BUSCAINI ANGELO S.R.L. società a responsabilità limitata con sede legale in via di Torrevecchia 313, 00168 Roma capitale sociale pari ad Euro 49.920,00 interamente versato codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle imprese di Roma 02908150580 Partita Iva n. 01133131001 R.E.A. n. 420717 DOCUMENTO DI AMMISSIONE alla negoziazione degli strumenti finanziari denominati “Buscaini Angelo Srl Cambiali Finanziarie 7% 2013 – 2015” sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT operato da Borsa Italiana Collocatore delle Cambiali Finanziarie Arianna SIM CONSOB E BORSA ITALIANA NON HANNO ESAMINATO NÉ APPROVATO IL CONTENUTO DI QUESTO DOCUMENTO DI AMMISSIONE. 3 aprile 2013 1 INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. PERSONE RESPONSABILI E CONFLITTI DI INTERESSE......................................................3 FATTORI DI RISCHIO..................................................................................................................4 INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE ....................................................................10 STRUTTURA ORGANIZZATIVA .............................................................................................12 PRINCIPALI AZIONISTI ............................................................................................................13 INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE ..............14 REGOLAMENTO DELLE CAMBIALI FINANZIARIE............................................................16 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E RELATIVE MODALITÀ.....................................20 DEFINIZIONI...............................................................................................................................21 ALLEGATO I .......................................................................................................................................23 BILANCIO DELL’EMITTENTE RELATIVO ALL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2011 E RELATIVA CERTIFICAZIONE......................................................................................................23 2 1. PERSONE RESPONSABILI E CONFLITTI DI INTERESSE 1.1 Responsabili del Documento di Ammissione La responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel Documento di Ammissione è assunta da Buscaini Angelo, con sede in Roma, via di Torrevecchia n. 313, in qualità di emittente le Cambiali Finanziarie (l’”Emittente”). Arianna SIM S.p.A., in qualità di Collocatore delle Cambiali Finanziarie non assume alcuna responsabilità per i dati e le notizie contenuti nel Documento di Ammissione. 1.2 Dichiarazione di Responsabilità Buscaini Angelo, in qualità di Emittente, dichiara che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Documento di Ammissione sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. 1.3 Sottoscrizione e Conflitto di Interessi Ai sensi di due contratti di sottoscrizione da stipularsi entro la data di emissione, le Cambiali Finanziarie saranno sottoscritte dal Collocatore, in qualità di sottoscrittore, e da un altro investitore professionale (i “Sottoscrittori”). Non esistono situazioni di conflitto di interesse tra il Collocatore e l’Emittente, né tra l’Emittente e i Sottoscrittori. *** 3 2. FATTORI DI RISCHIO L’Operazione descritta nel Documento di Ammissione presenta gli elementi di rischio tipici di un investimento in cambiali finanziarie. Al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento, gli investitori sono invitati a valutare gli specifici fattori di rischio relativi all’Emittente e al settore di attività in cui opera. I fattori di rischio descritti di seguito devono essere letti congiuntamente alle informazioni contenute nel Documento di Ammissione, ivi inclusi gli Allegati. 2.1 Fattori di rischio relativi all’Emittente 2.1.1 Rischi connessi all’indebitamento L’Emittente reperisce le proprie risorse finanziarie con il ricorso al sistema bancario (finanziamenti a medio/lungo termine, mutui, contratti di leasing, affidamenti bancari a breve termine). Alla data del 31 dicembre 2012 l’indebitamento finanziario risultante dalla situazione patrimoniale consolidata del Gruppo, pur ancora non definitiva, è pari ad Euro 39.866.090,00. Non sono emerse, negli ultimi anni, particolari criticità per quanto riguarda il rischio di liquidità relativo alle passività in scadenza per le quali vi sono, secondo la relazione di gestione relativa al bilancio dell’Emittente del 31 dicembre 2011, prospettive di rinnovo. Tuttavia, nella relazione del collegio sindacale relativa al bilancio dell’Emittente del 31 dicembre 2011 l’Emittente è invitata a migliorare la propria struttura finanziaria, con particolare attenzione all’equilibrio tra passività e attività a breve. Resta comunque inteso che non vi è garanzia che in futuro l’Emittente possa negoziare e ottenere i finanziamenti necessari per lo sviluppo della propria attività o per il rifinanziamento di quelli in scadenza, con le modalità, i termini e le condizioni ottenute dalla stessa fino alla data del Documento di Ammissione. Conseguentemente, gli eventuali aggravi in termini di condizioni economiche dei nuovi finanziamenti e l’eventuale futura riduzione della capacità di credito nei confronti del sistema bancario potrebbero avere effetti negativi sula situazione economica e finanziaria dell’Emittente e/o limitarne la capacità di crescita. 2.1.2 Rischi connessi al mancato rispetto dei covenant finanziari e impegni previsti nei contratti di finanziamento Per finanziare la propria attività l’Emittente ha fatto ricorso all’indebitamento finanziario e ha stipulato alcuni contratti di finanziamento con diversi istituti di credito. Alla data del 31 dicembre 2012 l’indebitamento finanziario risultante dalla situazione patrimoniale consolidata del Gruppo, pur ancora non definitiva, è pari ad Euro 39.866.090,00. I contratti di finanziamento a medio termine non contengono impegni tipici della prassi nazionale/internazionale in capo alla Società debitrice né covenant finanziari. La Buscaini Angelo dichiara che non ci sono clausole di cross default all'interno del Gruppo. 2.1.3 Rischi connessi al tasso di interesse Alla data del 31 dicembre 2012 l’indebitamento finanziario risultante dalla situazione patrimoniale consolidata del Gruppo, pur ancora non definitiva, è pari ad Euro 39.866.090,00. Il 100%di tale indebitamento è a tasso variabile. L’eventuale futura crescita dei tassi di interesse potrebbe avere conseguenze negative sulla 4 situazione "economica e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo. Il rischio di tasso d’interesse è stato coperto da contratti swap che hanno trasformato i tassi di interesse variabili in fissi. 2.1.4 Rischi connessi al tasso di cambio Alla data del Documento di Ammissione non sussistono rischi connessi alle variazioni dei tassi di cambio che possano avere un impatto rilevante sulla situazione economicopatrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo. 2.1.5 Rischi connessi al contenzioso Nel corso del normale svolgimento della propria attività, Buscaini Angelo è parte in alcuni procedimenti giudiziari civili. In ogni caso, Buscaini Angelo non ritiene che le eventuali passività correlate all’esito delle vertenze in corso possano avere un impatto rilevante sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria. 2.1.6 Rischi connessi ai fornitori dei prodotti che l’Emittente vende/commercializza L’Emittente ritiene che non vi siano rischi connessi ai fornitori dei prodotti che possano avere un impatto rilevante sulla situazione economico-patrimoniale e finanziaria dell’Emittente stessa e del Gruppo. 2.1.7 Rischi connessi agli investimenti effettuati o in progetto da parte dell’Emittente L’Emittente nell’ambito dello svolgimento della propria attività effettua investimenti nel settore della distribuzione al dettaglio di generi alimentari e non alimentari (supermercati – ipermercati). Per quanto riguarda i fondi derivanti dall’emissione delle Cambiali Finanziarie, si rileva che questi verranno utilizzati - per circa un trenta per cento - al fine di adeguare i pagamenti dell’Emittente a favore dei fornitori ai minori termini previsti dall'art. 62 del Decreto Legge 24 gennaio2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012, n. 27e, per il restante settanta per cento, per il pagamento di acconti prezzo per l'acquisto di un ipermercato sito in Roma - Zona Casalotti di nuova realizzazione. 2.1.8 Rischi legati alla dipendenza dell’Emittente da alcune figure chiave e alla concentrazione delle deleghe in capo ad alcuni soggetti L’Emittente è strutturato come una azienda a conduzione familiare. Il successo dell’Emittente dipende in misura significativa da alcune figure chiave, tra cui Giuseppe Buscaini in qualità di Amministratore Unico, Massimiliano Buscaini in qualità di Responsabile delle Risorse Umane, Angelo Buscaini in qualità di responsabile commerciale, che a giudizio dell’Emittente hanno contribuito (e tuttora contribuiscono) in maniera determinante allo sviluppo dell’Emittente. Inoltre gran parte delle deleghe operative relative all’Emittente sono concentrate nelle persone dei medesimi Giuseppe Buscaini, Massimiliano Buscaini ed Angelo Buscaini. Si viene cosi a determinare una concentrazione in capo a tali soggetti delle funzioni di indirizzo ed operative dell’Emittente. 2.1.9 Rischi legati alla scissione In data 26.03.2012 è stato depositato (per la seconda volta) presso il Registro delle Imprese di Roma il progetto di scissione parziale proporzionale della Buscaini Angelo, ai sensi degli artt. 2506 e seguenti del codice civile, a favore della Buscaini Fratelli S.r.l., alla quale verranno trasferiti i compendi immobiliari siti in Roma, via Pietro Maffi e via Biolchini (quest’ultimo 5 al netto del relativo mutuo fondiario) e la partecipazione detenuta dalla Buscaini Angelo nella immobiliare Bravetta Immobiliare 2007 S.r.l.. Alla data del presente Documento di Ammissione la predetta scissione non è stata ancora perfezionata. Il fine perseguito dalla Buscaini Angelo con la scissione è lo scorporo del suo patrimonio immobiliare dall’attività commerciale al fine di alleggerire la sua struttura patrimoniale, incrementare l’interesse di terzi a forme di collaborazione a vario titolo e facilitare il processo di crescita aziendale. Essa è realizzata a favore della preesistente Buscaini Fratelli S.r.l., la quale, ai sensi della disciplina contenuta nel capo IX del Codice Civile agli artt. 2497 e seguenti, esercita attività di Direzione e Coordinamento nei confronti della medesima Buscaini Angelo. Per tale ultima ragione non si ritiene possano sussistere rischi derivanti dalla descritta operazione di scissione, fermo restando che qualora la scissione in oggetto venisse perfezionata gli investitori dovrebbero considerare che la consistenza patrimoniale dell’Emittente verrebbe conseguentemente ridotta con riferimento ai beni oggetto della scissione. 2.1.10 Rischi legati alla appartenenza dell’Emittente ad un gruppo di imprese Per quanto concerne i rapporti dell’Emittente con le parti correlate, si segnala che: (i) con riferimento al bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, l’Emittente vantava crediti verso tali parti per un importo complessivo pari ad Euro 5.258.399,79, come si evince dal seguente prospetto: 2011 CREDITO Due B Service S.r.l. (impresa collegata) Cervara Immobiliare S.r.l. (impresa collegata) Pantacos 93 S.r.l. (impresa collegata) Due P 2010 S.r.l. (impresa collegata) Totale Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to cfr. Bilancio 2011 - Attivo B) III 2 b2) 346.500,00 1.344.646,99 200.000,00 1.895.528,46 Finanziamento infruttifero cred.to imm.to 500.000,00 Totale cfr. Bilancio 2011 - Attivo B) III 2 a2) Credito vs/clienti - cred.to circolante 500.000,00 Due P 2010 S.r.l. (impresa collegata) 929.036,41 Ce.Di. Gros S.c. a r.l. (partecipazione di minoranza) 637.263,00 DESCRIZIONE Finanziamento infruttifero cred.to imm.to 4.381,47 Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l. (impresa controllata) Conf.to in c/futuro aumento c. sociale - cred.to imm.to 3.600,00 Finanziamento infruttifero cred.to imm.to 1.525.000,00 Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Consorzio Gros in liquidazione (partecipazione di minoranza) Nuova Villa Mare Residence S.r.l. (partecipazione di minoranza) DEBITO Ma.Pi. 78 S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) Buscaini Fratelli S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Anticipi su fatture da ricevere cred.to circolante 660.635,32 511.142,98 Ma.Pi. 78 S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) Anticipi su fatture da ricevere cred.to circolante 121.193,62 Bravetta 2007 S.r.l. (partecipazione di minoranza) 1.625.225,75 Totale 2.862.871,33 1.625.225,75 TOTALE 5.258.399,79 1.625.225,75 6 Debito vs/Fornitore - debito a breve (ii) alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente vanta crediti verso tali parti per un importo complessivo pari ad Euro 7.889.119,76. A tal proposito, si riporta di seguito una tabella contenente i dati relativi ai rapporti dell’Emittente con le parti correlate alla data del presente Documento di Ammissione: 2012 Due B Service S.r.l. (impresa collegata) Cervara Immobiliare S.r.l. (impresa collegata) Pantacos 93 S.r.l. (impresa collegata) Due P 2010 S.r.l. (impresa collegata) Lamberto Buscaini S.r.l. (impresa collegata) Totale CREDITO DESCRIZIONE Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to 4.381,47 398.200,00 1.344.646,99 400.000,00 35.000,00 2.182.228,46 Due P 2010 S.r.l. (impresa collegata) Consorzio Gros in liquidazione (partecipazione di minoranza) Nuova Villa Mare Residence S.r.l. (partecipazione di minoranza) Ma.Pi. 78 S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) Buscaini Fratelli S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) 1.645.000,00 Ma.Pi. 78 S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) 42.038,16 Bravetta 2007 S.r.l. (partecipazione di minoranza) Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l. (impresa controllata) Bravetta 2007 S.r.l. (partecipazione di minoranza) Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l. (impresa controllata) DEBITO Credito vs/clienti (incasso prev. < 12 mesi) Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Anticipi su fatture da ricevere(incasso prev. > 12 mesi) 366.462,12 3.600,00 600.635,32 557.544,92 Anticipi su fatture da ricevere(incasso prev. < 12 mesi) 986.157,50 1.505.453,28 1.465.219,70 30.992,49 Totale 5.706.891,30 1.496.212,19 TOTALE GENERALE 7.889.119,76 1.625.225,75 Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Credito vs/clienti (incasso prev. < 12 mesi) Debito vs/Fornitore (pagamento prev. < 12 mesi) Debito vs/Fornitore (pagamento prev. < 12 mesi) L'incremento della posizione creditoria dell’Emittente verso le parti correlate rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 è giustificata dalle seguenti motivazioni: 1) Bravetta 2007 S.r.l. ha stipulato, a dicembre 2012, con Unicredit Leasing S.p.A. un contratto di leasing per un immobile sito in Civitavecchia; Unicredit Leasing ha richiesto che la Bravetta 2007 S.r.l. venisse finanziata dalla Buscaini Angelo per un importo pari ad Euro 986.157,50; la Buscaini Angelo ha provveduto al finanziamento che avrà durata pari alla durata del contratto di leasing (18 anni) fatto salvo la rinegoziazione delle condizioni contrattuali; 2) Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. gestisce dal mese di aprile 2012 un supermercato sito in Roma alla via de Gubernatis; una parte degli approvvigionamenti dei prodotti destinati alla rivendita presso tale punto vendita avviene per il tramite della Buscaini Angelo; si prevede che il debito contratto da Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. nei confronti della Buscaini Angelo si estingua nel corso del 2013. 7 L'Emittente ritiene che non vi siano rischi di inadempienza delle parti correlate per ciò che concerne l'incasso dei crediti da parte dell'Emittente stessa. 2.1.11 Rischi legati alla concessione di fideiussioni Per quanto riguarda le fideiussioni concesse dall’Emittente, si segnala quanto segue: (i) con riferimento al bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, l’Emittente aveva concesso fideiussioni per un importo complessivo pari ad Euro 27.569.854,16, come si evince dal seguente prospetto: PER CONTO DI IMPORTO BENEFICIARIO Buscaini Fratelli Srl 260.000,00 Intesa Sanpaolo Spa Ma.Pi. 78 Srl 260.000,00 Intesa Sanpaolo Spa Ma.Pi. 78 Srl 1.000.000,00 Intesa Sanpaolo Spa Bravetta 2007 Srl 26.049.854,16 Intesa Leasing Spa (ii) alla data del presente Documento di Ammissione risulta che l’Emittente ha concesso le seguenti fideiussioni e dichiara che alla data del Documento di Ammissione non sussistono altre fideiussioni concesse dalla stessa: PER CONTO DI IMPORTO BENEFICIARIO Buscaini Fratelli Srl 260.000,00 Intesa Sanpaolo Spa Ma.Pi. 78 Srl 260.000,00 Intesa Sanpaolo Spa 1.950.000,00 Banca Unicredit Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. Le variazioni sopra evidenziate rispetto a quanto risultante dal bilancio chiuso al 31 dicembre 2011 sono dovute alle seguenti motivazioni: 1) La fideiussione rilasciata a favore di Bravetta 2007 S.r.l. è decaduta il 31 dicembre 2012 (come contrattualmente previsto con Unicredit Leasing S.p.A.); 2) La fideiussione rilasciata a favore di Ma.Pi. 78 S.r.l. di Euro 1 milione è decaduta nel 2012 a seguito della totale estinzione del debito per il finanziamento di Euro 800.000,00 concesso da Intesa Sanpaolo a favore di Ma.Pi. 78 S.r.l.; 3) La fideiussione di Euro 1.950.000,00 è stata rilasciata ad Unicredit per consentire alla Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. di usufruire dello stesso rating della Buscaini Angelo. 2.1.12 Rischi legati alle locazioni in essere La Buscaini Angelo dichiara che non ci sono contratti di locazione in scadenza fino alla scadenza attesa delle Cambiali Finanziarie che non verranno rinnovati e che pertanto non è previsto alcun relativo impatto sul fatturato. 2.2 Fattori di rischio connessi al settore in cui l’Emittente opera 8 2.2.1 Rischi connessi al mercato in cui opera L’Emittente opera prevalentemente nel settore del commercio alimentare. A tal proposito, da uno studio di settore condotto da da GDO news emerge che nel periodo 2005/2011: 2.2.2 (i) sarebbe migliorato il margine commerciale in rapporto ai ricavi ma, a causa del calo di fatturato e dell’aumento delle promozioni, le aziende del settore sperimentano una contrazione del risultato reddituale; (ii) si sarebbe allungato il ciclo commerciale (ovvero la distanza, espressa in numero di giorni, fra tempi di magazzino e incasso da un lato (cosiddetto ciclo attivo) e quelli di pagamento ai fornitori (ciclo passivo) con evidenti riflessi sulla liquidità; in particolare nei due periodi presi a confronto ( sono stati messi a confronto i risultati della fase congiunturale positiva (2005-2008) con quelli della successiva fase recessiva (2009-2011)) si è potuto osservare un allungamento dei tempi medi di rotazione del magazzino e più rapidità nei pagamenti ai fornitori; (iii) sarebbe cresciuto il ricorso all’indebitamento finanziario a medio lungo termine; (iv) in conseguenza di quanto sopra, sarebbe peggiorato il rendimento delle imprese e si sarebbe indebolita la struttura finanziaria; (v) il peggioramento delle performance sarebbe più marcato per le aziende di minori dimensioni rispetto a quelle che presentano un giro d’affari superiore ad euro 15.000.000. Rischi connessi all’attuale congiuntura economica La recente crisi che ha colpito il sistema bancario e i mercati finanziari, nonché il conseguente peggioramento delle condizioni macroeconomiche che hanno registrato una contrazione dei consumi e della produzione industriale a livello mondiale hanno avuto come effetto una restrizione delle condizioni per l’accesso al credito, un basso livello di liquidità nei mercati finanziari, e un’estrema volatilità nei mercati azionari e obbligazionari. I risultati dell’Emittente sono fortemente influenzati tra l’altro dalla recente crisi economica che può incidere sull’andamento della stessa/dello stesso. *** 9 3. INFORMAZIONI RELATIVE ALL’EMITTENTE 3.1 Denominazione legale e commerciale La denominazione legale e commerciale dell’Emittente è “Buscaini Angelo Società a Responsabilità Limitata”. 3.2 Estremi di iscrizione nel Registro delle Imprese L’Emittente ha sede in Roma ed è iscritto presso l’Ufficio del Registro delle Imprese di Roma al n. 02908150580. 3.3 Data di costituzione e durata dell’Emittente Buscaini Angelo è stata costituita in data 20 ottobre 1977. Ai sensi dell’art. 4 dello Statuto, la durata dell’Emittente è stabilita fino al 31 dicembre 2050. 