CODICE ETICO
“ESSERE CONAD: IMPEGNO E
CONSAPEVOLEZZA”
(TESTO APPROVATO NELL’ASSEMBLEA DI BILANCIO DEL 25 MAGGIO 2008)
SOMMARIO
PREAMBOLO .................................................................................................................................. 3
Considerazioni generali sul Codice Etico di Conad Centro Nord ....................................................................... 3
Dalle missioni ai principi .................................................................................................................................... 3
CAPO PRIMO – IL SISTEMA CONAD CENTRO NORD....................................................................... 4
1. Principi del Sistema Conad Centro Nord ........................................................................................................ 4
2. Produzione del valore e avvio di nuove imprese ............................................................................................. 4
3. Valorizzazione del lavoro ............................................................................................................................... 4
4. Rapporti gerarchici ......................................................................................................................................... 4
5. Impegno verso le donne .................................................................................................................................. 5
6. Dovere di informazione .................................................................................................................................. 5
7. Formazione e crescita professionale ............................................................................................................... 5
8. Valutazione dei dipendenti ............................................................................................................................. 5
9. Sviluppo delle comunità ................................................................................................................................. 5
10. Rispetto per l’ambiente ................................................................................................................................. 5
11. Rapporti con la Pubblica Amministrazione .................................................................................................. 5
CAPO SECONDO - IL SOCIO ............................................................................................................ 6
12. Rispetto dei consumatori............................................................................................................................... 6
13. Dovere di informazione e ascolto ................................................................................................................. 6
14. Protezione della salute .................................................................................................................................. 6
15. Non discriminazione tra clienti ..................................................................................................................... 6
16. Responsabilità verso la cooperativa .............................................................................................................. 6
17. Conflitto di interessi...................................................................................................................................... 6
18. Azienda commerciale in affitto ..................................................................................................................... 6
19. Rapporto con i fornitori diretti e/o locali ...................................................................................................... 6
CAPO TERZO: LA COOPERATIVA .................................................................................................. 8
20. Rispetto dei consumatori............................................................................................................................... 8
21. Efficienza e responsabilità nel governo ........................................................................................................ 8
22. Responsabilità degli amministratori .............................................................................................................. 8
23. Responsabilità verso Conad e ANCD ........................................................................................................... 8
24. Imparzialità ................................................................................................................................................... 8
25. Impegno verso le generazioni future ............................................................................................................. 8
26. Collaborazione con i fornitori ....................................................................................................................... 8
CAPO QUARTO: L’ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO ..................................................................... 9
27. Composizione della Commissione per l’Attuazione del Codice Etico .......................................................... 9
28. Limiti e funzionamento della Commissione per l’Attuazione ....................................................................... 9
29. Programma per la diffusione del Codice ....................................................................................................... 9
30. Realizzazione del programma ....................................................................................................................... 9
31. Formazione etica ........................................................................................................................................... 9
32. Attribuzioni della Commissione per l’Attuazione......................................................................................... 9
33. Verifica del raggiungimento degli obiettivi ................................................................................................ 10
34. Rapporti con l’Assemblea ........................................................................................................................... 10
35. Consulenza sull’interpretazione del Codice ................................................................................................ 10
36. Procedure per il funzionamento della Commissione ................................................................................... 10
37. Norma transitoria ........................................................................................................................................ 10
2
PREAMBOLO
Considerazioni generali sul Codice Etico di Conad Centro Nord
Il Codice Etico rappresenta per l’impresa che lo adotta l’assunzione di impegni volontari, cioè di norme
non imposte, ma liberamente introdotte.
Significa stabilire all’interno dell’impresa, e tra essa e i propri interlocutori, un patto riguardante la
visione etica dell’organizzazione e i comportamenti da osservare quotidianamente. Si tratta poi di
presentare tale patto alla collettività come manifestazione della responsabilità sociale dell’organizzazione.
Il Codice Etico dunque assume per certo il rispetto del quadro normativo e della contrattualistica
esistente, e prospetta un più profondo impegno in capo ai soggetti che lo adottano.
Il Codice Etico del Sistema Conad Centro Nord nasce da queste intenzioni e raffigura l’impegno di
persone verso altre persone, cioè l’assunzione di impegni volontari da parte di Conad Cento Nord, cui
corrispondono diritti per altri soggetti interni ed esterni. Per quanto riguarda i soggetti esterni, in modo
esemplificativo si possono ricordare i consumatori, i fornitori, la Pubblica Amministrazione, le comunità
locali.
Protagonisti di questo Codice Etico sono dunque soci, dirigenti, impiegati, dipendenti, collaboratori,
ognuno secondo il proprio ruolo e la propria responsabilità, ma nella condivisione di un identico
orizzonte valoriale: è questo dunque al contempo il Codice delle imprese socie, della cooperativa, delle
sue società controllate: è il Codice di tutti coloro che compongono il Sistema Conad Centro Nord e che
operano in esso ad ogni livello.
I protagonisti del presente Codice – che specificano e caratterizzano le prime tre Parti - sono identificati
come segue:

