~I=I=I-J inl i Regione iUI] Palazzo Cesaroni Piazza Italia, 2 • 06121 PERUGIA Tel. 075.576.3379. Fax 075.576.3283 http://www.crumbria.it e.mail: [email protected] Umbria lnl ]Consiglio Regionale LfLfLf.J ATTON.80 PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO ex art. 27 della legge regionale 11.01.2000, n. 3 (Istituzione del Comitato Regionale per le Comunicazioni) "Programma di attività del Comitato Regionale per le Comunicazioni (CO.RE.COM.) per l'anno 2005" Depositato al Servizio Assistenza agli Organi, Iter Procedimenti e Sistema Informativo il 27. 7.2005 Trasmesso alla I Commissione Consiliare Permanente il 27. 7.2005 .' " .Nrdor/td/'~& g'tU'~ ""& <{;',,,mvuc,,,,,,,,,,, CO.RE.COM. - UMBRIA COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI PROCESSI VERBALI DELLE RIUNIONI DEL COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI DELIBERAZIONE N. 28 del 7 dicembre 2004 "Approvazione programma di attività e fabbisogno di spesa esercizio 2005." OGGETTO N. 3 Preso Enrico Viola Presidente X Andrea Bassanelli Membro X Guido Maraspin Membro X Guglielmo Mazzetti Membro X Gianluca Procaccini Membro X Ass. Presidente: Enrico Viola Estensore: Paolo Mantilacci Il Verbalizzante: Angela Lanari .. c., •.', ..' . ", Per copia ~~rme Pcmsia .... ~ fnr'ti __J.r(.L-. C'O~,j' ~V~. . aH";;';" . L.....:?/~ .. Palazzo Calderini. Piazza Itali.:!.4.06121 http://www.corecom.umbria.it PERUGIA. Tel. 075.576.3260 - Fax 075.576.3393 ~ e-mail: [email protected] ,._:oc_ , , ,!>tdo"'ità/l"'--"~ ~~ Consiglio Regionale ,,&1% <f>.,J1l" CO.RE.COM. S',,,""',,"''''...,,,,..., - UMBRIA COlvUTATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI IL COMITATO . VISTO il D.Lgs. 30.3.2001 n.165; VISTA la L. 31/7/1997 n. 249; VISTA la L.R. 11/1/2000 n. 3; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 18 del 25.09.2000; VISTA la L.R. n. 14 del 16.04.1998 e successive modificazioni e integrazioni; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale n. 173 del 18.12.200 l; VISTA la L.R. n. 21 del 20.03.2000; CONSIDERATO che nella seduta del 3 novembre 2004 si è pre~o atto del programma di attività 2005; VISTO il documento contenente il programma di attività ed il relativo fabbisogno finanziario per l'esercizio 2005 elaborato dall'Ufficio d'intesa con il Consigliere Guido Maraspin all'uopo delegato dal Comitato; . A voti unanimi; DELIBERA di approvare il Programma di attività ed il relativo fabbisogno finanziario del Comitato regionale per le comunicazioni (CO.RE.COM.) per l'anno 2005, elaborato dall'Ufficio d'intesa con il Consigliere Guido Maraspin che si allega al presente atto per fame parte integrante e sostanziale; di trasmettere il presente atto al Consiglio regionale ai sensi dell' art. 27, comma l della L.R. 11.1.2000 n. 3, per gli adempimenti relativi e di inviarlo per conoscenza, al Presidente della Giunta Regionale dell'Umbria e all' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni; di introitare le risorse che l'Autorità per le garanzie nelre comunicazioni garantirà per far fronte ai costi prodotti nei CO.RE.COM. dalle attività generate dall'esercizio delle deleghe trasferite con apposita convenzione; Palazzo Calderini, Piazza Italia; 4.06121 PERUGIA. Te!. 075.576.3260. http://Www.corecom.umbria.it-e-mail: [email protected] Fax 075.576.3393 ,IU. UIIJU IlUml! Il!1i1i :anu.lz; R~G10r<1 l)u ..~'U:>l~IU!l s;1,"""ità/'''''':; Consiglio Regionale ~ ~4~ CO.RE.COM. .w~ 'iF~. - UMBRIA COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI di richiedere anticipare le principio che anticipazione altresì al Consiglio regionale l'autorizzazione, ove si rendesse necessario, ad spese conseguenti alla gestione delle materie delegate fermo restando il l'Autorità per le garanzie nella comunicazione corrisponderà una consistente all'inizio dell'attività e la rimanenza a consuntivo. Palazzo Calderini. Piazza Italia. 