3.4 Domicilio e forma giuridica, legislazione in base alla quale opera l’Emittente, paese di costituzione e sede sociale L’Emittente è costituita in Italia in forma di società a responsabilità limitata e opera in base alla legislazione italiana. L’Emittente ha sede legale in Roma, Via di Torrevecchia n. 313, numero di telefono +39.06355761. 3.5 Descrizione dell’Emittente La Buscaini Angelo, pur costituita in data 20 ottobre 1977 per atto del Notaio Francesco Varcasia in Roma, repertorio n. 123621, ha origini che risalgono ad una data antecedente. Fu nei primi anni 1970, infatti, che i coniugi Angelo Buscaini e Maria Luisa Bonavenia inaugurarono con la forma giuridica della s.n.c. il loro primo negozio sulla via dei Cristofori in Roma, dedicato alla vendita di prodotti alimentari tipici della loro terra natia (Norcia Umbria) ed in particolare delle carni suine. Nei successivi anni, con il subentro dei loro quattro figli Giuseppe Buscaini, Marianna Buscaini, Massimiliano Buscaini e Mauro Buscaini, l’impresa familiare orientò la propria crescita verso la creazione di una catena di “moderni” negozi sotto le insegne “PIM”, “ALPIM”, “IPERFAMILY” e “AGORA”. Da alcuni anni opera in azienda anche la terza generazione costituita da Angelo Buscaini, Rita Perego, Francesco Buscaini, Marialuisa Buscaini e Matteo Buscaini. Le caratteristiche precipue della predetta catena di negozi sono le seguenti: - ancora ad oggi, nonostante la forte crescita, sono gestiti con la cura ed il servizio tipico dell’impresa familiare (ciò costituisce di certo un punto di forza); - sono medie e grandi strutture di vendita (supermercati); - sono dotate di proprie private label (nel settore dei prodotti freschi e della carne) ed offrono alla clientela i tradizionali servizi di fidelizzazione; - sono dislocati nelle aree di mercato ad alta densità abitativa dei quartieri di Torrevecchia, Monte Mario, Casalotti, Marconi, Portuense, in Roma; - rivestono un ruolo leader nella locale centrale di acquisto “Ce. Di. Gros S. c. a. r. l.” così derivandone un rilevante potere di mercato nei confronti dei fornitori, la possibilità di sviluppare sinergie importanti nella gestione dei flussi informativi (campagne di marketing) e della logistica, nonché di generare quelle risorse necessarie a perseguire la strategia di crescita. Il Gruppo Buscaini detiene alla data odierna undici “supermercati” di medie e grandi dimensioni (la cui superficie commerciale media è pari a mq. 1.500,00) ed un “ipermercato” 10 sito in Roma alla via Torrevecchia n. 1038-1050 (la cui superficie commerciale è pari a mq. 3.500,00). I supermercati sono siti in Roma alla via di Torrevecchia n. 590, via di Torrevecchia n. 305-315, via Trionfale n. 8044, via Pietro Maffi n. 114, via Igea n. 42-46, via Oderisi da Gubbio n. 133-183, via di Piedicavallo n. 37, via Newton angolo via Bellotti snc, via Biolchini n. 15, via Bravetta n. 415 e via de Gubernatis snc. La clientela della Buscaini Angelo è rappresentata dalla popolazione abitante nelle zone anzidette, nelle quali, il grado di penetrazione, nonostante la presenza di altre strutture di vendita concorrenti, aventi caratteristiche similari, è soddisfacente. 3.6 Eventi recenti dell’Emittente sostanzialmente rilevanti per la valutazione della solvibilità L’Emittente ritiene che non sussistano eventi recenti sostanzialmente rilevanti per la valutazione della sua solvibilità. Per un’informativa completa relativa alle operazioni societarie e ai fatti di rilievo inerenti all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 e agli eventi recenti che coinvolgono la Società, si invitano gli investitori a leggere attentamente le relative informazioni riportate nel Bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 allegato al presente Documento di Ammissione. 3.7 Collegio Sindacale e revisore esterno Il Collegio Sindacale, costituito da tre persone fisiche membri effettivi e due persone fisiche supplenti, tutti revisori legali iscritti nell’apposito registro, in carica del 27 maggio 2011 sino all’approvazione del Bilancio relativo all’esercizio 2013, ha esercitato nel rispetto delle norme statutarie, per gli ultimi due bilanci relativi all’esercizio 2010 e 2011, sia le funzioni di controllo di gestione (art. 2403 c.c.) che le funzioni di controllo dei conti (art. 14 d.lgs. n. 39/2010). Il Revisore esterno ha emesso la relazione di certificazione sul Bilancio relativo all’esercizio 2011 ex art. 14 del d.lgs. n. 39/2010. 3.8 Ammontare delle Cambiali Finanziarie L’ammontare complessivo delle Cambiali Finanziarie emesse dall’Emittente è inferiore al totale dell’attivo corrente, come rilevato dall’ultimo bilancio approvato dell’Emittente. Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente non ha emesso cambiali finanziarie ulteriori rispetto alle Cambiali Finanziarie di cui al presente Documento di Ammissione. *** 11 4. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 4.1 Gruppo Alla data del presente Documento di Ammissione, la Buscaini Angelo appartiene ad un gruppo di imprese (il “Gruppo” e “Gruppo Buscaini”). 4.2 Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. Si precisa che alla data del Documento di Ammissione la Buscaini Angelo S.r.l. controlla quale "socio unico" la Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l., società operativa dal mese di aprile 2012, ossia da quando esercita il commercio al dettaglio presso il punto vendita (supermercato) di nuova apertura sito in Roma alla via de Gubernatis (detenuto in leasing dalla Buscaini Angelo S.r.l. e concesso in sub-locazione alla Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l.). Alla data del 31.12.2011, quanto al consolidamento, la Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. era quindi sostanzialmente inoperativa; nel 2012, invece, con il prossimo Bilancio Consolidato al 31.12.2012, alla luce dei dati patrimoniali ed economici determinati dall'esercizio dell'attività di commercio, vi sarà un vero e proprio consolidamento. 4.3 Fratelli Buscaini S.r.l. Alla data del Documento di Ammissione la Buscaini Angelo S.r.l. è sottoposta alla direzione e coordinamento della Fratelli Buscaini S.r.l. che presenta identica compagine societaria della Buscaini Angelo S.r.l. (anche negli ammontari percentuali). 12 5. PRINCIPALI AZIONISTI 5.1 Partecipazione, direzione e coordinamento Si riportano di seguito i nomi dei soci che, alla data del presente Documento di Ammissione, detengono una partecipazione nel capitale sociale dell’Emittente e la relativa percentuale: - Marianna Buscaini: 20% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 5% (usufrutto senza diritto di voto in % su C. Sociale); - Massimiliano Buscaini: 20% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 5% (usufrutto senza diritto di voto in % su C. Sociale); - Giuseppe Buscaini:5% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 20% (usufrutto senza diritto di voto in % su C. Sociale); - Mauro Buscaini: 20% (proprietà esclusiva in % su C. Sociale), 5% (usufrutto senza diritto di voto in % su C. Sociale); - Angelo Buscaini: 15% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale); - Francesco Buscaini: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale); - Rita Perego: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale); - Maria Luisa Buscaini: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale); - Matteo Buscaini: 5% (nuda proprietà con diritto di voto in % su C. Sociale). Alla data del presente Documento di Ammissione, l’Emittente è direttamente o indirettamente sottoposto a direzione e coordinamento della Buscaini Fratelli srl, la quale ha la medesima compagine sociale dell’Emittente. 5.2 Accordi societari Per quanto a conoscenza dell’Emittente, alla data del presente Documento di Ammissione non sussistono accordi che possano determinare, a una data successiva, una variazione dell’assetto di controllo dell’Emittente. 13 6. INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE 6.1 Informazioni finanziarie Per quanto riguarda le informazioni finanziarie relative all’Emittente si rinvia al bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, insieme alla relativa certificazione, riportati nell’Allegato I (Bilancio dell’Emittente relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 e relativa certificazione) del presente Documento di Ammissione. 6.2 Previsioni del bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso il 31 dicembre 2012 Si riporta di seguito una previsione delle principali informazioni finanziarie del Gruppo relative all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 che verranno indicate nel bilancio consolidato in corso di approvazione: 1. Parti correlate: 2012 Due B Service S.r.l. (impresa collegata) Cervara Immobiliare S.r.l. (impresa collegata) Pantacos 93 S.r.l. (impresa collegata) Due P 2010 S.r.l. (impresa collegata) Lamberto Buscaini S.r.l. (impresa collegata) Totale CREDITO DESCRIZIONE Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to 4.381,47 398.200,00 1.344.646,99 400.000,00 35.000,00 2.182.228,46 Due P 2010 S.r.l. (impresa collegata) Consorzio Gros in liquidazione (partecipazione di minoranza) Nuova Villa Mare Residence S.r.l. (partecipazione di minoranza) Ma.Pi. 78 S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) Buscaini Fratelli S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) 1.645.000,00 Ma.Pi. 78 S.r.l. (impresa correlata ma non partecipata) 42.038,16 Bravetta 2007 S.r.l. (partecipazione di minoranza) Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l. (impresa controllata) Bravetta 2007 S.r.l. (partecipazione di minoranza) Buscaini S/Mercati Trionfale S.r.l. (impresa controllata) DEBITO Credito vs/clienti (incasso prev. < 12 mesi) Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Anticipi su fatture da ricevere(incasso prev. > 12 mesi) 366.462,12 3.600,00 600.635,32 557.544,92 Anticipi su fatture da ricevere(incasso prev. < 12 mesi) 986.157,50 1.505.453,28 1.465.219,70 30.992,49 Totale 5.706.891,30 1.496.212,19 TOTALE GENERALE 7.889.119,76 1.625.225,75 14 Finanziamento infruttifero cred.to imm.to Credito vs/clienti (incasso prev. < 12 mesi) Debito vs/Fornitore (pagamento prev. < 12 mesi) Debito vs/Fornitore (pagamento prev. < 12 mesi) La Buscaini Angelo dichiara che non sono stati effettuati accantonamenti per i crediti dalla stessa vantati nei confronti delle parti correlate. 2. Indebitamento complessivo: Euro 73.358.531,00, di cui: a. Indebitamento verso istituti finanziari pari ad Euro 39.866.090,00; b. Indebitamento verso fornitori e altri creditori pari ad Euro 33.492.441,00. 3. Posizione finanziaria netta: Euro 34.531.671,70 calcolata con la seguente formula (debiti finanziari meno liquidità). *** 15 7. REGOLAMENTO DELLE CAMBIALI FINANZIARIE Le Cambiali Finanziarie ammesse alla negoziazione ai sensi del presente Documento di Ammissione sono disciplinate secondo i termini e le condizioni di seguito indicati. 7.1 Ammontare totale delle Cambiali Finanziarie L’ammontare complessivo delle Cambiali Finanziarie è pari ad Euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) ed è costituito da un massimo di n. 200 Cambiali Finanziarie del valore nominale unitario (il “Valore Nominale”) di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) ciascuna. 7.2 Descrizione delle Cambiali Finanziarie Le Cambiali Finanziarie sono emesse in forma dematerializzata, alla pari e quindi al prezzo di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) ciascuna (il "Prezzo di Emissione"). Il codice ISIN (International Security Identification Number) rilasciato da Banca d’Italia per le Cambiali Finanziarie è “IT0004899594”. Le Cambiali Finanziarie avranno durata pari a ventiquattro (24) mesi dalla Data di Emissione. 7.3 Legislazione in base alla quale le Cambiali Finanziarie sono emesse Le Cambiali Finanziarie sono regolate dalla legge italiana. Per qualsiasi controversia relativa alle Cambiali Finanziarie ovvero al Regolamento delle Cambiali Finanziarie che dovesse insorgere tra l’Emittente e i Portatori sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Roma. 7.4 Caratteristiche delle Cambiali Finanziarie Le Cambiali Finanziarie costituiscono titoli di credito all’ordine dell'Emittente ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge 43/1994. Le Cambiali Finanziarie sono emesse in forma dematerializzata, e pertanto, sono immesse nel sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli, e assoggettate al regime di dematerializzazione degli strumenti finanziari di cui al Capo II, Titolo II, Parte III, del TUF, e al “Regolamento recante la disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione” adottato dalla Banca d'Italia e dalla Consob con provvedimento del 22 febbraio 2008 e successivamente modificato con provvedimento congiunto di Banca d'Italia e Consob del 24 dicembre 2010. Pertanto, in conformità a tale regime, ogni operazione avente ad oggetto le Cambiali Finanziarie (ivi inclusi i trasferimenti e la costituzione di vincoli), nonché l’esercizio dei relativi diritti patrimoniali potranno essere effettuati esclusivamente in conformità con quanto previsto dagli articoli 80 e seguenti del TUF. I titolari non potranno richiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle Cambiali Finanziarie. È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all’art. 83-quinquies del TUF. Il pagamento degli Interessi e il rimborso delle Cambiali Finanziarie verranno effettuati per il tramite di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. – Agenzia n. 47, sita in Roma, via di Torrevecchia n. 327, intermediario autorizzato presso Monte Titoli S.p.A.. 7.5 Valuta di emissione delle Cambiali Finanziarie Le Cambiali Finanziarie sono emesse e denominate in Euro. 7.6 Ranking delle Cambiali Finanziarie 16 Le Cambiali Finanziarie non sono subordinate agli altri debiti chirografari presenti e futuri dell’Emittente. 7.7 Diritti connessi alle Cambiali Finanziarie e relative limitazioni Le Cambiali Finanziarie sono emesse e girate esclusivamente in favore di investitori qualificati ai sensi dell’articolo 100 del TUF i quali: (i) non siano, direttamente o indirettamente, soci dell’Emittente, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 1, comma 2-bis, lett. d) della Legge 43/1994; (ii) siano i beneficiari effettivi dei proventi derivanti dalle Cambiali Finanziarie stesse; e (iii) siano residenti in Italia o in altri Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni ai sensi delle convenzioni per evitare le doppie imposizioni sul reddito in vigore con la Repubblica Italiana. I Portatori hanno diritto al pagamento degli Interessi alle Date di Pagamento (come indicato al successivo Paragrafo 7.8) e al rimborso del capitale alla Data di Scadenza. I diritti dei Portatori si prescrivono a favore dell’Emittente, per quanto concerne il diritto al pagamento degli Interessi, decorsi 5 (cinque) anni dalla data in cui questi sono divenuti esigibili e, per quanto concerne il diritto al rimborso del capitale, decorsi 10 (dieci) anni dalla data in cui le Cambiali Finanziarie sono diventate rimborsabili. Ai Portatori non è attribuito alcun diritto di partecipazione diretta e/o indiretta nella gestione dell'Emittente né di controllo sulla gestione della stessa. 7.8 Interessi Le Cambiali Finanziarie sono fruttifere di Interessi a partire dalla Data di Godimento (inclusa) sino alla Data di Scadenza (esclusa). L’importo degli Interessi dovuto in relazione a ciascuna Cambiale Finanziaria sarà determinato applicando il Tasso di Interesse al Valore Nominale della stessa. Gli Interessi saranno corrisposti in via posticipata, su base trimestrale, a ciascuna Data di Pagamento, a decorrere dalla prima Data di Pagamento che cadrà l’8 luglio 2013. Gli Interessi sono calcolati sulla base del numero di giorni compreso nel relativo periodo di interesse secondo il metodo di calcolo ACT/ACT AFB (come inteso nella prassi di mercato). Per “periodo di interesse” si intende il periodo compreso fra una Data di Pagamento (inclusa) e la successiva Data di Pagamento (esclusa), ovvero, limitatamente al primo periodo di interessi, il periodo compreso tra la Data di Godimento (inclusa) e la prima Data di Pagamento (esclusa), fermo restando che, laddove una Data di Pagamento venga a cadere in un giorno che non è un Giorno Lavorativo la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo senza che tale spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo ai Portatori, ovvero lo spostamento delle successive Date di Pagamento (Following Business Day Convention – unadjusted). 7.9 Data di Scadenza e Rimborso delle Cambiali Finanziarie Il rimborso delle Cambiali Finanziarie avverrà alla pari, in un’unica soluzione, alla Data di Scadenza. Qualora la Data di Scadenza non cada in un Giorno Lavorativo, la stessa sarà posticipata al primo Giorno Lavorativo immediatamente successivo (in applicazione della convenzione Following Business Day ed al calendario TARGET 2), senza che tale spostamento comporti la spettanza di alcun importo aggiuntivo ai Portatori. Non è prevista la facoltà di rimborso anticipato delle Cambiali Finanziarie, né a favore dell’Emittente né a favore dei Portatori. Il rimborso del capitale è garantito dal patrimonio dell’Emittente. 17 L’Emittente, in relazione alle Cambiali Finanziarie, agisce anche in qualità di Agente per il Calcolo. Nessuna commissione e nessuna spesa sarà addebitata ai Portatori in relazione a tali pagamenti. I pagamenti relativi alle Cambiali Finanziarie saranno soggetti alle leggi e alle disposizioni in materia fiscale ad esse applicabili. Conseguentemente, l'Emittente non sarà tenuto ad effettuare alcun pagamento aggiuntivo nel caso in cui deduzioni o imposte siano applicabili ai pagamenti dovuti in relazione alle Cambiali Finanziarie. In nessun caso l'Emittente sarà responsabile verso i Portatori, o verso chiunque altro, per commissioni, costi, perdite o spese relativi o conseguenti al pagamento di tali deduzioni o imposte. 7.10 Assemblea dei Portatori e rappresentante comune I Portatori avranno il diritto di nominare un rappresentante comune per la tutela dei propri interessi comuni. A tal fine si applicheranno in via analogica, ovvero in via convenzionale (ove necessario) le disposizioni di cui agli artt. 2415 ss. del codice civile, nonché ogni altra disposizione che si dovesse ritenere di volta in volta applicabile. 7.11 Delibere ed autorizzazioni relative ai Titoli L’emissione delle Cambiali Finanziarie è stata deliberata dall’assemblea dei soci dell’Emittente in data 27 febbraio 2013. In particolare, l’Emittente ha deciso di procedere all’emissione di Cambiali Finanziarie per un valore nominale complessivo massimo pari a Euro 10.000.000 (diecimilioni). In conformità con quanto disposto ai sensi dell’articolo 1, comma, 2-quater, della Legge 43/1994, l’Emittente in quanto società diversa dalle medie e dalle piccole imprese (come definite dalla raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003) ha rinunciato alla nomina dello sponsor. 7.12 Restrizioni alla libera trasferibilità delle Cambiali Finanziarie Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera negoziabilità delle Cambiali Finanziarie, salvo quanto previsto all’articolo 7.7 che precede e salve le disposizioni di legge vigenti in materia. In caso di successiva circolazione delle Cambiali Finanziarie, chi le trasferisce non risponde della solvenza dell'Emittente. 7.13 Modifiche Senza necessità del preventivo assenso dei Portatori, l’Emittente potrà apportare al Regolamento delle Cambiali Finanziarie le modifiche che esso ritenga necessarie ovvero anche solo opportune, al solo fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al fine di integrare il medesimo, a condizione che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli interessi dei Portatori e siano esclusivamente a vantaggio degli stessi e che le stesse vengano prontamente comunicate ai Portatori secondo le modalità previste all’articolo 7.16 che segue. 7.14 Regime fiscale Le informazioni riportate qui di seguito costituiscono una sintesi del regime fiscale delle Cambiali Finanziarie ai sensi della legislazione tributaria vigente in Italia, applicabile agli investitori. Quanto segue non intende essere un’esauriente analisi delle conseguenze fiscali connesse all’acquisto, alla detenzione e alla cessione delle Cambiali Finanziarie. Il regime fiscale qui di seguito riportato si basa sulla legislazione vigente e sulla prassi esistente alla data del presente Documento di Ammissione, fermo restando che le stesse rimangono soggette a possibili cambiamenti anche con effetti retroattivi, e rappresenta pertanto una 18 mera introduzione alla materia. Gli investitori sono, perciò, tenuti a consultare i propri consulenti fiscali in merito al regime fiscale applicabile in Italia proprio dell’acquisto, della detenzione e della cessione delle Cambiali Finanziarie. Ai sensi dell’articolo 1, primo comma, del Decreto 239 gli interessi e gli altri proventi corrisposti dall’Emittente in relazione alle Cambiali Finanziarie non sono soggetti alla ritenuta del 20% prevista dall’articolo 26 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600. Ai sensi dell’articolo 1-bis della Legge 43/1994, le Cambiali Finanziarie sono esenti dall’imposta di bollo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, fermo restando comunque l’esecutività del titolo. 