Istituto Comprensivo Pirri 1 Pirri 2
Via dei Partigiani 1, Pirri-CAGLIARI
Sintesi Linee Guida
Spunti per una riflessione
La buona SCUOLA
FACCIAMO CRESCERE IL PAESE
Anno scolastico
20 14- 20 15
La riforma della scuola in 12 punti
Cosa può cambiare?
STOP AI PRECARI. Piano straordinario assunzione 150 mila docenti settembre 2015chiusura graduatorie ad esaurimento
DAL 2016 SI ACCEDE SOLO PER CONCORSO
STOP ALLE SUPPLENZE. Verso team stabile docenti finalizzata copertura cattedre
vacanti, tempo pieno e supplenze, per garantire continuità didattica
SCATTI:SI CAMBIA. Stop scatti anzianità indifferenziati, via libera a scatto per
formazione e contributo al miglioramento della scuola. Ogni tre anni, gli
insegnanti che matureranno crediti sufficienti avranno in busta paga 60 euro
netti al mese in più. Dal 2015 ogni scuola pubblicherà il proprio Rapporto di
Autovalutazione e un progetto di miglioramento
FORMAZIONE CONTINUA E OBBLIGATORIA-Su tematiche di pedagogia e
didattica innovativa
PIÙ TRASPARENZA-On line dati di ogni scuola dal 2015: budget, valutazione,
progetti finanziati. Istituzione Registro nazionale docenti per aiutare i presidi
a migliorare la propria squadra (scuola di vetro)
La riforma della scuola in 12 punti
Cosa può cambiare?
MENO BUROCRAZIA. “Sblocca scuola sul sito de La buona scuola, presidi,docenti,
amministrativi e studenti possono segnalare procedure burocratiche più
gravose per la scuola. Le prime 100 – questa è la promessa – saranno eliminate
BANDA LARGA E WI-FI. Piani di investimento per connessione veloce e senza fili
nelle scuole e sedi decentrate
MATERIE CREATIVE. Musica, sport e storia dell’arte al centro dell’attenzione in
quanto “punti di forza dell’Italia”. Aumento ore insegnamento nella scuola
primaria e secondaria
NUOVE ALFABETIZZAZIONI. Rafforzamento lingue straniere a partire dai 6 anni,
l’insegnamento nuove competenze digitali (coding e pensiero computazionale
nella primaria, piano “Digital Makers” nella secondaria), diffusione studio
dprincipi dell’Economia in tutte le secondarie
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. Obbligatoria negli ultimi tre anni degli istituti
tecnici e professionali, per almeno 200 ore l’anno, potenziamento delle
esperienze di apprendistato sperimentale
SCUOLE “CIVICHE”. Stabilizzare il Fondo per il Miglioramento dell’Offerta
Formativa (MOF), rendendone trasparente l’utilizzo, e attrarre risorse private
(singoli cittadini, fondazioni, imprese), attraverso “incentivi fiscali e
semplificazioni burocratiche”
Osservazioni sul Capitolo 1 riguardante i punti 1, 2, 3
Precariato-Concorsi-Supplenze
•
assunzioni di circa 150 mila docenti inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento,
insieme ai vincitori e agli idonei ultimo concorso
•
nuovo concorso per 40 mila abilitati all’insegnamenti, in sostituzione colleghi in
pensione tra il 2016 e il 2019
•
concorsi banditi con regolarità come l’unico strumento per entrare in ruolo
•
organici stabili per le scuole, riduzione n° supplenze, continuità didattica
•
risparmio delle risorse di circa 300-350 milioni l’anno con il nuovo sistema delle
supplenze
chiusura della 3^ fascia graduatorie istituto riguardanti laureati non abilitati, in
fase di transizione le GI serviranno a coprire le supplenze, potranno accedere al
concorso e alle supplenze non coperte dall’Organico funzionale solo chi è
inserito in tali graduatorie
stabilizzazione Organico di diritto, sia per le materie ordinamentali sia quelle
previste per aggiornare e ampliare O.F
•
•
•
Ampliamento T.P. nella Scuola Primaria
Osservazioni sul Capitolo 2 riguardante i punti 4, 5
Formazione e carriera per neoassunti e docenti ruolo
•
Il criterio del merito per valorizzare impegno professionale-contributo al
miglioramento O.F. fungerà da indicatore per definire scatti stipendiali
•
Formazione in servizio intesa come strumento di qualificazione
professionalità docente che vede riconosciut0 il credito didatticoformativo-professionale
•
Riconoscimento di crediti documentabili, certificabili, valutabili se
ricavati dall’impegno docente nel miglioramento O.F. e/o attraverso
specifiche attività di formazione
.