4.06121 PERUGIA. Te!. 075.576.3260. http://www.corecom.umbria.it-e-mail: [email protected] Fax 075.576.3393 .J>t~ilà~& .?~ ne& W~. CO.RE.COM. - UMBRIA COMITATO REGIONALE PER LE COMUNlCAZIONl PROGRAMMA DI ATTIVITA' DEL CO.RE.COM. PER L'At'INO 2005 E FABBISOGNO DI SPESA Il programma del Comitato Regionale per le Comunicazioni ricalCa sostanzialmente quanto questa istituzione ha svolto negli ultimi anni. In particolare, anche seguendo il dettato legislativo, si divide in due parti: una comprende le attività proprie derivanti dalla legge regionale n.3/2000 e dalle normative nazionali e l'altra è relativa alle attività delegate da organismi regionali e nazionali. Il Comitato quindi deve procedere all'approvazione del programma di attività secondo quanto stabilito al!:art.27 della legge regionale 11 gennaio 2000 n. 3. Il programma di attività deve poi essere approvato dal Consiglio regionale ed inviato all' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il programma di quest' anno risentirà inevitabilmente del trasferimento delle deleghe da parte dell' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. La firma della convenzione fra rappresentanti dei Consigli regionali, delle Giunte regionali, dell' Autorità e del CO.RE.COM. è stata apposta nel mese di febbraio. L'accordo raggiunto prevedeva il trasferimento immediato, in via sperimentale ed in considerazione delle esigue risorse finanziarie disponibili, di cinque deleghe soltanto al fine di costituire una base comune minima del sistema di garanzie articolato a livello regionale. ' . L'attività del Comitato e della struttura qi supporto ha subito dunque notevoli cambiamenti. La dotazione organica definita per l'anno 2003 crea qualche problema relativamente alla mancata assegnazione della sezione "Strutture della comunicazione" che avrebbe dovuto occuparsi di controlli e verifiche compatibilità radioelettriche, interferenze, piano delle frequenze e controlli su interconnessioni. Molte materie delegabili,infatti, assumono carattere tecnico ed interessano le TLC. Il pensionamento del responsabile della Sezione gestione e analisi della comunicazione pone il Comitato in una situazione di difficoltà o ggettiva nonostante i Il ieve incremento della dotazione organica della struttura. Anche nel corso di quest' anno si è fatto ricorso ad incarichi professionali esterni per garantire il monitoraggio e per il supporto alla struttura. D'altra parte l'attività di monito raggio nelle sue molteplici componenti non può prescindere da ricercatori in grado di poter soddisfare al meglio le esigenze del Comitato. Il programma per il 2005quindi comporterà un notevole aumento delle attività in conseguenza della concessione delle deleghe, oltre a confermare le funzioni e le iniziative già realizzate. Ciò comporterà, anche in carenza di risorse umane, in particolare di quelle specialistiche, il ricorso a collaborazioni esterne, in modo partico lare esperti in materie di telecomunicazione, radioelettriche e di monitoratori. ATTIVITA' PROPRIE DERIVANTI NAZIONALI. DALLA LEGGE REGIONALE 3/2000 E DA NORlvlE R.R.I.C La fase attuati va del registro si è conclusa sin dal 2002, i dati sono ora disponibili sia su supporto cartaceo che in via telematica, nel 2005 dovrà essere garantita una attività di gestione della consistente banca dati in possesso del CO.RE.COM. Le imprese iscritte potranno accedere Palazzo Calderini, Piazza Italia, 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 075.576.3260 http://v.tww.corecom.umbria.it-e-mail:[email protected] - Fax 075.576.3393 1X1UU<J; ~1;lin ~nIlr llin ~ran,~ REcluru UEl..L'U.'1SRIA .9ft/.'