mensa, al gioco e ad attività formative non curricolari. Per favorire le esigenze espresse dall'utenza, nella scuola è presente un servizio comunale di prescuola (ore 7.30 – ore 8.25) e di giochi serali (ore 16.30 – 18.00) per le famiglie che ne fanno richiesta. ■ Come stabilito dai Programmi Ministeriali le discipline nella scuola primaria sono le seguenti: DISCIPLINE ITALIANO STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE EDUCAZIONE FISICA ARTE E IMMAGINE MUSICA TECNOLOGIA INGLESE RELIGIONE ATTIVITA’ ALTERNATIVA all’ I.R.C. Nell'esercizio e nell'attuazione della legge dell'autonomia scolastica, il Collegio dei Docenti predispone l'aggregazione dei saperi in conoscenze e abilità disciplinari. La suddivisione di alcune materie può variare in base alle attitudini ed alle particolari competenze dei docenti ed alle esigenze organizzative funzionali agli orari (sostegno, Inglese, Religione, ecc.). Ogni team può articolare diversamente il proprio lavoro e distribuire in modo flessibile le ore di attività nel corso dell’anno scolastico. Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica svolgono un’attività formativa alternativa con relativa programmazione. 4) Arricchimento dell’offerta formativa: progetti e attività La nostra scuola predispone attività formative volte all’arricchimento della persona, che stimolano il passaggio dall’esperienza all’osservazione, alla riflessione e che facilitano la libera espressione di sé. In questo anno scolastico saranno realizzati i seguenti progetti: C L A S S I PROGETTO 1A 1B 1C SPERIMENTAZIONE MUSICALE BIBLIOTECA X X X ARTI MARZIALI X X X 2° X 2B X 2C X 3A 3B 3C 4A 4B 4C 5A 5B 5C X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X MINI-VOLLEY MINIBASKET ″SCARPA″ AGENTI 00 SIGARETTE MISSIONE L.I.L.T. X X X X X X X X X X X X X A SCUOLA IN RISCIO’ LA MIA DANZA E’ MUSICA EDUCAZIONE AMBIENTALE VIAGGI D'ISTRUZIONE “GIOVANISSIMI IN CONCERTO” CINEMA D’AUTORE X X X X X X X X X X X X X X X X X X X SPERIMENTANDO LABORATORIO SCIENTIFICO PROGETTO BILINGUE INGLESEITALIANO TUTORAGGIO CLASSI PRIME X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X ● Descrizione dei progetti BIBLIOTECA Piano di intervento per la gestione e l’arricchimento della biblioteca; cura e catalogazione di libri già in possesso e nuovi acquisti. Per favorire e incentivare la lettura, ogni anno si tiene la festa della biblioteca. In tale occasione vengono invitati alcuni autori e illustratori che invogliano i bambini alla lettura, leggendo alcuni brani dei loro scritti. La biblioteca possiede circa 4000 volumi di vario genere. Questo spazio, continuamente rinnovato grazie al contributo del Comitato dei Genitori, è diventato un luogo piacevole e importante perché si sono creati con i libri dei centri di interesse: narrativa, scienze, arte, storia, fiabe ed enciclopedie. I bambini possono usare la biblioteca per le ricerche e lavorare in piccoli gruppi in spazi a loro dedicati. Il servizio prestiti, catalogazione e riordino dei libri è gestito dal Comitato Genitori. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Gli insegnanti del Collegio aderiscono, nell’arco del quinquennio, ad una serie di iniziative legate all'attività motoria, psicomotoria e al gioco-sport, con l’intento di far sperimentare agli alunni una ricca ed articolata gamma di esperienze. Tali attività sono ritenute indispensabile prerequisito a qualsiasi apprendimento di tipo socio-relazionale e didattico, data la stretta connessione tra il piano dell’esperienza motoria e quello intellettivo. - ARTI MARZIALI E GIOCO: attività gratuita rivolta alle classi prime (4 lezioni) svolta da un istruttore della KOKORO. I bambini si avvicineranno in modo ludico ad un’attività motoria di tradizione orientale che stimola l’autocontrollo e la concentrazione. - MINIVOLLEY: ( 10 ore in ogni classe coinvolta ) attività a pagamento proposta e svolta da Lorenzo Soler, insegnante di educazione fisica della scuola secondaria ″Q. Di Vona″, appartenente all’Associazione ASPES. - GIOCHI INTERSCOLASTICI: la scuola aderisce a tornei di calcio e gare atletiche, che si svolgono il sabato mattina e che sono gestiti in collaborazione con un genitore dell’Associazione sportiva ASPES. - MINIBASKET: attività condotta da un’insegnante competente per le classi indicate. “EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITÀ” - SCARPA Il progetto è gratuito e prevede l’intervento di alcuni specialisti sui temi dell'affettività. Per gli alunni delle classi II, III, IV e V può essere attuato uno specifico intervento propedeutico alla fase preadolescenziale, con particolare attenzione agli aspetti legati alla relazionalità e all'affettività. Il Progetto è strutturato in modo da prevedere un percorso con gli alunni delle varie classi aderenti. A conclusione viene prevista l’apertura di uno sportello per colloqui individuali con gli specialisti che attuano l’intervento ed i genitori che li richiedono. “AGENTI 00 SIGARETTE MISSIONE LILT” Il progetto è gratuito e coinvolge le classi quarte, è proposto dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e prevede un incontro con un loro medico-educatore. Le insegnanti proseguiranno le attività su materiale specifico fornito dall’associazione. Si pone l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni sugli effetti dannosi per la salute provocati dal fumo e di promuovere stili di vita salutari. EDUCAZIONE STRADALE “A scuola in risciò” Il progetto prevede il contributo di esperti esterni per avvicinare gli alunni ad una corretta interpretazione della segnaletica, attraverso attività ludiche-didattiche. Lezioni teoriche e pratiche aiuteranno gli alunni a sviluppare atteggiamenti corretti nel rispetto delle regole della strada. LA MIA DANZA È MUSICA Percorso di animazione ed educazione musicale rivolto alle classi I° e II° della scuola e che prevede l’intervento di operatori esterni in qualità di specialisti. Il biennio è concepito come incontro con il mondo musicale attraverso l’esperienza del corpo, del movimento, della danza. INDIRIZZO MUSICALE SPERIMENTALE Le classi 3°, 4° e 5° partecipano alla sperimentazione musicale promossa dall’Istituto. Tale sperimentazione è condotta da insegnanti della Scuola Secondaria “Q. di Vona” ai sensi del DM 8/2011. Tale decreto ha per oggetto “iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola, alla qualificazione dell'insegnamento musicale e alla formazione del personale ad esso destinato, con particolare riferimento alla scuola primaria”. Tale percorso si pone l’obiettivo di implementare l'approccio alla pratica vocale e strumentale e a fornire le competenze utili alla prosecuzione dello studio di uno strumento musicale. Alle classi 3°e 4° viene proposto un percorso di un’ora settimanale di attività propedeutiche alla musica, per l’intero anno scolastico. La sperimentazione nelle classi quinte prevede invece un coinvolgimento degli alunni nelle attività musicali per un totale 3 ore settimanali durante le quali verranno svolte anche musica d’insieme e utilizzo dello strumento musicale (pianoforte, flauto, violino e chitarra). EDUCAZIONE AMBIENTALE Percorso di sensibilizzazione ai problemi ambientali che prevede l’intervento gratuito delle guardie ecologiche sui temi: acqua, verde, aria, rifiuti. VIAGGI D'ISTRUZIONE Il progetto si propone di ampliare l’offerta formativa attraverso visite a musei, teatri, uscite didattiche sul territorio ed esperienze extrascolastiche vicine alla natura, ai problemi ambientali ecologici, alla vita degli animali. GIOVANISSIMI IN CONCERTO Partecipazione corale delle classi quinte alla rassegna “Giovani e giovanissimi in concerto” presso il Conservatorio di Milano, in collaborazione con le classi a indirizzo musicale della scuola secondaria del nostro Istituto. CINEMA D’AUTORE Rassegna di film d’autore proposta e gestita dal Comitato Genitori della Scuola Primaria indirizzato alle classi 1°, 2°, 3°, 