INDICE 0. INTRODUZIONE Presentazione del Presidente pg 3 Nota metodologica pg 5 1. L’IDENTITÀ La Storia di Studio Progetto Cooperativa Sociale pg 9 Organigramma pg 25 La Mission pg 27 I portatori di interesse/Stakeholders pg 27 I valori di riferimento e gli impegni pg 28 2. SINTESI DELLA RENDICONTAZIONE SOCIO-ECONOMICA Riclassificazione del Conto Economico Sintesi degli indicatori sociali della cooperativa pg 35 pg 39 3. LA RELAZIONE SOCIALE Il Consiglio di Amministrazione pg 53 Relazione Organi di Staff pg 56 A - 381/91 AREA Infanzia – Minori – Giovani pg 64 AREA Disabilità pg 90 AREA Sanità pg 96 AREA Salute Mentale pg 107 AREA Formazione pg 114 B – 381/91 AREA Inserimento Lavorativo pg 121 4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS pg 130 5. PROGETTI DI SOLIDARIETA’ Sostegno a progetti di solidarietà pg 138 6. RIFLESSIONI FINALI pg 141 1 2 PRESENTAZIONE DEL PRESIDENTE Un grande sforzo culturale. Cari soci e socie, amici ed amiche, lettori e lettrici, voglio condividere con Voi alcune riflessioni che considero necessario ed urgente fare, in quanto responsabile prima di questa realtà che è la nostra Cooperativa, alla luce di più di 25 anni di attività. Anche se questa crisi sta colpendo duramente tutti, e soprattutto i più deboli, noi crediamo che possa essere un'occasione, sia per ripensare a fondo la nostra organizzazione e il nostro modello di sviluppo che per delineare un futuro più sostenibile e giusto. Occorre però affrontarla con energia, perché lo sforzo culturale da compiere è grande, per individuare le strade del cambiamento, con disponibilità e capacità di innovazione. Noi, che già siamo presenti in molte situazioni difficili, facendo valere i diritti dei più deboli e garantendo il bene comune, ci impegniamo ad esserlo ancora di più, favorendo maggiormente la gratuità, la solidarietà e la responsabilità. Noi vogliamo assumere con responsabilità il nostro ruolo di denuncia dei bisogni, delle inefficienze. Per fare questo chiediamo alle istituzioni pubbliche di rimettere al centro delle scelte politiche, economiche, culturali ed amministrative la persona umana, criterio di ogni politica sociale. Auspichiamo che il volontariato sia riconosciuto come un moltiplicatore di risorse relazionali ed economiche. Non possiamo accettare di essere chiamati solo ad attuare scelte fatte da altri o a coprire le carenze dei servizi pubblici, delle Amministrazioni e delle istituzioni. Desideriamo incidere sulla determinazione delle politiche locali, sui temi di cui ci occupiamo. 3 Chiediamo alla politica, alle amministrazioni, alle aziende, alle cooperative “spurie”, ad ogni singolo cittadino, che facciano della legalità, dell'etica del bene comune, della solidarietà e della sobrietà la base di qualsiasi comportamento personale e collettivo, affinché sulla trasparenza si possano costruire rapporti corretti, difendendo la propria autonomia e rifiutando logiche clientelari territoriali o di strumentalizzazione. Metto nelle Vostre mani questo rendiconto che vuol essere, anche, un modo di coinvolgere il più possibile, nella nostra realtà e nelle nostre speranze, chi si troverà a leggerlo. Un ringraziamento sincero a Voi soci e lavoratori. Il Presidente della Cooperativa Studio Progetto Barbara Coaro 4 NOTA METODOLOGICA: IL PROCESSO DI BILANCIO SOCIALE La metodologia adottata nella formulazione del documento presenta le seguenti caratteristiche: Adozione dello standard di riferimento GBS “Gruppo Bilancio Sociale” che meglio si addice alla realtà della Cooperativa Riferimento alle linee guida ministeriali sull’impresa sociale emanate tra il 2007 ed il 2008. Attivazione di un gruppo di lavoro interno, composto da tre socilavoratori e un delegato del Consiglio di Amministrazione, con lo specifico compito di seguire le varie fasi che portano all’impostazione e alla redazione del Bilancio Sociale. Lo stesso si è avvalso del prezioso lavoro di squadra tra consiglio di amministrazione, settori, soci e lavoratori della cooperativa. Supporto di consulenza esterna durante il processo di costruzione e revisione del documento. Estrapolazione, dei dati riportati nel Bilancio Sociale, dai data base della cooperativa, dai verbali del Consiglio di Amministrazione, dalle relazioni dei settori. Il Bilancio Sociale 2014 è così suddiviso: 1. IDENTITA’: viene riassunta la storia della cooperativa, l’organizzazione interna, la mission, i portatori d’interesse, i valori di riferimento e gli impegni. 2. RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: vengono riportati i principali indicatori della cooperativa sociali ed economici. 3. RELAZIONE SOCIALE del Consiglio di Amministrazione, Organi di Staff e dei Settori. 4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS 5. PROGETTI DI SOLIDARIETA’ che la cooperativa sta sostenendo Alla fine del documento vengono riportate le riflessioni finali del Consiglio di Amministrazione. 5 6 1.L’IDENTITÀ 7 8 La storia della Cooperativa Studio Progetto1 .... una linea continua 1989 STUDIO PROGETTO S.C.a.r.l. si costituisce a Valdagno nel luglio del 1989 con sede in Corso Italia. Il Progetto Giovani con il Comune di Valdagno segna l'avvio del primo settore, rivolto in particolar modo alle fasce giovanili della popolazione, con lo scopo di prevenire il disagio sociale fornendo informazioni e aumentando le competenze dei singoli e dei gruppi informali. Il Progetto Giovani è promotore della manifestazione musicale “Sgnarock”. Nello stesso anno nasce anche il settore Assistenza Domiciliare ad anziani e disabili in convenzione con il Comune di Castelgomberto, mettendo a disposizione personale qualificato, professionalità ed esperienza. 1990 La cooperativa stipula una convenzione con il Comune di Cornedo per l'assistenza domiciliare e l'Assistenza Minori presso l'asilo nido comunale. Nel corso dell'anno in convenzione con l’ULSS n°7 prende il via a Recoaro il CEOD, centro per l'inserimento di persone disadattate. Nello stesso anno avviene l'iscrizione all'Unione Provinciale delle Cooperative e la richiesta di iscrizione al Consorzio provinciale delle cooperative di solidarietà sociale “Solco Vicenza”. 1991 È l'anno del consolidamento del Progetto Giovani e dell'allargamento del progetto ai Comuni limitrofi. La Cooperativa gestisce inoltre il bar dell'Oratorio Don Bosco e cura un progetto animativo al suo interno. 1992 Le rete informativa Informagiovani viene allargata al Comune di Schio. Verso fine anno la Cooperativa riceve l'incarico di gestire l'Assistenza Domiciliare presso la Casa di Riposo di Trissino. La sede si sposta in Via Mazzini presso cui nasce l'ufficio amministrativo a servizio dei vari settori. A fine anno si svolge un importante 1 Dalla Nota Integrativa dei Bilanci Annuali 1989-2014 9 momento di verifica sui contenuti, sulle motivazioni e sulle strategie con il supporto di un consulente tecnico esterno. 1993 All’interno del Progetto Giovani si crea un progetto di prevenzione al disagio giovanile attraverso interventi di Animazione di Strada. Si segnala un forte consolidamento e crescita del settore dell'Assistenza Domiciliare. Verso la fine dell'anno un gruppo di volontari di Recoaro costituisce una nuova cooperativa che subentrerà a Studio Progetto nella gestione del CEOD. 1994 In base a richieste pervenute presso l'Informagiovani negli anni precedenti si realizza un Centro Estivo in collaborazione con il Comune di Valdagno. Il settore Animazione di Strada sviluppa per conto del Comune di Valdagno il progetto “Ricerca partecipata: sogni e bisogni” e il progetto “Via Meucci”. Il Comune di S.Vito di Leguzzano commissiona un progetto di ricerca sui bisogni degli anziani che prevede la realizzazione di un centro diurno. In collaborazione con l'ex ULSS n°7 parte il settore per lo svolgimento di un Programma Socio-Riabilitativo, denominato “Il Faro”, per pazienti con disagio psichico e sociale coniugando attività prettamente educative e attività di tipo lavorativo come assemblaggio, restauro mobili, orto e con l'inserimento dei primi 9 utenti. Nel corso dell'anno avviene il recesso della cooperativa da socio del Consorzio Provinciale “Solco Vicenza” e la contestuale iscrizione al Consorzio Prisma. Nello stesso anno la Cooperativa invia domanda di iscrizione alla sezione “A” dell'Albo Regionale ai sensi dell'art.5 Legge Regionale 24/94. A fine anno viene richiesta una consulenza esterna per una riorganizzazione interna della Cooperativa sulla base delle nuove necessità emerse. 1995 Il Progetto Giovani si consolida in particolare per quanto riguarda le attività dell'Informagiovani e dell'Animazione di Strada. Il settore Assistenza Domiciliare inizia una collaborazione con l'ULSS n°5. Il PSR “Il Faro” incrementa a 14 il numero di utenti sperimentando anche l'esperienza di un tirocinio di lavoro esterno conclusosi positivamente con l'assunzione definitiva. Il settore, oltre ad utilizzare una consulenza esterna come supporto organizzativo, attraverso una equipe inizia un lavoro sul volontariato e, in seguito ad un'attenta analisi dei bisogni degli utenti, contatta l’Associazione Ponte Azzurro. L'ufficio amministrativo viene rafforzato mediante l'affiancamento di una persona con compiti di segreteria a servizio dei vari settori. A fine anno avviene una chiara definizione degli organi, dei referenti di settore e dei rappresentanti della Cooperativa con specifiche mansioni e relativi ruoli. 10 1996 La Cooperativa svolge un corso di volontariato per il Comune di Valdagno successivamente richiesto e commissionato anche dal Comune di Castelgomberto. In seguito alla nascita dell'Associazione dei Comuni di Recoaro, Cornedo,Castelgomberto, Brogliano e Trissino per la creazione e sviluppo di progetti a favore dei giovani, la Cooperativa elabora il progetto Informabus con l'intento di attivare un servizio informativo mobile. Dalla collaborazione fra IG e Ass. Progetto Musica nasce il centro culturale “La Mela” inoltre la Cooperativa si aggiudica la gara di appalto promossa dall'ULSS n°5 per un Programma Socio-Riabilitativo (PSR) per pazienti con esiti da trauma cranico e con patologie neurologiche invalidanti di tipo acquisito: nasce così l'Ufficio Servizi “No Problem” con sede in Piazza S. Clemente. II servizio di Assistenza Sociale svolto nei Comuni di Castelgomberto, Trissino e Brogliano dà inizio al settore Servizi Diversi che vede raggruppati i servizi che all'inizio in modo saltuario vengono accettati dalla Cooperativa e che non rientrano per specifica tipologia nei singoli settori. La manifestazione “Sgnarock” sostenuta fino ad oggi dalla Cooperativa da questo anno è gestita da una associazione creata appositamente. 1997 Il settore Assistenza Domiciliare comincia un nuovo servizio per i Comuni di Brogliano e Trissino. Il servizio effettuato per conto dell'ULSS n°5 nel territorio del Distretto Nord si conclude con l'intenzione di proseguire nel medesimo territorio in convenzione con il Comune di Valdagno. Il settore Progetto Giovani attiva un corso di formazione rivolto ad associazioni sportive ed ecclesiali. Un gruppo di lavoro nominato dall'Assemblea dei Soci di maggio rielabora l'Organigramma già esistente e redige un Regolamento Interno; entrambi i documenti vengono approvati nell'Assemblea di novembre. 1998 Il gruppo informale “Tribù”, che ha origine dal progetto “Ricerca partecipata: sogni e bisogni”, grazie ai fondi regionali per la “Lotta alla Droga” (legge 309) si struttura dando avvio ad un Centro di Aggregazione a Valdagno. A partire da dicembre si avvia un progetto di prevenzione nel quartiere Belfiore con il metodo del “problem solving”. Il settore Assistenza Domiciliare, oltre a dotarsi di un organigramma, nel mese di marzo sottoscrive una Convenzione triennale con il Comune di Valdagno. Il PSR “ Il Faro” registra due novità collegate: l'ampliamento della convenzione con aumento graduale delle presenze da 20 a 30 inserimenti e l'affitto di un nuovo capannone adeguato alle normative di legge. Le attività extra-lavorative segnalano la presenza di un volontario per un programma di disegno. Il servizio di Assistenza Sociale viene interrotto per difficoltà nel reperire personale qualificato. Viene avviato 11 un servizio di animazione nel mese di settembre presso la Casa di Riposo di Cornedo Vicentino. 1999 All'interno del Progetto “Una Strada, una casa” nasce un centro di aggregazione denominato “Egocentro” con i fondi regionali per la lotta alla droga. La Cooperativa porta a termine la prima fase del “Progetto Qualità” del Consorzio Prisma ottenendo la certificazione per tutti i suoi settori. Il settore Assistenza Domiciliare acquista un'auto per agevolare le operatrici negli spostamenti. A luglio viene inaugurato il secondo centro lavorativo per il PSR con sede a Valdagno in Via Torricelli. Per quanto riguarda il Servizio No Problem l'equipe si allarga, viene nominato un coordinatore e inizia un lavoro di monitoraggio sulla clientela esterna per la soddisfazione, al fine di migliorare la qualità del servizio. Dal mese di dicembre viene avviato il progetto “Il bambino nella società multietnica” in convenzione con l'ULSS n°5 con interventi nelle scuole tramite laboratori culturali con la supervisione professionale della Cooperativa Itaca. Il Comune di Valdagno incarica Studio Progetto di gestire la custodia e l'assistenza tecnica per le manifestazioni organizzate presso Palazzo Festari. Vengono organizzati i Centri Estivi per i bambini della scuole elementari in convenzione con il Comune di Chiampo. 2000 La titolarità del Progetto “Una strada, una casa” passa alla Cooperativa Sociale Il Mosaico che comunque dà in gestione a Studio Progetto il centro di aggregazione “Egocentro”, che nello stesso anno si dota di un regolamento interno ed uno statuto. Il Servizio Informabus si equipaggia di un nuovo camper donato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno ed Ancona all'Associazione dei Comuni del Distretto Nord. L'Informagiovani partecipa con uno stand alla “1a edizione del Forum per l'orientamento” organizzato con le Amministrazioni di Schio, Valdagno, Thiene. Dal mese di maggio il PSR “Il Faro” inizia all'interno dell'equipe un lavoro di supervisione condotta da uno psicologo. Il Servizio No Problem effettua una supervisione per il monitoraggio del progetto. Si realizza il convegno “No Problem: l'esperienza dei tre anni” con il coinvolgimento di tutti gli autori del servizio: utenti, operatori ULSS, operatori della Cooperativa ed Enti Pubblici di riferimento. Viene inoltre attivato uno sportello informativo denominato “Handy Apprendy” gestito da due utenti e rivolto alle famiglie, alle persone disabili e agli operatori sociali. Nel mese di ottobre viene avviata una nuova collaborazione con il Comune di Castelgomberto per la realizzazione di un centro educativo e di sostegno per minori in stato di difficoltà. In seguito alla gara d'appalto con l’ULSS n°5 si acquisisce la gestione dei centri estivi nei Comuni di Brogliano e Trissino. A partire dal mese di dicembre si stipula una convenzione con l'Associazione Fraternità Francescana di Tezze di Arzignano per la gestione di un servizio di animazione. L'ufficio amministrativo 12 assume anche il ruolo di “Centro servizi” per la gestione di tutti i servizi satellite. Tutti i soci-lavoratori aderiscono all'iniziativa di solidarietà per il sostegno di Progetti in Guatemala tramite una trattenuta mensile in busta paga. 2001 Il centro di aggregazione Egocentro organizza la manifestazione musicale “Metalagno”. Il progetto Informabus collabora con le Scuole Medie di Recoaro per quanto riguarda l'orientamento scolastico per le classi III. In base alla legge regionale 285 prende forma il nuovo settore denominato “Piano B” che prevede la realizzazione di interventi animativi, formativi e di prevenzione indirizzati alle scuole elementari e medie con la collaborazione di Coop. ARA di Vicenza, l’Associazione “Le Guide” di Recoaro e l'ONG CeLIM di Milano. L'Informagiovani trasloca dall'antica sede di Via Mazzini a quella di Palazzo Festari con l'organizzazione di un convegno in occasione dell'inaugurazione. Nello stesso periodo si attiva un nuovo sportello di informazione “EuroDesk” con il Comune di Valdagno e si realizza in collaborazione con la Cooperativa FORTES di Vicenza il progetto “L.N.E.-Laboratorio New Economy” finanziato dalla Regione Veneto e rivolto ad alunni delle Scuole Superiori. Viene sviluppato un software (progetto Iceberg) per la gestione della banca dati Informagiovani. Il settore Assistenza Domiciliare continua la formazione sulle problematiche inerenti al lavoro di assistenza ad anziani e all'handicap. Il PSR “Il Faro” partecipa ad alcuni corsi di formazione organizzati dal Consorzio Prisma. Per la prima volta viene proposta e realizzata una esperienza di lavoro esterna da parte degli utenti presso un'azienda del territorio con esiti molto soddisfacenti dal punto di vista riabilitativo. Le attività extra lavoro continuano con l'introduzione di nuove attività quali ginnastica, piscina, corso di restauro, corso sull'Euro e la realizzazione di lavori natalizi. Il Servizio No Problem grazie alla collaborazione con la sede INAIL di Schio, per la quale cura da tempo l'inserimento dati, sperimenta l'esperienza di uno stage lavorativo di un utente. L'ufficio inoltre organizza un corso di informatica rivolto agli utenti del Programma Giovani Disabili e durante l'estate ospita due stage formativi. 2002 Si attua il progetto di acquisizione e ristrutturazione dell'immobile sito a Cornedo in Via Monte Ortigara 115B quale nuova sede della Cooperativa. Si redige il nuovo Regolamento in linea con quanto stabilito dalla legge 142/01 sul socio lavoratore poi approvato in Assemblea. Il Comune di Valdagno affida all'Informagiovani ' l'attuazione del progetto “O.P.O.-Orientamento e Pari Opportunità” finanziato dalla Regione Veneto nell'ambito dell'orientamento per adulti. Il percorso di formazione per le operatrici dell'Assistenza Domiciliare continua con la supervisione avviata l'anno precedente. Il PSR “Il Faro” introduce il servizio mensa e svolge lavori esterni di volantinaggio e pulizia scale. 13 2003 Il Gruppo Coordinatori si costituisce quale organo tecnico-progettuale in costante contatto ed accordo con il CdA, anche a seguito di una specifica e mirata formazione. In conseguenza della revisione del vecchio organigramma viene approvato in Assembla il Protocollo di Funzionamento. Per quanto riguarda l'Animazione di Strada, oltre alla realizzazione di interventi nelle scuole, quali “Fahrenheit 451”, si avvia il progetto triennale denominato “Creaattiva-mente” finanziato dalla legge regionale 309. L'Informagiovani realizza i progetti “Giovani e informazione partecipata” (L. 29/88) e “S.I.A.M.O. DONNE – Servizio Integrato per azioni modulari di orientamento - Donne” finanziati dalla Regione Veneto. Nell'ambito EuroDesk si organizzano scambi giovanili europei e il Progetto VeneToEurope con altri 9 punti Euro-Desk del territorio. Le operatrici svolgono un'intensa serie di esperienze formative. Il PSR “Il Faro” avvia un nuovo progetto denominato “STA.R.T. – Stage, riabilitazione, territorio” che punta alla collaborazione tra l'ambiente della cooperativa e il contesto sociale esterno attraverso stage lavorativi fuori sede. L'ufficio amministrativo nel corso dell'anno partecipa a due corsi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo sul controllo di gestione. 2004 Il settore Animazione di Strada, a seguito di un bando dell'ULSS 5, avvia il “Progetto sulla promozione dei diritti dei popoli e miglioramento della convivenza civile sul territorio”. Grazie ad una collaborazione con il SIL (Servizio Inserimento Lavorativo) sono stati attivati due tirocini esterni per due utenti del PSR “Il Faro”. L'equipe del settore No Problem avvia un percorso di supervisione guidato da uno psicologo esterno e da aprile introduce il servizio mensa per alcuni utenti. Il controllo di gestione messo in pratica permette un attento monitoraggio dell'attività di ogni settore anche dal punto di vista economico. A seguito della riforma del diritto societario prevista dal D.Lgs. n. 6/03 si rende necessario l'adeguamento dello statuto e si coglie l'occasione per compiere un primo passo verso la realizzazione del Bilancio Sociale, rivedendo la Mission con un percorso ad hoc seguito da tutti i soci e curato da una professionista esterna. Nell'assemblea straordinaria viene quindi approvato il nuovo Statuto che evidenzia alcune importanti novità: la denominazione di Studio Progetto Società Cooperativa Sociale Onlus, l'inserimento della Mission e l'introduzione del Ramo B, che prevede lo svolgimento di attività imprenditoriali finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Con questo atto la Cooperativa può considerarsi a scopo plurimo. 