UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
Giovedì, 27 novembre 2014
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
Giovedì, 27 novembre 2014
Prime Pagine
27/11/2014 Prima Pagina
1
Il Sole 24 Ore
27/11/2014 Prima Pagina
2
Italia Oggi
27/11/2014 Prima Pagina
3
La Voce di Romagna
Enti locali
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 1
4
L' Europa non tradirà «i figli e i nipoti firmando assegni...
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 2
5
«Primo passo per la svolta su crescita e lavoro»
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 2
7
Selezionare le priorità e «corsia Ue» per i cantieri
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 5
9
La doppia risposta del Governo
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 6
11
ROMA «Il quadro di riferimento del Jobs act va in una direzione che...
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 8
13
Imprese
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 8
14
Rischio local tax per le imprese Nella prima bozza deducibilità...
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 8
16
Un solo canone a 120 euro al metro per aree e pubblicità
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 9
18
Irap
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 9
19
Fisco, accesso pieno alle banche dati Detrazione dei finanziamenti che i...
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 9
21
Partecipate
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 9
22
Su Sabatini e made in Italy un primo segnale da non sciupare
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 13
24
La tentazione del voto e i tempi lunghi del dividendo delle riforme
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 17
26
Il processo di terziarizzazione degli ultimi anni è evidente.
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 25
28
Più stress per via del 'vacancy rate"
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 27
30
I grandi operatori turistici scaldano i motori in vista di Expo 2015.
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 37
31
IL CONVEGNO Abi: le banche hanno già fatto la loro parte.
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 41
32
26.11% in.an.
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 43
34
PrezzoPerf CatFondoData​ (1)Gior 8a+ Investimenti tel.0332­251411 AAE8a+...
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 43
45
Volume totale(mgl): 87,96; Controvalore totale (mln ​): 10,938.
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 47
49
Fattura elettronica, decreto in arrivo
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 48
51
Le percentuali da applicare
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 48
52
Prima di effettuare compensazioni
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 50
53
Imu «provvisoria» sui terreni
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 50
55
Raccolta dei rifiuti, passaggio al Conai con costi aggiuntivi
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 51
56
Bilancio di
27/11/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 53
57
Permessi di costruire senza privacy
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 2
Le chiacchiere non servono, Renzi deve affrontare il cancro della p.a.
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 11
Province: più carrozzoni di prima
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 29
Le banche non vogliono i crediti p.a.
EDOARDO NARDUZZI
58
60
62
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 30
63
brevi
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 32
BEATRICE MIGLIORINI
Indagini antiriciclaggio tramite fax
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 32
FABRIZIO G. POGGIANI
Irap, riduzioni in forse
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 35
DA BRUXELLES ANGELO DI MAMBRO
Soldi per sforare il patto
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 37
SIMONA D' ALESSIO
Giornalisti, per l' Inpgi un utile di 10 milioni
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 37
SIMONA D' ALESSIO
La Cassa dei geometri investe nel welfare
27/11/2014 Italia Oggi Pagina 39
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72
Confprofessioni al Single market forum di Roma
Web
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
73
Una serata per parlare di sicurezza
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
74
A Bagnacavallo i consiglieri dei quartieri sono scelti dai cittadini
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
75
Alessio Seganti è il nuovo presidente dell'associazione civica...
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
77
Welfare e principi solidali
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
78
Al via raccoglitori creativi
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
80
Andiamo al cinema nella Bassa Romagna
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
81
Settimana della lotta contro lo spreco del cibo
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
82
Vieni a fare il test per l'HIV combatti la paura
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
84
Poltrone donate dall'Auser alla casa protetta di Fusignano per il relax...
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
85
Inziative per il Natale a Bagnacavallo
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
86
Vivi Conselice
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
87
Un pregiudicato estorce decine di migliaia di euro ad un giovane
27/11/2014 PavaglioneLugo.net
88
I soldati canadesi caduti in guerra
27/11/2014 lugonotizie
89
Estorsione e minacce: decine di migliaia di euro portate via ad un giovane...
27/11/2014 lugonotizie
90
Al Rossini di Lugo si inaugura con Lanzillotta e la Polka per giovani...
27/11/2014 lugonotizie
92
Omaggio a Gianfranco Facchini, secondo appuntamento al Teatro Rossini di...
27/11/2014 lugonotizie
93
Dai fornai della Bassa Romagna 3500 euro allo IOR. I fondi raccolti...
27/11/2014 lugonotizie
94
Verso la Giornata mondiale contro l'Aids: il 29 novembre HIV TEST DAY
27/11/2014 lugonotizie
96
A Cotignola un incontro pubblico per parlare di sicurezza
27/11/2014 lugonotizie
97
Rinnovo dei consigli di zona di Bagnacavallo, terminati gli scrutini
27/11/2014 lugonotizie
98
Dal Canada a Villanova di Bagnacavallo una cerimonia per i Caduti per la...
27/11/2014 lugonotizie
99
L'Auser dona tre poltrone alle case protette Giovannardi e Vecchi di...
27/11/2014 Più Notizie
100
Bagnacavallo: al centro culturale Acrylico grande affluenza per la...
27/11/2014 Più Notizie
101
inaugurato il murale realizzato dai ragazzi del San Giuseppe presso la...
27/11/2014 Più Notizie
102
Lugo: approda al Rossini il sound della East Coast americana a favore...
27/11/2014 Settesere.it
104
Bagnacavallo, pregiudicato estorce denaro a giovane della zona, arrestato
26/11/2014 Ravenna Today
Inserito da Daniela
Al Carmine "una vita nel varietà" con Raffaele Pisu e Davide...
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Al via "raccoglitori creativi": un corso di 2° livello di intreccio...
26/11/2014 Ravenna Today
Live di Franco Beat presenta il suo nuovo album "Radici" e Giacomo Toni in...
Redazione
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26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Calano i casi di Aids in Romagna: sabato l' Hiv Test Day
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Premi, sorprese e show di Ivano Marescotti alla serata Confesercenti 2014
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Bagnacavallo, rinnovo dei consigli di zona: oltre 2500 residenti ai...
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Dalle promesse di guadagni alle estorsioni: 37enne arrestato con i soldi...
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Vetenari canadesi a Bagnacavallo per onorare i soldati caduti per la...
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
Sicurezza, aumentano i furti nelle case. Ipotesi steward contro l'...
26/11/2014 Ravenna Today
Redazione
"Per La Buona Politica", Alessio Seganti eletto nuovo presidente
26/11/2014 Ravenna24Ore.it
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Matrix, si fermano i lavori del mega impianto per la combustione dei...
26/11/2014 Ravenna24Ore.it
123
Ha estorto decine di migliaia di euro ad un giovane di Bagnacavallo,...
26/11/2014 Ravenna24Ore.it
124
Crisi, aumentano l' abusivismo e i furti nelle abitazioni
26/11/2014 RavennaNotizie.it
126
Verso la Giornata mondiale contro l' Aids: il 29 novembre HIV TEST DAY
26/11/2014 RavennaNotizie.it
128
Giornata contro la violenza sulle donne, il contributo degli studenti del...
26/11/2014 RavennaNotizie.it
129
Serata Confesercenti 2014 "Per non chiudere di fisco e burocrazia": l'...
26/11/2014 RavennaNotizie.it
131
Estorsione e minacce: decine di migliaia di euro portate via ad un giovane...
26/11/2014 RavennaNotizie.it
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Convegno Confcommercio: "Usura ed estorsioni quasi inesistenti, in aumento...
Il Resto del Carlino Ravenna
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15
134
Giornata contro l' Aids Sabato ambulatori aperti
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23
135
SOLDATI VETERANI CANADESI A VILLANOVA
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23
136
L'ultimo viaggio di Giovanna farà tappa davanti al suo' canile
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23
137
Sabato i funerali di Enzo Penazzi, il cacciatore morto a Trebbana
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23
138
E' previsto mercoledì 3 dicembre l'incontro sulla sicurezza a...
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 23
139
Coinvolto in una rapina «per pagare l'affitto»
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 25
ROSSI RENZO
Donati allo Ior 265mila eurocon le attività degli ultimi anni
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 25
SCARDOVI LUIGI
I carabinieri mettono fineall' incubo di un 30enne
27/11/2014 Il Resto del Carlino (Ravenna)
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 25
143
Eletti i nuovi Consigli di Zona, prescelto anche un diciottenne
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 28
144
Strauss con la Toscanini'
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 29
145
Una festa a ritmo di boogie woogie
Ciak, Palazzo Vecchio è prontoSi accende il grande schermo
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Il parkour fa proseliti anche a Lugo
27/11/2014 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31
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MONTANARI LORENZA
146
Corriere di Romagna Ravenna
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Truffato per 30.000 euro e minacciato
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
L ' ultimo viaggio di Giovanna Buscaroli Il basket e gli animali le sue...
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Bagnacavallo, al via rassegna di cinema
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 12
Consigli di zona, ecco tutti gli eletti
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 27
"Parole note": poesia e musica elettronica
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 29
Lanzillotta e Toscanini, che avvio!
27/11/2014 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30
In mostra a Samara trenta opere dell' artista Babini
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La Voce di Romagna Ravenna
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 6
155
Il moralismo e l' annuncite, le vere bestie da combattere
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 11
Rontini fa il pieno fuori dai "suoi" confini
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 15
Serata Confesercenti In un teatro Alighieri gremito consegnati i premi...
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 16
Continuano i festeggiamenti per i 50 anni in occasione del Concerto di...
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 36
Estorce migliaia di euro ad un giovane
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 36
BAGNACAVALLO CELEBRAZIONI CON 28 VETERANI CANADESI
27/11/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 39
Ciak con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Lanzillotta
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 36
Il 3 dicembre al centro sociale Il Cotogno si parla di sicurezza
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 36
Auser Donate tre comode poltrone alla casa protetta Giovannardi e Vecchi
27/11/2014 La Voce di Romagna Pagina 36
Impara l' arte di costruire "raccoglitori creativi"
ALESSANDRO MONTANARI
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Il Sole 24 Ore
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Italia Oggi
Prima Pagina
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La Voce di Romagna
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
INVESTIMENTI REBUS Il passo corto dell' Europa, più speranze che soldi.
L' Europa non tradirà «i figli e i nipoti firmando
assegni che finiranno per pagare loro».
L' Europa non tradirà «i figli e i nipoti firmando
assegni che finiranno per pagare loro». Il
Presidente della Commissione Jean Claude
Juncker, presentando il suo piano p e r l a
crescita da 315 miliardi di investimenti, si
preoccupa del futuro dei più giovani. E dedica
un pensiero politicamente corretto anche al
«bambino greco di Salonicco che deve poter
entrare in una scuola moderna con il
computer».
Dunque, niente denari freschi. Ma tante
speranze sì. Quella per cui 21 miliardi di
capitale iniziale si moltiplicano al pari della
fiducia degli investitori privati e ne mobilitano
315, in particolare a favore dei Paesi più
sofferenti. O quella per la quale «piacerebbe»
a Juncker che siano i Paesi con «più ampi
m a r g i n i d i m a n o v r a d i bilancio» (leggasi
Germania) a contribuire di più al costruendo
fondo per gli investimenti capace di strappare
l' Europa alla stagnazione.
La Banca Europea per gli Investimenti (Bei)
deve mantenere il suo rating da "tripla A" e
non può assumersi rischi, ha precisato il
vicepresidente della Commissione Jyrki
Katainen. D' altra parte, la Cancelliera tedesca
Angela Merkel approva «in linea di principio» il piano ma si riserva già una verifica appuntita dei
progetti. E non è ancora certo che l' eventuale contributo dei singoli stati nazionali sia escluso dal
calcolo del deficit e del debito ai fine del rispetto del Patto di stabilità.
Insomma la vecchia «nonna Europa», per stare alla tagliente definizione di Papa Francesco, fa il passo
che può. Quello corto, e ancora tutto da scrivere prima nei regolamenti e poi nell' economia reale, ma
che consente di dire è «il primo» della svolta dopo l' austerity. Alle sue spalle, in tema di azioni pro­
crescita, il fallimento dei piani del 2008 e del 2012.
Ci si augura che non finisca così. Cosa può fare l' Italia? Primo: battersi a Bruxelles per riempire quanto
più possibile i buchi del progetto le cui incognite sono pari alle sue ambizioni. Secondo: far scattare i
piani relativi ai 40 miliardi subito "bancabili" co­finanziabili con la Bei di cui ha parlato il ministro Pier
Carlo Padoan. Sarebbe già questo un gran risultato.
@guidogentili1.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
«Primo passo per la svolta su crescita e lavoro»
STRASBURGO. Dal nostro inviato L' Efsi (il
fondo europeo per gli investimenti strategici)
da 315 miliardi di euro non sarà certo il nuovo
Fondo sovrano dell' Europa come quello che
esiste in Cina o in altri Paesi emergenti dove c'
è un surplus di risorse da impiegare al meglio
ma semmai uno strumento di garanzia per
rimettere in moto il ciclo troppo a lungo
bloccato degli investimenti privati. In ogni
caso, dice il ministro dell' Economia e
presidente di turno dell' Ecofin, Pier Carlo
Padoan ieri all' Europarlamento di Strasburgo,
è un «primo passo molto importante» per dare
quello «shock positivo» che serve a un'
Europa con previsioni di crescita riviste al
ribasso, inflazione troppo bassa e rischio di
stagnazione.
Certo, ammette Padoan, «ci sono ancora
alcuni punti da chiarire come ad esempio l'
implicazione sul rispetto del Patto di stabilità,
(ossia se i contributi volontari al Fondo
verranno e in quale misura stralciati dal
calcolo del deficit come annunciato ieri da
Juncker n.d.r.) e quali saranno i criteri di
riallocazione non tanto sui Paesi quanto sui
progetti». E, aggiunge il responsabile di via
XX Settembre, il Governo italiano non ha ancora esaminato l' ipotesi di conferire risorse al Fondo,
perché «non sappiamo come funziona» anche se appare «ragionevole» l' effetto leva 1 a 15 annunciato
dalla Commissione. Ma, avverte davanti all' assemblea di Strasburgo il ministro italiano: «bisogna fare
tutto in fretta. Le aspettative dei cittadini sono crescenti come è crescente anche il rischio di una
delusione e servirà un pò di tempo per il piano della Commissione». Di qui la necessità, propone
Padoan, di «recuperare la fiducia dei cittadini» facendo partire subito almeno una parte di quei progetti
selezionati dalla task force Commissione­Bei e finanziabili già all' inizio del prossimo anno con gli
strumenti esistenti specie nei settori infrastrutture, istruzione, ricerca e sviluppo, energia.
In sostanza, senza attendere che il meccanismo dell' Efsi vada a regime a giugno (ma più
realisticamente dopo) quei progetti sui quali i valutatori tecnici hanno già trovato un accordo potrebbero
ottenere da subito il disco verde. Tra questi almeno parte dei circa duemila progetti italiani per
complessivi 40 miliardi di euro inviati Bruxelles dalla task force nazionale. Solo così bruciando i tempi,
secondo Padoan, si può «invertire la tendenza» della caduta degli investimenti in Europa. Padoan si
dice convinto che l' iniziativa Juncker rappresenti «una svolta» nella politica economica e nella capacità
dell' Europa di tornare a produrre crescita e lavoro. L' effetto leva da uno a 15 che, secondo il presidente
della Bei, Werner Hoyer è «prudenziale» perché con l' ultimo aumento di capitale da 10 miliardi di euro
sono stati attivati investimenti per 180 miliardi, dovrebbe stimolare, a giudizio di Padoan, nuovi
investimenti privati con Bei e banche nazionali di sviluppo che si faranno carico di quella componente di
rischio che i privati attualmente non si assumono. In una situazione come quella attuale le risorse
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Continua ­­>
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
pubbliche secondo il ministro sono destinate ad avere un effetto diretto sull' economia, in un momento
come questo di domanda aggregata debole e c' è una situazione di «fallimento del mercato».
Nessuna preoccupazione da parte di Padoan inoltre sul giudizio della Commissione relativo alla legge
di stabilità italiana che verrà reso noto ufficialmente domani ma le cui linee essenziali (ossia promozione
con esame a marzo) sono già note. L' Italia, osserva Padoan, ha «assolutamente la coscienza a posto
sulla legge di stabilità». Il governo «non ha ancora ricevuto la lettera» con i dettagli delle considerazioni
Ue e conferma gli impegni già contenuti nell' ultima lettera ai commissari Dombrovskis e Moscovici.
«Abbiamo un ambiziosissimo programma di riforme strutturali che continua ­ rileva Padoan ­ il
consolidamento fiscale in Italia fa progressi importantissimi, perché nel 2015 il deficit/Pil sarà al 2,6% e
quindi scenderà in modo significativo».
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Selezionare le priorità e «corsia Ue» per i cantieri
Continua da pagina 1 ­ Per ora abbiamo il
record dei progetti presentati a Bruxelles, per
un importo di 87 miliardi. Ancora ieri Pier
Carlo Padoan ha spiegato però che i progetti
finanziabili «da subito» ammontano a 40
miliardi. Ha fatto, cioè, una prima scrematura,
quanto mai opportuna, rispetto a un numero
poco serio e poco presentabile. D' altra parte il
ministro dell' Economia, insieme a Matteo
Renzi, ha scommesso fin dal primo minuto sul
«piano Juncker»: il premier ne rivendica la
paternità politica, Padoan ha dato l'
accelerazione operativa decisiva nell' Ecofin di
ottobre, invitando i Paesi, come presidente di
turno, a presentare l' elenco delle opere
finanziabili.
In questa cifra di 40 miliardi, in effetti, l'
Economia ha messo un gruppo di opere
prioritarie e difendibili: strategiche in chiave
Ue, cantierabili e finanziabili con quel mix di
fondi (europei, nazionali, locali, privati, capitali
di rischio, prestiti, bond, garanzie) che
sembra, in attesa di chiarimenti esecutivi, la
formula privilegiata dal «piano Juncker».
Forse per l' Italia serve un passo avanti in più
e indicare 4 o 5 priorità: la banda larga (per cui
sono stati chiesti 7 miliardi), tre ferrovie veloci come la Torino­Lione, la Brescia­Padova e la Napoli­Bari
e il piano per la prevenzione del dissesto idrogeologico che in questo momento è la priorità numero uno
per il governo Renzi.
Opere che la Ue non potrà non riconoscere come leve fondamentali di crescita.
A questi interventi è giusto aggiungere un pacchetto di opere finanziabili con l' apporto di capitali privati:
prevalentemente autostrade.
Occorre ricordare che l' Italia ha giocato d' anticipo su questo fronte, avendo rilanciato strumenti
innovativi (ma dormienti) come defiscalizzazione, credito di imposta e project bond per opere finanziate
da capitali privati. Qui è il futuro del finanziamento delle infrastrutture in un mondo in cui sono
largamente disponibili capitali privati in cerca di rendimenti e non più disponibili capitali pubblici.
Non si può tuttavia pensare che questo cambiamento di rotta di medio periodo ­ che Padoan
correttamente richiama da mesi ­ produca quegli effetti sperati di rilancio immediato degli investimenti.
Tanto più se si punta su opere come la Orte­Mestre.
C' è un ultimo punto che bisogna ricordare quando si parla di interventi privati (che hanno bisogno di
ridurre drasticamente il rischio amministrativo) o quando si parla di investimenti pubblici urgenti. Le
procedure italiane ­ una corsa a ostacoli senza certezze di tempi e di costi ­ non sono adatte e lo
sblocca­Italia, che ha introdotto alcuni elementi di miglioramento, non è ancora sufficiente.
Ci vuole una «corsia preferenziale europea» che consenta di mantenere il rispetto di quella urgenza che
lo stesso piano Juncker evoca.
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Continua ­­>
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Una corsia speciale che superi, con il bollino Ue, le procedure italiane. E strutture della Pa che
consentano di superare la frammentazione e l' inefficienza italiana.
Speravamo nell' Agenzia sui fondi Ue per portare un po' di Europa in Italia ma anche quel decollo,
atteso già da mesi, non c' è ancora stato.
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Enti locali
La doppia risposta del Governo
ROMA Un maxi­piano, per ora sulla carta, di
stabilizzazione, a settembre 2015, di poco più
di 148mila precari "storici" (di cui 140mila
abilitati iscritti nelle graduatorie a
esaurimento); e l' annuncio, molto più
importante, del ritorno a concorsi «con
cadenza regolare», a cominciare già dal
prossimo anno dove, spiega il ministero dell'
Istruzione, «verrà emanato un bando da circa
40mila posti» per assumere professori di
ruolo.
Con queste due "mosse" il Governo prova a
rispondere, almeno sul fronte docenti, alla
sentenza della Corte Ue di ieri che ha
bacchettato l' Italia sull' eccessivo utilizzo (e
reiterazione) dei contratti a tempo determinato
per coprire posti «vacanti e disponibili».
Nessuna richiesta di stabilizzazioni di massa
di personale precario (docenti e
amministrativi), quindi, è arrivata al nostro
Paese, ma solo un sollecito ad attivare le
procedure concorsuali per evitare di rinnovare,
di anno in anno, contratti a termine per la
copertura di queste supplenze annuali (in
contrasto con le regole comunitarie).
I posti «vacanti e disponibili» (una peculiarità
della scuola) in organico di diritto (cioè posti realmente esistenti) sono: 11.200 per docenti "comuni",
3.600 per il sostegno, 3.600 Ata (gli amministrativi), a cui bisogna aggiungere i supplenti annuali
nominati fino al 30 giugno, e si arriva così a una cifra di circa 35mila posti complessivi vacanti e
disponibili annualmente coperti da personale precario. E che è giusto «immettere in ruolo, compresi
coloro che li occupano pur non essendo nelle graduatorie permanenti», ha evidenziato il leader della Uil
Scuola, Massimo Di Menna.
Il totale dei contratti a termine nella scuola calcolati nel conto annuale della Ragioneria dello Stato di
prossima pubblicazione ­ anno di riferimento 2013 ­ sono 147.600, di cui 115mila con durata superiore
ai tre anni.
Numeri pertanto nettamente inferiori alla maxi­tornata di stabilizzazioni a cui pensa il governo e che
inoltre costano molto: un miliardo per il 2015 (per coprire le mensilità di stipendio da settembre a
dicembre) e tre miliardi a regime; risorse che sono contenute nel Ddl Stabilità che istituisce un fondo ad
hoc (per «La Buona Scuola»). Ma che se venisse utilizzato interamente per l' assunzione, al prossimo
settembre, degli oltre 148mila precari iscritti nelle graduatorie ad esaurimento rischierebbe di azzerare,
da subito, tutte le disponibilità, togliendo risorse ad altre priorità, come il potenziamento delle lingue,
dell' informatica e dell' alternanza scuola­lavoro, solo per fare alcuni esempi.
Maggiormente calzante, a fronte dello specifico rilievo Ue (e più aderente pure alle reali esigenze della
scuola italiana), è la seconda risposta che intende dare il Governo: il superamento, in prospettiva, dell'
attuale criterio di reclutamento (50% dalle graduatorie dei precari e 50% da concorsi) per arrivare a
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
bandire procedure concorsuali per assumere il personale a tempo indeterminato (come del resto
prevede anche la nostra Costituzione).
Limitatamente ai docenti, l' ultima selezione bandita è datata 2012 (voluta da Francesco Profumo ­ ma
ancora non conclusa) e prima di questa il concorso precedente è del 1999. Bene quindi l' impegno
assunto da Stefania Giannini di voler tornare ai concorsi, con cadenza regolare, «per superare la logica
emergenziale». Ma soprattutto serve guardare alle reali esigenze degli studenti che non hanno bisogno
di insegnanti in più, ma di docenti selezionati in base al merito. Non è un mistero, infatti, che già oggi,
dopo i tagli dell' era Gelmini­Tremonti, il rapporto docenti­alunni in Italia è nella norma, 1 a 12. E pure al
di sotto della media Ue che è di 1 a 15.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
ROMA «Il quadro di riferimento del Jobs act va in
una direzione che consideriamo positiva.
ROMA «Il quadro di riferimento del Jobs act va
in una direzione che consideriamo positiva.
Ma occorre il coraggio di andare avanti: l' Italia
ha un problema di competitività, il mondo
cambia, non possiamo avere regole che
appartengono al passato». Stefano Dolcetta,
vice presidente di Confindustria per le
relazioni industriali, commenta la riforma del
mercato del lavoro, approvato alla Camera.
Dopo il passaggio al Senato, serviranno i
decreti attuativi. «Sarà un banco di prova
importante per l' efficacia della riforma. Da
parte nostra, vogliamo spronare il governo a
proseguire con determinazione, la situazione
economica è molto difficile non è il momento
per abbassare l' asticella del compromesso».
La riforma introduce il contratto a tutele
crescenti, è un modo per rendere più
flessibile e più conveniente il contratto a
tempo indeterminato, come Confindustria
chiedeva?
Non esattamente, anche se può diventare nel
tempo un elemento di flessibilità e può ridurre
il ricorso ai contratti a tempo determinato. Il
limite però è che si crea una nuova tipologia
contrattuale, un fattore che può generare
confusione, perché le nuove regole si applicano solo ai nuovi assunti.
Perché possa essere esteso a tutta la platea dei lavoratori passeranno anni. Sarebbe stato meglio
cambiare le regole per tutti.
Soluzioni possibili?
Se questa novità sarà accolta positivamente e aiuterà l' occupazione stabile, allora sarebbe utile
proseguire in questa direzione e applicare anche ai vecchi contratti le soluzioni individuate per quelli a
tutele crescenti, in modo da rendere più rapido il passaggio dal vecchio al nuovo sistema.
Resta aperta la questione degli indennizzi nel caso dei licenziamenti individuali: le cifre che girano sono
più alte della media europea...
Saranno definiti nei decreti di attuazione della delega e come si dice il diavolo si nasconde nei dettagli.
Meglio essere prudenti. Stiamo comunque parlando di cifre che dovranno indennizzare un
licenziamento per motivi economici e penso che il punto di riferimento possa essere ciò che accade nei
paesi europei. Va assolutamente evitato un aumento dei costi attuali.
C' è anche l' ipotesi di evitare che le controverie finiscano davanti al giudice: è una buona
soluzione per stringere i tempi e dare più certezze?
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
L' idea è positiva, ci sarebbe certezza dei tempi e si eviterebbero le lungaggini dei tribunali.
Ma appunto si deve trovare un giusto equilibrio. Ci tengo a sottolineare che le imprese licenziano
quando sono costrette.
Bisogna tenerlo presente perché altrimenti si finisce per far pagare alle imprese i costi del
compromesso politico sull' articolo 18.
La riforma tocca di nuovo anche il tema degli ammortizzatori: qual è il vostro obiettivo?
Un mercato del lavoro più dinamico, che rilanci le politiche attive, per creare occupazione.
Gli ammortizzatori sociali hanno attenuato le ricadute occupazionali della crisi ma il loro uso improprio
ha ritardato i processi di ristrutturazione di molte imprese e quindi ha penalizzato la competitività del
nostro sistema produttivo.
Non ha senso una cassa integrazione che duri per anni anche laddove non c' è possibilità di ripresa. Le
risorse vanno bilanciate tra politiche passive di tutela e i servizi o per il lavoro o per la ricollocazione.
Nella delega c' è anche questa parte, certamente la più difficile da affrontare vista la situazione di crisi.
Sarà impegnativo ma non mi pare si possa sfuggire il problema.
È una partita lunga, quindi, ancora...
Si giocherà anche nei prossimi mesi. Ed è importante, appunto, che si prosegua avendo in mente la
necessità delle aziende di essere più flessibili, più competitive, di ridurre i costi. Il taglio dell' Irap e gli
sgravi contributivi per chi verrà assunto a tempo indeterminato il prossimo anno, potrebbero generare
una "fiammata occupazionale" e favorire la trasformazione in contratti a tutele crescenti di un numero
significativo di contratti a termine. È un obiettivo importante, da perseguire però con gli incentivi
economici e normativi senza cedere alla tentazione di limitare la flessibilità caricando di costi i contratti
a termine.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Imprese
Pochi sconti Il progetto ipotizza una
deducibilità da Irpef e Ires per gli immobili
strumentali al 20% (oggi l' Imu è deducibile al
2 0 % e l a Tasi a l 1 0 0 % ) . N e l l a b o z z a
scompaiono anche l' esenzione per i fabbricati
invenduti dalle imprese costruttrici e per i rurali
strumentali (ma con aliquota all' 1 per mille)
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Rischio local tax per le imprese Nella prima bozza
deducibilità solo al 20% per capannoni e fabbricati
strumentali
MILANO Abitazione principale con aliquota
standard al 2,5 per mille e massima al 5 per
mille, accompagnate da una detrazione fissa
da 100 euro, tetto al 12 per mille sugli altri
immobili ma deducibilità limitata al 20% per i
capannoni e in genere i fabbricati strumentali
alle attività economiche.
La prima bozza sulla «tassa unica» locale,
emersa dal cantiere governativo che la sta
lavorando in vista dell' emendamento alla
l e g g e d i stabilità da introdurre al Senato,
conferma le anticipazioni della vigilia (si veda
Il Sole 24 Ore del 15 novembre) ma si rivela
più "avara" del previsto sul versante degli
"sconti" sul reddito di imprese, artigiani,
commercianti e professionisti. Nelle settimane
scorse, era stata ipotizzata la possibilità di
scontare dal reddito Ires o Irpef almeno il 30%
della tassa pagata sugli immobili strumentali,
e c' è da sperare che il testo definitivo non
vada sotto questa soglia: oggi infatti l' Imu è
deducibile al 20% ma la Tasi al 100%, e nei
Comuni ( l a m e t à d e l t o t a l e ) c h e h a n n o
applicato anche il tributo sui servizi indivisibili
a negozi e capannoni il ritorno al 20% si
tradurrebbe in un nuovo rincaro fiscale. Il testo,
comunque, deve ancora trovare la propria forma definitiva, che dovrebbe ospitare anche la norma
annunciata dal sottosegretario all' Economia Enrico Zanetti con cui si escluderà la possibilità (solo per il
futuro) di far moltiplicare la base imponibile per la presenza di macchinari «imbullonati». Quella fra
sconti e gettito è una partita delicata, tanto più in un contesto nel quale il limite massimo delle aliquote
lontano dall' abitazione principale sale al 12 per mille, cioè più in alto del 10,6 per mille attuale (11,4 nei
Comuni che hanno previsto detrazioni sull' abitazione principale finanziandole con la «super­Tasi»).
Scompare, poi, l' esenzione Imu sui fabbricati invenduti dai costruttori (rimane la possibilità di aliquote
agevolate scelte dai Comuni) e quella sui rurali strumentali, che incontrano un' aliquota standard dell' 1
per mille (come la Tasi) e massima del 2 per mille.
Chiaro, invece, nella bozza appare l' obiettivo della "semplificazione", perseguito attraverso una deroga
espressa all' autonomia tributaria (articolo 52 del Dlgs 446/1997) che quest' anno fra Imu e Tasi ha
prodotto 200mila aliquote nelle diverse delibere comunali. In base al progetto, la tassa unica potrà
essere differenziata solo «nei limiti e nei casi previsti dalla legge», cioè dalla stessa nuova normativa
che offre un panorama decisamente più limitato rispetto a quello attuale. Sull' abitazione principale, per
esempio, si prevedono possibili aliquote diverse per le case «di lusso» (categorie A/1, A/8 e A/9), per
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Enti locali
quelle in cui viva un invalido al 100% o «con situazione di riconosciuta gravità» oppure per le famiglie
con più di tre figli conviventi fino a 26 anni di età (nessuno sconto aggiuntivo è previsto per i primi tre
figli).
Sulle case diverse dalla prima, invece, le aliquote potranno differenziarsi per gli immobili (ufficialmente)
vuoti da almeno due anni, per quelli affittati a canone concordato, per quelli in cui il locatario stabilisce la
propria abitazione principale e per i comodati a parenti oltre il primo grado (per genitori e figli resta l'
assimilazione automatica all' abitazione principale).
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Un solo canone a 120 euro al metro per aree e
pubblicità
Una norma­fotocopia che dovrebbe
semplificare le imposte locali "minori", creando
però da subito alcune perplessità. Nel testo
della bozza sulla "tassa unica" è contenuto
anche il riordino di Tosap, Cosap e
affissioni­pubblicità.
Le prime due sono in sostanza le tasse o i
contributi che si pagano per l' occupazione del
suolo pubblico (quelle, tanto per intenderci,
usate per mettere i tavolini di bar e ristoranti
all' aperto o per il «passo carraio»), mentre l'
ultima è l' imposta sulla pubblicità che paga
più o meno chiunque esponga anche l'
insegna di un negozio, sino ai cartelloni di
decine di molte decine di metri quadrati sulle
facciate cieche dei palazzi.
In sostanza, la massima libertà viene lasciata
ai Comuni nella determinazione del «canone
patrimoniale di concessione o autorizzazione»,
che in qualche caso potrebbe anche scendere.
Intanto, sinché il Comune non delibererà i n
merito (nella bozza non ci sono termini) tutti
pagheranno 120 euro al metro quadrato all'
anno (da calcolare in base al periodo di
effettiva occupazione), salvo conguaglio (la
delibera dovrebbe aver effetto dal 1° gennaio
2015). Inoltre, il «canone» perde le connotazioni fiscali, quindi il contenzioso su queste materie non sarà
soggetto alla giurisdizione tributaria ma solo quella civile.
Le regole generali saranno le seguenti: 1) il canone sostituisce Cosap, Tosap, imposta su pubblicità e
affissioni, canone per autorizzazione all' installazione dei mezzi pubblicitari, canone per l' occupazione
di strade e qualunque canone «ricognitorio o concessorio», fatti salvi quelli connessi a prestazioni di
servizi. È abrogata anche l' imposta municipale secondaria che a loro volta, dal 2011, i Comuni
avrebbero potuto istituire per assorbire le stesse tasse elencate prima. Presupposto per l'
assoggettamento al canone è l' occupazione (anche abusiva) di beni demaniali o del patrimonio
indisponibile di Comuni e Province; 2) la tariffa standard è fissata in tutti i casi a 120 euro al metro
quadrato occupato (anche con mezzi pubblicitari) e tale resterà sino all' istituzione ufficiale del canone
con regolamento da adottare da parte del consiglio comunale o provinciale. Paga chi effettua l'
occupazione e (se viene fatta con mezzi pubblicitari), in solido, anche chi usa il mezzo per diffondere il
proprio messaggio pubblicitario; 3) le occupazioni abusive sconteranno un aumento del canone del
50% e una sanzione pari almeno alla stessa somma (ma non superiore al doppio); 4) la tariffa può
essere aumentata per certe zone (che non possono essere superiori al 30% del centro abitato) e gli enti
locali prevedono, all' occorrenza, riduzioni ed esenzioni (che sono a gradi linee quelle già previste dalla
normativa attuale); ma è prevista una norma più generale che recita «I Comuni e le Province possono
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
prevedere nei rispettivi regolamenti ulteriori esenzioni dal canone», di fatto rendendo illimitato il potere
di intervento degli enti locali sul futuro canone; 5) gli enti locali potranno affidare al riscossione agli enti
cui già risulterà consegnata la gestione del servizio alla data del 31 dicembre 2014.
In particolare, per l' imposta sulla pubblicità, i «metri quadrati» a 120 euro l' uno per anno si
calcoleranno sia che le installazioni pubblicitarie occupino il suolo pubblico, sia che vengano collocate
su spazi privati visibili dal territorio comunale (come avviene nella maggior parte dei casi quando si
tratta di cartelloni di grandi dimensioni); in questo caso, però, il canone è ridotto del 50 per cento.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Irap
Estese all' agricoltura le deduzioni per i
neoassunti Le deduzioni Irap del costo del
lavoro dalla base imponibile previste per i
nuovi assunti a tempo indeterminato vengono
estese anche ai lavoratori in agricoltura. Le
coperture per il beneficio fiscale sono
assicurate dalla riduzione delle quantità di
gasolio agricolo che godono di un' accisa
agevolata.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Fisco, accesso pieno alle banche dati Detrazione dei
finanziamenti che i politici versano al partito ­ Ok al
tetto alle pensioni d' oro
ROMA Tetto su tutte le pensioni d' oro dal 1°
gennaio 2015, nuove e "in essere", con
vantaggi in termini di importo dell' assegno
dall' obbligo di calcolo col sistema misto. E
con una ricaduta diretta sugli assegni di
magistrati, professori universitari, medici e
grand commis. Stop anche alle penalizzazioni
della riforma Fornero sui pensionamenti con
meno di 62 anni per chi entro il 2017 maturerà
almeno 42 anni e 1 mese di contribuzione (41
anni a 1 mese per le donne). Azzeramento
della componente costo lavoro dell' Irap anche
per gli stagionali agricoli. Possibilità per l'
Agenzia delle entrate di utilizzare totalmente le
banche dati per la lotta all' evasione non
intrusiva (senza le "liste selezionate" previste
dal Salva Italia del Governo Monti) ovvero non
solo mirata ai contribuenti a maggior rischio.
Estensione del piano di razionalizzazione delle
partecipate anche a Camere di commercio,
università pubbliche e autorità portuali. E mille
euro annui in buoni acquisto per 45mila
famiglie con almeno 4 figli con un Isee inferiore
a 8.500 euro attraverso la destinazione di 45
milioni al Fondo famiglia. Sono alcuni degli
ultimi emendamenti alla legge di stabilità
approvati dalla Commissione Bilancio della Camera che, al termine di una una lunga no stop, ha dato l'
ok in referente a tarda sera.
Da domani la manovra sarà in Aula dove al più tardi sabato il Governo ricorrerà alla "blindatura" del
testo approvato dalla commissione ripartito in tre maxi­articoli su cui saranno votate altrettante fiducie. Il
disco verde di Montecitorio dovrebbe arrivare entro domenica, anche se c' è chi non esclude un
prolungamento dei lavori a lunedì. Dalla prossima settimana la "stabilità" sarà al Senato dove saranno
affrontati i nodi rimasti in sospeso: dalla tassazione sui fondi pensione all' Irap. Il testo tornerà poi alla
Camera e non è escluso che il sì finale arrivi dopo Natale.
Tra gli ultimi ritocchi apportati dalla "Bilancio" la possibilità per candidati o eletti alle cariche pubbliche,
ovvero i politici, di detrarre tutti i finanziamenti considerati «erogazioni liberali», comprese le quote fisse
versate dai partiti per le quali fin qui lo sconto non era automatico. Un correttivo che ha scatenato la
reazione del M5S. È poi prorogato al 2015 l' ecobonus energetico del 65% anche per gli interventi di
consolidamento antisismico.
Viene rivista la disciplina degli agenti della riscossione anche attraverso l' attivazione di un processo
semplificato e potenziato di gestione e controllo dei crediti inesigibili. Scatta l' esclusione dal cosiddetto
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
split payment per i professionisti. Vengono dimezzati i tagli (da 150 a 75 milioni) ai patronati per quali
prende il via un piano di riordino anche con l' obiettivo di ridurne un terzo (una decina). Con un
emendamento di Fi rispunta la riforma delle commissioni giudicatrici per gli esami di maturità nella
scuola. Arrivano 100 milioni nel 2015 per il rilancio del piano di sviluppo degli asili, 7,7 milioni per
distribuire pasti ai più poveri attingendo sempre al Fondo famiglia e 110 milioni agli Lsu di Napoli e
Palermo.
Tornando alla possibilità per l' Agenzia delle entrate di utilizzare le informazioni delle banche dati «per l'
analisi del rischio evasione», l' emendamento presentato dal Pd (primo firmatario Marco Causi) prevede
che i dati raccolti saranno utilizzati per la definizione della giacenza media annua nei conti correnti
bancari e postali ai fini della determinazione Isee. Un altro correttivo del relatore Mauro Guerra (Pd)
consente all' Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di assumere per il 2015 in via straordinaria
personale per coprire i posti vacanti. Via libera anche al rilascio delle frequenze televisive del digitale
terrestre non affidate in gara alle emittenti locali. Per tutto il 2015 la spending sugli acquisti di beni e
servizi e sulle assunzioni di personale non si applicherà alla società Expo. Sono poi destinati 10 milioni
dal 2015 alla lotta contro l' Ebola e benefici previdenziali ai lavoratori colpiti da amianto. Il credito d'
imposta sul wi­fi per hotel e alberghi sarà concesso solo se il servizio è gratuito e con una connessione
di almeno 1 megabit. È saltato il ritocco del Governo sulla social card agli immigrati così come quello
del Pd sulla rateizzazione delle cartelle esattoriali.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Partecipate
Riordino anche per le società di atenei e
camere commercio Stretta sulla
razionalizzazione delle società partecipate,
non solo degli enti locali, ma anche di «camere
di commercio, università e istituti di istruzione
universitaria pubblici e autorità portuali». L'
obiettivo resta quello di una riduzione entro il
2 0 1 5 p e r c u i v a p r e s e n t a t o u n «piano
operativo» entro il 31 marzo prossimo.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Su Sabatini e made in Italy un primo segnale da non
sciupare
Con il vincolo delle risorse sempre lì a frenare,
le correzioni alla legge di stabilità arrivate alla
Camera sono tutto sommato un buon segnale
di attenzione nei confronti dell' industria. Il
rifinanziamento della "nuova Sabatini" e la
d o t e t r o v a t a i n e x t r e m i s p e r i l Piano
straordinario sul made in Italy sono due basi
su cui sostenere un buon ciclo di nuovi
investimenti e di esportazioni, ma al tempo
stesso è solo rinviata al Senato la risoluzione
di altre questioni cruciali come la "patrimoniale
" sui macchinari e l' ampliamento del credito d'
imposta per investimenti in ricerca e sviluppo.
Partendo dalle cose portate al traguardo, la
"nuova Sabatini" si è dimostrata un buon
volano per le imprese manifatturiere, che
hanno attinto ai finanziamenti agevolati con
una rapidità che porterà a breve all'
esaurimento delle risorse che erano state
stanziate dal decreto "del fare" (circa 190
milioni di contributi statali per attivare
finanziamenti pari a 2,5 miliardi). La nuova
dote, perfezionata alla Camera con un
emendamento alla Stabilità, consiste in circa
217 milioni spalmati in sette anni che
dovrebbero consentire di "accendere"
finanziamenti bancari a buon mercato per ulteriori 2,5 miliardi.
La leva del credito trova in questo modo un utile supporto. Così come utile alla penetrazione delle
nostre imprese all' estero si rivelerà la dote assegnata al Piano straordinario per il made in Italy che era
stato inizialmente varato senza risorse nell' ambito del decreto sblocca Italia. Sul piatto, dopo un lungo
tira e molla con il Tesoro, quanto richiesto dallo Sviluppo economico: 130 milioni per il 2015, 50 nel
2016 e 40 nel 2017. Ora, è chiaro, il compito più difficile diventa utilizzare lo stanziamento nel modo più
efficace possibile se davvero si pensa di guadagnare alla causa dell' export 22mila Pmi che fino ad oggi
hanno venduto i loro prodotti esclusivamente entro i confini nazionali.
Le attenzioni dell' industria, tuttavia, si spostano ora su cosa potrà accadere a Palazzo Madama. È al
Senato che andrà risolto il pasticcio dei cosiddetti "imbullonati" e dell' Imu sui capannoni. Nel primo
caso si considera ai fini del calcolo della rendita catastale i "macchinari imbullonati", che sono in realtà
dei fattori produttivi e non un patrimonio immobile; nel secondo si limita la deducibilità dell' Imu alle sole
imposte dirette (peraltro soltanto al 20%). È possibile che, almeno sul primo fronte e almeno per il
futuro, una soluzione si concretizzi al Senato mediante l' introduzione di una disciplina transitoria sulla
tassazione degli immobili strumentali. Più difficile, complici le coperture da individuare, intervenire sul
secondo punto.
E le risorse, ancora una volta, potrebbero essere l' ostacolo da superare anche per il potenziamento del
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
credito d' imposta per investimenti in ricerca. In questo caso in ballo, almeno per contratti con università
ed enti di ricerca, c' è il calcolo del beneficio non più sulla media degli incrementi annuali ma sul valore
assoluto degli investimenti.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
La tentazione del voto e i tempi lunghi del dividendo
delle riforme
u Continua da pagina 1 La opzione delle urne
a breve, nel giro dei prossimi sei mesi, resta
ancora in campo come strategia d' uscita del
premier per scavalcare blocchi parlamentari e
la pressione delle piazze che certamente
incontrerà nelle prossime settimane.
Nonostante i messaggi rassicuranti ripetuti ieri
a Giorgio Napolitano, a Palazzo Chigi sanno
bene che quello che accaduto sul Jobs act è
solo l' inizio. Lo strappo nel Pd, le perplessità
di un' altra parte della minoranza del partito, l'
uscita dall' Aula delle opposizioni per far
mancare il numero legale è la prima scena di
molte che andranno in onda tra la Camera e il
Senato. La strategia adottata da una parte
della minoranza Pd è chiara: consumare Renzi
e le sue riforme nella guerriglia parlamentare
che toccherà l' apice nella elezione per il
Quirinale. Nessuno tra le opposizioni ­ fuori e
dentro il Pd ­ è pronto per le urne ma
nemmeno il premier può pensare di avere la
carta del voto in tasca. È un azzardo più che
un' opzione.
Le previsioni economiche hanno mostrato ­ in
varie circostanze ­ imprecisioni ed errori ma
su un punto la storia politica ed economica si è
rivelata incontrovertibile: le riforme hanno un effetto immediato sulla perdita di consenso e un effetto
ritardato sui benefici economici. È in questo arco di tempo che il premier deve muoversi per incassare il
dividendo di quello che sta facendo oggi e che gli sta costando in termini di popolarità. La riforma del
lavoro divide ma l' unico modo in cui può vincere le opposizioni di piazza è muovere verso il basso una
percentuale: il 12,6% di disoccupazione.
Stesso discorso sulla legge di stabilità che porta in dote all' elettorato medio­basso e alle imprese un
pacchetto di 80 euro di bonus Irpef e tagli all' Irap ma avrà bisogno di tempo per attecchire su un clima
di aspettative negative ormai consolidato. Ieri l' Istat ha segnalato un nuovo calo della fiducia dei
consumatori. E sul Pil il Centro Studi di Confindustria non vede variazioni nel quarto trimestre rinviando
la «ripartenza» nel 2015. Non sono condizioni in cui preparare una campagna elettorale.
Soprattutto perché all' inizio di un percorso riformatore, si raccoglie solo tempesta. Come racconta Tony
Blair nell' articolo in pag.12 «io e Schröder eravamo accusati di agire come conservatori» e ieri in un'
intervista a Sky Tg24 diceva «quando si fanno i cambiamenti sembra un inferno, dopo che li hai fatti ne
avresti voluti fare di più». E Renzi adesso e nei prossimi mesi sarà «nell' inferno» di cui parla l' ex
premier britannico.
E potrebbe fare lo stesso racconto Gerhard Schröder che attraversò la recessione, con il numero record
di 5 milioni di disoccupati, varò le riforme del lavoro tra cui il pacchetto Hartz IV, il più corposo, a
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gennaio 2005. A settembre di quell' anno andò alle urne e perse seppure di misura (ci fu anche la
scissione della Linke). In quell' anno la disoccupazione tedesca era quasi quanto quella italiana, sopra
all' 11%, ma un anno dopo, nell' agosto del 2006, scese al 10,6% e dopo un anno toccò il livello più
basso dei 14 anni precedenti, l' 8,7% (oggi è intorno al 5%). Al Governo era arrivata Angela Merkel che
incassò il dividendo delle riforme si guardò bene dal metterle in discussione nonostante la spinta dell'
Spd ­ nella Grosse Koalition ­ che voleva tornare indietro. E ancora alle ultime elezioni ha rivendicato il
risultato di cambiamenti altrui. Il calcolo dei costi­benefici delle riforme è tutto sui tempi. Se si accettano
i costi bisogna riuscire a governare fino ai dividendi.
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Il processo di terziarizzazione degli ultimi anni è
evidente.
Bonometti: aggregazioni contro il gap dimensionale.
Il processo di terziarizzazione degli ultimi anni
è evidente. In dieci anni, dal 2001 al 2011
(secondo il confronto tra le basi di dati degli
ultimi due censimenti) il peso del
manifatturiero, anche qui tra i capannoni che si
affacciano sulla autostrada A4, si è ridotto dal
42,9% al 35,4%, seguendo una tendenza in
atto dagli anni Settanta. La patria del ferro non
tradisce però la sua vocazione: il 55,9% degli
addetti totali del manifatturiero è impiegato
nella metallurgia e nella meccanica. A scanso
di equivoci, il presidente degli industriali locali,
Marco Bonometti, non ha alcun dubbio:
«Brescia ­ dice ­ continuerà ad esprimere un
ruolo importante nel manifatturiero, anche nel
futuro, appropriandosi di un ruolo da leader e
di traino in Lombardia, che a sua volta è
motore dell' industria italiana». I dati sulla
patrimonializzazione delle imprese e sugli
investimenti programmati tra le aziende (si
veda articolo nella pagina a fianco) sono la
conferma che, secondo Bonometti, dopo anni
di difficoltà e di disorientamento «gli
imprenditori bresciani hanno ritrovato la fiducia
in loro stessi». Ora, però, bisogna creare le
«condizioni perché possano continuare a
credere nell' impresa». Da una parte, nell' analisi del presidente dell' Aib, ci sono gli ostacoli burocratici,
o fiscali, come l' Imu sui macchinari, che «va eliminata.
Gli impianti industriali non sono immobili da tassare ­ spiega Bonometti ­. Serve un quadro di certezza,
un' operazione semplice che non costerebbe nulla e che darebbe ulteriore fiducia al territorio». Accanto
alla risoluzione di questi nodi, le imprese sono però chiamate, secondo il leader degli industriali
bresciani, anche ad un «salto culturale» per risolvere il problema dimensionale, vero gap competitivo
anche nel confronto con i concorrenti all' estero. Gli sforzi di Aib saranno indirizzati, nei prossimi mesi,
proprio in questa direzione. «Dobbiamo spingere di più sui cluster ­ spiega Bonometti ­, lavorare per
favorire l' aggregazione tra le aziende e valorizzare un approccio di filiera».