Osservazioni sul Capitolo 3 riguardante i punti 6,7,8
Autonomia
•Ogni scuola valuta i propri risultati in un’ottica di miglioramento e
buona governance della scuola
• Selezione e Valutazione professionalità Dirigenti Scolastici ai quali,
sarà consentita la possibilità di scegliere i docenti all’interno di un
perimetro territoriale circoscritto, nel rispetto della continuità
didattica e affidare loro il compito di migliorare il piano dell’offerta
formativa
•Organico funzionale come strumento di integrazione tra reti di
scuole che condividono docenti dell’organico funzionale, per
costruire insieme più costruire progettualità congiunte e/o
condividere buone prassi
Osservazioni sul Capitolo 4 (seconda parte)
Trasparenza-Burocrazia-Banda larga
Pubblicazione dati di flusso organizzativi, rapporti autovalutazione costruiti su
format comuni, piani di miglioramento, bilanci scuole, descrizione analitica
impiego risorse provenienti da Stato, Enti locali, famiglie e privati);
pubblicazione progetti finanziati attraverso il MOF e /o fondi a bilancio della
scuola; assieme ad una mappatura interazioni delle scuole e territorio,
partneriati con imprese, fondazioni, amministrazioni locali, eventi
Istituzione di un Registro Nazionale Docenti (2015-16) in dotazione di ogni scuola
e rete di scuole, contenente informazioni sulla professionalità (portfolio
ragionato) insegnanti, dirigenti, amministrativi; attraverso il R.N. ogni scuola
individuerà i docenti che meglio rispondono al proprio piano di miglioramento
e alle proprie esigenze. Effetti: facilitare mobilità personale docente da posti su
cattedra a posti come organico all’autonomia e viceversa
Riduzione mole adempimenti di tipo burocratico nel lavoro quotidiano dirigenti,
docenti, personale amministrativo
Sostituzione del T.U: sulla scuola con una testo normativo snello, chiaro e di facile
interpretazione.
Osservazioni sul Capitolo 4 riguardante i punti 9, 10
Ripensare ciò che si impara a scuola
-Intensificare l’insegnamento della storia dell’arte e della musica,
espressione del ns. patrimonio culturale
-Rafforzare l’insegnamento delle lingue straniere con metodologia
CLIL nella primaria e secondaria
-Potenziamento piano formazione dei docenti di lingue straniere
(metodologia
-Introduzione educazione motoria e sport nella primaria insegnata da
docente specializzato in educazione fisica
Osservazioni sul capitolo 5 riguardante il punto 11
•Raccordo scopi e metodi della scuola con il mondo del lavoro e dell’impresa,
affiancare al sapere il saper fare, partendo dai laboratori, permettere ai ragazzi
di sperimentare e progettare in modo operativo
•Circa 300 milioni di euro necessari proverranno per un terzo da fondi
ordinari MIUR, combinati a risorse del PON-FESR, contributi di imprese e
principali fondazioni private del Paese attraverso schemi di co-finanziamento,
in particolare per i laboratori più specializzati
•Introduzione obbligo Alternanza Scuola-Lavoro negli ultimi tre anni degli
Istituti Tecnici ed Professionali.
• Diffusione di un programma sperimentale L’istruzione riparte di
apprendistato negli ultimi due anni della scuola superiore lanciato nel 2014
•Estensione dell’impresa didattica e promozione della bottega-scuola
attraverso cui si potenzierà l’inserimento degli studenti in contesti
imprenditoriali legati all’artigianato.
