KIT del Valutatore Contenuti del KIT Introduzione 3 Vademecum della Valutazione 5 Manuale Operativo 8 Reporting e Monitoraggio 26 2 Il Sistema di Performance Management di Poste Italiane Il sistema di valutazione delle prestazioni nato nella nostra Azienda dal 2000 rappresenta un elemento determinante nell‟ambito della gestione e dello sviluppo delle risorse. Attraverso questo sistema viene data l‟opportunità al valutatore di esprimere un giudizio sui propri collaboratori, evidenziando punti di forza ed aree di miglioramento, nonché le azioni da intraprendere per il conseguimento ottimale degli output attesi. Per il valutato, questa fase rappresenta un momento importate di condivisione con il proprio capo attraverso cui ricevere non solo feedback sui risultati delle attività svolte ma soprattutto rappresenta una occasione di scambio orientata a produrre una continua e sempre più efficace collaborazione all‟interno del team di lavoro. Per l‟azienda rappresenta invece un momento essenziale per la costruzione e l‟aggiornamento continuativo del patrimonio di informazioni del proprio personale. Introduzione Nella valutazione, il capo (valutatore) è chiamato ad esprimere il proprio giudizio su Capacità, Obiettivi e Conoscenze professionali del proprio collaboratore (valutato). Le Capacità valutate cambiano in relazione al ruolo, le Conoscenze professionali sono distintive del mestiere ricoperto, secondo il Dizionario delle competenze di Poste Italiane, mentre per quanto riguarda gli Obiettivi sono attribuiti solo ad alcune tipologie di ruolo. Inoltre, nel corso della valutazione, i responsabili potranno scegliere dal catalogo dei corsi gli interventi formativi utili per il sostegno delle performance dei propri collaboratori; ciò consentirà di rendere il feed-back più efficace in sede di colloquio gestionale con le risorse interessate. 3 Il processo di Valutazione si articola in 4 fasi distintive: 1. Valutazione – i valutatori accedono a sistema e compilano le schede dei propri collaboratori; 2. Allineamento - il responsabile gerarchico del valutatore visualizza le schede compilate dai valutatori e attraverso il supporto del Sistema Automatico di Congruenza (SAC) rende omogenee le valutazioni, garantendo il più possibile l‟equità e la coerenza all‟interno della propria funzione. 3. Colloquio – il valutatore comunica al valutato la sintesi della valutazione effettuata e, nei casi in cui sono previsti, assegna i nuovi obiettivi; 4. Feedback del valutato – i valutati che dispongono di un indirizzo di posta elettronica aziendale, possono accedere alla propria scheda per esprimere le proprie considerazioni sulla valutazione ricevuta. Introduzione Valutatori • Dirigenti responsabili di Struttura • A1 responsabili di Struttura complessa • A2 responsabili di Struttura Valutati • Area Target (da valutare obbligatoriamente): risorse di livello A1, A2, B, C coordinatori •Area Discrezionale (tutti gli altri livelli):risorse di livello C-D-E-F Nota bene: per motivi di coerenza complessiva, il sistema conteggia i portalettere ASI all‟interno dell‟Area Discrezionale ai soli fini di monitoraggio e reportistica 4 Vademecum della Valutazione 5 Avere chiaro il modello delle competenze e capacità,al fine di ben comprendere l’oggetto della valutazione Concentrazione Affrontare la valutazione con la mente il più possibile sgombra da impegni di lavoro e da pensieri che possano distrarre e togliere concentrazione durante le risposte: telefoni spenti, porta chiusa e (ricavarsi il) tempo necessario senza interruzioni Riservatezza Non lasciare il computer aperto a disposizione di tutti, nel caso di una improvvisa e non prevista interruzione del lavoro; cercare di evitare la compilazione „a più riprese‟ VADEMECUM Oggettività La valutazione espressa si deve attenere ai fatti osservati e non alle „opinioni‟ (proprie o di terzi), limitando l‟interferenza di interpretazioni, supposizioni e ricorso a fonti che esulano dalla sfera lavorativa. La vita privata del collega valutato non deve influenzarvi per alcun motivo. 