Il vicepresidente di Confindustria Aldo Bonomi, imprenditore dell' area lumezzanese, accusa:«È l' Italia ­
dice ­ a non essere competitiva. Noi possiamo fare una piccola parte, ma ci vuole tempo. Il terreno nei
confronti dei nostri competitor l' abbiamo perso in 20 anni di mancate riforme, non in pochi mesi».
Anche per Bonomi «è solo questione di fiducia. Brescia può tornare ad essere molto forte, lavorando
anche sul fronte delle aggregazioni».
Anche Manuel Morandi, piccolo imprenditore creatore del portale Siderweb e della fiera di settore Made
in Steel, insiste da tempo su questo tasto, soprattutto per la sua filiera di riferimento, quella siderurgica,
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
oggi particolarmente in affanno.
«Brescia deve passare da una visione individualistica ad una collaborativa ­ spiega ­. Abbiamo grandi
capacità, ma spesso pensiamo di essere gli unici a possederle, e questo è un freno allo sviluppo». Il
progetto Acciaio 2030, varato da Morandi nelle ultime settimane, mette in evidenza anche questi limiti.
«L' acciaio che ha contribuito alla ricostruzione dell' Italia non ha più lo stesso spazio ­ sintetizza ­. L'
acciaio di domani sarà antisismico, sostenibile, perché abiteremo in case diverse, avremo maggiore
attenzione all' ambiente, uno stile di vita diverso. Servirà più qualità che quantità: se Brescia vuole
mantenere la sua vocazione manifatturiera deve avere coraggio e cambiare il suo business in questa
direzione».
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Il Sole 24 Ore
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Più stress per via del 'vacancy rate"
Scende nell' ultimo anno l' incidenza di
immobili e diritti reali immobiliari sull' attivo dei
fondi immobiliari italiani e aumentano le
situaizoni di stress. E dal rapporto elaborato
da Caceis (Crédit Agricole), gruppo bancario
specializzato nella fornitura di servizi finanziari
a investitori istituzionali, società di gestione e
grandi aziende, e dall' Università di Parma si
conferma anche l' orientamento a detenere
principalmente strumenti finanziari non quotati.
A partecipare alla rilevazione sono state 19
Sgr per un totale di 66 fondi immobiliari
analizzati. I fondi del campione detengono una
quota di asset immobiliari e affini più elevata di
quanto la legislazione imponga, anche se
lievemente ridotta rispetto all' anno precedente
(dall' 86,54% del 30 giugno 2013 si è passati
all' 83,03% del 30 giugno 2014), mentre per
compensare il lieve decremento dell' incidenza
di immobili sale, mediamente, il ricorso a
strumenti finanziari, soprattutto per fondi misti
a medio e lungo termine. Tale quota si
decrementa lievemente, rispetto al dato
medio, nel primo semestre 2014 ed è tanto più
elevata quanto più ravvicinata è la scadenza
del fondo.
«Variazioni nella composizione dell' asset allocation sono dettate esclusivamente dalla ricerca di
strumenti anticiclici, almeno nel 2013» spiega Claudio Cacciamani, docente di Economia degli
intermediari finanziaria presso l' Università di Parma. Ma come si denotano le attività finanziarie? «La
parte più significativa è costituita da partecipazioni in altre società, principalmente di controllo, legate al
settore del real estate» spiega ancora Cacciamani.
I fondi quotati, a raccolta, retail e con scadenza a medio/lungo termine hanno una maggiore
diversificazione della composizione degli strumenti finanziari. Nella seconda parte dell' anno si rileva
uno shift significativo delle preferenze per titoli di debito quotati (principalmente titoli di stato), riducendo
quelli non quotati».
Anche i fondi immobiliari sono stati penalizzati dall' Imu, che rappresenta circa il 20% della perdita
media complessiva registrata nel 2012 per i fondi immobiliari del campione e il 28% nel 2013.
La liquidità esistente è utilizzata per eventuali estensioni di finanziamento e per affrontare la maturity
date dei finanziamenti. Da sottolineare che una serie di fattori concomitanti determina situazioni di
stress dei fondi, nessuna prevalente sulle altre. Le situazioni di stress vengono risolte con vendita degli
asset a sconto, rinegoziazione del debito e prolungamento della durata. Quando non basta si ricorre alla
liquidazione volontaria.
È però la rinegoziazione degli affitti la ragione principale di situazioni di tensione, seguita dalle
situazioni di sfitto (vacancy) e dai ritardi nella vendita degli asset. A soffrire maggiormente di queste
situazioni di stress sono i fondi core e quelli a sviluppo, categoria questa tra le più penalizzate oggi in
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Italia per via della crisi immobiliare.
Il livello di indebitamento è un elemento significativo per determinare o influenzare situazioni di stress
nell' 80% delle risposte del questionario sottoposto al campione, anche se non sempre determinante. La
strada per uscire da situazioni di tensione e stress è prevalentemente quella della liquidazione.
Caceis svolge il ruolo di banca depositaria per molte Sgr. «Puntiamo a rendere l' Osservatorio una*
fotografia autorevole di un settore nel quale abbiamo una consolidata leadership a livello europeo nell'
offerta di servizi di banca depositaria e amministrazione di fondi» commenta Giorgio Solcia, managing
director Caceis Bank Luxembourg Milan Branch.
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Il Sole 24 Ore
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I grandi operatori turistici scaldano i motori in vista di
Expo 2015.
I grandi operatori turistici scaldano i motori in
vista di Expo 2015. Il gruppo Uvet,
specializzato in viaggi d' affari, ha già
prenotato un milione di posti letto e, secondo
le proiezioni della Camera di commercio, già il
38% delle camere disponibili a Milano sono
state fermate. Il tasso di occupazione durante i
180 giorni di apertura dell' esposizione
universale si spera possa essere in mantenuto
come eredità anche dopo, una volta spenti i
riflettori.
Secondo il direttore generale Josep Ejarque di
Explora, gli albergatori «stanno lavorando per
cogliere l' opportunità di Expo 2015». D' altra
parte, ricorda Ejarque, «occorre evitare alcuni
pericoli», legati al fatto di ospitare un grande
evento, come è capitato a Barcellona o
Shangai. Innanzitutto bisogna creare una
reputazione in grado di riposizionare Milano
come meta turistica e non solo come meta di
business. Poi, «non bisogna alzare i prezzi,
come è successo prima delle Olimpiadi a
Londra, con il rischio di annullare la maggior
parte dei benefici negli anni successivi»,
conclude il direttore di Expolora. Con Expo
2015 gli operatori si aspettano un aumento del
giro di affari annuo pari in media al 22 per cento. Tra questi ci sono realtà che hanno investito molto.
Gdf Group, ad esempio, ha annunciato oltre 20 milioni di investimenti a Milano: con il completamento
dell' Ibis di Lainate, l' acquisto dell' Hilton Garden Inn di Precotto e il rilancio del Gran Hotel Villa Torretta
(in alto in foto) la loro disponibilità sale a 400 camere, con l' obiettivo di toccare quota mille nel 2018.
«Stiamo facendo un grande lavoro ­ afferma il presidente Guido della Frera ­ per cogliere Expo come
un' occasione». A pesare sul settore sono alcune criticità, che minacciano il comparto: «Le tasse ­ dice
Della Frera ­ ci stanno massacrando. Su circa 180 camere paghiamo fino a 110mila euro l' anno di Imu
e Tasi. Inoltre manca una seria programmazione per lo sviluppo coordinato del marketing territoriale».
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Il Sole 24 Ore
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IL CONVEGNO Abi: le banche hanno già fatto la loro
parte.
Nella crisi «le banche penso che abbiano fatto
la loro parte, sia nell' attività ordinaria con l'
erogazione del credito, sia in quella che
possiamo considerare attività straordinaria,
cioè tutte le misure a sostegno delle famiglie e
delle imprese, quindi le moratorie che hanno
aiutato a sospendere 470 mila finanziamenti a
fronte delle imprese, o iniziative a favore delle
stesse imprese con lo smobilizzo dei debiti
P.A.». Lo ha detto il direttore generale dell' Abi
Giovanni Sabatini in un convegno.Tra le altre
misure straordinarie messe in campo dalle
banche italiane, Sabatini nel suo intervento al
convegno «Credito al credito 2014», ha
ricordato "il piano famiglie.
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Il Sole 24 Ore
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26.11% in.an.
26.11% in.an.$ Africa Algeria dinaro106,9542­
0,7785,7348 Angola new kwanza125,9688­
6,42100,9770 Botswana pula*11,4615­
4,760,1088 Burundi franc.1950,2599­
8,501563,3346 C. Avorio fran. cfa655,9570­
525,8172 Capo Verde esc.110,2650­88,3888
Comore franc.491,9678­394,3629 Egitto sterl.
com.8,9259­6,897,1550 Eritrea nakfa18,7438­
9,3915,0251 Etiopia bir25,0945­4,9620,1158
Gambia dalasi54,77770,6543,9100 Ghana
cedi3,986333,723,1955 Gibuti franco221,7070­
9,54177,7210 Guinea franco8872,2625­
8,487112,0341 Kenya scellino112,4303­
5,5990,1245 Lesotho loti13,6860­6,0410,9707
Liberia $104,1663­8,4483,5000 Libia
dinaro1,5684­7,841,2572 Madagascar
ariary2665,0208­8,352101,4200 Malawi
kwacha615,41433,77493,3181 Marocco
dirham11,0279­2,008,8400 Mauritania
ougulya382,6956­7,26306,7700 Mauritius
rupia39,3259­5,1331,5238 Mozambico
metical38,6101­6,8630,9500 Namibia
$13,6860­6,0410,9707 Nigeria naira220,6024­
0,12176,8356 Rep. Congo franco1152,5330­
9,12923,8742 Rwanda franco863,0234­
7,07691,8023 Sant' Elena sterlina*0,7910­
5,121,5772 Sao Tome dobra24500,0000­19639,2786 Seychelles rupia17,60755,7214,1142 Sierra Leone
leone5448,9702­8,334367,9120 Somalia scellino952,1544­37,77763,2500 Sudan sterlina7,3187­
6,825,8667 Swaziland lilageni13,6860­6,0410,9707 Tanzania scellino2169,8139­0,981739,3298 Togo
franco655,9570­525,8172 Tunisia dinaro2,29301,131,8381 Uganda scellino3452,8265­0,912767,7968
Zambia kwacha6,8454­5,2431 Zimbabwe $­­­ America Antille Oland. fiorino2,2330­9,541,7900
Argentina peso10,637118,338,5267 Aruba fiorino2,2330­9,541,7900 Bahamas $1,2475­9,541,0000
Barbados $2,4950­9,542,0000 Belize $2,4982­8,972,0025 Bermuda $1,2475­9,541,0000 Bolivia
boliviano8,6202­9,546,9100 Cayman $1,0292­9,540,8250 Cile peso749,55323,42600,8443 Colombia
peso2699,89801,332164,2469 Costarica colon669,7429­2,99536,8681 Cuba peso1,2475­9,541,0000
Dominicana R. peso54,9490­6,6244,0473 El Salvador colon10,9156­9,548,7500 Falkland
pound*0,7910­5,121,5772 Giamaica $141,1864­3,41113,1755 Guatemala quetzal9,5128­12,047,6255
Guyana $258,4945­9,43207,2100 Haiti gourde58,2464­3,9946,6905 Honduras lempira26,4641­
5,3121,2137 Nicaragua cordoba33,0266­5,4626,4742 Panama balboa1,2475­9,541,0000 Paraguay
guar.5788,4000­8,454640,0000 Perù sol3,6360­5,772,9146 St.Kitts & Nevis $3,3683­9,542,7000
Suriname $4,1851­1,983,3000 Trinidad $7,9123­10,666,3426 Uruguay peso29,3687­0,6023,5420
Venezuela bolivar7,8494­9,546,2921 Asia Afghanistan afghni72,5421­6,0858,1500 Arabia S. rial4,6811­
9,493,7524 Armenia dram541,5144­3,18434,0797 Azerbaidjian manat0,9787­9,540,7845 Bahrain
dinaro0,4691­9,540,3760 Bangladesh taka96,5679­9,8277,4091 Birmania kyat1287,3577­5,421031,9500
Brunei $1,6234­6,771,3013 Buthan ngultrum77,1579­9,6161,8500 Cambogia riel5067,9690­
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
8,184062,5002 Corea Del Nord won2,7445­9,542,2000 Georgia lari2,2913­4,321,8367 Giordania
dinaro0,8845­9,540,7090 Irak dinaro1453,3375­9,541165,0000 Iran rial33452,9600­2,0826816,0000
Kazakistan tenge225,76096,27180,9706 Kirghizistan som71,84385,8257,5902 Kuwait dinaro0,3632­
6,760,2911 Laos kip10036,1375­9,308045,0000 Libano sterlina1880,6063­9,541507,5000 Macao
pataca9,9642­9,537,9874 Maldive rufiyaa19,1616­9,8315,3600 Mongolia tugrik2361,25553,181892,7900
Nepal rupia122,6168­9,5498,2900 Oman rial0,4801­9,540,3848 Pakistan rupia126,9891­12,63101,7949
Qatar rial4,5424­9,543,6412 Siria sterlina214,39229,67171,8575 Sri Lanka rupia163,6541­9,27131,1857
Tagikistan somoni6,3428­3,665,0844 Taiwan $38,5517­6,2930,9031 Turkmenistan N.man.3,5554­
9,542,8500 U.A.E. dirham4,5820­9,543,6730 Uzbekistan sum2995,3598­1,372401,0900 Vietnam
dong26684,6890­8,2921390,5323 Yemen rial268,0753­9,54214,8900 Europa Albania lek139,9720­
0,39112,2020 Bielorussia rublo13473,00002,7210800,0000 Bosnia Erz. marco1,9558­1,5678 Gibilterra
pound*0,7910­5,121,5772 Macedonia denar61,73610,2549,4879 Moldavia leu18,74114,0715,0229
Serbia dinaro120,37684,8696,4944 Ucraina hryvnia18,837366,2715,1000 Oceania Fiji $*2,4486­
6,440,5095 I. Tonga pa anga*2,3642­5,760,5277 Papua Guinea kina*3,1824­7,920,3920 Polinesia Fr.
franco119,3317­95,6567 Samoa tala3,0046­7,382,4085 Solomon $*9,3516­7,840,1334 Vanuatu
vatu123,4651­8,5098,9700.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
PrezzoPerf CatFondoData​ (1)Gior 8a+ Investimenti
tel.0332­251411 AAE8a+ Eiger25.
PrezzoPerf CatFondoData (1)Gior 8a+
Investimenti tel.0332­251411 AAE8a+
Eiger25.116,2200,78 FLE8a+ Gran
Paradiso25.115,2120,27 FLE8a+
Latemar25.115,8460,22 tel.800­893989
AAMAcomeA America A125.1118,208­0,44
AAMAcomeA America A225.1118,894­0,44
APAAcomeA Asia Pac. A225.114,8660,54
APAAcomeA Asia Pacifico A125.114,7060,51
OEBAcomeA Breve Term. A125.1114,684­
0,02 OEBAcomeA Breve Term.
A225.1114,867­0,01 FLEAcomeA Etf Attivo
A125.114,641­0,28 FLEAcomeA Etf Attivo
A225.114,777­0,27 OEMAcomeA Eurobb.
A125.1117,3290,03 OEMAcomeA Eurobb.
A225.1117,5640,04 AEUAcomeA Europa
A125.1113,2020,43 AEUAcomeA Europa
A225.1113,6180,43 AINAcomeA Globale
A125.1111,8880,02 AINAcomeA Globale
A225.1112,4020,02 AITAcomeA Italia
A125.1119,4060,64 AITAcomeA Italia
A225.1120,0390,65 MAEAcomeA Liquidita'
A125.118,938­ MAEAcomeA Liquidita'
A225.118,939­ AEMAcomeA Paesi Em.
A125.116,638­0,70 AEMAcomeA Paesi Em.
A225.116,863­0,71 FLEAcomeA Patr. Aggr.
A225.114,155­0,12 FLEAcomeA Patr. Aggr.A125.114,010­0,15 FLEAcomeA Patr. Dinam.A125.115,381­
0,11 FLEAcomeA Patr. Dinam.A225.115,514­0,11 FLEAcomeA Patr. Prud. A125.116,383­0,23
FLEAcomeA Patr. Prud. A225.116,546­0,24 OMIAcomeA Perform. A125.1122,409­0,24 OMIAcomeA
Perform. A225.1122,807­0,23 ADVAM SGR S. p.A. tel.02­620808 FLEAlarico Re25.114,830­0,31
FLEFondo Antelao #25.115,1030,08 FLEMacro F.o.25.114,3300,05 FLERaiffeisen Strat.
Fonds25.115,1510,14 OFLRitorni Reali25.116,4680,05 tel.06­68809919 FLEAgora 4 Invest25.115,191­
0,02 MAEAgora Cash25.115,858­0,02 AAEAgora Equity25.114,191­0,07 OEMAgora
Income25.115,5650,04 FLEAgora Pegasus25.115,2210,02 FLEAgora Selection #25.114,158­0,07
FLEAgora Valore Protetto25.116,9540,10 FLEAgoraflex Q 25.117,3270,25 FLEAgoraflex
R25.117,1240,14 tel.800­337602 FLEGestielle Absolute R25.1115,408­0,05 FLEGestielle Best Sel.Eq
20 #25.115,6850,04 FLEGestielle Best Sel.Eq.5025.115,1310,10 OEBGestielle BT Cedola
Cl.A25.116,167­ OEBGestielle BT Cedola Cl.B 25.116,286­ OFLGestielle Ced Fissa II A25.115,4210,02
OFLGestielle Ced Fissa II B 25.115,5770,02 FLEGestielle Ced.Dual Brand25.115,0850,08 FLEGestielle
Ced.EuroItalia25.115,6820,21 OMIGestielle Ced.Multi Tar225.115,194­0,06 OMIGestielle Ced.Multi
Tar25.115,6340,12 FLEGestielle Ced.MultiAss II25.115,014­0,04 FLEGestielle
Ced.MultiAsset25.115,093­0,04 OFLGestielle Cedola Fissa25.115,6420,04 OFLGestielle Cedola
O.B.E.25.115,325­0,02 OMIGestielle Cedola Più Ita25.115,5130,16 OFLGestielle Cedola
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27 novembre 2014
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Più25.115,5500,07 FLEGestielle Dual Brand Eq3025.115,000­ OPEGestielle Em Mkts Bo
Cl.A25.1113,091­0,01 OPEGestielle Em Mkts Bo Cl.B25.1113,933­0,01 OEMGestielle MT Euro
Cl.A25.1116,7910,04 OEMGestielle MT Euro Cl.B25.1117,3740,03 FLEGestielle Mult.A.R. Plus
#21.115,7270,69 FLEGestielle Mult.Ab.Ret #21.115,4140,69 FLEGestielle Ob America25.119,961­0,32
FLEGestielle Ob Brasile25.114,005­0,20 FLEGestielle Ob Cina25.1110,630­0,30 FLEGestielle Ob East
Europe25.1113,806­0,61 FLEGestielle Ob India25.116,015­0,28 FLEGestielle Ob Internaz.25.1120,634­
0,09 FLEGestielle Ob Piu' 25.115,648­0,05 FLEGestielle Ob Risp A25.118,265­ FLEGestielle Ob Risp
B25.118,460­ FLEGestielle Ob. Em. Mkt25.1115,174­0,31 FLEGestielle Ob. Europa25.117,9680,06
FLEGestielle Ob.Italia25.1113,2260,20 OASGestielle Obbl. Corp. A25.119,6810,04 OASGestielle Obbl.
Corp. B25.119,9850,04 OIGGestielle Obbl. Intern. Cl.A25.116,859­0,13 OIGGestielle Obbl. Intern.
Cl.B25.117,242­0,12 FLEVolterra Absolute R25.115,985­0,05 FLEVolterra Dinamico25.115,7780,02
Alkimis SGR SpA tel.0230370513 FLEAlkimis Cap Ucits Acc.21.115,867­0,42 FLEAlkimis Cap Ucits
Coup.21.115,230­0,42 Allianz Global Investors Italia SGR tel.800­100800 AEMAllianz Az Paesi
Emer25.1111,166­0,17 AITAllianz Az. Ita. All Stars25.115,0170,36 AAMAllianz Azioni
America25.1121,439­0,68 AEUAllianz Azioni Europa25.1124,196­0,05 APAAllianz Azioni
Pacifico25.116,3720,02 FLEAllianz Global Strategy 1525.115,875­0,02 FLEAllianz Global Strategy
3025.115,827­0,03 FLEAllianz Global Strategy 7025.1133,874­0,05 MAEAllianz Liquidita' A25.115,731­
MAEAllianz Liquidita' B25.115,940­0,02 BOBAllianz Multi20 #25.117,3560,08 BBIAllianz Multi50
#25.116,3640,05 AINAllianz Multi90 #25.115,2380,04 AEUAllianz MultiEuropa #25.118,8470,19
OFLAllianz Obbligaz. Flessibile25.1117,145­0,01 OEMAllianz Reddito Euro25.1140,2390,18 OIGAllianz
Reddito Glob25.1117,3430,04 Alpi Fondi tel.015­4508235 BOBAlpi Bilanciato25.116,040­0,03 OASAlpi
Bond25.117,5780,01 tel.02­00651 FLEAmundi Accumulaz. Att. 225.114,999­ FLEAmundi Accumulaz.
Fles.25.115,000­ FLEAmundi Accumulazione Att.25.115,0870,04 AEUAmundi Azionario Europa
#25.115,5750,29 OECAmundi Corporate 3 anni 25.1187,112­ OFLAmundi Div.Attiva 18
425.115,3840,24 OFLAmundi Div.Attiva 18 Due25.115,4620,26 OFLAmundi Div.Attiva 18
Tre25.115,3970,26 OFLAmundi Div.Attiva 1825.115,4770,26 OFLAmundi Div.Attiva 1925.115,2740,29
FLEAmundi Eu Brasile 2016 25.113,9764,47 FLEAmundi Eu Bric 2017 25.115,1372,64 ­­­Amundi Eu
Cina Ripr 201525.115,636­3,28 FLEAmundi Eu Cr.Ar.Euro 19 21.116,0390,80 FLEAmundi Eu Cr.Az
2017 21.115,7072,98 FLEAmundi Eu Cr.Az II 2017 21.116,5191,32 FLEAmundi Eu Cr.Fin 2015
25.115,5261,99 FLEAmundi Eu Cr.Fin 2017 21.116,7970,95 FLEAmundi Eu Cr.Ita 2015 25.115,6901,59
FLEAmundi Eu Cr.Ita 2018 21.116,4841,89 FLEAmundi Eu Cr.Set.Imm17 21.116,5570,14 FLEAmundi
Eu Cr.Tai 2018 21.116,6120,15 FLEAmundi Eu CV 17 21.116,4180,56 FLEAmundi Eu CV 18
21.116,5400,29 ­­­Amundi Eu Double Call 25.117,16131,25 FLEAmundi Eu EuEmRip17 25.115,0860,12
FLEAmundi Eu Italia DopOp18 21.115,8281,80 FLEAmundi Eu Ma.In.DpOp18 21.115,3181,03
FLEAmundi Eu Merc. Em. 18 21.115,1610,86 FLEAmundi Eu P IV 2017 21.116,015­0,02 FLEAmundi Eu
Sv M P 2016 21.114,9130,31 FLEAmundi Eu Sv.It­Fr­Sp18 21.116,1402,35 FLEAmundi Eu Svi.
Russia18 21.114,7183,44 FLEAmundi Eu Svi.Germa18 21.116,1052,66 FLEAmundi Eu Svil.En. 2016
21.115,2152,42 FLEAmundi Eu Svil.Merc.Em17 21.115,2910,95 FLEAmundi Eu Utilit.DopOp18
21.116,1361,96 FLEAmundi Eu.Cr.Cina 2017 21.115,336­0,93 FLEAmundi Eu.En.DpOp18
21.115,6762,79 FLEAmundi Eu.Sv.Gr.Cina18 21.115,5090,62 FLEAmundi Eur. BRICT Pr17
21.115,5602,22 FLEAmundi Eur.Svil.USA 2016 21.116,7250,27 FLEAmundi Eur.Svil.USA 2018
21.116,258­0,06 FLEAmundi Eureka Cina 2015 25.115,2151,84 ­­­Amundi Eureka Dragon 25.117,103­
0,01 OECAmundi Eureka Or 2015 25.115,4922,54 ­­­Amundi Eureka Rip.2 201425.115,7293,52
FLEAmundi Eureka Sett.2016 25.115,2300,21 FLEAmundi Flessibile #25.115,6040,21 ­­­Amundi
FoGaEMEqRe 201425.115,136­0,02 ­­­Amundi ForGaEqRe 1425.115,071­0,02 OFLAmundi Meta 19
Prem. Due25.115,3460,38 OFLAmundi Meta 2018 Due25.115,3960,33 OFLAmundi Meta 2018
Premium25.115,3990,33 OFLAmundi Meta 2018 Quattro25.115,4180,31 OFLAmundi Meta 2018
TRE25.115,3840,30 OFLAmundi Meta 201825.115,5110,29 OFLAmundi Meta 2019
Premium25.115,4930,35 OFLAmundi Meta Opp. 201725.115,1220,12 OFLAmundi Meta Plus 19 AE
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Due25.115,5860,88 OFLAmundi Meta Plus 19 AE TRE25.115,4420,70 OFLAmundi Meta Plus 19 Mer
Sv25.115,3780,54 OFLAmundi Meta Plus 19 Usa25.115,5830,36 FLEAmundi Meta Plus 20 AE
Usa25.115,2940,61 FLEAmundi Meta Plus 20 Mer Sv25.115,1760,50 OFLAmundi Meta Plus 2019
AE25.115,6920,87 FLEAmundi Meta Plus Din 20 AE25.115,0610,58 FLEAmundi MetaPlusDin20AE
Us25.115,0070,28 OEBAmundi Obbligaz. Br.Ter. C25.118,4480,04 BOBAmundi Obbligaz. Br.Ter.
D25.115,0110,06 OASAmundi Obbligaz. Ob.Ced.25.116,3730,02 BOBAmundi Oriz 20 PeM
Imprese25.115,1161,47 OFLAmundi Oriz.19 Ced e Div 225.115,4480,61 OFLAmundi Oriz.19 Ced e
Div25.115,4400,63 BOBAmundi Oriz.20 Italia25.115,1421,22 BOBAmundi Oriz.20 Silver
Age25.115,5150,86 BOBAmundi Oriz.2020 Alpha It25.115,0680,98 BOBAmundi Orizzonte 20
Glob.25.115,2400,71 FLEAmundi Piu' #25.115,9070,05 OFLAmundi Traguardo 3%25.115,4770,24
FLEAmundiOriz2019MarcGlLus25.115,4091,07 tel.800­388876 FLEActive Discovery Flex
25.115,0970,08 FLEActive Global Flex 25.115,0970,08 FLEActive Income Flex 25.115,3150,08
FLEActive Opport. Flex 25.115,0970,08 FLEAnima Active Curr. Flex 25.115,0870,08 BOBAnima Ced.
Al.Pot. 202121.1110,0691,37 BOBAnima Ced.Al.Pot.2021 II21.1110,0100,84 BOBAnima
Ced.Al.Pot.2021 III21.119,993­0,07 FLEAnima Evoluzione 2017 I21.114,9950,02 FLEAnima Evoluzione
2019 II21.115,0430,06 FLEAnima Evoluzione 2019 III21.115,0210,04 FLEAnima Evoluzione 2019
IV21.115,0010,06 OASAnima Fix Emergenti A #25.1115,1740,07 OASAnima Fix Emergenti Y
#25.1116,1910,07 OEBAnima Fix Euro A25.118,741­ OEBAnima Fix Euro I25.118,930­ OEBAnima Fix
Euro Y 25.118,937­0,01 OEHAnima Fix High Yeld Y25.1111,3320,13 OEHAnima Fix High Yield
A25.1110,6420,13 OECAnima Fix Imprese A25.118,2680,02 OECAnima Fix Imprese Y25.118,6160,02
OEBAnima Fix Obbl. BT A25.1110,790­ OEBAnima Fix Obbl. BT Y25.1111,020­ OIGAnima Fix Obbl.
Glob A25.1110,0140,02 OIGAnima Fix Obbl. Glob Y25.1110,3950,02 OEMAnima Fix Obbl. MLT
A25.117,0030,26 OEMAnima Fix Obbl. MLT Y25.117,2020,26 OASAnima Forza 1 A25.115,6610,05
OASAnima Forza 1 B25.115,6630,07 OASAnima Forza 1 Y25.115,7870,07 OASAnima Forza 2
A25.115,4710,09 OASAnima Forza 2 B25.115,4730,09 OASAnima Forza 2 Y25.115,6240,11 BOBAnima
Forza 3 A #25.116,0000,07 BOBAnima Forza 3 B #25.116,0010,08 BOBAnima Forza 3 Y
#25.116,2510,08 BBIAnima Forza 4 A #25.115,8140,05 BBIAnima Forza 4 B #25.115,8140,05 BBIAnima
Forza 4 Y #25.116,0980,05 BAZAnima Forza 5 A #25.115,3410,04 BAZAnima Forza 5 B
#25.115,3370,02 BAZAnima Forza 5 Y #25.115,6490,02 AAMAnima Geo America A25.117,521­0,48
AAMAnima Geo America Y25.118,268­0,48 APAAnima Geo Asia A #25.117,568­0,28 APAAnima Geo
Asia Y #25.118,359­0,27 AEUAnima Geo Euro Pmi A25.1131,0930,03 AEUAnima Geo Euro Pmi
Y25.1134,2070,04 AEUAnima Geo Europa A25.1115,5760,15 AEUAnima Geo Europa
Y25.1117,1500,15 AINAnima Geo Globale A25.1139,228­0,14 AINAnima Geo Globale Y25.1143,203­
0,14 AITAnima Geo Italia A25.1116,6190,34 AITAnima Geo Italia Y25.1118,2430,35 AEMAnima Geo
PaesiEm. A #25.115,736­0,71 AEMAnima Geo PaesiEm. Y #25.116,327­0,72 BBIAnima Prog.Europa 21
Ced21.115,0640,30 OFLAnima Rend.Ass.Obbligaz. A25.115,6640,04 OFLAnima Rend.Ass.Obbligaz.
Y25.115,8290,03 ODBAnima Riserva Dollaro A25.115,048­0,39 ODBAnima Riserva Dollaro
F25.115,077­0,39 ODBAnima Riserva Dollaro I25.115,071­0,39 OFLAnima Risparmio A25.117,414­
FLEAnima Russell Multi­Asset25.115,1950,08 FLEAnima Selection25.115,1750,08 FLEAnima Star Eu
AltoPot A25.112,7640,22 FLEAnima Star Eu AltoPot Y25.112,8970,21 FLEAnima Star It AltoPot
A25.116,0770,02 FLEAnima Star It AltoPot YD25.116,3190,03 FLEAnima Star It AltoPot
Y25.116,3300,03 OMIAnima Tr. 18 It.Al.Pot.II21.115,3360,23 OMIAnima Tr. 21 Globale21.115,1310,39
OMIAnima Tr.18 Eu.Al.Pot.III21.115,3410,23 OMIAnima Tr.18 Eu.Al.Pot.II21.115,2770,21 OMIAnima
Tr.18 It.Al.Pot.III21.115,3210,24 OMIAnima Tr.19 Cre.Sost. II21.115,5640,22 OMIAnima Tr.19
Cre.Sost.21.115,5750,18 OMIAnima Trag 18 Alto Pot.21.115,2520,19 OMIAnima Trag 18
Eu.Al.Pot.21.115,2400,19 OMIAnima Trag 18 It.Al.Pot.21.115,3540,24 OFLAnima Trag 2017 Ced4
II21.115,7020,05 OMIAnima Trag 2019 Glob II21.115,1180,24 OMIAnima Trag 2019 Glob21.115,2780,21
OMIAnima Trag 2019 MultiAss21.115,2540,21 OMIAnima Trag Ced. America21.115,2170,50 OMIAnima
Trag Cedola Europa21.115,2170,85 FLEAnima Trag Evoluz 2019 I21.115,1140,06 OMIAnima Trag. 19
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Flex II21.115,3390,19 OMIAnima Trag. 19 Plus II21.115,4510,18 OMIAnima Trag. 19
Plus21.115,4570,17 OMIAnima Trag. 2019 Flex21.115,4080,19 OMIAnima Trag. Crescita
Ita21.115,0370,94 OMIAnima Trag. Dinamico21.115,3450,19 FLEANM Anima Alto Pot.Gl.
A25.1116,129­0,09 FLEANM Anima Alto Pot.Gl. F25.1116,301­0,11 AAMANM Anima America
A25.1116,184­0,48 AAMANM Anima America F25.1116,444­0,48 OMIANM Anima Cap. Più 15 N
#25.115,9500,10 BOBANM Anima Cap. Più 30 N #25.115,8420,14 BAZANM Anima Cap. Più 70 F
#25.116,6180,11 BAZANM Anima Cap. Più 70 N #25.116,4550,09 OEMANM ANIMA Cap. Più Ob. N
#25.116,0110,07 BOBANM Anima Cap.Più 15 A #25.115,9550,10 BOBANM Anima Cap.Più 15 F
#25.116,0530,12 BOBANM Anima Cap.Più 30 A #25.115,8460,15 BOBANM Anima Cap.Più 30 F
#25.115,9620,13 BAZANM Anima Capi Più 70 A #25.116,4630,09 AEMANM Anima Emergenti
A25.1110,401­0,71 AEMANM Anima Emergenti F25.1110,597­0,71 AEUANM Anima Europa
A25.115,3560,13 AEUANM Anima Europa F25.115,4390,13 FLEANM Anima Fondo Trading
A25.1115,531­0,07 FLEANM Anima Fondo Trading F25.1115,876­0,06 AEUANM Anima Iniziativa Eu
A25.119,5840,03 AEUANM Anima Iniziativa Eu F25.119,7520,03 AITANM Anima Italia
A25.1117,6840,32 AITANM Anima Italia F25.1117,9260,32 MAEANM Anima Liq. Euro A25.116,924­
MAEANM Anima Liq. Euro F25.116,960­ MAEANM Anima Liq. Euro I25.116,951­ OEHANM Anima Ob
Hi Yield AD25.1120,0690,10 OEHANM Anima Ob Hi Yield A25.1120,9520,11 OEHANM Anima Ob Hi
Yield F25.1121,3750,11 OECANM Anima Obb. Corp. AD25.118,9880,04 OECANM Anima Obb. Corp.
A25.119,0960,04 OECANM Anima Obb. Corp. F25.119,1970,04 OPEANM Anima Obb. Emerg
AD25.117,2230,08 OPEANM Anima Obb. Emerg A25.117,3090,08 OPEANM Anima Obb. Emerg
F25.117,3750,08 OEMANM Anima Obbl.Euro A25.117,7060,10 OEMANM Anima Obbl.Euro
F25.117,7450,12 APAANM Anima Pacifico A25.116,137­0,31 APAANM Anima Pacifico F25.116,249­
0,30 OIGANM Anima Pianeta A25.1110,891­ OIGANM Anima Pianeta F25.1110,9920,01 OASANM
Anima Riserva Emer. A25.115,167­0,33 OASANM Anima Riserva Emer. F25.115,205­0,34 OASANM
Anima Riserva Glob. A25.114,947­0,20 OASANM Anima Riserva Glob. F25.114,974­0,20 OFLANM
Anima Risparmio AD25.117,416­0,01 OFLANM Anima Risparmio F25.117,412­0,01 OEBANM Anima
Salvadanaio A25.1112,207­ OEBANM Anima Salvadanaio F25.1112,282­ OMIANM Anima Sforzesco
A25.1111,8690,05 OMIANM Anima Sforzesco F25.1112,0190,05 OFLANM Anima Tr. 18
M.CedII21.115,2650,15 OFLANM Anima Trag 17 Ced4 321.115,4430,13 OFLANM Anima Trag 17
Ced421.115,3270,02 OFLANM Anima Trag 2016 Ced321.115,9060,03 OFLANM Anima Trag 2017
M.Ced21.115,4120,13 OFLANM Anima Trag 2018 C.Sem21.115,1990,17 OFLANM Anima Trag 2018
T.Ced21.115,4370,13 OFLANM Anima Trag II 201621.115,8270,03 OFLANM Anima Traguardo
201621.115,5720,02 OFLANM Anima Traguardo 201821.115,9950,07 OBIANM Anima Tricolore
A25.116,2530,30 OBIANM Anima Tricolore F25.116,2860,30 AINANM Anima Valore Glob.
A25.1132,270­0,13 AINANM Anima Valore Glob. F25.1132,553­0,13 BOBANM Anima Visconteo
A25.1141,9920,18 BOBANM Anima Visconteo F25.1142,4200,18 OEMANM Capitale Più Obbl. A
#25.116,0190,07 OEMANM Capitale Più Obbl. F #25.116,1000,08 Anthilia Capital Part Sgr tel.02­
97386101 FLEAnthilia Orange #25.116,313­0,03 FLEAnthilia Yellow25.116,5620,06 tel.02­480971
OFLArca 19 Red. Multiv. P25.115,0450,16 OFLArca 19 Red. Multiv. R25.115,0450,14 OFLArca 19 Red.
Multiv.II P25.115,0190,18 OFLArca 19 Red. Multiv.II R25.115,0190,18 OFLArca 19 Red.Multiv.III
P25.115,000­ OFLArca 19 Red.Multiv.III R25.115,000­ AINArca Az. Internazionali25.1117,403­0,26
AAMArca Azioni America25.1128,818­0,44 AEUArca Azioni Europa25.1112,7930,08 APAArca Azioni
Far East25.117,047­0,31 AITArca Azioni Italia25.1123,2120,42 AEMArca Azioni Paesi Emerg.
25.1110,197­0,57 BBIArca BB25.1140,4410,17 OPEArca Bo Paesi Em Val.Loc25.115,621­0,28
OECArca Bond Corporate25.119,0200,08 FLEArca Bond Flessibile25.114,954­0,04 OIGArca Bond
G.25.1114,735­0,16 OPEArca Bond Paesi Em.25.1117,0890,07 FLEArca Cash Plus25.119,701­0,01
OFLArca Ced Bond Glob Eur25.115,326­ OFLArca Ced.18 Ob.Att.III P25.115,3590,04 OFLArca Ced.18
Ob.Att.III R25.115,3640,06 OFLArca Ced.18 Ob.Att.IV P25.115,2310,08 OFLArca Ced.18 Ob.Att.IV
R25.115,2330,08 OFLArca Ced.18 Ob.Attiva II25.115,3910,06 OFLArca Ced.18
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Enti locali
Obb.Attiva25.115,3640,07 OFLArca Ced.18 Paesi Em.VL P25.114,819­0,37 OFLArca Ced.18 Paesi
Em.VL R25.114,822­0,37 OFLArca Ced.18 Paesi Em.VL2 P25.115,115­0,29 OFLArca Ced.18 Paesi
Em.VL2 R25.115,119­0,29 OFLArca Ced.18 Paesi Em.VL3 P25.115,319­0,28 OFLArca Ced.18 Paesi
Em.VL3 R25.115,324­0,26 OFLArca Ced.19 Ob.Att. VI P25.115,0750,08 OFLArca Ced.19 Ob.Att. VI
R25.115,0760,10 OFLArca Ced.19 Ob.Att.V P25.115,1210,08 OFLArca Ced.19 Ob.Att.V
R25.115,1220,10 OFLArca Ced.19 Ob.Att.VII P25.115,0450,08 OFLArca Ced.19 Ob.Att.VII
R25.115,0450,06 OFLArca Ced.19 Ob.Att.VIII P25.115,000­ OFLArca Ced.19 Ob.Att.VIII R25.115,000­
OFLArca Ced.Bo.2015 Alto Pot.225.115,605­ OFLArca Ced.Bo.2015 Alto Pot25.115,403­ OFLArca
Ced.Bo.2016 Alto Pot.325.116,0300,05 OFLArca Ced.Bo.2017 Alto Pot.425.115,6650,05 OFLArca
Ced.Bo.2017 Alto Pot.525.115,6300,04 OFLArca Ced.Bo.2017 Alto Pot.625.115,3180,04 OFLArca
Ced.Bond Glob.Eu III25.115,410­0,06 OFLArca Ced.Bond Glob.Eu II25.115,467­ OFLArca Ced.Bond
Paesi Em.25.115,228­0,11 OFLArca Ced.Corp.Bond IV25.115,218­ OFLArca Ced.Gov.Eu.Bond
IV25.115,465­ ­­­Arca Form EuStoxx (R)201521.115,9573,71 ­­­Arca Form II EStox
(R)201521.115,8753,51 OEBArca MM Bond Euro Sh. T.25.1117,8110,05 OMIArca Obbligaz.
Europa25.1110,7740,20 OEMArca RR Bond Euro25.1111,2660,16 FLEArca
Strat.Gl.Crescita25.116,111­0,02 FLEArca Strat.Gl.Opportun.25.116,450­0,02 BOBArca TE25.1120,833­
0,06 tel.02­88981 FLEAzimut Dinamico25.1127,0240,13 MAEAzimut Garanzia25.1112,844­0,01
OEMAzimut Reddito Euro25.1117,5560,02 ODMAzimut Reddito Usa25.116,540­0,30 FLEAzimut
Scudo25.118,993­0,02 OBIAzimut Solidity25.119,1630,12 FLEAzimut Str. Trend25.116,632­0,11
FLEAzimut Trend America25.1114,357­0,28 FLEAzimut Trend Europa25.1113,6380,25 FLEAzimut
Trend Italia25.1117,6480,43 FLEAzimut Trend Pacifico25.117,6700,07 OASAzimut Trend
Tassi25.1110,1820,07 FLEAzimut Trend25.1131,034­0,21 FLEFormula 1 Absolute25.117,3400,08
FLEFormula 1 Conservative25.116,968­0,04 FLEFormula 1 Target 201425.116,797­ FLEFormula
Target 17 Eq.Opt.25.117,086­0,04 tel.02­430281 OASAureo Cedola I ­ 201625.115,8900,05 OASAureo
Cedola II ­ 201725.115,7140,07 OASBCC Ced. Att. Dicembre 1825.115,0100,10 OASBCC Ced. Att.
Marzo 1925.114,9380,08 OASBCC Ced. Dicembre 1825.115,1360,08 OASBCC Ced. Marzo
1925.115,0530,10 OASBCC Ced.Att. Settembre1925.115,000­ OASBCC Ced.Più
Settembre1925.115,000­ OASBCC Ced.Reale Settemb.1925.115,000­ OASBCC Cedola III ­
201725.115,3310,08 OASBCC Cedola III Op ­ 201725.115,1500,08 OASBCC Cedola IV ­
201825.115,4550,07 OASBCC Cedola IV Op ­ 201825.115,2830,11 OASBCC Cedola V ­
201825.115,4510,09 OASBCC Cedola V Op ­ 201825.115,3020,13 FLEBCC Crescita
Bilanciato25.116,7000,07 FLEBCC Investimento Azion.25.1110,4560,09 MAEBCC
Monetario25.115,794­ OFLBCC Risparmio Obbligaz.25.116,478­0,02 FLEBCC Selez. Crescita
#25.114,9070,08 FLEBCC Selez. Investimento #25.114,605­0,17 FLEBCC Selez. Opportunità
#25.115,3570,04 FLEBCC Selez. Risparmio #25.115,7880,07 BNP PARIBAS Inv.Partners SGR SpA
tel.800­900900 FLEBNL Assetto Comfort25.115,5940,04 FLEBNL Assetto Dinamico #25.115,1010,08
AAMBnl Azioni America25.1127,254­0,22 AEMBnl Azioni Emerg.25.1110,031­0,60 AEUBnl Azioni
Europa Div25.113,1760,03 AITBnl Azioni Italia25.1117,9660,39 MAEBnl Liquidita' 25.1122,597­ OPEBnl
Obbl Emergenti25.1130,827­0,31 OASBnl Obbl. Globali25.118,3800,13 OFLBNL Reddito
Plus25.114,9880,02 FLEBNPP Strategy Convictions #25.11437,398­ Capital Italia tel.02­7622.1
AINCapital Italia25.11113,420­0,22 Consultinvest A. M. tel.059­221311 FLEConsult Alto Div
A125.115,292­0,15 FLEConsult Alto Div A225.113,997­0,15 FLEConsult Alto Div B125.115,181­0,15
FLEConsult Alto Div B225.113,410­0,15 BBIConsult Bilanciato A225.116,2960,06 OFLConsult High
Yield A125.115,480­0,07 OFLConsult High Yield A225.117,186­0,07 OFLConsult High Yield
B125.115,298­0,08 FLEConsult High Yield B225.116,570­0,08 OFLConsult High Yield I 25.115,496­0,07
FLEConsult Mercati Em A125.115,532­0,70 FLEConsult Mercati Em A225.114,837­0,72 FLEConsult
Multi Flex I 25.115,2820,04 FLEConsult Multi High Vol A #25.115,283­0,15 FLEConsult Multi High Vol B
#25.115,266­0,15 FLEConsult Multi Low Vol A #25.115,0810,02 FLEConsult Multi Low Vol B
#25.115,0800,04 FLEConsult Multi Low Vol I 25.115,2040,04 FLEConsult Multi Med Vol A #25.115,117­
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0,04 FLEConsult Multi Med Vol B #25.115,110­0,02 FLEConsult Multi Opport A #25.115,315­
FLEConsult Multi Opport B #25.115,3320,02 OFLConsult Reddito A125.115,3840,13 OFLConsult
Reddito A225.118,5600,14 OFLConsult Reddito B125.115,2930,13 OFLConsult Reddito
B225.117,9080,13 OFLConsult Valore A225.116,3780,05 OFLConsult Valore B225.115,9760,03
AEUConsultinvest Azione A125.115,1390,23 AEUConsultinvest Azione A225.1110,4340,22
AEUConsultinvest Azione I 25.115,1940,23 BBIConsultinvest Bil A125.115,3660,06 OEBConsultinvest
Breve Term25.115,603­0,02 AINConsultinvest Global A125.115,4350,04 AINConsultinvest Global
A225.115,3080,04 AINConsultinvest Global I 25.115,6270,04 FLEConsultinvest Multi Flex A
#25.115,6270,04 FLEConsultinvest Multi Flex B #25.115,1270,02 FLEConsultinvest Plus
A125.115,2280,02 FLEConsultinvest Plus A225.116,3000,02 FLEConsultinvest Plus I 25.115,031­
OFLConsultinvest Reddito I 25.115,4450,15 OFLConsultinvest Valore A125.115,1490,04
OFLConsultinvest Valore B125.114,9070,04 OFLConsultinvest Valore I 25.115,0700,04 BAZIGM FdF
Bilanciato Az. Cl.A #25.116,0850,23 BAZIGM FdF Bilanciato Az. Cl.B #25.116,3400,24 FLEIGM FdF
Flessibile Cl.A #25.114,3730,02 FLEIGM FdF Flessibile Cl.B #25.114,5430,02 Epsilon tel.02­88102070
FLEEpsilon All.Tattica 09/1925.115,1230,10 FLEEpsilon All.Tattica 11/1925.114,995­0,02 FLEEpsilon
DLongRun25.117,326­0,12 FLEEpsilon Fle Forex C 02/1925.115,1690,21 FLEEpsilon Fle Forex C
04/1925.115,1470,31 FLEEpsilon Fle Forex C 07/1925.115,0360,26 FLEEpsilon Fle Forex C
09/1825.115,2090,31 FLEEpsilon Fle Forex C 09/1925.115,0020,40 FLEEpsilon Fle Forex C
11/1925.114,997­0,02 FLEEpsilon Fle Forex C 12/1825.115,1860,37 OBIEpsilon Italy Bo.Sh.Term
A25.116,615­0,02 OBIEpsilon Italy Bo.Sh.Term B25.116,657­0,02 OBIEpsilon Italy Bo.Sh.Term
I25.116,680­ AAEEpsilon QEquity25.115,8070,43 OEMEpsilon Qincome25.119,3520,10 FLEEpsilon
QReturn25.118,1230,09 AEUEpsilon QValue25.117,6380,13 Ersel A. M. tel.011­5520306
OEMFondersel Euro25.1110,0060,15 AEUFondersel Europa25.1117,8170,19 OIGFondersel Int.
#25.1116,383­0,19 APAFondersel Oriente #25.118,272­0,51 AITFondersel P.M.I.25.1120,8600,50
OEBFondersel Reddito25.1116,0330,01 OASFondersel Sh. Term Asset25.11100,750­ FLEFondersel
World All. #25.11105,480­0,17 BBIFondersel25.1154,919­0,06 AINTalento Global Equity #25.11165,557­
0,21 Etica tel.02­67071422 AINEtica Azionario I 25.117,9920,09 AINEtica azionario 25.117,8070,09
BBIEtica Bilanciato I 25.1110,0700,14 BBIEtica bilanciato 25.119,8230,14 OEBEtica obb. breve term.
