Azione Cattolica S. Giacomo Ap. Il Maggiore – Casalnuovo di Napoli Assemblea di Inizio Anno Associativo 20132013-14 “Quelli che troverete, chiamateli” (Mt 22,1-14) (Lo slogan che l'Azione cattolica propone, Quelli che troverete chiamateli, sottolinea la vocazione missionaria della Chiesa, perché incontri le persone là dove esse vivono e lavorano.) Canto allo Spirito Santo SALUTO DEL CELEBRANTE C.: Tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. (Col 3,17) C.: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo T.: Amen C.: La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. T.: E con il tuo spirito C.: Preghiamo. O Padre, tu hai affidato ad ogni Apostolo e a ciascuno di noi il meraviglioso compito di annunciare la tua Salvezza sino ai confini della Terra. Illumina la nostra vita perché in Gesù diventiamo messaggeri fedeli e coraggiosi del tuo Amore. Egli è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. T.: Amen In ascolto dello Statuto di A.C. 1 Lettore 1: Siamo qui Signore a dirti grazie in quanto Azione Cattolica Italiana e cioè Associazione di laici: abbiamo scelto di impegnarci liberamente, in forma comunitaria ed organica ed in diretta collaborazione con la Gerarchia,. A volte è difficile…ma tu… Tutti: …aiutaci Signore a realizzare il fine generale apostolico della Chiesa (art. 1) Lettore 2: L’impegno dell’Azione Cattolica è essenzialmente religioso e apostolico… Tutti: …donaci forza per la evangelizzazione, la santificazione e la formazione cristiana delle coscienze in modo che riusciamo ad impregnare dello spirito evangelico la comunità ed i vari ambienti (art. 2) Lettore 3: Come laici di A.C. ci impegnamo ad una formazione personale e comunitaria che ci aiuti a corrispondere alla universale vocazione alla santità e all’apostolato nella nostra specifica condizione di vita… Tutti: …perciò collaboriamo alla missione della Chiesa secondo il modo nostro proprio portando la nostra esperienza ed assumendo le nostre responsabilità nella vita dell’Associazione per eseguire l’azione pastorale della Chiesa (art. 3) Lettore 1: Poniamo costante attenzione alla mentalità, alle esigenze ed ai problemi delle persone, delle famiglie e degli ambienti… Tutti:…e ci impegnamo a testimoniare nella nostra vita l’unione con Cristo diventando “Cristi viventi” laddove viviamo e lavoriamo. (art.3) Lettore 2: La vita associativa dev’essere un segno della unità della Chiesa in Cristo… Tutti: …ci sforziamo di organizzarci in modo da favorire la comunione fra i soci e con tutti i membri del Popolo di Dio. (art. 4) Lettore 3: L’ACI, per realizzare il proprio servizio alla costruzione e missione del Popolo di Dio, collabora direttamente con la Gerarchia, posta dal Signore a reggere la Chiesa, in un rapporto di piena comunione e fiducia: Tutti:… accogliamo con aperta disponibilità la sua guida (Papa, Vescovo, Parroco) e le offriamo con responsabile iniziativa il proprio organico e sistematico contributo per l’unica pastorale della Chiesa .(art. 5) Sac.: O Signore, ti preghiamo per rimanere uniti: tu ce lo hai insegnato perché sai quanto l’amore sia importante. Fa’ che siamo un cuor solo ed un’anima sola, che restiamo fedeli l’uno all’altro e alla nostra comunità, che ci aiutiamo reciprocamente e che condividiamo le nostre diversità. Donaci il coraggio di annunciarti agli altri. Amen. INTRODUZIONE 2 G.: Ci troviamo qui uniti per iniziare il cammino associativo. E’ un momento fondante dove chiediamo, luce, forza, perseveranza, spirito d’iniziativa, per rispondere fedelmente al mandato ricevuto alla luce della Parola di Dio di quest’anno. Pregheremo anche per chi oggi non è con noi ma che sarà in nostra compagnia per chiamare gli altri all’incontro con Gesù. Egli cammina con noi, e mai il suo amore ci abbandona. Lo Spirito santo, lo Spirito di Gesù, che ci fa fratelli e ci chiama all’unità, ci riempia del suo Amore. A Maria affidiamo questo nostro momento di pregheria e chiediamo di continuare ad accompagnarci con il suo sguardo materno e la sua benedizione. Preghiera allo Spirito Santo “Vieni Santo Spirito rinnova il cuore di tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore”. Salmo 40 Ringraziamento. Invocazione di aiuto Ho sperato: ho sperato nel Signore ed egli su di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido. Mi ha tratto dalla fossa della morte, dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, lode al nostro Dio. Molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore. Beato l'uomo che spera nel Signore e non si mette dalla parte dei superbi, né si volge a chi segue la menzogna. Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, quali disegni in nostro favore: nessuno a te si può paragonare. Se li voglio annunziare e proclamare sono troppi per essere contati. Sacrificio e offerta non gradisci, Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai. Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. Non ho nascosto la tua grazia e la tua fedeltà alla grande assemblea. Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, la tua fedeltà e la tua grazia mi proteggano sempre, poiché mi circondano mali senza numero, le mie colpe mi opprimono e non posso più vedere. Sono più dei capelli del mio capo, il mio cuore viene meno. Degnati, Signore, di liberarmi; accorri, Signore, in mio aiuto. Vergogna e confusione per quanti cercano di togliermi la vita. 3 gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. Allora ho detto: «Ecco, io vengo. Sul rotolo del libro di me è scritto, che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore». Retrocedano coperti d'infamia quelli che godono della mia sventura. [16]Siano presi da tremore e da vergogna quelli che mi scherniscono. Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, dicano sempre: «Il Signore è grande» quelli che bramano la tua salvezza. Io sono povero e infelice; di me ha cura il Signore. Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare. La Fede nasce dall’ascolto della Parola di Dio Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù riprese a parlare in parabole ai capi dei sacerdoti e agli anziani e disse: “Il regno dei cieli è simile a un re che fece un banchetto di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non vollero venire. Di nuovo mandò altri servi a dire: Ecco ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e miei animali ingrassati sono già macellati e tutto è pronto; venite alle nozze. Ma costoro non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò e, mandate le sue truppe, uccise quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. E disse ai suoi servi: Il banchetto nuziale è pronto, ma gli invitati non ne erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze. Usciti nelle strade, quei servi raccolsero quanti ne trovarono, buoni e cattivi, e la sala si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e, scorto un tale che non indossava l’abito nuziale, gli disse: Amico, come hai potuto entrare qui senz’abito nuziale? Ed egli ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti”. 4 Riflessione Preghiere spontanee PREGHIERA CONCLUSIVA Signore Gesù Cristo, tu chiami la Chiesa ad una nuova evangelizzazione, ad annunciare Te con la testimonianza della vita e con la parola. L’AC condivide questo impegno e lo assume nel desiderio di essere strumento umile e gioioso dello Spirito santo. Sappiamo che per essere fedeli al tuo mandato missionario occorre essere disposti a far risuonare anche nel mondo di oggi l’annuncio del tuo Vangelo, perché le persone del nostro tempo possano riconoscere la sete di Dio che portano nel cuore; perché possano ascoltare la Parola che invita a non avere paura e ad affrontare con fiducia e con speranza il futuro. L’impegno dell’AC è rivolto ad animare le scelte missionarie delle comunità parrocchiali, dove essa vive, perché recuperino slancio missionario insieme alla fiducia di poter entrare in comunicazione anche con gli adulti e i giovani di oggi. Ti diciamo allora grazie, per averci donato questa Associazione pienamente inserita nella parrocchia. Alla madre tua, Regina dell’Azione Cattolica, chiediamo di farci sentire il Tuo amore insieme alla sua consolazione. Lei che è Sede della Sapienza, ci illumini con la sua intercessione perché possiamo essere sempre fedeli alla Verità, sapendo che “quelli che vogliono vivere pienamente in Te saranno perseguitati”. Lei è la nostra speranza. Sia accanto a noi nella nostra parrocchia, perché possiamo essere coerenti al grande impegno che scaturisce dall’appartenenza all’Azione Cattolica e cioè di essere testimoni esemplari dei valori del tuo Vangelo. Tu sei Dio e vivi e regni con Dio Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. AMEN. Canto 5