ANNUAL
REPORT
FONDAZIONE AVSI
In rispetto dell’ambiente
consulta l’Annual Report di AVSI
dal sito www.avsi.org
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Bilancio certificato e consultabile
da www.avsi.org
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Certificato Qualità
Progettazione AVSI
Ufficio di Milano
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Oscar Bilancio 2004
Categoria Non Profit
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AVSI è associata alla
CdO Opere Sociali
L’Annual Report è a cura di
Elisabetta Ponzone, Maria Teresa Gatti,
Giampaolo Silvestri, Marco Sangiorgio.
Con la collaborazione di Maria Ricci,
Dania Tondini, Aldo Gianfrate, Andrea Nebuloni,
Luca Giacomini, Nada Perovic, Paola Ferrari,
Marco Andreolli, Paola Pellegrini, Anna Zamboni.
Coordinamento traduzioni: Sheila Berti.
Photo courtesy by
Brett Morton, Roberto Masi,
Marina Lorusso, Pablo Castellani,
Alessandro Grassani, Staff AVSI
In copertina: Burundi,
Centro educativo MEO by Brett Morton
Grafica
Accent on Design, Milano
“C’è tanta indifferenza
davanti alla sofferenza.
Questa indifferenza
va contrastata
con atti concreti di carità”
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4PRESENTAZIONE
6 IDENTITÀ E VALORI
8 PRESENZA E IMPEGNI
10 STAKEHOLDERS
11 EU AFFAIRS
12 NETWORK E CONSTITUENCY
14 GOVERNANCE
15 ORGANIGRAMMA
16 SETTORI DI INTERVENTO
28 PARTNERSHIP CON IL SETTORE PRIVATO
E RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA
30 FUND RAISING ED EFFICIENZA
31 DATI ECONOMICI
34 CERTIFICAZIONE BILANCIO
36 BILANCIO AGGREGATO
PRESENTAZIONE
4
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
UN NUOVO SGUARDO
di Giampaolo Silvestri
Segretario Generale Fondazione AVSI
Creare condizioni di sviluppo e renderlo
condivisibile dal più ampio numero di persone, in
contesti difficili, a rischio, persino di emergenza.
Con la persona sempre al centro di ogni
intervento, protagonista del suo stesso percorso.
È la dura sfida che AVSI sceglie di affrontare,
in un futuro che si preannuncia di grande
cambiamento per il mondo della cooperazione.
Il 2013 è stato un anno di profonde trasformazioni per
AVSI: nuove strategie, nuovi progetti, nuovi partner e
anche una nuova governance. Da luglio 2013, gran parte
del consiglio di amministrazione è stato rinnovato, a
partire dalle cariche di Presidente e Segretario Generale,
con la presenza di figure autorevoli e di grande e
comprovata esperienza che ci aiuteranno a rafforzare
l’identità di AVSI e garantire all’organizzazione solide basi
per affrontare con maggior vigore le sfide del futuro.
L’organigramma è stato modificato e semplificato, nuovi
ruoli sono stati tracciati, altri ridisegnati, allo scopo di
ottimizzare la fase più operativa del nostro lavoro, quella sul
campo, a contatto con le persone e i bisogni.
È diventata centrale la collaborazione con l’Unione
Europea, importante interlocutore sulle politiche di
cooperazione, i cui progetti ora rappresentano una
significativa componente del lavoro di AVSI.
Il rapporto di AVSI con il privato profit ha visto crescere il
numero e il valore delle partnership nel corso dell’ultimo
anno. Le nostre esperienze di sinergia sul campo, alcune delle
quali durano ormai da più di dieci anni, rappresentano casi di
successo da replicare, concrete occasioni di sviluppo.
È rimasto elevato l’impegno in progetti educativi e
nutrizionali, mentre è stata rafforzata anche la nostra
attenzione nei confronti di nuovi settori, come l’energia e
i diritti umani. Dal “progetto stufe”, come amichevolmente
chiamiamo la distribuzione di 15mila sistemi di cottura
ad alta efficienza energetica in Mozambico, al sostegno
delle APAC per il miglioramento delle condizioni di vita
dei condannati brasiliani, una delle principali esperienze di
promozione dei diritti umani attualmente in Brasile. Un
caso, quello dei centri detentivi “senza guardie né armi”, che
ha creato un metodo: efficiente, funzionale, ma soprattutto
umano. Tanto da convincere le autorità brasiliane ad
adottarlo in tutti gli Stati federali del Paese. Potrebbe
funzionare anche in Italia, contribuire all’umanizzazione
delle nostre carceri: abbiamo provato a proporlo in Senato,
a Ministro e Commissione, dopo aver accolto il plauso della
platea degli European Development Days a Bruxelles.
Il 2013 è stato purtroppo anche l’anno delle emergenze
e del dramma dei rifugiati. Vite cambiate dagli orrori della
guerra in Siria, Sud Sudan, Myanmar, RD Congo o dalla
forza distruttiva di un tifone, nelle Filippine. Persone spesso
costrette a ricominciare in altri luoghi, lontano da casa.
Spesso senza la sicurezza di un tetto sulla testa, di cibo e
di istruzione per i propri figli. AVSI è stata in prima linea
nel sostegno alle vittime dei conflitti e nell’accoglienza ai
rifugiati, a cominciare da Libano e Giordania, paesi cardine
delle migrazioni siriane e dove sosteniamo 33mila persone.
Siamo alla vigilia di una nuova visione di cooperazione.
Dagli Obiettivi del Millennio, l’attenzione si è spostata
sull’agenda tracciata da Rio+20 e dai Sustainable
Development Goals, il cambiamento climatico è diventata
una priorità e da lì si sta strutturando l’impegno per
un nuovo modello con al centro la sostenibilità dello
sviluppo e la condivisione del valore economico delle
imprese che operano nei territori.
La crisi economica e finanziaria ha forzato un mutamento
che sarebbe comunque arrivato. Dall’ormai vetusto concetto
di “dono” a progetti complessi e in grado di portare benefici
a lungo termine: il passo è stato ormai compiuto da tempo.
Oggi, per portare occupazione e crescita nei contesti più
vulnerabili, l’Unione Europea (ri)scopre l’importanza dei
prestiti (seppur miscelati con le donazioni) e delle sinergie
tra pubblico, privato e non-profit. In un momento storico
in cui la componente di aiuto pubblico allo sviluppo è ormai
minoritaria, il privato profit entra con prepotenza nelle
strategie di sviluppo globali e diventa così un interlocutore
non più prescindibile nella lotta alla povertà.
Ciò non vuol dire che il ruolo delle organizzazioni della
società civile debba essere ridimensionato. È vero il contrario.
Quell’ultimo miglio tra sforzo comune e singola persona che
da anni cerchiamo di riempire con il nostro lavoro si riveste
di nuovo significato. Siamo chiamati a svolgere un compito
ulteriore, quello di ponte di collegamento ideale tra comunità,
imprese e autorità pubbliche, con l’obiettivo di creare
valore condiviso da tutti. Lo faremo con la nostra profonda
conoscenza dei bisogni e dei territori, affinché rimanga al
centro la persona con la sua dignità di essere umano e sia
essa stessa protagonista del suo sviluppo.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
5
IDENTITÀ E VALORI
LA MISSIONE DELLA FONDAZIONE AVSI È PROMUOVERE LA DIGNITÀ
DELLA PERSONA ATTRAVERSO ATTIVITÀ DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO
CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’EDUCAZIONE, NEL SOLCO
DELL’INSEGNAMENTO DELLA DOTTRINA SOCIALE CATTOLICA.
AVSI, organizzazione non governativa, onlus,
nata nel 1972, è presente in Africa, America Latina
e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente, Asia in diversi
ambiti di intervento con un network di oltre 60
organizzazioni. Ovvero una rete informale di soggetti
del privato sociale che collaborano alla realizzazione
di progetti e riflessione sulle problematiche dello
sviluppo, condividendo metodi ed esperienze.
Il network comprende soci fondatori e partner.
AVSI è riconosciuta dal 1973 dal Ministero degli Esteri
Italiano come organizzazione non governativa
di cooperazione internazionale (ONG); è registrata
come Organizzazione Internazionale presso
l’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati
Uniti (Usaid); è accreditata dal 1996 al Consiglio
Economico e Sociale delle Nazioni Unite di New York
(Ecosoc); è accreditata presso il Fondo delle Nazioni
Unite per l’Infanzia di New York (Unicef);
è accreditata presso l’Organizzazione delle Nazioni
Unite per lo Sviluppo dell’Industria di Vienna (Unido);
è inserita nella Special List delle organizzazioni non
governative dell’Organizzazione Internazionale
dell’Onu per il Lavoro di Ginevra (Ilo); aderisce
a UN Global Compact; è iscritta nella lista dell’Agenzia
delle Entrate come organizzazione non lucrativa
per il 5 per mille; è associata alla CDO Opere Sociali;
AVSI è anche un Ente autorizzato dal Governo
italiano per le adozioni internazionali.