/on'tà j7// Consiglio Regionale ~ :9'tV'a/L:CI.t: na'& <i?onuuuC.=,;,a, ~... llJ> CO.RE.COM. - UMBRIA COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI esclusivamente ai rispettivi fascicoli mediante sistema telematico in modo da instaurare un rapporto ed una interattività permanenti con l'Ufficio. La procedura garantisce la protezione individuale dei dati ai quali l'impresa potrà accedere mediante apposito pin-code a fini di consultazione e, in tempo reale, per eventuali modifiche intervenute in qualcuna delle notizie contenute nel proprio fascicolo. Chiusa la fase della ristrutturazione organica degli uffici del Consiglio regionale, compreso quindi anche l'ufficio del CO.RE.COM., auspichiamo che venga riconsiderata la possibilità di attivare gli altri sotto-progetti già previsti nel progetto generale per la gestione telematica del R.R.I.C. I sotto-progetti interessati-sono: • protocollo elettronico; • archiviazione documentale informatica; • atti monocratici. Questa scelta presupporrà una idonea formazione del personale m serviZIo presso ['Ufficio del Comitato .. L'art. 13 della legge regionale 3/2000 detta norme relative al sostegno per l'innovazione tecnologica a favore delle emittenti radiotelevisive singole o associate. L a commissione all'uopo nominata è composta da rappresentanti del CO.RE.COM. e della Sviluppumbria. Per le informazioni di carattere tecnico la Commissione si avvale costantemente, non solo delle conoscenze tecniche dei Commissari, ma soprattutto delle notizie contènute nel Registro. Tra l'altro il CO.RE.COM. Umbria è stato il primo. in Italia ad istituire, non solo in forma telematica, il R.R.I.C., anticipando quella che in futuro potrà essere una delle materie che l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni potrà delegare ai CO.RE.COM. CONTRIBUTI CO.RE.COM. MINISTERlALI E REGIONALI ALLE EMITTENTI LOCALI TRAtV:!ITE IL Nel 2005 il CO.RE.COM. sarà nuovamente impegnato nella gestione dei Decreti concernenti l'attribuzione delle provvidenze alle emittenti televisive locali titolari di concessione. Ad oggi i Decreti per l'anno 2004 non sono stati ancora approvati, si corre il rischio di dover gestire in un solo anno quelli relativi al 2004 e 2005. Gli adempi menti previsti sono quelli che, sinteticamente, di seguito si riportano: • diffusione del decreto riguardante il bando di concorso; • raccolta delle domande di ammissione; • verifica dei requisiti di ammissibilità; • adempimenti istruttori ed eventuali richieste di integrazione della documentazione; • attivazione forme di controllo dei dati richiesti anche in accordo con altri organismi operanti sul territorio; • attribuzione dei punteggi alle emittenti ammesse; • adozione atti di approvazione della graduatoria; • trasmissione degli atti al Ministero delle comunicazioni perl'erogazione delle provvidenze alle emittenti collocate in graduatoria. Palazzo Calderini. Piazza Italia. 4 - 06121 PERUGIA. http://www.corecom.umbria.it.e-mail: Tel. 075.576.3260 [email protected] _ Fax 075.576.3393 ~m l lUU nllll Ullil" a,~.n', R~(,;lOr<1 O~I.L'U."DIllf • .~itdfU"'& Consiglio Regionale ?l""""",;, d& '??