14 2005 Il settore Informagiovani gestisce il progetto “Agorà dei Giovani”, finanziato dalla L. 29/88 della Regione Veneto. Il settore Animazione di Strada, dopo la cessazione dell'ormai storico servizio Informabus, propone ed avvia, in convenzione coi Comuni di Castelgomberto e Cornedo, due Centri di Aggregazione Giovanili finalizzati alla promozione del benessere. Viene acquistata una seconda auto ad uso delle operatrici del servizio di Assistenza Domiciliare. Vengono poste le basi del “Ramo B” con l'avvio del nuovo settore denominato “Studio Splendor” che gestisce attività di pulizie esterne. Ad aprile viene modificata la convenzione del No Problem con l'inserimento di tre nuovi utenti. A luglio è avviata una convenzione con l'ULSS 5 con l'impiego di due fisioterapiste che operano a domicilio degli utenti. Finanziato come progetto pilota, ha finalità più socio-educative che riabilitative. La Cooperativa cerca di strutturare l'attività dei corsi: un primo passo è quello di affidarne la gestione ad un coordinatore. L'ufficio amministrativo espleta le procedure utili all'adeguamento del “codice in materia di protezione dei dati personali” (Codice della Privacy) 2006 La Cooperativa collabora con la Caritas di Vicenza nell’attivazione del primo sportello territoriale di Microcredito. Il settore Informagiovani è partner del CFP di Trissino nella gestione del progetto “Orientamento formativo in rete 2006” finanziamento regionale DGR 42/2005 “Attività territoriali di orientamento per il diritto - dovere all’istruzione e alla formazione”. Avvia e gestisce il progetto “Scuole Università & Lavoro - SUL” ideato e proposto all’amministrazione comunale e dall’equipe Informagiovani per sopperire ai bisogni informativi e di primo orientamento post diploma degli studenti delle classi IV^ e V^ degli istituti di istruzione secondaria superiore di Valdagno e Recoaro. Animazione di Strada collabora con il comune di Valdagno nella realizzazione del progetto “Crea Attiva Mente -Zerograd“ e con i comuni di Cornedo, Schio, Vicenza, Valdagno e Castelgomberto per il Progetto “Ritorno al Presente” rivolto ad anziani e minori. Per la realizzazione di quest’ultimo si da vita ad una A.T.I. (associazione temporanea d’impresa) con le cooperative Mano Amica di Schio e Fai Berica di Vicenza. La cooperativa è promotrice di una raccolta di fondi territoriale con la Cassa Rurale di Brendola e i comuni di Cornedo e Valdagno da destinare ad aiuti alla popolazione dello Srilanka. Nasce il nuovo settore Diversamente Coop che raggruppa quei servizi che, all’inizio in modo saltuario vengono svolti dalla Cooperativa ma che non rientrano per specifica tipologia nei singoli settori e che attualmente sono: corsi formativi e ricreativo-amatoriali, equipe multidisciplinare, centri estivi, centri educativi pomeridiani. La cooperativa dà vita ad un nuovo settore produttivo di tipo B finalizzato all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le attività prevalenti sono pulizie civili ed industriali. Il coordinatore lavora a stretto contatto con il settore Il Faro per dare continuità al percorso riabilitativo dell’utenza psichiatrica inserita. A 15 dicembre il comune di Cornedo affida le pulizie del Municipio. Alla fine dell'anno è stato predisposto e distribuito un questionario per rilevare il benessere percepito dai soci all'interno della Cooperativa. 2007 In assemblea vengono presentati da un professionista esterno i risultati emersi dal questionario “Benessere dei Soci”. Con decreto regionale n. 263 del 23/07/07 è stata approvata l'iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali nella sezione "A" e "B" di cui all'art. 6 della L.R. 23/2006 ed alla D.G.R. 897/2007. Si procede con l’assunzione di due svantaggiati impiegati nel ramo B - Studio Splendor. Il comune di Castelgomberto affida le pulizie del Municipio e della Biblioteca. L’Informagiovani gestisce il progetto “Giovani Associazionismo e Partecipazione – GAP” finanziamento regionale L. 29/88 bando 2006, co-finanziato dal Comune di Valdagno e il progetto “Orientamento e Riorientamento Adulti – O.R.A.” collaborando nell’identificazione dei soggetti target residenti nel nostro territorio. Il settore Diversamente Coop ha gestito il corso di informatica previsto dal progetto. La Cooperativa partecipa ad un gruppo di lavoro su iniziativa del comune di Valdagno con l’obiettivo di creare una associazione locale che operi nell’ambito della Cooperazione Internazionale Decentrata. A novembre è pubblicato il primo Bilancio Sociale. Nell’assemblea di dicembre si dà avvio ad un lavoro che coinvolge tutti soci nella stesura delle linee politico strategiche 2007/2010. 2008 Ad aprile il Consiglio di Amministrazione approva il documento finale “Linee Politico Strategiche” a conclusione di un lavoro iniziato a novembre 2007 in Assemblea dei Soci e portato avanti da sette gruppi di lavoro. Conseguentemente si dà avvio all’indagine esterna con l’obiettivo di indagare il livello di conoscenza e o/percezione della cooperativa sul territorio ed ottenere un ritorno in termini di indicazioni strategiche, da poter seguire al fine di soddisfare al meglio le richieste dei portatori di interesse esterni. L’indagine è affidata ad un’equipe di professionisti. Ad aprile viene rinnovata la convenzione Assistenza Domiciliare con il comune di Brogliano. A settembre vengono rinnovate le convenzioni di Assistenza Domiciliare, prolungamento orario Asilo Nido, Pulizie e Centro di Aggregazione Giovanile con il comune di Cornedo Vicentino. A dicembre vengono rinnovate le convenzioni di Assistenza Domiciliare, Pulizie e Centro di Aggregazione Giovanile con il comune di Castelgomberto. Gli enti interessati hanno applicato l’istituto del convenzionamento diretto come previsto dalla L.R. 23/2006. Il servizio No Problem ha ottenuto l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento regionale ai sensi della L.R. 22/02. Diversamente Coop in collaborazione con Animazione di Strada gestisce il progetto “Diritti del Bambino” nelle scuole primarie del Circolo Didattico di Valdagno. La 16 cooperativa inaugura a giugno il Negozio Antichità a Valdagno gestito dal servizio Il Faro. Ad ottobre viene pubblicato il Bilancio Sociale 2007. 2009 Ad inizio anno si conclude il lavoro di rilevazione di soddisfazione degli enti committenti/pubblici. L’indagine gestita da un’equipe di professionisti ha portato all’intervista di 30 persone con ruoli politici e tecnici all’interno delle amministrazioni pubbliche. La finalità ultima della cooperativa è stata quella di tener conto e coinvolgere i propri portatori di interesse nelle scelte future, partendo così da una messa in discussione della reputazione della cooperativa per arrivare all’ascolto rispetto a nuovi bisogni o a criticità che emergono sul territorio. Dal report è risultato che la cooperativa è considerata integrata, affermata e riconosciuta nel territorio. La valutazione dei servizi offerti è generalmente buona e tutti i soggetti intervistati hanno confermato di considerare Studio Progetto un elemento di positività nel territorio, con il quale instaurare relazioni di partnership. Sono emerse comunque delle criticità che la compagine dovrà affrontare. Il report consegnato dai professionisti è stato integrato con una rilettura dei risultati del lavoro delle Linee Politico Strategiche in modo da individuare eventuali aree di raccordo/differenza con quanto emerso dallo studio. Il cooperativa ha rinnovato nel corso dell’anno le convenzioni Assistenza Domiciliare con il comune di Castelgomberto, CAG con il comune di Castelgomberto, Riabilitazione Sociale – ULSS 5, Trasporto Disabili comune di Cornedo. A dicembre ha stipulato una convenzione con un gruppo di medici di medicina generale del comune di Valdagno che prevede la gestione del servizio di assistenza di studio. 2010 Dal 1 gennaio la cooperativa gestisce per il comune di Valdagno il Progetto Giovani. Dal 1 febbraio gestisce per conto della Casa di Riposo Tassoni di Cornedo il servizio Mensa e riordino dei locali. Dal 1 ottobre collabora con il Centro Servizi Sociali Villa Serena nel servizio di assistenza agli ospiti delle tre strutture di Valdagno, Trissino e Recoaro Terme. Dal 30 settembre la cooperativa ha ottenuto la certificazione UNI ISO 9001-2008. Nell’anno 2010 la cooperativa, nell’ambito della 63° edizione del premio “Progresso Economico” della Camera di Commercio di Vicenza, è stata tra le ditte premiate. 17 2011 Nel 2011 la cooperativa, a seguito di un percorso riorganizzativo iniziato nel 2009, si è dotata di una nuova governance. Il nuovo modello organizzativo ha permesso di rafforzare la rete territoriale di collaborazioni con l'ente pubblico, privato sociale e non profit. Nel corso dell'anno sono state rinnovate tutte le convenzioni in scadenza per la gestione dei servizi alla persona. A fine anno, in collaborazione con altre due cooperative del territorio e a nome del Consorzio Prisma di Vicenza, la cooperativa si è aggiudicata la gestione dell'RSA – ULSS 5 per pazienti psichiatrici di Lonigo (VI). Ad ottobre è stata rinnovata la certificazione UNI ISO 9001-2008. In accordo con l'ente che ha rilasciato il certificato si è passati ad un nuovo modello che vede integrati qualità e sicurezza. In ottemperanza al nuovo D. Lgs. 81/08 la cooperativa ha un sistema di gestione della sicurezza aziendale (S.G.S.) secondo le linee UNI INAIL. 2012 Nel 2012 la cooperativa ha rinnovato i servizi storici in convenzione con gli enti pubblici. Da inizio maggio gestisce per conto del Consorzio Prisma la parte alberghiera (pulizie, mensa, lavanderia) dell'RSA per pazienti psichiatrici di Lonigo – ULSS 5. Ad inizio anno ha aderito al consorzio Veneto in Salute – Padova. Ad ottobre è stata rinnovata la certificazione UNI ISO 9001-2008. Prosegue la collaborazione con le medicine di gruppo ed in particolare con la medicina di gruppo integrata di Cornedo e Brogliano è iniziata l’apertura degli ambulatori per 12 ore giornaliere compreso il sabato per 4 ore e i prelievi anche a domicilio (progetto pilota della Regione Veneto). Per la presentazione di questo progetto pilota sabato 1 dicembre si è svolto il convegno “Come risparmiare in sanità? Fare più salute! Le buone pratiche per la nostra salute” a Cornedo. Il 20 ottobre presso la Villa Serraglio di Cornedo è stata presentata la collezione della linea Ritmi del laboratorio di confezioni. A novembre, sempre nel laboratorio di confezioni, è iniziata la linea service modellistica. 2013 Nel corso del 2013 sono state rinnovate le convenzioni storiche che Studio Progetto aveva in essere con gli Enti Pubblici. A Febbraio è stata ottenuta la certificazione OHSAS 18001 con la G2S di Milano a seguito di un importante lavoro in collaborazione con Irecoop Veneto, a conclusione del quale la cooperativa si è dotato di un SGSL aziendale con una politica integrata Qualità e Sicurezza. A fine anno è stato iniziato un percorso, assieme con le cooperative Nuova Idea e Alambicco di Padova, che ci porterà a dotarsi nel corso del 2014 di un Modello Organizzativo come richiesto dal Dlgs 231/01. Il Modello 231 non si porrà quale strumento aziendale a sé stante, ma risulterà interattivo con il sistema di gestione 18 qualità ISO 9001, il sistema di controllo e gestione sicurezza (D. Lgs. 81/2008 - OHSAS 18001), il sistema Privacy (D. Lgs. 196/2003) ecc. Il progetto è coordinato da Irecoop Veneto e finanziato dalla Regione attraverso il Dgr 869/13. La società di consulenza è la cooperativa Pares di Milano. 2014 Nel corso dell’anno sono state rinnovate le convenzioni Assistenza Domiciliare con i comuni di Castelgomberto e Trissino. Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa, nella seduta del 1 ottobre 2014, ha approvato il Modello Organizzativo 231 a conclusione di un percorso con Irecoop Veneto iniziato a ottobre 2013 assieme ad altre due cooperative. Il Modello 231 non si pone quale strumento aziendale a sé stante ma è interattivo con il sistema di gestione qualità ISO 9001, il sistema di controllo e gestione sicurezza (d.lgs. 81/2008 - OHSAS 18001), il sistema Privacy (d.lgs. 196/2003). A Novembre sono state avviate le Medicine di Gruppo a Valdagno e Recoaro. 19 20 SOCI E DIPENDENTI 21 22 soci e dipendenti 160 140 120 100 80 60 40 20 0 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 SOCI/lavoratori 0 5 5 7 9 14 17 21 19 25 30 29 30 27 31 33 36 37 42 47 48 49 53 totale LAVORATORI 0 3 8 12 14 22 26 33 36 36 33 41 36 35 37 37 45 52 61 73 62 78 108 109 127 142 23 55 70 67 24 GA IGRAMMA ASSEMBLEA SOCI PRESIDENTE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE AREA INFANZIA MINORI GIOVANI RISORSE UMANE QUALITA' COMUNICAZIONE E E MARKETING SICUREZZA AREA SANITA' UFFICIO PROGETTAZIONE AREA FORMAZIONE AREA DISABILITA' AREA SALUTE MENTALE COORDINAMENTO AREA INSERIMENTO LAVORATIVO Organi di staff: sono organi che sviluppano una competenza specializzata e che forniscono consigli e suggerimenti alle funzioni di line per supportare i processi decisionali e al cda per progettare le linee politico strategiche di governo. Organi di line: gli organi di line hanno l'autorità formale di prendere le decisioni poiché la direzione generale delega una parte delle decisioni ai livelli gerarchici inferiori. Svolgono attività di gestione, di acquisizione e/o trasformazione e/o cessione di beni o servizi. 25 ORGANIGRAMMA SICUREZZA RAPPRESENTANTE LEGALE DATORE DI LAVORO RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE MEDICO COMPETENTE RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA ADDETTI INCENDIO ED EMERGENZA CONSULENTE ESTERNO ADDETTI PRONTA EVACUAZIONE 26 ADDETTI PRONTO SOCCORSO LA MISSION STUDIO PROGETTO Società Cooperativa Sociale: si ispira ai principi del movimento cooperativo mondiale: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio e condivisione delle responsabilità, lo spirito comunitario ed un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche; persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi e lo svolgimento di attività imprenditoriali finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate; eroga servizi centrati sulla persona (intesa come beneficiario, socio e lavoratore) con particolare attenzione alla qualità e alla professionalità; è inserita nel proprio territorio e si propone come antenna in termini di ascolto dei bisogni e come interlocutore/co-progettatore delle politiche sociali; si propone di essere promotore del benessere e di una migliore qualità di vita dei soci e dei beneficiari, dando impulso a cambiamenti e stimoli nella collettività. agisce mediante uno sviluppo progettuale programmato attivando strumenti di ricerca, produzione di idee, confronto e formazione per innovare e creare attività e servizi rimanendo competitiva sul mercato; garantisce, tutela e promuove i diritti dei lavoratori; si prefigge di condividere un pensiero di cooperativa incoraggiando il senso di appartenenza dei soci attuali e futuri; collabora attivamente con soggetti pubblici, privati e del Terzo Settore stimolando il lavoro di rete. LA MAPPA DEGLI STAKEHOLDERS Volontari Mondo Cooperativo Committenza Familiari Utenti Utenti Soci Lavorato ri Pubblica Amministrazione Fornitori Territorio 27 Clienti I VALORI DI RIFERIMENTO E GLI IMPEGNI NEI CONFRONTI DEGLI STAKEHOLDERS STAKEHOLDERS I Soci Gli utenti VALORI DI RIFERIMENTO condivisione e rispetto della Mission e promozione del senso di appartenenza democraticità, partecipazione attiva e ascolto delle idee promozione e sviluppo delle attività della cooperativa trasparenza e correttezza nella gestione professionalità, competenza tecnica, sensibilità capacità di relazione aiuto nel mantenimento/ aumento dell’autonomia essere da portavoce dei loro bisogni flessibilità e innovazione del servizio informazioni sul servizio struttura accogliente attrezzature adeguate 28 IMPEGNI favorire il rispetto e la promozione della Mission dare spazio alle idee e ascoltare i bisogni incentivare i momenti assembleari CdA aperto; promuovere la comunicazione e favorire la circolazione delle decisioni sviluppo e ricerca di nuovi ambiti lavorativi dotazione e applicazione delle regole organizzative (regolamento interno, protocollo di funzionamento) dotazione di strumenti rendicontazione e verifica (es. bilancio sociale, controllo di gestione) formazione costante degli operatori attenzione alle assunzioni figure professionali adeguate lavoro e supporto in equipe ascolto dei bisogni e ricerca di risposte adeguate percorsi flessibili e personalizzati sviluppo di nuove progettualità promozione della redazione e diffusione della Carta del Servizio investimenti sulle strutture e attrezzature VALORI DI RIFERIMENTO STAKEHOLDERS I Lavoratori La Committenza La Pubblica Amministrazione IMPEGNI rispetto e informazione sul contratto di lavoro e della normativa vigente garantire condizioni di sicurezza e rispetto della dignità e salute dei diritti del lavoratore sviluppo e ricerca di nuovi ambiti mantenimento del lavorativi offrendo spazio alle idee e posto di lavoro ascoltando i bisogni incentivare e garantire equipe periodiche, valorizzare la supervisioni e formazione gratuita professionalità monitorare lo stato di benessere ambiente e clima di dotazione di strumenti adeguati lavoro positivo e all’espletamento delle mansioni collaborativo favorire l’adesione a socio nel rispetto condivisione della dei tempi del lavoratore Mission fornire i documenti di riferimento della cooperativa (statuto e regolamento) qualità professionalità flessibilità oculatezza nella gestione economica essere interlocutori e co-progettatori delle politiche sociali 29 garanzia di professionalità a costi adeguati investimenti pianificati e costante attenzione alle strutture e all’ambiente in cui si svolge il servizio formazione continua disponibilità alla co-progettazione e all’ascolto delle esigenze velocità e prontezza nelle risposte dare visibilità al lavoro e alla collaborazione con la committenza stimolare la discussione e il confronto partecipazione a tavoli di lavoro (es. piani di zona) STAKEHOLDERS VALORI DI RIFERIMENTO IMPEGNI conoscenza della cooperativa Il Territorio soggetti attivi nelle (la cittadinanza e politiche sociali del tutte le sue forme di territorio aggregazione formali ed informali) ascolto e attenzione ai bisogni lavoro di rete Il Mondo della cooperazione sociale I familiari degli utenti promuovere l’accesso ai servizi esistenti anche attraverso la Carta del Servizio aumentare e migliorare gli strumenti promozionali e le modalità di comunicazione con l’esterno aumentare le occasioni di presenza pubblica far parte dei tavoli di lavoro decisionali locali anche come portavoce dei bisogni favorire il lavoro di rete rispettare, applicare e divulgare il Codice Etico rappresentare la cooperazione sociale nelle sedi opportune promozione del Codice apertura e collaborazione attraverso Etico tavoli comuni, scambio di idee e di lavoro di rete buone prassi essere attivi all’interno degli enti associativi cooperativi ai quali si è iscritti rispetto della dignità dell’utente e del suo benessere coinvolgimento e costante informazione sul servizio 30 rispettare gli impegni presi nei confronti degli utenti promuovere la divulgazione della Carta del Servizio nei diversi settori garantire una costante comunicazione con diverse modalità a seconda del servizio promuovere la rete utenti/famiglie STAKEHOLDERS VALORI DI RIFERIMENTO IMPEGNI I volontari formazione e garantire l’affiancamento e mai la informazione rispetto sostituzione di un lavoratore alla cooperativa al organizzare una consona formazione servizio in cui è inserito e informazione crescita umana e offrire opportunità e esperienze personale concrete, positive e gratificanti I clienti servizi puntuali, di qualità e di convenienza economica valenza sociale nel prodotto o servizio richiesto garantire professionalità, qualità e puntualità mantenere un clima di accoglienza promuovere strumenti di rilevazione della soddisfazione dei clienti I fornitori correttezza nei rapporti rispettare gli impegni presi puntualità nei pagamenti 31 32 2. SINTESI DELLA RENDICONTAZIONE SOCIO-ECONOMICA 33 34 RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO LETTURA DEI DATI I dati riportati in questa sezione sono la sintesi dei principali indicatori della cooperativa, realizzata attraverso i bilanci economici annuali e la raccolta dati dei singoli settori, che per l’anno 2014 si è concentrata, come per il 2013, su soci, lavoratori ed utenti. Per una maggiore chiarezza di lettura e comprensione dei dati si è scelto di suddividere i lavoratori fra “personale dipendente” e “personale esterno” in base alla tipologia di rapporto con la cooperativa. Quest’ultimo è impiegato principalmente in quei servizi che per propria natura hanno periodicità stagionale e comprende le collaborazioni professionali. Per quanto riguarda i soci abbiamo una lieve diminuzione (67) rispetto al 2013 (70). Il conto economico evidenzia che la ricchezza prodotta nel 2014 viene spesa per il 68.20% a favore dei soci e lavoratori con un incremento del 8.39% rispetto al 2013. Nel corso del 2014 sono state impiegate n. 1429 ore dai singoli settori per la formazione professionale a dimostrazione che l’aspetto formativo è ritenuto centrale. Per quanto concerne la sicurezza nel corso del 2014 sono state erogate 628 ore di formazione a 132 lavoratori. L’incremento rispetto al 2013 è stato del 16.08%. Il maggiore investimento da parte della cooperativa in materia formativa è stato indotto dal percorso che ha portato all’approvazione del Modello Organizzativo 231. L’analisi degli indicatori sui lavoratori dipendenti conferma come nel 2013 la prevalenza di contratti a tempo indeterminato (67.60%) e un’elevata presenza di donne lavoratrici (73.24%) all’interno della cooperativa. La cooperativa risulta avere un personale giovane ed allo stesso tempo una discreta anzianità di lavoro: il 75.36% dei dipendenti risulta avere, infatti, fra i 20 e i 50 anni, il 14.09% lavora per la cooperativa da più di cinque anni e il 15.49% da più di dieci e il 2.81% da più di vent’anni. 35 Il personale esterno impiegato nelle attività a cadenza stagionale conferma le caratteristiche già rilevate per il personale interno come la forte presenza di giovani (83.58% fino ai 40 anni) e di donne (77.61%). Gli indicatori sul rapporto con gli utenti evidenziano come vi sia una particolare attenzione alla qualità dei servizi forniti: 13.96%, basso turn-over, carta dei servizi realizzata da parte di tutti i settori, flessibilità e capacità di adattamento dei servizi, riunioni di equipe e formazione continua dei lavoratori. Il prospetto riepilogativo degli utenti per settore indica come vi sia una diversificazione dei servizi nelle aree di bisogno che hanno raggiunto più di 1562 persone, cui si devono aggiungere i contatti avuti con più di 6163 persone attraverso i servizi e le attività dei Progetti Giovani. 