6 Indipendenza di giudizio Non consultare colleghi, capi e terze persone in generale, per farsi aiutare nella valutazione. L‟indipendenza di giudizio è un valore che tutela se stessi e gli altri. Nell‟ambito dei quotidiani rapporti lavorativi, fare attenzione a non condizionare altri partecipanti, facendo commenti sul processo di valutazione Equità VADEMECUM Non dare risposte „politiche‟ attestandosi nell‟area mediana dei valori. Si esprima la valutazione, positiva o negativa, con serenità ed equità Aspettative del ruolo Tenere sempre a mente che la valutazione espressa non è un giudizio di valore sulla persona, ma rappresenta una valutazione sulla risposta alle aspettative relative al ruolo presidiato e sulle attività/obiettivi portati a termine nell‟anno di valutazione 7 Manuale Operativo 8 SCALA DI VALUTAZIONE Q/I Confermata la scala di valutazione introdotta lo scorso anno con l‟obiettivo di superare i giudizi di valore attraverso la focalizzazione sulle aspettative richieste dal ruolo presidiato (*). Manuale Operativo Quanto ha risposto alle aspettative di ruolo ? NON IN LINEA QUASI IN LINEA COERENTE SUPERIORE Nota: scala Q/I (da 1 a 10) (*) Per maggiori dettagli sulla scala e declaratoria - slide 26 9 Manuale Operativo Accesso al Sistema di Performance Attraverso il link https://webpers2a.rete.poste/valutazioneprestazioni è possibile accedere all‟applicativo con cui effettuare la valutazione delle performance dei propri collaboratori. Nota Bene: Utenza e password sono le medesime utilizzate all‟accensione del pc 10 Sistema di Valutazione Prestazioni: Home Una volta entrati a sistema nella Home, saranno visualizzate e si attiveranno di volta in volta tutte le fasi del processo a partire dalla prima fase: la valutazione. 1. Manuale Operativo Attraverso il tasto Valuta [1.] sarà possibile accedere all‟elenco degli uffici da valutare con la relativa curva di riferimento; successivamente, attraverso la lente [2.], sarà possibile visualizzare l‟elenco delle persone da valutare appartenenti all‟ufficio selezionato. 2. NOTA BENE: le risorse NAL vengono valutate a parte, secondo quanto previsto specificamente dal progetto; pertanto, se 11 vi sono NAL da valutare, il responsabile visualizzerà nella schermata iniziale della Home anche il tasto “Valuta” relativo alla specifica campagna (NAL 1 anno e/o NAL 2 anno). Sistema di Valutazione Prestazioni: elenco nominativi Una volta ottenuta la lista delle persone afferenti all‟ufficio selezionato, attraverso l’icona della matita [3.] posizionata accanto al nominativo desiderato, sarà possibile accedere alla scheda del collaboratore da valutare. Nella la fase di valutazione saranno visualizzate tutte le schede del personale applicato all‟ufficio selezionato. Per ogni nominativo vengono indicate le tipologie di scheda di valutazione e di colloquio associate dal sistema. Manuale Operativo 3. NOTA BENE: Se si rende necessario cambiare tipologia di scheda, contattare la propria Gestione di Riferimento 12 Compilazione di una scheda: esempio (1/7) Manuale Operativo 4. Cliccando sulla icona della matita [4.] si accede alla scheda di valutazione associata al nominativo da valutare. Le 7 sezioni da compilare sono : 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Anagrafica Capacità Obiettivi (se presenti) Conoscenze Sviluppo/Attitudini Sintesi/Note Storico Valutazioni 13 Compilazione di una scheda: esempio (2/7) Attraverso il Tab superiore [5.] sarà possibile passare da una sezione all‟altra della scheda: Manuale Operativo 5. NOTA BENE: La sezione ANAGRAFICA rappresenta il frontespizio della scheda; i dati sono soltanto in consultazione e riepilogano