Efficacia delle azioni formative al reddito e alle competenze dei lavoratori coinvolti in crisi Ancona, 11 Novembre 2011 Regione Marche Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale Obiettivi • Conoscere cosa ha funzionato: – il gradimento della formazione ricevuta; – l’utilità per la persona; – le difficoltà incontrate. • In particolare, quali delle tre principali modalità di attuazione della formazione ha consentito di rispondere meglio alle esigenze dei lavoratori, dati i vincoli europei e la riorganizzazione dei servizi individualizzati delineata dalle Linee guida regionali. Le tre modalità sono: - corso a gestione diretta CIOF (tutto avviene internamente al Centro) - corso tradizionale (fatta l’accoglienza al Centro, il lavoratore è indirizzato a delle reti di strutture formative accreditate (eventualmente in ATS con agenzie del lavoro) - voucher: l’operatore rilascia il voucher ed il lavoratore si va ad iscrivere dove vuole. (l’operatore individua i corsi a catalogo più rispondenti alle richieste del lavoratore). Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 2 Il disegno valutativo • Analisi delle informazioni raccolte nel Siform • Rilevazione diretta degli effetti su un campione casuale di lavoratori delle seguenti dimensioni: • • • • • • durata del processo difficoltà incontrate come migliorare utilità della politica attiva giudizio complessivo prospettive Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 3 Il campione casuale • La numerosità campionaria con un errore del 3,5% è di 625 unità. • campionamento casuale stratificato auto-ponderante per provincia e per tipologia di corso di n. 658 soggetti riduce l’errore al 2,5% POPOLAZIONE campione teorico prog.form voucher prog.CIOF Total prog.form voucher prog.CIOF Total AN 173 523 0 696 24 72 0 95 AP 20 230 0 250 3 32 0 34 FM 0 183 0 183 0 25 0 25 MC 0 245 529 774 0 34 72 106 PU 2,166 0 787 2,953 297 0 108 404 Total 2,359 1,181 1,316 4,856 323 162 180 665 Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 4 Caratteristiche dei lavoratori - 1 Anno Servizio Accoglienza 2009 2010 2011 Provincia unità produttiva Totale AN AP FM MC PU n.c. 127 34 327 256 203 2 1,932 516 631 1,312 3,414 25 236 37 107 304 432 3 2,295 587 1,065 1,872 4,049 30 Totale 949 7,830 1,119 9,898 composizione per genere e provincia composizione per classe età e provincia 2,500 3,000 2,000 2,500 2,000 1,500 M F 1,000 fino a 29 1,500 30-49 50-69 1,000 500 500 0 - AN AP FM MC PU n.c. AN AP Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale FM MC PU 5 Caratteristiche dei lavoratori - 2 livello di istruzione composizione per settore Trasporti e magazzinaggio laurea Servizi Sanità Istruzione diploma Intermediazione finanziaria Industria Estrazioni di minerali obbligo C ostruzioni C ommercio Alberghi e ristoranti nessuno Agricoltura e Pesca - 1,000 2,000 3,000 4,000 5,000 6,000 0 7,000 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 composizione per cittadinanza 3,500 3,000 2,500 2,000 Italiana 1,500 Straniera 1,000 500 AN AP Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale FM MC PU 6 Durata per tipo corso - Statistiche max mean p50 N variable | tipo ----------------------------+---------------------------------------396 112 124.7844 320 delta1 | prog.formativo 293 74.9125 67 320 delta2 | 317 58 72.30312 320 delta3 | 650 272 267 320 delta4 | ----------------------------+---------------------------------------329 35 62.68125 160 delta1 | voucher 395 126.4 77 75 delta2 | 274 181 159.3425 73 delta3 | 560 344.5 346.1757 74 delta4 | ----------------------------+---------------------------------------322 32.5 63.83146 178 delta1 | prog.CIOF 456 124.5 154.4382 178 delta2 | 320 30 52.40449 178 delta3 | 534 258.5 270.6742 178 delta4 | ----------------------------+---------------------------------------396 