7.15 Ammissione alla negoziazione L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione delle Cambiali Finanziarie sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT. La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Cambiali Finanziarie sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, saranno comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle Linee Guida contenute nel Regolamento del Mercato ExtraMOT. 7.16 Varie Tutte le comunicazioni dell'Emittente ai Portatori saranno effettuate, ove non diversamente previsto dalla legge, tramite pubblicazione sul sito internet dell’Emittente al seguente indirizzo www.supermercatipim.it. Il possesso delle Cambiali Finanziarie comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate nel presente Regolamento delle Cambiali Finanziarie che si intende integrato, per quanto non previsto, dalle disposizioni di legge e statutarie vigenti in materia. *** 19 8. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E RELATIVE MODALITÀ 8.1 Domanda di ammissione alle negoziazioni L’Emittente ha presentato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione alla negoziazione delle Cambiali Finanziarie sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT. La decisione di Borsa Italiana e la data di inizio delle negoziazioni delle Cambiali Finanziarie sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT, insieme alle informazioni funzionali alle negoziazioni, saranno comunicate da Borsa Italiana con apposito avviso, ai sensi della Sez. 11.6 delle Linee Guida contenute nel Regolamento del Mercato ExtraMOT. 8.2 Altri mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione Alla data del presente Documento di Ammissione, le Cambiali Finanziarie non sono quotate in alcun altro mercato regolamentato o sistema multilaterale di negoziazione o equivalente italiano o estero né l’Emittente prevede, allo stato, di presentare domanda di ammissione a quotazione delle Cambiali Finanziarie presso altri mercati regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione diversi dal Mercato ExtraMOT. 8.3 Intermediari nelle operazioni sul mercato secondario Si segnala che non sono presenti soggetti che si sono assunti l’impegno di agire quali intermediari sul mercato secondario. *** 20 9. DEFINIZIONI Si riporta di seguito un elenco delle definizioni e dei termini utilizzati all’interno del Documento di Ammissione. Tali definizioni e termini , salvo quanto diversamente specificato, hanno il significato di seguito indicato, essendo inteso che il medesimo significato si intenderà attribuito sia al singolare sia al plurale. “Agente per il Calcolo” indica l’Emittente, nella sua qualità di agente per il calcolo in relazione alle Cambiali Finanziarie. “Angelo Buscaini” indica Angelo Buscaini s.r.l., società a responsabilità limitata, con sede legale in via di Torrevecchia 313, 00168 Roma, capitale sociale pari ad Euro 49.920,00 interamente versato, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese di Roma 02908150580, partita Iva n. 01133131001, R.E.A. n. 420717. “Borsa Italiana” indica Borsa Italiana S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6. “Emittente” indica Angelo Buscaini. “Cambiali Finanziarie” indica le cambiali finanziarie emesse in forma dematerializzata da Angelo Buscaini in numero massimo pari a 200, per un valore nominale pari ad Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) ciascuna. “Collocatore” indica Arianna SIM S.p.A., con sede legale in Via Barberini 86, Roma, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Roma 04724751005, REA 797734, capitale sociale interamente sottoscritto e versato pari ad Euro 3.000.000, iscritta all'albo delle SIM aderente al Fondo Nazionale di Garanzia e iscritta nel registro degli intermediari assicurativi, in qualità di collocatore delle Cambiali Finanziarie. “Data di Emissione” indica l’8 aprile 2013. “Data di Godimento” indica l’8 aprile 2013. “Data di Pagamento” indica, l’8 aprile , l’8 luglio, l’8 ottobre e l’8 gennaio di ogni anno (collettivamente, le “Date di Pagamento”). La prima Data di Pagamento sarà l’8 luglio 2013. “Data di Scadenza” indica la data in cui le Cambiali Finanziarie saranno rimborsate, che cadrà l’8 aprile 2015. “Decreto 239” indica il D. Lgs. 239/1996, come di recente modificato dall’articolo 32, comma 9, del D.L. 22 giugno 2012 n. 83, come modificato dalla legge di conversione 7 agosto 2012 n. 134, e come successivamente modificato dall’articolo 36, comma 3 lettera b), del D. L. 18 ottobre 2012 n. 179, convertito in legge dall’articolo 1, comma 1, della Legge 17 dicembre 2012 n. 221. “Documento di Ammissione” indica il presente documento di ammissione alla negoziazione delle Cambiali Finanziarie redatto secondo le linee guida indicate nel Regolamento del Mercato ExtraMOT. “Giorno Lavorativo” indica qualsiasi giorno (esclusi il sabato e la domenica) in cui il Trans-European Automated Real Time Gross Settlement Express Transfer System 2 (TARGET2) è operante per il regolamento di pagamenti in Euro. “Gruppo” o “Gruppo Buscaini” indica l’Emittente e le società dalla stessa controllate. “Interessi” indica gli interessi trimestrali in misura fissa che l’Emittente è tenuto a corrispondere in relazione alle Cambiali Finanziarie. “Legge 43/1994” indica la Legge 13 gennaio 1994 n. 43 recante la disciplina delle cambiali finanziarie, come modificata dall’articolo 32 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della Legge 7 agosto 2012 n. 134, e come successivamente modificato dal Decreto Legge 18 ottobre 2012 n. 179, convertito in legge dall’articolo 1, comma 1, della Legge 17 dicembre 2012 n. 221. “Mercato ExtraMOT” indica il sistema multilaterale di negoziazione delle obbligazioni organizzato 21 e gestito da Borsa Italiana denominato Extramot. “Monte Titoli” indica Monte Titoli S.p.A., con sede legale in Milano, Piazza degli Affari n.6. “Portatori” indica i soggetti portatori delle Cambiali Finanziarie. “Prezzo di Emissione” indica il prezzo di emissione relativo a ciascuna Cambiale Finanziaria pari ad Euro 50.000,00 (cinquantamila/00). “Regolamento del Mercato ExtraMOT” indica il regolamento di gestione e funzionamento del Mercato ExtraMOT emesso da Borsa Italiana, in vigore dall’8 giugno 2009 (come di volta in volta modificato e integrato, e da ultimo modificato in data 18 febbraio 2013) “Regolamento delle Cambiali Finanziarie” indica il regolamento delle Cambiali Finanziarie riportato nella sezione 7 (Regolamento delle Cambiali Finanziarie) del presente Documento di Ammissione. “Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT” indica il segmento del Mercato ExtraMOT dove sono negoziati strumenti finanziari (incluse le cambiali finanziarie emesse ai sensi della Legge 43/1994) e accessibile solo a investitori professionali. “Tasso di Interesse” indica il tasso di interesse fisso lordo annuo applicabile alle Cambiali Finanziarie pari al 7%. “TUF” indica il Decreto Legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998, come successivamente modificato e/o integrato. “Valore Nominale” indica il valore nominale unitario delle Cambiali Finanziarie pari ad Euro 50.000,00 (cinquantamila/00). 22 ALLEGATO I BILANCIO DELL’EMITTENTE RELATIVO ALL’ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2011 E RELATIVA CERTIFICAZIONE 23 BUSCAINI ANGELO S.r.l. CAPITALE SOCIALE – EURO 49.920,00 i.v. SEDE IN ROMA – VIA DI TORREVECCHIA, 313 CODICE FISCALE e N. REGISTRO DELLE IMPRESE DI ROMA 02908150580 R.E.A. N. 420717 *** BILANCIO DI ESERCIZIO 2011 INDICE 1. Organi Sociali e Compagine Sociale pag. 3 1.1 Organi Sociali 1.2 Compagine Sociale pag. 3 pag. 3 2. Relazione sulla Gestione pag. 4 2.1 Analisi della situazione della Società e dei rischi operativi, finanziario e di liquidità 2.2 Informative su ambiente e personale 2.3 Rapporti con Società Collegate, altre Società partecipate e Parti Correlate 2.4 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e prevedibile andamento di gestione 2.5 Sedi Secondarie 2.6 Privacy informatica 2.7 Proposta di destinazione del risultato di esercizio pag. 16 pag. 17 pag. 17 pag. 18 3. Relazione del Collegio Sindacale pag. 19 4. Bilancio e Nota Integrativa pag. 23 pag. 5 pag. 12 pag. 13 4.1 Stato Patrimoniale e Conto Economico pag. 23 4.2 Nota Integrativa pag. 30 4.2.1 Criteri di formazione pag. 31 4.2.2 Principi e criteri contabili (art. 2427, nn. 1 e 3 bis, c.c.) pag. 32 4.2.3 Movimento delle Immobilizzazioni (art. 2427, n. 2., c.c.) pag. 44 4.2.4 Movimentazione dei Leasing (art. 2427, n. 22, c.c.) pag. 60 4.2.5 Movimentazione delle Partecipazione (art. 2427, n. 5, c.c.) pag. 62 4.2.6 Movimentazione del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 4, c.c.) pag. 69 4.2.7 Stratificazione del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 7 bis, c.c.) pag. 69 4.2.8 Movimentazione del Fondo trattamento di fine rapporto, altri Fondi ed altre voci dell’attivo e del passivo, oneri finanziari, proventi e oneri straordinari (art. 2427, nn. 4, 7, 12 e 13 c.c.) pag. 71 4.2.9 Calcolo delle imposte Ires ed Irap 2011 pag. 82 2 1. Organi Sociali e Compagine Sociale 1.1 Organi sociali Amministratore Unico Giuseppe Buscaini nominato dall’Assemblea del 22.06.07 sino a revoca o dimissione Collegio Sindacale Presidente Antonio Sperati Sindaco Effettivo Gianluca Spada Sindaco Effettivo Simone Sperati nominato dall’Assemblea del 27.05.2011 sino all’approvazione del Bilancio 2013 1.2Compagine Sociale (situazione aggiornata alla data di predisposizione della Bozza di Bilancio) n. SOCI PROPRIETA’ ESCLUSIVA USUFRUTTO senza diritto di voto (% C. Sociale) (% C. Sociale) NUDA PROPRIETA’ con diritto di voto (% C. Sociale) 1 MARIANNA BUSCAINI 20% 5% 2 MASSIMILIANO BUSCAINI 20% 5% 3 GIUSEPPE BUSCAINI 8% 17% 4 MAURO BUSCAINI 20% 5% 5 ANGELO BUSCAINI 15% 6 FRANCESCO BUSCAINI 5% 7 RITA PEREGO 5% 8 MARIA LUISA BUSCAINI 2% 9 MATTEO BUSCAINI 5% 3 2. Relazione sulla Gestione Egregi Soci, nella redazione della presente Relazione la Buscaini Angelo S.r.l. (qui di seguito denominata “la Società”) ha seguito ancora una volta le indicazioni previste dal D.Lgs. 32/2007 recante l’attuazione della Direttiva 2003/51/CE che modifica le direttive 78/660, 83/349, 86/635 e 91/674 relative ai conti annuali e ai conti consolidati di taluni tipi di Società, Banche e altri Istituti Finanziari ed Imprese di Assicurazione”. Con tale decreto il legislatore nazionale ha recepito il contenuto obbligatorio della direttiva 51/2003/CE nota come “direttiva di modernizzazione contabile” incidendo anche sulla Relazione sulla Gestione. A tal proposito ed in ossequio a quanto stabilito con la Relazione del 14.01.2009 del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, si è ritenuto opportuno fornire un sistema informativo modulare basato sul primo e secondo livello di informazioni degli “indicatori di risultato finanziario” richiamati dall’art. 2428 del Codice Civile1. In tal senso, si è ritenuto opportuno esporre gli indicatori relativi a tre esercizi consecutivi, quello oggetto del presente bilancio e quelli dei due esercizi precedenti. L’analisi dello sviluppo di tali indicatori ha evidenziato il trend dei principali veicoli di produzione del reddito della Società al fine di fornire un’analisi fedele ed equilibrata della situazione della Società ed una descrizione dei principali rischi2 e delle incertezze3 alle quali la Società si è esposta. 1 Si precisa che il termine “indicatori di risultato finanziario” è stato utilizzato dal legislatore in modo improprio e si ritiene che, più correttamente, esso comprenda gli indicatori desumibili dalla contabilità generale, atti ad illustrare in modo più completo la situazione aziendale. 2 Per rischio si intende la possibilità, per la Società, di subire in futuro un danno o una perdita come eventualità generica o per il fatto di esporsi ad un pericolo. 3 Per incertezza si intende invece quella situazione in cui le conseguenze di eventi futuri non sono note al momento della redazione della relazione sulla gestione. 4 Sono stati forniti altresì, sempre nel rispetto dell’art. 2428 del Codice Civile, gli indicatori non finanziari relativi al presente bilancio, nonché le informazioni relative all’ambiente ed al personale. 2.1 Analisi della situazione della Società e dei rischi operativi, finanziario e di liquidità Nel corso dell’anno 2011, si è continuato ancora una volta a porre particolare attenzione alla “strategia del prezzo e del margine” volta in generale ad evitare qualsiasi tipo di spreco in ogni fase dei suoi processi gestionali. Sono stati ulteriormente rafforzati gli standard di qualità dei servizi erogati a favore della clientela nelle attività di vendita presso i punti vendita. La Nostra Società ha mantenuto i seguenti punti di forza: 1. il fatturato alle casse continua a crescere al tasso di inflazione medio del 2011 comunicato dall’Istat (2,8%); 2. il’“VALORE AGGIUNTO” rimane in linea con quello dello scorso anno (cfr. il “Conto Economico Riclassificato secondo la pertinenza gestionale”); 3. si sono accantonati nell’anno ulteriori ammortamenti per Euro 5.417.750,00, ossia il 3,54% dei ricavi di vendita (quanto al dettaglio degli investimenti effettuati nel 2011 si rimanda a quanto indicato in Nota Integrativa al paragrafo 4.2.3), ed ha quindi chiuso il Bilancio al 31.12.2011 evidenziando un utile d’esercizio di Euro 507.940,00, imputando Imposte di Esercizio (Ires ed Irap) pari a complessive Euro 1.296.895,00 e, oltre ai già citati ammortamenti, accantonando Euro 20.000,00 al fondo svalutazione crediti. 5 Ancora una volta, in questo ambito, i Premi per gli Sconti di Fine Anno e per le Promozioni ai Fornitori, hanno continuato a costituire una voce prevalente e strategica nella determinazione del risultato di esercizio, in particolare quelli ricevuti dalla CE.DI. GROS S.c.a.r.l. - ove la Società è consorziata - la quale ha scopo essenzialmente mutualistico ed opera, ai sensi degli artt. 2602 e 2615 ter del Codice Civile, al servizio dei punti vendita della Società accentrando gli acquisti delle merci, la relativa contrattualistica ed occupandosi altresì della movimentazione e della consegna delle medesime merci. * * * I rischi operativi, consistenti nel rischio di perdite derivanti da inefficienze di personale, processi e sistemi, compreso il rischio di furti e/o ammanchi all’interno dei punti vendita e/o errori dei dipendenti dell’area amministrativa e degli outsourcer sono stati continuamente monitorati e si ritiene che essi siano tenuti ben al di sotto dei limiti di guardia. Anche il rischio di non conformità alle norme (rischio di compliance), nel cui ambito rientrano i rischi di incorrere in sanzioni ed interdizioni allo svolgimento dell’attività di vendita al dettaglio in seguito alla mancata osservanza del quadro normativo di riferimento (comprese le disposizioni in materia di rischi ambientali, quelli in materia di sicurezza sul lavoro, etc.), si ritiene sia stato ben monitorato. Gli obiettivi e le politiche della Società in materia di gestione del rischio finanziario sono state le seguenti: Depositi bancari: non vi sono stati rischi Assegni: il rischio è stato gestito attraverso un’attenta politica di selezione dei clienti a cui viene concessa la possibilità di pagare con assegni Denaro in cassa: non sono sussistiti rischi salvo rare ipotesi di incasso di falsi 6 Carte di Credito: non sono sussistiti rischi salvo rarissime ipotesi di disfunzioni che non hanno mai portato alla perdita dell’incasso Buoni Pasto: non sono sussistiti rischi salvo rarissime ipotesi di perdite di incasso Debiti commerciali: non sono sussistiti rischi ma è stato sempre necessario monitorare lo storno degli accediti derivanti dai premi di fine anno, fatture promozionali, differenze prezzi, resi e ammanchi. Altri debiti: non sono sussistiti rischi Non sono sussistiti rischi di liquidità relativi alle disponibilità delle risorse finanziarie occorrenti per fronteggiare gli impegni. I prestiti a scadenza fissa e prossimi alla scadenza hanno infatti prospettive di rinnovo o di rimborso e, per di più, non vi è alcun rilevante rischio legato alla variazione dei tassi di interesse passivi da variabile a fisso determinato dai contratti swap in essere con gli Istituti di Credito; si conferma di contro una continua richiesta di operare nuove erogazioni finanziarie nei confronti della Società da parte del sistema creditizio. Non si segnalano elementi di incertezza relativamente alla valutazione di voci dell’attivo, i cui criteri sono debitamente evidenziati nella Nota Integrativa. Non sussiste infine alcun dubbio riguardo al presupposto della continuità aziendale, così come dimostrato dai sotto analizzati indicatori. * * * Al fine di meglio comprendere l’andamento gestionale, il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale, sono stati riclassificati in modo da evidenziare risultati intermedi di particolare significatività, effettuando il confronto con i precedenti due esercizi e fornendo la spiegazione delle variazioni più significative in termini assoluti e percentuali. 7 In particolare lo Stato Patrimoniale è stato riclassificato secondo il seguente “criterio finanziario”: STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE ATTIVO FISSO (AF) Magazzino Liquidità differite Liquidità immediate TOTALE ATTIVO CORRENTE (AC) CAPITALE INVESTITO Capitale Sociale Riserve TOTALE MEZZI PROPRI (MP) TOTELE PASSIVITA' CONSOLIDATE (PML) TOTALE PASSIVITA' CORRENTI (PC) TOTALE MEZZI DI TERZI CAPITALE DI FINANZIAMENTO 2011 3.373.326,00 31.902.487,00 22.088.391,00 57.364.204,00 7.672.393,00 19.675.490,00 4.556.260,00 31.904.143,00 89.268.347,00 49.920,00 15.560.229,00 15.610.149,00 31.070.452,00 42.587.746,00 73.658.198,00 89.268.347,00 2010 4.505.762,00 38.744.315,00 13.465.112,00 56.715.189,00 9.143.468,00 20.986.464,00 5.493.117,00 35.623.049,00 92.338.238,00 49.920,00 15.372.289,00 15.422.209,00 36.984.640,00 39.931.389,00 76.916.029,00 92.338.238,00 2009 4.481.631,00 38.481.359,00 12.547.112,00 55.510.102,00 10.124.034,00 14.589.861,00 5.760.036,00 30.473.931,00 85.984.033,00 49.920,00 14.659.219,00 14.709.139,00 34.070.498,00 37.204.396,00 71.274.894,00 85.984.033,00 Dal sopra esposto Stato Patrimoniale finanziario sono stati estrapolati gli indicatori di “struttura” necessari alla quantificazione del peso percentuale dei diversi aggregati dell’attivo e del passivo, rispetto al totale delle attività e delle passività. A tal fine sono state utilizzate le seguenti formule: Peso delle Immobilizzazioni = Totale Attivo Fisso / Capitale Investito Peso del Capitale Circolante = Totale Attivo Corrente / Capitale Investito Peso del Capitale Proprio = Totale Mezzi Propri / Capitale di Finanziamento Peso del Capitale di Terzi = Mezzi di Terzi / Capitale di Finanziamento Sono stati calcolati quindi i seguenti indicatori: 8 Peso delle Immobilizzazioni: 64,26 (2011) - 61,42 (2010) - 64,56 (2009) - 67,43% (2008) – 61,98% (2007) Peso del Capitale Circolante: 35,74 (2011) - 38,58 (2010) - 35,44 (2009) - 32,23% (2008) - 38,02% (2007) Peso del Capitale Proprio: 17,49 (2011) - 16,70 (2010) - 17,11 (2009) - 15,55% (2008) - 14,91% (2007) Peso del Capitale di Terzi: 82,51 (2011) - 83,30 (2010) - 82,89 (2009) - 84,45% (2008) - 85,09% (2007) Da essi si evince che la struttura finanziaria della Società è tornata ad essere sostanzialmente identica a quella del 2009. In particolare nel 2011 i pesi delle Immobilizzazioni - ove si annoverano gli investimenti effettuati al netto delle quote di ammortamento - rispetto al Capitale Circolante, sono superiori a quelli registrati nel 2010. Nello specifico sono aumentate le immobilizzazioni finanziarie per quanto è divenuto nel 2012 il maxi canone del leasing immobiliare stipulato per il nuovo punto vendita sito in Roma alla via Teresa De Gubernatis Mannucci n. 7 (supermercato successivamente aperto al pubblico in data 1° aprile 2012 dalla sub locatrice Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. Unipersonale). In secondo luogo sono stati calcolati gli indicatori di “situazione finanziaria” finalizzati all’individuazione degli squilibri per effetto di rapporti non appropriati tra i vari aggregati dell’attivo e del passivo patrimoniale. A tal fine sono state utilizzate le seguenti formule: Capitale Circolante Netto: Totale Attivo Corrente – Totale Passività Correnti Margine di Tesoreria: Liquidità Differite + Liquidità Immediate – Totale Passività Correnti Margine di Struttura: Totale Mezzi Propri – Totale Attivo Fisso Sono stati calcolati quindi i seguenti indicatori: 9 Capitale Circolante Netto: - 10.683.603,00 (2011) - 4.308.340,00 (2010) / 9.836.949,00 (2009) / - 7.087.884,00 (2008) / - 2.197.512,00 (2007) Margine di Tesoreria: - 18.355.996,00 (2011) - 13.451.808,00 (2010) / 16.854.499,00 (2009) / - 18.835.050,00 (2008) / - 13.383.065,00 (2007) Margine di Struttura: - 41.754.055,00 (2011)- 41.292.980,00 (2010) / 40.800.963,00 (2009) / - 45.018.049,00 (2008) / - 41.951.663,00 (2007) Si conferma quanto sopra indicato per gli indicatori di “struttura”. Si conferma altresì che la crescita è stata finanziata ricorrendo in particolare all’indebitamento a breve termine. * * Il Conto Economico è stato riclassificato secondo il modello del “criterio funzionale” così come segue: 10 CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO SECONDO LA PERTINENZA GESTIONALE Ricavi delle vendite Produzione interna VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA Costi esterni operativi VALORE AGGIUNTO (VA) Costi del personale MARGINE OPERATIVO LORDO (MOL) Ammortamenti e accantonamenti RISULTATO OPERATIVO Risultato dell'area accessoria Risultato dell'area finanziaria EBIT NORMALIZZATO Risultato dell'area straordinaria EBIT INTEGRALE 2011 153.128.959,00 100% 2010 148.984.102,00 100,00% 2009 147.023.086,00 100,00% 153.128.959,00 100% 148.984.102,00 100,00% 147.023.086,00 100,00% - 133.740.964,00 -87,34% - 130.135.860,00 -87,35% - 129.335.868,00 -87,97% 19.387.995,00 12,66% - 9.572.600,00 - 6,25% - 9.815.395,00 - 5.437.750,00 4.377.645,00 - 1.070.509,00 6,41% - 3,55% 2,86% - 0,70% - 18.848.242,00 12,65% 8.634.278,00 -5,79% - 10.213.964,00 6,86% 17.687.218,00 12,03% 8.404.951,00 -5,72% 9.282.267,00 6,31% 5.412.700,00 -3,63% - 5.311.758,00 -3,61% 4.801.264,00 3.970.509,00 3,23% 726.555,00 -0,49% - 2,70% 114.793,00 -0,08% - 23.271,00 0,01% 28.344,00 0,01% 36.274,00 0,03% 3.330.407,00 2,17% 4.103.053,00 2,75% 3.891.990,00 2,65% 395.110,00 3.725.517,00 Oneri finanziari RISULTATO LORDO (RL) - 1.920.682,00 1.804.835,00 Imposte sul reddito RISULTATO NETTO (RN) 1.296.895,00 507.940,00 0,26% 2,43% - 1,25% - 359.047,00 -0,24% 3.744.006,00 2,51% 124.392,00 -0,08% 3.767.598,00 2,57% 1.901.944,00 -1,28% - 2.187.252,00 -1,50% 1,18% 1.842.062,00 1,23% 1.580.346,00 1,07% - 0,85% - 1.128.993,00 0,76% - 1.028.537,00 0,70% 551.809,00 0,37% 0,33% 713.069,00 0,47% Il MOL, calcolato sottraendo al fatturato i costi di natura operativa ed il costo del lavoro, ma non gli ammortamenti ed accantonamenti, conferma che la Società ha realizzato un risultato positivo nella gestione ordinaria sempre superiore al 6% che si ritiene essere sempre la “soglia minima di settore” affinché l’attività di vendita al dettaglio di generi alimentari e non (supermercato) possa ritenersi remunerativa. 