4°, 5° con analisi dei contenuti, schede di approfondimento e dibattito al termine della proiezione dei film. PROGETTO BILINGUE INGLESE-ITALIANO Il progetto, che prevede la partecipazione di personale esterno, coinvolge le classi quinte dell’Istituto per un totale di 10 lezioni per classe. Gli obiettivi che persegue tale percorso sono: rafforzare le abilità audio-orali in lingua inglese; rafforzare il livello di indipendenza nell’uso comunicativo della lingua straniera; rafforzare le conoscenze grammaticali attraverso l’uso pratico; aumentare la motivazione all’uso dell’inglese; sviluppare le capacità espressive; migliorare le capacità comunicative; migliorare la comprensione, la produzione scritta e parlata in lingua. PROGETTO TUTORAGGIO CLASSI PRIME Il progetto di tutoraggio sulle classi prime si suddivide in due fasi, coinvolgendo gli alunni di due interclassi contigue (quarte e quinte). Prima fase Nell’anno scolastico precedente all’avvio delle nuove classi prime, le classi quarte accolgono i bambini delle scuole dell’infanzia di zona nei giorni previsti per le visite. Ogni bambino della scuola dell’infanzia viene affiancato da uno o due bambini di quarta elementare (in base alla proporzione numerica). Le associazioni tra tutor di quarta e bambini dell’infanzia vengono registrate e conservate dalle insegnanti per il successivo anno scolastico. L’attività di accoglienza prevede, possibilmente, un prodotto finale da conservare e riportare ai bambini che si iscriveranno in prima elementare l’anno successivo. Seconda fase Nell’anno scolastico successivo gli alunni di quinta (ex quarta) prevedono alcuni momenti di tutoraggio ai nuovi bambini delle classi prime. Le classi si associano per sezione (VA con IA, ecc.) e a ogni tutor di quinta sarà assegnato un bambino di prima, rispettando le eventuali associazioni dell’anno precedente e creandone di nuove per quei bambini di prima che non hanno partecipato l’anno precedente. I tutor di quinta preparano un prodotto da utilizzare con i bambini di prima. Ad esempio un libretto vuoto su cui, in ogni occasione di incontro, si completerà una pagina con il bambino assegnato. “SPERIMENTANDO” NEL LABORATORIO DI SCIENZE Il progetto coinvolgerà le classi 3°, 4° e 5° in un percorso laboratoriale in ambito scientificotecnologico anche attraverso il coinvolgimento di associazioni ed esperti esterni. ● Si utilizzeranno, inoltre, i laboratori presenti nell’edificio per favorire l’ampliamento dell’offerta formativa. Tutti i laboratori sono ben attrezzati e vi è una costante manutenzione. LABORATORI “Manipolazione ” Dispone di un forno per la cottura dei manufatti Pittura Informatica 1 Dispone di una lavagna interattiva multimediale (LIM ) Audiovisivi Fotocinematografico Informatica 2 Sostegno “ Abilmente” Matematico - scientifico Lingua Italiana per alunni stranieri 5 ) Attività e interventi educativi per gli alunni diversamente abili La legge 104/92 ribadisce che il diritto/dovere all'educazione e all'istruzione non può essere impedito da difficoltà di apprendimento, siano esse legate a situazioni di handicap o di svantaggio (socio-culturale). Per questi motivi gli insegnanti di sostegno, insieme agli altri docenti consapevoli del compito delicato e complesso che è loro affidato, attuano tutte quelle iniziative che tendono a: – favorire l'integrazione degli alunni, – stimolare la loro curiosità e il loro interesse, – migliorare la loro autonomia e la fiducia in sé. A tal fine verrà attuato un processo didattico a seconda dei bisogni educativi dei singoli alunni. La scuola promuove percorsi personalizzati al fine del raggiungimento di un graduale e adeguato sviluppo delle abilità emotivo-affettive, motorie, percettive. L’attività didattica è organizzata per piccoli gruppi dall’insegnante di classe e di sostegno, con interventi individualizzati in uno spazio strutturato appositamente con materiale idoneo. Una reale integrazione è perseguibile soltanto attraverso una proficua interazione tra tutte le figure che operano con gli alunni diversamente abili. 