Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Policlinico Santa Maria alle Scotte U.O.C. Emodinamica La coronarografia e l’angioplastica coronarica Guida per il paziente Presentazione Questo opuscolo è nato dalla necessità di fornire al pa- ziente un’esauriente informazione sulle procedure interventistiche che da anni vengono Emodinamica. E' il primo effettuate presso l’Unità Operativa di gradino di una scala di rapporti interper- sonali tra gli operatori sanitari e il paziente che nel nostro reparto è stata sempre curata con notevoli gratificazioni personali. L' impegno del personale infermieristico, tecnico e medico nel rassicurare e mettere a proprio agio il paziente rappresenta infatti da sempre l’obiettivo principale della nostra struttura. Lo scopo di questo opuscolo è di quello di migliorare la comunicazione con il paziente permettendogli di acquisire la massima consapevolezza sul suo stato di salute e, quindi, di affrontare le procedure invasive con maggiore serenità. Un grande ringraziamento va ai colleghi medici e infermieri che ci hanno preceduti e che ci hanno insegnato, per lunghi anni, il rispetto del malato e quella professionalità che ci permette oggi di eseguire le procedure interventistiche, sempre più complesse, con maggiore sicurezza ed efficacia. Carlo Pierli 2 3 gno per sopravvivere. Dai polmoni, Il cuore e le sue funzioni Il reparto di emodinamica il sangue nuovamente ossigenato Le dimensioni del cuore di un uomo Collocazione Direzione e reparto: terzo lotto, terzo piano Contatti passa sono simili a quelle del suo pugno. Il cuore è composto da quattro sinistro e camere le cui pareti sono costituite Telefono: 0577 585719 gli cardio”. Quando il miocardio si con- E-mail: [email protected] Dott. Stefano Casini e camera inferiore o e pelvici. I l'ossigeno dal ritorna al cuore destro attraverso le vene e inizia il ciclo ventricolo successivo. destro. Le camere di sinistra sono Dott. Alessandro Iadanza prelevano ossigeno in camera superiore o atrio destro Dott. Massimo Fineschi addominali sangue. Così il sangue povero di Le camere di destra si distinguono Dott. Arcangelo Carrera poi, all’aorta, al cervello, al organi corpo scono espellendo il sangue. Responsabile: Dott. Carlo Pierli e muscoli degli arti e gli organi del trae le quattro camere rimpiccioli- Staff medico sinistro muscolo cardiaco, agli arti e a tutti da un muscolo speciale detto “mio- Orario: lunedì - sabato 8.00 - 14.00 nell’atrio attraverso la mitrale, nel ventricolo distinte analogamente. Le camere Dott. Giuseppe Sinicropi di destra e quelle di sinistra non Le arterie coronarie: Staff infermieristico Staff tecnico comunicano Capo sala: sig.ra Anna Maria Neri TSRM Silvia Muzzi ogni atrio è messo in relazione con IP Roberta Barnini TSRM Paola Partini il ventricolo sottostante da una val- IP Monica Francioni TSRM Beatrice Rossi vola IP Serena Lorenzini TSRM Flora Scarlato valvola mitrale a sinistra e valvola sangue IP Alessandra Pianigiani TSRM Francesca Tanzini tricuspide a destra. corpo, consuma energia; per pro- IP Nicoletta Senesi Aus. Cristina Buracchi Dai ventricoli partono due grosse durla ha bisogno di sangue ricco di IP Letizia Vigni Aus. Michela Lenzini arterie, l’arteria polmonare, che tra- ossigeno che gli viene fornito dalle sporta il sangue ai polmoni, e l’aor- arterie coronarie, vasi specializzati Aus. Flavio Sinatti tra di loro, atrio-ventricolare mentre cosa sono e perché sono importanti Il muscolo cardiaco, per spingere il chiamata ai polmoni e a tutto il Legenda ta, che lo invia in tutto il corpo. Due che nascono dall’aorta e corrono IP infermiere professionale; TSRM tecnico di radiologia; Aus. Ausiliario. valvole poste all’origine delle due sulla superficie esterna del cuore. arterie L’uomo possiede due arterie coro- impediscono al sangue Orario delle visite dei familiari espulso di ritornare nel cuore. narie: Mattino 13.00 - 14.00; pomeriggio 19.00 - 20.00 Dopo aver svolto la sua preziosa coronaria destra. La coronaria sini- Associazioni di volontariato A.I.D.O. - Associazione Italiana Donatori Organi Policlinico Santa Maria alle Scotte Secondo lotto, piano 1/S - Tel. 0577 332046 E-mail: [email protected] Associazione Cardiotrapiantati Recapito: Azienda Ospedaliera Universitaria Senese c/o Segreteria U.O.C. Cardiochirurgia - Tel. cellulare 333 9121971 4 la coronaria sinistra e la funzione di rifornimento di ossige- stra si divide dopo i primi 2-4 cm. - no denominati ai muscoli e agli organi del corpo, il sangue povero di ossige- due no anteriore viene convogliato all’atrio rami: tronco il che comune ramo corre - in discendente sulla parete ventricolo anteriore del cuore e il ramo cir- destro. Da qui, attraverso l’arteria conflesso che segue la parete late- polmonare, viene sospinto ai pol- rale. destro e quindi al La coronaria destra invece, moni dove si arricchisce di ossige- nella maggior parte dei casi, porta no ed è pronto per essere inviato a il tutti gli organi che ne hanno biso- posteriore del cuore. 