~, "~Jl>'l' CO.RE.COM. - UMBRIA CO!vllTATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI Il CO.RE.COM. collaborerà anche per l'anno 2005 con la Sviluppumbria per l'attribuzione degli incentivi previsti dalla legge regionale 3/2000, se sarà rifinanziata dalla Giunta Regionale, a favore delle emittenti locali iscritte al R.R.I.C. che realizzeranno progetti di innovazione tecnologica. PIANO DI ASSEGNAZIONE TECNOLOGIA DIGITALE DELLE FREQUENZE TELEVISIVE E RADIOFONICHE CON Nel 2005 il CO.RE.COM. sarà chiamato ad occuparsi degli effetti conseguenti ad importanti disposizioni concernenti, in particolare, i piani per la radiodiffusione televisiva in tecnologia digitale. Il CO.RE.COM. ha già provveduto a quanto necessario per la formulazione di pareri tecnici alla Giunta regionale relativamente alla individuazione dei siti candidati per l'ubicazione degli impianti di radiodiffusione sonora numerica (pNAF-DAB) e per la radiodiffusione televisiva digitale (PNAF-DVB). La legge di riforma del sistema radiotelevisivo assegnerà ai Comitati numerose altre incombenze che l'Ufficio .si troverà ad affrontare sia con la concessionaria del servizio pubblico che con l'emittenza locale. In questo quadro il Comitato ha ritenuto doversi dotare di un archivio aggiornato dell' evoluzione radioelettrica sul territorio regionale. E: stato infatti acquisito un programma di gestione e archiviazione anche con trasferimento dati su cartografia GIS già utilizzato dalla Giunta Regionale. Con il prossimo anno si dovranno coinvolgere le emittenti locali nel 'progetto utile anche per le stesse emittenti. FUNZIONI DELEGATE Con la legge 249/97 e con la successiva delibera 53/99 dell' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sono state individuate le funzioni di governo, di garanzia e di controllo delegabili ai CO.RE.COM. nella loro qualità di organi funzionali dell' Autorità. La convenzione per la gestione delle deleghe è stata sottoscritta nel rispetto del necessario coordinamento sull'intero t erritorio nazionale, dei compiti di governo, di garanzia e d i controllo delle rispettive competenze istituzionali e delle specifiche esigenze locali. Le esigue risorse finanziarie disponibili non consentiranno l'avvio immediato di tutte le funzioni. Al momento ed in via' sperimentale l'accordo prevede le seguenti 5 materie: l. Tutela dei minori nel settore radiotelevisivo con riferimento alle funzioni di vigilanza e salvo il rispetto degli eventuali indirizzi stabiliti dall' Autorità; 2. Eserciziodel diritto di rettifica, con riferimento al settore nidiotelevisivo locale, limitatamente a funzioni istruttorie ed all'applicazione dell'art. lO, commi 3 e 4 della legge 223/90, 3. Vigilanza sul rispetto dei criteri fissati nel regolamento relativo alla pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa diffusi in ambito locale; 4. Controversie tra ente gestore del servizio di telecomunicazioni e utenti, con riferimento alla fase relativa al tentativo di conciliazione; . Pali:!zzo Calderini, Piazza Italia. 4 - 06121 PERUGIA. Tel. 075.576.3260 - Fax 075.576.3393 http://www.corecom.umbria.it - e-mail;[email protected] R!;GlO/'l1 DfLL'UM8UA .f!t/.ton'tà/lU'& Consiglio Regionale '"è11<> a,,/',1, CO.RE.COM. ~~ 'Y'""",-""=,,,,," - UMBRIA COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI 5. In materia di disposizioni relative al divieto di posIzIone dominante, la vigilanza sull'applicazione della normativa antitrust, con riferimento al mercato dell'editoria quotidiana in ambito regionale. Le deleghe di gestione, monitoraggio delle trasmissioni radiotelevisive e Registro degli operatori della comunicazione, in quanto particolarmente complesse ed onerose, saranno oggetto di studi di fattibilità successivi. Per affrontare in modo corretto ed uniforme le questioni aperte dalla gestione delle deleghe l'Autorità ha coinvolto il FOR.1\1EZ per l'organizzazione di corsi di formazione. La presenza di almeno un rappresentante dell'Uffico del CO.RE.COM. è stata garantita. Occorre ora stimolare l'autorità perchè definisca i regolamenti attuati vi per ogni singola materia. L'adeguamento