78 93.19453 658 delta1 | Total 456 106.356 79 573 delta2 | 320 56 77.22767 571 delta3 | 650 271.5 281.1836 572 delta4 | --------------------------------------------------------------------Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 7 Δ1- tempo procedura non formativa ANpf ANv APpf APv FMv MCv MCcpi PUpf PUcpi 0 100 200 300 tempo tempo procedura non formativa Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 400 8 Δ2 - tempo di attivazione del corso ANpf ANv APpf APv FMv MCv MCcpi PUpf PUcpi -200 0 200 400 tempo tempo attivazione corso Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 600 9 Δ3 – tempo durata formativa ANpf ANv APpf APv FMv MCv MCcpi PUpf PUcpi -200 -100 0 100 tempo durata formazione 200 Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 300 10 Δ4 – tempo totale dal colloquio di accoglienza al termine formazione ANpf ANv APpf APv FMv MCv MCcpi PUpf PUcpi 0 200 400 tempo durata totale pol.attiva Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 600 11 La durata - considerazioni • Il percorso formativo di tipo tradizionale ha la procedura amministrativa più lunga (quasi n. 4 mesi), un tempo di preparazione di oltre due mesi e di realizzazione di quasi altri due mesi. L’intera politica dura quasi 9 mesi. • Il percorso a catalogo a mezzo di voucher ha procedura amministrativa ravvicinata, preparazione di due mesi e mezzo, e a più lunga estensione nell’effettuare il corso. L’intera politica dura circa 12 mesi. • Il progetto CIOF ha un breve percorso amministrativo (1 mese), lunga preparazione (4 mesi), ed uno svolgimento veloce. In totale la durata della politica è simile a quella del progetto formativo, ovvero quasi 9 mesi. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 12 Le risposte • L’attività formativa è già conclusa per l’83% dei rispondenti • Quasi il 60% ha iniziato il corso dopo la ripresa del lavoro, ma per i progetti Ciof tale quota scende al 50%, mentre per i progetti formativi sale al 64%. Invece per oltre un terzo degli intervistati, nel caso dei corsi del Ciof e dei voucher si è stati all’interno del periodo di sospensione. • Qualità del bilancio competenze. Il giudizio è fortemente positivo (93%), con una lievissima prevalenza di insoddisfatti tra coloro che hanno svolto il servizio presso la struttura formativa (7%) rispetto al CIOF (5%); un 6% degli intervistati non ha saputo rispondere. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 13 Il piano formativo rispettava le preferenze? • Nel 73% dei casi SI, soprattutto nei corsi dei CIOF. Cresce la quota di insoddisfatti rispetto al servizio del bilancio competenze (93%). Il motivo dell’insoddisfazione è dato nella maggior parte dei casi dalla scarsità di alternative (2/3) e per il resto da problemi organizzativi (formazione aula) o disinteresse. il piano f. | rispettava | tipo corso preferenze? | prog.form voucher prog.CIOF | Total --------------+---------------------------------+---------insoddisfatto | 30.41 19.50 24.16 | 26.07 soddisfatto | 69.59 80.50 75.84 | 73.93 --------------+---------------------------------+---------Total | 100.00 100.00 100.00 | 100.00 Pearson chi2(2) = Cramér's V = 7.0167 0.1034 Pr = 0.030 Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 14 Le difficoltà riscontrate (n. 478, 72%) 0 20 40 60 80 quali difficoltà difficolta? docenti e formatori difficolta? Locali, attrezzature difficolta? orario di lavoro prog.formativo prog.CIOF difficolta? Distanza sede difficolta? Orari scomodi voucher Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 15 Le difficoltà riscontrate • Osserviamo che le difficoltà principali sono nell’ordine: la conciliazione degli orari (54% dei casi), soprattutto per i progetti formativi; la distanza della sede per il 38% dei casi (soprattutto per i corsi dei Ciof); infine, di nuovo la sovrapposizione con i problemi di orario del lavoro. • Non ci sono differenze rilevanti di genere, età, istruzione o di provincia nelle risposte. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 16 Dove è più urgente intervenire? (n. 585, 89%) 0 20 40 60 80 dove intervenire intervenire? Ampliare l'offerta intervenire? Insegnamenti piu' pratici intervenire? Avvicinare le sedi corsi prog.formativo prog.CIOF intervenire? Corsi personalizzati intervenire? Semplificare burocrazia intervenire? Far coincidere formazione e sospensione voucher Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 17 Dove è più urgente intervenire? (n. 585, 89%) • L’intervento più richiesto dai lavoratori (78%) è di far coincidere la formazione con il periodo di sospensione. Il 66,5% chiede inoltre di semplificare e ridurre i passaggi burocratici, mentre il 53,5% richiede di ampliare l’offerta formativa al fine di poter scegliere i corsi più rispondenti alle loro preferenze. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 18 Quali cambiamenti dopo il corso (n. 579, 76%) 0 20 40 60 80 rispetto a prima migliorato capacita' dialogo con persona straniera migliorato professionalita stesso lav migliorato capacita' uso computer e Internet prog.formativo prog.CIOF migliorato professionalita per nuovi lavori migliorato capacita' di ottenere informazioni voucher Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 19 Quali cambiamenti dopo il corso (n. 579, 76%) • Il 76% dei rispondenti (509/658) dichiara di aver migliorato la capacità di ottenere informazioni utili nella vita quotidiana , il 56% ha migliorato la professionalità in vista di nuovi lavori. – (Si tratta in misura maggiore dei più giovani, mentre i più anziani hanno risposto di aver migliorato nell’uso del computer). • La risposta di miglioramento rispetto a prima è indicata dal 58% (0.76*(509/658)) del campione. La seconda è segnalata dal 45% del campione. Si tratta di un risultato significativo. • Una parte dei “critici” (vedi successivamente la domanda v11) risponde comunque di aver registrato qualche miglioramento rispetto a prima: ben il 65% di quelli critici (220/340) dichiara di aver migliorato rispetto a prima. – A dimostrazione che le ragioni dell’insoddisfazione sembrano in gran parte dipendere dagli aspetti organizzativi. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 20 Materie in cui il corso è stato utile materie in cui il corso è stato utile Freq. Percent Cum. informatica sicurezza amministrazione cucina/barman comunicazione tecniche/disegno cad diritto lavoro inutile 276 76 18 27 105 23 13 67 45.62 12.56 2.98 4.46 17.36 3.80 2.15 11.07 45.62 58.18 61.16 65.62 82.98 86.78 88.93 100.00 Total 605 100.00 materie in cui il corso è stato utile insoddisfatto contento deluso Total informatica sicurezza amministrazione cucina/barman comunicazione tecniche/disegno cad diritto lavoro inutile 50.00 10.00 4.00 6.00 21.00 3.33 2.33 3.33 41.45 15.13 1.97 2.96 13.49 4.28 1.97 18.75 45.70 12.58 2.98 4.47 17.22 3.81 2.15 11.09 Total 100.00 100.00 100.00 Pearson chi2(7) = Cramér's V = 48.5232 0.2834 Pr = 0.000 Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 21 Materie in cui il corso è stato utile • Per quanto riguarda l’influenza del tipo del corso sulle materie ritenute utili, essa è significativa. Vediamo che informatica, tecniche cad, diritto lavoro sono segnalate nei corsi CIOF; barman/cucina e comunicazione nei voucher e nei progetti formativi. materie in cui il corso è stato utile prog.form informatica sicurezza amministrazione cucina/barman comunicazione tecniche/disegno cad diritto lavoro inutile 41.89 15.88 3.38 3.38 21.28 3.38 0.00 10.81 43.97 7.09 2.84 12.06 19.15 2.84 0.00 12.06 53.57 11.31 2.38 0.00 8.93 5.36 7.74 10.71 45.62 12.56 2.98 4.46 17.36 