34000 sono state le persone raggiunte con la gestione delle Medicine di Gruppo Integrate. Per quanto riguarda gli indicatori sul rapporto con la committenza, si nota che le entrate provengono per 53,87% dalle convenzioni in essere con gli enti pubblici e per il 46.12% da privati. Si riscontra una aumento dei costi di gestione nel 2014 (8.39%) rispetto al 2013 (7.1%). Un dato difficilmente aggregabile, ma che emerge dalle relazioni sociali dei settori e nella sezione "Dialogo con gli Stakeholders", riguarda l’elevato numero di incontri con i partners dei vari progetti e la partecipazione di propri rappresentanti all'interno degli organismi di rappresentanza, a dimostrazione della disponibilità della cooperativa alla co-progettazione, della capacità di innovazione e della flessibilità dei servizi per fornire risposte più adeguate ai bisogni espressi dal territorio o alle richieste degli enti committenti. Dalla tabella "Partecipazioni" risulta che le ore medie annue impiegate dal personale della cooperativa all'interno dei vari organi di rappresentanza sono 488. I dati della sintesi socio-economica presentano pertanto anche per il 2014 un quadro complessivamente positivo del rispetto della mission e degli impegni nei confronti dei vari stakeholders. 36 Riclassificazione del Conto Economico anni 2012, 2013 e 2014 2012 Descrizione Conto Costi 2013 Ricavi Costi 2014/13 variazion i 2014 Ricavi Costi Ricavi RICAVI: 3.096.805 2.991.938 3.151.120 5,32% ENTI PUBBLICI 2.065.228 1.633.759 1.697.612 3,91% PRVATI 1.031.577 1.358.180 1.453.508 7,02% 21.145 30.616 40.363 31,84% RIMANENZE FINALI ALTRI RICAVI E PROVENTI VALORE DELLA PRODUZIONE 18.178 38.635 4.675 -87,90% 3.136.127 3.061.189 3.196.158 4,41% MERCI C/ACQUISTI 153.368 209.064 186.913 -10,60% di cui: MERCI E MATERIALI DI CONSUMO 112.218 151.526 144.925 -4,36% COSTI DI PRODUZIONE 89.119 110.947 109.489 -1,31% di cui: MANUTENZIONI 17.122 19.658 20.063 2,06% 2.416 4.850 7.499 54,61% CANONI ASSISTENZA RISCALDAMENTO ENERGIA ELETTRICA ACQUA STAKEHOLDERS 6.442 9.165 9.249 0,92% 11.564 12.773 14.576 14,12% COMMITTENZA 1.921 1.874 2.426 29,45% 358.000 408.331 479.386 17,40% di cui: COSTI AUTOMEZZI 35.628 37.250 41.131 10,42% COSTI COMMERCIALI 72.656 56.839 51.533 -9,34% COSTI DI GESTIONE: 212.668 212.576 264.452 24,40% SPESE TELEFONICHE 18.873 20.638 21.560 4,47% COSTI AMM.VI GENERALI 52.659 47.834 64.363 34,55% 8.465 24.563 15.693 -36,11% AFFITTI PASSIVI 24.501 28.342 44.523 57,09% AMM.TO BENI MATERIALI E IMMATERIALI 39.030 44.629 66.844 49,78% RIMANENZE INIZIALI 40.062 21.145 30.616 44,79% ONERI DIVERSI DI GESTIONE 29.078 25.424 20.853 -17,98% 2.192.934 2.160.972 2.342.171 8,39% SOCI E LAVORATORI 743.607 904.191 1.027.681 13,66% SOCI 13.680 13.516 13.724 1,54% CONTRIBUTI, ONERI, TFR SOCI 274.356 340.597 380.968 11,85% RETRIBUZIONE LAVORATORI NON SOCI 853.336 630.878 579.601 36.949 42.286 67.031 58,52% 271.005 202.475 199.549 -1,45% COSTI PER LA PRODUZ.SERVIZI COSTI PER IL GODIMENTO DI BENI totale COSTO DEL LAVORO RETRIBUZIONE SOCI RETRIBUZIONE SVANTAGGIATI SOCI RETRIBUZIONE SVANTAGGIATI NON SOCI CONTRIBUTI, ONERI, TFR NON SOCI -8,13% LAVORATORI NON SOCI RETRIBUZIONE VOUCHER - 20.243 55.181 172,60% CONTRIBUTI, ONERI VOUCHER - 6.788 18.436 171,61% 3.158.730 3.433.944 8,71% COSTI DI PRODUZIONE 3.078.746 PROVENTI FINANZIARI ONERI FINANZIARI 1.007 29.951 PROVENTI STRAORDINARI ONERI STRAORDINARI IMPOSTE SUL REDDITO UTILE/PERDITA di ESERCIZIO 1.906 22.370 29.301 359 107.653 220.288 10.326 5.872 43.666 30.365 22.101 51.043 65.561 37 ISTIT. DI CREDITO 20.449 3.964 10.109,28 UTENTI PUBBLICA AMM.NE 38 SINTESI DEGLI INDICATORI SOCIALI DELLA COOPERATIVA INTRODUZIONE Il numero totale di persone che nel 2014 hanno lavorato per la cooperativa, ammonta a 209, di cui 142 dipendenti e 67 collaboratori esterni. Questa sezione, che presenta gli indicatori complessivi della cooperativa con particolare attenzione al personale, è suddivisa in due parti: la prima riguardante il personale dipendente ed una seconda che riguarda il personale esterno, suddiviso in Centri Estivi, Formatori/Consulenti, Insegnanti Corsi e Altro. INDICATORI SUL PERSONALE DIPENDENTE Composizione del personale Lavoratori per fasce d’età fino a 30 31-40 oltre 51 41-50 TOTALI 2013 19 14.98% 27 21.26% 54 42.52% 27 21.26% 127 2014 24 16.90% 30 21.13% 53 37.32% 35 24.65% 142 Anzianità (anni di lavoro) <5 2013 80 63.00% 22 17.33% 21 16.52% 4 3.15% 127 2014 96 67.61% 20 14.09% 22 15.49% 4 2.81% 142 Nazionalità 5-10 10-20 Italiani >20 Stranieri 2013 118 92.92% 9 7.08% 2014 131 92.25% 11 7.75% 39 TOTALI Tipologia contrattuale tempo indeterminato tempo determinato 2013 91 71.66% 36 28.34% 2014 96 67.60% 46 32.40% Distinzione soci/ non soci soci 2013 70 55.12% 57 44.88% 2014 67 47.18% 75 52.82% non soci Distinzione per sesso maschi 2013 26 20.48% 101 79.52% 2014 38 26.76% 104 73.24% Ruolo 2014 femmine Direzione Risorse Umane Operatori Tecnici OSS Impiegati Ausiliari Addetti Coordinatori Responsabili 3 6 14 3 68 14 Istruttori Tecnici Educatori Animatori Assistenti Studi Medici Infermieri Fisioterapiste Assistenti Sociali 5 11 9 4 5 0 40 Movimenti Personale dipendente nel 2014 Nel 2014 la movimentazione del personale è così ripartita: 27 cessazioni, 43 assunzioni. Pari opportunità 70 60 50 40 30 20 10 0 Livello A1 Livello A2 Livello B1 Livello C1 Livello C2 Livello C3 Livello D1 Livello D2Livello D3 Livello E2 Livello F1 MASCHI FEMMINE 41 Tipologie Contrattuali 120 100 80 60 40 20 0 part time orizzontale tempo pieno intermittenza MASCHI FEMMINE Modalità retributive Retribuzione Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello orarie lorde A1 A2 B1 C1 C2 C3/D1 D2 D3/E1 E2 F1 2013 2014 anno 7,17 Ore lavorate totali ramo A ramo B 7,24 ordinarie 7,58 8,15 8,39 8,64 supplementari straordinarie 9,11 9,70 10,47 11,57 totali Media settimanale 77.495,33 58.873,84 136.369,17 2.400,33 3.084,00 5.484,33 11,80 932,00 943,80 79.907,46 62.889,84 142.797,30 1.536,68 1.209,42 2.746,10 ramo A 82.652,42 ramo B 46.728,52 Tot. 129.380,94 2.270,59 3.042,50 5.313,09 22,35 338,32 360,67 84.945,36 50.109,34 135.054,70 1.633,56 963,64 2.597,20 42 Sicurezza e salute sul luogo di lavoro 2013 2014 2013 2014 ore totali di malattia media per lavoratore ramo A 1.005,84 10,81 ramo B 703,00 10,65 Totali 1.708,84 10,74 ramo A 1.471,00 16,90 ramo B 2.506,34 27,84 Totali 3.977,34 22,47 n. infortuni ore totali di infortunio media per lavoratore ramo A 0 0 0 ramo B 0 0 0 ramo A 0 0 0 ramo B 1 60,00 0,66 Nel corso dell’anno sono state svolte: 1 riunione con la presenza del medico competente, del consulente esterno, dell'RSPP, RLS e del delegato Qualità e Sicurezza del Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 35 del D.lgs 81/08, 4 riunioni tra RSPP, RLS, consulente. Nel corso della riunione art. 35 sono state sottoscritte da tutte le parti le modifiche al DVR aziendale. Ad agosto e dicembre è stato fatto il Riesame della Sicurezza parte integrante del Riesame Qualità Aziendale. A dicembre 2014 l’ente G2S di Milano ha svolto la verifica dei requisiti per le certificazioni UNI-EN ISO 9001 e OHSAS 18001. E' proseguita la collaborazione con la CO.MI. di Valdagno per l'assistenza programmata. A fine anno al C.d.A. della cooperativa è stata presentata una relazione sull'andamento delle attività e obiettivi "Qualità e Sicurezza" con consuntivo spese e riprogrammazione 2015. 43 Formazione 2014 Numero Partecipanti Ore INFANZIA – MINORI - GIOVANI 23 122 SANITA' 37 214 DISABILTA’ 4 100 SALUTE MENTALE 8 222 INSERIMENTO LAVORATIVO 29 127 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 7 16 SICUREZZA E SALUTE LUOGHI DI LAVORO 132 628 TOTALE 240 1429 AREA Partecipazione dei soci alle Assemblee Sociali anno 2012 2013 2014 soci data soci volon lavoratori assemblea tari totale soci totale presenti totale presenti per delega soci % soci % presenti lavoratori lavoratori presenti presenti 03/03/12 51 18 69 38 6 55.08% 36 70.59% 24/05/12 51 20 71 47 8 66.20% 47 92.16% 03/12/12 55 19 74 47 4 63.52% 46 83.64% 23/04/13 55 20 75 42 12 56.00% 40 72.72% 27/05/13 58 20 78 41 8 52.56% 39 67.24% 09/12/13 78 22 90 63 8 70.00% 61 78.20% 29/05/14 73 22 95 60 19 63.16% 58 79.45% 12/12/14 74 19 93 44 9 47.31% 43 58.11% 44 Percentuale media soci presenti 2012 2013 2014 61.60% 59.52% 55.23% Percentuale media soci lavoratori presenti 2012 2013 2014 82.13% 72.72% 68.78% Tirocinanti e Volontari Tirocinanti Area Numero INFANZIA – MINORI – GIOVANI * 2 patti sociali Volontari 4 + 1** DISABILTA’ 0 SALUTE MENTALE 0 INSERIMENTO LAVORATIVO 5* FORMAZIONE 0 SANITA’ 1 AMMINISTRAZIONE 1** Totale 12 ** 4 tirocini con il progetto vi@lavoro; - 1 tirocinio per il progetto "welfare to work" Area Numero INFANZIA – MINORI – GIOVANI 31* DISABILTA’ 2 SALUTE MENTALE 5 INSERIMENTO LAVORATIVO 1 FORMAZIONE 0 SANITA’ 0 Totale 39 * 12 volontari Europei, 29 ragazzi del progetto VOLONTARI PER VALDAGNO 45 25 soci volontari, alcuni sono solo sostenitori. La maggior parte operano in diverse Aree tra le attività della cooperativa. 46 INDICATORI SUL PERSONALE ESTERNO Lavoratori per fasce d’età fino a 30 2013 54 77.14% 6 8.58% 5 7.14% 5 7.14% 70 2014 55 82.09% 1 1.49% 4 5.98% 7 10.44% 67 31-40 Nazionalità italiani 2013 2014 70 67 2014 1 1.43% 69 98.57% 1 1.49% 66 98.51% femmine 15 21.43% 55 78.57% 15 22.39% 52 77.61% co.co.co. e co.co.pro. 66 94.23% collabor. Profess. 4 5.72% 7 10.45% 60 89.55% 2014 Lavoro accessorio/Voucher 2014 Funzione 0% 0% non soci maschi 2014 Tipologia contrattuale 2013 0 0 soci Distinzione per sesso 2013 totale stranieri 100.00% 100,00% Distinzione soci/ non soci 2013 oltre 51 41-50 Numero lavoratori Ore lavorate 111 4893 Educatori/ Animatori Centri Estivi Formatori/ Consulenti Insegnanti Corsi Altro 2013 52 74.28% 4 5.71% 9 12,86% 5 7.15% 2014 50 74.63% 3 4.47% 7 10.45% 7 10.45% 47 UTENTI Gli utenti totali della Cooperativa sono stati raggruppati a seconda della tipologia di relazione con essi instaurata e del tipo di servizio fornito. Area Infanzia-Minori-Giovani Disabilità Sanità Salute Mentale Formazione Settore/Progetto Utenti 2014 Informagiovani/Progetto Giovani 4440 Valdagno Informagiovani Arzignano 1186 Informagiovani Trissino 493 Progetto Giovani Cornedo 44 Centri Estivi e Pomeridiani 1055 Progetto Integrazione Culturale 96 Ulss5 Asilo Nido 42 Centro Diurno “No Problem” 17 Cure Primarie 34000 Case Riposo 219 Assistenza Domiciliare 101 Centri Diurni “Il Faro” “La Lanterna” 32 Servizi per il Lavoro -TOTALE 41.725 48 PARTECIPAZIONE A GARE PUBBLICHE Riportiamo di seguito la tabella elencante le gare o bandi pubblici a cui la cooperativa ha partecipate nel corso del 2014 con relativi esiti. AREA INFANZIA MINORI GIOVANI GARA/BANDO CENTRO EDUCATIVO POMERIDIANO ARZIGNANO CENTRO EDUCATIVO POMERIDIANO CHIAMPO CENTRI EDUCATIVI POMERIDIANI ULSS 5 CENTRI ESTIVI CORNEDO CASTELGOMBERTO ARZIGNANO CHIAMPO BROGLIANO SAREGO SERVIZIO GESTIONE SEZIONE ASILO NIDO E PROLUNGAMENTO ORARIO COMUNE DI CORNEDO SERVIZIO SAD COMUNE DI CASTELGOMBERTO SANITA‘ SERVIZIO SAD COMUNE DI TRISSINO ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO VALDAGNO ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO RECOARO FORMAZIONE ESITO POSITIVO POSITIVO NEGATIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO BANDO DGR 6/2014 “PROGRAMMI AZIENDE FAMILY FRIENDLY E AUDIT FAMIGLIA & LAVORO” NEGATIVO BANDO "SHARE-UP" CHIESA VALDESE NEGATIVO 49 AREA UFFICIO PROGETTAZIONE GARA/BANDO CANDIDATURA N. 8 PROGETTI EUROPEI CANDIDATO N. 2 PROGETTI NAZIONALI POLITICHE GIOVANILI INSERIMENTO LAVORATIVO COMUNE DI CASTELGOMBERTO PULIZIE COMUNE DI CORNEDO TRASPORTO DISABILI COMUNE DI ORGIANO PULIZIE COMUNE DI BROGLIANO PULIZIE (MEPA) COMUNE DI VALDAGNO TRASPORTI DISABILI SERVIZI CIMITERIALI COMUNE DI CORNEDO AFFIDAMENTO DIRETTO ESITO 2 POSITIVO 2 NEGATIVO 4 IN ATTESA DI RISPOSTA POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO ACCREDITAMENTI E CERTIFICAZIONI La cooperativa è in possesso dei seguenti Accreditamenti Istituzionali e Certificazioni: Autorizzazione e Accreditamento n. 1 Centro Diurno – Disabilità ai sensi della Legge Regionale 22/02 Autorizzazione e Accreditamento n. 2 Centri Diurni – Salute Mentale ai sensi della Legge Regionale 22/02 Accreditamento Regione Veneto Sportello Lavoro Accreditamento Regione Veneto Orientamento Certificazione ISO 9001 Certificazione OHSAS 18001 Iscrizione all’elenco delle imprese con Rating di Legalità con il punteggio di + 50 51 3. LA RELAZIONE SOCIALE 52 53 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 2014 COMPOSIZIONE L’organo è composto da soci lavoratori provenienti da Area Sanità (3), Area Minori e Giovani (3) ed 1 membro è esterno alla cooperativa. Nel 2014 l’Assemblea dei Soci, come previsto dall’art. 33 dello Statuto, ha deliberato per un compenso annuale da erogare ai componenti del Consiglio di Amministrazione. Fasce d’età Anzianità Numero mandati Sesso Livello Funzione fino a 30 1 <5 31-40 1 5-10 41-50 2 10-20 oltre 51 3 >20 1 2 maschi 2 Livello C1 1 2 3 4 4 1 Livello D2 2 OSS/ Istruttori 1 Livello E1 2 Impiegati Amm.vi 1 Coordinatori 1 femmine 5 Livello C2 1 Respons. Servizio 3 54 ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE FORMAZIONE DEL Nel corso dell’anno il CdA è stato convocato per 28 volte per un totale di 56 ore. Il Consiglio ha convocato 2 Assemblee Soci. Sono state confermate ai consiglieri le seguenti deleghe: rapporto con i soci sviluppo nuove progettualità supervisione Ramo A comunicazione e marketing qualità sicurezza modello organizzativo 231 supervisione Ramo B risorse Umane supporto nella gestione di tutte le deleghe, specificatamente nella gestione di questioni amministrative e di Vision Nel corso di quest’anno tutte le aree di intervento della Cooperativa sono state costantemente monitorate, supervisionate, corrette nella loro direzione quando necessario. Oltre a tali attenzioni pratiche sono stati espletati tutti gli adempimenti amministrativi, burocratici e gestionali. La chiusura progetto “Ritmi” della parte B della cooperativa, in particolar modo, si è rivelato un momento di forte confronto e riflessione interna, compartecipato con dispiacere e difficoltà emotive. A Dicembre 2014 abbiamo ricevuto la visita per la verifica della certificazione UNI – EN ISO 9001/2008 e OHASAS 18001. n. incontri ore partecipanti F: finanziato C: a carico coop. Modello Organizzativo 231 2 16 7 C TOTALE 2 16 14 Formazione 55 MONDO COOPERATIVO Per quanto riguarda i rapporti con il territorio e il mondo cooperativo, abbiamo partecipato a 6 incontri del Coordinamento Cooperative Ulss5 del Consorzio Prisma, a 2 Assemblee Soci dello stesso Consorzio. 56 RELAZIONE ORGANI DI STAFF 2014 Sono organi che sviluppano una competenza specializzata e che forniscono consigli e suggerimenti alle funzioni di line per supportare i processi decisionali e al cda per progettare le linee politico strategiche di governo. ORGANO AMMINISTRAZIONE FUNZIONE All’Ufficio Amministrativo è demandata la gestione amministrativa della Cooperativa. RISORSE UMANE n. 4 amministrative + n. 1 tirocinante per 6 mesi ATTIVITA’ 2014 - Fatturazione dei servizi - gestione fornitori ed acquisti - pratiche per consulente del lavoro - conteggi per predisposizione cedolini paga - pagamento retribuzioni e compensi - pagamento enti previdenziali ed assicurativi - gestione della contabilità e relazione con Commercialista e Revisore contabile - rapporti con le banche - gestione del protocollo posta e della documentazione - gestione delle pratiche assicurative e fidejussioni - supporto ai settori per quanto riguarda gli aspetti economici (preventivi, consuntivi, richieste di finanziamenti,…) - controllo di gestione - bilanci periodici - rendicontazione progetti - tenuta dei libri sociali, verbali C.d.A. e assemblee - verifiche Confcooperative - pratiche varie amministrative/finanziarie - adempimenti legati alla privacy 57 FORMAZIONE Nel 2014 è stata effettuata la seguente formazione: Decreto Legislativo, 8 Giugno 2001, N. 231 e Codice Etico Come affrontare correttamente il MEPA ORGANO RISORSE UMANE FUNZIONE Valorizzare tutte le risorse umane impiegate nella Cooperativa attivando processi sinergici tra le diverse unità organizzative. Mantenere nel tempo l’identità e la cultura della Cooperativa, rinforzando il senso di appartenenza ad essa e perseguendone in ogni momento il benessere organizzativo. RISORSE UMANE -Presidente -Responsabile Amministrativa -Direttore Tecnico ATTIVITA’ 2014 Nel 2014 sono state fatte 28 riunioni. ORGANO COORDINAMENTO FUNZIONE Dirigere il funzionamento del GC assicurandone in modo consensuale la corrispondenza delle attività con gli obiettivi e le strategie delineati dal vertice aziendale. Agevolare lo sviluppo e la realizzazione delle idee dei coordinatori, garantendo la coesione del gruppo stesso. RISORSE UMANE n. 1 Direttore Tecnico n. 6 Coordinatori di Area ATTIVITA’ 2014 Sono state fatte due riunioni con i seguenti temi trattati: Acquisizione nuovi spazi lavorativi/magazzino immobile via Gramsci Cornedo Nuove attività - laboratorio grafico Sonar Verifica attività 2013 - programmazione 2014 Modello Organizzativo 231 58 Audit Qualità/Sicurezza e Visita Ente Certificatore Verifica programma qualità e sicurezza 2013 e programma 2014 Federsolidarietà - rinnovo cariche e proposta presidenza settore Federsolidarietà Vicenza Bando cariverona 2014 - presentazione progetto domiciliarità area socio/sanitaria Tavolo tecnico ulss 5 disabilità Bilancio cooperativa Esiti audit interni Progettazioni cooperativa Delegati CdA Valutazione personale Info disabilità e salute mentale Convegno appalti Aggressività utenti salute mentale ORGANO UFFICIO PROGETTAZIONE FUNZIONE Individuare e progettare possibili bandi o opportunità di finanziamento per le aree della Cooperativa, principalmente in ambito di progettazione Comunitaria, ma anche su scala nazionale. RISORSE UMANE n. 2 operatori Altro personale dell’Area Minori e Giovani selezionato “ad hoc” per alcuni bandi ATTIVITA’ 2014 FORMAZIONE Progettazione di 9 progetti europei per Studio Progetto (di cui 5 sono stati finanziati) Progettazione di 2 progetti a livello nazionale per Studio Progetto (di cui 1 finanziato) Progettazione di 2 progetti europei per conto di altri soggetti (non finanziati) Progettazione di 3 progetti regionali/nazionali per conto di altro soggetto (di cui 2 finanziati) 12 Ore di formazione 59 ORGANO COMUNICAZIONE E MARKETING FUNZIONE Assicurare l’efficacia delle attività di promozione, marketing, pubblicità e comunicazione. Garantire la circolazione dell’informazione relativa alla Cooperativa promuovendone la crescita interna e l’immagine esterna. Uniformare la comunicazione della cooperativa RISORSE UMANE Presidente n.3 operatori ATTIVITA’ 2014 (Scoop) di cooperativa. Realizzazione e posizionamento dell’insegna esterna della cooperativa. Realizzazione di campagne di comunicazione per le aree interessate. Organizzazione dell’ufficio C.& M. per uniformare la comunicazione di cooperativa. Realizzazione campagna 5x1000 Valutazione acquisto nuovo sito Allestimento insegna Sonar Progettazione e realizzazione campagne promozionali per Sonar, Prototipia, Ritmi, Namastè Realizzazione materiali promozionali per Natale del Comune di Valdagno Realizzazione restyling logo di cooperativa Riscrittura della Mission di Cooperativa Progettazione e realizzazione nuova brochure di cooperativa FORMAZIONE 60 ORGANO QUALITA’ E SICUREZZA FUNZIONE Gestire la Politica Aziendale della Qualità, definita dal C.d.A. Assicurare la predisposizione, l’attuazione e il coordinamento delle politiche e dei piani per la sicurezza e l’igiene del lavoro in conformità alle normative in materia riportate nel TU 81/2008. RISORSE UMANE n. 1 persona con incarico formale da parte del c.d.a. ATTIVITA’ 2014 Nel corso dell’anno sono state fatte 4 riunioni oltre alla riunione periodica art. 35: Verifica programma/budget 2013 Programma 2014 e budget 2014 Visita g2s per rinnovo certificazione OHSAS 18001 e ISO 9001 Revisione DVR aziendale Gestione somministrazione farmaci Il 25 luglio è stata fatta la riunione periodica ai sensi dell'art. 35 della 81/08 in presenza del Medico Competente, RLS, RSPP, Presidente e Rappresentanti COMI. Sono stati approvati i seguenti documenti: DVR sede via Monte Ortigara e via Gramsci Valutazione rischio incendio immobile via Gramsci Gestione emergenze e pronta evacuazione immobile via Gramsci Registro controlli periodici immobile via Gramsci Valutazione rischio vibrazioni Aggiornamento rischio chimico pulizie 61 FORMAZIONE E' stata fatta formazione ai seguenti settori in ottemperanza all'accordo Stato/Regioni dicembre 2011. Totale ore 484 per 114 lavoratori dei seguenti ambiti: Lavoratori del progetto Pubblica Utilità Comune di Cornedo e Basso Vicentino Fisioterapiste Grafica Asilo nido Pulizie Edile/spazzacamino Sanità Nuovo responsabile edile Disabilità Addetti sgomberi 62 ATTIVITÀ Tipo A- 381/91 63 64 AREA INFANZIA-MINORI-GIOVANI OBIETTIVI E ATTIVITA’ L’intento dell’Area Infanzia Minori e Giovani è pensare, scrivere e realizzare progetti educativi che mirino allo sviluppo della persona come soggetto individuale e come membro di una comunità. I giovani costituiscono il nostro target preferenziale, ma non esclusivo, per l’esperienza già maturata dal settore in questo ambito e soprattutto per le caratteristiche evolutive insite in questa fascia di età. Promuoviamo il cambiamento, quando il cambiamento è alla base di una progettualità esistenziale più ampia e significa maggiore consapevolezza, maggiore autonomia, maggiore efficacia nel far fronte ai bisogni. Ci proponiamo quindi di guardare alle necessità della Comunità e dei suoi membri come a delle opportunità per stimolare proposte che vadano in direzione di una crescita e di un incremento delle risorse esistenti. Il nostro settore guarda al futuro del territorio e se ne fa carico, puntando sulle nuove generazioni o su rinnovate spinte evolutive delle generazioni già presenti creando tra i due dialogo, scambio e sinergia. I progetti gestiti e implementati dall’Equipe dell’area Infanzia-Minori e Giovani sono molteplici e coprono una vasta gamma di servizi. Le Equipe di lavoro comprendono gli operatori dei servizi centri estivi che, nei mesi di giugni, luglio e agosto, coinvolgono un grande numero di operatori (circa 65 operatori) In questa relazione i dati verranno organizzati per tipologia di servizio. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono stati 82 di cui 1 coordinatore d’area, 10 educatori/animatori, 5 operatori e 66 collaboratori per la realizzazione dei centri estivi. Con contratto a tempo indeterminato ci sono 12 lavoratori, 5 sono a tempo determinato e 65 sono con contratto collaborazione professionale. Di tutti i lavoratori, 12 sono soci della cooperativa. Fasce d’età Anzianità (anni di lavoro) fino a 30 18 <5 65 31-40 62 5-10 72 41-50 2 10-20 10 oltre 51 >20 Nazionalità Tipologia contrattuale Distinzione soci/non soci Sesso Livello italiani 82 tempo indet. 12 soci 12 maschi 4 stranieri Tempo det. 4 non soci 70 femmine 78 Livello 3 Livello 4 Co.co.co 66 Livello D1 73 Funzione co.prof. Operatori Educatori Animatori 70 5 7 Livello D2 9 OSS/ istruttori ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Gli operatori dell’area Infanzia-Minori-Giovani si occupano parallelamente di più progettualità e per organizzare il lavoro compilano settimanalmente il programma settimanale. Il loro lavoro viene organizzato grazie anche ai fogli ore e i conguagli delle stesse. Ogni progetto dedica Equipe settimanali alla programmazione e definizione delle attività. I contenuti delle Equipe sono verbalizzati su apposito modulo e tutte le informazioni sono condivise e archiviate in formato digitale. ore partecipanti F: finanziato C: a carico coop. 12 h 2 operatori C FORMAZIONE PER OPERATORI IG SUL NUOVO PROGRAMMA ERASMUS+ 2h 7 operatori area infanzia minori e giovani F TRAINING COURSE A SFANTU GHEORGHE (ROMANIA) TEMA: L'EDUCAZIONE NON FORMALE, TECNICHE, METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA CONDUZIONE 48h 1 operatore F Formazione 81/08 231/08 66 DEI GRUPPI. TITOLO: NON – FORMAL LEARNING IN YOU(TH) WORK FORMAZIONE EURODESK 24h 2 operatori F FORMAZIONE PER UNA CORRETTA STESURA DEL CV (CURRICULUM VITAE E LETTERA DI CANDIDATURA 2h 4 operatore F SEMINARI E CONFERENZA NAZIONALE ORIENTATORI SIOLARIOS UNIVERSITÀ DI PADOVA 24h FORMAZIONE SU ERASMUS+ 6H 1 operatore C AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO 4H 5 operatori C 122 23 C 1 operatore TOTALE MONDO COOPERATIVO Nel corso dell’anno il coordinatore del settore Animazione di Strada ha partecipato a 2 incontri del Coordinamento Area Giovani del Consorzio Prisma. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. 67 PROGETTO GIOVANI VALDAGNO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Progetto Giovani Valdagno mira a creare una comunità di individui consapevoli e partecipi e persegue i seguenti obiettivi: fornire informazione e orientamento sulle principali tematiche di interesse giovanile, attivare partecipazione sociale, aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle risorse personali e della comunità a cui si appartiene, attivare la rete territoriale. Progetto Giovani si struttura su 4 ambiti d’azione: Informagiovani, quale punto d’accesso generalista, da cui si accede a diversi settori di approfondimento relativamente all’orientamento scolastico-professionale, alla mobilità all’estero e alla partecipazione attiva alla vita sociale della città. Il 2014 ha visto il consolidamento degli sportelli specialistici (Sportello di Orientamento Scolastico-Professionale, Sportello Lavoro, Sportello Europa, Sportello Partecipazione), con l’introduzione di alcuni servizi a pagamento (stesura CV) avviati nel 2013. Durante l’anno Progetto Giovani prevede, come da convenzione, la sospensione delle attività e dello sportello 1 settimana a Natale, 1 settimana a Pasqua e 2 settimane nel mese di agosto. Lo sportello Informagiovani è aperto al pubblico per un totale di 18 ore settimanali distribuite dal lunedì al venerdì. UTENTI Lo sportello Informagiovani si rivolge in via prioritaria ai giovani fra i 14 ed i 30 anni, senza però escludere le altre fasce di popolazione che possono trovare nel servizio una valida fonte di informazione. Informagiovani opera dal 1989 principalmente sul territorio del Comune di Valdagno ma è punto di riferimento anche per i giovani residenti negli altri comuni della Vallata dell’Agno: Recoaro Terme, Cornedo Vicentino, Brogliano, Castelgomberto e Trissino. Nel 2014 sono stati conteggiati 3.040 ingressi, 195 richieste di informazione via mail (non rientrano nel conteggio i contatti via Facebook e altri social network). Negli ultimi anni si registra un costante calo dell’utenza, dovuto al maggior utilizzo di strumenti online per la diffusione delle informazioni. L’orientamento alla scelta scolastico-professionale ricopre un ruolo centrale all’interno del Progetto Giovani. Le richieste dell’utenza relative alla formazione in generale si attestano al 31% del totale e quelle relative al lavoro al 48% del 68 totale. Nel 2014 l’aspetto più rilevante circa le attività sviluppate è costituito dal consolidamento degli Sportelli di consulenza individuale e degli ambiti di intervento con ampliamento del target: studenti del secondo ciclo di Istruzione e formazione e giovani adulti. Attraverso la strutturazione delle azioni previste in questa area, Progetto Giovani ha offerto a circa 1.400 persone (studenti, loro famiglie, disoccupati o persone alla ricerca di nuovo impiego), attività di informazione specialistica e orientamento attraverso servizi e sportelli quali: Sportello specialistico di orientamento scolastico-professionale, Incontri nelle scuole, Sportello Università, Sportello Lavoro, Incontri di orientamento alla scelta con gli studenti delle classi 2^ e loro genitori L’area Europa e Oltre, dedicata alla mobilità all’estero, è in costante crescita sia rispetto alle richieste individuali che dal punto di vista progettuale. Nel 2014 si è lavorato nell’ottica di offrire concrete opportunità di mobilità all’estero, attraverso la costruzione di una rete di partner europei e la stesura di progettualità proprie. Il gran numero di progetti europei approvati e finanziati ha permesso di raggiungere buoni risultati, portando Progetto Giovani ad essere punto di riferimento per la mobilità europea ben oltre la vallata. In particolare segnaliamo che grazie all’accreditamento della cooperativa come ente di coordinamento, invio, accoglienza di volontari con il Servizio Volontario Europeo sono stati accolti nel corso dell’anno 12 giovani provenienti da Turchia (2), Azerbaijan (1), Ucraina (1), Georgia (2), Svezia (1), Ungheria (1), Bielorussia (1), Armenia (1), Francia (1), Spagna (1) e che svolgono servizio di volontariato non solo presso l’Area Minori e Giovani, ma anche presso il Servizio No Problem e i Centri Diurni Il Faro e La Lanterna. Inoltre 1 volontaria è stata inviata in Finlandia. Nel 2014 infine 25 giovani hanno partecipato a scambi o attività formative internazionali (di cui 15 all’estero e 10 in provincia). L’area Partecipazione ha focalizzato tutte le energie sul coinvolgimento dei giovani creando percorsi di partecipazione attiva alla vita della nostra comunità. Circa 160 ragazzi si sono impegnati in prima persona per organizzare e cogestire le attività, aderire alle proposte offerte, proporsi in come volontari nelle diverse azioni ed iniziative realizzate. Grande soddisfazione hanno dato inoltre le manifestazioni realizzate, quali Valdagno che legge (con attività strutturate nell’arco di una settimana), Valdagno che suona (con appuntamenti triplicati), Ultrasuoni, che hanno registrato un ottimo successo di pubblico e di gradimento (stimati oltre 8.000 spettatori). Infine, per quanto riguarda il volontariato, grazie ai progetti “Volontari per Valdagno” e “Casa nostra, cosa 69 giusta” si è consolidata la rete di enti e servizi in grado di offrire costruttive possibilità ai giovani di vivere esperienze di volontariato, che rappresentano un concreto contributo alla società e una sana opportunità di crescita personale. N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 Servizi di assistenza individuale (stesura del Curriculum Vitae, percorsi di orientamento, consulenze su mobilità) 152 230 Rilascio tessera InfoPass 535 710 Mercatino del Libro Usato * 198 278 Azioni di orientamento a studenti delle scuole superiori 520 674 Azioni di orientamento a studenti delle scuole secondarie di primo grado e loro genitori 608 600 Incontri informativi aperti al pubblico 134 n.d. Partecipanti a iniziative internazionali in Italia e all’estero 25 26 Volontari europei accolti 12 8 Ultrasuoni 400 1200 Valdagno che Legge 2900 840 Valdagno che Suona 5000 784 29 54 Tipologia interventi specifici Volontari per Valdagno * numero di utenti che hanno compilato la scheda “Offro testi”. In realtà i fruitori sono molti di più ma non vengono conteggiati. TERRITORIO Progetto Giovani utilizza diversi strumenti promozionali e di informazione: - sito web di Progetto Giovani Valdagno: il sito www.progettogiovanivaldagno.it è la principale vetrina delle attività proposte da Progetto Giovani all’interno dei tre gate Orientamento, Partecipazione ed Europa ed Oltre, ai quali sono dedicate tre specifiche sezioni. Nel 2014 il sistema di rilevazione statistica del sito ha registrato 79.119 visitatori. 70 -PGNews: è legata al sito e viene inviata ogni 15 giorni a 4.500 iscritti. Nel periodo in esame sono state inviate 21 newsletter “ordinarie” contenenti informazioni rispetto a Orientamento Scuola e Formazione, Europa e Oltre, Partecipazione e 8 newsletter speciali dedicate alle novità di PG e agli eventi Valdagno che legge, Valdagno che Suona e Ultrasuoni. -Social Network: Facebook, con 2.600 contatti, il social network è utilizzato per dare ulteriore visibilità a quanto pubblicato su sito, per condividere informazioni e notizie, per invitare i propri contatti ad eventi ed iniziative ecc. -Stampa: Progetto Giovani redige e invia costantemente comunicati stampa relativi alle proprie iniziative, anche avvalendosi della collaborazione dell’Ufficio Stampa del Comune di Valdagno. Nello specifico, per il 2014, sono stati diffusi 22 comunicati relativi esclusivamente alle attività proposte da Progetto Giovani e 7 comunicati in collaborazione con l'Ufficio Cultura per la promozione di “Valdagno Estate Eventi”. Per azioni ed argomenti di particolare importanza i comunicati vengono abitualmente integrati e rafforzati da una conferenza stampa o da un incontro con il giornalista. 71 INFORMAGIOVANI ARZIGNANO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Nel 2014 il servizio comunale si è definitivamente strutturato: la principale funzionalità informativo-orientativa tipica del servizio Informagiovani si è perfettamente integrata con il ruolo di Informacittà (che comporta una serie di servizi accessori di front desk) e con la funzione organizzativa e promozionale dell'offerta formativa della biblioteca. Alcuni elementi hanno caratterizzato l'anno concluso: il primo febbraio 2014 il contratto con la cooperativa Studio Progetto è stato rinnovato mantenendo il monte ore attuale delle operatrici invariato. Dal primo ottobre 2014 è rientrata dal periodo di maternità l'operatrice Lara Lupato che ha ripreso le sue funzioni affiancata, come di consueto, dalle colleghe Cristina Sabino e Farida Framarin. Il servizio realizza le sue attività con una consistenza settimanale di 36 ore complessive delle quali 15 dedicate al lavoro in front-office: 5 aperture pomeridiane di 3 ore ciascuna. Obiettivi specifici: Ob.1) Consolidare ed ampliare le informazioni e l'azione di primo orientamento Ob.2) Progettare, promuovere e realizzare proposte culturali-informativeorientative Ob. 3) Organizzare azioni di informazione e coinvolgimento per i ragazzi degli Istituti di Istruzione Superiore del territorio Ob.4) Monitorare e segnalare bandi e propositività progettuali nei confronti della committenza Le azioni progettuali realizzate nel 2014: Ob. 1 attività: Back Office e Front Office Nel 2014 si è svolta regolarmente l’attività di back e front office (rispettivamente 21 ore settimanali di back office e 3 ore al giorno di sportello al pubblico per 5 giorni settimanali). Rispetto al monte ore complessivo si 72 registra la difficoltà nel realizzare tutte le mansioni di cui sono incaricate le operatrici all’interno delle sole ore di back office. Sito igarzignano.it 78 notizie pubblicate nel 2014 e costante aggiornamento della banca dati Dbig: aggiornate 550 schede informative e rinnovati 370 enti. Sportello CV Il 50% circa dei fruitori dello sportello Informagiovani richiede “lavoro”. 89 i Curriculum Vitae compilati con l’assistenza dell’operatrice su appuntamento. Ob. 2 attività: Incontri orientativo-informativi Questa forma di erogazione delle informazioni in modalità collettiva, sperimentata con successo nel 2013, è proseguita nel 2014 con l'organizzazione di 14 incontri (di cui 12 realizzati), con una media di 14 partecipanti ciascuno (161 ragazzi in totale). Questi appuntamenti sono stati gestiti da operatrici Informagiovani, da esperti interni a Studio Progetto e da consulenti esterni coinvolti ad hoc. Co-progettazione e co-gestione proposte formative L'offerta di corsi, laboratori, seminari e approfondimenti organizzati dalla Biblioteca, iniziata nell’aprile del 2013, è pressoché raddoppiata nel 2014. Nel 2014 sono stati realizzati 72 fra corsi, laboratori e incontri, frequentati da un totale di 1.540 persone. Le tematiche proposte nell’anno in esame sono varie ed attrattive per un target estremamente eterogeneo. PROMOZIONE: Profilo FB Ig Arzignano Nato come “Profilo” Ig Arzignano, nel 2014 è stato trasformato in “Pagina” L’andamento della pagina Ig Arzignano è piuttosto buono, i contatti sono 2.280, con un incremento medio di 15 “mi piace” a settimana. Sito www.inarzignano.it Informagiovani collabora nell’aggiornamento di www.inarzignano.it in particolare pubblicando la newsletter settimanale MemoEventi (48 MemoEventi e 29 notizie redatte e pubblicate nell’anno). 73 Sito www.arzignanodialoga.it In questo portale l’operatrice incaricata pubblica settimanalmente la rubrica “Trovalavoro”: 45 newsletter con una media di circa 60 annunci ciascuna pubblicate nell’anno. Periodico trimestrale INARZIGNANO La rivista “In Arzignano” è uscita due volte nell’anno. Informagiovani ha curato la pubblicazione di 1 solo articolo dedicato alle proposte del Laboratorio Corsi. Ob. 3 attività: Anche per l'anno scolastico 2014/2015, nel mese di ottobre è stata presentata al Liceo “Da Vinci” e all'Istituto “G. Galilei” la proposta di un incontro dedicato al tema della mobilità all’estero. Tale attività, rivolta agli studenti delle classi IV, programmata nell’autunno 2014, si svolgerà nel mese di febbraio 2015. Ob. 4 attività: La cooperativa Studio Progetto, oltre al servizio Informagiovani, offre all'amministrazione comunale un servizio di co-progettazione e consulenza progettuale rispetto a bandi su finanziamenti europei e nazionali. Nel 2014 è stato riscritto e riapplicato il progetto "BEST - BEcoming Smart Together!" su bando europeo; si sono realizzate alcune azioni progettuali del progetto CHARM finanziato nel 2013; si è realizzato il progetto “Conosco un posto. Arzignano con i miei occhi” su bando regionale Giovani Cittadinanza attiva e volontariato (seconda edizione) e progettato “Crescendo” sullo stesso bando (terza edizione). UTENTI I fruitori di Informagiovani sono stati costantemente monitorati utilizzando strumenti quali la registrazione quotidiana delle presenze, delle richieste e, dal 2014, del gradimento del servizio. Si sono registrati 538 fruitori dell'Informagiovani “puro”, 648 utenti informacittà per un totale di 1.186 persone seguite durante l'apertura dello sportello al pubblico o su appuntamento. 74 2014 Vita Scolastica Lavoro Cv Vita Sociale Cultura e tempo Libero Vacanze e Turismo Estero INFORMACITTA’ Totale 143 197 89 12 42 6 49 648 1.186 2013 12% 17% 8% 1% 4% 1% 4% 55% 128 19% 277 41% 61 9% 22 3% 71 10% 9 1% 103 15% 671 Rispetto alle richieste, dal 2014 si è deciso di registrare separatamente l’utenza “informacittà”, cioè le persone che si iscrivono alle iniziative proposte dalla biblioteca, acquistano biglietti per eventi, ecc.. Questa differente registrazione fotografa in modo più veritiero la tipologia di richieste e di servizio che le operatrici svolgono ad Arzignano. Le richieste allo sportello “puro” sono in generale calo rispetto al 2013. Lo sportello università non è stato attivato con la modalità individuale su appuntamento. Il conteggio delle richieste sull’università è inserito all’interno della voce “Vita scolastica”. Tipologia interventi specifici N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 Assistenza per la stesura del cv 89 21 Sportello Estero 49 53 Sportello Università - 18 Incontri informativi-orientativi nelle scuole superiori - 238 Da un punto di vista della soddisfazione e della conoscenza dei servizi proposti, rilevata con questionario realizzato ad hoc nel 2014, in una scala di valutazione da 1 = per nulla a 10 = moltissimo, il 32% dei fruitori che hanno risposto indicando un grado di soddisfazione generale pari a 10, segue un 32% e 31% che indicano rispettivamente soddisfazione pari a 9 e 8. Nessun voto sotto al 7. 75 TERRITORIO Il lavoro di rete svolto dagli operatori avviene attraverso la collaborazione con gli Istituti Scolastici in occasione delle azioni specifiche organizzate all’interno delle scuole, ma anche attraverso la realizzazione di partenariati afferenti a progetti realizzati dal comune di Arzignano e co-finanziati dall’Unione Europea o dalla Regione Veneto. Nel 2014 si è inoltre proposto alle 9 amministrazioni comunali della provincia di Vicenza che attivano nei loro comuni servizi Informagiovani, la sottoscrizione di un “Accordo di rete” che formalizzi le attività di scambio buone prassi, formazione, co-progettazione attività. La referente del servizio, Valeria Santi, ha seguito nel 2014 sette riunioni di coordinamento. 76 INFORMAGIOVANI TRISSINO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il Punto Informagiovani è un servizio pubblico e gratuito di informazione e consulenza plurisettoriale rivolto a tutti i cittadini con particolare attenzione ad un target giovane (14 – 30 anni). Il servizio, al suo quarto anno di attività, è organizzato su 10 ore settimanali delle quali 6 dedicate al lavoro in front-office (2 aperture pomeridiane di 3 ore ciascuna). OBIETTIVI Ob. 1) Consolidare ed ampliare l’informazione Ob. 2) Rinforzare la conoscenza e la collaborazione con la rete territoriale Ob. 3) Aumentare ed affiliare l’utenza Ob. 4) Promuovere il servizio Ob. 1 attività: Back Office: la banca dati “DBig” patrimonio informativo al quale collaborano tutti gli operatori di sportello di Studio Progetto, nel 2014 è stata aggiornata con 370 enti e 550 schede informative. Consulenza CV: 21 sono state le consulenze nel 2014 (19 le persone seguite nel 2013). Questa attività per la maggior parte delle volte viene svolta durante il back office per garantire maggiore privacy all'utente. IgFocus: workshop pubblici di approfondimento tematico. Nel 2014 i Focus organizzati sono stati 3 e hanno visto la partecipazione di 30 persone. Ob. 2 attività: Nel 2014 è stato intensificato il lavoro di rete anche grazie alla realizzazione del progetto co-finanziato dalla Regione Veneto “WATT - Volontariato Valore Aggiunto per il Territorio di Trissino”, su bando “Giovani cittadinanza attiva e volontariato” seconda edizione. Tra gennaio e dicembre i cinque volontari firmatari, con il coordinamento dell'operatrice Informagiovani, hanno promosso il progetto ed attivato una rete di 14 partner che hanno proposto 23 percorsi ed opportunità di volontariato. Complessivamente 169 sono stati i fruitori del progetto, 352 le ore complessive di volontariato effettuate dai 5 77 ragazzi (pagate a voucher 202 ore), 400 le ore realizzate in percorsi di volontariato effettuati dagli altri 14 volontari del WATT (non voucheristi). Il progetto ha ampiamente raggiunto e superato gli obiettivi preposti: l'Informagiovani si è strutturato quale punto comunale d'accesso per le informazioni ed i percorsi di volontariato che possono essere realizzati nel territorio. Ob. 3 attività: Per aumentare ed affiliare l'utenza, oltre alle attività che trasversalmente contribuiscono al raggiungimento dell'obiettivo (come per es. gli IgFocus, la costante promozione di informazioni e proposte, ecc..), vengono realizzati servizi accessori specifici ed iniziative particolari: Mercatino del libro scolastico usato: 12 persone hanno compilato le schede di offerta testi. Incontro domanda-offerta di ripetizioni scolastiche e baby sitter: le schede compilate con i nominativi che offrono sul territorio questo genere di sostegno sono state 31 per le ripetizioni e 10 per il servizio di babysitting. 