25.116,2100,02 OEBEtica Obbl. Breve T. I 25.116,2620,02 OMIEtica Obbl. Misto I 25.117,6020,13
OMIEtica Obbligaz. misto 25.117,4760,13 tel.02­88101 FLEEC Cap Protetto 12/14 25.115,525­
AAMEurizon Az.America25.1115,519­0,56 AAEEurizon Az.Area Euro25.1130,2170,49 APAEurizon
Az.Asia Nuove Eco.25.1112,586­0,56 AENEurizon Az.EnMatPrime25.1110,407­0,87 AEUEurizon
Az.Europa25.1110,4880,18 AFIEurizon Az.Finanza25.1124,937­0,16 AASEurizon Az.Int. Etico
25.118,872­0,24 AINEurizon Az.Internazionali25.1111,296­0,24 AITEurizon Az.Italia25.1113,4890,45
APAEurizon Az.Pacifico25.114,633­0,22 AEMEurizon Az.Paesi Emer25.119,204­0,67 AAMEurizon
Az.PMI Amer.25.1136,388­0,35 AEUEurizon Az.PMI Europa25.1111,4580,22 AITEurizon Az.PMI
Italia25.115,2750,59 AIFEurizon Az.Tecn.Avanz25.116,506­0,05 ASAEurizon Azioni Salute25.1128,103­
0,51 BBIEurizon Bil.Euro Multi. #25.1145,9930,19 ODBEurizon Br.Ter.Dollaro $25.1116,410­0,12
ODBEurizon Br.Ter.Dollaro25.1113,144­0,40 FLEEurizon Ced. Doc 02/1925.115,6050,07 OFLEurizon
Ced. Doc 04/1925.115,6060,05 FLEEurizon Ced.Att + 05/1825.115,230­0,02 FLEEurizon Ced.Att +
05/1925.115,089­0,02 FLEEurizon Ced.Att + 06/1825.115,170­ FLEEurizon Ced.Att +
07/1925.115,0560,04 FLEEurizon Ced.Att + 12/1925.115,0140,04 FLEEurizon Ced.Att. +
10/1925.115,0420,04 FLEEurizon Ced.Att. 05/1825.115,200­ FLEEurizon Ced.Att. 05/1925.115,0580,02
FLEEurizon Ced.Att. 06/1825.115,152­0,02 FLEEurizon Ced.Att. 07/1925.115,0590,02 FLEEurizon
Ced.Att. 10/1925.115,0300,04 FLEEurizon Ced.Att. 12/1925.115,0110,04 FLEEurizon Ced.Att.Top
04/2125.115,2770,19 FLEEurizon Ced.Att.Top 05/2025.115,4330,18 FLEEurizon Ced.Att.Top
05/2125.115,2000,19 FLEEurizon Ced.Att.Top 06/2025.115,4510,17 FLEEurizon Ced.Att.Top
07/2025.115,4690,16 FLEEurizon Ced.Att.Top 07/2125.115,1120,18 FLEEurizon Ced.Att.Top
10/2025.115,3810,17 FLEEurizon Ced.Att.Top 10/2125.115,1330,16 FLEEurizon Ced.Att.Top
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Enti locali
12/2025.115,3580,19 FLEEurizon Ced.Att.Top 12/2125.114,995­0,02 OMIEurizon DiversEtico
25.119,540­0,07 FLEEurizon Ges.At.Cla 02/18 #25.115,2480,04 FLEEurizon Ges.At.Cla 04/18
#25.115,2390,06 FLEEurizon Ges.At.Cla 04/1925.115,1750,02 FLEEurizon Ges.At.Cla
05/1925.115,1190,04 FLEEurizon Ges.At.Cla 07/1925.115,0660,04 FLEEurizon Ges.At.Cla
10/1825.115,2140,02 FLEEurizon Ges.At.Cla 10/1925.115,011­ FLEEurizon Ges.At.Cla 11/17
#25.115,3390,06 FLEEurizon Ges.At.Cla 12/1825.115,1850,02 FLEEurizon Ges.At.Cla 12/1925.114,996­
FLEEurizon Ges.At.Cla 6/18 #25.115,2590,06 FLEEurizon Ges.At.Cla 7/17 #25.115,3920,04 FLEEurizon
Ges.At.Cla 7/18 #25.115,2350,02 FLEEurizon Ges.At.Cla 9/17 #25.115,3620,04 FLEEurizon Ges.At.Din
02/18 #25.115,4570,04 FLEEurizon Ges.At.Din 04/18 #25.115,4250,06 FLEEurizon Ges.At.Din
04/1925.115,2850,06 FLEEurizon Ges.At.Din 05/1925.115,2230,06 FLEEurizon Ges.At.Din
07/1925.115,1320,06 FLEEurizon Ges.At.Din 10/1825.115,3750,04 FLEEurizon Ges.At.Din 11/17
#25.115,6520,05 FLEEurizon Ges.At.Din 12/1825.115,3180,04 FLEEurizon Ges.At.Din 12/1925.114,996­
FLEEurizon Ges.At.Din 6/18 #25.115,4350,06 FLEEurizon Ges.At.Din 7/18 #25.115,4160,06 FLEEurizon
Ges.At.Din 9/17 #25.115,6750,02 FLEEurizon Ges.At.Din. 7/17 #25.115,7330,05 FLEEurizon
Ges.At.Opp 02/18 #25.115,6380,05 FLEEurizon Ges.At.Opp 04/18 #25.115,6530,07 FLEEurizon
Ges.At.Opp 04/1925.115,3970,06 FLEEurizon Ges.At.Opp 05/1925.115,3150,08 FLEEurizon
Ges.At.Opp 10/1825.115,4670,04 FLEEurizon Ges.At.Opp 11/17 #25.115,8750,03 FLEEurizon
Ges.At.Opp 12/1825.115,4610,05 FLEEurizon Ges.At.Opp 6/18 #25.115,5930,05 FLEEurizon
Ges.At.Opp 7/18 #25.115,5610,02 FLEEurizon Ges.At.Opp 9/17 #25.115,8580,03 FLEEurizon
Ges.At.Opp. 7/17 #25.115,9210,03 FLEEurizon Gest.At.Cla 12/17 #25.115,2870,06 FLEEurizon
Gest.At.Din 10/1925.115,0620,06 FLEEurizon Gest.At.Din 12/17 #25.115,5550,05 FLEEurizon
Gest.At.Opp 12/17 #25.115,7390,03 FLEEurizon Guida Att. 04/1925.115,160­ FLEEurizon Guida Att.
05/1925.115,114­ FLEEurizon Guida Att. 07/1925.115,0720,02 FLEEurizon Guida Att. 10/1825.115,195­
FLEEurizon Guida Att. 10/1925.115,013­ FLEEurizon Guida Att. 12/1825.115,1760,02 FLEEurizon Guida
Att. 12/1925.114,995­ FLEEurizon MAsset Red. 10/1925.115,0660,18 FLEEurizon MAsset Red.
12/1925.114,999­0,02 OASEurizon Obbl. Cedola A25.116,818­ OASEurizon Obbl. Cedola
D25.116,1140,02 OPEEurizon Obbl. Emergenti25.1113,7810,06 OASEurizon Obbl. Etico
25.116,0720,10 OEBEurizon Obbl. Euro BT A25.1116,1870,01 OEBEurizon Obbl. Euro BT
D25.1114,9650,01 OECEurizon Obbl. Euro Corp. BT25.118,435­ OECEurizon Obbl. Euro
Corp.25.116,7430,04 OEHEurizon Obbl. Euro HY25.119,5280,07 OEMEurizon Obbl.
Euro25.1117,5820,13 OIGEurizon Obbl. Internaz.25.119,726­0,01 OBIEurizon Obbl. Ita BT
A25.117,9830,03 OBIEurizon Obbl. Ita BT B25.118,2830,02 FLEEurizon Obiettivo Rend #25.118,882­
FLEEurizon Profilo Fle Dif. #25.115,918­ FLEEurizon Profilo Fle Equi #25.116,0190,05 FLEEurizon
Profilo Fle Svil #25.116,3020,03 FLEEurizon Rend.Ass 2anni #25.115,6480,02 FLEEurizon Rend.Ass
3anni #25.115,9960,02 OMIEurizon Rendita A25.116,640­ OMIEurizon Rendita D25.116,341­
OMIEurizon Soluzione 1025.117,7100,04 BBIEurizon Soluzione 4025.117,9240,01 BBIEurizon Soluzione
6025.1131,489­0,03 FLEEurizon Stra Pro 1tri13 #25.115,4090,02 FLEEurizon Stra. Flessib 15
25.115,438­ FLEEurizon Stra.Pro 1tri12 #25.115,8670,02 FLEEurizon Stra.Pro 2tri12 #25.115,597­
FLEEurizon Stra.Pro IIITr11 #25.116,0580,02 FLEEurizon Team 1 Cl A #25.116,3480,02 FLEEurizon
Team 1 Cl G #25.116,401­ FLEEurizon Team 2 Cl A #25.116,1190,03 FLEEurizon Team 2 Cl G
#25.116,1880,03 FLEEurizon Team 3 Cl A #25.115,2350,02 FLEEurizon Team 3 Cl G #25.115,3710,02
FLEEurizon Team 4 Cl A #25.114,5640,04 FLEEurizon Team 4 Cl G #25.114,6990,04 FLEEurizon Team
5 Cl A #25.114,549­0,02 FLEEurizon Team 5 Cl G #25.114,693­ MAEEurizon Tesor.Euro A25.117,987­
0,01 MAEEurizon Tesor.Euro B25.118,136­0,01 AEUMalatesta Azionario Eu25.117,9340,19
OEBMalatesta Breve Termine25.116,184­ OEMMalatesta Obblig. Euro25.116,7610,10 OEBPassadore
Breve Termine25.117,6890,01 OEBTeodorico Breve Termine25.118,132­ tel.02­62041 FLEEuromob.
Az. Internaz.25.1115,692­0,19 AITEuromob. Azioni Italiane25.1122,7910,37 BBIEuromob.
Bilanciato25.1134,8070,14 OFLEuromob. Cedola 201825.114,9980,04 OFLEuromob. Cedola 3 ­
201725.115,354­ OEBEuromob. Conservativo25.1111,6870,01 OFLEuromob. Crescita
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Enti locali
Attiva25.115,0080,02 OFLEuromob. Emerg Mkt Bond25.117,630­0,12 OECEuromob. Euro
Aggregate25.119,1220,01 OFLEuromob. F225.116,8840,03 FLEEuromob. F325.114,8700,02
OFLEuromob. Obiettivo 201525.115,410­ OEMEuromob. Reddito25.1118,7480,18 FLEEuromob. Rising
Stars25.115,0640,08 FLEEuromob. Science 4 Life25.115,163­0,23 FLEEuromob. Seven
Stars25.115,1330,06 Fideuram Gestions SA tel.00352­262076651 OEHFoi Bnd Gl. High Yield T
25.1117,7670,01 OEHFoi Bond Gl.High Yield S25.1115,0960,01 ODMFoi Bond US Plus R25.1110,309­
0,25 ODMFoi Bond Us Plus S25.119,834­0,26 ODMFoi Bond Us Plus T 25.1110,673­0,25 OEHFoi
BondGlobHigh Yield R25.1117,2350,01 OASFoi Core Bond R25.1111,0680,05 OASFoi Core Bond
T25.1111,2400,06 APSFoi Eq Brazil R25.116,8120,12 APSFoi Eq Brazil T25.116,9660,13 APSFoi Eq
China R25.119,742­0,50 APSFoi Eq China T25.119,945­0,50 APSFoi Eq India R25.1110,525­0,76
APSFoi Eq India T25.1110,743­0,77 OECFoi Eu Corp Bnd S25.119,1590,08 OASFoi Eu Yield Pl
S25.119,2750,02 FLEFoi Flex Europe R25.118,788­0,26 FLEFoi Flex Europe T25.119,004­0,27 FLEFoi
Flex Italy R25.1113,0030,05 FLEFoi Flex Italy T25.1113,2710,06 OFLFoi Global Bond R25.1110,3830,04
OFLFoi Global Bond S25.119,4570,04 OFLFoi Global Bond T25.1110,5680,05 OPEFondit Bnd Glb Em
Mkt R25.1113,3960,07 OPEFondit Bnd Glb Em Mkt S 25.1112,6730,07 OPEFondit Bnd Glb Em Mkt
T25.1113,6310,07 OIHFondit Bond HY Short R25.119,9770,10 OIHFondit Bond HY Short
S25.119,6770,09 OIHFondit Bond HY Short T25.1110,0180,10 ODMFondit Bond US Plus
RH25.119,8380,12 ODMFondit Bond US Plus TH25.1110,0750,13 OASFondit Core Bond
S25.1110,8140,06 FLEFondit Diver.Real Asset R25.1110,289­0,05 FLEFondit Diver.Real Asset
S25.1110,011­0,04 FLEFondit Diver.Real Asset T25.1110,371­0,05 OPEFondit Em.Mkt.Loc.Cur.
RH25.119,4450,12 OPEFondit Em.Mkt.Loc.Cur. R25.119,848­0,26 OPEFondit Em.Mkt.Loc.Cur.
S25.119,389­0,27 OPEFondit Em.Mkt.Loc.Cur. TH25.119,0900,11 OPEFondit Em.Mkt.Loc.Cur.
T25.119,935­0,26 ASEFondit Eq Gl High Div R25.119,104­0,32 FLEFondit Eq Gl High Div T25.119,070­
0,32 AEMFondit Eq Glb Em Mkt R25.1112,588­0,56 AEMFondit Eq Glb Em Mkt T25.1113,131­0,55
APAFondit Eq Pacif ex Japan R25.114,198­0,52 APAFondit Eq Pacif ex Japan T25.114,355­0,50
AASFondit Eq.Gl.High Div. S25.118,667­0,32 OFLFondit Ethical R25.1110,142­ OFLFondit Ethical T
25.1110,154­ OEMFondit Eur Bd Lng Term S25.1110,1480,48 OEBFondit Eur Bond Defe. S25.118,464­
OEBFondit Eur Bond Defen R25.118,533­ OEBFondit Euro Bond Defen T25.118,707­ FLEFondit Flexib
Strategy R25.118,146­0,05 FLEFondit Flexib Strategy S25.117,417­0,05 FLEFondit Flexib Strategy
T25.118,359­0,04 FLEFondit Global Income S25.115,114­0,06 AAMFondit. Eq. Usa Blue Ch
R25.1114,076­0,51 AAMFondit. Eq. Usa Blue Ch T25.1114,614­0,51 BOBFonditalia Core 1
R25.1112,0570,12 BOBFonditalia Core 1 T25.1112,4130,13 BBIFonditalia Core 2 R25.1112,0490,09
BBIFonditalia Core 2 T25.1112,4690,09 BAZFonditalia Core 3 R25.1112,2880,08 BAZFonditalia Core 3
T25.1112,7650,08 AEUFonditalia Eq. Europe R25.1112,3030,05 AEUFonditalia Eq. Europe
T25.1112,7730,05 AITFonditalia Eq. Italy R25.1113,9730,37 AITFonditalia Eq. Italy T25.1114,5080,37
APAFonditalia Eq. Japan R25.113,1840,89 APAFonditalia Eq. Japan T25.113,3070,92 OEMFonditalia
Eu B. Long T R25.1110,4620,48 OEMFonditalia Eu B. Long T T25.1110,7300,48 OECFonditalia Eu
Corp Bnd R25.1110,1110,08 OECFonditalia Eu Corp Bnd T25.1110,3460,08 OEBFonditalia Eu
Currency R25.118,103­0,01 OEBFonditalia Eu Currency T25.118,244­0,01 ASEFonditalia Eu Cyclicals
R25.1114,1980,42 ASEFonditalia Eu Cyclicals T25.1114,8250,42 ASEFonditalia Eu Defensive
R25.1114,9520,13 ASEFonditalia Eu Defensive T25.1115,6140,14 AFIFonditalia Eu Financials
R25.116,4030,79 AFIFonditalia Eu Financials T25.116,6690,80 OASFonditalia Eu Yield Pl
R25.119,6770,02 OASFonditalia Eu Yield Pl T25.119,9020,02 OEMFonditalia Euro Bond
R25.1113,4700,10 OEMFonditalia Euro Bond S25.1113,2430,11 OEMFonditalia Euro Bond
T25.1113,7930,10 FLEFonditalia Fl Risk Par R25.119,9540,25 FLEFonditalia Fl Risk Par
T25.1110,2920,25 ASEFonditalia Flex Em. Mkts T25.112,782­ ASEFonditalia Flex Em.Mkts
R25.112,690­0,04 OFLFonditalia Flexib Bond R25.118,7170,03 OFLFonditalia Flexib Bond
S25.118,2240,04 OFLFonditalia Flexib Bond T25.118,9120,03 FLEFonditalia Flexib Growth
R25.119,7490,03 FLEFonditalia Flexib Growth T25.119,9870,04 OASFonditalia Glob Conv.
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Enti locali
R25.1110,5930,14 OASFonditalia Glob Conv. S25.1110,3370,14 OASFonditalia Glob Conv.
T25.1110,6890,13 ASEFonditalia Glob Income R25.115,335­0,06 ASEFonditalia Glob Income
T25.115,530­0,05 AINFonditalia Global R25.11154,901­0,21 AINFonditalia Global T25.11160,782­0,20
OASFonditalia Inflat Linked R25.1116,2560,35 OASFonditalia Inflat Linked T25.1116,6380,36 Fideuram
Investimenti tel.800­546961 BBIFideuram Bilanciato25.1114,9450,05 AITFideuram Italia25.1129,5000,45
MAEFideuram Moneta25.1115,076­0,01 OEMFideuram Rendimento25.1110,7750,17 OEBFideuram
Risparmio25.1117,204­0,01 FLEFMS ­ Absolute Return #25.119,0850,13 BBIFMS ­ Balanced
#25.1110,668­0,02 ASEFMS ­ Eq.Glob.Resources #25.1110,200­1,07 APAFMS ­ Equity Asia
#25.1110,933­0,02 AEUFMS ­ Equity Europe #25.1112,7170,31 AEMFMS ­ Equity Gl Em Mkt
#25.1113,609­0,69 AEMFMS ­ Equity New World #25.1118,146­0,87 AAMFMS ­ Equity Usa
#25.1114,502­0,20 Finanziaria Internazionale Inv. SGR tel.0438­360407 FLEFinint Absolute Ret
Euro21.114757,3201,47 Fondaco Sgr tel.0112309029 OEBFondaco Euro Cash B 25.11122,7620,01
OEBFondaco Euro Cash 25.11124,1210,01 OEMFondaco Eurogov Beta B 25.11136,6790,26
OEMFondaco Eurogov Beta 25.11155,2590,26 FLEFondaco Global Opport. B 25.11108,243­
FLEFondaco Global Opport. #25.11112,671­ FLEFondaco Income Classic B25.11105,5890,03
FLEFondaco Income Profes. B 25.11105,5360,03 OIGFondaco World G ABNoE B 25.11107,159­0,11
OIGFondaco World G ABNoE 25.11117,145­0,11 Generali Investments Europe SGR tel.02­60765711
OMIAlleanza Obbligaz.25.115,7500,23 AAMAlto America Az.25.117,563­0,43 AAEAlto
Azionario25.1115,9300,49 BBIAlto Bilanciato25.1117,865­0,13 OFLAlto Eu Flessibile
Obbl.25.119,5580,06 OEBAlto Euro Governativo B/T25.117,8300,01 OIGAlto Internazion.
Obbl.25.116,9160,03 AINAlto Internazionale Az.25.115,104­0,20 APAAlto Pacifico Az.25.116,6020,11
OEBGI Focus Euro Gov. BT25.1117,7280,01 OFLGI Focus Obbligazionario25.116,5240,09 Interfund
tel.00352­262076651 OEHIfu Bond Gl. High Yield25.119,7660,09 ODMIfu Bond US Plus25.118,906­0,26
ASEInter.Int.Sec.New Ec25.1165,565­0,10 OPEInterf. Bond Glb Em Mkt25.1113,6750,07 OAYInterf.
Bond Japan25.115,0020,12 FLEInterf. Crescita Prot.80 25.1110,378­0,05 OPEInterf. Em.Mkt Loc.Cur H
25.1110,2330,09 OPEInterf. Em.Mkt Loc.Curr25.1110,952­0,29 AEMInterf. Eq. Glb Em Mkt25.119,498­
0,58 APAInterf. Eq. Japan H25.113,4350,82 APAInterf. Eq. Pacif. ex Japan H25.115,439­0,24 APAInterf.
Eq. Pacif. ex Japan25.116,718­1,09 AAMInterf. Eq. USA H25.119,009­ AAMInterf. Eq.USA25.1110,324­
0,38 AEUInterf. Equity Europe25.117,9200,08 AITInterf. Equity Italy25.1110,8010,39 APAInterf. Equity
Japan25.113,3200,85 AAMInterf. Equity Usa Adv25.1188,267­0,13 OEMInterf. Euro Bond Long
T25.1112,1580,48 OEMInterf. Euro Bond Med. T25.1110,8270,19 OECInterf. Euro Corporate
Bd25.116,0310,08 OEBInterf. Euro Currency25.116,949­0,01 MAEInterf. Euro Liquidity 25.1110,006­0,01
OEMInterf. Euro Short Term 1­325.117,475­ OEMInterf. Euro Short Term 3­525.1113,4920,02 OASInterf.
Inflation Linked25.1116,6970,34 FLEInterf. System Evolution25.1111,3140,01 ODMInterfund Bond Us
Plus H ­­ OASInterfund Glob.Convert25.1112,1480,10 FLEInterfund System 10025.119,879­ Investitori
tel.02­72162500 AAMInvestitori America25.116,436­0,46 AEUInvestitori Europa25.116,4190,12
APAInvestitori Far East25.116,150­0,02 FLEInvestitori Flessibile25.117,1870,03 FLEInvestitori Piazza
Affari25.114,8000,63 Italfortune tel.0371­630111 FLEItalfortune Glob Tot Ret25.1119,750­ tel.02­777181
FLEKairos Income25.116,804­ FLEKairos Selection25.1110,5410,11 Mediolanum Gest. Fondi tel.800­
107107 OFLMediolanum Fle Obb Glob L25.119,494­0,15 FLEMediolanum Fle Strateg L25.116,2590,06
FLEMediolanum Flex Glob L25.1117,5120,14 FLEMediolanum Flex Italia L25.1120,2060,41
FLEMediolanum Flex Svi Ita L25.1110,0950,19 FLEMediolanum Flex Val.Att L25.119,8590,02
OEBMediolanum Risp Dinam L25.115,304­ Nextam Partners tel.02­7645121 BBINextam Part.
Bilanciato25.117,1110,08 OMINextam Part. Obbl. Misto25.117,7770,06 Pioneer Invest. Management Sgr
tel.800­551­552 OASPioneer CIM EuroFixIncome25.1119,9590,13 AINPioneer CIM
GlobalEquity25.1150,742­0,24 tel.800­551­552 OEBPion. Eur Gov BT (ex Mon.) A25.1114,022­
OEBPion. Eur Gov BT (ex Mon.) B25.115,120­ AEUPioneer Az Val Eu Dis A25.119,357­0,03
AEUPioneer Az Val Eu Dis B25.117,1060,03 AAMPioneer Az. Am. A25.1112,392­0,63 AAMPioneer Az.
Am. B25.117,757­0,56 APAPioneer Az. Area Pacif A25.113,936­0,20 APAPioneer Az. Area Pacif
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Enti locali
B25.115,834­0,17 AITPioneer Az. Crescita A25.1113,9460,44 AITPioneer Az. Crescita B25.117,3470,45
AEUPioneer Az. Europa A25.1118,3610,17 AEUPioneer Az. Europa B25.116,5360,17 AEMPioneer Az.
Paesi Em. A25.1111,234­1,07 AEMPioneer Az. Paesi Em. B25.115,472­1,01 OEMPioneer Eu Gov MT
Dis A25.115,6210,16 OEMPioneer Eu Gov MT Dis B25.115,5960,16 FLEPioneer Innovaz.Att. B
#25.115,0310,08 MAEPioneer Liquidita' Euro25.115,234­ ODCPioneer Ob Co Am Dis A25.115,419­0,13
ODCPioneer Ob Co Am Dis B25.115,404­0,11 OECPioneer Ob Eu Co Et Dis A 25.115,3050,09
OECPioneer Ob Eu Co Et Dis B 25.115,7070,11 OPEPioneer Ob Paesi Em Dis A25.1111,176­0,09
OPEPioneer Ob Paesi Em Dis B25.115,537­0,09 OMIPioneer Ob. Piu' Dis A25.119,1380,03 OMIPioneer
Ob. Piu' Dis B25.115,4520,04 OBIPioneer Ob.Sist.It Dis A25.116,1460,07 OBIPioneer Ob.Sist.It Dis
B25.116,1040,05 OIHPioneer Obb Glo HY Dis A25.115,678­0,28 OIHPioneer Obb Glo HY Dis
B25.115,680­0,28 OEMPioneer Obb.Euro Distr A25.117,4650,12 OEMPioneer Obb.Euro Distr
B25.115,7220,12 FLEPioneer Target Controllo A25.115,4320,06 FLEPioneer Target Controllo
B25.115,3570,06 FLEUnicredit Eco Reale A #25.115,499­0,18 FLEUnicredit Eco Reale B #25.115,461­
0,20 OMIUnicredit Reddito A #25.115,207­0,04 OMIUnicredit Reddito B #25.115,190­0,04 FLEUniCredit
Sol. Pa. Em. A25.115,146­0,33 FLEUniCredit Sol. Pa. Em. B25.115,070­0,33 FLEUniCredit Soluzione
20A #25.115,5030,04 FLEUniCredit Soluzione 20B #25.115,4160,06 FLEUniCredit Soluzione 40A
#25.115,8100,07 FLEUniCredit Soluzione 40B #25.115,7070,07 FLEUniCredit Soluzione 70A
#25.116,1610,02 FLEUniCredit Soluzione 70B #25.116,0430,03 FLEUniCredit Soluzione
BTA25.115,128­ FLEUniCredit Soluzione BTB25.115,038­0,02 FLEUnicredit Trend A #25.115,460­0,07
FLEUnicredit Trend B #25.115,423­0,07 Sella Gestioni tel.800­102010 FLEGestnord Asset
Allocation25.115,483­0,05 AINGestnord Az Trend Set25.113,740­0,24 APAGestnord Az. Pacifico
A25.118,474­0,29 APAGestnord Az. Pacifico C 25.118,565­0,29 AAMGestnord Az.America
A25.1118,317­0,54 AAMGestnord Az.America C 25.1118,506­0,54 AEUGestnord Az.Europa
A25.1111,5800,16 AEUGestnord Az.Europa C 25.1111,6990,16 AITGestnord Az.Italia A25.1112,7600,48
AITGestnord Az.Italia C 25.1112,8760,48 AEMGestnord Az.Paesi Em A25.119,960­0,67 AEMGestnord
Az.Paesi Em C 25.1110,064­0,67 BBIGestnord Bil. Euro A25.1117,2380,24 BBIGestnord Bil. Euro C
25.1117,4210,25 OMINordfondo Etico ObMisto 25.117,3580,16 MAENordfondo Liquidità A25.116,456­
0,02 MAENordfondo Liquidità C 25.116,468­ OECNordfondo Ob.Euro Corp A25.119,6660,06
OECNordfondo Ob.Euro Corp C 25.119,7190,07 OEMNordfondo Ob.Euro M.T. A25.1119,3190,08
OEMNordfondo Ob.Euro M.T. C 25.1119,4180,08 OPENordfondo Ob.Paesi Em A25.1111,765­0,16
OPENordfondo Ob.Paesi Em B25.1111,119­0,17 OPENordfondo Ob.Paesi Em C 25.1111,866­0,16
OEBNordfondo Obbl. B.T A25.119,5720,02 OEBNordfondo Obbl. B.T B25.1110,0690,02
OEBNordfondo Obbl. B.T C 25.119,6020,02 OASNordfondo Obbl. Conv. A25.116,1540,15
OASNordfondo Obbl. Conv. C 25.116,2080,16 ODMNordfondo Obbl. Dollari A25.1116,478­0,21
ODMNordfondo Obbl. Dollari C 25.1116,577­0,20 AINStar Coll Az.Inter. A #25.116,2490,14 AINStar Coll
Az.Inter. C #25.116,3050,14 BBIStar Coll Bil.PaesiEm A #25.115,109­0,29 BBIStar Coll Bil.PaesiEm C
#25.115,162­0,29 FLEStar Coll Multi As.Gl A #25.115,0990,12 FLEStar Coll Multi As.Gl C
#25.115,1280,12 OASStar Coll Ob Inter. A #25.115,380­0,28 OASStar Coll Ob Inter. C #25.115,414­0,28
OASStar Coll Ob M/L Ter A #25.115,4180,11 OASStar Coll Ob M/L Ter C #25.115,4510,11 Soprarno
tel.055­263331 AINSoprarno Esse Stock A25.116,4300,12 AINSoprarno Esse Stock B 25.116,5800,14
FLESoprarno Inflaz. 1,5% A25.116,4170,09 FLESoprarno Inflaz. 1,5% B 25.116,5090,09 OEBSoprarno
Pronti Termine A 25.115,0120,02 OEBSoprarno Pronti Termine B25.115,492­ OFLSoprarno Redd.&
Cresc. A25.115,0190,08 OFLSoprarno Redd.& Cresc. B 25.115,0280,08 FLESoprarno Relat Value
A25.116,3280,19 FLESoprarno Relat. Value B 25.116,5200,18 FLESoprarno Rit. Ass A25.116,2960,10
FLESoprarno Rit. Ass. B 25.116,4830,09 tel.800­614614 FLESymphonia Asia Fles.25.118,340­0,38
AAESymphonia Azionario Euro25.117,0690,28 AAMSymphonia Azionario Usa25.1110,285­0,33
FLESymphonia Fortissimo25.113,380­0,18 FLESymphonia Mult Emer Fle #25.1113,603­0,40
OEBSymphonia Obb Breve Term25.117,1080,01 OEBSymphonia Obb Rendita25.118,3960,01
OFLSymphonia Obb. Alto Pot.25.115,4510,02 OECSymphonia Obb. Corp.25.116,7360,07
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OFLSymphonia Obb. Din. Val.25.116,229­ OEMSymphonia Obblig. Euro25.118,2740,12 FLESymphonia
Patrim. Attivo25.1125,686­0,03 OMISymphonia Patrim. Redd.25.118,423­ AITSymphonia Selez.
Italia25.117,9640,31 FLESymphonia Tematico25.113,897­0,18 AEUSynergia Az. Europa25.117,113­
0,08 AINSynergia Az. Globale25.117,921­0,29 AITSynergia Az. Italia25.116,4160,39 AITSynergia Az.
Sm.Cap It.25.116,6820,63 AAMSynergia Azionario Usa25.1110,027­0,45 OMISynergia Bilanciato
1525.116,0500,07 BOBSynergia Bilanciato 3025.116,3480,03 BBISynergia Bilanciato 5025.116,715­
OFLSynergia Bond Flessib.25.115,3050,04 OEBSynergia Obb. Rend.25.115,7270,02 OECSynergia
Obbl Corporate25.116,5420,06 OEBSynergia Obbl. Euro BT25.115,434­ OEMSynergia Obbl. Euro
MT25.116,1870,13 MAESynergia Tesoreria25.115,226­ FLESynergia Total Return25.115,977­0,02
tel.02­430241 OFLUBI Pra. Active Duration25.115,825­0,31 AEUUBI Pra. Az. Europa25.117,444­0,09
AEMUBI Pra. Az. Merc. Emerg.25.1112,014­0,39 AAEUBI Pra. Azionario Etico 25.116,1230,15 AAEUBI
Pra. Azioni Euro25.117,5940,08 AINUBI Pra. Azioni Globali25.117,124­0,31 AITUBI Pra. Azioni
Italia25.115,9650,08 APAUBI Pra. Azioni Pacifico25.118,412­0,10 AAMUBI Pra. Azioni Usa25.116,766­
0,60 BOBUBI Pra. B. Euro Ris. Cont.25.116,3040,10 FLEUBI Pra. Capital Growth 25.115,477­0,07
OEBUBI Pra. Euro BT25.117,152­ MAEUBI Pra. Euro Cash25.117,552­0,01 OECUBI Pra. Euro
Corp.25.119,501­ FLEUBI Pra. Euro Eq Risk Cont25.114,7400,15 OEMUBI Pra. E u r o M / L
Term.25.118,0660,01 BBIUBI Pra. Europe Multifund25.115,3010,15 FLEUBI Pra. G l . M u l t i f .
5025.117,0100,11 OEHUBI Pra. G l . H i g h Y l d E u r o H 2 5 . 1 1 4 , 9 9 5 0 , 0 6 B O B U B I Pra. G l o b .
Multiasset25.115,140­0,06 FLEUBI Pra. I n f l a t . S h i e l d 2 5 . 1 1 4 , 9 4 9 0 , 0 2 F L E U B I Pra.
Mult.Vol.Target25.115,258­0,08 BOBUBI Pra. Multiasset IT25.115,0700,08 OASUBI Pra. O b b .
Dollari25.116,362­0,13 OIHUBI Pra. Obb. Gl. Alto Ren.25.1111,8640,10 OICUBI Pra. Obb. Glob.
Corp.25.118,5680,27 OIGUBI Pra. O b b . G l o b a l i 2 5 . 1 1 6 , 5 0 2 ­ 0 , 0 2 B A Z U B I Pra. P o r t .
Aggressivo25.117,020­0,04 BBIUBI Pra. Port. Dinamico25.116,905­0,04 BOBUBI Pra. P o r t .
Moderato25.116,8530,01 OMIUBI Pra. Port. Prudente25.116,7580,06 FLEUBI Pra. Protez. Mkt Euro
25.114,8440,04 OFLUBI Pra. Tot Ret Pr25.1111,1200,04 FLEUBI Pra. Tot. Ret. Din.25.114,8590,06
FLEUBI Pra. Tot.Ret. Moderato A25.114,9600,02 FLEUBI Pra. Tot.Ret. Moderato B25.115,0190,04
tel.02­806071 OEBZenit Mc Breve Ter Cl.I25.118,229­0,02 OEBZenit Mc Breve Ter Cl.R25.118,054­0,02
FLEZenit Mc Evoluzione Cl.I25.115,9420,07 FLEZenit Mc Evoluzione Cl.R25.115,5660,05 AINZenit Mc
Megatrend Cl.I25.114,921­ AINZenit Mc Megatrend Cl.R25.114,747­0,02 OMIZenit Mc Obbligaz.
Cl.I25.119,3460,01 OMIZenit Mc Obbligaz. Cl.R25.119,0720,01 FLEZenit Mc Parsec Cl.I25.114,5830,13
FLEZenit Mc Parsec Cl.R25.114,4340,14 AITZenit Mc Pianeta It Cl.I25.1111,8480,59 AITZenit Mc
Pianeta It Cl.R25.1111,2270,58.
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Società / FondoChius. 26.11V%an. Società / FondoChius. 26.11V%an. Società / FondoChius.
26.11V%an. Società / FondoChius. 26.11V%an.
Volume totale(mgl): 87,96; Controvalore totale (mln
​): 10,938.
Volume totale(mgl): 87,96; Controvalore totale
(mln ): 10,938. Cac 40 Ucits55,0905,05 Cash 3
Mont Emts Inv Gr Ucits120,9300,09 Commod
S&P Gsci Metals Ucits190,9306,58 Euro Corp
Ex Fin Iboxx Ucits104,9507,55 Euro Corp
Financ Iboxx Ucits126,6005,03 Euro
Corporates Ucits206,8306,15 Euro High Yld
Corp Bd Ucits198,1104,57 Euro Inflation
Ucits205,9308,36 Euro Stoxx 50
Ucits61,2336,70 Euro Stoxx Small Cap
Ucits33,4900,71 FTSE Epra Europe
RealEstate Ucits278,38021,27 Ftse Mib
Ucits33,7657,11 Gl Eq Mul Smart Sc Beta
Ucits276,6904,89 Glob Emerging Bd
Ucits95,53020,59 Gov Hig Rat Emts Inv Gr
Ucits216,4009,69 Gov Hirat Emts Ingr 1­3
Ucits82,1100,53 Gov Lorat Emts Ingr 1­3
Ucits114,610­0,08 Gov Low Rat Emts Inv Gr
Ucits213,38013,38 Govt Emts Broad Inv Gr
Ucits215,94011,49 Govt Emts Inv Gr 10­15
Ucits249,44020,40 Jpn Topix Eu Hedg Daily
Ucits180,3907,57 Lev Euro Stoxx 50 Daily
Ucits227,9909,80 Lev Msci Europe Daily
Ucits750,11015,34 Lev Msci Usa Daily
Ucits777,35054,52 Msci Brazil
Ucits37,2959,93 Msci China
Ucits222,46016,76 Msci East Europ Ex Russ Ucits261,9203,28 Msci Em Asia Ucits21,29017,17 Msci
Em Latin America Ucits12,5308,63 Msci Emerging Markets Ucits3,30013,60 Msci Emu
Ucits156,4506,05 Msci Europe Banks Ucits88,6504,75 Msci Europe Cons Discr Ucits168,9005,75 Msci
Europe Cons Stap Ucits258,83010,86 Msci Europe Ex Emu Ucits200,20010,46 Msci Europe Healthcare
Ucits212,67021,28 Msci Europe Industrials Ucits222,8401,03 Msci Europe Materials Ucits269,6802,75
Msci Europe MIN VOL Ucits76,57010,27 Msci Europe Telec Serv Ucits114,31012,21 Msci Europe
Ucits178,7008,41 Msci Europe Utilities Ucits176,78020,54 Msci Germany Ucits184,6002,78 Msci India
Ucits434,72043,24 Msci Italy Ucits91,7608,19 Msci Japan Ucits134,9806,69 Msci Nordic
Ucits298,62010,82 Msci Pacific Ex Japan Ucits414,19013,45 Msci Spain Ucits194,33010,65 Msci Uk
Ucits172,1808,51 Msci Usa Ucits188,60025,44 Msci World Energy Ucits283,9206,44 Msci World Ex
Emu Ucits192,97019,58 Msci World Ex Europe Ucits190,88021,88 Msci World Financials
Ucits118,44014,98 Msci World Ucits187,36018,13 Nasdaq­100 Eu Hed Daily Ucits117,20020,87
Nasdaq­100 Ucits36,78034,06 S&P 500 Ucits27,64525,77 S&P Global Luxury Ucits86,6608,46 S&P500
Eur Hedged Daily Ucits52,56013,34 Sh Gov Emts In Gr 10­15 Ucits71,250­17,52 Short Eu Stoxx 50
Daily Ucits21,110­9,26 Short Msci Europe Daily Ucits26,195­10,08 Short Msci Usa Daily Ucits27,445­
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22,36 Sht Govt Emts Br Inv Gr Ucits87,070­10,59 Volume totale(mgl): 891,94; Controvalore totale (mln ​):
22,953. Emerg Mkt Liquid EuroInd300,2908,01 Eonia TotRet Cl.1C139,724­0,01 EuroStoxx 50 Short
D.20,120­9,43 EuroStoxx 50 Ucits DR 1D32,7553,31 Fed Fd Eff RateTR136,47010,54 Ftse
Vietnam22,71529,25 Ftse/Xinhua China 2525,96520,21 Global Inf­Link Ucits 1C211,2409,50 HSI
Short7,125­0,90 Msci Asia ex Japan Trn28,96517,31 Msci Brazil36,2159,38 Msci Em Mkt32,11513,34
Msci Indonesia Trni Etf11,66539,87 Msci Japan36,7306,62 Msci Korea45,560­1,15 Msci Pacific ex
Japan Trn41,45013,72 Msci Russia Capped Index17,555­20,08 Msci World36,47518,20 Mts Ex­Bankit
Aggregate49,6108,04 Mts Ex­Bankit Bot31,8150,46 Mts Ex­Bankit Btp61,60010,12 Physical Gold euro
Hdg92,660­1,51 Russell 2000126,19014,08 S&P CNX NIFTY111,82048,42 S&P/ASX 20030,96010,53
S&P500 Eur Hedged Etf (3C)31,55013,55 S&P500 Short17,845­5,23 ShortDAX Daily31,820­6,00
SMI76,02013,06 Stoxx60065,1308,64 StoxxGlobal Sel.Div 10026,13515,06 Volume totale(mgl): 2328,51;
Controvalore totale (mln ): 69,528. $ Corp Bd Ucits91,70016,39 $ Emer Mkts Corp Bd Ucits82,57014,89
$ High Yield Corp Bd Ucits87,3408,13 $ Sht Dur High Yld Cor Ucits80,3707,58 $ Tips
Ucits156,70016,13 $ Trasury Bd 7­10Yr Ucits156,38016,58 $ Treasury Bd 1­3Yr Ucits106,14010,87 Asia
Pacific Dividend Ucits25,6507,48 Asia Property Yield Ucits20,84019,36 Bric 50 Ucits20,74511,74 China
Large Cap Ucits92,44017,37 Corpor Int Rate Hed Ucits102,0200,32 DAX Ucits88,2102,56 Dev Mkts
Property Yld Ucits19,71527,07 Dj Industrial Average Ucits145,08021,00 DJ­UBS Commodity Swap
Ucits23,9901,10 DJ­US Select Div. Ucits45,03521,21 eb.rexx Money Mkt Ucits84,250­1,67 Em Mkt
Local Govt Bd Ucits64,3408,85 Emerg Mkts Infrastruct Ucits19,46513,10 Eu Corp Bd Large Cap
Ucits134,9505,94 Eu Gov Bond 1­3 Ucits(Acc)110,8201,41 Eu Gov Bond 3­7 Ucits(Acc)128,2407,05 Eu
Gov Bond 7­10 Ucits(Acc)145,16014,70 Eu High Yld Corp Bd Ucits108,850­1,07 Eu Infl Link Govt Bd
Ucits200,0906,04 Eu Tot Mkt Growth Larg Ucits29,9652,37 Eu Tot Mkt Value Large Ucits21,7054,25 Eur
Inflat Link Bond Ucits128,6508,63 Euro Aggregate Bd Ucits120,0108,46 Euro Corp Bd 1­5Yr
Ucits109,8702,52 Euro Corp Bd Ex­Fin Ucits117,1406,75 Euro Corp Bd Ucits129,0006,27 Euro Covered
Bd Ucits155,0406,21 Euro Dividend Ucits19,4759,50 Euro Govt Bd 0­1Yr Ucits100,8300,16 Euro Govt
Bd 1­3Yr Ucits143,0900,81 Euro Govt Bd 10­15Yr Ucits163,87018,44 Euro Govt Bd 15­30Yr
Ucits208,29021,43 Euro Govt Bd 3­5Yr Ucits165,0404,32 Euro Govt Bd 5­7Yr Ucits150,3507,27 Euro
Govt Bd 7­10Yr Ucits198,76011,90 Euro Govt Bd Ucits118,97010,15 Euro Stoxx Ucits32,6803,68 Euro
Stoxx 50 Ucits (Acc)­­ Euro Stoxx 50 Ucits (Inc)32,4953,49 Euro Stoxx Mid Ucits43,5254,05 Euro Stoxx
Small Ucits27,250­0,47 Euro Ultrashort Bond Ucits100,4800,56 Europe Property Yield Ucits31,07014,44
Eurostoxx 50­B Ucits(Acc)88,3607,21 Ftse 100 Ucits (Inc)8,5156,24 Ftse 100 Ucits(Acc)113,7508,80
Ftse Mib Ucits (Inc)11,9204,52 Ftse Mib Ucits(Acc)66,8006,97 Ftseurofirst 100 Ucits26,7156,05
Ftseurofirst 80 Ucits10,5486,27 Glob Timber & Forestry Ucits15,4857,80 Global Clean Energy
Ucits4,87010,62 Global Corp Bd Ucits80,13010,91 Global Infrastructure Ucits20,80523,03 Global Water
Ucits26,91513,97 Jpmorgan $ Em Mkt Bd Ucits90,70016,33 Listed Private Equity Ucits14,3406,42 Msci
Ac Fareast Ex­Jpn Ucits38,23013,81 Msci Australia­B Ucits115,10010,78 Msci Brazil Ucits
(Inc)27,9706,19 Msci Brazil Ucits(Acc)59,77010,20 Msci Canada­B Ucits102,71018,60 Msci Chile
Ucits57,2301,22 Msci East Europ Capped Ucits18,035­13,83 Msci Em Asia Ucits95,80016,90 Msci Em
Latam Ucits (Inc)16,1605,72 Msci Em Latam Ucits(Acc)70,0609,38 Msci Emerg Mkts Ucits
(Acc)23,95513,64 Msci Emerg Mkts Ucits (Inc)31,61011,74 Msci Emerging Markets Ucits­­ Msci Emu
Larg Cap Ucits­­ Msci Emu Mid Cap Ucits(lux)­­ Msci Emu Small Cap Ucits126,5603,97 Msci Emu
Ucits88,2706,49 Msci Europe Ex­Uk Ucits27,3206,22 Msci Europe Ucits (Acc)41,0408,28 Msci Europe
Ucits (Inc)21,8005,72 Msci Europe­B Ucits(Acc)­­ Msci Jap Sm Cap Ucits(Acc)­­ Msci Japan Eur
Hedged Ucits41,4157,22 Msci Japan Large Cap Ucits­­ Msci Japan Ucits (Acc)24,7356,39 Msci Japan
Ucits (Inc)9,3655,34 Msci Japan­B Ucits(Acc)92,0606,84 Msci Korea Ucits (Inc)29,040­1,27 Msci Korea
Ucits(Acc)98,990­1,16 Msci Mexico Capped Ucits116,6408,65 Msci North America Ucits31,97523,96
Msci Pac Ex Jpn Ucits(Acc)99,52014,26 Msci Pac Ex­Jpn Ucits (Inc)35,45510,68 Msci Russia Adr/Gdr
Ucits66,790­18,98 Msci South Africa­B Ucits106,35022,40 Msci Taiwan Ucits30,78519,46 Msci Turkey
Ucits29,28031,48 Msci Uk Large Cap Ucits128,5307,48 Msci Uk Small Cap Ucits183,5802,28 Msci Uk
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Ucits108,4608,15 Msci Usa Large Cap Ucits­­ Msci Usa Small Cap Ucits190,18018,08 Msci Usa Ucits­­
Msci Usa­B Ucits148,91025,44 Msci World Eur Hedged Ucits40,3459,65 Msci World Ucits
(Acc)33,76018,62 Msci World Ucits (Inc)29,70016,72 Msci World­B Ucits(Acc)­­ Nasdaq 100
Ucits186,87034,09 Nikkei 225 Ucits104,9505,80 Pfandbriefe Ucits107,5602,64 S&P 500 Eur Hedged
Ucits46,65013,39 S&P 500 Ucits (Acc)­­ S&P 500 Ucits (Inc)16,52324,37 S&P 500­B
Ucits(Acc)150,89025,92 Stoxx EU600 Ucits34,9205,88 Stoxx Europe 50 Ucits30,9705,57 Stoxx
EUSelect Div 3015,8258,54 Uk Dividend Ucits11,6938,87 Uk Gilts Ucits15,31514,98 Uk Property
Ucits7,57823,82 Us Property Yield Ucits21,76034,11 Usd Gov Bond 1­3 Ucits(Acc)83,78011,07 Usd
Gov Bond 3­7 Ucits(Acc)95,27013,88 Usd Gov Bond 7­10 Ucitsacc106,16018,87 Usd Inflat Link Bond
Ucits­­ Volume totale(mgl): 4601,96; Controvalore totale (mln ): 84,819. Bot 6m101,4800,46 Brazil
(iBovespa)­C16,24510,02 BTP 10Y Mts Ita Gov Bond Ucits124,46019,12 China (HSCEI) TR D­
EUR122,01016,66 Comm.ThReut/Jeff CRB ExEnergy TR18,85512,00 Comm.ThReut/Jeff CRB
TR19,9153,64 Daily Double Short Btp36,445­29,99 Daily Double Short Bund47,445­22,85 Daily
Leveraged Btp Ucits222,91040,05 Daily Leveraged Bund187,53028,56 Daily ShortDax X2­C9,755­13,21
DJ Industrial Average144,58019,94 Emts 1­3Y Inv.Grad Ucits125,5701,57 Emts 10­15Y Inv.Grad
Ucits190,36020,60 Emts 15+Y Inv.Grad Ucits186,64026,08 Emts 3­5Y Inv.Grad Ucits149,3505,24 Emts
5­7Y Inv.Grad Ucits153,56010,28 Emts 7­10Y Inv.Grad Ucits159,35014,40 Emts Glob Inv.Grad
Ucits167,20011,36 Emts Hirat Mc­Wei Gov Ucits134,7309,51 Emts Hirat Mw Gov 1­3 Ucits103,1300,62
Emts Hirat Mw Gov 3­5 Ucits110,6803,62 Emts Hirat Mw Gov 5­7 Ucits118,5607,50 Est Europe (CECE)
NTR D­EUR18,9001,94 EStoxx50 Daily D. Short10,040­19,45 ETN Gold91,3708,43 ETN Oil133,420­
12,80 ETN Short Gold61,9709,18 ETN Short Oil54,81035,05 Eur Corp.Bd Ex Financial­C127,9707,49
Euro Cash (EONIA)106,9820,03 Euro Corp Bds­D140,7906,04 EuroMTS InflatLink
Inv.Grade141,8708,40 EuroStoxx 50 Dividends114,8102,63 EuroStoxx 50 Ucits32,1903,55 Ftse 100
Ucits10,1758,94 FTSE Athex Large Cap Ucits1,528­17,85 Ftse Epra Europe37,09018,71 Ftse Epra
Global39,78523,75 Ftse Epra Usa41,78536,15 FTSE Italia Mid Cap82,760­11,58 Ftse Mib19,9965,09
FTSE Mib Daily D. Short11,345­25,02 FTSE MIB Daily Short27,610­11,75 Ftse Rafi Europe­
D53,9004,70 Ftse Rafi US 1000­D74,16021,97 Global Titans 5026,39517,49 Hong Kong (HSI) TR D­
EUR24,16514,72 IBOXX Liquid Emerg. MKT Sov. Ucits87,31014,31 IBOXX Liquid H.Yield 30 Ex­Fin
Ucits121,1401,46 IBOXX Treasuries 1­3Y Ucits81,71011,19 IBOXX Treasuries 10 Y+108,82031,81
IBOXX Treasuries 5­7Y Ucits87,97015,25 Japan (Topix)­D93,8905,60 Japan Daily Hed
Ucits116,3606,31 Lever Ftse Mib8,9705,59 Leveraged Euro Stoxx 5021,2009,45 Msci Ac Asia­Pacific ex
J.­D40,73015,53 Msci All Country World174,48017,81 Msci Asia Apex 50­D78,86017,63 Msci Asia Ex
Jpn Consum Staple­D48,53016,32 Msci Asia Ex Jpn Informat Tech­D30,27022,82 Msci Asia exJPN
Real Estate­D9,82021,69 Msci Emerging Markets­D8,41013,04 Msci EMU42,2253,48 Msci Emu
Growth98,6703,54 Msci Emu Value115,0903,38 Msci Europe118,8306,24 Msci India­C13,90543,50 Msci
Indonesia107,32041,06 Msci Korea­D40,435­1,21 Msci Latin America NTR D­EUR26,0158,76 Msci
Malaysia NTR D­EUR16,3206,53 Msci Small Cap200,0000,65 Msci Taiwan­D9,36521,39 Msci
USA160,07024,49 Msci World­D140,02016,80 MTS BTP 1­3Y Italy Gov Bd108,3402,78 Nasdaq­100­
D13,71032,78 New Energy NTR­D16,3907,26 Pan Africa NTR­D8,98517,14 Privex (Private Equity) TR­
D5,6403,30 Russell 2000181,66013,95 Russia­DowJones Russia GDR24,080­19,96 S&P 500 Daily Hed
Ucits125,99012,42 S&P500 Capp.Cons Discretion183,27019,10 S&P500 Capp.Cons
Staples166,40026,70 S&P500 Capp.Energy130,7608,98 S&P500 Capp.Financials183,24024,66
S&P500 Capp.Health Care211,53039,12 S&P500 Capp.Industrials169,20022,98 S&P500
Capp.Materials148,87020,97 S&P500 Capp.Technology164,02032,85 S&P500
Capp.Utilities148,50035,11 Select Dividend 3015,6708,56 South Africa(Ftse JSE TOP40)­D34,01015,66
Stoxx600 Automobiles&Parts53,6804,76 Stoxx600 Banks21,4553,37 Stoxx600 Basic
Resources42,8351,09 Stoxx600 Chemical84,5406,72 Stoxx600 Construction36,3456,35 Stoxx600
Financial Services41,62511,70 Stoxx600 Food&Beverage58,69013,83 Stoxx600 Health
Care75,60022,21 Stoxx600 Industrial Goods43,8800,73 Stoxx600 Insurance27,91012,43 Stoxx600
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Media29,3958,13 Stoxx600 Oil&Gas35,925­1,30 Stoxx600 Personal&HouseHld68,38011,82 Stoxx600
Retail32,950­4,85 Stoxx600 Technology31,5305,06 Stoxx600 Telecommunications37,88013,19 Stoxx600
Travel&Leisure22,17513,20 Stoxx600 Utilities37,85520,38 Thailand Set 50 Net TR165,51035,93 Turkey
(Turkey Titans 20) TR52,85033,95 Ucits Australia39,3858,77 Ucits Canada62,99017,32 Ucits Daily
LevDAX80,8902,91 Ucits DAX95,8802,92 Ucits Dynamic Long Vix Futures54,910­26,78 Ucits Dynamic
Short Vix Futures114,21012,41 Ucits Msci Ucits World Utilities157,75026,01 Ucits Msci World
Cons.Discretion178,88013,26 Ucits Msci World Cons.Staples216,38019,18 Ucits Msci World
Energy282,8306,40 Ucits Msci World Financials118,37015,11 Ucits Msci World Health
Care202,71031,90 Ucits Msci World Industrials207,57013,07 Ucits Msci World Information
Tech124,89029,49 Ucits Msci World Materials245,8309,00 Ucits Msci World Telecom
Services91,00013,24 Ucits S&P50016,91025,03 Ucits S&P500 Vix Fut Enh Roll18,965­27,34 Ucits Stoxx
50 Daily Short26,050­9,27 Unleveraged S&P 500 Vix Fut31,270­3,25 World Water TR­D27,52020,02
Volume totale(mgl): 69,02; Controvalore totale (mln ): 2,973. BarCap US 1­3 Y Treas Bd A­
dis19,97510,97 BarCap US 3­5 Y Treas Bd A­dis26,16012,20 BarCap US 5­7 Y Treas Bd A­
dis30,05514,02 BarCap US 7­10 Y Treas Bd A­dis33,21018,40 CMCI Comp SF A­acc73,610­10,16
ETFS FTSE 100 SF A­acc62,9908,49 ETFS Msci AC Asia ex Japan SF A­acc95,06016,78 ETFS Msci
ACWI RiskWeightSF A­acc55,06017,04 ETFS Msci Canada SF A­acc38,89018,71 ETFS Msci Emerg.
