vinI ROSSI
MERLOT PIAVE
DESCRIZIONE
Il Merlot è un vitigno originario della zona di Bordeaux, località a sud est della Francia nota per
essere patria di alcuni tra i vini più prestigiosi al mondo.
In Italia il Merlot ha trovato condizioni di sviluppo ideali in larga parte del Veneto centro
orientale.
Il profumo intenso, assieme al sapore asciutto e robusto che lo accompagna in bocca, gli hanno
permesso di acquisire uno spazio sempre maggiore tra i gusti preferiti dei palati intenditori.
I vitigni di Merlot vengono sono abbinati a quelli del Cabernet Sauvignon, per la loro perfetta
sinergia che coniuga la corposità del primo al gusto aristocratico del secondo.
Il nostro rosso si degusta ottimamente assieme alle carni, siano servite nei primi piatti, che
accompagnate da funghi.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Rosso rubino intenso.
ODORE:
Intenso, caratteristico varietale, vinoso profumato di violetta.
SAPORE:
Asciutto, sapido, di corpo, vellutato, leggermente morbido, armonico.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 12,50%.
Zuccheri residui: 0,12 gr/ lt
Acidità totale: 5,13
P.H.: 0,12
Vigneti:
Prodotto con uve Merlot di cloni pregiati.
VINIFICAZIONE:
Diraspatura e pigiatura dell’uva. Fermentazione con macerazione
a temperature controllate per 8- 10 giorni con vari delestage.
Dopo la fermentazione alcolica e prima dell’affinamento si ha la
fermentazione malolattica.
AFFINAMENTO:
Il vino viene affinato per circa 1 anno in botti di rovere di slavonia
da 50 e 30 hl.
ABBINAMENTI:
Si accompagna con carni in genere.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 16/18 gr.
CASTELLO DI RONCADE: Via Roma, 141 · 31056 Roncade · Tv · t. 0422 70 87 36 · f. 0422 84 09 64 · www.castellodironcade.com
vinI ROSSI
CABERNET PIAVE
DESCRIZIONE
Il Cabernet è un vitigno originario del Médoc e delle Grave, in assoluto la zona più rinomata per la
produzione di vini di grande qualità e longevità. Concorrono alla sua produzione uve di Cabernet
Franc, Cabernet Sauvignon o Carmenere, da sole o congiuntamente. In Italia ne esistono molte
versioni, sia nelle variant più pure che in abbinamento ad altri vitigni rossi. Le sue capacità di
adattamento gli consentono di resistere infatti alle più disparate condizioni climatiche e tecniche,
senza che i suoi tratti peculiari ne vengano intaccati. Le caratteristiche principali del Cabernet
sono il colore rosso rubino ed il profumo, intenso ma gradevolmente caratteristico. Il suo sapore
è asciutto e pieno, rappresenta per tutti i palati esperti un bouquet complesso e affascinante. Il
Cabernet bene si accompagna a tutte carni, siano queste di cacciagione, pollame o brasati.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Rosso rubino intenso.
ODORE:
Intenso, giustamente erbaceo.
SAPORE:
Vellutato, leggermente morbido, armonico.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 12,50%.
Zuccheri residui: 0,12 gr/ lt
Acidità totale: 5,40
PH: 3,59
Vigneti:
Prodotto da uve Cabernet Franc 40% e Cabernet Sauvignon 60%
VINIFICAZIONE:
Diraspatura e pigiatura dell’uva; avvio rapido della
ferrmentazione alcolica con macerazione sulle bucce per 8-10
giorni con vari delestage. Dopo la fermentazione alcolica e prima
dell’affinamento in legno avviene la fermentazione malolattica.
AFFINAMENTO:
Il vino viene affinato al 90 % per circa 1 anno in botti di rovere da
50 e 30 hl e per il resto in barrique da 225 lt francesi in legno allier
di media tostatura.
ABBINAMENTI:
Si accompagna con carni in genere.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 18/20 gr.