11 Altro dato importante è stato individuato nell’EBIT NORMALIZZATO (earning before interest and taxes) il quale rappresenta il principale indicatore della capacità della Società di produrre reddito con la sua attività operativa, senza considerare i soli componenti negativi di reddito di natura finanziaria, quelli straordinari e le imposte sul reddito. I dati sopra esposti confermano principalmente che la gestione della Società è in grado di sostenere l’onerosità finanziaria derivante dall’indebitamento nei confronti del sistema bancario. Gli altri indicatori di situazione economica utilizzati sono stati i seguenti: Roe (Return on equity) = Risultato Netto/Totale Mezzi Propri = 3,25% (2011) 4,62% (2010) - 3,75% (2009) - 4,20% (2008) - 10,04% (2007) Roi (Return on investment) = Risultato Operativo/Capitale Investito = 4,90 (2011) - 5,20% (2010) - 4,62% (2009) - 5,54% (2008) - 4,73% (2007) Ros (Return on sales) = Risultato Operativo/Ricavi delle Vendite = 2,86 (2011) 3,23% (2010) - 2,70% (2009) - 3,34% (2008) - 2,95% (2007) L’andamento dei predetti indici di redditività, pur decrescente rispetto a quelli del 2010, segnala la costante positiva redditività delle risorse investite dalla Società. 2.2 Informative su ambiente e personale In ossequio a quanto disposto dall’art. 2428, comma 2, del Codice Civile, si precisa quanto in appresso. La Società svolge la propria attività di vendita al dettaglio di generi alimentari e non (attività di supermercato) nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente e di igiene sul posto del lavoro e si conferma una buona fidelizzazione del personale dipendente anche dimostrata dal basso tasso di turnover del personale stesso. 12 Non si sono verificate morti sul lavoro del personale iscritto sul libro matricola, né infortuni gravi sul lavoro che abbiano comportato lesioni gravi o gravissime al personale medesimo per i quali è stata accertata definitivamente una responsabilità aziendale, né addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing, per cui la Società è stata dichiarata definitivamente responsabile. Non vi sono danni causati all’ambiente per cui la Società è stata dichiarata colpevole in via definitiva, sanzioni o pene definitive inflitte alla Società per reati o danni ambientali, emissioni di gas ad effetto serra ex legge 316/04. Sul piano delle iniziative per lo smaltimento dei rifiuti sono state rispettate tutte le procedure imposte in materia dalle norme di legge. 2.3 Rapporti con imprese controllate, collegate, altre Società partecipate e Parti Correlate Per quanto concerne l’elenco ed i rapporti che sussistono con le Società controllate, collegate e nei confronti delle altre Società partecipate, si rimanda a quanto indicato in proposito nella Nota Integrativa. Si ribadisce invece che la Società ai sensi della disciplina contenuta nel capo IX del Codice Civile, agli artt. 2497 e ss., svolge la propria attività sotto la direzione ed il coordinamento della BUSCAINI FRATELLI S.r.l., società di gestione immobiliare e la cui compagine sociale è composta dalle stesse persone e negli stessi diritti della Società. Ai fini dell’individuazione della responsabilità della BUSCAINI FRATELLI S.r.l. nella gestione societaria ed imprenditoriale della Società con riferimento particolare alle lesioni cagionate all’integrità del suo patrimonio, si precisa che l’attività di 13 direzione e coordinamento si è esplicata esclusivamente nei rapporti contrattuali relativi a: - conduzione per contratti di locazione del fabbricato ad uso magazzino sito in Roma alla via dei Ricci n. 51, del fabbricato ad uso commerciale (supermercato, magazzino e box) sito in Roma alla via Pietro Maffi n. 114 ed del fabbricato ad uso commerciale (supermercato e magazzino) sito in Roma alla via Torrevecchia n. 590; - garanzie fideiussorie rilasciate dalla BUSCAINI FRATELLI S.r.l. a favore degli Istituti di Credito per le esposizioni debitorie della Società; - garanzia fideiussoria rilasciata dalla Società a favore del San Paolo IMI per le esposizioni debitorie della BUSCAINI FRATELLI S.r.l. (cfr. conti d’ordine del bilancio e suoi commenti in Nota Integrativa). Nel dettaglio si offre il riepilogo delle fideiussioni rilasciate dalla BUSCAINI FRATELLI S.r.l. a favore della Società: FIDEJUSSIONI RICEVUTE GARANTITO BANCA IMPORTO N. FIDEJUSSIONE BUSCAINI ANGELO INTESA SAN PAOLO 3.100.000,00 01025/8000/00939791 BUSCAINI ANGELO MPS 4.000.000,00 - BUSCAINI ANGELO BCC 2.400.000,00 - BUSCAINI ANGELO UNICREDIT (EX BDR) 8.190.000,00 - BUSCAINI ANGELO UNICREDIT (EX BDR) BUSCAINI ANGELO CREDITO BERGAMASCO 1.000.000,00 200429120 BUSCAINI ANGELO BANCA POP. LODI 2.325.000,00 1357369 11.700.000,00 - ed all’inverso prestate dalla Società alla BUSCAINI FRATELLI S.r.l. FIDEJUSSIONI PRESTATE GARANTE BUSCAINI ANGELO / MA.PI. 78 BANCA INTESA SAN PAOLO IMPORTO 260.000,00 N. FIDEJUSSIONE 01025/8000/00978226 14 A tutela dei soci e dei creditori sociali viene riportato qui di seguito un prospetto riepilogativo dell’ultimo Bilancio chiuso al 31.12.2011 approvato dal soggetto che esercita la direzione ed il coordinamento: IMMOBILIZZAZIONI ATTIVO CIRCOLANTE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO CAPITALE NETTO DEBITI TOTALE PASSIVO 3.310.116,00 189.016,00 629.419,00 4.128.551,00 1.330.124,00 2.786.093,00 4.128.551,00 * * * La Società ha costituito in data 15 marzo 2011 la Buscaini Supermercati Trionfale Società Uninominale a r.l., con sede legale in Roma alla via di Torrevecchia n. 313, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 11375451009, operante sempre nel settore della vendita al dettaglio di generi alimentari e non (supermercati). Al 31.12.2011 la predetta Buscaini Supermercati Trionfale, ancora inattiva, ha chiuso il suo primo Bilancio con una perdita di Euro 593,00. A tutela dei soci e dei creditori sociali viene riportato qui di seguito un prospetto riepilogativo del suo unico Bilancio approvato: IMMOBILIZZAZIONI ATTIVO CIRCOLANTE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO 401.920,00 117.487,00 0,00 519.407,00 15 CAPITALE NETTO DEBITI TOTALE PASSIVO 19.407,00 500.000,00 519,407,00 Al 31.12.2011 la Società, unico Socio, aveva erogato a favore della Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l., il finanziamento di Euro 500.000,00 al fine di consentire a quest’ultima i primi pagamenti (Euro 401.920,00) per l’allestimento del supermercato di via Teresa De Gubernatis Mannucci n. 7 - Roma (supermercato successivamente aperto al pubblico in data 1° aprile 2012). Il predetto supermercato è stato concesso in sub-locazione dalla Buscaini Angelo S.r.l. alla Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. Uninominale al seguente canone: - per il primo anno locativo, dal 1 aprile 2012 al 31 marzo 2013, l’importo di Euro 1.080.000,00 (un milione ottanta mila/00) oltre Iva di legge; - per il secondo sino al sesto anno locativo, dal 1 aprile 2013 al 31 marzo 2018, l’importo di Euro 1.320.000,00 (un milione trecento venti mila/00) oltre Iva di legge. Alla data odierna il socio unico Buscaini Angelo S.r.l. ha finanziato la Buscaini Supermercati Trionfale S.r.l. Uninominale di ulteriori Euro 564.000,00. Tale finanziamento, come il precedente, è infruttifero di interessi e sarà restituito, a prima richiesta della Buscaini Angelo S.r.l., ma sempre nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2467 del codice civile. 2.4 Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio e prevedibile andamento della gestione In data 26.03.2012 è stato depositato per la seconda volta, presso il Registro delle Imprese di Roma, il progetto di scissione parziale proporzionale di BUSCAINI ANGELO S.r.l., ai sensi degli artt. 2506 e seguenti del codice civile, a favore della 16 BUSCAINI FRATELLI S.r.l., cui verranno trasferiti i compendi immobiliari siti Roma alla via Pietro Maffi e via Biolchini (quest’ultimo al netto del relativo mutuo fondiario) e la partecipazione detenuta da BUSCAINI ANGELO S.r.l. nella immobiliare BRAVETTA IMMOBILIARE 2007 S.r.l.. Alla data odierna la predetta scissione non è stata ancora perfezionata. 2.5 Sedi secondarie La Società opera mediante le seguenti unità locali site in Roma: 1) Via Trionfale n. 8044 (supermercato) 2) Via Vincenzo Tomassini n. 49 (deposito) 3) Via Vincenzo Viaria dei Ricci n. 51 (deposito) 4) Via di Torrevecchia n. 590 (supermercato) 5) Via Pietro Maffi n. 114 (supermercato) 6) Via di Torrevecchia n. 305-315 (supermercato) 7) Via Igea n. 42-44-46 (supermercato) 8) Via Piedicavallo n. 37 (supermercato) 9) Via I. Newton angolo Via Bellotti Snc (supermercato) 10) Via Torrevecchia n. 1038/1050 (supermercato) 11) Via Biolchini n. 15 (supermercato) 12) Via Bravetta n. 415 (supermercato) 13) Via Oderisi da Gubbio n. 133-183 14) Via Torrevecchia n. 1038/1050 (uffici) 2.6 Privacy informatica Il D.L. n. 5 del 2012, anche conosciuto come D.L. semplificazioni, ha soppresso l’obbligo di tenuta del DPS o dell’autocertificazione sostitutiva. Ne consegue che è rimosso l’obbligo di darne informazione nella relazione sulla gestione. 17 2.7 Proposta di destinazione del risultato di esercizio Egregi Soci, il Bilancio chiuso al 31 dicembre 2011 della Nostra Società chiude con un utile di Euro 507.940 arrotondato all’unità di Euro. Se concordate con i criteri seguiti nella redazione del bilancio e con i principi e i metodi contabili ivi utilizzati, propongo di adottare le seguenti deliberazioni: “ L’assemblea dei Soci, • esaminato il Bilancio della Società al 31 dicembre 2011 nonché la relazione sulla gestione; • vista la relazione del collegio sindacale; • tenuto conto del disposto dell’art. 2430 del Codice Civile in tema di riserva legale; delibera i) di approvare la relazione sull’andamento della gestione relativa all’esercizio 2011; ii) di approvare il Bilancio della Società dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 nel suo insieme e nelle singole rilevazioni; iii) di destinare l’utile di Euro 507.940 tra le riserve straordinarie del Capitale Netto. Roma, 20 marzo 2013 L'Amministratore Unico BUSCAINI GIUSEPPE 18 Relazione del Collegio Sindacale Signori soci, premesso che nella Vostra società a norma dell’art. 2409-bis, comma 3° c.c., al collegio sindacale è stata attribuita sia l’attività di vigilanza amministrativa sia le funzioni di revisione contabile, diamo conto del nostro operato per l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2011. RELAZIONE DI REVISIONE ex Art. 2409-ter c.c. 1. Abbiamo svolto il controllo contabile del bilancio d’esercizio della società chiuso al 31 dicembre 2011, ai sensi dell’art. 2409-ter del codice civile la cui redazione compete al Consiglio di Amministrazione. E’ nostra la responsabilità relativa all’espressione del giudizio professionale sul bilancio d’esercizio e basato sulla revisione contabile. 2. L’esame sul bilancio è stato svolto secondo i Principi di revisione contabile statuiti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili. Tali principi sono stati applicati con procedure coerenti alla dimensione e alla complessità della società oggetto di revisione. In conformità a tali principi, la revisione è stata pianificata e svolta, facendo riferimento alle norme di legge che disciplinano il bilancio di esercizio, al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Nell’ambito della nostra attività di controllo contabile abbiamo verificato: • • la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione; la corrispondenza del bilancio di esercizio alle risultanze delle scritture contabili e degli accertamenti eseguiti nonché la conformità dello stesso alle disposizioni di legge. 19 Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale. Lo stato patrimoniale e il conto economico presentano, ai fini comparativi, i valori dell’esercizio precedente. 3. A nostro giudizio il soprammenzionato bilancio d’esercizio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso per tanto é stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Buscaini Angelo S.r.l. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011. 4. La responsabilità della redazione della relazione sulla gestione in conformità a quanto previsto dalle norme di legge compete agli amministratori della Buscaini Angelo S.r.l.. E’ di nostra competenza l’espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall’art. 2409-ter, comma 2°, lettera e), del Codice Civile. A tal fine, abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di revisione n. PR 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandato dalla Consob. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio della Stella 2006 S.r.l. al 31 dicembre 2011. RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ex Art. 2429 c.c. Lo scrivente Collegio ha potuto effettuare attività di controllo sull’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 ispirandosi a quanto prescritto dalle disposizioni degli artt. 2403 e seguenti del Codice Civile. Quanto al risultato dell’esercizio sociale – utile di Euro 507.940,00 – lo stesso risulta in linea rispetto al risultato conseguito nello scorso esercizio. La politica commerciale seguita appare efficiente in relazione alla gestione del business economico e commerciale. In merito alla struttura finanziaria della società, seppur in presenza di un ulteriore miglioramento, rispetto all’esercizio precedente, si invita l’organo amministrativo a perseverare in questa politica di riequilibrio delle attività e passività correnti e consolidate, attraverso la trasformazione di parte del debito a breve in medio-lungo termine. 1. In particolare: 20 • • • • • • Abbiamo vigilato, sull’osservanza della legge e dello statuto e sul principio di corretta amministrazione; Abbiamo valutato la conformità alla legge e allo statuto sociale delle assemblee ordinarie dei soci, rilevando che le stesse non sono manifestatamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Sulla base delle informazioni disponibili non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestatamente imprudenti, azzardate, o nelle quali sia emerso un interesse proprio di un qualche amministratore, o comunque tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Abbiamo acquisito conoscenza sull’adeguatezza del sistema organizzativo della società, anche tramite la raccolta di opportune informazioni e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo valutato l’adeguatezza del sistema amministrativo contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Per quanto riguarda il controllo analitico sul contenuto del bilancio, abbiamo valutato e vigilato l’impostazione data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire. 2. Non sono pervenute, nel corso dell’esercizio, né denunce ai sensi dell’Art. 2408 c.c. né esposti. 3. Gli amministratori nella redazione del bilancio non hanno derogato alle norme di legge di cui all’articolo 2423, comma 4, c.c.. 4. Non è stato necessario esprimere il nostro consenso ai sensi dell’art. 2426 c.c., punto 5, in quanto i costi di impianto e ampliamento provengono da precedenti esercizi. 5. Ai sensi dell’art. 2427 – 3/bis, c.c., riteniamo che non esistano allo stato attuale i presupposti per una riduzione di valore delle immobilizzazioni materiali ed immateriali in quanto non emergono fattori tali da modificare la continuità aziendale. 6. Dall’attività di vigilanza e controllo svolta non sono emersi fatti significativi suscettibili di segnalazione o menzione nella presente relazione. 