informazioni di natura anagrafica/organizzativa del valutato 14 Compilazione di una scheda: esempio (3/7) La sezione Capacità (che avrà un peso diverso a seconda della tipologia di scheda), propone l‟elenco delle capacità su cui esprimere la propria valutazione. Ogni capacità sarà valutata esprimendo un giudizio su ogni singolo comportamento che la descrive. MANUALE OPERATIVO NOTA BENE: Il valore delle capacità viene calcolata in automatico dalla procedura. La sintesi delle capacità sia numerica che descrittiva [6.] viene calcolata automaticamente solo se tutti i campi sono popolati. 6. 15 Compilazione di una scheda: esempio (4/7) La sezione Obiettivi (che avrà un peso diverso a seconda della tipologia di scheda), consente di effettuare la consuntivazione degli obiettivi assegnati al valutato l‟anno precedente. Tale sezione risulta pre-compilata se nella scheda colloquio dell‟anno precedente del valutato erano stati inseriti gli obiettivi per l‟anno successivo. E‟ comunque possibile modificare i dati se gli obiettivi a sistema non fossero più coerenti con le attività svolte dal valutato. MANUALE OPERATIVO 7. Si consiglia di procedere prima con la compilazione delle schede per le quali già si dispongono i consuntivi degli obiettivi 2013 e lasciare alla fine del periodo di valutazione le schede con obiettivi (prettamente gestionali) per i quali la consuntivazione del dato è prevista per fine gennaio. Per le risorse per le quali è previsto un obiettivo con un valore puntuale (Val.assegnato), inserire il valore di consuntivo (Val.consuntivo) oltre alla consueta valutazione finale del Responsabile (Val.Responsabile). NOTA BENE: Utilizzare il simbolo + [7.] per aggiungere un obiettivo ulteriore 16 Compilazione di una scheda: esempio (5/7) La sezione Conoscenze (che avrà un peso diverso a seconda della tipologia di scheda), consente di valutare da un minimo di 3 fino ad un massimo di 6 conoscenze tra quelle presenti nel menù a tendina e proprie del mestiere di riferimento; per ogni conoscenza va attribuito poi il livello raggiunto. Il Sistema propone in automatico l‟elenco delle conoscenze associate al proprio mestiere,se si desidera aggiungere “conoscenze da altre famiglie professionali”, di deve cliccare su “aggiungi conoscenze da altre famiglie” [8.]: in questo caso sono a disposizione tutte le conoscenze del dizionario delle competenze e andrà selezionata la famiglia professionale di riferimento per poter avere l‟elenco delle relative conoscenze specialistiche tra cui scegliere. Naturalmente si possono anche aggiungere altre “conoscenze da mestiere” utilizzando sempre la stessa modalità, cliccando su “aggiungi conoscenze da mestiere” [9.] Manuale Operativo 8. 9. NOTA BENE: 10. La sintesi delle conoscenze sia numerica che descrittiva [10.] viene calcolata automaticamente solo se sono state indicate almeno 3 conoscenze. 17 Compilazione di una scheda: esempio 11. 12. Manuale Operativo 13. 14. (6/7) La sezione Sviluppo/Competenze, consente di esprimere la propria valutazione sulle indicazioni di sviluppo [11.] e l‟orientamento motivazionale [12.] e quindi selezionare le capacità/conoscenze da sviluppare [13.]. Inoltre (per tutte le tipologie di schede che lo prevedono), sarà possibile selezionare gli interventi suggeriti per migliorare la prestazione [14.]: flaggando il check Formazione, si attiverà il catalogo formativo attraverso il quale esprimere le esigenze formative individuate per il proprio collaboratore (max 2 corsi) . Infine è possibile selezionare eventuali aree di ulteriori impieghi [15.] Nota bene: attraverso il link Accedi al 15. Catalogo è possibile per il valutatore avere specifiche sul corso individuato per i propri collaboratori (es. contenuti corso, target etc) 18 Compilazione di una scheda: esempio 16. Manuale Operativo 17. Note 18. RICORDA: (7/7) Nella sezione Sintesi/Note