“Sistema Conad Centro Nord”, l’insieme di quanti – in diversa posizione istituzionale o
contrattuale - costituiscono, partecipano e rendono operanti le imprese commerciali associate e la
società Cooperativa e le sue controllate. Si intende dunque la totalità dei soci e dipendenti a vario
titolo coinvolti.
Il Sistema Conad Centro Nord è parte fondante e determinante del più ampio Sistema rappresentato
da Conad e ANCD: Conad come centrale per le politiche commerciali-marketing e ANCD come
associazione di rappresentanza politico-sindacale.

“Socio”, indica esclusivamente l’impresa commerciale al dettaglio associata alla Cooperativa e le
persone fisiche che ne detengono la proprietà. Comprende dunque le ditte individuali e le società
formate da imprenditori associati.

“Cooperativa” indica esclusivamente la società cooperativa Conad Centro Nord e le sue società
controllate e dunque l’insieme di coloro che, a vari livelli, operano al loro interno.
Dalle missioni ai principi
Soci e Cooperativa, protagonisti del Sistema Conad Centro Nord, hanno partecipato alla definizione del
presente Codice Etico, a partire dalla fissazione dei principi di base. Principale riferimento per la
definizione dei principi sono stati gli enunciati di missione che Soci e Cooperativa hanno posto in capo
alla propria attività.

MISSIONE DEL SOCIO
Nel rispetto dei consumatori, produrre valore per sé e
sviluppo per la propria impresa.

Garantire ai consumatori la massima qualità e sicurezza
dei prodotti e dell’ambiente di vendita.

Partecipare al governo della cooperativa, consapevoli che
essa è fattore di sviluppo e crescita per la singola impresa
Conad e complessivamente per il Sistema.

MISSIONE DELLA COOPERATIVA
Migliorare reddito e sviluppo dei soci e la loro capacità di
soddisfare i consumatori.

Produrre in cooperativa la sufficiente ricchezza per
sostenere l'avvio di nuove imprese al dettaglio tra
persone.

Garantire ai consumatori - con l'impegno dei singoli soci la massima qualità e sicurezza di prodotti.

Assieme agli altri soci, investire nella nascita di nuove
imprese associate a Conad, dimostrando il valore
imprenditoriale della proprietà condivisa.

Partecipare allo sviluppo civile e sociale delle comunità
dove si lavora, legando la crescita delle imprese associate
a quella del loro territorio.

Accrescere le componenti etiche e professionali del
lavoro per trasmettere la cultura di Conad alle risorse
umane della propria impresa e sostenere la nascita di
nuovi imprenditori associati.

Valorizzare tra tutti - soci e dipendenti - le manifestazioni
di responsabilità individuale e la capacità di collaborare.
Accrescere le componenti professionali e imprenditoriali
del lavoro.

