Weekend mondiale di preghiera 2013
Cosa significa famiglia per te?
I ricordi della tua infanzia sono felici? Ti sentivi bene e al sicuro con i tuoi genitori? Erano
i tuoi genitori a prendersi cura di te? Quanti altri parenti erano coinvolti nella tua
crescita?
Inserire ad esempio immagini di persone, come
due adulti e due bambini che si tengono per
mano, oppure un adulto e tanti bambini o solo
bambini, per rappresentare le diverse tipologie
di famiglia.
* E’ importante valutare il tipo di pubblico a cui destinare questo libretto, in quanto alcuni
contenuti sono di tipo sensibile e quindi non adatti a tutti.
Ognuno di noi ha vissuto esperienze diverse durante la propria infanzia. Ci sono molti
bambini che la vivono felicemente mentre ci sono bambini in tutto il mondo che vivono
in famiglie in difficoltà; alcune di esse si trovano in circostanze economiche e
geografiche che rendono impossibile una cura adeguata dei figli. Queste famiglie sono
disgregate, presentano delle dinamiche affettive ed emotive dannose, abusi sessuali e
crudeltà a livello psicologico. Oppure sono famiglie assenti, incapaci di dare amore e
protezione a causa di malattie, lutti o abbandoni.
Ciò nonostante, la Bibbia dice che Dio ha creato la famiglia e che il suo amore è potente
e sufficiente anche nelle situazioni in cui la sofferenza è considerevole. In Efesini 3:14-21
Paolo dice: “Per questo motivo piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ogni
famiglia nei cieli e sulla terra prende nome, affinché egli vi dia, secondo le
ricchezze della sua gloria, di essere potentemente fortificati, mediante lo Spirito suo,
nell'uomo interiore, e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori,
perché, radicati e fondati nell'amore, siate resi capaci di abbracciare con tutti i santi quale
sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità dell'amore di Cristo e di conoscere
questo amore che sorpassa ogni conoscenza, affinché siate ricolmi di tutta la pienezza di
Dio. Or a colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente di più
di quel che domandiamo o pensiamo, a lui sia la gloria nella chiesa, e in Cristo Gesù, per
tutte le età, nei secoli dei secoli. Amen.”
Pertanto, quest’anno pregheremo insieme affinché Dio operi nella vita dei bambini di
tutto il mondo, fortificando e ristorando la loro vita familiare e portando la pienezza del
suo amore, nonché protezione e incoraggiamento nelle situazioni che vivono.
Pregherai con noi?
Famiglie in difficoltà
I fatti
Ci sono più di 10.4 milioni di famiglie di rifugiati nel mondo, e metà delle
persone che vivono nei campi profughi sono bambini.1 Ogni anno almeno
40.000 bambini in Tailandia nascono senza un certificato di nascita, così
da essere più esposti a sfruttamento e abuso, e alla negazione del diritto alle cure
mediche e all’istruzione. 2
Ci sono 3.6 milioni di bambini che vivono in povertà nel Regno Unito,
cioè più di un bambino su 4. 3
Anche se le stime variano da 60 a 115 milioni, è risaputo che in India vi sia il
maggior numero di bambini coinvolti nel lavoro minorile del mondo. Questi
bambini sfruttati lavorano tante ore in condizioni precarie ridotti in schiavitù per
pagare i debiti dei genitori o dei loro affidatari. 4
La realtà
Vi presentiamo Scovia. Cresciuta nel distretto di Karamoja,
una zona molto povera dell’Uganda, Scovia e il suo fratellino
Bitalo vivono ogni giorno nella fame e nel terrore. La madre
ha fatto del suo meglio per prendersi cura di loro, ma date
le scarse opportunità di lavoro, ha deciso di trasferirsi a
Kampala, sperando in opportunità migliori. Tuttavia, cercare
di costruirsi una nuova vita nella capitale non è stato facile.
La madre di Scovia doveva lavorare tante ore lasciando
spesso i bambini soli a casa. Scovia ha iniziato a girovagare
con gli amici per le strade della città, a volte tornando a
casa all’alba, esponendosi a pericoli di ogni tipo. Anche la
sua salute ha iniziato a risentirne.
Fortunatamente Scovia è stata trovata da un’associazione locale di volontariato
per l’infanzia. Adesso i volontari stanno aiutando la madre a gestire la propria
attività e hanno fornito un ambiente di vita più stabile per Scovia e Bitano.
Parla con Dio