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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contenuto
pagina
Alternanza scuola-lavoro
ASL
Obbligo alternanza Scuola-Lavoro
(ASL) ultimi tre anni degli Istituti
Tecnici -estensione di un anno nei
Professionali, circa2 00 h annuali
Compartecipazione dei docenti in
funzione di tutor
108
Apprendimento sperimentale
108
Diffusione tramite protocolli dei
programmi sperimentali
apprendistato Diffondere attraverso
Banche ore
Creazione banche ore con ore che
ciascun docente “guadagna” (e che
così “restituirà” alla scuola) nelle
giornate di sospensione didattica
deliberate ad inizio anno dal
Consiglio d’istituto nell’ambito della
propria autonomia.
Circa 8/10) per ciascuno docente
51
Bilancio partecipato con la
componente studenti, rappresentati
genitori
Gestione in modalità bilancio
partecipato, per condivisione obiettivi
didattici coerenti con le finalità
strategiche del Piano di
miglioramento,
122
Osservazioni sul capitolo 5 riguardante il punto 11
•
stabilizzazione risorse destinate al MOF su livelli congrui,
principalmente per finalità legate al miglioramento O.F. per
consentire alle scuole di programmare su un budget triennale
Chiusura Consultazione
15 novembre 2014, il governo ascolterà studenti, docenti, presidi,
personale della scuola, i genitori e tutti coloro che vorranno dire
la loro.
1. Consegna del kit La buona scuola agli studenti
2. Coinvolgimento delle Consulte nazionali
3. Coinvolgimento degli OO.CC sulla discussione del rapporto
affinché esprimano osservazioni e proposte su ipotesi di
miglioramento
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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contenuto
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Crediti professionali
Di tipo scolastico (es. coordinatori)
per la promozione e miglioramento
delle attività ordinarie e progettuali
docenti
52
Crowdfunding
Consistono
in
meccanismi
di
microfinanziamento a favore delle
scuole, da applicare a sostegno
progetti didattici, e/o premiare quelli
di pregio e di innovazione, e
sostenere iniziative da attuare in
contesti difficili
125
Data school nazionale
Coinvolgimento degli studenti e
delle amministrazioni, compresi
Istat- Garante Privacy al fine di
acquisire dimestichezza con il
lavorare per dati e saper produrre
inchieste e visualizzazioni
81
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Bottega scuola
Favorire esperienze inserimento studenti
in contesti imprenditoriali legati
all’artigianato, al fine di coinvolgere più
attivamente anche imprese di minori
dimensioni o tramandare i “mestieri d’arte”
108
Budget triennale
Stabilizzazione d risorse per consentire alle
scuole un’adeguata e tempestiva
programmazione su ipotesi triennale
121
CLIL
CLIL (Content and Language Integrated
Learning)
Estensione nella Scuola primaria e
secondaria del metodo Clic già obbligatorio
per il quinto anno dei licei e degli istituti
tecnici dal prossimo anno scolastico
94
Connettività aree interne
Potenziamento connettività delle “aree
interne” con azione coordinata Regione e
da Ministero dello Sviluppo Economico
finanziamento di un bando per il wi-fi
nelle scuole anche per il 2015 e 2016, per un
totale di circa 15 milioni di Euro
76
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Crediti didattici
Riguardano qualità ’insegnamento in classe
e capacità di migliorare il livello di
apprendimento degli studenti.