5 sangue alla parete inferiore e Vena cava La malattia aterosclero- Aorta tica coronarica. L’angina. Nodo seno atriale Arteria polmonare L’infarto Quando all’interno delle coronarie Vene polmonari Vene polmonari si forma un accumulo di grasso, denominato placca, il lume interno del Atrio sinistro Valvola mitrale Atrio destro vaso così Valvola aortica Ventricolo destro flusso di riducendo sangue verso il te, ipercolesterolemia, vita sedene obesità sono fattori che aumentano il rischio di formazione di Valvola tricuspidale restringe cuore. Fumo, ipertensione, diabe- taria Ventricolo sinistro il si placche aterosclerotiche nelle coronarie. Il danno provocato dalle placche, Setto in Muscoli papillari genere, l’attività Fig. 1 - Il cuore si manifesta fisica quando durante il cuore, sotto sforzo, necessita di una maggiore quantità di ossigeno. La placca riduce l’afflusso di sangue al Arteria principale sinistra miocardio facendo soffrire il cuore a causa dell’insufficiente quantità di ossigeno ricevuta. La sua soffe- Arteria Arteria circonflessa coronarica sinistra destra renza si manifesta con un dolore al petto sforzo, (angor) poiché detto angina scompare da dopo il riposo. Quando la placca riduce ulteriorArteria mente discendente dolore può comparire anche se la anteriore sinistra il lume della coronaria il Fig. 3 - Occlusione acuta della coronaria persona non sta svolgendo un’atti- sinistra vità fisica. L’afflusso di sangue al miocardio è infatti così limitato da pregiudicare Arteria persino la Fig. 5 - Occlusione acuta della coronaria sinistra durante IMA dell’angina da sforzo e richiede un Fig. 2 - Le arterie immediato ricovero in ospedale. Ancor più delicato è il caso dell’in6 miocardico sinistra durante IMA nata angina instabile, è più grave posteriore l’infarto Fig. 4 - Occlusione acuta della coronaria normale attività. Questa malattia, denomi- discendente durante acuto (IMA) 7 farto miocardico acuto, dovuto alla chiusura improvvisa della coronaria, che generalmente si verifica quando su una placca già esistente si forma un grumo di sangue, detto trombo, che occlude completamente il lume vasale. La persona avverte un forte dolore al petto, che può durare più di 20 minuti, accompagnato in certe occasioni da dolore al braccio e/o alla spalla Fig. 6 - Occlusione acuta della coronaria sinistra, senso di costrizione alla sinistra durante l’IMA gola e affanno. Talvolta il dolore può essere avvertito in corrispondenza dello confuso stomaco con una il dolore, e pertanto banale indige- stione. In realtà dovunque si manifesti, è dovuto al fatto che le I segnali dell’allarme cardiaco Dolore al torace: senso di forte oppressione, peso, costrizione dolorosa al centro del petto che dura alcuni minuti, può andare e venire o protrarsi nel tempo. Dolore in altre zone: il dolore può irradiarsi a una o entrambe le braccia, alle spalle o al dorso, al collo, alla mandibola oppure allo stomaco Fiato corto: spesso accompagna il dolore o può precederlo Altri segni: sudorazione fredda, nausea, senso di stordimento o di svenimento, grave malessere Non tutti i segni si presentano in caso di attacco cardiaco Comportamento da seguire cellule del cuore, private improvvisamente dell’ossigeno, muoiono. E’ importante riconoscere tempestivamente i sintomi dell’infarto perchè allertando il 118 e raggiungendo l’ospedale in tempi rapidi è Fig. 7 - Apertura della coronaria dopo la possibile riaprire la coronaria chiu- procedura di angioplastica sa e limitare i danni subiti dalla re può essere curata con farmaci zona di miocardio colpita dall’infarto. che, rendendo il sangue più fluido, L’angina da sforzo, l’angina insta- riducono il lavoro del cuore ecce- bile zion fatta per le forme più gravi. e l’infarto miocardico acuto meno Chi soffre di angina da sforzo o di gravi, della cosiddetta “cardiopatia angina instabile deve sottoporsi a ischemica”. una coronarografia per visualizza- sono forme diverse, più o re le arterie coronarie e per con- In caso di comparsa di dolore toracico sospetto che persiste oltre 5 minuti occorre comunque chiamare il numero telefonico 118 chiedendo soccorso. trollare placche. Possibilità di diagnosi e terapia La cardiopatia ischemica in gene- 8 9 la presenza o meno di co, le arterie coronarie principali La coronarografia foro nell’arteria femorale. In questi sibilità di complicazioni come locali dove viene iniettata una sostanza casi il paziente può