Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 C O M U N E D I M O N T E S A N S A V I N O - PROVINCIA DI AREZZO - VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO – RETTIFICA DI PERIMETRAZIONE ZONA B2 LOC. POGGIO FABBRELLI MONTE SAN SAVINO AREZZO - SIG.RI CASINI - DINI Richiedente: AMMINISTRAZIONE COMUNALE MONTE SAN SAVINO VERIFICA ASSOGGETTABILITA’ ALLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DOCUMENTO PRELIMINARE AI SENSI DELLA LR 10/10 Arezzo, dicembre 2012 E-mail: [email protected] Pagina 1/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 Quadro normativo di riferimento per la Valutazione Integrata Il principale riferimento normativo per la disciplina dello strumento della Valutazione Integrata di Piani e Programmi è rappresentato dalla L.R. Toscana. 10/2010 e ss.mm.ii mentre a livello nazionale è disciplinata dal Dlgs 152/06. La normativa sopraindicata assimila i contenuti e si pone in attuazione della Direttiva Comunitaria 2001/42/CE. Essa individua quali obiettivi prioritari di riferimento la tutela dell’ambiente e del Territorio, inteso nell’accezione più ampia, ossia come unità di territorio naturale, ambiente costruito ed abitanti; in tal senso la sua protezione e valorizzazione passano attraverso azioni volte al miglioramento della qualità della vita e all'introduzione di modelli di sviluppo sostenibile. L’allegato 1 della LR 10/2010 precisa che, ai fini dell'effettuazione o meno della valutazione integrata, deve tenersi conto della misura in cui l'atto di cui si tratti costituisca quadro di riferimento di progetti in relazione all'ubicazione, alla natura, alle dimensioni, alle condizioni operative di esse, alla ripartizione di risorse. Va a tal proposito valutata l'intensità degli effetti collegati al piano rispetto agli obiettivi dello sviluppo sostenibile, con particolare riguardo verso - la sussistenza di problematiche ambientali, - la rilevanza del piano ai fini della tutela dell'ambiente, - la probabilità, la durata, la frequenza e la reversibilità degli effetti prodotti, - i rischi per la salute umana e per l'ambiente, - il valore ed la vulnerabilità dell'area interessata, - il patrimonio culturale, - gli effetti eventuali su aree e paesaggi riconosciuti di tutela. La presente relazione costituisce una “proposta di valutazione Integrata”, da attuarsi in un’unica fase, preliminarmente all’adozione della variante in oggetto, essendo di rilevanza non sostanziale, si pone tra i piani e programmi per cui è necessaria una preliminare valutazione ambientale da eseguirsi attraverso la procedura di Verifica di assoggettabilità alla V.A.S. Tale documento preliminare viene predisposto secondo quanto indicato dalla L:R: 10/2010 e ss.mm.ii. tenendo presente l’art. 22 della legge regionale che definisce le procedure per la verifica di assoggettabilità. E-mail: [email protected] Pagina 2/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 OBIETTIVI DELLA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO La rettifica di perimetrazione richiesta è finalizzata alla realizzazione di una nuova unità abitativa così come previsto dalla normativa attuale in conseguenza al fatto che su porzione della particella è stato edificato prima dell’entrata in vigore del presente RU una bifamiliare di forma e consistenza compiuta. Edificare in aderenza , nel retro o nel fronte costituirebbe una congestione architettonica e paesaggistica non giustificata vista la presenza e la possibilità di utilizzare suolo nell’area di pertinenza. Inoltre Il nuovo regolamento urbanistico ha classificato l’area come generica zona B2 nella quale è previsto un modesto ampliamento pari a 50 mq per ogni unità immobiliare. Inoltre è prevista una fascia di terreno di rispetto stradale nella proprietà in oggetto. La richiesta consiste nel fatto che l’intera particella 7 venga compresa nella zona omogenea B2 senza alterazione dei parametri urbanistici in modo da consentire la realizzazione di una nuova unità abitativa generata dalle abitazioni esistenti così come previsto dalla normativa del RU in vigore. E-mail: [email protected] Pagina 3/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 COERENZA ESTERNA RISPETTO AGLI STRUMENTI DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E AGLI ATTI DI GOVERNO DEL TERRITORIO Per quanto concerne la variante in oggetto è stata esaminata la coerenza rispetto al PTC della Provincia di Arezzo ed al Piano Strutturale del Comune di Monte San Savino, adottato con Del. del C.C. nel 2004 e relativo Regolamento Urbanistico adottato con delibera comunale nel 2008. Il PTC della Provincia di Arezzo classifica l’ambito territoriale d’intervento come sistema dei tipi e varianti del paesaggio agrario e la zona di nuova perimetrazione rientra nella parte delle colline a struttura mista Il Piano strutturale ed il conseguente Regolamento urbanistico del Comune di Monte San Savino