I crediti didattici, migliori prassi di
insegnamento, assicurano innovazione
didattica e, attenzione per le specificità
disciplinari
52
Crediti formativi didattici
professionali
Sono crediti didattici formativi le attività
individuale e collegiali documentabili,
valutabili, certificabili svolte per
miglioramento O.F ‘qualificazione
professionale tramite formazione,
partecipazione processi miglioramento
scuola
51
Crediti formativi
Percorsi accreditati, documentati,
certificati, valutati derivanti da Attivita
formazione in servizio, ricerca, produzione
scientifica
52
Crediti formativi CF
Definizione di un sistema di Crediti
Formativi che certifichi, aggiornando
annualmente n° ore formazione, legato alla
progressione carriera e conferimento nuovi
incarichi
47
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Design di servizi
Organizzazione premi legati al design
innovativo servizi coinvolgendo studenti,
docenti e personale scuola in progetti
creativi
8
Data school nazionale
Coinvolgimento degli studenti e delle
amministrazioni, compresi IstatGarante Privacy al fine di acquisire
dimestichezza con il lavorare per dati e
saper produrre inchieste e
visualizzazioni
81
Docente catalizzatore
Le reti di scuola individueranno 1docente per
ogni rete, referente per i colleghi e supporto per
pratiche innovazione didattica
80
Docente mentore
Retribuzione
Retribuzione per effetto scatti, retribuzione per
effetto indennità di posizione
Matura, durante durata incarico, i crediti
formativi, didattici e professionali
triennalmente
57
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Finanza buona
Uso di Social Impact Bond
Obbligazioni ad impatto sociale sul
modello inglese e americano, fondi
utilizzati per contesti a rischio
marginalizzazione
126
Impresa didattica
E’ consentita commercializzazione beni
e servizi, svolgere attività di impresa
formazione per gli Istituti di istruzione
superiore e formazione professionale
finalizzato all’utilizzo dei ricavi per
investimenti nella didattica
108
Integrazione orizzontale
Integrazione verticale
In Organico Funzionale
La prima è strumento di integrazione fra
reti di scuole che condividono docenti
OF per costruire forme di progettualità
congiunta e condivisa
La seconda consente di utilizzare i
docenti OF negli snodi ponte ordini
scuole
99
Laboratori del Territorio
Di tipo pubblico e privato accreditati
con voucher innotivi (fondi Pon), a
disposizione della scuola ma gestiti dalla
Rete
77
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Docente mentore
Chi lo sceglie?
N.V.I interno formato da docenti che
hanno maturato per 3 trienni
consecutivi scatto di competenza
10% di mentori rispetto al n° totale
docenti scuola
Durata incarico: 3 anni, prevista
riconferma
57
Docente mentore
Cosa fa?
Si occupa della valutazione, coordina e
presiede attività formazione colleghi,
formazione fra pari, formazione
tirocinanti, coadiuva il DS nella
valorizzazione risorse umane
57
Docente mentore (periodo
transitorio a termine)
I mentori scelti fra i docenti per 3 anni
consecutivi sono stati premiati con scatti
stipendiali (9 anni).
Nei primi 3 anni viene scelto dal Nucleo V.
Interno, in base al suo portoflio
competenze, poi, in base alla maturazione
di 2 scatti stipendiali
57
Docente mentore
Retribuzione
Retribuzione per effetto scatti,
retribuzione per effetto indennità di
posizione
Matura, durante durata incarico, i crediti
formativi, didattici e professionali
triennalmente
57
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Nucleo valutazione
Composta da membri interni scuola+
membro esterno
Ha funzione di valutazione porfolio
docente
52
Opening Up education
Paradigma informatico
Innovazione è al centro del sistema
82
97
Piano nazionale per introdurre il coding
ovvero l’applicazione della logica del
paradigma informatico in modalità ludica
per la risoluzione problemi complessi a
partire dalla Primaria
Piano miglioramento
Un cruscotto comune per ogni scuola
per individuare punti forza e
debolezza e calibrare il piano di
miglioramento triennale
Quadro italiano competenza docenti
G.Lavoro dedicato, composto da
esperti, per 3 mesi, si occuperà della
formulazione quadro italiano
competenze docenti nei diversi stadi
carriere in relazione ai mutamenti
sociali, tecnologici, culturali
66
45
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
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Registro nazionale docenti
A cosa serve?
Consultabile on line dal personale
amministrativo scuola in riferimento alle
funzioni della gestione del personale,
visibile on line in relazione alla scuola in
cui il docente presta servizio
Garantito il rispetto regole privacy
68
Registro nazionale docenti
Cos’è?