riprendere a minori, Che cos’è. La coronarografia è un detta camminare nel giro di poche ore sede di puntura dell’arteria femo- esame che consente di visualizzare sentendone la visualizzazione. dalla conclusione della procedura. rale, non supera l’1%. le La durata dell’esame è in genere Le immagini sono registrate su un Ovviamente la probabilità di com- scono il sangue al miocardio. compresa compact disk e immagazzinate in plicazioni è correlata con la gravità La coronarografia viene effettuata minuti. modo della malattia coronarica, la capa- nel emodinamica, Alla fine della procedura il perso- mente riutilizzate. cità del ventricolo sinistro di con- un’apposita sala sterile caratteriz- nale sanitario toglie il catetere e zata dalla presenza delle attrezza- applica una fasciatura molto ade- A cosa serve. La possibilità di cura- le sue funzioni e più in generale ture necessarie per lo studio del rente per evitare la fuoriuscita di re la malattia coronarica con tecni- con l’età e lo stato di salute complessivo del paziente. arterie coronarie Laboratorio di che distribui- “mezzo tra di i contrasto”, venti e i con- trenta da poter essere eventual- sangue che che sia di cardiochirurgia come il complicanze che possono insorge- misura tra i 3 e 5 millimetri e deve by-pass aortocoronarico che pret- piccola ferita nella trarsi e di svolgere correttamente cuore e per affrontare le possibili dalla l’ematoma re durante la procedura. essere trattata con molta cautela. tamente cardiologiche come l’an- Decisioni L’esame, compiuto sempre in ane- Il paziente, infatti, dovrà attendere gioplastica compiuto l’esame e visualizzato lo stesia solitamente almeno dodici ore prima di muove- che si ricorra alla coronarografia in stato un re questo un numero molto elevato di casi medico periodo a letto per favorire la sutu- rendendone difficile la delimitazio- migliore terapia. Tre sono le oppor- razione dei tessuti. ne a un vero e proprio campo di tunità a disposizione: locale, doloroso. Il non è catetere, tubicino del diametro di circa due millimetri, inserito dell’inguine nell’arteria oppure femorale nell’ar teria l’ar to, Solo in trascorrendo alcuni casi, utilizzando coronarica, fanno sì successive. delle ar terie può Dopo aver coronarie decidere qual è il la indicazioni. 1. medicinali, poiché le placche non Curare la malattia con i soli radiale del polso, risale fino a rag- sostanze come il collagene, è pos- Per citare le situazioni più comuni giungere, sotto controllo radiologi- sibile chiudere immediatamente il la coronarografia viene effettuata sono così grandi da richiedere un sui intervento. pazienti affetti da angina da sforzo che non rispondono corret- 2. tamente alla terapia, da angina a coronaria riposo, Riaprire o con inter vento infarto in atto o sui pazienti in atte- Coronarica sa tanea (PTCA). di da angina intervento instabile, cardiochirurgico allargare ristretta detto l’arteria mediante un Angioplastica Transluminale Percu- come la sostituzione di valvole car- 3. Inserire un by-pass aorto-coro- diache o la correzione delle cardio- narico nel caso in cui tutte le arte- patie congenite. rie coronarie siano malate oppure quando Le possibili gere di complicanze. complicazioni durante le stenosi non possono essere trattate mediante angiopla- L’insor- stica. o per causa di una coronarografia è da considerarsi un evento vera- L’angioplastica coronarica mente infrequente. transluminale percutanea La mortalità è inferiore allo 0,2%, (PTCA) l’incidenza di infarto acuto si aggiFig. 8 - La strumentazione di uno dei laboratori di emodinamica 10 Che ra intorno allo 0,3 - 0,4% e la pos11 cos’è. L’Angioplastica Coro- narica Percutanea attimo per attimo in tutte le funzioni (PTCA) è un metodo che consente vitali come polso, pressione e ritmo applicato un particolare supporto senza dover ricorrere cardiaco. Se necessario, sono utiliz- metallico chiamato stent. proprio Transluminale intervento a un vero e chirurgico, dilatare le arterie coronarie di zate tutte le misure farmacologiche occlu- e non per contrastare il sopraggiun- se totalmente o parzialmente dalle In La 1. L’arteria rimane stretta dopo l’angio- gere di eventuali urgenze. può procedura di anche essere impianto dello stent. Per ridurre l’incidenza della plastica coronarica placche aterosclerotiche. alternativa restenosi è possibile applicare nel L’angioplastica, eseguita nello stes- A cosa serve. Il suo scopo è ripristi- lume del vaso, anche durante la so Laboratorio di emodinamica, nare un adeguato flusso sanguigno prima ricalca gli schemi e le modalità d’e- in del cioè una piccola struttura di metal- secuzione della coronarografia pre- muscolo cardiaco evitando il mani- lo montata su un