non prevedono, per l’area in oggetto, il sistema della tutela paesistica degli aggregati confermando le previsioni del PTC Regolamento urbanisticodel Comune di Monte San Savino E-mail: [email protected] Pagina 4/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 PTC vincolo idrogeologico PTC vincoli sovraordinati E-mail: [email protected] Pagina 5/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 PTC pericolo geomorfologico Il territorio della frazione di Poggio Fabbrelli non è interessato dalla presenza di vincoli geologici in quanto dall’esame della carta dei Vincoli geologici del Piano Strutturale comunale è possibile evincere che, è presente una pericolosità bassa di classe 2 su tutta l’area. Questo non è incompatibile alle tipologie degli interventi proposti. A chiarimento di quanto affermato si rimanda alla lettura della relazione geologica allegata alla documentazione presentata. E-mail: [email protected] Pagina 6/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 Carta vincolo geologico Piano Strutturale In considerazione di quanto sopra esposto, facendo riferimento alle disposizioni di Regolamento Urbanistico per quanto concerne la disciplina degli interventi nella zona in oggetto (art.16 delle N.T.A.), è possibile dunque sostenere che la nuova perimetrazione comprende un resede dell’abitazione esistente con le caratteristiche ambientali e paesaggistiche uguali al resede di pertinenza. Pertanto possiamo sostenere la compatibilità e la coerenza della proposta di variante al regolamento urbanistico rispetto ai contenuti dello strumento stesso. E-mail: [email protected] Pagina 7/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 ATTUALE DELL’AMBITO D’INTERVENTO ED IPOTESI DI NON ATTUAZIONE DELLA NUOVA PERIMETRAZIONE STATO - ALTERNATIVA ZERO - Non essendo possibile sviluppare un’alternativa progettuale è stato esaminato l’assetto attuale dei luoghi e gli effetti legati alla mancata attuazione della nuova perimetrazione in oggetto. In tal senso è stata analizzata quale ipotesi alternativa, quella legata all’alternativa zero”. A tal proposito, la tavola 1u fornisce un quadro relativo alla migliore collocazione del nuovo edificio all’interno della particella 7 in modo da evitare sia la costruzione in aderenza, che aumenterebbe in modo notevole un edificio esistente avente già una forma molto allungata, sia l’occupazione del giardino antistante la costruzione esistente in quanto priverebbe quest’ultima del suo spazio verde che produce mitigazione all’intero complesso. La non attuazione della nuova perimetrazione in oggetto comporterebbe una nuova edificazione con condizione negative a livello estetico, di utilizzo e ambientale. E-mail: [email protected] Pagina 8/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 INDIVIDUAZIONE DEI POSSIBILI EFFETTI a) Il processo valutativo ha riguardato: la fattibilità tecnica, giuridico-amministrativa ed economico-finanziaria degli obiettivi, con particolare riferimento all’eventuale impegno di risorse b) la probabilità di realizzazione delle azioni previste dall’atto di governo del territorio c) la valutazione dell’efficacia delle azioni ai fini del perseguimento degli obiettivi d) la coerenza interna tra obiettivi ed azioni-risultati attesi dell’atto di governo del territorio; e) la valutazione in modo integrato degli effetti territoriali, ambientali, sociali ed economici e sulla salute umana attesi. Una corretta valutazione ambientale richiede una notevole quantità di informazioni sullo stato e sulle condizioni delle risorse ambientali, un bilancio complessivo degli effetti su tutte le risorse del territorio, garantendo l'orientamento del governo dello stesso a favore dello sviluppo sostenibile. Le risorse che dovranno essere prese in considerazione sono il suolo, l'acqua, l'aria, le condizioni microclimatiche, i sistemi ambientali, gli insediamenti, i fattori socio-economici e le relative interrelazioni. La mitigazione degli effetti ambientali negativi si avrà solo in caso di aumento del carico ambientale, essendo prevista dal Regolamento Urbanistico la possibilità di costituire nuova unità immobiliare in all’interno del resede di pertinenza, l’intervento proposto non modifica gli effetti sopra citati rispetto alle previsioni pertanto la mitigazione corrisponde all’attuazione delle normative di RU. IMPATTO GENERATO SUGLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL SISTEMA AMBIENTALE ED ANTROPICO Acqua: Acque superficiali: la nuova perimetrazione ed edificazione comporta una lieve modifica delle superfici pavimentate e la sistemazione del sistema di canalizzazione e di raccolta delle acque superficiali; l’impatto rispetto a tale componente del sistema ambientale è da considerarsi non negativo. E-mail: [email protected] Pagina 9/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 Depurazione e Scarichi: L’ambito territoriale interessato