21 Considerando anche le risultanze dell’attività svolta in adempimento della funzione di controllo contabile, contenute nell’apposita sezione della presente relazione accompagnatoria, proponiamo all’Assemblea di approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2011, così come redatto dall’Organo Amministrativo. Il Collegio Sindacale Antonio Sperati _________________________ Gianluca Spada _________________________ Simone Sperati _________________________ 22 Bilancio d’esercizio 2011 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2010 B) IMMOBILIZZAZIONI I Immobilizzazioni immateriali 1 Costi di impianto e ampliamento 4 Concessioni, licenze, marchi E diritti simili Avviamento 5 2011 36.077 41.304 7 Altre 4.469.685 3.332.022 I II 1 Totale Immobilizzazioni materiali Terreni e fabbricati al netto dei Fondi Impianti e macchinari al netto dei fondi Attrezzature industriali e commerc. al netto dei fondi Altri beni materiali Immobilizzazioni materiali in corso 4.505.762 3.373.326 29.494.254 26.938.505 4.157.885 3.679.600 1.397.331 118.266 1.175.606 108.776 2 3 4 5 E acconti II III 1 a) b) Totale Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in imprese controllate in imprese collegate d) in altre imprese 2 a2) b2) Totale 1 Crediti verso imprese controllate verso imprese collegate (oltre esercizio succ.) 3.576.579 38.744.315 31.902.487 739.185 20.000 737.185 808.441 808.441 1.547.626 1.565.626 500.000 1.786.828 1.895.528 23 d) d1) verso altri (entro esercizio succ.) d2) (oltre esercizio succ.) 10.130.658 18.127.237 11.917.486 20.522.765 III B Totale 2 Totale IMMOBILIZZAZIONI 13.465.112 56.715.189 22.088.391 57.364.204 6.695.738 5.818.413 4.436.389 4.525.725 C) ATTIVO CIRCOLANTE I4 Prodotti finiti e merci II 1 Crediti vs clienti (entro esercizio succ.) II 3 Crediti vs imprese collegate (oltre esercizio succ. II 4 - bis Crediti tributari (entro esercizio succ.) 935.000 4.059.520 4.555.967 424.949 424.949 4.484.469 4.980.916 (entro esercizio succ.) 10.744.606 10.168.849 II III 2 IV 1 Totale crediti Partecipazioni fin. non immobilizzate Disponibilità liquide Depositi bancari e postali 20.600.464 386.000 19.675.490 4.903.830 4.239.837 3 Denaro e valori in cassa 589.287 316.423 IV C) Totale ATTIVO CIRCOLANTE 5.493.117 4.556.260 33.175.319 30.050.163 (oltre esercizio succ.) II 4 - bis Totale II 5 Crediti vs altri D) RATEI E RISCONTI ATTIVI I Ratei attivi II Risconti attivi 2.447.730 1.853.980 D) RATEI E RISCONTI ATTIVI 2.447.730 1.853.980 92.338.238 89.268.347 TOTALE ATTIVITA' 24 PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I Capitale III Riserva di rivalutazione IV Riserva legale VII Altre riserve VIII Utili (perdite) portati a nuovo IX Utile (perdita) d'esercizio A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI RISCHI E ONERI 2 Per imposte differite 2010 2011 49.920 1.531.940 651.469 11.875.811 600.000 49.920 1.531.940 651.469 12.588.880 280.000 713.069 507.940 15.422.209 15.610.149 1.666.575 1.601.484 342.209 182.894 3 Altri B) FONDI RISCHI E ONERI 2.008.784 1.784.378 C) TFR LAVORO SUBORDINATO 1.428.934 1.366.890 D) DEBITI 4 Debiti verso banche (entro esercizio succ.) 5.581.486 7.985.538 (oltre esercizio succ.) 33.546.922 27.919.184 Totale 4 39.128.408 35.904.722 (entro esercizio succ.) 31.428.754 31.516.257 Totale 7 Debiti tributari 31.428.754 31.516.257 (entro esercizio succ.) 1.370.645 1.570.932 Totale 12 Debiti v/ istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.370.645 1.570.932 (entro esercizio succ.) 388.535 359.716 Totale 13 Altri debiti 388.535 359.716 1.000.617 1.093.641 7 12 13 14 Debiti verso fornitori (entro esercizio succ.) 25 D) Totale 14 DEBITI 1.000.617 1.093.641 73.316.959 70.445.268 E) RATEI E RISCONTI PASSIVI I Ratei passivi 161.352 61.662 E) RATEI E RISCONTI PASSIVI 161.352 61.662 92.338.238 89.268.347 26.309.854 27.569.854 26.309.854 27.569.854 Impegni beni da ricevere 2.351.661 2.086.698 Totale 4 2.351.661 2.086.698 28.661.515 29.656.552 TOTALE PASSIVITA' CONTI D'ORDINE 1) DEBITI PER GAR. PRESTATE PER FIDEJUSSIONI/AVALLI d) A favore di altri Totale 1 4) ALTRI CONTI D'ORDINE, RISCHI, IMPEGNI d) TOTALE CONTI D'ORDINE 26 CONTO ECONOMICO 2010 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi vendite e prestazioni 5 Altri ricavi e proventi a) 148.984.102 153.128.959 altri ricavi e proventi 116.429 163.164 Totale 5 116.429 163.164 149.100.531 153.292.123 - 103.760.986 - 19.601.224 - 6.451.838 - 106.329.734 - 19.863.165 - 6.670.741 - 6.307.232 - 1.879.768 - 438.196 - 7.372.209 - 1.735.083 - 435.430 - 9.082 - 29.878 Totale 9 Ammortamenti e svalutazioni ammortamenti delle immob. Immateriali ammortamenti delle immob. - 8.634.278 - 9.572.600 - 1.755.652 - 1.693.652 Materiali - 3.657.048 - 3.724.098 Totale 10 Var. rimanenze di materie suss., di consumo e merci Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione - 5.412.700 - 5.417.750 - 321.812 - 20.000 - 842.984 - 877.324 - 20.000 - 1.233.673 145.045.822 149.984.987 TOT. VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6 Materie prime, sussidiarie di consumo e di merci 7 Servizi 8 Godimento beni di terzi 9 Costi per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) Trattamento fine rapporto e) 10 a) b) 11 13 14 2011 altri costi TOT. COSTI DELLA PRODUZIONE 27 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 4.054.709 3.307.136 C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15 Proventi da partecipazioni in altre imprese Altri proventi finanziari 16 d) proventi diversi dai precedenti 10.000 14.550 d4) da altre imprese 18.344 8.721 Totale 16d) 18.344 8.721 18.344 8.721 17 Totale 16 Interessi e altri oneri finan. d) v/ altre imprese - 1.881.944 - 1.920.682 Totale 17 - 1.881.944 - 1.920.682 - 1.853.600 - 1.897.411 0 0 0 TOT. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE 19 Svalutazioni a) di partecipazioni Totale 19 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20 Proventi a) plusvalenze da alienazioni b) altri proventi straordinari c) differenze arrotondamento 21 a) c) Totale 20 Oneri minusvalenze da alienazioni altri oneri straordinari d) differenze arrotondamento Totale 21 0 0 2.405 258.631 889.575 261.036 889.575 - 20.473 - 599.610 - 435.000 - 59.465 - 620.083 - 494.465 28 TOT. PARTITE STRAORDINARIE - 359.047 395.110 RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 1.842.062 1.804.835 - 1.198.982 - 1.362.004 69.989 65.109 - 1.128.993 1.296.895 713.069 507.940 22 Imposte sul reddito d'esercizio correnti differite anticipate Totale 22 23 UTILE (PERDITA) Il presente bilancio è conforme ai risultati delle scritture contabili. Roma lì, 20 marzo 2013 L'Amministratore Unico BUSCAINI GIUSEPPE 29 4.2 Nota Integrativa Egregi Soci, il Bilancio di esercizio della Buscaini Angelo S.r.l. (d’ora in avanti “la Società”) chiuso alla data del 31.12.2011, redatto in Euro e conforme alla vigente disciplina prevista dagli articoli 2423 e ss. del Codice Civile, evidenzia un utile d’esercizio di Euro 507.940,00. A tale risultato si è pervenuti imputando Imposte di Esercizio (Ires ed Irap) pari a complessive Euro 1.296.895 al netto della rettifica delle imposte differite, e a sua volta, il risultato prima delle imposte di Euro 1.804.835, è stato determinato allocando accantonamenti nella seguente misura: • Euro 5.417.750,00 ai fondi di ammortamento; • Euro 20.000,00 al fondo svalutazione crediti. Le informazioni contenute nella presente Nota Integrativa garantiscono la funzione esplicativa dei valori indicati nel Bilancio di Esercizio, così puntualizzando le variazioni manifestatesi nei conti del patrimonio netto, nella situazione patrimoniale e finanziaria, ovvero nei componenti positivi e negativi del reddito aziendale. Si precisa altresì che il Bilancio di Esercizio è stato redatto, oltre che in base alle statuizioni del Codice Civile in materia, anche secondo i principi contabili nazionali recepiti, introdotti o in corso di rivisitazione da parte dell’OIC per un impresa in funzionamento e nella prospettiva della continuità aziendale. Si precisa inoltre che la Società, con riferimento alle informazioni richieste al n. 3 e 4 dell’art. 2428 del Codice Civile, non possiede, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona, quote proprie o di controllanti. Non vi sono patrimoni destinati a specifici affari (art. 2427, nn. 20 e 21, Codice Civile), non è stato emesso 30 alcun titolo di debito (art. 2427, n. 19, Codice Civile), non sono stati perfezionati acquisti o vendite che prevedono l’obbligo della retrocessione a termine (art. 2427, n. 6 ter, Codice Civile), non sono stati contratti debiti per finanziamenti da parte dei soci, fatta eccezione per il finanziamento di Euro 750.000,00 del socio Giuseppe Buscaini confluito tra le Riserve Straordinarie del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 19 bis), Codice Civile) e non sussistono effetti significativi conseguenti alle variazioni nei cambi valutari verificatesi successivamente alla chiusura dell’esercizio (art. 2427, n. 6 bis, Codice Civile). 4.2.1 Criteri di formazione La valutazione delle voci di Bilancio di Esercizio è stata effettuata nel rispetto dei criteri di valutazione previsti dall’articolo 2426 del Codice Civile, ispirandosi a criteri generali di competenza e prudenza, in particolare per le voci di bilancio che sono soggette ad un processo di stima e che, quindi, sono influenzate, più delle altre, da valutazioni di tipo soggettivo, il tutto nella prospettiva di una regolare continuazione dell’attività aziendale. Non si sono verificati accadimenti eccezionali che abbiano richiesto la deroga a norma dell’art. 2423, 4 comma, del Codice Civile, al fine di assicurare la rappresentazione veritiera e corretta. Non sono state effettuate compensazioni tra partite, né raggruppamenti di voci dello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico. L’esposizione delle voci è stata effettuata secondo un principio di liquidità crescente, ed in particolare le immobilizzazioni sono state esposte al netto dei relativi ammortamenti. 31 Fatti salvi i casi in cui è stata fornita la giustificazione economica a supporto dei nuovi comportamenti contabili rispondenti a corretti principi contabili, si è rispettata la condizione di continuità introdotta dalla Finanziaria 2008 (art. 1, comma 34, della L. 24 dicembre 2007, n. 244), la quale ha precisato quanto segue: “… Gli ammortamenti, gli accantonamenti e le altre rettifiche di valore imputati al conto economico a partire dall’esercizio 2008 dal quale, in conseguenza della modifica recata dal comma 33, lettera q), numero 1), decorre l’eliminazione delle deduzioni extracontabili (quadro EC della dichiarazione dei redditi), possono essere disconosciuti dall’Amministrazione finanziaria se non coerenti con i comportamenti contabili sistematicamente adottati nei precedenti esercizi, salva la possibilità per l’impresa di dimostrare la giustificazione economica di detti componenti in base a corretti principi contabili (...)”. Il risultato d’esercizio è stato collocato ad incremento del patrimonio netto. 4.2.2 Principi e criteri contabili (art. 2427, nn. 1 e 3 bis, Codice Civile) Immobilizzazioni immateriali Tra le immobilizzazioni immateriali vi sono, così come stabilisce il principio contabile OIC 24: B) I 1 – Costi di impianto ed ampliamento: sono ivi inclusi gli oneri aventi utilità pluriennale sostenuti nell’ambito della fase di funzionamento per le spese di costituzione e di successiva modifica di statuto. Essi sono stati iscritti al costo di acquisto direttamente al netto dei relativi ammortamenti calcolati in base all’aliquota del 20% rappresentativa l’utilità annuale (informativa fornita anche ai sensi dell’art. 2427, n. 3, Codice Civile). B) I 4 – Concessioni, licenze, marchi e diritti simili: sono ivi inclusi gli oneri aventi utilità pluriennale sostenuti per l’acquisto di marchi d’impresa e software. Entrambi 32 sono stati iscritti al costo di acquisto direttamente al netto dei relativi ammortamenti calcolati in base all’aliquota annuale del 5,56% (i primi) e 33,33% (i secondi). B) I 5 – Avviamento: sono ivi inclusi i costi sostenuti per l’acquisto delle autorizzazioni amministrative rilasciate dalle preposte autorità comunali al fine di consentire l’esercizio del commercio al dettaglio; sono state ammortizzate in dieci anni con aliquota del 10% (superiore al 5,56% in diciotto anni previsto dalla normativa fiscale) pari alla previsione di utilità futura che si attribuisce alle medesime. B) I 7 – Altre immobilizzazioni immateriali: sono ivi inclusi gli altri oneri pluriennali ammortizzati in cinque anni con aliquota del 20% pari alla previsione di utilità futura che si attribuisce ai medesimi e le spese per manutenzioni sostenute sui punti vendita non di proprietà per le quali si è definito il piano di ammortamento adottando il vigente Principio Contabile OIC 24 il quale espressamente dispone che l’ammortamento di tali costi si effettua nel periodo minore tra quello di utilità futura delle spese sostenute, sempre stimato dalla Società in sei anni, e quello residuo della locazione, tenuto conto dell’eventuale periodo di rinnovo se dipendente dal Conduttore. Il periodo di rinnovo contrattuale è stato considerato nel definire il piano di ammortamento a condizione che la possibilità di rinnovo risulti da condizioni obiettive e tale facoltà dipenda dalla volontà della Società. *** Le spese di pubblicità e le spese sostenute per propagandare alla generalità dei consumatori i punti vendita della Società, ivi inclusa l’indicazione dei prodotti in offerta, nel tentativo sia di intensificare le vendite che per altri scopi promozionali, sono stati imputate totalmente tra i costi d’esercizio. 33 Ai sensi dell’art. 2427 , n. 8, del Codice Civile si dichiara che non sussistono oneri finanziari apportati ad incremento del valore delle immobilizzazioni immateriali, né sono state operate svalutazioni o rivalutazioni delle medesime. Immobilizzazioni materiali Nella voce B II 1) Terreni e Fabbricati, sono stati iscritti i costi capitalizzati per l’acquisto e la successiva realizzazione dei supermercati di proprietà siti in Roma alla via Igea n. 42/46, via Torrevecchia n. 1050 e via Biolchini n. 15, tutti destinati alla grande distribuzione al dettaglio di generi alimentari e non (supermercati). Si precisa che il punto vendita sito in Roma alla via Torrevecchia n. 1050 è stato realizzato per diritto di superficie concesso dal Comune di Roma e sottoposto ad una limitazione temporale a carico del fondo di durata novantanove anni. Il costo sostenuto per l’acquisizione del predetto diritto di superficie, in quanto considerato elemento patrimoniale destinato ad essere utilizzato durevolmente nell’attività d’impresa ex art. 2424 bis, 1 comma, del Codice Civile, è stato iscritto tra le immobilizzazioni materiali unitamente al costo capitalizzato per la realizzazione del supermercato cui è connesso e, come tale, avendo una vita utile limitata, è stato sottoposto alla procedura di ammortamento annuale in conformità dei principi di cui all’art. 2426, 1 comma, n. 2), del Codice Civile, in relazione alla minore tra la durata della residua possibilità di sua utilizzazione e la durata del diritto stesso. Nella voce Terreni e Fabbricati altresì si annovera anche il costo sostenuto per l’acquisto di un area detenuta per diritto di superficie destinata allo scarico merci accessoria al punto vendita sito in Roma alla via Newton di cui si la Società è Conduttrice per contratto di leasing immobiliare stipulato con la Intesa Leasing (contratto n. 812476/001). Il costo sostenuto per l’acquisizione del predetto diritto di superficie, in quanto considerato elemento patrimoniale destinato ad essere utilizzato durevolmente nell’attività d’impresa ex art. 2424-bis, 1 comma, del Codice Civile, è 34 stato iscritto tra le immobilizzazioni materiali e, come tale, avendo una vita utile limitata, è stato sottoposto alla procedura di ammortamento annuale in conformità dei principi di cui all’art. 2426, 1 comma, n. 2), del Codice Civile, in relazione alla minore tra la durata della residua possibilità di sua utilizzazione e la durata del diritto stesso. Nella voce Terreni e Fabbricati, infine, è iscritto il costo storico riguardante il complesso immobiliare (con attiguo terreno) concesso in locazione a terzi, sito in Roma alla via Pietro Maffi n. 2/10 ove è posto il Cinema GALAXI. Nelle voci B II 2) Impianti e Macchinari, B II 3) Attrezzature Industriali e Commerciali e B II 4) Altri Beni Materiali, sono iscritti i costi storici - se del caso rivalutati monetariamente ex lege - riguardanti gli impianti, macchinari, attrezzature, mobili, arredi ed elaboratori elettronici installati nei punti vendita e negli uffici amministrativi della Società. Le aliquote di ammortamento delle immobilizzazioni materiali sono riepilogate nelle tabelle che seguono dal n. 1 alla n. 24. Si precisa a tal riguardo - per quanto concerne i fabbricati strumentali destinati alla grande distribuzione - che dal punto di vista fiscale il D.M. 19 novembre 1987 ha inserito nella Tabella dei coefficienti di ammortamento allegata al D.M. 29 ottobre 1974 la voce “Fabbricati destinati alla grande distribuzione - 6%”. Secondo la risoluzione n. 9/931 del 18 maggio 1988 nell’ambito oggettivo di applicazione dell’anzidetta voce, trovano collocazione gli edifici utilizzati nel settore commerciale della grande distribuzione, sia al dettaglio che all’ingrosso, caratterizzati da superfici molto ampie e non frazionabili, da spazi esterni necessari per l’afflusso imponente di clienti, da strutture particolari non facilmente impiegabili per usi diversi, da superfici destinate a servizi (celle frigorifere ecc.) esclusivamente utilizzabili nel settore. E ciò per la circostanza che gli immobili in questione sono sottoposti a una più intensa usura rispetto alle strutture commerciali tradizionali per la massiccia affluenza di clienti e a una accelerata obsolescenza in 35 ragione delle loro caratteristiche funzionali e strutturali. Successivamente, la legge 30 dicembre 2004, n. 311, ha definito al comma 429, le imprese di grande distribuzione commerciale, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettere e) ed f), del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, le aziende distributive che operano con esercizi commerciali definiti media e grande struttura di vendita aventi, quindi, superficie di vendita superiore a 150 metri quadri nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti, o superficie di vendita superiore a 250 metri quadri nei comuni con popolazione residente superiore ai 10.000 abitanti. Per “superficie di vendita” si intende “... l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature e simili ...”, e non “... quella destinata a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi” [cfr. art. 4, comma 1, lettera c), del D.Lgs. n. 114 del 1998]. Si è ritenuto quindi corretto applicare per i tre fabbricati destinati alla grande distribuzione al dettaglio aventi tutti ampia superficie di vendita (ossia superiore ai 250 metri quadri), l’aliquota annua di ammortamento del 6%. A tal riguardo, si precisa inoltre che l’art. 36, 7 comma, del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito con legge 4 agosto 2006, n. 248, recependo quanto già previsto nei principi contabili nazionali ed internazionali, ha previsto che “ai fini del calcolo delle quote di ammortamento deducibili, il costo dei fabbricati strumentali deve essere assunto al netto del costo delle aree occupate dalla costruzione e di quelle che ne costituiscono pertinenza”. L’Agenzia delle Entrate, successivamente, ha fornito soluzione interpretativa sulla non applicabilità dell’art. 36, 7 comma, del D.L. 4 luglio 2006 n. 223, convertito con legge 4 agosto 2006, n. 248, all’ipotesi in cui il terreno occupato dal fabbricato strumentale, sia detenuto non in proprietà ma per diritto di superficie avente vita utile limitata (durata a tempo determinato). Dal punto di vista tributario si segnala altresì che per i beni materiali acquisiti “quali nuovi” ed entrati in funzione nello stesso periodo, si è applicata la riduzione a metà 36 del coefficiente tabellare, come anche previsto dal comma 2 dell’art. 102 del predetto testo unico. Ai sensi dell’art. 2427 , n. 8, del Codice Civile si dichiara che non sussistono oneri finanziari imputati ad incremento del valore delle immobilizzazioni materiali né sono state operate svalutazioni delle medesime. Leasing La Società ha in corso nella qualità di locatario i seguenti leasing: - Leasing immobiliare ove è sito il supermercato denominato NEWTON; - Leasing mobiliare riguardante nuove attrezzature impiegate nel supermercato IPER FAMILY sito in Roma alla via Torrevecchia n. 1050; - Leasing mobiliare riguardante tre centraline telefoniche. I leasing stipulati sono tutti leasing finanziari con i quali sono stati trasferiti alla Società tutti i rischi ed i benefici derivanti dalla proprietà altrui dei beni. I leasing sono stati rappresentati in bilancio con il metodo patrimoniale in base al quale sono stati iscritti in Conto Economico, i canoni passivi tra i costi per il godimento di beni di terzi ed in calce allo Stato Patrimoniale nei conti d’ordine, gli impegni relativi agli importi ancora da corrispondere alle Società di leasing. Il diritto di proprietà sui beni oggetto dei contratti di leasing verrà trasferito al termine del contratto, ed i beni verranno iscritti nell’attivo patrimoniale tra le immobilizzazioni materiali ad un valore pari al prezzo pagato per il riscatto. L’indicato valore di riscatto verrà poi sistematicamente ammortizzato. Ai sensi dell’art. 2427, n. 22, del Codice Civile, si è integrata l’informativa relativa alla rappresentazione dei contratti di leasing offrendo i valori tipici del metodo finanziario. 37 Si rammenta che anche per il contratto di leasing immobiliare è applicata, ai sensi del comma 7 dell’art. 36 del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 (convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248), la non deducibilità della parte del canone riferibile al terreno (20% del costo del fabbricato), che di conseguenza non interferisce sulla disciplina fiscale degli interessi. Manutenzioni sui beni di proprietà I beni strumentali materiali di proprietà sono stati assoggettati alle consuete manutenzioni e riparazioni periodiche. Tali oneri sono stati rappresentati da spese di natura ricorrente che si sostengono per verniciature, riparazione, sostituzione di parti deteriorate dall’uso, eccetera, spese, cioè, che hanno consentito di mantenere i supermercati ed i suoi annessi impianti, stigliature ed altre attrezzature, in un buono stato di funzionamento. Tali spese di manutenzione e riparazione su beni di proprietà sono state imputate tutte tra i costi dell’esercizio del Conto Economico dell’anno in cui sono state sostenute (conti 07.008.5 e 07.008.6). La normativa fiscale invece, pur riconoscendo la preminenza dell’impostazione civilistica sul regime fiscale applicabile, stabilisce un limite di deducibilità di tali spese in relazione al valore dei beni materiali ammortizzabili, ossia nel limite del cinque per cento del costo complessivo di tutti i beni materiali ammortizzabili iscritti all’inizio dell’esercizio dal registro dei beni ammortizzabili; l’eccedenza rispetto a tale limite del cinque per cento è deducibile per quote costanti nei cinque esercizi successivi (determinando di conseguenza la rilevazione in bilancio di crediti per imposte anticipate). In ogni caso il costo per le manutenzioni sostenute sui beni di proprietà spesate interamente nel Conto Economico sono di gran lunga inferiori alla soglia del cinque per cento di cui sopra. 