6 ) Progetto “vivere in Italia” (accoglienza ed inclusione alunni stranieri) La scuola “Tito Speri” condivide con la più estesa comunità sociale il desiderio e l’impegno di promuovere una cultura del dialogo e dell’accoglienza tra persone e comunità diverse per cultura, condizioni sociali e religione. Il contributo specifico della scuola è quello di garantire il “diritto-dovere” all’educazione per tutti i bambini, predisponendo le condizioni più idonee a promuoverne il successo formativo. Nella quotidianità questo obiettivo si concretizza attraverso un’offerta formativa più ricca e differenziata sia dal punto di vista cognitivo sia dal punto di vista relazionale. Sono presenti nella scuola allievi provenienti da diversi paesi, in particolare: Bolivia, Perù, Ecuador, Isole Filippine, Cina, Romania, Albania, Ucraina, India, Brasile, Portogallo, Egitto, Marocco. Per gli alunni con lingue e caratteri grafici non neolatini viene particolarmente valorizzata la comunicazione che si realizza nell’ambito delle diverse forme espressive e disciplinari non direttamente dipendenti dalla comunicazione in lingua italiana (attività ludiche, pittura, musica, laboratori scientifici…). Attraverso sussidi didattici bilingue si cerca di valorizzare la lingua madre, da cui derivano conoscenze e memorie preziose per stabilire un rapporto di familiarità tra le due lingue. Infatti l’alunno NAI (Neo Arrivato in Italia) vuole essere considerato un alunno capace e competente che deve imparare la nuova lingua in uso per esprimere conoscenze e abilità di studio già possedute. Particolare attenzione sarà dedicata agli alunni NAI per i quali oltre al laboratorio linguistico ogni consiglio di classe è tenuto a pensare a concrete misure di facilitazione nel percorso scolastico sia a livello di programmazione che di valutazione per questo nei primi 2 anni dall’arrivo sarà scritto appositamente un PPT (Piano Personale Transitorio). Il progetto di integrazione degli alunni stranieri, presente nella scuola, è supportato dalle attività specifiche svolte nel Laboratorio di Italiano L2 (seconda lingua), gestito da un insegnante facilitatore. La programmazione di Italiano L2 persegue gli obiettivi dei livelli di apprendimento secondo il QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue). Il laboratorio dispone di strumentazione e sussidi specifici per l’apprendimento dell’Italiano L2. La metodologia privilegiata è quello dell’apprendimento cooperativo in piccolo gruppo. Si svolgono, in alcuni casi particolari, interventi di tipo individuale. Dall’anno scolastico 2008- 2009 l’istituto fa parte del programma POLO START. Il Progetto Start è espressione di un accordo interistituzionale tra comune di Milano, Ufficio scolastico Regionale, ufficio scolastico provinciale e istituzioni scolastiche autonome presenti nella città. Obiettivo principale dell’accordo è la promozione della conoscenza e della condivisione delle esperienze finora realizzate relativamente alle aree della prima e della seconda accoglienza degli alunni figli di lavoratori immigrati e dell’insegnamento dell’italiano come seconda lingua e l’aggiornamento costante sulle tematiche inerenti agli alunni stranieri di 1° e 2° generazione. 7) Commissioni Nella scuola operano varie Commissioni, formate da docenti della Scuola Primaria, da docenti della Scuola Secondaria di 1° grado e da genitori, che coordinano le attività e le iniziative promosse durante l’anno scolastico. Commissione P.O.F Commissione Sicurezza (D.Lgs 81/08) Commissione continuità/accoglienza alunni future classi prime Commissione verticalizzazione /continuità scuola secondaria Commissione accoglienza ed Formata da docenti della Scuola Primaria. Elabora e scrive il piano dell’offerta formativa; predispone il materiale per l’open day delle future prime; collabora con i docenti della Scuola Secondaria di 