dall’intervento è servito dalla fognatura comunale;la nuova edificazione prevede la razionalizzazione e nuovo allacciamento al sistema fognario esistente. L’impatto a tal proposito è da considerarsi non negativo. Aria: Inquinamento atmosferico: non si evidenziano criticità in quanto la nuova edificazione avrà un’impiantistica progettata nel rispetto della normativa vigente. Durante l'esecuzione dei lavori previsti saranno rispettate le normative di sicurezza dei cantieri relativamente alle emissioni di polveri dovute al cantiere stesso. Inquinamento acustico: La nuova perimetrazione ed edificazione in oggetto non prevede un incremento del livello registrato di inquinamento acustico nell’area d’intervento. Eventuali emissioni rumorose potranno tuttavia registrarsi in fase di cantiere, determinando un impatto non significativo ed in ogni caso limitato alla durata del cantiere. Suolo e Sottosuolo: Gli interventi previsti non agiscono in maniera rilevante sul sottosuolo e non comportano inquinamento di falda. Le azioni sull’assetto attuale del suolo sono da considerarsi migliorative, in quanto prevedono una regimentazione delle acque meteoriche. Energia: Rete Elettrica:La zona è servita da rete elettrica gestita da ENEL distribuzione S.p.A.; le previsioni della nuova edificazione incidono in modo irrilevante sul fabbisogno, comportando un potenziamento ed una razionalizzazione della rete elettrica esistente ed il suo adeguamento alle disposizioni normative vigenti. Rete Gas Metano: la zona è servita da rete gas metano; le previsioni della nuova edificazione incidono in modo irrilevante sul fabbisogno. Gestione Rifiuti: E-mail: [email protected] Pagina 10/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 Rifiuti urbani: l'area risulta servita dal sistema di raccolta pubblica rifiuti. Le previsioni della nuova edificazione incidono in maniera irrilevante su tale componente. Paesaggio ed ambiente naturale: L'area non è soggetta a vincoli specifici per quanto riguarda fauna e flora; inoltre l’area è gia parte di un resede di pertinenza delle altre abitazioni quindi l’impatto è pertanto da considerarsi non negativo. Insediamenti storici e patrimonio culturale: L’area in oggetto non presenta tutela paesistica degli aggregati ai sensi del PTC della Provincia di Arezzo e del Piano Strutturale comunale. Gli interventi previsti quindi non hanno effetti negativi sul patrimonio edilizio. L’impatto è pertanto da considerarsi non negativo. Viabilità e Traffico veicolari: Mobilità e traffico: Tale nuova edificazione non determina modifiche al sistema di viabilità esistente. In tal senso non si registrano impatti significativi o comunque negativi sull’assetto attuale della viabilità e non si prevedono aumenti del flusso di traffico veicolare. Presenza di elementi inquinanti o di disturbo: Non si evidenziano ragioni di criticità. L’impatto è pertanto da considerarsi non negativo o comunque non rilevante, in quanto limitato, eventualmente alla sola fase di cantierizzazione dell’intervento la quale è regolamentata da specifiche norme in materia . MISURE COMPENSATIVE DEI POSSIBILI IMPATTI La nuova perimetrazione, rispetto alla situazione attuale, non comporta nessun tipo di alterazione o di compromissione dell’assetto attuale del sistema ambientale in quanto riguarda la possibile edificazione di una sola unità abitativa pertanto non si rileva la necessità di predisporre misure compensative degli impatti. E-mail: [email protected] Pagina 11/12 Studio BRANDINI & Associati arch. luca brandini AREZZO, Via Vittorio Veneto nc. 90\1 - 52100 – tel/fax. 0575.907780 - 347.8210244 ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO Il sistema di monitoraggio ha il fine di individuare e controllare eventuali effetti negativi non previsti all’atto della valutazione, in modo da poter attivare idonee misure di contenimento e/o annullamento dei possibili impatti negativi rispetto alle principali componenti del sistema antropico ed ambientale individuate. L’attività di monitoraggio ha in ogni caso anche una funzione di controllo circa il livello di efficacia delle azioni di piano ed il raggiungimento degli obiettivi generali e specifici individuati al suo interno. Nel caso in oggetto è da sottolineare che sono previste azioni migliorative dell’assetto attuale delle componenti antropiche, ambientali, sociali ed economiche e sulla salute umana attesi dalla pianificazione. Essendo previsto un incremento modesto dell’uso delle risorse disponibili non si registrano e non si prevedono effetti negativi sulle componenti sistemiche individuate e dunque non è prevista né la definizione di uno specifico piano di monitoraggio degli effetti, né l’effettiva assoggettabilità di tale riperimetrazione in variante alla procedura VAS. Arezzo, dicembre 2012 Il PROGETTISTA (Arch. LUCA BRANDINI) _____________________________ E-mail: [email protected] Pagina 12/12