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vinI ROSSI
VILLA GIUSTINIAN
DESCRIZIONE
Il calibrato assemblaggio tra vini ottenuti dalle uve simbolo della viticoltura del Médoc; Cabernet
(Sauvignon e Franc) e Merlot, (ai quali i vari Châteaux aggiungono talvolta piccole percentuali
di Petit Verdot, Malbech o persino Carmenère) è uno dei temi più classici e tuttavia affascinanti
della produzione vitivinicola mondiale. Il Castello di Roncade ha costruito nel corso degli ultimi
vent’anni una tradizione di tagli bordolesi d’alto livello. Prima del barone Ciani Bassetti non si può
davvero affermare che l’Italia potesse vantare vini evocativi di nota eccellenza, quali ad esempio
i grandi cru di Bordeaux. Nel Villa Giustinian siamo in grado di riscoprire una straordinaria
ricerca d’eleganza, finezza ed equilibrio. E’ la totale estraneità dagli eccessi, vissuta in chiave di
muscolarità, iper-struttura, robustezza. Una sovrabbondanza di frutto e di colore che caratterizza
anche altre aree vinicole italiane, qui viene riproposta in una formula capace di trasformare
quello che è il semplice sorseggiare un buon bicchiere di vino in un’esperienza straordinaria.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Rosso rubino tendente al granato
ODORE:
Vinoso, intenso, etereo, lievemente di rovere. Propone un frutto evoluto
aggiunto di balsamiche spezie. Tannico il sapore; di dolce tabacco da pipa il
persistente gusto-aroma.
SAPORE:
Asciutto, sapido, di corpo con personalità ben marcata.
DATI ANALITICI: Gradazione alcolica complessiva 13,00%.
Zuccheri residui: 0,30 gr/ lt
Acidità totale: inferiore a 5
PH: 3,59
Vigneti:
Prodotto con uvaggio classico Bordolese di mescolanza uve Cabernet Frank
20%, Cabernet Sauvignon 40%, Merlot 25%, Malbek 10%, Petit Verdot 5% da
località Teson.
VINIFICAZIONE: Diraspatura e pigiatura dell’uva; avvio rapido della fermentazione alcolica
con macerazione sulle bucce per almeno 12 giorni con delestage vari.
Fermentazione malolattica prima dell’affinamento in legno.
AFFINAMENTO:
In fusti di rovere e barriques francesi a tostatura media in legno Allier e Never
almeno due anni e le annate migliori anche 3 anni. Ulteriore affinamento in
bottiglia per alcuni mesi.
ABBINAMENTI:
Si accompagna con piatti impegnativi di carne, selvaggina, arrosti, ecc.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 18/20 gr.
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vinI ROSSI
Novello pantierino
DESCRIZIONE
Il 6 novembre di ogni anno inizia la commercializzazione del vino novello.
Tale metodo di vinificazione venne ideato da un’equìpe di ricercatori francesi, nel lontano 1934.
Nel corso di uno dei loro numerosi esperimenti, essi provarono ad attuare la conservazione
di grappoli d’uva a bassa temperatura, a contatto con anidride carbonica. Dopo due mesi gli
studiosi constatarono che i grappoli erano divenuti gassosi e frizzanti, caratterizzati da un
sapore decisamente particolare. Naturalmente l’uva non era la più adatta alla vendita, decisero
pertanto di vinificarla. Ne nacque un vino nuovo dai connotati decisamente piacevoli. Negli
ultimi dieci anni, quella che è ormai definita “la moda del novello”, si è rapidamente diffusa tra
consumatori e produttori sia italiani che mondiali.
Bastano attendere poche settimane dalla raccolta delle uve, perchè il vino novello sia pronto,
attraverso la macerazione carbonica.
Il Castello di Roncade per questa tipologia di vino utilizza il Merlot.
Oggi la vinificazione del novello si realizza riempendo d’uva non pigidiraspata una grande
cisterna, per poi chiuderla ermeticamente aspettando da sette a venti giorni, ad una temperatura
di 30°C c.ca, previa saturazione con gas anidride carbonica.