catetere a pallon- cedentemente descritta. Il paziente festarsi di angina da sforzo, angina è attentamente seguito e valutato a riposo e infarto miocardico. una determinata regione angioplastica, Una volta raggiunta l’area ristretta stent si espande dell’ar teria, per aprire l’arteria 3. Il catetere a palloncino viene sgonfiato e ritirato Fig. 9 - Apertura della coronaria dopo procedura di angioplastica viene quando non si adatta alla parete interna del vaso conformandosi ai detto “introduttore”, di calibro ade- 2. Il catetere a palloncino viene gonfiato palloncino introduce nell’arteria femorale, al 3. Lo stent viene impiantato in modo suoi contorni. Il catetere a pallon- permanente cino guato a contenere i cateteri neces- l’arteria il gonfiato e lo stent espanso fino a tuato l’anestesia locale, il medico l’altezza dell’inguine, un tubicino, placca nel punto di restringimento del- stent, cino e inserita nel vaso. 2. Si gonfia il catetere a palloncino e lo Come si esegue. Dopo aver effet- 1. Un catetere a palloncino attraversa la uno sari per effettuare prima la coronarografia e poi l’angioplastica. Fig. 10 - Apertura della coronaria dopo mento che occlude totalmente o tomia localizzata la stent procedura di angioplastica Terminata la valutazione dell’anacoronarica, viene rimosso quindi dall’ar teria resta sgonfiato mentre permanentemente e lo in posizione. La degenza successiva all’applica- parzialmente il vaso; solo a questo zione dello stent è di 12/24 ore; stenosi responsabile della cardio- punto il palloncino viene gonfiato durante questo periodo potrà patia ischemica, e stabilito che la “modellando” e “frantumando” la essere effettuata per 12 ore una migliore terapia per il paziente è placca aterosclerotica per restitui- terapia l’angioplastica, vengono introdotti, re così un adeguato diametro al sempre i vaso, consentendo al sangue un cosiddetti “cateteri a palloncino”. più agevole flusso verso il muscolo Questi possono tollerare una pres- cardiaco. sione di gonfiaggio fino a 20 atmo- E’ possibile - accade nel 20-30% sfere che consente loro di raggiun- dei casi - che entro sei mesi dal- gere, l’angioplastica, la stenosi coronari- in una anestesia volta locale, completamente gonfi, un diametro che varia da 2 a ca tenda a riformarsi, a causa di 4 millimetri. un fenomeno chiamato restenosi. Una guida metallica estremamente ridotto di calibro via endovenosa di In questi casi la procedura deve i essere ripetuta con le stesse pro- cateteri all’interno delle coronarie babilità di successo e senza l’au- Fig. finché non raggiungono il restringi- mento dei rischi. procedura di angioplastica e stent 12 sospinge per 13 11 - Apertura della coronaria dopo Stent medicati. Sono stent imbe- antianginosi (nitrati) e talora di farmaci antiaggreganti, che rendono vuti di farmaco che impediscono la il sangue più fluido e impediscono ricrescita la riducono la frequenza della reste- formazione di trombi (inibitori della Questi, placca chiamati e delle glicoproteine IIb/IIIa). Infine nosi. sarà effettuata una vigorosa tera- “eluting pia di antiaggreganti per via orale principalmente per il trattamento e in particolare di acido acetilsali- di stents”, lesioni in quindi sono coronariche Bypass Aorta Placca inglese utilizzati complesse cilico a vita e di ticlopidina o clopi- come biforcazioni, lesioni lunghe, dogrel da 30 a 360 giorni dopo la vasi procedura. pazienti diabetici che presentano E’ molto importante seguire scru- una più alta incidenza del fenome- Arteria polosamente la terapia antiaggre- no di restenosi. coronaria gante consigliata e non piccoli e in particolare nei sospen- derla mai di propria iniziativa. Infatti è sempre necessario infor- Le possibili complicanze mare il proprio medico curante o il I rischi dell’angioplastica coronari- cardiologo di fiducia che provvede- ca sono connessi con le caratteri- rà a modificare la terapia nel caso in cui questo si renda necessario che restringe il lume del vaso. per effettuare interventi chirurgici tipo “A”, cioè lesioni brevi e con- intolleranze. chiusura acuta del vaso o centriche, poste su di una parte di la coronaria restenosi può verificarsi anche dopo di qualche nuovo gli necessario stessi ripetere sintomi, la dove stenosi, condizioni delle coronarie si dividono centuale è lievemente maggiore. Altri rischi sono l’evoluzione verso dovrà l’infarto miocardico acuto nel 2,5% dei stica oppure un by-pass, a secondelle le sioni totali di oltre 3 mesi, la per- essere eseguita un’altra angiopla- da di diametro inferiore, e per le occlu- coronaro- Nel caso in cui l’esame evidenzi il della percentuale dando origine a due o più vasi di è grafia. riformarsi senza di 20 mm, tortuose, poste in sedi mese dalla procedura il paziente avverte di la e lesioni di tipo “C”, cioè lunghe più una semplice angioplastica. distanza angolata insuccesso è molto bassa. Per le frequenza molto minore rispetto a a non calcificazioni, l’impianto di uno stent, ma con una Se Apertura della coronaria dopo procedura di angioplastica casi, d’urgenza arterie l’intervento nel 2% dei chirurgico casi morte nello 0,5% dei casi. coronarie. 