1° grado alla formalizzazione del POF d’Istituto. Redige una valutazione dei rischi e aggiorna il piano di evacuazione che viene messo in atto in due simulazioni annuali. Sono attivi, inoltre, docenti formati per il “primo soccorso” e antincendio. Opera in collaborazione con gli insegnanti delle Scuole dell’Infanzia di zona. Ha lo scopo di favorire l'inserimento di tutti i bambini nel nuovo ambiente scolastico e l'avvio di un positivo rapporto scuola-famiglia. Formata da docenti della Scuola Primaria e dai docenti di Scuola Secondaria di 1° grado. Ha lo scopo di predisporre attività di raccordo tra i due ordini di scuola. Opera in collaborazione con le famiglie e gli enti territoriali per predisporre attività adeguate per gli alunni che presentano integrazione degli alunni situazione di handicap, disabilità e problematiche varie. Commissione accoglienza ed integrazione alunni stranieri Commissione BES Ha lo scopo di raccogliere materiale e sussidi adeguati per l’alfabetizzazione degli alunni non italofoni, facilitandone il percorso di inclusione. Commissione laboratorio scienze Opera in collaborazione con gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado. Ha lo scopo di monitorare le esperienze didattiche e di far crescere tra i docenti le conoscenze e le competenze metodologiche finalizzate al successo formativo degli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Formata da docenti e da genitori della Scuola Primaria. Propone iniziative culturali (Festa del libro) e arricchisce il patrimonio librario della biblioteca. La gestione del servizio prestiti, della catalogazione e del riordino dei volumi è affidata al Comitato Genitori. Gestisce e monitora tutte le attività e gli strumenti legati alle due aule di informatica attive all’interno della scuola primaria. Si occupa della gestione del laboratorio di pittura e delle attività ad esso correlate. Si occupa della gestione del laboratorio di fotografia e delle attività ad esso correlate. Formata da docenti. Ha lo scopo di predisporre l’orario dell’organico dell’istituto. Formata da docenti e in stretta collaborazione con il Comitato Genitori. Ha lo scopo di proporre e coordinare iniziative di diverso tipo: la festa di carnevale; la festa della scuola ed altre iniziative comuni a tutte le classi e gestite dal Comitato Genitori. Ha lo scopo di proporre e coordinare iniziative di diverso tipo in ambito scientifico e di gestire il laboratorio di scienze. Commissione per la gestione del sito web della scuola Formata da docenti. Ha la funzione di predisporre il sito web della scuola, affinché sia sempre fonte di informazioni relative a organizzazione, didattica, esperienze, iniziative e attività. Commissione biblioteca Commissione informatica Commissione pittura Commissione fotografia Commissione orario Commissione festa 8) Continuità educativa Da più anni la scuola intraprende azioni svolte a stabilire, sia con le scuole dell’infanzia sia con le scuole secondarie di primo grado della zona, forme di raccordo al fine di dare continuità al percorso formativo degli alunni. La finalità è quella di “garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo che miri a promuovere uno sviluppo articolato del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la propria particolare identità.” (C.M. 339/92). 9) Partecipazione delle famiglie La scuola è consapevole di non poter esaurire da sola tutte le funzioni educative. Per ottenere migliori esiti formativi per i bambini è necessario che si possa instaurare tra scuola e famiglia una costruttiva collaborazione, basata sulla fiducia reciproca e sulla disponibilità al colloquio e all’ascolto. Modalità di partecipazione delle famiglie alla vita della scuola: - colloqui con gli insegnanti - rappresentante di classe - assemblee di classe assemblea dei genitori/comitato dei genitori. 