La porzione d’uva sita più in basso nella cisterna resta così schiacciata dal peso dell’uva
sovrastante, liberando il mosto. Questo inizia a fermentare grazie agli enzimi già presenti
nell’uva, producendo alcool e anidride carbonica. Il gas satura quindi in modo rapido l’ambiente,
costringendo le cellule intatte dell’uva a modificare il loro metabolismo. Un tipo di fermentazione
intracellulare definita “autofermentazione”, nel corso della quale viene modificata la permeabilità
delle bucce, a cui segue la conseguente cessione dei pigmenti coloranti alla polpa. L’uva conterrà
così una quantità d’acidi inferiore rispetto all’origine. Si svilupperanno inoltre nuovi componenti
odorosi, che ci rimandano al profumo fruttato di fragola, lampone e mirtillo.
Tutta la massa viene successivamente pigiata con dolcezza e posta nel tino di fermentazione,
dove in qualche giorno, avrà termine la trasformazione degli zuccheri in alcool.
Il vino che si ottiene è caratterizzato da un colore particolarmente vivo, con tonalità che ricordano
il porpora. Per quel che riguarda il gusto, a predominare nel palato sarà un delizioso senso di
freschezza.
I novelli italiani, rispetto a quelli stranieri, presentano una maggiore ricchezza d’acido carbonico,
caratteristica che delizia i palati nostrani.
Per poterlo assaporare nel pieno della sua freschezza, è importante che il novello venga
consumato entro la primavera successiva alla vendemmia.
Delizioso abbinamento a primi piatti leggeri, tale vino è in grado di esaltare anche i sapori delle
carni più delicate e dei formaggi freschi.
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Bianchi varietaLi
PInot grigio doc piave
DESCRIZIONE
Il Pinot grigio è stato per molti anni uno dei vini più “alla moda” della produzione italiana.
Un successo che ne ha permesso l’impianto non solo in Veneto, ma anche in Friuli e in Alto
Adige.
Questo vino bianco secco è caratterizzato dal tipoco colore giallo paglierino ed un sapore
vellutato e insieme armonico. Il profumo, fruttato, diviene via via più intenso e caratteristico con
il tempo.
Ottimo come aperitivo, è il vino ideale per accompagnare insalate di mare e primi piatti a base di
pesce. E’ perfetto a tavola anche con carni bianche, pesce e soufflè.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Giallo paglierino non intenso.
ODORE:
Intenso, caratteristico, profumato di fiori e frutti e fieno secco.
SAPORE:
Deciso, pieno, armonico, asciutto ed elegante.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 12,50%.
Zuccheri residui: 0,10 gr/ lt
Acidità totale: 5,50
P.H. : 3,38
Vigneti:
Prodotto con uve Pinot Grigio che si distinguono per il caratteristico colore rosa cupreo.
VINIFICAZIONE:
Pressatura soffice delle uve, decantazione a freddo del mosto ed
avvio alla fermentazione a temperatura controllata (17-20° C) con
inoculo di lieviti selezionati.
AFFINAMENTO:
Sosta sulle fecce nobili per alcuni mesi, evitando la fermentazione
malolattica.
ABBINAMENTI:
Si accompagna bene a grandi risotti, pesce in salsa, crostacei e
carni bianche.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 8/10 gr.
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Bianchi varietaLi
Chardonnay doc piave
DESCRIZIONE
Dalla natìa Borgogna il vitigno Chardonnay ha avuto nel tempo una diffusione globale, avendo
dato la paternità ai migliori vini bianchi del mondo.
Il vitigno si è ambientato ottimamente nel Veneto, e il territorio di Roncade in particolare gli ha
permesso di esprimere finezza e signorilità, anche e soprattutto nella versione affinata in legno
che dà origine al vino Barone Claudio.
Di color giallo paglierino, lo Chardonnay appare fruttato nella profumazione e sapido al gusto
Particolarmente vocato per essere servito con antipasti leggeri e piatti a base di uova e pesce, è
un vino perfetto anche come aperitivo.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Giallo paglierino con riflessi verdognoli.
ODORE:
Delicato, caratteristico, “di crosta di pane”.
SAPORE:
Asciutto, armonico, persistente.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 12,50%.
Zuccheri residui: 0,30 gr/ lt
Acidità totale: 5,90
PH: 3,20
Vigneti:
Prodotto con uve Chardonnay.