14 e sinistra, che a un’estremità sono Il by-pass aorto-coronarico Per le lesioni coronariche dette di o per l’insorgere di complicanze o La Fig. 12 - stiche della placca aterosclerotica la attaccate all’aorta o ad altri grossi Nel caso in cui le arterie coronarie siano troppo malate per vasi poter essere trattate con la sola angio- quale il generalmente dalle gambe e cuci- cuore viene fermato, e la sua attività cucite - da vene del paziente asportate to dal cardiochirurgo in anestesia il vengono zione. by-pass. E’ un intervento effettua- durante dall’altra portare sangue a valle dell’ostru- plastica, è necessario effettuare il totale, e sulla coronaria malata in modo da te per un’estremità sull'aorta e per è l’altra sulla coronaria. svolta da una macchina che con- L’intervento sente di far circolare il sangue nel di by-pass presenta rischi maggiori rispetto a quelli di corpo del paziente. L’intervento con- un’angioplastica, ma rappresenta siste nel creare dei “ponti” tra l’aor- in certi casi l’unica soluzione pos- ta e la coronaria a valle del punto in sibile per il paziente. Dopo l'inter- cui è parzialmente o completamen- vento te ostruita. Questi “ponti” possono per essere formati: il paziente qualche dovrà giorno in rimanere terapia intensiva, per poi seguire alcune - da arterie del paziente, per esem- sedute di riabilitazione cardiologi- pio ca. l’arteria mammaria destra e 15 oppor tuno La vita dopo l’infarto Le attività fisiche. In generale pio camminare; livello massimo di sforzo che può - registrati durante - dispone di tabelle in grado di deter- glia sempre di riprendere l’attività - stabilire le priorità motoria in maniera progressiva e - ritagliarsi momenti di riposo. regolare. A chi svolge un lavoro che richiede un intenso sforzo fisico è consiglia- La guida. Si può riprendere a gui- to di cambiare mansione, optan- dare l’auto in modo graduale evi- do, tando, nelle prime settimane dopo “pesante”. Solo in alcuni casi cir- l’infarto, viaggi lunghi e stancanti. costanziati, l’adozione di particola- In di ri programmi di riabilitazione, con- mettersi in marcia nelle ore parti- sente di raggiungere soglie di sfor- colarmente calde della giornata e zo anche elevate. quelle in cui il traffico è se possibile, per una meno Il lavoro. La possibilità di tornare necessario alla alcune regole, peraltro valide per zioni per effettuare dei viaggi. E’ dipende lavorativa prevalentemente scorta dizioni di salute, compreso l’elet- L’infarto e l’ictus cerebrale rappre- trocardiogramma. sentano attualmente la maggiore Per quanto riguarda le destinazio- causa di mortalità nei paesi indu- ni, strializzati. volendo recarsi in montagna, dicazione fino ai 1.500 metri dall’e- stensione dell’infarto e dal tipo di però seguire sempre si consiglia di obesità, diabete e sedentarietà. La presenza elevati tassi di umidità. colpiti chiunque: migliorare lo stato di salute gene- - dividere in più tappe i viaggi par- rale e a prevenire il rischio attenzione a come l’infarto importante cardiova- coloro 10-20 volte. di cronico-degenerative malattia molto malattia essere rischio vertiginosamente, anche di Un’alimentazione corretta aiuta a una è di nea di 2, 3 o 4 fattori, accresce il Per mandazioni. una rischio il rischio cardiovascolare pur Innanzitutto da il scolare. La presenza contempora- lavorativa, racco- di uno solo di questi fat- aumenta Mangiar sano per ridurre infarto riprende la propria attività di pressione arteriosa alta, fumo, sovrappeso e tus, il diabete e i tumori. serie elevato, scegliere quelle con clima secco, dei pazienti che hanno subito un una chiamati evitando i luoghi caratterizzati da malattie prestare predisponenti, colesterolo balneari, come la malattia coronarica, l’ic- dovendo è località ticolarmente lunghi. Nelle pause, lavoro. comparsa “fattori di rischio cardiovascolare”: oltre a una breve fase di riposo, è dal fattori di In richiesto loro quota. Se invece si preferiscono le termini statistici, più di due terzi impegno La facilitata dalla presenza di alcuni l’altitudine non presenta controin- più I viaggi. Non ci sono controindica- attività un’adeguata tori intenso. propria prevedere nica dettagliata sulle proprie con- - programmare gli impegni in locomozione - portare con sé una relazione cli- paziente può raggiungere. Si