dell'organico, almeno in termini numerici è già parzialmente avvenuto, rivolgiamo un pressante invito al Consiglio affrnchè completi la pianta organica individuando anche in via definitiva la figura del Dirigente Responsabile. La collaborazione con le rappresentanze istituzionali presenti in regione dovranno essere rafforzate. In particolare con la Polizia delle Comunicazioni, la Guardia di Finanza, i Carabinieri e !'Ispettorato delle Comunicazioni dovranno essere studiati percorsi che consentano una più puntuale e costante attività di aggiornamento al fine di garantire le funzioni di vigilanza e controllo che fanno capo al Comitato. L'idea di un tavolo di coordinamento è già stata messa a punto e la recente realizzazione del progetto Minori e Internet costituisce solo un punto di partenza per future collaborazioni .. PROGRAMMI DELL'ACCESSO AL SERVIZIO PUBBLICO Il Comitato, in adempimento alla propria deliberazione n.17. del 24 ottobre 2000 concernente l'approvazione del "Nuovo regolamen!o per l'accesso radiofonico e televisivo alle trasmissioni regionali del servizio pubblico" ha ripreso la campagna di informazione rivolta alla sensibilizzazione nei confronti dei soggetti aventi diritto a partecipare alle trasmissioni dell'accesso. Nel corso del 2004 si è provveduto a fare azione di promozione e nel momento che si discute del programma di attività per l'anno 2005 si sta provvedendo alla fase istruttoria di questo nuovo ciclo di trasmissioni. Nel corso del prossimo anno si disporranno i piani trimestrali delle trasmissioni. AI momento la sede regionale della RAl è stata in grado di garantire l'accesso solamente per le trasmissioni televisive, mentre per quelle radiofoniche è stata sollecitata la direzione regionale affinché si renda disponibile anche per le trasmissioni radiofoniche, sicuramente di più facile accesso, in particolare per quei soggetti che con più difficoltà riescono a confezionare un prodotto televisivo con standard idonei alla messa in onda da parte della RAl. Il CO.RE.COM., oltre a questa azione promozionale, dovrà coordinare tutte le fasi della pre-messa in onda, in particolare: • dichiarazione di ammissibilità delle domande; • definizione della graduatoria; • suddivisione dei tempi fra i soggetti ammessi; • determinazione del piano trimestrale delle trasmissioni. Palazzo Calderini. Piazza Italia. 4.06121 PERUGIA ~ Tel. 075.576.3260 ~ Fax 075.576.3393 http:Jtwww.corecom.umbria.it~e~maH:[email protected] i UU nlljl~ UIìI!lU i1!1iI' u~n., R~GIO~l OU.L'UMBRllt. S$dO/'t'(.d ,/I/.J'.& .~.v-a/l.:t:'u; Consiglio Regionale "'& \i?~uO.u' "'$!)''ipo CO.RE.COM. - UMBRIA COMlTATO REGIONALE PER LE COMUNlCAZIONI Il CO.RE.COM., infine, dovrà vigilare sul rispetto degli impegni derivanti dall'aJnmissione all'acceso, nonché da ogni altra disposizione prevista nel regolaJnento. al soggetti TRffiUNE POLITICHE TEMATICHE REGIONALI L'anno che si sta per concludere non ha visto l'organizzazione delle tribune politiche per la concomitanza di elezioni amministrative ed europee. Con provvedimento del 15 maggio 2002, la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi ha disciplinato le tribune politiche tematiche regionali in materia di comunicazione politica e messaggi auto gestiti in periodi non interessati da caJnpagne elettorali. A questo provvedimento il CO.RE.COM. si è ispirato nel definire un ciclo di trasmissioni andate in onda alla fine dell'anno 2002. Non pochi sono stati i problemi emersi nell'organizzazione di tali trasmissioni quali, per esempio, l'eccessiva frammentazione dei tempi di par.ola tra i soggetti politici come indicato dalla legge 28/2000 e quindi nella successiva audizione di fronte alla