VINIFICAZIONE:
Pressatura soffice delle uve, decantazione a freddo del mosto e
avvio alla fermentazione a temperatura controllata (15- 17 ° C)
con inoculo di lieviti selezionati.
AFFINAMENTO:
Sosta sulle fecce nobili per alcuni mesi, evitando la fermentazione
malolattica.
ABBINAMENTI:
Si accompagna bene al pesce.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 8 gr.
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Bianchi superiori
BARONE CLAUDIO
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Giallo paglierino intenso.
ODORE:
Fruttato, che richiama la mela matura, banana, con sentori di
miele d’acacia e crosta di pane.
SAPORE:
Asciutto, piacevolmente lungo e generoso di sensazioni, di grande
armonia e carattere.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 12,50%.
Zuccheri residui: 0,3 gr/ lt
Acidità totale: 5,6
P.H. : 3,38
Vigneti:
Guyot, cordone speronato 5000 piante ettaro. Prodotto con uve
Chardonnay.
VINIFICAZIONE:
Fermentazione in parte in barrique nuove e parte in vasca di
cemento).
ABBINAMENTI:
Si accompagna bene al pesce o piatti leggeri a base di carne.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 10/12 gr.
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Bianchi superiori
BARONESSA ILARIA
DESCRIZIONE
Originario della Gironda, nel bordolese della Francia, il vitigno ha trovato oggi diffusione un po’
ovunque nel mondo. In Italia il Sauvignon viene coltivato principalmente nelle regioni del Veneto
e del Friuli Venezia Giulia.
Il vino si presenta di un bel giallo paglierino, con riflessi verdognoli. Il profumo è aromatico e
inebriante, pur rimanendo piacevole e delicato. Il sapore asciutto ed elegante, lo rende un vino
vellutato e caldo al palato.
Il Sauvigno Baronessa Ilaria può divenire un gradevolissimo calice fuori pasto, meraviglioso
con il prosciutto e le verdure, e ottimo accostamento per primi piatti a base di pesce e salse
leggere.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Giallo paglierino a volte carico.
ODORE:
Profumo intenso, aromatico inconfondibile di frutta matura, ananas, pesca, peperone verde, salvia e fiori di sambuco.
SAPORE:
Sapido, rotondo con note aromatiche.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 12,50%.
Zuccheri residui: 1,18 gr/ lt
Acidità totale: 6,20
P.H. : 3,21
Vigneti:
Prodotto con uve Sauvignon.
VINIFICAZIONE:
Pressatura soffice dell’uva, macerazione a freddo (5°C) per 12
ore circa. Pulizia statica del mosto a freddo (7-9° C) e successica
decantazione. Avvio della fermentazione alcolica a temperatura
controllata (15- 17 °C).
AFFINAMENTO:
Sosta sui propri fermenti per alcuni mesi in vasche di cemento.
ABBINAMENTI:
Si accompagna bene con prosciutti crudi, antipasti di pesce, primi
piatti e frittura di pesce.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 8/10 °C.
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vino spumante extra dry
PATRIARCA
DESCRIZIONE
Il patriarca è un eccellente spumante rosato, ottenuto dalla vinificazione in bianco di pinot nero.
Il Pinot nero costituisce, tra tutti i vitigni del mondo, il più nobile e allo stesso tempo il più difficile
da interpretare, facendosi oggetto di una degustazione necessariamente complessa.
La sua origine è da ricercarsi nella regione francese della Borgogna, dove è alla base dei più
grandi vini della zona.
La vinificazione in bianco, quindi senza contatto con le bucce, gli permette di dare forma a un
“vino neutro”. Questo costituisce la miglior base per la produzione dello spumante, al quale
conferisce anche corpo, complessità e una notevole longevità. In Francia invece è alla base del
successo del principe dei vini spumanti, lo Champagne.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Rosa intenso.
ODORE:
Intenso, fine.
SAPORE:
Vellutato, leggermente morbido, armonico.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 11,00%.
Zuccheri residui: 8 gr/ lt
Acidità totale: 6,50
PH: 3,21
Vigneti:
Prodotto solo con uve Pinot Nero, vinificate in bianco.