15 persone hanno consultato questi dati (in linea con i numeri del 2013). Visita all'Informagiovani: nel mese di dicembre sono andate in visita al servizio 5 classi III^ medie dell'Istituto Fogazzaro. All’incontro hanno partecipato 102 ragazzi. Il questionario di gradimento compilato dai ragazzi al termine dell'incontro, rileva che l'80% ha gradito l'intervento, il 65% entra in contatto con il servizio per la prima volta, l'82% consiglierebbe informagiovani ad un amico. Spazio Studio: l'offerta di uno spazio studio nell' aula sovrastante l'Informagiovani è rimasta invariata rispetto al 2013. 138 ragazzi delle scuole superiori e universitari hanno fruito del servizio. Ob. 4 attività: Le azioni promozionali del 2014: Profilo Facebook Ig Trissino: nel mese di dicembre il profilo è stato trasformato in “Pagina”. Gli “amici” del servizio sono aumentati di 150 nel 2014 raggiungendo il numero di 1.138. Sito comunale www.comune.trissino.vi.it: durante l’anno sono state pubblicate 9 news sulle attività organizzate dall’Informagiovani di cui 5 relative a Ig Focus e Ig Focus Europa. 78 Pubblicazione di articoli su media cartacei (giornali, bollettini,...): l'operatore, ha redatto 5 comunicati stampa per gli IgFocus, 5 articoli apparsi sul bollettino comunale Trissino Oggi di dicembre, 10 articoli pubblicati da “Il Giornale di Vicenza”, “Il Giornale di Valdagno e la Valle dell’Agno”, la Newsletter del Centro Servizi Volontariato di Vicenza e il Bollettino Parrocchiale di Trissino. UTENTI Il totale degli ingressi nel 2014 registra 493 persone. L’utenza è stata costantemente monitorata tramite un questionario di rilevazione del numero e della tipologia di chi accede, loro richieste e gradimento del servizio. Analisi dell’utenza: 122 i questionari compilati dai quali emerge l'identikit dell'utente Informagiovani di Trissino: chi accede ha un'età tra i 14 ed i 24 anni per il 60% del totale, ma anche gli adulti over 30 rappresentano una percentuale ragguardevole (28% del totale). Segnaliamo che la fascia dei ragazzi più giovani 14-18 è raddoppiata in un anno passando dal 15 al 30%. Il fruitore è trissinese per il 92%, il restante 8% degli accessi si divide tra Brogliano, Castelgomberto, Montecchio, Arzignano, altri comuni. Il 76% è italiano, il 3% è cittadino di paesi europei, il 20% proviene da paesi extra Unione Europea. La condizione sociale: studenti 37%, lavoratori 25%, disoccupati 36% (dato in calo rispetto al 2013 che registrava un 44% di disoccupati). Analisi delle richieste: la richiesta maggiore resta sempre il lavoro per il 52% del totale seguito dalla formazione scolastico-professionale 23%. Seguono a pari merito le richieste sul volontariato e l'estero che registrano entrambe l'11%. La richiesta di mobilità all'estero è 11% nel 2014, la richiesta di volontariato balza dal 3% dell'anno precedente all'11% del 2014. Cultura e tempo libero (3%) e vacanze e turismo (1%) non sono tra gli argomenti più richiesti. Analisi della soddisfazione del servizio e della conoscenza degli strumenti attivati: dai 28 questionari elaborati emerge che il 57% conosce la pagina Facebook Ig Trissino e di questi 88% è "amico" e l'81% è soddisfatto delle notizie postate. Il sito comunale di Trissino è conosciuto da 61% degli intervistati. L'86% conosce almeno qualche iniziativa proposta dall'Informagiovani. 79 Rispetto al gradimento del servizio, i risultati offrono una fotografia del servizio che si mantiene molto positiva. Rispetto alla domanda: “dai un voto da uno a dieci al servizio in generale”, questi i risultati: il 7% ha votato 6 e 7, l’11% voto 8, il 29% ha dato 9, il 46% ha votato 10. TERRITORIO L'organizzazione e la struttura del Punto Informagiovani si fonda sulla realtà sociale ed economica in cui interviene, ponendosi l'obiettivo del coinvolgimento e della collaborazione con la rete istituzionale e informale del territorio. In quest'ottica nel 2014 è stato intensificato il lavoro di rete anche grazie alla realizzazione del progetto co-finanziato dalla Regione Veneto “WATT - Volontariato Valore Aggiunto per il Territorio di Trissino”, su bando “Giovani cittadinanza attiva e volontariato” seconda edizione. Il progetto ha permesso al servizio di entrare in contatto diretto con la rete delle realtà sociali, economiche, culturali, sportive del territorio attraverso la strutturazione di 23 percorsi di volontariato giovanile all'interno dei 14 enti partner. 80 PROGETTO GIOVANI CORNEDO OBIETTIVI, ATTIVITA’ E UTENZA Il Centro di Aggregazione Giovanile di Cornedo Vicentino, fulcro del progetto giovani, si vuole pone rispetto all’ utenza e al territorio come luogo di incontro dei giovani con i giovani, con la società civile, l’associazionismo, il volontariato e non ultime le istituzioni e la scuola. Le proposte per l’annualità 2014 sono state immaginate assieme ai nostri interlocutori istituzionali (assessorato alle politiche giovanili) e hanno previsto degli interventi “ad hoc” per il territorio di riferimento. (implementazione di una sala prove, organizzazione di micro-eventi). Il progetto concreto è infatti il risultato di una concertazione fra le parti, che ha lo scopo di trovare la “ricetta” perfetta per gli interventi da attuare nel comune di Cornedo, di modo che la comunanza di “vision” e l’unione di intenti siano amplificatori dell’efficacia del risultato finale. Dal 2013 è stato inserito un punto Informativo nello sportello. Nel mese di giugno si è svolta la Manifestazione Pantegagno Rock con il consueto concerto musicale dove si sono esibiti gruppi musicale e si è svolto un contest di skateboard. L’evento è organizzato dal gruppo Pantegagno a cui affluiscono circa una quindicina di ragazzi volontari (di cui 3 femmine) in collaborazione con le associazione formali di giovani provenienti dal territorio. Al concerto hanno assistito circa 350 persone. N. utenti N. utenti raggiunti 2014 raggiunti 2013 Tipologia interventi specifici Manifestazione Pantegagno Rock (gruppo organizzatore) 350 25 Sportello apertura\punto informativo (presenze medie giornaliere) 10 Organizzazione microeventi (gruppo organizzatore) 15 TERRITORIO Il servizio C.A.G. di Cornedo ha realizzato un altro mini torneo a Cornedo invitando altri due di questi centri. La manifestazione Pantegagno Rock è stata promossa tramite Facebook, manifesti, gadget (maglietta personalizzata) e un nuovo sito internet. 81 CENTRI ESTIVI OBIETTIVI E ATTIVITA’ I Centri Estivi sono un servizio rivolto alle famiglie e gestito da anni dalla cooperativa per conto di diversi Comuni delle vallate dell’Agno e del Chiampo. Il tema scelto come filo conduttore per l’anno 2014 è stato “L’arcobaleno delle emozioni”. Si è scelto dunque di presentare ai bambini e alle famiglie un tema legato alle emozioni e agli stati d’animo, avvalendosi del sostegno della storia e della narrazione. I contenuti sono stati veicolati ai ragazzi attraverso le avventure di Diana, la protagonista della storia proveniente dal pianeta Orione, e Arianna, libellula parlante sua consigliera e amica, destinate a diventare le “Guardiane delle Emozioni”. Ogni settimana, in sé autoconclusiva, è stata dedicata all’esplorazione di una coppia di emozioni diverse e in apparenza dicotomiche (ad es. paura e coraggio), ognuna corrispondente ad un colore, in modo tale che alla fine del racconto, una volta incontrate tutte le emozioni, i bambini visualizzassero un grande arcobaleno. Il collegamento simbolico ai colori è servito per facilitare l’apprendimento dei concetti da parte dei bambini. I Centri Estivi garantiscono ai genitori la tranquillità di sapere i propri figli in un luogo sicuro e stimolante, sotto la guida di personale preparato e formato dalla Cooperativa stessa. La formazione degli animatori viene guidata e preparata a cura della Responsabile dei Servizi Educativi. Allo stesso tempo offrono ai bambini un ambiente ludico, di sperimentazione creativa e di divertimento assicurato. Nel corso del 2014 sono stati gestiti 11 Centri Estivi, di cui 8 affidatici con convenzionamento diretto e 3 mediante partecipazione a bando. Sono stati gestiti 2 Centri a Cornedo Vicentino (uno Scuola dell’Infanzia, uno Scuola Primaria), 1 a Brogliano, 1 a Castelgomberto, 3 ad Arzignano (uno Scuola dell’Infanzia, due Scuola Primaria), 1 a Montorso e 3 a Chiampo (uno ragazzi diversamente abili tra i 14 e i 18 anni, due Scuola Primaria). 82 UTENTI Degli 11 Centri 2 erano rivolti all’infanzia, 8 ai bambini della Scuola Primaria, e 1 a utenza diversamente abile. Sono stati attivi da metà giugno alla prima settimana di settembre con turni diversi a seconda delle indicazioni comunali, funzionando in modalità tempo parziale, tempo parziale con mensa e tempo pieno. Tipologia interventi specifici N. utenti N. utenti N. utenti raggiunti 2014 raggiunti 2013 raggiunti 2012 Centro Infanzia Cornedo 86 105 100 Centro Primaria Cornedo 56 67 55 Centro Primaria Brogliano 111 129 99 Centro Primaria Castelgomberto 89 109 100 Centro Primaria S. Rocco di Arzignano 124 142 143 Centro Primaria Tezze di Arzignano 17 18 30 Centro Infanzia Costo di Arzignano 146 138 121 Centro Primaria Montorso 87 77 65 Centro Primaria ChiampoArso 59 47 40 Centro Primaria ChiampoPortinari 88 101 132 Centro Stu.di.abili Chiampo 7 8 7 870 941 892 TOTOALE 10 centri su 11 sono stati frequentati da bambini e ragazzi tra i 3 ed i 12 anni, con forte prevalenza dell’età 6-10 e qualche presenza anche della Scuola Secondaria di I grado che si può stimare intorno al 5%. 83 Il rapporto animatori-bambini varia a seconda dell’età e delle richieste della Committenza. Il rapporto oscilla da 1:10 a 1:13 per l’infanzia e da 1:12 a 1:15 per la Primaria;1 centro su 11 è stato frequentato da ragazzi tra i 14 e i 18 anni in un rapporto numerico 1:4. TERRITORIO I Centri vengono promossi direttamente nelle Scuole in collaborazione con le Amministrazioni Comunali, attraverso l’utilizzo di locandine e volantini in prevalenza preparati dalla Cooperativa che riportano la rappresentazione del tema proposto e tutte le informazioni tecniche ed organizzative utili ai genitori. 84 PROGETTO INTEGRAZIONE CULTURALE ULSS5 OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il progetto realizzato in convenzione con l’Ulss 5 e nello specifico con il Servizio di Mediazione Culturale è finalizzato a migliorare la consapevolezza, la conoscenza reciproca e l’integrazione delle mamme immigrate all’interno del tessuto sociale nel quale risiedono. Il progetto è stato rivolto alle donne straniere con figli frequentanti gli Asili Nido e le Scuole dell’Infanzia del territorio dell’ Ulss 5, con il coinvolgimento di 2 educatrici. Nel 2014 9 incontri su 11 si sono svolti programmando attività manuali per la creazione di manufatti, mentre nei restanti 2 sono stati proposti degli incontri informativi, ovvero: Incontro con l’Ostetrica del Consultorio Familiare Incontro con l’educatrice del Servizio di Mediazione Culturale per l’accesso al sistema sanitario L’obiettivo è l’integrazione socioculturale che viene perseguito utilizzando, come sopra riportato, laboratori creativi ed incontri informativi su temi legati alla cura di sé e del proprio bambino. In questo modo, le frequentati hanno la possibilità di apprendere nuove abilità e di consolidare rapporti amicali che allargano le loro reti di conoscenza sul territorio. UTENTI Il percorso ha previsto 11 aperture in ognuno dei 6 Comuni qui di seguito specificati: Chiampo Gambellara Lonigo Montebello Vic. No Montecchio Maggiore Valdagno L’affluenza media per centro è stata di 7 mamme con picchi di 17 e minimi di 1. 85 Le età delle frequentanti sono state comprese tra i 18 e i 40 anni, per un’età media di 33 anni. Le etnie presenti sono state le seguenti: Nazionalità Iscrizioni 20 1 2 6 42 23 1 1 Bangladesh Cina Filippine Ghana India Marocco Niger Tunisia Tipologia interventi specifici Laboratori Spazio Mamme N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 96 90 TERRITORIO Il servizio è stato promosso a cura dell’Ulss5 direttamente nelle scuole. Per i laboratori è stato individuato un nucleo di mamme per centro da coinvolgere nel progetto invitandole a partecipare anche con il coinvolgimento di insegnanti referenti. Il tetto massimo previsto è corrisposto a 14 mamme. Durante gli incontri informativi tenuti dalle Assistenti Sanitarie e dalle ostetriche del Consultorio Familiare di riferimento è stata fondamentale la presenza, ove possibile, delle mediatrici culturali, di importanza fondamentale per la buona riuscita della trasmissione di informazioni. 86 CENTRI POMERIDIANI E DOPOSCUOLA OBIETTIVI E ATTIVITA’ I Centri Educativi Pomeridiani e Doposcuola sono servizi rivolti ai bambini e ragazzi che si pongono come obiettivo il sostegno allo svolgimento dei compiti scolastici e l’attuazione di attività educative finalizzate alla promozione delle abilità sociali e dell’integrazione dei minori, differenziandosi per alcuni aspetti in base alle convenzioni stipulate coi Comuni. Il Doposcuola che ha sede a Chiampo è rivolto a bambini italiani e stranieri. È aperto 4 giorni a settimana per due ore, funziona anche grazie all’aiuto di volontari (per volontà dei quali è nato circa 15 anni fa). È presente la figura della coordinatrice e di un’educatrice che hanno cura di accompagnare i bambini nello svolgimento dei compiti favorendo l’acquisizione di un metodo di studio più efficace e sviluppare l’interiorizzazione di regole di civile convivenza. Per i bambini stranieri, il doposcuola diviene luogo per favorire l’integrazione culturale ed l’acquisizione di un linguaggio appropriato per la lingua italiana. Il Servizio Ludico Ricreativo di Castelgomberto è rivolto a bambini italiani e stranieri, inseriti in base ad indicazioni derivanti da una stretta collaborazione con i servizi dell’Ulss5 e la scuola. Aperto 3 volte a settimana per 3 ore e 45 minuti, si regge su un’équipe composta da 2 educatrici della cooperativa e 1 o.s.s. incaricato dall’U.L.S.S. Agli obiettivi didattici, ai quali viene dedicata la prima parte del pomeriggio, segue l’attenzione per i contenuti educativi che vengono proposti dopo un primo periodo di osservazione del gruppo nella cornice di un tema diverso di anno in anno. Il Doposcuola “100 modi per studiare” si rivolge agli studenti della scuola secondaria di I grado di Castelgomberto, inseriti in collaborazione con gli insegnanti referenti. Si rivolge a ragazzi italiani e stranieri ed ha la funzione principale di accompagnarli nello svolgimento dei compiti, sostenendoli nell’acquisizione di un corretto metodo di studio diversificato in base alle materie ed al raggiungimento di una maggiore autonomia nella pianificazione dello studio quotidiano. Aperto 2 volte a settimana per due ore, coinvolge tre educatrici. La sorveglianza durante la mensa è effettuata da un operatore incaricato dal Comune. 87 Il Doposcuola School Factor di Cornedo Vic. No si rivolge ai bambini della Scuola Primaria e ai ragazzi della Scuola secondaria di I grado. Il servizio si rivolge ad utenti italiani e stranieri ed è gestito direttamente dalla cooperativa. Il fine è quello di offrire agli iscritti le competenze per acquisire un metodo di studio che dia loro la possibilità di avanzare sempre più in maniera autonoma; vengono inoltre attivati laboratori ludico-educativi che hanno lo scopo di creare gruppo di lavoro e l’intensificarsi di relazioni positive tra gli iscritti e le educatrici e tra loro stessi. Aperto 2 volte a settimana per 3 ore, coinvolge 2 educatrici. Il Doposcuola presente nel Comune di Arzignano si propone come servizio di supporto scolastico pomeridiano che intende favorire l’apprendimento degli alunni italiani e stranieri che necessitano di supporto allo svolgimento dei compiti. Nei confronti degli alunni stranieri inoltre si aggiunge il riguardo per l’acquisizione degli apprendimenti di base della lingua italiana ed il miglioramento dell’espressione, in modo che l’alunno possa comprenderla ed utilizzarla positivamente a scuola come nel contesto extrascolastico. Il servizio si articola in tre sedi ed è rispettivamente funzionante due volte alla settimana. Il servizio di alfabetizzazione presente nel Comune di Arzignano presso la Scuola Secondaria di I grado come sostegno agli alunni stranieri. Il servizio funziona 3 volte a settimana per 2 ore e coinvolge un’insegnate. UTENTI I Centri sono frequentati da ragazzi residenti nel Comune nel quale viene svolto il servizio. La presenza è mista e in prevalenza straniera. Tipologia interventi specifici N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 Centro Educativo Pomeridiano Chiampo 39 72 Centro Educativo Pomeridiano Castelgomberto 27 23 Doposcuola Castelgomberto 18 16 School Factor Cornedo 13 Doposcuola Arzignano 74 52 Alfabetizzazione 14 14 totale 185 177 88 SERVIZIO EDUCATIVO ASILO NIDO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il Servizio Educativo Asilo Nido si pone come obiettivo principale di affiancare le famiglie nella crescita dei loro bambini all’interno dell’Asilo Nido Comunale di Cornedo Vicentino, seguendo una progettazione educativa definita in collaborazione con le operatrici comunali. Inoltre il servizio garantisce la possibilità ai bambini di prolungare la permanenza al nido fino alle ore 18.00. Da settembre 2011, una delle tre sezioni del Nido Comunale, è gestita autonomamente dal personale educatore della Cooperativa Studio Progetto, in collaborazione con il personale educatore comunale e secondo le stesse modalità di apertura all’utenza. UTENTI Il servizio ha raggiunto un totale di 42 bambini da 3 a 36 mesi. Nel 2014 si sono registrati 18 nuovi inserimenti. Tipologia interventi specifici N. utenti raggiunti N. utenti raggiunti 2014 2013 42 38 Attività educativa Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza Rapporto operatore/utenti fino a 15 mesi 1 maschi 20 italiani 42 Valdagno 0 Castelgomberto 0 operatori/utenti fino a 24 mesi 16 Femmine 22 stranieri 0 Recoaro 0 Trissino 0 1/7 89 fino a 36 mesi 25 Cornedo Brogliano 42 0 Altri comuni 0 90 AREA DISABILITA’ OBIETTIVI E ATTIVITA’ Quest’area si occupa di persone disabilità acquisita, in particolare gestisce un Centro Diurno per persone con disabilità acquisita “Ufficio NO PROBLEM”. La disabilità acquisita si presenta su soggetti che hanno svolto una vita normale la quale viene modificata da un evento traumatico, come può essere un incidente (stradale o sul lavoro) o una malattia degenerativa invalidante. In particolare i nostri servizi si rivolgono a persone che presentano esiti da Trauma cranico encefalico, sclerosi e distrofie. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 5, di cui 3 soci. N°3 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato ed 1 a tempo determinato che ha goduto della maternità e quindi 1 altro dipendente con tempo determinato per sostituzione di maternità. Nel 2014 non sono stati accolti tirocinanti, solitamente provenienti da vari istituti scolastici e centri formazione per OSS. Il servizio NO PROBLEM è stato supportato dal contributo di 2 volontari fissi durante tutto l’anno e da 1 volontario Europeo. Fasce d’età lavoratori Anzianità (anni di lavoro) Nazionalità Tipologia contrattuale Distinzione Soci/non Soci Sesso fino a 30 1 <5 2 italiani 5 tempo indet 3 soci 3 maschi 1 91 31-40 2 5-10 0 stranieri tempo det 2 non soci 2 femmine 4 41-50 2 10-20 3 oltre 51 co.co.co co.pro >20 Livello Livello C1 Funzione 3 Operatori Livello C2 Educatori 3 Livello C3 1 OSS 2 Livello D2 1 Istruttori ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE L’area al momento si organizza con riunioni settimanali dell’equipe del Centro Diurno NO PROBLEM. Per la gestione e l’organizzazione del lavoro oltre all’utilizzo dello Statuto, del Regolamento interno (L.142), e del Protocollo di funzionamento di Cooperativa, si fa riferimento alla nuova struttura di Governance. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. MONDO COOPERATIVO La coordinatrice ha partecipato a 3 incontri territoriali dell’Area Disabilità del Consorzio Prisma per un totale di 9 ore. A questi incontri partecipano le cooperative appartenenti al consorzio che nel vicentino ed in particolare nel territorio dell’ULSS5 si occupano di disabilità. Con queste cooperative si ricercano strategie di rete e collaborazioni anche per una progettazione comune. 