Commissione i rappresentanti del CO.RE.COM. Umbria hanno rappresentato tutti i problemi. La Commissione quindi aveva convenuto di studiare una nuova disciplina che superasse alcuni inconvenienti manifestati si nel corso dell'applicazione dei provvedimenti sulle tribune politiche tematiche regionali. Il provvedimento, sempre della Commissione approvato in data 29 ottobre 2003, si riferisce alle modifiche apportate in materia di comunicazione politica e messaggi auto gestiti alle tribune politiche nazionali. Il Comitato solleciterà la Commissione parlaJnentare di vigilanza affinché, prima dei periodi elettorali previsti per il prossimo anno, licenzi un testo che dia risposte concrete ai problemi presentati si in passato nella organizzazione del ciclo di trasmissioni di tribune politiche tematiche regionali in periodi non interessati da caJnpagne elettorali e referendarie. MONITORAGGIO RADIOTELEVISIVO L'attività di monitoraggio che l'Ufficio svolge, coadiuvato da un gruppo di ascolto composto da un gruppo di laureati esperti nel campo della comunicazione e ricerca, riguarderà principalmente: • la verifica nel rispetto dei tetti di affollamento pubblicitario in base alla legge 6 agosto 1990, n.223 con le modifiche apportate dalla legge 17 dicembre 1992, n.483 che ha convertito il legge il D.L. 19 ottobre n.408; • la verifica del rispetto del pluralismo politico: par candido in caJnpagna elettorale e in periodo ordinario in base alla Legge n.28 del 22 febbraio 2000 così come modificata dalla legge 6 novembre 2003 n.313 e delibera dell' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n.200/00/CSP; • analisi del TG3 regionale in base alla stessa legge 28/2000, art.6 Informazione comma 2: "Nel rispetto della libertà di informazione, ogni direttore responsabile di testata è tenuto ad assicurare che i programmi di informazione a contenuto politico-parlamentare attuino un'equa rappresentazione di tutte le opinioni politiche presenti in Parlamento"; • in base al nuovo codice di autoregolamentazione "Tv e Minori" nonché alle norme precedenti si effettuerà il monitoraggio delle emittenti locali umbre per verificare il rispetto della tutela dei Palazzo Calderini, Piazza Italia. 4.06121 PERUGIA. Tel. 075.576.3260. http://www.corecom.umbria.it.e-mail: [email protected] Fax 075.576.3393 S1'IdQdtàj'l//& Consiglio Regionale :?1tva~ ~'ii'?~' ~jI$> CO.RE.COM. - UMBRIA COMlTATO REGIONALE PER LE COMUNlCAZlONl minori e descrivere il livello di attenzione dedicato dalle tv locali a questo particolare target di pubblico. Il monitoraggio a questi fini è previsto anche in riferimento ad una funzione fra le cinque deleghe assegnate al CO.RE.COM.' GESTIONE DELLE AnIVITA' DEI TIROCINANTI Nel 2001 il Comitato ha iniziato l'attività di formazione e tutoraggio rivolta a n.8 stagisl1, come previsto dalla convenzione fra Regione-CO.RE.COM. e le due Università, italiana e per stranieri. L'esperienza si è rivelata molto positiva sia per i tirocinanti che per il Comitato, anche se questa attività comporta un notevole impegno per l'Ufficio che ha affrontato lo svolgimento del programma che prevede l'approfondimento dei seguenti argomenti: • introduzione alla normativa nazionale e regionale riguardante il sistema radiotelevisivo, normativa di riferimento e attività dell' Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e della Commissione parlamentare di vigilanza sui serviZI radiotelevisivi; • Comunicazione politica: legge 28/2000 e 31312003 e regolamenti emanati dall'Autorità e dalla Commissione parlamentare di vigilanza sui servizi radio televisivi, nei periodi interessati da campagne elettorali e referendarie e da periodi non elettorali, esercitazioni