10) Comitato Genitori della scuola primaria “Tito Speri” Il Comitato è composto da un gruppo di genitori che collabora con il Dirigente scolastico e con gli insegnanti per creare insieme cultura, partecipazione e aggregazione fra tutte le componenti della scuola e per attuare progetti condivisi per il raggiungimento di obiettivi comuni. È organizzato in commissioni (Biblioteca, Cinema, Feste, Informatica e Mensa) attraverso le quali partecipa alla vita scolastica, organizzando iniziative e finanziando progetti integrativi. (http://comitatogenitorititosperi.weebly.com) 11) Risorse extrascolastiche sul territorio Il territorio entro il quale funziona la scuola Tito Speri offre importanti opportunità formative. a.1 - Associazioni che agiscono nell’edificio scolastico dopo l’orario scolastico con corsi a pagamento: Associazione sportiva KOKORO Insegnante e coreografa Signora Ferronato Associazione PRO-PATRIA Associazione ASPES MILANO Associazione SANGABASKET Organizza corsi di arti marziali (karate) e gare extrascolastiche, utilizzando la palestra della scuola per un giorno a settimana. Organizza corsi di danza classica, moderna, musical utilizzando la palestra della Scuola Secondaria di 1° grado per un giorno settimanale. Propone ginnastica artistica per bambini. Organizza corsi di minibasket. organizza corsi di minibasket. a.2 - Associazioni che offrono servizi durante l’orario scolastico: Associazione sportiva KOKORO Organizza lezioni di arti marziali in orario scolastico. Associazione ASPES Organizza corsi di minivolley. Guardie ecologiche Propongono attività di educazione ambientale. Associazione A.N.T.E.A“Nonni Amici”. Offrono supporto nella sorveglianza degli alunni all’ingresso e all’uscita da scuola. Insegnante Roberta Magnaghi (progetto Propone attività di insegnamento di lingua bilingue inglese-italiano) inglese. L.I.L.T Si propone di sensibilizzare gli alunni sugli effetti dannosi per la salute provocati dal fumo e di promuovere stili di vita salutari. Propone attività esperienziali in ambito Associazione Koinè scientifico. b - Servizi sociali e sanitari ( Lega Italiana per la lotta contro i tumori – UONPIA – Consultorio familiare – ASL – C.T.I.C.T.S.) c - Comitato dei Genitori della scuola “Tito Speri” 12 ) REGOLAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA “TITO SPERI” Orario lezioni L’orario delle lezioni è articolato su cinque giorni settimanali, dal lunedì al venerdì. Le lezioni iniziano alle ore 8,30 e terminano alle ore 16,30. L’ingresso avverrà dalle ore 8.25 alle 8.30, da via Porpora,11. La frequenza delle lezioni è obbligatoria: non è possibile autorizzare uscite anticipate (anche di pochi minuti) per frequentare corsi vari di ginnastica, nuoto, danza, lingua straniera, scuole varie ecc. È invece sempre possibile modificare l’orario per far seguire ai bambini terapie particolari o per gravi necessità familiari o visite mediche specialistiche. In questi ultimi casi è prevista la possibilità di far uscire gli alunni, previa comunicazione scritta da parte delle famiglie, alle ore 12,30 oppure alle ore 14,30. Potranno essere previste eccezioni per terapie rieducative continuative o per motivi di urgenza. Assenze Tutte le assenze o le richieste di entrata o di uscita fuori orario scolastico vanno giustificate sul libretto delle comunicazioni, sul quale dovrà essere depositata la firma di almeno un genitore (o di chi ne fa le veci), con l’indirizzo e il numero telefonico dell’abitazione, del posto di lavoro e del cellulare di entrambi i genitori. Eventuali cambi di indirizzo o di telefono devono essere comunicati alla segreteria ed alle insegnanti. Ai sensi della L.R. 4/8/2003 non è più richiesto il certificato di riammissione per assenze superiori a cinque giorni. Al fine di adottare idonee misure di profilassi nelle comunità nel caso di allontanamento dalla scuola per sospetta malattia infettiva, sarà richiesta l’autocertificazione del genitore che dichiari di essersi attenuto alle indicazioni del medico curante. Ritardi, uscite Si raccomanda la massima puntualità sia per