viene presentata la valutazione finale ovvero la fascia in cui ricade la valutazione, [16.] con la relativa valutazione numerica Nota bene: E‟ fondamentale specificare punti di forza e aree di miglioramento del valutato. Nel campo Note [18.] per le valutazioni più elevate (fascia Superiore con punteggio superiore a 9,5) è richiesto obbligatoriamente di motivare la valutazione attribuita. Nel caso in cui il proprio collaboratore non possa essere valutato, mettere il check su “non valutabile” [17.] e specificare la motivazione della non valutabilità. una volta terminata la valutazione è indispensabile SALVARE 19 Valutazione del Potenziale E‟ importate che il capo proceda ad indicare per i suoi collaboratori anche le potenzialità di sviluppo verso ruoli di maggiore responsabilità. E‟ stata prevista scala di 4 fasce come di seguito indicato: INDICAZIONI DI SVILUPPO VERSO RUOLI DI MAGGIORE RESPONSABILITA' Tenendo conto delle capacità, attitudini e propensioni professionali rilevate indicare le potenzialità di sviluppo del valutato su ruoli di maggiore responsabilità. ORDINARIO + Manuale Operativo FASCE MEDIO - CONSISTENTE + - SPICCATO + + DESCRIZIONE ORDINARIO Assicura la corretta gestione di situazioni organizzative ordinarie; si rilevano basse potenzialità per la copertura di ruoli o posizioni di maggiore responsabilità nella struttura di appartenenza o in altre strutture. MEDIO Assicura la corretta gestione di situazioni organizzative semplici; si rilevano medie potenzialità per la copertura di ruoli o posizioni di maggiore responsabilità nella struttura di appartenenza o in altre strutture CONSISTENTE Assicura l'efficace gestione di situazioni organizzative caratterizzate da una certa complessità; si rilevano buone potenzialità per la copertura di ruoli o posizioni di maggiore o diversa responsabilità nella struttura di appartenenza o in altre strutture. SPICCATO Assicura il solido presidio di contesti organizzativi complessi; si rilevano spiccate potenzialità per ricoprire ruoli o posizioni di maggiore o diversa responsabilità nella struttura di appartenenza o in altre strutture. 20 Chiusura delle Schede Un volta compilate le schede, è importante procedere alla loro chiusura. Se le schede non vengono chiuse, non passano alla successiva fase di Allineamento. Per chiudere le schede è necessario : salvare le singole schede dopo averle compilate; cliccare sul tasto “chiudi tutte le schede” [19.]: in questo modo si potranno chiudere tutte le schede compilate indipendentemente dall‟ufficio di valutazione (comprensive delle Non valutabili) Manuale Operativo 19. RICORDA: se è presente il blocco a livello di valutatore per area target, potranno essere chiuse tutte le schede solo se viene rispettata la congruenza con la curva attribuita. 21 Sistema di Valutazione Prestazioni: fase colloquio (1/3) Una volta concluse la fase di valutazione e quella di allineamento (attraverso la quale le valutazioni complessive dell‟ufficio sono state armonizzate e omogeneizzate secondo le distribuzione previste), prende avvio la fase di colloquio. Manuale Operativo Cliccando sul tasto colloquia [20.], il valutatore potrà accedere alle schede dei suoi collaboratori per l‟attribuzione degli obiettivi dell‟anno in corso. 20. 22 Sistema di Valutazione Prestazioni: fase colloquio (2/3) Una volta cliccato sul tasto “colloquia” e selezionati l‟ufficio e la risorsa, il valutatore potrà entrare nuovamente nella scheda di valutazione, in cui ora comparirà anche il tab “colloquio” [21.] attraverso il quale accedere alla sezione obiettivi. Manuale Operativo 21. 23 Sistema di Valutazione Prestazioni: fase colloquio (3/3) Per attribuire un obiettivo è necessario : 1. 2. Manuale Operativo 3. 