92 Centro Diurno “NO PROBLEM” OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il servizio “No Problem”, che opera con persone adulte con disabilità acquisite a seguito di trauma cranico encefalico o con patologie neurologiche invalidanti, inviate dall’Unità operativa Disabilità Età Adulta e inserite su indicazione dell’assistente sociale. Questo servizio è gestito dalla cooperativa Studio Progetto dal 1996 in convenzione con l’ULSS 5; l’attuale convenzione ha validità fino a Luglio 2015. Il servizio è ora denominato come Centro Diurno per la disabilità acquisita e si propone come ufficio aperto al pubblico per lavori di piccola copisteria, battiture testi, inserimento dati, grafica e stampa, diventando luogo di socializzazione, motivazione, apprendimento, autonomia e valorizzazione per tutti i soggetti inseriti. Attualmente vede inseriti 17 utenti con una frequenza in moduli di mezze giornate. L’ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì mattina con orario 9.3012.30, nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.00 alle 17.00 e il martedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.00. Il servizio, attraverso attività quali inserimento dati nel PC, battiture di testi, piccoli lavori di grafica, fotocopie e rilegature, cartonaggio, si prefigge i seguenti obiettivi: consolidare e potenziare i livelli di riabilitazione raggiunti contrastare tendenze di regressione sia a livello sociale che psicologico offrire l’opportunità di valorizzare le capacità e le autonomie individuali e del gruppo favorire l’integrazione sociale Da 2014 sono attive anche nuove attività quali: Stimolazione dell’uso della parola (per utenti con afasia o difficoltà di linguaggio); attività creativa; uscite giornaliere. Dal 2008 il servizio è autorizzato all’esercizio e accreditato ai sensi della L.R. 22/2002. Nel 2013 abbiamo ottenuto il rinnovo dell’accreditamento ai sensi della L.R. 22/2002. 93 SOCI E LAVORATORI L’equipe riabilitativa è composta da personale qualificato secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente ed è composto da 5 figure professionali di cui un coordinatore-educatore part-time a 34 ore settimanali, 1 educatore parttime a 18 ore settimanali, 2 operatori socio sanitari (uno a tempo pieno di 38 ore settimanali ed uno a 33 ore settimanali) e 1 istruttore tecnico part-time a 20 ore settimanali. 4 lavoratori sono a tempo indeterminato ed 1 a tempo determinato, inoltre 3 lavoratori sono anche soci della cooperativa. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SETTORE Gli operatori del settore svolgono settimanalmente una riunione d’equipe, di circa 2 ore, in cui si coordinano le attività e ci si scambiano le informazioni. Sono inoltre previsti incontri di gruppo periodici con tutta l’utenza; nel 2014 si sono svolti 3 incontri. Per la gestione e l’organizzazione del lavoro si sono utilizzati lo Statuto, il Regolamento interno (L.142), Protocollo di funzionamento di Cooperativa, il Registro delle presenze, la Divisione dell’utenza per operatore e il PP (Progetto Personalizzato), i Profili di ruolo degli operatori, dell’educatore e del coordinatore. Formazione n. incontri Conoscere ICF- Erickson online On line Convegno “ sviluppare le abilità di 2 comunicazione del disabile” L. 231-responsabilità 1 amministrativa e sociale L. 231-responsabilità 1 amministrativa e sociale “Autodeterminazione, autonomia, adultità nelle persone con 1 disabilità intellettiva” – Ulss 5 SUPERVISIONE CLINICA c/o IL 1 MOSAICO Formazione Sicurezza 1 Fiera Vicenza “Abilmente” 1 TOTALE 94 ore partecipanti F: finanziato C: a carico coop. 50 1 C 13 1 C 8 1 C 8 1 C 8 2 GRATUITO 4 1 GRATUITO 4 5 100 1 1 4 C C UTENTI Il centro accoglie persone di età compresa dai 18 ai 65 anni con disabilità acquisite. Le frequenze sono calcolate su moduli di mezze giornate. Nel 2014 hanno frequentano il servizio 17 persone. L'utenza è stata presente per l'88% rispetto al totale delle aperture annue del servizio (2213 presenze effettive sul totale presenze ipotetiche di 2521) con il 12% delle assenze (308 sul totale presenze ipotetiche). Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza Tipologia presenza Anzianità di presenza Rapporto operatore/utenti fino a 30 0 maschi 13 italiani 18 Valdagno 6 Castelgomberto 2 tempo pieno 1 <5 8 operatori/utenti 1:5 31-40 2 femmine 5 stranieri oltre 51 7 Recoaro Cornedo Brogliano 2 4 1 Arzignano Montecchio 1 2 part time 3 5-10 10-20 >20 5 5 0 Educatore/utente 1:10 95 41-50 9 N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 Attività Creativa/manuale Stimolazione della parola Uscite 4 6 16 - Battiture testi Copisteria e grafica Inserimento dati Lavori di segreteria Imbustaggio ed etichettatura Mensa Pausa (attività relazionale) 14 4 2 6 10 12 17 14 4 2 6 12 12 17 Tipologia interventi specifici COMMITTENZA L’ente committente del centro diurno per disabilità acquisite NO PROBLEM è l’Ulss 5, con cui si sono svolti 3 incontri di verifica dei casi, di cui 1 per la dimissione di un utente. TERRITORIO Nel 2014 abbiamo svolto alcune attività di imbustaggio ed etichettatura di materiale promozionale per alcune ditte della vallata. Nel mese di dicembre abbiamo distribuito gli omaggi ai soci per conto della Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola, coinvolgendo 3 utenti nella distribuzione. Continua la collaborazione con le associazione del territorio (CTM Canalete di Valdagno, Banca Tempo, Associazione InsiemeXVoi, CampingClub Piccole Dolomiti, Università degli Adulti e Anziani). Inoltre è ancora attivo il progetto di VOLONTARIATO EUROPEO ed il Centro Diurno ha accolto un ragazzo dalla Georgia. Infine continua l’accoglienza di volontari, anche minorenni, che ha avuto ottimi risultati di adesione: 2 durante tutto l’anno. 96 AREA SANITA’ OBIETTIVI E ATTIVITÁ Nata nel 2008, da anni questa area svolge una funzione di collante tra il sociale ed il sanitario erogando servizi socio-sanitari-assistenziali di pubblica utilità. L’area, nella nuova cultura della cooperativa, non vuole rappresentare l’esternalizzazione dei Servizi Sociali Sanitari, ma essere considerata partner del Sistema Socio Sanitario. Nel 2011, con 9 cooperative ed altri soggetti regionali, abbiamo contribuito alla nascita del Consorzio Veneto in Salute strumento importante per incidere a livello di politiche regionale con nuove progettualità. Nel 2014 assieme ad altre cooperative vicentine, ad un gruppo di mmg ed al consorzio Veneto in Salute danno vita ad una nuova realtà cooperativa, Vicenza Sanità. Appartengono a quest’area: Servizi di Assistenza Domiciliare Servizi delle Cure Primarie Collaborazioni con le Case di Riposo Sportelli per il lavoro di cura familiare Collaborazione con professioniste esterne del settore socio sanitario Il coordinatore dell’area in stretta collaborazione con il Presidente della Cooperativa cura la promozione, la gestione, l’organizzazione, la progettazione e la segreteria dell’area. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 37, di cui 31 soci. N°34 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato, 2 a tempo determinato e 1 con contratto a chiamata. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Per ciascun settore vengono organizzati degli incontri di equipe che, per le caratteristiche dei servizi, sono diversificate sia come tempistica che come cadenza. Anche la formazione viene di solito organizzata e pensata diversamente per ciascun settore dell’area a seconda delle necessità emerse. 97 Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. Formazione n. incontri ore partecipanti F: finanziato C: a carico coop. 8 12 10 C 2 16 1 C 1 4 1 C 3 24 1 C 4 32 1 C 4 32 1 C 3 18 1 C 2 20 1 C 1 8 2 C 1 3 10 C 5 27 7 C 2 1 16 2 214 5 5 35 C/F C SUPERVISIONE/INTERVISIONE CON METODOLOGIE ATTIVE RIABILITAZIONE DEL PAZIENTE CARDIOPATICO AFFRONTARE I BISOGNI DELLE PERSONE CON DEMENZA E LE LORO FAMIGLIE REFLESSOLOGIA PLANTARE TERAPIA MANUALE NELLE PATOLOGIA DEL RACHIDE CERVICALE LESIONI DA PRESSIONE: PREVENZIONE E TRATTAMENTO AVANZATO LA RIABILIATZIONE DEL RACHIDE CON I PICCOLI ATTREZZI DI PILATES MILLEWIN E AFFIANCAMENTO PRESSO SPORTELLO DI CORNEDO CORSO BLSD (BASIC LIFE SUPPORT DEFRIBILLETION) CORSO PRIMO SOCCORSO INTERNO FATTO DALLE NOSTRE INFERMIERE Formazione per gestione CUP e prenotazione analisi di laboratorio FORMAZIONE 231 FORMAZIONE81/08 NUOVI ASSUNTI TOTALE Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 4 ore. 98 MONDO COOPERATIVO La coordinatrice ha partecipato a 1 incontro nell’ambito del Coordinamento Area Anziani del Consorzio Prisma per un totale di 2 ore. A questi incontri partecipano le cooperative appartenenti al consorzio che nel vicentino si occupano di anziani sia a domicilio che in struttura. Con queste cooperative si ricercano strategie di rete e collaborazioni anche per una progettazione comune. La Presidente e la coordinatrice hanno lavorato attivamente alla costituzione della nuova cooperativa Vicenza Sanità incontrandosi con le cooperative del consorzio Prisma, i medici e il Direttore di Veneto in Salute rispettivamente, la Presidente per 18 volte e la Coordinatrice per 5 volte. La Presidente ha assunto anche il compito di Consigliere di Amministrazione di Vicenza Sanità, affiancata dalla delegata alla Innovazione/Sanità del nostro cda. La Presidente ha partecipato a 4 incontri con il Consorzio Veneto in Salute e a 5 volte con il Direttore di Veneto in Salute. 99 ASSISTENZA DOMICILIARE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il Servizio di Assistenza Domiciliare è costituito da un complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale offerte a domicilio ad anziani, disabili, minori ed in genere a nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione, al fine di consentire la permanenza nel normale ambiente di vita e di ridurre le esigenze di ricorso a strutture residenziali. Il Servizio di Assistenza Domiciliare è volto a favorire il mantenimento ed il recupero dell’autosufficienza delle persone assistite e prevede, con il coinvolgimento delle stesse (se possibile) e per loro conto, lo svolgimento di interventi sia all’interno della loro abitazione sia sul territorio. Il servizio di assistenza domiciliare ha lo scopo di: prolungare quanto più possibile la permanenza delle persone nel proprio ambiente di vita evitando nel contempo l’istituzionalizzazione; supportare e sostenere il sovraccarico assistenziale dei familiari nei confronti delle persone non autosufficienti o a rischio; prevenire e recuperare situazioni di emergenza. Lo storico servizio di Assistenza Domiciliare opera in convenzione con i comuni di Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Trissino e Valdagno. Per accedere al servizio si devono contattare i Servizi Sociali del comune di residenza. SOCI E LAVORATORI Nel settore sono impiegate 11 persone di cui 9 socie, 1 con contratto full time, 10 con contratto part time, 9 con contratto a tempo indeterminato, una in sostituzione maternità e una a chiamata. Nel corso dell’anno 2014 c’è stata una breve nuova assunzione a tempo determinato per coprire le assenze per ferie. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Nel 2014 ci sono stati 10 incontri di equipe della durata di 2 ore ciascuna per un totale di 20 ore. Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del Giorno, le Mail del coordinatore, delle assistenti domiciliari, i verbali degli incontri di equipe. Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono la Scheda Utente, la Scheda farmaci, la Scheda orario di lavoro settimanale, i verbali degli 100 incontri di coordinamento tenuti con le assistenti sociali dei comuni convenzionati, le schede per i rimborsi chilometrici, il prospetto assenze e sostituzioni, le istruzioni operative, la tabella per gestione materiale e il calendario per l’utilizzo delle due auto della cooperativa, lo smartphone per la rilevazione e localizzazione delle presenze e come cellulare di lavoro. UTENTI L’utenza del servizio è composta da anziani, disabili, minori ed in genere da nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione. Le prestazioni offerte vanno dalla cura ed igiene della persona e della casa ad attività di accompagnamento e socializzazione. Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza Rapporto operatore/utenti Per 7 utenti fino a 65 23 maschi 42 italiani 100 Valdagno 9 Castelgomberto 16 oltre i 65 78 Femmine 59 stranieri 1 Cornedo 55 Trissino 9 operatori/utenti 1/1 2/1 N. utenti raggiunti 2014 Tipologia interventi specifici Igiene personale 56 Aiuto domestico 25 Assunzione farmaci 12 Accompagnamento e socializzazione 34 Consegna pasti 25 101 Brogliano 12 Altri comuni Nel 2014 è proseguito il “Progetto anziani”, progetto di socializzazione per anziani che ci vede partner dei comuni di Brogliano, Trissino e Castelgomberto e che ha visto coinvolte 5 operatrici della cooperativa. Tra le attività proposte ricordiamo: In marzo proiezione video sul gioco e successiva costruzione di un gioco Uscita alla fattoria didattica al Mucchione di Valdagno Uscita spirituale al santuario di Chiampo Pranzo alla mezza luna ai Bonomini Recoaro Terme due incontri di arte terapia a settembre ed ottobre a Castelgomberto Visita della biblioteca di Castelgomberto a novembre Festa di Natale a Brogliano a dicembre COMMITTENZA La committenza del settore di Assistenza Domiciliare è composta da enti pubblici e, nello specifico, dai Comuni di Valdagno, Cornedo Vicentino, Brogliano, Trissino e Castelgomberto. Nel 2014 sono scadute e sono state rinnovate le convenzioni con i comuni di: Castelgomberto e Trissino. Nel 2014 si sono svolti 8 incontri di verifica per 16 ore totali. TERRITORIO Da anni collaboriamo con l’associazione ALA (Associazione Lavoratori Anziani) di Valdagno per favorire l’integrazione nel tessuto sociale di chi, in età giovanile ha prodotto esperienza ed è stato risorsa per la comunità. Insieme promuoviamo attività ricreative e favoriamo l’adesione al volontariato. Nel 2014 è proseguita inoltre la collaborazione con la casa di riposo Villa Serena presente con più sedi nel territorio. E’ proseguita anche la nostra collaborazione con i medici di medicina generale del territorio che sono a stretto contatto con la popolazione e sono i primi a rilevarne i bisogni. 102 CURE PRIMARIE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il servizio delle Cure Primarie ha lo scopo di creare un modello di integrazione con l’Assistenza Primaria Territoriale e di offrire servizi innovativi per la gestione degli studi dei Medici di Medicina Generale (MMG). Il servizio, domiciliato presso la sede dei medici di medicina generale, è rivolto ai loro assistiti e prevede la gestione degli ambulatori attraverso l’organizzazione dell’agenda dei medici, delle telefonate, della ricettazione e delle informazioni con personale specializzato e formato. Il servizio prevede anche delle prestazioni infermieristiche quali i prelievi ematici, le medicazioni, la rimozione dei punti di sutura, il lavaggio auricolare, il controllo dei parametri della pressione arteriosa e della glicemia, la gestione integrata del diabete, la terapia iniettiva. Il servizio delle Cure Primarie collabora, attraverso accordi privati, con 4 medicine di gruppo, 2 nel territorio di Valdagno, 1 nel territorio di Recoaro e 1 medicina di gruppo integrata per i comuni di Cornedo Vic.no e Brogliano. SOCI E LAVORATORI Nel servizio sono impiegate 9 persone di cui 7 socie, 8 con contratto part-time e 1 con contratto a chiamata, 7 a tempo indeterminato e 1 a tempo determinato. C’è stata una nuova assunzione per sostituzione di maternità. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Nel 2014 il settore si è riunito in incontri di equipe della durata di 2 ore ciascuna per un totale di 12 ore. Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del Giorno, le Mail del coordinatore, delle medicine di gruppo e delle singole dipendenti, i verbali degli incontri di equipe. Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono il riepilogo ore di servizio mensili per dipendente, il prospetto assenze e sostituzioni, lo schema di orario di servizio per ciascun dipendente, le istruzioni operative per ciascun ambulatorio e per ciascuna mansione, l’orologio per le timbrature delle presenze delle dipendenti presso le medicine di gruppo di Cornedo e Valdagno. 103 UTENTI Gli utenti del servizio delle cure primarie sono gli assistiti delle medicine di gruppo per un totale di circa 34.000 persone che risiedono nei comuni di Valdagno, Recoaro, Cornedo Vic.no e Brogliano. N. utenti raggiunti 2014 Tipologia interventi specifici N. utenti raggiunti 2013 Medicina di gruppo San Lorenzo 11.000 Medicina di gruppo Maglio di Sopra 4.500 4.500 Medicina di gruppo integrata di Cornedo e Brogliano 13.000 13.000 Medicina di gruppo Recoaro 5.500 TOTALE 34000 COMMITTENZA La committenza del servizio delle cure primarie è composta da soggetti privati e, nello specifico, da medicine di gruppo di medici di medicina generale. Nel 2014 si sono svolti 5 incontri di verifica per 10 ore totali. Tra settembre e dicembre sono stati rinnovati 2 degli accordi con le medicine di gruppo già esistenti e a novembre abbiamo iniziato l’attività presso la medicina di gruppo San Lorenzo (ampliamento della medicina di gruppo di Valdagno e Novale) e la medicina di gruppo di Recoaro. 104 CENTRO SERVIZIO SOCIALI “Villa Serena” OBIETTIVI E ATTIVITA' Gestione del servizio riabilitativo presso le strutture per anziani di Valdagno, Trissino e Recoaro Terme. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nel servizio nel corso del 2014 sono 12, di cui 6 soci. N° 10 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Per il servizio si tengono riunioni di equipe. Nel 2014 il personale del servizio riabilitativo si è riunito in 7 incontri di equipe della durata di 1 ora ciascuna per un totale di 7 ore. Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del Giorno, la mail del coordinatore e delle fisioterapiste, i verbali degli incontri di equipe. Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono l’orologio per le timbrature delle presenze dei dipendenti presso le tre strutture dell’ente, il prospetto assenze e sostituzioni, lo schema di orario di servizio (turnistica) per ciascun dipendente, le istruzioni operative per ciascun nucleo. UTENTI Gli utenti del servizio sono gli anziani ospiti delle tre strutture di Valdagno, Recoaro Terme e Trissino del Centro Servizi Sociali Villa Serena. N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 Struttura di Valdagno 140 140 Struttura di Recoaro Terme 25 25 Struttura di Trissino 54 54 219 219 Tipologia interventi specifici TOTALE COMMITTENZA Il committente è il Centro Servizi Sociali Villa Serena. La convenzione per il servizio riabilitativo per gli ospiti delle tre strutture. 105 SERVIZIO DI CURA FAMILIARE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il Servizio è rivolto alle famiglie dei comuni di Valdagno, Cornedo e Trissino che hanno la necessità di assumere presso il proprio domicilio una persona che si prenda cura dei propri cari con particolari esigenze: anziani, disabili o minori. Gli operatori degli sportelli raccolgono e selezionano i nominativi delle persone che vogliono mettere la loro professionalità a disposizione delle famiglie. Inoltre, gli operatori sono disponibili per consulenze e informazioni sull'argomento. SOCI E LAVORATORI Gli sportelli di Studio Progetto sono collocati all’interno dei comuni di Cornedo e Trissino. Le aperture settimanali sono gestite da una socia dipendente della cooperativa, che nel corso del 2014 è entrata in maternità ed è stata sostituita da un’operatrice assunta a tempo determinato. FRUITORI Lo sportello svolge la funzione di incrocio domanda offerta tra le richieste delle famiglie che necessitano di Assistenti familiari e le Assistenti familiari stesse che danno la loro disponibilità. Il servizio è completamente gratuito sia per la famiglia che richiede il servizio che per l'assistente che dà la propria disponibilità al lavoro. COMMITTENZA Il servizio è stato appaltato dai Comuni di Valdagno, Cornedo, Brogliano e Trissino a Prisma Società consortile di Vicenza che ha affidato a Studio Progetto la gestione integrale di due sportelli. Periodicamente si effettua un incontro di monitoraggio e coordinamento con il capofila. Incontri di monitoraggio con i comuni concessionari avvengono attraverso incontri periodici con le assistenti sociali, l’invio di relazioni trimestrali sull’andamento e una relazione finale annuale. 106 TERRITORIO Gli sportelli si trovano all’interno degli uffici Comunali. La promozione del servizio è avvenuta attraverso segnalazioni dirette da parte dei Servizi Sociali, attraverso i siti istituzionali delle amministrazioni, attraverso la divulgazione di materiale informativo creato ad hoc per il progetto. La diffusione delle informazioni è avvenuta anche attraverso la consegna di volantini e/o brochure presso le case di riposo dei rispettivi comuni, i medici di base, le farmacie, le parrocchie, i sindacati e altri luoghi di riferimento per il target coinvolto. MONDO COOPERATIVO Durante gli incontri con la Committenza vengono coinvolti anche gli altri partner di Progetto; altre cooperative sociali, che curano il progetto in diversi ambiti territoriali (Bassano del Grappa, Altopiano di Asiago, Vicenza). 