consi- evitare di dei farmaci assunti giornalmente; minare l’entità dello sforzo che il bisogna mezzi e aria climatizzata; l’e- sercizio fisico. Ogni medico curante particolare utilizzare confortevoli, dotati di sedili comodi valutabile in base al numero di batcardiaci un’attività motoria minima, come per esem- il essere raggiunto da un paziente è titi compiere che hanno La dieta mediterranea Le già avuto alimentari italiane sono corrette per mantenere una cardiovascolare cardiaco, abitudini buona l’angina, alimentazione. La dieta mediterranea è infatti riconosciuta l’ictus cerebrale, una corretta ali- come la migliore per il cuore e per mentazione la prevenzione cardiovascolare. può rappresentare in una vera e propria cura riducendo modo da ridurre al minimo lo stress. la probabilità di nuove manifesta- buon consumo di farinacei - pasta, A questo scopo bisogna imparare a: zioni della malattia. pane e riso - organizzare le proprie attività 16 La 17 nostra tradizione prevede un e legumi, un discreto consumo di pesce e un consumo limitato di situazione carni e formaggi. climatica italiana tato a causa dell’eccessiva pre- La senza di grassi saturi e colestero- per- lo. Inoltre gli insaccati contengono limitando i grassi animali come burro, lardo, strutto e panna. anche sale. Limitare l’assunzione 12. Sale. Limitare l’utilizzo di sale sul mercato di frutta fresca, verdu- di da cucina, ricordando che tutti gli re e ortaggi. Inoltre, l’utilizzo di olio preferendo di prosciutto crudo e bresaola. mette una oliva costante come disponibilità grasso prevalente salsicce, wurstel, i salumi mortadella magri come alimenti della nella preparazione dei cibi, limita il ad frutta eccezione del contengono riso sale. e E’ bene ricordare che la pasta e la ricorso ai grassi di origine animale. 7. Latte e derivati. Limitare il con- zuppa precotta contengono un’e- sumo di latte intero è importante levata quantità di sale. in una dieta povera di colesterolo. Si consiglia pertanto il latte par- Gli alimenti da preferire ceci, 1. Frutta fresca, verdure e ortaggi. L’ideale è mangiare una porzione di verdura e una di frutta, meglio con quantità di zucchero modo tale dei che frutti sia mare, in presente in Inoltre la presenza di grassi poliinsaturi, in particolare gli omega-3 favorisce la prevenzione cuore, dalla Legumi. Avena, fagioli, sale, vanno consumati non più di da consumare senza Sono consentite due tazzine di caffé al giorno. Il vino, assunto in quantità moderata, è protettivo per il cuore. al peso. 8. Uova. Le uova sono ricche di agnello, colesterolo quindi il loro consumo limitando il consumo di carni gras- deve essere limitato a non più di se. I moderni sistemi di allevamen- due per settimana. vitello, coniglio e Farinacei. Pane, pasta, riso, Come scegliere i cibi Quando ti a elevato apporto calorico e ric- dei devono chi di zuccheri semplici e di grassi, essere diminuite in caso di sovrap- hanno uno scarso contenuto nutri- peso, ricordando che le patate, il tivo. pane e la pasta hanno un elevato zioni deve essere occasionale. fave, 18 di di grassi saturi, colesterolo e sale. in grado di ridurre l’assorbimento L’assunzione alimento - scegliere quelli a basso contenuto essere occasionale. cioccolata, oltre ad essere alimen- porzioni un per ciascuna porzione; sterolo e la loro assunzione deve bili i prodotti integrali ricchi di fibre Le sceglie - valutare le calorie che apporta 9. Frutti di mare. Scampi, gamberi 10. Dolci. I pasticcini, le torte e la grassi. si occorre: pasti della giornata. Sono preferi- indice glicemico. morte improvvisa. 3. ali- chi di amido e vanno utilizzati nei tità di colesterolo è molto bassa. il volte la settimana. patate e polenta sono alimenti ric- è vicina allo zero e anche la quan- per sono di bevande gassate e zuccherate. e aragosta sono cibi ricchi di cole- quantità di grammi di grassi saturi protettivi nale regolarmente, anche due-tre 5. tavola almeno due volte per setti- sono 13. Bevande. Limitare il consumo yogurt magro. cato anche carne di maiale magra. mana. Per tutti i tipi di pesce la che che lo to permettono di trovare sul mer- 2. Pesce. Aumentarne il consumo, esclusione formaggi, e menti ricchi di grassi saturi e di pelle, come per esempio uva o fichi. a I scremato essere presenti nel menù settima- tacchino, da diabete, di quelli che contengograndi zialmente gliere carni magre, come pollo e l’eccezione, per chi è in sovrappeso o affetto no devono 4. Carni. Bisogna abituarsi a sce- i tipi di frutta fresca e di ortaggi consentiti lenticchie due volte la settimana in rapporto se fresca, a pranzo e a cena. Tutti sono piselli piccole L’eventuale assunzione di cibi con percentuali elevate di colesterolo e di grassi saturi o ipercalorici come i dolci deve essere controbilanciata dall’assunzione negli altri pasti di cibi privi di queste componenti, por- in una sorta di gioco la cui posta è il mantenimento di una corretta condotta alimentare. 