4. inserire all‟interno dello spazio “obiettivi assegnati” [22.], il tipo di obiettivo; specificare il peso% attribuito all‟obiettivo assegnato [23.] facendo attenzione che la somma dei pesi di tutti gli obiettivi faccia 100% descrivere i parametri con cui l‟obiettivo verrà valutato [24.] se l‟obiettivo prevede l‟attribuzione di un valore puntuale, inserire il valore all‟interno dello spazio “Val.Assegnato” [25.] e selezionare la voce “Incrementare/Ridurre” [26.] a seconda della tipologia di obiettivo (campi NON obbligatori) . Esempio compilazione obiettivo 1. Obiettivo: numero di convenzioni chiuse nel 2013 dedicate al sostegno della famiglia o per i diversamente abili 2. Peso: 100% (poiché obiettivo unico) 3. Parametro di valutazione: Numero di convenzioni chiuse 4. Valore assegnato: 3 5. Incrementare\Ridurre: Incrementare 22. 23. 24. 25. 26. 24 Colloquio di Feedback con il Collaboratore (1/3) Chiusa la fase di inserimento obiettivi, si potrà procedere al colloquio di Feedback con i propri collaboratori . Dal menu principale, cliccare nuovamente su colloquia [27.] Manuale Operativo 27. Si accederà quindi alla schermata con l‟elenco di tutti i collaboratori per cui è stata effettuate la valutazione e per i quali deve essere effettuato il colloquio. Cliccando sull‟icona del pdf. [28.] sarà possibile visionare una versione sintetica della scheda di valutazione. La scheda in pdf potrà essere stampata, datata e firmata: la stampa si richiede in particolare nel caso in cui la risorsa colloquiata non abbia poi la possibilità di accedere direttamente a sistema poter prendere visione della propria fascia di valutazione ed inserire eventuali commenti. 28. 25 Colloquio di Feedback con il Collaboratore (2/3) In fase di colloquio è indispensabile che il capo comunichi al proprio collaboratore (valutato) la fascia di valutazione (Non in Linea, Quasi in linea, Coerente, Superiore) e la corrispondente sintesi descrittiva. E‟ opportuno non comunicare il punteggio numerico. Quanto ha risposto alle aspettative di ruolo ? Manuale Operativo NON IN LINEA QUASI IN LINEA COERENTE SUPERIORE - ¤ + - ¤ ¤ + ¤ + ++ 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 26 Colloquio di Feedback con il Collaboratore (3/3) Manuale Operativo In fase di colloquio sarà inoltre indispensabile illustrare al valutato le sue aree di miglioramento ed i punti di forza segnalati nella scheda, nonché valorizzare e motivare le scelte relative all‟attribuzione di eventuali corsi formativi segnalati per supportare/migliorare le sue performance. NOTA BENE: Per ogni collaboratore il Responsabile può selezionare fino ad un massimo di 2 corsi scelti da un ampio catalogo specificamente indirizzato agli impiegati e ai quadri di Poste Italiane. L‟indicazione dei corsi rappresenta una proposta di partecipazione; tali richieste saranno tenute in considerazione in sede di pianificazione degli interventi formativi e saranno realizzate secondo criteri di priorità e compatibilità di budget delle Funzioni competenti. A garanzia di una piena e reale sostenibilità di erogazione dei corsi, il catalogo è accessibile da tutte le schede ad eccezione di quelle Operative. Catalogo di Formazione (1/4) Il catalogo vuole essere un supporto per i capi nella scelta dei corsi in occasione della valutazione delle Prestazioni. Più in generale, è stato realizzato per diffondere a tutti i livelli la conoscenza dell‟offerta formativa attraverso uno strumento di consultazione veloce, dinamico e interattivo. E‟ accessibile direttamente dal sistema di valutazione nella sezione dedicata alle segnalazioni formative ed è articolato in oltre 300 titoli. I corsi sono organizzati in Focus e aggregati in 17 Aree Tematiche. FORMAZIONE FORMATORI IMMOBILIARE SICUREZZA AZIENDALE RISORSE UMANE MANAGEMENT E COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI OFFICE E PRODUTTIVITÀ INDIVIDUALE GOVERNANCE, RISCHI E CONTROLLI EFFICACIA PROFESSIONALE LOGISTICA, PROCESSI E QUALITÀ COMUNICAZIONE D‟IMPRESA, MARKETING