di monito raggio sul rispetto della legge cosiddetta "par condicio H; • Principali caratteristiche del sistema radiotelevisivo regionale: RAI regionale ed emittenza privata, analisi dei palinsesti delle varie emittenti, delle tipologie e dei contenuti dei programmi, tecniche di monitoraggio; , • Analisi dell'informazione, monitoraggio dei notiziari, classificazione delle notizie, input dati ed elaborazione. Il CO.RE.COM. continuerà anche nell'anno 2005 la propria attività formativa, valutando la possibilità di apportare alcune modifiche, ad esempio aumentare il numero degli stages estendendo li anche a studenti e laureati di altre facoltà quali Giurisprudenza ed Ingegneria. STUDI, RICERCHE CONCORSI E INDAGINI - CONFERENZE - ATTIVITA' CONVEGNISTICHE E Il CO.RE.COM. è da sempre impegnato in questo settore e intende approfondire le problematiche della comunicazione nella regione con ulteriori indagini e ricerche mirate. Si valuterà la possibilità di organizzare il prossimo anno la conferenza regionale dell'informazione che non viene organizzata da due anni. L'anno prossimo con l'approvazione della modifica della legge'28/2000, con i codici di autoregolamentazione e con l'approvazione della legge Gasparri, ci sono sufficienti argomenti per un dibattito all'interno del mondo dell'informazione della comUniCaZIOne.' Particolare attenzione sarà posta all'emittenza locale. Saranno organizzati veri e propri seminari di approfondimento sulle nuove problematiche poste dall'approvazione della legge Gasparri e dall' introduzione del digitale. Il C O.RE.COM.'j ntende p roseguire nell'organizzazione del p rernio d i produzione r adiotelevisiva riservato all'emittenza locale, considerando estremamente positiva l'esperienza degli anni passati. Palazzo Calderini. Piazza Italia. 4.06121 PERUGIA. Tel. 075.576.3260. http://www.corecom.umbria.it . e-mail: [email protected] Fax 075.576.3393 Nt.r.kvt.'!d f'/-" & Consiglio Regionale ~tZnul.d.-: ""/& \il'om<V'~' '<'>li!!>!> CO.RE.COM. - UMBRIA COMlTATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI Anche l'istituzione da parte della Giunta regionale di un premio speciale è risultato di grande interesse. Ed infine aver introdotto all'interno del premio le scuole regionali con i propri prodotti inseriti in programmi Web ha consentito. una più ampia conoscenza dello stesso. A questo proposito, in considerazione dei rapporti che si sono instaurati con la dirigenza scolastica, è intenzione del Comitato intensificare la collaborazione con la stessa per acquisire progetti delle scuole nel settore della comunicazione. Ciò presuppone un'ampia disponibilità del Comitato a tenere seminari e incontri nelle scuole interessate ed in particolare in quelle di istruzione di lO e 20 grado. FABBISOGNO DI SPESA Il fabbisogno finanziario per l'esercizio 2005 ammonta ad € 307.108,00 che è una somma identica a quella stanziata nell'anno 2004 decurtata dell'importo previsto dal Decreto-Legge 168 del 12 luglio 2004, se si considera che 47.458,00 euro saranno stanziate dall' Autorità per le Garanzie nelle ... comUnIcazIOnI. Per consuetudine, ma anche per un costante controllo interno, la voce "Fondo a disposizione del CO.RE.COM." (cap. 6 art.3 del bilancio del Consiglio regionale) è stata suddivisa in quattro gruppi all'interno dei quali troviamo individuate le singole voci di spesa. '. Il primo gruppo, che è anche quello pjù consistente di spesa, attiene le spese per il funzionamento dell'organo (punti \.1, 1.2, 1.3, 1.4) e comporterà una spesa pari ad € 148.000,00 con un incremento rispetto al 2005, dovuto alle mutate indennità previste per i ConsiglÙiri regionale. Il secondo gruppo di spesa relativo al funzionamento