38 Partecipazioni Nella voce B) III 1 sono state iscritte le partecipazioni detenute dalla Società in altre imprese, ritenute tutte degli investimenti durevoli. L’iscrizione è avvenuta al valore del costo (valore ritenuto comunque inferiore al presunto valore di realizzo). Nella voce B) III 2 e nella voce C) II 3) sono stati iscritti i crediti vantati nei confronti delle predette Società partecipate. Essi sono stati iscritti al loro valore nominale che è pari al presunto valore di realizzo. Non sono stati percepiti dalle Società partecipate dividendi né altri proventi da partecipazioni di cui all’art. 2425, n. 15, del Codice Civile (art. 2427, n. 11, Codice Civile), ad eccezione del dividendo percepito dalla GROS & CO. S.r.l. di Euro 14.550,00 contabilizzato tra i proventi finanziari da partecipazioni in altre imprese. Rimanenze Le rimanenze di merce sono state valutate al prezzo medio di acquisto (art. 2426, n. 9, del Codice Civile). Si è proceduto all’accurata rilevazione delle quantità delle rimanenze di fine anno previa conta fisica (inventario fisico) in assenza di rilevazioni permanenti di magazzino. Crediti e debiti Tutti i crediti e i debiti sono iscritti al loro rispettivo valore nominale il quale è pari al valore presunto di realizzo e di estinzione. La Società ha contratto mutui garantiti da ipoteca trascritta sugli immobili di sua proprietà. 39 Rapporti tributari Tra i crediti sono stati rilevati i crediti verso l’Erario per Iva, Ires ed Irap versate in acconto, le ritenute d’acconto subite sugli interessi attivi bancari e sui ricavi pattuiti per gli affidamenti di reparto ed altri crediti tributari. Tra i debiti le ritenute da versare all’Erario quale sostituto d’imposta per i redditi erogati a favore dei lavoratori dipendenti, il saldo delle imposte dirette Ires ed Irap relative all’esercizio 2011 ed il residuo fondo imposte differito accantonato a seguito dell’imputazione fiscale nei precedenti esercizi degli ammortamenti anticipati e dell’ammortamento fiscale operato nell’esercizio 2008 ex legge 244/07. Fondo imposte differito La Società ha effettuato nell’esercizio il suo assorbimento naturale stralciando l’importo delle imposte correnti Ires, calcolate sugli ammortamenti imputati al conto economico e non deducibili fiscalmente (poiché concluso il ciclo di ammortamento fiscale) ed in ragione di un sesto delle deduzioni extracontabili operate ai fini Irap sino al 31.12.2007, ai sensi del comma 51 dell’art. 1 della Legge Finanziaria 2008, laddove si è previsto che l’ammontare complessivo di tali eccedenze extracontabili deve, infatti, essere recuperato a tassazione in sei quote costanti di pari importo, a partire dal 2008 e fino al 2013. Liquidità Le disponibilità liquide della Società riguardano secondo il principio contabile OIC 14 i denari e altri valori in cassa, cassa continua ed i depositi bancari. Ratei e/o risconti Vengono iscritti in tale voce quote di costi e di ricavi, comuni a due o più esercizi, secondo il principio della competenza. 40 Capitale sociale Il Capitale Sociale, iscritto al valore nominale delle quote sottoscritte e versate dai Soci, è pari ad Euro 49.920,00 suddiviso in altrettante numero di quote di valore nominale ciascuna di Euro 1,00. Integrano il capitale netto della Società la Riserva Legale, le Riserve di Rivalutazione Monetaria ex lege 72/83 – 342/00 – 350/03, le Riserve Straordinarie ed il Risultato d’Esercizio. Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Confluendo il TFR dell’esercizio direttamente all’Inps ed al Fondo Pensione, il Fondo trattamento di fine rapporto iscritto a Bilancio è stato ridotto nell’esercizio per gli impieghi conseguenti alla dismissione di ex personale dipendente e per l’ammontare residuo è stato sottoposto all’onere della rivalutazione al fine di adeguare ex lege l’intera passività maturata nei confronti del personale dipendente in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro. Fondi per rischi ed oneri Si è operato l’accantonamento nel Fondo per costi carte fedeltà per passività potenziali derivante da operazioni a premi in corso nei confronti della clientela, al fine di fornire copertura entro il 30 per cento dell’onere probabile di competenza dell’esercizio per il ritorno percentuale dei premi. Si rammenta che le operazioni a premio poste in essere dalla Società sono tese alla fidelizzazione della clientela, subordinando il conferimento del premio alla dimostrazione della clientela di aver acquistato un determinato quantitativo di prodotti, tramite la raccolta punti su supporto magnetico (Fidelity Card). I premi messi in palio consistono in beni e sconti di prezzo rappresentati dalla differenza tra il valore normale del bene offerto e il contributo richiesto. 41 E’ stato effettuato altresì un ulteriore accantonamento di Euro 20.000,00 (importo inferiore allo 0,5 per cento dei crediti verso clienti al 31 dicembre 2011) ad incremento del fondo svalutazione crediti. Riconoscimento dei ricavi e costi di esercizio Tutti i ricavi ed i costi di esercizio sono stati accreditati ed addebitati al conto economico nel rispetto del principio della competenza economica. In particolare alla voce A 1 tra i Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni, sono stati posti i ricavi di vendita dei supermercati accreditati al Conto Economico per gli ammontari pari agli incassi giornalieri delle vendite (anche tramite buoni pasto o riepilogati in fattura) e i ricavi conseguiti dagli affidamenti in gestione dei reparti “carne” e “pesce”. Tra i gli Altri Ricavi posti alla voce A 5 a) sono stati invece riepilogati i ricavi che riguardano, in particolare, le locazioni attive del complesso immobiliare sito in Roma alla via Pietro Maffi n. 2/10 ove è posto il Cinema GALAXI ed altri vari rimborsi assicurativi. Al fine di omogeneizzare il dato rispetto all’esercizio precedente, i Premi per gli Sconti di Fine Anno e per le Promozioni ai Fornitori sono stati iscritti a riduzione dei costi di acquisto delle merci ai sensi dell’art. 2425 bis del Codice Civile. Costo per il personale In questa posta devono essere indicati tutti i costi sostenuti nel corso dell’esercizio per il personale dipendente che la Società ha iscritto nel Libro Matricola nell’esercizio medesimo. Ai sensi dell’art. 2427, n. 15, del Codice Civile, si informa che i dipendenti della Società iscritti all’Inail sono n. 274 di cui operai n. 3, impiegati n. 238, apprendisti n. 11, quadri n. 2, intermittenti n. 13, co.pro.co. n. 1 e co.co.co. n. 6. 42 In particolare: 9 a) Salari e stipendi Nella posta 9 a) sono stati rilevati i salari e gli stipendi al lordo di ritenute per imposte ed oneri sociali a carico del dipendente. Si comprendono in questa voce anche i compensi per lavoro straordinario, le indennità e tutti gli altri elementi che compongono la retribuzione lorda figurante in busta paga. Per il principio di competenza si devono inserire in questa posta anche le quote maturate e non ancora corrisposte relative a mensilità aggiuntive (14a) e le ferie non godute. 9 b) Oneri sociali Questa voce non crea alcun problema interpretativo in quanto accoglie gli oneri a carico dell’impresa da corrispondere ai vari enti previdenziali ed assicurativi. 9 c) Trattamento di fine rapporto Tale posta rappresenta l’accantonamento di competenza dell’esercizio, per il trattamento di fine rapporto maturato a favore dei dipendenti, ai sensi dell’art. 2120 del Codice Civile. Compensi all’Amministratore Unico ed al Collegio Sindacale (art. 2427, n. 16, Codice Civile) L’Amministratore Unico ha percepito il compenso annuo di Euro 58.412,86 (al lordo del “costo azienda”). Il Collegio Sindacale ha percepito nell’anno 2011 il compenso complessivo di Euro 43.381,41. * * * 43 Qui di seguito si offrono le necessarie informazioni di dettaglio: 4.2.3 Movimento delle immobilizzazioni (art. 2427, n. 2, Codice Civile) Qui di seguito si forniscono le informazioni concernenti i movimenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali, specificando per ciascuna voce il costo, le precedenti rivalutazioni ex lege, gli ammortamenti, le acquisizioni, le cessioni e le riclassificazioni. Tabella n. 1 (importi in Euro) Avviamento (01.002.000001) B I 5 Cod unità locale importo aggiornato 1990 - 2011 UNITA' LOCALE fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 0%) 2 TORREVECCHIA 313 534.532,89 534.532,89 0,00 0,00 3 ODERISI 399.506,68 399.506,68 0,00 0,00 4 MAFFI 25.822,85 25.822,85 0,00 0,00 6 IGEA 173.013,06 173.013,06 0,00 0,00 1.132.875,48 1.132.875,48 0,00 0,00 TOTALE AL 31.12.2011 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Ammortamento indeducibile al 31.12.2011 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tabella n. 2 (importi in Euro) Software (01.002.000002) B I 4 Cod unità locale 21 UNITA' LOCALE AMMINISTRAZIONE TOTALE AL 31.12.2011 importo aggiornato 1994 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizz al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliq. 33,33%) 248.525,24 207.463,25 41.061,99 33.876,72 248.525,24 207.463,25 41.061,99 33.876,72 44 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 + 39.154,00 + 44.876,66 + 17.600,00 + 1.775,00 Tabella n. 3 (importi in Euro) Lavori su immobili in locazione (01.002.000003) B I 7 Cod unità locale UNITA' LOCALE importo aggiornato 2003 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 1 TRIONFALE 484.186,33 426.616,39 57.569,94 40.650,46 2 TORREVECCHIA 313 602.243,97 550.759,04 51.484,93 14.920,68 3 ODERISI 1.933.613,34 957.385,07 976.228,27 232.515,92 4 MAFFI 200.963,26 154.556,14 46.407,12 15.099,80 5 TORREVECCHIA 590 1.306.491,73 903.145,38 403.346,35 212.971,21 7 PIEDICAVALLO 1.195.742,10 904.440,28 291.301,83 146.138,74 8 NEWTON 1.747.389,60 1.548.854,87 198.534,73 71.529,35 11 BRAVETTA 5.431.364,67 4.160.185,76 1.271.178,91 905.408,49 22 DE RICCI + TOMASSINI 129.240,47 103.950,51 25.289,96 9.746,72 CESPITI ANTE 2003 816.223,18 816.223,18 0,00 0,00 13.847.458,65 10.526.116,62 3.321.342,03 1.648.981,36 TOTALE AL 31.12.2011 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Fondo ammort. anticipato al 31.12.2011 + 522.061,89 + 1.720.105,88 + 422.551,66 + 3.010.466,40 23.463,00 * * * 45 Per la sopra esposta tabella si offre il seguente maggior dettaglio: 1. Immobile sito in Roma alla via Trionfale n. 8044 Contratto di locazione stipulato in data 29 ottobre 2004 (registrato presso l’Ufficio delle Entrate di Roma 2 il 4 novembre 2004 al n. 151645 – serie 3), la cui durata è prevista dal 1 novembre 2004 sino al 31 ottobre 2010 con espressa rinunzia del locatore al diniego di rinnovazione per altri sei anni, quindi, con scadenza sino alla data del 31 ottobre 2016. Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il sessennio che decorre dal 2006 al 2011, poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella dell’attuale residua locazione. Tabella n. 4 (importi in Euro) Lavori su immobili in locazione (01.002.000003) B I 7 Cod unità locale 1 UNITA' LOCALE TRIONFALE importo aggiornato 2003 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 426.616,39 57.569,94 40.650,46 484.186,33 2. Immobile sito in Roma alla via Pietro Maffi Contratto di locazione stipulato in data 5 giugno 1997 (registrato presso l’Ufficio del Registro Atti Privati di Roma il 5 giugno 1997 al n. B/33441) la cui durata è prevista dal 1 luglio 1997 sino al 30 giugno 2003, rinnovato per la mancata disdetta del rapporto locativo con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della 46 scadenza del contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30 giugno 2015 (legge 392/78 art. 28). Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il periodo che decorre dal 2006 al 2010, poiché in quegli anni la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella dell’attuale residua locazione. Per le spese sostenute nel 2011, invece, l’ammortamento è stato effettuato per un periodo inferiore (cinque anni), in considerazione della minore durata del contratto di locazione. Tabella n. 5 (importi in Euro) Lavori su immobili in locazione (01.002.000003) B I 7 Cod unità locale 4 UNITA' LOCALE MAFFI importo aggiornato 2003 - 2011 200.963,26 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 154.556,14 46.407,12 15.099,80 3. Immobile sito in Roma alla via Newton Contratto di locazione stipulato in data 16 dicembre 2004 la cui durata è decennale. Quindi, per le spese sostenute sino al 31.12.2009 è stato confermato l’ammortamento in sei anni, per le spese sostenute nel 2010 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo inferiore (cinque anni) in considerazione della minore durata del contratto di locazione e per le spese successivamente sostenute nel 2011 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo ancora inferiore (quattro anni) in considerazione della minore durata del contratto di locazione. 47 Tabella n. 6 (importi in Euro) Cod unità locale 8 UNITA' LOCALE NEWTON importo aggiornato 2003 - 2011 1.747.389,60 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 1.548.854,87 198.534,73 71.529,35 4. Immobile sito in Roma alla via Viaria dei Ricci - Tomassini Contratto di locazione stipulato in data 15 novembre 2002 (registrato presso l’Ufficio delle Entrate Roma 3 al n. 12030 serie 3) la cui durata è prevista dal 1 novembre 2002 sino al 30 ottobre 2008, rinnovato per la mancata disdetta del rapporto locativo per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30 ottobre 2014. Quindi, per le spese sostenute sino al 31.12.2009 è stato confermato l’ammortamento in sei anni, per le spese sostenute nel 2010 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo inferiore (cinque anni) in considerazione della minore durata del contratto di locazione e per le spese successivamente sostenute nel 2011 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo ancora inferiore (quattro anni) in considerazione della minore durata del contratto di locazione. Tabella n. 7 (importi in Euro) Cod unità locale 22 UNITA' LOCALE DE RICCI + TOMASSINI importo aggiornato 2003 - 2011 129.240,47 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 103.950,51 25.289,96 9.746,72 5. Immobile sito in Roma alla via Piedicavallo – Boccea Contratto di locazione stipulato in data 23 luglio 2001 (registrato presso l’Ufficio delle Entrate di Roma 2 il 24 luglio 2001 al n. 8472 serie 3) la cui durata è prevista dal 1 agosto 2001 sino al 31 luglio 2007, rinnovato per la mancata disdetta del 48 rapporto locativo con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della scadenza del contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 31 luglio 2013 (legge 392/78 art. 28). Quindi, per le spese sostenute sino al 31.12.2008 è stato confermato l’ammortamento in sei anni, per le spese sostenute nel 2009 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo inferiore (cinque anni) in considerazione della minore durata del contratto di locazione, per le spese successivamente sostenute nel 2010 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo ulteriormente inferiore (quattro anni) sempre in considerazione della minore durata del contratto di locazione. Tabella n. 8 (importi in Euro) Cod unità locale 7 UNITA' LOCALE PIEDICAVALLO importo aggiornato 2003 - 2011 1.195.742,10 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 904.440,28 291.301,83 146.138,74 6. Immobile sito in Roma alla via Torrevecchia n. 313 Contratto di locazione con durata di nove anni dal 1 novembre 1999 sino al 31 ottobre 2008, rinnovato per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 31 ottobre 2017. Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il sessennio che decorre dal 2006 al 2011, poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore a quella attuale della residua locazione. 49 Tabella n. 9 (importi in Euro) Cod unità locale 2 UNITA' LOCALE TORREVECCHIA 313 importo aggiornato 2003 - 2011 602.243,97 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 550.759,04 51.484,93 14.920,68 7. Immobile sito in Roma alla via Oderisi da Gubbio n. 113 Contratto di locazione la cui durata prevista è di sei anni dal 1 ottobre 1998 sino al 30 settembre 2004 già rinnovato per mancata disdetta del rapporto locativo con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della scadenza del contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30 settembre 2010 (legge 392/78 art. 28), ulteriormente rinnovato per mancata disdetta del rapporto locativo con lettera raccomandata (da spedirsi almeno 12 mesi prima della scadenza del contratto) per un periodo di tempo pari a quello della prima scadenza sino al 30 settembre 2016 (legge 392/78 art. 28). Quindi, per le spese sostenute nel 2006 l’ammortamento è stato effettuato per un periodo inferiore di cinque anni in considerazione della minore durata del contratto di locazione, mentre per le spese sostenute nel 2010 e nel 2011 l’ammortamento è stato effettuato in sei anni poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella attuale della residua locazione. Tabella n. 10 (importi in Euro) Cod unità locale 3 UNITA' LOCALE ODERISI importo aggiornato 2003 - 2011 1.933.613,34 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 957.385,07 976.228,27 232.515,92 50 8. Immobile sito in Roma alla via Valle dei Fontanili Contratto di locazione stipulato in data 1 marzo 2008 (registrato presso l’Ufficio delle Entrate Roma 1 il 28.03.2008 al n. 7275 serie 3) con durata prevista dal 1 marzo 2008 sino al 28 febbraio 2014. Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il periodo che decorre dal 2006 al 2009, poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella attuale della residua locazione. Tabella n. 11 (importi in Euro) Cod unità locale 5 UNITA' LOCALE TORREVECCHIA 590 importo aggiornato 2003 - 2011 1.306.491,73 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 903.145,38 403.346,35 212.971,21 9. Immobile sito in Roma alla via di Bravetta n. 403 Contratto di sub-locazione stipulato tra la Società e la Società partecipata BRAVETTA 2007 S.r.l. in data 1 febbraio 2008 (registrato presso l’Ufficio Unico delle Entrate - Roma 1 il 22 febbraio 2008) la cui durata prevista è di sei anni dal 1 febbraio 2008 sino al 31 gennaio 2014. Quindi, si conferma il piano di ammortamento applicato nell’esercizio 2010, per il triennio dal 2007 al 2009, poiché la durata dell’utilità futura delle spese sostenute, sempre stimata in sei anni, è inferiore o uguale a quella attuale della residua locazione. 