E COMMERCIALE BUSINESS AWARENESS E SOSTENIBILITÀ PROJECT MANAGEMENT INFORMATION TECHNOLOGY LINGUE STRANIERE AREE TEMATICHE SERVIZI FINANZIARI, ASSICURAZIONI E FINANZA, AMMINISTRAZIONE NORMATIVA LEGALE E CONTROLLO DI GESTIONE COMPLIANCE BANCARIA E CONTRATTUALISTICA 17 OPERATIVO MANUALEOperativo Manuale AREE TEMATICHE Catalogo di Formazione (2/4) In particolare, l‟offerta formativa include: corsi specialistici, per accrescere le conoscenze tipiche dei mestieri presenti in azienda corsi comportamentali che rispondono ai bisogni di miglioramento delle capacità relazionali e comunicative. corsi dedicati all‟acquisizione di capacità come il problem solving o la gestione del tempo, per fornire risorse utili a rafforzare le capacità trasversali legate all‟efficacia professionale. Manuale Operativo Infine, solo per i ruoli con responsabilità gestionali, sono disponibili corsi orientati allo sviluppo delle capacità manageriali, come la leadership, lo sviluppo dei collaboratori e così via. Nota bene: Quest‟anno in sede di colloquio la sezione legata alle segnalazioni formative potrà essere ancora modificata dal responsabile qualora decidesse di cambiare i corsi attribuiti in fase di valutazione. Catalogo di Formazione: come utilizzare il catalogo ed individuare un corso di Formazione (3/4) Per agevolare la scelta più coerente con le esigenze formative dei collaboratori, i corsi sono stati classificati sulla base di tre criteri che ne descrivono in maniera semplice e immediata le caratteristiche principali. Questi criteri sono indicati attraverso specifiche icone presenti accanto al titolo del corso selezionato. Manuale Operativo 1. Modalità di erogazione • Aula • E-learning • Blended (aula+e-learning) 2. Target • Addetti • Non addetti • Addetti e non addetti Quelli per “addetti” sono corsi dedicati a risorse che si occupano specificatamente della materia oggetto di formazione (es. il corso ”Approfondimento sui contratti di appalto“ è espressamente dedicato a chi opera nella funzione Acquisti). Le attività formative per “non addetti” si rivolgono a pubblici più ampi (es. “La contrattualistica per non addetti“ è un corso dedicato a tutti coloro che – a vario titolo - sono coinvolti nel processo di gestione di fornitori). Sono disponibili anche corsi adatti sia agli addetti che ai non addetti. 3. Livello • Base • Avanzato • Unico I corsi di livello “Base” si caratterizzano per un approccio introduttivo. I corsi di livello “Avanzato” propongono approfondimenti tematici, analisi specifiche, argomenti o problemi di maggiore complessità. Sono disponibili, infine, corsi in cui non c‟è ragione di operare una differenziazione: in questi casi è segnalata la presenza della versione “Unica”. Catalogo di Formazione: consigli utili (4/4) Non limitarsi a leggere solo il titolo del corso: leggere l’intera scheda per verificare altre importanti informazioni come la finalità, il perimetro dei contenuti, la durata e le metodologie, affinché siano effettivamente coerenti con le aspettative, i bisogni e le conoscenze possedute dal partecipante. Manuale Operativo Prima di attivare una richiesta di partecipazione, verificare che il corso sia effettivamente adatto al livello di specializzazione della persona interessata. Aule disomogenee in termini di aspettative e competenze in ingresso costituiscono un dispendio di tempo e risorse per tutti! Controllare che il corso non sia dedicato esclusivamente a ruoli con responsabilità gestionali e NON utilizzare il catalogo per cercare corsi per dirigenti o per iscrivere dirigenti. Questo catalogo è riservato solo a impiegati e quadri. Infine, è importante che l‟individuazione di un corso sia il frutto di un confronto tra responsabile e collaboratore, da svolgere principalmente in occasione del colloquio di valutazione delle prestazioni. Reporting e Monitoraggio 32 Per monitorare