l’ingresso (gli alunni potranno entrare a scuola solo fino alle ore 8,30; dopo tale orario il cancello sarà chiuso) sia per l’uscita. L’ingresso in ritardo dei bambini va giustificato per iscritto dall’adulto che accompagna il bambino a scuola e registrato con la firma sul registro depositato presso i collaboratori scolastici. Pertanto l’alunno non può essere lasciato all’ingresso ma deve essere accompagnato all’interno della scuola. L’ingresso posticipato, se prevedibile, va preannunciato il giorno prima per garantire la preparazione del giusto numero di pasti a mensa. I genitori, che per vari motivi non possono ritirare i figli all’uscita (16,30), devono incaricare un adulto o un familiare con una delega scritta su un apposito modulo in duplice copia e allegare la fotocopia del documento del delegato. Le deleghe per il ritiro possono essere intestate solo a persone maggiorenni (fratelli/sorelle devono aver compiuto 18 anni). Nei casi in cui sia impossibile mantenere la puntualità richiesta, si sollecita l’iscrizione ai Giochi serali. Per consentire un regolare svolgimento delle lezioni, si pregano le famiglie di non eccedere nelle richieste di ingresso o uscite diverse dall’orario scolastico. I frequenti e ripetuti ritardi al mattino (8.30) e all’uscita (16.30) saranno segnalati al Dirigente Scolastico. Dopo il secondo ritardo consecutivo rispetto all’orario d’ingresso, il genitore dovrà recarsi in segreteria in via Lulli angolo via Costa nell’orario 8,15-9,30 per ottenere l’autorizzazione all’ingresso. Pre-scuola e giochi serali È previsto il servizio pre-scuola dalle 7.30 alle 8.25 (l’ingresso è consentito agli alunni fino alle ore 8,00). È vietato affidare i minori a persona diversa dal responsabile del servizio di prescuola. I giochi serali si svolgono dalle ore 16.30 alle 18.00. Sono previsti due orari di uscita: alle ore 17,30 e alle 18,00. La scelta dell’orario di uscita vale per tutto l’anno scolastico. Richiesta diete La richiesta di una dieta temporanea per motivi di salute, di diete sanitarie ed etico -religiose deve essere presentata presso la segreteria dell'Istituto o direttamente a Milano Ristorazione. Colloqui con i genitori Ogni docente detterà sul diario degli alunni l’ora e il giorno di ricevimento che sarà definito previo appuntamento. Comportamento degli alunni Gli alunni sono tenuti a comportarsi in maniera educata all’interno della scuola e durante le lezioni. È vietato portare a scuola e usare oggetti non pertinenti all’attività scolastica (tel. cellulari, videogiochi…); diversamente saranno ritirati e consegnati solo ai genitori. Dovrà essere fatta particolare attenzione alla cura e alla conservazione di eventuali apparecchi ortodontici. Anche in questo caso la scuola non risponde di incuria e distrazione dei portatori. Rispetto delle strutture della scuola Gli alunni sono tenuti al massimo rispetto delle strutture della scuola: non devono scrivere o sporcare banchi, sedie, pareti. La spesa per eventuali danni a cose o materiali scolastici sarà a carico dei responsabili. Le singole classi sono responsabili dell’aula e dell’arredamento. La scuola non può rispondere di oggetti di valore o di beni di proprietà individuale lasciati incustoditi o dimenticati nel suo ambito, pertanto le famiglie sono pregate di vigilare affinché detti oggetti e beni non siano portati a scuola. Viaggi, uscite e visite Tutte le uscite, deliberate dal Consiglio d’Istituto, avvengono secondo una procedura comune, viene data comunicazione nelle sedi preposte e chiesta l’autorizzazione scritta alle famiglie. Se il rientro è previsto fuori dell’orario scolastico, i genitori o i loro delegati preleveranno i ragazzi al rientro dall’uscita, rispettando l’orario e il luogo previsto (generalmente davanti alla scuola). La scuola declina ogni responsabilità al di fuori dell’orario dell’uscita stessa. Diario e libretto delle comunicazioni Il diario è lo strumento ufficiale per le annotazioni di compiti