Learning
organization
Per fare fronte a questo delicato momento
di cambiamento, che presenta crisi ma anche grandi
potenzialità per la “base della piramide”, AVSI ha scelto
di diffondere a tutti i livelli del personale la coscienza
della necessità di apprendere dall’esperienza,
di valorizzare le pratiche di successo e di domandarsi
le cause di insuccessi. A questo scopo, AVSI ha creato
un sistema di focal point, di formazione permanente
attraverso webinar e incontri formativi, e potenziato
la intranet. Il metodo è quello dell’apprendimento
dalle esperienze, la condivisione e il giudizio,
processo organizzato dal Knowledge Center.
6
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
Certificazione,
qualità e trasparenza
Il bilancio di AVSI è certificato da una delle maggiori
società di revisione ed è pubblicato sul sito. AVSI
è anche certificata secondo la norma UNI EN
ISO 9001:2008 per la progettazione di interventi
di cooperazione, aiuto e sostegno allo sviluppo
in collaborazione e per i principali enti donatori
istituzionali, nazionali e internazionali.
Last mile
I valori guida di AVSI
Per AVSI la sfida dello sviluppo sostenibile si gioca
sulla capacità di offrire alla persona un aggancio per
accedere ai servizi che devono adattarsi ai bisogni
reali. Poiché questo aggancio dipende inesorabilmente
dall’iniziativa personale, risulta essere il vero punto
debole per le persone più fragili e che vivono
nell’informalità e nella solitudine. Per AVSI questo
aggancio si chiama “ultimo miglio” ed è fondamentale
per colmare il vuoto
tra la persona e
l’infrastruttura.
Risulta quindi
LA PERSONA AL CENTRO
fondamentale rafforzare
La persona è vista come un
le organizzazioni della
essere unico nelle sue relazioni
società civile attraverso
fondamentali, famiglia e società,
progetti mirati e attenti
irripetibile e irriducibile a qualsiasi
alla persona in modo
categoria sociologica o a un
che, educata, diventi
limite che contingentemente vive
protagonista del
(povertà, malattia, handicap, guerra).
proprio sviluppo.
beneficiari
4 milioni
di persone
staff
progetti
37 136
1.280 persone
nel mondo
paesi
28.531
Sostegni a distanza
AVSI
bambini e ragazzi nel mondo
risorse
POINT
Una rete di 272
persone responsabili
e oltre 1.000
volontari
43%
fondi
pubblici
€ 27.307.164
57%
fondi
privati
700
Partner locali
(istituzioni
governative,
educative, sanitarie,
ONG organizzazioni
religiose, autorità
locali)
PARTIRE DAL POSITIVO
FARE CON
Ogni persona, ogni comunità,
per quanto carente, rappresenta
una ricchezza. Ciò significa
valorizzare ciò che le persone
hanno costruito e aiutarle a
prendere coscienza del proprio
valore e della propria dignità.
Partire dal rapporto
con le persone a cui
il progetto è rivolto
e costruire insieme
sulla base dei passi
che maturano con
loro e tra loro.
SVILUPPO DEI CORPI
INTERMEDI E
SUSSIDIARIETÀ Fare progetti di
sviluppo significa favorire la capacità
associativa, riconoscere e valorizzare
il costituirsi dei corpi intermedi
e di un tessuto sociale ricco di
partecipazione e corresponsabilità.
PARTNERSHIP
Creazione di
partnership tra tutte
le entità presenti sul
territorio per favorire
sinergie e ottimizzare
l’uso delle già scarse
risorse a disposizione.
PRESENZA
E IMPEGNI
AVSI NEL MONDO
PER LA DIGNITÀ
DELLA PERSONA
CANADA
STATI UNITI
D’AMERICA
MESSICO
HAITI
HONDURAS
NIGERIA
VENEZUELA
SIERRA LEONE
COSTA D’AVORIO
COLOMBIA
ECUADOR
37
paesi coinvolti
PERÙ
136
progetti attivi
PARAGUAY
28.531
Sostegni a distanza
CILE
ARGENTINA
Bilancio
aggregato
45.355.277
euro
Bilancio
AVSI Italia
27.307.164
Paesi dove AVSI
realizza i suoi progetti
8
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
BRASILE
euro
FONDI
PUBBLICI
Paesi dove AVSI promuove
le sue attività
43%
57%
FONDI
PRIVATI
FEDERAZIONE RUSSA
LITUANIA
GERMANIA
POLONIA
AUSTRIA
SVIZZERA
ITALIA
SAN MARINO
SPAGNA
ROMANIA
KAZAKISTAN
R.F.Y. KOSOVO
ALBANIA
PORTOGALLO
LIBANO
PALESTINA
GIORDANIA
MYANMAR
THAILANDIA
ETIOPIA
SUD SUDAN
FILIPPINE
KENYA
UGANDA
RWANDA
CONGO
BRAZZAVILLE
BURUNDI
R.D. CONGO
TANZANIA
ANGOLA
MOZAMBICO
AFRICA
5 6 3 10 42
6
9
30
75
ASIA
0 1 0 0 00
0
5
2
8
MEDIO ORIENTE 0 1 0 0 01
5
1
7
15
EST EUROPA
0 0 1 1 00
0
0
3
5
AMERICA
LATINA
E CARAIBI
3 2 3 0 26
0
9
8
33
emergenza
umanitaria diritti
lavoro
sanità
umani
sviluppo energia e
migrazioni
urbano ambiente
agricoltura, sicurezza
alimentare, acqua
socio
educativi
TOTALE
810 7 11 69 11
24
50
TOTALE
PROGETTI
136
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
9
STAKEHOLDERS
Gli stakeholders sono i “portatori di interesse”. Con questo termine si indicano tutti i soggetti
influenti nei confronti di una organizzazione. Tra essi, in particolare, il personale, i partner
locali, i partner internazionali e i finanziatori.
Personale di AVSI
in Italia: 85 persone
(60 collaboratori, 3 consulenti,
15 volontari, 7 Stage)
Rete
AVSI Point
-------
risorse umane
272 persone
responsabili,
oltre 1.000
volontari
1.280 persone nel mondo
-------
Personale di AVSI
all’estero: 1.195 persone
(1.056 personale contrattato in loco,
93 collaboratori espatriati, 35 consulenti,
11 collaborazioni gratuite)
donatori
almeno una donazione nell’anno
-------
992 Aziende
582 Scuole
26 Fondazioni
25.474 Persone fisiche di cui
partner locali
700 realtà
-------
Realtà appartenenti al Network
di AVSI, istituzioni governative,
educative, sanitarie, ONG,
organizzazioni religiose,
autorità locali
10
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
24.691 persone
Sostenitori a distanza
EU AFFAIRS
In Europa per il mondo
Nel 2013 AVSI ha intensificato il suo impegno di rapporto con le istituzioni europee,
concentrandosi in particolare su alcune tematiche.
per rispondere in maniera rapida e adeguata alle
situazioni di emergenza.
Diritti umani
Ruolo e supporto delle società
civili locali ed europee
In un’ottica di vera sussidiarietà, esse possono
dare un contributo alla definizione delle politiche
e alla elaborazione dei programmi e al controllo
dell’operato dei governi in forza del loro impegno
concreto nel rispondere ai bisogni essenziali
delle persone (salute, nutrizione, educazione,
lavoro…). AVSI ha contribuito al rapporto della
commissione Sviluppo del Parlamento Europeo su
organizzazioni della società civile e autorità locali
e ha dialogato con la Commissione Europea e il
Servizio Europeo di Azione Esterna nell’ottica della
nuova programmazione 2014-2020. In particolare,
AVSI ha organizzato il 14 maggio a Bruxelles presso
il Comitato Economico e Sociale Europeo l’evento
“The last mile” dove Rose Busingye ha portato
l’esperienza diretta e ‘rivoluzionaria’ delle donne
malate di AIDS del Meeting Point International di
Kampala in Uganda.
Nutrizione, sicurezza alimentare,
agricoltura
Nella esperienza sul campo si è notato che spesso
le situazioni di fame si trovano in contesti dove
basterebbe pochissimo per avere il cibo e che le
azioni basate sull’educazione ottengono risultati
sorprendenti e sostenibili nel tempo. AVSI ha
partecipato alle consultazioni e al gruppo di esperti
della Commissione Europea proponendo un
approccio basato sulla riscoperta della dignità della
persona che mette in moto e spinge a coltivare per
nutrire sé e i propri figlie e la propria comunità.
Nella tematica diritti umani in linea con il metodo
AVSI di valorizzare il positivo e suggerire l’attenzione
alle buone pratiche e agli esempi positivi, AVSI
ha promosso l’esperienza delle APAC in Brasile
(un sistema di prigioni alternative che AVSI sta
sostenendo anche con progetti europei), presentata
il 26 novembre nell’ambito degli European
Development Days (organizzati da DG DEVCOEuropeAid, la direzione per la cooperazione allo
sviluppo della Commissione Europea), unico evento
promosso da un soggetto italiano, in collaborazione
con la delegazione della Unione Europea in Brasile,
per portare un metodo innovativo che può essere
replicato in altri paesi e contesti e risponde a un
bisogno urgente anche all’interno dei paesi europei.