Partecipare e sostenere lo sviluppo civile e sociale delle
comunità in cui si lavora

Promuovere la proprietà diffusa dei punti di vendita e la
loro appartenenza all'insegna Conad, dimostrando il
valore imprenditoriale della proprietà condivisa
3
CAPO PRIMO – IL SISTEMA CONAD CENTRO NORD
1. Principi del Sistema Conad Centro Nord
1. Produzione di valore e avvio di nuove imprese: produrre reddito sviluppando lo
spirito imprenditoriale e le imprese del Sistema Conad Centro Nord; lavorare per la
formazione di nuovi Soci imprenditori e destinare risorse all’avvio di nuove imprese
in cui potranno operare.
2. Rispetto dei consumatori: aumentare il valore del prodotto e del servizio, attraverso
il miglior rapporto qualità-prezzo, la salvaguardia della salute e l’educazione
alimentare.
3. Efficienza: realizzare i migliori risultati economici con il migliore utilizzo delle
risorse, nella consapevolezza che esse sono frutto del lavoro comune di tutti coloro
che operano nel Sistema Conad Centro Nord.
4. Responsabilità individuale: sancire che la responsabilità di ciascuno è tanto
maggiore quanto più sono alte l’autorità di cui si dispone e la discrezionalità nelle
scelte.
5. Valorizzazione del lavoro: perseguire il miglioramento della qualità del lavoro e
delle conoscenze/competenze di dipendenti e collaboratori, interpretando il lavoro
come una risorsa.
6. Sviluppo delle comunità: contribuire a migliorare l’ambiente di vita delle persone,
la coesione e il benessere delle comunità locali.
2. Produzione del valore e avvio di nuove imprese
Il Sistema Conad Centro Nord destina una parte del valore prodotto allo sviluppo delle
imprese che lo compongono e una parte all’avvio di nuove imprese per diffondere la
propria etica imprenditoriale all’interno del mercato.
Promuove la cultura e la formazione imprenditoriale tra i dipendenti, in particolare dei
punti vendita, sì da favorirne l’ingresso come nuovi Soci.
Ciascun Socio contribuisce personalmente allo sviluppo di nuove imprese, prestando il
proprio supporto professionale.
3. Valorizzazione del lavoro
Coloro che ricoprono ruoli di responsabilità operano nel rispetto della persona e non
discriminano nella scelta di dipendenti e collaboratori in base a genere, opinioni o
convinzioni politiche e religiose e si impegnano a salvaguardarne la salute e la dignità
personale.
Coloro che ricoprono ruoli di responsabilità devono inoltre diffondere la cultura del
rispetto e garantire un clima sereno, in cui ciascuno possa collaborare esprimendo la
propria inclinazione al lavoro.
4. Rapporti gerarchici
Coloro che ricoprono ruoli di responsabilità gestionale si impegnano a rispettare le
competenze di dipendenti e collaboratori, senza sfruttare la superiorità informativa
collegata alla propria funzione.
4
5. Impegno verso le donne
Il Sistema Conad Centro Nord si impegna nelle politiche di pari opportunità, nella
consapevolezza che il maggior ruolo delle donne rappresenta una leva fondamentale per
lo sviluppo.
6. Dovere di informazione
Sia in fase d’ingresso sia nella gestione ordinaria, coloro che ricoprono ruoli di
responsabilità informano i dipendenti su criteri e regole del lavoro e sulle attese e
possibilità di carriera, così da consentire ad ognuno di comprendere i principi e i
comportamenti di base, e poter contribuire allo sviluppo dell’azienda in cui opera.
7. Formazione e crescita professionale
Il Sistema Conad Centro Nord garantisce l’accesso a percorsi di crescita professionale e
una adeguata organizzazione del lavoro, con strumenti atti a mantenere e accrescere il
valore delle competenze.
La Cooperativa si impegna alla formazione e qualificazione professionale di Soci e
dipendenti e stimola la propensione individuale alla crescita.
Il Socio favorisce la partecipazione di dipendenti e collaboratori ai programmi di
aggiornamento e formazione, perché ne siano valorizzate e arricchite le competenze.
8. Valutazione dei dipendenti
Tutti coloro che lavorano all’interno del Sistema Conad Centro Nord hanno diritto ad
essere valutati e indirizzati per avere il riconoscimento della propria attività e la
possibilità di crescere.