51 Tabella n. 12 (importi in Euro) Cod unità locale 11 importo aggiornato UNITA' LOCALE 2003 - 2011 BRAVETTA 5.431.364,67 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 4.160.185,76 1.271.178,91 905.408,49 * * * Tabella n. 13 (importi in Euro) Oneri pluriennali (01.002.000004) B I 7 Cod unità locale 21 importo aggiornato al Unità locale 31.12.2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 20%) AMMINISTRAZIONE 470.714,77 460.034,77 10.680,00 10.743,20 TOTALE AL 31.12.2011 470.714,77 460.034,77 10.680,00 10.743,20 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 0,00 + 14.800,00 + 4.500,00 0,00 Tabella n. 14 (importi in Euro) Marchi d'impresa (01.002.00005) B I 4 Cod unità locale 21 Unità locale importo aggiornato al 31.12.2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 5,56%) AMMINISTRAZIONE 1.836,62 1.595,00 241,62 50,43 TOTALE AL 31.12.2011 1.836,62 1.595,00 241,62 50,43 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 0,00 0,00 0,00 0,00 52 Tabella n. 15 (importi in Euro) Spese di costituzione e trasformazione (01.002.00006) B I 1 Cod unità locale 21 Unità locale importo aggiornato al 31.12.2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 20%) AMMINISTRAZIONE 3.148,80 3.148,80 0,00 0,00 TOTALE AL 31.12.2011 3.148,80 3.148,80 0,00 0,00 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 0,00 0,00 0,00 0,00 Tabella n. 16 (importi in Euro) Terreni e Fabbricati (01.003.000011 - 01.003.000012) B II 1 Cod unità locale UNITA' LOCALE importo aggiornato 1999-2011 fondo ammortamento residuo da ammortizz al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 6%3%) 6 IGEA 4.834.278,54 3.852.979,43 981.299,11 290.056,71 8 NEWTON 2.615.200,00 352.593,00 2.262.607,00 78.762,00 9 IPERFAMILY 33.645.748,23 13.019.779,18 20.625.969,05 2.016.828,47 10 BIOLCHINI 4.172.918,80 1.121.504,20 3.051.414,60 249.897,69 CESPITI NON IMPUTATI 43.427,95 36.913,76 6.514,19 0,00 TERRENO VIA MAFFI 10.700,90 0,00 10.700,90 0,00 TOTALE AL 31.12.2011 45.322.274,42 18.383.769,57 26.938.504,85 2.635.544,87 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Riclassificazioni 2008 Fondo ammortamento anticipato al 31.12.2011 Ammortamenti indeducibili ex l. 248/06 + 79.795,39 + 40.780,00 + 372.545,50 + 176.900,00 - 260.700,00 4.861.493,29 92.098,12 53 Tabella n. 17 (importi in Euro) Impianti generici (01.003.000021 - 01.003.000022) B II 2 Cod unità locale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 UNITA' LOCALE TRIONFALE TORREVECCHIA 313 ODERISI MAFFI TORREVECCHIA 590 IGEA PIEDICAVALLO NEWTON IPERFAMILY BIOLCHINI BRAVETTA TOTALE AL 31.12.2011 importo aggiornato fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 10%) 738.740,50 579.273,53 1.086.641,36 1.030.754,54 539.497,11 150.653,55 184.115,53 133.199,76 1.558.278,20 957.951,10 1.256.769,75 1.181.040,40 584.568,84 526.756,80 858.898,75 599.098,52 566.250,18 170.800,42 977.570,57 372.555,96 583.922,68 247.463,94 159.466,97 55.886,82 388.843,57 50.915,77 600.327,11 75.729,35 57.812,04 259.800,23 395.449,76 605.014,61 336.458,75 17.563,59 12.752,46 48.454,76 7.371,74 91.702,25 9.969,40 7.493,43 85.458,38 55.475,00 97.607,06 58.242,27 8.935.253,47 5.949.548,51 2.985.704,96 492.090,33 1995 - 2011 Totale rivalutazioni al 31.12.2011 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Cessioni 2010 Cessioni 2009 Cessioni 2008 Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011 + 467.453,97 + 154.320,49 - 16.362,94 + 554.256,82 + 261.226,38 + 2.218.500,28 0,00 0,00 - 10.105,42 355.096,45 Tabella n. 18 (importi in Euro) Macchinari ed attrezzature varie (01.003.000031 - 01.003.000032) B II 2 Cod unità locale UNITA' LOCALE importo aggiornato 1995 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammort. al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 15%) 1 TRIONFALE 283.961,00 241.930,60 42.030,40 10.093,49 2 TORREVECCHIA 313 603.331,10 561.913,61 41.417,49 8.522,59 54 3 ODERISI 4 MAFFI 5 TORREVECCHIA 590 6 IGEA 7 287.140,38 170.451,91 116.688,48 1.332.949,11 1.326.038,22 22.804,35 6.910,89 1.645,91 251.579,60 209.488,47 42.091,13 14.453,20 97.461,67 92.653,15 4.808,52 1.518,48 PIEDICAVALLO 201.688,37 151.553,47 50.134,90 8.827,50 8 NEWTON 223.399,04 212.444,75 10.954,29 23.788,72 9 IPERFAMILY 328.457,23 140.150,55 188.306,68 48.391,08 10 BIOLCHINI 48.335,93 32.080,00 16.255,93 7.250,39 11 BRAVETTA 147.378,14 95.435,34 51.942,80 22.106,72 21 AMMINISTRAZIONE 1.250,00 93,75 1.156,25 93,75 3.806.931,57 3.234.233,82 572.697,75 169.496,19 TOTALE AL 31.12.2011 Totale rivalutazioni al 31.12.2011 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Cessioni 2010 Cessioni 2009 Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011 Ripresa a tassazione ammortamento ex anticipato + 672.826,72 + 62.382,25 - 12.175,48 + 403.655,34 + 46.615,00 + 178.452,53 - 68.365,00 - 33.874,47 44.839,75 29.190,47 Tabella n. 19 (importi in Euro) Impianti e mezzi di sollevamento (01.003.000041 - 01.003.000042) B II 2 Cod unità locale UNITA' LOCALE 1 TRIONFALE 3 importo aggiornato 1992 - 2011 fondo ammortamento residuo da ammortizz al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 7,50%) 13.300,00 5.486,25 7.813,75 997,50 ODERISI 3.900,00 1.608,75 2.291,25 292,50 6 IGEA 5.500,00 1.443,75 4.056,25 412,50 8 NEWTON 6.300,00 1.181,25 5.118,75 472,50 9 IPERFAMILY 21.450,00 6.639,38 14.810,63 1.608,75 21 AMMINISTRAZIONE 489.035,19 428.547,20 60.487,99 27.104,47 55 22 DE RICCI + TOMASSINI TOTALE AL 31.12.2011 33.500,03 6.881,26 26.618,77 2.512,50 572.985,22 451.787,83 121.197,39 33.400,72 Totale rivalutazioni al 31.12.2011 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Cessioni 2010 Cessioni 2009 Cessioni 2008 Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011 + 52.011,93 0,00 + 10.500,00 + 10.800,03 + 32.000,00 0,00 - 21.251,77 - 16.461,47 10.633,52 Tabella n. 20 (importi in Euro) Autocarri ed autovetture (01.003.000051 - 01.003.000052) B II 4 Cod unità locale UNITA' LOCALE CESPITI NON IMPUTABILI TOTALE AL 31.12.2011 importo aggiornato 1996 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizz al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 25%) 477.529.17 368.753,15 108.776,02 57.744,41 477.529.17 368.753,15 108.776,02 57.744,41 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Cessioni 2010 Cessioni 2009 Cessioni 2008 Ammortamenti 2011 indeducibili + 48.254,18 - 43.821,37 + 65.354,28 + 36.473,75 + 96.236,24 0,00 - 11.208,16 - 34.602,64 40.782,02 56 Tabella n. 21 (importi in Euro) Macchine elettromecc. ed elettriche (01.003.000061 - 01.003.000062) B II 3 Cod unità locale 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 21 UNITA' LOCALE TRIONFALE TORREVECCHIA 313 ODERISI MAFFI TORREVECCHIA 590 IGEA PIEDICAVALLO NEWTON IPERFAMILY BIOLCHINI BRAVETTA AMMINISTRAZIONE TOTALE AL 31.12.2011 importo aggiornato 1995 - 2011 fondo ammortamento residuo da ammortizz al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 20%) 199.502,18 100.249,93 52.594,47 53.319,42 113.841,37 57.932,55 117.190,35 152.651,77 40.180,67 1.330,27 877,30 552.120,30 188.264,32 80.492,29 35.336,60 52.529,88 113.051,83 56.596,88 110.469,41 146.889,23 30.904,88 495,43 87,73 490.337,19 11.237,86 19.757,64 17.257,87 789,54 789,54 1.335,68 6.720,94 5.762,54 9.275,79 834,84 789,57 61.783,11 11.291,94 5.734,67 6.628,39 87,73 241,73 1.390,99 2.918,93 6.956,73 2.577,58 178,33 87,73 38.114,29 1.441.790,58 1.305.455,64 136.334,94 76.209,02 Totale rivalutazioni al 31.12.2011 Variazioni 2011 Variazioni 2010 Variazioni 2009 Variazioni 2008 Cessioni 2010 Cessioni 2009 Cessioni 2008 Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011 Ripresa a tassazione ammortamento ex anticipato + 170.690,86 + 41.325,01 - 6.197,48 + 50.114,70 + 69.198,00 + 34.355,82 - 30.776,48 - 117.933,74 - 40.550,12 22.563,42 3.058,57 Tabella n. 22 (importi in Euro) Stigliature (01.003.000071 - 01.003.000072) B II 3 Cod unità locale UNITA' LOCALE importo aggiornato 1995 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 10%) 1 TRIONFALE 279.456,63 229.747,34 49.709,29 4.881,81 2 TORREVECCHIA 313 332.200,63 323.193,11 9.007,52 1.844,53 57 3 ODERISI 158.550,56 62.501,67 96.048,89 11.638,97 4 MAFFI 50.474,07 48.991,67 1.482,40 552,72 5 TORREVECCHIA 590 87.321,16 42.117,52 45.203,64 7.065,18 6 IGEA 120.482,94 102.514,43 17.968,51 3.005,54 7 PIEDICAVALLO 290.157,50 272.087,53 18.069,97 14.985,46 8 NEWTON 152.766,13 103.379,28 49.386,85 15.276,61 9 IPERFAMILY 231.068,00 87.792,22 143.275,79 22.843,10 10 BIOLCHINI 110.165,92 49.574,66 60.591,26 11.016,59 11 BRAVETTA 167.598,96 73.299,74 94.299,22 16.759,90 21 AMMINISTRAZIONE 5.463,00 1.912,05 3.550,95 546,30 22 DE RICCI + TOMASSINI 4.635,06 4.635,06 0,00 0,00 1.990.340,56 1.401.746,26 588.594,30 110.416,70 TOTALE AL 31.12.2011 Totale rivalutazioni al 31.12.2011 94.149,89 Variazioni 2011 28.962,18 Variazioni 2010 178.738,45 Variazioni 2009 104.087,89 Variazioni 2008 134.037,52 Fondo Ammort. anticipato al 31.12.2011 89.685,78 Tabella n. 23 (importi in Euro) Mobili e arredi (01.003.000081 - 01.003.000082) B II 3 Cod unità locale UNITA' LOCALE importo aggiornato 1996 - 2011 fondo residuo da accantonamento ammortamento ammortizzare esercizio 2011 al 31.12.2011 al 31.12.2011 (aliquota 15%) 1 TRIONFALE 6.500,00 3.412,50 3.087,50 975,00 2 TORREVECCHIA 313 6.750,00 2.981,25 3.768,75 1.012,50 3 ODERISI 62.640,70 14.094,16 48.546,54 9.396,11 5 TORREVECCHIA 590 37.565,54 24.368,85 13.196,69 4.167,38 6 IGEA 2.892,37 1.404,77 1.487,60 0,00 8 NEWTON 23.000,00 1.725,00 21.275,00 1.725,00 9 IPERFAMILY 62.547,98 36.792,79 25.755,19 9.015,71 58 10 BIOLCHINI 6.060,00 4.090,50 1.969,50 909,00 11 BRAVETTA 59.212,05 39.968,13 19.243,92 8.881,81 21 AMMINISTRAZIONE 86.089,44 56.586,94 29.502,50 8.626,94 353.258,08 185.424,89 167.833,19 44.709,45 TOTALE AL 31.12.2011 Variazioni 2011 24.487,60 Variazioni 2010 66.577,66 Variazioni 2009 10.435,00 Variazioni 2008 128.905,40 Fondo Ammort. anticipato al 31.12.2011 17.182,20 Tabella n. 24 (importi in Euro) Impianti di condizionamento (01.003.000091 - 01.003.000092) B II 3 Cod unità locale UNITA' LOCALE importo aggiornato 1995 - 2011 fondo ammortamento al 31.12.2011 residuo da ammortizzare al 31.12.2011 accantonamento esercizio 2011 (aliquota 15%) 1 TRIONFALE 839.823,30 822.323,30 17.500,00 15.000,00 2 TORREVECCHIA 313 379.238,88 344.238,88 35.000,00 36.000,00 3 ODERISI 272.500,00 61.312,50 211.187,50 40.875,00 4 MAFFI 161.089,96 161.089,96 0,00 0,00 5 TORREVECCHIA 590 43.659,67 25.788,67 17.871,00 1.500,00 6 IGEA 86.157,92 86.157,92 0,00 0,00 7 PIEDICAVALLO 117.659,55 117.659,55 0,00 0,00 8 NEWTON 85.400,00 84.115,00 1.285,00 11.110,00 1.985.529,28 1.702.685,78 282.843,50 104.485,00 TOTALE AL 31.12.2011 Totale rivalutazioni al 31.12.2011 240.589,08 Variazioni 2011 19.320,00 Variazioni 2010 272.500,00 Variazioni 2009 0,00 Variazioni 2008 0,00 Fondo Ammortamento anticipato al 31.12.2011 53.785,00 Ripresa a tassazione ammortamento ex anticipato 32.110,00 59 4.2.4 Movimentazione dei Leasing (art. 2427, n. 22, Codice Civile) Tabella n. 25 (importi in Euro) Intesa Leasing Contratto n. 812476 del 14/12/2004 Durata Bene Utilizzato 120 mesi IMMOBILE VIA ISACCO NEWTON Maxicanone pagato il 14/12/2004 Valore attuale delle rate di canone non scadute 4.748.000,00 (conti d’ordine 4 d) 1.915.179,35 Onere finanziario dell’esercizio 128.129,87 Ammortamenti virtuali (6%) 712.200,00 Costo sostenuto dal concedente 11.870.000,00 Fondo di ammortamento virtuale 5.341.500,00 Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti 11.870.000,00 Tabella n. 26 (importi in Euro) Alba Leasing S.p.A. Contratto n. 1026824 del 19/10/2011 Durata Bene Utilizzato ATTREZZATURE IPERFAMILY Maxicanone pagato Valore attuale delle rate di canone non scadute 40.556,20 (conti d’ordine 4 d) 153.737,09 Onere finanziario dell’esercizio 1.028,45 Ammortamenti virtuali (7,5%) 15.133,57 Costo sostenuto dal concedente 201.780,99 Fondo di ammortamento virtuale 15.133,57 Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti 201.780,99 Tabella n. 27 (importi in Euro) Teleleasing S.p.A. Contratto n. 437349 del 22/06/2006 Durata Bene Utilizzato 60 mesi CENTRALINO TELEFONICO 60 Maxicanone pagato il 22/06/2006 Valore attuale delle rate di canone non scadute 0,00 (conti d’ordine 4 d) 0,00 Onere finanziario dell’esercizio 571,47 Ammortamenti virtuali (10%) 3.051,94 Costo sostenuto dal concedente 30.519,40 Fondo di ammortamento virtuale 30.519,40 Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti 30.519,40 Tabella n. 28 (importi in Euro) Teleleasing S.p.A. Contratto n. 453050 del 10/07/2008 Durata Bene Utilizzato 40 mesi CENTRALINO TELEFONICO Maxicanone pagato il 10/07/2008 Valore attuale delle rate di canone non scadute 0,00 (conti d’ordine 4 d) 0,00 Onere finanziario dell’esercizio 1.166,54 Ammortamenti virtuali (20%) 6.114,82 Costo sostenuto dal concedente 30.574,15 Fondo di ammortamento virtuale 21.401,87 Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti 30.574,15 Tabella n. 29 (importi in Euro) Teleleasing S.p.A. Contratto n. 471670 del 20/01/2011 Durata Bene Utilizzato Maxicanone pagato il 20/01/2011 Valore attuale delle rate di canone non scadute 48 CENTRALINO TELEFONICO 0,00 (conti d’ordine 4 d) 17.781,68 Onere finanziario dell’esercizio 2.011,58 Ammortamenti virtuali (10%) 2.899,10 Costo sostenuto dal concedente 28.990,99 Fondo di ammortamento virtuale 2.899,10 Valore di bilancio al lordo degli ammortamenti 28.990,99 61 Canoni di leasing immobiliare indeducibili Canoni dei tele-leasing indeducibili 4.751,83 Totale canoni di leasing indeducibili 4.2.5 214.585,15 219.336,98 Movimentazione delle Partecipazioni (art. 2427, n. 5, Codice Civile) Tra le partecipazioni immobilizzate si annoverano alla lettera b) della voce B) III 1, le partecipazioni in: Tabella n. 30 (importi in Euro) BUSCAINI SUPERMERCATI TRIONFALE UNIPERSONALE a r.l. Società di gestione supermercati Sede in Roma, viale Torrevecchia n. 313 C.f. e n. 11375451009 R.I. di Roma Quota posseduta 100% Capitale Sociale 20.000,00 Capitale Netto al 31.12.2011 19.407,00 Risultato d’esercizio 2011 - 593,00 Valore di BILANCIO 20.000,00 la quale, ai sensi della disciplina contenuta nel capo IX del Codice Civile, agli artt. 2497 e ss., svolge la propria attività sotto la direzione ed il coordinamento della Buscaini Angelo S.r.l., e Tabella n. 31 (importi in Euro) DUE BI SERVICE S.r.l. Società di Servizi Sede in Roma, Vicolo di Monte Arsiccio n.24 C.f. e n. 06052451009 R.I. di Roma Quota posseduta Capitale Sociale Capitale Netto al 31.12.2010 50% 12.000,00 143.988,00 Risultato d’esercizio 2010 28.057,00 Valore di BILANCIO 2010 (confermato valore BILANCIO ‘10) 6.000,00 62 Tabella n. 32 (importi in Euro) PANTACOS 93 S.r.l. Società di gestione supermercati Sede in Roma, Vicolo di Monte Arsiccio n.24 C.f. e n. 04524721000 R.I. di Roma Quota posseduta 50% Capitale Sociale 10.200,00 Capitale Netto al 31.12.2010 60.594,00 Risultato d’esercizio 2010 - 59.298,00 Valore di BILANCIO 2010 (confermato valore BILANCIO ‘10) 647.365,78 Tabella n. 33 (importi in Euro) CERVARA IMMOBILIARE S.r.l. Società di gestione immobiliare Sede in Roma, via di Cervara n. 75 C.f. e n. 05715381009 R.I. di Roma Quota posseduta 22% Capitale Sociale 96.000,00 Capitale Netto al 31.12.2010 16.573.653,00 Risultato d’esercizio 2010 363.325,00 Valore di BILANCIO 2010 (confermato valore di BILANCIO ’10) 35.819,24 Tabella n. 34 (importi in Euro) DUE P 2010 S.r.l. Società di gestione supermercati Sede in Roma, Via Massimo Troisi n. 15/21B C.f. e n. 109887110007 R.I. di Roma Quota posseduta 50 % Capitale Sociale 100.000,00 Capitale Netto al 31.12.2011 875.930,00 Risultato d’esercizio 2011 315.683,00 Valore di BILANCIO 2011 (società costituita nel 2010) 50.000,00 63 le quali sono considerate società collegate sulle quali si esercita un’influenza notevole ai sensi dell’art. 2359, terzo comma, Codice Civile. Tra le altre partecipazioni in “altre imprese” iscritte alla lettera d) della voce B) III 1, si annoverano le partecipazioni in: Tabella n. 35 (importi in Euro) TODIANO PROSCIUTTI S.r.l. Società di lavorazione prodotti alimentari Sede in Roma, Vicolo di Monte Arsiccio n.20 C.f. e n. 01344550544 R.I. di Roma Quota posseduta 4,77% Capitale Sociale 2.002.000,00 Capitale Netto al 31.12.2010 4.297.027,00 Risultato d’esercizio 2010 25.629,00 Valore di BILANCIO 2010 (confermato valore BILANCIO ’10) 95.524,00 Tabella n. 36 (importi in Euro) CE.DI. GROS S.c.a.r.l. Consorzio Centrale di Acquisto merci Sede in Roma, via di Tor Tre Teste n. 222 C.f. e n. 06564861000 R.I. di Roma Quota posseduta 14,208% Capitale Sociale 1.066.920,00 Capitale Netto al 31.12.2010 3.379.834,00 Risultato d’esercizio 2010 0,00 Valore di BILANCIO 2011 (confermato valore BILANCIO ‘10) 153.094,68 64 Tabella n. 37 (importi in Euro) CE.DI. GROS S.r.l. Società di gestione immobiliare Sede in Roma, via di Tor Tre Teste n. 222 C.f. e n. 05913591003 R.I. di Roma Quota posseduta 10,51% Capitale Sociale 944.500,00 Capitale Netto al 31.12.2011 1.924.363,00 Risultato d’esercizio 2011 454.438,00 Valore di BILANCIO 2011 (confermato valore BILANCIO ‘10) 541.716,16 Tabella n. 38 (importi in Euro) GROS & CO. S.r.l. Società commerciale Sede in Roma, Via Tor Tre Teste n.222 C.f. e n. 08373891004 R.I. di Roma Quota posseduta 9,091% Capitale Sociale 97.434,00 Capitale Netto al 31.12.2010 314.547,00 Risultato d’esercizio 2010 160.085,00 Valore di BILANCIO 2010 (confermato valore BILANCIO ‘10) 7.527,01 Tabella n. 39 (importi in Euro) BRAVETTA 2007 S.r.l. Società di gestione supermercati Sede in Roma, viale di Trastevere n. 78 C.f. e n. 09304021000 R.I. di Roma Quota posseduta 20 % Capitale Sociale 10.000,00 Capitale Netto al 31.12.2011 74.558,00 Risultato d’esercizio 2011 Valore di BILANCIO - 29.519,00 (confermato valore BILANCIO ‘10) 5.529,00 65 Tabella n. 40 (importi in Euro) NUOVA VILLA MARE RESIDENCE S.r.l. Sede in Roma, vicolo di Monte Arsiccio n. 24 C.f. e n. 10249071001 R.I. di Roma Quota posseduta 30 % Capitale Sociale 10.000,00 Capitale Netto al 31.12.2010 10.871,00 Risultato d’esercizio 2010 - 29.519,00 Valore di BILANCIO 2010 (confermato valore BILANCIO ‘10) 3.000,00 nelle quali l’ammontare delle quote possedute non consente di esercitare un’influenza né dominante, né notevole sulla gestione dell’impresa stessa, ma che tuttavia costituiscono un investimento duraturo per scelta del soggetto economico, in quanto da esse possono derivare, oltre che vantaggi economici diretti quali ad esempio il dividendo, anche vantaggi indiretti quali i rapporti contrattuali con condizioni favorevoli di fornitura e le collaborazioni aziendali sotto forma di integrazioni negli approvvigionamenti o nella rete distributiva. * * * Nel corso dell’esercizio 2011 la Società ha ceduto l’intera partecipazione detenuta in Do.Ma. S.r.l., pari al 20% del suo capitale sociale, poiché non considerata più strategica. Il corrispettivo incassato è stato pari al valore nominale delle quote compravendute (Euro 2.000,00). Sempre nel corso del 2011 è stata ceduta la partecipazione - già considerata “non durevole” - ed il correlativo finanziamento in Vigna Clara S.r.l. (entrambi rilevate nel Capitale Circolante - voce C) III 2]). La cessione della predetta partecipazione è stata indotta: 66 - dall’evidente non economicità dell’investimento effettuato dalla società partecipata, di fatto sempre inattiva, tanto da determinare la sua definitiva perdita (si pensi solo al fatto che il punto vendita ove la Vigna Clara S.r.l. doveva svolgere la propria attività, risultava non più nel legittimo possesso della medesima Società); - dall’impossibilità espressa di ottenere la restituzione, anche solo parziale o dilazionata, del finanziamento eseguito, poiché postergato ai sensi dell’art. 2467 c.c.; - dalla richiesta di ulteriori finanziamenti soci nella ipotesi di futura risoluzione del contenzioso urbanistico con il Comune di Roma; - dalla diversa volontà espressa di non intentare causa legale risarcitoria del danno subito, nei confronti della proprietà del sito. Il corrispettivo incassato, pari al al suo ragionevole valore economico peritalmente determinato, ha consentito quindi il recupero - solo parziale - del costo complessivo sostenuto. Il costo di acquisto della partecipazione in Vigna Clara S.r.l. al 31.12.2010 ammontava infatti ad Euro 336.000,00, incrementato a seguito di successiva delibera assembleare dei soci di Vigna Clara S.r.l. del 26 giugno 2011, per la costituzione di una riserva a coperture delle perdite, di Euro 50.000,00. Con la cessione della predetta partecipazione è stato realizzato il corrispettivo di Euro 1.000,00 con conseguente determinazione di una minusvalenza di Euro 385.000,00 iscritta tra i componenti straordinari di reddito. Il finanziamento infruttifero erogato a favore di Vigna Clara S.r.l. ammontava invece al 31.12.2010 ad Euro 995.000,00, ridotto a seguito della citata delibera assembleare dei soci di Vigna Clara S.r.l. del 26 giugno 2011, per la costituzione della riserva a coperture delle perdite, di Euro 50.000,00. Dalla cessione del predetto credito è stato realizzato il corrispettivo di Euro 179.000,00 con la rilevazione di una perdita su crediti di Euro 766.000,00 iscritta tra gli oneri diversi di gestione. * * * 67 La Società non ha percepito dalle Società partecipate alcun dividendo né altri proventi da partecipazione, ad eccezione del dividendo percepito dalla GROS & CO. S.r.l. di Euro 14.550,00 contabilizzato tra i proventi finanziari da partecipazioni in altre imprese. Nelle voci B III 2 sono stati iscritti i crediti vantati nei confronti delle Società partecipate ed altre imprese. Tra esse risultano finanziate: Tabella n. 40 (importi in Euro) DUE BI SERVICE S.r.l. (impresa collegata) CE.DI. GROS S.c.a.r.l. CONSORZIO GROS IN LIQUIDAZIONE CERVARA IMMOBILIARE S.r.l. (impresa collegata) PANTACOS 93 S.r.l. (impresa collegata) NUOVA VILLA MARE RESIDENCE S.r.l. IGEA 98 S.r.l. (conto 01.008/01.019) 4.381,47 637.263,00 3.600,00 346.500,00 (lo scorso anno 294.800,00) 1.344.646,99 (lo scorso anno 1.287.646,99) 1.525.000,00 (lo scorso anno 1.395.000,00) 2.491.142,52 (lo scorso anno 1.491.142,52) IMMOBILIARE MAFFI ’98 S.r.l. (conto 01.008) LA VALLE DELL’EDEN S.r.l. (conto 01.008) 1.392.595,19 ELCI IMMOBILIARE S.r.l.(conto 01.008/01.019) 11.200.000,76 (lo scorso anno 4.333.421,76) MA.PI. 78 S.r.l. (conto 01.010) DUE P 2010 S.r.l. (impresa collegata) BUSCAINI SUPERMERCATI TRIONFALE S.r.l. TOTALE 217.000,00 660.635,32 200.000,00 500.000,00 20.522.765,25 I predetti crediti sono stati iscritti al loro valore nominale che è pari al presunto valore di realizzo. 