11. Olii e grassi. Per il condimento 6. Salumi e insaccati. Il consumo dei cibi è consigliato l’utilizzo di olii A tal fine, si consiglia di leggere di questi alimenti deve essere limi- vegetali, con attenzione le tabelle nutrizio- in particolare di oliva, 19 sce l’aumento della pressione arte- Confronta il valore del tuo colestero- tazione il contenuto di grassi saturi riosa, uno dei fattori di rischio più lo con la tabella riportata e di cibi ricchi di colesterolo. importanti per le malattie cardiovascolari. L’abitudine di rinunciando “saltare” alla giusta i pasti, cadenza Inferiore a 200 sua riduzione è importante, specialmente se nell’organismo sono Ideale mg/dL presenti dei 3-5 pasti in cui suddividere l’alimentazione della giornata, favori- 2. Controllare il peso corporeo: la LIVELLO DEL COLESTEROLO TOTALE Moderatamente 200-239 mg/dL elevato sce il “senso di fame” e porta a consumare in un pasto unico Oltre 240 mg/dL quantità di cibo eccessive, le cui te nali e la lista degli ingredienti pre- dall’organismo l'unico senti sulle confezioni degli alimenti. Questo pasto soprattutto se quello serale. compor tamento facilita l’aumento del è peso corporeo Il sbagliate fondata su cibi depositandosi colesterolo nel sangue, favorendone l’accumulo sotto forma di plac- diventano così più rigidi. Questo processo è chiamato “aterosclerosi”. I cibi ricchi di grassi saturi o di zuccheri semplici come i dolci appordieta sempre con aumento peso del molte superiori necessarie, calorie, a quelle conseguente corporeo fino specie se addominale, predi- spongono al diabete e aumentano il rischio di malattie cardiovascolari. Mangiare cibi molto salati insieme ad se Moderatamente altri di favori20 i “cattivo”). Elevato (mg) tutti giorni. L’attività fisica ridurre il livello di LDL (colesterolo colesterolo Le attività consigliate sono le più semplici: camminare, I livelli di colesterolo sono misurati in milligrammi in di HDL (colesterolo “buono”) e a elevato Oltre 160 mg/dL caso addominale aiuta anche ad aumentare il livello pedalare, nuotare. per decilitro (dL) di sangue danneggia causando l’aterosclero- * Intorno a 70 mg/dl, per chi ha avuto un si. evento cardiovascolare Mangiare per il cuore Un’alimentazione a basso tenore sangue dà informazioni su: I valori di colesterolo HDL inferiori di grassi saturi e di colesterolo può - colesterolo totale a ridurre - LDL (colesterolo “cattivo”) il mag- 50mg/dl nelle donne aumentano rischio cardiovascolare globale. giore responsabile del danno delle il Infatti Per una corretta alimentazione pos- arterie più alto è il colesterolo HDL e mag- siamo suggerire i seguenti consigli: - HDL (colesterolo “buono”) osta- giore è la protezione cardiovasco- - aumentare il consumo di frutta, cola il deposito di colesterolo nelle lare. I trigliceridi elevati, superiori vegetali, cereali e legumi; arterie a 200 mg/dl, aumentano il rischio - ridurre il consumo di alimenti con- - Trigliceridi altro tipo di grassi nel cardiovascolare. tenenti grassi saturi e colesterolo; Ridurre il livello di colesterolo nel alimenti nutritivi essenziali; sangue - controllare la quantità di calorie 40mg/dl rischio negli uomini cardiovascolare. e a in maniera importante il - scegliere cibi che contengano gli sangue. all’obesità. Il sovrappeso e l’obesità, un nel lare di almeno 30 minuti per tre o Il valore di colesterolo presente nel che nella parete dei vasi sanguigni quasi E’ grassi sulle pareti delle arterie, le gine animale - aumenta il livello di nella sangue. malattie cardiovascolari in quanto, ricchi di grassi saturi - grassi di ori- tano nel e quattro volte la settimana, meglio Accettabile 130-159 mg/dL importante fattore di rischio per le Un’alimentazione che colesterolo 100-120 mg/dL metabolico circonferenza la di 3. Praticare un’attività fisica rego- Ideale * a 100 mg/dL rischio cui fattori cm per le donne. e predispone all’obesità. Le abitudini alimentari Inferiore altri superi 102 cm per gli uomini e 88 Elevato COLESTEROLO LDL calorie sono difficilmente elimina- anche 1. Adottare uno stile di vita saluta- ingerite. re, riducendo nella propria alimen- Ciascun 21 alimento comporta una differente combinazione di ele- soprattutto per i bambini. Note menti nutritivi, vitamine e minerali. Variare gli alimenti della dieta Per concludere giornaliera è la chiave per una cor- Attenzione retta alimentazione. Non tutti i grassi sono uguali! I grassi saturi, pericolosi per snack la salute, non hanno solo origine