Coloro che rivestono funzioni di responsabilità hanno il dovere di valutare dipendenti e
collaboratori secondo criteri di equità e trasparenza.
9. Sviluppo delle comunità
I soggetti che costituiscono il Sistema Conad Centro Nord sostengono – ognuno
secondo gli ambiti della propria competenza - il dialogo e il confronto con le comunità,
gli Enti Locali e gli altri interlocutori presenti sul territorio, informandoli delle proprie
attività imprenditoriali ed elaborando proprie politiche sociali.
10. Rispetto per l’ambiente
Il Sistema Conad Centro Nord opera per favorire la diminuzione degli impatti
ambientali generati dalla localizzazione e gestione delle proprie attività.
La Cooperativa stimola la sensibilità sui temi della compatibilità ambientale tra Soci,
dipendenti e fornitori, attraverso adeguati vincoli contrattuali e attività di
comunicazione.
Il Socio, nella gestione del punto vendita, si impegna nella riduzione degli impatti
ambientali generati dalla propria attività, nel rispetto dei segmenti sociali più
immediatamente coinvolti dalla stessa.
11. Rapporti con la Pubblica Amministrazione
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, il Sistema Conad Centro Nord esclude
ogni forma di offerta di favori per ricevere benefici o indebite preferenze.
Il Socio e la Cooperativa, entro il proprio territorio, collaborano con Enti Locali e
mondo dell’associazionismo per la costruzione partecipata delle politiche locali
secondo le rispettive competenze.
5
CAPO SECONDO - IL SOCIO
12. Rispetto dei consumatori
Il Socio nella creazione del valore è tenuto a rispettare i diritti del consumatore.
Ogni socio rappresenta nei confronti del consumatore l’intero Sistema Conad Centro
Nord.
Ogni socio è responsabile verso gli altri soci dei rapporti che intrattiene con i
consumatori.
Il Socio è altresì impegnato nell’educazione alimentare dei consumatori in coerenza con
le indicazioni definite in Cooperativa.
13. Dovere di informazione e ascolto
Il Socio impronta il proprio comportamento verso il cliente a disponibilità, rispetto e
cortesia.
È tenuto ad informare adeguatamente la clientela sulle caratteristiche e il livello
qualitativo dei prodotti offerti nel punto vendita. Si impegna inoltre a dare sempre
risposta alle indicazioni e ai reclami dei clienti o delle loro associazioni.
Il Socio svolge un’adeguata diffusione dei contenuti del Codice Etico entro il punto
vendita, per permettere ad ogni interlocutore di verificarne la validità e il rispetto.
14. Protezione della salute
Il Socio per garantire la sicurezza dei prodotti offerti predispone e presidia tutti gli
strumenti necessari a garantire la corretta conservazione dei prodotti, dall’arrivo alla
vendita al consumatore, e assicura la massima pulizia e salubrità dell’ambiente di
vendita e di lavoro.
15. Non discriminazione tra clienti
Il Socio è egualmente disponibile verso ogni consumatore del proprio punto vendita e
garantisce imparzialità e correttezza verso tutti i clienti.
16. Responsabilità verso la cooperativa
Il Socio si impegna a rispettare la Cooperativa, le sue politiche, i suoi obiettivi nonché
le insegne e le politiche del sistema nazionale assunte da Conad Centro Nord, in quanto
la Cooperativa è la manifestazione della volontà dei Soci di lavorare assieme e di
cooperare alla migliore gestione del Sistema.
17. Conflitto di interessi
Il Socio rispetta le politiche commerciali della Cooperativa e si astiene da
comportamenti che generano vantaggi unicamente alla propria impresa a scapito del
Sistema Conad Centro Nord.
18. Azienda commerciale in affitto
Il Socio che gestisce un’azienda in affitto deve garantirne il mantenimento, lo sviluppo
e il buon funzionamento al fine di incrementarne il valore.
19. Rapporto con i fornitori diretti e/o locali
Nel caso in cui debba stipulare separati accordi con fornitori diretti e/o locali per
integrare l’assortimento definito in Cooperativa, il Socio rispetta i principi di selezione
6
adottati nella stessa e applica le regole di comportamento indicate dal presente Codice
Etico.
Il Socio garantisce la correttezza nei rapporti commerciali con propri fornitori