Mkt SF A­acc32,73512,65 ETFS Msci Emu Growth SF A­acc233,3005,43 ETFS Msci Emu SF A­
acc140,7605,81 ETFS Msci Japan SF A­acc104,2606,52 ETFS Msci Usa Growth SF A­acc45,82526,38
ETFS Msci Usa SF A­acc41,29025,44 ETFS S&P 500 SF A­acc27,60025,65 Euro Stoxx 50 A32,2803,16
FTSE 100 A­dis79,7701,14 iBoox EUR Germany 1­3 A­dis79,4700,47 iBoox EUR Germany 3­5 A­
dis94,3302,66 iBoox EUR Germany 5­10 A­dis112,2608,47 iBoox EUR Germany 7­10 A­
dis115,64010,25 iBoox EUR Liquid Corporate A­dis99,3904,61 Iboxx Sover. 1­5 Ucits A­dis12,0802,03
Msci Austral Hed Ucits A­acc11,1002,64 Msci Brazil A­dis7,1056,68 Msci Canada A27,53016,41 Msci
Canada Eur Hedged Ucits15,19012,44 Msci Emerg. Mkt A­dis81,38011,34 Msci Emu A105,3502,77
Msci Emu Small Cap A­dis67,7102,47 Msci Emu Value A38,2752,28 Msci Europ&MidEastSocResp A­
dis70,5800,56 Msci Europe A58,6004,10 Msci Europe Infrastructure A­dis­­ Msci Japan A29,5305,80
Msci Japan Eur Hedged Ucits17,5807,56 Msci Japan Infrastructure A­dis­­ Msci North America Soc.
Resp. A­dis69,19021,49 Msci Pacific (Ex Japan) A35,21511,14 Msci Pacific Soc. Respon A­
dis49,8409,49 Msci Swit 20/35 Eu H Ucits A­acc13,90012,69 Msci Switzerl 20/35 Ucits A­
acc14,12014,15 Msci Turkey A­dis38,87531,76 Msci UK Eur Hedged Ucits15,7402,61 Msci Usa
A158,53023,60 Msci USA Hedged Ucits A­acc17,20513,12 Msci Usa Infrastruct A­dis­­ Msci Usa Value
A­dis50,80021,39 Msci World A140,34015,70 Msci World Soc. Respon A­dis61,30013,18 S&P 500 A­
dis26,75523,84 SBI for AAA­BBB 1­5 Ucits A­dis10,0553,08 SBI for AAA­BBB 5­10 Ucits A­
dis11,6407,98 Stoxx Global Rare Hearth A­dis2,685­62,18.
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Pagina 47
Il Sole 24 Ore
Enti locali
Fattura elettronica, decreto in arrivo
MILANO Alla base di tutto c' è l' esigenza di
avvicinare il sistema fiscale italiano a quello
degli altri Paesi europei. «Per questo ­ ha
annunciato ieri il viceministro all' Economia,
Luigi Casero, ­ entro fine anno o al massimo
all' inizio di gennaio sarà emanato il decreto
sulla fatturazione elettronica tra privati, con il
quale saranno introdotte novità anche su
scontrini telematici e rafforzamento dei
pagamenti tracciabili».
Intervenendo all' 11°convegno sulle garanzie e
tutele sociali dell' Ordine dei dottori
commercialisti ed esperti contabili di Milano, il
viceministro ha confermato la volontà del
Governo di portare a termine i lavori sulla
delega fiscale entro marzo 2015: «La delega ­
ha infatti sottolineato Casero ­ va nella
direzione della semplificazione affrontando i
temi dell' abuso del diritto, delle sanzioni e
della fiscalità internazionale». E nell' ottica
d e l l a semplificazione v a a n c h e l a
dichiarazione precompilata, che Casero ha
definito un «passaggio epocale», anche se,
perché entri a regime, «serviranno tre anni».
Sempre in tema di precompilata, il
viceministro ha rassicurato i commercialisti
spiegando che «la nuova dichiarazione dei redditi interesserà soprattutto i Caf, mentre sarà marginale
per i commercialisti, che in genere non si occupano di seguire i lavoratori dipendenti e i pensionati».
Sollecitato dal presidente dei commercialisti di Milano, Alessandro Solidoro, il viceministro ha anche
annunciato la possibilità di «introdurre un sistema di detrazioni fiscali per chi adotterà in studio il Pos,
per il quale è comunque necessario abbassare il costo di gestione».
Oltre alla delega fiscale, l' altro fronte aperto è quello della legge di stabilità, che conterrà le novità sui
minimi e sull' Irap. «La possibilità di scomputare dall' Irap il costo del lavoro è un vantaggio per il
sistema ­ ha spiegato Casero ­ ma questo meccanismo svantaggia le categorie senza dipendenti: per
questo stiamo pensando di correggere questa misura in Senato».
Le differenze tra piccole e grandi imprese sono state al centro del convegno, in cui l' Odcec di Milano ha
presentato due indagini su «I costi dell' incertezza fiscale per le imprese in Italia» (anticipate sul Sole 24
Ore di lunedì 24 novembre). Secondo queste ricerche, gli adempimenti fiscali richiedono oltre 17 giorni
di lavoro per le medie imprese.
In base ai risultati delle indagini, i commercialisti di Milano hanno presentato una mozione richiedendo
un intervento legislativo urgente che consenta una maggiore stabilità nel tempo delle norme fiscali e
coerenza ai principi generali; che preveda l' assegnazione, come normale prassi amministrativa, di un
interlocutore fisso dell' amministrazione finanziaria in grado di interfacciarsi con ciascun contribuente
per problemi più complessi; che rimoduli, sulla base di una presa d' atto della situazione di obiettiva
incertezza del sistema tributario, il regime sanzionatorio, che dovrà essere volto a colpire i
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
comportamenti evasivi e non quelli derivanti dall' irrilevanza o da questioni interpretative.
I commercialisti propongono anche la riduzione del 50% in due anni di tutti gli adempimenti che
richiedono inutile impiego di tempo, costosi nella realizzazione e gravosi nei controlli (spesometro, Imu,
Tasi, costi black list).
[email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Francesca Milano.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Le percentuali da applicare
Le percentuali da applicare nella
determinazione dell' acconto sono differenti a
seconda dell' imposta I soggetti Irpef versano
un acconto del 100% I soggetti Ires versano un
acconto del 101,5% Il versamento dell' acconto
Irap segue la percentuale dell' imposta diretta
versata (100% per quanto rigurada l' Irpef e
101,5% per quanto riguarda l' Ires)
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Prima di effettuare compensazioni
Prima di effettuare compensazioni sul secondo
acconto verificare che non siano presenti
debiti iscritti a ruolo scaduti per importi
superiori a 1.500 euro Tale soglia è riferita a
imposte dirette, Irap, Iva, e altre imposte
indirette Non si considerano i tributi locali ed i
contributi di qualsiasi natura iscritti a ruolo È
possibile sbloccare le compensazioni pagando
il ruolo, anche mediante compensazione con il
codice «RUOL»
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Imu «provvisoria» sui terreni
L' addio all' esenzione in 2mila Comuni potrebbe essere corretto nel 2015.
MILANO Un conto «provvisorio» da versare a
dicembre, e da conguagliare il prossimo anno
sulla base di parametri più "raffinati".
Suonerebbe così la strada allo studio del
Governo per provare a uscire dall' impasse
sull' Imu dei terreni agricoli che perdono l'
e s e n z i o n e p e r c h é s i t r o v a n o i n Comuni
destinati a perdere la caratteristica di
«montani».
La vicenda, intricata, è quella nata dal decreto
sul bonus Irpef, che nella variegata architettura
delle coperture all' aiuto da 80 euro per i
lavoratori dipendenti a basso reddito ha
inserito anche una revisione delle vecchie
esenzioni per i montani, con l' obiettivo di
raccogliere «una somma non inferiore a 350
milioni di euro» (articolo 22 del Dl 66/2014).
Per raggiungere l' obiettivo, il decreto attuativo
finito sui tavoli di Economia, Interno e Politiche
agricole taglia drasticamente l' elenco dei
Comuni che l' Istat considera «montani», e che
quindi l' Imu esenta dal pagamento. In base al
nuovo provvedimento, l' esenzione totale dall'
Imu sarebbe limitata ai Comuni con altitudine
superiore ai 600 metri sui livelli del mare,
mentre quando l' altitudine è compresa fra i
281 e i 600 metri l' Imu escluderebbe solo i coltivatori diretti iscritti alla previdenza agricola e gli
imprenditori agricoli professionali. I risultati (come anticipato sul Sole 24 Ore del 19 novembre)
sarebbero pesanti:?oggi i terreni evitano l' Imu in 3.524 Comuni interamente montani e in alcune aree di
652 Comuni parzialmente montani, mentre con l' entrata in vigore del nuovo provvedimento l' esenzione
totale sarebbe ristretta a 1.578 Comuni (in base agli ultimi dati Istat), mentre in altri 2.568 enti (con
altitudine compresa fra 281 e 600 metri) sarà riservata a coltivatori diretti e imprenditori agricoli
professionali. Niente sconti, invece, nei Comuni con altitudine inferiore a 281 metri, come accade già
oggi negli enti considerati dall' Istat «non montani».
I problemi applicativi sono evidenti, ma per il momento irresolubili. Prima di tutto, l' Imu rispuntata dal
nulla sarebbe da pagare entro il 16 dicembre, versando in unica soluzione tutta l' imposta dovuta nell'
anno perché ai tempi dell' acconto di giugno, in assenza del decreto attuativo, sono state seguite le
vecchie regole. Ad aumentare l' effetto sorpresa, poi, c' è il fatto che a pagare sarebbero proprietari di
terreni che non hanno mai versato né Ici né Imu, perché?catalogati come «montani» dall' Istat. La
discussione, anche all' interno del Governo, si è accesa anche sui parametri, che misurano l' altitudine
del Comune in base alla collocazione del palazzo del municipio e di conseguenza ignorano le
condizioni reali del territorio comunale. Basta fare un salto sulle colline di Monferrato e Langhe, alle
Cinque Terre oppure in costiera amalfitana per rendersi conto del fatto che la collocazione del municipio
c' entra poco con le aree dove sono i terreni.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Il tempo, però, stringe, perché i 350 milioni sono già stati usati per le coperture del 2014, e un
parametro migliore non è stato trovato. Il decreto, quindi, che taglia le risorse ai Comuni interessati da
questo nuovo gettito Imu (molto ipotetico, viste le ovvie difficoltà di riscossione) è destinato ad arrivare
nei prossimi giorni in «Gazzetta Ufficiale» nella sua forma attuale:?accompagnato però dalla promessa
che il quadro potrebbe ancora cambiare, rimborsando alcuni e chiedendo pagamenti aggiuntivi ad altri.
[email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA Gianni Trovati.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Raccolta dei rifiuti, passaggio al Conai con costi
aggiuntivi
L' obbligo a carico del Conai di sostituirsi ai
Comuni che non riescono a raggiungere gli
obiettivi di raccolta differenziata costituisce un
elemento di criticità contenuto nel disegno di
legge che punta a promuovere la green
economy ora all' esame del Senato.
In occasione dell' audizione presso la
commissione Territorio, Ambiente, Beni
ambientali del Senato che si è svolta ieri,
Gaetano Maccaferri, vicepresidente di
Confindustria ha evidenziato che il Ddl 1676
prevede un ampliamento dell' intervento del
Conai senza però trasferire a quest' ultimo la
tariffa incassata dal Comune inadempiente.
Questo obbligherebbe il Consorzio a dirottare
parte delle risorse oggi destinate al riciclo alla
raccolta differenziata, che invece è
responsabilità delle amministrazioni. Ciò
potrebbe aumentare i costi a carico delle
imprese per la gestione consortile.
In base al sistema attualmente in vigore, i
produttori e gli utilizzatori di imballaggi pagano
un contributo ambientale per favorire il riciclo
degli stessi. Questo contributo va in via
prioritaria a beneficio dei Comuni (circa 400
milioni di euro all' anno) a fronte dei costi
determinati dalla raccolta differenziata. Il meccanismo finora ha funzionato, tanto che nel 2013, a fronte
di 11,3 milioni di tonnellate di imballaggi utilizzati ne sono state recuperate 8,7 e ne sono state riciclate
7,6 milioni.
Nel suo complesso il disegno di legge, ha sottolineato Confindustria, interviene su tre obiettivi prioritari
quali la tutela ambientale, la competitività delle imprese e i livelli occupazionali, ma per raggiungerli
occorre eliminare gli ostacoli e i costi estranei alla difesa dell' ambiente e rilanciare gli investimenti in
tecnologie. Sul primo fronte è opportuno prorogare di un anno la sospensione delle sanzioni a carico
delle imprese per quanto riguarda il sistema di tracciabilità dei rifiuti (Sistri) che presenta ancora alcune
criticità. Rischia invece di determinare costi indiretti per imprese e utenti il sistema del vuoto a rendere
su cauzione per immballaggi di birra e acqua senza portare a rilevanti benefici ambientali.
Per quanto riguarda le tecnologie, si auspica l' inserimento tra le fonti rinnovabili o quelle di
cogenerazione ad alto rendimento dell'«organic rankine cycle» che consente la produzione di energia
elettrica dal calore recuperato da fumi di combustione di forni fusori. Un provvedimento di questo
genere determinerebbe un risparmio di energia di circa il 3% all' anno nel solo settore delle fonderie.
© RIPRODUZIONE RISERVATA N. T.
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Il Sole 24 Ore
Enti locali
Bilancio di previsione Cipag
Il comitato dei delegati della Cassa di
previdenza dei geometri (Cipag) ha approvato
i e r i i l bilancio d i previsione 2 0 1 5 c o n u n
risultato economico positivo di 23,2 milioni. La
Cassa punta a promuovere, in particolare, l'
accesso alla previdenza complementare,
capitolo fondamentale della politica del welfare
integrato ­ a cui sono stati destinati 12,7 milioni
­ e a tutelare soprattutto la categoria dei più
giovani (motivo per cui l' ente ha deciso di
coprire la quota associativa annuale in favore
degli iscritti under 30). Secondo il presidente
della Cipag, Fausto Amadasi, «il nostro
welfare ha fatto passi importanti negli ultimi
anni e sono stati attivati meccanismi di
sostegno alle attività degli iscritti, indirizzando
in modo più selettivo gli investimenti verso
obiettivi che possano sposare non solo la
redditività, ma anche occasioni di sviluppo
delle attività professionali». Sul fronte degli
incentivi alla formazione e del sostegno dell'
attività professionale, la Cassa ha innalzato
fino a un massimo di 350 euro il contributo
riconosciuto ai giovani professionisti under 35
per la frequentazione dei corsi istituiti e validati
d a l Consiglio n a z i o n a l e e h a d e f i n i t o u n
ulteriore contributo finalizzato alla copertura di tutte le spese per l' istruttoria della pratica di accesso ai
prestiti tramite Confidi. Nel documento la Cipag evidenzia come l' azione di contrasto all' evasione
contributiva ­ che nel 2014 ha visto l' accertamento di circa 30 milioni di contributi e oneri accessori di
soggetti che hanno svolto in modo irregolare la professione ­ verrà perseguita dall' istituto previdenziale
anche nell' esercizio 2015.
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27 novembre 2014
Pagina 53
Il Sole 24 Ore
Enti locali
Permessi di costruire senza privacy
In tema di edilizia, l' accesso agli atti
amministrativi e agli elaborati progettuali è
garantito a qualsiasi soggetto interessato con
la pubblicazione delle autorizzazioni approvate
n e l l ' a l b o p r e t o r i o d e l l a pubblica
amministrazione. Una forma di pubblicità non
prevista dalla normativa precedente, ma
nemmeno impedita da ragioni di riservatezza.
E comunque più estesa di quella prevista dalla
legge sul diritto d' accesso e utile al controllo
pubblico dell' attività urbanistico­edilizia.
Lo ha stabilito il Tar delle Marche, sede di
Ancona, con la sentenza n. 923/2014,
depositata dalla Prima sezione il 7 novembre
scorso.
I giudici hanno accolto il ricorso di un privato a
cui un Comune, per tutelare un presunto diritto
alla riservatezza dei terzi interessati, aveva
negato la visione dell' intera documentazione
relativa ai titoli edilizi rilasciati ad un' azienda
titolare di una lottizzazione comprendente un
terreno di comproprietà. La documentazione
era utile per una causa legale pendente contro
lo stesso ente pubblico per il risarcimento dei
danni derivanti da varianti urbanistiche ed
edilizie.
A parere del collegio, l' accesso agli atti deve essere garantito in quanto necessario a curare o
difendere gli interessi giuridici del richiedente secondo quanto stabilito in generale dalle norme sul
procedimento amministrativo in tema di accesso (articolo 24 della legge 241/1990), ma in particolare da
quelle del Testo unico in materia edilizia (Dpr 380/2001). Secondo il Tar, quest' ultime, obbligando la Pa
a pubblicare nell' albo pretorio il concesso permesso di costruire (articolo 20, comma 6, del Testo
unico), ne prevedono «un regime di pubblicità molto più esteso», almeno «prima dell' avvento del c.d.
diritto di accesso civico» fissato con la legge sulla trasparenza (articolo 5 del Dlgs 33/2013).
Tale onere, afferma la sentenza, consente «a qualsiasi soggetto interessato di visionare gli atti del
procedimento, in ragione di quel controllo "diffuso" sull' attività edilizia che il legislatore ha inteso
garantire». Per questo poi, sull' accesso a tali atti «non può essere affermata l' esistenza di un diritto alla
riservatezza» di terzi dato che, come nel caso in esame, chi li richiede «ha solo l' esigenza di verificare
la presenza di eventuali abusi edilizi o altre similari evenienze che possano ledere la sua proprietà».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Francesco Clemente.
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27 novembre 2014
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Italia Oggi
Enti locali
Il punto.
Le chiacchiere non servono, Renzi deve affrontare il
cancro della p.a.
Forse Matteo Renzi inizia a capire che non
può permettersi di essere un semplice Tony
Blair, un leader che stringe mani e parla bene
in tv e che si limita a fare riforme marginali. Lui
non può campare sulla rendita che il
riformismo di Margaret Thatcher ha garantito
al New Labour, per la semplice ragione che in
Italia nessuno si è mai voluto sporcare le mani
per rivoluzionare gli equilibri come la Lady di
Ferro ha saputo fare. Per di più Renzi deve
fronteggiare gli effetti sulla crescita economica
prodotti dal peggior governo tecnocratico dell'
Occidente: quello guidato da Mario Monti che
doveva salvare l' Italia dal diventare una
Grecia e che ha saputo produrre la più lunga
recessione mai registrata dal 1929 in un'
economia avanzata.
Tredici trimestri consecutivi di pil in calo che si
protrarranno almeno fino alla metà del 2015
per uno scenario monstre: sedici quarter di fila
di decrescita. Altro che SalvaItalia, la politica
economica di Monti è stata uno
«SprofondaItalia».
Delle tante rottamazioni annunciate dal
premier per conquistare un paese stremato
dalla recessione l' unica che le ultime elezioni
hanno certificato è quella degli elettori. Quelli
del Pd più degli altri, ma anche la fuga dalle
urne dei votanti degli altri partiti. Sicuramente la peggiore rottamazione che Renzi poteva pensare di
realizzare, figlia di troppi mesi di governo nei quali la disaffezione è stata provocata, non tanto dai troppi
annunci del premier e dai pochi fatti, ma da nomine nella p.a. di scarsissime qualità volute solo per
sistemare sottoccupati o disoccupati del Pd, da quote rosa sventolate ma con minisostanza nei Cv e,
soprattutto, dall' avere affidato dicasteri chiave per le riforme a ministri percepiti come pesi piuma dagli
elettori. Riformare la burocrazia è la madre di tutte le rottamazioni del renzismo andato al governo,
pensare di risolverla con una trasparente Marianna Madia significa buttare la palla oltre la tribuna e
invitare gli elettori a non andare più allo stadio. Per compiti del genere gli italiani volevano Cv pesanti e
certificati, come quello di Andrea Guerra ex amministratore delegato di Luxottica, persone in grado di
rivoluzionare la cancrena da scarsa produttività. Renzi ha preferito puntare sulle Ladylike alla
Alessandra Moretti, tutte desiderose di sfruttare il treno del premier per realizzare ambizioni personali,
ma con minima capacità di dare un vero contributo alla causa riformista italiana.
Ora la frittata è stata fatta: gli elettori sono stati rottamati e il pil resta in recessione.
O Renzi dismette i panni del politico, che naviga a breve raggio e vuole gli 80 euro per vincere facili
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elezioni, e indossa quelli dello statista, che riforma anche controvento, oppure a una generazione di
italiani non resta che emigrare o rassegnarsi.
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EDOARDO NARDUZZI
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Persino Fassino attacca Renzi e Delrio per una riforma che finisce per complicare i problemi.
Province: più carrozzoni di prima
Non si sa dove mandare i 20 mila dipendenti eccedenti.
GIORGIO PONZIANO ­ Caro Matteo, così non
va. A dirglielo è un suo supporter di peso,
lontano anni luce dei civatiani e dai cuperliani.
P e r i l segretario­presidente del consiglio s i
apre un nuovo fronte, dopo il Jobs Act, quello
degli amministratori locali alle prese con le
nuove Province e le aree metropolitane. Un
pasticcio. Il fuoco amico arriva dal sindaco di
Torino, Piero Fassino, che è anche presidente
dell' Anci, cioè dei sindaci d' Italia. Il suo è
quindi un parere che conta e che potrebbe fare
non pochi danni a Renzi, uscito in modo non
brillante dalle recenti elezioni regionali per via
di un astensionismo che, in buona parte, è un
messaggio a lui indirizzato.
Fassino non ci sta a essere travolto dalle
sabbie mobili di una riforma istituzionale,
quella appunto della pseudo­cancellazione
delle Province, che sembra non avere né capo
né coda e che neppure Graziano Delrio, il suo
autore, riesce a traghettare. Parole dure,
quelle di Fassino, uno schiaffo a Renzi e a
Delrio: «Abbiamo sbagliato a convincere e a
convincerci che le Province non servivano. I
n u o v i enti d i s e c o n d o l i v e l l o c h e n e
prenderanno il posto rischiano di nascere
monchi, poiché c' è confusione sulle
competenze, sulle risorse, sui debiti. Se il
governo non cambierà il contenuto della legge di stabilità non ci saranno i soldi per gestire la Città
metropolitana».
Un' analisi impietosa su quella che è una delle poche realizzazioni (finora) di questo governo. Il sindaco
di Torino, renziano, aggiunge le prove a quanto asserito: «in Piemonte ci sono quattro Province sulla
soglia del dissesto e le altre sono fuori dal patto di stabilità. Dal punto di vista delle risorse emerge una
completa insostenibilità del quadro, per esempio al taglio di un miliardo già annunciato, si sommerà la
penale per lo sforamento del patto di stabilità da parte della Provincia di Torino, penale che ricadrà tutta
sul nuovo ente».
Senza soldi. E allora si finirà per mettere le mani nelle tasche dei contribuenti: ma l' abolizione delle
Province non doveva permettere un cospicuo risparmio della spesa pubblica? «Le risorse ­ dice
Fassino ­ su cui conterà il nuovo ente dovranno essere proprie e quindi non sottratte ai Comuni e l'
apparato amministrativo sarà quello ereditato dalla Provincia». Che ci sia maretta in vista del primo
gennaio quando, secondo la legge, tutti i nuovi enti dovranno entrare in funzione lo conferma Antonio
Gabellone, presidente uscente confermato alla guida della Provincia di Lecce, che ha addirittura inviato
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due lettere di diffida, a Renzi e al presidente della sua Regione, Nichi Vendola: «Vendola ci dica subito
quali funzioni dovrà gestire la Provincia e quanti soldi avrà a disposizione, altrimenti dovrà rimborsarci
ogni singolo euro speso in cultura, turismo, trasporti scolastici e assistenza sociale».
Continua Gabellone: «La legge ha definito le funzioni fondamentali esercitate dalle Province: ambiente,
trasporti, scuole, strade e pari opportunità. Ma è tutt' ora aperta la questione delle ulteriori funzioni,
attualmente svolte dall' ente, che dovranno essere attribuite dallo Stato e dalle Regioni secondo le
rispettive competenze. Nell' immediato, e sino alla definizione della ridistribuzione delle funzioni
eccedenti quelle fondamentali, tutti gli oneri sopportati da questo ente noi li addebiteremo alla Regione,
con tanto di rendicontazione che costituirà titolo per la riscossione, fosse anche coattiva». Gli dà ragione
il vice presidente vicario alla Regione Puglia, Erio Congedo: «I rischi sono molto concreti perché si è
proceduto improvvidamente a sottrarre alla Provincia compiti fondamentali senza assegnarli
contestualmente a qualcun altro. E, come se non bastasse, togliendo risorse vitali per svolgere quelle
residue».
Ma la contestazione arriva anche dal ripescato sindaco di Napoli, Luigi de Magistris («far partire la Città
metropolitana senza risorse è un atto irresponsabile») e dal presidente della Provincia di Chieti, Mario
Pupillo («se continuiamo così andremo tutti in dissesto. Ora il nostro obiettivo è quello di ottenere una
proroga altrimenti le nuove Province rischiano il default»).
Del resto tutti i presidenti dei neo­enti si sono riuniti a Roma e hanno inviato una sorta di ultimatum a
Renzi: «Se il governo non riterrà di rivedere l' attuale impostazione, non ci possiamo assumere alcuna
responsabilità per le gravi conseguenze che deriveranno alle comunità amministrate. Si va verso la
chiusura di servizi essenziali, non si potrà assicurare il riscaldamento nelle scuole, lo sgombero della
neve, la messa in sicurezza delle strade, la tutela del territorio e dell' ambiente».
Il rischio è una partenza (ormai ravvicinata) assai disastrata: 20 mila dipendenti dovrebbero essere
trasferiti (non si sa ancora dove), 28 mila invece rimarranno nei loro uffici, e sarà lo zoccolo duro dei
nuovi organismi, per i quali la volontà dei politici locali (complice l' indeterminatezza del centro) sembra
spesso quella di ricostruire lacci e lacciuoli, una brutta copia, quanto a burocrazia e costi, delle vecchie
Province. Un esempio? La Commissione statuto dell' area metropolitana di Roma ha approvato e
inviato ai 120 sindaci dei Comuni che la compongono una bozza di statuto in cui si prevede, tra l' altro:
«La Città metropolitana può istituire agenzie per lo svolgimento di compiti specifici, tali agenzie sono
unità amministrative caratterizzate dall' assegnazione di risorse organizzative ed economiche con
direzione e responsabilità autonome entro gli indirizzi definiti dal consiglio, a ogni singola agenzia è
preposto un dirigente».
Secondo i calcoli di Facile.
it (comparatore di tariffe), nel 2014 gli italiani verseranno 3,8 miliardi di euro di tasse attraverso il
pagamento delle polizze Rca. Di questi, il 60% sarà destinato a rimpinguare le casse di Province e Città
metropolitane. Su ogni polizza corrisposta alle compagnie per assicurare un veicolo, il peso delle
imposte arriva a gravare fino al 26,5%.
Di questo, il 10,5% è destinato al Servizio sanitario nazionale, che così quest' anno riceverà un gettito
pari a poco più di 1,5 miliardi di euro, il restante 16% viene assorbito dai nuovi enti, che incasseranno
2,3 miliardi per il 2014. Ma non dovevano scomparire?
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La cessione certificata non decolla, il rischio è di vedere le somme ridotte.
Le banche non vogliono i crediti p.a.
La cessione dei crediti p.a. alle banche non
decolla. Ad oggi risultano ceduti con garanzia
dello stato crediti per un ammontare ancora
modesto. È questa l' indicazione che arriva da
Enrico Zanetti, sottosegretario del ministero
dell' economia rispondendo a una
interrogazione, in commissione finanze della
camera a Francesco Ribaudo, Pd. Gli
intermediari finanziari ad oggi non fanno a
gara per accogliere le richieste di cessione dei
crediti certificati p.a.
Le ragioni, secondo Zanetti, sono da
rintracciarsi in alcune criticità, segnalate dall'
Associazione delle banche (Abi). In particolare
le norme sul Durc che non escludono la
possibilità per la pa di verificare e
eventualmente bloccare dopo la cessione il
credito qualora sia verificata una
inadempienza sotto il profilo contributivo. In
questo caso dunque la banca si ritroverebbe
un credito decurtato e sul punto si sta
lavorando a una soluzione in via
amministrativa. La seconda criticità riguarda
una debolezza della piattaforma elettronica
che non consente di tracciare l' eventuale
diniego della pa debitrice su un singolo credito
portato in cessione con il medesimo atto.
Anche in questo caso, dunque, l' intera
operazione non potrebbe essere conclusa rendendo necessaria la redazione di un nuovo atto di
cessione.
Alluvioni e rinvio termini processuali. Infine nessuna proroga ai termini processuali per Emilia­Romagna
e Veneto per le alluvioni di gennaio 2014. I provvedimenti di rinvio dei termini per eventi atmosferici non
ricomprendono nel rinvio i termini processuali e non è possibile una estensione in quanto è necessaria
una specifica previsione normativa. È questo il chiarimento che ha fornito Zanetti in merito a una
interrogazione presentata da Marco Causi, Pd.
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brevi
Ha preso il via una consultazione pubblica
sulla traduzione in bozza dei Principi contabili
internazionali per il settore pubblico (Ipsas),
r e a l i z z a t a d a l Consiglio n a z i o n a l e d e i
commercialisti, finalizzata a raccogliere
suggerimenti e proposte sulla traduzione e
sulla terminologia adottata, in linea con quanto
previsto dalla Policy for translating and
reproducing standards published by the
international federation of accountants. La
consultazione si chiuderà il 19 dicembre.
Commenti e proposte vanno inviati all'
indirizzo:[email protected] Sono
state pubblicate nella sezione «Normativa e
prassi» del sito internet dell' Agenzia delle
entrate la risoluzione n. 103/E che istituisce le
causali contributo per il versamento, tramite
modello F24, dei contributi dovuti ai consigli
provinciali dell' Ordine dei consulenti del
lavoro di Brindisi, di Cremona, di Grosseto e di
Isernia; e la risoluzione n. 104/E che istituisce
della causale contributo per la riscossione,
tramite modello F24, dei contributi da
destinare al finanziamento dell' Ente bilaterale
Italia in breve «Ebi».
L' Associazione nazionale avvocati italiani ha
impugnato il regolamento per le elezioni dei
consigli degli ordini forensi appena pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale. Il motivo?
Il mancato inserimento della previsione chiesta dal senato di una modalità di votazione che garantisca
non solo la tutela tendenzialmente paritaria di genere, ma anche la garanzia delle minoranze, intese
quali espressioni delle liste che non conseguono la vittoria elettorale. «Il ministero è stato di diverso
avviso stabilendo la possibilità di esprimere un voto valido per l' intero numero dei consiglieri d a
eleggere.
L' errore commesso dal ministero costringerà alcune associazioni e molti avvocati a impugnare il
regolamento elettorale che ha violato principi elementari di rappresentanze pluraliste, come è stato
fissato dal nuovo ordinamento forense», scrive l' Anai.
Il presidente dell' Autorità garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro, è stato eletto ieri
a larghissima maggioranza vicepresidente del Gruppo che raccoglie tutte le Autorità per la privacy
europee. Il Gruppo (WP Art.29) è attualmente presieduto dal presidente dell' Autorità garante francese,
Isabelle Falque­Pierrotin.
Ieri, con la sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, è entrato in vigore il
nuovo Regolamento edilizio del Comune di Milano, approvato in via definitiva dal Consiglio comunale lo
scorso 2 ottobre. Le nuove disposizioni si applicano ai permessi di costruire richiesti e alle Dia, Scia e
Cial presentate dopo l' entrata in vigore delle stesse. A tal fine, rileva la data in cui domande,
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dichiarazioni e segnalazioni pervengono allo Sportello unico. Le disposizioni del vecchio regolamento
edilizio, invece, continuano ad applicarsi alle varianti, anche essenziali, apportate ai titoli già validi ed
efficaci, all' istruttoria e al successivo rilascio di titoli edilizi relativi a istanze protocollate prima dell'
entrata in vigore delle nuove disposizioni, nonché alle pratiche ricadenti nell' ambito di applicazione
delle norme transitorie del Pgt.
Sono consultabili sul sito del ministero della giustizia gli elenchi (anticipati su ItaliaOggi del 18
novembre scorso) che ordinano lo stato e la produttività dei 139 tribunali italiani.
È stato sottoscritto dal sottosegretario di stato alla difesa, Gioacchino Alfano, e dal presidente del
Consiglio nazionale del notariato, Maurizio D' Errico, il rinnovo della convenzione, già in atto, tra il
ministero della difesa e il Consiglio nazionale del notariato per le dismissioni immobiliari tramite la Rete
aste telematiche notarili (Ran). Nell' ambito del programma pluriennale di dismissione di alloggi di
servizio non più utili per le esigenze funzionali del ministero, la collaborazione sottoscritta con il Cnn
garantirà: lo svolgimento delle aste attraverso la Rete aste notarili (la piattaforma che collega tutti i notai
italiani in grado di gestire le aste telematiche) in modo da ampliare il bacino di potenziali acquirenti in
piena trasparenza e sicurezza; il supporto tecnico e normativo del Consiglio nazionale del notariato per
l' organizzazione e lo svolgimento delle dismissioni.
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Fiamme gialle.
Indagini antiriciclaggio tramite fax
Indagini antiriciclaggio ancora via fax. Manca,
infatti, ancora il decreto attuativo che
renderebbe obbligatoria la trasmissione per
via telematica di tutta la documentazione
indirizzata a banche, intermediari finanziari.
Ad oggi, infatti, questa modalità è applicata
solo per i controlli finanziari di carattere
tributario.
Limitando, quindi, le indagini di polizia
giudiziaria, antiriciclaggio, antiterrorismo e
antimafia.
A lanciare l' allarme il Comandante generale
della Guardia di finanza, Saverio Capolupo,
nel corso dell' audizione che si è svolta, ieri, in
C o m m i s s i o n e d i v i g i l a n z a s u l l ' anagrafe
tributaria. Nel corso dell' incontro Capolupo,
nel sottolineare l' importanza delle banche
dati, ha posto l' accento sulla mancanza del
decreto attuativo, a quasi tre anni di distanza,
dell' art. 11­bis del dl 201/2001. «L' obbligo di
inviare telematicamente la documentazione
non può continuare valere solo per le indagini
a fini fiscali. È necessario, affinché le indagini
siano svolte al meglio, che lo stesso metodo
sia applicato per indagini di polizia giudiziaria,
antiriciclaggio, antiterrorismo e antimafia.
La mancanza del decreto, però», ha
evidenziato, «non ha impedito alle Fiamme
gialle, nel 2013, di individuare circa 5 mila violazioni per il mancato rispetto dei limiti ai fini
antiriciclaggio». Capolupo ha, poi, sottolineato l' importanza dell' interoperabilità delle banche dati
denunciando il fatto che «ancora oggi il sistema integrato delle banche dati non è stato completato e la
mancata interoperatività dei singoli database è dovuto, in alcuni casi, a preclusioni operative.
Pertanto occorrerebbe armonizzare le piattaforme esistenti, rendendo accessibile a 360° anche alla
Guardia di finanza l' archivio rapporti, ovvero al database relativo alle movimentazioni e ai saldi
finanziari, fermo restando che le Fiamme gialle possono accedere ai rapporti finanziari».
BEATRICE MIGLIORINI
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I chiarimenti di Assonime sulla seconda rata degli acconti d' imposta.
Irap, riduzioni in forse
Per il 2014 non varrà l' aliquota del 3,50%
Le riduzioni delle aliquote Irap (ordinaria dal
3,90 al 3,50%), previste per il periodo d'
imposta 2014, non troveranno, di fatto,
applicazione.
Ne è stata, infatti, proposta l' abrogazione nella
legge di Stabilità 2015, ancora in attesa di
approvazione. Così l' Associazione fra le
società italiane per azioni (Assonime) che,
sulla determinazione e versamento della
seconda o unica rata degli acconti d' imposta
(si vedano ItaliaOggi, 25/11/2014 e
26/11/2014) ha emanato la circolare 32 di ieri.
La circolare interviene su tutti gli aspetti relativi
alla determinazione degli acconti, comprese le
modalità di determinazione. In particolare, poi,
approfondisce le novità normative e
interpretative intervenute successivamente al
versamento della prima rata di acconto per il
2014.
Di fatto, l' associazione indica le modifiche e le
precisazioni intervenute in corso del periodo d'
imposta, che incidono sul versamento del
secondo acconto. In merito alle società in
perdita sistemica, si evidenzia che il decreto
sulle semplificazioni, la cui pubblicazione i n
G.U. è attesa per la fine della settimana, ha
previsto l' allungamento del periodo di
osservazione (da 3 a 5 esercizi), fermo
restando le eventuali cause di disapplicazione e/o esclusioni, a decorrere dal 2014, con la conseguenza
che le penalizzazioni previste (tra cui l' applicazione dell' addizionale del 10,5% dell' Ires) potrebbero
risultare inapplicabili in detto periodo d' imposta (2014). La seconda novità è rappresentata dalle
disposizioni, in tema di Irap, previste dal ddl Stabilità 2015, che prevedono l' abrogazione dell' art. 2, dl
66/2014, che modificava l' art.
16, dlgs 446/1997, con effetti dal 2014, con la conseguenza che le previste riduzioni delle aliquote
(ordinaria dal 3,90% al 3,50%) non troveranno applicazione per i soggetti con periodo d' imposta
coincidente con l' anno solare, dovendo applicare le aliquote già vigenti (e non ridotte). Con riferimento
alle perdite su crediti e alla conversione in credito d' imposta delle imposte anticipate (Dta), l'
associazione prende atto di alcuni documenti di prassi emanati dall' Agenzia delle entrate (ris.
20/10/2014 n. 92/E) dopo il versamento del primo acconto. Sul punto, tra le indicazioni è presente quella
per la quale, in sede di dichiarazione dei redditi, possono essere convertite le imposte anticipate
relative alla perdita fiscale generata, anche se le stesse non risultano iscritte nel bilancio dell' esercizio
in cui la detta perdita è stata evidenziata.
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27 novembre 2014
Pagina 32
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Italia Oggi
Enti locali
Si da atto dell' estensione della deducibilità delle spese per emissione delle cambiali finanziarie ai
grandi emittenti, come banche e società per azioni quotate (Agenzia delle entrate, ris. 26/09/2014 n.
29/E), e della corretta applicazione della disciplina destinata alle start up innovative (ris. 14/10/2014).
Sul primo punto, oltre che estendere l' ambito applicativo, le Entrate hanno confermato che, per quanto
concerne l' ambito temporale di deducibilità delle spese di emissione, queste ultime sono da ritenere
rilevanti «nell' esercizio in cui sono state sostenute indipendentemente dal criterio di imputazione a
bilancio», acclarando un criterio di cassa, per giunta facoltativo, per la deducibilità, dovendo
prescindere dal fatto che le stesse siano o meno transitate dal conto economico. Per quanto concerne la
seconda problematica, quella inerente alle «start up innovative», l' Agenzia ha precisato il concetto di
«forza lavoro», nel quale devono rientrare qualsiasi lavoratore impiegato che percepisca un reddito di
lavoro dipendente o assimilato, con la conseguenza che, assumono rilevanza anche i soci
amministratori, se retribuiti, mentre restano sempre esclusi i consulenti esterni titolari di partita Iva.
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FABRIZIO G. POGGIANI
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27 novembre 2014
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Italia Oggi
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La Commissione: contributi aggiuntivi scomputati dal rapporto deficit/pil.
Soldi per sforare il patto
Ue soft sul Paese che sostiene il piano Juncker.
Il neopresidente della Commissione Ue, Jean­
Claude Juncker, vara il tanto atteso piano da
315 mld di euro di investimenti per l' Europa,
senza strappi, «scorpori» o nuova «flessibilità»
per gli Stati. Per le capitali che volessero
contribuire volontariamente al nuovo «Fondo
europeo per gli investimenti strategici» che,
grazie all' ingegneria finanziaria, mira a
mobilitare 315 mld in tre anni partendo da 21
(come anticipato da ItaliaOggi martedì), le
regole sono le stesse che valgono per il fondo
salva­Stati.
Vale a dire che la Commissione terrà conto del
contributo con «atteggiamento favorevole» al
momento di vagliare i bilanci nazionali e il
rapporto deficit/pil. È qualcosa, ma non l'
assoluzione automatica dagli «sforamenti». Gli
investimenti target del fondo, inoltre, non
prevedono quote per paesi, né per settori.
Conta solo la qualità dei progetti, decisa da
una task force formata da Commissione e
Banca europea degli investimenti.
Quale Stato darebbe risorse proprie a un
fondo che magari le investe in un altro Paese?
Qualche settimana fa, si scommetteva sulla
Germania.
A inizio novembre, sotto pressione del resto
dell' Ue che da mesi invita Berlino a spendere
di più, il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble ha annunciato che il governo tedesco avrebbe
investito 10 mld di euro in risorse pubbliche.
Molti hanno fatto due più due: il fondo ha il suo sponsor. Poi però Schaeuble ha precisato che la
Germania avrebbe investito solo una volta raggiunto il pareggio di bilancio, nel 2015.
L' Italia, da parte sua, «non ha ancora esaminato l' ipotesi di conferire risorse al Fondo» ha detto ieri a
Strasburgo il ministro dell' economia Pier Carlo Padoan. Perché «non sappiamo ancora come funziona»
e quali implicazioni avrà «dal punto di vista del rispetto del Patto di Stabilità». Se gli Stati non sono tanto
interessati a dare, quanto a incassare ­ e per come funziona il budget Ue ­ a Juncker restava la sola
opzione di mettere insieme un meccanismo finanziario scommettendo sulla capacità di attrarre la
«grande liquidità presente sul mercato». Il fondo di base è composto da 5 mld che sono «veri» e
vengono dalla Bei, e altri 16 dal bilancio Ue. In realtà, queste ultime risorse sono in forma di «garanzia»
e poggeranno su soli 8 mld a bilancio, spostati da rubriche esistenti come il Connecting Europe facility
(3,3 mld), il programma per la ricerca Horizon 2020 (2,7 mld) e dai «margini del bilancio» Ue (2 mld). In
anni recenti i margini del bilancio Ue sono stati oggetto di battaglie, anche nello stesso collegio dei
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Pagina 35
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commissari. «Sarà difficile trovarli», ammette una fonte Ue, «ma abbiamo tempo fino al 2020 e gli
strumenti per riuscirci». A chi fa notare che trasformare 21 mld in oltre 300 implica un non scontato
fattore di moltiplicazione di 1:15, lo stesso Juncker replica che con soli 10 mld di incremento di capitale
operativi da gennaio 2013, la Bei «ha trasferito nell' economia reale 180 mld di euro» (1:18). I conti su
questo intervento, però sarebbe bene farli nel 2015, cioè quando la Bei dovrebbe raggiungere l'
obiettivo fissato, che è triennale. Altri elementi del pacchetto: dei 315 mld che si punta a raccogliere,
240 saranno destinati a «investimenti strategici», e 75 mld a progetti per le pmi. Aldilà delle cifre il piano
è anche un grande sforzo di assistenza tecnica, con il nuovo «Servizio di consulenza europea per gli
investimenti» per selezionare e accompagnare i progetti ed eliminare le barriere amministrative che
riducono la propensione al rischio dei privati.
Se il piano porterà o meno risultati, insomma, sembra più una questione di qualità che di quantità. E la
palla passa agli Stati: dei quasi 2000 progetti arrivati a Bruxelles, di cui 400 italiani per quasi 40 mld,
quanti saranno quelli in grado di incidere davvero sulla crescita per tutta l' Ue?
DA BRUXELLES ANGELO DI MAMBRO
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Italia Oggi
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Giornalisti, per l' Inpgi un utile di 10 milioni
Utile di 10 milioni, malgrado «il rapporto tra
entrate per contributi e uscite per prestazioni si
chiuda con un disavanzo di circa 90 milioni».
Quanto, invece, ai conti della Gestione
separata (in cui confluiscono i contributi
pensionistici dei lavoratori autonomi), si
registra la «piena solidità del suo impianto
economico e finanziario». L' Inpgi, l' Istituto
pensionistico dei giornalisti, approva il Bilancio
d i a s s e s t a m e n t o 2 0 1 4 e i l Bilancio d i
previsione 2015, e «attraverso un lavoro
costante su struttura e patrimonio», riesce a
«far fronte a tutte le passività emerse negli
ultimi 5 anni, senza mai intaccare la riserva
accantonata». Tuttavia, il quadro dell'
andamento della professione è a tinte fosche
giacché, dice a ItaliaOggi il presidente Andrea
Camporese, «la crisi nel settore dell' editoria
sembra non finire mai: dopo quattro anni di
depressione profonda, infatti, assistiamo a un
ulteriore aggravamento», con una
«diminuzione sostanziale della platea di
giornalisti dipendenti, e con una preoccupante
esplosione del costo di ammortizzazione
sociale».
L' esercizio positivo è frutto, si specifica, dei
proventi derivanti dall' operazione di
rivalutazione del patrimonio immobiliare (circa
97 milioni per il solo anno in corso), grazie alla costituzione del Fondo «Inpgi ­ Giovanni Amendola»,
uniti agli «ottimi risultati della gestione mobiliare dei titoli, che si attestano in circa 8 milioni realizzati a
bilancio, senza considerare la stima delle plusvalenze nette, pari a 47 milioni». Dall' analisi delle cifre,
inoltre, l' avanzo gestionale previsto per l' anno prossimo è di 44 milioni, contro i 43,2 dell' assestamento
2014 e i 43,8 del consuntivo 2013, mentre il risultato della gestione previdenziale previsto è di 43,7
milioni, contro i 45,4 dell' assestamento 2014 e i 44,5 del consuntivo 2013.
Fra gli elementi che, in prospettiva, potrebbero favorire una ripresa del settore editoriale , Camporese
annovera «l' arrivo, nei prossimi giorni, dell' operatività degli sgravi sulle assunzioni a tempo
indeterminato e a termine, attraverso il decreto Lotti».