Agenda post-2015
In vista del 2014, anno estremamente importante
per l’Unione Europea e in vista dei nuovi Obiettivi
del Millennio, AVSI ha contribuito, attraverso
documenti e partecipando ad incontri, conferenze,
consultazioni, al dibattito sull’agenda post-2015,
sulla cooperazione allo sviluppo e sulle sue modalità
- ad esempio su come il sostegno al bilancio dei
governi dei paesi terzi (una delle modalità principali
della cooperazione allo sviluppo dell’Europa) possa
essere un reale sostegno alle popolazioni - e di come
il coinvolgimento del settore privato in una ottica di
vera responsabilità sociale d’impresa possa diventare
un importante e positivo fattore di sviluppo.
Nuovo accordo quadro per
l’aiuto umanitario (ECHO FPA)
Alla luce delle esperienze in corso in Repubblica
Democratica del Congo e in Libano e Giordania
a favore dei profughi siriani, AVSI ha partecipato
al gruppo di lavoro delle ong sull’accordo quadro
chiedendo maggiore semplificazione e flessibilità
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
11
NETWORK E CONSTITUENCY
Partner: 32
12
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
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l’accoglienza
Italia
AVSI è espressione di una rete di attori che nel mondo e in Italia sono uniti da missione e valori
guida. Questa rete è costituita dalle organizzazioni partner dei paesi dove AVSI opera: 67 soggetti
del privato sociale uniti in una rete che in modo sistematico collabora per la realizzazione di progetti,
la riflessione comune sulle problematiche dello sviluppo, la condivisione di metodi ed esperienze.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
13
GOVERNANCE
La Fondazione AVSI si avvale dei seguenti organi istituzionali
ai fini della gestione della propria attività.
ASSEMBLEA
DEI FONDATORI
COLLEGIO
DEI SOCI
PARTECIPANTI
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
organi
membri
Si riunisce due volte all’anno, approva
e definisce gli indirizzi dell’attività della
Fondazione proposti dal Consiglio di
Amministrazione, nomina i membri del
Consiglio di Amministrazione, il Presidente
della Fondazione, il Presidente del Collegio
dei Revisori e i suoi componenti, delibera
le modifiche di statuto, approva il bilancio
consuntivo e preventivo.
49 fondatori:
• 35 Enti di cui:
10 ONG di Paesi del nord del mondo
24 ONG dei paesi in via di sviluppo
e dei paesi in transizione
1 Fondazione italiana
Si riunisce almeno una volta all’anno, è
convocato e presieduto dal Presidente
della Fondazione, propone uno o più propri
rappresentanti tra i quali l’Assemblea dei
Fondatori nominerà un componente del
Consiglio di Amministrazione. Formula pareri
e proposte non vincolanti sulle attività della
Fondazione.
136 partecipanti:
• 4 Enti di cui:
2 ONG di paesi in via di sviluppo
2 associazioni italiane
È l’organo di amministrazione ordinaria
e straordinaria della Fondazione. In
carica per tre esercizi, è composto da
un numero dispari di membri variabile
da 7 a 11 determinato dall’Assemblea dei
fondatori. Predispone il bilancio consuntivo
e preventivo, propone eventuali modifiche
statutarie, nomina il Segretario Generale,
propone gli indirizzi dell’attività dell’Ente.
Presidente: Alberto Piatti
Segretario Generale:
Giampaolo Silvestri
Vicepresidente: Alda Vanoni,
già giudice del Tribunale di Milano
Lorenzo Ornaghi, già Rettore
dell’Università Cattolica di Milano
Patrizia Savi, CFO di azienda
multi utilities
Michele Faldi, direttore delle Scuole
di Alta Formazione dell’Università
Cattolica di Milano
Alessio Bonaldo, professore associato
presso il Dipartimento di Scienze
Mediche Veterinarie dell’Università
di Bologna
Nel 2013, il Consiglio di Amministrazione
di AVSI è stato rinnovato.
• 132 persone fisiche
PRESIDENTE
Rappresenta la Fondazione, controlla
l’esecuzione degli atti deliberati.
Alberto Piatti
VICEPRESIDENTE
Sostituisce il Presidente dell’Ente
in caso di assenza o impedimento.
Alda Vanoni
È responsabile della direzione operativa
della Fondazione esercitando tutti i poteri
di ordinaria e straordinaria amministrazione
conferitigli dal Consiglio di Amministrazione.
Dura in carica tre esercizi ed è rinnovabile.
Giampaolo Silvestri
SEGRETARIO
GENERALE
COLLEGIO
DEI REVISORI
14
• 14 persone fisiche
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
Controlla l’attività della Fondazione
ed è composto da tre membri. Il collegio
resta in carica tre esercizi e i suoi
componenti possono essere riconfermati.
Michele Grampa, Presidente
Delia Gatti
Alfredo Tradati
Comunicazione e
Knowledge Center
Responsabile
Maria Teresa Gatti
Comunication
Officer
Anna Zamboni
Aldo Gianfrate
Sostegno
a distanza
Responsabile
Franco Argelli
Area
sostenitori
Elena Ricci
Stefania Zavalloni
Claudia Tabanelli
Annamaria Comandini
Knowledge
Center
Officer
Lorna Beretta
Campagna
Tende
AVSI Point
Responsabile
Marco Andreolli
Lorenzo Franchi
Area
Comunicazioni
Valeria Presciutti
Gloria Lorenzoni
Samuel Montanari
Maria Nella Lippi
Angela Savelli
Elena Zondini
ORGANIGRAMMA
Presidente
Alberto Piatti
Assistente Cristina Passero
Consiglio di
amministrazione
Relazioni
con USAID,
UN system,
WB e IADB
Segretario Generale
Comitato
di Management
Giampaolo Silvestri
Jackie Aldrette
Ezio Castelli
Timothy Herrmann
Relazioni con UE
Dania Tondini
Comitato
Tecnico
Operativo
Direttore:
Maria Teresa Gatti
Membri: Country Representatives,
Responsabili Area/Desk Officers
Segretariato CTO: Sheila Berti
Human Resource
Nada Perovic
Amministrazione
e Rendicontazione
Direttore Amministrativo
Marco Sangiorgio
Contabilità
Paola Painini
Chiara Mornatta
Rendicontazione
Andrea Nebuloni
Valeria Speranza
Amministrazione Personale
Anna De Nicolo
Supervisione
Gestione
Sedi locali
Federico Berto
Servizi Generali
Procurement
Responsabile Luca Giacomini
Gabriele Bonello
Annamaria Comandini
Carlo Mambelli
Marco Baiardi
Adozioni
Internazionali
Responsabile
Martina Gennari
Segreteria
generale
Giuseppina Pezzino
Fundraising
Area Progetti
Coordinamento Maria Ricci
Segreteria Luisella Bonari
Jasna Draca, Anna Murazzo
Coordinamento e sistema
Qualità Nada Perovic
Segreteria Paola Pellegrini
Donatori
privati
Responsabile
Paola Ferrari
Chiara Grassi
Special
Donor
Responsabile
Sandro Cappello
Area
Data Base
Rita Faggi
Cecilia Stifanelli
Area
Pagamenti
Primo Zanaboni
Alessandra Casadei
Milano
Marco Rossin
Africa
Desk Area
Sara Pedersini
Chiara Savelli
Libero Buzzi
Andrea Mandelli
Giorgio Capitanio
Est Europa
Asia
Desk Area
Anna Difonzo
America
Latina e Caraibi
Desk Area
Andrea Bianchessi
Giorgio Capitanio
Medio
Oriente
Desk Area
Anna Tramonti
Andrea Mandelli
Country
Representative
Country
Representative
Country
Representative
Country
Representative
Cesena
Martina Gennari
Napoli
Mario Berretta
Cooperazione
Decentrata
Pierpaolo Bravin
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
15
SETTORI
DI INTERVENTO
136
progetti in corso nel mondo
37
paesi coinvolti
28.531
sostegni a distanza
16
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
socio educativo
50 progetti nel mondo 30 in Africa, 8 America Latina e Caraibi, 2 Asia, 7 Medio Oriente, 3 Est Europa
Partner finanziatore UNICEF, UNHCR, UE, CEI, MAE, BID, USAID, UNOPS, ENI, Fondaz. D’Harcourt, Cariplo,
Cariparma, Compagnia San Paolo, Monte dei Paschi di Siena, Humano Progresso, CHF, Standbic Bank, Provincia
Bolzano, Fondaz. Hengelhard, Dutch Embassy, privati
L’ambito socio-educativo rappresenta per la Fondazione
AVSI il più consistente per dimensione. Comprende
interventi di accoglienza, sostegno famigliare, educazione,
protezione e cura dell’infanzia, rafforzamento delle
organizzazioni della società civile e delle reti di solidarietà,
ricostruzione delle relazioni comunitarie in situazioni
di vulnerabilità, dopo conflitti e attenzione alle persone
diversamente abili.