animale, ma anche vegetale come per esempio l’olio di palma. L’olio d’oliva è un grasso vegetale che grasso monoinsaturo che pesce, in contenuti particolare nelle hanno effetti nel alici, no la durata della vita dei pazienti hanno cardiaco morte già subito riducendo improvvisa un il da rischio aritmie ................................................................................................. chi ................................................................................................. di grassi fare mangiare bene con e idrogenati. molta attenzione e ................................................................................................. ................................................................................................. temperatura produce ................................................................................................. elevati livelli di grassi saturi e di ................................................................................................. di degli olii, combustione dannosi a cucinare in maniera La cottura alla griglia, al vapore e al ficare, l’eccessiva come momento di del mangiare piacevolezza con se stessi e insieme agli altri. Bisogna riser vare ai pasti un momento esclusivo della giornata, sia che sia consumato da solo o quotidiano occorre della impegnarsi per vita a microonde (evitando “bruciatura” dei cibi) più Abituarsi a dosare il condimento ................................................................................................. Per il condimento dei cibi è consi- ................................................................................................. nuto di grassi. 22 ................................................................................................. ................................................................................................. Scegliere le salse a basso conte- quillità e di compagnia affettuosa ................................................................................................. controllare l’apporto di grassi. Evitare l’aggiunta di salse che il pasto sia momento di tran- ................................................................................................. ................................................................................................. cucina di olio di oliva. garantire ................................................................................................. rappresenta il modo migliore per gliato l’utilizzo di un cucchiaio da insieme ad altri. Più è incalzante il ritmo forno ................................................................................................. ................................................................................................. mente! l’azione ................................................................................................. vedono il riscaldamento a elevata Non è il cibo per sé che deve gratima ................................................................................................. te, sono una della maggiori fonti di semplice. la ................................................................................................. ................................................................................................. effetto cancerogeno. del ................................................................................................. patatine fritte, anche confeziona- Abituarsi a saturi per la salute e anche con possibile di cuore. Inizia tenuto di sodio, ma alcuni sono ric- prodotti infarto ................................................................................................. ................................................................................................. di cibi i cui processi di cottura pre- protettivi ................................................................................................. dotti senza sale o con scarso con- grassi idrogenati. La preparazione contro l’aterosclerosi e aumenta- che pro- Attenzione allo “stile fast-food”: le nelle sardine, nello sgombro e nel salmone, vengono o la lista degli ingredienti. ha diovascolari. Gli acidi grassi poliinomega-3, cracker, leggere attentamente le etichette effetti protettivi sulle malattie car- saturi snack: confezionati Occorre contiene tra l’altro l’acido oleico, un agli pane per toast, tramezzini e molti ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. ................................................................................................. 23 Pubblicazione a cura dell’Ufficio relazioni con il pubblico Stampa: Industrie Grafiche Pistolesi, Monteriggioni (Si) - giugno 2008