SIMONA D' ALESSIO
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27 novembre 2014
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La Cassa dei geometri investe nel welfare
Avanzo economico di 23,2 milioni di euro. E un
ventaglio di prestazioni assistenziali che, nel
2015, varranno complessivamente 12,7
milioni. È quanto emerge dal Bilancio d i
previsione per il 2015 approvato dal comitato
dei delegati della Cassa previdenziale dei
geometri (Cipag), che scommette per l' anno
imminente sull' accesso dei giovani alla
previdenza complementare (coprendo la quota
associativa annuale in favore degli iscritti
under30), sulla lotta all' evasione contributiva e
sulla collaborazione proficua con l' Agenzia
delle entrate (un incontro con il direttore
Rossella Orlandi si terrà il 2 dicembre). A
giudizio del presidente Fausto Amadasi, il
«nostro welfare ha fatto passi importanti negli
ultimi anni e sono stati attivati meccanismi di
sostegno alle attività degli iscritti, indirizzando
in modo più selettivo gli investimenti verso
obiettivi che possano sposare non solo la
redditività ma anche occasioni di sviluppo
delle attività professionali». A tal proposito,
mentre la crisi erode i redditi della categoria, l'
istituto pensionistico privato scommette sugli
incentivi alla formazione e per il sostegno della
professione, elevando fino a un massimo di
350 euro il contributo riconosciuto ai geometri
che non abbiano compiuto 35 anni per la
frequentazione dei corsi istituiti e validati dal Consiglio nazionale dell' ordine, e lanciando un ulteriore
apporto finalizzato alla copertura di tutte le spese per l' istruttoria della pratica di accesso ai prestiti
tramite Confidi.
Fra le novità anche la fissazione di «regole per la determinazione della contribuzione dovuta alla Cassa
dalle Società tra professionisti, in considerazione dell' assenza di una disciplina normativa dedicata»,
così come l' introduzione di un correttivo del calcolo per la riduzione dell' importo riferito agli irregolari
(per i quali non sussista l' effettivo versamento dei contributi per l' intero periodo di iscrizione)
relativamente alle pensioni di inabilità, di invalidità e indiretta, al fine di garantire un principio di equità
nei confronti di coloro che versano l' intera contribuzione dovuta.
SIMONA D' ALESSIO
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Italia Oggi
Enti locali
Europa.
Confprofessioni al Single market forum di Roma
Il prossimo 1° dicembre il Single market forum
farà tappa a Roma per tastare il polso delle
categorie professionali italiane sul tema della
tessera professionale. Il meeting, che vedrà la
partecipazione di Confprofessioni, prevede di
coinvolgere diversi soggetti al fine di valutare
la trasposizione e l' implementazione delle
direttive sul mercato unico. «Si tratta di un
appuntamento importante per i professionisti
italiani», sottolinea il presidente di
Confprofessioni, Gaetano Stella, «che avranno
l' opportunità di far sentire la propria voce sulle
qualifiche professionali e in particolare sulla
professional card». Organizzato per la prima
volta nel 2011, nel corso del 2014 il Forum ha
messo a fuoco diversi aspetti del Single
Market, quali il mercato unico dei servizi, i l
mercato unico digitale, le qualifiche
professionali, il crowdfunding, gli appalti
pubblici, i diritti di proprietà intellettuale. Sul
fronte dei servizi è p r e v i s t a u n a s e r i e d i
workshop tecnici, in cui le parti interessate
sono invitate a indicare le ultime barriere nel
mercato dei servizi, così come indicato dalla
Commissione europea in un apposito
questionario predisposto per raccogliere le
esperienza di imprese, clienti o consumatori. I
risultati finali del Single Market Forum saranno
presentati a marzo 2015 e rappresenteranno le linee guida del futuro lavoro legislativo della
Commissione.
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Una serata per parlare di sicurezza
Appuntamento mercoledì 3 dicembre alle
20.30 al centro sociale Il
CotognoL'Amministrazione comunale di
Cotignola organizza un incontro pubblico
dedicato al tema della sicurezza.
Lappuntamento è per mercoledì 3 dicembre
alle 20.30, nella sala polivalente del centro
sociale Il Cotogno presso il parco Pertini di
Cotignola (ingresso via Pertini). La serata sarà
dedicata al delicato tema delle truffe e dei furti
in abitazioni private e aziende: saranno dati
consigli sulle possibili azioni di prevenzione da
mettere in atto e su come comportarsi e chi
contattare in caso di emergenza. Interverranno
rappresentanti della Polizia di Stato, dellArma
dei Carabinieri e della Polizia municipale.
Tutta la cittadinanza è invitata. Lobiettivo della
serata è quello di interrogarsi su cosa
possiamo fare come comunità, insieme alla
forze dell'ordine, per prevenire questi episodi ­
ha sottolineato il sindaco Luca Piovaccari ­.
Dobbiamo tutti essere consapevoli che per
migliorare la sicurezza dei nostri territori
occorre una responsabilità diffusa che
coinvolga non solo le istituzioni e le forze
dell'ordine, ma tutti i cittadini
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A Bagnacavallo i consiglieri dei quartieri sono scelti
dai cittadini
Sono stati 2530 i bagnacavallesi che hanno
votato per designare i propri rappresentanti Si
è tenuto lo scrutinio delle consultazioni per il
rinnovo dei Consigli di zona del Comune di
Bagnacavallo. Domenica 23 novembre, in
concomitanza con le elezioni regionali, 2530
bagnacavallesi si sono presentati negli otto
seggi allestiti appositamente nei pressi di
quelli elettorali per designare i propri
rappresentanti in questi organismi di
partecipazione. Dopo la verifica delle
condizioni di eleggibilità, i designati dalla
popolazione saranno nominati dal Consiglio
comunale nella seduta di dicembre e potranno
così dare inizio alle loro attività. Tra gli eletti ci
sono 17 donne e 43 uomini; il più giovane è
Nicholas Dalfiume, diciotto anni appena
compiuti, eletto nel Consiglio di zona di
Masiera. Un ringraziamento particolare va ai
quasi cinquanta volontari che hanno consentito
lo svolgimento delle operazioni di voto nelle
sette frazioni e nel capoluogo, garantendo la
loro presenza e collaborazione per tutta la
giornata. Questi gli eletti, per ordine di
preferenza. Consiglio di Zona di Bagnacavallo
Adriana Calderoni, Valentina Zannoni, Maura
Briccolani, Federico Ferraro, Alvaro Benini,
Paride Contarini, Antonella Bezzi, Palmiro
Botti, Mario Cortesi, Claudio Abeti, Angela Minguzzi. Consiglio di Zona di Boncellino Gilberto Ballardini,
Carlo Fiorentini, Carlo Felice Ravagli, Carmen Galassi, Michele Gulmanelli, Valentina Fuschini,
Antonella Donati. Consiglio di Zona di Glorie Gabriele Liverani, Riccardo Astolfi, Federico Bellini,
Alberto Battista (detto Bertino) Berardi, Nicolas Salvatori, Serena Castellani, Rebecca Magnani.
Consiglio di Zona di Masiera Davide Tazzari, Nicholas Dalfiume, Marilena Melandri, Davide Montanari,
Antonio Contarini, Massimo Rondinelli, Vittoriano Poli. Consiglio di Zona di Rossetta Anna Maria
Molignoni, Luciano Boschi, Davide Mazzotti, Angela Marri, Daniele Zoli, Fabio Margotti, Massimo
Mazzotti. Consiglio di Zona di Traversara Simona Soglia, Franco Zini, Franco Manzani, Giuseppe
Graziani, Maria Grazia Morelli, Pietro Paolo Burattoni, Roberto Zattini. Consiglio di Zona di Villa Prati
Ezechiele Foschini, Laura Nannini, Danilo Pasi, Oriano Zaganelli, Corrado Nannini, Gino Barangani,
Angela Taronna. Consiglio di Zona di Villanova Francesco Pilotti, Claudio (detto Walter) Bandoli,
Valeriano Galassi, Alessandro Capucci, Primo Contessi, Maurizio Stefanini, Pier Antonio Ravaglia. Per
ulteriori informazioni e per consultare i risultati completi dello scrutinio: Ufficio Partecipazione e
decentramento, telefono 0545 280889, sito internet www.comune.bagnacavallo.ra.it. Perchè a Lugo no?
Eppure i quartieri a Lugo sono più grandi ma i consiglieri li hanno scelti i segretari dei partiti! ana
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Alessio Seganti è il nuovo presidente
dell'associazione civica lughese Per La Buona
Politica.
Subentra a Umberto Giornelli consigliere
comunale Alessio Seganti Seganti, che
subentra a Umberto Giornelli, ora consigliere
comunale nelle file dell'omonimo movimento, è
stato eletto dal Consiglio direttivo
dell'associazione assieme a Davide Aleotti,
vicepresidente e Pietro Luigi Crasti,
segretario. Silvano Verlicchi Del Consiglio
direttivo fanno inoltre parte:Claudio Artioli,
Idina Bolognesi, Umberto Giornelli, Marco
Maiani e Marina Venturini. Il Collegio dei
probiviri è invece costituito da Francesco
Bertozzi, Donato Piloni e Giuseppe
Romagnoli. Presidente onorario
dell'associazione è Silvano Verlicchi, già
candidato sindaco alle ultime elezioni e ora
capogruppo Per la Buona Politica in Consiglio
comunale a Lugo e nel Consiglio dell'Unione
dei Comuni della Bassa Romagna. Alessio
Seganti, che compirà 40 anni a dicembre,
rivolge innanzitutto un doveroso
ringraziamento a Umberto Giornelli per l'ottimo
lavoro svolto fino a oggi. Per quanto riguarda
poi l'attività dell'associazione civica Per la
Buona Politica, essa sarà finalizzata sottolinea
il presidente a un'opposizione costruttiva e di
dialogo con la maggioranza di governo. Per i
prossimi quattro anni dovremo incalzare la
Giunta Comunale e costituire uno stimolo positivo per il governo del territorio. Il movimento Per la Buona
Politica si rivolge a tutti i cittadini, sia quelli che a maggio e giugno ci hanno dato fiducia, sia a quelli che
hanno preferito confermare il voto al governo attuale, ma soprattutto a quelli che non hanno trovato una
risposta adeguata in tutto il panorama politico tradizionale. L'astensione di massa in occasione delle
elezioni regionali continua Seganti testimonia ancora una volta, e in misura sempre crescente, che
l'intera offerta politica è decisamente insoddisfacente per i due terzi dei cittadini. Le ragioni di chi ha
disertato le urne sono più che comprensibili, ma la delusione deve essere indirizzata a trovare una vera
alternativa, credibile e costruttiva, a un vecchio modo di concepire la politica. C'è dunque bisogno di un
cambiamento e di una politica che sappia interpretare più compiutamente le esigenze dei cittadini, non
compromessa con sistemi di potere che troppo spesso si sono dimostrati clientelari e parassitari. La
nostra proposta politica conclude il presidente non si limiterà a una sterile e velleitaria protesta, in
quanto inconcludente e rilevatrice di limiti strutturali. Una proposta simile sarebbe infatti destinata a
sgonfiarsi e a perdere attrattiva mentre, al contrario, è fondamentale confrontarsi con i problemi reali e
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con la necessità di proporre soluzioni applicabili e efficaci nell'interesse della comunità. Per La Buona
Politica si propone come interlocutore per tutte le realtà associative e imprenditoriali del territorio che
cerchino un dialogo e che vogliano proporre idee e soluzioni per la nostra realtà.» «Il gruppo dirigente
eletto dall'assemblea dei soci, aggiunge il presidente onorario Silvano Verlicchi, cui va il mio personale
apprezzamento, avrà il compito, tra gli altri, di porsi come interlocutore credibile della società
economica e civile lughese. Il nostro impegno sul territorio, nelle Consulte e in Consiglio comunale, sarà
utile per contribuire a far emergere idee e proposte sui temi cruciali della comunità. Siamo convinti che
le buone idee nascano dalle capacità individuali e collettive, dal senso di responsabilità, dall'entusiasmo
e dalla conseguente volontà di porsi obiettivi coraggiosi e concreti di comune interesse nel rispetto della
vera partecipazione democratica.» L'associazione ha individuato cinque specifiche aree di interesse su
cui focalizzare fin da ora i propri sforzi. Sicurezza e legalità contro gli atti criminosi rivolti a cittadini,
imprese e proprietà. Per la Buona Politica propone di «attivare controlli su coloro che si insediano nella
comunità per prevenire infiltrazioni criminali». Sanità pubblica e servizi sociali con la difesa e la tutela
del presidio ospedaliero di Lugo, la realizzazione della rete assistenziale sul territorio e la Casa della
Salute per assicurare l'accesso alle prestazioni sicure e tempestive a tutti i cittadini. Ambiente e tutela
del territorio attraverso la protezione idrica del Santerno e del Senio, una migliore gestione e tutela delle
aree verdi, la realizzazione di collegamenti ciclopedonali e percorsi naturalistici. Traffico e viabilità per
evitare che il vasto bacino di utenza delle attività commerciali collocate nel centro di Lugo abbia gravi
ripercussioni sulla qualità della vita dei residenti. Impresa e lavoro per favorire nuova occupazione,
investimenti produttivi, reddito e consumi. Nei prossimi mesi saranno organizzati su questi temi incontri
e dibattiti aperti a tutta la cittadinanza, nel corso dei quali l'associazione raccoglierà contributi e
proporrà nuove soluzioni. Nato a Bologna nel 1974, Alessio Seganti risiede a Lugo dal 1980. Laureatosi
in Fisica all'Università di Bologna nel 1996, dopo una breve esperienza di ricerca presso il Cern di
Ginevra è stato consulente informatico presso la sede Ibm di Milano fino al 2004, quando ha iniziato a
lavorare come insegnante nella scuola superiore di secondo grado. Attualmente è docente a Faenza,
dove insegna Fisica al Liceo scientifico e delle scienze applicate. Si occupa inoltre di progetti per
l'insegnamento delle nanotecnologie e della fisica moderna e sta studiando per poter insegnare Fisica
in lingua inglese nelle classi terminali. Sposato e padre di due figlie di 4 e 9 anni, nel tempo libero si
dedica alla lettura, ai giochi di ruolo e da tavolo e in passato ha organizzato manifestazioni ludiche e
fieristiche (Fiera del gioco a Faenza, Cast­All Games a Castelbolognese). La sua esperienza politica è
iniziata nel 2013 con l'adesione a Fare per Fermare il Declino, proseguendo con la candidatura a
consigliere comunale Per la Buona Politica alle elezioni dello scorso maggio. È membro della Consulta
di Decentramento Lugo Est. Costituitasi nel luglio 2013, l'associazione Per la Buona Politica ha dato vita
nel gennaio 2014 all'omonima lista civica che si è presentata alle elezioni amministrative di maggio­
giugno assieme alle liste Lugo Popolare e Lugo Libera, sostenendo il candidato sindaco Silvano
Verlicchi che per la prima volta nella storia del comune ha raggiunto il ballottaggio. Sono entrati in
Consiglio comunale cinque esponenti della coalizione: Silvano Verlicchi, Roberto Drei, Umberto
Giornelli e Bruno Pelloni (Per la Buona Politica) e Giovanni Minguzzi (Lugo Popolare). In virtù del
risultato elettorale la coalizione ha potuto designare ventidue componenti nella Consulte di
decentramento del Comune.
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Welfare e principi solidali
Il ruolo dell'Associazionismo oggi di Virgilio
Ricci Terza giornata Salone Estense a Lugo
29 novembre ore 9­12,30 Chairman Proni
Eleonara Sindaco Città di
Bagnacavallo.Deleghe a Politiche sociali
Unione dei Comuni. Problematiche
geriatriche.Coordinatore Dottor Cirillo Giulio.
Direttore U.O. Geriatria Forli Intervengono
Dottor Bardelli Efrem e Volontario Alzheimer
Le malattie degenerative del sistema nervoso.
Coordinatore Dottor Rasi Fabrizio .Direttore
U.O. dei Presidi Ospedalieri di Ravenna,Lugo
e Faenza. La SLA in provincia di Ravenna.
Professor Martone Filippo.Presidente AssiSLA
Emilia­Romagna Aspetti critici della
fisiopatologia,della diagnosi e del trattamento
palliativo nella SLA. Dottor Casmiro Mario
Responsabile Struttura Semplice Neurologia
Ospedale Faenza. Dottor Graziani A. Dirigente
Medico U.O. Medicina Interna Ospedale
Faenza Breve storia dell'Assistenza
Domiciliare Avanzata nei territori della Bassa
Romagna e del Faentino.Presentazione Dottor
Ricci Virgilio.Intervento Dottor Piano Giuseppe
La presa in carico a domicilio del malato
affetto da incapacità ventilatoria .
Intervengono: Dottor Pierpaolo
Casalini(Dirigente medico Anestesia e
Rianimazione P.O. Faenza), Dottoressa Cerchierini Antonella(Responsabile Infermieristico Cure
Primarie Distretti di Ravenna,Lugo ,Faenza) , Dottoressa Pezzi Rosalba ( Medico Anestesista
Volontario AssiSLA Faenza) Hanno assicurato la loro partecipazione : Baldassarri Bruna,Bardelli Efrem,
, Benati Nives, Bongiovanni Tullia, Braidi Paolo, Brambilla Antonio, Casalini Pierpaolo, Casmiro Mario,
Cerchierini Antonella,CirilloGiulio, Casadio luca, Dalmonte Donata, De Nigris Fulvio,Fabbri Rita,
Falcinelli Stefano, Gatta Giordano , Graziani A , Lolli Fabrizio, Luciani Cristina, Marchetti Federico,
Martone Filippo , Mastronicola Cristina , Melotti Rita , Miserocchi Fabrizio , Padua Gaetano, Pezzi
Rosalba, Piano Giuseppe , Pini luana,Proni Eleonora, Rasi Fabrizio , Sansoni Elisabetta , Spadola
Milena,Tarlazzi Rositano, Turolla Michele, Vigna Marco. A.D.A.(assistenza domiciliare Alzeheimer),
A.G.E.B.Oassociazione genitori e bambini ospedalizzati),AssiSLA(associazione italiana sclerosi laterale
amiotrofica) , Casa dei Risvegli Luca De Nigris,Contro il Dolore, Il Mosaico­amici dei bambini
malati,Nati ,IOR(istituto oncologico romagnolo) , IRST (Istituto Romagnolo per lo Studio dei tumori),Nati
per leggere OGNI GIORNATA AVRA' COME PRESIDENTE UN CHAIRMAN DI ACCLARATE
COMPETENZE NEL SETTORE O DEL VOLONTARIATO O DEL SOCIALE O DEL SANITARIO. IL
CHAIRMAIN INTRODURRA' I COORDINATORI DELLE DIVERSE SEZIONI.OGNI COORDINATORE SI
AVVARRA' DELL'APPORTO DI COLLABORATORI DA LUI SCELTI IN MANIERA SPECIFICA Virgilio
Ricci
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Al via raccoglitori creativi
Un corso di secondo livello di intreccio del
salice Le lezioni si terranno nel weekend dal
28 al 30 novembre all'Ecomuseo delle Erbe
palustri In occasione del trentennale
dellassociazione culturale Civiltà delle Erbe
palustri, l'Ecomuseo di Villanova di
Bagnacavallo ospiterà Raccoglitori creativi, un
corso di intreccio del salice di 2° livello durante
il weekend da domani 28 al 30 novembre
2014. Il corso si inserisce nelle politiche
didattiche dell'Ecomuseo delle Erbe palustri
ed è finalizzato a tramandare e salvaguardare
larte del cestaio, proponendo la realizzazione
di manufatti completi di orlo e manico. Per la
sua complessità, il corso è rivolto ad adulti che
hanno già fatto una prima esperienza di
intreccio del salice; si potranno iscrivere al
massimo sei persone, per garantire
lapprendimento approfondito delle tecniche,
grazie alla costante supervisione di un esperto
maestro intrecciatore del Cantiere Aperto. Il
corso si svolgerà nelle tre giornate di domani
venerdì 28, sabato 29 e domenica 30
novembre 2014 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14
alle 17, e ha un costo di 40 euro al giorno a
persona. Per chi desidera, è possibile
pranzare a buffet, sempre all'Ecomuseo, per
10 euro al giorno a persona. Durante la prima
giornata, i partecipanti saranno accolti nella sala didattica per un incontro introduttivo, con audiovisivo
specifico che presenta la storia dellarte e dei luoghi di provenienza della materia prima. A seguire, gli
allievi si confronteranno con il maestro intrecciatore in modo da definire quale tipo di esperienza di
intreccio hanno già fatto. A conclusione di questo primo momento conoscitivo, verranno consegnate
alcune schede di carattere didattico­informativo. Sempre durante la prima giornata i partecipanti
saranno accompagnati nella visita delle sezioni del museo dedicate allintreccio, al fine di approfondire
la visione dei manufatti e delle tecniche di lavorazione ottocentesca che verranno proposte nel corso. La
visita si conclude con una passeggiata nell'Etnoparco Villanova delle Capanne, per osservare gli
impianti di salice vivo, di altre vegetazioni spontanee e delle siepi vive e morte. Il corso entra nel vivo
già nella mattinata del primo giorno con la selezione della materia prima e inizio della realizzazione di
manufatti completi sotto la supervisione del maestro intrecciatore. La materia prima utilizzata sarà il
salice, ampiamente impiegata nel nostro territorio, ma anche in tutta Europa, grazie alla sua facile
reperibilità: il salice infatti cresce spontaneo e in abbondanza attorno al fiume Lamone ed è coltivato
nelle campagne nellambito della coltura capitozzata a vite maritata. Nel corso delle tre giornate si potrà
visitare anche la mostra fotografica Il bello del Bardello, a cura dellassociazione di volontariato L'Arca di
Ravenna, allestita nellEtnoparco. Il Bardello è un particolare prato umido di grande interesse per la
salvaguardia e la conservazione della varietà floristica delle valli del Lamone. Per informazioni,
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contattare lEcomuseo delle Erbe Palustri: sede in via Ungaretti 1 a Villanova di Bagnacavallo, telefono
0545 47122, email [email protected], sito internet www.erbepalustri.it, Facebook
Ecomuseo della Civiltà Palustre.
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Andiamo al cinema nella Bassa Romagna
Teatro Moderno Fusignano Sabato 29 e
domenica 30 novembre alle ore 21: Confusi e
felici. Un film di Massimiliano Bruno Domenica
30 novembre alle ore 15.30: L'ape Maia Dopo
la nascita, Maia, una piccola ape dai capelli
ricci e biondi, verrà affidata alle cure di un'ape
adulta, Cassandra. Essendo molto curiosa
Maia si allontana dall'alveare e inizia a
scoprire il mondo a modo suo in compagnia
del suo migliore amico Willi, un piccolo fuco. I
due amici inseparabili visiteranno posti nuovi e
magnifici, con l'aiuto di altri insetti tra cui: Flip,
una cavalletta e Alessandro, un topo che li
aiutano sempre, Kurt lo scarafaggio, Tecla il
ragno, Max il lombrico e Puck la Mosca. Dopo
la nascita, Maia, una piccola ape dai capelli
ricci e biondi, verrà affidata alle cure di un'ape
adulta, Cassandra. Essendo molto curiosa
Maia si allontana dall'alveare e inizia a
scoprire il mondo a modo suo in compagnia
del suo migliore amico Willi, un piccolo fuco. I
due amici inseparabili visiteranno posti nuovi e
magnifici, con l'aiuto di altri insetti tra cui: Flip,
una cavalletta e Alessandro, un topo che li
aiutano sempre, Kurt lo scarafaggio, Tecla il
ragno, Max il lombrico e Puck la Mosca
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Settimana della lotta contro lo spreco del cibo
Un'iniziativa dell'Unione dei Comuni e Bassa
Romagna Catering di Lucia Baldini Secondo
Andrea Segrè, presidente di Last Minute
Market e del Comitato tecnico­scientifico del
Ministero dell'Ambiente per l'implementazione
del Programma nazionale di prevenzione dei
rifiuti, lo spreco alimentare vale ben 2060
miliardi, di cui 8 in Italia. Dati allarmanti, contro
i quali stanno affiorando varie iniziative e
alcuni convegni: pochi giorni fa è stata
presentata a Bologna la Carta, una sorta di
decalogo che impegna in prima battuta i
Governi europei, per limitare perdite e sprechi
di prodotti alimentari. Ma anche la nostra zona
sta facendo la sua parte, coinvolgendo gli
alunni che usufruiscono delle mense
scolastiche. Nell'ambito della settimana della
lotta contro lo spreco del cibo, l'Unione dei
Comuni della Bassa Romagna e Bassa
Romagna Catering, l'azienda che produce i
pasti per le scuole ha messo a disposizione
dei giovani utenti un sacchetto per portare a
casa frutta e pane non consumati; in seguito,
con iniziative mirate, sarà possibile continuare
proseguire su questa linea, utilizzando
contenitori messi a disposizione dalle famiglie.
Un'ottima scelta, alla luce del dato europeo
che certifica che annualmente in Europa si
sprecano oltre 100 tonnellate di cibo. Il 2015, è un imperativo categorico, deve abbassare questo
numero davvero impressionante. Lucia Baldini
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Vieni a fare il test per l'HIV combatti la paura
Verso la Giornata mondiale contro l'Aids test
HIV gratuiti in tutta la Romagna Sabato 29
novembre gli ambulatori dell'Ausl Romagna
aprono le porte dalle ore 8 alle 12, per test e
consulenze gratuite. Anche nel territorio
romagnolo si osserva una prima diminuzione
dei casi HIV, ma l'incidenza resta superiore
alla media regionale e nazionale Vieni a fare il
test per l'HIV. Combatti la paura. In occasione
della Giornata mondiale per la lotta contro
l'AIDS, che si celebra il 1 dicembre, l'Azienda
USL della Romagna promuove sabato 29
novembre l'HIV TEST DAY, con l'apertura
straordinaria, dalle ore 8 alle 12, di una serie
di ambulatori a Cesena, Faenza, Forlì,
Ravenna, Riccione, Rimini e Lugo. Medici e
infermieri saranno disponibili per eseguire il
test Hiv e fornire informazioni preziose per
proteggere la propria salute. Effettuare il test
solleva dal dubbio e può salvare la vita.
L'infezione da HIV si può curare, anche se non
si può ancora guarire: le terapie riducono
efficacemente il numero di virus circolanti e
impediscono il danno virale al sistema
immunitario. Ma è importante che la diagnosi
sia tempestiva: invece oltre il 50% delle
persone scoprono di essere sieropositive solo
dopo molti anni aver contratto il virus HIV,
talora già in una condizione di AIDS. Il test consiste in un semplice e rapido prelievo di sangue; è
gratuito e sicuro, e potrà essere effettuato in anonimato se il paziente lo richiede. L'esito potrà essere
ritirato personalmente a partire dal 1° dicembre. L'iniziativa vede coinvolti servizi ospedalieri e territoriali
di tutta l'Ausl della Romagna e il Laboratorio Unico di Pievesestina. Gli obiettivi sono incoraggiare
quante più persone possibile ad effettuare il test Hiv, superando la paura, sensibilizzare sull'importanza
di prevenire i comportamenti a rischio e diagnosticare per tempo le nuove infezioni, permettendo così di
curarle con maggior efficacia ed evitare trasmissioni inconsapevoli, soprattutto per via sessuale.
L'AUSL Romagna aderisce, in tal modo, alla campagna europea HIV TESTING WEEK. Elenco degli
ambulatori dove sabato 29 novembre, dalle ore 8 alle 12, sarà possibile eseguire il Test HIV: Ravenna ­
Ospedale S. Maria delle Croci (Via Missiroli 10), Day hospital Malattie Infettive e Ambulatorio
Dermatologia MST. ­ Ser.T, via Rocca ai Fossi 20 Lugo ­ Ospedale Umberto I (viale Masi 3),
Ambulatorio Dermatologia MST ­ Ser.T, via F.Bosi 32 Faenza: ­ Ospedale degli Infermi (viale Stradone
9), Day Hospital Malattie Infettive e Ambulatorio Dermatologia MST ­ Ser.T. piazza S. Rocco 2 Cesena:
­ Ospedale Bufalini (viale Ghiotti 286 ), Unità Operativa Malattie Infettive Forlì: ­ Ospedale Morgagni­
Pierantoni (via Carlo Forlanini 34, località Vecchiazzano), Ambulatorio e Day Hospital Malattie Infettive ­
Ser.T via Orto del Fuoco 10 Rimini: ­ Ospedale degli Infermi (via Settembrini 2), Day Hospital Malattie
Infettive Riccione: ­ Ser.T (via Sardegna 9). Ma qual è la diffusione attuale del virus HIV in Regione e in
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Romagna ? Nuovi dati: anche in Romagna si osserva una prima diminuzione dei casi, ma l'incidenza è
superiore alla media regionale Stando ai dati aggiornati al 31.12 2013 sulla diffusione del virus HIV in
Emilia Romagna, mediamente, nel periodo 2006­2013, si sono osservati tra i residenti in Regione 8,7
nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Il valore registrato nel solo anno 2013 è pari a 6,7 ogni 100.000 abitanti,
in sensibile diminuzione rispetto ai valori precedenti che mostravano una certa stabilità. Tale
diminuzione è presente anche nel territorio romagnolo, dove nel 2013 si sono registrati
complessivamente 72 casi con nuova diagnosti di HIV contro i 108 del 2012 (27 casi contro i 33 del
2012 nella provincia di Forlì­Cesena; 23 casi contro i 31 del 2012 a Rimini; 22 casi contro i 44 del 2012
a Ravenna).
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Poltrone donate dall'Auser alla casa protetta di
Fusignano per il relax degli ospiti
L'Auser di Ravenna, sezione di Fusignano, ha
donato in questi giorni alla casa protetta
Giovannardi e Vecchi tre poltrone con
schienale reclinabile e pediera,
particolarmente comode per il riposo
pomeridiano degli ospiti della struttura gestita
dall'Asp dei Comuni della Bassa Romagna. Le
tre nuove poltrone vanno ad aggiungersi alle
quattro donate sempre dall'Auser circa un
anno e mezzo fa e molto apprezzate e
utilizzate dagli utenti dei servizi della struttura
fusignanese.
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Inziative per il Natale a Bagnacavallo
a presentazione del calendario delle iniziative
e dei progetti per le festività natalizie a
Bagnacavallo verrano presentate sabato, 29
novembre, alle ore 12.00, nella Sala del
consiglio del Municipio, piazza della Libertà,
12 Interverranno: Enrico Sama, Assessore alla
Cultura del Comune di Bagnacavallo e
Raffaella Costa, Responsabile dell'Area
cultura, comunicazione e partecipazione del
Comune di Bagnacavallo.
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Vivi Conselice
Domani venerdì 28 novembre la presentazione
del progetto La presentazione del progetto
«Vivi Conselice» CONSELICE è in programma
per domani vVenerdì, 28 novembre alle oree
11.30 nella Sala Rossa del Municipio, Via
Giuseppe Garibaldi, 14. Interverranno: Paola
Pula, sindaco del Comune di Conselice, e i
rappresentanti della neonata associazione
"Vivi Conselice".
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Un pregiudicato estorce decine di migliaia di euro ad
un giovane
I Carabinieri della stazione di Bagnacavallo
sono intervenuti alla consegna di denaro
effettuata ­ da un giovane del posto ­ a favore
di un 37enne pregiudicato della zona, che nel
tempo, dapprima con raggiri e proposte di
vantaggiosi investimenti e successivamente
con minacce rivolte alla vittima ed ai suoi
familiari, era riuscito a farsi consegnare decine
di migliaia di euro. I militari, dopo minuziosi
accertamenti tesi a raccogliere elementi di
riscontro, si sono presentati all'ultimo
appuntamento (fissato in un locale della zona)
interrompendo la sequenza di consegne di
denaro che stavano mandando in rovina la
parte offesa e la sua famiglia. L'autore, che a
conclusione delle verifiche è stato dichiarato in
arresto, espletate le formalità di rito è stato
trasferito presso la Casa Circondariale di
Ravenna, a disposizione di quella Procura
della Repubblica. S
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27 novembre 2014
PavaglioneLugo.net
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I soldati canadesi caduti in guerra
La cerimonia si terrà domani venerdì 28
novembre a Villanova Ventotto veterani
canadesi, accompagnati dall'onorevole Julian
Fantino, Ministro per gli Affari dei Veterani,
parteciperanno alla celebrazione in
programma domani, venerdì 28 novembre,
alle ore 10, presso il Cimitero di guerra
canadese, in via Chiesa 11, a Villanova di
Bagnacavallo, per ricordare i compagni caduti
settanta anni fa per la Liberazione dell'Italia. I
reduci, giunti in Italia lo scorso sabato, hanno
preso parte ad altre due visite in territorio
nazionale: lunedì 24 novembre al cimitero di
Cassino (FR) e mercoledì 26 novembre a
quello del Fiume Moro (CH). Alla
manifestazione, organizzata dal Governo del
Canada, parteciperanno le massime autorità
civili, militari e religiose della provincia di
Ravenna, le associazioni combattentistiche e
d'arma e rappresentanti del mondo della
scuola. Per il Comune di Bagnacavallo sarà
presente il sindaco Eleonora Proni che porterà
il saluto dell'Amministrazione comunale e della
comunità locale. Le truppe canadesi hanno
avuto un ruolo fondamentale nei 20 mesi della
campagna mediterranea che ha portato alla
liberazione d'Italia durante la Seconda Guerra
Mondiale. In questa campagna, che fu
combattuta in Sicilia dal 10 luglio al 6 agosto 1943 e in Italia continentale dal 3 settembre 1943 al 25
febbraio 1945, i combattimenti furono particolarmente aspri. La Campagna d'Italia costò al Canada
moltissime vittime. La maggior parte dei soldati morti in Italia sono seppelliti nei numerosi cimiteri di
guerra del Commonwealth presenti nel Paese, o sono commemorati nel monumento ai caduti di
Cassino. Nel cimitero di guerra di Cassino sono sepolti 855 canadesi e ricordati altri 192 Canadesi di
cui non si conosce la tomba. Nel cimitero di guerra canadese del fiume Moro, riposano 1375 Canadesi.
Nel cimitero di guerra canadese di Villanova di Bagnacavallo sono sepolti 206 Canadesi.
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27 novembre 2014
lugonotizie
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Estorsione e minacce: decine di migliaia di euro
portate via ad un giovane di Bagnacavallo
'uomo, un pregiudicato di 37enne, minacciava
sia la vittima che i suoi familiari. Arrestato dai
Carabinieri I Carabinieri della stazione di
Bagnacavallo sono intervenuti alla consegna di
denaro effettuata ­ da un giovane del posto ­ a
favore di un 37enne pregiudicato della zona,
che nel tempo, dapprima con raggiri e
proposte di vantaggiosi investimenti e
successivamente con minacce rivolte alla
vittima ed ai suoi familiari, era riuscito a farsi
consegnare decine di migliaia di euro. I
militari, dopo minuziosi accertamenti tesi a
raccogliere elementi di riscontro, si sono
presentati all'ultimo appuntamento (fissato in
un locale della zona) interrompendo la
sequenza di consegne di denaro che stavano
mandando in rovina la parte offesa e la sua
famiglia. L'autore, che a conclusione delle
verifiche è stato dichiarato in arresto, espletate
le formalità di rito è stato trasferito presso la
Casa Circondariale di Ravenna, a
disposizione di quella Procura della
Repubblica.
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27 novembre 2014
lugonotizie
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Al Rossini di Lugo si inaugura con Lanzillotta e la
Polka per giovani elefanti
Pagine dal primo Novecento di Honegger,
Ravel, Visnoviz, Stravinsky e Strauss nel
concerto inaugurale della Stagione
Concertistica al Teatro Rossini di Lugo con la
Filarmonica Arturo Toscanini La stagione
concertistica 2014­2015 al Teatro Rossini di
Lugo si apre giovedì 27 novembre 2014 con il
concerto della Filarmonica Arturo Toscanini
diretta dal romano Francesco Lanzillotta, una
delle più quotate bacchette del panorama
internazionale, fresco di nomina del ruolo di
direttore principale della Filarmonica Arturo
Toscanini, avvenuta nel maggio scorso dopo
una vacanza di almeno vent'anni di questo
ruolo nella storia dell'orchestra con sede a
Parma. Il nome di Francesco Lanzillotta, già
allievo di Bruno Aprea e di George
Pehlivanian, circolerà parecchio nei prossimi
anni: il suo valore è andato affermandosi di
recente sul podio di orchestre come la
Nazionale della Rai di Torino, l'Orchestra
Verdi di Milano, l'Orchestra del Teatro
Comunale di Bologna, l'Orchestra Regionale
Toscana e l'Orchestra del Teatro San Carlo di
Napoli. L'incontro quasi fortuito con la
Filarmonica Arturo Toscanini in sostituzione di
Roberto Abbado, è stato un autentico colpo di
fulmine fra orchestra e direttore. «Il connubio
tra direttore e orchestra è importante e difficile, di amore e odio ha detto in sede di presentazione della
sua nomina Rosetta Cucchi, direttrice artistica della Fondazione Arturo Toscanini Crescere insieme a
qualcuno è una grande opportunità. Abbiamo scelto Lanzillotta per empatia: è giovane, sta facendo una
bella e rapida carriera, è bravo e italiano. A lui non chiediamo solo di essere il direttore principale, a lui
chiediamo di amare questa orchestra, di darle qualcosa in più». E Lanzillotta in risposta ha ribadito con
fermezza il suo motto: «Il rispetto te lo conquisti, non lo imponi». Il concerto del 27 novembre sarà il
primo di una lunga serie col maestro Lanzillotta, ed è quindi carico di grandi aspettative, a cominciare
dal pezzo più importante al cuore dell'intero programma, il meraviglioso Concerto n. 2 in mi bemolle
maggiore per corno e orchestra, TrV283 di Richard Strauss (1864­1949), che vedrà come solista il
primo corno della Toscanini, Ettore Contavalli. Si tratta di uno dei concerti solistici più difficili per lo
strumento, scritto da Strauss in memoria del padre Franz Strauss che fu primo corno alla Hofoper di
Monaco, una pagina di grande virtuosismo e raffinatezza (si riallaccia allo stile classico e mozartiano),
che è appannaggio solo dei grandi esecutori. E sicuramente Contavalli lo è: dopo il diploma al
Conservatorio di Bologna, ha proseguito gli studi con Guido Corti e Froydis Ree Wekre e il
perfezionamento con famosi solisti quali Hermann Baumann, Radovan Vlatkovic, Barry Tuckwell
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27 novembre 2014
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lugonotizie
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vincendo con quest'ultimo un diploma di merito all'Accademia Chigiana di Siena. Primo Premio al
Concorso Internazionale Città di Stresa Contavalli ha collaborato con le più importanti orchestre
europee sotto la direzione di direttori come Christian Thielemann, Gary Bertini, Lorin Maazel, Riccardo
Chailly, Riccardo Muti. Vario e di rara esecuzione il resto del programma diretto da Francesco
Lanzillotta, interamente dedicato a compositori del Novecento storico: si apre con uno dei brani più
famosi dello svizzero Arthur Honegger (1892­1955), la formidabile Pastorale d'été per orchestra da
camera, scritta nel 1920 e ispirata da una vacanza nelle alpi svizzere, per proseguire con l'incantevole
Pavane pour une infante défunte di Maurice Ravel (1875­1937), un brano di grande malinconia nato per
pianoforte solo nel 1899 e poi orchestrato nel 1910 dallo stesso Ravel. Seguirà l'altrettanto celebre
Novelletta op. 82 di Giuseppe Martucci (1856­1909) compositore recentemente molto rivalutato dalla
critica e dagli interpreti, poi la rarissima Gavotta e Musette di Eugenio Visnoviz (1906­1931) sfortunato
quanto geniale pianista e compositore vissuto nella Trieste mitteleuropea del tempo di Italo Svevo e
morto a soli 25 anni, dotato di enorme e disordinato talento. Visnoviz nella sua breve vita ebbe il tempo
di lasciare alcune pregevoli pagine di musica, da alcuni anni oggetto di studio e riscoperta. Di grande
popolarità è invece la Circus Polka di Igor Stravinsky (1882­1971), pagina graffiante e di ironica
ispirazione, che Stravinsky compose nel 1942 «per un giovane elefante», dato che il coreografo
Balanchine gli aveva espressamente chiesto di scrivere la musica di un «balletto per elefanti». La storia
tramanda che, alla proposta di Balanchine, Stravinsky replicò domandando: «Quanti elefanti?». «Molti»,
rispose Balanchine. «Di che età?», s'informò ancora Stravinsky. «Giovani», precisò Balanchine. E
Stravinsky convinto: «Se sono giovani accetto».
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Omaggio a Gianfranco Facchini, secondo
appuntamento al Teatro Rossini di Lugo
La città di Lugo ha dato in passato i natali a
molti valenti musicisti, e, di recente, a un
costruttore di strumenti purtroppo scomparso
questa primavera, Gianfranco Facchini.
Musicista e artigiano, è stato uno dei pionieri
nella riscoperta del clavicembalo e nella
ricerca sulle antiche tecniche costruttive e suoi
strumenti sono ora in tutta Europa. Il concerto
di questa sera, mercoledì 26 novembre alle
ore 20.30 al Teatro Rossini, è dunque un
omaggio a questo artista attraverso i suoi
strumenti, che risuoneranno delle note dei
concerti a due, tre e quattro clavicembali di
Johann Sebastian Bach: composizioni
splendide quanto insolite nelle quali l'unione di
archi e cembali crea un insieme sonoro di
grande ricchezza. Saranno eseguiti tutti e tre i
concerti a due cembali, il concerto in re minore
a tre cembali e quello in la minore a quattro
cembali. Soliste al cembalo sono quattro
musiciste da tempo e con successo presenti
sulla scena artistica (Maria Luisa Baldassari,
Susanna Piolanti, Silvia Rambaldi, Marina
Scaioli), che saranno accompagnate dagli
archi dell'ensemble I luoghi dello Spirito,
dall'omonimo festival. La serata, ospitata dal
Teatro Rossini di Lugo, rientra nella
programmazione degli Amici dell'Arte, ed è
stata ideata dall'associazione Collegium Musicum Classense, della quale Gianfranco Facchini era socio
fondatore. Tutte le informazioni su date, programmi e luoghi del Festival si trovano sul nostro sito web
w w w . c o l l e g i u m m c / r a c i n e . r a . i t , e s u l l a p a g i n a F a c e b o o k
https://www.facebook.com/Iluoghidellospiritoedeltempo?ref_type=bookmark
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27 novembre 2014
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Dai fornai della Bassa Romagna 3500 euro allo IOR.
I fondi raccolti durante la Biennale a Lugo
In 6 edizioni donati allo IOR oltre 20.000 euro
Per la sesta edizione consecutiva della Fiera
Biennale di Lugo i panettieri hanno scelto
l'Istituto Oncologico Romagnolo come
beneficiario delle offerte ricevute dalla
distribuzione dei loro prodotti nell'ambito della
Fiera. Generoso è stato l'apporto dei Volontari
del Rione De' Brozzi, che hanno aiutato i fornai
nei nove giorni della manifestazione.
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27 novembre 2014
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Verso la Giornata mondiale contro l'Aids: il 29
novembre HIV TEST DAY
Test HIV gratuiti in tutta la Romagna Vieni a
fare il test per l'HIV. Combatti la paura. In
occasione della Giornata mondiale per la lotta
contro l'AIDS, che si celebra il 1 dicembre,
l'Azienda USL della Romagna promuove
sabato 29 novembre l'HIV TEST DAY, con
l'apertura straordinaria, dalle ore 8 alle 12, di
una serie di ambulatori a Cesena, Faenza,
Forlì, Ravenna, Riccione, Rimini e Lugo.
Medici e infermieri saranno disponibili per
eseguire il test Hiv e fornire informazioni
preziose per proteggere la propria salute.
Effettuare il test solleva dal dubbio e può
salvare la vita. L'infezione da HIV si può
curare, anche se non si può ancora guarire: le
terapie riducono efficacemente il numero di
virus circolanti e impediscono il danno virale al
sistema immunitario. Ma è importante che la
diagnosi sia tempestiva: invece oltre il 50%
delle persone scoprono di essere sieropositive
solo dopo molti anni aver contratto il virus HIV,
talora già in una condizione di AIDS. Il test
consiste in un semplice e rapido prelievo di
sangue; è gratuito e sicuro, e potrà essere
effettuato in anonimato se il paziente lo
richiede. L'esito potrà essere ritirato
personalmente a partire dal 1° dicembre.
L'iniziativa vede coinvolti servizi ospedalieri e
territoriali di tutta l'Ausl della Romagna e il Laboratorio Unico di Pievesestina. Gli obiettivi sono
incoraggiare quante più persone possibile ad effettuare il test Hiv, superando la paura, sensibilizzare
sull'importanza di prevenire i comportamenti a rischio e diagnosticare per tempo le nuove infezioni,
permettendo così di curarle con maggior efficacia ed evitare trasmissioni inconsapevoli, soprattutto per
via sessuale. L'AUSL Romagna aderisce, in tal modo, alla campagna europea HIV TESTING WEEK.
Elenco degli ambulatori dove sabato 29 novembre, dalle ore 8 alle 12, sarà possibile eseguire il Test
HIV: Ravenna ­ Ospedale S. Maria delle Crocii (va Missiroli 10) Day hospital Malattie Infettive e
Ambulatorio Dermatologia MST. / 12:38:05Ser.T, via Rocca ai Fossi 20 Lugo ­ Ospedale Umberto I
(viale Masi 3), Ambulatorio Dermatologia MST / Ser.T, via F.Bosi 32 Faenza: Ospedale degli Infermi
(viale Stradone 9), Day Hospital Malattie Infettive e Ambulatorio Dermatologia MST / Ser.T. piazza S.
Rocco 2 Informazioni sull'HIV Ma qual è la diffusione attuale del virus HIV in Regione e in Romagna?
Nuovi dati: anche in Romagna si osserva una prima diminuzione dei casi, ma l'incidenza è superiore
alla media regionale. Stando ai dati aggiornati al 31.12 2013 sulla diffusione del virus HIV in Emilia
Romagna, mediamente, nel periodo 2006­2013, si sono osservati tra i residenti in Regione 8,7 nuovi
casi ogni 100.000 abitanti. Il valore registrato nel solo anno 2013 è pari a 6,7 ogni 100.000 abitanti, in
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sensibile diminuzione rispetto ai valori precedenti che mostravano una certa stabilità. Tale diminuzione
è presente anche nel territorio romagnolo, dove nel 2013 si sono registrati complessivamente 72 casi
con nuova diagnosti di HIV contro i 108 del 2012 (27 casi contro i 33 del 2012 nella provincia di Forlì­
Cesena; 23 casi contro i 31 del 2012 a Rimini; 22 casi contro i 44 del 2012 a Ravenna). Comunque
ancora oggi, a circa 300­400 persone residenti in Emilia­Romagna, viene diagnosticata ogni anno la
condizione di sieropositività HIV. Le nuove diagnosi si riscontrano più frequentemente nel sesso
maschile (72,7%), fra le persone di nazionalità italiana (70,9%) e nella età comprese fra i 20 e i 49 anni,
con maggior presenza nella fascia 30­39 anni ( 33,5% del totale). L'incidenza nel sesso maschile è di
13/100.000 e nel sesso femminile di 4,6/100.000. L'incidenza negli uomini è più alta di quella femminile
in tutte le province emiliano romagnole, con alcune diversità. La provincia di Rimini e quella di Ravenna
mostrano una incidenza nel sesso maschile particolarmente elevata, mentre l'incidenza femminile più
alta si registra a Parma. La modalità di trasmissione principale ­ l'86,1% dei casi è quella sessuale
(54,4% eterosessuale e 31,7% omo­bisessuale); mentre la trasmissione legata a scambio di siringhe
riguarda ora solo il 5% dei casi. Le donne che hanno scoperto la sieropositività durante la gravidanza
sono il 20% del totale dei casi femminili, fenomeno però relativo quasi esclusivamente a donne nate
all'estero. Il confronto con i dati nazionali (aggiornati al 2012) vede l'Emilia Romagna al 5° posto in Italia
per nuove diagnosi di infezione da HIV In tutto il territorio della Romagna l'incidenza dei nuovi casi di
infezione da virus HIV, considerando l'intero periodo 2006­2013, è relativamente alta, superiore alla
media regionale e nazionale: circa 1 nuovo caso ogni 10.000 abitanti all'anno. Nel 2012 i nuovi casi di
AIDS tra i residenti in Emilia­Romagna sono stati 78, corrispondenti ad un tasso di incidenza di
2.1/100.000 abitanti, che pone la nostra Regione al 5° posto in Italia; in Romagna vi sono stati 30 nuovi
casi Il numero di nuovi casi /anno di AIDS , dopo essere crollato a metà degli anni 90 per l'introduzione
delle terapie antiretrovirali combinate, continua lentamente a diminuire. Il tasso standardizzato di
mortalità per AIDS , anch'esso crollato drasticamente dal'96, risulta piuttosto stabile negli ultimi anni:
2/100.000 abitanti maschi, 0.4/100.000 abitanti femmine ed è allineato al dato nazionale.
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A Cotignola un incontro pubblico per parlare di
sicurezza
Appuntamento mercoledì 3 dicembre alle
20.30 al centro sociale Il Cotogno
L'Amministrazione comunale di Cotignola
organizza un incontro pubblico dedicato al
tema della sicurezza. L'appuntamento è per
mercoledì 3 dicembre alle 20.30, nella sala
polivalente del centro sociale Il Cotogno
presso il parco Pertini di Cotignola (ingresso
via Pertini). La serata sarà dedicata al delicato
tema delle truffe e dei furti in abitazioni private
e aziende: saranno dati consigli sulle possibili
azioni di prevenzione da mettere in atto e su
come comportarsi e chi contattare in caso di
emergenza. Interverranno rappresentanti della
Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e
della Polizia municipale. Tutta la cittadinanza è
invitata. L'obiettivo della serata è quello di
interrogarsi su cosa possiamo fare come
comunità, insieme alla forze dell'ordine, per
prevenire questi episodi ­ ha sottolineato il
sindaco Luca Piovaccari ­. Dobbiamo tutti
essere consapevoli che per migliorare la
sicurezza dei nostri territori occorre una
responsabilità diffusa che coinvolga non solo
le istituzioni e le forze dell'ordine, ma tutti i
cittadini.