diretti/locali, in linea con le indicazioni generali della Cooperativa.
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CAPO
TERZO: LA COOPERATIVA
20. Rispetto dei consumatori
La Cooperativa garantisce i diritti dei consumatori e i loro interessi, attraverso i servizi
a sostegno dell’attività imprenditoriale e sociale dei Soci nel punto vendita.
La Cooperativa, nel predisporre le attività di marketing, stimola la formazione di una
coscienza critica nei consumatori, proponendo informazioni nutrizionali e
comportamenti alimentari corretti.
Si impegna in attività di educazione alimentare per diffondere tra i Soci e i consumatori
la consapevolezza della sua importanza per la salute e la qualità della vita.
21. Efficienza e responsabilità nel governo
Quanti ricoprono funzioni di amministratori e dirigenti devono obbedire a criteri di
responsabilità morale nella gestione dell’impresa, nella produzione dei benefici
mutualistici, nelle relazioni professionali, nel rispetto del mercato.
Sono inoltre chiamati, soprattutto attraverso la propria condotta, a diffondere
l’applicazione dei valori e delle regole contenute nel presente Codice Etico.
La Cooperativa fornisce ai Soci beni e servizi alle migliori condizioni di qualità ed
economicità, nel rispetto dei valori e delle regole contenute nel presente Codice Etico.
22. Responsabilità degli amministratori
Gli amministratori hanno il dovere di rendere effettive le indicazioni contenute in
questo Codice e di manifestarne il valore con l’esempio.
Gli amministratori devono promuovere gli interessi generali rappresentati dalla
Cooperativa e astenersi dallo sfruttamento della propria posizione a fini di
avvantaggiare la propria impresa.
23. Responsabilità verso Conad e ANCD
Gli amministratori, i dirigenti e i funzionari delegati dalla Cooperativa a partecipare agli
organismi nazionali, si impegnano a contribuire attivamente allo sviluppo e alle attività
del Consorzio CONAD e dell’Associazione ANCD cui la Cooperativa aderisce.
24. Imparzialità
I diritti dei soci derivanti dal rapporto associativo si realizzano in proporzione all’entità
dello scambio economico da ciascuno intrattenuto con la Cooperativa. È compito degli
amministratori fare in modo che questo criterio d’imparzialità si realizzi costantemente.
25. Impegno verso le generazioni future
La Cooperativa non opera solo a vantaggio dei Soci attuali, ma anche per quelli futuri e
potenziali, attraverso la destinazione di parte degli utili a riserve indivisibili e l’impegno
a sostenere la continuità dell’impresa nel tempo.
26. Collaborazione con i fornitori
La Cooperativa seleziona i fornitori attraverso adeguati controlli atti a rilevare il rispetto
delle normative, la tutela della salute, la qualità dei prodotti, l’etica dei comportamenti.
La Cooperativa, nel perseguire l’interesse dei soci, si impegna a considerare i propri
fornitori come partner, e lavora per la costruzione di un rapporto di fiducia e di una
visione condivisa del lavoro e del servizio.
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CAPO QUARTO: L’ATTUAZIONE DEL CODICE ETICO
27. Composizione della Commissione per l’Attuazione del Codice Etico
La Commissione per l’Attuazione del Codice Etico è nominata dal Consiglio di
Amministrazione ed è composta da cinque membri.
Nella prima seduta la Commissione elegge tra i suoi membri il Presidente.
La Commissione decade in corrispondenza con la decadenza del Consiglio di
Amministrazione.
28. Limiti e funzionamento della Commissione per l’Attuazione
La Commissione per l’Attuazione non ha alcuna competenza interpretativa o
applicativa delle leggi o dei contratti. Non saranno mai tenute in considerazione
richieste alla Commissione di pronunciarsi sulla corretta interpretazione di norme di
legge.
La Commissione, nell’espletamento delle proprie funzioni, fa riferimento alle regole per
il funzionamento contenute in apposito regolamento.
29. Programma per la diffusione del Codice
Annualmente, la Commissione elabora e propone al Consiglio d’Amministrazione il
programma per l’attuazione, con gli obiettivi da realizzare nel periodo.