della struttura di supporto del Comitato (punti 2.1,2.2,2.3,2.4) prevede una spesa pari ad € 9.650, 00 inferiore di 3000,000 euro rispetto al 2004. Il terzo gruppo di spesa riguarda le attività per l'esercizio delle funzioni proprie del Comitato (punti 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5) ed è quello caratterizzante l'attività del CO.RE.COM. Si prevede una spesa complessiva di € 102.000,00 che è decisamente inferiore a quanto previsto nel fabbisogno di spesa del 2004 (-33.000,00 euro). La stagione delle deleghe è stata avviata, ciò ha comportato e comporterà un maggiore impegno anche e soprattutto per il personale assegnato al CO.RE.COM .. Il Comitato ritiene indispensabile attivare un percorso che valorizzi i ruoli e riconosca la qualità del lavoro svolto da tutto il personale che partecipa alla piena realizzazione delle attività delegate. Y:\DocumentiIDorialPROGRAMMJ DJ A7TJVITA'\2005\PROGRAMMA ATT/vJTA' 2005.doc Palazzo CaJderini. Piazza Italia. 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 075.576.3260 http://www.corecom.umbriaoit- e-mai!: [email protected] - Fax 075.576.3393 • " (tIUtllf. U!Jil' ~liIll, "Iil'l ;..i.,il$i Rt<:l<.o/'ll D(LI.:U~lI1IlJA .9tdon'tdj?.u& ~~.& Consiglio Regionale "",z 'é'on=uCauM<' ""$~ CO.RE.COM. - UMBRIA COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI FABBISOGNO FINANZIARIO PER L'ANNO 2005 DEL CO.RE.COM. -COMITATO REGIONALE PER LE COMUNICAZIONI ALLEGATO AL PROGRAMMA DI ATTIV1TA' (Legge regionale 11 gennaio 2000, n.3) , b orSI e miSSioni componenti 1. Indennita, nm 1,1 Indennità del Presidente 1.2 Indennità dei componenti 1.3 Rimborsi accesso riunioni 1.4 Missioni componenti TOTALE €. €. €. €, 59.000.00 79,000,002.000,0008.000.000 €.148.000.00- 2. S;pese di f unzlonamento de Ila struttura 2.1 cancelleria, materiali audiovisivi e manutenzione attrezzature audiovisive 2.2 spese telefoniche .3 acquisto pubblicazioni, quotidiani e periodici 2.4 spese per acquisto attrezzature audiovisive TO T A L E €. 2.100.00- €. €. €. 2.550.002.500,00= 2.500,009.650.00- €. .. de Ile f unZIOni propne 3. S;pese per l'attuaZIone de II programma d'I attlvita concernenti I eserCIZIO €, 10.000,003.1 Organizzazione della Conferenza regionale sulla comunicazione, di convegni locali e nazionali (anche in partecipazione), di seminari di studio, riunioni e , incontri 3.2 Organizzazione del Concorso regionale di €. 20,000,00produzione radiotelevisiva (VII' edizione) 3,3 Indagini, ricerche e studi sui problemi della €. 15.000.00comunicazione nella regione, finalizzate anche alla redazione della relazione annuale sul sistema regionale. Iniziative editoriali connesse. Spese per avvalimento di professionisti e di soggetti pubblici. Attività pubblicistica, €, 35.000.003.4 Attività di monitoraggio del sistema radiotelevisivo della comunicazione, e con particolare riferimento a quelle di vigilanza e controllo in attuazione della legge n, 28/2000, Attivazione di collaborazioni a termine per il gruppo di ascolto, 3.5 Spese per avvalimento della collaborazione di €, 22.000,00professionisti per lo studio e la gestione delle problematiche inerenti le infrastrutture della comunicazione radiotelevisiva a livello regionale, I a gestione del R.R.I.C. e l'esercizio di funzioni proprie riguardanti la concessione di contributi nazionali e reqionali all'emittenza radiotelevisiva, TOTALE €. 102.000.00= 4. Spese per la gestione delle deteohe 47.458,00TOTALE GENERALE €.307.108,00 Y:IDocumenll\DormIPROGRAMMl DI A7TIVITA'12005lschednfabbisogno di spesn.doc Palazzo Calderini, Piazza Italia, 4 - 06121 PERUGIA - Tel. 075.576.3260 http://w..vw.corecom.umbria.it - e-mail: [email protected] - Fax 075.576.3393