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27 novembre 2014
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Rinnovo dei consigli di zona di Bagnacavallo,
terminati gli scrutini
ono stati 2530 i bagnacavallesi che hanno
votato per designare i propri rappresentanti Si
è tenuto martedì 25 novembre lo scrutinio
delle consultazioni per il rinnovo dei Consigli
di zona del Comune di Bagnacavallo.
Domenica 23 novembre, in concomitanza con
le elezioni regionali, 2530 bagnacavallesi si
sono presentati negli otto seggi allestiti
appositamente nei pressi di quelli elettorali per
designare i propri rappresentanti in questi
organismi di partecipazione. Dopo la verifica
delle condizioni di eleggibilità, i designati dalla
popolazione saranno nominati dal Consiglio
comunale nella seduta di dicembre e potranno
così dare inizio alle loro attività. Tra gli eletti ci
sono 17 donne e 43 uomini; il più giovane è
Nicholas Dalfiume, diciotto anni appena
compiuti, eletto nel Consiglio di zona di
Masiera. Un ringraziamento particolare va ai
quasi cinquanta volontari che hanno consentito
lo svolgimento delle operazioni di voto nelle
sette frazioni e nel capoluogo, garantendo la
loro presenza e collaborazione per tutta la
giornata. Questi gli eletti, per ordine di
preferenza. Consiglio di Zona di Bagnacavallo
Adriana Calderoni, Valentina Zannoni, Maura
Briccolani, Federico Ferraro, Alvaro Benini,
Paride Contarini, Antonella Bezzi, Palmiro
Botti, Mario Cortesi, Claudio Abeti, Angela Minguzzi. Consiglio di Zona di Boncellino Gilberto Ballardini,
Carlo Fiorentini, Carlo Felice Ravagli, Carmen Galassi, Michele Gulmanelli, Valentina Fuschini,
Antonella Donati. Consiglio di Zona di Glorie Gabriele Liverani, Riccardo Astolfi, Federico Bellini,
Alberto Battista (detto Bertino) Berardi, Nicolas Salvatori, Serena Castellani, Rebecca Magnani.
Consiglio di Zona di Masiera Davide Tazzari, Nicholas Dalfiume, Marilena Melandri, Davide Montanari,
Antonio Contarini, Massimo Rondinelli, Vittoriano Poli. Consiglio di Zona di Rossetta Anna Maria
Molignoni, Luciano Boschi, Davide Mazzotti, Angela Marri, Daniele Zoli, Fabio Margotti, Massimo
Mazzotti. Consiglio di Zona di Traversara Simona Soglia, Franco Zini, Franco Manzani, Giuseppe
Graziani, Maria Grazia Morelli, Pietro Paolo Burattoni, Roberto Zattini. Consiglio di Zona di Villa Prati
Ezechiele Foschini, Laura Nannini, Danilo Pasi, Oriano Zaganelli, Corrado Nannini, Gino Barangani,
Angela Taronna. Consiglio di Zona di Villanova Francesco Pilotti, Claudio (detto Walter) Bandoli,
Valeriano Galassi, Alessandro Capucci, Primo Contessi, Maurizio Stefanini, Pier Antonio Ravaglia. Per
ulteriori informazioni e per consultare i risultati completi dello scrutinio: Ufficio Partecipazione e
decentramento, telefono 0545 280889, sito internet www.comune.bagnacavallo.ra.it.
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Dal Canada a Villanova di Bagnacavallo una
cerimonia per i Caduti per la Liberazione d'Italia
La cerimonia si terrà venerdì 28 novembre alle
10 presso il Cimitero di guerra canadese in via
Chiesa 11 Ventotto veterani canadesi,
accompagnati dall'onorevole Julian Fantino,
Ministro per gli Affari dei Veterani,
parteciperanno alla celebrazione in
programma venerdì 28 novembre, alle ore 10,
presso il Cimitero di guerra canadese, in via
Chiesa 11, a Villanova di Bagnacavallo, per
ricordare i compagni caduti settanta anni fa
per la Liberazione dell'Italia. I reduci, giunti in
Italia lo scorso sabato, hanno preso parte ad
altre due visite in territorio nazionale: lunedì 24
novembre al cimitero di Cassino (FR) e
mercoledì 26 novembre a quello del Fiume
Moro (CH). Alla manifestazione, organizzata
dal Governo del Canada, parteciperanno le
massime autorità civili, militari e religiose della
provincia di Ravenna, le associazioni
combattentistiche e d'arma e rappresentanti
del mondo della scuola. Per il Comune di
Bagnacavallo sarà presente il sindaco
Eleonora Proni che porterà il saluto
dell'Amministrazione comunale e della
comunità locale. Le truppe canadesi hanno
avuto un ruolo fondamentale nei 20 mesi della
campagna mediterranea che ha portato alla
liberazione d'Italia durante la Seconda Guerra
Mondiale. In questa campagna, che fu combattuta in Sicilia dal 10 luglio al 6 agosto 1943 e in Italia
continentale dal 3 settembre 1943 al 25 febbraio 1945, i combattimenti furono particolarmente aspri. La
Campagna d'Italia costò al Canada moltissime vittime. La maggior parte dei soldati morti in Italia sono
seppelliti nei numerosi cimiteri di guerra del Commonwealth presenti nel Paese, o sono commemorati
nel monumento ai caduti di Cassino. Nel cimitero di guerra di Cassino sono sepolti 855 canadesi e
ricordati altri 192 Canadesi di cui non si conosce la tomba. Nel cimitero di guerra canadese del fiume
Moro, riposano 1375 Canadesi. Nel cimitero di guerra canadese di Villanova di Bagnacavallo sono
sepolti 206 Canadesi.
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27 novembre 2014
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L'Auser dona tre poltrone alle case protette
Giovannardi e Vecchi di Fusignano
'Auser di Ravenna, sezione di Fusignano, ha
donato in questi giorni alla casa protetta
Giovannardi e Vecchi tre poltrone con
schienale reclinabile e pediera,
particolarmente comode per il riposo
pomeridiano degli ospiti della struttura gestita
dall'Asp dei Comuni della Bassa Romagna. Le
tre nuove poltrone vanno ad aggiungersi alle
quattro donate sempre dall'Auser circa un
anno e mezzo fa e molto apprezzate e
utilizzate dagli utenti dei servizi della struttura
fusignanese.
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27 novembre 2014
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Bagnacavallo: al centro culturale Acrylico grande
affluenza per la domenica dedicata all'Africa con il
concerto di Baba Sissoko
Domenica 23 novembre, il centro culturale
Acrylico Ariafresca di Bagnacavallo ha ospitato
moltissime persone per il pomeriggio con
immagini, suoni e sapori ispirati al continente
africano. Grande affluenza al centro culturale
Acrylico Ariafresca di Bagnacavallo per la
domenica dedicata all'Africa. Moltissime
persone hanno infatti animato il pomeriggio di
domenica 23 novembre, proposto da Acrylico
con immagini, suoni e sapori ispirati al
continente africano. Ai più piccoli era dedicata
la prima parte del pomeriggio, come da
tradizione del Carosello della Domenica. Alle
19 il concerto di Baba Sissoko ha poi riempito
il centro culturale bagnacavallese della magia
della sua musica, un incontro fra le melodie e i
ritmi propri della tradizione musicale del Mali e
le sonorità del jazz e del blues. Il concerto è
stato reso possibile grazie alla direzione
artistica dell'associazione La Favela Chic. Gli
appuntamenti di novembre del centro culturale
Acrylico si concluderanno domenica 30 a
partire dalle 16 con Che spettacolo la scienza!,
a cura dell'associazione culturale Fun Science.
Uno scienziato svelerà con spontaneità a
bambini e genitori i trucchi più ambiti,
realizzando esperimenti pazzi e divertenti e
toccando i numerosi campi della scienza. Il
centro culturale Acrylico Ariafresca, gestito dall'omonima associazione, è in via Togliatti 2 a
Bagnacavallo. Le iniziative hanno il patrocinio del Comune. Acrylico è un'associazione culturale di
promozione sociale e le attività che organizza nel corso dell'anno sono riservate ai soci. La tessera ha
un costo di 5 euro e i corsi prevedono un contributo di partecipazione. A disposizione per tutti ci sono
giochi, libri, wi fi, colori, spazio studio e svago, il punto Bookcrossing. È inoltre disponibile la Sala degli
ombrelli per festeggiare compleanni, fare prove, incontri, riunioni e c'è il punto self barbecue per
organizzare una grigliata a pranzo o a cena (2 euro per ogni adulto, bambini gratis).
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27 novembre 2014
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inaugurato il murale realizzato dai ragazzi del San
Giuseppe presso la concessionaria Lattuga
È stato inaugurato nel pomeriggio di domenica
23 novembre, il grande murale Movimento ed
emozione realizzato dagli alunni della scuola
paritaria San Giuseppe presso la
concessionaria Peugeot Lattuga Giulio di
Lugo. È stato inaugurato nel pomeriggio di
domenica 23 novembre il grande murale
Movimento ed emozione realizzato dagli alunni
della scuola paritaria secondaria di primo
grado San Giuseppe presso la concessionaria
Peugeot Lattuga Giulio di Lugo. Sono
intervenuti Nicola D'Ettorre per la
concessionaria Peugeot; suor Giancarla Dal
Borgo, preside dell'Istituto San Giuseppe;
Michele Andalò, professore di Arte che in
collaborazione con altri insegnanti dell'istituto
lughese ha guidato gli studenti coinvolti nella
realizzazione dell'opera; Roberto Massari,
responsabile Cna della Bassa Romagna. Un
ringraziamento particolare e una targa ricordo
sono andati alla ditta Nerio Colori di Lugo che
ha messo gratuitamente a disposizione il
materiale per la realizzazione dell'opera. Dopo
il taglio del nastro assieme ai quarantacinque
studenti che hanno dato vita al murale, la firma
dell'opera da parte dei ragazzi, le foto di rito e
la consegna degli attestati, il pomeriggio si è
concluso con una merenda per tutti Il progetto
Movimento ed emozione, che ha reso possibile la realizzazione del murale, è stato promosso dalla
concessionaria Lattuga Giulio per coinvolgere ragazzi e ragazze in un percorso didattico che
insegnasse loro la differenza tra l'arte dei graffiti e il vandalismo, nonché il rispetto per le proprietà
pubbliche e private. I lavori per la realizzazione del murale hanno coinvolto tra ottobre e novembre
quarantacinque studenti delle classi seconde del San Giuseppe di Lugo, guidati dal professore di Arte
Michele Andalò e altri insegnanti. Il murale occupa trenta metri del muro di cinta sul retro della
concessionaria lughese, in via Maiorana, e raffigura le diverse materie scolastiche studiate dai ragazzi.
Gli studenti hanno dedicato mediamente otto ore del proprio tempo libero e il progetto fa parte del loro
programma scolastico. Per dare vita al disegno, i ragazzi hanno dapprima utilizzato gessetti colorati per
abbozzare i vari soggetti e poi hanno concluso dipingendo il muro con vernici ecologiche a pennello.
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27 novembre 2014
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Lugo: approda al Rossini il sound della East Coast
americana a favore della ricerca su Parkinson, SLA
e Sclerosi Multipla
nche quest'anno Lugo, insieme a città come
Londra, Malmoe, Oslo, Glasgow, Anversa e
Copenhagen, ospiterà il concerto acustico
Light of Day. L'appuntamento è domenica 7
dicembre alle 20:45 al Teatro Rossini. "Suono
una sera per me e una sera per l'altro
ragazzo". E' quanto affermava il newyorkese
Harry Chapin, autore di canzoni bravissimo
con il block notes e la chitarra, ma ancora più
bravo forse a ritenere che guadagnare una
sera su due gli potesse bastare. Suonava una
sera per lui e una per chi ne aveva più
bisogno: "one night for me, one night for the
other guy", appunto. Lo raccontava orgoglioso,
ed in modo un po' logorroico, a chi lo
incontrava. Per caso, una sera fu Bruce
Springsteen a ritrovarselo sotto la finestra del
suo hotel. Erano gli anni Settanta, quando
ancora poteva capitare che i due dividessero
lo stesso motel fuori città, raccontandosi come
era andata, con la propria band. Poi
Springsteen all'inizio degli anni Ottanta ha
scritto e pubblicato The River prima di
diventare una superstar planetaria, mentre a
Chapin è toccato un incidente d'auto sulla
Long Island Express way a pochi chilometri dal
prossimo club in cui cantare per l'altro
ragazzo. Avrebbe devoluto l'incasso in
beneficenza quella sera, invece ha trovato la morte. A 27 anni da allora, c'è ancora chi canta one night
for me, one for the other guy. L'altro ragazzo si chiama Bob Benjamin,amico personale di Bruce
Springsteen, e a molti il nome dirà sicuramente poco. E' un manager di periferia, precisamente del New
Jersey del nord, uno che campa gestendo gli interessi e le serate di piccoli rock'n'roller ma che lo fa con
la passione di chi finisce col dare alla musica tutto sé stesso, anche le ultime forze. Sta lottando da anni
con il morbo di Parkinson ma non molla i club, le chitarre, l'agenda degli appuntamenti. Per lui hanno
messo insieme quindici edizioni di un evento di beneficenza, il Light Of Day, che è attraversato dal
sogno che Bob possa farcela. E' capitato così che sul palco dello Stone Pony di Asbury Park
incrociassero le chitarre lo stesso Bruce Springsteen e l'attore Michael J.Fox, o che Southside Johnny,
Garland Jeffreys e altri cantassero le loro canzoni appassionate in cambio di nulla, perché la cassa
serviva a dare forza alla ricerca sul male terribile che aveva colpito il loro amico. Alcuni dei protagonisti
di quelle notti seguono le orme di Harry Chapin e senza mai mancare l'appuntamento americano del
Light of Day (luce del giorno, dalla canzone che Springsteen scrisse per l'omonimo film dell'amico Paul
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27 novembre 2014
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Più Notizie
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Schrader), sono anche ospiti fissi di una versione europea di quei concerti. Ma veniamo a noi e alla folk­
rock acoustic night che tra pochi giorni Lugo avrà l'onore di ospitare. Gli ospiti saranno davvero
straordinari: ­Antony D'Amato: giovane cantautore newyorkese che già nel 2010 salì alla ribalta negli
Stati Uniti con il suo Down wires,registrato in una stanza del college con un solo microfono: l'album fu
definito un gioiello di folk moderno.Seguì Paper back bones che la BBC scozzese definì il miglior album
americano del 2012. Il suo album di debutto con l'etichetta New West Records, The shipwreck from the
shore ha ricevuto ottime recensioni dal New York Times e da Billboard. ­ Guy Davis: compositore,
attore, regista e scrittore. Ma, soprattutto bluesman. Le sue influenze sono varie. Musicalmente, è stato
influenzato da grandi musicisti blues come Blind Willie McTell (e il suo modo di raccontare storie), Skip
James, Manse Lipscomb, Mississippi John Hurt, Elizabeth Cotton, e Buddy Guy. Ha all'attivo una
dozzina di album solisti ed ha contribuito accanto ad artisti come Bonnie Raitt, Jackson Browne e Bruce
Springsteen ad una raccolta di canzoni , "Where Have All the Flowers Gone",scritte dal suo amico, il
leggendario folksinger, Pete Seeger. ­ Joe D'Urso : da molti anni si fa in quattro per i club della costa
est degli States e in tutta Europa propagandando con sudore e passione una musica che non poco
deve ai Wallflowers, Counting Crows; a lui si deve l'organizzazione di questo evento che anno dopo
anno prende sempre più piede ed è ormai diventato un classico nel mondo del rock. ­James Maddock:
una delle voci più belle emerse negli ultimi anni. I lettori di Buscadero si sono già innamorati delle sue
ballate ambientate a New York che richiamano le composizioni più belle di personaggi come Rod
Stewart,Steve Forbert e Van Morrison. Disco nuovo in uscita che verrà presentato in anteprima in Italia
e nuove canzoni scritte assieme a Mike Scott per l'imminente nuovo disco dei Waterboys. ­Graziano
Romani: una delle voci più intense e piene di pathos dell'intero panorama musicale italiano. Ad oggi ha
composto più di trecento canzoni, vanta una corposa discografia con più di 16 album pubblicati, ed i
suoi concerti sono un concentrato di energia, sincerità e passione. Agli esordi, nel 1981 fonda il gruppo
Rocking Chairs con i quali ha realizzato quattro album, tutti composti da brani originali scritti da lui e da
alcune "covers" di Dylan, Van Morrison, Springsteen, Rolling Stones, interpretate in maniera personale
e sanguigna. Dal 1991, chiuso il periodo con i Chairs, Romani comincia a comporre e a proporre
canzoni con testi in italiano, iniziando così la sua carriera solista. Nel 1994 partecipa al concerto del 1°
Maggio a Roma. Nel 1995 è coinvolto nel primo disco­tributo alla storica band dei Genesis, un doppio
cd dal titolo "The River Of Constant Change"; nel 1997 Romani è l'unico artista italiano a figurare
(insieme ai Chairs) sul tributo internazionale a Springsteen "One Step Up, Two Steps Back", uscito in
tutto il mondo per la Emi/Capitol, con il brano "Restless Nights". E' un grande onore per lui trovarsi
accanto a nomi del calibro di David Bowie, John Hiatt, Ben E. King, Joe Cocker: persino il prestigioso
Washington Post elogia le doti vocali di Graziano ed il ruvido sound della band. Dal settembre 2000
partono progetti cruciali: le prime registrazioni per "Soul Crusader" il suo personale omaggio a Bruce
Springsteen, e la nascita della sua etichetta indipendente "Freedom Rain";il 2003 vede l'uscita in tutto il
mondo di un altro album­tributo a Springsteen, reputato forse il più importante tra quelli realizzati in
omaggio al boss: il doppio cd "Light Of Day". Graziano interpreta una rara ballata di Bruce, intitolata
"The Promise". Fra i tanti grandi artisti coinvolti troviamo Elliott Murphy, Graham Parker, Nils Lofgren,
Billy Bragg, Garland Jeffreys, Elvis Costello. Nel maggio 2008 Graziano compone ed incide il brano
Darkwood, dedicato al famoso personaggio dei fumetti Zagor: dopo circa un anno di lavoro, ottobre
2009 vede l'uscita del disco Zagor King Of Darkwood, concept­album di undici brani scritti
appositamente e quattro traditionals' di origine irlandese e nordamericana, per un'opera che vede la
partecipazione di musicisti d'eccezione e vari ospiti, come i cantautori Andy White e Matthew Ryan. Si
arriva così ai giorni nostri con la decisione,sognata dai fans da molti anni,di una reunion dei Chairs: il
tutto si avvererà il prossimo 13 dicembre,con la data zero del reunion­tour che si terrà a Casalgrande
per poi proseguire nel 2015 in una serie di date lungo tutta la penisola. L'incasso della serata sarà
interamente devoluto alla LIMPE (Lega Italiana per la lotta contro il Parkinson,le sindromi extrapiramidali
e le demenze) ed alla Light of Day Foundation . L'evento è patrocinato dal Comune di Lugo. Info:
www.lightofday.org
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27 novembre 2014
Settesere.it
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Bagnacavallo, pregiudicato estorce denaro a
giovane della zona, arrestato
I Carabinieri di Bagnacavallo sono intervenuti
alla consegna di denaro effettuata da un
giovane del posto ad un 37enne pregiudicato
della zona, che nei mesi scorsi, prima con
raggiri e proposte di vantaggiosi investimenti e
successivamente con minacce rivolte alla
vittima ed ai suoi familiari, era riuscito a farsi
consegnare decine di migliaia di euro. I
militari, dopo aver raccolto elementi di
riscontro, si sono presentati all'ultimo
appuntamento (fissato in un locale della zona)
interrompendo la sequenza di consegne di
denaro che stavano mandando in rovina la
parte offesa e la sua famiglia. Il 37enne è stato
arrestato poi trasferito nel carcere Ravenna.
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26 novembre 2014
Ravenna Today
Web
Al Carmine "una vita nel varietà" con Raffaele Pisu e
Davide Dalfiume
Sarà una nuova stagione ricca di
appuntamenti quella di Spettacoli Al Carmine,
la sala di Massa Lombarda. La rassegna Una
Massa di Risate in programma fino a marzo
2015 è organizzata dall' Assessorato alla
Cultura del Comune di Massa Lombarda
presso la Sala del Carmine di via Rustici, in
collaborazione con il Gruppo teatrale la
Bottega del Buonumore, il Forum delle
Associazioni di Massa Lombarda e c o n i l
sostegno di La Cassa e Fondazione Cassa di
Risparmio di Ravenna. Gli spettacoli hanno
inizio alle 21 . Quattro appuntamenti per una
giostra di ironia e sano divertimento: Sabato
29 Novembre 2014 Raffaele Pisu e Davide
Dalfiume Sabato 20 Dicembre 2014 LaLa
McCallan Sabato 28 Febbraio 2015 Viviana
Porro e Franco Rossi sabato 21 Marzo 2015
Salvatore Marino L' umorismo di Raffele Pisu,
vera e propria icona della nostra radio e
televisione, va a braccetto col modernissimo
"humor multietnico" di un nuovo intrattenitore
catodico del calibro di Salvatore Marino. Come
non apprezzare la lezione di un' artista eccelsa
quale Lala McCallan, che in chiave ironica ci
insegnerà a celebrare la piccola diva che è in
ognuna di noi? Ci si sganascerà dalle risate
con la coppia Viviana Porro e Franco Rossi
che giocano con la caratterizzazione di personaggi popolari, lei dalla sig.ra Pugliese alla sig.ra Ferrero,
lui col folkloristico eccezionale "Cantante di liscio" il macho delle nostre balere emiliano romagnole. E
non ultimo, Viviana Porro nella veste di imitatrice di cantanti famosi è veramente brava. Una rassegna
da non perdere!!! Sabato 29 Novembre ore 21 "UNA VITA NEL VARIETÀ" Con Raffaele Pisu e Davide
Dalfiume Raffaele Pisu che potremmo soprannominare un uragano senza età, ha vissuto tutta la storia
della comicità, da quella della televisione ancora in bianco e nero, e ha tanto da raccontare e
testimoniare alle nuove generazioni sull' evoluzione dell' intrattenimento a tutto tondo. E' passato infatti
dalla radio, che ha sancito il suo esordio, al teatro, fino al cinema, attraverso la televisione. Vedere una
sua esibizione oggi è un privilegio: non è solo assistere a uno spettacolo, ma entrare nel mondo dello
spettacolo. Nel corso della serata Pisu verrà intervistato e incalzato da Davide Dalfiume perché ci
mostri e ci racconti più cose possibili della sua brillante vita artistica; la sua simpatia è quella di sempre,
quando sale sul palco sembra scrollarsi di dosso gli anni, era e rimane una forza naturale. Gli attori
della Bottega del Buonumore, che da anni rappresentano nei teatri spettacoli comico musicali,
inframmezzeranno la serata cercando di rimettere in scena repertori e personaggi che hanno fatto la
storia del varietà, seguendo le direttive di Raffaele Pisu. Una serata veramente da non perdere. Biglietto
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26 novembre 2014
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Ravenna Today
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Intero: 7,00 ­ ridotto: 5,00 under 18 e over 65 inclusi gli iscritti alle associazioni di Massa Lombarda
http://www.labottegadelbuonumore.it/PDF/2014/Al_Carmine.pdf INFO e PRENOTAZIONI Centro di
Comunicazione e Ascolto ­ Via Saffi, 1 Tel. 0545.985890 ­ e­mail:
[email protected] Lunedì ­ Mercoledì ­ Venerdì: ore 9.00 ­ 13.00
Martedì ­ Giovedì: ore 9.00 ­ 12.00 / 15.00 ­ 17.00 Sabato: ore 9.00 ­ 11.30.
Inserito da Daniela
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26 novembre 2014
Ravenna Today
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Al via "raccoglitori creativi": un corso di 2° livello di
intreccio del salice
In occasione del trentennale dell' associazione
culturale Civiltà delle Erbe palustri, l'
E c o m u s e o d i V i l l a n o v a d i Bagnacavallo
ospiterà "Raccoglitori creativi", un corso di
intreccio del salice di 2° livello durante il
weekend, da venerdì a domenica. Il corso si
inserisce nelle politiche didattiche dell'
Ecomuseo delle Erbe palustri ed è finalizzato
a tramandare e salvaguardare l' arte del
cestaio, proponendo la realizzazione di
manufatti completi di orlo e manico. Per la sua
complessità, il corso è rivolto ad adulti che
hanno già fatto una prima esperienza di
intreccio del salice; si potranno iscrivere al
massimo sei persone, per garantire l'
apprendimento approfondito delle tecniche,
grazie alla costante supervisione di un esperto
maestro intrecciatore del Cantiere Aperto. Il
corso si svolgerà nelle tre giornate di venerdì,
sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e
dalle 14 alle 17, e ha un costo di 40 euro al
giorno a persona. Per chi desidera, è possibile
pranzare a buffet, sempre all' Ecomuseo, per
10 euro al giorno a persona. Durante la prima
giornata, i partecipanti saranno accolti nella
sala didattica per un incontro introduttivo, con
audiovisivo specifico che presenta la storia
dell' arte e dei luoghi di provenienza della
materia prima. A seguire, gli allievi si confronteranno con il maestro intrecciatore in modo da definire
quale tipo di esperienza di intreccio hanno già fatto. A conclusione di questo primo momento
conoscitivo, verranno consegnate alcune schede di carattere didattico­informativo. Sempre durante la
prima giornata i partecipanti saranno accompagnati nella visita delle sezioni del museo dedicate all'
intreccio, al fine di approfondire la visione dei manufatti e delle tecniche di lavorazione ottocentesca che
verranno proposte nel corso. La visita si conclude con una passeggiata nell' Etnoparco "Villanova delle
Capanne", per osservare gli impianti di salice vivo, di altre vegetazioni spontanee e delle siepi vive e
morte. Il corso entra nel vivo già nella mattinata del primo giorno con la selezione della materia prima e
inizio della realizzazione di manufatti completi sotto la supervisione del maestro intrecciatore. La
materia prima utilizzata sarà il salice, ampiamente impiegata nel nostro territorio, ma anche in tutta
Europa, grazie alla sua facile reperibilità: il salice infatti cresce spontaneo e in abbondanza attorno al
fiume Lamone ed è coltivato nelle campagne nell' ambito della coltura capitozzata a vite maritata. Nel
corso delle tre giornate si potrà visitare anche la mostra fotografica "Il bello del Bardello", a cura dell'
associazione di volontariato L' Arca di Ravenna, allestita nell' Etnoparco. Il Bardello è un particolare
prato umido di grande interesse per la salvaguardia e la conservazione della varietà floristica delle valli
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26 novembre 2014
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del Lamone. Per informazioni, contattare l' Ecomuseo delle Erbe Palustri: sede in via Ungaretti 1 a
Villanova di Bagnacavallo, telefono 0545 47122, email [email protected], sito
internet www.erbepalustri.it, Facebook "Ecomuseo della Civiltà Palustre".
Redazione
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26 novembre 2014
Ravenna Today
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Live di Franco Beat presenta il suo nuovo album
"Radici" e Giacomo Toni in piano solo
Anche per quest' anno il Cisim di Lido Adriano
collabora con l' etichetta indipendente Brutture
Moderne di Francesco Giampaoli e Andrea
Scardovi, per la rassegna di concerti Deve
ancora venire. Il secondo appuntamento della
rassegna sarà venerdì alle 21 con i concerti di
FrancoBeat e Giacomo Toni. Franco Beat è un
cantautore, a volte un cantastorie, a volte è un
vincente, a volte un battuto, un beat. L' idea è
quella di "guardare" all' Italia del Boom
Economico, nei suoi aspetti più intimamente
ribelli, tenta di portare lo stesso messaggio di
libertà creativa. Esce il 14 ottobre per Brutture
Moderne "Radici", nuovo album che
presenterà sul palco del Cisim venerdì, dove
tutti i testi sono stati scritti dagli ospiti della
residenza per disabili mentali "Le Radici" di
San Savino (Riccione). Il poliedrico musicista
romagnolo condivide con il pubblico un
patrimonio poetico incredibile, fatto di
immagini surreali, taglienti e amaramente
gioiose. Con la partecipazione di John De Leo,
Sacri Cuori, Santo Barbaro e tanti altri ospiti.
Giacomo Toni viaggia nel campo della
migliore musica d' autore italiana. Il suo è jazz
ricercato capace di unire ritmi blues e
incursioni swing. I suoi testi sono ironici e
pungenti, malinconici ma sinceri, di un cinismo
che a volte sconfina nell' euforia, e rimandano al genio di Gaber, Iannacci, Conte, Capossela. I suoi testi
sono fotografie, storie, parole che saltano qua e là sui tasti del pianoforte e scivolano lentamente. Ogni
canzone è un tornado di riferimenti musicali disparati, dalla scuola genovese al jazz sperimentale, e allo
stesso tempo un racconto o un momento lirico chiuso in se stesso, forte, irriducibile, senza un verso o
una frase musicale fuori posto. E' il leader della '900 Band, nel suo ultimo disco, "Musica per
autoambulanze", si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e
stravolga l' idea dell' autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come
se fosse un elogio della contraddizione.
Redazione
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26 novembre 2014
Ravenna Today
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Calano i casi di Aids in Romagna: sabato l' Hiv Test
Day
In occasione della Giornata mondiale per la lotta contro l' Aids, che si celebra il 1
dicembre, l' Azienda USL della Romagna promuove sabato l' Hiv Test Day, con l'
apertura straordinaria, dalle ore 8 alle 12, di una serie di ambulatori.
"Vieni a fare il test per l' HIV. Combatti la
paura". In occasione della Giornata mondiale
per la lotta contro l' Aids, che si celebra il 1
dicembre, l' Azienda USL della Romagna
promuove sabato l' Hiv Test Day, con l'
apertura straordinaria, dalle ore 8 alle 12, di
una serie di ambulatori a Cesena, Faenza,
Forlì, Ravenna, Riccione, Rimini e Lugo.
Medici e infermieri saranno disponibili per
eseguire il test Hiv e fornire informazioni
preziose per proteggere la propria salute.
Effettuare il test solleva dal dubbio e può
salvare la vita. L' infezione da HIV si può
curare, anche se non si può ancora guarire: le
terapie riducono efficacemente il numero di
virus circolanti e impediscono il danno virale al
sistema immunitario. Ma è importante che la
diagnosi sia tempestiva: invece oltre il 50%
delle persone scoprono di essere sieropositive
solo dopo molti anni aver contratto il virus Hiv,
talora già in una condizione di Aids. Il test
consiste in un semplice e rapido prelievo di
sangue; è gratuito e sicuro, e potrà essere
effettuato in anonimato se il paziente lo
richiede. L' esito potrà essere ritirato
personalmente a partire dal primo dicembre.
L' iniziativa vede coinvolti servizi ospedalieri e
territoriali di tutta l' Ausl della Romagna e il
Laboratorio Unico di Pievesestina. Gli obiettivi sono incoraggiare quante più persone possibile ad
effettuare il test Hiv, superando la paura, sensibilizzare sull' importanza di prevenire i comportamenti a
rischio e diagnosticare per tempo le nuove infezioni, permettendo così di curarle con maggior efficacia
ed evitare trasmissioni inconsapevoli, soprattutto per via sessuale. Ma qual è la diffusione attuale del
virus HIV in Regione e in Romagna? ­ Anche in Romagna si osserva una prima diminuzione dei casi,
ma l' incidenza è superiore alla media regionale. Stando ai dati aggiornati al 31 dicembre 2013 sulla
diffusione del virus Hiv in Emilia Romagna, mediamente, nel periodo 2006­2013, si sono osservati tra i
residenti in Regione 8,7 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Il valore registrato nel solo anno 2013 è pari a
6,7 ogni 100.000 abitanti, in sensibile diminuzione rispetto ai valori precedenti che mostravano una certa
stabilità. Tale diminuzione è presente anche nel territorio romagnolo, dove nel 2013 si sono registrati
complessivamente 72 casi con nuova diagnosti di HIV contro i 108 del 2012 (27 casi contro i 33 del
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26 novembre 2014
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2012 nella provincia di Forlì­Cesena; 23 casi contro i 31 del 2012 a Rimini; 22 casi contro i 44 del 2012
a Ravenna). Comunque ancora oggi, a circa 300­400 persone residenti in Emilia­Romagna, viene
diagnosticata ogni anno la condizione di sieropositività HIV. Le nuove diagnosi si riscontrano più
frequentemente nel sesso maschile (72,7%), fra le persone di nazionalità italiana (70,9%) e nella età
comprese fra i 20 e i 49 anni, con maggior presenza nella fascia 30­39 anni ( 33,5% del totale). L'
incidenza nel sesso maschile è di 13/100.000 e nel sesso femminile di 4,6/100.000. L' incidenza negli
uomini è più alta di quella femminile in tutte le province emiliano romagnole, con alcune diversità. La
provincia di Rimini e quella di Ravenna mostrano una incidenza nel sesso maschile particolarmente
elevata, mentre l' incidenza femminile più alta si registra a Parma. La modalità di trasmissione
principale ­ l' 86,1% dei casi ­ è quella sessuale (54,4% eterosessuale e 31,7% omo­bisessuale);
mentre la trasmissione legata a scambio di siringhe riguarda ora solo il 5% dei casi. Le donne che
hanno scoperto la sieropositività durante la gravidanza sono il 20% del totale dei casi femminili,
fenomeno però relativo quasi esclusivamente a donne nate all' estero. Il confronto con i dati nazionali
(aggiornati al 2012) vede l' Emilia Romagna al 5° posto in Italia per nuove diagnosi di infezione da HIV
In tutto il territorio della Romagna l' incidenza dei nuovi casi di infezione da virus HIV, considerando l'
intero periodo 2006­2013, è relativamente alta, superiore alla media regionale e nazionale: circa 1
nuovo caso ogni 10.000 abitanti all' anno. Nel 2012 i nuovi casi di Aids tra i residenti in Emilia­Romagna
sono stati 78, corrispondenti ad un tasso di incidenza di 2.1/100.000 abitanti, che pone la nostra
Regione al 5° posto in Italia; in Romagna vi sono stati 30 nuovi casi Il numero di nuovi casi /anno di
AIDS , dopo essere crollato a metà degli anni 90 per l' introduzione delle terapie antiretrovirali
combinate, continua lentamente a diminuire. Il tasso standardizzato di mortalità per Aids , anch' esso
crollato drasticamente dal' 96, risulta piuttosto stabile negli ultimi anni: 2/100.000 abitanti maschi,
0.4/100.000 abitanti femmine ed è allineato al dato nazionale. Elenco degli ambulatori dove sabato 29
novembre, dalle ore 8 alle 12, sarà possibile eseguire il Test HIV: Ravenna Ospedale S. Maria delle
Croci (Via Missiroli 10), Day hospital Malattie Infettive e Ambulatorio Dermatologia MST. Ser.T, via
Rocca ai Fossi 20 Lugo Ospedale Umberto I (viale Masi 3), Ambulatorio Dermatologia MST Ser.T, via
F.Bosi 32 Faenza: Ospedale degli Infermi (viale Stradone 9), Day Hospital Malattie Infettive e
Ambulatorio Dermatologia MST Ser.T. piazza S. Rocco 2 Cesena: Ospedale Bufalini (viale Ghiotti 286 ),
Unità Operativa Malattie Infettive Forlì: Ospedale Morgagni­Pierantoni (via Carlo Forlanini 34, località
Vecchiazzano), Ambulatorio e Day Hospital Malattie Infettive Ser.T via Orto del Fuoco 10 Rimini:
Ospedale degli Infermi (via Settembrini 2), Day Hospital Malattie Infettive Annuncio promozionale
Riccione: Ser.T (via Sardegna 9).
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26 novembre 2014
Ravenna Today
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Premi, sorprese e show di Ivano Marescotti alla
serata Confesercenti 2014
Manzoni ha sottolineato che "la prima emergenza è mettere mano al fisco e all' eccesso
di prelievo in Italia, frutto di una spesa pubblica tracimante che registra ben 23.000
centri di spesa"
La diciassettesima edizione della Serata
Confesercenti, che si è svolta martedì sera in
un Teatro Alighieri gremito, ha vissuto diversi
momenti di partecipazione: dal monito di
Patrizia Battistini, commerciante di Castel
Bolognese, che ha ricordato la Giornata
internazionale contro la violenza sulle donne e
gli impegni di Confesercenti, all' intervento del
presidente provinciale Roberto Manzoni che
ha insistito sul tema scelto dall' Associazione
per la serata e che campeggiava sul fondale
del teatro ("Per non chiudere di fisco e
burocrazia; se vivono il commercio e il turismo
vivono le città e i paesi"). Manzoni ha
sottolineato che "la prima emergenza è
mettere mano al fisco e all' eccesso di prelievo
in Italia, frutto di una spesa pubblica
tracimante che registra ben 23.000 centri di
spesa. Una spesa pubblica che non possiamo
né vogliamo più permetterci e che ha bisogno
di inserire la retromarcia a tutti i livelli,
nazionale e locale, meno spesa, meno tasse e
meno burocrazia per favorire maggiori
investimenti, rilancio dei consumi e possibilità
di lavoro. Noi abbiamo fatto proposte precise
insieme alle realtà delle piccole e medie
imprese: un carico fiscale equo, una
burocrazia meno opprimente e costosa che sia
di servizio ai contribuenti, il rispetto delle regole e delle leggi, sconfiggere la criminalità e la corruzione e
una giustizia funzionale oltre che adeguata nei tempi, puntare molto sull' asset strategico del turismo e
sul credito "amico" delle imprese. Di tempo ne è rimasto poco. Una società che vuole uscire dal famoso
tunnel deve fare le scelte utili con coerenza ed equità. Deve disinnescare le tensioni (ed è da
irresponsabili cavalcarle e aizzarle) e coinvolgere la parti sociali il cui apporto e contributo è ancora più
indispensabile." Hanno partecipato e collaborato alle premiazioni che si sono svolte durante la serata
Fulvio Della Rocca, Prefetto di Ravenna, Lorenzo Ghizzoni, arcivescovo di Ravenna­Cervia, Andrea
Corsini, assessore al Turismo del Comune di Ravenna, Natalino Gigante, presidente della Camera di
Commercio, Paolo Valenti, assessore provinciale allo Sport, Claudia Subini, delegata provinciale Coni,
e Nicola Sbrizzi, direttore generale del Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Ravenna. Due le
sorprese alla serata, particolarmente gradite e applaudite: l' esibizione di un brano di boogie woogie
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26 novembre 2014
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eseguito dai ravennati campioni del mondo 2014 Patrizia Agati e Ganluca Burbassi; e la presentazione
del brano "la divisione aritmetica" da parte di Gregor Ferretti accompagnato da Leonardo Rivola al
piano, Massimo Selvi al basso e Luca Nobile alla batteria. Infine nella seconda parte della serata l'
esilarante interpretazione di Ivano Marescotti (accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati) in
"Bestiale. quel giro d' Italia!": in scena il ciclismo eroico del Giro d' Italia del 1914 alla vigilia di un
cataclisma come la prima guerra mondiale. Durante la serata, di cui è stata partner la Cassa di
Risparmio di Ravenna e con il patrocinio dell' Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, sono
stati raccolti fondi per la rinascita delle aziende liguri alluvionate. I PREMI Premio Fedeltà Associativa a
6 aziende associate che hanno raggiunto il loro cinquantesimo dalla nascita; Premio Confesercenti 2014
a Patrizia Agati e Gianluca Burbassi (campioni del mondo di boogie woogie), Davide Cassani
(commissario tecnico nazionale ciclismo), Alessandro Giraldi (chef), Graziano Pozzetto (scrittore e
divulgatore della cultura enogastronomica), Davide Tardozzi (team manager della Ducati nella moto
GP), alla Federazione Internazionale Dragon Boat ed al Servizio di Salvataggio Ravenna; Premio
Donna Ravennate nello Sport, in collaborazione con l' Assessorato allo Sport della Provincia e il Coni
provinciale, premio che quest' anno è stato assegnato alla nuotatrice di Conselice Carlotta Zofkova
(presente l' Assessore Liverani del Comune di Conselice); Premio Confesercenti ­ Meeting delle
Etichette Indipendenti, per la promozione della musica, attribuito a Gregor Ferretti.
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26 novembre 2014
Ravenna Today
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Bagnacavallo, rinnovo dei consigli di zona: oltre
2500 residenti ai seggi
Tra gli eletti ci sono 17 donne e 43 uomini; il più giovane è Nicholas Dalfiume, diciotto
anni appena compiuti, eletto nel Consiglio di zona di Masiera.
Si è tenuto martedì lo scrutinio delle
consultazioni per il rinnovo dei Consigli di
zona del Comune di Bagnacavallo. Domenica,
in concomitanza con le elezioni regionali, 2530
bagnacavallesi si sono presentati negli otto
seggi allestiti appositamente nei pressi di
quelli elettorali per designare i propri
rappresentanti in questi organismi di
partecipazione. Dopo la verifica delle
condizioni di eleggibilità, i designati dalla
popolazione saranno nominati dal Consiglio
comunale nella seduta di dicembre e potranno
così dare inizio alle loro attività. Tra gli eletti ci
sono 17 donne e 43 uomini; il più giovane è
Nicholas Dalfiume, diciotto anni appena
compiuti, eletto nel Consiglio di zona di
Masiera. Questi gli eletti, per ordine di
preferenza. Consiglio di Zona di Bagnacavallo
Adriana Calderoni, Valentina Zannoni, Maura
Briccolani, Federico Ferraro, Alvaro Benini,
Paride Contarini, Antonella Bezzi, Palmiro
Botti, Mario Cortesi, Claudio Abeti, Angela
Minguzzi. Consiglio di Zona di Boncellino
Gilberto Ballardini, Carlo Fiorentini, Carlo
Felice Ravagli, Carmen Galassi, Michele
Gulmanelli, Valentina Fuschini, Antonella
Donati. Consiglio di Zona di Glorie Gabriele
Liverani, Riccardo Astolfi, Federico Bellini,
Alberto Battista (detto Bertino) Berardi, Nicolas Salvatori, Serena Castellani, Rebecca Magnani.
Consiglio di Zona di Masiera Davide Tazzari, Nicholas Dalfiume, Marilena Melandri, Davide Montanari,
Antonio Contarini, Massimo Rondinelli, Vittoriano Poli. Consiglio di Zona di Rossetta Anna Maria
Molignoni, Luciano Boschi, Davide Mazzotti, Angela Marri, Daniele Zoli, Fabio Margotti, Massimo
Mazzotti. Consiglio di Zona di Traversara Simona Soglia, Franco Zini, Franco Manzani, Giuseppe
Graziani, Maria Grazia Morelli, Pietro Paolo Burattoni, Roberto Zattini. Consiglio di Zona di Villa Prati
Ezechiele Foschini, Laura Nannini, Danilo Pasi, Oriano Zaganelli, Corrado Nannini, Gino Barangani,
Angela Taronna. Consiglio di Zona di Villanova Francesco Pilotti, Claudio (detto Walter) Bandoli,
Valeriano Galassi, Alessandro Capucci, Primo Contessi, Maurizio Stefanini, Pier Antonio Ravaglia.
Annuncio promozionale Per ulteriori informazioni e per consultare i risultati completi dello scrutinio:
Ufficio Partecipazione e decentramento, telefono 0545 280889, sito internet
www.comune.bagnacavallo.ra.it.
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Continua ­­>
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26 novembre 2014
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Redazione
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26 novembre 2014
Ravenna Today
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Dalle promesse di guadagni alle estorsioni: 37enne
arrestato con i soldi in mano
I militari si sono presentati all' ultimo appuntamento (fissato in un locale della zona)
interrompendo la sequenza di consegne di denaro che stavano mandando in rovina la
parte offesa e la sua famiglia.
E' riuscito ad estorcere diverse decine di
migliaia di euro ad un giovane di
Bagnacavallo. I Carabinieri hanno arrestato un
37enne della zona, già noto alle forze dell'
ordine, al termine di un' attività investigativa.
Secondo quanto ricostruito dagli uomini dell'
Arma della locale stazione, l' indagato, prima
con raggiri e proposte di vantaggiosi
investimenti e successivamente con minacce
rivolte alla vittima ed ai suoi familiari, era
riuscito a farsi consegnare decine di migliaia
di euro. Annuncio promozionale I militari si
sono presentati all' ultimo appuntamento
(fissato in un locale della zona) interrompendo
la sequenza di consegne di denaro che
stavano mandando in rovina la parte offesa e
la sua famiglia. Quindi sono intervenuti alla
consegna di denaro effettuata dal malcapitato.
Ora il 37enne è in carcere a disposizione della
magistratura.
Redazione
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26 novembre 2014
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Vetenari canadesi a Bagnacavallo per onorare i
soldati caduti per la liberazione dell' Italia
Le truppe canadesi hanno avuto un ruolo fondamentale nei 20 mesi della campagna
mediterranea che ha portato alla liberazione d' Italia durante la Seconda Guerra
Mondiale.
Ventotto veterani canadesi, accompagnati dall'
onorevole Julian Fantino, Ministro per gli Affari
dei Veterani, parteciperanno alla celebrazione
in programma venerdì, alle ore 10, al Cimitero
di guerra canadese, in via Chiesa 11, a
Villanova di Bagnacavallo, per ricordare i
compagni caduti settanta anni fa per la
Liberazione dell' Italia. I reduci, giunti in Italia lo
scorso sabato, hanno preso parte ad altre due
visite in territorio nazionale: lunedì 24
novembre al cimitero di Cassino (Frosinone) e
mercoledì a quello del Fiume Moro (Chieti).
Alla manifestazione, organizzata dal Governo
del Canada, parteciperanno le massime
autorità civili, militari e religiose della provincia
di Ravenna, le associazioni combattentistiche
e d' arma e rappresentanti del mondo della
scuola. Per il Comune di Bagnacavallo sarà
presente il sindaco Eleonora Proni che porterà
il saluto dell' Amministrazione comunale e
della comunità locale. Annuncio promozionale
LA STORIA ­ Le truppe canadesi hanno avuto
un ruolo fondamentale nei 20 mesi della
campagna mediterranea che ha portato alla
liberazione d' Italia durante la Seconda Guerra
Mondiale. In questa campagna, che fu
combattuta in Sicilia dal 10 luglio al 6 agosto
1943 e in Italia continentale dal 3 settembre
1943 al 25 febbraio 1945, i combattimenti furono particolarmente aspri. La Campagna d' Italia costò al
Canada moltissime vittime. La maggior parte dei soldati morti in Italia sono seppelliti nei numerosi
cimiteri di guerra del Commonwealth presenti nel Paese, o sono commemorati nel monumento ai caduti
di Cassino. Nel cimitero di guerra di Cassino sono sepolti 855 canadesi e ricordati altri 192 Canadesi di
cui non si conosce la tomba. Nel cimitero di guerra canadese del fiume Moro, riposano 1375 Canadesi.
Nel cimitero di guerra canadese di Villanova di Bagnacavallo sono sepolti 206 Canadesi.
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26 novembre 2014
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Sicurezza, aumentano i furti nelle case. Ipotesi
steward contro l' abusivismo in spiaggia
Nel suo intervento il Prefetto Fulvio Della Rocca ha annunciato che, proprio per dare
attuazione alla nuova direttiva del Ministero degli Interni contro la contraffazione e l'
abusivismo.
Attività criminali che colpiscono le imprese del
commercio, del turismo, dei servizi e dei
trasporti: si è incentrata su questo tema la
Giornata della Legalità, appuntamento annuale
di Confcommercio che si è svolto mercoledì
mattina nella Sala Bini Confcommercio
Ravenna con la diretta streaming con la sede
di Confcommercio nazionale. Nel corso della
giornata sono stati presentati alcuni dati sui
fenomeni criminali e sull' impatto che hanno
nella vita economica delle imprese. Nel 2014
le imprese commerciali, gli alberghi ed i
pubblici esercizi hanno perso 26,5 miliardi di
euro per illegalità varie: abusivismo,
contraffazione, taccheggio, criminalità.
Fenomeni che comportano anche una perdita
di reddito per le imprese pari all' 8,2%, con
oltre 260 mila posti di lavoro regolari a rischio.