107 AREA SALUTE MENTALE OBIETTIVI E ATTIVITÁ L’area salute mentale della cooperativa sociale STUDIO PROGETTO gestisce due centri diurni per la salute mentale autorizzati e accreditati denominati: “Il Faro” & “La Lanterna”. I centri accolgono persone che, a seguito di una malattia psichica, hanno sviluppato disabilità di carattere sociale, relazionale e lavorativo e necessitano quindi di intraprendere un percorso riabilitativo e terapeutico al fine di raggiungere un miglior livello di funzionamento sia nella gestione della quotidianità che nelle relazioni interpersonali. Come previsto dalla normativa vigente i Centri diurni sono strutture semiresidenziali e mirano alla riabilitazione delle disabilità legate alla malattia mentale, al miglioramento del funzionamento psicosociale, al recupero di abilità relazionali nell'autonomia personale. Il centro diurno “Il Faro” può accogliere un massimo di 15 persone, il centro la “Lanterna” al massimo 12 persone. I centri diurni “il Faro” e “la Lanterna” sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00, rimangono chiusi il sabato e la domenica, i giorni festivi, in occasione delle festività natalizie e pasquali e per le ferie estive. I centri diurni lavorano in convenzione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'ULSS 5 OVEST VICENTINO e dispongono di spazi adeguati in riferimento alle attività e ai posti disponibili. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono stati 8 di cui 1 coordinatore psicologo-psicoterapeuta, 2 educatore professionale, 2 operatori socio sanitari e 3 istruttori tecnici. Tutto il personale in ruolo è assunto con contratto a tempo indeterminato ed è così distribuito: 4 tempi pieni (38 ore settimanali) e 3 part-time (uno a 19 ore e due a 30 ore). Tutti i lavoratori sono soci della cooperativa. Nel corso del 2014 l’educatore in ruolo è assente per maternità debitamente sostituito da figura di pari qualifica. Il laboratorio di restauro si avvale della collaborazione di una figura, esterna all’equipe riabilitativa, con mansioni operativo-tecniche e inserita con contratto a tempo indeterminato. Nel laboratorio di restauro sono presenti 5 volontari, di cui 4 soci. 108 Nel corso dell’anno è stato accolto un volontario del servizio sociale europeo per un esperienza di volontariato civile volontario della durata di 8 mesi che terminerà a giugno 2015. Fasce d’età Anzianità (anni di lavoro) Nazionalità Tipologia contrattuale Distinzione soci/non soci Sesso Livello Funzione fino a 30 <5 31-40 3 5-10 2 stranieri 41-50 4 10-20 6 oltre 51 1 >20 italiani 8 tempo indet. 8 soci 7 maschi 5 tempo co.co.co det. 1 non soci 1 femmine 3 Livello 3 Livello 4 Livello D1 Livello D2 2 3 2 1 Operatori Educatori 2 2 co.prof. Coordina OSS/ tore istruttori 1 3 ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Ogni centro diurno presenta un’equipe di operatori distinta. Ogni settimana è prevista una riunione di equipe congiunta di circa 2,5 ore. La gestione e l’organizzazione delle attività viene regolarmente programmata e verificata annualmente. É attiva una supervisione clinica sui casi seguiti. Le collaborazioni tra le aree della cooperativa si attuano principalmente con il ramo B, con il centro diurno per la disabilità “No Problem” e con l’ufficio amministrativo. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. 109 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Continua la partecipazione al Consiglio di Dipartimento Salute Mentale in qualità di rappresentanti delle cooperative sociali aderenti al Consorzio Prisma per un totale di 2 incontri annui. MONDO COOPERATIVO Continua la partecipazione ai tavoli di lavoro di: Confcooperative Irecoop veneto Coordinamento Salute Mentale: 1 incontro mensile di 3 ore Coordinamento Centri diurni salute mentale Veneto 110 Centri Diurni “FARO” e “LANTERNA” OBIETTIVI E ATTIVITÁ Il servizio di centri diurni “il Faro” e “la Lanterna” si occupa di riabilitazione psichiatrica attraverso la realizzazione di attività occupazionali, diversificate nel tipo e nella difficoltà di esecuzione, integrate da attività di promozione della cura, igiene e autonomia della persona e di partecipazione alla vita comunitaria interna ed esterna alla struttura. Ogni singolo utente partecipa alle attività organizzate secondo i propri obiettivi specifici indicati nel Progetto Personalizzato come previsto dalla normativa vigente (LR 22/2002). Questo servizio è gestito dalla cooperativa Studio Progetto dal 1994 in convenzione con l'ULSS 5; l’attuale convenzione ha validità fino a Luglio 2015. Ogni centro diurno è caratterizzato da due laboratori riabilitativi: uno a forte stimolazione e valenza tecnica dove prevale l'aspetto occupazionale ed uno fisicamente meno impegnativo, con tempi più lenti, che accoglie persone con patologie più invalidanti. Il laboratorio è un contenitore all’interno del quale si realizzano dei lavori manuali, delle attività educative e socializzanti e dove prende forma la relazione terapeutico-riabilitativa con l'operatore. L'attività quotidiana nel laboratorio è organizzata in modo tale da permettere la personalizzazione dell'intervento e tiene in considerazione le esigenze e i ritmi di ogni singolo utente (es. possibilità di riposo, possibilità di colloqui individuali, possibilità di partecipare alle attività, …). I laboratori sono organizzati in gruppi, dove ogni utente ha un ruolo e dei compiti definiti. Ogni laboratorio ha una sua specifica identità che permette all’utente di sentire l’appartenenza al gruppo. Nel 2014 i laboratori riabilitativi sono stati: - laboratorio di assemblaggio denominato “Movida” - laboratorio di orticoltura biologica denominato “Ortobombo” - laboratorio di restauro mobili denominato “Il Tarlo” - laboratorio creativo denominato “Artemisia” Si sottolinea che il laboratorio di orticoltura biologica (sito in contrada Pace a Cerealto) e il laboratorio di restauro con il negozio di antiquariato (via Roma a Valdagno) si caratterizzano per la loro forte integrazione sociale nel territorio circostante. 111 Per quanto riguarda la sicurezza negli ambienti di lavoro vengono rispettate le disposizioni legislative di cui al D.Lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro L’attività di restauro/negozio ha attivato un sito di promozione dell’attività: www.puntoacapo2012.wix.com/puntoacapo ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE La gestione del servizio prevede una riunione di equipe settimanale della durata di 2,5 ore. Ogni mattino l’equipe di operatori si ritrova per circa 15 minuti per uno scambio di informazioni e per un aggiornamento delle attività previste nella giornata. È prevista una stretta collaborazione con il Ramo B della cooperativa per l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti, così come con l’ufficio amministrativo che ospita, da anni, un utente del settore per due mattine a settimana. Altre collaborazioni di settore vengono attivate a bisogno e su obiettivi specifici (ad es. supporto nelle attività di copisteria con il settore No Problem). L’equipe si avvale di una supervisione clinica. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. Formazione Supervisioni Ai Casi Secondo I Principi Di Riabilitazione Psichiatrica Bio-Psico-Sociale Conferenze Cliniche Del Dsm Corso Audit Clinico Ulss 5 La Gestione Dell’aggressivita’ In Ambiente Sanitario Seminario: Evidence Based In Psichiatria Convegno Regionale Centri Diurni Veneto TOTALE n. incontri ore partecipanti F: finanziato C: a carico coop. 19 56H 7 Fon coop 3 4 10 H 28 H 3 7 F F 14 112 H 7 F 1 8H 1 C 1 8H 1 F 42 222 112 UTENTI I centri accolgono persone di età compresa dai 18 ai 65 anni che presentano disabilità psichiche, sociali e relazionali inerenti alla patologia mentale. Gli utenti che accedono ai centri diurni sono seguiti dal servizio pubblico per la tutela della salute mentale dell’ULSS 5. La capienza massima del servizio è di 27 posti complessivi per le due unità di offerta (15 posti per il centro “il Faro”, 12 posti per “La Lanterna”). Le persone inserite presentano patologie di diversa gravità e problematiche più o meno significative rispetto a risorse personali, sociali e familiari. L'inserimento in uno dei centri diurni della cooperativa avviene dopo un percorso di valutazione diagnostica e di presa in carico terapeutica da parte del Centro di Salute Mentale, che ipotizza un percorso riabilitativo all'interno della cooperativa. Gli utenti possono accedere dal territorio, dalle Comunità Terapeutiche e dagli appartamenti protetti. Nel corso del 2014 gli utenti inseriti variano da un minimo di 29 persone a un massimo di 32. Nel computo totale, 4 utenti sono stati dimessi e 6 sono stati i nuovi inserimenti. N. utenti raggiunti 2014 N. utenti raggiunti 2013 Laboratorio di assemblaggio 9 10 Laboratorio di restauro 9 8 Laboratorio creativo 4 4 Laboratorio di orticoltura biologica 6 4 Uscite/gite 28 10 Riunione settimanale dei laboratori 32 32 Cura di sé 32 15 Palestra/piscina 22 22 Gruppo cucina 10 8 Servizio mensa gratuito 32 32 TOTALE 32 32 Tipologia interventi specifici 113 Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza Tipologia presenza Anzianità di presenza Rapporto operatore/utenti fino a 30 31-40 6 15 maschi femmine 22 10 italiani stranieri 31 1 Valdagno Recoaro 12 3 Castelgomberto Trissino 2 2 tempo pieno part time 25 7 <5 5-10 14 12 41-50 8 oltre 51 3 Cornedo Brogliano 6 1 Altri comuni 7 10-20 5 >20 2 operatori/utenti 1/4 COMMITTENZA Con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 5 si sono mantenuti contatti periodici legati alle valutazioni individuali degli utenti inseriti, per un totale di circa 20 incontri di verifica. TERRITORIO Nel 2014 sono state organizzate 14 uscite escursionistiche nel territorio limitrofo. Operatori e utenti si recano regolarmente in contesti esterni per piccole commissioni, consegne e momenti socio-ricreativi. 114 AREA FORMAZIONE OBIETTIVI E ATTIVITA' Le attività che si sono svolte durante l’anno sono nate per rispondere a specifiche richieste del territorio e dei suoi cittadini. L’Area ha lavorato principalmente su due fronti: da una parte con proposte formative a pubblico e privato, dall’altro con il mantenimento dello sportello lavoro (Servizi per il Lavoro), rivolto a persone disoccupate. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 13, di cui 2 soci; 7 lavoratori sono donne. Una lavoratrice ha un contratto a tempo indeterminato, 1 ha un contratto a tempo determinato per sostituzione maternità, 2 hanno un contratto a progetto, 9 sono collaboratori con partita iva o prestazione occasionale. Tutti i lavoratori hanno avuto contratti a part time. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE La coordinatrice nel corso dell’anno 2014 è stata sostituita per maternità. Le attività sono state presiedute da una responsabile di progetto. L’area ha collaborato con altri servizi della Cooperativa in particolare per la fase di promozione delle attività con i servizi Informagiovani dell’area Infanzia, Minori e Giovani e con il gruppo marketing e comunicazione, e con l’Ufficio NO PROBLEM (Area disabilità) Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. 115 CORSI OBIETTIVI E ATTIVITA' Nell'ambito della corsistica, l’Area organizza, sia in maniera autonoma che in collaborazione con Associazioni, Enti Pubblici, enti di formazione e categorie specifiche, corsi di formazione continua e per il tempo libero rivolti a soci, privati, scuole, associazioni ed enti. I corsi sono strutturati a moduli ed a livelli, a frequenza settimanale, bisettimanale e/o mensile e sono tenuti presso le aule della Cooperativa, o presso le sedi degli Enti collaboratori. La tipologia dei corsi è molto varia e dipende dalle diverse richieste dell’utenza. Sono previsti corsi di informatica, lingue e cucina a carattere amatoriale e ricreativo. Al termine dei corsi viene rilasciato un attestato di partecipazione. Dal 2010 la cooperativa è accreditata presso la Regione Veneto come Ente di orientamento. SOCI E LAVORATORI I corsi proposti sono tenuti da 8 professionisti e soci che collaborano con la Cooperativa con contratti di collaborazione a progetto e con collaborazioni professionali (p.iva e prestazione occasionale). Le attività sono state coordinate e gestite da una Responsabile di progetto. FRUITORI e COMMITTENZA L’Area Corsi offre i suoi servizi sia a privati cittadini che a enti e organizzazioni con cui collabora con un rapporto di convenzione o di accordo di paternariato. Nel 2014 tra i fruitori si annoverano: Privati cittadini: i corsi proposti sono stati di carattere ricreativo-amatoriale, in particolare si sono svolti corsi di lingue, informatica, cucina Associazione Lavoratori e Pensionati Marzotto: corsi di informatica Comune di Chiampo: attraverso la stipula di una convenzione valida per l’intera annualità, sono stati realizzati corsi di accesso alla Multiculturalità Interdisciplinare (informatica e lingue) rivolti ad adulti. Compito della cooperativa, in collaborazione con l’Amministrazione, presentare i corsi, selezionare e coordinare i docenti, monitorare l’efficacia del corso attraverso la somministrazione di questionari di gradimento all’utenza 116 TERRITORIO Sul territorio il settore ha implementato il lavoro di rete con i referenti di varie organizzazioni per presentare i progetti successivamente promossi, attraverso locandine, manifesti, contatti telefonici, pubblicazioni su riviste locali e attraverso uffici di informazione al pubblico (URP dei Comuni, Centro per l’Impiego, Informagiovani ecc.). Le informazioni inoltre sono state inserite sul sito di Cooperativa e su Facebook. MONDO COOPERATIVO L’Area prosegue negli anni una proficua collaborazione con l’Associazione Lavoratori e Pensionati Marzotto (ALP) per la promozione e diffusione di attività formative rivolte alla terza età. 117 SERVIZI PER IL LAVORO OBIETTIVI E ATTIVITA' Nel corso del 2014, la Cooperativa, nello specifico l’Area formazione, ha visto riconfermato l’accreditamento da parte della Regione Veneto come Servizio per il Lavoro. Si tratta di un servizio finanziato dalla Regione e dal Fondo Sociale Europeo per rispondere alle esigenze di una specifica fascia della popolazione: lavoratori in Cassa Integrazione in deroga, in Mobilità in deroga, o disoccupati di lunga durata. L’area nel corso dell’anno è stata impegnata, come soggetto capofila, nella conclusione di un progetto iniziato nell’annualità 2013. Il progetto ha coinvolto ulteriori 8 partner aziendali e non. L’attività proposta si è in particolare rivolta ad un gruppo di donne disoccupate con l’obiettivo di riqualificazione professionale al ruolo di Assistenti di studio medico. Le attività proposte sono state molteplici, dall’orientamento individuale e di gruppo, alla formazione continua al tirocinio, con il medesimo obiettivo: l’orientamento e la riqualificazione professionale in vista di un nuovo inserimento nel mercato del lavoro. L’area ha inoltre collaborato, in qualità di Ente Partner, ad un progetto per la mobilità e l’inclusione sociale. Il progetto, che si concluderà nel 2015, ha coinvolto 10 destinatari selezionati tra persone svantaggiate e lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati. Al progetto hanno collaborato 3 lavoratori, 1 dipendente e 2 a partita iva. L’area ha partecipato nelle fasi iniziali di promozione e di diffusione del corso e nelle prime fasi di docenza in aula. SOCI E LAVORATORI La coordinatrice è stata coadiuvata nella realizzazione delle attività da uno staff, esterno alla cooperativa. La coordinatrice nel corso dell’anno 2014 è stata sostituita per maternità. Le attività sono state poi presiedute da una responsabile di progetto. Le attività di orientamento e counseling sono state svolte da 3 professionisti con partita iva. Nel complesso, i lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2014 sono 5 (4 femmine e un maschio), di cui 1 socio. 118 FRUITORI I beneficiari dei progetti sono soggetti/lavoratori svantaggiati o soggetti espulsi dal mercato del lavoro da almeno 12 mesi; i posti disponibili erano limitati e i criteri d’accesso definiti dalle Regione Veneto. I partecipanti sono stati selezionati tra i candidati che ne hanno fatto richiesta. COMMITTENZA I Progetti rientrano tra le politiche attive della Regione Veneto, che, in collaborazione con il Fondo Sociale Europeo, vuole affiancare alle tradizionali politiche di sostegno al reddito (politiche passive) anche l’opportunità, per i lavoratori espulsi dal mercato del lavoro o a rischio di esserlo (lavoratori in Cassa Integrazione Straordinaria o in Mobilità in deroga), di appropriarsi di strumenti utili per riqualificarsi o ricollocarsi anche in altri settori produttivi. I contatti e il monitoraggio da parte della Committenza avverranno al termine del progetto (2015) da parte della Regione Veneto. TERRITORIO Studio Progetto ha presenziato alle attività di “Assistente di Studio Medico” in qualità di capofila di 8 Enti partner, 7 Aziende e 1 Ente accreditato per la formazione continua con sede a Cittadella (PD). Per quanto riguarda invece la progettualità per la mobilità e l’inclusione sociale, Studio Progetto ha partecipato in qualità di ente partner accreditato ai Servizi per il Lavoro, collaborando con un Ente accredito per la formazione continua con sede a Schio (VI) e con una Associazione di promozione sociale di Bassano del Grappa (VI). L’attività di marketing e/o promozione che si è resa necessaria nella fase iniziale del progetti è avvenuta unicamente attraverso canali informatici quali sito web istituzionale, facebook e mailing list di Studio Progetto. 119 ATTIVITÀ Tipo B - 381/91 120 121 AREA INSERIMENTO LAVORATIVO OBIETTIVI E ATTIVITA' Obbiettivo primario dell’area è l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate in ambienti puramente lavorativi ma supportati da operatori qualificati che curano il rapporto con le persone inserite. Per le persone svantaggiate in tirocinio, sono previsti dei piani personalizzati, verificati durante il percorso, ed hanno l’obbiettivo di portare la persona alla completa autonomia lavorativa e relazionale. Per questo sono stati formati dei tutor aziendali che hanno il compito di seguire i soggetti nel percorso riabilitativo rispettando i progetti personalizzati degli svantaggiati. Inoltre i tutor sostengono e supportano anche gli operatori che affiancano gli svantaggiati nel lavoro quotidiano. È formata da 5 ambiti produttivi/progetti indipendenti l'uno dall'altro, coordinati da un coordinatore di area e gestiti da responsabili operativi, i quali portano avanti la gestione operativa del settore, vigilano sul corretto svolgimento delle attività sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista del rispetto dei tempi e non ultimo il corretto rapporto con le persone svantaggiate inserite. SOCI E LAVORATORI Nel 2014 l’area ha visto impiegati 69 lavoratori, di cui 17 soci, 29 lavoratori hanno un contratto a tempo determinato, 40 a tempo indeterminato e 9 a contratto determinato per 6 mesi per progetti di pubblica utilità. Di questi lavoratori, 14 sono svantaggiati. Inoltre si sono svolti 2 tirocini di inserimento lavorativo con persone in svantaggio uno in RSA Lonigo e 1 nel settore Splendor Nel 2014 hanno prestato servizio con titolo di volontariato 1 persona. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE L'area inserimento lavorativo si riunisce circa 1 volta all’anno per uno scambio di informazioni tra i vari settori dell'area sono presenti i responsabili dei 5 122 progetti e il Coordinatore di Area. Inoltre se necessario si svolgono riunioni tecniche organizzative per migliorare l’organizzazione del lavoro. Per quanto riguarda la collaborazione con altre area della Cooperativa continuano i rapporti con l'area psichiatria e disabilità per l'inserimento di persone svantaggiate nei settori produttivi. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2014 a 2 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 8 ore. Inoltre si prevedono delle riunioni a bisogno, dove vengono affrontati temi sia di carattere organizzativo-gestionale che di problematiche con le persone svantaggiate inserite. È prevista una stretta collaborazione con il Ramo A della cooperativa per l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti. Formazione AREA INSERIMENTO LAVORATIVO 2014 ore partecipanti Formazione Uso Prodotti E Attrezzature Splendor Formazione Su Attivita’ Ramo B 4h 2h 15 15 F: finanziato C: a carico coop. C C Corso Spazzacamino 48 h 2 C Formazione Su Utilizzo Monospazzola Industriale - Resoconto Interventi Su Nuova Sede Ramo B In Riferimento Alle Criticità Emerse. - Breve Resoconto Altri Settori Dell’area Inserimento Lavorativo - Sicurezza Utilizzo Pedana Per Lavasciuga. Corsi Antincendio E Primo Soccorso Corso Posa Guaina Corso Utilizzo Nuovo Sistema Cad 2h 4 C 15 h 2 C 16 h 8h 16h 4 1 1 C C C 8h 1 F 8 2 c 127 47 “Come Affrontare Correttamente Il Mepa : Una Opportunità Da 1 Mld L’anno Per Le Imprese” – Presso La Camera Di Commercio Di Padova “Seminario Sul Mercato Elettronico Della Pubblica Amministrazione (Consip)” – Presso La Federazione Veneta Della Banche Di Credito Cooperativo A Padova TOTALE 123 STUDIO SPLENDOR OBIETTIVI E ATTIVITA' La finalità di Studio Splendor, progetto nato nel 2007, è l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate nell’attività di pulizie civili e industriali, offrendo al tempo stesso servizi di qualità. Il servizio proposto consiste nell’effettuazione di interventi atti a garantire l’igienizzazione e la disinfezione degli ambienti, attraverso operazioni standard e/o straordinarie, con personale qualificato e formato in materia di sicurezza lavorativa (legge 81/08), attraverso un processo di formazione continua. A questo riguardo il personale è dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale (guanti in lattice monouso, scarpe antinfortunistica, camice da lavoro, attrezzatura da lavoro professionale e a norma). Tutto il personale è regolarmente assunto con contratto ed è identificabile attraverso tesserino in cui, oltre ai dati dell’operatore, ci sono le matricole aziendali e l’azienda di riferimento. Nel 2014 al proprio organico lavorano 30 persone. Le attività principali consistono nella pulizia di capannoni e uffici, operazioni di deceratura, inceratura e lucidatura dei pavimenti, operazioni di pulizia a fondo dei pavimenti con l'ausilio di lavasciuga industriale, pulizia vetri e vetrate, ecc. le attività principali consistono nella pulizia di capannoni e uffici, biblioteche, condomini, palestre ecc. attraverso operazioni standard e specializzate come la deceratura, inceratura e lucidatura dei pavimenti, operazioni di pulizia a fondo dei pavimenti con l'ausilio di lavasciuga industriale, pulizia vetri e vetrate, ecc. E’ l'attività storica dell'area che, dal 2007 ad oggi, ha fatto un percorso di constante crescita positiva, sia in termini di lavori acquisiti, sia in termini di qualità del lavoro svolto con un'attenta e puntuale gestione, un costante rapporto con i clienti e una autovalutazione costante dell'operato. Nel 2014 si è consolidata acquisendo nuovi importanti cantieri e si prepara per il 2015 ad una importante riorganizzazione sia in termini gestionali sia amministrativi con lo scopo di rendere un settore che conta circa 30 addetti al passo con i tempi e alla sfide del mercato. Attualmente eseguiamo il servizio di pulizie in 20 importanti industrie del territorio, lavoriamo con 7 Comuni (Cornedo, Castelgomberto, Montorso, Orgiano, Asigliano, Sossano e Pojana Maggiore), Studi medici, Studi di avvocati, banche, farmacie e numerosi condomini. 