Prega che i bambini che vivono situazioni di guerra e conflitto, o quelli che vivono come rifugiati, siano protetti
e che Dio provveda per i loro bisogni in un mondo di violenza e di instabilità.
Prega per i bambini che sono costretti a lavorare, affinché Dio possa inviare delle persone per liberarli da
schiavitù e sfruttamento.
Prega che i governi, le autorità locali e chiunque abbia il potere di agire, possano fare scelte buone e sagge, utili
ai bambini ed alle loro famiglie.
“Io dico al SIGNORE: «Tu sei
il mio rifugio e la mia
fortezza, il mio Dio, in cui
confido!»”
Salmo 91:2
Famiglie disgregate
I fatti
Ogni anno, in tutto il mondo, 275 milioni di bambini sono vittime di
violenza domestica, luoghi che dovrebbero offrire loro protezione e
affetto. 5
Ogni giorno 39.000 bambine diventano spose-bambine, costrette a
sposare uomini molto più grandi di loro. 6
Ci sono almeno 2 milioni di famiglie monoparentali nel Regno
Unito, la cifra più alta rispetto a tutti i principali Paesi europei. 7
Almeno 225.000 donne e bambini nel sud-est asiatico sono portati via
dalle loro famiglie e venduti come schiavi al mercato del sesso. 8
La realtà
Vi presentiamo Geeta. È nata in una famiglia molto povera a
Patna, in India. I generi alimentari che suo padre vendeva per strada
procuravano a Geeta e a sua sorella Sunita denaro sufficiente per
vivere, ma la situazione era molto instabile. Così i genitori di Geeta
decisero di far sposare entrambe le figlie il prima possibile, così che
potessero venire mantenute da qualcun altro. Sunita, la più grande,
fu data in sposa per prima, quando aveva 14 anni. Se Sunita
rimanesse in stato interessante a questa età, rischierebbe di morire
durante la gravidanza in misura cinque volte superiore a una donna
tra i 20 e i 24 anni. Naturalmente, come la maggior parte delle
spose bambine, non avrebbe possibilità di scelta.
Geeta è stata invece aiutata da una chiesa locale, che è riuscita a convincere i genitori
della ragazza a non farla sposare. Ora la ragazza è iscritta ad una scuola locale e sogna di
poter frequentare l’università.
Parla con Dio



Prega per i cuori e le menti dei bambini feriti dalle separazioni familiari e dagli abusi domestici. Chiedi a
Dio di consolarli, guarirli e liberarli, affinché non portino queste ferite nella loro vita adulta.
Prega per le relazioni familiari nelle diverse situazioni che abbiamo descritto, in cui i genitori hanno
venduto le proprie figlie, o un membro della famiglia ha abusato di un bambino. Prega che sia presente la
potenza del perdono di Cristo, e che le famiglie siano guarite e ristabilite.
Prega per le organizzazioni locali che lavorano per fermare il traffico umano e i matrimoni di bambini.
Chiedi che Dio aiuti a cambiare gli atteggiamenti delle persone a ogni livello sociale, affinché i bambini
siano protetti da ogni ulteriore sfruttamento.
“Infatti sono persuaso che né morte,
né vita, né angeli, né principati, né
cose presenti, né cose future, né
potenze, né altezza, né profondità,
né alcun'altra creatura potranno
separarci dall'amore di Dio che è in
Cristo Gesù, nostro Signore.”
Romani 8:38,39
Famiglie assenti
I fatti
132 milioni di bambini in tutto il mondo sono registrati all’anagrafe
come ‘orfani’. Alcune ricerche hanno dimostrato che di questi bambini, il
10% di coloro che non vengono adottati o dati in affidamento, si suicidano
prima dei diciotto anni. 9
Ogni 2.2 secondi un orfano compie 18 anni e perde la possibilità di essere
adottato, rimanendo quindi senza una famiglia e una casa. 10
Ricerche statistiche mostrano che in America Latina circa 50 milioni di
bambini vivono per la strada. La maggior parte di loro sono scappati di
casa o sono stati abbandonati dalle proprie famiglie. 11
Nello Zimbawe circa il 15 % dei bambini sotto i 15 anni hanno perso
uno o entrambi i genitori. 12
La realtà
Derek è nato nel Regno Unito da una madre alcolista e da un
padre incarcerato. La serie di compagni aggressivi della madre
e il coinvolgimento del fratello maggiore nella droga, hanno
fatto si che i primi ricordi di Derek fossero disturbati e pieni di
violenza. Tolto alla madre, ha passato la maggior parte della sua
infanzia in case famiglia. Con pochi modelli di vita e mancanza
di guida, senza il sostegno di una famiglia, Derek è diventato
sempre più ostile e manipolativo. Ci sono 6.000 bambini nel
Regno Unito in situazioni simili a quella di Derek, che hanno un
disperato bisogno di una famiglia che li tratti con amore e
gentilezza.
Grazie a Dio questo è quello che Derek ha potuto finalmente ricevere: una famiglia
affidataria nell’Oxfordshire che lo hanno accolto nella loro casa, e anche se è ancora in
una fase di adattamento alla nuova vita, i genitori adottivi hanno già osservato dei
cambiamenti positivi nel suo comportamento.
Parla con Dio