Per ciò che riguarda la percezione del livello di
sicurezza dall' inizio della crisi, per le attività
commerciali è peggiorata per il 47% degli
imprenditori. Il dato è più accentuato in alcuni
settori specifici come tabaccai, venditori su
aree pubbliche e benzinai. Per il 68% delle
imprese, sono in crescita i furti e i crimini
come abusivismo, contraffazione e rapine. Più
contenuta ma pur sempre significativa (tra il 20
e il 30%) anche la crescita dei comportamenti
criminali collegabili alla criminalità organizzata come usura (30%), tangenti negli appalti (28%) ed
estorsioni (22%). Per quel che riguarda il fenomeno dell' estorsione in particolare, undici imprenditori su
100 dichiarano di conoscere altre imprese che sono state oggetto di minacce e intimidazioni. L'
INTERVENTO DI CAROLI ­ Dopo gli interventi in diretta del presidente di Confcommercio, Carlo
Sangalli e del ministro dell' Interno Angelino Alfano, i lavori della Giornata di mobilitazione sono
proseguiti nelle sedi territoriali. A Ravenna il commento è stato affidato al vice presidente
Confcommercio provincia di Ravenna Paolo Caroli: "I dati su illegalità, contraffazione e abusivismo ci
dicono che il 27% dei consumatori ha acquistato almeno una volta nel 2014 un prodotto o un servizio
illegale: in particolare aumenta l' acquisto di alimentari e di farmaceutici contraffatti, a testimonianza di
quanto la crisi stia incidendo sui bilanci delle famiglie. Per tre consumatori su quattro l' acquisto dei
prodotti illegali o l' utilizzo di servizi irregolari è piuttosto normale ed è utile per chi è in difficoltà
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26 novembre 2014
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economica. Inoltre, due imprese su tre si ritengono danneggiate dall' azione dell' illegalità e per oltre l'
80% delle imprese la crisi economica sta avvantaggiando il mercato dei prodotti illegali e l' esercizio
abusivo delle professioni. Tra gli effetti più dannosi prodotti dalle diverse forme di illegalità le imprese
del commercio, del turismo e dei servizi indicano principalmente la concorrenza sleale". Caroli ha
ricordato "che a livello locale, anche per il 2014, è stato sottoscritto, col coordinamento della Prefettura
di Ravenna, il Protocollo d' Intesa per il contrasto all' Abusivismo commerciale. Il Protocollo, quest' anno
giunto alla sua quinta edizione, è nato dall' esigenza di contenere e contrastare nella nostra provincia,
durante il periodo estivo, il fenomeno dell' abusivismo commerciale che ha gravi conseguenze
economiche sul settore del commercio legale in forma fissa e ambulante. Confcommercio, assieme alle
altre associazioni di categoria firmatarie dell' intesa, si impegna da anni a sensibilizzare i propri
associati e ad ostacolare eventuali tentativi di occupazione della spiaggia con esposizione fissa di
mercanzie varie". "Come Confcommercio provincia di Ravenna, ad aprile scorso, abbiamo istituito lo
"Sportello Abusivismo" ­ ha aggiunto Caroli ­. Il nuovo servizio, a titolo gratuito, vuole favorire la raccolta
di segnalazioni da parte di imprenditori e cittadini sulle attività abusive, di qualunque genere. Tali
segnalazioni verranno poi trasmesse agli organi preposti a tale compito di controllo. La nascita di
questo nuovo "Sportello Abusivismo" è anche un incentivo a segnalare gli abusivismi, in una forma
rapida e semplice, inviando un' email allo sportello". L' ANALISI DEL PREFETTO ­ Nel suo intervento il
Prefetto Fulvio Della Rocca ha annunciato che, proprio per dare attuazione alla nuova direttiva del
Ministero degli Interni contro la contraffazione e l' abusivismo (presentata dal Ministro Alfano durante la
diretta streaming) il Comitato per l' Ordine pubblico è stato convocato lunedì per programmare le
iniziative locali per il contrasto all' abusivismo che avverrà 12 mesi all' anno. Grazie al Protocollo d'
intesa firmato quest' anno ci sono state azioni di contenimento, molto efficaci da parte delle Forze dell'
Ordine. Interventi che hanno colpito anche a monte del problema, per contrastare il fenomeno li dove si
origina. Il Prefetto ha poi confermato che in provincia di Ravenna l' usura è quasi inesistente, come pure
gli episodi legati alle estorsioni: esiste però un problema legato ai furti che negli anni della crisi sta
aumentando, soprattutto quelli in appartamento, a discapito di persone anziane, un fenomeno che va
contrastato. Infine ha rilanciato la proposta dello steward sulle spiagge per contrastare l' abusivismo
commerciale. Annuncio promozionale PRESENTI ­ Oltre al direttore di Confcommercio provincia di
Ravenna Giorgio Guberti erano presenti il presidente e il direttore diConfcommercio Lugo Fausto
Mazzotti e Luca Massaccesi, il presidente Confcommercio Ravenna Mauro Mambelli, il direttore di
Confcommercio Cervia Cesare Brusi e il direttore di Confcommercio Faenza Francesco Carugati. Alla
Giornata hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco del Comune di Ravenna Fabrizio Matteucci, il
comandante provinciale dei Carabinieri di Ravenna Massimo Cagnazzo, il comandante provinciale della
Guardia di Finanza di Ravenna Marco Lainati, il comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Meli, il
comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Giovanni Naccarato, il comandante della
Polizia Municipale di Ravenna Stefano Rossi, l' Ispettore della Polizia stradale Valerio Zannoni, il
segretario generale della Camera di Commercio di Ravenna Paola Morigi.
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26 novembre 2014
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"Per La Buona Politica", Alessio Seganti eletto
nuovo presidente
Del Consiglio direttivo fanno inoltre parte Claudio Artioli, Idina Bolognesi, Umberto
Giornelli, Marco Maiani e Marina Venturini. Il Collegio dei probiviri è invece costituito da
Francesco Bertozzi, Donato Piloni e Giuseppe Romagnoli.
Alessio Seganti è il nuovo presidente dell'
associazione civica lughese Per La Buona
Politica. 40 anni, subentra a Umberto Giornelli,
ora consigliere comunale nelle file dell'
omonimo movimento, è stato eletto dal
Consiglio direttivo dell' associazione assieme
a Davide Aleotti, vicepresidente e Pietro Luigi
Crasti, segretario. Del Consiglio direttivo fanno
inoltre parte Claudio Artioli, Idina Bolognesi,
Umberto Giornelli, Marco Maiani e Marina
Venturini. Il Collegio dei probiviri è invece
costituito da Francesco Bertozzi, Donato Piloni
e Giuseppe Romagnoli. Presidente onorario
dell' associazione è Silvano Verlicchi, già
candidato sindaco alle ultime elezioni e ora
capogruppo Per la Buona Politica in Consiglio
comunale a Lugo e nel Consiglio dell' Unione
dei Comuni della Bassa Romagna. Seganti
rivolge "innanzitutto un doveroso
ringraziamento a Umberto Giornelli per l'
ottimo lavoro svolto fino a oggi. Per quanto
riguarda poi l' attività dell' associazione civica
Per la Buona Politica, essa sarà finalizzata ­
sottolinea il presidente ­ a un' opposizione
costruttiva e di dialogo con la maggioranza di
governo. Per i prossimi quattro anni dovremo
incalzare la Giunta Comunale e costituire uno
stimolo positivo per il governo del territorio. Il
movimento Per la Buona Politica si rivolge a tutti i cittadini, sia quelli che a maggio e giugno ci hanno
dato fiducia, sia a quelli che hanno preferito confermare il voto al governo attuale, ma soprattutto a quelli
che non hanno trovato una risposta adeguata in tutto il panorama politico tradizionale". "L' astensione di
massa in occasione delle elezioni regionali ­ continua Seganti ­ testimonia ancora una volta, e in misura
sempre crescente, che l' intera offerta politica è decisamente insoddisfacente per i due terzi dei cittadini.
Le ragioni di chi ha disertato le urne sono più che comprensibili, ma la delusione deve essere indirizzata
a trovare una vera alternativa, credibile e costruttiva, a un vecchio modo di concepire la politica. C' è
dunque bisogno di un cambiamento e di una politica che sappia interpretare più compiutamente le
esigenze dei cittadini, non compromessa con sistemi di potere che troppo spesso si sono dimostrati
clientelari e parassitari. La nostra proposta politica ­ conclude il presidente ­ non si limiterà a una sterile
e velleitaria protesta, in quanto inconcludente e rilevatrice di limiti strutturali. Una proposta simile
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26 novembre 2014
<­­ Segue
Ravenna Today
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sarebbe infatti destinata a sgonfiarsi e a perdere attrattiva mentre, al contrario, è fondamentale
confrontarsi con i problemi reali e con la necessità di proporre soluzioni applicabili e efficaci nell'
interesse della comunità. Per La Buona Politica si propone come interlocutore per tutte le realtà
associative e imprenditoriali del territorio che cerchino un dialogo e che vogliano proporre idee e
soluzioni per la nostra realtà". Annuncio promozionale "Il gruppo dirigente eletto dall' assemblea dei
soci, ­ aggiunge il presidente onorario Verlicchi, ­ cui va il mio personale apprezzamento, avrà il
compito, tra gli altri, di porsi come interlocutore credibile della società economica e civile lughese. Il
nostro impegno sul territorio, nelle Consulte e in Consiglio comunale, sarà utile per contribuire a far
emergere idee e proposte sui temi cruciali della comunità. Siamo convinti che le buone idee nascano
dalle capacità individuali e collettive, dal senso di responsabilità, dall' entusiasmo e dalla conseguente
volontà di porsi obiettivi coraggiosi e concreti di comune interesse nel rispetto della vera partecipazione
democratica".
Redazione
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26 novembre 2014
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Matrix, si fermano i lavori del mega impianto per la
combustione dei rifiuti
I l s i n d a c o d i Conselice P a o l a P u l a :
"Sospensione solo temporanea, ma l' impegno
per scongiurarne l' insediamento continua" "A
chiarimento dell' intenso percorso di verifiche
svolto finora, comunichiamo che i lavori
strutturali di adeguamento dell' opificio posto
in Conselice via Selice n.301/e, più noto come
impianto per la futura produzione di Matrix,
sono stati temporaneamente sospesi", a
spiegarlo è l' amministrazione comunale, che
precisa: "Con nota del 18 novembre scorso, l'
Ufficio Funzioni Sismiche dell' Unione dei
Comuni della Bassa Romagna, ha richiesto
alla Ditta Officina dell' Ambiente S.p.A., una
serie di integrazioni per i fabbricati di nuova
costruzione e, allo stesso tempo, la verifica
della sicurezza di tutti gli edifici e fabbricati,
esistenti nello stabilimento. Va da sé che la
ripresa dei lavori strutturali degli edifici è
subordinata all' esito positivo delle procedure
di cui sopra". "Come più volte ribadito ­
afferma il Sindaco Paola Pula ­ non viene
meno l' impegno politico per scongiurare l'
insediamento di questo impianto di trattamento
dei rifiuti da combustione, che avrebbe effetti
sull' occupazione locale pressoché irrilevanti,
contrasta con lo sviluppo sostenibile di tutta l'
economia locale, è una minaccia per l'
ambiente ed è rifiutato dalla stragrande maggioranza della comunità. Ciò non toglie che resta decisivo il
pronunciamento del Tar, la cui udienza nel merito è stata fissata per il prossimo 19 febbraio 2015".
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26 novembre 2014
Ravenna24Ore.it
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Ha estorto decine di migliaia di euro ad un giovane
di Bagnacavallo, arrestato
Protagonista un pregiudicato della zona I
Carabinieri della stazione di Bagnacavallo
sono intervenuti alla consegna di denaro
effettuata ­ da un giovane del posto ­ a favore
di un 37enne pregiudicato della zona, che nel
tempo, dapprima con raggiri e proposte di
vantaggiosi investimenti e successivamente
con minacce rivolte alla vittima ed ai suoi
familiari, era riuscito a farsi consegnare decine
di migliaia di euro. I militari, dopo minuziosi
accertamenti tesi a raccogliere elementi di
riscontro, si sono presentati all' ultimo
appuntamento (fissato in un locale della zona)
interrompendo la sequenza di consegne di
denaro che stavano mandando in rovina la
parte offesa e la sua famiglia. L' autore, che a
conclusione delle verifiche è stato dichiarato in
arresto, espletate le formalità di rito è stato
trasferito presso la Casa Circondariale di
Ravenna, a disposizione di quella Procura
della Repubblica.
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26 novembre 2014
Ravenna24Ore.it
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Crisi, aumentano l' abusivismo e i furti nelle
abitazioni
I dati presentati durante la Giornata della
Legalità, appuntamento annuale di
Confcommercio Attività criminali che
colpiscono le imprese del commercio, del
turismo, dei servizi e dei trasporti: si è
incentrata su questo tema la Giornata della
Legalità, appuntamento annuale di
Confcommercio che si è svolta questa mattina
in Sala Bini Confcommercio Ravenna con la
diretta streaming con la sede di
Confcommercio nazionale. A fare gli onori di
casa il Vice Presidente Vicario Confcommercio
provincia di Ravenna Paolo Caroli e il Direttore
Confcommercio provincia di Ravenna Giorgio
Guberti. Presenti il Presidente e il Direttore
Confcommercio Lugo Fausto Mazzotti e Luca
Massaccesi, il Presidente Confcommercio
Ravenna Mauro Mambelli, il Direttore
Confcommercio Cervia Cesare Brusi e il
Direttore Confcommercio Faenza Francesco
Carugati. Alla Giornata hanno partecipato, tra
gli altri, il Prefetto di Ravenna Fulvio Della
Rocca, il Sindaco del Comune di Ravenna
Fabrizio Matteucci, il Comandante Provinciale
dei Carabinieri di Ravenna Massimo
Cagnazzo, il Comandante Provinciale della
Guardia di Finanza di Ravenna Marco Lainati,
il Comandante della Capitaneria di Porto
Giuseppe Meli, il Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato Giovanni Naccarato, il
Comandante della Polizia Municipale di Ravenna Stefano Rossi, l' Ispettore della Polizia stradale
Valerio Zannoni, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Ravenna Paola Morigi. Nel corso
della giornata sono stati presentati alcuni dati sui fenomeni criminali e sull' impatto che hanno nella vita
economica delle imprese. Nel 2014 le imprese commerciali, gli alberghi ed i pubblici esercizi hanno
perso 26,5 miliardi di euro per illegalità varie: abusivismo, contraffazione, taccheggio, criminalità.
Fenomeni che comportano anche una perdita di reddito per le imprese pari all' 8,2%, con oltre 260 mila
posti di lavoro regolari a rischio. Per ciò che riguarda la percezione del livello di sicurezza dall' inizio
della crisi, per le attività commerciali è peggiorata per il 47% degli imprenditori. Il dato è più accentuato
in alcuni settori specifici come tabaccai, venditori su aree pubbliche e benzinai. Per il 68% delle
imprese, sono in crescita i furti e i crimini come abusivismo, contraffazione e rapine. Più contenuta ma
pur sempre significativa (tra il 20 e il 30%) anche la crescita dei comportamenti criminali collegabili alla
criminalità organizzata come usura (30%), tangenti negli appalti (28%) ed estorsioni (22%). Per quel
che riguarda il fenomeno dell' estorsione in particolare, undici imprenditori su 100 dichiarano di
conoscere altre imprese che sono state oggetto di minacce e intimidazioni. Dopo gli interventi in diretta
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26 novembre 2014
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del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e del Ministro dell' Interno Angelino Alfano, i lavori
della Giornata di mobilitazione sono proseguiti nelle sedi territoriali. A Ravenna il commento è stato
affidato al Vice Presidente Confcommercio provincia di Ravenna Paolo Caroli: I dati su illegalità,
contraffazione e abusivismo ci dicono che il 27% dei consumatori ha acquistato almeno una volta nel
2014 un prodotto o un servizio illegale: in particolare aumenta l' acquisto di alimentari e di farmaceutici
contraffatti, a testimonianza di quanto la crisi stia incidendo sui bilanci delle famiglie. Per tre
consumatori su quattro l' acquisto dei prodotti illegali o l' utilizzo di servizi irregolari è piuttosto normale
ed è utile per chi è in difficoltà economica. Inoltre, due imprese su tre si ritengono danneggiate dall'
azione dell' illegalità e per oltre l' 80% delle imprese la crisi economica sta avvantaggiando il mercato
dei prodotti illegali e l' esercizio abusivo delle professioni. Tra gli effetti più dannosi prodotti dalle
diverse forme di illegalità le imprese del commercio, del turismo e dei servizi indicano principalmente la
concorrenza sleale. A livello locale, anche per il 2014, è stato sottoscritto, col coordinamento della
Prefettura di Ravenna, il Protocollo d' Intesa per il contrasto all' Abusivismo commerciale. Il Protocollo,
quest' anno giunto alla sua quinta edizione, è nato dall' esigenza di contenere e contrastare nella nostra
provincia, durante il periodo estivo, il fenomeno dell' abusivismo commerciale che ha gravi
conseguenze economiche sul settore del commercio legale in forma fissa e ambulante.
"Confcommercio, assieme alle altre associazioni di categoria firmatarie dell' intesa, si impegna da anni
a sensibilizzare i propri associati e ad ostacolare eventuali tentativi di occupazione della spiaggia con
esposizione fissa di mercanzie varie", spiega l' associazione. Non solo. Come Confcommercio provincia
di Ravenna, ad aprile scorso, abbiamo istituito lo "Sportello Abusivismo". Il nuovo servizio, a titolo
gratuito, vuole favorire la raccolta di segnalazioni da parte di imprenditori e cittadini sulle attività
abusive, di qualunque genere. Tali segnalazioni verranno poi trasmesse agli organi preposti a tale
compito di controllo. La nascita di questo nuovo "Sportello Abusivismo" è anche un incentivo a
segnalare gli abusivismi, in una forma rapida e semplice, inviando un' email allo sportello". Nel suo
intervento il Prefetto di Ravenna Fulvio Della Rocca ha annunciato che, proprio per dare attuazione alla
nuova direttiva del Ministero degli Interni contro la contraffazione e l' abusivismo (annunciata dal
Ministro Alfano durante la diretta streaming) il Comitato per l' Ordine pubblico è stato convocato lunedì
per programmare le iniziative locali per il contrasto all' abusivismo che avverrà 12 mesi all' anno.
"Grazie al Protocollo d' intesa firmato quest' anno ­ continua Confcommercio ­ ci sono state azioni di
contenimento, molto efficaci da parte delle Forze dell' Ordine. Interventi che hanno colpito anche a
monte del problema, per contrastare il fenomeno lì dove si origina". Il Prefetto ha poi confermato che in
provincia di Ravenna l' usura è quasi inesistente, come pure gli episodi legati alle estorsioni: esiste però
un problema legato ai furti che negli anni della crisi sta aumentando, soprattutto quelli in appartamento,
a discapito di persone anziane, un fenomeno che va contrastato. Infine, il Prefetto ha rilanciato la
proposta dello steward sulle spiagge per contrastare l' abusivismo commerciale.
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26 novembre 2014
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Verso la Giornata mondiale contro l' Aids: il 29
novembre HIV TEST DAY
Test HIV gratuiti in tutta la Romagna.
" Vieni a fare il test per l' HIV. Combatti la
paura ". In occasione della Giornata mondiale
per la lotta contro l' AIDS, che si celebra il 1
dicembre, l' Azienda USL della Romagna
promuove sabato 29 novembre l' HIV TEST
DAY, con l' apertura straordinaria, dalle ore 8
alle 12, di una serie di ambulatori a Cesena,
Faenza, Forlì, Ravenna, Riccione, Rimini e
Lugo. Medici e infermieri saranno disponibili
per eseguire il test Hiv e fornire informazioni
preziose per proteggere la propria salute.
Effettuare il test solleva dal dubbio e può
salvare la vita. L' infezione da HIV si può
curare, anche se non si può ancora guarire: le
terapie riducono efficacemente il numero di
virus circolanti e impediscono il danno virale al
sistema immunitario. Ma è importante che la
diagnosi sia tempestiva: invece oltre il 50%
delle persone scoprono di essere sieropositive
solo dopo molti anni aver contratto il virus HIV,
talora già in una condizione di AIDS. Il test
consiste in un semplice e rapido prelievo di
sangue; è gratuito e sicuro, e potrà essere
effettuato in anonimato se il paziente lo
richiede. L' esito potrà essere ritirato
personalmente a partire dal 1° dicembre. L'
iniziativa vede coinvolti servizi ospedalieri e
territoriali di tutta l' Ausl della Romagna e il
Laboratorio Unico di Pievesestina. Gli obiettivi sono incoraggiare quante più persone possibile ad
effettuare il test Hiv, superando la paura, sensibilizzare sull' importanza di prevenire i comportamenti a
rischio e diagnosticare per tempo le nuove infezioni, permettendo così di curarle con maggior efficacia
ed evitare trasmissioni inconsapevoli, soprattutto per via sessuale. L' AUSL Romagna aderisce, in tal
modo, alla campagna europea "HIV TESTING WEEK. Elenco degli ambulatori dove sabato 29
novembre, dalle ore 8 alle 12, sarà possibile eseguire il Test HIV: Ravenna ­ Ospedale S. Maria delle
Crocii (va Missiroli 10) Day hospital Malattie Infettive e Ambulatorio Dermatologia MST. / 12:38:05Ser.T,
via Rocca ai Fossi 20 Lugo ­ Ospedale Umberto I (viale Masi 3), Ambulatorio Dermatologia MST /
Ser.T, via F.Bosi 32 Faenza : Ospedale degli Infermi (viale Stradone 9), Day Hospital Malattie Infettive e
Ambulatorio Dermatologia MST / Ser.T. piazza S. Rocco 2 Informazioni sull' HIV Ma qual è la diffusione
attuale del virus HIV in Regione e in Romagna? Nuovi dati: anche in Romagna si osserva una prima
diminuzione dei casi, ma l' incidenza è superiore alla media regionale. Stando ai dati aggiornati al 31.12
2013 sulla diffusione del virus HIV in Emilia Romagna, mediamente, nel periodo 2006­2013, si sono
osservati tra i residenti in Regione 8,7 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Il valore registrato nel solo anno
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26 novembre 2014
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2013 è pari a 6,7 ogni 100.000 abitanti, in sensibile diminuzione rispetto ai valori precedenti che
mostravano una certa stabilità. Tale diminuzione è presente anche nel territorio romagnolo, dove nel
2013 si sono registrati complessivamente 72 casi con nuova diagnosti di HIV contro i 108 del 2012 (27
casi contro i 33 del 2012 nella provincia di Forlì­Cesena; 23 casi contro i 31 del 2012 a Rimini; 22 casi
contro i 44 del 2012 a Ravenna). Comunque ancora oggi, a circa 300­400 persone residenti in Emilia­
Romagna, viene diagnosticata ogni anno la condizione di sieropositività HIV. Le nuove diagnosi si
riscontrano più frequentemente nel sesso maschile (72,7%), fra le persone di nazionalità italiana
(70,9%) e nella età comprese fra i 20 e i 49 anni, con maggior presenza nella fascia 30­39 anni ( 33,5%
del totale). L' incidenza nel sesso maschile è di 13/100.000 e nel sesso femminile di 4,6/100.000. L'
incidenza negli uomini è più alta di quella femminile in tutte le province emiliano romagnole, con alcune
diversità. La provincia di Rimini e quella di Ravenna mostrano una incidenza nel sesso maschile
particolarmente elevata, mentre l' incidenza femminile più alta si registra a Parma. La modalità di
trasmissione principale ­ l' 86,1% dei casi ­ è quella sessuale (54,4% eterosessuale e 31,7% omo­
bisessuale); mentre la trasmissione legata a scambio di siringhe riguarda ora solo il 5% dei casi. Le
donne che hanno scoperto la sieropositività durante la gravidanza sono il 20% del totale dei casi
femminili, fenomeno però relativo quasi esclusivamente a donne nate all' estero. Il confronto con i dati
nazionali (aggiornati al 2012) vede l' Emilia Romagna al 5° posto in Italia per nuove diagnosi di
infezione da HIV In tutto il territorio della Romagna l' incidenza dei nuovi casi di infezione da virus HIV,
considerando l' intero periodo 2006­2013, è relativamente alta, superiore alla media regionale e
nazionale: circa 1 nuovo caso ogni 10.000 abitanti all' anno. Nel 2012 i nuovi casi di AIDS tra i residenti
in Emilia­Romagna sono stati 78, corrispondenti ad un tasso di incidenza di 2.1/100.000 abitanti, che
pone la nostra Regione al 5° posto in Italia; in Romagna vi sono stati 30 nuovi casi Il numero di nuovi
casi /anno di AIDS , dopo essere crollato a metà degli anni 90 per l' introduzione delle terapie
antiretrovirali combinate, continua lentamente a diminuire. Il tasso standardizzato di mortalità per AIDS ,
anch' esso crollato drasticamente dal' 96, risulta piuttosto stabile negli ultimi anni: 2/100.000 abitanti
maschi, 0.4/100.000 abitanti femmine ed è allineato al dato nazionale.
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26 novembre 2014
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Giornata contro la violenza sulle donne, il contributo
degli studenti del Liceo classico
C ommunity.
Il 25 novembre è la giornata dedicata dall'
ONU alla lotta contro la violenza sulle donne. Il
Liceo Classico Dante Alighieri l' ha ricordata
con una manifestazione prodotta dalle
studentesse e dagli studenti che, come ogni
anno, dedicano particolare impegno nel
rivendicare il diritto ad una vita serena per
tutte le donne del mondo. Alla presenza di
Alessandra Bagnara presidente di Linea Rosa
e dell' Assessora Giovanna Piaia le classi 4 B
e 5 A del Liceo delle Scienze Umane hanno
letto una scelta di brani dal capitolo " Rispetto
" del libro " La vita è un viaggio " di Beppe
Severgnini dove si analizzano atteggiamenti,
comportamenti, insidie da evitare. Hanno
anche realizzato un reportage con numerose
interviste a donne e uomini di tutte le età per
verificare come la violenza viene percepita
dalla gente. I risultati fanno pensare e portano
a riflettere su come siano ancora presenti nelle
persone alcuni stereotipi di genere che sono
ritenuti spesso superati. Lo studente Tommaso
Sangiorgi di 3 A del Liceo Classico,
accompagnato da Paolo Di Munno, ha dato un
contributo canoro interpretando un brano
scritto proprio contro la violenza sulla donna.
L' idea di una app per cellulari per segnalare
lo stato di pericolo in cui una donna può
trovarsi all' improvviso è stata presentata dalla classe 3 H del liceo linguistico che ha anche realizzato
uno spot contro l violenza di genere. Il lavoro svolto dalle classi sotto la guida dei loro docenti
rappresenta un momento intenso di riflessione. Le letture sono state riproposte poi all' inaugurazione
dello spazio verde dedicato alle domenicane sorelle Mirabal che furono bloccate sulla strada, mentre si
recavano a far visita ai loro mariti in prigione, da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in
un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi e strangolate, per poi essere
gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. L "La violenza, spesso
erroneamente percepita come un fenomeno che riguarda persone lontane da noi, è purtroppo un
fenomeno dilagante di cui è vittima la compagna di banco, l' amica, la collega di ufficio o la vicina di
casa. Discuterne nella scuola, afferma la Preside Patrizia Ravagli , è un dovere civico ed è
indispensabile per rendere le future generazioni libere da ogni tipo di violenza".
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26 novembre 2014
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Serata Confesercenti 2014 "Per non chiudere di
fisco e burocrazia": l' impegno e lo spettacolo
C ommunity.
La diciassettesima edizione della Serata
Confesercenti, tenutasi ieri sera in un Alighieri
gremito, ha vissuto diversi momenti di
partecipazione: dal monito di Patrizia Battistini
, commerciante di Castel Bolognese, che ha
ricordato la Giornata internazionale contro la
violenza sulle donne e gli impegni di
Confesercenti, all' intervento del Presidente
Provinciale Roberto Manzoni che ha insistito
sul tema scelto dall' Associazione per la serata
e che campeggiava sul fondale del teatro ("Per
non chiudere di fisco e burocrazia; se vivono il
commercio e il turismo vivono le città e i
paesi"). Se non visualizzi la gallery vai al
nostro album su Flickr Manzoni ha sottolineato
che "La prima emergenza è mettere mano al
fisco e all' eccesso di prelievo in Italia, frutto di
una spesa pubblica tracimante che registra
ben 23.000 centri di spesa. Una spesa
pubblica che non possiamo né vogliamo più
permetterci e che ha bisogno di inserire la
retromarcia a tutti i livelli, nazionale e locale,
meno spesa, meno tasse e meno burocrazia
per favorire maggiori investimenti, rilancio dei
consumi e possibilità di lavoro. Noi abbiamo
fatto proposte precise insieme alle realtà delle
piccole e medie imprese: un carico fiscale
equo, una burocrazia meno opprimente e
costosa che sia di servizio ai contribuenti, il rispetto delle regole e delle leggi, sconfiggere la criminalità
e la corruzione e una giustizia funzionale oltre che adeguata nei tempi, puntare molto sull' asset
strategico del turismo e sul credito "amico" delle imprese. Di tempo ne è rimasto poco. Una società che
vuole uscire dal famoso tunnel deve fare le scelte utili con coerenza ed equità. Deve disinnescare le
tensioni (ed è da irresponsabili cavalcarle e aizzarle) e coinvolgere la parti sociali il cui apporto e
contributo è ancora più indispensabile." A seguire la consegna dei premi: Premio Fedeltà Associativa a
6 aziende associate che hanno raggiunto il loro cinquantesimo dalla nascita; Premio Confesercenti 2014
a Patrizia Agati e Gianluca Burbassi (campioni del mondo di boogie woogie), Davide Cassani
(commissario tecnico nazionale ciclismo), Alessandro Giraldi (chef), Graziano Pozzetto (scrittore e
divulgatore della cultura enogastronomica), Davide Tardozzi (team manager della Ducati nella moto
GP), alla Federazione Internazionale Dragon Boat ed al Servizio di Salvataggio Ravenna; Premio
Donna Ravennate nello Sport, in collaborazione con l' Assessorato allo Sport della Provincia e il Coni
provinciale, premio che quest' anno è stato assegnato alla nuotatrice di Conselice Carlotta Zofkova
(presente l' Assessore Liverani del Comune di Conselice); Premio Confesercenti ­ Meeting delle
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26 novembre 2014
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Etichette Indipendenti, per la promozione della musica, attribuito a Gregor Ferretti . Hanno partecipato e
collaborato alle premiazioni: Fulvio Della Rocca Prefetto di Ravenna, Mons. Lorenzo Ghizzoni
Arcivescovo di Ravenna­Cervia, Andrea Corsini Assessore al Turismo del Comune di Ravenna,
Natalino Gigante Presidente della Camera di Commercio, Paolo Valenti Assessore Provinciale allo
Sport, Claudia Subini Delegata Provinciale CONI, Nicola Sbrizzi Direttore Generale del Gruppo
Bancario Cassa di Risparmio di Ravenna. Due le sorprese alla serata, particolarmente gradite e
applaudite: l' esibizione di un brano di boogie woogie eseguito dai ravennati campioni del mondo 2014
Patrizia Agati e Ganluca Burbassi e la presentazione del brano "la divisione aritmetica" da parte di
Gregor Ferretti accompagnato da Leonardo Rivola al piano, Massimo Selvi al basso e Luca Nobile alla
batteria. Infine nella seconda parte della serata l' esilarante interpretazione di Ivano Marescotti
(accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati) in " Bestiale. quel giro d' Italia! ": in scena il ciclismo
eroico del Giro d' Italia del 1914 alla vigilia di un cataclisma come la prima guerra mondiale. Durante la
serata, di cui è stata partner la Cassa di Risparmio di Ravenna e con il patrocinio dell' Assessorato alla
Cultura del Comune di Ravenna, sono stati raccolti fondi per la rinascita delle aziende liguri alluvionate.
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26 novembre 2014
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Estorsione e minacce: decine di migliaia di euro
portate via ad un giovane di Bagnacavallo
L' uomo, un pregiudicato di 37enne, minacciava sia la vittima che i suoi familiari.
Arrestato dai Carabinieri.
I Carabinieri della stazione di Bagnacavallo
sono intervenuti alla consegna di denaro
effettuata ­ da un giovane del posto ­ a favore
di un 37enne pregiudicato della zona, che nel
tempo, dapprima con raggiri e proposte di
vantaggiosi investimenti e successivamente
con minacce rivolte alla vittima ed ai suoi
familiari, era riuscito a farsi consegnare decine
di migliaia di euro. I militari, dopo minuziosi
accertamenti tesi a raccogliere elementi di
riscontro, si sono presentati all' ultimo
appuntamento (fissato in un locale della zona)
interrompendo la sequenza di consegne di
denaro che stavano mandando in rovina la
parte offesa e la sua famiglia. L' autore, che a
conclusione delle verifiche è stato dichiarato in
arresto, espletate le formalità di rito è stato
trasferito presso la Casa Circondariale di
Ravenna, a disposizione di quella Procura
della Repubblica.
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26 novembre 2014
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Convegno Confcommercio: "Usura ed estorsioni
quasi inesistenti, in aumento i furti nelle abitazioni"
Il resoconto dell' appuntamento con la Giornata della Legalità.
Lo ' Sportello Abusivismo ' di Confcommercio
provincia di Ravenna vuole favorire la raccolta
di segnalazioni da parte di imprenditori e
cittadini sulle attività abusive, di qualunque
genere. Le segnalazioni verranno poi
trasmesse agli organi preposti a tale compito
di controllo Attività criminali che colpiscono le
imprese del commercio, del turismo, dei
servizi e dei trasporti: si è incentrata su questo
tema la Giornata della Legalità , appuntamento
annuale di Confcommercio che si è svolta
questa mattina in Sala Bini Confcommercio
Ravenna con la diretta streaming con la sede
di Confcommercio nazionale. A fare gli onori di
casa il Vice Presidente Vicario Confcommercio
provincia di Ravenna Paolo Caroli e il Direttore
Confcommercio provincia di Ravenna Giorgio
Guberti . Presenti il Presidente e il Direttore
Confcommercio Lugo Fausto Mazzotti e Luca
Massaccesi , il Presidente Confcommercio
Ravenna Mauro Mambelli , il Direttore
Confcommercio Cervia Cesare Brusi e il
Direttore Confcommercio Faenza Francesco
Carugati. Alla Giornata hanno partecipato, tra
gli altri, il Prefetto di Ravenna Fulvio Della
Rocca , il Sindaco del Comune di Ravenna
Fabrizio Matteucci , il Comandante Provinciale
dei Carabinieri di Ravenna Massimo
Cagnazzo , il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna Marco Lainati , il
Comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Meli , il Comandante Provinciale del Corpo Forestale
dello Stato Giovanni Naccarato , il Comandante della Polizia Municipale di Ravenna Stefano Rossi , l'
Ispettore della Polizia stradale Valerio Zannoni , il Segretario Generale della Camera di Commercio di
Ravenna Paola Morigi . Nel corso della giornata sono stati presentati alcuni dati sui fenomeni criminali e
sull' impatto che hanno nella vita economica delle imprese . Nel 2014 le imprese commerciali, gli
alberghi ed i pubblici esercizi hanno perso 26,5 miliardi di euro per illegalità varie: abusivismo,
contraffazione, taccheggio, criminalità. Fenomeni che comportano anche una perdita di reddito per le
imprese pari all' 8,2%, con oltre 260 mila posti di lavoro regolari a rischio. Per ciò che riguarda la
percezione del livello di sicurezza dall' inizio della crisi, per le attività commerciali è peggiorata per il
47% degli imprenditori. Il dato è più accentuato in alcuni settori specifici come tabaccai, venditori su
aree pubbliche e benzinai. Per il 68% delle imprese, sono in crescita i furti e i crimini come abusivismo,
contraffazione e rapine. Più contenuta ma pur sempre significativa (tra il 20 e il 30%) anche la crescita
dei comportamenti criminali collegabili alla criminalità organizzata come usura (30%), tangenti negli
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26 novembre 2014
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appalti (28%) ed estorsioni (22%). Per quel che riguarda il fenomeno dell' estorsione in particolare,
undici imprenditori su 100 dichiarano di conoscere altre imprese che sono state oggetto di minacce e
intimidazioni. Dopo gli interventi in diretta del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli e d e l
Ministro dell' Interno Angelino Alfano , i lavori della Giornata di mobilitazione sono proseguiti nelle sedi
territoriali. A Ravenna il commento è stato affidato al Vice Presidente Confcommercio provincia di
Ravenna Paolo Caroli : "I dati su illegalità, contraffazione e abusivismo ci dicono che il 27% dei
consumatori ha acquistato almeno una volta nel 2014 un prodotto o un servizio illegale: in particolare
aumenta l' acquisto di alimentari e di farmaceutici contraffatti, a testimonianza di quanto la crisi stia
incidendo sui bilanci delle famiglie. Per tre consumatori su quattro l' acquisto dei prodotti illegali o l'
utilizzo di servizi irregolari è piuttosto normale ed è utile per chi è in difficoltà economica. Inoltre, due
imprese su tre si ritengono danneggiate dall' azione dell' illegalità e per oltre l' 80% delle imprese la crisi
economica sta avvantaggiando il mercato dei prodotti illegali e l' esercizio abusivo delle professioni. Tra
gli effetti più dannosi prodotti dalle diverse forme di illegalità le imprese del commercio, del turismo e
dei servizi indicano principalmente la concorrenza sleale. Vorrei ricordare che a livello locale, anche per
il 2014, è stato sottoscritto, col coordinamento della Prefettura di Ravenna, il Protocollo d' Intesa per il
contrasto all' Abusivismo commerciale. Il Protocollo, quest' anno giunto alla sua quinta edizione, è nato
dall' esigenza di contenere e contrastare nella nostra provincia, durante il periodo estivo, il fenomeno
dell' abusivismo commerciale che ha gravi conseguenze economiche sul settore del commercio legale
in forma fissa e ambulante. Confcommercio, assieme alle altre associazioni di categoria firmatarie dell'
intesa, si impegna da anni a sensibilizzare i propri associati e ad ostacolare eventuali tentativi di
occupazione della spiaggia con esposizione fissa di mercanzie varie. Non solo. Come Confcommercio
provincia di Ravenna, ad aprile scorso, abbiamo istituito lo "Sportello Abusivismo". Il nuovo servizio, a
titolo gratuito, vuole favorire la raccolta di segnalazioni da parte di imprenditori e cittadini sulle attività
abusive, di qualunque genere. Tali segnalazioni verranno poi trasmesse agli organi preposti a tale
compito di controllo. La nascita di questo nuovo "Sportello Abusivismo" è anche un incentivo a
segnalare gli abusivismi, in una forma rapida e semplice, inviando un' email allo sportello". Nel suo
intervento il Prefetto di Ravenna Fulvio Della Rocca ha annunciato che, proprio per dare attuazione alla
nuova direttiva del Ministero degli Interni contro la contraffazione e l' abusivismo (annunciata dal
Ministro Alfano durante la diretta streaming) il Comitato per l' Ordine pubblico è stato convocato lunedì
per programmare le iniziative locali per il contrasto all' abusivismo che avverrà 12 mesi all' anno. Grazie
al Protocollo d' intesa firmato quest' anno ci sono state azioni di contenimento, molto efficaci da parte
delle Forze dell' Ordine. Interventi che hanno colpito anche a monte del problema, per contrastare il
fenomeno li dove si origina. Il Prefetto ha poi confermato che in provincia di Ravenna l' usura è quasi
inesistente, come pure gli episodi legati alle estorsioni: esiste però un problema legato ai furti che negli
anni della crisi sta aumentando, soprattutto quelli in appartamento, a discapito di persone anziane, un
fenomeno che va contrastato. Infine, il Prefetto ha rilanciato la proposta dello steward sulle spiagge per
contrastare l' abusivismo commerciale.
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27 novembre 2014
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Giornata contro l' Aids Sabato ambulatori aperti
Nel 2013 a Ravenna registrati 22 casi.
SABATO, in attesa della Giornata mondiale
della lotta all' Aids che si celebra il 1°
dicembre, gli ambulatori dell' Ausl Romagna
saranno aperti dalle 8 alle 12 per test e
consulenze gratuite. A Ravenna gli ambulatori
che aderiscono all' iniziativa sono all'
Ospedale Santa Maria delle Croci, al Day
Ospital malattie infettive e all' ambulatorio
Dermatologia Mst. E ancora al Ser.T di via
Rocca ai Fossi. A Lugo ambulatori aperti all'
Opsedale Umberto I, all' ambulatorio Mst e al
Ser.T di via Bosi.
ANCHE A FAENZA ambulatorio aperto all'
Ospedale degli infermi, al Day hospital
malattie infettive e all' ambulatorio
dermatologico Mst, e anche al Ser.T di piazza
San Rocco. Il test consiste in un semplice
prelievo di sangue, è gratuito e sicuro, e potrà
essere effettuato in anonimato se il paziente lo
richiede. L' esito potrà essere ritirato
personalmente a partire dal 1° dicembre. In
Romagna nel 2013 si sono registrati
complessivamente 72 casi con nuova diagnosi
di Hiv, contro i 108 del 2012, di questi 22 sono
stati registrati a Ravenna, dove nel 2012 i casi erano stati 44. A Forlì­Cesena i casi sono stati 27, contro
i 33 del 2012, mentre a Rimini sono stati 23 (nel 2012 erano stati 31). Anche in Romagna dunque si
assiste, come in tutta l' Emilia Romagna, ad una diminuzione dei casi, ma l' incidenza rimane comunque
superiore alla media regionale. La campagna ha l' obiettivo di sensibilizzare il più possibile la
popolazione affinché si sottoponga al test, dal momento che una diagnosi tempestiva è fondamentale
per tenere sotto controllo la malattia.
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27 novembre 2014
Pagina 23
Il Resto del Carlino (ed.
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SOLDATI VETERANI CANADESI A VILLANOVA
Al cimitero di guerra canadese a Villanova di
Bagnacavallo domani, venerdì, alle 10, un
gruppo di 28 veterani canadesi, accompagnati
da Julian Fantino, ministro per gli Affari dei
Veterani, parteciperanno alla celebrazione in
ricordo dei soldati caduti 70 anni per liberare l'
Italia.
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27 novembre 2014
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
L'ultimo viaggio di Giovanna farà tappa davanti al
suo' canile
OGGI pomeriggio i parenti e i tantissimi amici
daranno l'ultimo saluto a Giovanna Buscaroli,
la presidente della sezione di Lugo dell'Ente
nazionale protezione animali (Enpa) e anima'
del comprensoriale canile di Bizzuno,
improvvisamente scomparsa martedì all'età di
72 anni. Alle 14.30 il feretro partirà dalla
camera mortuaria dell'ospedale di Lugo alla
volta del canile di Bizzuno, in via Carrara della
Cassa (traversa di via Canalvecchio), dove
sarà impartita la benedizione. Si proseguirà
poi per il forno crematorio di Ravenna. Come è
facile immaginare, i familiari hanno espresso il
desiderio che le offerte in memoria di
Giovanna siano devolute a favore di Cani e
Gatti (proprio con la lettera iniziale maiuscola,
esattamente come si legge nei necrologi). Un
desiderio assecondato anche dal personale
dell'Enpa e dai volontari del Cinoservizio.
Intanto sono state davvero numerose le
persone, in particolare giovani, che hanno
voluto salutare' l'instancabile mamma degli
amici a quattro zampe' e porgere le
condoglianze alla figlia Monica e al fratello
Luciano. Ed è verosimile ritenere che anche oggi saranno davvero tanti a tributarle l'estremo,
commosso, saluto. Non appena la notizia della scomparsa di Giovanna ha cominciato a diffondersi, nel
tardo pomeriggio di martedì, è stato soprattutto sui social network, in particolare nella pagina Facebook
dell'Enpa di Lugo e del Cineservizio, che decine e decine di persone tra amici, possessori di cani e gatti
nonchè semplici conoscenti, hanno lasciato un affettuoso ricordo. COME ad esempio Carla, che scrive
Grazie a Giovanna per quello che in questi anni ha fatto per gli animali abbandonati o sofferenti, mossa
solo dall'amore per loro. Grazie anche per essere stata per noi un punto di riferimento insostituibile.
Valeria aggiune: Un bacio dolce, signora degli animali... ne avrai sempre cura. Mentre Graziella si
chiede: Giò, ora a chi telefono quando c'è un pelosetto da salvare? Non è giusto! Grazie per tutto!. E
Marco sottolinea: Insegnate ai vostri figli ad amare gli animali e saranno persone fantastiche: altruiste,
leali, pronte ad aiutare chiunque, sempre e in qualsiasi situazione. Come ricordato ieri su queste
colonne, ogni mercoledì mattina a Lugo, giorno di mercato, Giovanna Buscaroli allestiva di fronte alla
pasticceria Santina un banchetto Enpa per aiutare gli amici a quattro zampe. Lo faceva da anni con
qualsiasi tempo. Anastasia Antonellini, socia della nota pasticceria, dopo aver appreso la notizia ha
espresso la sua tristezza: «Giovanna non mancava mai. Era cordiale, affabile, sempre pronta a fornire
risposte a tutti coloro che, possedendo animali domestici, chiedevano un consiglio. Arrivava sulle 7­
7.30, gustava il suo immancabile caffè e poi si sedeva al banchetto raccogliendo alimenti, offerte in
denaro e tutto quello che poteva essere utile per il canile. Una persona straordinaria che ci mancherà
tantissimo». Luigi Scardovi
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27 novembre 2014
Pagina 23
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
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Sabato i funerali di Enzo Penazzi, il cacciatore morto
a Trebbana
SI svolgeranno sabato, alle 14, i funerali di
Enzo Penazzi (nella foto), il 57enne di
Chiesanuova di Voltana che ha perso la vita in
un incidente avvenuto a Trebbana, nel comune
fiorentino di Marradi, al confine tra la Toscana
e la nostra regione. La salma dello sfortunato
cacciatore giungerà questa sera alla camera
mortuaria dell'ospedale di Lugo. Intanto c'è
stato il triste rito del riconoscimento della
salma, effettuato dal fratello Luciano, e ieri
l'autopsia. Sabato il feretro partirà alle 14 dalla
camera mortuaria per dirigersi al cimitero di
Lavezzola. L'uomo, grande appassionato di
caccia e recatosi in quella zona assieme ad un
amico di Filo proprio per una battuta venatoria
al cinghiale, era a bordo di un fuoristrada finito
in un burrone ed è rimasto schiacciato dal
mezzo. Penazzi, che lavorava in una ditta di
Lugo e che il prossimo aprile sarebbe andato
in pensione, lascia la madre Maria di 95 anni, i
fratelli Luciano e Luciana e la compagna Maria
Rosa, con la quale conviveva da qualche
mese a Lavezzola, località dove sarà sepolto.
lu.sca
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27 novembre 2014
Pagina 23
Il Resto del Carlino (ed.
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E' previsto mercoledì 3 dicembre l'incontro sulla
sicurezza a Cotignola
E' STATA fissata la data dell'incontro pubblico
dedicato al tema della sicurezza promosso dal
Comune di Cotignola: l'appuntamento è per
mercoledì 3 dicembre alle 20.30, nella sala
polivalente del centro sociale Il Cotogno'
presso il parco Pertini di Cotignola (ingresso
via Pertini). La serata, aperta a tutti i cittadini,
sarà dedicata al delicato tema delle truffe e dei
furti in abitazioni e aziende: saranno dati
consigli sulle possibili azioni di prevenzione da
mettere in atto e su come comportarsi e chi
contattare in caso di emergenza. Interverranno
rappresentanti della Polizia di Stato, dell'Arma
dei Carabinieri e della Polizia municipale.
Obiettivo della serata, sottolinea il sindaco
Luca Piovaccari, «è interrogarsi su cosa
possiamo fare come comunità, insieme alla
forze dell'ordine, per prevenire questi episodi.
Dobbiamo essere consapevoli che per
migliorare la sicurezza occorre una
responsabilità diffusa che coinvolga non solo
istituzioni e forze dell'ordine, ma tutti i
cittadini»
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27 novembre 2014
Pagina 23
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Coinvolto in una rapina «per pagare l'affitto»
UN LUGHESE è finito nei guai a Bologna
essendo stato individuato come possibile
autore della rapina a una farmacia. I
carabinieri del capoluogo regionale hanno
infatti fermato due presunti responsabili della
rapina compiuta il 21 novembre alla farmacia
Santa Ester di via Bentini, periferia della città.
La stessa farmacia era stata presa di mira
anche a inizio ottobre e il sospetto degli
investigatori è che i banditi fossero sempre gli
stessi: i due sono infatti stati intercettati
martedì sera, all'orario di chiusura, mentre
stavano per tentare un altro colpo', ancora alla
farmacia Santa Ester. Si tratta del 29enne
lughese Nicola Camporesi e di Rosario
Cusimano, 47 anni, palermitano di origine ma
residente a Pergola (Pesaro Urbino). Entrambi
erano noti alle forze dell'ordine e
condividevano un appartamento in via Bentini,
poco lontano dalla farmacia assaltata. Il pm
Valter Giovannini ha chiesto per loro la
convalida del fermo per la rapina del 21
novembre (bottino circa 1.500 euro) e la
custodia cautelare in carcere. Sentito dagli
inquirenti, il 29enne avrebbe fatto alcune ammissioni, dicendo di avere cominciato a delinquere dopo
avere perso il lavoro e per riuscire a pagare l'affitto. Ha anche detto di avere buttato la pistola giocattolo,
utilizzata nella rapina, nel laghetto dei giardini dell'Arcoveggio di Bologna, dove i sommozzatori hanno
avviato le ricerche per recuperarla.
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27 novembre 2014
Pagina 25
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
SAN PATRIZIO.
Donati allo Ior 265mila eurocon le attività degli ultimi
anni
L' ISTITUTO Oncologico Romagnolo e il
mondo del volontariato da anni sono affiancati
nell' impegno per sconfiggere il male del
secolo. E se lo Ior svolge la sua attività dal
1979, con il supporto dell' Istituto scientifico
romagnolo per lo studio e la cura dei tumori
(Irst), è anche il mondo del volontariato a
sostenerne il finanziamento con sagre, feste,
lasciti e donazioni.
A San Patrizio d i Conselice è l' associazione
Sagra del Tortellone, nata nel 1985, a far parte
dei 70 punti Ior che in 53 Comuni della
Romagna si impegnano a organizzare e
gestire le varie attività per la raccolta fondi e
per la sensibilizzazione delle popolazioni.
E per festeggiare il trentennale di questa
associazione si è tenuta a San Patrizio l a
tradizionale cena sociale. Nel corso della
serata Luca Lazzarini, uno dei responsabili del
Comitato Sagra, ha provveduto alla consegna
della somma di 15 mila euro a Fabrizio
Miserocchi, presente all' incontro quale
direttore generale dell' Istituto oncologico
romagnolo. Un contributo, quello del Punto Ior
di San Patrizio, che porta ad un totale di 265 mila euro le donazioni complessive ad oggi. Un sostegno
significativo e che il dott. Misirocchi nel suo intervento di ringraziamento ha tenuto a sottolineare come
«sia dovuto ai principi che animano lo spirito di coesione della comunità di San Patrizio e alla sua
sensibilità verso una tematica importante quale la ricerca e le cure nel campo oncologico» e non senza
mancare di soffermarsi anche sui «risultati scientifici ottenuti dall' Irst e su quelli che si prospettano a
breve per alcuni tipi di tumore, tra cui quello polmonare». Il responsabile cure palliative e Hospice di
Lugo e Faenza, il dott. Luigi Montanari, è poi intervenuto per sottolineare «l' importanza dei
finanziamenti del volontariato al fine di potere mantenere efficienti i servizi medici, il servizio di
psiconcologia e le cure palliative».