Il programma, proposto dalla Commissione per l’Attuazione, delinea il percorso,
stabilisce le azioni di coinvolgimento di soci e dipendenti, fissa il necessario percorso
formativo e le eventuali attività di sensibilizzazione dirette verso gli interlocutori
esterni, nonchè i controlli per il raggiungimento degli obiettivi stessi.
30. Realizzazione del programma
La Commissione per l’Attuazione, all’interno del programma annuale, predispone gli
strumenti necessari a realizzare i contenuti del Codice, siano essi strumenti di
rilevazione, di comunicazione, di formazione o altro e propone al Consiglio la
fissazione di un budget annuale di spesa.
31. Formazione etica
La Commissione definisce le iniziative periodiche di formazione sul Codice per i soci, i
loro collaboratori e i dipendenti della Cooperativa.
In particolare, iniziative di formazione sono svolte all'atto di ammissione a socio o di
assunzione in quanto dipendenti.
La formazione può anche essere diretta a sensibilizzare gli interlocutori sui temi
dell’etica e sulla sua interpretazione da parte della Cooperativa.
32. Attribuzioni della Commissione per l’Attuazione
Le segnalazioni di violazione possono essere avanzate alla Commissione per
l’Attuazione verbalmente o per iscritto secondo le modalità previste dal regolamento.
La Commissione informa il Presidente del Consiglio di Amministrazione di tutte le
segnalazioni ricevute e della decisione di procedere o meno ad istruire un
procedimento.
Nel caso la Commissione decida per il non luogo a procedere, respinge l’esposto e lo
comunica al presentatore.
Ove deliberi l’apertura di un procedimento, istruisce lo stesso ed effettua le indagini e
gli accertamenti che paiano necessari.
9
Al termine del procedimento la Commissione per l’Attuazione trasmette la
documentazione, l’esito del procedimento e una proposta di delibera al Consiglio di
Amministrazione.
Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, anche sulla base delle proposte
della Commissione, emette il giudizio conclusivo del procedimento, ne dà notizia al
presentatore dell’esposto e assume le necessarie deliberazioni.
I componenti della Commissione sono tenuti al segreto e alla riservatezza in ordine alle
notizie e informazioni acquisite nell’esercizio delle loro funzioni, nonché in ordine ai
pareri trasmessi al Consiglio di Amministrazione.
33. Verifica del raggiungimento degli obiettivi
Con cadenza periodica e comunque ogni anno, la Commissione per l’Attuazione del
Codice Etico verifica il grado di realizzazione degli obiettivi indicati dal programma,
predispone una relazione descrittiva delle attività poste in essere, individua le aree di
miglioramento nonché i potenziali nuovi obiettivi e presenta il tutto al Consiglio di
Amministrazione per l’approvazione.
34. Rapporti con l’Assemblea
Il Consiglio di Amministrazione può, sulla base delle esperienze compiute e delle
indicazioni provenienti dalla Commissione per l’Attuazione, relazionare all’Assemblea
in sede di approvazione del bilancio, proponendo le eventuali modifiche del programma
e del testo del Codice.
35. Consulenza sull’interpretazione del Codice
Da parte di tutti coloro che a vario titolo sono chiamati a operare per la realizzazione
dei contenuti del Codice possono essere richiesti alla Commissione per l’Attuazione - o
anche ad uno solo dei sui membri - pareri sulle modalità per il rispetto del Codice.
36. Procedure per il funzionamento della Commissione
Le procedure per il funzionamento della Commissione per l’Attuazione sono definite
dalla Commissione stessa e sottoposte all’approvazione del Consiglio di
Amministrazione.
La Commissione effettua le modifiche o gli aggiornamenti ritenuti necessari al suo
funzionamento. Le suddette modifiche sono sempre sottoposte a ratifica del Consiglio.
37. Norma transitoria
Il presente Codice Etico prevede una fase sperimentale secondo principi di gradualità
definiti dalla Commissione per l’Attuazione del Codice Etico.
Il periodo sperimentale terminerà con lo scadere del secondo mandato della
Commissione per l’Attuazione del Codice Etico.
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