La persona è al centro di questi interventi, nelle sue
relazioni famigliari e comunitarie. Particolare rilevanza
rivestono gli interventi educativi: educazione infantile,
scolastica, non formale, al lavoro. Tali interventi si
inseriscono nel frame dell’educazione per tutti.
L’approccio di AVSI all’educazione si fonda sul valore unico
e irripetibile di ogni persona, sull’importanza della figura
dell’educatore, che ha il compito di una relazione umana
propositiva con i ragazzi, la qualità educativa, aspetto
critico per l’umanità intera: il 38% dei ragazzi
che frequentano la scuola dell’obbligo non acquisisce
le conoscenze di base.
In collaborazione con il PCE, Permanent Center
for Education di Kampala, AVSI contribuisce a rafforzare
le competenze di operatori educativi di diversi Paesi
dell’Africa, e alla qualificazione di diverse scuole private
not for profit di Nigeria, Sierra Leone, Kenya, Uganda,
Libano, Palestina. Favorisce inoltre la scolarizzazione
di ragazzi vulnerabili con un approccio olistico
non mirato alle performances, ma alla valorizzazione
dei talenti di ogni essere umano.
highlights
PRIMA INFANZIA Early Childhood
Education: circa 10.000 bambini
•scuole materne in Brasile, Kenya, Nigeria,
Sierra Leone;
•pre-scolare: asili in famiglia in Ecuador –
programma Pela - Prescolar en la Casa;
•aree protette e centri infanzia in campi
rifugiati /emergenza in RD Congo e
Rwanda.
SCOLARIZZAZIONE PRIMARY &
SECONDARY: più di 20.000 bambini
e ragazzi
•sostegno gestione scuole in Sierra Leone,
Kenya, Nigeria, Uganda;
•interventi educativi (SAD, vouchers…).
EDUCAZIONE INFORMALE: oltre 20.000
bambini e ragazzi
•dopo scuola con attività accademiche e
ricreative (Costa d’Avorio, Uganda, Albania,
Mozambico, Messico, Haiti, Ecuador,
Argentina, Burundi, Myanmar, Sud Sudan).
SCUOLE PROFESSIONALI /AVVIO
AL LAVORO: più di 5.000 persone
in Brasile, Haiti, Perù, Uganda, Sud Sudan,
Kenya, Mozambico, RD Congo, Rwanda.
FORMAZIONE EDUCATORI (generale
e trasversale in altri progetti/settori):
•centri specializzati d’eccellenza: PCE
Uganda e altri paesi come Albania (Shis);
•progetti significativi: Messico (CEI), Palestina
(Custodia Terra Santa), Libano (CEI), Kenya
(Dadaab campo profughi).
EDUCAZIONE IN EMERGENZA:
•ristrutturazione scuole, spazi protetti per
bambini in Burundi, DR Congo;
•psicosociale, resilienza in Sud Sudan, Haiti,
Rwanda, Nord Uganda.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
17
sostegno a distanza
Il sostegno a distanza (SAD) è una forma di condivisione
realizzata attraverso un contributo economico stabile
e continuativo versato da un soggetto (una persona, una
famiglia, un gruppo di amici, una scuola, un’azienda…) e
destinato a un bambino o un ragazzo o per una comunità.
Grazie al sostegno a distanza i bambini ricevono
alimentazione, cure mediche, interventi igienico–sanitari,
scolarizzazione e partecipano ad attività ricreative ed
educative.
Caratteristica distintiva del sostegno a distanza
personalizzato di AVSI è l’accompagnamento educativo
che garantisce, insieme agli aiuti materiali, la presenza
di adulti che seguono i bambini nel loro percorso.
Negli interventi vengono coinvolte anche le famiglie e
le comunità locali, perché diventino fattore di sviluppo
economico e di cambiamento per la società in cui vivono.
Sostenitori attivi:
24.691
Bambini e ragazzi
sostenuti:
28.531
Divisione per fascia di età
dei bambini sostenuti
0-5 anni
9,84 %
6-12 anni
43,95 %
13-16 anni
28,59 %
17-18 anni
9,79 %
19 e oltre
7,83 %
highlights
Nel 2013 è stata lanciata la nuova
formula SAD 100 €: il contributo
non viene destinato a un bambino
specifico, ma a un gruppo di bambini
e ragazzi in una comunità.
Essi sono seguiti in loco da operatori
di AVSI o di organizzazioni partner,
che garantiscono loro tutti i servizi
previsti dal progetto: pagamento
delle tasse scolastiche, acquisto del
materiale didattico, cure mediche,
aiuti alimentari, attività ricreative e
di doposcuola. Al momento
dell’adesione si riceve il nome e la foto
di uno dei bambini e la descrizione del
progetto in cui è inserito. Una volta
l’anno un documento che illustra
le attività svolte e racconta le storie
dei piccoli protagonisti, le difficoltà
incontrate e i traguardi raggiunti.
18
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
diritti umani
10 progetti nel mondo 6 Africa, 2 America Latina e Caraibi, 1 Asia, 1 Medio Oriente
Partner finanziatore UNICEF, USAID, UE, WFP, Governo Libanese/Italiano,
CBAU, Fondation d’Harcourt
I diritti umani sono un aspetto trasversale
presente in tutti i progetti di AVSI. La sua
missione è infatti promuovere la dignità della
persona attraverso attività di cooperazione
allo sviluppo con una particolare attenzione ai
bambini (cibo, famiglia, istruzione) a alle persone
vulnerabili (poveri, malati e disabili, rifugiati).
Scopo dei diritti umani è la promozione della
persona nella sua unità. Quando una serie
di situazioni specifiche (guerra, violenza,
malattia, povertà) viola questi diritti, l’approccio
d’intervento deve essere globale e non
frammentato in categorie sociali.
highlights
APAC: carcere alternativo – recidiva sotto il 15% dignità umana
Brasile: “Além dos muros (Al di là dei muri)” promosso
con le APAC (entità senza fine di lucro della società
civile con 40 anni di attività) prevede l’umanizzazione
della pena dei detenuti promuovendo i diritti umani e
custodendo le persone in strutture alternative al carcere.
ATTIVITÀ EDUCATIVE e PROFESSIONALI: 970 ragazzi
Haiti: 970 ragazzi negli ultimi 6 anni. Attività educative
e professionali per ragazzi adolescenti legati alle bande
armate, facendo leva sul desiderio di una vita migliore.
RICONCILIAZIONE post conflitto
Costa d’Avorio: percorsi partecipati, rinforzo
democrazia nella società civile per il dialogo a
favore di 4.500 persone (agricoltori e allevatori)
e coinvolgimento di oltre 4.000 giovani della
popolazione d’Abobo.
PROTEZIONE INFANZIA
Burundi: prevenzione lavoro minorile con
programmi di scolarizzazione, dal reinserimento
scolastico all’alfabetizzazione e formazione. Attività
di sensibilizzazione della comunità; rinforzo dei corpi
intermedi; organizzazione dibattiti e sessioni
di informazione sui diritti dei bambini.
Assistenza giuridica dei minori.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
19
agricoltura,
sicurezza alimentare, acqua
24 progetti nel mondo 9 in Africa, 9 America Latina e Caraibi, 5 Asia, 1 Medio Oriente
Partner finanziatore UE, MAE, EXPO/ROTARY, FAO, UNICEF, WFP, Comune Milano,
Regione Emilia Romagna, Cooperazione Olandese, Edegel, Milpo, privati
highlights
EDUCAZIONE NUTRIZIONALE: Centri
nutrizionali, mense, orti domestici
Burundi Centro Meo Lino Lava 400
bambini; 105 orti comunitari in 5 comuni;
Brasile CREN educazione nutrizionale, cucina
dimostrativa e mensa per 400 bambini +
riproduzione metodo in altri paesi;
Rwanda Centro Humure 350 bambini;
Messico Crecer 400 bambini;
Nigeria Clinica St. Kizito legata al
centro nutrizionale per 250 mamme e
bambini, prevenzione, terapia, follow-up,
formazione;
Sud Sudan Clinica St. Theresa, centro
nutrizionale legato alla clinica,
prevenzione, follow up, formazione,
educazione nutrizionale;
Myanmar collegi-ostelli e orti scuola;
Haiti centri nutrizionali, screening, follow
up, distribuzione cibo;
Albania stalla e orti per 2 centri diurni.
Sul fronte dell’agricoltura mondiale, la buona notizia condivisa dalla
comunità internazionale è che la terra può offrire alimenti per tutti.
La cattiva notizia è che per produrli occorre “cambiare marcia”, occorre
un’agricoltura non as usual, perché l’impatto ambientale sarebbe
insostenibile. Già oggi l’agricoltura è responsabile del 14% di emissioni
del gas serra. Resta il fatto che ogni giorno muoiono quasi 10.000
bambini per cause legate alla denutrizione.
Una grande attenzione è oggi rivolta dalla comunità internazionale allo
stunting, la denutrizione cronica che limita lo sviluppo del bambino,
che colpisce oltre 165 milioni di bambini sotto i 5 anni, mostrando
come critico non sia solo l’accesso al cibo, ma anche il livello nutrizionale.