124 Da maggio 2012 la cooperativa condivide con altre due cooperative del consorzio Prisma la gestione della RSA di Lonigo. L’attività consiste nella gestione del servizio mensa, nella gestione del guardarobiere degli ospiti della struttura, del servizio di lavanderia e delle pulizie generali della struttura. Sono impiegati 6 lavoratori, tutti a tempo indeterminato. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati in SPLENDOR (settore pulizie) nel 2014 sono stati 30, di cui 18 a tempo indeterminato 8 a tempo determinato e 4 a contratto ad intermittenza nessuna maternità o dimissione. Di questi lavoratori 6 sono soci. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE La gestione prevede delle riunioni a bisogno, dove vengono affrontati temi sia di carattere organizzativo-gestionale che di problematiche con le persone svantaggiate inserite. È prevista una stretta collaborazione con il Ramo A della cooperativa per l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti. COMMITTENZA La committenza del servizio Studio Splendor è composta da enti pubblici e da soggetti privati. Per la pubblica Amministrazione abbiamo lavorato nel Comune di Cornedo Vicentino presso il Municipio, la Biblioteca, la sala civica, in 5 palestre, presso i magazzini comunali e al comando dei vigili. Per il Comune di Castelgomberto presso il Palazzo Barbaran, in Biblioteca e in municipio. Per il Comune di Orgiano presso municipio e biblioteca Per il Comune di Pojana presso municipio e biblioteca Per il Comune di Montorso presso strutture comunali (palestre, municipio, biblioteca ) 125 SERVIZI AUSILIARI RSA Dal 2012 gestiamo in convenzione con L’ULLS5 per conto del Consorzio Prisma insieme ad altre tre Cooperative sociali del territorio la struttura sanitaria assistita di Lonigo nello specifico gestiamo i servizi ausiliari (pulizie, guardaroba/lavanderia e cucina). La struttura ha in carico circa 50 ospiti con patologia psichiatrica, dopo un inizio molto difficile causa la completa disorganizzazione operativa, attraverso un lavoro di riqualificazione degli ambienti e di riorganizzazione del personale con una precisa metodologia e cicli di lavoro rigidi, un controllo mensile dei prodotti e dei consumi siamo riusciti a rendere questo servizio sostenibile e qualificato. Attualmente lavorano 5 ausiliarie, coordinate da una responsabile di servizio che svolge anche il servizio di guardarobiera. CASA DI RIPOSO TASSONI All’interno della casa di riposo Tassoni gestiamo da alcuni anni il servizio ausiliario di cucina con quattro operatrici che svolgono un servizio di riordino e pulizia sala mensa, lavaggio stoviglie, preparazione ecc.. 126 SPAZZACAMINO - EDILE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il settore edile-spazzacamino è un'attività nata nel 2011 in cui lavorano 5 persone assunte, 2 spazzacamini e 3 muratori qualificati. L'attività spazzacamino sta trovando una sua importante collocazione in un mercato in veloce crescita; nel 2014 abbiamo raggiunto 300 interventi di pulizia canne fumarie. Anche l'intubamento e il risanamento delle canne fumarie è cresciuto, portando a termine numerosi intubamenti di canne fumarie, dal 2012 abbiamo l'abilitazione all'installazione. Molto spazio è stato dato alla formazione del personale, sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda l'installazione di canne fumarie. Il 2013 è stato un anno di consolidamento dell’attività, adesso si evidenzia la necessità di aumentare il pacchetto clienti. L'attività edile nasce ufficialmente a gennaio 2011, prevede interventi di ristrutturazioni interne, costruzione di piccoli manufatti, rifacimento intonaci, opere murarie per ristrutturazione completa di edifici, opere sasso faccia-vista, recinzioni, rimaneggio manti di copertura, rifacimento coperti e solai, installazione canne fumarie, cappotti termici interni ed esterni, oltre all'intubamento ed il risanamento di canne fumarie. Nel primo anno sono state create le basi per il futuro attraverso l'affiliazione a studi di geometri e architetti e a un oculato investimento in attrezzature indispensabili. Nel 2014 abbiamo cambiato l’organizzazione: è stata assunta una responsabile operativa del settore per garantire maggiore controllo e ottimizzazione delle risorse. SOCI E LAVORATORI Nell'attività di spazzacamino sono impiegati 2 lavoratori 1 a tempo indeterminato 1 con contratto a tempo determinato. Nel settore edile sono inseriti 3 lavoratori a tempo indeterminato. 127 SERVIZIO TRASPORTO DISABILI OBIETTIVI E ATTIVITA' Il Servizio Trasporto Disabili mira a fornire un supporto concreto alle famiglie con disabili, anche in termini di ascolto e di empatia, attraverso l’offerta di un servizio di trasporto. Attualmente il servizio consiste nell’accompagnamento di minori disabili, per tutto il periodo scolastico, nel tragitto casa-scuola e viceversa, con mezzo di trasporto attrezzato con pedana idraulica per il sollevamento di sedie a rotelle, messo a disposizione dalla Cooperativa. Il servizio è partito con la convenzione con il Comune di Cornedo Vicentino. Nel 2014 ha accompagnato 6 ragazzi disabili con un servizio di 30 ore settimanali di trasporti, anche per i Comuni di Castelgomberto e Altissimo. Non è ancora stato acquistato un nuovo mezzo, ma per il 2014 pensiamo all'acquisto di un nuovo furgone in previsione di una crescita della domanda. SOCI E LAVORATORI Nell'attività di trasporto disabili sono impiegati 2 lavoratori 1 a tempo indeterminato, 1 con contratto a tempo determinato di 9 mesi. 128 CONFEZIONI OBIETTIVI E ATTIVITA' Service Modellistico, nato ufficialmente a novembre 2012, è una linea di produzione di cartamodelli conto terzi con sistema operativo CAD di figurini di abbigliamento sportivo, giacche giubbini, giacche, pantaloni ecc.. Nel 2014 il Service Modellistico, ha consolidato il suo progetto e fatturato con l’inserimento di una prototipista qualificata che ha permesso di sviluppare una collaborazione con l’azienda Diesel per la modellistica e la produzione di prototipi per la prima linea Black Gold. 129 STUDIO SONAR Da gennaio 2014 la Cooperativa Studio Progetto ha acquisito una società di grafica pubblicitaria in cui vengono realizzate decorazioni per mezzi aziendali, vetrofanie, striscioni, insegne, cataloghi ecc. e propone un servizio completo dalla grafica alla realizzazione finale del prodotto. La cooperativa ho investito in questo nuovo progetto, partendo con l’assorbimento dell’attività, impostando un’importante lavoro di organizzazione. Nel settore lavorano 3 persone, una grafica a tempo indeterminato, socia della Cooperativa e due tecnici di laboratorio a tempo determinato. 130 4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS 131 132 Anche nel corso del 2014 la Cooperativa ha visto la presenza attiva dei propri rappresentanti all'interno dei vari organismi istituzionali e di rappresentanza territoriale. Riportiamo di seguito "Tabella Partecipazioni" inserita nel "Modello Organizzativo 231" di Studio Progetto. ore/anno medie impiegate per l'impegno Situazioni di partecipazione Nominativo Forma di partecipazion e Consorzio Prisma Barbara Coaro Dalla Valle Cornelio Istituzionale (serve delibera) Preparazione gare e coordinamento tecnico Enrico Sabbadini Consorzio Prisma Enrico Sabbadini Provaldagno Assemblea e coordinamenti Barbara Coaro BCC Brendola assemblea Cornelio Dalla Valle Sinam ong Contatti con referenti organizzazione Coaro Barbara Personale 5 Fondazione domani per voi Invitato in cda Cornelio Dalla Valle Istituzionale (serve delibera) 10 Cornelio Dalla Valle Istituzionale (serve delibera) 16 Cornelio Dalla Valle Istituzionale (serve delibera) 150 Organismi Coordinamento territoriale ULSS 5 Prisma Coordinamento produttivo Prisma pulizie Coordinamento Servizi Cimiteriali Prisma Consiglio Regionale Federsolidarietà Veneto Consiglio Provinciale Federsolidarietà Veneto Consorzio Veneto in Salute n. 1 consigliere consiglio regionale Presidente consiglio provinciale n. 1 rappresentante consiglio regionale Barbara Coaro 133 in distacco collaborazion e operativa Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) 20 Partecipazione economica della cooperativa (quota sociale e quota annua) 50,00 400,00 200,00 20 3 50 451,79 10.000,00 (quota iniziale) 10.000,00 (quota iniziale) 1% su fatturato annuale servizi sanitari 1.600,00 Consorzio Prisma Vicenza Assemblee consortili Cornelio Dalla Valle Istituzionale (serve delibera) 10 Morena Costa Istituzionale (serve delibera) 6 1.800,00 (quota annuale) 1.700,00 (quota variabile) n. 1 rappresentante 2 incontri di coordinamento annui n. 1 rappresentante 5 coordinamenti n. 1 rappresentante 4 coordinamenti annui n. 1 rappresentante 5 coordinamenti annui n. 1 rappresentante 5 coordinamenti annui Morena Costa Istituzionale (serve delibera) 10 835,00 Francesca Lora Istituzionale (serve delibera) 12 75,00 Randon Carla Istituzionale (serve delibera) 10 130,00 Rilievo Andrea Istituzionale (serve delibera) 10 n. 1 rappresentante Morena Costa Istituzionale (serve delibera) n. 1 rappresentante 2 commissioni Barbara Coaro n. 1 rappresentante Andrea Rilievo Rete Eurodesk n. 1 rappresentante Dal Pozzolo Alessandra Antenna Europe Direct n. 1 rappresentante Dal Pozzolo Alessandra n. 1 commissaria Barbara Coaro n. 1 rappresentante Dalla Valle Cornelio Coordinamento Regionale Centri Diurni Salute Mentale Coordinamento Salute Mentale Prisma Coordinamento Disabilità Prisma Coordinamento Anziani Prisma Coordinamento Minori Giovani Prisma Commissione Salute Mentale Federsolidarietà Veneto Commissione Sanità Federsolidarietà Veneto ALDA rete associazioni democrazia locale Commissione Pari Opportunità comune di Valdagno Coordinamento Volontariato e Cooperative Sociali Valdagno 134 Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Rappresentan te del terzo settore Istituzionale (serve delibera) 5 30 48 8 30 10 300,00 Cooperazione Internazionale Decentrata Valdagno Coordinamento Provinciale Agricoltura Sociale Coordinamento Provinciale Servizi Informagiovani n. 1 rappresentante Siviero Paola n. 1 rappresentante Silvio Sallei n. 1 rappresentante Santi Valeria Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) totale 135 20 5 20 488 50,00 (quota iniziale) JOB ANALYSIS L'espressione analisi delle posizioni fa riferimento al processo di informazioni dettagliate sulle mansioni esistenti: JOB ANALYSIS. Per avere successo, un'organizzazione deve disporre di informazioni precise sui requisiti professionali connessi ad un ruolo organizzativo, garantendo così la compatibilità tra requisiti e capacità individuali. Per questo motivo la Cooperativa, in collaborazione con una studentessa di Laurea Specialistica in Gestione e Formazione delle Risorse Umane, ha dato il via ad un processo interamente basato su una approfondita ed estesa Job Analysis, che comprendesse tutti i ruoli apicali della Cooperativa e i Responsabili di Area. Tutti i programmi di Gestione delle Risorse Umane necessitano, come input, di informazioni che vengono ottenute nell'analisi delle posizioni: 1) Riprogettazione delle mansioni: analisi delle posizioni in essere e progettazione delle mansioni che sono strettamente connesse 2) Pianificazione delle risorse umane: per prevedere i fabbisogni del personale servono informazioni accurate sulle competenze richieste per le diverse mansioni, in modo da poter valutare se le risorse disponibili siano sufficienti ad assicurare la copertura di tutte le esigenze organizzative 3) Selezione: questo processo è finalizzato ad identificare i candidati più qualificati per la copertura delle posizioni. Per fare ciò, è necessario determinare i compiti che saranno assegnati ai nuovi assunti e le conoscenze, capacità e competenze che essi dovranno possedere per poterli eseguire efficacemente 4) Formazione: i programmi formativi possono essere più o meno lunghi, ma affinché preparino efficacemente le persone al loro lavoro è necessario che il progettista ed i formatori dispongano di una conoscenza approfondita delle mansioni affidate ai partecipanti 5) Valutazione della prestazione: consiste nel raccogliere informazioni sul contributo lavorativo degli individui, per premiare i soggetti più efficaci e predisporre programmi di miglioramento per quelli meno efficaci 6) Pianificazione delle carriere: il processo è finalizzato ad allineare competenze ed aspirazioni degli individui con le opportunità di carriera disponibili nell'organizzazione. Affinché questo risulti possibile, è necessario che chi se ne occupa conosca i profili professionali delle diverse posizioni, in modo da poter collocare le persone in ruoli nei quali possano operare con successo e soddisfazione 136 7) Valutazione della posizione: per progettare sistemi retributivi equi è necessario determinare il valore monetario relativo di ciascuna posizione. Se un sistema retributivo è percepito come iniquo, i dipendenti saranno poco soddisfatti, e tenderanno ad abbandonare l'organizzazione. Per tradurre in valore monetario il peso delle posizioni, bisogna ricavare delle informazioni che consentano di determinare quali posizioni dovranno essere pagate meglio di altre. Nell'analisi delle posizioni le informazioni sono ottenute mediante lo svolgimento di due tipologie di prassi: 1) JOB DESCRIPTION: descrizione della posizione 2) JOB SPECIFICATION: specificazione della posizione La Job Description consiste in un insieme di obiettivi, doveri e responsabilità previste nel rivestimento di una data mansione. Queste informazioni sono riferite a comportamenti osservabili, e la loro conoscenza è indispensabile e fondamentale al fine di poter valutare in modo corretto le prestazioni di chi copre una data posizione. La Job Specification consiste in un elenco di conoscenze, competenze capacità ed altre caratteristiche che un individuo deve possedere per svolgere una determinata mansione. La specificazione della posizione è riassunta dalla sigla KSAO, ovvero KNOWLEDGE, SKILLS, ABILITIES, OTHER CHARACTERISTICS. Per conoscenza si intende la totalità delle informazioni fattuali e procedurali necessarie per portare a termine con successo una data attività. Per competenza si fa riferimento al livello di abilità richiesto nello svolgimento di uno specifico compito. La capacità riguarda le attitudini di comportamento generali che caratterizzano una persona. Con altre caratteristiche ci si riferisce ad aspetti ulteriori quali i tratti della personalità. Il processo di analisi della posizione vuole ottenere informazioni da dipendenti che sono in possesso di un buon grado di conoscenza della mansione, ossia i cosiddetti esperti. Esistono vari metodi di analisi delle posizioni. Uno dei più comuni è O*NET, ovvero il dizionario delle Professioni Tecniche in grado di integrare i diversi sistemi di classificazione delle professioni. Questo è stato ampiamente usato durante il percorso di Job Analysis. Come ultima fase, è stato selezionato da una rosa di candidati, ed adattato ad Hoc, un questionario americano inerente l'analisi della performance lavorativa. Esso è stato sottoposto sia ai Coordinatori che alle figure dei Responsabili. L'intento di ciò è stato quello di integrare la Job Analysis ad informazioni 137 ulteriori, basate su dati validi ed attendibili, derivate dal questionario sulla prestazione individuale. Questo ha permesso, alla fine del percorso, di avere un'ampia e dettagliata visione delle posizioni interne alla Cooperativa, e delle relative mansioni. Per ulteriori informazioni in merito, consultare il Testo di riferimento: Gestione delle risorse umane, seconda edizione (2012). Edizione italiana a cura di Boldizzoni, D., & Paoletti, F. Milano: Apogeo. 138 SOSTEGNO A PROGETTI DI SOLIDARIETÀ 2014 PROGETTO NAMASTE' Namastè è un progetto di cooperazione internazionale. Studio Progetto, come socio fondatore, aderisce alla Cooperazione Internazionale Decentrata per lo Sviluppo sostenibile “Città di Valdagno”che si occupa di progetti di solidarietà e sostenibilità presso realtà disagiate. Le azioni a sostegno sono attivate attraverso la raccolta fondi ed interventi di volontariato, finalizzate alla realizzazione di corsi, attività di educazione sanitaria, nutrizionale e legale. Namastè, collabora con l’Associazione Sinam Ong con sede a Tiruvannamalai Tamil Nadu India e con GM School, con sede a Mothuka in Rajastan India. L’associazione Sinam, riconosciuta dal Governo indiano dal 1986, aiuta oltre 15.000 persone Dalit (fuori casta), le più povere dell’India che, con i suoi contrasti di spiritualità e nuova ricchezza acquisita, conta oltre 300 milioni di persone in questa condizione. Per l’associazione Sinam la cooperativa si è impegnata a raccogliere fondi a favore di giovani donne “dalit”. Abbiamo finanziato un corso di sartoria itinerante che permette a circa 20/30 donne provenienti da ognuno dei 13 villaggi seguiti dall’associazione in loco, di imparare un lavoro. 139 L’attivazione della scuola prevede poi la realizzazione di un laboratorio che permetta alle stesse di strutturarsi autonomamente e confezionare articoli di abbigliamento o accessori (anche gadget per raccolte fondi). Namastè collabora inoltre con Childrens Garden, nell’adozione a distanza a favore di 50 bambini, individuati tra i casi più bisognosi dell’associazione Sinam. Per la Onlus indiana GM School, con sede a Mothuka in Rajastan, Studio Progetto si impegna invece a raccogliere fondi per contribuire al diritto all’istruzione ed alla salute dei bambini più poveri. GM School ha costruito una scuola che ospita ad oggi circa 350 bambini “fuori casta” ed ai quali fornisce anche aiuto con cure mediche ed ayurvediche. Con G.M. intendiamo promuovere progetti di “turismo solidale”. Gli ospiti potranno alloggiare presso la scuola e prestare la propria opera convivendo con il personale docente e con i bambini e nello stesso tempo dedicare giornate organizzate per visite culturali in India. 140 PROGETTO GUATEMALA CONTRIBUTO "PIA SOCIETA' SAN GAETANO VICENZA" I soldi raccolti nel 2014, su richiesta di Don Girolamo, sono stati utilizzati per sostenere dei giovani, seguiti da Don Severino Bettega, che vogliono intraprendere la via del seminario. Questi (tre colombiani e 5 guatemaltechi) vivono nella capitale in uno dei quartieri più poveri e pericolosi “La Verbena”. L’importo devoluto à stato di € 2.106,00. 141 RIFLESSIONI FINALI 2014 Nell’anno 2014 si è veramente preso atto delle difficoltà che questo contesto socio-economico attuale ha portato. Non ha favorito certo l’imprenditoria, tantomeno quella sociale. Quella che promuove un attenzione all’essere umano come noi lo intendiamo: un portatore sano di diritti, che vanno tutelati. Ma in questo panorama Studio Progetto ha scelto di continuare a perseguire il benessere e la qualità della vita dei propri soci e beneficiari e, per questo motivo, non si può permettere di compiere leggerezze o disattenzioni. Dobbiamo valutare con lungimiranza ed equilibrio ogni aspetto: umano, professionale, ed economico che sia. Il Consiglio di Amministrazione intende dunque, favorire un’attenzione sempre più intensa all’aspetto finanziario della nostra struttura. Vogliamo garantire alla nostra Cooperativa la solidità che ci ha sempre contraddistinto e dedicarci a fornire stimoli per i cambiamenti della società in cui viviamo. Per continuare a fare dell’attenzione alla collettività e ai più deboli un baluardo. Per raccogliere, nella nostra compagine, sempre più esperienze, umanità, energie. Ci aspetta, davanti a noi, un intenso percorso di maturazione ed è importante, fondamentale, che esso sia condiviso, sostenuto, e appoggiato da tutti. Cari soci e care socie, grazie per i vostri sacrifici, e la vostra disponibilità alla comprensione. Il Consiglio di Amministrazione 142