Contiene informazioni sulla
professionalità degli operatori
scolastici, comprese informazioni
amministrative, dati aggiuntivi
68
Registro nazionale sezione
docenti
Funzione organizzativa e indicativa, per
es. per individuare docenti che
rispondono al piano miglioramento. Il
D.S., consultati OO.CC. Potrà chiamare
nella sua scuola i docenti con curriculum
idoneo alla realizzazione di azioni
progettuali funzionali ai bisogni
53
Scatti competenza
attribuzione
Il 66% dei docenti di una scuola
matureranno, triennalmente, scatto di
competenza
Matureranno scatto i docenti con piu
crediti nel triennio
5
IL NUOVO LESSICO DELLE LINEE GUIDA
voce
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Scatti di competenza
Importo
60 euro netti al mese il valore dello
scatto triennale
54
Scatti competenza
progressione
Stipendio base
Scatti retribuzione periodici triennali
Scatti di competenza
53
School bonus
Bonus fiscale per un portafoglio
investimenti privati finalizzato
potenziamento e riqualificazione al
Istituti scolastici, acquisto nuove
tecnologie
125
School guarantee
Sono finanziamenti privati finalizzati a
sostenere percorsi alternanza scuolalavoro, e/iniziative laboratoriali e
progetti meritevoli
77
Focus
FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI
Novità:
Formazione continua
stabile
obbligatoria
Formazione
in servizio docenti
Cosa è cambiato:
eliminazione 6
gradoni
Formazione non
piu diritto-dovere
Sviluppo professionale di carriera
incentrato sul riconoscimento
Crediti formativi
Spendibili per incarichi
aggiuntivi, concorsi, progressione
carriera
Funzionale alla
qualificazione
professionale per
apprendimento
metodologie attive e
innovative
Albo dei Professori
Registro nazionale
docenti
Temi per la discussione
Il piano scuola interverrà principalmente su:
1.
Sistema reclutamento per concorso
2.
Creazione organico funzionale fra reti di scuole
3.
Reintroduzione del tempo pieno
4.
Sistema di valutazione della professione docente da parte del DS e nuclei
valutazione interni e dalle famiglie
Sfoltimento iter burocratico –adempimenti di legge
Alternanza scuola-lavoro-apprendistato
Carriera docenti in funzione dei livelli e delle funzioni esercitate
5.
6.
7.
Aspetti positivi







Centralità Professione docente nel tema riforma scuola
Stabilizzazione personale docente e precari prima fascia (gia abilitati)
Maggiore attenzione al mondo lavoro: alternanza scuola-lavoro,
rivalutazione apprendistato
Digitalizzazione e banda larga
Incentivazione dei Linguaggi
Potenziamento dei Linguaggi espressivi, artistici, musicali e motori
Creazione di un Albo Nazionale docenti come avviene in altri settori
professionali equivalente ad riconosciuto stato giuridico
Punti cruciali (se ne propongono alcuni)















.
Valutazione improntata a rigidi parametri ministeriali
Nuclei di valutazioni interni (oggettività)
Progressione di carriera per funzioni e livelli senza scatti anzianità
Merito o competitività sfrenata?
Ottica produttivistica del sistema scuola (logica del profitto applicata al
sistema educativo-formativo)
Scarsa attenzione alla Scuola Infanzia
Laboratori didattici scolastici gestiti da privati finanziatori
Banca monte ore docenti
Valutazione scuole Pubbliche e scuole Private
Aumento orario di cattedre
Fattibilità degli interventi sul piano finanziario e delle risorse
Estensione classi di concorso per insegnamento materie affini
Potenziamento ore arte, musica e sport a detrazione di quali materie?
Aumento per merito e scatti solo il 66% dei docenti di ogni scuola ogni 3 anni
Ruolo docente mentore
Le nostre proposte
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il nuovo lessico delle linee guida - Istituto Comprensivo Pirri 1-2