Esiste quindi un grande bisogno di interventi nel settore agronutrizionale per fare fronte a questa domanda di alimenti nutritivi in
modo sostenibile. AVSI presenta una vasta gamma di progetti: dai centri
nutrizionali, allo sviluppo rurale, dalle scuole di formazione agricola agli
interventi sulle filiere, interventi di sicurezza alimentare in emergenza.
Per l’ambito nutrizionale, il metodo di AVSI è anzitutto educativo,
focalizzato sulle mamme e sulla comunità. Allattamento al seno, focus
sui primi 1.000 giorni, interventi pilota per la produzione di alimenti
rinforzati per lo svezzamento e per l’infanzia.
Gli interventi agricoli, sempre più legati all’aspetto nutrizionale,
presentano una particolare attenzione alla formazione tecnico-agricola,
col metodo delle farmer field school.
Infine, diversi interventi di rafforzamento delle filiere: manioca, cacao,
riso, orticole. Esperienze che contribuiscono al dibattito intorno al
tema EXPO 2015, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
20
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
PROGETTI AGRICOLI/FILIERE
Perù – Cacao Criollo e Caffè; Kosovo –
Latte; Myanmar - Riso; Haiti - Manioca.
PROGETTI DI SVILUPPO RURALE
Uganda-SCORE, Haiti-AQUAPLUS (con
EXPO), Libano - piana di Marjayoun.
SICUREZZA ALIMENTAREEMERGENZA/POST
Rd Congo e Sud Sudan: distribuzione,
vouchers, fiere, sostegno produzioni.
FARMER FIELD SCHOOL
E SCUOLE AGRICOLE
Metodologia FAO, scuole, vivai, formazione in Brasile, RD Congo, Haiti, Uganda,
Libano, Rwanda, Burundi, Sud Sudan.
energia e ambiente
9 progetti nel mondo 2 Africa, 6 America Latina e Caraibi, 1 Medio Oriente
Partner finanziatore Rotary, BID, Fondazione De Agostini, NeoENERGIA Gruppo Celpe,
Coelba, CEPF, Treedom, Cloros, privati
highlights
Mozambico: sostenute 7.000 famiglie
sostituendo cucine tradizionali con 15.000
stufe a basso impatto ambientale + riduzione
80% CO2 e una conseguente riduzione
del consumo di carbone del 50% per uso
domestico con un risparmio di 15 dollari
US al mese per famiglia.
Haiti verso EXPO 2015 con Rotary, UE,
BID e privati a sostegno di una comunità
rurale di oltre 10.000 persone per acqua,
formazione, filiere, tecnologie, riforestazione,
cambi climatici, crediti carbonio.
Per AVSI la sfida è ristabilire «l’alleanza tra uomo
e natura» lanciata da Papa Benedetto XVI, perché
la dipendenza energetica può diminuire se si
riduce il fabbisogno energetico tramite politiche,
attività e interventi di risparmio energetico e di
efficienza delle poche risorse disponibili.
AVSI opera in partnership con varie imprese,
per migliorare l’efficienza e ridurre la dispersione
dell’energia nei consumi e per incrementare
la disponibilità di energia da fonti rinnovabili
presso le comunità più povere.
Brasile: efficienza energetica a 134 comunità
e 240.000 famiglie, formazione, assistenza
con Gruppo NeoEnergia, Celpe, Coelba.
Uganda: EXPO 2015 in viaggio tra Italia,
Senegal, Uganda con la Fondazione
De Agostini.
Libano: promozione ambiente e community
management nella Shouf Biosphere Reserve,
Riserva dei Cedri.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
21
sviluppo urbano
6 progetti nel mondo 4 Africa, 2 America Latina
Partner finanziatore MAE, UE, World Bank, Governo Mozambico, Prefettura Municipalità De Contagem (Brasile)
In oltre 20 anni di esperienza nelle metropoli in Brasile, AVSI
ha sviluppato un know-how e un metodo specifico nell’urban
upgrading che ha fatto scuola anche nelle aree urbane informali
in Mozambico ed è stato esposto in molti vertici internazionali.
L’approccio è quello di realizzare infrastrutture e interventi sulle
abitazioni insieme ad azioni di sostegno della persona (sanitarie,
socio educative), coinvolgendo e rafforzando le comunità locali
e favorendo la partnership tra istituzioni e organizzazioni.
highlights
Mozambico: cooperazione
trilaterale riqualificazione
urbana, ambientale, socioeconomica a Maputo a favore
di 27.000 abitanti.
Brasile: assistenza tecnica e
metodologica istituzioni locali
per riduzione povertà in aree
favelas (Salvador, Bahia, Olinda,
Pernanbuco). coinvolgendo
120.000 famiglie e oltre 60
partner locali.
22
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
sanità
11 progetti nel mondo 10 Africa, 1 Est Europa
Partner finanziatore UNICEF, UNHCR, UE, USAID, MAE, CEI, DFID (UK Department for Int. Development),
HPF-Crown Agency, Health Pooled Fund, Guariamoli ONG, privati
I progetti sanitari di AVSI sono concentrati prevalentemente
nel continente africano e comprendono
iniziative di salute pubblica mirate al sostegno di strutture
sanitarie già esistenti, costruzione di ospedali e ambulatori,
attività sul territorio per garantire l’accesso alle cure,
programmi per la prevenzione e cura delle malattie endemiche
e per la prevenzione della trasmissione materno-infantile
(PMTCT), nonché interventi specifici legati alla nutrizione
in cui si è acquisita una specifica competenza.
Particolare attenzione viene data al rafforzamento delle
competenze degli operatori attraverso la formazione
e il coinvolgimento delle comunità,
stimolando la sensibilità rispetto
alla malattia nonché l’utilizzo di
équipe sanitarie mobili capaci
di raggiungere pazienti in zone
impervie e sprovviste
di assistenza medica.
highlights
Sud Sudan: promozione
salute, accesso infrastrutture,
assistenza sanitaria, acqua
per oltre 8.000 persone
(Eastern Equatorian Country,
Ikotos Torit).
Uganda: sanità, nutrizione,
salute, accesso infrastrutture,
prevenzione Aids/Hiv con focus
donne e bambini (oltre 1 milione
di bambini e 330mila madri).
RdCongo: sostegno
infrastrutture socio-sanitarie
zona Minembwe.
Nigeria: miglioramento vita
popolazione Egun nell’area
rurale di Ikorodu/Lagos.
Kosovo: costruzione “Hub
Guariamoli” per cura in Italia
di minori per cura patologie
“non curabili” nel Paese.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
23
lavoro
7 progetti nel mondo 3 Africa, 3 America Latina, 1 Est Europa
Partner finanziatore UE, USAID, Education Development Center, PATTEM
(Proyectos Asociativos De Transferencia Tecnologica para Microimpresas)
I progetti di AVSI di formazione professionale sono focalizzati sul
sostegno e sulla promozione del lavoro giovanile e delle donne
vulnerabili, favorendo l’impiego e il crearsi di gruppi organizzati,
atélier o micro imprese che combattono la crisi e l’esclusione sociale
giovanile. Attraverso l’educazione al lavoro e alla convivenza,
le persone possono trovare la strada dello sviluppo.
Accanto a una formazione tecnica, i progetti di AVSI comprendono
un accompagnamento personale, volto a favorire il completo sviluppo
dei talenti.
highlights
Perù: promozione
competitività 15 micro
imprese tessili, formazione
e inserimento nel mercato del
lavoro 300 giovani e donne.
Rwanda: formazione
lavoro giovani e donne.
Mozambico: formazione
e nuovo lavoro giovani
aree informali Maputo.
24
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
emergenza umanitaria
8 progetti nel mondo 5 Africa, 3 America Latina e Caraibi
Partner finanziatore UNICEF, FAO, UNDP, CEI, MINUSTAH (Forza Onu in Haiti)
highlights
AVSI interviene nelle situazioni di crisi, di conflitto e postconflitto, sempre in rapporto con le realtà locali presenti
sul territorio.
Per le popolazioni vulnerabili le situazioni di emergenza provocano
il crollo dei livelli già fragili delle condizioni di vita. Gli interventi
di AVSI sono finalizzati ad arginare le conseguenze di questi
crolli, agendo sugli aspetti sanitari, infrastrutturali, educativi e di
generazione del reddito famigliare. L’approccio di AVSI si prefigge
infatti di ricostruire l’umano partendo dall’affermazione
della vita nonostante l’emergenza.
RdCongo: emergenza rifugiati
post conflitto, nutrizione, assistenza
agricola, educazione e protezione
infanzia e adolescenti nel Nord
e Sud Kivu.
Kenya: educazione campo rifugiati
di Dadaab, scuola per 4.700 bambini
e ragazzi e formazione per 350
insegnanti ed educatori.
Haiti: emergenza educativa e
sostegno infanzia nelle aree
informali Port-au-Prince a sostegno
di 3.000 bambini dai 5 ai 16 anni.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
25
migrazioni
11 progetti nel mondo 6 Africa, 5 Medio Oriente
Partner finanziatore UNICEF, UE, MAE, OCHA, US Department, Ambasciata Americana a Nairobi
Per cause di forza maggiore interi popoli sono costretti a migrare, abbandonando le loro terre
d’origine e le proprie radici. Alcuni in maniera temporanea si rifugiano in altri paesi a causa della
guerra e dei regimi che impediscono una vita dignitosa.