Infine il responsabile sede Ior di Lugo, Rositano Tarlazzi, ha ricordato come «grazie al lavoro prezioso
del volontariato al servizio dello Ior si siano stati raccolti alla data del 2012 oltre 5 milioni di euro dalle
offerte; 1,5 milioni da sagre e feste; 1,5 milioni da lasciti e donazioni».
Nella stessa serata è stato consegnata allo Ior il contributo di 700 euro da parte dell' associazione
Cicloturistica conselicecese.
Renzo Rossi.
ROSSI RENZO
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
BAGNACAVALLO FUSIGNANESE ARRESTATO PER ESTORSIONE.
I carabinieri mettono fineall' incubo di un 30enne
NELL' ARCO di circa un anno, inizialmente
con raggiri e proposte di vantaggiosi
investimenti immobiliari all' estero, e in seguito
con vere e proprie minacce, aveva estorto ad
un giovane bagnacavallese la bellezza di oltre
50mila euro. Una situazione che per la vittima'
e come vedremo anche per i suoi familiari era
diventata insostenibile, al punto da decidere di
sporgere denuncia ai carabinieri. Per un
30enne residente a Bagnacavallo l' incubo ha
avuto fine l' altro pomeriggio nei pressi di un
locale situato lungo via Sinistra Canale
Superiore, quando i carabinieri della locale
stazione si sono presentati all' ultimo
appuntamento traendo in arresto l' estorsore,
un pregiudicato 37enne (D.
C. le iniziali) fusignanese e interrompendo così
la sequenza di consegne di denaro che
stavano mandando in rovina la parte offesa e
la sua famiglia.
Tutto ha avuto inizio, come detto, una dozzina
di mesi fa, quando il 37enne aveva prospettato
alla sua vittima' facili e lauti guadagni
attraverso investimenti in società finanziarie
che a loro volta investono nel settore immobiliare in Paesi del Sud America. Dopo i primi raggiri, con la
consegna da parte della vittima' delle prime somme di denaro, il 37enne gli ha fatto credere che c' era
assoluto bisogno di ulteriore denaro per evitare che gli investimenti già effettuati andassero per così
dire perduti' e che tutto tracollasse.
Alle comprensibili perplessità del 30enne sono iniziate le minacce di ritorsioni fisiche, non solo nei suoi
confronti ma anche dei familiari. Esasperato sia per la continua richiesta di denaro che per le
intimidazioni, il 30enne non ce l' ha più fatta e si è rivolto ai carabinieri. L' altro pomeriggio, dopo un
appostamento, una pattuglia della stazione di Bagnacavallo è intervenuta al momento della consegna di
un ulteriore somma di denaro, alcune centinaia di euro.
A conclusione delle verifiche il 37enne è stato dichiarato in arresto. Espletate le formalità di rito è stato
quindi trasferito presso la Casa Circondariale di Ravenna, a disposizione della Procura della
Repubblica. Le indagini degli inquirenti sono ora orientate ad appurare se l' arrestato abbia adottato
questo tipo di raggiro con eventuali altre persone, ma anche se nel coinvolgimento ci possa essere la
responsabilità di terzi.
Luigi Scardovi.
SCARDOVI LUIGI
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Il Resto del Carlino
(Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Il parkour fa proseliti anche a Lugo
L'ISTRUTTORE si chiama tracciatore esperto'
mentre gli allievi tracciatori principianti'.
Termini tecnici che individuano i protagonisti
dell'arte di sapersi spostare, in altre parole,
Parkour. Il corso proposto quest'anno
dall'Associazione Ginnastica Artistica Lugo
Asd, è una novità per la piazza lughese, che
ha conquistato oltre 40 allievi, dai 10 anni in
su, anche 40enni, attratti dalla disciplina nata
in Francia. Ragazzi e ragazze, provenienti dal
territorio, e in parte già esperti. «Si tratta di
una disciplina che consente al praticante di
muoversi liberamente attraverso qualsiasi
terreno e di superare qualsiasi ostacolo egli
possa incontrare, in sicurezza spiega Elena
Brunori, coordinatrice delle attività
dell'Associazione Ginnastica Artistica Il
Parkour è un'attività che permette di
migliorarsi a tutti i livelli, un'arte che rivela la
prestanza fisica e la capacità di
concentrazione. Molti dei ragazzi e le ragazze
che frequentano il corso avevano già iniziato a
praticare il parkour da autodidatti. Poi si erano
fermati perché non riuscivano ad andare oltre i
passaggi base senza qualcuno che potesse insegnare loro come evolvere senza farsi male. Così
quando hanno saputo del corso sono arrivati immediatamente. Nella nostra palestra lavorano in
sicurezza utilizzando gli strumenti prestati dalla ginnastica, come trampolini, elastici e tappeti». Guidati
dal tracciatore esperto Raul Cornea, i ragazzi e le ragazze hanno dato vita anche ad una pagina
facebook dedicata, chiamata Crew Parkour Lugo, contraddistinta dal logo scelto fra le proposte
realizzate da ognuno di loro. Il logo compare anche sulle magliette ordinate per consolidare il gruppo in
vista di future esibizioni, la prima delle quali dovrebbe avvenire nel gennaio 2015 in occasione del
Parkour day' che l'associazione ha in programma di organizzare. Tante anche le richieste pervenute,
attraverso i genitori, da bimbi di età inferiore ai 10 anni. «Per loro sono disponibili i corsi di acrogym,
ginnastica acrobatica, attraverso i quali sottolinea Elena Brunori i bambini possono apprendere gli
schemi motori utili a frequentare successivamente il parkour». Monia Savioli
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
BAGNACAVALLO.
Eletti i nuovi Consigli di Zona, prescelto anche un
diciottenne
PER il rinnovo dei Consigli di zona del
Comune di Bagnacavallo domenica scorsa
2.530 bagnacavallesi si sono presentati negli 8
seggi allestiti nei pressi di quelli elettorali per
designare i propri rappresentanti in questi
organismi. Dopo la verifica delle condizioni di
eleggibilità, i designati saranno nominati dal
Consiglio comunale nella seduta di dicembre e
potranno dare inizio alle loro attività. Tra gli
eletti ci sono 17 donne e 43 uomini; il più
giovane è Nicholas Dalfiume, 18 anni appena
compiuti, eletto nel Consiglio di zona di
Masiera. Un ringraziamento va ai quasi
cinquanta volontari che hanno consentito lo
svolgimento delle operazioni di voto nelle sette
frazioni e nel capoluogo. Questi gli eletti, per
ordine di preferenza. Consiglio di Zona di
Bagnacavallo: Adriana Calderoni, Valentina
Zannoni, Maura Briccolani, Federico Ferraro,
Alvaro Benini, Paride Contarini, Antonella
Bezzi, Palmiro Botti, Mario Cortesi, Claudio
Abeti, Angela Minguzzi.
Consiglio di Zona di Boncellino: Gilberto
Ballardini, Carlo Fiorentini, Carlo Felice
Ravagli, Carmen Galassi, Michele Gulmanelli, Valentina Fuschini, Antonella Donati. Consiglio di Zona di
Glorie: Gabriele Liverani, Riccardo Astolfi, Federico Bellini, Alberto Battista (detto Bertino) Berardi,
Nicolas Salvatori, Serena Castellani, Rebecca Magnani. Consiglio di Zona di Masiera: Davide Tazzari,
Nicholas Dalfiume, Marilena Melandri, Davide Montanari, Antonio Contarini, Massimo Rondinelli,
Vittoriano Poli. Consiglio di Zona di Rossetta: Anna Maria Molignoni, Luciano Boschi, Davide Mazzotti,
Angela Marri, Daniele Zoli, Fabio Margotti, Massimo Mazzotti. Consiglio di Zona di Traversara: Simona
Soglia, Franco Zini, Franco Manzani, Giuseppe Graziani, Maria Grazia Morelli, Pietro Paolo Burattoni,
Roberto Zattini. Consiglio di Zona di Villa Prati: Ezechiele Foschini, Laura Nannini, Danilo Pasi, Oriano
Zaganelli, Corrado Nannini, Gino Barangani, Angela Taronna. Consiglio di Zona di Villanova: Francesco
Pilotti, Claudio (detto Walter) Bandoli, Valeriano Galassi, Alessandro Capucci, Primo Contessi, Maurizio
Stefanini, Pier Antonio Ravaglia. Per ulteriori informazioni e per consultare i risultati completi dello
scrutinio: sito internet www.comune.bagnacavallo.ra.it.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
MUSICA CONCERTO DELLA FILARMONICA AL ROSSINI DI LUGO.
Strauss con la Toscanini'
APPUNTAMENTO con la Filarmonica Arturo
Toscanini', diretta dal maestro Francesco
Lanzillotta, questa sera al teatro Rossini di
Lugo nell' ambito della stagione sinfonica
(inizio alle 20.30. Info: 0545/58542). Allievo di
Bruno Aprea e di George Pehlivanian,
Lanzillotta nuovo direttore principale' dal
maggio scorso è considerato una delle più
quotate bacchette del panorama
internazionale. Si è infatti affermato sul podio
di ensemble come la Nazionale della Rai, la
Verdi di Milano, l' Orchestra del Teatro
Comunale di Bologna, l' Orchestra Regionale
Toscana e l' Orchestra del Teatro San Carlo di
Napoli.
L' incontro quasi fortuito con la Filarmonica
Arturo Toscanini, in sostituzione di Roberto
Abbado, è stato un autentico colpo di fulmine
fra orchestra e direttore. In questo concerto
inaugurale accanto a lui ci sarà anche Ettore
Contavalli, primo corno della Filarmonica.
Sullo spartito il giovanile Concerto in mi
bemolle maggiore op. 11 per corno e
orchestra' di Richard Strauss.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Una festa a ritmo di boogie woogie
TEATRO Alighieri gremito per la 17ª edizione
della serata Confesercenti, dal titolo «Per non
chiudere di fisco e burocrazia: se vivono il
commercio e il turismo vivono le città e i
paesi». Nel corso della serata sono stati
consegnati vari premi.
Premio Fedeltà associativa a sei aziende che
hanno raggiunto il cinquantesimo anno di
attività. Premio Confesercenti 2014 a Patrizia
Agati e Gianluca Burbassi (campioni del
mondo di boogie woogie, che si sono esibiti
sul palco), Davide Cassani (commissario
tecnico nazionale ciclismo), Alessandro Giraldi
(chef), Graziano Pozzetto (scrittore e
divulgatore della cultura enogastronomica),
Davide Tardozzi (team manager della Ducati
nella MotoGP), la Federazione Internazionale
Dragon Boat e il Servizio di salvataggio
Ravenna.
Premio Donna ravennate nello sport, in
collaborazione con l' assessorato allo sport
della Provincia e il Coni provinciale, alla
nuotatrice di Conselice Carlotta Zofkova.
Premio Confesercenti Meeting delle etichette
indipendenti, per la promozione della musica, a Gregor Ferretti, che ha presentato il brano La divisione
aritmetica. HANNO partecipato alle premiazioni il prefetto Fulvio Della Rocca, l' arcivescovo Lorenzo
Ghizzoni, l' assessore comunale al turismo Andrea Corsini, il presidente della Camera di commercio
Natalino Gigante, l' assessore provinciale allo sport Paolo Valenti, la delegata provinciale del Coni
Claudia Subini e il direttore generale del gruppo Cassa di risparmio di Ravenna Nicola Sbrizzi.
Il presidente provinciale dell' associazione Roberto Manzoni ha sottolineato che «la prima emergenza è
mettere mano al fisco e all' eccesso di prelievo in Italia, frutto di una spesa pubblica tracimante. Una
spesa pubblica che non possiamo né vogliamo più permetterci e che ha bisogno di inserire la
retromarcia a tutti i livelli, nazionale e locale, meno spesa, meno tasse e meno burocrazia per favorire
maggiori investimenti, rilancio dei consumi e possibilità di lavoro». Secondo Manzoni, «una società che
vuole uscire dal tunnel deve fare le scelte utili con coerenza ed equità, e disinnescare le tensioni».
NELLA seconda parte della serata Ivano Marescotti (accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati) ha
interpretato Bestiale... quel Giro d' Italia!': in scena il ciclismo eroico del Giro d' Italia del 1914 alla vigilia
di un cataclisma come la prima guerra mondiale. Durante la serata, di cui è stata partner la Cassa di
Risparmio di Ravenna e con il patrocinio dell' assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, sono
stati raccolti fondi per la rinascita delle aziende liguri alluvionate.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Il Resto del Carlino Ravenna
Ciak, Palazzo Vecchio è prontoSi accende il grande
schermo
Bagnacavallo, al via la stagione cinematografica.
A N C H E D ' I N V E R N O Bagnacavallo n o n
rinuncia al cinema: per l' 8° anno consecutivo
torna la rassegna invernale. Come la rassegna
estiva, anche quella invernale è gestita dal
circolo Fuoriquadro e si svolge in una location
appositamente allestita: la sala di Palazzo
Vecchio, con una capienza di 100 posti. La
rassegna è articolata in 3 parti: le seconde
visioni di produzioni d' essai con i film proposti
il venerdì, il sabato e la domenica alle 21,15;
La città dei bambini va al cinema' (ogni 15
giorni la domenica pomeriggio alle 16,30);
Bagnacavallo doc', dedicata ai documentari, a
partire da febbraio 2015. La prima parte della
rassegna si snoderà da domani (28
novembre) al 1° febbraio 2015 per un totale di
14 pellicole in proiezione. Il primo
appuntamento è con il film Lei' di Spike Jonze,
che sarà proiettato stasera, domani sera e
domenica sera. Si proseguirà il 5, 6 e 7
dicembre con Locke' di Stephen Knight; il 12,
13 e 14 dicembre con Il centenario che saltò
dalla finestra e scomparve' di Felix Herngren;
il 19, 20 e 21 dicembre con Un insolito
naufrago nell' inquieto mare d' oriente' di Sylvain Estibal; il 26, 27 e 28 dicembre con Le meraviglie' di
Alice Rohrwacher; il 2, 3 e 4 gennaio, The English teacher' di Craig Zisk; il 9, 10 e 11 gennaio Tracks ­
attraverso il deserto' di John Curran; il 16, 17 e 18 gennaio In ordine di sparizione' di Hans Petter
Moland; il 23, 24 e 25 gennaio Alabama Monroe ­ una storia d' amore' di Felix Van Groeningen; il 30 e
31 gennaio e l' 1 febbraio Father and son di Hirokazu Koreeda'. Per La città dei bambini va al cinema',
gli appuntamenti saranno il 7 dicembre con Khumba' di Anthony Silverston; il 21 dicembre Mr. Peabody
e Sherman' di Rob Minkoff; il 28 dicembre Dragon Trainer 2' di Dean DeBlois; il 4 gennaio Planes 2 ­
missione antincendio' di Roberts Gannaway. Biglietto intero 5 euro, ridotto 4 euro. Info: 320 8381863,
mail [email protected], sito www.cinemabagnacavallo.blogspot.com Lorenza Montanari.
MONTANARI LORENZA
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Truffato per 30.000 euro e minacciato
Gli vengono prospettati vantaggiosi investimenti all' estero, poi scatta anche l'
estorsione.
BAGNACAVALLO. P r i m a c o n r a g g i r i e
proposte di vantaggiosi ma falsi investimenti
all' estero, e successivamente con minacce
rivolte sia alla vittima che ai suoi familiari, era
riuscito a farsi consegnare complessivamente
circa 30.000 euro.
Ma l' ultima volta, invece della solita tranche di
denaro, ad aspettarlo ha trovato i carabinieri,
che hanno fatto scattare le manette.
E' stato così arrestato un 37enne fusignanese,
pregiudicato, che aveva messo nel mirino un
35enne bagnacavallese, che conosceva.
Inizialmente lo aveva convinto a partecipare a
un (a suo dire) lucroso affare in relazione ad
alcuni investimenti da effettuare all' estero. Poi,
asserendo il sopravvenire di alcuni problemi e
questioni burocratiche, non ultimi pure l'
insorgere di penali e altri intralci
amministrativi, gli aveva do mandato ulteriore
denaro, a raffica e progressivamente, fino a
portarlo in pratica alla disperazione.
Finiti i soldi, le richieste non si erano
comunque esaurite, anzi erano proseguite, e
questa volta supportate da vere e proprie
minacce di ritorsioni fisiche (ventilate anche
con l' ausilio di terze persone "in appoggio"),
che avrebbero potuto colpire lui stesso ma
anche i famigliari.
A questo punto, messo con le spalle al muro, il bagnacavallese ha avuto la forza di dire basta una volta
per tutte, e si è rivolto ai carabinieri. I militari della stazione di Bagnacavallo hanno studiato il caso e
iniziato a svolgere le prime verifiche, decidendo quindi di mettersi in azione.
In occasione dell' ultimo appuntamento, fissato dal truffatore all' interno di un locale del Bagnacavallese,
il 37enne fusignanese si è visto parare davanti gli uomini dell' Arma, che lo hanno bloccato e quindi
accompagnato in caserma, soltanto una tappa prima del successivo trasferimento direttamente in
carcere a Ravenna.
Ma la storia non finisce qui, nel senso che i carabinieri vogliono vederci ancora più chiaro e hanno
intenzione di procedere nei prossimi giorni con altri accertamenti allo scopo di verificare l' esistenza di
altre persone coinvolte.
Vogliono cioè capire se il 37enne fusignanese abbia agito da solo oppure invece con la complicità di
altre persone, e anche se il giovane bagnacavallese sia l' unica vittima di una truffa di tale portata: non è
infatti escluso che in precedenza, o nel contempo, fossero stati messi nel mirino altri sprovveduti
cittadini della Bassa Romagna.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
L ' ultimo viaggio di Giovanna Buscaroli Il basket e
gli animali le sue passioni
LUGO. La noti ­ zia della scompar ­ sa
improvvisa di Giovanna Busca ­ roli, 72 anni,
ha colto di sorpresa un po ' tutti. Chi la
conosceva quando seguiva come tifo ­ sa la
palla a spic ­ chi, con una pas ­ sione fuori
dalla norma, presen ­ ziando a tutte le gare
della Robur e del basket femmi ­ nile, non ha
scor ­ dato la sua grande passione per la
pallacanestro. Il suo interesse ri ­ volto al
mondo de ­ gli animali le ha consentito di farsi
conoscere molto di più: prestava la propria
opera a qualsiasi ora, sia da volontaria che da
presidente En ­ pa. Il sorriso era u ­ na sua
costante, aiutare gli altri un impulso irrefrena ­
bile. Oggi il suo ul ­ timo viaggio, con partenza
dalla ca ­ mera mortuaria di Lugo alle 14. (g.c.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Bagnacavallo, al via rassegna di cinema
BAGNACAVALLO. A l v i a l a r a s s e g n a
invernale del cinema a palazzo Vecchio,
articolata in tre parti: la sezione dedicata alle
seconde visioni di produzioni d' essai con film
proposti venerdì, sabato e domenica alle
21.15; "La città dei bambini va al cinema",
proposta ogni quindici giorni la domenica
pomeriggio alle 16.30; "Bagnacavallo doc",
dedicata ai documentari, con appuntamenti a
partire da febbraio 2015.
«Una programmazione di notevole portata,
come quella estiva ­ ha detto Gianni Gozzoli,
curatore del ciclo assieme a Ivan Baiardi e
Alan Angelini ­. Abbiamo cercato, nella scelta
delle secondi visioni, titoli che abbiano preso
parte a festival cinematografici con una
programmazione strutturata su tre giorni». Si
comincia con la "Lei" di Spike Jonze questo
weekend. «Portiamo il cinema direttamente in
centro storico ­ ha detto l' assessore Enrico
Sama ­, scelta per interessare più persone e
valorizzare l' immagine del nostro centro».
Amalio Ricci Garotti.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Consigli di zona, ecco tutti gli eletti
Bagnacavallo, terminati gli scrutini. In 2.530 si sono recati alle urne.
BAGNACAVALLO. S i è t e n u t o m a r t e d ì l o
scrutinio delle consultazioni per il rinnovo dei
consigli di zona del Comune di Bagnacavallo.
Domenica 23 novembre, in concomitanza con
le elezioni regionali, 2.530 bagnacavallesi si
sono presentati negli 8 seggi allestiti nei pressi
di quelli elettorali per designare i propri
rappresentanti in questi organismi di
partecipazione.
Dopo la verifica delle condizioni di eleggibilità,
i designati dalla popolazione saranno nominati
dal consiglio comunale nella seduta di
dicembre e potranno così dare inizio alle loro
attività.
Tra gli eletti ci sono 17 donne e 43 uomini; il
più giovane è Nicholas Dalfiume, 18 anni
appena compiuti, eletto nel consiglio di zona di
Masiera.
Quasi cinquanta volontari hanno consentito lo
svolgimento delle operazioni di voto nelle sette
frazioni e nel capoluogo, garantendo la loro
presenza e collaborazione per tutta la
giornata. Questi gli eletti, per ordine di
preferenza.
Consiglio di Zona di Bagnacavallo: Adriana
Calderoni, Valentina Zannoni, Maura
Briccolani, Federico Ferraro, Alvaro Benini,
Paride Contarini, Antonella Bezzi, Palmiro
Botti, Mario Cortesi, Claudio Abeti, Angela Minguzzi.
Consiglio di zona di Boncellino: Gilberto Ballardini, Carlo Fiorentini, Carlo Felice Ravagli, Carmen
Galassi, Michele Gulmanelli, Valentina Fuschini, Antonella Donati.
Consiglio di zona di Glorie: Gabriele Liverani, Riccardo Astolfi, Federico Bellini, Alberto Battista (detto
Bertino) Berardi, Nicolas Salvatori, Serena Castellani, Rebecca Magnani.
Consiglio di zona di Masiera: Davide Tazzari, Nicholas Dalfiume, Marilena Melandri, Davide Montanari,
Antonio Contarini, Massimo Rondinelli, Vittoriano Poli.
Consiglio di zona di Rossetta: Anna Maria Molignoni, Luciano Boschi, Davide Mazzotti, Angela Marri,
Daniele Zoli, Fabio Margotti, Massimo Mazzotti.
Consiglio di zona di Tra versara: Simona Soglia, Franco Zini, Franco Manzani, Giuseppe Graziani,
Maria Grazia Morelli, Pietro Paolo Burattoni, Roberto Zattini.
Consiglio di zona di Villa Prati: Ezechiele Foschini, Laura Nannini, Danilo Pasi, Oriano Zaganelli,
Corrado Nannini, Gino Barangani, Angela Taronna.
Consiglio di zona di Villa nova: Francesco Pilotti, Claudio (detto Walter) Bandoli, Valeriano Galassi,
Alessandro Capucci, Primo Contessi, Maurizio Stefanini, Pier Antonio Ravaglia.
Per consultare i risultati completi dello scrutinio: tel.
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Corriere di Romagna Ravenna
0545 280889, www.comune.bagnacavallo.ra.it.
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Corriere di Romagna
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Corriere di Romagna Ravenna
TEATRO BINARIO DI COTIGNOLA.
"Parole note": poesia e musica elettronica
Dalla trasmissione di Radio Capital arrivano Mario De Santis e Giancarlo Cattaneo.
COTIGNOLA. Il teatro Binario ospita questa
sera alle 21 il primo appuntamento della
rassegna La civiltà della poesia, che riporta la
poesia a teatro, luogo della sua origine. I
quattro eventi, curati da Matteo Fan tu zzi,
intendono dare un' immagine della poesia
contemporanea di più generazioni attraverso
differenti modelli espressivi. L' appuntamento
di questa sera Parole note approdato a Radio
Capital nel 2010, sarà condotto da Mario De
Santis i n s i e m e a M a u r i z i o R o s s a t o a l l a
consolle e a Giancarlo Cattaneo in veste di
performer. Il progetto mixa la poesia con la
musica elettronica, i grandi autori della
letteratura mondiale con l' immagine,
attraverso un flusso suggestivo di frammenti
del cinema.
Si prosegue giovedì 4 dicembre con Mario
Santagostini e Stefano Simoncelli, due fra i
maggiori poeti italiani, che hanno pubblicato
per numerose case editrici e collaborato con i
più importanti intellettuali italiani della seconda
metà del Novecento. I due autori saranno
accompagnati al pianoforte. Con il terzo
appuntamento, mercoledì 10 novembre,
avremo invece uno spaccato della nuova
poesia italiana con cinque giovani autori, già
molto noti nel panorama poetico nazionale
anche in qualità di ideatori e curatori di rassegne e festival letterari. Roberto Ce scon, Matteo Fantuzzi,
Valerio Grutt, Isabella Leardini e Matteo Zattoni saranno accompagnati da brani musicali a cura del Trio
Mariquita con Nicoletta Bassetti al primo violino e viola, Consuelo Castellari al secondo violino e Giulia
Costa al violoncello.
Il gran finale, sabato 13 dicembre, in collaborazione con l' associazione Cambio Binario, vedrà in scena
Elisabetta Pozzi, una delle più espressive attrici di teatro italiane, che riporterà la contemporaneità della
poesia alla propria origine attraverso il mito di Elena cantato da Omero ed Euripide fino a Seferis e
Ritsos. Lo spettacolo è dedicato alla donna per la cui bellezza si scatenò la guerra a Troia. Attraverso
riferimenti poetici e letterari che vanno dall' antica Grecia alla Grecia moderna, Elisabetta Pozzi
affronterà un tema universale. Gli appuntamenti sono a ingresso libero, eccetto lo spettacolo del 13
dicembre, con ingresso a 10 euro (consigliata la prenotazione al 373 5324106).
Info: 0545 908873.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Corriere di Romagna Ravenna
Stagione concertistica. Questa sera al Rossini dalle 20.30.
Lanzillotta e Toscanini, che avvio!
Propongono brani di Strauss, Honegger, Ravel e altri.
LUGO. La stagione concertistica del teatro
Rossini di Lugo viene inaugurata questa sera
(ore 20.30) dalla filarmonica "Arturo Toscanini"
diretta da Francesco Lanzillotta, una delle più
quotate bacchette del panorama
internazionale. Lanzillotta ha recentemente
ricevuto l' incarico di "direttore principale" della
"Toscanini" dopo una vacanza di almeno vent'
anni di questo ruolo nella storia dell' orchestra
parmense.
Il direttore romano è salito sul podio di
orchestre prestigiose come quella della Rai di
Torino, del teatro Comunale di Bologna o del
San Carlo di Napoli. L' incontro quasi fortuito
con la Filarmonica Arturo Toscanini in
sostituzione di Roberto Abbado «è stato un
autentico colpo di fulmine fra orchestra e
direttore ­ commenta Rosetta Cucchi, direttrice
artistica della Fondazione Arturo Toscanini ­.
Abbiamo scelto Lanzil lotta per empatia: è
giovane, sta facendo una bella e rapida
carriera, è bravo e italiano. A lui non
chiediamo solo di essere il direttore principale,
a lui chiediamo di amare questa orchestra, di
darle qualcosa in più».
L' ensemble propone al Rossini il "Concerto n.
2 in mi bemolle maggiore per corno e
orchestra" di Richard Strauss, una pagina di
grande virtuosismo e raffinatezza con, come solista, il primo corno della Toscanini, Ettore Contavalli. Si
prosegue con uno dei brani più famosi dello svizzero Arthur Honegger, la "Pastorale d' été" per
orchestra da camera, del 1920, la "Pavane pour une infante défunte" di Maurice Ra vel, la "Novelletta
op. 82" di Giuseppe Martucci, poi la rarissima "Gavotta e Musette" di Eugenio Visnoviz (1906­1931):
pianista e compositore sfortunato e geniale vissuto nella Trieste mitteleuropea di Italo Svevo, la "Circus
Polka" di Igor Stravinsky composta nel 1942 «per un giovane elefante».
Biglietti: 20­7 euro.
(m.t.i.
) ​ Info e prenotazioni: 0545 38542 www.teatrorossini.it.
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27 novembre 2014
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Corriere di Romagna
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Corriere di Romagna Ravenna
In mostra a Samara trenta opere dell' artista Babini
COTIGNOLA. Nuovi successi e consensi per
Enzo Babini. Lo scultore cotignolese, dopo
aver esposto tre anni fa le proprie 100 formelle
in porcellana dedicate ai 100 Canti della
Divina Commedia al Museo internazionale
della porcellana di Cing­De­Zhen (Cina) e, più
di un anno fa al Museo Pushkin di Mosca, ha
appena presenziato nella città russa di
Samara a una sua mostra. Un' occasione
offerta all' artista, in concomitanza con la
mostra itinerante in sosta a Samara, a sud di
Mosca, delle formelle programmate dai
responsabili del Pushkin, in varie località della
Russia, «per divulgare la cultura e l' arte
italiana nel mondo». Alcuni galleristi di quella
città, dopo aver visitato le opere esposte,
hanno invitato Babini ad allestire una sua
personale con opere inedite. «Ho portato in
quella località 30 mie creazioni ­ dice lo
scultore appena rientrato ­. Si tratta di opere
create con le terre dei 5 continenti, altre con le
terre degli abissi marini oceanici. Ho inserito
anche pezzi in porcellana».
Amalio Ricci Garotti.
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La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
PER LE RIFORME SERVE EQUILIBRIO, PENA IL CROLLO DI CONSENSI (E VOTI)
Il moralismo e l' annuncite, le vere bestie da
combattere
Fino a qualche settimana addietro, erano i
tempi, ricorderete, degli incontri e dell'
ostentata cordialità con Maurizio Landini, il
leader incontrastato della Fiom, l' accusa più
gettonata che veniva rivolta a Renzi era quella
dell' annuncite, un' accusa che, forse, ha avuto
non pochi influssi sul crollo dei dati elettorali,
sul quale, però, sarà bene parlare, a bocce
ferme. Una vera e propria malattia, si diceva
da parte di tutti i commentatori, che scrivevano
di una politica di governo, insomma, tutta
basata su twitter e sugli annunci quotidiani di
riforme prossime venture, ma, di fatto, senza
alcuna concreta determinazione in tal senso
da parte del Governo e della sua
maggioranza. Soltanto Massimo D' Alema, del
quale si può dire, magari, il peggio del peggio
dal punto di vista dell' arroganza e del
cinismo, ma di cui non si può, di certo,
dubitare delle capacità di intuizione e della sua
innegabile intelligenza politica, aveva subito
capito, invece, che la battaglia degli annunci
avrebbe fatto, prima o poi, un gran botto all'
interno e, soprattutto, nei dintorni sindacali del
Partito Democratico. Anzi, l' avrebbe fatto, il
botto, molto prima e più forte non solo di
quanto pensavano i vari Fassina e Cuperlo,
ormai pressoché disarmati, ma anche di
quanto stavano scrivendo gli stessi addetti al cambiamento, di destra, come quelli della Luiss, e di
sinistra moderata, come quelli della "scuola di Torino" ed in particolare Luca Ricolfi. Tanto si era
preoccupato Massimo D' Alema del decisionismo e della determinazione di Renzi che, nel tentativo di
disinnescare, comunque, e non solo, le riforme del mercato del lavoro, aveva, addirittura, capovolto la
logica di qualsiasi politica riformatrice, sostenendo, per l' appunto, che le grandi riforme si fanno solo
quando si è in piena ripresa economica.
E l' aveva fatto citando al riguardo, ma a sproposito, un personaggio di prestigio in ternazionale, premio
Nobel per l' Economia, qual è Stiglitz, che, in quei giorni, su la Stampa di Torino, chissà, forse, in
polemica, proprio con Luca Ricolfi, aveva sottolineato che i processi riformatori vanno affrontati con
equilibrio, richiedono tempo ed hanno un costo economico e sociale che deve essere, comunque,
messo in conto. Un costo, aggiungeva, di cui deve farsi carico anche l' Europa, che non può non essere
compartecipe del nostro futuro e, che ci deve, dunque, consentire quelle flessibilità di Bilancio che l'
eccezionalità della situazione italiana richiede, avendo ormai toccato il fondo del barile della tassazione
e della sopportazione non solo delle classi più deboli, ma dello stesso ceto medio. Comunque sia,
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La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
checché ne pensino ancora D' Alema, Fassina e Cuperlo, a proposito dell' identità calpestata del Partito
Democratico o meglio della vecchia ideologia di classe, ma soprattutto, la Ca musso e Landini, a
proposito dei giovani che cercano lavoro, per i quali credo sia indispensabile, comunque, un atto di
reale solidarietà!, ormai il dado è tratto e c' è, quindi, da sperare che la strada del riformismo, anche
grazie alle novità che sembrano venire dall' Europa, possa essere, definitivamente, aperta. E valga, poi,
per tutti il pensiero di un grande intellettuale di sinistra come Norberto Bobbio, che in un suo editoriale
del 1987, scriveva una massima di bruciante attualità: "un politico è disonesto quando la sua azione non
è rivolta al vantaggio del corpo sociale ­ noi diremmo dell' interesse generale del Paese e del bene
comune della gente ­, ma a vantaggio proprio e del proprio gruppo". Insomma, la vera bestia nera che
dobbiamo combattere è il moralismo, che è il vero pozzo di San Patrizio dell' antipolitica, del populismo
e della demagogia, un moralismo che non è solo quello rozzo ed appariscente di Grillo e di Matteo
Salvini, ma anche quello più raffinato e, forse, addirittura più pericoloso di certi gruppi economici e
finanziari, che da sempre vivono come l' edera, abbarbicati ai "profitti di Stato", o degli ultimi
giapponesi, tuttora abbarbicati alle ideologie ottocentesche! Sono gli stessi che nel secondo
dopoguerra, da sponde opposte, parlo dell' Uomo Qualunque di Guglielmo Giannini e dei cosiddetti
"carristi" del P ci, Secchia e Scoccimarro, cercarono in tutti i modi di screditare e di mettere i bastoni fra
le ruote dei governi che, con le riforme radicali degli anni cinquanta, ci portarono, poi, all' Oscar della
Lira! Morale: sarà anche vero che le riforme bisognerebbe farle negli anni grassi del pieno sviluppo, ma
è altrettanto vero, purtroppo, che abbiamo perso più di trent' anni e li abbiamo persi, prima, impedendo,
in ogni modo ed anche con la violenza, l' evoluzione del sistema verso l' Alternanza democratica (come
è avvenuto, invece, in Germania, che ha metabolizzato, addirittura, la stessa Germania dell' Est) e, poi,
negli ultimi vent' anni, giocando a guardie e ladri sulla pelle del Paese. Un gioco che gli italiani non
sopportano più, come abbiamo visto domenica scorsa, e non c' è, dunque, più tempo da perdere!
Romano Baccarini.
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La Voce di Romagna
La Voce di Romagna Ravenna
Rontini fa il pieno fuori dai "suoi" confini
ANALISI DEL VOTO In tanti a Ravenna hanno scelto la faentina e Bagnari. Il ticket
"Bessi ­ Bakkali" non ha funzionato.
Bessi solo terzo nonostante un ruolo, quello di
vicepresidente della Provincia, che gli
garantisce visibilità in tutto il territorio
ravennate. Bakkali esclusa. Queste sono gli
ormai noti risultati delle elezioni Regionali di
domenica scorsa. Risultati che, a Ravenna,
hanno sorpreso. In particolare ci si aspettava l'
elezione di entrambi gli esponenti ravennati ­
non a caso proposti in "ticket" ­ ai danni di uno
tra Manuela Rontini e Mirco Bagnari. La
consigliera faentina e l' ex sindaco di
Fusignano, invece, sono riusciti a sovvertire i
pronostici andando a pe scare preferenze nel
bacino di voti cittadino che doveva essere
appannaggio della coppia Bessi­Bakkali. La
giovane assessora alla cultura del Comune di
Ravenna è rimasta fuori dal Consiglio perché,
come si vede dai diagrammi che
pubblichiamo, non è riuscita a pescare
preferenze fuori da Ravenna.
Rontini corsara Nell' analisi abbiamo
confrontato i voti del comprensorio lughese, di
quello faentino e di quello ravennate (oltre al
capoluogo, Cervia e Russi). Manuela Rontini,
renziana della prima ora, come si vede è stata
la più abile a promuoversi in modo omoge neo
nei territori. Nella sua Faenza ha ottenuto il
54,8 per cento dei consensi, a Ravenna il 23,9
per cento, a Lugo il 21,3. D' altra parte Bakkali ha concentrato i suoi sostenitori solo su Ravenna, dove
ha raccolto l' 83 per cento delle sue preferenze, raccogliendo il 10 per cento a Lugo e appena il 7 per
cento a Faenza.
Probabilmente il meccanismo della preferenza paritaria ha soffocato le ambizioni dell' assessora. Non
potendo votare per due donne i sostenitori della Rontini si sono orientati su Bessi o Bagnari,
sostanzialmente in parti uguali dal momento che il primo ha ottenuto 528 preferenze e il secondo 549
nella città Manfreda. Bakkali si è fermata a 340. Duecento voti che le sono costati molto.
I dissidenti E' probabile che il voto di "protesta" questa volta abbia colpito duro, in modo inaspettato per
il partito ravennate. A raccoglierlo è stato Bagna ri che tra Cervia, Ravenna e Russi ha ottenuto ben
1.744 voti (il 28 per cento del totale), in questo caso sottraendone a Bessi che nel comprensorio del
capoluogo ha preso 200 voti in meno rispetto a Bakkali. Il vicepresidente della Provincia ha però
recuperato a Faenza dove è probabile che molti sostenitori del la Rontini abbiano scelto, vista la
comune provenienza dalla Margherita, di scrivere il suo nome anziché quello dell' assessore alla
Cultura di Ravenna.
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La Voce di Romagna Ravenna
Lugo Fatale La poltrona in Consiglio regionale si è giocata quindi nella Bassa, terra dell' eterodossia
rossa. Qui Bagnari ha fatto, come prevedibile, il pieno di voti ottenendo il 63 per cento dei suoi
consensi. Bakkali, forse poco conosciuta in questi territori, si è fermata a 491 voti. Bessi è invece
superando quota 600, al tempo stesso trascinato e trascinando Rontini che in questi comuni, un po' a
sopresa, è arrivata a quota 1.134 preferenze.
L' analisi evidenzia l' abilità della scuola democristiana a spalmare il voto in modo omogeneo. Va
ricordato che le preferenze hanno la caratteristica di essere voti piuttosto informati e motivati. Il Pd di
Ravenna ha probabilmente pagato la scelta di puntare sull' accoppiata Bessi ­ Bakkali: questa era l'
indicazione data agli elettori ma, vista la provenienza così diversa dei due (ex Margherita il primo,
originaria del mondo ex diessino la seconda), è probabile che i sostenitori si siano orientati in modo
diverso nel segreto dell' urna trascinando in consiglio comunale Rontini e Bagnari.
Alessandro Montanari.
ALESSANDRO MONTANARI
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La Voce di Romagna Ravenna
Serata Confesercenti In un teatro Alighieri gremito
consegnati i premi alle eccellenze ravennati
La 17ª edizione della Serata Confesercenti,
tenutasi martedì sera in un Alighieri gremito,
ha vissuto diversi momenti di partecipazione:
dal monito di Patrizia Battistini, commerciante
di Castel Bolognese, che ha ricordato la
Giornata internazionale contro la violenza sulle
donne e gli impegni di Confesercenti, all'
intervento del Presidente Provinciale Roberto
Manzoni che ha insistito sul tema scelto dall'
Associazione per la serata e che campeggiava
sul fondale del teatro ("Per non chiudere di
fisco e burocrazia; se vivono il commercio e il
turismo vivono le città e i paesi"). A seguire la
consegna dei premi. Premio Fedeltà
Associativa a 6 aziende associate che hanno
raggiunto il loro 50° dalla nascita; Premio
Confesercenti 2014 a Patrizia Agati e Gianluca
Burbassi (campioni del mondo di boogie
woogie), Davide Cassani (commissario
tecnico nazionale ciclismo), Alessandro Giraldi
(chef), Graziano Pozzetto (scrittore e
divulgatore della cultura enogastronomica),
Davide Tardozzi (team manager della Ducati
nella moto GP), alla Federazione
Internazionale Dragon Boat ed al Servizio di
Salvataggio Ravenna; il Premio Donna
Ravennate nello Sport è stato assegnato alla
n u o t a t r i c e d i Conselice Carlotta Zofkova
(presente l' Assessore Liverani del Comune di Conselice); il Premio Confesercenti ­ Meeting delle
Etichette Indipendenti, per la promozione della musica, attribuito a Gregor Ferretti.
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La Voce di Romagna Ravenna
LIDO ADRIANO.
Continuano i festeggiamenti per i 50 anni in
occasione del Concerto di Natale
Sabato 6 dicembre alle 21, nella chiesa di San
Massimiliano Maria Kolbe, a Lido Adriano, si
svolgerà, la sesta edizione del gran Concerto
di Natale, che quest' anno festeggerà anche i
50 anni di vita della località. Sotto l' effige della
Madonna Greca, da sempre icona amata dalla
popolazione di Lido Adriano e non solo, il
concerto già nelle precedenti edizioni ha
riscosso un forte successo sia di pubblico che
di critica.
Dietro le quinte va in scena il grande spirito di
collaborazione fra le associazioni culturali
presenti nel territorio, in particolare dell'
Associazione culturale ­sociale "Amare Lido
Adriano", promotrice insieme alla ormai storica
Associazione Culturale "Deva" del concerto,
senza dimenticare i commercianti, le agenzie
immobiliari e la parrocchia di Lido Adriano,
rappresentata da Don Marco Cavalli. Sostegno
anche dal Comune di Ravenna, con l'
assessore al Bilancio Valentina Morigi, che ha
sempre detto di apprezzare l' ini ziativa perché
con questa si vuole dare anche un segnale
forte di "realtà paese", per un territorio come
quello di Lido Adriano.
Il Concerto di Natale, poi, grazie agli artisti che
partecipano o hanno partecipato, ha aiutato e
reso possibile collaborazioni e socializzazioni
con i paese e le parrocchie limitrofe. Direttore artistico dell' evento è, come è stato negli anni precedenti,
Andrea Lama, noto cantautore dei bambini, presidente dell' Assocoazione Culturale Deva e con i
ragazzi e le ragazze dell' Associazione, suonerà nella prima parte del concerto, alternandosi al grande
coro, la Corale San Severo di Ponte Nuovo, composto da circa 40 coristi e diretti dal Maestro Franco
Segurini. Nella seconda parte del concerto invece si cambia tono e si passerà ad un momento
prettamente strumentale con la Banda Filarmonica di Voghenza, la Youg Band, anch' essa composta da
circa 35 elementi, diretti dal Maestro Onorato Gandolfi.
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La Voce di Romagna Ravenna
Estorce migliaia di euro ad un giovane
BAGNACAVALLO Arrestato pregiudicato che, prima col raggiro e poi con minacce,
aveva mandato in rovina una famiglia.
Un' estorsione in piena regola, sventata ­ in
flagranza di reato ­ dal provvidenziale
intervento dei Carabinieri della stazione di
Bagnacavallo. Eh già, perché questa storia ­
che sembra ambientata in un paesino del sud,
dove il "pizzo" è, hainoi, una costante
quotidiana ­ è avvenuta in realtà a
Bagnacavallo.
sono intervenuti, infatti, alla consegna di
denaro effettuata ­ da un giovane del posto ­ a
favore di un 37enne pregiudicato della zona,
che nel tempo, dapprima con raggiri e
proposte di vantaggiosi investimenti e
successivamente con minacce rivolte alla
vittima ed ai suoi familiari, era riuscito a farsi
consegnare decine di migliaia di euro. Una
richiesta di denaro continua e sempre più
pressante, interrotta solo dall' intervento dell'
Arma.
I carabinieri, dopo minuziosi accertamenti
finalizzati a raccogliere elementi di riscontro, si
sono presentati all' ultimo appuntamento
(fissato in un locale della zona), interrompendo
così la perversa sequenza di consegne di
denaro che durava da tempo e che stavano
mandando in rovina la parte offesa e la sua
famiglia.
tore, che a conclusione delle verifiche è stato
dichiarato in arresto, espletate le formalità di rito, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di
Ravenna, a disposizione di quella Procura della Repubblica.
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La Voce di Romagna Ravenna
BAGNACAVALLO CELEBRAZIONI CON 28
VETERANI CANADESI
Ventotto veterani canadesi, accompagnati dall'
onorevole Julian Fantino, Ministro per gli Affari
dei Veterani, parteciperanno alla celebrazione
in programma domani (ore 10), al Cimitero di
guerra canadese di via Chiesa, a Villanova di
Bagnacavallo, per ricordare i compagni caduti
settanta anni fa per la Liberazione dell' Italia.
I reduci, giunti in Italia lo scorso sabato, hanno
preso parte ad altre due visite in territorio
nazionale: lunedì al cimitero di Cassino (Fr) e
ieri a quello del Fiume Moro (Ch). Alla
manifestazione, organizzata dal Governo del
Canada, parteciperanno le massime autorità
civili, militari e religiose della provincia di
Ravenna, le associazioni combattentistiche e
d' arma e rappresentanti del mondo della
scuola.
Per il Comune di Bagna cavallo sarà presente
il sindaco Eleonora Proni che porterà il saluto
dell' Amministrazione comunale e della
comunità locale.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
La Voce di Romagna Ravenna
TEATRO ROSSINI.
Ciak con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da
Lanzillotta
La stagione concertistica al Teatro Rossini si
apre oggi col concerto della Filarmonica Arturo
Toscanini diretta dal romano Francesco
Lanzillotta, una delle più quotate bacchette del
panorama internazionale, fresco di nomina del
ruolo di "direttore principale" della Filarmonica
Arturo Toscanini. Il nome di Francesco
Lanzillotta circolerà parecchio nei prossimi
anni: il suo valore è andato affermandosi di
recente sul podio di orchestre
prestigiosissime. L' incontro quasi fortuito con
la Filarmonica Arturo Toscanini in sostituzione
di Roberto Abbado, è stato un autentico colpo
di fulmine fra orchestra e direttore. Il concerto
di oggi sarà il primo di una lunga serie col
maestro Lanzillotta, ed è quindi carico di
grandi aspettative, a cominciare dal pezzo più
importante al cuore dell' intero programma, il
meraviglioso Concerto n. 2 in mi bemolle
maggiore per corno e orchestra, TrV283 di
Richard Strauss (1864­1949), che vedrà come
solista il primo corno della Toscanini, Ettore
Contavalli. Vario e di rara esecuzione il resto
del programma diretto da Francesco
Lanzillotta, interamente dedicato a compositori
del Novecento storico.
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La Voce di Romagna Ravenna
COTIGNOLA.
Il 3 dicembre al centro sociale Il Cotogno si parla di
sicurezza
Il Comune di Cotignola organizza ­ mercoledì
3 dicembre (ore 20.30) nella sala polivalente
del centro sociale "Il Cotogno", presso il parco
Pertini di Cotignola ­ un incontro pubblico
dedicato al tema della sicurezza.
La serata sarà dedicata al delicato tema delle
truffe e dei furti in abitazioni private e aziende:
saranno dati consigli sulle possibili azioni di
prevenzione da mettere in atto e chi contattare
in caso di emergenza. Interverranno
rappresentanti della Polizia di Stato, dell' Arma
dei Carabinieri e della Polizia municipale:
"Obiettivo della serata è interrogarsi su cosa
possiamo fare come comunità, insieme alla
forze dell' ordine, per prevenire questi episodi
ha sottolineato il sindaco Luca Piovaccari ­.
Dobbiamo essere consapevoli che per
migliorare la sicurezza dei territori occorre una
responsabilità diffusa che coinvolga non solo
le forze dell' ordine, ma tutti i cittadini".
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La Voce di Romagna Ravenna
FUSIGNANO.
Auser Donate tre comode poltrone alla casa protetta
Giovannardi e Vecchi
L' Auser di Ravenna, sezione di Fusignano, ha
donato in questi giorni alla casa protetta
Giovannardi e Vecchi tre poltrone con
schienale reclinabile e pediera,
particolarmente comode per il riposo
pomeridiano degli ospiti della struttura gestita
dall' Asp dei Comuni della Bassa Romagna.
Le tre nuove poltrone vanno ad aggiungersi
alle quattro donate sempre dall' Auser circa un
anno e mezzo fa e molto apprezzate e
utilizzate dagli utenti dei servizi della struttura
fusignanese.
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La Voce di Romagna Ravenna
Impara l' arte di costruire "raccoglitori creativi"
NON SOLO FACEBOOK A Villanova di Bagnacavallo un corso di 2° livello di intreccio
del salice. Le lezioni si terranno nel prossimo weekend all' ecomuseo delle erbe palustri.
Per il trentennale dell' associazione culturale
Civiltà delle Erbe palustri, l' Ecomuseo di
V i l l a n o v a d i Bagnacavallo o s p i t e r à , l e
prossimo weekend, "Raccoglitori creativi", un
corso di intreccio del salice di 2° livello. Il
corso si inserisce nelle politiche didattiche dell'
Ecomuseo delle Erbe palustri ed è finalizzato
a tramandare e salvaguardare l' arte del
cestaio, proponendo la realizzazione di
manufatti completi di orlo e manico. Per la sua
complessità, il corso è rivolto ad adulti che
hanno già fatto una prima esperienza di
intreccio del salice; si potranno iscrivere al
massimo sei persone, per garantire l'
apprendimento approfondito delle tecniche,
grazie alla costante supervisione di un esperto
maestro intrecciatore del Cantiere Aperto. Il
corso si svolgerà domani, sabato e domenica
dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17, e ha un
costo di 40 euro al giorno a persona.
Per chi desidera, è possibile pranzare a buffet,
sempre all' Ecomuseo, per 10 euro al giorno a
persona.
Nel corso delle tre giornate si potrà visitare
anche la mostra fotografica "Il bello del
Bardello", a cura dell' associazione di
volontariato L' Arca di Ravenna, allestita nell'
Etnoparco. Il Bar dello è un particolare prato
umido di grande interesse per la salvaguardia e la conservazione della varietà floristica delle valli del
Lamone.
Per informazioni, contattare l' Ecomuseo delle Erbe Palustri: sede in via Ungaretti 1 a Villa nova di
Bagnacavallo, telefono 0545 47122, email [email protected] , sito internet
www.erbepalustri.it, Facebook "Ecomuseo della Civiltà Palustre".
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