e di lezioni. Il libretto delle comunicazioni va compilato in ogni parte e documenta il percorso scolastico annuale dell’alunno. Va utilizzato per le parti relative a giustificazioni di assenze, ritardi, uscite anticipate; vi si annotano le valutazioni, le circolari e altre comunicazioni. Deve essere controllato quotidianamente dai genitori che firmeranno per presa visione. Entrambi i genitori devono depositare la propria firma nell’apposito spazio. I due strumenti devono essere tenuti nel massimo ordine e restano unici per tutto l’anno scolastico. Polizza infortuni e R.C. La scuola stipula ogni anno, con delibera del Consiglio di Istituto, un’assicurazione infortuni e responsabilità civile alunni. Il costo annuo per ogni alunno sarà comunicato al momento del rinnovo del contratto assicurativo. I genitori che lo desiderano possono prendere visione, in segreteria, della polizza attualmente in vigore. Uffici. La segreteria riceve in via Sacchini, 34 nei seguenti orari: al mattino tutti i giorni, escluso il Sabato, dalle ore 8.15 alle ore 9.30 al pomeriggio il Lunedì e il Giovedì dalle ore 15.30 alle ore 16.30. Il Dirigente scolastico riceve solo previo appuntamento. 13) PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA PRIMARIA “TITO SPERI” È importante una collaborazione attiva tra scuola e famiglia per accrescere nel bambino la motivazione e il piacere di imparare e favorire la sua crescita. I genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola i principi educativi fondamentali per la formazione globale del bambino. La scuola si impegna a: – fornire informazioni circa la programmazione didattica e formativa; – chiedere la collaborazione e rendere i genitori consapevoli che, nel momento in cui scuola e famiglia lavorano insieme per la realizzazione del bambino, il bambino stesso ne sarà avvantaggiato; – offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, nel rispetto dei ritmi e tempi di apprendimento dell’alunno; – attuare iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, al fine di favorire il successo formativo; – favorire la piena integrazione degli alunni diversamente abili, promuovere iniziative di accoglienza e integrazione degli alunni stranieri, tutelandone la lingua e la cultura; – garantire la trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni, mantenendo un costante rapporto con le famiglie. I genitori hanno facoltà di fare le loro proposte tramite i loro rappresentanti nel Consiglio di interclasse. La famiglia si impegna a: trasmettere ai bambini il principio che la scuola è di fondamentale importanza per costruire il loro futuro e la loro formazione culturale. Stabilire rapporti corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno. I genitori hanno inoltre il dovere di presenziare e di partecipare alle riunioni in cui si discutono problemi educativi che riguardano l’intera classe. Controllare, leggere e firmare tutti i giorni le comunicazioni sul diario personale e sul libretto. Favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola (uscite; festa della scuola; spettacoli…). Controllare settimanalmente i quaderni, l’esecuzione dei compiti assegnati e da svolgere a casa. Mantenere i contatti con il rappresentante di classe per essere informati sulle varie necessità della classe. Arrivare puntuali a scuola (ore 8,25). La scuola non si assume alcuna responsabilità circa la vigilanza prima dell’orario d’ingresso stabilito. Accogliere puntualmente i bambini all’uscita (ore 16,30). Comunicare alla scuola i numeri di telefono sempre raggiungibili (di casa; del luogo di lavoro; del cellulare…). Giustificare sul libretto le assenze. Giustificare per iscritto sul libretto l’ingresso in ritardo e firmare l’ apposito registro presso i commessi nell’atrio della scuola. In caso di ritardo, il bambino deve essere sempre accompagnato dal genitore all’interno della scuola. I frequenti e ripetuti ritardi saranno segnalati al Dirigente Scolastico.