Nel 2013 gli interventi di AVSI si sono concentrati sull’emergenza profughi siriani.
highlights
Libano e Giordania: sostegno 2.400
rifugiati siriani con materiali per
l’inverno, 9.150 famiglie per la vita
nei campi, 1.000 rifugiati ospitati in
tendopoli in Libano, 500 bambini
con corsi alfabetizzazione, 500
bambini inseriti nelle scuole libanesi
e giordane, 960 giovani sostenuti
con attività supporto psicosociale.
RDCongo: sostegno in emergenza
a profughi nel Kivu (alimentazione,
protezione bambini, distribuzione
materiali prima necessità).
Kenya: sostegno e rafforzamento
educazione e infrastrutture per
campi rifugiati Dadaab e dintorni.
26
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
adozioni internazionali
Totale bambini adottati:
27 bambini per 21 famiglie
15
bambini per
Le principali
tappe del percorso
adottivo con AVSI
11
7
famiglie
bambini per
6
3
famiglie
bambini per
2
1
bambino per
famiglie
1
1
bambino per
1
famiglia
BRASILE
COLOMBIA
famiglia
MESSICO
BULGARIA
AVSI è un ente autorizzato dalla Commissione del Governo
Italiano per le procedure di adozione internazionale e opera
in Brasile, Messico, Lituania, Kazakhstan, Colombia e, grazie
all’intesa con la Fondazione Nidoli, anche in Bolivia, Cile, Perù,
Bulgaria e Federazione Russa.
2
NAPOLI
7
MILANO
12
CESENA
Dal 2003 al 2013
adozioni concluse
Totale
incarichi
29
266
370
bambini adottati
2
CORSO DI PREPARAZIONE
ALL’ADOZIONE INTERNAZIONALE
Condotto da una psicologa con la
partecipazione di operatori AVSI e
famiglie con esperienza adottiva.
3
COLLOQUIO DI APPROFONDIMENTO
E SCELTA DEL PAESE/COLLOQUIO
D’INCARICO
L’equipe sociale incontra la famiglia
per approfondire il progetto adottivo,
la disponibilità, individuare il Paese estero
e preparare l’incarico all’Ente.
4
PREPARAZIONE E INVIO DEI
DOCUMENTI AL PAESE ESTERO
Spiegazione, preparazione e consegna
all’autorità del Paese estero della
domanda di adozione.
5
ATTESA E PROPOSTA DI
ABBINAMENTO CON IL BIMBO
Nel tempo di attesa la famiglia è
accompagnata con vari incontri e
colloqui. L’equipe tecnica dedica specifici
colloqui per la proposta di abbinamento
e il consenso della famiglia.
6
ORGANIZZAZIONE DEL VIAGGIO
E PERMANENZA ALL’ESTERO
Dopo il consenso della famiglia
si organizzano il viaggio/i e la
permanenza/e della famiglia nel Paese
estero. Nel periodo di permanenza la
famiglia è assistita dal referente di AVSI.
7
POST ADOZIONE
Per 2 o più anni la famiglia dovrà
mantenere rapporto con i servizi sociali
del territorio e con AVSI per le relazioni
post-adozione da inviare al Paese estero.
LITUANIA
Attraverso i suoi progetti e le attività nel mondo, AVSI incontra
quotidianamente tanti bambini senza famiglia. L’adozione
internazionale diventa così una concreta espressione d’amore
per questi bimbi e per le loro storie di vita.
Adozioni per sede AVSI
1
INCONTRI INFORMATIVI DI GRUPPO
Proposti a famiglie con idoneità
e famiglie senza.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
27
highlights
PARTNERSHIP CON IL
SETTORE PRIVATO
E RESPONSABILITÀ
SOCIALE D’IMPRESA
GRANDI DONATORI
Assiteca sostiene AVSI
in Sud Sudan per l’emergenza educativa con
la realizzazione di due scuole e un centro
di formazione per insegnanti.
La complessità delle sfide dello sviluppo sostenibile e degli aiuti
umanitari nel mondo chiede un sempre maggiore e ampio
coinvolgimento di tutti gli attori interessati da tali processi. In questo
contesto trovare sinergie tra settore pubblico, privato e società civile
diventa strategico ed essenziale.
Per AVSI l’impresa rappresenta un fattore di sviluppo in quanto tale
perché genera occupazione, reddito e conoscenza. Al fine di
creare un valore aggregato condiviso tra impresa e società è però
necessaria una forte interdipendenza tra questi due soggetti. L’attore
principale di qualsiasi azione e strategia di responsabilità sociale
deve comunque essere la persona che, coinvolta direttamente
nelle iniziative diventa protagonista del processo di sviluppo. Nei
contesti emergenti o in via di sviluppo il coinvolgimento della “base
della piramide”, ossia della popolazione povera e vulnerabile, è un
elemento cruciale in quanto parte sempre più rilevante nella società.
“Sradicare la fame e la sete nel
mondo”: è questo l’obiettivo
di AQUAPLUS, il progetto del
Dipartimento “Acqua Energia
per la Vita” istituito da Expo 2015 S.p.A. e da Rotary
International - Distretto 2040, all’interno della
Fondazione Rotary Club Milano per Milano, e che
ha come partner Università degli Studi di Milano,
AVSI, MLFM, Unicredit Foundation.
Le esperienze di AVSI si suddividono in due grandi filoni:
interventi in partnership con imprese
in un determinato territorio dove operano
o hanno interessi legati al core business;
iniziative sviluppate in aree
in cui le imprese non hanno
interessi specifici.
In Italia, AVSI promuove attività di responsabilità sociale d’impresa e
fundraising grazie a una rete di persone volontarie incredibilmente
coinvolte. L’obiettivo finale è di massimizzare la creazione di
un valore condiviso tra impresa e società attraverso lo sviluppo
di prodotti o servizi per rispondere alle necessità sociali o la
partecipazione al processo di sviluppo.
Donatori
almeno una donazione nel 2013
992
AVSI ha partecipato a un workshop
organizzato da ENI a Maputo,
il 27 giugno 2013, dal titolo
“Le sfide dello sviluppo urbano in Mozambico,
in relazione alla sostenibilità dei progetti”.
26
aziende
fondazioni
582
scuole
24.691
25.474
persone fisiche
di cui
Rete AVSI Point
272
persone responsabili
Campagna
Tende
28
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
sostenitori a distanza
oltre
1.000
volontari
802 eventi
(120 per il Sostegno a distanza)
8 tende all’estero
(2 Svizzera, 1 Cile, 3 Francia,
1 Germania, 1 Lussemburgo)
Teddy ha sostenuto
AVSI per il terremoto in
Haiti e ora ha finanziato un progetto di ristrutturazione ed equipaggiamento della scuola secondaria
Cardinal Otunga a Nairobi, Kenya.
A seguito del
terremoto
del 2010, il gruppo Trevi SpA, insieme
ai suoi dipendenti, ha sostenuto la
costruzione del centro nutrizionale di
Cité Soleil ad Haiti e oggi ne sostiene
il funzionamento.
IL MAESTRO MUTI
PER AVSI Luglio 2013
Prove generali del Ravenna
Festival dedicate ad AVSI e ai
bambini della scuola Little Prince
a Nairobi in Kenya.
TEATRO
Da Treviso a Palermo, tournée
di Franco Branciaroli e Gli
Incamminati in 18 teatri per
raccolta fondi e prodotti di
artigianato dal mondo.
DIGITAL FUNDRAISING
10 for Syria
Da giugno a ottobre 2013
Una campagna tutta sul web
per sostenere i profughi siriani:
raccolto 300mila euro.
CAMPAGNA TENDE ROCK
The Sun per AVSI
Dicembre 2013
Dall’impegno per la Siria, alla
campagna Tende, fino al Sostegno
a distanza: l’impegno della rock
band italiana. http://www.thesun.it/
CROWDFUNDING
Piattaforma il mio dono
Da dicembre 2013
UniCredit devolve 200mila euro
alle ONG più cliccate sul web: con
AVSI sostegno ai profughi siriani.
LASCITI
Un ospedale sul lago
Tanganika
VOLONTARIATO
d’IMPRESA
Make a Difference Day
20 novembre 2013
Per la Giornata Mondiale per i Diritti
del Fanciullo AVSI ha coinvolto
7 grandi aziende - Kpmg, ABB,
Illumia, Sas Institute, Federlegno
Arredo, Italtel, Telecom – a
Milano e a Roma come attività di
volontariato d’impresa a favore dei
bambini siriani in fuga dalla guerra.
CONCERTO DI NATALE
15 dicembre 2013
Musica al conservatorio Giuseppe
Verdi di Milano a sostegno di AVSI.
CEVOLI PER AVSI
26 giugno 2013 al Vittoriale degli
italiani, serata organizzata dall’AVSI
Point di Brescia e successivi
spettacoli a Lodi, Gallarate, Pesaro,
Milano e Limbiate.