Prega che i bambini senza una famiglia possano conoscere Dio come il loro Padre celeste e possano sentire il
suo amore, la sua guida e la sua protezione.
Prega per i bambini che vivono in strada, che Dio li protegga dall’influenza di droghe e alcool, dalla violenza
delle bande, e dal pericolo di abuso e sfruttamento.
Prega che le nostre chiese possano trovare dei modi per diventare ‘famiglia’ per I bambini che vivono senza i
familiari; le comunità potrebbero essere incoraggiate a prendere in affidamento dei bambini o ad adottarli,
oppure a iniziare dei ministeri di cura per I bambini in difficoltà, o ad impegnarsi nella preghiera per i bambini.
“Benedetto sia il Dio e Padre
del nostro Signore Gesù
Cristo, il Padre misericordioso
e Dio di ogni consolazione”
2 Corinzi 1:3
Idee per pregare
Questo libretto è una risorsa utile che ti può aiutare nella preghiera, a prescindere
dai diversi contesti in cui ti puoi trovare: evento nazionale, incontro in chiesa,
riunione di preghiera o momento di rilessione personale. Nel sito viva.org/wwp
troverai (gran parte del materiale è in inglese):
 Power Point e video
 Spunti di preghiera e attività di preghiera per i bambini
 Storie e risposte alle preghiere dei weekend di preghiera degli anni scorsi.

Preghiera di gruppo dei bambini
* Scegli una storia e leggi la prima parte ad alta voce al gruppo. Chiedi ai bambini di
pensare a come si sentirebbero se fossero nei panni del bambino o della bambina
nella storia. Poi leggi come si è conclusa della storia e chiedi ai bambini di pregare
affinché possano essere aiutati altri bambini in quel Paese, così che le loro storie
possano avere esito positivo.
* Prendi delle vecchie riviste e chiedi ai bambini di cercare immagini di famiglie. Chiedi
loro di mostrare quali famiglie hanno trovato e come pensano sia una famiglia,
spiegando le situazioni difficili in cui I bambini si possono trovare in alcune famiglie. Poi
pregate insieme per alcune di queste situazioni.
Preghiera in piccoli gruppi
* Chiedi ai membri del gruppo di condividere un bel ricordo della propria infanzia
spiegando perché quell’evento o situazione li ha resi felici. Poi scegliete un Paese e
pregate per i bambini che vi abitano affinché possano sperimentare emozioni ed
esperienze simili a quelle che avete condiviso.
* Dividi il gruppo in tre e assegna a ciascun sottogruppo una sezione di questo
libretto. Dai 10 minuti per organizzare la preghiera per quella sezione e lascia che
ogni gruppo guidi tutti gli altri nella preghiera.
Preghiera durante il culto
* Organizza dei gruppetti di preghiera affidando ad ogni gruppo una sezione del
libretto contenente i suggerimenti di preghiera. Copia le statistiche rilevanti e
attaccale dove le persone possano leggerle. Stampa la storia di ogni sezione, utilizza
strumenti visivi come una piccola tenda per rappresentare i rifugiati o una ciotola di
cibo per rappresentare famiglie che hanno difficoltà a provvedere per i propri figli,
consegna carta e penne in caso vi sia il bisogno di scrivere le preghiere. Poi dai alle
persone 15 minuti per pregare.
* Mostra alcune delle statistiche e dei versetti del libretto e leggi i suggerimenti di
preghiera.
Note a piè di pagina (traduzioni dall’inglese)
1 unhcr.org/pages/49c3646c1d.html 2 unicef.org/thailand/protection_14929.html 3 Households
Below Average Income, An Analysis of the Income Distribution 1994/95 – 2010/11, Tables 4.1tr and 4.3tr 4 Analyzing Child Labor as a
Human Rights Issue: Its Causes, Aggravating Policies, and Alternative Proposals. Arat, Zehra F. Human Rights Quarterly 24, no. 1 (2002) pp. 177-204. 5 unicef.org/media/media_45451.html 6 care.org/getinvolved/international-dayof-the-girl/index.asp?loc=home_CAR3&s_src=redlink_idg_autotweet&s_subsrc=tw 7 ons.gov.uk/ons/rel/family-demography/families-and-households/2011/stb-families-households.html 8 unesco.org/most/migration/ctsea.pdf 9
unicef.org/media/media_45279.html 10 orphanhopeintl.org/facts-statistics/ 11 casa-alianza.org.uk/northsouth/CasaWeb.nsf/Street-Children/Street_Children_Facts?OpenDocument 12 Orphans in Africa: Parental Death, Poverty, and
School Enrolment. Case, Anne; Paxson, Christina; H.Ableidinger, Joseph. Demography, Volume 41, Number 3, August 2004, pp. 483-508
Il Weekend Mondiale di Preghiera per
i bambini a rischio è organizzato tutti
gli anni nel primo weekend di giugno.
Questa iniziativa a livello mondiale unisce in preghiera centinaia di
migliaia di adulti e bambini in più di 40 Paesi e il nostro desiderio è
che tu ti unisca a noi nel pregare per tutti i bambini del mondo.
W: viva.org/WWP
E: [email protected]
F: facebook.com/WWPrayer
Scarica

queste schede - Tempo di Grazia