VINIFICAZIONE:
La presa di spuma è ottenuta con metodo Charmat lungo
(circa 6 mesi di autoclave).
ABBINAMENTI:
Si serve a temperatura 8 gr.
SERVIZIO:
Si accompagna a piatti impegnativi di pesce, antipasti e dessert.
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vino spumante extra dry
PROsecco brut
DESCRIZIONE
Le origini del prosecco si perdono nel tempo, sebbene la sua definitiva affermazione avvenga sul
finire del XIX secolo. Da quel momento la sua crescita è in costante ascesa, e oggi il prosecco
veneto costituisce indiscutibilmente uno dei vini italiani più conosciuti ed apprezzati nel mondo.
Anche nella zona di Roncade la coltivazione da origine ad un vino nobile, schietto, generoso.
Le sue uve vengono selezionate con estremo rigore e vinificate in purezza con una spremitura
soffice. Non ultime per importanza, le fermentazioni a temperatura garantiscono a chi lo
assaggia un sapore elegante e brioso, pur restando estremamente gradevole e delicato.
Tra le sue peculiarità spicca il colore verdolino e brillante, caratterizzato da un perlage minuto e
persistente. Il profumo è intenso, molto fine e fruttato. E’ un vino fresco e snello, ben equilibrato
pur conservando una buona persistenza aromatica, oltre che piacevolmente fruttato.
Perfetto come aperitivo, il Prosecco Brut è ideale con antipasti di pesce e crostacei, o anche “a
tutto pasto” con piatti delicati
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Giallo tenue con leggeri riflessi verdi.
ODORE:
Floreale con sentori di erba verde appena imbottigliato.
SAPORE:
Vellutato, leggermente morbido, armonico.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 11,00%.
Zuccheri residui: 9 gr/ lt
Acidità totale: 5,4 gr/ lt
P.H. : 3,25
Vigneti:
Prodotto solo con uve Prosecco.
VINIFICAZIONE:
La presa di spuma è ottenuta con metodo Charmat in autoclave
circa 2 mesi.
ABBINAMENTI:
Si accompagna a piatti impegnativi di pesce, antipasti e dessert.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 8 gr.
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vino spumante extra dry
PROSECCO FRIZZANTE
DESCRIZIONE
Le origini del prosecco si perdono nel tempo, sebbene la sua definitiva affermazione avvenga sul
finire del XIX secolo. Da quel momento la sua crescita è in costante ascesa, e oggi il prosecco
veneto costituisce indiscutibilmente uno dei vini italiani più conosciuti ed apprezzati nel mondo.
Anche nella zona di Roncade la coltivazione da origine ad un vino nobile, schietto, generoso.
Le sue uve vengono selezionate con estremo rigore e vinificate in purezza con una spremitura
soffice. Non ultime per importanza, le fermentazioni a temperatura garantiscono a chi lo
assaggia un sapore elegante e brioso, pur restando estremamente gradevole e delicato. Tra
le sue peculiarità spicca il colore verdolino e brillante, caratterizzato da un perlage minuto e
persistente. Il profumo è intenso, molto fine e fruttato. E’ un vino fresco e snello, ben equilibrato
pur conservando una buona persistenza aromatica, oltre che piacevolmente fruttato. Perfetto
come aperitivo, il Prosecco Brut è ideale con antipasti di pesce e crostacei, o anche “a tutto
pasto” con piatti delicati.
SCHEDA TECNICA
COLORE:
Giallo tenue con riflessi verdognoli.
ODORE:
Intenso, fine.
SAPORE:
Vellutato, leggermente morbido, armonico.
DATI ANALITICI:
Gradazione alcolica complessiva 11,00%.
Zuccheri residui: 11,20 gr/ lt
Acidità totale: 6,30
P.H. : 3,21
Vigneti:
Prodotto solo con uve Prosecco.
VINIFICAZIONE:
La frizzantatura avviene secondo il sistema della rifermentazione
lenta a temperatura controllata.
ABBINAMENTI:
Si accompagna a piatti di pesce, antipasti e dessert.
SERVIZIO:
Si serve a temperatura 8 gr.
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