FILANTROPIA
Fondazione D’Harcourt e
St Foundation Due grandi fondazioni
a sostegno di AVSI nel mondo.
Nasce un nuovo ospedale
in Rd Congo in memoria di
Mario Maiani di Grosseto.
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
29
FUNDRAISING ED EFFICIENZA
Andamento raccolta fondi privati e pubblici: totale risorse
valori espressi in euro
35%
39%
PUBBLICO
61%
65%
PUBBLICO
57%
PRIVATI
PRIVATI
PRIVATI
2011
43%
PUBBLICO
| 27.252.000
2012
| 27.962.445
2013
| 27.307.164
Come usiamo il tuo euro
valori espressi in euro
9
%
STRUTTURA
86%
4
%
FUNDRAISING
PROGETTI
1
%
SERVIZI
Indice di efficienza fundraising
valori espressi in euro
negli anni 2009 > 2013
2009
1.152.738
ONERI
RACCOLTA FONDI
2010
2011
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
2013
11.127.798
PROVENTI RACCOLTA
FONDI
0,070,060,070,090,10
media su 5 anni: 0,08
30
2012
DATI ECONOMICI
bilancio al 31.12.2013 e al 31.12.2012
Stato patrimoniale: attivo
valori espressi in euro
ATTIVO
al 31.12.2013
al 31.12.2012
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Software
Certificazione qualità
Registrazione marchio
Migliorie su beni di terzi
14.837
27.352
2.606
2.897
475
950
8.323
17.116
26.241
48.315
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Terreni e fabbricati
Impianti e macchinario
1.832.199
1.721.880
6.874
10.228
Mobili ufficio
10.915
13.549
Macchine ufficio elettroniche
17.853
20.642
1.867.841
1.766.299
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Partecipazioni in altre imprese
85.704
85.554
85.704
85.554
1.979.786
1.900.168
Crediti v/donatori privati
436.959
384.552
Crediti v/clienti per attività accessorie
705.377
45.368
9.755
11.463
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
CREDITI
Crediti v/enti previdenziali
Crediti c/erario
Crediti diversi
114
114
8.087
8.294
Crediti v/donatori istituzionali
_ Progetti finanziati dallo Stato italiano
1.775.048
_ Progetti finanziati dall’Unione Europea
7.695.533
3.064.018
5.197.663
_ Progetti finanziati da OO.II/Altri donatori bilaterali
5.356.012
6.330.884
_ Progetti finanziati da CEI
395.218
283.832
_ Progetti finanziati da Enti Locali
354.008
389.135
15.575.819
15.265.532
Verso entità correlate
_ esigibili entro l’esercizio successivo
–
–
_
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
_
Verso filiali estere
_ esigibili entro l’esercizio successivo
637.912
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
553.114
637.912
553.114
68.055
66.881
ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE
NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
Altri titoli
DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO
3.316.491
39.905
3.426.010
3.356.396
20.798.474
33.124
3.459.134
19.794.452
13.374
14.754
22.791.634
21.709.374
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
31
DATI ECONOMICI
bilancio al 31.12.2013 e al 31.12.2012
Stato patrimoniale: passivo
valori espressi in euro
PASSIVO
al 31.12.2013
Quote associative
Fondo a disposizione
al 31.12.2012
40.918
40.918
859.028
859.028
Variazione del Fondo a disposizione
_ Rettifiche del fondo a disposizione
(885.604)
(677.891)
_ Quote associative versate nell’esercizio
_ Risultato d’esercizio
90.655
(794.949)
(207.713)
(885.604)
PATRIMONIO NETTO
104.997
14.341
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
797.113
687.880
PASSIVITÀ MEDIO E LUNGO TERMINE
_ Mutui passivi
144.244
TOTALE PASSIVITÀ MEDIO E LUNGO TERMINE
175.258
144.244
175.258
DEBITI VERSO BANCHE
_ esigibili entro l’esercizio successivo
1.743.843
436.429
1.743.843
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
436.429
DEBITI VERSO PROGETTI
_ Stato italiano
1.117.172
2.752.570
_ Unione Europea
7.841.655
5.100.382
_ Organismi Internazionali
4.889.908
5.856.355
_ Enti locali
_ CEI
_ Adozioni Internazionali
_ Privati
_ Sostegno a Distanza
-
221.142
546.307
412.632
23.933
31.386
299.669
759.128
3.859.877
18.578.521
3.922.039
19.055.635
DEBITI VERSO FORNITORI
_ esigibili entro l’esercizio successivo
338.173
500.469
338.173
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
500.469
DEBITI VERSO PERSONALE PROGETTI
_ esigibili entro l’esercizio successivo
248.983
12.577
248.983
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
12.577
DEBITI VERSO PERSONALE SEDE
_ esigibili entro l’esercizio successivo
523.579
395.762
523.579
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
395.762
DEBITI TRIBUTARI
_ esigibili entro l’esercizio successivo
85.434
74.391
85.434
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
74.391
DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
_ esigibili entro l’esercizio successivo
125.059
102.535
125.059
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
102.535
DEBITI VERSO ALTRI
_ esigibili entro l’esercizio successivo
_ esigibili oltre l’esercizio successivo
TOTALE DEBITI
101.451
253.861
101.451
253.861
21.745.043
20.831.659
RATEI E RISCONTI
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
CONTI D’ORDINE
237
237
22.791.634
21.709.374
al 31.12.2013
al 31.12.2012
GARANZIE RICEVUTE DA TERZI
_ Fidejussioni rilasciate da Istituti di credito
1.287.954
528.190
_ Impegni propri v/progetti
1.052.565
(358.915)
TOTALE CONTI D’ORDINE
2.340.519
169.275
_ Impegni v/terzi
IMPEGNI V/PROGETTI
32
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
DATI ECONOMICI
bilancio al 31.12.2013 e al 31.12.2012
Conto Economico
valori espressi in euro
CONTO ECONOMICO
2013
2012
Contributi Stato Italiano
1.747.583
Contributi Unione Europea
5.108.850
3.795.695
Contributi Organismi Internazionali
2.454.256
2.601.963
Contributi Enti Locali
540.775
721.914
Contributi Cei
232.259
92.124
Contributi Privati
4.975.447
6.505.743
Contributi Privati Sad a progetti istituzionali
7.061.305
7.315.252
Contributi Privati Sad
878.337
CONTRIBUTI DESTINATI AI PROGETTI
Contributi Stato Italiano
Contributi Unione Europea
Contributi Organismi Internazionali/Altri donatori bilaterali
Contributi Enti locali e Cei
2.346.266
978.261
22.998.812
24.357.218
197.302
459.760
398.590
269.293
1.016.770
703.715
0
0
Contributi Privati
781.916
816.603
Contributi Sad
868.865
913.712
Contributi adozioni internazionali
129.740
CONTRIBUTI DESTINATI AL FUNZIONAMENTO DELLA STRUTTURA
Servizi di consulenza
115.775
3.393.183
785.669
3.278.857
240.869
Servizi sponsorizzazione
62.500
52.500
Cessione diritti quote
67.000
33.000
PROVENTI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE
TOTALE CONTRIBUTI
915.169
326.369
27.307.164
27.962.445
COSTI SOSTENUTI ED INVIO FONDI PER PROGETTI
Progetti finanziati dallo Stato Iitaliano
(1.190.644)
Progetti finanziati dall’Unione Europea
(4.626.350)
(3.514.748)
Progetti finanziati da Organismi Internazionali/ Altri donatori bilaterali
(2.833.962)
(2.436.678)
Progetti finanziati da Enti locali
(180.070)
(368.370)
Progetti finanziati da CEI
(206.481)
(103.741)
Progetti finanziati da SAD
(875.736)
(973.583)
Progetti finanziati da privati
(8.919.251)
COSTI DEL PERSONALE DEDICATO AI PROGETTI
TOTALE COSTI SOSTENUTI PER I PROGETTI
COSTI DEL PERSONALE IN SEDE
(1.666.021)
(18.832.494)
(10.835.621)
(19.898.762)
(3.906.046)
(4.176.613)
(22.738.540)
(24.075.375)
(3.034.977)
(2.925.522)
ALTRI COSTI SOSTENUTI PER LA GESTIONE DELLA STRUTTURA
_ Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(119.887)
_ Costi per servizi
(763.839)
(901.577)
_ Viaggi e trasporti
(162.196)
(151.409)
_ Costi per godimento di beni di terzi
(109.744)
_ Oneri diversi di gestione
(19.480)
(141.499)
(127.393)
(1.175.146)
(32.622)
(1.354.500)
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
_ Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali
(40.840)
_ Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali
(76.205)
_ Accantonamenti e svalutazioni
0
(38.634)
(75.476)
(117.045)
0
(114.110)
COSTI TRASFERITI A GESTIONE PROGETTI
321.973
COSTI TRASFERITI A GESTIONE ACCESSORIA
332.810
77.117
(3.672.385)
(3.720.729)
TOTALE COSTI DI STRUTTURA
596.286
COSTI PER ATTIVITÀ ACCESSORIE
_ Costi del personale
(665.397)
(275.270)
_ Costi per servizi
(25.456)
(7.228)
_ Acquisto beni di consumo
(76.062)
(391)
_ Viaggi e trasporti
(16.356)
(38.198)
_ Trasferimento fondi
(72.124)
TOTALE COSTI SOSTENUTI PER ATTIVITÀ ACCESSORIE
RISULTATO OPERATIVO
0
(855.395)
(321.088)
40.844
(154.747)
ALTRI PROVENTI FINANZIARI
Da titoli iscritti nell’attivo circolante
Proventi diversi dai precedenti
1.606
24.324
Interessi Ed Altri Oneri Finanziari
2.913
25.930
64.865
67.778
(109.525)
(21 373)
46.405
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
(83.595)
Proventi Straordinari
131.594
5.330
Oneri Straordinari
(17.146)
(65.470)
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
Rettifiche debiti su progetti in valuta diversa da euro (Plusvalenze su progetti)
Accantonamento svalutazione crediti progetti
Rettifiche crediti su progetti in valuta diversa da euro (Minusvalenze su progetti)
RETTIFICHE SU PROGETTI
114.448
245.899
(60.140)
175.190
0
0
(209.748)
(195.910)
36.151
(20.720)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
107.848
(189.201)
Imposte dell’esercizio
(17.193)
(18.511)
90.655
(207.713)
RISULTATO DELL’ESERCIZIO
AV S I A N N UA L RE PO RT 2013
33
Relazione della società di revisione
34
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
BILANCIO AGGREGATO
Da alcuni anni la Fondazione AVSI, data la sempre maggiore importanza dell’attività svolta dalle
sedi estere e al fine di fornire una più completa informativa sull’andamento gestionale, predispone
di un bilancio aggregato.