68 4.2.6 Movimentazione del Patrimonio Netto (ai sensi dell’art. 2427, n. 4, c.c.) Tabella n. 41 (importi in Euro) 2011 Capitale sociale 49.920,00 Variazioni - Variazioni + - - Risultato d’esercizio 507.940,00 Riserva legale 651.468,52 - 12.588.880,11 - Riserve straordinarie Utili in distribuzione 280.000,00 205.129,00 320.000,00 - 2010 2009 49.920,00 49.920,00 713.069,00 551.810,03 651.468,52 651.468,52 713.069,00 11.875.811,11 11.324.001,08 - 600.000,00 600.000,00 Riserve da rivalutazione l. 72/83 8.055,51 - - 8.055,51 8.055,51 Riserve da rivalutazione l. 342/00 616.805,64 - - 616.805,64 616.805,64 Riserve da rivalutazione l. 350/03 907.078,47 - - 907.078,47 907.078,47 Totale patrimonio netto 4.2.7 15.610.148,25 525.129,00 713.069,00 15.422.208,25 14.709.139,25 Stratificazione del Patrimonio Netto (art. 2427, n. 7 bis, Codice Civile) Tabella n. 42 (importi in Euro) Capitale sociale Riserve di capitale Riserve di utile sino al 31.12.2007 Riserve di utile post 31.12.2007 TOTALE CAPITALE NETTO 49.920,00 2.281.939,62 11.301.300,01 1.976.988,62 15.610.148,25 Le riserve da rivalutazione sono delle riserve di capitale da considerarsi in sospensione di imposta per le quali vige un vincolo fiscale di indisponibilità limitata, per effetto del quale si determina il recupero a tassazione in capo alla Società solo nell’ipotesi di distribuzione ai Soci. 69 Nell’esercizio 2008, facendo seguito alla Assemblea del 29.12.2008 con la quale si è deliberato di distribuire dividendi pro quota pari ad Euro 1.000.000,00, sono stati distribuite riserve di utile accantonate sino al 31.12.2007 pari ad Euro 680.000,00. Al 31.12.2011, rispetto alla citata delibera, residuano dividendi da distribuire pari ad Euro 280.000,00. Le restanti riserve di utili sino al 31.12.2007 ad eccezione dell’ammontare accantonato nella riserva legale pari ad Euro 651.468,52 (somma disponibile ma non distribuibile ai soci ai sensi dell’art. 2430 del Codice Civile) se distribuite ai soci determineranno in capo al titolare della partecipazione qualificata la quota di imponibilità pari al 40 per cento mentre saranno assoggettati all’imposta a titolo sostitutivo del 20% i titolari di partecipazioni non qualificate. Le restanti riserve di utili post 31.12.2007 se distribuite ai soci determineranno in capo al titolare della partecipazione qualificata la quota di imponibilità pari al 49,72 per cento mentre saranno assoggettati all’imposta a titolo sostitutivo del 20% i titolari di partecipazioni non qualificate. Le riserve straordinarie sono state incrementate dall’utile di esercizio 2010 (Euro 713.069,00) come stabilito dall’assemblea dei soci di approvazione del Bilancio 2010. Le riserve di utili distribuibili sono di ammontare superiore al valore delle componenti economiche dedotte solo in sede di dichiarazione dei redditi (residui ammortamenti anticipati ivi inclusi gli ammortamenti ex lege 244/07 al 31.12.2011 di Euro 5.478.706,70 al netto di quanto accantonato a titolo di Fondo imposte differite per Ires pari ad Euro 1.506.644,34 (Ammortamenti anticipati e l. 244/07 2008 Euro 5.478.706,70 * 27,5%) e Irap pari ad Euro 94.821,06 (Ammortamenti anticipati 2007 Euro 5.901.725,93 * 2/6 = Euro 1.967.241,98 * 4,82%). Ne consegue che ai sensi 70 dell’art. 109, comma 4, lettera b) del Tuir, qualora si dovesse procedere alla distribuzione di utili di esercizio o di riserve, gli utili e le riserve poste in distribuzione concorreranno alla formazione del reddito in capo alla società se l’ammontare distribuito sarà superiore alla differenza tra le riserve distribuibili totali e l’eccedenza “netta” dell’ammontare dei predetti componenti negativi di reddito (ammortamenti anticipati al netto del fondo imposte differito). Si fornisce pertanto ai sensi dell’art. 2427, n. 14 a), del Codice Civile, il dettaglio delle movimentazioni del Fondo imposte differite: Tabella n. 43 (importi in Euro) DESCRIZIONE Fondo imposte differite 4.2.8 SALDO 31.12.10 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 1.666.574,67 - 65.109,27 SALDO 31.12.11 1.601.465,40 Movimentazione del Fondo trattamento di fine rapporto, altri Fondi ed altre voci dell’attivo e del passivo, oneri finanziari e proventi e oneri straordinari (art. 2427, nn. 4, 7, 12 e 13 Codice Civile) Movimentazione del Fondo trattamento di fine rapporto ai dipendenti Tabella n. 44 (importi in Euro) DESCRIZIONE Fondo trattamento di fine rapporto SALDO 31.12.10 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 1.428.934,73 42.310,65 104.355,67 SALDO 31.12.11 1.366.889,71 Movimentazione degli altri Fondi (B 3) Tabella n. 45 (importi in Euro) DESCRIZIONE Fondo carta fedeltà SALDO 31.12.10 342.208,76 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 182.893,66 342.208,79 SALDO 31.12.11 182.893,66 71 TOTALE 342.208,76 182.893,66 342.208,79 182.893,66 Si rammenta che al 31 dicembre 2010 è stato operato al Fondo Carta Fedeltà l’accantonamento di Euro 341.199,59, pari al 30% del valore del potenziale debito per premi da assegnare alla clientela maturati nel medesimo esercizio; residuavano, invece, Euro 1.009,17 dello stanziamento 2009 (definitivamente chiuso nell’esercizio 2011 al conto “sopravvenienze attive” fiscalmente imponibile). Con riferimento al predetto stanziamento di Euro 341.199,59, stornato integralmente nelle aperture dei conti del 2011 ad abbattimento del relativo conto di costo, sono stati effettivamente assegnati premi alla clientela per soli Euro 264.896,08, così determinando la variazione in diminuzione dall’imponibile fiscale Ires pari alla differenza di Euro 74.303,51. Al 31 dicembre 2011 è stato operato al Fondo Carta Fedeltà l’accantonamento di Euro 182.893,66, comunque inferiore al 30% (Euro 342.269,68) del valore del potenziale debito maturato nel 2011 per premi da assegnare alla clientela (Euro 1.140.898,92). Movimentazione delle Rimanenze di Merci ed accessori (C I d) Tabella n. 46 (importi in Euro) DESCRIZIONE Rimanenze di merci ed accessori SALDO 31.12.10 6.695.737,46 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI - 877.324,30 SALDO 31.12.11 5.818.413,16 Movimentazione dei Crediti verso Clienti (C II 1) Tabella n. 47 (importi in Euro) DESCRIZIONE Crediti verso SALDO 31.12.10 4.555.519,01 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 144.851,65 - SALDO 31.12.11 4.700.370,66 72 Clienti Fatture merci/servizi da emettere al 31.12.2011 Note credito da emettere al 31.12.2011 - Fondo rischi su crediti TOTALE 26.025,67 - 25.762,20 263,47 - 3.958,37 - 9.753,13 - 13.711,50 - 141.197,67 - 20.000,00 - 161.197,67 55.515,33 4.525.724,96 4.436.388,64 144.851,65 Movimentazione dei Crediti Tributari (C II 4bis) Tabella n. 48 (importi in Euro) DESCRIZIONE Credito Iva Ritenute su interessi attivi bancari e commissioni attive Acconti IRES/IRAP Crediti per Ires chiesta a rimborso TOTALE SALDO 31.12.10 2.834.017,00 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 369.830,00 - SALDO 31.12.11 3.203.847,00 102.170,76 6.406,75 - 108.577,51 1.123.332,00 120.210,04 - 1.243.542,04 - 424.949,04 - 4.980.915,59 424.949,04 4.484.468,80 496.446,79 Per quanto concerne il “Credito per Ires chiesta a rimborso” si informa che con ricorso presentato in Commissione Provinciale Tributaria, contro il silenzio-rifiuto dell’Agenzia delle Entrate di Roma 2 avverso l’istanza di rimborso inoltrata alla medesima Agenzia delle Entrate in data 25 maggio 2009, si è insistito nella richiesta di rimborso (oltre interessi) della quota parte di Ires pagata negli anni dal 2004 al 2007 a motivo della mancata possibilità di dedurre dall’imponibile Ires la quota di Irap corrispondente al costo del lavoro ed agli oneri finanziari effettivamente sostenuti nei medesimi anni (l’udienza in Commissione Provinciale Tributaria è fissata per il 21 giugno 2012). 73 Movimentazione dei Crediti verso Altri (C II 5) Tabella n. 49 (importi in Euro) VARIAZIONE DESCRIZIONE Depositi cauzionali attivi Fatture promozionali da emettere al 31.12.2011 Altri crediti TOTALE SALDO 31.12.10 INCREMENTI 299.010,74 DECREMENTI 45.000,00 10.304.914,85 - 140.680,83 10.744.606,42 78.405,01 123.405,01 - SALDO 31.12.11 344.010,74 699.162,66 9.605.752,19 699.162,66 219.085,84 10.168.848,77 Movimentazione delle Disponibilità Liquide (C IV 1 – 3) Tabella n. 50 (importi in Euro) DESCRIZIONE Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa TOTALE SALDO 31.12.10 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI SALDO 31.12.11 4.903.829,63 - 663.992,38 4.239.837,25 589.287,31 - 272.863,84 316.423,47 5.493.116,94 - 936.856,22 4.556.260,72 Dettaglio dei Risconti Attivi (D 1) Tabella n. 51 (importi in Euro) DESCRIZIONE Assicurazione Mutuo Costo FMT Unicredit(Imp.Sos) Costo FMT CRF (Imp.Sos)-01 Costo FMT CRC (Imp.Sos)-03 Costo FMT CRPP (Imp.Sos)-01 Costo FMT MCC(imp.Sos) Costo FMT CRPP (Imp.Sos)-02 Costo FMT CRF (Imp.Sos)-02 C/COGE 07.07.09 07.10.15 07.10.15 07.10.15 07.10.15 07.10.15 07.10.15 07.10.15 IMPORTO 34.281,56 3.333,34 1.900,00 2.125,00 3.000,00 2.303,93 7.500,00 2.250,00 74 Costo FMT MCC(int.passivi) Spese Mutuo P/Cavallo Costo FMT BCC (Imp.Sos) Leasing Newton(Maxicanone) Costo FMT CRPP (Imp.Sos)-03 Costo FMT MPS 4MLeuro Bollo e Registro Masella Impianto 4X3 Beverino Canone contabuoni Canone manutenzione Musa Cartellone Boccea Cartellone Portuense Cartellone Boccea-2 Smaltimento Toner Cartellone Bravetta ASSICURAZIONI BOLLI Auto Alba Leasing (Maxicanone) Commissioni FMT (B/Sella) Assistenza Centralino Affitto centralio EUROSAT non recupeabile Canone servizio WEB Manutenzioni da contratto Manutenzioni (Moretti) Teleassistenza centralino Assistenza contabuoni-02 Manutenzione Estintori Teleassistenza Noleggio Xerox Quercia Software Telefoniche Telefoniche Telefoniche Telefoniche Telefoniche Telefoniche Telefoniche Varie linee 09.02.04 102.054,33 07.08.18 42.000,00 07.10.15 8.750,00 07.13.01 1.396.249,04 07.10.15 7.000,00 07.10.15 26.752,74 07.10.03 714,00 07.08.13 1.166,69 07.08.06 2.000,00 07.08.06 1.050,00 07.08.13 375,00 07.08.13 1.250,02 07.08.13 411,29 07.08.10 85,29 07.08.13 2.197,24 07.07 57.868,87 07.10 856,84 07.13.05 38.866,32 07.10.15 694,42 07.08.06 657,94 07.09.102 313,96 11.02.04 288,67 07.08.06 1.210,00 07.08.06 954,63 07.08.06 84,46 07.09.102 129,72 07.08.06 1.416,70 07.08.06 447,60 07.09.102 1.595,94 07.07.07 1.081,58 07.05.06 90,00 07.04.02 241,56 07.04.07 241,56 07.04.07 75,70 07.04.07 144,64 07.04.04 157,10 07.04.22 51,94 07.07.xxxx 16.123,80 75 Manutenzione Pos 07.08.06 799,20 Pubblicità (DDN) 07.08.13 501,92 Telefoniche 07.04.10 144,64 Bollo e Registro (Diversi) 07.10.03 443,44 Assicurazione Iperfamily 07.07.09 20.851,60 AssicurazioneTorr-313 07.07.02 10.681,10 Assicurazioni Bravetta 07.07.11 9.257,57 Assicurazione Newton 07.07.08 13.888,08 Assicurazione Trionfale 07.07.01 11.633,60 Assicurazione Polo DT899KT 07.07.05 1.569,00 Assicurazioni Auotocarri 07.07 6.505,76 Assicurazione P/Cavallo (Mutuo) 07.07.07 1.760,12 Assicurazioni RR/Evoke 07.07.1004 1.440,24 Assicurazione RR/Evoke NR 11.02.04 2.160,35 TOTALE 1.853.980,04 Movimentazione dei Debiti verso Banche (D 4 a – b) Tabella n. 52 (importi in Euro) SALDO 31.12.10 DESCRIZIONE Debiti verso banche a breve termine Debiti verso banche a medio lungo termine TOTALE VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 2.404.052,21 5.581.486,25 33.546.921,69 - 39.128.407,94 2.404.052,21 SALDO 31.12.11 - 7.985.538,46 5.627.737,44 27.919.184,25 5.627.737,44 35.904.722,71 Tabella n. 53 (importi in Euro) MUTUI IPOTECARI ISTITUTO MCC B. ROMA BNL MCC BNL IMPORTO ORIGINARIO IMMOBILE 4.000.000,00 via Igea 9.000.000,00 via Torrevecchia 1050 1.500.000,00 Via Biolchini 1.546.000,00 Via I. Newton 5.000.000,00 Piedicavallo SCADENZA FRAZIONAMENTO ott-15 giu-16 giu-15 giu-14 ago-19 semestrale semestrale semestrale semestrale trimestrale DEBITO RESIDUO AL 31/12/2011 1.780.042,47 4.488.075,56 636.754,89 628.566,21 4.102.564,16 76 TOTALE 21.046.000,00 11.636.003,29 Tabella n. 54 (importi in Euro) FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE ISTITUTO SAN PAOLO IMI MPS C. R. PARMA UNICREDIT C.R. CIVITAVECCHIA C.R CIVITAVECCHIA BANCA INTESA B.P. LODI CARIFERMO MCC CARIPARMA CARIFERMO BANCA SELLA MITFIN BCC CRPP UNICREDIT TOTALE IMPORTO ORIGINARIO 1.500.000,00 4.000.000,00 1.000.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 800.000,00 1.250.000,00 3.000.000,00 1.506.283,47 1.500.000,00 2.000.000,00 1.850.000,00 4.500.000,00 2.000.000,00 1.000.000,00 6.500.000,00 36.906.283,47 SCADENZA FRAZIONAMENTO ott-11 dic-15 giu-13 ott-12 nov-11 mag-13 ott-11 feb-11 apr-13 ott-13 gen-14 mar-14 mar-12 nov-11 giu-14 lug-15 trimestrale trimestrale trimestrale trimestrale mensile mensile trimestrale mensile mensile semestrale trimestrale mensile mensile unica semestrale trimestrale DEBITO RESIDUO AL 31/12/2011 0,00 3.252.850,26 317.129,20 451.914,24 0,00 297.061,56 0,00 0,00 880.884,68 713.845,44 699.215,26 971.080,89 161.374,29 0,00 1.276.706,80 761.118,34 6.500.000,00 16.283.180,96 Movimentazione dei Debiti verso Fornitori (D 7 a) Tabella n. 55 (importi in Euro) DESCRIZIONE Debiti verso Fornitori Merci in attesa di fattura Spese in attesa di fattura - Note di credito sconti di fine anno da ricevere - Note di credito Merci da ricevere Note di credito SALDO 31.12.10 33.279.907,13 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 1.905.727,83 - SALDO 31.12.11 35.185.634,96 766.974,63 - 240.857,53 526.117,10 1.790.871,76 - 438.261,34 1.352.610,42 - 4.152.264,30 - 797.368,69 - 4.949.632,99 - 238.211,22 - 154.127,58 - 392.338,80 - 18.523,60 - 187.609,82 - 206.133,42 77 Spese da ricevere TOTALE 31.428.754,40 1.905.727,83 1.818.224,96 31.516.257,27 Movimentazione dei Debiti Tributari (D 12 a) Tabella n. 56 (importi in Euro) DESCRIZIONE Ires Irap Irpef dipendenti Add.le reg.le dipendenti Addi. Com. dipendenti Irpef co.co.co. Ritenuta 1004 Ritenute 1035 Ritenute 1038 Ritenuta 1040 Ritenuta 1048 Ritenuta 1672 Ritenuta 1650 Debiti vs/iva Ritenute di acc.to Consel TOTALE SALDO 31.12.10 651.784,39 547.197,86 161.870,34 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 76.277,75 86.743,89 - 2.926,88 SALDO 31.12.11 728.062,14 633.941,75 158.943,46 - 21,00 761,77 - 740,77 - 16,82 288,87 - 272,05 3.087,31 - 1.589,87 0,00 1.161,55 2.034,21 4.600,00 340,00 0,00 196,80 7.890,90 0,00 30.000,00 968,39 4.780,05 458,00 0,00 0,00 4.937,10 10.978,21 - 1.589,87 30.000,00 2.129,94 - 2.902,89 9.380,05 798,00 0,00 196,80 18,04 -18,04 7.882,02 1.570.932,33 0,00 1.370.644,77 - 208.169,62 Movimentazione dei Debiti Previdenziali (D 13 a) Tabella n. 57 (importi in Euro) DESCRIZIONE Inps dipendenti Inps Co.Co.Co. SALDO 31.12.10 378.154,00 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI - 38.552,92 SALDO 31.12.11 339.601,08 931,57 1.618,94 - 2.550,51 Inail 1.639,68 12.517,73 - 14.157,41 Trattenute Ente Bilaterale 4.465,83 - Riten. Fondo 919,18 4.465,83 86,66 - 0,00 1.005,84 78 pensione Debiti vs/Fondo Est TOTALE 2.425,00 388.535,26 -14223,33 24,00 2.401,00 43.042,75 359.715,84 Movimentazione degli Altri Debiti (D 14 a) Tabella n. 58 (importi in Euro) DESCRIZIONE Depositi cauzionali passivi Debiti verso amministratore Debiti vs/società di previdenza Debiti verso personale Fondo acc.to ferie e perm. Fondo acc.to 14° mensilità TOTALE VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI SALDO 31.12.10 400,00 - SALDO 31.12.11 - 400,00 0,00 50,00 - 50,00 15.900,48 102,01 - 16.002,49 330.659,58 74.103,23 - 404.762,81 380.767,57 38.958,56 - 419.726,13 272.889,25 - 20.189,33 252.699,92 20.189,33 1.093.641,35 1.000.616,88 113.213,80 Dettaglio dei Ratei Passivi (E 1) Tabella n. 59 (importi in Euro) DESCRIZIONE Condomino Fontanile Condomino Fontanile Saldo Condominio IGEA Bollo Evoke 25 giorni Dicembre Ass.ne Alba Leasing Derivato CrPP Derivato Unicredit Interessi Passivi Mutuo Interessi Passivi Mutuo Int.Passivi FMT CRPP Comp 2011 Int:passivi FMT Condominio Fontanile C/COGE 07.09.51 07.09.51 07.09.52 11.02.04 07.13.01 09.02.10 09.02.10 09.02.03 09.02.03 09.02.04 09.02.04 07.09.51 IMPORTO 1.665,00 1.665,00 88,10 18,30 198,56 5.680,01 4.017,24 12.019,25 2.372,57 3.870,62 146,86 986,20 79 Int.Passivi mutuo Igea comp. 2011 Derivato Intesa Commissioni Bancomat Piedicavallo Bollo competenza dic 2011 Derivato Unicredit Iperfamily 07.08.51 09.02.10 07.08.20 11.02.04 07.08.20 9.073,34 3.576,81 6.722,48 12,20 9.549,12 61.661,66 Dettaglio delle garanzie prestate per fideiussioni a favore di terzi (1 d) Tabella n. 60 (importi in Euro) DESCRIZIONE Fideiussione Bravetta Fideiussione Buscaini Fratelli S.r.l. Fideiussione Ma.Pi. 78 S.r.l. TOTALE SALDO 31.12.10 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI SALDO 31.12.11 26.049.854,16 - - 26.049.854,16 260.000,00 - - 260.000,00 - 1.260.000,00 - 1.260.000,00 26.309.854,16 1.260.000,00 - 27.569.854,16 Dettaglio dei proventi finanziari (C 16 d 4) Tabella n. 61 (importi in Euro) DESCRIZIONE Interessi attivi Arr.ti attivi Atri proventi ordinari Proventi da distribuzione di dividendi TOTALE SALDO 31.12.10 10.241,15 6.044,75 2.058,48 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI 6.095,26 1.469,56 - SALDO 31.12.11 4.145,89 4.575,19 2.058,48 10.000,00 4.550,00 28.344,38 4.550,00 - 0,00 14.550,00 9.623,30 23.271,08 Dettaglio degli oneri finanziari (C 17 d) ex art. 2427, n. 12, Codice Civile Tabella n. 62 (importi in Euro) DESCRIZIONE SALDO VARIAZIONE SALDO 80 31.12.10 Interessi passivi di c/c bancario Commissioni massimo scoperto Interessi passivi su mutui Interessi passivi finanziamento medio termine Arr.ti passivi Interessi ritardato pagamento Interessi sanzionatori su pagamento imposte Derivati finanziari TOTALE INCREMENTI DECREMENTI 31.12.11 349.542,29 78.500,67 428.042,96 126.344,75 12.258,04 138.602,79 378.856,70 11.779,79 390.636,49 511.762,02 56.495,95 568.257,97 1.003,14 556,95 446,19 2.514,33 843,78 1.670,55 4.375,81 4.375,81 0,00 507.544,92 114.520,40 393.024,52 120.296,94 1.920.681,47 1.881.943,96 159.034,45 Dettaglio dei proventi straordinari (E 20 a – b) ex art. 2427, n. 13, Codice Civile Tabella n. 63 (importi in Euro) DESCRIZIONE Plusvalenze da alienazioni Altri proventi straordinari TOTALE SALDO 31.12.10 2.405,00 VARIAZIONE INCREMENTI DECREMENTI - SALDO 31.12.11 2.405,00 258.631,33 630.944,04 261.036,33 630.944,04 - 0,00 889.575,37 2.405,00 889.575,37 Dettaglio degli oneri straordinari (E 21 a – c) ex art. 2427, n. 13, Codice Civile Tabella n. 64 (importi in Euro) DESCRIZIONE SALDO VARIAZIONE SALDO 81 31.12.10 Minusvalenze da alienazioni Soprav.ze passive Altri oneri straordinari n.d. TOTALE 4.2.9 INCREMENTI 20.473,37 DECREMENTI 414.526,63 31.12.11 - 435.000,00 158.916,96 - 99.452,25 59.464,71 440.693,14 - 440.693,14 0,00 540.145,39 494.464,71 620.083,47 414.526,63 Calcolo delle imposte Ires ed Irap 2011 Tabella n. 65 (importi in Euro) UTILE CONTABILE AL LORDO DELLE IMPOSTE CORRENTI, ANTICIPATE E DIFFERITE 1.804.835,29 VARIAZIONI IN AUMENTO / DIMINUZIONE IMPORTO IN CONTABILITA’ ICI SPESE TELEFONICHE AMMORTANTI LEASING SPESE DI RAPPRESENTANZA SOPRAVVENIENZE PASSIVE ONERI/COSTI NON RECUPERABILI TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO RESIDUO ACC. C. FEDELTA’ 2010 95% DIVIDENDO INCASSATO SOPRAVVENIENZE ATTIVE 10% IRAP PAGATA NEL 2011 TOTALE VARIAZIONI IN DIMINUZIONE IMPONIBILE IRES IRES CORRENTE (27,5%) R.A. SU INTERESSI e COMMISSIONI ATTIVE 2011 ACCONTI IRES 2011 IRES A SALDO ( IRES / IRAP DIFFERITA) 215.010,00 173.464,28 5.417.748,40 1.234.330,41 15.519,45 59.464,01 270.701,20 341.199,59 14.550,00 889.575,37 570.134,35 IMPORTO INDEDUCIBILE / NON IMPONIBILE 215.010,00 34.692,86 197.239,18 219.336,98 15.519,45 37.303,17 270.701,20 + 989.802,84 76.303,51 13.822,50 0,00 57.013,43 - 147.139,44 2.647.498,69 728.062,14 - 108.577,51 - 678.002,02 - 58.517,39 65.109,27 Tabella n. 66 (importi in Euro) Differenza valore e costi della produzione ( A ) VARIAZIONI IN AUMENTO ( B ) 3.307.136,00 12.940.934,69 82 B 9) Costi per il personale 9.572.600,52 Int.si passivi impliciti leasing 133.407,91 Commissioni fideiussioni 48.759,80 Compenso amministratore 58.412,86 Svalutazione crediti 20.000,00 ICI 215.010,00 Ammortamento terreni 92.098,12 Leasing quota terreno 214.585,15 Altri costi 1.017.730,10 1/6 Componenti negativi dedotti nel quadro EC al 31/12/2007 983.620,99 Sopravvenienze attive afferenti a costi dedotti in periodi precedenti 584.709,24 VARIAZIONI IN DIMINUZIONE ( C ) 3.095.752,27 Contributi per assicurazioni obbligatorie contro gli infortuni 53.755,12 Spese per lavoratori apprendisti, disabili, formazione e lavoro, ricerca e sviluppo 495.645,14 Sopravvenienze passive afferenti a ricavi imponibili in periodi precedenti 22.161,54 Deduzione forfettaria cuneo fiscale 980.530,86 Deduzione forfettaria per oneri contributivi cuneo fiscale 1.543.659,61 Imponibile IRAP 13.152.318,42 IRAP CORRENTE 4,82% 633.941,75 ACCONTI IRAP 565.540,02 SALDO IRAP 68.401,73 UTILE CONTABILE AL NETTO DELLE IMPOSTE CORRENTI, ANTICIPATE E DIFFERITE 507.940,67 Roma lì, 20 marzo 2013 L'Amministratore Unico BUSCAINI GIUSEPPE 83