3.80 2.15 11.07 Total 100.00 100.00 100.00 100.00 Pearson chi2(14) = Cramér's V = tipo corso voucher prog.CIOF 81.6389 0.2598 Total Pr = 0.000 Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 22 In definitiva, la formazione è stata un obbligo subito o un’occasione? • L’insoddisfazione o delusione può complessivamente ricavarsi dalla domanda v11 “in definitiva l’esperienza formativa è stata…” in cui si doveva scegliere tra quattro possibilità, due critiche e due favorevoli (vedi tabella sottostante): In definitiva, la | cittadinzanza formazione e' stata | italiano straniero | Total ----------------------+----------------------+---------Un obbligo a cui adeg | 45.67 58.97 | 46.52 Una occasione per mig | 46.02 28.21 | 44.89 Una occasione per mig | 3.11 7.69 | 3.40 Poteva essere un occa | 5.19 5.13 | 5.19 ----------------------+----------------------+---------Total | 100.00 100.00 | 100.00 Pearson chi2(3) = Cramér's V = 6.2223 0.1004 Pr = 0.101 Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 23 In definitiva, la formazione è stata un obbligo subito o un’occasione? • Mettendo insieme la prima e l’ultima modalità è possibile costruire un indicatore di “insoddisfazione” binario, con cui cercare di interpretare le risposte chiave. quali difficoltà 60 40 20 0 0 20 40 60 column percent (base: cases) 80 80 dove intervenire difficolta? docenti e formatori difficolta? Locali, attrezzature difficolta? orario di lavoro contento difficolta? Distanza sede deluso difficolta? Orari scomodi intervenire? Ampliare l'offerta intervenire? Insegnamenti piu' pratici intervenire? Avvicinare le sedi corsi contento Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale intervenire? Corsi personalizzati intervenire? Semplificare burocrazia intervenire? Far coincidere formazione e sospensione deluso 24 In definitiva, la formazione è stata un obbligo subito o un’occasione? 0 20 40 60 80 rispetto a prima migliorato capacita' dialogo con persona straniera migliorato professionalita stesso lav migliorato capacita' uso computer e Internet contento migliorato professionalita per nuovi lavori migliorato capacita' di ottenere informazioni deluso Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 25 Prospettive • Il 73% pensa che l’impresa supererà le difficoltà, ma questa risposta risente del contesto produttivo locale: ad AP i pessimisti sono una quota maggiore (vedi tabella) come pure gli stranieri (30% vs. 23,5%) (marginalità?). • Il 63% (3,046 persone) ritiene che in caso di difficoltà il CIOF sia in grado di aiutare a cercare un nuovo lavoro. • Tra questi lavoratori, solitamente esclusi dagli strumenti di tutela dei colleghi delle aziende maggiori, l’esperienza ha fatto conoscere e farsi una opinione positiva dei Centri per l’impiego. Tale opinione è inversamente proporzionale all’età: meno uno è anziano, più è fiducioso dell’aiuto del CIOF. • Chi è meno fiducioso, ricorre ad altri canali di ricerca: le tradizionali domande di lavoro, quindi i conoscenti. Seguono poi a forte distanza il ricorso ad agenzie private, sindacati o al lavoro autonomo. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 26 Considerazioni conclusive 1 • I lavoratori che hanno iniziato formazione sono stati oltre 9.900. In gran parte trattasi di lavoratori dell’industria per il 72% (intesa come codice “Ateco”); la presenza di donne è consistente (48%) ed anche quella di lavoratori immigrati (19%). • La durata della presa in carico è trasformata in una variabile Δ1, pari a 76 gg (mediana). La durata necessaria per predisporre il corso è Δ2 (76 gg); quindi Δ3 per lo svolgimento del corso (56 gg) e Δ4 (271 gg: 9 mesi) è la durata mediana complessiva. • Il progetto formativo ha la procedura amministrativa più lunga, un tempo di organizzazione di oltre due mesi e di svolgimento di quasi due mesi, per un totale di 9 mesi. Il voucher ha una procedura amministrativa ravvicinata, un tempo per l’organizzazione di due mesi e mezzo, e più lunga estensione nello svolgimento del corso. L’intera politica dura circa un anno. Il progetto CIOF ha breve percorso amministrativo (un mese), lunga attivazione (quattro mesi), e uno svolgimento veloce. In totale la durata della politica è simile a quella del progetto formativo, ovvero nove mesi. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 27 Considerazioni conclusive 2 • • • • Il 93% dei lavoratori ritiene soddisfacente la qualità del bilancio di competenza (ma un 6% non risponde/o comprende la domanda); il 72% è soddisfatto della scelta del percorso formativo. I non soddisfatti lamentano soprattutto la scarsità di alternative più interessanti, e per il resto disagi organizzativi. Quasi il 60% ha iniziato il corso dopo la ripresa del lavoro, ma per i progetti Ciof tale quota scende al 50%, mentre per i progetti formativi sale al 64%. Invece per oltre un terzo delle risposte, nel caso dei Ciof e dei corsi a mezzo “voucher” si è stati all’interno del periodo di sospensione. Relativamente alle difficoltà maggiori incontrate nell’esperienza, si lamentano gli orari disagevoli (75%) e la distanza della sede del corso (51%) e poi la difficoltà a conciliarsi con l’orario di lavoro. Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 28 Considerazioni conclusive 3 • Gli interventi suggeriti con più urgenza dai rispondenti (88%) sono quelli di far coincidere la formazione con la sospensione (78%), quindi di semplificare i passaggi burocratici (66%) e ampliare la possibilità di scelta (55%). • Nonostante queste criticità, il 77% dei lavoratori ritiene che la formazione ha comportato un miglioramento rispetto alla situazione precedente. Tra loro, un 76% ritiene che il/i corsi abbia/no migliorato la loro capacità di ottenere le informazioni utili alla vita quotidiana; quindi ha migliorato la professionalità in vista di nuovi lavori e la capacità di utilizzare il computer. Il numero di risposte sul numero di casi appare abbastanza elevato, e ciò è quindi un dato positivo. • Mentre un 11% dichiara il corso esplicitamente inutile, per i restanti vi è stato almeno un argomento su cui il corso è stato utile. Il più segnalato è l’alfabetizzazione informatica (45%) quindi la comunicazione (17%) e la formazione sulla sicurezza (12,5%). Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 29 Considerazioni conclusive 4 • • • • Il giudizio riassuntivo è raccolto mediante quattro dichiarazioni alternative, due negative (assolvimento di un obbligo e di occasione mancata) e due positive (occasione per competenze personali o utili all’impresa). Da qui si è costruito un indice di criticità (il termine insoddisfazione è “forte”: si tratta di scarso entusiasmo). Il 52% è “critico”, ha fatto il corso per dovere; soprattutto i più giovani e gli stranieri traggono questo bilancio; per il tipo di corso non vi sono differenze significative, appena più contenti appaiono coloro che hanno scelto il voucher. Relativamente alle prospettive, si rileva una certa fiducia nella capacità dell’azienda di superare le difficoltà ed un buon giudizio sul ruolo dei Centri per l’impiego per trovare un aiuto in caso di difficoltà professionali. La domanda della Regione era di stimare le eventuali differenze tra le tipo di corsi in termini di durata; di soddisfazione; di criticità organizzative e di effetti del trattamento. Nessuna di queste dimensioni è associata con la tipologia di corso. Due raccomandazioni: – Mantenere e ampliare le possibilità di scelta per i lavoratori – Abbreviare le procedure Attività di valutazione in itinere del POR Marche FSE 2007/2013 ATI Fondazione G.Brodolini – Istituto per la Ricerca Sociale 30