Risorse destinate per paese Valori espressi in Euro
Sierra Leone
286.097,28
Congo Brazzaville
358.075,88
La raccolta complessiva da parte del sistema AVSI nel mondo
ammonta a euro 45.355.277.
Perù
401.770,23
Giordania
401.563,28
Myanmar
425.448,39
Le sedi estere di AVSI incluse nell’area di aggregazione sono:
Rwanda, Rd Congo, Nigeria, Perù, Brasile, Uganda, Burundi,
Giordania, Libano, Ecuador, Thailandia, Myanmar, Kosovo, Haiti,
Kenya, Costa d’Avorio, Palestina.
Messico
497.593,79
Ecuador
502.620,42
Nigeria
514.789,78
Albania
515.520,96
Iraq
591.138,66
Burundi
699.327,93
Palestina
785.303,46
Mozambico
797.080,19
Rwanda
I singoli stati patrimoniali e conti economici utilizzati per la
preparazione del bilancio aggregato sono quelli predisposti dalle
rispettive sedi estere.
Tale bilancio non è assoggettato a revisione contabile anche se sia
il bilancio della sede italiana che i bilanci delle sedi estere inclusi
nel bilancio aggregato sono stati certificati da primarie società
di revisione.
1.086.425,03
Brasile
1.593.061,34
Sud Sudan
1.721.479,37
Libano
2.299.934,67
Kenya
2.310.439,25
Costa D’avorio
2.472.392,82
Haiti
3.068.161,17
Uganda
10.253.964,56
R.d. Congo
10.545.360,90
Solidarietà
1.322.854,70
Altri
1.904.873,08
Contributi bilancio aggregato per ente finanziatore Valori espressi in Euro
Contributi privati 17.236.552 > 38%
COOPERAZIONE
DECENTRATA
564.864,71
1,25%
PRIVATI ADOZIONI
INTERNAZIONALI
135.519,48
0,30%
USAID/BANCHE/
ALTRI DONATORI
BILATERALI
9.846.958,92
21,71%
36
AVSI ANNUAL RE POR T 2 01 3
Contributi pubblici 28.118.725 > 62%
MAE/DAS E FONDI
8 PER MILLE/CAI
2.366.563,27
5,22%
UN
(UNICEF, FAO, WFP, UNHCR,
TRUST FUNDS, UNDP)
9.458.059,56
20,85%
UNIONE
EUROPEA
5.752.777,94
12,68%
PRIVATI ATTIVITÀ
ACCESSORIE
955.936,70
2,11%
PRIVATI
6.013.834,17
13,26%
CONTRIBUTI ENTI
LOCALI IN LOCO
129.500,29
0,29%
CEI
242.605,36
0,53%
PRIVATI SOSTEGNO
A DISTANZA
9.200.897,42
20,29%
PRIVATI
IN LOCO
687.759,32
1,52%
DATI ECONOMICI
bilancio aggregato
Conto Economico al 31.12.2013 e al 31.12.2012
valori espressi in Euro
2013
CONTRIBUTI DESTINATI AI PROGETTI_ SEDI ESTERE
Contributi Stato italiano
2012
17.724.427
15.782.865
1.747.583
2.346.266
Contributi Unione Europea
5.108.850
3.795.695
Contributi Organismi Internazionali
2.454.256
2.601.963
Contributi Enti locali
540.775
721.914
Contributi CEI
232.259
92.124
Contributi Privati
4.826.290
6.505.743
Contributi Privati SAD a progetti istituzionali
7.061.305
7.315.252
Contributi Privati SAD
878.337
CONTRIBUTI DESTINATI AI PROGETTI
CONTRIBUTI DESTINATI AL FUNZIONAMENTO DELLA STRUTTURA_ SEDI ESTERE
Contributi Stato italiano
Contributi Unione Europea
Contributi Organismi Internazionali/Altri donatori bilaterali
Contributi Enti locali e CEI
978.261
22.849.655
24.357.218
472.842
388.078
197.302
459.760
398.590
269.293
1.016.770
703.715
0
0
781.916
816.603
Contributi SAD
868.865
913.712
Contributi adozioni internazionali
129.740
Contributi Privati
CONTRIBUTI DESTINATI AL FUNZIONAMENTO DELLA STRUTTURA_ ITALIA
Servizi di consulenza
115.775
3.393.183
785.669
3.278.858
240.869
Ricavi cessione diritti quote
62.500
52.500
Servizi di sponsorizzazione
67.000
33.000
PROVENTI DA ATTIVITÀ ACCESSORIA
915.169
326.369
45.355.276
44.133.388
COSTI SOSTENUTI PER I PROGETTI IN LOCO E IN ITALIA E INVIO FONDI
(30.148.535)
(26.996.892)
COSTI DEL PERSONALE DEDICATO AI PROGETTI
(10.165.196)
(11.561.018)
TOTALE COSTI SOSTENUTI PER I PROGETTI
(40.313.731)
(38.557.910)
(4.069.549)
(3.390.716)
TOTALE CONTRIBUTI
COSTI DEL PERSONALE IN SEDE
ALTRI COSTI SOSTENUTI PER LA GESTIONE DELLA STRUTTURA
_ Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(265.405)
(265.936)
(1.560.945)
(1.448.511)
_ Viaggi e trasporti
(239.627)
(199.786)
_ Costi per godimento di beni di terzi
(392.772)
_ Costi per servizi
_ Oneri diversi di gestione
(7.897)
(202.130)
(2.466.646)
(201.032)
(2.317.395)
AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI
_ Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali
_ Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali
_ Accantonamenti e svalutazioni
(41.887)
(40.918)
(200.452)
(239.000)
0
COSTI TRASFERITI A GESTIONE PROGETTI
(242.339)
0
1.112.501
COSTI TRASFERITI A GESTIONE ACCESSORIA
TOTALE COSTI DI STRUTTURA
(279.918)
596.286
332.811
77.117
(5.333.222)
(5.314.626)
COSTI PER ATTIVITÀ ACCESSORIA
_Costi del personale
(665.397)
(443.630)
_Costi per servizi
(25.456)
(60.203)
_Acquisto beni di consumo
(76.062)
(391)
_Viaggi e trasporti
(16.356)
(48.381)
_Trasferimento fondi
(72.124)
TOTALE COSTI SOSTENUTI PER ATTIVITÀ ACCESSORIA
RISULTATO OPERATIVO
0
(855.395)
(552.605)
(1.147.072)
(291.753)
Altri proventi finanziari
Da titoli iscritti nell’attivo circolante
(1.419)
Proventi diversi dai precedenti
30.071
2.913
28.652
64.865
67.778
Interessi ed altri oneri finanziari
(125.180)
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
(96.528)
43.987
Proventi straordinari
501.682
305.809
Oneri straordinari
(33.904)
(65.470)
PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
467.778
Rettifiche debiti su progetti in valuta diversa da euro (Plusvalenze su progetti)
Accantonamento svalutazione crediti progetti
Rettifiche crediti su progetti in valuta diversa da euro (Minusvalenze su progetti)
RETTIFICHE SU PROGETTI
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
Imposte dell’esercizio
RISULTATO DELL’ESERCIZIO
245.899
(23.791)
240.339
494.050
0
0
(209.748)
(237.179)
36.151
256.871
(739.671)
249.444
(17.194)
(18.511)
(756.865)
230.933
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37
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