la qualità delle proprie valutazioni, si può disporre dei seguenti strumenti: Reporting e Monitoraggio 1. Il sistema automatico di congruenza (SAC) per visualizzare la distribuzione delle valutazioni (per area target-discrezionale o Totale) ed il rispetto della media attesa di ogni singolo ufficio valutato; 2. Il grafico qualità comparativa - Area Target per verificare la coerenza complessiva delle tue valutazioni di Area Target (anche nel caso di più uffici valutati) ed il tuo posizionamento rispetto agli altri valutatori della tua Funzione di riferimento (1 livello organizzativo); 3. Il report Quadri - Impiegati che consente di estrarre l‟elenco delle valutazioni effettuate e da effettuare (in formato .pdf). 33 Sistema Automatico di congruenza (1/2) Una volta cliccato sulla lente per accedere alla schermata dell‟ufficio da valutare, è possibile visualizzare il Sistema Automatico di Congruenza (SAC) [29.] cliccando sull‟icona con il grafico in alto a destra. Reporting e Monitoraggio 29. 34 Sistema Automatico di congruenza (2/2) Nel grafico è possibile verificare per ciascuna area selezionata (Target \ Discrezionale \ Totale – cfr. slide 4) [30.] la distribuzione attesa e reale delle valutazioni, e in particolare: il valore della media attesa (SAC), il numero di valutazioni effettuate e la relativa media reale, la congruenza o meno rispetto alla SAC attribuita [31.] Reporting e Monitoraggio 30. 31. Nota bene: Ricordati di verificare sempre la congruenza delle valutazioni dell’area target. 35 Qualità comparativa – Area Target (1/2) Sempre all‟interno della sezione “Valuta”, è possibile accedere al grafico “Qualità comparativa – Area Target” cliccando sull‟apposito link posizionato sopra l‟elenco Reporting e Monitoraggio degli uffici da valutare [31.]. 31. Il grafico, relativo alle valutazioni di Area Target, consente di monitorare il posizionamento delle valutazioni effettuate rispetto a tutte quelle della propria Funzione (es. RUO,TI, MP, SP GIPA etc) restituendo inoltre immediata visibilità della congruenza o meno rispetto alla media attesa. Qualità comparativa – Area Target (2/2) Gli istogrammi del grafico che si riferiscono alle sole valutazioni di area target rappresentano: “La tua media” (istogramma a destra): è la media complessiva delle valutazioni di Area Target che hai effettuato nei vari uffici con la medesima curva attesa (*); La “Funzione di 1 livello” (istogramma a sinistra): è la media di tutte le valutazioni effettuate nella tua Funzione di 1 livello (*). Reporting e Monitoraggio E‟ necessario verificare sempre la congruenza delle valutazioni di Area Target [32.] rispetto alla media attesa (rappresentata dalla linea rossa). Area Target – Valutazioni in corso 32. (*) Per il calcolo delle medie sono prese in considerazione solo le valutazioni (schede chiuse e compilate) degli uffici \ delle funzioni con la MEDESIMA CURVA ATTESA (SAC). Report Quadri - Impiegati (1/2) Reporting e Monitoraggio Per accedere al “Report valutati”, sempre all‟interno della sezione “Valuta”, è necessario cliccare su “Elenco Valutati” [33.]: in tal modo si visualizzerà l‟elenco di tutte le schede, indipendentemente dall‟ufficio di appartenenza. A questo punto, cliccando su “report” [34.] è possibile estrarre il file. 33. 34. Report Quadri - Impiegati (2/2) Il report è in formato .pdf e contiene l‟elenco di tutte le risorse con il dettaglio della relativa valutazione (se effettuata). Reporting e Monitoraggio Nota bene: nel report, per rendere più puntuale il controllo del valutatore, appare il grading e il punteggio di ciascuna scheda [35.]. Ricorda che nel colloquio di feed-back è sempre opportuno comunicare alla risorsa valutata la sola fascia di valutazione con la corrispondente sintesi descrittiva (cfr. slide 24) così come vien fuori dalla stampa della scheda di colloquio (in fase colloquio).